Emergenza migranti: Vertice Italia - Austria. Conferenza stampa del Ministro degli Interni Angelino Alfano

Buon pomeriggio
Abbiamo
Concluso da pochi minuti un incontro con
Il collega ministro
Austriaco
Un incontro molto schietto molto franco molto concreto
Un incontro che è servito a fare chiarezza perché abbiamo potuto fare
Una
Comune valutazione sui numeri e sui presupposti di quello che si sta verificando in Austria
Da parte nostra abbiamo detto qual è la strategia generale e da parte loro c'è stata rappresentata la preoccupazione io partirei proprio dalla loro preoccupazione
La preoccupazione austriaca e che arrivino dalla Libia tanti migranti che noi non riusciremo a contenerli nel territorio italiano e che loro debbano o possano subire un flusso eccezionale di migranti alla frontiera
Del Brennero
Qual è la nostra risposta
Che noi
Oggi stiamo gestendo con grande efficienza
La frontiera
Marittima e che al tempo stesso stiamo gestendo con grande efficienza sia il meccanismo di registrazione dei migranti
Sia lo smaltimento delle procedure per il riconoscimento o il diniego del diritto d'asilo morale
Noi non prevediamo che alle frontiere del Brennero possa esserci quel rischio
Abbiamo anche fatto presente che
Non diciamo questo in base ad una teoria astratta ma diciamo questo esattamente in base ai numeri
Perché i numeri ci spiegano che oggi sono sette due mila settecentoventidue ad oggi i migranti
Che hanno attraversato i il confine del Brennero ma proveniendo dall'Austria e non viceversa ovviamente su costoro noi abbiamo avviato le procedure di riammissione perché
Mica ce li siamo tenuti in Italia abbiamo lavorato per rimandarle indietro perché questo numero è assolutamente superiore rispetto al numero
Di coloro i quali hanno fatto il tragitto inverso ossia
Dalla Italia verso l'Austria dunque oggi noi abbiamo lavorato per salvare il diritto di circolazione al Brennero
Abbiamo
Lavorato credo che da questo punto di vista sia stato utile abbiamo lavorato per fare chiarezza
E per evitare una crisi con l'Austria
Il tono dell'incontro è stato molto schietto molto franco il collega austriaco ha voluto precisare che i toni che sono stati dati dai mass media alle loro azioni di alla frontiera sono stati esagerati rispetto al loro intento
E che
In questo momento non c'è nessuna volontà né di edificare un muro né di organizzare una chiusura del passo attraverso il filo spinato o le lamiere tutto questo
Che è stato detto dal collega
Mi ha fatto piacere
Oggi
Possiamo dire
Che
Abbiamo evitato fino ad ora l'esplodere di una
Crisi e la chiusura del passo del Brennero
E definitivo bisogna lavorarci su
Perché
Perché starà a noi e alla nostra efficienza che fin qui c'è stata evitare che ci sia quel transito e al tempo stesso sarà
Da parte austriaca la responsabilità di essere a ragionevoli rispetto alla inesistenza delle condizioni per organizzare un blocco che farebbe un enorme danno al turismo italiano al turismo austriaco
Al nostro import export e anche al transito
Delle persone per ragioni di lavoro
Noi abbiamo illustrato la nostra strategia perché non siamo qui a fare filosofia col massimo rispetto ovviamente sia per la filosofia che per i filosofi
Abbiamo detto punto numero uno che la nostra strategia prevede il mai cresce un compact
E che tutto questo
è un piano organico che serve ad affrontare sia le radici della immigrazione lavorando in Africa sia la gestione della frontiera marittima sia la gestione del meccanismo di accoglienza in Europa risultato sul primo punto abbiamo ottenuto l'ok
Dell'Austria sul nostro pacchetto immigrazione Grecia un compact perché porteremo al vertice dei Capi di Stato e di Governo quindi l'Austria sostiene il piano italiano sulle migrazioni questa mi sembra una notizia molto importante la seconda
Noi abbiamo ottenuto il sostegno dell'Austria al negoziato europeo con la Libia quindi loro sosterranno insieme a noi l'idea che occorre realizzare con la Libia un accordo molto simile a quello che l'Unione Europea realizzato con la Turchia
Altro aspetto
A non molto condivise e approvate lo sosterranno in sede europea l'idea che io avevo già
Annunciato al Consiglio dei ministri dell'interno a Lussemburgo la scorsa settimana e che ieri ho ribadito al commissario Avramov colosso di organizzare in mare con delle navi degli hot spot che siano lì
A fare la funzione
Di hot spot galleggianti e cioè di luoghi dove si prendono le impronte digitali e si separano i migranti irregolari da quelli che chiedono asilo e ne hanno diritto in modo tale che poi
Queste navi
Portino
I migranti direttamente alle destinazioni preferite dal punto di vista della nostra organizzazione senza impatto sul territorio
Diminuendo anzi lo stress sulle località che finora sono state appesantite dall'arrivo delle navi
E quando arriveranno a terra saranno immediatamente organizzati i pullman che riporteranno alcuni nei centri di accoglienza per coloro i quali sono richiedenti asilo e altri
Nel nuove strutture che dovremo andare a creare che secondo quanto ci chiede l'Europa secondo le indicazioni dell'agenda europea dovranno essere dei centri chiusi
Di che dovranno accogliere questi soggetti in vista del loro rimpatrio nel Paese di origine perché sono irregolari sul territorio nazionale ed europeo
Altro elemento della nostra strategia che
Alla funzione di
Gestire al meglio quella che una vicenda
Globale di tutta l'Europa e non solo di tutta l'Europa e cioè un severo controllo degli itinerari che portano al Brennero
Noi abbiamo ovviamente detto Dino al controllo della polizia austriaca dei nostri treni in territorio italiano
Era
Naturale che
Il mio e il nostro atteggiamento fosse questo al tempo stesso abbiamo detto come abbiamo già peraltro ho deciso di fare non l'abbiamo deciso oggi pomeriggio che il
Nostro itinerario quello dei treni e anche quello stradale che porta al Brennero
Potrà contare su un servizio rafforzato dal punto di vista della presenza delle forze dell'ordine manderemo più poliziotti abbiamo chiesto anche più carabinieri più
Agenti della Guardia di finanza e poi si potrà contare in realtà già si conta su quell'itinerario su alcune aliquote di militari quindi un ulteriore rafforzamento del controllo lungo gli itinerari stradali
E ferroviari che portano al Brennero
Altro aspetto
Noi abbiamo firmato io e il
Predecessore la collega predecessore del Ministro che oggi ho incontrato nel due mila quattordici un accordo di polizia
Tra Italia ed Austria che andrà ratifica a breve in Parlamento e con quella ratifica sarà ulteriormente rafforzata la cooperazione di polizia
Intanto
Abbiamo deciso di creare un contatto ancora più stabile che abbiamo voluto
Che fosse quotidiano
Tra un nostro rappresentante
Della nostra Polizia cioè il nostro direttore della immigrazione e del controllo delle frontiere ossia il prefetto Pinto e un uomo della polizia austriaca in modo tale che non nascano equivoci e fraintendimenti sui numeri
Cioè che non nascano equivoci tra uffici o tra burocrazie che reciprocamente si Rin faccino numeri che ciascuno dice all'altro non esser veri
Questo è un punto che può sembrare di pura organizzazione ma vi assicuro che è fondamentale perché dall'analisi dei numeri noi abbiamo tutti i motivi per ritenere che sarà sempre più chiaro che non c'è bisogno di edificare alcuna
Barriera al Brennero il collega ha accolto molto bene queste nostre
Decisioni queste nostre strategie ovviamente accolto come poteva accogliere il nostro no al controllo da parte della polizia austriaca dentro i nostri confini dei nostri treni
Ci ha detto che nessuno muro sarà edificato ci sono state ci saranno ancora delle attività preparatorie
Nel caso in cui un
Uno straordinario flusso di migranti dovesse arrivare in Austria noi abbiamo detto che tutte queste attività preparatorie le consideriamo anzi riusciremo a dimostrare che per loro saranno soldi sprecati
D'altro canto comunque l'Italia non si fa spaventare da un gabbiotto
Tutto quello che noi abbiamo fatto oggi è nella direzione sempre nella direzione di salvaguardare il diritto di circolazione in Europa e fare sì che questo diritto di circolazione oltre ad essere
Libero nel senso che è una circolazione libera deve essere anche sicura ed è il lavoro che stiamo facendo e noi
Cogliamo l'occasione parlando di sicurezza di ringraziare lo faccio io personalmente vedendo qui il direttore della pubblica sicurezza il prefetto Alessandro Pansa tutte le forze dell'ordine che oggi hanno collaborato con nella magistratura italiana
Nei servizi di investigazione di indagine che hanno preso anche le mosse da informazioni che l'ICT ha reso al sistema delle forze dell'ordine che hanno collaborato per un bel successo italiano che è stato
Rappresentato dall'arresto di questi
Aspiranti aspiranti attentatori
Aspiranti Forin Fighters che sono stati incarcerati peraltro grazie alle leggi che noi abbiamo proposto che il Parlamento ha approvato un bel risultato di una squadra che funziona con grande efficienza
Ed è la squadra che
Indossava maglietta tricolore dell'Italia che ancora oggi ha saputo dimostrare
Che in un contesto globale in cui il rischio zero non esiste da noi il sistema info investigativo il sistema di prevenzione funzione
Quindi vi ringrazio se ci sono delle domande sono pronto a rispondere avete parlato anche delle norme che sono state approvate in da Parlamento viennese che modificano l'asilo le regole sull'asilo e in pratica respingono lei rifugiati che vengono qui Moretti probabilità riferita alla alla all'asilo
Vengono respinti in Italia o i suoi anche se queste persone riprova da questi Paesi
Il la procedura di cui lei parla e quella di riammissione già le regole vigenti prevedono che se un migrante registrato in Austria in Trenitalia noi possiamo attivare lo abbiamo già fatto in centinaia di casi
Le procedure di riammissione quindi per rimandarlo in Austria se proviene dall'altro quindi questo non aggiunge un granché alla normativa esistente sul piano del tema del diritto all'asilo occorre distinguere tra le legislazioni nazionali alla legislazione europea durante la riunione io ho chiesto se lui
Condividesse o meno l'approccio ad una diritto comune d'asilo
Europeo lui ha detto di sì ed è quella l'unica cornice nella quale ci si potrà muovere anzi
Gli ho pure detto che nella prospettiva del diritto d'asilo europeo io immagino
Se il diritto di asilo europeo ci sarà davvero immagino procedure di ricollocamento
Automatiche meccanismi automatici di ricollocamento nei vari Paesi europea europei dei migranti
Che siano beneficiari della protezione internazionale del diritto d'asilo insomma che abbiano lo status di rifugiati e che entri in Europa cioè il diritto comune da sia europeo a mio avviso e l'uno ha condiviso
Deve prevedere dei meccanismi automatici per progetto entri in un qualsiasi Paese d'Europa e hai diritto all'asilo ci deve essere un meccanismo automatico di equa distribuzione tra i ventotto che deve essere proprio alla base di un diritto comune d'asilo europeo
Noi abbiamo chiarito che non c'è nessuna ragione per realizzare
Questa barriera che sarebbe un enorme danno ad entrambi i Paesi e all'idea di Europa e al diritto di libera circolazione al tempo spesso loro hanno detto che intanto realizzano delle opere preparatorie nel caso in cui si verificasse un flusso
Emergenziale ed enorme di migranti e non gli abbiamo spiegato che saranno soldi sprecati
Fanelli se la RAI di Bolzano è quella che sanava se lo pone da fortezza al Brennero
è è
Verrà o in un casto questo accordo non ho mai parlato di questo sì
Sono due cose distinte e separate dell'accordo trilaterale tra noi e la Germania e l'Austria che funziona non abbiamo parlato proprio perché funziona dell'altro abbiamo parlato gli ho detto di no
Gli ho detto di no detto che non ci può essere o un controllo della polizia austriaca nei treni italiani nella direzione del Brennero e specificamente Fortezza Brennero di cui lei parlava
Quindi abbiamo parlato ho detto di no
Ma era anche
Come dire naturale che io dicessi di no
In una dozzina Renis ventiquattro i lavori vanno avanti lei ha detto il muro
Possiamo dire che per adesso non è sospese da noi possiamo dire di avere lavorato oggi evitando che è una crisi nei rapporti tra noi e l'Austria producesse la edificazione di barriere di un muro
Non è la soluzione per sempre occorrerà lavorare de un lavoro europeo e anche nel nostro rapporto bilaterale di organizzazione e di rapporti di polizia tra noi e l'Austria perché Sella non ci vanno i migranti noi riusciremo a dimostrare sempre
Che così sarà
E anzi ad oggi abbiamo dato i numeri che certificano il contrario ossia che sono di più quelli che dalla vostra viva l'Italia e non quelli che dall'Italia arriverà ostile io credo che questa sia la strada
Per salvare non solo il passo del Brennero ma anche l'idea che in Europa esiste ancora il diritto di libera circolazione io voglio sempre aggiungere di circolazione sicura
Si sono Massimo anzi Pallanza loro concordano su questi numeri vanno numeri di idee non avevano dei numeri che però tenevano conto di migranti che erano arrivati in Austria non dall'Italia ma dalla Germania
Perché non importa penso che parlassero di quindici mila o artisti no no no no no non hanno no no siamo lontanissimi da queste cifre sono di più quelli che sono arrivati dall'Austria
In Italia e stiamo parlando di nostri
Certificati diciamo due mila settecentoventidue quindi stiamo parlando di questo ordine di grandezza altro che quindici mila non sono numeri che non esistono quelli di
Per evitare equivoci per il futuro per evitare equivoci per il futuro abbiamo come dicevo poco fa abbiamo deciso che una rappresentante di alto livello della nostra Polizia che abbiamo individuato nel prefetto Pinto
E un loro rappresentante ogni giorno faranno il punto su chi entra chi esce e se
Ci dovessero essere delle dei dice dovessero essere dei fraintendimenti numerici potranno essere chiariti day by day
Sì un'altra un'altra cosa al volo poi ha detto anche che
Si prevedeva la costruzione di strutture dovrà contenere ed irregolari in base al piano europeo
Quindi sostanzialmente saranno
Sarà ripristinata una rete di CIE sul territorio italiano e noi immaginiamo degli hot spot di secondo livello
Come modalità organizzativa dal punto di vista della linea per organizzare una sistema che di vita
I richiedenti asilo dai migranti irregolari abbiamo avuto una precisa indicazione europea perché fa parte di tutta la strategia europea cioè la strategia europea è sintetizzabile in tre punti foto SPÖ
Per prendere le impronte e distinguere migranti irregolari da richiedenti asilo Rillo crescevano cioè distribuzione equa in Europa di coloro i quali hanno ottenuto l'ok all'asilo sono comunque richiedenti asilo
Rimpatri
Per gli
Irregolari gli impatti i rimpatri per irregolari possono avvenire se gli irregolari non scappano
Per non farli andar via occorre organizzare in Europa non solo in Italia ovviamente dei centri nei quali questi migranti regolari devono attendere il rimpatrio senza potere scappare
E quindi la soluzione che noi immaginiamo e quella
Di aggiungere I quattro Spoto già aperti altri hot spot ma che non devono impattare sui territori se avremo l'ok dall'Europa che si potranno fare in mare
E poi degli pochi spot di secondo livello che serviranno per
Contenere
Il numero dei migranti che acquisiti come irregolari dovranno essere rimpatriati
Bene vi ringrazio e buon pomeriggio