Organizzazione del Pronto Soccorso e dell'accettazione opedaliera

Pagava
Una
Oggi ritornare politica all'unanimità che razionale
Se valori unilaterale privati ringrazio un responsabilità
Che rassegnato giudicare sì avvocato sistemi voglio dire
Altri puntualizzazioni alle competenze di non essermi responsabile
Guardi io allora radiofrequenza che utilizzano ripeto nell'ambito alla nascita del personale vi prego
Diffidato dall'Oriente per è una per far vedere queste il Consiglio Superiore di Sanità non è la conferenza stampa del ministro Sanità perché siano rispettate le competenze tecniche rivolgetevi appreso dal
Vogliamo cominciare
Prendete posto
Il Consiglio superiore di sanità si è riunito in seduta plenaria stamane esaminare
Dibattere un documento che tratta del problema dell'accettazione dell'emergenza e dell'urgenza
Secondo disegno stato introdotto nelle considerazioni specifiche vale a dire tecniche del Consiglio alzata alcuni mesi in quanto che risultato sempre più evidente la necessità di analizzare quelle che verranno le principali carenze in fatto di assistenza di urgenza
E nel reggenza e le necessità
Che si prospettavano copione più immediate
Una revisione di questo grosso capitolo dell'assistenza sanitaria che si trova coinvolto il giorno dopo giorno in evenienze che colpiscono in modo particolare
Quello che l'ambiente sociale che naturalmente richiedono una valutazione precisa attenta prudente al tempo stesso utile per muoversi da una situazione che inevitabilmente sempre che a voi
L'evoluzione di tutto quello che è l'aspetto sociale del Paese mette in risalto delle situazioni che sono andati acquistando maggior rilievo anche perché è cambiato il modo di valutare gli aspetti di quelle che sono le caratteristiche fondamentali di questo servizio che viene inquadrato nell'urgenza nell'emergenza cioè quando più immediata la necessità di un pronto intervento
Qualcosa molto complessa di questo è evidente risulta anche evidente da una critica che è andata correndo sì negli ultimi tempi
In base ad avvenimenti alcuni dei quali richiamano a questa necessità e in modo più pressante
Che il ministero igiene nella persona del ministro e il Consiglio Superiore di Sanità indispensabile estati indotta a valutare ad approfondire nella sua analisi giorno dopo giorno
Quindi tutto quello che stamane ha fatto oggetto di discussione il documento che è stato presentato e che servirà per la promulgazione di un decreto di prossima
In data prossima
Spinge a vedere quella realtà che molte volte sfugge al singolo e alla massa vedere cioè come adeguare quello che è il sistema di pronto soccorso di urgenza cercare di proiettare nel prossimo avvenire tutte quelle disposizioni e quei provvedimenti che sono stati e che vengono ritenuti più idonei per colmare in quel chiamiamo le lacune io direi piuttosto quelle carenze che naturalmente incidono maggiormente su quello che la buon impostazione del servizio stesso
è un problema molto grosso è un problema che sul piano tecnico presente degli aspetti particolarmente complesse che coinvolgono il servizio sanitario nazionale e che indirettamente debbono essere analizzati sul piano tecnico affinché gli organi amministrativi ministri mi specie abbiano una visione di quelle che sono le reali situazioni e soprattutto i possibili mezzi per modificare lo stato di cose attuale
Adesso voi sentirete dal professor Donato che ha provveduto alla stesura di questo piano di questo documento quelli che sono gli elementi principali che sono stati richiamati all'attenzione del ministro dopo che il ministro hostess nella sua introduzione avrà rievocato i passaggi successivi dei vari provvedimenti che egli ha inteso prendere nel corso di questi ultimi cinque anni e in tutte quelle che sono state le risposte
Non sempre soddisfacenti e i provvedimenti non sempre efficienti atti doveva provvede perché queste modifiche venissero realizzati
Io desidero esprimere il più vivo ringraziamento dal Consiglio Superiore di Sanità
Il lavoro è stato svolto in più di due mesi
Sulla base di un documento che è stato concordato se l'ambito conferenza Stato regioni città d'amministrazione dalle regioni che poi illustrerà il direttore generale del Servizio spera di Rho avvocato Maldini
Mi sembra necessario ed è doveroso
Per l'informazione dare alcuni elementi di chiarezza per inquadrare il provvedimento che oggi noi proponiamo nell'ambito delle norme e dei regolamenti e dei dispositivi di legge attualmente esistenti
Noto che sull'emergenza parlano tutti e Totti ritengono di essere sindacalisti organi di partito e anche persone che con il mondo ospedaliero non hanno avuto mai nessun contatto se non quello di valutarlo sotto l'aspetto politico o partitico
Noi siamo qui in una sede tecnica parleranno i tecnici e credo che la presenza del professor Gianni
Dei due vice presidenti dei presidenti delle sezioni di altri autorevoli esponenti del Consiglio superiore possa essere anche per voi occasione eventualmente di domande per ulteriori chiarimenti il mio intervento non è teste di è di inquadramento politico di questa vicenda e sarei molto grata di informazione si potesse fare proprio una scaletta
Per evitare che si confondono decreto legge con DPR o che si confonda decreto ministeriale con disposizioni di legge o compiti le regioni con compie lo Stato
Credo che oggi sia il momento di affrontare il problema sanità anche con un pizzico più di umanità e di umiltà
Escludendo il problema della sanità da scontri demagogici e mio interessi di partito questo per lo meno lo spirito con il quale io intendo affrontare questo argomento e allora siccome ebbene che tutti abbiano chiarezza in questo delicato argomento io vorrei brevemente Pacciardi la storia
Delle responsabilità che sono state ben individuate ed è la necessità che in uno Stato democratico che ognuno ad ogni livello di appartenenza di responsabilità faccia la sua parte senza invadenza di campi altrui
E che esse sono richiesti interventi per compensazioni questi interventi di compensazione devono essere previsti da norme direi
E allora la storia comincia con la legge ottocentotrentatré
Come voi sapete fino ad allora il ministero Sanità aveva medico provinciale
Che in ogni provincia risiedeva nella stessa sede il prefetto è rappresentato il terminale del ministero Sanità terminali il senso di applicazione di norme che derivano dal cento terminali in senso di informazioni di richieste di delucidazioni che partivano dalla periferia
Cosa c'è lei medico provinciale scomparso il mister Z non ha avuto compiti se non di indirizzo e coordinamento delegando tutta la materia agli istituti anche la questione dell'emergenza è stato delegato alle regioni
Con
Quanto previsto dall'articolo diciassette della legge ottocentotrentatré si dice esplicitamente che con leggi le regioni dovevano provvedere al organizzazione
Del dipartimento ospedaliero e dice in particolare
Le Regioni nell'ambito programmazione sanitaria disciplinano con legge l'articolazione l'ordinamento degli ospedali in dipartimenti in base al principio dell'integrazione tra le divisioni sezioni e servizi al fine complementari
A quello del collegamento lo dice molto chiaramente quello del collegamento tra servizi ospedalieri ed extra ospedalieri in rapporto all'esigenza di viti ambiti territoriali
Mi risolvete telefonini su questo potrà dare indicazioni più puntuali che soltanto poche Regioni sicuramente il Friuli e poche altre regioni hanno legiferato in questa materia le altre regioni non hanno per nulla affrontato questa materia
Che non è stata neanche oggetto di richiesta pressante da parte delle organizzazioni sindacali mediche da parte dei sindacati confederali perché non mi risulta che ci sono stati scioperi o richieste pressanti ragioni legiferato in questa fase
Dopodiché
Il ministero salita ha ritenuto di intervenire in collaborazione con le regioni per dare delle indicazioni alle regioni e per assumere di comune accordo
Una linea da seguire per un indirizzo da Dario appartiene
Al sei luglio mille novecentottantotto un documento approvato dal Consiglio sanitario nazionale all'unanimità e come sapete considera la nazionale prevede la presenza di tutti gli assessori regionali
Era allora responsabile distrarre da visto Donat Cattin e in quel documento ci sono ben individuati nove punti
Con delle ulteriori auspice il tuo specie vengono volte mi serve a ben nove punti che dava alle Regioni la possibilità di intervenire con questa materia
Dopodiché si auspica
Da parte dell'assessore già la sanità che il ministero della sanità e quindi il Governo nazionale paese assumesse un'iniziativa per l'emanazione di un atto di indirizzo e di coordinamento
L'atto di indirizzo e coordinamento è stato predisposto dal ministero per la sanità
Inseguita diverse sentenze della Corte costituzionale che se volete posso anche leggere bene
E c'è la sentenza numero trecentocinquantanove del novantuno ed altre sentenze anche in precedenze dice testualmente
L'assoluta carenza di una base legislativa di vario genere dalla quale non si può mai prescindere ipotesi svolgimento la funzione governativa di indirizzo e coordinamento di confrontarmi sezioni regionali
Concreta un esercizio illegittimo del relativo potere statale comportante la menomazione delle competenze costituito un ente spettanti alle regioni
L'atto di indirizzo e coordinamento che quindi si auspicava nel documento
Del luglio ottantotto non è stato possibile emanato perché mancava una norma legislativa primaria che potesse consentirle l'emanazione
Credo che fino ad ora tutto sia chiaro
Che cosa il ministero Sanità ha fatto considerando che invece l'atto di indirizzo e coordinamento era importante
Abbiamo ritenuto di inserire la norma in un provvedimento legislativo
E il provvedimento legislativo
Organico con questa materia era i disegni di legge di riordino del servizio sanitario nazionale e questo lo dico per quei partiti e con superficialità un giorno dico una cosa e l'altro giorno di con un atto di Prisco implicitamente al Partito repubblicano
All'articolo sedici
Si faceva riferimento in passato a inadempienze il ministero sedate non aveva emanato un atto di indirizzo e coordinamento quell'atto d'indirizzo e coordinamento della possibile Manalo abbiamo proprio per dover soddisfare queste esigenze inserito all'articolo sedici
Della del disegni reti di ordine il Servizio sanitario nazionale comma M puntualmente questa norma
Organizzare e coordinare secondo il modello dipartimentale quello che era nella indicazione dell'articolo del sette dorsale verde abbia messo qui
Organizzare e coordinare secondo il modello dipartimentale le strutture il personale funzione esperire territoriale dell'emergenza sanitaria assicurandogli il territoriale cioè cioè la norma che ci consentiva di fare l'atto di indirizzo e coordinamento
Questo in Regione passato con l'ostruzionismo di molti gruppi parlamentari condotto distrazione di molti altri non è passato neanche sui quale iniziativa aggiuntiva potevamo prendere per cercare di dare risposta a questa
Esigenze ne abbiamo preso una molto importante di Milano duecentottantanove anche qui vorrei che si facesse chiarezza perché le cifre si sparano e poi producono incomprensioni
Nel mille centottantanove quando abbiamo approvato in sede CIPE
Il piano di Investimenti un piano straordinario Investimenti ex articolo venti la legge ottantotto cioè la ripartizione dieci mila miliardi le regioni avevano mandato delle loro indicazioni
In sede CIPE
Io assunsi l'iniziativa
Sostenuta poi dal CIPE stizzito in effetti violentando in parte l'autonomia regionale la sorgente di aderire una quota parte dieci mila miliardi veniamo confondiamo dieci mila miliardi per l'emergenza come ho letto da qualche giornale
Pregherei molto di gli amici giornalisti a voler essere molto puntuali su questo la gente non ha più bisogno e confluire ma bisogni chiarezza
Donne dieci mila miliardi per l'emergenza dieci mini Mainardi per risolvere tutta una serie di problemi con una proiezione decennale che prevedeva altre due tralci i dieci mila miliardi per un complesso i trenta mila miliardi
Però al fine di evitare che ancora una volta le Regioni dicessero dal centro si decide
E poi in periferia non si hanno i mezzi abbiamo detto esplicitamente la delibera CIPE pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del toto settembre ottantanove che
Le regioni
Dovevano necessariamente nel presentare gli studi di fattibilità ministero Sanità
Predisporre piani per l'emergenza avendo un vincolo obbligatorio da destinare all'emergenza nell'ambito di partiture dieci mila miliardi quello dieci mila miliardi per l'emergenza ma quanto necessario
Com'è priorità per l'emergenza cioè ogni regione poteva anche costruire il poliambulatorio che voleva dovunque voleva ma doveva prima di tutto dirci come organizzare l'emergenza inoltre emesse Z acconto puntuale adempienza
Avviato le procedure per quanto previsto dal documento approvato il sei luglio ottantotto in sede di Consiglio sanità nazionale per la convenzione con la Seat per il centodiciotto
Per piacere però vorrei chiarire fino in fondo perché anche qui trovo una serie di distorsioni e anche purtroppo da parte dei colleghi medici che intervengono senza competenza e conoscenza molta superficialità molti editori cioè diciotto non risolve niente
Non avevamo avuto la pretesa di pensare che facendo una convenzione sì avremmo organizzato l'emergenza avevamo però ben chiara la esigenza doverosa da parte del ministero Sanità di stipula una convenzione con la Seat investendo risorse consistenti per consentire alle regioni
Attaccarsi al centodiciotto a un ariete
Nazionale ovviamente le regioni dovevano organizzare la centralina telefonica i posti d'animazione i centri di partenze l'ambulanza incedere ambulanze per mettere in condizione la centralina cui poi il centodiciotto doveva servire per organizzare del jazz
Perché c'è il fatto lo capire con chiarezza che non c'è stata mai la demagogica intenzione del ministero Sanità di dire abbiamo fatto il centodiciotto Edoardo mani
Usato noi non abbiamo fatto pubblicità e abbiamo detto mano a mano che si attiva le regioni che ne attiveranno lo pubblicizza era quei sei la situazione del centodiciotto né più e negli alcune regioni hanno dimostrato tutti adeguarsi a quanto previsto il Friuli l'ha già fatto dimostrando che
L'Emilia Romagna quasi completamente nel dettaglio e trappole Morini perché io non sono un tecnico sono un po'rigida anche se mi sento medico
In alcune occasioni però ora faccio il ministro abbiamo realizzato però che cosa e questo è un punto importante io non intendo far polemiche con le regioni
Stato Comuni Regioni rappresento le istituzioni però il fatto che nella Regione Friuli abbia attuato e attivato il servizio emergenza sa dimostrare che le condizioni per farle c'erano tutte
E che la Regione Friuli l'ha fatto bene e funziona bene e quindi questo Paese a le norme le leggi e regolamenti per farlo
Quando ci siamo resi conto che le regioni erano largamente inadempiente
Evitando la logica di alcuni autorevoli editorialisti che con grande qualunquismo intervento su questa materia dicendo il ministro fa scaricabarile eccetera ardori proviene L'Unità anche i grandi editorialisti di leggersi le cose
L'appartenere al mondo delle persone serie
Il ministro la sanità l'unica cosa che poteva fare è di ritornare alla Conferenza Stato Regioni
Ho scritto nel mese di ottobre ma morì dividerà i nomi subito dopo evita subito dopo la morte di Francesco Giustiniani dicendo a Martinazzoli
Purtroppo molte regioni sono molto arretrate
Da sole non ce la fanno vogliamo riportare in sede di Conferenza Stato Regioni problema Martinazzoli con grande sensibilità e con grande autorevolezza ha portato il problema la Conferenza Stato Regioni
E la totale disponibilità e i presidenti delle giunte regionali ci ha consentito di istituire presso la Conferenza Stato Regioni nell'ambito ministeri Regioni
Una Commissione fatta da tutti i tecnici regionali
Coordinata dal direttore generale Monini
Utilizzando a base il modello del Friuli non con l'automatica trasposizione ma utilizzando quel sistema per far sì che le regioni conoscendolo meglio essendo coordinati al centro di essendo trainati anche quei tecnici regionali
Meno preparati e culturalmente meno sostenuti rispettive regioni per fare un unico progetto nazionale non sostenuto e voluto dal ministero Sanità ma facilitato dalla collaborazione con il Ministero sempre
Direttore Generale Molina coordinato questa Commissione con l'ampia
Solidale collaborazione del regione si è addivenuti a un documento
Che è il documento che è stato trasferito al Consiglio superiore di sanità che è stato oggetto di approfondimento integrazioni tecniche trattandosi di una materia che richiede necessariamente la consulenza i tecnici
Io ho ritenuto di valorizzare la funzione del Consiglio superiore di sanità così come originariamente è sempre stato
Investendo così autorevole spetti Bach grandi chirurghi a grande dieci medici a grandi non vorrei ripeterlo più anestesisti rianimatori direttori sanitari tutte le competenze sono per legge riassunto il Consiglio superiore di sanità ricco di opere d'hanno minato la Commissione e ha cominciato a lavorare dal due dicembre e ha terminato i lavori oggi non l'improvvisazione della morte dell'ennesimo giusto o altro che ha portato il mister Hyde c'è molta più serietà
Del comportamento delle istituzioni e non c'è l'improvvisazione che qualche sindacalista di strapazzo vuole far ritenere quei ognuno si assuma le sue responsabilità
Allora dove siamo arrivati oggi siamo arrivati alla formazione al documento che è risultato di un lavoro intenso di quale sarà illustrato
Dal professor Donato e dietro ci sono i presidenti di sezioni che potranno dare ulteriori indicazioni
Che da la certezza oggi non di inventare qualcosa di nuovo negli miracolosamente risolve il problema ma per dare degli indirizzi precisi e puntuali alle regioni
Nel frattempo questo documento non rimarrà lettera morta perché proprio capendo dei disegni di legge per l'ostruzionismo di alcuni gruppi parlamentari pur potendo essere approvato velocemente non lo era stato abbiamo inserito nella legge di accompagnamento alla Finanziaria
L'articolo quattro e anche qua vorrei che si fosse molto chiaro perché se no si dice ma perché il ministro Cedar non l'ha fatto prima non si poteva fare prima ragioni vi ho detto
L'articolo comma M. non è passato nell'ambito dell'articolo quattro quindi come vedete con una continuità e con senso di responsabilità molto alto
Abbiamo messo nell'articolo quattro della legge accompagnamento alla finanziaria
La possibilità che con norma delegata norma delegate significa ha spiegato l'anche i politici autorevoli che confondono DPR con decreto legge con norma delegata cioè con decreto del Presidente della Repubblica che come è noto poi queste di visto con i pareri del Consiglio di Stato
Con DPR si interviene per stabilire standard livelli organizzativi e tutto il resto quanto riguarda la ripartizione del fondo
Quindi noi disponiamo dal ventotto dicembre quando è stato pubblicato nel sito ufficiale non da prima
Dello strumento che oggi ci consente non di dire alle regioni se volete applicato
Non vi dirà Leonzio se volete utilizzate lo non di direttori sanitari se volete lo applicato ma rimettervi piede quindi rendere coattivo un aspetto che finora non era stato purtroppo realizzato dati doveva realizzato
Ecco quindi la scadenza temporale e nove all'improvvisazione la consecutio temporum mi pare che sia molto chiare Botto indicativa se qualche passaggio non lo è per piacere chiedete uno nel frattempo noi che cosa abbiamo fatto di più
Con Morini ci siamo chiesti il problema di capire
In che modo oggi
La direzione sanitaria degli ospedali è coperta da Real reali Esperti di direzione sanitaria
Noi sappiamo che le unità sanitarie locali
E purtroppo in qualche occasione anche gli amministratori straordinari non hanno rispettato norme leggi e regolamenti per nominare direttori sanitari coloro che hanno effettiva competenza a fare questa a svolgere questa funzione
Va bene il direttore sanitario non può essere improvvisato
Qualsiasi primario può fare il direttore sanitario ma soltanto in emergenza per brevi periodi tempo e quando
L'organico non consente di coprire in maniera adeguata questo posso farlo per Brad e limitati periodi di tempo
Che cosa abbiamo osservato che nel tempo è stato fatto disattendendo norme leggi e regolamenti con anche articoli contrattuali
In Italia
I numeri posti coperti da Esperti che hanno fatto l'idoneità primario chiama esperienza in tecnico-organizzativa vicino all'edicola
Divieto rivalità atto di direttore sanitario che si doveva primario che l'idoneità a direttore sanitario che hanno fatto un concorso nazionale
Era coperti soltanto
In duecento dice duecentocinquantanove ospedale su mille centottantacinque duecentocinquanta no se l'altro mila centottantacinque hanno direttori sanitari che hanno l'esperienza prevista dalla legge dello Stato
La stessa cosa per i coordinatori sanitari troppo spesso coordinatori sanitari che hanno funzioni bene specifiche previste
Da DPR troppo spesso sono chiamati a svolgere i compiti coordinatori sanitari primari anche di alta specializzazione indubbiamente molto capaci però che non riescono a dedicare a tempo pieno all'attività alla organizzazione ospedaliera e fanno contemporaneamente i primari operando e seguendo i pazienti non reparti e Pappacena anche i coordinatori sanitari come abbiamo risposto a questa nostra conoscenza che ci ha preoccupato
Con una circolare Queen anche qui non abbiano improvvisato niente non si è saputo ma abbiamo detto la stampa e questa circolare non ho ritenuto di mandava i segretari dei partiti e non ritenuto di mandarla agli organi ristampa dei partiti perché loro si occupino di un altro o vengono in Parlamento
Visto che ci sono alcuni che proclamano che non devono essere più i partiti a far tutto esaurito c'è una mancanza da parte qualche segretario di partito ma ne faccia volontaria richiesta
Il testo la circolare del ministero della Sanità è stata emanata in data otto gennaio mille novecentonovantadue è stata inviato in regioni con un richiamo puntuale ed è stata anche inviata direttamente dal ministero Sanità agli amministratori straordinari per evitare che non funzionando apposta tra Regioni al mito doni straordinari questa circolare non avesse pratica attuazione
Io non ho conclusioni da fare posso tanto da dire che c'è tale un'evidenza iniziative assunte per cui nessuno dico nessuno può permettersi di sottovalutare il ruolo il ministero Sanità e durante tale tesi hanno svolto
Il dottor Marini volle
Supporre qualche principio
Il ministro ha citato il documento della Conferenza Stato-Regioni il documento e del due dicembre dello scorso anno
è un documento che è stato documento organico che affronta il problema la struttura la
Urgenza emergenza sulla base delle sue tra i componenti il sistema di allarme intervento sul territorio risposta ospedaliera
Il documento è stato trasmesso al Consiglio Superiore di Sanità con l'invito del ministro a Checco su cui il Consiglio Superiore di Sanità provvedesse a riempire questo documento innanzitutto vedere se lo condivide e poi a riempire questo documento dei contenuti tecnici necessari i due aspetti quelli di carattere organizzativo sanitari e quelli relativi alle professionalità sanitarie da coinvolgere in questo in questa operazione così importante
Dopo dieci giorni che il documento era stato trasmesso al Consiglio Superiore di Sanità in Consiglio aveva già provveduto a nominare una commissione di questa Commissione si è creduto di invitare a far parte
Gli esperti di quelle regioni che avevano già implementato il sistema
Di emergenza sanitaria
Con la gente con le centrali operative cioè precisamente il Friuli-Venezia Giulia e l'Emilia Romagna
La sì perché era importante che ci fossero sì per una serie di elementi che emergeranno più esperti di vari settori in questo Paese questa Commissione ha lavorato ininterrottamente
Da immediatamente prima di Natale fino a ieri sera ha portato il documento conclusivo questa mattina in Consiglio superiore di sanità che l'ha approvato all'unanimità
Che cosa fa questo documento riempia dicevo di contenuti tecnici organizzativi sanitari documenta Conferenza Stato Regioni
E dalle linee direttive esprime un modello che se attuato al meglio delle nostre convinzioni anche perché non inventiamo l'ombrello ma cinque vi facciamo da una parte alle migliori esperienze internazionali
Francia Inghilterra e Germania ed alata all'esperienza maturata in Italia nelle regioni che hanno avuto il buonsenso l'efficacia la capacità i mezzi per realizzare anticipatamente perché strutture su questi da questi siamo partiti
Allora questo sistema si articola in due componenti c'è una componente che riguarda fuori dell'ospedale fino alla porta dell'ospedale e una componente che guarda quello che succede all'interno dell'ospedale
La prima è chiamata al sistema di allarme e intervento sul territorio abbreviazione abbiamo usato S. Haiti sistema di allarme e intervento sul territorio che sostanzialmente è costituito da due componenti è costituito da due componenti una centrale operativa che sarà quella che sarà collegata al famoso centodiciotto e il sistema delle ambulanze che esisteva delle ambulanze che quello deputato intervenire sul territorio
Quali sono i problemi in questo ambito numerosi e complessi che sono stati affrontati e definiti attenzione benedico definiti non risolti
Perché come vedremo alcuni di questi problemi richiedono interventi molto precisi di autorità e di competenze che nulla hanno a che vedere con la sanità
Innanzitutto l'assoluta necessità che quello che tutti noi cittadini abbiamo normalmente quando chiamiamo un taxi cioè di vario collegamento dei taxi sia esteso alle ambulanze
Questo e sembra banale non esiste ma non esiste neanche la previsione a livello delle Poste del defunto telecomunicazioni di bande di frequenze riservate per la sanità
Il ministro ha già spento posso posso ha già scritto al ministro delle Poste e telecomunicazioni perché venga colmata questa lacuna gravissima perché il cittadino ha diritto quando chiede un'ambulanza ritrovare perlomeno attesa difformità di quello contarsi
Allora questo problema fondamentale dei Radio collegamenti cioè dell'assegnazione di una banda di radiofrequenze prestabilite
Riservata espleta il servizio sanitario nazionale reca una componente assolutamente essenziale perché questo sistema possa funzionare
La seconda riguarda le centrali operative come è stato detto il ministro il ministero della Sanità ha fatto questa convenzione per la Sinclair l'acquisto di questi che si chiamano vi pare trafugato i calciatori che son quelli che consentono l'attivazione di questo numero unico nazionale
Che il centodiciotto come si diceva questa mattina perché centodiciotto sia una maniglia che apre una porta in una maniglia che resta in mano quando uno quando uno la fa cerca di farla funzionare è necessario un altro elemento che il centodiciotto sia veramente il numero unico nazionale
Ora noi abbiamo saputo purtroppo che mentre le prime due regioni che si sono mosse da questo punto di vista il Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna e la SIP
Hanno avuto attenzione a questo problema e hanno
Utilizzato è acquistato delle centraline compatibili tra loro in modo che il dialogo in fonia tra queste poste del tutto automatico e trasparente
Questo non sta succedendo nelle altre regioni nelle ordinazioni di nuova installazione in altre regioni in modo che si corre un rischio gravissimo che queste centrali operative delle diverse ragioni non siano gravi colloquiare tra loro
Ma cosa di una gravità senza pari sarebbe se non si odiarsi acquisto e della comitato
La commissione suggerisce
Il documento e così ho preso Anita quali sono gli interventi precisi che devono essere fatti
Perché vengano standardizzate queste comunicazioni tra regioni perché se no voi capite ad esempio che quando ragioni di prossimità regionale
Suggeriscono l'intervento di una regione diverso mostra una religione diversa invece quell'appartenenza la mancanza di queste comunicazioni efficaci e d'una gravità senza pari
Ci ricordiamo tutti il caso del ragazzo di Viterbo in cui è stata consultata la Toscana l'Umbria l'Abruzzo il Lazio eccetera
Il caso recente del povero giusto di Sant'Angelo dei Lombardi in cui sono state cioè per la Lucania e con la Campania la mancanza di questa compatibilità e trasparenza assoluta delle centrali
Tra di loro rappresenta avrebbe un gravissimo handicap al punto che responsabilmente i rappresentanti delle Regioni nella commissione hanno chiesto che si introduca la norma
Che le regioni per acquistare una centrale abbiamo bisogno dell'autorizzazione specifica del Ministero della Sanità per attivare il centodiciotto in modo da essere sicuri che questo criterio incompatibilità sia sicura
Non so secondo punto
Centrali operative grandi aree metropolitane ogni grande Area metropolitana di avere una sola centrale operativa non più di una centrale operativa
La Commissione ha appreso con preoccupazione ecco alcuni grandi aree metropolitane
Grazie
Sta trattando l'acquisto di due centrali operative cosa che semplicemente assurda e incompatibile con qualunque disegno dilazionata
Terzo punto per l'intervento le ambulanze
In Italia non esiste assolutamente una disciplina delle ambulanze cosa vuol dire non esiste una disciplina ambulanze che due signori qualunque possono mettersi d'accordo comprare una serie di macchine vecchie e nuove eccetera tra il sale come vogliono emette si gioca Croce di Pinco Pallino e chiamarsi ambulanze magari non trovandosi d'accordo con qualche amico che sta in qualche quel sei
Deve finire
L'intervento raccomandato al Consiglio superiore quello che d'ora in avanti tutti gli interventi sul territorio tutta la gestione ambulanze e una competenza esclusiva del servizio sanitario nazionale
Il che non vuol dire che il Servizio sanitario nazionale non possa convenzionarsi
Con o prima di tutto la Croce Rossa né misericordia in Toscana volontariato eccetera ma sulla base di due elementi uno
Convenzione unica nazionale in modo che i criteri di convenzionamento siano distesi su tutto il territorio nazionale
Secondo revisione degli standard delle ambulanze e questo è un lavoro che non può fare da solo il ministro Sanità ma deve fare i misteri e i trasporti
Quanto deve essere vecchia ambulanza ambulanza quanti chilometri può girare come devono essere le gomme con la Ginestra a bordo come deve essere fatta manutenzione materno cose banali sono cose banali ma quando mai poi sappiamo che l'opulenza che va da Viterbo a Pescara
Slitta noi non sappiamo se detta perché dovrà dettare oppure che non ce l'avevo mal posto perché nessuno oggi stabilisce Standa di questo tipo
Questo è uno degli elementi importantissimi che vengono introdotti che non vuole assolutamente sono diminuite una diminuzione del contributo importanti sul volontariato ma vuole essere la disciplina in un settore che cresciuto in modo selvaggio si diceva stamattina in Consiglio Superiore
Che da sessantaquattro ora si è passato da sessanta associazioni a due mila associazioni solo in Toscana ce ne sono duecentosessanta ecco questa è una disciplina introdurre con grande rigore l'introduzione di questi tre elementi
E il e l'ultimo infine quello della identificazione in questo sistema centrale operativa ambulanze
Dirle chiara definizione di chi è responsabile di cosa
Perché non si possa più dire ma io non sapevo ma io non c'ero ma non c'avevo il filo ma non sapevo chi lo dovevo chiedere Manu Chao quest'altro c'era ci deve essere ma precisa responsabilità operativa e si è identificata chi sta alla centrale operativa
Che qualifiche e come deve essere collegato il me la centrale operativa col medico chi dirige la centrale operativa
Le ambulanze dove devono starci deve essere chi determina istante per istante dove devono stare le ambulanze la loro posizione Santana lo facciamo per i da sir potevo fare per l'ambulanza
Questo per la pace extra ospedaliera allora a questo punto sperabilmente si spera che appunto la maniglia del centodiciotto apra la porta del sistema tre dati
E si arriva all'altra componente che abbiamo chiamato sistema di accettazione urgenza emergenze di nuovo qui d'accordo pienamente con i criteri della Conferenza Stato-Regioni ci siamo o
Trovati nella necessità di definire una gerarchizzazione delle strutture ospedaliere la follia che per tanti anni ha appena fatto pensare all'ospedale unico tutti uguali dappertutto eccetera c'era è l'ora che finisca se esimere che questa non funziona
Qual è il criterio che il paziente devo poter accedere nel tempo più breve possibile alla massima competenza possibile
Questi sono i due spunti due criteri
Cosa vuol dire questo vuol dire che il sistema dell'assistenza dell'accettazione e urgenza emergenza Teresa necessariamente gerarchizzata
Cosa vuol dire questa gerarchizzazione questa gerarchizzazione che non tocca l'obbligo che anche il più piccolo ospedale deve poter fare le attività di piccolo pronto intervento di base evidentemente come dice la legge
Ma per quanto riguarda invece questa parte più rilevante dal punto di vista sanitario c'è un sistema che sia identificato in due componenti
Il pronto soccorso
Da una parte e dall'altra i Dipartimenti accettazione e urgenza emergenza
Però non nascondiamoci dietro un dito Noè un'analisi che è stata fatta dello stato dei pronto soccorso in Italia indicano che inoltre il quaranta per cento degli ospedali non c'è la guardia attiva cioè non c'è il medico presente in certe ore della giornata
Allora si è introdotto il concetto di pronto soccorso attivo perché questi operai non ci interessano io non posso mandare un paziente che ha in udienza in ospedale che poi magari quando arriva li va a cercare se in reperibilità quell'altro eccetera
Quindi si è identificato il concetto di pronto soccorso attivo
Si sono stabiliti i requisiti minimi delle competenze mediche che devono essere presenti nei pronto soccorso perché il pronto soccorso sia considerato attivo e si è anche detto
Che il pronto pronto soccorso può essere attivo in un piccolo ospedale per un arco temporale limitato può essere attivo per otto ore al giorno i giorni feriali
Otto mesi all'anno ma si deve sapere e lo Teresa della centrale operativa perché nelle ore in cui quello non è attivo quello sperato deve essere saltato l'ambulanza non deve andare lì per scoprire che non
E questa attività vuol dire presenza di disponibilità mediche fondamentali presenza di un laboratorio funzionante presenza di banca del sangue e presenza di servizi diagnostici
E in grado l'ospedale X di fare questo quattro ore al giorno quattro giorni a settimana benissimo essenziale saperlo
E allora nella Rete entra per questo tempo per il resto del tempo e ignorato il che vuol dire che la centrale operativa ad avere una mappatura continuati quello che lo Stato di attivazione dei sistemi pronto del del
Pronto soccorso
Il livello superiore a quello dei dipartimenti dipartimenti che come abbiamo sentito avrebbero dovuto essere attivati dagli ottanta fascicoli a carico se settantotto settantotto le regioni o attivare a settantotto
E come si diceva poche regioni veramente poche Regioni una mano ne avanza hanno attivato strutture di questo genere e che per realizzare risente della difficoltà di queste cose eccetera c'è l'amara fotografia questa
I dipartimenti di che noi abbiamo identificato per questo sistema a UPA accettazione emergenza urgenza sono di due lire
Sono di due livelli un primo livello secondo livello crescenti per complessità grosso modo possiamo immaginare che corrispondono il primo ai vecchi ospedali provinciali e secondo i vecchi ospedali regionali
Si è definito per quanto riguarda questi dipartimenti una serie di componenti base che ci devono essere ci devono essere e devono esserci ventiquattro ore su ventiquattro
E sono costituite dall'accettazione dal pronto soccorso e da un reparto di dimensioni variabili in relazione a quella che è la dimensione dell'ospedale di osservazione trattamento indifferibili
Che non può tenere i pazienti del più di ventiquattro settantadue ore massimo perché non si trasformi in un nuovo reparto in corpo e arriva l'urgenza ciò dentro ricoverato come abbiamo purtroppo constatato in alcuni casi
Dei pazienti che proprio non ci dovevano stare perché è stato trasformato in un'ulteriore deroga aggiuntivo reparto di degenza dopo settantadue ore il paziente se è ancora malato deve essere trasferito nel reparto specifico di competenza dall'ospedale
Oltre a questo ci deve essere un'area di rianimazione questo pronto soccorso perché un paziente può arrivare un paziente che ha bisogno di essere rianimato sul posto senza essere trasferito al servizio di anestesia e rianimazione
Deve esserci un'aria da diagnostica efficace sia di immagini che di laboratorio
Deve esserci un servizio di ambulanza è pronto a uscire all'esterno con medico a bordo
E deve esserci la cosa che caratterizza poi diversi livelli la serie di specialità coordinate a questo nell'ambito della struttura e si sono immaginati due livelli di complessità maggiore di complessità crescente in funzione del tipo di specialità che sono disponibile per terra queste specialità questo è un altro discorso molto importante cosa devono dare al pronto soccorso devono dare al pronto soccorso
La disponibilità Diletti che devono sempre avere le singole specialità magari a turno
A rotazione ma devono sempre avere la disponibilità dei venti mediante giorno dei suoi turni al giorno prima trasferiscono i pazienti per urgenti devono avere una disponibilità ventiquattro ore su ventiquattro a intervenire al pronto soccorso
E devono avere quindi ovviamente una guardia attiva attiva continua
Inoltre queste strutture di queste strutture ci siamo occupati di nuovo da quel punto di vista che noi consideriamo gerarchico anche in base purtroppo all'esperienza di verifica e di controllo che abbiamo dovuto eseguire sul territorio c'è quello del responsabilità e della gerarchizzazione
La struttura del pronto soccorso deve avere un primario
Deve esserci un primario responsabile che non si deve nascondere dietro un dito perché comunque esista una responsabilità questa responsabilità non siamo andati al tirannicidio a cercare etichette professionali ci debba essere un medico chirurgo un rianimatore può essere umani computer animatore ma deve essere una persona con documentata
Esperienza nell'area dell'urgenza emergenza che risponde sia del funzionamento del pronto soccorso accettazione esattamente indifferibili sia dei rapporti con le unità collegate deve essere Bluey che responsabile titolato a chiamare il cardiologo neurologo e via di questo passo e lui ne risponde
Oppure e lui che
Interviene in caso di di servizio tutto questo coordinato perché il il dipartimento del fatto da una struttura propria che sono queste unità che ho detto dalle strutture diagnostiche collegate dalla repressiva e poi da tutte le divisioni che hanno spazio rilevante dell'emergenza da un comitato di del del del dell'aria d'emergenza che in questo caso il nuovo e presieduto da una figura chiaramente identificata che quella del direttore sanitario Patricia adesso io c'ho un pochino ripensato che dopo come avete detto che almeno il venti per cento dei direttori sanitari e qualificata a farlo ma avete dato o ce ne sono pochi insomma comunque e la figura è quella del direttore sanitario deve svolgere
Tutto questo e concludo nella nel documento che noi di documento conclude
Con la constatazione che
Sarebbe assurdo pensare
Abbiamo detto pensare a centodiciotto come toccasana inutile
Bisognava dei servizi di segnali dietro questa struttura ma anche questo non sarebbe sufficiente
Se non si accompagnasse con una riorganizzazione degli ospedali
Su due linee che sono molto semplici non c'è niente di straordinario queste cose molti ospedali hanno già realizzata autonomamente
Primo
Che si crei un numero di letti subintensiva
Cioè il letto in cui il malato urgente che occupa lo spazio di dire nazioni intensivo possa essere trasferito per far posto a un altro
In letti sub intensivi e questo numero di reti subite Sini sia almeno pari a quello dei letti intensivi e che questi siano distribuite nelle divisioni che maggiormente contribuiscono all'emergenza tranne la cardiologia saranno devoluti oggi avviene questo qua
Secondo che l'ospedale venga alleggerito dai ricoveri impropri
Si è constatato che ci sono delle divisioni chirurgiche in Italia in cui meno del trenta per cento dei pazienti vengono operati
Cioè su un altro in cui aveva operato il novanta per cento dei pazienti il che vuol dire che svolgono un'impropria attività di diagnostica sui pazienti quei pazienti non sono stati appropriatamente ricoverati
Quindi l'introduzione di mediante il metodo il ciclo diurno dell'ospedale diurno dell'ambulatorio organizzato di un ciclo di Prè ospedalizzazione e posto ospedalizzazione che consenta di ridurre i costi perché non c'è nessun bisogno di questi pazienti dorme nell'ospedale
E aumentare l'efficienza rendere disponibili i posti letto per chi ne ha più bisogno
Ecco questo credo che si possa essere considerato una sintesi il documento che ha preparato Consiglio superiore
Adesso il ministro intende trasmettere alla Conferenza Stato-Regioni
Buoni voli il dottor moine direttore generale dell'ospedale
Tenevo a dire degli ospedali e devo dire che in tutta questa attività di e lavoro dei documenti e gli atti
Il ministero ha sempre
Curato il massimo rapporto con le regioni a con la stampa ha evidenziato questi ultimi tempi una polemica ministero Regioni e contengo dire proprio che come anche funzionari
Abbiamo sempre curato ultimi in i massimi il massimo rapporto stretto con le regioni
Come documenta che anche per attivare regione per regione il centodiciotto noi colloquiamo con le singole regioni sulla base della loro programmazione passiamogli ordina la sì e come tout-court
Due dicembre e e che si è concluso con il voto di questa mattina la la la cui lavorazione hanno partecipato esperienze regionali
Il la lo l'operazione successiva e trasmettere il voto alla Conferenza Stato Regioni per poter inserire e il questo parere questo vuoto nella emanando decreto d'intesa con le regioni a quindi il nostro lavoro è un lavoro di stretto rapporto con le regioni magari di sollecitazioni ma sicuramente rispetto alla porta
Rigetta io volevo volevo sottolineare scusate un punto inferiore
E chiaro non io ho chiuso dicendo che non basta questo è chiaro che se questo si pose attuato nell'ambito della legge di riforma il problema delle redazioni ospedali sarebbe andato da solo noi però dobbiamo sottolineare che e comunque questa è una condizione essenziale ma ce n'è un'altra
E necessario il consiglio l'ha sottolineato che oltre il fatto che questi provvedimenti di riordino gli ospedali vennero attuati al più presto
Ci sia un'inversione di tendenza rispetto alla prassi di deresponsabilizzazione di promozione sul campo di prevalenza delle sollecitazioni di carattere politico sindacale o campanilistico rispetta la sollecitudine per il bene comune
Dalla prevalenza di una serie di tendenze che purtroppo hanno Dom dominato nel pubblico impiego e soprattutto ed anche negli ospedali e senza un'inversione di tendenza che vorrei dire soprattutto di carattere morale
Non si può assolutamente contare che interventi di carattere tecnico da soli possano risolvere questi problemi il prevalere responsabilità
Che la legge nuova col contratto di diritto privato con la licenziabilità con la verifica dopo cinque anni risolvevamo affrontava in modo più serio hanno bisogno comunque di essere risolti
No
Aveva va
Be'
Perché non si fa
Cenno c'erano affidate alle parti
Questo è organismo tecnico va be'glielo noi da da cambiare
Segna nessuna facoltà esattamente non avrei trovato a conclusione mentre dove è importante
Franz relatore in un convegno
Di e che certo hanno qualcosa in più da fare forse salvare provvisionale andando
Vorrei ricordare
Non sia l'entità rivalutazione e poi la politica fra l'altro una tecnica
La
Zone ecclesiale quindi pregherei innanzitutto ho fatto questa sensibilità rivolgere domande anche Carlo ora io ho trovato loro portavoce e certamente meno puntuali quanto è ho cercato che vorrebbe farlo telefoniche pregherei concordano uniti funesti Oregon anche per far male
Montato la testa dei passare abbastanza un'altra Lazzaro dopo
Amiche dopo novità con
Il teste senza che non ad andare indietro se la RAI fosse azzurro volare volendo entrare
Dopo teste particolari terrazzo attenuata sofferenza dello non è per conto del ministero racconta del presidente collaboratore alla rete aziendale di appena dietro la parola prego provate proprietario
Per cortesia vorrei trarre dopo dopo parole tutte le per cortesia vorrei segnalarle Asaro nella grazie
Un attimo
Promuoverò dolorante vedo per cortesia ecco per cortesia le dispiacerebbe
Il momento del silenzio un momento di ordine
Chi vuole può dei quesiti uno alla volta
è autorizzato a farlo
Nessuno Tour
Mi preme proiettato ricevuta problemi
Vorrei capire lei ha detto ministro che domani presenterà questo DPR alla Conferenza Stato-Regioni
Ora questo DPR conterrà anche le misure sui livelli minimi di assistenza
Prima domanda
La seconda per sapere nel caso le regioni si opponesse l'ho detto procederà comunque
Prima di tutto vorrei vorrei precisare non l'ha fatto il dottor Donato ma credo che lo faccio a nome del Consiglio cioè quello che circola una bozza
Una bozza di documento che va integrata con i suggerimenti che sono stati avanzati e con anche le considerazioni che poi il relatore con la Commissione intenderà recepire nel posto giusto eccetera implicito stati recepiti Mazzone quello che non vorrei che vada girando questo pezzo di carta da cui si traggono conclusioni che sono ancora provvisorie perché c'è da integrarlo con alcuni aspetti
Dunque la questione sta in questi termini come ha ricordato il direttore Morini noi abbiamo lavorato di comune accordo con le regioni le regioni hanno aderito a discutere insieme non le abbiamo costruite è chiaro che oggi pomeriggio già Morini Paderni poi Citelli andranno a lavorare con i tecnici Regione facendo vedere qual è il documento che è stato varato dal Consiglio superiore e accordandosi con loro per la stesura di un testo che può rappresentare
La bozza da sottoporre alle Regioni domani la Conferenza Stato-Regione e poi se approvato perché siccome la legge quattrocentododici parla perché questo DPR deve essere varato d'intesa con le regioni è chiaro
Che io non faccio un decreto legge non è decreto legge
è norma delegata cioè del prete presidente la Repubblica allora se domani vedremo l'intesa io ho già parlato col ministro Martinazzoli
Il quale metodo allora il giudice Roberta Stato-Regione mi ha detto di condividere questa impostazione politica finale quindi soltanto di mezzo la sanità ma è del Governo quindi anche il ministro Martinazzoli con cui ho parlato stamattina
Di chiede alle Regioni e credo che se nei giorni su questo hanno steso già un documento politico non ci devono essere a opposizioni perché anche i tecnici e regioni non sono né rianimatori e chirurghi né medici né i direttori sanitari dovranno avere anche loro la sensibilità di recepire di integrazione ed è venuta dal Consiglio superiore di sanità quindi domani
Era coperto dalla Regione dovremmo raggiunge l'intesa dopodiché manderò la bozza consiglio ministri perché sia approvati Guzzini evidenti dopo che il capo lo stato l'ha firmato perché del presidente Vari
Per quanto riguarda la madre faceva turno sul gli altri requisiti per le corrispondere a quanto previsto dall'articolo quattro
Lo vedremo domani allo stato non mi risulta che ci sia su tutto l'accordo con le regioni è un accordo complessa e difficile rispettiamo il travaglio delle regioni
Registriamo che non c'è una posizione unitaria dei religiosi questa è una difficoltà per la quale DPR non si fa perché ci sono ovviamente come conseguenza l'approvazione articolo quattro
Posizioni differenziate entrare giorni meridionale e regioni settentrionali e c'è necessità di trovare un giusto equilibrio che richiede tempo soprattutto in questo momento
Di particolare tensione quindi noi domani troveremo comunque con Martinazzoli siamo d'accordo su questo
Un accordo su una posizione paese anche transitoria sperimentale della durata semestrale non annuale per varare comunque l'intesa che ci consenta poi di ripartire il fondo l'altra questione è quella invece dei livelli organizzativi ed emergenti andrà avanti per conto suo sarà un pezzo del treno reato di Como dire avevamo dopo se il domani non c'è riuscita questa locomotiva parte intanto divertita che veniva reale
Diciamo così
Lei
Sì prego
Prego
Può parlare
Tolgo le
Allora privata ha parlato di coordinatori sanitari direttore seminari poco competenti ci può fare qualche esempio no
Non mi sono scusate non mi sono permesso di parlare con Telepiù io ho detto soltanto per quanto riguarda la campagna soprattutto ovviamente per quanto riguarda per quanto riguarda la Campania fatemi fatele fare come devo emessa la verità e non lo si associa alla Campania
Posso
Posso
Volevo sapere per quanto riguarda una migliore specificazione per quanto riguarda la ripartizione dei fondi
Lei sta parlando adesso rispondendo a Roberto Turno ed era abbastanza chiaro volevo sapere questo piano che voi avete presentato oggi è stato fatto anche un parallelo conto così possiamo quanto potrebbe costare questo tipo di riorganizzazione visto che la riforma non è passata e che quindi deve avere una via diverso a questo è uno dei dei quesiti
Due mi rendo conto che assoluta chiederlo anche a voi ma non so dare una risposta in senso poiché in tempi date che conoscendo bene la situazione delle delle nostre regioni l'organizzazione della non organizzazione dell'emergenza eccetera
Quanto realmente crediate che è una regione ci possiamo mettere per mettere in atto quindi per rendere operativo un piano così elaborato così preciso come quello che già presentato il professor Donato questa la seconda e la terza cosa e sentendo e leggendo questo documento mi è venuto da pensare che in realtà la situazione oggi sia scusate non voglio banalizzare però veramente un un uno straccio con tanti punti nel senso che il professor Donato ha parlato di un primario responsabile che risponde di pronto soccorso unità collegate al momento voglio dire mi auguro che anche adesso ci sia una situazione di responsabilità precisa eccetera ecco spero che sarà abbastanza chiara sono risponderanno Morini
Donato io volevo soltanto dire che di questa questione se ne è parlato ovviamente con le regioni quindi Morini Parchitelli Paderni potranno dare l'aspetto di una risposta rispetto al problema del collegamento questo nuovo disciplina con gli eventuali costi e poi donato credo che sia il caso di rispondere
Secondo
Bisogna distinguere fra costi di investimento
Per avere acquistare le centrali per dotare le centrali per tutti innesti di comunicazione telefonico radio con gli ospedali con le ambulanze
E e qui Paggi solo problemi di investimento che però trovano soluzione in quel privilegio che c'è a loro favore nel piano lezione di investimenti per quanto riguarda invece la spesa corrente cioè la spesa
Di stipendi di personale ecco
Non è una spesa rilevante perché spesso si tratta di meglio utilizzare il personale
E qua davanti e poi c'è il professor Saccani membro del Consiglio superiore che è il dottor solita del Policlinico di Modena abbiano insieme ha partecipato ad un convegno organizzato nella sua città dove un suo collega direttore sanitario perso non è più in ospedale
Minore della provincia di Modena ma direttore sanitario di un grande Policlinico
A Perugia tanto per parlare chiaro ha fatto un censimento
Del personale sanitario o del personale in genere che oggi senza centrale operativa risponde a chiamate di emergenza ha preso una provincia emiliana dove non ancora non era ancora arrivato alla Centro Ale operativa e ha fatto il conto di portieri odii centralini e i piccoli ospedali vede cioè le le guardie mediche di un personale che oggi a tempo parziale o a tempo u uno totale in una determinata provincia precisa concreta risponde a chiamate d'emergenza è in numero superiore a quello che occorre se si fa una centrale operativa ecco le pagelle d'esempio per dire che il problema è prevalentemente di capacità o caritativa più che di spesa corrente oggi sarà anche il potenziamento di organici ecco ma spesso e volentieri era soltanto un voleva di cattiva dislocazione di cattivo utilizzo di personale che oggi è troppo spezzettato in tante competenze
Rimangono invece consistenti problemi di investimento ma perché c'è già una risposta
Quella del privilegio a favore delle sui dieci mila miliardi
A favore i vestiti per quanto riguarda la domanda sul il due domande sulla attuazione attuabilità attuazione de la situazione attuale noi abbiamo considerato questo problema con una certa attenzione e abbiamo anche auspicato devo dire una cosa c'è un limite c'è un limite purtroppo i limiti sono estranee alla sani tam molti di questi limiti i distretti telefonici sono organizzati su base provinciale abbiamo e da polizia carabinieri sono vietati su base provinciale e troppo piccola spesso la base proprio l'economia dei costi vorrebbe il bacino d'utenza umido in mezzo però i distretti telefonici sono su base provinciale polizia carabinieri vigili del fuoco protezione civile sul fare provinciale scriteriata su base provinciale
Abbiamo previo raccomandato che si cerchino delle soluzioni molti provincia no provincia affini vicine che possono accorparsi
Detto questo noi riteniamo che tecnicamente non ci siano difficoltà per quanto riguarda la tecnologia le tecnologie disponibili tecniche disponibile oggi
Fatto salvo la necessità assoluta di risolvi il problema compatibilità del centralino prima che una volta visto e con la buona volontà voglio vedere chi ancoraggio dipende la centrale non compatibile con quella
Regione prossima voglio vedere bene tra le società da Friuli Venezia Giulia meno che io non so che marcapiano perlopiù nel sedurre bene basta che venga sia compatibile con loro su un pilastro
La non ci sono difficoltà di carattere tecnologico i tempi d'attuazione io credo che se le regioni seguono o
Adeguatamente alla realizzazione di questo modello per quanto riguarda la componente extra ospedaliera nel giro di un paio d'anni potrebbe essere accusata sull'intero territorio nazionale
La ristrutturazione all'interno la ristrutturazione all'interno voglio anche precisare che molte regioni sono già molto avanti a te da questo punto di vista ma io credo che l'obiettivo di un paio d'anni sull'intero territorio nazionale potrebbe essere un obiettivo raggiungibile attenzione
Questi due problemi possono essere disgiunti perché se noi arrivassimo già ora a ristrutturare e questo sono tempi che potrebbero essere molto belli il sistema di di accettazione ospedaliera
Sarebbe già un risultato di notevole importanza che potrebbe essere raggiunto in tempi anche molto presi
Lei ma chi ha fatto una domanda molto preciso ma come da qualche parte non certo Mario sì da qualche parte non c'è firma da molte parti c'è da molte particelle ma oserei dire che è una grandissima parte non oso dire la maggioranza perché non lo so ma in un grande una grande percentuale di pronto soccorso non c'è il primario non c'è un primario e responsabile questa è una situazione che può sembrare assurda ma è così
Sono delle figure che sono si muovono in modo del tutto autonomo e con i limiti del fatto che non esiste un referente superiore purtroppo è così
Sì
In cabina
No
Positivo
Di Roma
Pronto soccorso intercettazioni
Bhagwati Cardarelli ha una struttura invidiabile il Cardarelli è una struttura noi abbiamo avuto occasione di esaminarla per un recente caso tutti sanno e al nostro va assolutamente invidiabile al Cardarelli la nostra impressione è che proprio questa carenza d'una funzione centrale di comando sia il punto fondamentale non abbiamo avuto chiaramente questa impressione
Lì nessuno parla con nessun altro tutti bravi tutti lavorano come pazzi dice un sacco di medicina non ce ne sono venti via al pronto soccorso però ciascuno è una monade
Cioè la comunicazione tra le componenti e l'autorità superiore che dice figlio fa questo o quello che sa l'aiuto che sembra c'è un problema da sentire
Primario no esiste non fa più parte e questo purtroppo questo è il costume che abbiamo visto drammaticamente dare questi risultati in questo caso ma che però purtroppo in costume che è stato molto incoraggiato nel corso degli ultimi anni il sistema sanitario promozioni sul campo tutti aiuti tutti credo che adesso poi per moduli praticamente ognuno deve avere una sua responsabilità autonoma di qualche tipo gamba destra la gamba sinistra
Un ospedale del Cardarelli che a tutte le strutture idonee ha bisogno di adeguare la sua struttura di comando a un modello di questo di
Va be allora tra però ora locale totale accolta