Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale giovedì sei novembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta due temi di cui ci occuperemo
Quest'oggi gran parte di questa rubrica sarà dedicata alle elezioni di mid term negli Stati Uniti in repubblicani hanno conquistato
Il Congresso in particolare
Hanno conquistato il Senato mantenendo la maggioranza alla Camera
Vedremo gli scenari che si aprano attraverso gli editoriali della stampa statunitense il Washington post si interroga il doppio il credito comparti ha conquistato il Senato
E ora i repubblicani devono fissare una politica che dia risultati tangibili secondo il Washington post io al Times quotidiano liberale invece deluso non intravede possibilità di compromessi la negatività conquista al Senato il titolo
Per editoriale vedremo poi Wall Street Journal che parla di una
Disfatta per
Obama e invita il Presidente americano salvare i suoi due ultimi in anni alla Casa Bianca
Sostanzialmente adottando una politica economica più liberale anziché LiberaL'l'altro tema di cui parleremo l'Unione europea dopo la pubblicazione del previsioni economiche d'autunno soprattutto
La prima conferenza stampa di due responsabili economici della Commissione di John Claude Juncker il giudizio di chiederà siamo abbastanza pesante come l'Europa impedisce la crescita
La Commissione europea per bocca del socialista francese Pier Mosconi sì continua a predicare
Le politiche di austerità che hanno fallito in tutta l'unione europea insomma per Libération cambia la Commissione non cambiano le politiche ma cominciamo dagli Stati Uniti e dalle elezioni di mid term con
Vito reale dello Washington post il Gotto ha conquistato il Senato e ora l'interrogativo nel titolo la domanda se il Partito Repubblicano possa dare risultati veri
Servono risultati tangibili scrive tra l'altro nella
Sintesi il post i repubblicani hanno ottenuto una vittoria significativa nelle elezioni di mid term di martedì conquistando
Il controllo del Senato oltre a confermare quello della Camera con questa vittoria però
I repubblicani si devono anche assumere più responsabilità nel determinare le fortune del Paese non possono più comportarsi come un partito di mera opposizione segreto comparti vuole dimostrare
Prima del due mila e sedici l'anno delle presidenziali che è il migliore in termini di governo dei democratici
Questa e la sua chance per affrontare una serie di problemi per ottenere risultati invece di continuare a dare la colpa ad altri per i fallimenti
Questa ovviamente non è l'unica strada possibile per i repubblicani
I repubblicani in ascesa potrebbero giungere alla conclusione opposta e cioè che la strategia di un'opposizione intransigente di ideologica a Barack Obama è quella giusta per arrivare al potere mantenerlo
Per parte l'ora i democratici potrebbero essere tentati di minimizzare la disfatta di martedì come il frutto di una mappa elettorale sfavorevole e di non vedere alcuna ragione per fare concessioni I repubblicani
Il Presidente Obama potrebbe trasformare la sua Amministrazione in un esecutivo dalle decisioni unilaterali togliendo dal tavolo qualsiasi ipotesi di compromesso
Ma il problema per il Washington post è che queste strategie così familiari deprimenti
Non hanno funzionato per il Paese ne hanno funzionato per i due partiti che secondo i sondaggi hanno raggiunto il livello più basso di popolarità se i repubblicani hanno conquistato seggi chiave al Senato non sono riusciti ad arrivare
Alla soglia dei sessanta senatori il numero magico per bypassare i democratici in altre parole il Paese ha dato I Repubblicani il potere di condividere il potere con i democratici
Per il posto da questo punto di vista i repubblicani dovrebbero vedere i prossimi due anni come un'opportunità per legiferare in buona fede non per rinviare il tutto alle prossime elezioni sognando che il Paese abbia compiuto
Una svolta definitiva verso una direzione è una cultura più conservatrici per parte sua Obama farebbe bene a non imbarcarsi nei suoi due anni finali e la Casa Bianca
Partendo dall'assunto che l'intransigenza e inevitabile
Il posto ricorda il dossier più caldi su cui Obama i repubblicani dovrebbero collaborare la guerra contro lo Stato islamico il Bilancio americano con il rischio di chiusura del Governo federale il prossimo hanno in caso di mancato accordo
I finanziamenti per le infrastrutture l'immigrazione queste politiche non sono difficili da realizzare il problema è l'incapacità del Congresso
Di fare scelte che dovrebbero essere ovvie il prossimo congresso secondo Washington post sarebbe in grado di affrontare queste questioni collaborando con Obama
Ma ci sono dei problemi leader del Lingotto dell'aggredito compatti devono canalizzare l'entusiasmo del loro partito verso risultati tangibili invece di continuare a tracciare linee rosse sulla sabbia
Il Presidente poi deve iniziare guidare il Paese con più determinazione che in passato gli elettori si aspettano ed hanno il diritto di aspettarsi qualcosa di meglio
I giochi Washington ha prodotto negli ultimi due anni così
Il Washington post perché diciamo alla
La posizione più moderata tra i grandi quotidiani americani signor Times quotidiano Liberal invece
Molto deluso del risultato e prospetta due anni di
Ostruzionismo repubblicano la negatività conquista al Senato il titolo editoriale scriverlo in New York Times
Hai pubbliche anni piacerebbe che il Paese credesse che la loro conquista del Senato martedì sia
Il frutto della difesa della promozione da parte sempre dei repubblicani di un'agenda forte a favore
La creazione di posti di lavoro della riforma fiscale delle taglio delle tasse la realtà però è ben diversa
Perfino gli elettori che hanno sostenuto i candidati repubblicani
Hanno qualche difficoltà a spiegare quali sono le scelte che verranno fatte dalla nuova maggioranza al Congresso questo in parte dovuto al fatto che ogni candidato repubblicano ha fatto campagna su un solo tema
Quello che hanno definito come nel fallimento del Presidente Obama discorso dopo discorso spot pubblicitario dopo spot pubblicitari repubblicani non hanno fatto altro che
Legare il loro avversario democratico nella corsa per il congresso al Presidente
E promesso di porre fine a tutto ciò che l'opinione pubblica dice non amare della amministrazione Obama
Martedì mattina appena prima del voto i repubblicani hanno pubblicato una serie di immagini di Obama affiancato i candidati democratici con questo messaggio
Se non vai a votare non puoi fermare Obama le promesse più importanti che i candidati repubblicani vincenti hanno fatto per il New York Times sono state
Negative fare marcia indietro sulla riforma sanitaria di Obama fare marcia indietro sulla nuova regolamentazione delle banche di Wall Street impedire all'Amministrazione di tagliare le emissioni di gas di riformare l'immigrazione di investire nell'educazione
Fare campagna su un messaggio puramente negativo
Non è sorprendente per un partito che
Ha fatto questo dalla vittoria di Obama nel due mila otto
Creando un'atmosfera in cui ogni iniziativa viene contrastata senza
Proporre nulla in alternativa i repubblicani hanno contribuito all'immagine di un Presidente debole ed inefficace
Certo ricorda il New York Times con una
Rara missioni repubblicani sono stati aiutati anche dagli errori del secondo mandato di Obama in particolare
Il disastroso lancio della riforma sanitaria lo scorso anno la sua politica estera indecisa delle rivelazioni sulla sorveglianza lo spionaggio interno
I Repubblicani sono stato in gradi anche di sfruttare le paure sull'immigrazione sul lei vola in America ma i repubblicani non hanno molto da dire su questioni come
Il rilancio della crescita mentre
La loro idea di come creare posti di lavoro si limita alla costruzione di nuovi oleodotti al taglio delle tasse al
Piagnisteo costante sull'Obama che era
In teoria proseguo il mio ortaggi in pieno controllo del Congresso potrebbe dare i repubblicani un incentivo per raggiungere compromessi con Obama perché dovranno pur dimostrare di essere in grado
Di governare oltre che di fare ostruzionismo per esempio potrebbero trovare un compromesso sull'accordo di libero scambio con i Paesi del Pacifico
Ma la loro base al Senato alla Camera sarà più conservatrice che mai in questa legislatura e molti io senatori neo deputati
Si sentiranno obbligati rispettare le promesse di ostruzionismo nei confronti di Obama il nuovo leader dei repubblicani al Senato me con nulla si è già impegnato a opporsi a un aumento del salario minimo a combattere
Limiti alle emissioni a respingere un progetto di legge sulla sanità solo perché abbiamo un sistema bipartitico questo non significa che dobbiamo essere in conflitto perenne ha detto me con nel nel suo
Discorso di vittoria elettorale come nuovo leader del Senato ora deve dimostrare che le sue non sono parole vuote conclude
Il New York Times il Wall Street Journal che e
Invece un quotidiano conservatore almeno nelle pagine degli editoriali dei commenti parla di una disfatta però Piero Bahman invita a non tanto i repubblicani quanto il Presidente a fare compromessi e a scegliere una politica economica più liberale e meno Liberal per salvare i suoi ultimi due anni alla Casa Bianca scrive il giorno alla nella notte della sua trionfale rielezione del due mila dodici dopo il discorso di vittoria il Presidente Obama
Appena sceso dal palco chiamò Nancy Pelosi del Presidente della campagna elettorale e dei Democratici alla Camera stive Israel dicendo loro che
Avrebbe trascorsi due anni successivi ad aiutare i democratici a riconquistare
La Camera e promettendo di raccogliere cinquanta milioni di dollari per questa causa due anni dopo ora sappiamo com'è andata a finire i repubblicani martedì hanno sconfitto
Almeno quattro senatori uscenti prendendo il controllo del Senato oltre che conservare la maggioranza alla Camera
Se si aggiunge il fatto che intuito compatibili ha vinto gran parte delle corse per i governatori inclusi gli Stati in cui Obama aveva vinto due volte questo voto per il giornale non rappresenta una sconfessione del Governo del Presidente
L'episodio del due mila e dodici raccontato dal Washington post la dice lunga sulle ragioni per cui Obama ha continuato a dare priorità politiche
Libera alla e partigiane rispetto
Agli obiettivi di crescita economica e compromesso con i repubblicani
Lungi dal cimentare una maggioranza democratica la sua politica però ha contribuito al ritorno della maggioranza Got al congresso
La questione ora è se Obama sarà in grado di cambiare abbastanza per salvare
I suoi due ultimi anni come Presidente illiberale che avevano convinto Obama guidare il suo partito sempre più a sinistra ora non gli consigliano di raddoppiare mettendo il veto su tutto ciò che propongono i repubblicani
Registrando per decreto incluso un diktat sull'immigrazione che avvelena avrebbe qualsiasi possibilità di realizzare
Riforme bipartisan durevoli il loro obiettivo l'obiettivo dei Liberal e demonizzare repubblicani in ogni occasione possibile per eleggere il ritento nel due mila sedici
Se si guarda i sei anni di Obama alla Casa Bianca probabilmente questo è ciò che deciderà di fare il Presidente
Ma c'è un altro modo di fare le cose per il bene del Paese e per il bene dell'eredità che Obama lascerà
Per esempio iniziare riconoscere che molti repubblicani vogliono fare di più che limitarsi
Opporsi al Presidente soprattutto Obama
Deve concentrarsi su misure per rilanciare l'economia e fare uscire l'America dalla trappola della crescita
Al due per cento degli anni Obama finora Obama ha preferito fare altro costringendo i repubblicani opporsi a un aumento delle tasse
Il risultato è stato che la crescita è rimasta basse i redditi sono scesi per tutti tranne per i ricchi e questa non è un'eredità che un Presidente Liberal vuole lasciare
Il modo per evitare un'eredità di questo tipo e lavorare con i repubblicani al Congresso su politiche pro crescita
Alcune potrebbero essere adottate rapidamente per esempio l'accordo di libero scambio con il Pacifico la liberalizzazione della produzione dell'esportazione di energia
Per l'immigrazione la riforma delle tasse servirà più tempo ma entrambi sono possibili se Obama
Vorrà condividerne i meriti CONI repubblicani
Irrealistiche siamo conclude il giornale non si aspettano che Obama ascolti questi consigli ma il solo modo per rilanciare la sua presidenza fallimentare così
Il quotidiano economico americano per chiudere questo capitolo vediamo anche un giornale europeo le mondo editoriale di oggi Barack Obama anatra zoppa sulla scena internazionale
Il giornale francese approfondisce soprattutto
Le ripercussioni in politica estera della disfatta di Obama Barack Obama può cercare un po'di conforto nella storia dopo tutto
Ciò che è accaduto una ristorante disfatta le lezioni di metà mandato non è un fatto eccezionale il partito che tiene la Casa Bianca e generale viene sanzionato punito
Alle elezioni di mid term di fronte a un congresso interamente nelle mani dei repubblicani poi il Presidente conserva il suo diritto di veto ma rimane il fatto che all'indomani del voto di martedì quattro novembre Obama appare come
Particolarmente indebolito sul piano interno cosa che non mancherà di avere un impatto all'estero la sua attitudine a condurre la politica estera come meglio crede dovrà essere ridimensionata
Il suo peso sulla scena internazionale miscelati diminuito e non è una buona notizia
La maggioranza repubblicana non ha il potere nella volontà di rimettere in discussione i grandi assi della diplomazia americana
Che sono disimpegno dal Medioriente rafforzamento dalla presenza
Nel Pacifico di fronte una Cina sempre più sicura di sé fronte comune con gli europei
Per fronteggiare Vladimir Putin incrociata con l'Occidente
Divisi in politica estreme pubblica anni giocano la parte dei falchi di fronte all'esplosione jihadista in Medioriente ma sanno che l'opinione pubblica si oppone a una nuova avventura militare all'estero
Del resto non propongono niente di più di quanto già intrapreso da Obama per contenere
Lo Stato islamico ma su alcuni dossier importanti repubblicani cercheranno di ostacolare la diplomazia
Del presidente la prima vittima sarà la politica ambientale degli Stati Uniti non c'è alcuna prospettiva di vedere il Congresso ratificare un accordo sul clima
Convinti che l'America è una manifestazione del bene i repubblicani hanno bisogno di una potenza che incarni il male assoluto
E l'hanno trovata nella Repubblica islamica di Iran faranno di tutto per opporsi a un accordo sul nucleare con l'Iran che prefigurerebbe un inizio di normalizzazione tra Washington e Teheran una delle rare prospettive di stabilizzazione della Regione
Su questo dossier come sul negoziato israelo palestinesi repubblicani
Sono allineati sulle posizioni
Di Benjamin Netanyahu o della Primo ministro di Israele
Ci sono però anche aspetti positivi Putin per contro farebbe male a gioire per la disfatta elettorale di Obama perché di fronte alla Russia
La maggioranza repubblicana rischia di essere ancor più propensa della Casa Bianca una diplomazia delle sanzioni economiche rafforzate
Infine i Repubblicani sono più libero scambisti dei Democratici aiuteranno il Presidente su una delle sue priorità strategiche i trattati di libero scambio con l'Europa e con l'Asia
In politica meno che altrove nulla è scritto in anticipo
Di fronte a un congresso in mano all'opposizione un Presidente decide pronto allo scontro all'operazione seduzione qual è il problema conclude l'Hammond
Su queste due attitudine cioè il decisionismo o il compromesso
Queste due attitudini non sono il marchio di fabbrica di Barack
Obama così il
Quotidiano francese ci spostiamo su un altro quotidiano francese Libération ieri per accennare
All'Unione europea le previsioni economiche alla prima conferenza stampa della Commissione non quello di un Kerr
Che non ha segnato un vero cambio di rotta almeno a leggere la prima pagina divide fascino come l'Europa impedisce la crescita la Commissione europea per bocca di Pier moscoviti si continua a predicare
Politiche di austerità che hanno fallito in tutta
L'Unione e in un'analisi di Biasio scrive che c'è una maledizione europea capace di trasformare
Qualunque politico in un pallido capo d'ufficio che ripete un testo scritto dei suoi servizi ascoltando martedì il socialista Pirlo scopi sì
Dare la sua prima prima conferenza stampa da Commissario agli Affari economici è stato impossibile percepire la differenza sia di stile che di sostanza con il suo predecessore
Il liberale finlandese Olli Renna c'era qualcosa di surrealista ad ascoltare
Muscoli si spiegare in modo freddo che i processi di aggiustamento hanno dimostrato i loro effetti positivi funzionano chiaramente
Il discorso di moscoviti di sicuro deve aver fatto piacere a Berlino cambiano gli uomini non le politiche almeno
Secondo rivelazione ci fermiamo ricordando mila caselle medio ascolto chiocciola Radio Radicale punto it da David Carretta una buona giornata su Radio Radicale