"Mafia e storia politica"

Sono persona di condizione agiata
Ecco la via attraverso cui trasmettersi
Dell'esperienza
Di quella che comunemente si chiama la classe dominante
Proprio perché l'idea come i supplenti la tradizione del potere mafioso
L'organizzazione dalla classe dominante significato anche una trasmissione
In quella che io ho chiamato forse una cementa qua che mi tipi che era la cultura mafiosa
Nel primo spiega non è che posti
Non parlo dalla droga non parlo del delitto
Parlo dalla cultura
Parlo dal consenso di massa
Essa consenso di massa e questa continuità dalla formazione questa continuità dalla formazione alla classe dirigente
Questi sono i problemi che dobbiamo consentite massaggi e può ancora
Quanti sono gli operai che a Palermo vivono di attività dalla madre non parlo gli operai della raffineria dalla droga
Fanno gli operai nell'edilizia
Parlo gli operai di una serie di attività di servizi quanti sono
Come si organizza può consentono i mass fatte all'omertà
Sì ci sta
A carbone
Io vi chiedo scusa se sono stato troppo lungo sarebbero molti altri temi veri da vedere ma penso che le domando proporranno
Il modo con cui la classe politica dominante poi reagisce si comporta ve lo vedete sullo schermo fra poco quindi avrete quale sono le reazioni tipiche dalla classe dominante
Quando viene posta quando viene posta di fronte quando viene posta di fronte al problema dalla mafia
Se vogliamo discuterne quindi credo che si potrà fare meglio sulla domanda che verranno dopo aver visto il sindaco di Palermo
Ecco io proseguirei
Chiedendo a Nando Dalla Chiesa
Che appunto un esperto dal fenomeno mafioso di
Insistere ancora su questo tema dei rapporti tra mafia e Stato
Esaminando l'aspetto dei rapporti tra la mafia
E l'apparato dello Stato
L'apparato repressivo dello Stato quindi polizia magistratura eccetera
Alla luce
Di una dichiarazione scritta su una rivista giuridica
Dal procuratore generale presso la Corte di Cassazione quindi uno dei massimi vertici dell'autorità giudiziarie pubblica italiana scritta appunto su una rivista giuridica
A proposito dei rapporti tra la mafia e l'apparato dello Stato
Scrive Giuseppe Guido Lo Schiavo nel mille novecentocinquantacinque sulla rivista processi
Si è detto che la mafia disprezza la polizia e la magistratura
è una inesattezza
La mafia ha sempre rispettato la magistratura che la giustizia
E si è inchinata alle sue sentenze e non a ostacolato l'opera del giudice
Nella persecuzione ai banditi ai fuorilegge affiancato dirittura le forze dell'ordine
Oggi si fa il nome di un autorevole successore nella carica tenuta da don Calogero Vizzini in seno alla consorteria occulta
Sarebbe il passaggio tra Calogero Vizzini e Genco Russo che avvenne appunto intorno a questi anni
Possa la sua opera essere indirizzata sulla via del rispetto alle leggi dello Stato e del miglioramento sociale per la collettività
Ecco eterea Nando di commentare
Questa interpretazione scritta su una rivista dello Stato dal procuratore della Cassazione del cinquantacinque
Credo che questa frase dia la possibilità
Di riprendere anche il discorso che faceva Colajanni
Sul problema della continuità e del cambiamento
Penso che debba esserci una visione equilibrata
Degli elementi di continuità che presento al fenomeno mafioso e anche degli elementi di cambiamento
E credo probabilmente uno dei piani principali attraverso cui leggere
Questo cambiamento sia proprio quello dei rapporti
Tra mafia e Stato
Ecco io
Son d'accordo ma sul fatto che la mafia abbia come dire un suo sistema culturale che e viene tramandato nei decenni nei secoli possiamo dire
E però questo schema culturale questo sistema culturale si lega ha una particolare modo
Di esercizio del potere
Ed è sulla difesa di questo modo di esercizio del potere
Che sia Rocca la classe dominante nei confronti del tentativo di unificazione nazionale
Poco dal punto di vista il funzionamento dell'amministrazione dello Stato
Ed è su questo che vince nei confronti dello Stato
Credo che su questo si debba insistere molto anche per capire poi quali sono i cambiamenti nei rapporti tra mafia e Stato cioè la classe dominante siciliana vince
Su un piano fondamentale che le regole del gioco in Sicilia non sono le stesse che dicono formalmente molto spesso sostanzialmente dello Stato liberale
E naturalmente
è vero che c'è un consenso che possiamo definire
Di massa
Perché anche
Io credo che una delle grandi differenze tra la mafia la camorra siano stia proprio in questo fatto che la mafia elabora una sua cultura una sua ideologia
Che ha anche una sua dignità perché la rappresentano studiosi del folklore letterati storici di grande rilievo
Ed è supera più su questo terreno che occorre che ci si muova verso e tuttavia credo che già la realtà si stia muovendo
Perché mi pare che il grado di consenso che cioè su questa mi sembra questa effettivamente molto intricata questo grado di consenso vada in qualche modo diminuendo anche se è robusto anche se credo che ci sarà da farci i conti
In misura cospicua
Perché penso che è una delle
Cosa che proprio non ci dobbiamo augurare
è che una
Questo consenso sia così radicato e così diffuso per cui una presa di coscienza nazionale del fenomeno mafioso metterci metterebbe paradossalmente contro i siciliani
Invece che indurci ad aiutarli nel combattere questo fenomeno
Allora penso al
Sia i suffragi elettorali di cui gode la democrazia cristiana
In Sicilia al fatto che lì riesce a toccare anche punto del quarantacinque quarantasei per cento in alcune province
E penso anche a quello che abbiamo detto due giorni fa in alcuni brani che venivano letti e cioè
Per esempio veniva ricordata un'intervista che aveva fatto cattedra
Pubblicato
Suppa c'è guerra
In cui venivano riportati i dialoghi tra alcuni professionisti docente universitaria anche palermitani
Che temevano che l'arrivo del nuovo prefetto a Palermo avrebbe in qualche modo
Fatto rialzare la testa la delinquenza perché perché colpendo il traffico della droga per esempio delle colpito anche dei livelli di benessere che erano comunque stati raggiunti e anche abbastanza diffusi
E quindi avrebbe riportato condizioni di povertà preesistenti la delinquenza da lì sia sarebbe rinata
A c'era quel quindi questo timore questo perfetto siccome combatte la mafia ci riporta la delinquenza
E naturalmente questo è molto pericoloso proprio perché
Questi discorsi denunciano comunque anche da parte di persone che magari non sono materialmente coinvolto in grado di sudditanza culturale nei confronti della logica mafiosa
Qui io penso però questo anche almeno avendo
Quindi Sutto anche dall'interno alcune fasi di questo di questa congiuntura delicata del rapporto tra mafia e Stato
Che frasi di quel genere
Come quella di Lo Schiavo la magistratura di oggi
Non può più teorizzare la cioè non può più scrivere
Possiamo trovare al massimo il magistrato che sostiene che la mafia
Non esiste era già un passo avanti e dopo quello che è successo è anche difficile che troviamo adesso magistrato che ostenta la mafia non esiste siccome qui si va avanti a piccoli passi purtroppo dobbiamo anche accontentarci e comunque saper apprezzare queste novità
Ecco sei magistrati però cambiano
Entrano nel mirino della mafia magistrati prefetti commissari di polizia capitani dei carabinieri
Io credo che l'aspetto rilevante sia che non si tratta soltanto del prefetto venuto dal Nord ma si tratta anche di magistrati di commissari di polizia di capitani dei carabinieri siciliani
Credo che quindi debba essere messa in rilievo
Questa
Questo antagonismo che si viene a creare nei fatti tra delle parti degli apparati dello Stato
E il potere mafioso io ho l'impressione che
Dobbiamo in parte ricondurre questo al fatto che a livello nazionale c'è comunque una crescita democratica dentro le istituzioni
Negli ultimi due decenni
E che quindi è molto difficile oggi ragionare in termini
Per ragionare sui carabinieri sulla polizia sulla magistratura
Discutendo come se fossero soltanto repressore
D'altra parte c'è però anche una caduta di credibilità
Secondo me della cultura mafiosa
Penso
Io vi chiedo scusa se continuo a
A ragionare su dei fatti di cui sono stato come dire testimone prova a partire da questi fatti che in questi mesi ho ragionato raccolti negli appunti cioè quello che ho potuto vedere quel potuto verificare era che una speranza comunque era sorta intorno all'opera di mio padre proprio a partire
Diciamo da gruppi ceti popolari che in qualche modo finché quelle l'autorità sono costretto ad ubbidire l'autorità mafiosa e quindi questo giustifica anche in qualche modo l'omertà
Quando lo Stato si presenta con un'altra veste
è quanto meno
Dichiara alla gente attraverso usando i mass media attraverso la stampa che è sua intenzione colpire i santuari della mafia che è sua intenzione
Fare rispettare le leggi
Che ritiene di poter colpire la mafia si rivolgevano gli attori l'altra volta soprattutto in questo modo
E cioè assicurando ai cittadini rispetto dei loro diritti
Allora l'atteggiamento della gente cambia
E quindi se è vero che c'è questo quarantadue per cento
Ho quarantacinque per cento in altre province democrazia cristiana io comincio a pensare che questo quarantadue quarantacinque per cento vada valutato proprio per le modalità molto intricate con cui si forma questa preferenza
Allora se ne
Perché si forma proprio perché diritti elementari non vengono garantiti dallo Stato
E allora è necessario legarsi a una clientela una cordata per ottenere qualsiasi non soltanto il posto di lavoro si parla ma anche le cose più elementari ci si si si soffoca veramente
Uno spettatore siciliano l'altra volta diceva il faceva l'esempio della carta d'identità missina e qua e le lo stesso esempio che ho sempre fatto io avendo vissuto in Sicilia qui da ottengo in un giorno
E a Palermo la ottengo in venti venticinque giorni un mese attraverso la raccomandazione
Quindi comunque
Entrando in un rapporto di debito con delle persone che stanno nella pubblica amministrazione
La caso banale quando è nato mio figlio Palermo ho dovuto pagare per denunciarlo per denunciare la nascita è un mio diritto ho dovuto pagare
Quindi è tutto questo al fatto che i diritti elementari non vengano rispettati ai piedi più quotidiani senza andare grandi diritti
Che dà forza perché l'unico modo per ottenere questi diritti è quello di essere legati a delle consorterie e qui la grande responsabilità dello Stato ma secondo me proprio su questo che
Anzitutto
Si è dimostrato che la mafia ha una credibilità in declino e io riconduco anche le ragioni di quello che è successo al fatto che si è visto in questa presenza
Per quanto limitata di uno Stato di diritto il pericolo che quel sistema di potere venisse sconvolto cioè che il consenso andasse dall'altra parte
In secondo luogo è caduto un alibi storico della mafia credo che su questo dobbiamo insistere a perdifiato
Quest'alibi per cui la mafia nasce perché manca lo Stato per c'è l'assenza dello Stato e quindi la mafia supplisce all'assenza dello Stato organizzando essa i canali della giustizia
Concedendo essa i cittadini quello che lo Stato non concede ecco quest'alibi è caduto perché appena lo Stato si è presentato lo stato è stato eliminato
Quest'alibi storico che ha creato egemonia culturale non esiste più
Allora penso che dovremmo anche ragionare sul problema dell'omertà
Perché si dice ma come se cade questa credibilità culturale
Della mafia come si spiega
Che poi la gente rimanga passiva di fronte a quello che vede che rimanga zitta
E si fa l'esempio di via Carini tanto che per rendere credibile supertestimone l'hanno inventato di Bergamo perché allora cinque si può pensare che parli veramente
Io posso dire questo
Il padre ricevevo una quantità infinita di lettere di denuncia e di protesta che doveva andare più propriamente a dei magistrati o alla questura
Ho responsabilità funzioni amministrative arrivavano lui
E soltanto quello degli ultimi due giorni che ho tratto sul tavolo è una montagna così
Per tutti i problemi
Ma vuol dire che la gente quando ritiene che una persona
Faccia rispettare certi diritti
Scrive molte erano anche firmata
E io penso questo che questa campagna che è stata fatta sui testimoni
Di via Carini pregressa quei commercianti di via Carini sia
Una cosa di una volgarità concettuale
Formidabile
Perché questa è una tragedia che si è consumata dentro un dibattito che è stato pubblico
Che si è sviluppato a livello nazionale utilizzando la stampa
Dove i parlamentari sanno benissimo quali sono state le pressioni si sono verificate per dei mesi
Sanno quali gruppi
Hanno premuto perché il coordinamento antimafia non venisse affidato a mio padre ogni tanto tra voi parlamentari che mi raccontano sempre delle cose una più incredibile relatore sanno ma non le dicono
Allora io dico che l'omertà non sta tanto fra i commercianti di via Carini Emma l'omertà sta ai parlamentari agli uomini politici e Cassano
Quindi
In questo modo
Credo che riusciamo a offrire un quadro ma molto Bozzato evidentemente proprio dei rapporti tra Mafia Stato cultura e consenso
E allora Annalisa lei proprio perché ho cominciato a parlare dei cambiamenti ma proprio in due parole molto superficialmente
Quelli che secondo me sono
I cambiamenti che stanno verificando ecco perché da un lato abbiamo degli apparati dello Stato dove qualcosa muta e muta in positivo
Sono meno servizievole nei confronti del potere molti ufficiali dei carabinieri polizia funzionari dello Stato
Magistrati
E questo potrebbe induce a pensare che allora
A partire da questo lo Stato dovrebbe avere più chance per sconfiggere la mafia
No come se gli apparati finalmente si disinquinare
E lavorano sul serio si democratizzare no
Per quale motivo la ma che non viene sconfitta più agevolmente
Ecco è questo secondo me è proprio il punto critico
Perché ci obbliga a fare una riflessione ulteriore che secondo me non è stata fatta
Sulla differenza che esiste tra il funzionamento degli apparati dello Stato che il funzionamento dello Stato inteso come organizzazione nazionale del potere
Ossia secondo me sia una forbice in questo momento cioè gli apparati dello Stato
Tendo no
A vivere un cambiamento di natura positiva può essere apprezzata all'intensità maggiore o minore di questo cambiamento ma secondo me c'è e lo testimonia il fatto che ormai le vittime dello Stato non sono più
Questo poi riguarda anche le nuove strategie di mantenimento della pace sociale non sono più i contadini e gli operai non si spara più su di loro ma si spara sui rappresentanti dello Stato c'è questo cambiamento
E dall'altra parte
C'è un cambiamento di natura negativa da invece nello stato inteso come organizzazione generale del potere
Proprio per questo distacco che va maturando secondo me tra la legalità e l'ordine sociale
Ecco mi richiamo a quello che diceva Colajanni la ma che si è sempre presentata come ordine
A questo livello di compenetrazione maggiore che sia tra la mafia
E lo Stato questo rivale compete l'azione che secondo me va apprezzato proprio in tutta la sua qualità
Fa pensare che un certo modo di intendere il mantenimento dell'ordine sociale si sia espanso anche allo Stato come organizzazione complessiva del potere
Tra l'altro su questo sì che si è ragionato molto sul fatto per esempio che non siano più i centri decisionali costituzionalmente deputati a funzionare in un certo modo ma che ci intestinali si spostino il fatto che si creino delle strutture parallele
Il fatto anche che
Lo stesso rapporto più fitto tra politica ed economia
Abbia consentito
Un intreccio molto più solido
Tra la mafia l'alta finanza
Le decisioni politiche che vengono prese e quindi
Su questo secondo me si è ragionato abbastanza su pronta una seconda metà degli anni Settanta
Però quello su cui non si è ragionato e che evidentemente e quindi sul fatto appunto che Ulivo nello mafioso si vada estendendo
Non si è ragionato abbastanza sul fatto che evidentemente sono due cose diverse cioè sono due piani di ragionamento che sono diversi
Da un lato ci sono queste strutture specifiche che si materializzano in funzionari personale amministrativo
Negli apparati e dall'altra parte c'è qualcosa che è lo Stato nelle sue espressioni politiche sono governative parlamentari che è qualcosa di diverso
Ed è questa forbice secondo me che spiega questo scontro maggiore che c'è tra lo stato e le istituzioni e voglio dire tra la mafia e le istituzioni cioè la mafia colpisce le istituzioni proprio momenti in cui queste diventano più progressive
Ma non perché sia costretta contro il muro perché sa invece di avere un appoggio centralmente più alto di quello di cui potesse godere per esempio nel decennio tra il mille ottocentosessanta e mille ottocentosettanta
Cioè dei prefetti nel primo decennio del regno unitario la mafia l'hanno combattuta con intensità e con decisione questi profeti non sono stati uccisi
Morì non è stato ucciso
Io ritengo che a
Mi sento sicuramente sulla
L'ipotesi di un morì che colpisce soltanto la la macchina di sinistra siccome il fascismo a questa contraddizione per cui nell'opera di unificazione nazionale condotto da Mussolini anche sul piano statuale come sul piano dell'economia
E anche del partito probabilmente delle contraddizioni nei confronti della mafia mi ha comunque indotto
Ecco questo non è mai successo comincia succederà nella seconda metà degli anni settanta cioè mentre lo Stato italiano inteso come organizzazione complice del potere subisce questa trasformazione
Allora da qui tutte le storielle della mafia appunto che diventa cattiva che non se ne può più di questa storia in realtà e la mafia che può non è la mappe che diventa cattivo
Questo secondo me è veramente il punto fondamentale cambiamento apprezzare i cambiamenti positivi preoccuparsi però dei cambiamenti negativi
Valutare questo il formarsi di questa forbice per cui dentro le istituzioni qualcosa può cedere qualcosa va avanti
E però io non so se dentro istituzioni dentro potere come lo dobbiamo chiamare dentro lo Stato
Oppure nella piscina diciamo l'articolazione complessiva del potere qualcosa cambia in senso opposto
E quel modo di intendere la gestione dell'ordine si avvicina sempre di più
Al modo in cui la gestione dell'ordine intesa una cultura mafiosa
Ed è per questo che io ritengo che il problema sia nazionale non tanto perché anche qui alcuni giornali l'han detto iniziativa il Pierlombardo perché
La droga il traffico d'Oro che darmi passa anche da Milano perché c'è il confinato in Brianza come devo dire riporta anche poco sarebbe come se gli abitanti di Fiumicino
Si dessero da fare facessero assemblee contro che so il terrorismo mediorientale o palestinese perché rinvia passato traffico danni ma questo è è impensabile secondo me la dimensione nazionale proprio su questo tra che questo modello si sta estendendo
E io
Anche per brevità sono lascerei questo questo queste indicazioni in questi suggerimenti
Al di qua
Ecco io penso che i punti
Trattati
Davvero
Vanno lungo tutto l'arco del problema dei rapporti tra mafia e Stato
E io
Di ray a questo punto di passare a vedere il filmato
Questa intervista al sindaco Matteo Nucci che credo si inserisca molto bene
Con l'ultima parte del discorso di Nando e cioè sul problema di questo scontro che si è aperto adesso tra due componenti dello stato e cioè tra la componente tradizionalmente repressiva
E militare dello Stato
Che ha intrapreso un grosso processo di trasformazione qui appunto questa è una cosa che a della gente che ha una cultura una formazione di sinistra come la grande maggioranza Dinoi
Può suonare strana non è un fenomeno così consueto su qui ci si è abituati a riflettere però e uno dei punti effettivamente centrali del discorso questo scontro che si è aperto tra due Ale molto tra due aspetti tra due istituzioni molto importanti dello Stato
E quindi Ray che se poi adesso osserviamo questo filmato ci possiamo rendere conto attraverso la figura del sindaco Marte Lucci
Proprio di questo aspetto negativo di persistenza di una certa anche continuità poi vedremo magari nel dibattito fino a che punto questa contiguità con il potere politico tradizionale si è mantenuta cioè fino a che punto Marte Lucci rappresenta la
Mafia al potere o invece
Se non rappresenti un cambiamento di questo stesso fenomeno ecco i piedi vedere questo filmato
Di poi aprire un dibattito con il pubblico
Sindaco dove alla fine si distingue soprattutto per collusione con il potere la democrazia dei cristiani alla quale lei appartiene lo detiene da oltre trenta anni non ritiene che sia stato fatto poco al Perrino togliere alla mafia questo deterrente lo sfruttamento del potere
Va permetta di potere rilevare
Che
Qui a Palermo
Io uso di dirlo senza tema di smentita che vuoi alla Regione a capo della quale di un democristiano
Voi al Comune dure di è un democristiano
Non è certamente possiamo affermare che non abbiamo corruzioni lì al come in genere solo affermiamo ma siamo certi che ci venga riconosciuto allorché dai nostri avversari politici
Ci sono decine di inchieste che sono stati aperti appunto su questo tipo di corruzione lo stesso Piersanti Mattarella che poi è stato ammazzato tre anni fa aveva cercato di di bonificare di moralizzare il settore
Dei lavori pubblici ed è finito come è finito
Però mi perdoni riguardi io mi trovo qui da due anni e due mesi che io non sappia non conosco
In questo periodo non ricordo per il passato
Non conosco alcuna inchiesta di natura giudiziaria sul Comune di Palermo ce ne sono state sugli ospedali ce ne sono stati su negli uffici ricollocamento ce ne sono stati sugli assessorati per i lavori pubblici vorrei darle la sensazione di minimizzare il problema io credo che a Palermo
L'anno i guai che esistono anche in altre grandi città italiane certo Palermo
Non fa eccezione sicuramente non fa eccezione che tutto vada bene e certamente da non potersi affermare è sufficiente rilevare e Palermo in questo primo tratto dell'altro fino all'otto attorno al dieci agosto ha registrato qualcosa come novantacinque omicidi è sufficiente questo elemento per significarle
Che altro a mio avviso e la strada da battere per verificare quella che la incidenza mafiosa sulla Dio sulla ditta della nostra città ma allora signor scendevo secondo me la mafia succhi cosa prospera da decenni forse adesso allarma stia prospera certamente soli lecito è un'organizzazione criminosa stabilmente
Strutturata per operare su bilanci troppe storie occhio oggi la mafia che tradizionalmente fatta agricola
E diventata industriale soprattutto e ancorata attorno allo sfruttamento alla lavorazione della droga altrove non è il solo reddito e lei lo sa meglio di me e del della mafia c'è il Sacco di Palermo
Vale a dire lo sfruttamento edilizio delle aree che ha consentito alla mafia di riciclare il denaro
I guadagni provenienti dalle il denaro proveniente dalla lavorazione dal commercio della droga FIAT potuto andare
La nelle costruzioni palermitane
Per qualche parte e certamente da non potersi escludere
I dati che noi abbiamo ci confermano su questa tesi ma per vero io trovo che sarebbe opportuno mi perdoni che i nomi o con la lotta alla mafia che vacci argutamente svolta e duramente
Sia opportuno che ci si ricordi di risolvere anche il problema economico sociale di questo Paese del quale problema credo che molti mostrino dimenticare la mafia alle mani sul credito alle mani sull'edilizia alle mani su qualsiasi tipo di attività che ci sia in questa città ed in questa provincia
è possibile che voi come classe politica
Non siate riusciti
A strappare questa mossa della mafia
Da alcuna di queste attività
Da questa che pare d'essere una forma di requisitoria che lei fa la classe politica siciliana che molto migliore di quanto uno non vogliono far credere taluni suoi detrattori mi lasci dire
Che per quanto sta noi noi sappiamo fare il nostro dovere con dignità con rispetto degli altrui diritti e soprattutto un proibita
Signor sindaco persino i parroci in questi giorni parroci palermitani chiedono una maggiore trasparenza da parte della classe politica
Guardi lei si riferisce ad un volto di alcuni parroci della zona a un cliente di Palermo
Carbone darci abbaino io gliel'ho detto prima non ho letto qualcosa del genere
Ma Milashi riferire che i parroci ancora non sono la voce del Vangelo avrà ma l'avevano voce del Vangelo quando erano serbatoio di voti per una Chrysler ridotta
Mi lasci dire
Ieri la Democrazia Cristiana
Per quanto come lirici ormai i parroci non solo più il serbatoio dei voti del partito la Democrazia Cristiana il il tratto che amministra Palermo mille novecentottanta mi riferisco a quei dati con il quarantasette per cento della forza elettorale
Tra lei e il prefetto dalla chiesa c'è un contrapposizione e questo che cosa è dovuto a un interpreto sì l'universo del fenomeno no qua ma una interpretazione diversa dei correttivi del fenomeno guardi
Dalla Chiesa altre funzioni
Devo dirle che ogni opinione
E servitore dello Stato il Mara capacità direi che Dalla Chiesa Palermo potrà fare un grandissimo bene
Ecco perché non vi è alcuna contrapposizione io sono un ammiratore di dalla Chiesa e ritengo di essere ricambiato di molta cordialità e di molto rispetto
Ecco dopo avere ascoltato questo pezzo estremamente istruttivo e di rara bellezza
E io direi di aprire il dibattito con il pubblico
Vediamo prodotti all'
Nessuno vuole iniziare a intervenire se per tutti meditando le parole di Martello ci
Poiché io condivido
Quanto hanno detto
Dalla chiesa Colajanni
A parlare
Vorrei parlare un po'di Milano
Perché se la mafia
Una questione nazionale
E come tale va affrontata
Io credo che il problema fondamentale
Sia quello di far prendere coscienza alla gente
Che per esempio
Va combattuta a Milano per essere battuta a Palermo e in Sicilia
In questo senso la polemica che è nata dopo l'intervento di Nando Dalla Chiesa sul ruolo degli intellettuali
Le le risposte
Negative dei due intellettuali che sono intervenuti Beniamino Placido Caruso mi hanno molto preoccupato
Beh a me non sembra
A me non sembrava
Comunque
Comunque no comunque la però
Prosegua sì a me non sembrava a me pare che questo problema vada posto perché non solo Milano e sede di impianto mafioso e criminale di proporzioni
Molto preoccupanti
Ma perché anche se non lo fosse se il problema se la questione è questione nazionale
E necessario che la pubblica opinione ne prenda coscienza
E si muova e i primi strumenti prima che politici sono strumenti civili e di tipo culturale per esempio a Milano in questi anni
Sono stati tenuti moltissimi dibattiti e moltissimi incontri sul terrorismo
Non si è mai parlato di questi problemi solo recentemente se ne è cominciato a parlare
Io ho un osservatorio che è quello della Regione perché faccio il consigliere regionale e beh devo dire che
Sono per il treno
Devo dire che se devo portare l'esperienza della regione Lombardia e del Consiglio regionale della Lombardia non ho nessuna speranza che questo avvenga certamente sono convinto invece che la situazione nella società civile sia molto migliore lo dimostra anche il successo di queste manifestazione oltre di quel del del liceo Vittorio Veneto voglio dire brevissimamente che in Regione Lombardia e dal mille novecentosettantacinque perché i cittadini
Oltretutto che versano anche qualche soldo per questa Istituzione regionale bene che sappiano come si svolgono le cose dal mille novecentosettantacinque
Sì nella Regione Lombardia si nominò una commissione per la criminalità
Che a viva chiamato fino al settantotto il settantotto questa Commissione per la criminalità che poi diventata anche per il terrorismo
Sui dal mille novecentosettantotto al mille novecentottanta svolto un lavoro molto serio colonne
L'intervento e la consulenza di di tecnici e di professionisti estremamente qualificati da Galli che poi è stato assassinato dei terroristi di Prima Linea Thurow una Beria d'Argentine ad altri
E costoro hanno rimesso agli organi politici della Regione il loro lavoro
Con una risoluzione in cui c'era scritto poiché abbiamo lavorato e poi che in genere il lavoro degli intellettuali e dei tecnici che si comportano bene in questo nostro Paese finisce nelle biblioteche
Noi per evitare che anche il nostro lavoro finisca soltanto nella biblioteca della Regione chiediamo che il Consiglio regionali voti questa risoluzione perché i poveretti tra virgolette si erano illusi di essere di fronte a dei Galland uomini del governo regionale che di fronte ad un voto del Consiglio regionale poi facessero fossero conseguenti a quel voto quella risoluzione fu approvata in quella risoluzione poi la Regione Lombardia fece anche un convegno che è stato pubblicato gli atti sono stati pubblicati e sono in un libro alto così
Di grandissimo interesse in questa risoluzione c'erano scritte le cose che la Regione per esempio poteva fare si diceva alla Regione si può muovere su tre livelli la Regione è necessario che si muova si può muovere facendo tre cose primo un'iniziativa di ordine conoscitivo
Un'iniziativa di promozione di una legge quadro nazionale sulla criminalità siamo nel mille novecentottanta aprile del mille novecentottanta
Terzo alcune iniziative che pose volgere nell'ambito delle sue funzione delle sue competenze direttamente la Regione
Io ho scoperto dopo l'assassinio di dalla Chiesa perché o sono arrivato in Regione nel mille novecentottanta con le ultime elezioni che c'erano questi documenti e che era stato fatto questo lavoro che accuratamente tenevano nella biblioteca o comunque nei cassetti
Assassinato dalla Chiesa c'è stata questa grande emotività e quindi è stata riscoperta la Commissione per la criminalità del Consiglio regionale anche qui grandi impegni abbiamo fatto presente che c'era tutto questo lavoro precedente
Estremamente preciso sul quale si la Regione avrebbe potuto muoversi immediatamente anche perché la situazione nel frattempo si era deteriorata a Milano e nell'hinterland milanese
E beh
Dal trenta settembre
Giorno del dibattito in Consiglio regionale a questa sera la commissione per la criminalità proprio perché avrebbe dovuto lavorare tutti gli impegni solenni non è riuscita a riunirsi neanche una volta per mancanza di numero legale
Allora io vi chiedo e mi chiedo
Ma questo è dovuto solo al fatto che impedimenti tecnici ostacolano la presenza di consiglieri regionali per far lavorare la Commissione del Consiglio regionale io non credo
Io ho fatto un intervento che ho anche distribuiti in Consiglio regionale in cui c'ho messo un post scriptum
Era questo
Appena dopo aver ascoltato l'intervento del capogruppo della Democrazia Cristiana Sandro Fontana sono certo che lotta alla mafia e alla criminalità in questa regione non se ne farà e i fatti mi hanno dato perfettamente ragione qui voglio dire un'altra cosa e chiudo io credo che e noi non possiamo parlare neanche a Milano di lotta alla mafia e alla criminalità in termini di questione nazionale
E e questo della questione nazionale molto importante perché noi abbiamo sentito troppe volte dire o apprezzare la mafia e fenomeni analoghi comunque atto di devianza di alcune regioni meridionali tante volte abbiamo sentito dire sì si ammazzano fra loro meglio così
E e voglio anche farvi riflettere su una questione e Pio la Torre è stato assassinato poco
Ecco apriamo questa serata di riflessione sul tema della mafia
Con una Scelta di un approfondimento
Maggiore
Sul tema
Attraverso un dibattito
Con il pubblico è tra le persone che vedete
A questo tavolo
Che sono
Senatore Napoleone Colajanni
Padre Michele Stabile Nando Dalla Chiesa
E sottoscrive
La l'andamento della serata
Dovrebbe essere in questi termini facciamo una prima Preve discussione fra ma i quattro
Poi riterremo filmato
Sul rapporto mafia-politica un'intervista al sindaco Martel Nucci
Fatta dal TG due
Poi apriamo appunto il dibattito con il pubblico
Tenteremo di rispondere a tutte le domande che ci verranno fatte
L'impostazione
Che
Abbiamo pensato di dare e quella dei rapporti tra la mafia e lo Stato
Problema della macchia connesso con tantissimi altri aspetti della vita economica politica culturale e così via devo scelto rapporto ma che è stato e di tentare di approvarli sui diversi aspetti proprio per tentare di dare anche una misura dei cambiamenti che ci sono stati nella potere mafioso in questi ultimi anni proprio perché gran parte dell'opinione pubblica mass media e anche appunto gran parte
Degli studiosi hanno un'immagine la mafia molto spesso
Vecchia che si riferisce al fenomeno mafioso così come era venti o trent'anni fa
E molto spesso questa immagine rischia di non farci vedere pienamente
Vedi cambiamenti importanti ci sono stati nel corso di questi ultimi anni il fenomeno mafioso e quindi di non farsi
Afferrare il senso dei fatti i grandi fatti
Di cronaca e politici che che succedono oggi
Affronteremo i diversi temi i rapporti tra la mafia e l'apparato repressivo dello Stato
Quali cambiamenti ci sono stati sotto questo aspetto il problema dell'omertà
Vedremo un po'ci sono anche qui dei cambiamenti rispetto alla Sicilia nella Calabria di tanti anni fa
Il rapporto della mafia con la violenza
E quindi anche l'atteggiamento della Chiesa nei confronti del problema e anche poi altri elementi che verranno fuori che erano fuori io comincio
Primo
Nel giro di introduzione un po'alla alle
Argomenti della serata
Cominciando con chiedere a padre Michele Stabile
Quali sono a a suo avviso i cambiamenti importanti negli ultimi nell'ultimo periodo tra l'atteggiamento tradizionale della Chiesa cattolica nei confronti del fenomeno mafioso e invece i fatti
Successi
Appunto nell'ultimo periodo
Ma direi l'atteggiamento nella chiesa
è un po'
Complessa
Mi limito soltanto
A dare qualche indicazione sul rapporto
Le istituzioni ecclesiastiche quindi anche il clero in genere
Il fenomeno mafioso così come
Si è sviluppata così come si fa a sviluppare
Innanzitutto credo che non si può
Vedere il rapporto tra mafie e istituzioni religiose al di fuori e di un visione globale della presenza cioè che analizzi la presenza della Chiesa in Sicilia
Ha sempre
Ed è sempre la presenza della Chiesa una presenza molto articolata cioè
C'è una differenziazione all'interno stesso del clero di fronte ai problemi della società siciliana
Questi anche all'interno stesso del mondo laico radicale nella chiesa
Evidentemente
A mano a mano che si va creando una coscienza sociale nelle istituzioni ecclesiastiche e nel clero allora il problema mafia viene avvertito di più quando invece questa sensibilità a quella che è la problematica sociale meno avvertite il problema mafia scompare
Cioè faccio riferimento
Agli inizi del secolo
Il movimento cosiddetto dei preti democratici cristiani alla fine dell'ottocento e gli inizi del Novecento aveva un progetto aveva fatto un'analisi della Società siciliane aveva un progetto
Che era quello di rinnovamento nel mondo Dell'Atti fondo attraverso impegni cooperative affittanze collettive c'è
In questa analisi si scontrano questi preti con fenomeno macchine quindi la mafia viene percepita all'interno di un'analisi e quindi anche di un progetto di rinnovamento
Quando finisce questa questo momento particolare di grande iniziative sociali
All'immagine di un prete leoni hanno cioè del periodo di Papa leone che aveva una dimensione non sociale molto accentuata
Segue una nuova immagine di Prete c'è un prete che guarda di più a una religiosità intimista molte volte devozionale
Ora questo prete ha difficoltà
A capire il fenomeno Amati
Quindi c'è un dato culturale a parer mio è che incide dipende molto dalla formazione che ha questa c'è anche una situazione sociale di presenza del clero il clero in Sicilia normalmente rimane nell'ambito della famiglia rimane nell'ambito del proprio paese e quindi subisce tutti i condizionamenti e del proprio ambiente
La paura perse e per la famiglia nel caso che ecco una famiglia mafiosa o potente locale un notabile locale o anche molte volte la stessa famiglia del prete può essere mafiosa quindi il prete subisce in qualche modo questa situazione cioè l'innesto tra Play prete famiglia preti ambiente locale d'in Sicilia è molto più sviluppato molto più forte che in altri contesti sociale
E quindi questo spiega in parte da una parte questo limite culturale in certi periodi questa connessione molto intima con l'ambiente con la famiglia certi atteggiamenti che qualche volta possono sembrare ambigui alle volte di connivenza o comunque di una situazione di non non denunzie non reazioni
Tuttavia però bisogna tener conto di questo c'è una sensibilità sociale
In gran parte presente è stata presente nel clero o almeno in alcuni strati di Klee cioè il legame tra clero e popolo da noi è stato in Sicilia è stato abbastanza forte e la Chiesa ancora oggi in Sicilia una grande Hashem
Prestigio morale anche una grande forza morale
E quindi il cambiamento avvenuto da parte del gli uomini di Chiesa o di istituzioni ecclesiastiche ora di fronte al problema mafia diventa importantissimo
Per vedere affrontare la macchina
Che cosa ha determinato questo cambiamento
Già nelle sessantaquattro molte si rifanno proprio al cardinale Ruffini per far vedere un po'la contrapposizione anche lui si era posto il problema mafia e scrive una lettera pastorale sulla macchina
Danilo Dolci la mafia il Gattopardo
Erano un po'i tre temi
Ma l'accentuazione la mafia un'associazione a delinquere però non bisogna denigrare tutti siciliani ecco questo era un po'la sua tesi
Ci vogliono casa-lavoro ecco non non bisogna qualche bisogna rifare delle leggi che fermino la violenza però è chiaro che il cardinale Ruffini si trovava in una situazione un po'particolare per i suoi legami con l'ambiente politico cioè manca in questa analisi proprio il la il fatto più importante all'Anna la la la mafia sia un'associazione a delinquere ma è molto legata alla struttura del ponte
E questa purtroppo non c'era
D'altronde lui era molto legato alla DC quindi al partito della bici la paura del comunismo l'anticomunismo eccetera tutti elementi evidentemente che collocavano questa sua analisi su o comunque la rendevano può difficile da da accettare da parte di molti anni
E il Concilio Vaticano invece
Recepisce
E in qualche modo viene incontra ad e i malcontenti che serpeggiava di una parte del clero soprattutto nei confronti del potere
Una parte del clero già aveva manifestato una certa vivacità al tempo di Milazzo con con l'unione dei cristiano sociali cioè certe situazioni un po'particolare comunque non tutti accettavano e che la Chiesa diventasse strumento di consenso per un per dei politici locali che spesse volte privi di reali senza grossi progetti
Alle volte veramente con promettevano se stessi ma anche con promettevano agli uomini di Chiesa che si facessi legavano al carro di molti di questi personaggi
E quindi il Concilio da una possibilità di grande spazio e la Sicilia assistito in questi ultimi anni realmente a un rinnovamento conciliare interessante ora è emerso un po'così dalla cronaca e in realtà e già da molti anni che si lavora si lavora soprattutto per quanto riguarda il problema della evangelizzazione cioè a me pare che sia importante capire queste c'è una Chiesa che non è più difensiva cioè non è la Chiesa che vuole conservare se stessa difendere se stessi
La Chiesa che si è fatta invece
Proposta
In in qualche modo ha ripreso un la quinta ecco di valori propositiva di valori di indicazioni e anche ha fatto una scelta a me non nel nel suo magistero che e a favore dei preimmaginali questa Palermo l'abbiamo vissuto prima con la missione di Palermo
Col cardinale Pappalardo c'è una missione di Palermo che vuole essere veramente un strumento di elevazione di consapevolezza
Delle classi più emarginate dei quattro mandamenti della città che sono abbandonati e quindi una presa di coscienza di quella che loro il loro impegno il loro diritto ma anche la loro responsabilità perché il problema non è solo nei confronti del potere ma è anche ridare coscienza e responsabilità alla gente
E l'altra l'album questo cammino ecco
Che cardinal Pappalardo ha favorito molto ma i quei germi erano già presente nell'ambiente del palermitano ha portato a una cultura nuova cioè il livello culturale si è elevato
In Sicilia ci sono ci sono quattro istituti teologici e questo importantissimo ora c'è una facoltà teologica ora il livello culturale del clero si eleva da una parte dall'altra parte il il Concilio dice Chiesa dei poveri una chiesa non può evangelizzare se non e Chiesa dei poveri
E allora il problema del rapporto con i POR i partiti politici
Per lentamente
E anche se non in modo eclatante c'è stato un distacco credo che questo si possa cogliere realmente un distacco
Dai partiti politici o comunque dal collateralismo in modo così pronunziato con la Democrazia Cristiana il vescovo dice io sono vescovo di tutti voglio parlare a tutti quando la Chiesa ha qualcosa da dire la dittatura
Chi vuole ascoltare ascolti certamente chi si dice cristiano deve in modo particolare essere cristiana
Quindi
Soprattutto in alcuni ambienti qui non è ancora un fenomeno così generalizzato ma è nato una coscienza nuovo ecco innato una consapevolezza nuova il rapporto parrocchia territori i che noi abbiamo fatto già da alcuni anni
Calare cioè interessarci dell'uomo non salvare l'anima ma l'uomo situato storicamente con tutti i problemi e quindi consapevole assumere anche i problemi del territorio della parrocchia del Comune
E quindi io riferisco il caso nostro di Bagheria
Non è che noi siamo venuti fuori con quel documento la l'omelia dei parroci soltanto il quindici agosto
Ma già precedentemente c'erano state delle indicazioni pubbliche aperti a tutti al comune agli amministratori comunali sui problemi
Della città
Ecco su su accuse ecco di interesse privato ecco in quello che l'Amministrazione il disinteresse per servizi pubblici per servizi sociali eccetera
Cioè quindi c'era già una certa maturazione anche se è un è una moderazione che riguarda gruppi non non è ancora la maturazione di massa
è chiaro che quando arriva il momento è già c'era questa preparazione esplodono dei fatti e coerenza di evangelizzazione il prendere posizione di fronte ai fatti
Cena e ci siamo convinti che non si poteva restare in silenzio e che la mafia in quel momento voleva fare con la mia tutti in silenzio cioè voleva mettere a tacere la gente voleva mettere a tacere tutte e nessuno si muoveva nell'autorità pubbliche cioè non c'era nessuna reazione c'era solo paura allora bisognava dire qualcosa
Nel sito
Per chiarire qual è la posizione del cristiano di fronte a queste cose perché la gente danni da Sendai sempre abituata a sopportare ad accettare quindi bisognava dare ecco una coscienza nuova condannare ecco come cristiani che questi fatti non hanno niente a che fare con la professione chi se ne quindi demitizzare il la Mafia la mafia spesse volte aveva una specie di aureola CEE
E hanno tentato sempre di darsi un'aureola vigente che reggae che non fa arrivare giù il terrorismo di gente che riesce a proteggere a dar lavoro c'è bisognava smitizzare
E credo che insistendo soprattutto sul concetto di mafia come peccato
A livello delle coscienze della gente questo dovrebbe allunga andare penso incide ecco poi sono avvenute tutte le altre posizioni avvenuto
Il massacro di a cui abbiamo assistito e la triste situazione a cui abbiamo assistito però certamente qualcosa è cambiato io credo che realmente che qualcosa è cambiato
Si è creata realmente una coscienza almeno in molti Stati c'è stato più coraggio e più più impegno ecco noi non sappiamo come andrà ecco perché qui si tratta di di mantenere e anche per il futuro una certa vivacità una certa attenzione una scelta vigilante ma ecco vorrei chiudere dicendo bugie
Il compito di chiese certamente compito religiose il compito cultura
Su questo credo che i tempi sono lunghi
Se
Se noi ci mettiamo veramente di impegno ed altro anthem manteniamo questa consapevolezza che abbiamo per ora ecco penso che qualcosa si potrà realizza
Ecco io vorrei adesso
Chiedere al Napoleone Colajanni
Che uno dei protagonisti della vita politica
Ci diano negli ultimi negli ultimi anni
Qual è
Il rapporto è di gli eventuali cambiamenti che ripete nel rapporto tra lo stato dal potere statale
è quel potere parallelo
A quello statale
Che è appunto il potere mafioso
Ma io chiedo chiedo scusa se
Rischia di essere un poco anche voglio su un po'lungo forse non l'esposizione cercherò di farla più stringata che sia possibile
Io vorrei però per prima cosa dire che vorrei insistere sopra l'elemento continuità
Perché se non si sottolinea non si comprende bene il meccanismo attraverso il quale
Una certa cultura un certo modo di essere
Si trasferisce
In momenti successivi dell'evoluzione storica economica e politica della Sicilia
Si corre il rischio di non poterne dare una risposta adeguata a problemi e che invece emergono in tutta la loro corposità
Dico senza mezzi termini senza peli sulla lingua non si può comprendere non si può affrontare la questione
Centro non c'entra la mafia con la Democrazia Cristiana
Se non si comprende che in un rapporto essenziale
Che caratterizza la mafia è un rapporto col potere
Col potere politico locale ma non solo su quello non solo con quello
E quindi senza naturalmente andare a ricercare prove che
Non solo sono di competenza dell'autorità giudiziaria quando lavora
Ma che sono anche molto spesso difficile per non dire impossibile da raccogliere
Non si tratta quando si giudica se esiste
Una responsabilità di una parte della democrazia cristiana con la mafia in Sicilia
Non si tratta di andare apporre questa costrutto fa il il terreno delle pure indagini
In Sicilia erano correnti naturalmente voi ci può aver no per carità quindi non fa coi nomi né dei morti ne dei vivi
Di cui di illustri uomini politici di cui si dicevate possano mandanti non mi ci si diceva naturalmente nove non le faccio
Motivi che potete comprende
Ma non è nemmeno questo
Si tratta di capire come è possibile che questa continuità si stabilisce perché se il rapporto è col potere
Allora piaccia o non piaccia e inevitabile
Che una volta che il potere nelle mani della democrazia cristiana
Il rapporto con entrate stabili
Piaccia o non piaccia
E potente
Ora questo può essere credo io sono convinto almeno illuminato
Da una rapidissimo ricordo che vorrei fare
Di alcuni momenti storici dall'esperienza del come si è posto storicamente
In vari momenti
Il problema dei rapporti tra la mafia e potere
Perché in Sicilia prima dell'Unità di tale nel periodo borbonico il sistema quasi una divisione dei compiti
La mafia era prevalentemente radicata nel feudo
Assolveva una funzione di polizia nel feudo manteneva l'ordine nel feudo si faceva pagare per questo
O con la complicità dei proprietari terrieri
O attraverso le estorsioni nei confronti dei proprietari terrieri
Però aveva questa funzione
Persino in un certo senso statale io questo voglio ricordare
Perché badate bene
Nelle radici storiche dell'omertà
C'è questo fatto
Che nell'assenza di una giustizia
L'unica forma di giustizia che potesse dare ragione otto
Arrivando a combinare matrimoni arrivando anche a risolvere vertenze così Billè era Cuesta nel feudo altri tempi feudo non c'è più una contro sono cambiate si capisce
Ma le formazione le eredità culturali si trasmette
Non è che non si trasmette
Quindi quando si parla dell'omertà del sentimento del modo come il siciliano poi si colloca nei confronti della mafia
Non bisogna dimenticare che storicamente più di un secolo fa prima dall'Unità al queste sono le sue radici
Non c'è dubbio che la madre non funzione di questo tipo esercito
Che le consentiva di creare delle basi di massa
Certamente dalla parte dell'dalla base di consenso di chi poteva trovare in qualche modo un riconoscimento distorto
Ma dei propri diritti
La mafia
Non difese i Borboni un neutrale nei confronti di Garibaldi
C'è stato uno storico che ha scritto
Se la macchina fosse stata contraria
La spedizione dei Mille sarebbe stata probabilmente molto più difficile per quanto non poco
Penso che abbia ragione questo storico tutto sommato
La mafia fu neutrale nei confronti dell'Abate perché si rendeva conto essendo sempre politicamente accorta
Si rendeva conto che il sistema non poteva durare
E quindi cominciò un certo tipo di adattamento alle condizioni nuove politiche comincio a quella tecnica
Tutti conoscete le frasi famose di Tomasi di Lampedusa
La tecnica del cambiare tutto perché non cambi niente
Anche questo periodo dobbiamo tener presente quando esaminiamo cambiamento che cosa è cambiato qualcosa no perché mentre andiamo a vedere che cosa è cambiato guai se non comprendiamo contemporaneamente quello che è cambiato non è
Perché poi quello che è cambiato non è dà un senso porre un'auto
A quello che è cambiato gli dà un significato lo mette in una colazione determinata con l'evoluzione storica dalla società
Dopo essere stata neutrale con Garibaldi la mafia invece fu all'opposizione
Nei confronti del governo dalla destra storica
Del governo dei cavouriana e dal Governo e vede i governi dei Sella dei Minghetti
Di quelle che furono rovesciate nel settantasei fu l'opposizione
Per due motivi
Prima perché non perdeva i suoi la carne
Con la fonte del potere economico cioè i grandi proprietari terrieri
E la gestione da guasti ecclesiastico
Era uno gli elementi di potere a dall'Amati alla gestione dall'asse ecclesiastico dei terreni di proprietà dalla Chiesa
E quelli erano poco filo borbonici
Andavano accettando a fatica al nuovo ordine nazionale
E quindi per questo
Ma fu certamente anche antigovernativa durante il periodo dalla destra
La politica dalla destra che era la politica della repressione violenta del brigantaggio cioè una politica saldamente ispirata al concetto dell'unità nazionale e quello per la destra storica che intendeva far valere
Facendo dalla Sicilia
Un una ragione come le altre delle Province come le altre anzi per essere più precisi delle Province come alleato
La mafia era di sinistra
E guarda caso in tutte le elezioni
Avvenute sotto il periodo da la Destra storica
La sinistra di opposizione
Per dire se la sinistra storica la sinistra storica
In Sicilia aveva la stragrande maggioranza
Venivano elette quaranta quarantadue deputati Biffi ministra e cinque sei governativi dalla destra storica
Cinque sei governativi quindi una Sicilia all'opposizione
In cui la mafia detenendo il potere locale era in una posizione di opposizione compatta dal Governo
A costi verificava potrebbe nettamente nella
Nel rapporto con la politica dalla destra
Be ne
Il dato storicamente assai interessante e che con la rivoluzione parlamentare del mille ottocentosettantasei
E l'avvento della sinistra al potere
Questo è il momento
Si può anche identificare il periodo
Compreso probabilmente fra l'elezione del mille ottocentosettantaquattro quelle del mille ottocento ottantadue
Da questo periodo di due legislature
In cui la mafia in Sicilia diventa governativa
Ma diventa governativa
In un modo particolare
Diventa governativa perché la sinistra storica quella di Depretis di Nicotera
Basta l'appropriazione alla proprio processo di formazione dalla nuova classe dirigente da uno stato unitario italiano sul trasformismo cioè la la sinistra storica butta a mare che
Le precedenti posizione di opposizione per un rinnovamento politico
Ma proprie
Le esigenze di classe in primo luogo di classe in primo luogo
Dei ceti che erano trovavano lavoro rappresentanza nella
L'ala destra tradizionale
Attraverso il trasformismo rimescola tutte le carte in modo rammento caratteristico da poter far fronte alla nuova tenete
Quella vera e non certo per
Quella caricava repubblicana è socialista
Che comincia attorno a quel periodo organizzarsi
E a nascere
Da questo momento però
Tutti i deputati siciliani
Sono tutte governativi
E tranne quelle isole che si vanno costruendo le isole repubblicane le isole socialiste
Castrogiovanni Catania
Il un un collegio del collegio di Bernardino Verro nel corleonese che si vanno costituendo queste isole
Dalla mafia diventa governativa
Gestisce il potere
Il culmine di questo rapporto
Gestisce il potere non solo il potere di eleggere i deputati
Non solo il potere di influenzare alla magistratura
Gli astici anche un compromesso col Governo centrale
Che era quello di continuare a mantenere saldo il fronte contro la nuova finestra
Che era quello di Gari empire dare alla sua parte di contributo alla gestione di questo processo di unificazione dalla classe dirigente italiana che fu trasformismo c'è una fase emblematica di questo famoso processo paletto
Quando la mafia riesce a fare assolvere il proprio deputato che era stato trascinato e condannato
Dalla corte dalla corte
Grazie di Milano
Ma le cui negli appelli successive
Si vanno perdendo addirittura la documentazione
Si vanno perdendo pezzi del corpo del reato
Va sparendo basti fare imbrogli corta
Finché Palizzolo viene accolto
Dopo la sua liberazione
è una quantità di gente che lo saluta come un eroe siciliano del che ha avuto va bene
Sia
Cioè
Momento culminante
Evidentemente all'attività economica dalla mafia e ancora l'attività prevalentemente agricola in questi
La seconda crisi nella storia dalla mafia e quella col fascismo
Anche di questo molto si è parlato e discusso
Che cosa rappresentò morì il prefetto Mori in Sicilia
Beh bisogna dire con estrema chiarezza e ci sono esistono le documentazioni
Un ulteriore compromesso
Del governo centrale italiano con la mafia
Perché morì
Perseguitò la mafia antifascista
E apri le braccia alla mafia che diventava fascista
Tant'è vero anche qui sembra col ragionamento dal buonsenso dall'analisi storica
Se la mafia fosse stata estirpata
Non sarebbe stato possibile alla sua ricostituzione conservate da nel mille novecentoquarantatré
Quindi è scappata non era per espunto in quel modo estirpata non era il Calogero Vizzini
Ci andai e la carne americani che sarebbe tutto un capitolo da discutere
Ma il Calogero Vizzini che si trova capomafia capo dalla mafia siciliana
Nel mille novecentoquarantatré
Aveva avuto il primo processo processo cosiddetto dei Cavallacci
Quando ma a durante la prima guerra mondiale
Mandava tutti i cavalli rubati all'esercito italiano
Organizzata è un reclutatore
Di di cavalletto alla cavalleria del regio esercito solo che era fondato sull'abigeato questa questa questa e poi siccome gli vendevo oppure quelle Zoppè
Il processo si chiama processo dei Cavallacci
Perché tutte le commissioni che da belle tavole cavalle
Trovavano che è queste cavalle erano tutte buone anche quelle troppo no no ma io non scherzo presto
Quindi le sue le sue le sue medaglie si alleerà con questa do Sul campo Calogero Vizzini già da tempo
Se morivo avesse spazzato via non si sarebbe trovato nulla potrà
Dovrebbero
Quali fece il compromesso
E c'è anche un compromesso con la mafia
Basato su una cosa che poi ritroveremo negli anni immediate del dopoguerra parà parà
Si fece consegnare i banditi dall'Ama
Non è vero la mafia banditismo ma che delinquenti sono la stessa cosa
Anche qui non si tratta di andarne a trovare delle definizioni astratte mi a vedere come sono andata la corsa
Per due volte
La mafia ha consegnato i banditi all'autorità di polizia
La prima volta lo fece sotto morì
Ma secondo sotto scialba
Perché tutti sanno
La storia dal bandito Giuliano credo che la tappe noto
Anche questo
L'ho raccontato processo dei Cavallacci
Be
Durante il periodo di Mori c'è un alto
Euro Pietro no non è dopo il periodo moglie proprio nell'immediato dopoguerra
Un un bandito al bandito dei no
Nelle Madonie
Fu ucciso in uno scontro a fuoco
In realtà si trovò che il bandito Dino restato colpito nella pianta dei piedi
Cosa che durante uno scontro a fuoco
Non è molto facile
Se vogliamo
In realtà bandito Dino fu ucciso dai carabinieri mentre dormiva
E non aveva la star
Perché erano state portate nel porto poc'anzi norme
Giuliano come tutti sanno
In uno scontro a fuoco
La palude dei carabinieri furono talmente abile da penetrare sotto la canottiera
Perché Giuliano Mori
Ma la canottiera che indossava
Non era una cerata
E sono le cose che risultano
Risultano dagli atti dei processi risultano sono dati dei fatti e tristi le posso dire
Sono tanti i fatti accertati conosciuti da tutti
Quindi questa stessa operazione
Il comma
Badate bene
Ecco il punto
Ecco il punto
E fra il quarantatré
E per un certo periodo di tempo
La Democrazia Cristiana non era affatto
Il partito dominante in Sicilia
Voi sentirete fra poco
Un'intervista televisiva vedrete fra poco un'intervista televisiva un filmato del sindaco di Palermo che dice la democrazia cristiana al quarantasette per cento dei voti
Ma nel quarantatré quarantacinque quarantasette non era così
Non era così
Perché la mafia seguiva non è che per la lezione
E sosteneva il le forze di destra
Sostenne ma soprattutto il Partito liberale
è partito monarchico
Oltre che
Per un certo periodo di tempo il movimento separatista
L'operazione che avviene
Al quarantaquattro
E va avanti fino a metà degli anni Cinquanta
è l'operazione in cui la democrazia cristiana da forza minoritaria diventa pazza dominante in Sicilia
Il padre stabile ha ragione buona parte dalla tradizione del della chiesa
Nello Stato unitario in Sicilia
E di origine abbastanza popolare legata della stessa tradizione
E la Democrazia Cristiana
O meglio il Partito popolare al suo nascere e certamente un partito che è una larga base popolare è partito tutto tu
Con i preti terribile Tavano anche dentro Bortuzzo intere
Ha una base popolare
Alla Democrazia Cristiana per diventare forza dominante
Conta il processo
Il dico a quello dal trasformismo
Cioè la quasi economicamente dominante in Sicilia in primo luogo gli agrari
Samoa democrazie che spianava Maccarone e se ripetono
Gli stessi identici fa
Che si erano verificati
Questo dico che la storia ha la sua importanza gli stessi identici fatti
La forza pubblica interviene
Per distinguere i mafiosi buone da quelle cattive
Cioè quelli che diventano democristiane
Da quelle che continua ostinatamente a rimanere
Liberale di destra
L'operazione estirpazione del banditismo
Si compia può concorso attivo dalla mafia
Come ricordato prima piazza su alcuni e la base politica
Che permette questo consolidamento questo consolidamento
Ecco allora
Quando io dico l'elemento di continuità perché deve essere sottolineato perché non si può comprendere come è avvenuta come non si comprende come è possibile
Che in una grande città
Che in una situazione in cui c'è indubbiamente un livello culturale elevatissimi in cui il livello culturale dell'intellettuale palermitani senza dubbio di tutto rispetto
Come sia possibile che rimangono una serie di elementi
Come l'omertà
Come quelle questi elementi di corruzione allora la spiegazione cos'è psicologica la terrazza e così via
Una cosa io dico una cosa l'andamento determinante questa almeno è la mia opinione mi rendo conto che discutibile
Nella mia
è l'elemento di continuità nel trasferimento da
Dico dalla cultura
Forse il termine può sembrare eccessiva insomma siamo intendiamo in in un senso come dire meramente definitorio
Senta aggettivi credo del tipo
Perché permettete che ve legga
Brevemente non ve preoccupate una pagina di leopoldo Franchetti scritta nel mille ottocentosettantasei
In però che la città e l'agro palermitano
Ci presentano un fenomeno a prima vista incomprensibile è contrario alle esperienze generale l'opinione ricevute
Ivi l'industria delle violenze
E per lo più
In mano a persone dalla classe media
In generale questa classe considerata come un elemento d'ordine biosicurezza
Specialmente dove numerosa
Come voi infatti in Palermo
Ora la caratteristica essenziale che passi che codesta classe sia in generale un elemento d'ordine e per l'appunto il timore che domina in chi la compone di perdere ciò che ha acquistato
E la ripugnanza decorre per rischi per acquistare dei più
Per modo che
Quando per una condizione sociale da un lato per l'impotenza dall'autorità dall'altro il rischio non è maggiore a usarle violenza che è a non usarla
Cessa ogni cagione per i membri dalla classe media di sostenere allora dire
Anzi
Per poco che abbiano intelligenza energie desiderio di migliorare il proprio il proprio stato
Di una industria per il modo migliore di quella dalla violenza
Perché portano nell'esercizio di questa tutte le doti che distinguono la loro classe
E in altri Paesi la fanno prosperare nelle industrie pacifiche
L'ordine
La previdenza
La circospezione
Oltre ad un'educazione di in conseguenza una sveltezza di mente superiore a quella del Comune dei malfattori
Perciò l'industria dalle violenze in Palermo avventori
Venuta in mano di persona di questa qua
A quella deve alla sua organizzazione superiore
Badate che qui dipendono agire i nostri contemporanei
L'unità dei suoi concetti
La costanza dei suoi modi di agire
La profonda abilità con la quale sa Bolt pari a sua profitto persino lei lei sia l'organizzazione governativa diretta contro il delitto
L'abile scelta delle persone
Dalla quale conviene accettare la commissione d'incriminazione di Berlino
La costanza
Con la quale osserva quella regole di condotta che sono necessarie alla sua esistenza anche nella lotta che non degrado insorgono fa colore valeva praticano
Certo demeritato rispetto a Dalla Chiesa in termini di difesa della Repubblica italiana e di difesa degli interessi popolare degli interessi dei cittadini ebbene questo meccanismo di consapevolezza
Della mafia di affrontare la mafia come questione nazionale non era scattato io
Avanzò un'interpretazione molto
Personale che queste ad e Pio la Torre e un siciliano era uno di loro invece dalla Chiesa era un generale piemontese un ufficiale piemontese ho detto un raro esempio di questa nostra burocrazia con forte valenza politica e quindi esso sono scattati meccanismi ma questo ne interpretazione del tutto personale di difesa e di autodifesa e quindi anche di impostazione del problema in termini personali ma questo è una parentesi la cosa che volevo aggiungere questa noi qui dobbiamo tenere conto che non si può fare nessuna lotta a mio parere alla mafia alla criminalità né per combatterla qui da noi né per dare un contributo alla soluzione generale del problema
Se non si affronta la questione anche qui della pubblica amministrazione
Che una pubblica amministrazione inquinata corrotta anche qui non solo a Palermo anzi dico di più
Chi io ho assistito a fenomeni che quando vengono ad alcune ad episodi per esempio nel campo
Come
Sì
No scusa
Ma scusa viene a parlare dopo ti facciamo parlare
Facciamo parlare
E quello che sto dicendo
No sposa la viene a prendere sarò scusi un attimo facciamo finire gli interventi rispettiamo la sequenza degli interventi scusa privata chiede la parola interviene dopo no
Sì va bene ma no mi sembra contenuto Meriggi conduce etico nei limiti ritengo credo riavere anche il dovere di informare la gente
Su come si svolgono le cose nelle istituzioni di questa città e di questa regione chiudo dicendo
Che ci sono iniziative per esempio nel campo dell'edilizia che se fatte a Palermo Noè le voliamo come mafiose qui quando grandi immobiliaristi che rispondono ai nomi di Berlusconi e di Cabassi tanto per non far questi nomi riescono a far cambiare i piani regolatori gli strumenti di pianificazione dei comuni del comprensorio della regione sono cose del tutto normali e queste secondo me sono delle questioni sulle quali dobbiamo riflettere
Perché se non si fa una battaglia per moralizzare la pubblica amministrazione anche a Milano e in Lombardia diventa del tutto un eufemismo vuole fare la battaglia contro la mafia sia in generale sia nella nostra città che nella nostra regione
Il un attimo c'è una precisazione usate lo farò solo una precisazione che riguarda Bruno Caruso
Bruno Caruso doveva essere qui aveva anche promesso un intervento si era entusiasmato per questa iniziativa io avuto occasione di parlare con lui pochi giorni fa era molto amareggiato proprio perché il suo articolo era stato letto della chiave
Inesatta ecco era l'articolo di una persona amareggiata che per quindici anni ha sempre pagato di persona e e che quindi non appena notato che alcuni intellettuali rispondevano alla all'articolo fatto da della chiesa
In cui lamentava la latitanza dell'intellettuale alcuni petali prendevano le distanze chiamavano in causa Mario Praz col fatto che si disinteressava di politiche eccetera eccetera
Due gli ha chiuso questo articolo dicendo qualcosa che voleva significare così ben visto che le cose vanno così piste che io da quindici anni pago di persona con processi eccetera eccetera mi espose per il personale
E adesso trovo degli intellettuali che invece prendono le distanze da problema tanto vale allora che il Paese vada in malora questo voler significare una specie di venti di invettiva
Era un momento di grande sconforto non era assolutamente una
Un prendere in luglio le distanze dal problema perché si è sempre impegnato in modo molto preciso e pagando di persona scusate mi pareva che dovesse essere giusto fare questa precisazione
Impossibile pensare che Caruso non faccia la sua parte
A un attimo per favore
Un attimo per piacere diamo ma seguiamo un ordine in questo dibattito
A
Chi altro vuole intervenire
Un attimo
No no c'è una personalità doveroso il microfono batta alternarsi
Ecco magari tentiamo di mantenere gli interventi entro dei limiti di tempo che permettono a un numero elevato di persone intervenire
Ho una
Ma scusa ma donarsi correzioni col microfono in mano abbiamo un minimo dei c'è lui no
E parolaia
Sarà chiedere azzarderei
Senta errori mafia e corruzione sono offese cioè io cosa non lo capisco può darsi pure che non ci arrivo ma secondo me la mafia e la corruzione non sono la stessa cosa
Con definire mafia per corruzione è limitativo quanto meno no
A me pare che era mia la mafia si è qualcosa di più della semplice corruzione economica che vede che vediamo tutti i giorni nelle piccole cose di tutti i giorni in tutt'Italia in tutto il mondo ok a me pare che tutto sommato allora
Dire che anche minano siamo ancora oggi è dire oh che bello siamo tutti corrotti siamo tutti mafiosi che bello stiamo tutti così
No non lo so forse io capita male o che io vorrei chiedere un ente una ok me la spieghi me lo spiegherà in
Un attimo siccome questo è un tema che era che era già emerso nella discussione dell'altro ieri
Da altre domande del pubblico magari diamo una sistematicità l'argomento perché non la mia opinione è che non è affatto un argomento facilmente liquidabile ecco l'esistenza di queste due posizioni
Che riflettono posizioni effettive che poi si riflettono anche nel dibattito nel dibattito teorico intellettuale su questo punto meritino una una considerazione più sistematica quindi direi avverte di non rispondere alla domanda e magari sviluppiamo sviluppiamo il tema attraverso altri interventi attraverso l'intervento anche di di qualcuno di noi
Prego
Dunque io volevo fare una domanda particolarmente era queste cioè questo virus estiva inestirpabile della mafia o cosiddetta società onorata
Però siccome si dovrà trasformare democraticamente perché dopo anni di lottò
Dal mille ottocentosessantuno al mille novecento sessantuno per il centenario l'unità d'Italia si è lottato per avere veramente una democrazia fino dal quarantasei con la Costituzione eccetera ora ma siamo arrivati veramente ad a vere un paese si democratico sotto gli aspetti teorici eccetera ma in pratica abbiamo un coro un piccolo così che può essere la Sicilia che dove c'è naturalmente questa mafia
La mafia naturalmente non è certamente un a casuale
è un'emblematica situazione del sistema io dico la Mila mia domanda era Properzio questo cioè qual è il potere aggregativo che potrà prendere
Possesso del governo della regione siciliana senza svolgere un compromesso
Con
I cosiddetti gruppi dominanti e questi gruppi dominanti visto che hanno detto che sono così io altolocati e intelligente con una cultura con una preparazione che garantiscono di tipo la vita sociale del Paese siciliano
Come farà un potere democratico
Sostituire questo potere sotto l'aspetto proprio veramente democratico lottare per degli anni
Senza avere degli altri eroi io dico di eroi nel nostro Paese ce ne sono tanti la democrazia va avanti
Però vedo che in Francia da duecento anni égalité è libertà e fraternità è ho visto che nei paesi adesso questa era una domanda cioè vedere qual è la negativo che poteva che potrebbe sostituire veramente senza degenerare poi ancora il compromesso con la mafia perché se dobbiamo ancora poiché avere un potere così detto veramente popolare ma senza aver compromessi senza estirpando veramente per non operativa cioè coloro che garantiranno solo se saranno i se saranno tramite il clero se sarà o no la sinistra io intanto non non condividevo la faccenda la sinistra tradizionale perché anch'non c'è né sulla sinistra non c'è mai stato né sulla sinistra nel mondo fuorché quella sinistra veramente che nata dopo il quarantasei cioè o dal mille novecentodiciassette perché questa è la mia domanda
Venivo la mia opinione personale cioè che secondo me
La Sicilia
E nientemeno che una piccola parte emblematica
Del sistema capitalistico imperialistico e non ci sono altre io dico purtroppo con grande tragedia abbiamo sofferta per decenni per per centinaia di anni e probabilmente il mondo finirà per autodistruggersi
Ma non so con quale democrazia con quale mezzo democratico il mondo potrà cambiare perché secondo me questa è la mia opinione personale
Il sistema capitalistico attuale in tutti i Paesi capi di spighe reali
è nient'altro che droga autentica droga perciò è insanabile sapientemente con una vera rivoluzione che sarà quella che non so purtroppo come andremo finire queste quanto anche con l'amore con la fraternità e con tutti i compromessi e ne potremmo avere potremmo avere delle grandi persone che moriranno innocentemente io non so quanta gente muore oggi in un paese come l'Italia e quanta ne morì in un paese del cosiddetto socialismo reale
Veramente vuole fare un confronto di questo genere
Paese con socialista reale del Paese io non sono fino a niente sono filo italiano filo democratico filo costi solista
Però desidera i sapere il confronto tra un Paese reale socialista in confronto reale capitaliste come il nostro dov'è la democrazia vera quell'analisi vera dove la democrazia questo vorrei chiedere senza esserci altre Eroli grazie va bene grazie
Qualche altro intervento poi magari facciamo una pausa eventualmente tentiamo di rispondere a qualcuno
No volevo riportare un attimo sul tema della mafia in pareo
Che sta un po'sventolando il principio volevo
In parte questo
Niente mi ha colpito una frase del
Nicola e Annina
A sino al microfono
Grazie
No che l'operaio avendo bisogno di lavoro ma dal mafioso non va all'Ufficio di Collocamento per cercare lavoro cioè praticamente cerca di soddisfare dei suoi bisogni personali cioè quello di un lavoro di una casa che non trova
Nelle istituzioni ma che trova nel mafioso quello vendibile quindi questo mafioso diventa il benefattore vediamo in tanti film mafioso che esce dalla chiesa dall'elemosina oppure manda la lettera al deputato per raccomandare per un lavoro
Allora tutte le le riforme che si voglia le leggi decreti bancari per i controlli dei conti correnti secondo me sono inutili c'è innanzitutto se c'è questa correlazione col col potere saranno sempre tutelati queste cose
Secondo luogo quindi c'è bisogno di uno sconvolgimento delle istituzioni quindi pare che perdiamo doppio
Un documento molto importante che è uscito adesso cioè quello del partito comunista documento che si discuterà al comitato centrale
Al congresso del Comitato centrale cioè ci siamo mai chiesti perché va bene le l'edilizia privata come diceva
Il consigliere comunale mentre mi pare perché Berlusconi prolifica perché ci sono degli investimenti
In certi settori produttivi e non in una in una in ospedali in cui se se era assistenza deve essere gratuita non è certamente produttivo per il capitalista quindi la mafia vigna in quei settori dove dovrebbe istituzioni
Le istituzioni latitano praticamente mancanza di lavoro mancanza di casa in mancanza di ospedali
Cioè io credo che quindi soltanto un sistema comunista che già di per sé al controllo non permette l'arricchimento
Non permetterebbe assurdamente l'arricchimento dei delle cosche mafiose fare un piccolo dubbio Dari volgere al Nando Dalla Chiesa
Usare la voce io presenta emozionate
Coraggio coraggio
No perché lui ha detto no che il che suo padre si è sentito fin quando è stato mandato in Sicilia abbandonato
Già dal credo ad aver inteso così abbandonata dalle istituzioni lasciato solo
Allora io mi chiedo vedendo anche avendo visto il film ieri no perché ha accettato di andare in Sicilia sapendo che andava contro degli interessi di coloro che non andavano eroi c'è bisogno di una roba del genere ora che ben venga perché noi si discuta di questo ma io credo che in questi atti di persone singole o per le riforme o o qualsiasi altra cosa non potremo ottenere niente così avremo sempre a Milano la mafia come dice l'assessore Veltri perché non non ci sarà una struttura adatta che non è concepita in modo tale da
Da fermare queste corruzioni insomma adesso volevo dire
D'accordo grazie
Io sono sono di Gioia Tauro poi sono don professore al MIT
è una zona abbastanza Fukushima di mafia rientrando il premio si quindi
Faccio delle domande contemporaneamente mito anch'io una risposta
E vero il vento del Sud è arrivato al nord due vuoto anche pure allora consigliere regionale che parlava prima
Bisogna unire le forse va a Milano Torino Genova perché effettivamente una forte emigrazione dal Sud a entrato l'ambiente il modo di arretrato anche qui nelle vie nei grandi centri contemporaneamente i trasferimenti anche oppure
Dei galeotti ha portato anche delle l'apice effettivamente qui al Nord o si io penso che è professore alla al che mi può dare atto Gioia Tauro Reggio Calabria Taurianova Rizziconi
O Catanzaro come vengono amministrate questi comuni per la Democrazia Cristiana piglio il cinquanta per cento di voti come vengono avvistati che servizi hanno i cittadini io vorrei che l'onorevole De Mita segretario di questo partito
O anche l'onorevole piccole che si vantava infida contraddiceva piccoli nel Mezzogiorno ci votano a maggio il Giappone abbiamo buoni frutti vuol dire che la gente cita il consenso non è vero
Non è vero questo smentire sconsiglia l'onorevole De Mita che anche che le l'onorevole Piccoli
Perché effettivamente nella zona del Gioia Tauro c'è il terrore votano per paura perché c'è un clima di paura è un clima di terrore li li tutti gli esercenti sono soggetti appagare la tangenti
Lei ci sono i miliardi che vengono dallo Stato che vengono che Veltroni e le tasche di pochi mafiosi c'era grande miseria della gente che vive soltanto con le pensioni per esempio
I giovani che vivono con la pensione dei genitori perché non trovano lavoro oppure si devono sottometteva spettare il posto oppure si devono sottomettere affettivamente per via di traverso entrare al porto di Gioia Tauro per lavorare pr per via le nell'ufficio di collocamento ecco avvengono delle cose strane in quella in quella Regioni le regioni meridionali
Dove dove dove manca il più elementari servizi recita vive dove mancano dove manco il più elementare servizio dei cittadini e questa è la realtà cavolo archi scusa se siamo dello stesso paese
Però è una realtà è una realtà acque sta così purtroppo è come si vanta in questi giorni qui è venuto fuori che il terrorismo è stato stroncato è vero è stato stroncato perché c'è stata una lotta di massa gli operai dalle fabbriche sono uscite fuori
Gli studenti dalle scuole tutti uniti e allora si è battuto il terrorismo si è abbattuto perché effettivamente c'è stata una massa che ha combattuto questo questo fenomeno terrorista usi
Però il fenomeno del terrorismo più ancora giù non si batte non si parte o se non c'è unità c'è un arido se tutto pulita di tutti questi partiti che sono che sono l'amministrazioni locali e anche nazionali
Per quanto riguarda Gioia Tauro Rizziconi Taurianova apprezzate Taurianova paese dell'onorevole Matteo Freuli quest'ebbene maggioranza assoluta dei cd gabella due volte che si rimette tutto il Consiglio comunale devono far di nuovo relazioni
A Gioia Tauro le stesse condizioni tre arrestate consigliere comunale dice
C'è chi sa che c'è una situazione guardi che io non mi posso spiegare quello che avviene siamo in un'Italia democratica vero però ci sono anche questi fenomeni che bisogna stroncare ogni ma per stroncare bisogna essere un ente tutte le forze democratiche conclusosi
E non c'è tutto bisogna avere scusi bisogna avere le mani pulite quando si amministra perché ricevano molto sporchi ce l'hanno con le mani e chi ascolti quel male bisogna il posto suo è a San Vittore oppure in galera dove andare con la gente li
Grazie proprio compaesano
Un pensionato
Io vorrei porre l'accento
L'attrice diciamo psico socio antropologica parola Brooke
Del fenomeno mafioso
A mio avviso è riconducibile a questo fenomeno
Se evidentemente
Più vicino a bene
A mio avviso da questo punto di vista sotto questo versante il fenomeno mafioso è riconducibile
Ha un
Fenomeno altro fenomeno che penso sia il male dei mali
Del popolo italiano della storia italiana cioè a quella sorta di familismo amorale
A quel
Particolare sempre trionfante ritornano Tanza sempre dominante ad eccezione di pochi momenti aggreganti dove
Ideali o altri venti
Spuntati altrove fungono da quei venti un attimino
Bene
Familismo amorale
A mio avviso significa questo estensione diciamo del fenomeno mafioso
Del familismo amorale
Significa questo significa che noi possiamo dire tutte le belle cose di questo mondo contro la corruzione predicare e così via
Però tutto questo vale al di là della cerchia dei nostri interessi amicali familiari il gruppo eccetera eccetera
Fino a quando si conserva questa ambiguità di fondo è inutile a mio avviso fare chiacchiere e retorica è soltanto retorica vuota
Oggi il fenomeno mafioso e anche quello camorristico a mio avviso hanno assunto dimensioni
Preoccupanti ma
Spiegabili
Per gli abili in termini quasi fisici naturalistici
Il male oggi peggiore dell'Italia il problema reale dell'Italia
E l'assenza totale dello Stato assenza dello Stato significa a mio avviso assenza di giustizia assenza di ordine assenza di sicurezza e così via cioè in mancanza di risposta a bisogni fondamentali per la vita civile della convivenza sociale
Questo è il problema principe secondo me
Nel momento in cui lo Stato non cioè nel momento in cui c'è questo vuoto di potere ecco verificarsi per esempio nell'area campana un fenomeno abbastanza strano la camorra che assume diciamo ruoli quasi politici da Stato
Ora nella la l'origine del fenomeno mafioso
A mio avviso c'è anche un elemento l'assistito noi diciamo sempre che i meridionali in genere le plebi contadina e così via
Hanno avuto sempre sfiducia nello Stato l'hanno visto altro da sei nemico hanno visto lo stato nel carabiniere nel figlio che è andato al soldato e così via questo ormai e diciamo patrimoni tutti coloro che hanno studiato un po'di storia
Beh oppure il gabelliere le tasse cioè la tassa di Macerata e così via quindi lo Stato nemica la reazione allo stato diciamo che all'inizio anche dal punto di vista storico possiamo beh trovare riscontrare un fenomeno possedevano già parla non lo so io sorrido date un po'però di ribellismo di volta sociale però a me capita un'esperienza l'anno scorso abbastanza illuminante del conservarsi ancora di questo tipo diciamo di mentalità di sfiducia
Classifica cioè nel percepire la giustizia dello Stato come giustizia di parte non giustizia di Stato
Mi è capitato un'esperienza abbastanza angosciante per me
Io sono un funzionario dello Stato di medio dire meglio alto livello bene mi sono trovato
Io sono sono orgoglioso di essere un funzionario dello Stato dello Stato inteso come sostanziali Zazie ore giuridica degli interessi generali della collettività
Purtroppo sarà soltanto attualmente un'idea sarà un'istanza etica va bene d'accordo ma sono quando mi si dice arriva la circolare del ministro
Qualche qualcuna anche di sinistra smetta ride perché sapeva di salute del ministro momento non mi interessa il nome del ministro e il saluto del ministro
La cosa cambia dallo scorso conobbe
Un francese di destra
E quale gli chiese come ti pare Mitterand mi rispose ricette contro Mitterrand me imiterà se le Président de France c'era Specter
Traduco subito io ero contro va be va be
Niente andiamo avanti voglio dire brevemente
Mitomani sono trovati in una situazione piuttosto dov'era scusa che verso la convenzione sia illuminante impiegati euro però viene detti dormire in un in un colloquio con un
Con uno che sta un pochettino al di sopra di me
Mi si dice senta
Le leggi sono fatte per colpire in Enishi per favorire gli amici
Queste cose per adeguato di certe prove di certi problemi sul tappeto e così via
Trovandomi abbastanza nei guai anche a così a rischiare fosse a o la palla diciamo l'intimità le cose la violazione della Price o addirittura l'incolumità personale
Mi si è teso una mano mi si è teso una mano di tipo appunto
Questo tipo ecco bene parlando con un una persona appartengo a quel tipo di ambiente mano che ho rifiutato ovviamente
Perché non voglio essere non voglia ma non voglio restare servo di nessuno
Ho mi ci sarà questo
Proroga notavo riscontravo la sfiducia nella giustizia intese sentita proprio con una saggezza quasi cinese e così via
Come giustizia di parte di altri di gruppi dominante così vi di altro genere c'è c'è stata questa percezione
Lei con le cose loro se le regole tentano di regolarsi al loro interno senza e così via cioè cioè praticamente il fenomeno mafioso
E analogo diciamo almeno sul piano così della mentalità e così via dell'origine
All'altro fenomeno quel fenomeno appunto dell'individualismo del particolarismo dell'oggi insomma e così via insomma
Cioè sera
Esistenza dello Stato a mio avviso senile che questo Stato a oggi è stato interamente
Partiti Zanato estati interamente Logistic frate è stato interamente me più sicura l'e così via non solo ma è stato ridotto a un mastodontico organismo parassitaria e clientelare curatela più come funzione quello di rispondere a delle esigenze ora io per lui c'era gente
Il concetto è stato ampiamente afferrato sì allora la proposta che faccio io per ecco comparire a debellare il fenomeno mafioso e camorristica e così via
A parte il Po il processa il fenomeno che però scorrono davvero molto per Melis brevissimo a parte il fenomeno cultural politico così di massa le cose e così via
Il clima eccetera
A parte quello
Io penso che per quanto riguarda il Mezzogiorno fatta anche l'amministratore comunale ma l'assurdo quindi un po'di esperienza ce l'ho no no no piccoli e parole sono abituali flettere sull'esperienza sui vissuti io ritengo che sia impossibile oggi continuare così ad o comunque su questa strada per debellare il fenomeno mafioso e camorristico
Ci sono a mio avviso la strada cioè ed è una strada
Che
è formata dalla coniugazione di due elementi dalla parte l'elemento diciamo così politico economico sociale che cerca di rimuovere le cause a monte dall'altra diciamo l'azione di repressione anche dura durissima avvalla perché fenomeno c'è appare ormai in cancrena bisogna eliminarlo quindi concertare l'educazione però queste questi compiti e nove affiderei più chiedo scusa
Alle assemblee elettive che sono paralizzate prove da questi gli interessi particolari contrapposte e così via
Secondo me andrebbero per qualche anno non so sciolte sostituito da organismi non so commissari politici équipe di intellettuali moderni che Stifani ed è dalla dal militare ecco però questo tipo di soluzione
A New Orleans a a questo presuppone presto impone presuppone l'esistenza di uno Stato
Ecco grazie per il
Per l'intervento lucido
Dunque io vorrei molta semplicemente porre una domanda
Approfittando della presenza di dalla Chiesa io ho letto il tuo articolo e l'ho apprezzato moltissimo l'articolo su Repubblica però vorrei un chiarimento sul terzo punto mi sembra purtroppo no qua il testo facciano passo le generiche a proposito di questa di questa mia domanda Pera secco senza che prepara le sarà chiarito chiaro per tutti c'è questo quando tu affronti il problema dello sviluppo del fenomeno mafiosa ed è la politica della sinistra
Ecco
Grazie per la però per evitare l'intervento io direi che di chiudere questo a ce n'è ancora uno
Ecco conteniamo civili
In termini di tempo così possiamo rispondere a le questioni e più importante è una domanda per uno
Allora dono stabilire se i cambiamenti in atto diciamo nella diocesi di Palermo nel rapporto tra parrocchie territorio
Un cambiamento che non è rimasta quando sentito interessa anche altre diocesi parte della Sicilia oppure illimitata questa realtà
Seconda domanda sia per Colajanni che Dalla Chiesa
è venuto fuori che la mafia ha una grossa siamo aggregazione
Ha una propria così è stato definito anche cultura
Ecco e questa cultura continuata nel tempo direi sì anche aggiornata
Siccome la mafia va combattuto sotto i diversi aspetti non solo quello siamo repressivo
Zanda nuova legge antimafia potenziando i corpi di polizia ma a diciamo anche combattendo sul piano culturale vorrei sapere
Diciamo da voi che siete studiosi di questo aspetto
Cioè quali sono gli aggiornamenti che la cultura mafiosa ha prodotto e come oggi noi faccia ci rendiamo conto di aver a che fare anche diciamo solo in mezzo alla sinistra ma con gente comune gente di responsabilità
Che sta usando diciamo un messaggio linguaggio aveva diciamo di stampo mafioso ovviamente ha giocato a Pino Arlacchi una domanda in riferimento sia all'articolo ma più potere pubblicato su Repubblica dal dodici settembre sia per un po'intervento fatto a Reggio Emilia all'inizio di dicembre quando dopo aver diciamo delineato alle trasformazioni in atto nella se nella mafia indicarli diciamo tre modi tre sviluppi tre tipi di sviluppi
In un primo era quello che le cose continuano vano così come stanno
La seconda di arrivare a una semi istituzionalizzazione della mafia sul modello siciliano il terzo è quello di combatterla fino in fondo con diciamo le forze che ci stavano cuore che su questo punto fosse un po'più esplicito grazie
Grazie
Ecco io Rita e qui la serie degli interventi
Direi che a questo punto ciascuno di noi tenta di rispondere brevemente a i temi fondamentali che sono emersi che mi sembra siano abbastanza omogenee abbastanza sintetizzabili in alcuni e alcuni filoni
Bene c'è questo discorso del ruolo degli intellettuali
Quindi che cosa devono possono fare gli intellettuali nei confronti del fenomeno mafioso che discorso sollevato dall'intervento di Nando Dalla Chiesa cioè il problema
Della importante molto importante
Della differenza ecco della somiglianza tra mappe il fenomeno mafioso
Il problema dalla corruzione politica ed amministrativa perché è un problema che è strettamente legato alla questione se la mafia qualcosa che siciliano di meridionale o qualcosa di molto più ampio
E ed è legata proprio al problema di chi vive in nel Nord in situazioni certamente storicamente non mafiose
E poi il terzo a un terzo punto che mi sembra interessante da affrontare e proprio il il discorso ma anche politica ecco riprendendo un po'il problema che potere ma che politica riprendendo un po'al di là dell'aspetto come dire umoristico
Folkloristico dirmi intervista del sindaco Martel luci perché mi sembra che non sia molto così non è possibile dar per scontato
L'esistenza di una stessa modalità dei rapporti tra mafia e potere oggi rispetto a anche soltanto una vicino o anche una quindicina ventina di anni fa ecco
Naturalmente poi ciascuno Dinoi risponde tenta di rispondere alle domande specifiche ad personam che sono state fatte alla fine
Quindi non so incominciamo
Con gli anni
Bene direi cinque dieci minuti appena
Cercherò di essere rapido ma allora dovete dare per scontato diciamo una certa secchezza nelle risposte quindi non e vorrei andare nell'ordine di alcune una serie di domande che sono state poste
Non nell'ordine in cui sono state poste
Beh mafia uguale corruzione
No la mia opinione io concordo con la
La signora che ha ha detto chiaramente no che non condivide questa opinione non possiamo accettare all'equazione mafia uguale corruzione la corruzione c'è dovunque ahimè anche nei Paesi del socialismo reale
Mentre non è vero che quella particolare commistione
Di corruzione e violenza che la mafia eccessivo dovunque la caratteristica e che insieme alla corruzione ce la violenza nell'esercizio violento
Della del della condizione per la corruzione
Ne è la stessa cosa farsi eleggere alla corruzione oppure farsi eleggere da corrotti che sono anche dei violenti
Non è la stessa cosa questo dobbiamo tenerlo per pernottamenti davvero non si capisce più niente
Sono certo
Da qualche collega di nel presentare a eleggere attraverso la corruzione non credo che si faccia leggere per dai delinquenti puramente e semplicemente
Per lo stesso motivo
Io non credo che sia da accettare l'equazione mafia uguale capitalismo ci potremo liberare dalla mafia soltanto quando sarà stato superato capitalismo
Perché è vero
E il capitalismo che crea le condizione economica attraverso cui la mafia si può sviluppare organizzare rafforzarsi però è anche vero che non tutte le forme di capitalismo sono quale Caligola
L'abitato quella fascista
Era certamente una dittatura capitalistica
Non vuol dire affatto che la democrazia altrettanto capitalistica fosse tutta una manifestazione di fascismo
Quindi se anche il capitalismo è il terreno su cui l'Amati riorganizza l'equazione mafia uguale capitalismo non credo che sia accettabile
Come non è accettabile
Una definizione la Democrazia cristiana è uguale mafia
No
La Democrazia Cristiana contiene dentro di sé e certamente alla mafia
Ma sarebbe profondamente errato dire la Democrazia cristiana è tutta mafia
No
Anche perché una delle condizioni dobbiamo saperlo perché la mafia possono essere sconfitte
E che sul piano nazionale il CIPE possa essere un cambiamento di posizioni anche di questo
In definitiva perché Dalla Chiesa e Stato vittorioso
Contro il terrorismo
è rimasto vittima della mafia
Perché alle spalle di dalla Chiesa né alla lotta contro terrorismo c'era l'unità nazionale
Ed è stato possibile fare grandi passi in avanti nella sconfitta del terrorismo perché il popolo è stato unito
Perché le forze politiche fondamentalmente sono state unite contro il terrorismo
E qui la classe operaia italiana ha dimostrato
Una grande capacità di esercitare una funzione nazionale
Dobbiamo dire con estrema chiarezza
Che non c'è
Altrettanta unità nella lotta contro la mafia contro l'altra manifestazione dalla lotta politica
Ed è questo ed è questo
Che indebolisce la lotta che indebolisce la lotta contro l'Amati
Ma bisogna essere su questo assolutamente rigorosi
Non è attraverso un'equazione fra Democrazia Cristiana e mafia che si riesce a costituire quell'unità nazionale di cui abbiamo bisogno per lottare contro la mafia
Questo non significa che bisogna chiudere gli occhi e quello che avviene all'interno della Democrazia Cristiana tutt'altro bisogna invece mettere in moto dalle forze e possano isolare i mafiosi all'interno dalla Democrazia cristiana
Sconfiggerli
Attraverso la creazione all'unità nazionale
Non ho nessuna illusione sulla difficoltà di un processo di questo tipo
Ma evidentemente per difficile che sia se vogliamo concretamente lottare contro la mafia queste è una via obbligata
Va spaccio dalla creazione di no unità nazionale in questa direzione
Perché anche così
Si rompono
Le basi di massa ancora dalla mafia
Perché è incerto attraverso la gestione delle attività economica la mafia organizza consenso
Ma la rottura del consenso avviene attraverso la lotta anche economica dei ceppi sfruttati dalla mafia
E può assumere anche dalle forme molto importante la soggezione si può rompere non soltanto col progresso economico
Con quella che è la formazione dalla coscienza di classe la mafia del feudo
In Sicilia è stata sconfitta
Ed è stata sconfitta dalla lotta per la Terra
Che ha cambiato la condizione hanno visto i contadini siciliani
Non solo lottare ma vincere
Quanto alla mafia nel feudo e nelle miniere
E badate bene che la lotta dei contadini siciliani cosa che pochi sanno contro la mafia
Non è solo una storia di resistenze Bilotta di massa
è una storia anche di resistenza Diretta
Io ho lavorato per anni alla Federazione Partito Comunista di Caltanissetta ricordavo prima di aprire questa riunione
Una provincia in cui nello scontro fra i contadini alla mafia i morti sono solo dalla parte della mafia
Il mafioso Lograsso di Rienzi
Progenie
Capo costa conosca che è al lavoro il Di Cristina le cui avete visto una la mostra anche
Ventotto i impedire le elezioni amministrative
E in uno scontro violento chiede fu ucciso
I mafiosi nel mille novecentocinquantaquattro
Andarono a
Intimidire il compagno Domenico Giordano
Mezzato del feudo dei fan datato in un periodo vicino San Cataldo
Per la ripartizione dei prodotti per imporre la ripartizione dal grano secondo la norma dalla mafia non secondo le norme della legge
Sparano col mitra contro la casa in cui si trovava compagno Giordano rispose uno fu ucciso nell'atto mafioso fu preso nel sedere mentre scappava compagno Giordano fu arrestato processato però assolto per legittima difesa
Il che vuol dire che c'erano e questi sono fatti
Vuol dire che c'erano dei magistrati onesti
Quindi bisogna lottare certo anche per rompere questa forma questa forma di egemonia
Rendendosi conto che è anche molto difficile perché è uno dei cambiamenti culturali che nella mafia certamente avvenuto è una forma di maggiore compenetrazione
Parallela con l'estensione dei poteri pubblici di intervento dello Stato
La mafia ha raffinato
La sua compenetrazione corpo col potere pubblico
La mafia dell'edilizia che ha prosperato a Palermo
E vedete in un processo Conde per deformazione condotto contro Ciancimino
Il
L'accusato è stato assolto dall'accusa di diffamazione quindi posso tranquillamente legalmente a parlare della responsabilità mi dispiace per il sindaco Matteo Nucci
Delle della responsabilità di mafiosi al comune di Palermo perché c'è una sentenza che mi autorizza a farlo trattandosi di Ciancimino
Nel momento in cui Ciancimino con altri per il quale non c'è ancora la sentenza
Lavoravano dirigevano il Comune dirigevano il Comune di Palermo
La mafia
Che non aveva alcun potere
Prima
Nella nella assegnazione delle aree nell'utilizzo delle aree lo acquista
Nel momento in cui l'espansione demografica l'espansione urbanistica
E soprattutto i poteri del comune e con un tratto di penna può fare a diventare un fico divieto di terza categoria lo può fare diventare terreno fabbricabile
Nel momento in cui questi poteri ci sono
Allora liceale il
Il terreno economico da sfruttare
La mafia raffinato la sua cultura Certamen qua suo puntura certamente in questa direzione
Veltri però apposto secondo me è una questione che è importante
Il rapporto che deve esistere
Fa il cambiamento dello Stato all'organizzazione dello Stato e la possibilità di lottare contro la perché è vero quanto ha detto Nando Dalla Chiesa nell'introduzione
Oggi
Ci sono all'interno dello stato delle forze disposte a lottare in misura maggiore di quanto non posso nel passato
è vero quanto ha detto
Attivamente nel Paese
Il popolo italiano è stato capace di difendere la democrazia
Proprio perché c'è un grande movimento democratico nel far proprio perché ci sono le organizzazioni dei lavoratori e tutto quello che le trasformazioni democratiche dallo Stato italiano rappresentano per questo
Lo stato italiano con tutte le sue strutture con tutti i suoi difetti non è più quello di prima
Alla questo credo che dobbiamo trarne anche una conclusione
Che la capacità e qui Veltri ha ragione la capacità di riuscire a combattere la mafia
Lei canta
Al progresso e all'estensione della democrazia in tutto il Paese
Cioè perché questa trasformazione questa trasformazione questo tanto che si è potuto avere di trasformazione dello Stato posso andare avanti ad organizzarsi
Quindi io credo che questo valga saldamente tenuto presente
Un'ultima osservazione concludo
Per restare
La funzione dal nord in questa lotta
Io credo che sia molto importante
E io dico in tutta franchezza
Che Totti
Abbiamo tutti i partiti movimenti politici italiani
Anche il mio partito
Debbano avere per quanto riguarda la capacità di mobilitazione di impegno dal nord
Nella lotta contro la mafia e più in generale per la questione meridionale abbiano delle autocritiche da fare
Perché c'è poco da fare
Le tendenze oggettive portano anche a una sottovalutazione di certo il problema
E la costruzione di un impegno meridionalista
I di libertà contro la mafia richiede una forte attenzione un grande impegno soggettivo
Proprio perché non è un fatto che nasce automaticamente dalle condizioni economiche richiede alla maturazione di una coscienza
Quella coscienza
Coscienza anche di classe
Che non si costruisce spontaneamente ma si costruisce soltanto con l'intento diuturno e faticoso
Della lotta politica
Permettetemi non è lunga
Lo dico rapidamente un pezzo di mio nonno Napoleone Colajanni
E vanno al volere negare alla verità penso che ci sia ancora di vero qualcosa in questi e dovrebbe imporsi è meridionale ai settentrionale
E la verità è questi i settentrionali assai più progrediti economicamente intellettualmente e moralmente molto avrebbero potuto fare per la rigenerazione della Sicilia e del Mezzogiorno
Dato il concetto unitario
E si avrebbero avuto il dovere di farlo
Se avessero voluto mostrarsi davvero fratelli superiori e se avessero avuto la chiara percezione delle conseguenze che si sarebbero svolte anche a loro danno
Lasciando lungamente immutata in una grande regione dello stato una condizione di cose profondamente no boh morbosa
Ma son venuti meno a questo compito nobilissimo
I privati dal Settentrione in quelle regioni hanno trovato soltanto una terra coloniale da sfruttare economicamente ben parve funzionari i governativi vi hanno visto elettori da corrompere e addomesticare
Penso che qualcosa di vero ci sia ancora in
Qualcosa di vero
E ripeto sono cose che riguardano tutti
Sono cose che riguardano anche
Un partito che alle gambe così profonde con la classe operaia
Del nord del sud come Partito Comunista perché si possa fare il pieno
Di tutte le forze che io indispensabile per ma
Perché la questione della lotta contro la mafia
Questione mafia
Questione
Per questo io credo che
L'articolo di dalla Chiesa
Sì è una cosa molto importante
Molto in
Perché mette di fronte
Non dico tanto la loro coscienza non lo vedo sul terreno morale
Lo mette di fronte alla propria dignità di intellettuale perché se l'intellettuale
Vuole essere un formatore di coscienze autori
Questo è
Allora nel momento in cui chiude gli occhi di fronte a queste atti
Viene meno alla propria natura stessa dentale tua se vuole insegnare alla libertà vuole insegnare a riconoscere quali sono i valori
E questa campagna io credo ma continuamente tenacemente ostinatamente continuata
Se vogliamo arrivare a quell'unità di cui abbiamo bisogno
Perché io credo che sia una cosa molto importante
Non mi allarmerei delle prime reazioni no
Io credo che qui in questo teatro in questi giorni
Che avete fatto una cosa molto importante
Molto importante contro il veto mette il di dirlo
Non solo non tanto per noi siciliani
Quanto per voi scrive
Cioè per quelle forze che possono rappresentare che sono per forza della democrazia nel nostro Paese
Le forze che vogliono il rinnovamento del nostro Paese alcuna
Tutta l'Italia
Quindi credo che state facendo in questi giorni una cosa molto importante
Credo che sia importante dico proprio da siciliano credo dello stabile potrà essere d'accordo con per continuate per favore
In questo porta queste cose non parliamo e Sicilia
Portatele avanti queste cose
Perché qui è vero profondamente
Ecco l'unità dalla battaglia poiché cosacco
In che cosa con
Credo proprio di sì giustamente Togliatti
La Sicilia non avrà libertà
Se tutto sta
Questo sappiamo
Sappiamo certo senza nostra spesi
Bene allora è questa lotta per la libertà bisogna realizzarla portarla avanti col contributo io credo che voi in questi giorni
Lo stiate facendo il desiderio e l'augurio che posso fare e quello che possiate continuare a farlo sempre di più per ma per cambiare davvero così per malessere cambia scusata la
Ecco io vorrei intervenire brevemente sulla proprio questo tema dei rapporti tra nord e sud
Che appunto strettamente connesso con il discorso oggi della macchina della criminalità
Perché appunto io penso che una delle ragioni che hanno portate da così tante persone da assistere a questi dibattiti e non soltanto in questo sentimento
Lodevole di solidarietà con una parte del Paese
Che si trova certamente in questo momento in condizioni peggiori dal punto di vista della libertà della democrazia come appunto il Mezzogiorno
Qui non c'è soltanto la Sicilia c'è una buona metà del Mezzogiorno c'è anche la Calabria c'è anche la Politano che vivono esperienze molto simili
Ecco dicevo non è soltanto secondo me questo che ha portato così tanta gente ad ascoltare questi dibattiti penso che ci sia anche un elemento
Più profondo meno come dire
Solidaristico
Che è presente un po'come preoccupazione in moltissimi degli interventi che ci sono stati ed è appunto
Questo senso del pericolo che alcune condizioni politiche democratiche alcune condizioni di vita associata sociale economica eccetera
Oggi si trovano ad avere proprio per effetto di questi fatti le cui manifestazioni più clamorose stanno in Sicilia in Calabria che a Napoli ma che in qualche modo si sentono essere connesse con altri fenomeni che avvengono un po'in tutto il Paese e soprattutto nel nord
Ecco io sono perfettamente d'accordo che i due fenomeni vanno tenuti ben distinti
C'è il fenomeno dalla mafia il fenomeno della corruzione politica amministrativa e anche il fenomeno del clientelismo del Mezzogiorno
Sono fenomeni diversi hanno una origine storica hanno una natura differente sì esplicano secondo metodi diversi e qui l'elemento della violenza elemento decisivo che io non sottovaluterei affatto perché appunto
Non è un problema di dire va be'dieci morti cento morti duecento morti
E così via
Non è quello il Ponto anche se le cifre dei morti non tendere ad tanto sottovalutarla
Dieci omicidi una determinata regione sono una cosa cento omicidi duecento omicidi
Con la sensazione che questi vicini potrebbero essere evitati perché i morti di camorra di mafia complessivamente preti sono molto meno una parte molto più piccolo degli incidenti stradali o di altre cose solo che quello che fa arrabbiare molta gente che la gente ritiene di capire che moltissimi di questi questi morti di queste cose potrebbero essere evitate esistono responsabilità dirette molto meno
Come dire fatali e molto meno o scontate di tante altre forme di dico ma dicevo l'elemento che mi sembra connettere strettamente le cose
Hanno quel fenomeno al Nord e al Sud e che pur essendo due fenomeni molto diversi storicamente come dicevo anche nel modo di di esplicarsi sotto l'aspetto della violenza mafia e corruzione politica amministrativa hanno però non vanno separati
Stare attenti a mantenere la specificità di questi fenomeni allora neanche stare attenti a non creare un'immagine di indipendenza completa di questi due stessi fenomeni e cioè la mafia è brutta cattiva e dannosa estate assoluto mentre nel Nord abbiamo la corruzione politica amministrativa che sì c'era per tutto e non è un fenomeno che ci può preoccupare molto ecco la ragione secondo me per cui molta gente venuta qui anche invece una connessione tra le due cose la intuisce
Ecco una connessione tra le due cose non solo riempita ma c'è perché è del tutto evidente che delle condizioni di democrazia politica e anche delle condizioni di democrazia economica
Perché ma che oggi è un fenomeno anche economico di grandissima importanza possono venire mantenute possono venire sviluppate e possono anche essere condotte delle lotte contro la corruzione e contro questi poteri proprio finché certe regole del gioco certe garanzie finché queste regole del gioco e queste garanzie vengono mantenute
Quando invece
E qui gli omicidi non Isotta ruderi affatto quando invece si dimostra per esempio l'impunità dell'omicidio quando invece si dimostra che può essere usata la violenza nella competizione economica o della competizione politica
O nelle lotte di potere anche all'interno dei partiti di governo stessi quando si comincia a creare un clima di questo tipo allora le garanzie fondamentali e cittadine della democrazia allora sono in pericolo
Per cui non è che è un fenomeno che va completamente così sottovalutato quando appunto le speculazioni finanziarie o le speculazioni edilizie
Oltrepassano un certo limite
E quando delle armi nel corso di queste competizioni vengono progressivamente ammesse quindi prima ci si fa la concorrenza sul piano della maggiore potere
Nei rapporti con il potere politico poi si farà concorrenza sul piano delle minacce poi si arriva come si sta arrivando a Milano negli ultimi anni nel campo finanziario un campo di forte concorrenza all'omicidio
Si arriva all'omicidio si arriva a fenomeni di corruzione e di e di di di partecipazione ad attività illegali e criminali mondiali estremamente alte allora il fenomeno le connessioni con il fenomeno mafioso si cominciano ad intuire pur rimanendo sempre
Sempre due fenomeni due fenomeni molto differenti ecco questa mi sembra una cosa importante
E che va che va molto sottolineata proprio perché nel Mezzogiorno si sta assistendo
Alla fusione di due fenomeni simili che prima erano molto distinti secondo me
E il fenomeno amate fenomeno che in tedesco c'è uno interventi diceva
Ma spiegare un po'come questa cosa l'operaio oggi adesso vanno ai mafiosi e non vanno più gli uffici di collocamento non vanno più dove andava una volta a chiedere i posti di lavoro perché oggi sta avvenendo esattamente questo Napoli un fenomeno enorme questo intervento della camorra e della mafia in settori che prima erano di pertinenza del potere politico il collocamento i posti la distribuzione dei posti di lavoro dei sussidi delle pensioni
Tutte le varie forme di assistenzialismo più o meno miserabile che abbiamo del Mezzogiorno fino a dieci o quindici anni fa prima di un'espansione del potere mafioso camorrista così grande erano relativamente monopolizzati dal potere politico
Il potere politico gestiva questi settori potere camorrista e mafioso agiva per esempio nel settore degli appalti ogiva
In nei mercati ortofrutticoli agiva nel racket urbani a Palermo in Campania e così via da dieci anni a questa parte e abbiamo esempio ormai clamorosi davanti a noi
Vediamo come il potere mafioso proprio perché è un potere dotato di un efficace e di una coercitivi Italia
E molto maggiore del potere politico nel Mezzogiorno che oggi è diviso paralizzato dal mille contraddizioni da mille lotte camarille intestine e così via potere mafioso comincia a diventare un potere più su cui ci si può contare perché Cutolo recluta alla reputa io userei parole ecco perché si immagina sto sistema militare dalla camorra che che non esiste se non nella fantasia
Di molti dei vostri mass media
Comunque perché Cutolo
Influenza così forte su questi giovani disperati a Napoli perché e riesce a garantire delle cose che il potere politico non riesce più a garantire cioè io quando fatto ricercato in campo la prima cosa che veniva detta perché quando ce lo promette Cavoretto il mafioso
Questo posto di lavoro in qualche modo arriva poi lui il problema politico di Kevin cambia va be'quello che vi chiede in cambio fa è sempre meglio che che che che restare senza lavoro per tantissimi anni quindi cioè
Appunto
Famoso proverbio Sicilia ecco quindi queste aree della Società che prima appunto non venivano non conoscevano l'intervento della mafia e della camorra tendono ad essere progressivamente egemonizzato da questo potere che resta appunto però un potere armato la cui presenza
Nella società provoca dei guasti molto più grandi di di quanto noi immaginiamo proprie nove pinte ritmo della mafia oggi tendono sempre sempre più sempre più a coincidere e questo influisce sulle forme di lotta contro questi fenomeni perché si ha un bel dire che
La mai capitalismo nella Mafia la mafia il capitalismo quello effettivamente le semplificazioni molto pericoloso perché perché però la lotta sindacale la lotta operaia i viene fatta per ragioni salariali per ragioni politiche per qualunque ragione è una lotta contro la mafia c'è una differenza molto forte che deriva dalla di del via diversa natura di questi poteri
Perché questi spara
Con la differenza è proprio queste per cui quando si alla televisione io vedo questi servizi ad effetto ti fa vedere succedono vicini nessuno parla suggella nessuno fa niente in cui si sottolinea quasi con un certo compiacimento questa se io come tanti sarebbe di siciliani o altro io appunto vi inviterei a considerare invece questi altri aspetti il potere della mafia non è un potere come tutti gli altri
Perché gli altri poteri della società sono stati sottoposti dalle lotte popolari come dice Colajanni dalla crescita democrazia come diciamo tutti e così via ha dei limiti
Ha dei limiti
Proprio perché sono state organizzate le grandi lotte sono cresciute le istituzioni e così via potere la mafia non è la stessa cosa perché quelli possono sparare e noi non possiamo sparare giustamente perché progresso civile qui l'importanza dello Stato sì perché al seguita da considerare lo Stato come lo Stato che le prime eccetera eccetera c'è una funzione primordiale dello Stato
E limitato ad alcune piccole zone del mondo e consiste nel proibire certe forme di violenza individuale certe forme di ecco se io qualcosa da dire un conflitto con una persona con un mio concorrente non lo posso ammazzare devo passare da un tribunale e questo è un elemento una grande conquista della democrazia questa funzione primordiale dello Stato quali garantire è una certa come dire regolazione dei conflitti
E e l'elemento che una volta perso impedisce poi pilotare efficacemente contro il potere armato della mafia questo perché e questa è la ragione per cui la lotta contro la mafia una lotta per la democrazia di tutti quanti non è la lotta contro come dire un'anomalia del sistema che una volta la messa a posto poi funziona funziona perfettamente
Come dicevo queste cose non rifiuto dalla violenza per regolare i rapporti rapporti sociali il rifiuto di la possibilità di compiere che ci sia una democrazia economico la democrazia politica sono cose che molto spesso vengono trascurate considerate secondarie
Quando invece sono un privilegio enorme di cui godiamo siamo appunto una piccola parte del mondo non sono di sette otto dieci Paesi del mondo che godono di questa situazione del resto del mondo
E in tanti altri posti purtroppo dall'America Latina altrove i rapporti sociali si regolano spesso i rapporti politici attraverso la violenza e non attraverso la democrazia per cui ecco io non sottovaluterei quest'aspetto della violenza questo aspetto dalla corruzione e così via perché io penso che sono anche questi elementi che hanno portato molte persone a a venire qui questa sera
Ecco io mi fermo qui
Passo la parola agli altri per gli argomenti che sono rimasti ancora da discutere ma così telegraficamente solo qualche cosa
Anzitutto
Vorrei
Esprimere veramente del
Questa soddisfazione per
Iniziativa
Mi pare che sia molto importante
Anche perché la il comportamento è la mentalità degli uomini
Degli intellettuali o anche delle persone del Nord
Ha una sua ripercussione molto importante anche nell'ambiente siciliano
Noi parliamo di Sicilia Nismo cioè quando si reagisce in difesa totale della Sicilia
Ed è quello che è capitato spesse volte ed è quello che è capitato anche recentemente
Cioè si fa blocco
Senza cioè più analisi senza distinguere
Ora questo rischio c'è e fa certamente il gioco della mafia la mafia ha bisogno di difendere tutto il sistema così com'è
E quindi bisogna stare attenti certi atteggiamenti dei giornale al nord o certe mentalità possono provocare
Ecco questa specie di consenso così come viene detto cioè di difendere tutto quasi che siano un po'frustrato un po'trattati male allora difendiamo tutto invece no
Importante è che ci sia sempre questo atteggiamento critico per distinguere con chiarezza i mali e i pregi della situazione certamente ai male la la mafia abbiamo problemi sociale appunto del lavoro cioè oggi per lavorare bisogna chiedere il favore qui lì la situazione è normale
Ecco questo è un fatto norma così per molte altre cose
Un'attenzione particolare alla legge antimafia cioè c'è una legge uno strumento legislativo molto importante
C'è il sistema di controllo dei patrimoni però nascono delle perplessità perché la legge tende ad essere boicottata ed agli avvocati che già parlano di incostituzionalità
E anche da operatori economici quali approfittano per screditare alla legge dicendo che la legge sta bloccando l'economia in Sicilia ora sono cosa su qui bisogna stare molto attenti
Si parla di chiudere i magazzini di limoni si parla di chiudere cioè e e creare panico
Nella gente che lavora
Ecco bisogna che appunto l'opinione pubblica nazionale non soltanto locale sia attenta a queste a queste manovre ecco spesso per quanto non solo ma l'altro punto è che questa legge diventi realmente operanti sentivo l'altra volta magistrati che parlavano proprio di questa difficoltà di renderla operante per per mancanza di mezzi per mancanza di aiuti
Ora l'opinione pubblica in tutti i sensi deve collaborare anche per perché controllare patrimonio non è una cosa molto molto semplice o molto facile anche perché si può ricco si può andare a alla rincorre farfalle qualche volta
Un'ultima cosa è questa
Quando io curai la pubblicazione delle omelie dei discorsi del cardinale Pappalardo a maggio del
Dell'anno scordi l'anno scorso invitammo Volli insistetti ad invitare l'arcivescovo di Milano perché facesse la presentazione di questo libro a Palermo
Vera un segno molto importante cioè questo incontro del Sud e del nord io ho insistito proprio perché fosse Martini a presentare questo questo di e allora si auspicò pronte anche un rapporto tra le Chiese del sud le chiese del Nord c'è questo collegamento va fatto anche a livello
Ecclesiale
Proprio perché ecco il risponda quello che mi era chiesta cioè l'attenzione al territorio
Ecco deve essere è ed anche un anche in un documento dei vescovi italiani la chiesa e di fronte alla situazione del Paese
Dove si insiste molto su questo radicale certo Palermo in questo almeno per latticini affatto molto e ha creato quindi una certa coscienza in molti settori di clero e di laici non si può dire così di tutta la Sicilia molti vescovi hanno preso consapevolezza del fenomeno mafia
Nella Sicilia orientale quando sono stati arrestati tra i catanesi si parlò del legame mafia Catania Palermo allora anche i vescovi della Sicilia orientale presero coscienza che la mafia non era sola da relegare alla Sicilia occidentale
Ecco quindi c'è una coscienza che va a emergendo sempre di più
Tra i vescovi siciliani vescovi di Campania vescovi ricavabili
Ecco il problema è che dalle enunciazioni dalle denunzie si passi a questo lavoro
Nascosto attento che possa portare frutti ma ripeto anche qui non è un problema come si diceva per lo Stato per i partiti non è solo un problema delle chiese del sud ma certamente io credo che sia un problema anche delle chiese del Nord
Cioè proprio perché ci sia questo legame forte
Contro quello che è il rapporto corruzione e mafie sono due cose diverse ma dove c'è clientelismo dove c'è corruzione certamente la mafia vigna con molta più facilità
Per quanto riguarda
Diciamo a differenza tra la mafia altre forme di
Diciamo Tito un minimo credo che le osservazioni che avete fatto siano già sufficiente inserire ancora oltre la violenza l'elemento della dipendenza personale che mi sembra
Che poi è strettamente connesso che mi sembra caratterizzare
La mafia rispetto per esempio la democrazia liberale o ad altre forme di democrazie più avanzate
Ecco quindi
Anche dal punto di vista dell'orientamento d'opinione pubblica perché gran parte degli ed editoriali che ho visto sono
Vittime consapevoli e inconsapevoli di questo equivoco per cui si è parlato di mafia sono le mafie la mafia dappertutto mai
Credo che il la distinzione debba essere molto rigida cioè
Questa si fonda sulla violenza sulla dipendenza personale dopodiché può operare appunto nell'economia arretrata prima nel speculazione edilizia o nel traffico della droga
Ci sono cioè il traffico della droga anche altrove c'è la speculazione edilizia anche altrove ciò non significa che ci sia mafia cioè quelle sono settori di investimento settori economici di investimento
In cui la mafia opera
E però il fatto che possiamo riscontrare una larga attività analogamente profittevoli in altre regioni non basta dire che lì esisteva ma e lo stesso per la corruzione c'è la corruzione è uno strumento potentissimo della mafia come lo è il clientelismo perché appunto incentiva queste forme di dipendenza personali però ne non possiamo prendere singolarmente questi elementi e cioè la corruzione dava partono speculazione dall'alto clientelismo nel notiamo uno enunciato del tema sociale diciamo allora qui c'è la mafia
La mafia un fenomeno generale cioè definisce un sistema sociale in tutto suo manifestarsi quotidiano
Dopodiché secondo me è vero
Se riusciamo a tenere distinti bene i due fenomeni diciamo però anche a capire in che misura
Questo tipo di modello di gestione del potere si stia estendendo al Paese nel suo complesso che secondo me è vero
E anche per questo dire che sono fondate le osservazioni di chi vita una maggiore attenzione a quei fenomeni di corruzione che si stanno rispondendo parecchio a ridosso dell'amministrazione pubblica perché secondo me è arrivato il momento in cui bisogna essere nettissime di fronte a questi fenomeni cioè che
Anche la sinistra là dove trovi dei fenomeni di clientelismo praticati da
Ceti medi oppure dai lavoratori dipendenti della sede rigidissima perché sono comportamenti che di per sé sono innocenti non creano mafia fenomeni di corruzione di clientelismo
Ma in un momento in cui questo modello si sta espandendo e punta molte delle sue carte su una crisi istituzionale dello Stato della pubblica amministrazione per penetrare e per creare questi rapporti di dipendenza personali ecco qui bisogna erigere uno steccato
Come la battaglia culturale si fa anche in questo caso cioè le auto presunzioni di innocenza devono finire
Ciascuno di noi ritiene
Di essere totalmente estraneo al diffondersi di questo fenomeno
In gruppi sociali molto vasti c'è la presunzione di ritenersi del tutto al di fuori di quello che succede irresponsabili incolpevoli perché tanto l'esempio ce lo dà ci viene dall'alto ecco secondo me l'esempio ci viene dall'alto ad esempio dall'alto va combattuto io non sono assolutamente assolto dal fatto che l'esempio ci venga dall'alto
Perché poi si crea quel tipo di ricatto incrociato per cui io non posso dire nulla quello che mi sta sopra perché anche lui a sua volta può ricattarmi e c'è questa catena continua dove si sale uno scalino all'altro all'altro all'altro dove alla fine si sta tutti insieme nessuna in condizione di accusare
E questo è molto grave quando una società nessuno in condizione di accusare ecco la Società e destinata a una decadenza rapida e che può avere anche degli effetti devastanti proprio sulla natura stessa del tessuto democratico
Secondo me questo è il un punto molto rilevante cioè tenuti distinti i due fenomeni si riesce però a capire in che misura l'uno stia si stia assimilando all'altro
Ora una osservazione che volevo fare era quella che si riferiva alla perché mi sembra un terreno molto scabroso di analisi ed è quel terzo punto che mi viene Benigni veniva chiesto cioè del rapporto tra un decennio in cui cresce la forza della sinistra nei decenni in cui si espande in modo micidiale la forza della mafia
Ecco io naturalmente non a che età abbia apprezzato moltissimo per questi sono degli richiede anche una ricostruzione storica un po'approfondito un po'puntuale però penso che molti per essere molto breve
Noi possiamo vedere questo rafforzarsi della mafia del decennio Settanta
Seguendo poi in casa e Lando mentre caselle dal punto di vista causale
Una prima che è estranea alla sinistra vado molto schematicamente poi responsabilità indirette questo un altro conto e cioè c'è una crisi economica
Che cambi modelli di accumulazione cambi modelli di formazione della ricchezza è che quindi privilegia rispetto al capitale industriale capitale finanziario dell'intermediazione con tutto quello che ne consegue dal punto di vista dei rapporti che si stabiliscono
Esportazione clandestina di capitali traffici di capitali
Mobilità
Disponibilità legate anche all'espansione del mercato della droga e tutti gli intrecci che sono venuti fuori con i casi Sindona caldo
Questo è un primo elemento c'è la crisi economica rimodella completamente la geografia della ricchezza
E seconda la crisi politico istituzionale anche qui è evidente che si aprono degli spazi di compenetrazione più ampie
In ragione proprio dal fatto che dei comportamenti di natura per così dire
Antitetici al dettato costituzionale vanno comunque spande indotti nella pubblica amministrazione
E poi la cosa i poteri paralleli ecco la questa è una Casella
Può aiutarci a spiegare come grande are di spiegazione che è indipendente attivamente
Dalla intenzionalità politica della sinistra
C'è una seconda casella che invece non è neutrale possiamo dire positiva c'è la crescita della sinistra dentro il decennio Settanta obbliga
Il potere a trasferire al di fuori dei canali istituzionali certe procedure decisionali cioè proprio perché dentro gli apparati cresce la forza o cresce l'orientamento democratico è in particolar modo nella magistratura
Lo Stato non può più gestire
Nello stesso modo
Nello stesso modo di prima dei consumi senza sollevare contro insieme al suo interno
Le forme organizzative classica ecco del potere o del consenso
Allora possiamo chiamarlo effetto di trasferimento c'è l'avanzata della sinistra fa in modo che si trasferisca al di fuori
Delle istituzioni al di fuori dei canali decisionali normali
Il processo di gestione del potere poi però c'è tutto un area che secondo me è negativa cioè neutrale positiva ce n'è una negativa che su cui secondo me proprio perché la sinistra deve riflettere ha l'obbligo di ripetere a se stesse
Da
Conduco un'azione di scavo che anche di orientamento
Allora la prima secondo me si ricollega a quell'azione trasformisti capi Pica del
Della mafia cui si accennava prima
è in particolar modo da settantasei in poi tutti i passaggi decisivi della vita nazionale la mafia e decisiva nel costituire gli equilibri nuovi equilibri politici
Proprio gli studenti della
Vittorio Veneto ieri ricordavo che oltre all'episodio della
Del passaggio del potere del governo alla sinistra nel secolo scorso ritroviamo il primo centro sinistra che viene fatto in Sicilia ad Agrigento e la prima esperienza pratica di compromesso storico che viene fatto durante la vertenza Sicilia i primissimi anni settanta
E c'è questa capacità costante dei gruppi mafiosi di diventare decisivi per costituire gli equilibri nuovi equilibri politici e fra l'altro non soltanto a livello di Alleanza nazionale ma anche dentro i partiti
E la democrazia cristiana e il Partito repubblicano per esempio che pure diverso adattato evidentemente in modo diverso vedono i maggiori esponenti mafiosi in posizione decisiva nel costituire gli equilibri interni parti
Ora questa capacità gioca anche nel decennio Settanta con le nuove strategie politiche cioè sul terreno e strategie politica va analizzato
Chi sono quelli che aprono a sinistra e si parla del patto dei produttori tra si fa un'ipotesi di alleanza dal punto di vista sociale però l'ipotesi che vince è di tipo politicista e l'ipotesi delle formule
Utilizzando la cultura politica della sinistra la mafia gioca la sua carta e ha vinto e cioè coloro che aprono a sinistra sono i più compromessi con la mafia questo va detto cioè sono le correnti della sinistra democristiana
Ed è con questi che si stringe alleanza anche da parte della sinistra in Sicilia al comune di Palermo e con i loro protettori a livello nazionale
La seconda
Conseguenza dal di questa strategia
E indiretta però è il fatto che marca il cambiamento politico io adesso vado così molto velocemente manca il cambiamento politico manca l'ipotesi del chiamiamola come vogliamo del ricambio dell'alternativa dell'alternanza in questo momento non mi spetta definire quale sia la formula esatta
In ogni caso la la visione lo schema della politica italiana non è uno schema bipolare ecco questo è il la sostanza del problema ma non essendoci uno schema bipolare e si legittima anche resistenza
Di correnti di partito che non ha una funzione di elaborazione politica ideologica perché non devono progettare nulla per contro colui che gestisce il potere oppure per continuare a gestire il potere sia in termini di progettazione
Non c'è nulla no queste correnti si legittimano in ragione della loro posizione dentro lo schema delle alleanze telefono geografia politica come puri cent'cioè legittima la loro esistenza e in quanto tali
Tendono a
Non ad aggregarsi ma anzi
A a rimanere con una loro identità distinta e questo dà luogo a quel fenomeno micidiale dal punto di vista della degenerazione dello Stato che è il finanziamento non dei partiti ma delle correnti
Che sono spesso di natura illegale e credo che questo dobbiamo cominciare a dirlo perché i fatti stessi ce lo mettono davanti quindi la mancanza di questo schema bipolare porta a questa logica dalle correnti e il rapporto delle correnti con attività di natura illegale
Quindi qual è l'effetto che impropriamente si dice lo stato diventa sempre più democratico sia per quella forbice in realtà lo Stato evento democratico su questo piano dall'altra parte lo stato diventa sempre meno democratico io credo che
Dobbiamo cogliere a fondo tutti gli elementi di progresso che ci sono che ci sono e tutti gli elementi di arretramento perché sono a quest'ora non staremmo a parlare
Di questa estensione del modello mafioso che tutti temiamo qual è il periodo di incubazione di questa estensione del modello mafioso
In quale periodo
E questo modello entra in gestazione cosa sfrutta
La seconda è il secondo elemento tra strategia politica è la politica come formula proprio andiamo all'un elemento di cultura politica
E cioè il primato dell'interesse di partito cioè la tendenza a valutare la bontà della situazione politica in ragione dell'opposizione che il partito ha dentro uno schieramento di governo questa logica secondo me è presente in tutti e due i partiti della sinistra
Potrei proprio perché Sonata rivederle citare numerose interviste di esponenti dei partiti questi dei due partiti della sinistra in cui si dà un giudizio positivo o negativo secondo del Governo
A seconda della posizione che occupa il partito dentro lo schieramento politico governo
Allora in questo caso il vedere la politica attraverso le formule quindi attraverso gli schieramenti porta a avere una minore attenzione per la qualità dei processi effettivi materiali che
Si stanno realizzando dentro lo Stato dentro la società
Io credo che proprio da questo ne possiamo fare discendere anche quella disattenzione
Culturale che c'è sui problemi dello Stato c'è un rapporto stretto tra i partiti e gli intellettuali che si stabilisce soprattutto in quel quinquennio settantacinque ottanta
E dove gli intellettuali secondo me effettivamente cominciano a pensare in meno di prima
Non so le ragioni vanno indagate attentamente e anche quella ma il fatto è che c'è una tensione molto minore su ciò che succede in Italia e allora Beniamino Placido dice c'è un punto tre c'è la produzione della cultura benissimo
So anch'io che con gli intellettuali devono produrre cultura cosa hanno prodotto in quel quinquennio o dal settantacinque ottantadue sulla crisi dello Stato se non la ripetizione di ciò che dicevano all'estero offre virus O Connor e gli altri
No nulla e che pure ciò che sta succedendo adesso c'è questo sulle so che sta venendo fuori adesso ci mette in condizione di avere del materiale che nessuna ricerca finalizzata del CNR ci avrebbe messo a disposizione siamo obbligati a riflettere su quello
Cioè l'Italia non è la ripetizione stanca e nera dello stato assistenziale o dello stato sociale che si è prodotto altrove
Non è la stessa cosa esiste un caso Italia
Con una sua specificità
L'ultimo punto secondo me è anche quello della lottizzazione della corruzione ho qui credo che
La sinistra come sta fuori e se questi come dicevo sono degli elementi che facilitano la crescita l'espansione del modello mafioso
Il gioco dei ricatti incrociati è un gioco che funziona anche a sinistra
Funzione funziona perché funziona di più rispetto a certi uomini ma certe zone della sinistra che funziona di meno rispetto ad altri intendiamoci bisogna sempre fare le distinzioni opportune e neanche le divisioni poi tra un particolare
Però io credo che questo fenomeno ci sia cioè oggi la politica italiana è una politica che molto spesso si fonda su un ricatto
E il ricatto è una costante e del potere mafioso che poi trova la sua ultima risoluzione no non volevo dire della cosa
Cioè nel sistema mafiosi recato trova la sua ultima risoluzione la tappa successiva è quella dell'eliminazione fisica dell'avversario
E allora il fatto che dentro lo Stato e dentro le istituzioni noi abbiamo o che quelli che sono più ricattabili vengono eliminati o vengono eliminati quelli che non sono assolutamente ricattabili abbiamo questi queste due tipologie
E naturalmente dobbiamo ragionare anche su questi a perché naturalmente la soppressione fisica dell'uno dell'altro ci dice il tipo di contraddizione che si è aperta dentro lo Stato nella competizione per ipotetiche
Va capita dentro un quale interpretativo in un caso in quale interpretativo nella ecco queste sono così delle riflessioni ma molto
Molto spicciola che mi hanno indotto a porre quel terzo punto
E cioè siccome è una considerazione storica io me lo devo chiedere e poco vale dire ma la sinistra non è cresciuta altrettanto difficile perché il fenomeno è quello dell'estensione a livello nazionale che nel maggiore copertura che a livello nazionale il potere mafioso
Siccome qui c'è una
Attenzione io molto spesso parta queste rilevazioni storiche così come sono stato fra i primi a sostenere i sessantotto ha prodotto anche terrorismo perché era vero tra una consequenzialità storica così dico attenzione quel periodo settantacinque ottanta agevolato accresce del potere mafioso provincia anche qui una consequenzialità storica
Dopo di che ognuno naturalmente può valutare quali fattori siano più o meno incidenti quali fattori siano più o meno importanti però questa consequenzialità c'è e merita di essere valutata prego né credo che intellettuale debbano fare anche questo cioè capire che cosa sta cambiando dentro lo Stato e qui evidentemente non c'è una contrapposizione fra sentimenti e ragione c'è solo da far funzionare meglio la ragione
Bene molte grazie a tutti quegli interventi
Credo che nelle prossime serate Verano approfonditi ancora questi temi soprattutto proprio il problema del rapporto tra nord e sud che è quello che sta più a cuore a molti di noi
Grazie