Il referendum Mobilitiamo Roma su Otto e mezzo

Uno dei problemi più urgenti di Roma è sicuramente
Il servizio del trasporto pubblico gestito dall'attack allora sarebbe meglio privati tarlo più di qualcuno se lo chiede sentite il punto di Paolo Pagliaro
I radicali romani hanno proposto un referendum per liberalizzare i servizi di trasporto pubblico a cominciare dall'attack
Stanno raccogliendo le firme ne serviranno trenta mila perché il referendum possa tenersi
L'Atac controllata dal Comune è una delle aziende italiane peggio amministrate negli ultimi dieci anni è costata e contribuenti sette miliardi
Ed attuale deficit di oltre un miliardo non le consente di investire in automezzi nuovi
L'età media del parco autobus di dieci anni quella dei tram è di trentadue in un anno e mezzo sono andati a fuoco venti autobus
Ogni mattina il quaranta per cento dei mezzi resta nei depositi perché guasto
Mancano i pezzi di ricambio con gli autobus restano i depositi anche il personale che dovrebbe guidarli
Nel due mila sedici sono saltato un milione di corse il doppio rispetto all'anno prima questa è la prima causa delle attese interminabili alle fermate di cui la capitale detiene il primato italiano
Le varie amministrazioni che si sono susseguite a Roma con la sola eccezione dei due anni di Marino hanno utilizzato l'ATAC come serbatoio elettorale gonfiando negli organici e delegando al sindacato interno un potere abnorme
Ci sono state inchieste giudiziarie processi e condanne ma a Roma periodicamente continuano a essere sequestrati
Biglietti dell'ATAC non agli atti o falsificati tre domani c'è esasperazione solo nella capitale i passeggeri invece di leggere il giornale discutono di percorsi frequenze tunnel personale e aria condizionata che non c'è
Nel due mila diciannove secondo regolamento europeo il trasporto locale dovrà essere messo a gara aprendo anche i privati
Per questa ragione c'è chi come il deputato Pd Roberto Morassut giudica il referendum intempestivo e pensa con eventuale flop sarebbe un'arma per chi vuole evitare la gara
No altri parlamentari Pd come Walter Tocci e Marco Causi appoggiano invece l'iniziativa dei radicali per vigilia raggi del Movimento cinque Stelle attacca
Deve rimanere pubblica
Se il referendum si farà diventerà anche un voto sull'operato del sindacato