Terrorismo internazionale: conferenza stampa al termine della riunione ministeriale della coalizione globale anti-Daesh/ISIL in formato ''small group'' (composto da 23 Paesi più l'Unione Europea)

Buona sera pervenuti a questa conferenza stampa del ministero dello Small ruppe la coalizione anti Dash
Il ministro Gentiloni adesso nel settore di Stato che rifanno delle brevi dichiarazioni proviamo a possibilità di risponde ad alcune domande prego Ministro già
Sì buona sera a tutti
La riunione di oggi
è stato il
Terzo incontro ministeriale di questo
Gruppo di ventitré Paesi
Credo che
Possiamo dire che
Se guardiamo alla
Seconda riunione che abbiamo fatto a Parigi
Nel giugno scorso
Certamente ci sono stati dei passi in avanti sul terreno
Molte cose sono cambiate
L'atmosfera io
Ricordo in quell'incontro di Parigi
Era la l'atmosfera di una minaccia di dai schei
Sembrava prendere
Slancio
Nei mesi successivi credo che l'impegno degli oltre sessanta Paesi di questa coalizione
Ha consentito
Di cambiare la tendenza
E quindi negli ultimi
Nell'ultimo periodo nell'insieme del due mila quindici quaranta per cento del territorio
Controllato da dai signora che è stato
Liberato che il venti per cento del territorio di dare sci in Siria è stato
Perso dal dal suo controllo naturalmente nell'incontro di oggi abbiamo tutti
Ripetuto a cominciare dagli Stati Uniti che guidano questa coalizione
Abbiamo tutti ripetuto che non serve alcun trionfalismo
Che in Iraq bisogna continuare l'impegno
Da un lato militare per sottrarre altre città zone importanti a da esce
E dall'altro l'impegno per consolidare
Le zone liberate
Consolidarlo e da tutti i punti di vista nel rispetto della legge l'attività delle
Forze dell'ordine dal punto di vista economico dal punto di vista della sicurezza
Cercare di replicare anche a Ramadi e in altre zone liberate l'esempio positivo della città di Tikrit dove decine di migliaia
Di persone sfollate sono riuscite a tornare in condizioni di sicurezza
In Siria e naturalmente la nostra
Scommessa
è innanzitutto la scommessa che
L'avvio possibile del
Negoziato su cui Staffan De Mistura sta lavorando in queste ore a Ginevra apra finalmente una prospettiva per
Il cessate il fuoco e per
Alcuni cessate il fuoco e per fermare quella che è la principale tragedia umanitaria che abbiamo avuto per decenni
Infine abbiamo dedicato
In particolare il pranzo dei ministeri
E anche qualche intervento nella sessione iniziale alla situazione in Libia
Nella consapevolezza che c'è il rischio che l'attività di dai lasciarci
Moltiplichi il proprio raggio d'azione in Libia e o in paesi
Dell'Africa subsahariana
Direi che è molto confortante anche per noi italiani il fatto che sulla questione libica c'è una grandissima convergenza tra tutti i Paesi rappresentati
Sulla necessità di puntare
A consolidare
Il percorso negoziale che si è aperto e quindi noi cd aspettiamo e stiamo lavorando affinché il Consiglio presidenziale
Formuli una nuova proposta di governo
Che dovrebbe essere sottoposta al Parlamento alla Casera presentanti lunedì o martedì prossimo
E che questa approvazione sia un punto di svolta
Per una comunità internazionale che vuole rispondere alle richieste del Governo di accordo nazionale libico in termini di sicurezza in termini di economici in termini di
Collaborazione
Noi siamo pronti a rispondere
Registriamo ancora una volta forse clima di Roma fa bene a queste discussioni sulla Libia una grande unità su questo punto
E naturalmente anche di questo ringraziamo la la leadership dell'impegno personale
Del
Segretario di Stato John Kerry a cui
Do la parola grazie ciò
Va beh io il Governo italiano per un accoglienza straordinaria
Anche per il tempo che è stato
Molto bello grazie
Andrò in realtà
Sono davvero lieto di essere qui oggi desidero ringraziare il mio amico Paolo
Gentiloni
E il Governo italiano per aver ospitato oggi questo incontro così importante
Abbiamo parlato delle responsabilità della leadership della coalizione anti da esce
E i colleghi italiani devo dire sono stati tra i più attivi
Nel guidare questo impegno con contributi importanti per i quali siamo grati quindi un contributo
Riguardo all'addestramento delle forze dell'ordine dove hanno un ruolo guida e poi l'impegno umanitario e tante altre aree vivi collegiale importanza che riguardano appunto l'assistenza
Allora siamo qui oggi la riunione precedente sia svolta l'anno scorso prova l'inizio di giugno quindi siamo qui per valutare il nostro progresso e progresso realizzato con la coalizione e vogliamo rinnovare il nostro impegno fare il nostro obiettivo collettivo quello di e smantellare e sconfiggere D'Ascenzo
Ho sedici mesi fa quindi ci siamo riuniti per la prima volta in questa coalizione
Da allora nostro progresso chiaro
Innegabile
Noi abbiamo a effettuato circa diecimila in campagna aerea abbiamo interrotto il meccanismo di finanziamento hanno dovuto tagliare gli stipendi dei Fighter dei forum Fighter aveva poco colpito i siti petroliferi per impedire loro di avere queste entrate noi siamo Marte Lando le infrastrutture i campi di addestramento
Tutta una serie di siti e stiamo quindi cercando di controllare completamente il confine tra Siria etruschi abbiamo addestrato circa venti mila soldati iracheni regolare a peshmerga con circa il migliaio di poliziotti iracheni e con me e il sostegno per la compagnia aerea ne stiamo anche lavorando con
Le forze dell'opposizione che hanno combattuto con coraggio e con successo sul fronte e infatti loro sono riusciti a R e conquistare città importante come Ramadi sin Ciambetti criterio cubani a Stanca ed altre città ancora
Ed ora ci stiamo
Vedendo che si preparano per i nuovi passi sulle nuove fasi dei la campagna ora e immancabilmente
Insieme agli alleati sul terreno
Stiamo
Allontanando dai scelta i territori che una volta controllavano Paolo ha parlato del quaranta per cento del territorio iracheno
Più del trenta per cento forse già in Siria quindi li abbiamo allontanati noi stiamo di aumentando le pressioni stiamo
Rendendo difficile per loro il reclutamento dei fori in fine per la possibilità di programmare gli attacchi di spostare loro personale mantenere le linee di far rifornimento tra RAI saremmo sul
Ed ecco perché alcune persone
Fuori dicono
Libia e vengano inviati magari in altre parti anche
Quindi anche con questi progressi che sono stati registrati e proprio di questo abbiamo parlato anche oggi i membri della coalizione riconoscono appieno che questo letta qui questa guerra con guerra di lungo periodo lo ha detto il Presidente Obama dai primi si i giorni io stesso dai primi giorni non abbiamo esagerato non sapevamo molto bene che ci sarebbe voluto del tempo come abbiamo fatto a saperlo perché
Già abbiamo
Portata avanti questo tipo di conflitto per smantellare Al Qaeda in Pakistan Afghanistan altrove
Ma questo un impegno più lungo quindi per tutti più duraturo ed esperto a i i conflitti più tradizionali che vedevano uno Stato contro un altro Stato quindi le presso ogni continueranno cercheremo di schiacciare da est a ogni angolo vogliamo soffocare le loro capacità di creare reti altro se vogliamo eliminare interrompere i finanziamenti dobbiamo e mettere a nudo le loro bugie le menzogne questa importante proprio ora in questo momento
I Paesi islamici in più parti del mondo oggi stanno in qualche modo rivendicando i islam stanno cercando appunto di contrastare queste menzogne ti dai esce non vogliamo usare tutte le risorse che abbiamo
A disposizione il proprio per mantenere questa posizione offensiva su tutti i fronti
Continueremo
A fare proprio questo il Presidente Obama convinto che non solo abbiamo continuare in questa direzione ma dobbiamo migliorare e affinare proprio
Ciò che noi stiamo facendo oggi abbiamo parlato del fatto che questo significa TAN le cose diverse vuol dire un sostegno finanziario per consentire agli iracheni di stabilizzare lecita riconquistata e e oggi abbiamo concordato che ci vogliono ulteriori finanziamenti per il si va a fare questo vuol dire che dobbiamo creare delle partnership con il Governo iracheno per a assicurarci che le aree liberate rimandano libere che le forze
Ci siano per aiutare a mantenere uno Stato libero le forze dell'ordine i servizi dobbiamo Pristina are la corrente elettrica la erogazione dell'acqua le collettività si devono ricostituire
Inoltre dobbiamo aiutare gli iracheni a rimuovere gli esplosivi che sono rimasti indietro come
Ordini improvvisati esplosivi pericolosi che potrebbero punto esplodere mettere a repentaglio la vita degli era cani che vogliono tornare a casa
Manterremo il nostro impegno saremo uniti nel cercare di affrontare e quindi mettere fine a questa catastrofe umanitaria che si sta osservando in Siria la crisi siriana peggiore il giorno dopo giorno non migliora affatto
Mi fa
E quindi sarebbe di grandissimo aiuto
Davvero contrastare il dai c'è chi dice di essere lì per questo motivo e deve fare proprio questo e vedremo nei prossimi giorni se saranno in grado di unirsi per
Raggiungere un cessate il fuoco
Il tredici virgola cinque milioni di siriani hanno un urgente bisogno di assistenza umanitaria proprio oggi oggi proprio in questo momento
Sei milioni di questi sono bambini centinaia di migliaia di persone si trovano intrappolate in aree dove non arriva il cibo dove a volte minimo o non arriva fatto
Se ci sono cittadini in comunità in tutta la Siria che sono sotto assedio
E intenzionalmente regime di assalite
Non consente loro di ricevere queste forniture
Di ricevere il sostegno che serve loro per riuscire a sopravvivere questo contro la legge della guerra
Per quanto non si possono essere delle leggi in un periodo
E per quanto riguarda le aree dove non arrivano
I viveri ma non parliamo di aree remote che si trovano molto distanti nel deserto e quindi magari sono inaccessibili la città dei medagliati e a un'ora da Damasco in macchina un'ora soltanto
Eppure negli ultimi mesi nelle persone che vivono lì si sono ridotte a mangiare l'erba le foglie o addirittura
Animali insomma di un tipo un avuto un altro
Il regime
In che modo ha risposto lo sapete
Loro continuano a
Piantare Campa artisti ammettere delle degli esplosivi
Delle mine loro impediscono a queste persone di di salvarsi abbiamo saputo che almeno sedici persone la settimana scorsa sono morti a causa della fame e del freddo invernale altri residenti
Su questo c'è stato detto dai testimoni oculari altre persone sono degli scheletri ambulanti
Scusi è era dai tempi dei campi di concentramento dopo la Seconda guerra mondiale che non si vedono persone in giro in quelle condizioni non certamente in questi numeri e nel modo così organizzato che stiamo vedendo ancora
La tragedia di mentalità quell'essa e che non è l'unico luogo in cui avvengono queste cose dall'inizio dell'anno scorso complessivamente il regime siriano ha ricevuto cento tredici richieste
Da parte delle Nazioni Unite affinché venisse fatto arrivare arruffate dai fatti arrivare gli aiuti umanitari eppure in tutti questi mesi
Soltanto tredici delle richieste sono state approvate
E nel frattempo
La gente continua a morire morire di fame
I bambini soffrono non per via di un'azione di guerra ma come conseguenza dico una tattica deliberata intenzionale e come vi ho detto
Questa tattica di usare la fame come strumento di guerra e proprio contro le leggi anche le leggi di guerra quindi
Considerando questo errori
Tutti i ministri presenti oggi ogni singolo ministro a del ci i soldi mettersi dalla parte del diritto internazionale dei diritti umani fondamentale della decenza tutti esigono che il regime siriano
Adotti delle misure immediate per porre fine a
Questo assedio indiscriminato contro le donne e bambini questo indiscriminato sgancio di
Sganciare le bombe sui civili inermi e devono consentire l'arrivo degli aiuti umanitari in questo momento le persone in Siria che hanno un disperato bisogno di questo e abbiamo anche ribadito un fatto davvero basilare
Per sconfiggere dare esce
Come dobbiamo fare vogliamo sconfiggere dai molto presto lo vogliamo fare come allora cerchiamo di negoziare la fine della guerra siriana perché è così che possiamo tagliare le loro gambe così che noi
Possiamo farlo tutte le forze
Perché si oppongono al Dash possono unirsi a quel punto non devono essere tenuti a divisi da un uomo da stadio devono essere uniti in questo tentativo di elementare da cresce che è una minaccia per tutti in questa Regione e anche in altre regioni altrove
Pertanto noi abbiamo creato un gruppo di sostegno con ventuno membri che il gruppo si incontrerà di nuovo la settimana prossima
La Yesser seggi Pinter nasce non si è rimesso poi brocche sia visto due volte a Vienna una volta a New York e abbiamo adottato una risoluzione del Consiglio di sicurezza per l'ONU all'unanimità abbiamo chiesto alla fine dei bombardamenti su civili e abbiamo chiesto l'accesso umanitario e il cessate il fuoco questo all'unanimità
Chiesto anche dal Consiglio di sicurezza e quindi questa è una richiesta riconosciuta a livello internazionale abbiamo riconosciuto dei principi che sono state avallate dal Consiglio di sicurezza dell'ONU
E principi che ci porterebbero a doni ma Siria non settaria stabile inclusiva che quello che tutti dicono di volere in fondo
Terzo punto
Ora
Negoziati sono stati iniziati un piano
è stato diciamo approvato attraverso il quale possiamo raggiungere o un cessate il fuoco a livello nazionale e quindi una transizione politica
Tutti hanno sottoscritto questa idea anche la Russia all'Iran
E infine
Elezione in con su per visione internazionale dopo l'insediamento del Governo di transizione
Noi sappiamo che ci sono tante divergenze che vanno risolte anche la questione basilari che riguarda appunto a Santa azzarda continua ad essere una calamità un richiamo per i terroristi perché
Sono lì
Il Fai terra a lottare per cassa da annegato
A tante persone tante cose che invece di avere dei programmi e si è presentato con con le armi ed ecco perché noi siamo qui
E quindi i negoziati rappresentano un tentativo di risolvere la questione ogni Paese in questa Regione si oppone andare esce
Anche e i Governi che non sono d'accordo sul da farsi in Siria sono tutti comunque contrari ad altri quindi oggi lasceremo questo incontro con meno Novato
Senso di
Unità di fiducia abbiamo il nostro obiettivo e la nostra missione sappiamo tutti che è Dayes non è che on
Gruppo Ministro di gli assassini di criminali di rapitori di avventurieri dei contrabbandieri di ladri
Evidente soprattutto
Si tratta di personalmente che hanno mentito sul vero significato di una grande religione e che ingannano le persone proprio per poter portare avanti la loro e lo sappiamo perché noi conosciamo delle persone che sono fuggiti senza essere uccise persone che hanno testimoniato
Hanno
Confermato questa illusione questa menzogna anche devo che devono vivere e le persone a causa di tale scelta quindi
Loro non sanno cos'altro fare se non combattere una guerra contro lei civili inermi non vogliono certo costruire le scuole non vogliono promuovere una governance
Più si solita non vogliono creare definire un futuro migliore non fanno che dire alle persone di tornare indietro nel tempo e vivere nel modo in cui il loro coordinano con loro dividere
Da scempi non mai dei di come si possa costruire un futuro
Vogliono tornare a far tornare indietro le lancette dell'orologio per far tornare queste persone in un luogo dove non esiste la tolleranza religiosa la libertà politica dove non esistono i diritti umani
E nessuno di noi venuto a Roma per consentire loro di fare questo quindi il nostro fra la nostra promessa il nostro impegno collettivo oggi quale beh di riuscire a fare questo nella fiducia
Che
E nella convinzione che questa coalizione riuscirà
A conseguire questi obiettivi e pertanto ripristinare la stabilità e ci auguriamo anche nuove possibilità per il futuro per questi milioni di persone che sono sfollate allontanate dalle loro case e questo in conseguenza
Del venti tragici provocati dalla sala del suo regime che e l'ascesa degli estremisti che naturalmente hanno sfruttato questo questo vuoto che si è venuta a creare
Grazie Washington posso Carollo Morello
Grazie Segretario alla dichiarazione congiunta rilasciata oggi riafferma gli impegni già sottoscritti e si promette di monitorare gli sviluppi futuri
Quali sono le misure concrete che sono state adottate oggi e per accelerare la campagna militare contro Lisi soprattutto in Siria e soprattutto visto che ci sono ventitré Paesi in questa stanza
Quali contributi avete ricevuto per il Fondo di stabilizzazione che lei diceva essere tanto necessario
Come sapete nove lasceremo Roma per recarsi a Londra
Domani domani partirò per andare a Londra
Lì vi sarà una riunione
Importante in cui noi
Tutti i Paesi presenti continueranno alcuni Capi di Stato saranno lì per annunciare i contributi che verranno fatte questo impegno
Continuo per la ricostruzione della Siria e gli aiuti da dare alla Siria per il futuro questo è quello che intendiamo con la stabilizzazione
E
Domani i Governi e i paesi annunceranno
Questi contributi ma dagli Stati Uniti e vi sarà un contributo ulteriore noi lo annunceremo e punto altri paesi faranno questi annunci giovedì poi ma abbiamo sottoscritto nuovi impegni oggi molto importanti
A nome di tutta la coalizione io ho chiesto
Di valutare la possibilità di contribuire ulteriormente in varie misure dipende da ciò che vogliono fare i Paesi
Che
Vuole complete dei le campagne militari chi vuole occuparsi di addestramento alcuni si sono impegnati in questo senso
Prima di questo incontro se era già deciso che ci sarebbero state altre attività militari da parte di alcuni
Ma abbiamo chiesto anche
Forniture mediche munizioni attività dentari c'è anzi poi tutta un'attività logistica che va garantita in questo processo
Sono questi tanti contributi e lo sminamento è anche importante laddove invece si è impegnata
In questo senso
E ci sono appunto questi ordigni inesplosi ci vogliono quindici milioni di dollari solo terra madri per smantellare queste trappole
Esplosive e quindi io sono sicuro che nel giro di pochi giorni a questa richiesta verrà soddisfatta inoltre
Quando si opera a livello nazionale ci sono altre richieste questi Stati si stanno impegnando certo non tutti possono impegnarsi oggi però
Quando noi ci incontreremo poi a Monaco il giorno undici
Lei ed è saranno più chiare riprenderemo a parlare di questo appunto ci sarà una maggiore chiarezza riguardo agli tipo di contributo ulteriore che e si potrà fare comunque sia è stata già avviata una conversazione molto importante continuerà la settimana prossima a Bruxelles
Questo per quanto riguarda i ministri della difesa i ministri della difesa si incontreranno che riuscirà ad arrivarci perché c'è poco tempo esigo Teheran appunto a Bruxelles in una riunione che si tiene per la prima volta non so se
Non accadde dei una prima volta che ci crediate o meno o no di tutti i ministri della difesa
Alcuni Paesi tra la Regione hanno offerto di dispiegare ulteriori soldati militari e in quella riunione stabiliranno quanti chi cosa si potrà fare cercheranno di capire se
Si potrà
Inserire tutto questo nel piano già in corso inoltre
Oggi
Abbiamo deciso di adottare delle misure di cruciale importanza nei prossimi giorni veramente ne abbiamo parlato già ieri e ne parleremo ancora domani
E ce ne saranno altri incontri nel corso della settimana avremo con Martin Köbler l'inviato speciale dell'ONU per la Libia lavoreremo in stretto contatto con Paolo ed altri
E noi ci incontreremo per cercare
Di
Promuovere questa idea di dare sostegno al Governo
I libici stessi hanno scelto questo Governo e
Ed è quello che si sta realizzando in questo momento e ci auguriamo che questo potrà accadere nel breve periodo non posso qui parlare del dei dettagli
In merito però è stato fissato un calendario
Abbastanza preciso su come portare avanti questo impegno del Governo libico aiutarlo quindi a a a progredire terzo punto
Abbiamo chiesto
Uno ulteriori contributi finanziari in Iraq
Ci sono delle esigenze particolari in Iraq
Via via che il Governo libico inizia ad operare arriveranno appunto delle richieste specifiche il Governo iracheno continua
Adoperare anche da lì arrivano varie richieste e la diga di Mossul è una di queste è una grande sfida
La diga di Mossul abbiamo parlato con il Primo Ministro anche agli italiani e da tempo che parlano con lui e ora in questi ultimi in queste ultime ore in questa ultima giornata ecco noi siamo qui è stato raggiunto un accordo forse Paolo ve ne parlerà un accordo per andare avanti per cercare di affrontare queste necessità
Il Presidente Obama
Sta seguendo la faccia andando ormai da più di un anno e noi abbiamo spinto per far progredire
Questo impegno ecco sono esempi ne come cerchiamo di essere focalizzati concentrati su questi temi
Abbiamo parlato di una serie di punti e i ministeri hanno promesso appunto di sostenere i ministri della difesa nell'incontro la settimana prossima a Bruxelles per cercare di
Completare questo elenco di necessità
Tutti i paesi hanno concordato che ognuno di noi deve fare di più e questo per muoverci e più rapidamente nel tentativo di sconfiggere dai esce
E credo che sia un impegno proprio complessivo sottoscritto da tutti forse Paolo vuole aggiungere qualcosa
Il il messaggio del del segretare Stato sia molto chiaro
è evidente che
L'impegno che ci viene richiesto è un impegno che ha diverse facce
Ogni Paese concentrato su alcuni aspetti in particolare
L'impegno italiano lo voglio ricordare è stato finora
Soprattutto concentrato oltre
Alla
Partecipazione logistica con diversi assetti aerei
è stato concentrato nell'addestramento dei
Peshmerga curdi ne abbiamo addestrati
Circa due mila duecento che hanno
Sono stati molto attivi nelle
Campagne di liberazione di porzioni del territorio occupato da dai finirà
Che nell'addestramento delle forze di polizia irachene
A cui partecipa con un ruolo di leadership l'Arma dei Carabinieri
Su cui oggi abbiamo chiesto in parte ottenuto anche la collaborazione anche di nuovi Paesi che si impegneranno
A fianco dell'Arma dei Carabinieri
Nella formazione delle forze di polizia locale
Formazione nella quale noi facciamo particolare attenzione
Primo al coinvolgimento della
Componente sunnita
Coinvolgimento fondamentale nelle città che
Le forze di polizia irachene dovranno gestire
E nel coinvolgimento della componente
Femminile in queste operazioni
Stiamo credo facendo un lavoro che deve
Ancora moltiplicarsi ma io sono molto confortato dal fatto che
Diversi Paesi della coalizione oggi hanno
Manifestato la disponibilità ad aiutare l'Italia in questo lavoro che se facciamo ovviamente in coordinamento con
La coalizione con il suo vertice militare
Grazie Paolo Valentino corre alla sera
Benché io
Grazie Segretario
Destato carry oggi il Ministro degli esteri francese Fabius ha detto qualcosa in merito al comportamento della Russia in Siria
E a
Detto cito la Russia non può comportare l'opposizione in Siria e poi pensare di negoziare con loro in a Ginevra quindi la mia domanda è la seguente
Che cosa stanno dicendo cosa state dicendo ai russi marito queste con tre sono i loro comodi rispondono e se posso una seconda domanda
Come considerate il ruolo dell'Italia nell'ambito della coalizione anti-TAV circa grazie
E in merito alla domanda sulla Russia bombardamenti che sono in corso mentre loro sono seduti al tavolo negoziale ma
Devo dire che noi
Ci rendiamo conto
Dei limiti
Relativamente al buonsenso
E l'opportunità
Di avere un'opposizione al tavolo negoziale mentre sono in corso in bombardamenti
Comunque e in sede ONU c'è stato un accordo in certe a Vienna c'è stato un accordo e cioè quando inizia il dialogo politico ci deve essere un cessate il fuoco
E quindi
Non parlo di speranza ma di aspettativa quale non ci deve volere molto tempo no e non pretendiamo che queste persone stiano al tavolo per mesi sarebbe una follia chiedere questo
Siamo al tavolo abbiamo iniziato a parlare pre per e pretendiamo che ci sia un cessate il fuoco e che venga osservate
E noi pretendiamo che ci sia un pieno accesso umanitario questo fa parte della Risoluzione ventidue e cinquantaquattro del Consiglio di sicurezza dell'ONU ed è estremamente chiaro anche nell'ambito dei colloqui che abbiamo tenuto a Vienna
Ecco sul all'inizio e delle modalità di un cessate il fuoco quindi è stata accettata l'idea è stata votata anche dalla Russia loro hanno spesso presso il proprio sostegno
Per il cessate il fuoco il fuoco parlato qualche giorno fa con il Ministro degli esteri Lavrov e ho parlato proprio del cessate il fuoco e la prof mi ha detto che sono pronti per il cessate il fuoco anche ieri gli iraniani sono pronti
Per il cessate il fuoco quindi mi auguro che il nostro lavoro
Che condurci a questo momento possa veramente
Dare questo frutto l'opposizione al tavolo negoziale li abbiamo impegnati e parlerò con Staffan De Mistura più tardi oggi dirò De Mistura
Quello che ci siamo detti con gli omologhi con i Ministri degli esteri riguardo a questa necessità
Quindi io mi auguro che si potrà immediatamente a attuare il cessate il fuoco che deve essere fattibile signore e signori perché non si possono controllare ieri russi e possono controllare insieme agli iraniani
Perché sostengono Assad anche i suoi aerei
E gli iraniani e possono controllare li RGC ed esporla
Siamo noi che sosteniamo l'opposizione che dobbiamo far sì che questa opposizione rispetti c'è stata il fuoco
Tutti sembrano avere alle spalle un Paese in grado di incidere
E queste parti sono sedute intorno al tavolo lira né al tavolo indiana la Russia e al tavolo negoziale avviarla il Consiglio di sicurezza
Ha votato il PEG cinque tutti i membri permanenti del Consiglio di sicurezza tutti
Collettivamente hanno lavorato per arrivare a questo accordo e tutto il Consiglio di sicurezza lo ha sostenuto all'unanimità quindi
Semmai ci fosse la necessità in base alle leggi e in base al senso della decenza la legge delle guerre
La necessità di avere una soluzione in Siria è arrivato e il momento la necessita di un cessate il fuoco e l'accesso umanitario
è talmente evidente che non lo possiamo fare altro che cercare di conseguire questo obiettivo ma ha fatto la domanda sull'Italia l'Italia è stata meravigliosa o degli impegni maggiori più rilevanti le presso non è coinvolte il lavoro fatto il tentativo di attestare le forze dell'ordine è un impegno essenziale danno aiuti umanitari sia in Iraq e in Siria
Gli italiani e l'Italia aiutato
Anche nell'ambito della campagna militare delle attività militari hanno anche finanziato
Hanno anche aiutato a contrastare appunto i finanziamenti al dare esce e un ruolo può importante è stato svolto in Libia e questo è fondamentale per schiacciare da esce devo dire che questo è il contributo principale tra i primi insomma contributi per me è l'Italia sta davvero svolgendo un ruolo di primo piano sono tante le iniziative che vengono messe in campo poco per interrare un Governo
Aiutano ad andare avanti non potremmo non avremmo potuto avere un partner migliore siamo davvero soddisfatti dell'impegno italiano
Grazie
Segretario Carrie ministro Gentiloni
I vostri Paesi potrebbero pensare a condurlo partecipare ad un intervento militare diretto contro tali Cilli Bia
Quali sarebbero queste condizioni oppure e quale la strategia meritare più ampia contro da esce in modo particolare in Libia
Il Presidente Obama ha detto molto chiaramente all'inizio
Quando è stata adottata la risoluzione in atto Aim in materia appunto di operazioni libica
E quando sono partite e queste operazioni che non aveva intenzione di mettere gli scarponi sul terreno nessun dispiegamento massiccio in Libia
Da parte americana è anche detto chiaramente Obama che non vuole questo neanche in Iraq
Né in Siria
Crede fermamente come tanti altri che
Abbiamo un numero sufficiente di persone
Per creare una coalizione per avere una strategia adeguata
Per le a a
Combattere in qualche modo sul terreno certo che un Presidente non può mai elementare ogni azione per sempre perché il buonsenso ci deve guidare con un cambiamento è la situazione bisogna adeguarci però al momento non vede questa soluzione all'orizzonte e voi sapete che il Presidente ha dispiegato altri soldati esposte speciali in particolare in Siria
Ed anche chiarito che è disposto ad ascoltare i suoi comandanti attentamente se hanno bisogno di altre forze speciali per rizzare alcuni obiettivi particolari però non ha intenzione di
Dare inizio a devo on ai invasione
Su vasta scala in Siria ecco a meno che non vi fossero con sviluppo particolarissimo armi di distruzione di massa nelle mani sbagliate ad esempio poteva uno spostamento della dinamica particolare certo presenta non può mai scartare o ogni opzione per sempre però è chiaro che il Presidente pensa di poter realizzare questo obiettivo senza le forze americane sul terreno e quindi non ha intenzione di partecipare ad un intervento massiccio come è stato fatto in Iraq in Afghanistan dove appunto decine di migliaia di soldati sono stati dispiegati
Risponderò alla stessa domanda
L'Italia
Pronta a ad ascoltare la richiesta
Di un nuovo Governo libico di accordo nazionale che in varie
Settori anche nel settore della sicurezza
Si può collaborare con altri poi si stiamo parlando proprio di questa
Possibilità ma
Il punto chiave quale
Che abbiamo bisogno di un processo politico
Il Governo di accordo interpelli accordo nazionale
Deve avere l'avallo del Parlamento libico nel giro di una decina di giorni due settimane forse quindi quello per il quale stiamo lavorando
Dovrebbe essere possibile noi siamo pronti
Moltissimi altri paesi sono pronti a rispondere alle richieste del nuovo Governo soprattutto per quanto riguarda la stabilizzazione per l'economia e anche in materia di sicurezza
Abbiamo bisogno di un processo politico per potere rispondere alle richieste fatte avanzate dai libici
Sì volevo chiedere al ministro Gentiloni se ci può confermare la notizia che la
La temi si è aggiudicata l'appalto per lattica timo sul se in base a questo
Che valutazione sta facendo il Governo sulle pentole idioti ulteriori militari italiani a protezione di questi lavori
Grazie
Silla la
Là c'è stata l'aggiudicazione della
Della gara
Alla
Alla Trevi
Credo che il contratto sarà firmato nei prossimi giorni
E i contatti con le autorità di Baghdad
Vanno avanti da molte settimane anche con
Il contributo della coalizione degli Stati Uniti
Naturalmente
Le modalità della presenza delle
Forze militari italiani saranno Monti modalità di difesa dei lavori di manutenzione della diga
E saranno prese in accordo con la coalizione con il Governo e riguarda devo dire che
I contatti avuti in queste settimane in particolare
Con il Primo Ministro alla Buddy sono molto positive e credo che si definirà molto presto la modalità di questa partecipazione Italia
Grazie mille ci fermiamo qua
La Conferenza chiusa grazie