Collegamento con David Carretta da Bruxelles sul Consiglio europeo e le dichiarazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni

Apriamo con il Consiglio europeo a Bruxelles a Donal Toschi ieri è stato riconfermato presidente permanente con ventisette voti a favore è il solo voto contrario del suo Paese la Polonia
Ma il principale argomento nell'agenda del vertice al rilancio dell'Unione europea magari nella prospettiva di un'Europa a più velocità
Ieri si è riunito anche il direttivo della Banca centrale europea Presidente Mario Draghi in conferenza stampa affermato che l'obiettivo è quello di far fronte comune contro le minacce esterne sottolineando i primi segnali concreti di miglioramento sul piano dell'inflazione della crescita
Draghi ha difeso l'eurozona dagli attacchi dell'Amministrazione Tramper e a ridimensionato i timori di un'avanzata degli euroscettici
Su tutto questo abbiamo il collegamento da a Bruxelles e il nostro corrispondente David Carretta David buongiorno
Buongiorno a voi dopo la black list l'Unione Europea cerca di ritrovare un nuovo slancio nuova unità ma è un esercizio molto difficile lo dimostra questa
Rielezione di Donald turca alla Presidenza del Consiglio europeo ventisette Capi di Stato e di Governo a favore uno contro la Polonia Governo nazionalista
Di Varsavia ieri non solo ha votato contro ma a
Deciso anche di porre il veto alle conclusioni del
Consiglio europeo cosa che non accadeva
Da diversi anni e così il testo conclusivo di di di del Consiglio europeo è stato trasformato in un conclusione del Presidente del Consiglio europeo che non gioco di parole
Ma così funziona
Funzionano i meccanismi comunitari le ragioni di questa opposizione accorso scriva al secondo la premier polacca beata
Critico turchi e dimostrato che di Morlacco parziale nella sua conduzione dei lavori del Consiglio europeo in particolare perché è intervenuto in un'occasione lo scorso dicembre
Per sostenere l'opposizione
Un Polonia che protestava contro
Il il Governo nazionalista di Varsavia e la Polonia rischia di paralizzare l'unione europea
La Premier vinto ieri a chiaramente
Detto che potrebbe mettere il veto ad altre conclusioni di altri vertici uno di questi è quello del venticinque marzo a Roma sul al futuro dell'Unione europea dopo la black list perché cioè per
Festeggiare in qualche modo i
Sessanta anni dalla firma del primo trattato che ha istituito le comunità europee
E su su su questo emergono sempre più divisioni a proposito dell'idea un'Europa a più velocità che sostenuta in particolare dai Paesi
Dai grandi Paesi dell'Europa occidentale
Francia Italia Germania Spagna hanno dato il via libera a questa idea in un mini Sannita versare lunedì scorso ma quasi tutti i Paesi dell'est hanno espresso pubblicamente la loro opposizione non solo la Polonia Rigoletto di barche vanno ventisette oggi di leader
Europei non ci sarà Teresa lei che
Non partecipa a questo tipo di discussione visto che il Regno Unito sta per uscire dall'Unione
Le previsioni sono di una nuova
Dimostrazione di divisioni
Tra ventisette malgrado il tentativo
Di mostrarsi uniti e proprio su questo l'Europa
A più velocità ha parlato Paolo Gentiloni al
Termine della prima sessione
Ieri del del Consiglio europeo ascoltiamo corra ha detto il presidente del Consiglio
Non c'è dubbio che tutto un
è tutto un campo da
Da esplorare nelle conseguenze istituzionali
Non a caso il il Libro Bianco della Commissione europea
Delinea addirittura cinque scenari diversi
E siamo soltanto all'inizio io
Voglio che sia molto chiaro che anche la dichiarazione di Roma non è che
Si occupa del di questo come punto centrale
Però
Una cosa mi sembra sia evidente sia evidente anche dai lavori
Che si sono svolti oggi
Ma è evidente
Da molto tempo
Europea e cioè che
Noi non possiamo stare fermi di fronte alle
Alle sfide a ai compiti che l'Unione europea
Anche se l'Unione europea si muove non può muoversi
Scritta
Del vagone più lento
Quindi
Chi
A una minore disponibilità a politiche di integrazione va assolutamente
Tenuto a bordo rispettato deve continuare a essere membro a pieno titolo all'europea ma questo non può impedire
A Paesi che vogliono scegliere un passo più veloce di poterlo fare e quello che abbiamo fatto addirittura sulla moneta l'abbiamo fatto su Schengen
Dobbiamo farlo nella risposta alle sfide che avremo nei prossimi anni perché se siamo
Invece vincolati all'idea che si può avere maggiore integrazione
Alla grande che a ventisette il rischio è che lo scriviamo in qualche documento ma non facciamo passi avanti
Però certamente questo comporterà
Sfide sul piano istituzionale
Architetture e non sono cose che risolviamo con la Dichiarazione di Roma ma forse neanche nelle prossime settimane nei prossimi mesi importante che si accetti l'idea che questo non è un modo per
Scegliere Paesi rispetto ad altri
Ma è un moto per consentire a chi vuole fare più rapidamente convintamente un percorso europeista di farlo del resto i trattati di Lisbona già lo consento