Intervista a Paola Binetti sulla marcia per l'amnistia del 6 novembre, organizzata dal Partito Radicale Nonviolento

Radio radicale siamo con Paola Binetti deputata di area popolare dell'UDC per parlare di amnistia e di del valore rieducativo della pena
Allora lei sa meglio di me che il sei novembre ci sarà questo importante marcia per l'amnistia intitolata approva Francesca Marco Pannella volevo sapere se lei dall'adesione a questa iniziativa perché
Ritiene importante sostenere la battaglia per l'amnistia che i radicali conducono da da anni con l'ostracismo di molte forze politiche
Ma senza affronta piacere che la battaglia che la battaglia come dire venga dedicata a testimonianza che tappato Francesco e a quella che è andato
In tutta la sua vita Marco Pannella
Però voglio ricordare che per me il primo testimonia forti di questo fu Giovanni Paolo II Giovanni Paolo secondo chiese espressamente questa manifestazioni diciamo di misericordia diremmo oggi
Al Governo italiano in occasione del Giubileo del Duemila
Quindi voglio vederlo anche come un segno della continuità e della Misericordia della Chiesa nei confronti delle persone fedeli a quella cultura a mio avviso
Tutta cristiana tutta cattoliche che quello che chi sbaglia
Può anche pentirsi può anche non pentirsi e può ricominciare una vita nuova
In questo senso mi ha colpito molto in questi giorni leggere un piccolo un racconto di Tolstoj intitolato troppo caro ci racconta un racconto breve molto semplice in cui si parla di un omicidio che avviene nel Principato di Monaco
Del fatto che si riesce a trovare chi è stato un assassino e si decide ci condannarlo all'etichettina se non che il piccolo principato non anni la ghigliottina nel boria per cui si rivolge
Prima da Francia e poi all'Italia ottenendo delle offerte sempre troppo cari
Decida durati convertire la pena nei mercati storno
Ma dopo un po'ci si rende conto che anche mantenere il detenuto in una cella che hanno dovuto costruire apposta con morti hanno che devi seguirlo apposta ovviamente fornendogli cinque tutto anche questo risultato
Troppo caro per il piccolo principato
Per cui alla fine decidono di lasciare le porte aperte perché lui Padania ma il prigioniero non va via perché tutto sommato si sente bene ha cucito nel contesto chiamiamolo così del carcere
Per cui
Il
Principato decide di convertire questa pena in una piccola pensione che questo assassino
Ma criticati ogni mese con grande calma con grande ordinato può essersi rifatto una vita completamente diversa con una sua piccola casa dimostrando nei fatti
Ti un pentimento che c'è stato se l'avesse progetti in atto in quel momento noi non avremmo avuto un racconto manovre Brooke soprattutto ha avuto una vita
Che una persona che riesce a capire di aver spaccato in qualche modo Tisci declassa vita può assumere un segno diverso questo è un racconto soltanto no però ci dice come noi dobbiamo mettere i mezzi perché il carcere non sia
Prevalentemente punitivo ma sia prevalentemente rieducativo dobbiamo credere davvero che le persone che vanno in carcere per capire il senso di quello che hanno fatto
Per conoscere
Nella colpa anche il bisogno di riparazione e poi per cambiare vita da questo punto di vista a me sembra che questo rientra talmente tanto nella cultura nella filosofia di missioni cristiana della vita che una delle opere di misericordia
E proprio questi dati andare a trovare i carcerati Curia di prendersi cura di loro quindi nell'anno del Giubileo della Misericordia forse c'è bisogno da parte di tutti che un segnale forte che attenzione
Nei confronti di queste persone che molto loro anche loro rappresentano gli ultimi tre gli urti
Come come era caduto l'occhio su questo racconto di Tolstoj che tra l'altro è stato pubblicato recentemente da
Da da da sette che cosa l'aveva diciamo
Colpita anche nel nel nel segno surreale di questo
Di questo e con loro di questo piccolo romanzo ricordiamo che tra l'altro Tolstoj iene stato considerato da molti come
Anche il padre della non violenza i si dice che candidi che ha ispirato
A all'uno e di leggendo anche la sua sterminata operata da guerra e pace ad Anna Karenina
Ma intanto io sfoglio abbastanza abitualmente fette quindi indichiamo potrebbe essere uno Stato un gesto usuale abituale realtà questo racconto mi ha colpito proprio perché
Conoscendo
Fino a tutti punti con quale profondità Tolstoj approva abbia cercato di capire in che modo l'essere cristiano si doveva tradurre in coerenza di comportamenti
Sapendo fino a che punto lui ha sentito forte
Tutta quella che è una dottrina sociale ma una dottrina sociale ante litteram ma non c'era stata ancora il compendio della dottrina sociale nodo sia sociale che impegna tutti noi in una dimensione come dire di servizio nei confronti degli altri di riscatto
Nei confronti delle persone che
Portano su di sé peso disagio e sofferenza
E in questo caso l'ironia perché è un racconto e a cui molto garbato molto semplice da un certo punto di vista ma molto profondo ci dice con semplicità come veramente ecco proprio dell'uomo sbagliare
Mai anche proprio dell'uomo rettificare pentirsi e ricominciare
Io la ringrazio molto di quest'anno la sua testimonianza e per la sua adesione all'iniziativa del del sei novembre della marcia dell'amnistia ringrazio lo l'onorevole Paola Binetti di aree formulare