Il varo dei nuovi Lea e del nomenclatore tariffario. Intervista a Maria Antonietta Farina Coscioni

Radio radicale
Il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha firmato giovedì scorso il decreto sui livelli essenziali di assistenza e sul nomenclatore tariffario nel servizio sanitario nazionale un passaggio storico ad detto il ministro alla Salute Beatrice Lorenzin
E in effetti ci sono molte novità da i vaccini alla fecondazione assistita ma anche il sistema di auto già ornamento che dovrebbe evitare attese di quindici anni
O poco meno come quella di che abbiamo appena ha sperimentato ne parliamo con Maria Antonietta Farina Coscioni Presidente dell'Istituto Luca Coscioni Buongiorno Maria Antonietta col saluto appena ascoltato ritirati replicare
Allora innanzitutto un commento solo su questo Barroso
Ma indubbiamente un fatto positivo che il Presidente del Consiglio Gentiloni abbia firmato questo decreto
E il termine usato dal dalla ministro Lorenzin
Del passaggio storico è un termine un termine giusto però non va letta intento
Squisitamente positivo perché l'adozione di questo provvedimento in un Paese normale sarebbe pressoché automatica
E gli immobili tale da non fare notizia è invece in Italia nel nostro Paese sono per quanto riguarda i livelli essenziali di assistenza ci sono venuti ben quindici anni qui appunto settorialmente
Per rifornire riformare aggiornare il nomenclatore tariffario ci sono voluti vent'anni e quindi in questo frattempo sicuramente a stupire
E il non adeguamento o assorbire della la non tempestività sono state dalle persone i malati le loro famiglie
E tante volte anzi troppo spesso colpevolmente lasciate sole quindi attenzione
Quando leggiamoci sentiamo parlare di passaggio storico per la sanità per la sanità italiana quindi è un po'questo
Quello che è importante evidenziare questo lo dico anche perché
L'elenco del del nomenclatore quindi
Degli obblighi e delle protesi dell'ITC dei dispositivi necessità riterrà una vita dignitosa nella quotidianità
E è del novantanove ma qui gli elenchi erano stati completati nel mille novecentonovantacinque quindi vuol dire epiteti puliti pure oggi esistenti nel nomenclatore fino a pochi giorni fa
Erano quindi presenti sul mercato prima del mille novecentonovantacinque quindi attenzione
Cioè ci troviamo ho a parlare Pistoia quindi oggi sicuramente c'è un aspetto positivo nel canto c'è una speranza
E tutti
Qui tempi queste nuove prestazioni in questi nuovi ausili
Hanno
Che possono essere quindi utilizzati quindi sono un nuovo punto di riferimento per i cittadini italiani però attenzione è già da allora la legge
Rivendicava chi il nomenclatore doveva essere aggiornato periodicamente con un periodo Ingi validità
Del piano sanitario nazionale comunque non con cadenza massima triennale ora leggiamo in questo nuovo decreto
E che
Inoltre l'aggiornamento è annuale non è sicuramente il tempo di dodici mesi a garantire
La praticabilità Illy dell'aggiornamento reale quindi invito il degli elenchi
Cioè famiglie capire
Cioè potrebbe rimanere tutto sulla carta e quindi non essere possibile effettivamente svolgere questo aggiornamento oppure diversa Paese
Largo aggiornamento quindi riducendo
Il tempo
Entro il quale
Fiale la revisione e la nomenclatura dei dispositivi erogabili che annualmente chi lavora affinché queste lenti corsi aggiornato in base al
All'evidente e all'evoluzione del del del del mercato però la legge
Che esisteva prevedeva anche
Questa revisione e doveva e ieri che avvenire con cadenza massima triennale io credo che sia solo una questione di volontà politica quindi di una presa in carico verifiche anche dei dubbi dipinti i cittadini dare valore a che avanzamenti tecnologici quindi alla
Il punibilità degli avanzamenti tecnologici proprio per fare un salto di qualità
Nella capacità di far fronte alla domanda attuale e potenziale questo sì questo perché
Le proiezioni demografiche indicano nella disabilità una questione sociale sempre più di mappa non può non tener conto degli avanzamenti tecnologici
Quindi perché ci sono venuti vent'anni per considerare gli avanzamenti tecnologici e quindici anni per aggiornare il livello delle prestazioni
Io non ho questa garanzia che non possa
Trascorrere altro tempo per utili
Cioè per la realizzazione reale e di un grande investimento politico economico e tecnologici e culturale per il superamento delle disabilità cento mi contenuti invece
Si manifesta una volontà diversa rispetto ai Governi che pure ci hanno lavorato sui LEA in particolare oppure oppure turno non non non non abiti questo
Dal il primo tentativo va ricordato è stato con il Ministro della salute Livia Turco
E e e poi questioni di ragioneria contabile hanno bloccato l'entrata in vigore del decreto di riforma delle villette nomenclatore
Questo sicuramente è un l'attuale è un punto è un punto di di partenza un grande sicuramente
Che passo avanti e però questa riforma al proprio interno prevede diciamo un un un nodo c'è un punto di domanda
Ed è quello legato alle Comitato livelli essenziali di assistenza cioè quelle al Comitato
Composto da cucù determinati membri
è chiaro l'obiettivo di verificare il rispetto dei parametri dell'applicazione dei livelli essenziali di assistenza e oggi questo Comitato così come che previsto contro questa riforma
è composto da i rappresentanti delle Regioni cioè dalle e
Che persone che sono poi chiamati a verificare
L'effettiva realizzazione dei livelli essenziali di assistenza quindi di fatto c'è un vero e proprio conflitto di interessi quindi
Adesso abbiamo
C'è stata l'emanazione quindi la firma però la garanzia l'applicazione corretta e il rispetto dei parametri in tutte le regioni italiane dobbiamo aspettare ovviamente la come si dice
L'applicabilità di questo e di questo di questo decreto quindi da una parte
L'impegno che poi abbiamo assunto anche come radicali del Partito Democratico nello stile dedica il Partito Radicale all'interno del Partito Democratico nella scorsa legislatura
è stato un impegno forte costante di attenta DTT attenta vigilanza per la corretta applicazione del questo quello che
Sicuramente e occorrerà nei prossimi mesi
E continuare a aderire un ultimo tuo commento vorrei sui vaccini che sono uno dei punti di maggiore soddisfazione della amministrate la salute Lorenzina l'estinzione della promettere a Tunisi
Gratuita ad alcuni vaccini che prima che prima non la vedevano
Questo va nella direzione giusta e tutto va nella direzione giusta perché riguarda un aspetto soprattutto della
Della tranquillità e della garanzia dell'accessibilità dell'informazione anche da parte dei dei cittadini e soprattutto di anche dei soggetti più e più debiti più degli esposti al rischio che sono i bambini gli anziani
Quindi questo è un aspetto sicuramente che dibatte incidere positivamente
La sicuramente accanto alla definizione all'indicazione quindi questo provvedimento in questo in questo decreto ma adesso abbinata ad una capacità
Da parte insomma delle istituzioni a tutti i livelli
Di informare correttamente innanzitutto le persone e a rischio
E individuare le modalità
Perché siano loro riconoscibili quindi questo è un po'un aspetto importante che non vanno un va trascurato quindi di di rivendichiamo sicuramente che lo sforzo che abbiamo fatto in tutti questi anni
è stata è stato
è stato
è stato forte adesso non non faremo mancare il nostro sostegno al monitoraggio
Quindi è un'attenta vigilanza per la corretta applicazione di questo o di questo nuovo decreto grazie grazie Maria Antonietta Farina Coscioni Presidente dell'Istituto Luca Coscioni
Grazie a voi buon lavoro