La visita all'Ospedale Neuropsichiatrico di Siracusa del verde Edo Ronchi insieme al Comitato dei Cittadini per i Diritti dell'Uomo

Radio radicale siamo collegati telefonicamente con Edo Ronchi parlamentare verde colui vogliamo parlare
Della sanità mentale vogliamo parlarne a partire da una visita che ha effettuato nel mese scorso all'ospedale neuropsichiatrico di Siracusa insieme a componenti della comitato dei Cittadini per i diritti dell'uomo
Ecco Edo ci puoi raccontare cosa hai trovato alla loro psichiatrico di Siracusa
Sì ci siamo presentati a sorpresa alle sei e un quarto del mattino abbiamo trovato delle scene davvero allarmanti drammatiche
Patrie
USA
Feci e urina dappertutto dolori insopportabili
Gente chiusa in Cameroni con quaranta cinquanta persone due infermieri presenti da qualche parte estrema e sono personale assolutamente carente
L'idea è proprio quella di di un lago era incredibile cose non si immagina possano ancora esistere dopo la cosiddetta chiusura dei manicomi
E quindi abbiamo fatto diverse iniziative interrogazioni conferenze stampa denuncia alla magistratura
Che qualcosa si è mosso nel senso che perlomeno direttore dell'usura han preso l'impegno formale non una dichiarazione ci ha avviato l'assunzione di settantadue nuovi fra infermieri e assistenti
E da una visita giornalistica successiva hanno trovato almeno l'ospedale pulito certo che non è questa la la la soluzione del problema
Tuttavia aver messo è stato almeno un primo passo abbiamo fatto questa iniziativa anche perché si è riaperto il dibattito sulla centottanta sulla chiusura ore di apertura dei manicomi
Per dire
Concreta i pericoli che sono insiti nella nella struttura stessa del manicomio e quindi Ria allargare riportare come c'era prima della centottanta cento mila persone nel manicomio fatto assolutamente di inciviltà
Tu giudizio sulla proposta De Lorenzo che è stata approvata qualche mese fa dall'presidenza del Consiglio sul diesel di legge appunto di modifica da centottanta e molto negativa tessile molto negativa
Invece di affrontare seriamente il problema di quanti sono rimasti nei manicomi che sono ancora ventotto mila persone e come rendere applicabile la centottanta facendoli davvero uscire
La logica è quella esattamente contraria di riaprirlo lei anche se si chiamano in altro modo
Ma hanno tutte le stesse caratteristiche cioè le caratteristiche un trattamento sanitario obbligatorio senza limiti di tempo
Di una possibilità di ricoveri quindi coatti in strutture
Riservate ai malati di me così detti malati di mente e quando si mettono insieme a queste cose anche si chiamano case di protezione o comunità o cose del genere restano mani come il punto invece era altro cioè far funzionare le case alloggio le piccole comunità cioè piccola dimensione è indispensabile quando concentri
Più persone malate di mente non non puoi ottenere risultati di quel tipo ma anche se non drammatici come Siracusa ma comunque non utili a chi ha dei problemi malattia mentale
Quindi piccola dimensione massimo dieci chili massimo dieci quindici persone possono stare insieme
Non solo malati di mente ma quindi anche con persone di altro tipo
Non segregati cioè con possibilità di vivere in un palazzo normale a contatto con gente comune perché la secretazione di per sé produce aggravamento dalla malattia quando c'è con assistenza meglio se territoriale domiciliare però anche in caso in cui non non ci possa essere un domicilio la malattia di famiglie non può essere sostenuto piccole in piccole strutture di questo tipo che ce ne sono e non è che non ce ne sono tante occupandomi di questo problema ne ho trovati diverse di anche Sicilia Città di Caltagirone
Non molto lontano da lì non c'è nessuno che va in manicomi ci sono sette case alloggio che funziona benissimo in appalto in appartamenti in palazzi normali
Gestiti da cooperativa con la presenza costante di operatori
A sia psichiatrica che internista sanitario generale dell'usura
Col costo pro ricoverato di cinquanta metri quattro mila lire al giorno a contro i centottantatré Kurt un ricovero in clinica private contro i due trecento e costa pro-capite prova ogni ricoverato il la struttura del manicomio
Che era la tua posizione su questa questione l'applicazione della centottanta non me la riforma in senso restrittivo io per concludere ti vorrei chiedere un parere cambiando argomenti su la conclusione dell'assemblea nazionale di di quindi l'elezione di Ripa di Meana il pronunciamento sui referendum
Se mi Yatom positiva la dell'assemblea dei Verdi
Questa idea che solo il si porti alla riforma e che solo il maggioritario è la riforma del Tonale è un'idea del tutto sbagliata
Adesso una forza di rinnovamento con larga maggioranza perché i numeri non sono affatto cinquantadue come qualcuno ha scritto per cento
Perché il quarantotto per cento era schierato per una libertà di voto e non per ricchi non c'è stata nessuna mozione presentata all'assemblea dei club di Frizzi al referendum Segni proprio nessuno
Indica la nostra preoccupazione per il trasformismo e cioè che dopo Tangentopoli la legge maggioritaria
Diventi un trucco per dare più seggi a chi ha meno consensi elettorali
E quindi è un sì per una riforma basata sul doppio turno che al primo turno salvaguardi anche se in modo corretto la proporzionale la rappresentanza proporzionale al secondo consenta realmente
Ma di una coalizione di un programma di governo scusate non ho capito questa cosa
Appunto tu sei per il
Per il no al referendum per il no quindi al quesito referendario proposto da Segni Davide per che chi indica un sistema maggioritario ad un turno a partire dal Senato ed è una proposta che non condividiamo come perde quattro punti quindici i
Non corrisponde
Si tratta di riforma a una richiesta di riforma anche in senso maggioritario quello che capisco in
La per la scelta di governo certamente commerciale
Uno proponi maggioritario ho capito va benissimo io
Questo
Ed abbiamo par
Di sanità ambiente
Visita del mese scorso all'ospedale neuropsichiatrico di Siracusa della proposta De Lorenzo di riformare in senso restrittivo la centottanta grazie di sentirsi anche voi buongiorno