Dialoghi sul Potere

Buonasera benvenuti a tutti quanti in questa in questa serata in questa di dialoghi sul potere
Voce voce alla benvenuti a questa serata sui dialoghi sul potere io vorrei se mi permettete perdere un un minuto per fare un applauso a una persona che non c'è più che scomparsa ieri che penso che conosciamo tutti si chiama Massimo Bordin
Grazie mi piace pensare
Se molti di noi stasera sono qui un po'anche grazie a lui perché forse tanti di noi ci sono Addis io di sicuro avvicinati alla voglia di fare politica sul serio grazie alla sua voce cavernosa e alle la sua fosse costante ma soprattutto è una persona che c'era a me a me
Insegnato a leggere un giornale ad occhi aperti credo che sia una di quelli insegnamenti che pochi riescono a fare nella nostra la nostra vita
E porti era la voce se vogliamo più conosciuta di radio radicale e vorrei anche se mi permettete un secondo applauso perché Radio Radicale oggi è qui a registrare la serata
Radio radicale che come sapete in questi giorni
A una grossa spada di Damocle perché il governo ha deciso di non rinnovare la convenzione con questa radio per la trasmissione delle tra Smith del sedute del Parlamento delle commissioni
Quindi per quello che un servizio pubblico molto importante
Di quella che è la pura informazione e l'informazione che cose è potere
In realtà e quindi gli attaccherei un po'al discorso di oggi però in realtà prima che potere l'informazione dovrebbe essere uno strumento di Mo democrazia
Lo l'informazione è ciò su cui il vice il cittadino si basa per decidere
E c'è un vecchio
Referendum radicale che è quello di conoscere per deliberare che è proprio questo
L'importanza di poter conosce di sapere di avere una corretta e pulita e trasparente informazione Ida la possibilità di poter decidere e di deliberare dato che il il potere del di democratico nelle mani del popolo e che lo squillo esercita in forma rappresentativa
Però abbiamo visto ora anche che e non da non da ora ma insomma da un po'di tempo le le informazione poi diventa uno strumento di potere quando vuole
Utilizzarlo a prosciutto e quindi più che informazione si tratta di formazione probabilmente formazione di elettori
E comunque anche questo è un aspetto del potere il potere che è il protagonista della nostra serata
Questo potere che in un viaggio attraverso
Referenti molto più titolati di me
Verrà dipanato verrà collocato in tante in tante sfaccettature parleremo da quello che può essere il potere commessi
Come si rappresenta nel sul corpo di una persona sul corpo di una persona da parte di quelli che sono gli strumenti di tutela dell'ordine pubblico come si esplica sul corpo di una persona quando decide di morire
Perché sente arrivato alla sua ore non c'è altro da poter fare e vorrebbe smettere di soffrire
Parleremo di come il potere viene
Esercitato in modo molto personale con dolo e colpa da parte della giustizia che dovrebbe essere il più importante bene per tutti quanti parleremo del potere
Commessi
Come si trasforma in una in un'arma quando
Dicendoti
Hai la possibilità di difendersi da solo ammette la sua più grande sconfitta e parleremo infine anche del potere quando vuole vietare l'uso di sostanze
Dando tutta una narrazione a volte anche ai limiti del dell'incredibile
E sarà un viaggio abbastanza come dire abbastanza informale non sanno niente di cattedratico infatti sono tutti qui allo stesso livello
Vi ringrazio mi fa piacere essere Vajont l'altro mi sono anche neanche presentato lo faccio in fondo sono Marco Balich il segretario dell'associazione Firenze radicale aderente a radicali italiani radicali italiani è il movimento che ha organizzato questa questa serata
Anni di battaglie sul potere con i tempi che hanno queste battaglie sono anche i tempi della democrazia non sempre quelli veloci per fare la porta ci sono voluti vent'anni per fare il
Il
Di autentico sale scusate
Oggi data sono usati vent'anni speriamo che per altre battaglie di civiltà di libertà ci posso volere meno tempo già il testamento biologico
C'è voluto un pochino meno tempo cioè ora però la seconda parte il secondo tempo è quello della sana sia speriamo
Non voglio
Probabile altro tempo anche perché sono tremendamente emozionato
Parto subito presentando veri la prima persona
Che parlerà di un caso tremendo
Anzi non di un caso farà un excursus su come il potere
Sì
Si rifà sul corpo di una persona nel momento in cui
Dovrebbe essere lo stesso Stato il tuo più importante garante perché nel momento in cui chi viene tolta la libertà in quel momento lo Stato deve essere il il il primo a essere al tuo fianco e purtroppo ci racconterà questo nostro primo ospite di come non sempre è successo questo
E vi chiedo un grande applauso per Luigi Manconi
Buona sera ringrazio
Per questo invito e ringrazio radicali italiani
La tesoriera Antonella soldo
Che ha voluto organizzare questo incontro insieme all'associazione
Di Firenze
Sì il tema è quello
Che è stato appena adesso richiamato
E il rapporto tra il potere e il corpo del cittadino
E questo
Il tema più delicato e allo stesso tempo
Fondativo
Quello cioè sul quale tutte le altre tematiche
In cui si articola il sistema complessivo istituzionale politico culturale sociale di un Paese si regge si regge cioè su quella relazione
Stato e singolo cittadino
Sia quando lo Stato
Attraverso il controllo che mira a tutelare l'incolumità del cittadino e dei cittadini adempie il suo ruolo
Sia quando lo Stato
Attraverso un controllo che diventa dispotico e che si fa violenza
Attentando alla stessa incolumità del cittadino nega quello che il suo un ruolo fondamentale
Garantire appunto la sicurezza dell'intera collettività ma
Per
Esporre questo ragionamento nuovo da una vicenda
è una vicenda
Che ha avuto come suo teatro tragico teatro questa città
Il tre marzo del due mila quattordici un giovane uomo Riccardo Magherini e morto mentre subiva un fermo da parte dei carabinieri
E morto
Davanti agli occhi di molti
E morto mentre rivolgendosi a coloro che lo aggrediva no
Chiedeva aiuto
Perché la sua condizione di sofferenza
Lo induceva ad affidarsi a coloro che invece ne avrebbero determinato la morte
Ricordate questa data marzo due mila quattordici il gennaio
Di quello stesso anno
L'arma dei carabinieri cioè il comando centrale di quest'arma aveva diramato una circolare
A tutte le caserme dell'intero territorio nazionale
Dunque credibilmente questa circolare come uso è stata affissa a tutte le barche che di tutte le caserme dove si trovassero carabinieri esercitare la propria funzione questa circolare estremamente dettagliata devo dire estremamente saggia
Dava delle indicazioni sul come dovesse essere affrontata dai carabinieri una situazione di crisi quale quella che appunto pochi mesi dopo
Avrebbe visto coinvolto Riccardo Magherini
Si parlava in particolare della forma della immobilizzazione a terra
Della per sola che per diverse ragioni possibili
Avesse mostrato
Uno stato di sofferenza una condizione di alterazione
Dunque una sua resistenza rispetto al fermo spesso in particolare ecco il punto che dovete tenere ben presente
Si sconsigliava con parole estremamente limpide
In genere
Le circolari della burocrazia militare sono tutt'altro che limpide si sconsigliava
Di attuare un fermo
Che prevedesse
Che la persona fermata si trovasse prona al suolo
E che su quella persona esercitassero una pressione coloro che intendevano fermarlo poggiando il proprio corpo le mani le ginocchia sulla schiena della persona fermata
Perché quella posizione si diceva molto chiaramente avrebbe potuto portare a una condizione di virgolette Citto compressione toracica
Che poteva produrre l'asfissia della persona fermata questo era scritto in una circolare del gennaio due mila quattordici appena
Due mesi dopo quella situazione è stata come dire nel dettaglio minuziosamente con una pura del particolare adottata nei confronti di Riccardo ma che determinandone la morte
Poi chi fosse interessato e spero che tutti siano interessati
Il processo ha avuto varie fasi contraddittorie
Per molti versi frustranti le tappe possono essere ricostruite agevolmente ma quello che è più importante e tener presente che dopo la morte di Riccardo Magherini
Tanto
Quella circolare risultava tragicamente una sorta di Profezia che essi auto abitava
Che quella stessa circolare venne ritirata
Non esiste più
Quella circolare è stata come dire annullata
Il che significa per altro verso che quella mossa mortale
Cioè quella modalità dell'immobilizzazione della persona fermata quella tecnica di Presa in qualche modo nel momento in cui non veniva più interdetta veniva l'opposto
Assecondata
Non sono in grado di dire
Incentivata ma persino questo si può ottenere questa è la premessa al mio discorso
Ma per tornare al punto di partenza
Ecco io vorrei dire questo
La legittimazione in primo luogo giuridica
Ma anche morale dello Stato
Ovvero la sua legittimazione a essere soltanto cioè a essere l'organismo che presiede organizza e coordina
L'intera vita della collettività attraverso le sue istituzioni suoi apparati sulle uomini la legittimazione Julie indica e morale dello Statuto consiste nel patto
Implicito ed esplicito
Che
Vincola lo Stato al cittadino
In cosa consiste questo patto
Consiste in uno scambio
Che
Dall'origine della civilizzazione cioè dalla prima formazione degli Stati e ancor più evidentemente dalla formazione degli Stati moderni si basa su uno scambio
Io ho stato garantisco l'incolumità
Del cittadino e in cambio o dal cittadino ubbidienza che vuol dire ubbidienza ubbidienza vuol dire rispetto delle leggi il pagamento delle tasse su questo in apparenza elementare ma che in realtà e basilare fondativo essenziale accordo di fondo vincolo
Fondamentale
Si fonda lo scambio
Lo Stato garantisce al cittadino l'incolumità l'integrità fisica e psichica che psichica dei cittadini stessi
Da nemici interni ed esterni
Dalla criminalità all'interno dello Stato dal terrorismo interno dagli eserciti nemici dal terrorismo Esterno e in cambio di questa funzione di protezione
Può pretendere dal cittadino
Ubbidienza nei termini ancora una volta essenziali che poi però si articolano diventano più ricchi molteplici nello scambio tra sicurezza e ubbidienza allora questa è la questione essenziale quando lo Stato
Non può garantire non vuole non è in grado di garantire quella incolumità eccome se lo Stato entrasse in crisi Sidis capitasse
E allora
Questa disgregazione apparirà ancora più evidente
Più brutalmente evidente quando lo Stato non solo ab dica al proprio ruolo di protezione dell'incolumità dei cittadini ma quando viabilità nei confronti del cittadino affidato alla sua custodia
E ancor più quando lo Stato
Collabora a che quella incolumità sia insidiata
Quando cioè lo Stato e partecipe di quell'azione di forza che attenta all'incolumità
Del cittadino che nelle sue mani cioè gli in custodia dello stato dei suoi apparati dei suoi uomini cioè quando lo Stato come nei
Caso che ho appena citato
Fa sì che
Gli uomini
Dei corpi di polizia
Lungi dal proteggere l'uomo che chiede aiuto
Finiscono per portarlo alla morte
Non solo abiti Cal suo ruolo di protezione
Ma diventa il nemico del cittadino
Bene in quello stesso momento quel vincolo di ubbidienza che il cittadino ha stretto con lo Stato in cambio della promessa di protezione
è crollato non esiste più lo Stato ha perso la sua legittimazione giuridica e immorale
E come se lo Stato si svuota assente il proprio senso del suo significato
Quello che dicevo prima la legittimazione morale la sua ragion d'essere e questo succede ed è successo
Quando per capirci una parte dei cittadini italiani particolarmente delle giovani generazioni
Pensarono
Seriamente
Dopo una riflessione ritenendo di averne le prove
Che lo Stato attraverso suoi uomini suoi apparati avesse realizzato la strage di piazza Fontana e avesse portato a morte Giuseppe Pinelli
Potete ben immaginare quale eclissi provocò
Nel rapporto che sarebbe dovuto essere di fiducia di quelle giovani generazioni nei confronti dello Stato e della sua
Legalità e della sua legittimità
Quella vicenda e quegli anni sono proprio segnati
Da questa crisi
La crisi di fiducia quando si dice i giovani non credono più Allo stato si intende esattamente questo non è la mancanza di una fede come proiezione religiosa verso un apparato simbolico e proprio l'avvertire che quello che doveva essere un sistema di tutela e diventato un sistema nemico
Questo l'abbiamo avuto visto esemplarmente nella vicenda di Stefano Cucchi
Sto per concludere ma voglio e qui
Indicare alcuni rapidamente alcuni passaggi
Di quella vicenda perché sono davvero significativi e forse così meglio riuscito a spiegare cosa intendo dire
Con Ilaria Cucchi mi è capitato di provare a contare
Quanti
Uomini e donne delle istituzioni
Stefano Cucchi avesse incontrato nel corso di quei suoi in sei giorni
Da una caserma a un'altra
Dalle celle di sicurezza di un tribunale all'infermeria del carcere e così via fino al reparto detentivo dell'ospedale Sandro Pertini di Roma
Abbiamo contato quasi cento quaranta persone
Molto più di centotrentacinque poi ci siamo fermati un po'smarriti un po'
Aggiungo seriamente spaventati
Lo Stato non solo non aveva tutelato ma i suoi uomini alle sue donne
Non uno aveva prestato soccorso aveva teso la mano aveva cercato
Di soccorrere quel corpo che tenete conto di questo in questi giorni aveva attraversato come in una via crucis
Dodici stazioni
Corrispondenti a dodici istituzioni dello Stato
Pensate
Ecco
Il corpo di Stefano Cucchi sul letto
Dell'ospedale Pertini
Colle suolo che lo copriva e sotto il quale cercava riparo
Il volto di Stefano Cucchi nelle foto ripresa all'obitorio sono il segno più crudele
Di come quel rapporto tra Stato e cittadino quando numeretto
Da una relazione Democratic quindi da un meccanismo di trasparenza e di controllo
Questo rapporto diventa patologico
Quel rapporto diventa esattamente quello che prima cercavo di dire e che
Nell'immagine di Riccardo Magherini
Come in ginocchio che chiede aiuto e riceve colpi
è stato così drammaticamente rappresentato quando lo Stato diventa nemico
Del cittadino
A quel punto davvero la democrazia e seria mente in pericolo
Grazie a Manconi ora la la la nostra prossima ospite ci parlerà di come il potere siamo più o meno più o meno nello stesso ambiente
Perché si parla di come il potere
Quando diventa
Giustizia e quando la giustizia è amministrata
In modo
Assolutamente arbitrario
Con le neanche il rispetto della persona che si ha davanti
Questa diventa un incubo
E diventa un incubo che potrebbe colpire ognuno di noi
Perché la prossima nostra ospite è una storica militante radicale
Se il vecchio soltanto per quanto si pensa di essere
Ma io sono vecchio dentro Pelizzoli l'attacco
Se ti dico Enzo Tortora qualche cosa di mi sono già all'orecchio e sto parlando di Francesca Scopelliti che era la compagna di Enzo sunto
Una sera tutti e grazie Antonella grazie di questo invito ma soprattutto grazie di questo di offrirmi l'opportunità di parlare della vicenda di Enzo proprio sotto un profilo preciso che è quello proprio del potere della giustizia anche se vien voglia di dire che l'anti
Potere io ho pubblicato tre anni fa le lettere che Enzo mi scrisse dal carcere viene tenuto fuori libero che sta avendo per fortuna grande successo
Che ancora come dire mi viene presentato ancora se ne parla perché sono le lettere di Enzo davvero comunque un cumulo di della cultura che contraddistingueva Enzo ma anche una denuncia di quello che era la sua vergognosa vicenda giudiziaria
Il diciotto maggio quindi fra
Un mese sì saranno trentun anni Kenzo è morto
Enzo è morto proprio come disse lui perché gli era scoppiata dentro una bomba al cobalto quella bomba al cobalto non era altro che un tumore ai polmoni che lo ha ucciso il diciotto maggio del mille novecentottantotto
Un tumore che però Duvia controllato e ha dominato perché doveva come dire assolvere ad alcuni compiti
Fondamentali il primo era quello di avere la conferma della sua completa estranee Italia il fan infamanti accuse era accusato di appartenenza alla Nuova camorra organizzata era accusato di spaccio di droga quindi voleva che venisse dichiarata la sua completa estraneità voleva denunciare nelle sedi istituzionali e per questo insieme a Marco Pannella
Andò al Parlamento europeo con una campagna elettorale fatta fra l'altro agli arresti domiciliari con uno strumento che fu il vero megafono di quella campagna elettorale era radio radicale
Craxiana garantita e mica
Tutte le case tutte le famiglie italiane e vinse quella grande battaglia arrivando a una percentuale di voti che il partito radicale
E meritava come merita ancora come ha sempre meritato e che poi però purtroppo non si è mai ripetuto
Voleva
Quindi andare al Parlamento europeo parlare della situazione delle carceri italiane dove avvolta all'esercizio del potere come diceva Luigi Manconi
Produce dei mostri provoca dei mostri voleva parlare del pentitismo e del libero arbitrio
Voleva soprattutto arrivare alla
Successo di un referendum sulla responsabilità civile dei magistrati che sempre insieme ai soliti quattro gatti radicali fu vinto con una voto plebiscitario ma fu anche tradito da una legge inadeguata quanto inapplicata
Esso fu arrestato il diciassette giugno dell'ottantatré senza uno straccio di prova
Nulla
C'era solo la dichiarazione di un cosiddetto collaboratore di giustizia
Tale Giovanni tanti con il quale aveva dall'India tre mesi aveva avuto tre mesi prima una sentenza di condanna al tribunale di Livorno che lo difende definisce schizofrenico paranoico con manie di protagonismo personaggio insomma da prendere con le pinze
Due no organo dello Stato la magistratura avrebbe dovuto pensare bene prima di assumerlo come verità assoluta invece no
Fu creduto ciecamente la dichiarazione di questo panico fu confermata dal compare di di pentitismo che si chiamava barra altro personaggio della delinquenza
Comune
E quindi questa dichiarazione quelle del pentito fu alla base dell'arresto il rientro per il resto non ci fu nulla non un'indagine fiscale non indagine patrimoniale perquisizioni pedinamenti intercettazioni
Nulla solo questo
Tanto che il dopo l'arresto sei giorni dopo l'arresto
Enzo incontra i suoi magistrati che sono gioco Lucio di per Di Pietro e Felice Di Persia due procuratori di Napoli
E in questo incontro Enzo spera che vengano o
Venga data soddisfazione di quelle che sono le prove alla base di questo o o per lo meno gli indizi non c'era neanche un indizio
E invece l'unica cosa era una lettera che presenta questo panico
Dove si fa la mitica di una roba che è stata consegnata che non è stata restituita che non ho avuto neanche la soddisfazione di un pagamento naturalmente la interpretazione della lettera tutta riferita alla droga una partita di droga
Cose non vere
Versione che viene smentita nel momento in cui Enzo in quell'occasione presenta la sua lettera di risposta questa era una lettera scritta da un detenuto del carcere di che annusa
Il quale detenuto aveva mandato al mercatino di Portobello del venerdì sera dei centrini fatti all'uncinetto Daloui questi centri mi si smarrirlo non nei corridoi della RAI e lui
E che
Il killer il come dire il l'autore di questi centri con delle lettere scritte da questo Giovanni tardivo che amava pensare di essere una una penna di grande pregio
Chiedeva il risarcimento di queste
Tortora rispose dice mi dispiace che siano state smarrite le sue
Le suoi centrini ma ho già dato incarico al l'ufficio legale della RAI perché venga risarcito con ottocento mila lire il suo danno
Quando i magistrati videro questa lettera naturalmente sbiancato il cancelliere smise di di digitare di scrivere e i due magistrati non ebbero più il coraggio di dire nessuna parola sono uno Duccio Di Pietro disse buona fortuna
Parola anche infausta infelice
E gli bolla buona fortuna che Di Pietro disse nei confronti di Enzo era dettato dal fatto che il loro
Se fino a quel momento
Come dire posso pensare ma non lo penso
Che che erano caduti nella trappola dell'errore perché avevano creduto a questi due farabutti a quel punto invece non è più errore giudiziario ma è per me crimine
Perché due magistrati onesti due magistrati corretti due magistrati irrispettosi del loro fuoco lo avrebbero dovuto dire
Tortora ci scusi abbiamo sbagliato
Invece in questo Paese le scuse non le dice mai nessuno
E quindi a quel punto Enzo doveva essere colpevole per forza e questo io nelle lettere che Enzo mi scrive dal carcere lui spesso lo ribadisce
Iniziasse dirvelo con le sue lento
Quando mi mi scrive
Sarà battaglia grosse dura lunga penosa trame bersaglio ormai designato e la protervia miserabile vanità di due autorevoli che non possono per definizione sbaglia
O ancora
L'enormità delle accuse che comunque infangano e accompagnata da una mostruosità procedurali addirittura inconcepibile
Ma ne verranno altre vedrai ciò che a loro premi al loro urge alloro è indispensabile e costruirmi delinquente in ogni modo frugando nella pattumiera delle lettere anonime
In preda a una diabolica frenesia
Ma arrivo lucidamente a dirti Francesca che questo a loro non importa enorme ma hanno già deciso
E io sono comprendimi la ragione stessa della loro immensa e credo scoli da retata nazista ora devono giustificarla e avidamente cercano le prove prima le manette poi le prove
Ma siccome in se era una persona noiosamente perbene e onesta prove non ce ne erano
E allora tutta l'accusa su Tortora fu basata su due elementi uno la campagna stampa per cui bisognava costruire il mostro bisognava costruire il colpevole Enzo era amato dal pubblico era un personaggio che il venerdì sera
Per fare in blocchi avrà davanti alla televisione ventotto milioni di telespettatori bisognava trasformando da dottor Jekyll e mister Hyde per poter arrivare a quella sentenza di condanna senza sconvolgimenti sociali
La quindi la campagna stampa e la ricerca dei pentiti sulla campagna stampa io nel libro pubblicato un capitolo intitolato giornalismo antropofago perché ci fu davvero la complicità la partecipazione anche di grandi firme che non si basano su un riscontri su prove ma solo su sentimenti la Camilla Cederna per esempio arriva a dire che Tortora era antipatico
Che Tortora non le piaceva perché lui parlava troppo e il suo pappagallo non parlava mai queste erano le penne del giornalismo italiano che su un caso così vergognoso per uno Stato di diritto sì discetta va su questa cosa Tortora era
Antipatico e siccome antipatico era anche colpevole questo ci dovrebbe un po'far riflettere tutti cerchiamo di essere simpatici dalla nostra vita se no
Sono guai e infatti penso al quale l'ironia non mancava e non è mai mancata fino alla fine ci avete in Italia ci sono tre categorie l'avvocato che Agnelli l'ingegnere che De Benedetti e l'antipatico che Tortora
Quindi questa campagna stampa ci ha accompagnato per tutto il tempo il partito radicale affatto un libro bianco dove ci sono tutti i titoli
Dei giornali con degli accuse assurde Tortora ammette ho conosciuto Turatello oppure che era stato trovato un panfilo di Tortora Tortora sapeva solo notare ma non non aveva barche imbarcazioni non aveva questi beni
E poi soprattutto a un certo punto e questa la voglio raccontare nei particolari perché sintomatico di quello che l'esercizio del potere
Tiri fuori la notizia che il numero di Todi telefono di Tortora era stato trovato sull'agendina di un camorrista dubitabile Salvatore Puca
Giornali per due mesi continuano a insistere su questa cosa dando a questo elemento uno del significato di appartenenza alla Nuova camorra organizzata dal Comune due amici che si scambiano il numero di telefono
Torto invece era preoccupato e diceva ma se il mio numero di telefono ce l'ha un camorrista io sono preoccupato perché magari agente che può voler far male a me e alla mia
Famiglia dopo due mesi di questa campagna stampa di questo se rocce circo mediatico giudizi circolo mediatico-giudiziario
Viene fuori la vera proprietaria dell'agendina assunta Catto una fidanzata di quel Puca che dice no la genuina mio questo non è Tortora metto Ortona
Enzo anche in quel caso disse vedi non sono neanche un errore sono un refuso
E naturalmente il signor Tortona fu preso a carico dagli avvocati della difesa e lì sempre negli archivi di radio radicale
Chi ha voglia di andarlo a sentire in viva voce e drammaticamente
Come dire veritiero l'interrogatorio che il presidente della prima dalla commissione del primo Gran della corte di primo grado tali Luigi Sansone
Fa al signor Tortona al quale dice signor Tortona io non sono convinto che questo numero è vostro e proprio vostro
E signor Tortona dicessi presidente Emilio dice ma da poi con l'accento napoletano ma è proprio vostro sì Presidente del mio deposito di aranciata e Coca Cola era un rivenditore di bibite e il presidente Sansone con la toga anni di studi lauree in giurisprudenza concorso vinto in magistratura e tutto
Che dice signor Tortona io non so convinto questo numero il vostro datemi la prova
E il signor Tortona che vendeva aranciata e Coca Cola dice Preside Tacito un numero che io ti rispondo
Saggezza popolare del signor Tortona sì arroganza del potere del giudice Sansone sì
Allora questo e è stata la vicenda di Enzo perché quello fu determinante per la condanna di primo grado insieme all'altro elemento che furono i pentiti
Diciassette pentiti che come disse sempre il giudice Sansone
Essendo concordanti nelle loro accuse acquistavano un valore probatorio la verità però non era hanno concordanti ma erano concordati perché vivevano tutti insieme a celle aperte
Nella caserma Pastrengo dei carabinieri di Napoli
E voi mi direte questo lo dici tu no questo lo ha scritto il giudice Michele Morello nel della corte di appello che fu il giudice a latere che fece la relazione introduttiva dove appunto mi racconta
Introducendo ci a questo processo di appello dove nel frattempo e zero è stato condannato a dieci anni
Abbiamo voluto verificare tutta la situazione ci siamo accorti che la dichiarazione del primo pentito con limata e coincideva con quella del secondo e poi con quello del terzo
Come scarsi modifiche scarpe allora dice abbiamo provato a fare dei riscontri nel tempo e nello spazio collocando le persone che venivano nominate in quel momento e ci siamo accorti che non era possibile
Perché si fa il nome di pazienza di Calvi che in quel momento non erano su Milano e quindi e Tortora in appello poi fu assolto proprio perché mancava l'unico elemento che lo aveva inchiodato nel primo grado che era appunto la volontà persecutoria la volontà
Di condanna da parte di da parte del
Della Corte di primo grado io infatti dico sempre e non credo di sbagliare che senso è stato arrestato il diciassette giugno del mille novecento ottantatré in quell'occasione era stata già scritta la sentenza di condanna
Che poi fu letta al settembre dell'ottantacinque
Ma anche il nome di una famigerata e terribile disposizione del nostro ordinamento che quella della mancanza di separazione delle carriere
Tra procuratori tra l'accusa la procura e i i magistrati giudicanti ai magistrati
Requirenti gli inquirenti anche questo è chiaro che come dire sei maggio sei pentiti di Deva Nacci agli aperte nella caserma Pastrengo dei carabinieri i magistrati vivevano accende a Perth nel tribunale di Napoli e quindi è chiaro che fra di loro non potevano contraddire e poi in tutta questa storia e mi avvio a concludere ha avuto come dire la capacità di capire che non sarebbe stato facile che non sarebbe stata breve che la storia sarebbe stata
Lunga
Proprio perché a quel punto era una questione di principio come dice Enzo
Qui signori per salvare la loro faccia foto nome
Perché quando Enzo fu arrestato quel maxi blitz che aveva visto ottocento
Arresti di cui duecentocinquanta risulta rum poi subito casi omonimia ma tutti questi ottocento numi persero valore perché l'inchiesta il maxi blitz divenne il caso Tortora
E sul caso Tortora avevano scommesso tutto perché sul caso Tortora loro si vantavano di non guardare in faccia nessuno loro furono definiti dalla stampa i Maradona del diritto
Nell'ottantatré Maradona era il Pibe de oro che aveva fatto vincere lo scudetto al Napoli Calcio quindi era non poteva esserci complimento più bello e anche lì poi il potere mediatico la vanità
Gli apparire sulle copertine dei maggiori settimanali gli averi interviste di avere foto anche nella loro vita privata e detto questo l'ho capito subito e in una lettera che addirittura ebbe il trenta agosto quindi no molto tardi lui mi scrive
Mai avrei creduto che esistesse un universo così straziante vile ingiusto sotto la crosta di un'Italietta che non sa non ci pensa e non vuol sapere
Ma ora frustato a sangue da questa realtà il mio compito è uno far sapere e non gridare solo la mia innocenza
Ma a battermi perché questa inciviltà procedurali questi processi che onorano per paradosso il fascismo vengano a cessare
Perché un uomo sia rispettato sentito prima di essere ammanettato comune animale e gettato in carcere dell'azione di pazzi criminali
Enzo poi ha continuato la sua battaglia quando fu eletto parlamentare europeo ma prima ancora lui
Ebbene una idea chiara evidente di questa sua vita che veniva completamente stravolta e infatti mi dice
Non è un film a Francesca e la vita la mia piombata in una dimensione tragica persino impossibile immaginarsi nemici atroci implacabili vestiti per di più da giudici l'ostinata spietata volontà di annientarne di cancellarmi come essere il potere Francesca e questo che ha deciso di stritolati e per un uomo come Enzo un liberale vero un liberale ottocentesco quasi che credeva nelle istituzioni e che si commuoveva passaggio della fanfara dei bersaglieri
Dire queste parole è un dolore enorme perché crolla il mondo della delle istituzioni del diritto della della democrazia i valori liberali crolla un mondo addosso e l'UDC lascia questo volontà ci lascia questo testamento ci lascia soprattutto l'incarico di farsi che copre per il caso Cucchi per il caso di questi giovani che sono morti nelle mani delle istituzioni e le nostre battaglie sono perché queste cose non si ripetano più e non ci sia non è altri casi Cucchi e neanche altri casi Tortora
Grazie
Grazie a Francesca Scopelliti con il prossimo a ospite andiamo a analizzare il potere
Quando poi si fa violenza per per terza persona il potere che che tirano
E quando il potere di arma ha praticamente gettato la spugna e che creato la più grande fucina di insicurezza che poteva
Persone così io dico spesso sono di persone del gene si sono perse lo stampino pensate che all'indomani se non sbaglio della promulgazione della legge sulla legittima difesa
Nostro prossimo ospite andato e riconsegnato l'arma che gli era stata data in dotazione insieme alla scorta
Ed è un è stato un sindacalista parlamentare europeo ha fatto anche battaglie insieme ai radicali un grande applauso per Vincenzo Mattina
Vi debbo dire che ascoltando la signora Scopelliti
Scusi
Mi sono commosso perché e io ho avuto la fortuna di lavorare col suo
Non ricordo a casa sua a lei c'era non me lo ricordo eravamo io Marco Loiero
è stato momento dalla dalla mia vita particolarmente importante
Sulla vicenda
No no non ti preoccupare
Su un po'così sopore vecchie quindi viene
Certi ricordi rimangono dentro non si possono dimenticare io la Condemi figli cerco di dispiegare le cose de sono accadute anche quello che diceva Luigi prima riferita delle particolare situazione
Che lui ha ha vissuto e vive
Ma io vorrei chiarire doveva la mia vicenda
è molto semplice io nel negli anni del
In cui Esposito terrorismo ieri segretario nazionale dei metalmeccanici settantuno la la SLM federazione dei lavoratori metalmeccanici unitaria
Nella quale sono rimasto fin quando è durata guardia finito l'unità sindacale ne sono uscito e ho fatto altre cose gli uomini per tutte le stagioni non mi piace lei e comunque non sono la persona giusta
In quel periodo ovviamente abbiamo fatto le nostre battaglie voglio dire ricordo
Questo è un piccolo merito dello merito ma questo è un segno dalla collaborazione che ho sempre avuto e del rapporto molto stretto con
Con i radicali
Penso la recente settantaquattro
La visione del settantaquattro e chiede la rivolta di Eboli ecco la tesi ricorrente eravamo davanti a un po'di celare si risolve il problema
Allora ieri segreterie nazionale dissero sentieri del suo satellitare
Quindi ma dati a me giungo e ma vede io mi dovete dare solo mezza giornata di sciopero all'Italsider
Programmate mezza giornata di scioperare Italsider e farne quello che dico io
E infatti che facemmo io mezza giornata di sciopero allora rivelarsi decrescere non alcune migliaia di persone
Tra pullman treni macchine eccetera faceva arrivare queste persone sull'autostrada il blocco fu tolto il perché il problema che il giorno appresso bisognava votare se ci fosse stato il blocco l'unica soluzione che si poteva fare era quello di arrivare ad un'azione di forza invece in questo modo sussurrò un'opera dissuasiva cioè quando videro che i numeri erede di quella portata e poi quello della della siderurgia dell'epoca piuttosto come dire consistente deficit fisicamente ecco la parte che no do stava difendendo il Eboli nelle regioni del mezzogiorno bastava semplicemente tentando di fare
Una piccola Giaccherini lungo locale violenta eccetera dove c'era pure un pezzo di camorra dentro già organizzata
Capì che non poteva resistere e quindi mollare una questa fu una cosa che facemmo insieme
Con Soro tutto con Marco io incontravo controllo Space questa vicenda la pistola da dove nasce noi abbiamo Luigi prima ha citato la le bombe di Milano quindi del sessantanove quindi la la la la banca dall'agricoltura
Possiamo aggiungere quelli Brescia Piazza della Loggia
E lei come posso dire è una cosa gravissima metti destra
Perché poi è acclarato che sta era quella la prova l'ispirazione politica
Però dopo poco più o meno contemporaneamente cominciano incomincia il fenomeno delle Brigate Rosse
Debbo dire con molta franchezza nella nel sindacato ed è una sinistra e qui saranno sicuramente persone che hanno vissuto quel perito la desidera non ci sono nemici atti a sinistra
Non possono essere dei nostri è lì io dissi no io mi documento mi leggo tutte le sante risoluzione che escono fuori e leggendo le risoluzioni e mi sono resa conto
Che erano fatte da persone che conoscevano la vita del sindacato e e finanche i condomini di alcune riunioni il scusate la l'assassinio di Tobagi è noto che avviene lei ambienti vicini o prossimo dentro al Corriere dalla Sera non è che erano gente venute ad Ovada dalla Calabria o non so bene che era venivano dallo stesso ambiente suo nel quale lui opera ora senza cose stava capitando da voi
Questa cosa uscì fuori non perché lo facesse uscire io perché da era era più il dibattito interno è uscito bel calcio
è inizia una situazione un po'particolare che richiede tutto sommato sì avevo un ruolo abbastanza importante ma insomma non ero Trentino allora non ero pervenuto non ero Carniti erano loro i i miei capi all'epoca
Venne fuori che nel risoluzione delle Brigate rosse gialle regolamenti Merope cinquanta macchia abbiamo facciamocene quindi ho avuto una fase difficile guru figli piccoli insomma francamente alla la cosa creava dei problemi la DIGOS decide che io mi devo armare
Perché era l'unico modo per poter far io avevo mai sparati bizzarrie
Tra altri sono nati in un Paese dove Adr ragazzino la caccia era quasi una cosa fondamentale e mio padre ci ha provato in tutti i modi non c'è mai riuscito ma insomma c'è un sacco di Free tante quando andavamo a caccia ma io non ho mai sparato in tutta la mia vita queste
E poco ma sicuro
E quindi ero contrario ma quelle vanno malanni imposto eccede quindi c'era la scorta
Che veniva dietro all'epoca venivano pure indivise e via dicendo e mi costringono a pendere sta questa colto che doveva essere h con la canna corta quindi facilmente diciamo e diciamo mettere tenerla immane eccetera a tamburo perché quel non devi sbagliare mai devi sparare
E cioè e quindi siccome inizia questa esperienza è andata avanti per alcuni anni e poi a un certo giorno e sono andato a Roma ha detto Hillary non lo voglio più porto d'armi dalla pistola rimprovera vistosa potere Grillo
Il porto d'armi non so rinnova più questo mettetelo
Ricordato che lo ha perché porto d'armi lo posso fare questa e quindi con quel porto d'armi contro un'arma
L'allarme appresso io posso benissimo nel rinnovare il porto d'armi e basta che io l'ho dichiarata la posso tenere in casa
Se io ce l'ho in casa
L'importante è che non la porti fuori se la devo portare fuori deve essere autorizzata dei carabinieri ma in casa la posso definire e la posso pure usare
è infatti voi vedete ogni volta che accadono questi fatti non stanno a dire se una è porto d'armi dicono se l'ha dichiarato non l'ha dichiarata distorti
Quindi già oggi noi abbiamo una quantità di armi che circolano immane a persone che hanno fatto una sola volta un po'di de di prove ad un tirassegno e si ritrovano con un'arma in casa e qualche volta dico la cronaca ciclicità le armi vengono usati
Quindi questa quando è uscita questa legge la cosa più grave crisi che la del le norme di legge a proposito di tutti diteci che va difesa cioè erano non erano più che sufficienti perché tu devi andare a valutare se alla persona agito legittimamente in una situazione in cui non aveva altra via d'uscita per per salvarsi perché quello stava ammazzando
Quella che è la cosa grave è che io trovo è stata una la campagna che è stata fatta prima guardate
Questa è come una storia del decreto sicurezza
Si chiama Decreto Sicurezza ma quella è leggi e decreti della criminalizzazione tipo lunghe immigrati di qualunque tipo purché non si lega la sicurezza alla criminalità nostrana badate bene si reca alla sicurezza al discorso dell'immigrazione
Poi se andate a leggere la legge
Per esattamente quindi voglio dire sembra galleggiare ci sembra che le norme siano quasi legge evoluzione e poi poi dovrà andare a vedere dietro c'è tutto questo rancore questo ostilità questi indicare le persone come come nemici
La stessa cosa accade con la legge sulla legittima difesa
Se tu mi dici e ci può essere che quella è l'innovazione che essa dietro che tu in estate emotivo cui sparare
Significa tutto benissimo non corre nessun rischio Podesti parlare potresti fare allontanare la persona e via dicendo a casa mai chiamare i carabinieri vado a questo punto spari
E perché siano state motivandolo usati emotiva a questo punto ecco a D'Alema dimostra lo stato emotivo del come si fa attimo cioè se c'è o non c'è venti queste la la seconda cosa che si dice che si può sparare i quasi un buon luogo che sia di di come dire di proprietà o comunque di interesse di una determinata persona
Allora io in un paese sudicia arabe la casa do dalla dal dalla mia camera da letto mi affaccio e vedo il giardino ma se io veda uno vicina alla al cancello del giardino che abbastanza lo danno
E però io ed è stato il motivo ma veloce di regala pistolettate grado
E sei e saldi resta lo posso fare perché poi io vado e dico me mi sono emozionato quando l'ho visto ho visto e ho pensato che quell'arrivava e questo scusate sia ma questo
è quello che accade
è accaduto no io non paese non so se delle barche eccetera in cui consigliori effettivamente era stato vittima di varie furti rapine eccetera
Doveva stare alla sopra balcone ad un signore che stava giù
Ora avrebbe potuto sparare in aria la sparata addosso e la pulisce entrato ed assicuro che per cedano a questa persona con una pistola è una cosa complicata non è vero che nei primi mesi sembra cosa facile
Nella realtà è così Isadora Faletti rassegno insomma è riuscita ad arrivare non dica al centro ma lateralmente ciascuna
Quindi voi vi rendete conto già atti almeno va allora ecco ben allego Aimi sparavo io mi specificità allora confusione scusate alla metto qua che alimenta anche il pieno di leggerezza per perché siamo siamo a parlare di cose molto serie ma sul voglio dire qualche volta anche col sorriso e possono dire delle cose serie allora
La conclusione quale che cosa può fare un comune cittadino probabile il giorno
Un signore diversamente giovane che cerca di di essere presente nelle cose che si fanno
Ciò la mia storia credo più o meno i rilievi Osama nulla di più
E faccio un unico atto io che posso fare baldoria rinunciano alla pistola lo dà un segnale
Ma dopo in un ambiente dove io so che ci sono le larve che circolano
Perché se voi girate specialmente nell'Italia del Sud con la storia la caccia con la storia di queste di delle tradizioni con la cosa che Cheryl norme con le quali c'era allora il bisnonno eccetera
Di armi ce ne sono molte di più di quanto non si potesse immaginare queste e si possa immaginare
Allora facciamo un atto debba essere sincero che nel caso specifico non lo lo stesso vari scenari caratteri e per così per l'asta pistola prevalgano tagliare
Adesso intagliate Amenábar Frediani firmavo il in casa
Però a e riconosceva che quel gesto aveva un senso allora io mi faccio dire datemi quali sono le norme nuove per poter averi paste porto d'armi e concludo con questo le norme sono le stesse
Ci vuole una domanda
Dovete presentare la documentazione
Dovete dimostrare di non avere carichi penali gravi in corso e potrei davvero beh certificato medico da di un medico della assicura
E che significa
Medico di Rieti famiglie che comunque un medico della ASL scrive che Enzo Mattina e chi sarà il robusto costituzione feticista pur con la testa ok
Come è mai possibile mette una pistola in mano a persona un'arma in mano una persona senza verificare il suo equilibrio specifico non si può fare queste a cosa
Era sbagliato prima che non ci fossero queste norme ancora più sbagliati in questo momento perché allora che cosa vedo e sono preoccupatissimi atti
E qui torno tutto il discorso che faceva bar banconi quel patto tra lo stato e cittadino
Tu Stato mi devi tutelare i video ovvero la possibilità di arrivare attesi in un modo o nell'altro e cioè detto mi tuteli
Ma io non posso farla la la la dica le le il far West anche perché dove c'è il far West non è che sono più sicure anzi se andiamo a guardare tutte le
Le le le statistiche del da un punto di vista dei delitti e via dicendo dove ci sono più armi sul più delitti e dove ce ne sono e nemmeno CSM è prono l'Italia Simone che scherziamo questa roba qui
Ora francamente io dico banalmente mettete un controllo sulle persone
Bettino mandò l'annuale sia la persona più il porto d'armi avviso a questa pistola deve ridare se vuole le porto d'arma ogni anno se ne aveva preso deve sostenere un ora una prova ma fisico psichica psichiatrica oltre che psicologiche attenti perché sono le due cosa mettere insieme se tutto questo non c'è
Io la vedo francamente con grande preoccupazione perché tutto il dibattito che è stato fatto ma anche le cose che sono accadute nei nei mesi successivi all'approvazione del decreto
Francamente fanno tremare i polsi perché c'è il ministro attuale così amato dagli italiani e e ogni volta che accade un fatto del genere non si capisce se
Fa il ministro oppure va esprime la solidarietà a quello che ha avuto il coraggio di sparare perché si è difeso di funzione della maggiore legittimazione che è stata data con la legge oltretutto poi in alcune situazioni sono previsti anche i patrocini gratuiti ed è nel senso che se settica vecchi magistrati che fanno tante cose strane se però se certi trovi di fronte al magistrato che invece giustamente vuole andare a vedere perché hai sparati in quale condizione in quale contesto e se ne poteva fare a meno in quel caso siccome ci sono dei dubbi
E estati incavolata a questo punto il patrocinio gratuito ma stiamo scherzando va veramente mi sembra incredibile perché questa veramente la negazione
E appunto di quel patto perché il patto fondamentale dire statuti ti garantisco determinate cose e tu mi ha mi assicuri un comportamento corretto
O dalle che le due cose insieme creano il giusto equilibrio tutto qua niente di straordinario
Ma un piccolo segnale d'altro canto questi se si si è fatto oramai tutte fatte in base a comunicazione
Io non ho la forza di fare comunicazione di carattere straordinario ma almeno su questi soci alle visto che sono capaci di usarli bene riuso tutte Rita almeno per le cose che posso fare era
Allora il nostro penultimo ospite
Un
Compagnon anche un amico
E vi quadrati
Di un'esperienza ma anche di un'avventura che sta che che è stata la campagna per il testamento biologico e che è ancora la campagna per le frane sia legale
Oggi se abbiamo la possibilità di poter decidere
Con una autocertificazione da poter poi depositare tranquillamente in comune
Cosa potere dis come poter disporre del proprio corpo delle cure da ricevere unno qualora uno potesse dare indicazioni
Lo dobbiamo sta effettivamente portato avanti il Parlamento mo'anche a
Lavoro ti iniziativa non violenta insomma che come i radicali penso che possiamo comunque intestarci orgogliosamente la battaglia
Ma poi anche tutte le grandi battaglie si poggiano sulle gambe degli uomini
E questa si è poggiata come si poggia anche qui l'adesione sia legale soprattutto sulle gambe di un ragazzo con degli occhi azzurri incredibili che lo presento subito Matteo mai nati
Grazie grazie per la presentazione mi sembra un po'troppo mi sembra un po'troppo diciamo
Quello che vi vorrei raccontare oggi è proprio come è andata la la campagna per l'eutanasia legale
In generale per i diritti del fine vita che una campagna di dialogo con il potere
Che viene da molto lontano in realtà la la storia di questa iniziativa parte nel mille novecentottantaquattro
Era alla decima legislatura del nella Repubblica italiana
E c'era in Parlamento un deputato Loris Fortuna deputato socialista doppia tessera radicale che fu il padre della legge sul divorzio nel mille novecentosettanta
Fu il padre della legge sull'interruzione volontaria di gravidanza nel mille novecentosettantotto
E fu il primo a depositare una proposta di legge sulla legalizzazione dell'eutanasia nel mille novecentottantaquattro
Purtroppo a differenza degli altre due leggi quindi quella sulla porte sul divorzio confermate poi dei referendum non riuscì ad ottenere la legge sull'eutanasia e quindi sulla libertà di auto ter determinazione anche nel fine vita perché purtroppo morì nell'anno successivo nel mille novecentottantacinque e quindi non riuscì a a completare quella legislatura questo era il primo atto di una di una storia che è andata avanti e si è appoggiata sulle gambe e sulle storie di tantissime persone
Trovo sempre un molto riduttivo cercare di intestare acqua alcune a qualche organizzazione questa campagna perché è veramente una un'iniziativa che va oltre i partiti oltre le associazioni e oltre le singole persone che anche oggi ci stanno lavorando
Da quelle mille novecentottantaquattro quando è stata depositata
Questa proposta di legge in tutte le legislature successive sono state depositate proposte di legge di questo tipo senza però arrivare mai ha un inizio della discussione
Ci ha voluto il c'è voluta un'altra storia nel mezzo
E cito solo quelle diciamo che hanno colpito di più la società italiana
Era il due mila e uno
Piergiorgio Welby
Tramite internet riuscire a trovare il Forum di radicali italiani
E in quel forum ed era all'inizio non c'erano forum on line come ora in quel forum scrisse una sola domanda
Radicali cosa ne pensate dell'eutanasia
Da lì sani iniziative San iniziate le discussioni tra i radicali e non solo perché appunto era uno dei pochi forum politici che c'era all'epoca quindi si è aperta una discussione
Che ha portato poi nel due mila e due radicali italiani ad aprire un blog a Piergiorgio Welby che parlava di fine vita e di eutanasia
E e ha portato a costruire la sua battaglia di libertà personale quando nel due mila e sette chiese il distacco del respiratore
Piergiorgio Welby era malato di distrofia muscolare e voleva un certo punto interrompere la propria vita perché non vedeva più nella sua condizione le condizioni appunto di una vita che rispettasse il suo personale senso della dignità e ci volle un medico Mario Riccio per aiutarlo a distaccare questo respiratore e Mario Riccio dovette subire un un processo che solo dopo un anno quindi solo nel dicembre del due mila sette
Lo vide assolvere con l'ordine dei medici ricordiamolo che abbandonò Mario Riccio non prendendo nemmeno le le sue difese
Ecco dopo Piergiorgio Welby è stato importantissimo su questa battaglia su quella del fine vita perché è riuscito
A battere un e a scoprire un velo sul sul tabù che la società italiana aveva sul sul fine vita eppure nonostante la sua iniziativa nonostante tutta Italia
Conobbe la sua storia non stante tutta Italia parlò della storia di Piergiorgio Welby il Parlamento comunque non fece nulla
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano invitò il Parlamento a discutere del tema ma il Parlamento nell'asse nella quindicesima legislatura se non sbaglio era non fece assolutamente nulla
Quella quell'iniziativa per però porto al Parlamento nell'anno negli anni successivi ad occuparsi in parte di fine vita e iniziare un lavoro sul fine vita nel due mila e dieci per la prima volta è stata formata una legge sulle cure palliative che hanno acconsentito un primo minuscolo
Diciamo una prima minuscola liberazione della persona attraverso un accompagnamento almeno nel fine vita non garantendo comunque la possibilità di autodeterminarsi quindi di scegliere persone
Con che modalità come e quando morire quando ci si ritrova in determinate condizioni di sofferenza e di malattia inguaribile
Due anni dopo
Arriva diciamo a conclusione la storia di una ragazza Eluana Englaro
Per cui in stato vegetativo da ormai oltre diciassette anni per cui il padre e per appunto diciassette anni portò avanti una battaglia giudiziaria arrivando ai fino alla Cassazione
Anche quella battaglia seppure è stata importantissima per creare una diciamo una giurisprudenza sul tema non porta il Parlamento a fare nulla anzi il Parlamento ricordiamolo col Governo
Berlusconi all'epoca
Cercò di fare una legge sul testamento biologico chiamando la legge sul testamento biologico che però andava esattamente nella direzione opposta cioè proibiva ancora di più le le scelte delle persone confronta quello che già era permesso dall'ordinamento dell'epoca addirittura polli per introdurre idratazione e nutrizione artificiali come trattamenti di fatto forzati perché e si voleva far passare il diciamo il il concetto per il quale i trattamenti l'idratazione e nutrizione erano trattamenti di supporto e non trattamenti sanitari che quindi come tutti gli altri rifiuta Billi dalla persona
Questo succedeva nel due mila e nove
E da lì il dibattito italiano
Attorno diciamo affermarsi sul fronte del fine vita
Come vedete già da questi primi anni che poi sono la nostra storia più recente si è parlato di fine vita in Italia solo quando ci sono state delle persone che hanno deciso di mettere alla luce e di e di rendere pubblica la propria storia
Nel due mila e dodici a diciamo a a dibattito inesistente in Italia su questo tema
Innanzitutto e prima di tutti l'Associazione Luca Coscioni decise di fare un Didion che ancora su You tube è di trenta secondi c'è un Ciak che si chiude
Ed esce quindi dal dal campo la telecamera riprende un letto vuoto e una voce fuori campo dice in veramente venti secondi di video
Ecco però manca al protagonista e compare la scritta a cerchiamo malati terminali per ruolo d'attore protagonista questo vidi oggi venti secondi ha fatto il giro di tutti i telegiornali di tutti i giornali italiani
è stato il video choc
Perché per la prima volta si voleva tornare a parlare di di fine vita e non c'erano persone che in quel momento stavano mettendo a disposizione come fatto da UE il B come fatto da Englaro e tantissimi altri nel mezzo Poli
Che tanti altri successivamente
Ma ci arriveremo quindi non anticipo nulla quindi quel video riuscire a far riaccendere il dibattito e nel due mila tredici insieme a tante organizzazioni tra cui i radicali italiani uguale a buon diritto
Exit Italia eccetera iniziamo a raccogliere le firme centotrenta mila firme siamo riusciti a raccogliere nelle anni in quel nel due mila tredici erano sessantasette mila su una proposta di legge di iniziativa popolare proposta di legge depositata in Parlamento
E ancora una volta nonostante quella legge depositata il Parlamento non ha fatto nulla per almeno tre anni e sono stati tre anni
Di battaglie continue ne ricordo una su tutte perché credo sia la più simbolica e tra l'altro riprende anche ciò che diceva Gandhi primati deridono poi primati ignorano poi ti deridono poi di combattono poi vinci con Mina Welby questa signora ottantenne
Che spero molti di voi abbiano conosciuto personalmente perché una Deakin adorabile diciamolo
è la nonna diciamo di tutti i radicali
Questa Mina Welby
Avuto l'idea di fare un Walker round intorno al Parlamento quindi ha detto dato che i parlamentari non ci ascoltano dato che non riusciamo a fare a far discutere la legge iniziamo a girare intorno al Parlamento affinché qualcuno non ci ascolta
Questo vuol Caramon da questo girare intorno al Parlamento è durato ventiquattro ore
E per un mese precedente Mina Welby si è fatta dieci chilometri all'andata i dieci chilometri al ritorno a piedi per allenarsi per riuscire a durare ventiquattro ore
Alla mattina ci siamo ritrovati davanti a Montecitorio abbiamo iniziato a girare intorno con naturalmente assistenti e parlamentari che ci ignora no perché eravamo come tanti altri manifestanti
Lì davanti
Uscendo dal dalla Camera dei deputati ci hanno ritrovati linee perché a tardo pomeriggio ancora stavamo girando e quindi diciamo
è partita un po'la la derisione
La mattina dopo eravamo ancora lì aggirare stremati con Mina che è stata veramente l'unica riuscire a non fermarsi mai tutti abbiamo fatto una pausa di almeno un'oretta perché non ce la facevamo più
E la mattina dopo qualcosa è cambiato perché alcuni parlamentari si sono fermati naturalmente sto parlando non di quelli che erano già vicine a noi che facevano parte dell'intergruppo per le scelte di fine vita erano duecento quaranta
Quindi diciamo stiamo parlando dei parlamentari più più lontani magari anche da queste tematiche anemizzata fermarsi hanno iniziato a parlare con noi hanno iniziato a sentire un po'quello che avevamo da dire
Nel due mila e sedici inizia la discussione sull'eutanasia per la prima volta nella storia repubblicana il Parlamento italiano inizia e riesce a calendarizzare la discussione sull'eutanasia
Quindi a discutere la proposta di legge popolare
C'è un problema che il Parlamento ne discute solo mezz'ora all'interno delle Commissioni ne discutono i due relatori e il Parlamento in quella legislatura a decidere
Di di calendarizzare per il mese precedente all'avvio della discussione sull'eutanasia la discussione sul testamento biologico sulle disposizioni anticipate di trattamento
Ed è stato e con la scusa e fortunatamente che c'è stata questa scusa di non discutere di eutanasia siamo riusciti ad ottenere
La sto facendo semplice sono appunto tre anni di iniziativa parlamentare però siamo riusciti alla fine del due mila e diciassette ad ottenere una legge sul testamento biologico in Italia
Succede un'altra cosa e nel frattempo però
Marco Cappato insieme a Mina Welby nel due mila e quindici lanciano una disobbedienza civile
Quelle video del di quindi parlava all'inizio del due mila e dodici in cui si diceva cerchiamo malati terminali per ruolo d'attore protagonista
Seppur contestato da la guasti totalità dei media italiani e diciamolo anche degli italiani ebbe un grandissimo Effetto fece arrivare
All'Associazione Luca Coscioni tantissimi malati terminali da tutti Italia che iniziarono a raccontarci le loro storie
E e sinceramente erano anche numero molto superiore a quello che c'eravamo immaginati dal Duemila e quindici a oggi
In associazione Luca Coscioni sono state aiutate seicentonovantuno persone
E qui si contano solo le persone che si sono presentate in forma non anonima
E perché specifico questo perché la maggior parte delle persone naturalmente quando si lo chiamano cercano informazioni non lasciano un proprio recapito non dicono nome cognome i numeri quadruplicare ebbero altrimenti seicentonovantuno persone sono state aiutate in forma non hanno minima su queste seicentonovantuno persone abbiamo avuto la fortuna di incontrare dj Fabio che immagino
Tutti adatta abbiate ha avuto modo di conoscere attraverso le tv
E dj Fabio diventato cieco e tetraplegico a seguito di un incidente
Decide di non voler di non volersi sottoporre alle cure palliative e quindi a un accompagnamento verso la morte quindi aspettando la morte
E viveva ormai sotto sotto oppiacei quindi con una perdita costante della lucidità decide di di rivolgersi alle strutture svizzere e quindi interrompere la propria vita per l'ordinamento italiano per un articolo del codice penale il cinquecentottanta risalente al Periodo fascista norma del mille novecentotrenta
Anche chi aiuta qualcun altro a suicidarsi
è vittima commette reato il cosiddetto omicidio del consenziente rischiando da i cinque ai dodici anni di carcere
Marco Cappato d'accordo con dj Fabio anche soprattutto su richiesta di dj Fabozzi
Che voleva rendere pubblica la propria storia
Accompagna Fabio in Svizzera e al ritorno si reca alla Procura di Milano auto denunciando sì per il gesto da lì parte il processo che ha portato nel ha portato alla Saint alla prima ordinanza della Corte costituzionale sul tema che ha dato tempo fino al ventiquattro settembre del due mila e diciannove al Parlamento per fare una legge e non mi soffermo ora su su quello che sta succedendo in Parlamento ma quello che vorrei portare qui
Dato il tema di di questo dibattito è che dialogare col potere
Si può questa campagna è durata trentacinque anni ma dei frutti li sta portando gli sta portando con la sofferenza di tantissimi
Con lacrime e e appunto ulteriore sofferenza non sono nelle corsie degli ospedali e negli ospedali ma anche nelle aule di tribunale
Ma dei risultati lista portando e credo che e parlare di storie come queste che hanno dei successi che stanno portando a dei successi sia importantissimo soprattutto oggi quando tutti noi di fronte anche all'attualità politica tendiamo un po'a rassegnarci
Lo diceva Mike Ballini all'inizio nella nella nostra per avere una legge sul divorzio in Italia dal dal momento dalla dalla nascita della Repubblica alla legge sono passati ventidue anni estive c'è stato un movimento che è andato avanti non naturalmente per un anno non naturalmente sullo per il referendum ma un movimento lungo che ha portato a quel risultato ci sono voluti venti ventotto anni se non sbaglio per arrivare alla legge sull'interruzione volontaria di gravidanza
Ci sono ora ci vogliono di fatto stiamo vedendo trentacinque anni per ottenere una legge sull'eutanasia questo ci deve far capire che soprattutto con i diritti civili i i tempi
I tempi del potere in qualche modo vanno accelerati però sono sono dei tempi che diciamo possono essere diciamo possono scusate mi sono perso un attimo però Sanna dei tempi che essi possono accelerare soprattutto quando c'è una società ci sono dei cittadini e ci sono dei movimenti che lavorano per accelerare questi tempi davanti a noi abbiamo una politica diciamo che non promette il meglio anche guardandoci intorno in giro per il mondo diciamo è più facile cedere alla rassegnazione che a che vedere quel quella possibilità di cambiare qualcosa ma veramente in insieme ce la possiamo fare
I tempi della non violenza sono tempi lunghi sono tempi che prevedono testardaggine prevedono fatica prevedono dialogo continuo col potere
Prevedono soprattutto sconfitte sconfitte Contin
Ma portano a dei risultati
E lo abbiamo visto lo vediamo con questa campagna ma lo vediamo con qualsiasi altra iniziativa che riguardi soprattutto i diritti civili è importante non mollare mai perché
La nostra democrazia seppure imperfetta seppure non messa male con pezzi e che cadono da una parte e dall'altra cita degli spazi
Dobbiamo saperli usare e dobbiamo anche stare attenti però a non danneggiarla ulteriormente e a ripararla costantemente per a vere piano anti più spazi e soprattutto tempi minori per raggiungere obiettivi di questo tipo grazie
Grazie Matteo parlato se se si pensa di rifare le vuol Carando chiesi allorché dovremo fare movimento sociale
Siamo arrivati alla fine con il nostro voto ultimo ospite
Che ci parlerà del pure edilizio Nismo undici agli anni trenta in americano quello di oggi in Italia
Il proibizionismo probabile parlando molto molto in particolare si droghe leggere perché ora abbiamo una iniziativa in corso che si chiama Guido avete visto qualche del materiale la nostra nostro banchi non lì davanti perché stiamo arrivando al secondo punto della proposta per la legalizzazione della cannabis c'è una legge che serve dal due mila sedici e ora stiamo raccogliendo le firme perché di quella legge se ne discuta
Ci dirà il perché e chi ha detto che il predizioni Isma'ha fallito e quindi quando il potere si mette a proibire quando fa peggio che meglio
E lascio a lei anche l'incombenza di salutarmi insomma io anzi vi ringrazio per essere stati fino a qui prima di andare via mi raccomando
Ascoltate ascoltate quella che è la tesoriera di radicali italiani compagna e amica Antonella sotto
Io vi racconto una storia che comincia in una scuola
è l'ultima ora di una giornata come le altre storia latino matematica è andato tutto bene pensa il protagonista della nostra storia si chiama Francesco
E nessuna interrogazione l'ultima ore la più noiosa mette via tutte le sue cose nello zainetto appena suona la campanella fila via che la via insieme a questo flusso di studenti che sia affollano sulle scale e poi davanti all'ingresso della scuola per esplodere fuori in questa avete mai visto che cosa accade all'uscita di una scuola quando tutti gli studenti questa massa di energia si sposta lui fuorché il suo zainetto passo svelto è a metà del cortile
Qualcosa succede una vibrazione
Improvvisa che in un attimo attraversa tutta la piazza lui non fa in tempo ad accorgersi di quello che sta accadendo in movimento un po'rallenta di tutte le persone
Quasi si ferma no e si crea un silenzio a un certo punto di fronte a lui c'è un cane è uno di quei bellissimi pastori tedeschi e che però gli ringhia agli rinvia forte e abbaia contro la sua tasca
Il rientro in Tito non capisce bene che cosa succede ma dalla tasca tira fuori un involucro un cartocci so con della pellicola in cui avvolto un pezzetto di hashish
è un momento
E si trova circondato da degli omini della guardia di finanza
Quanti sono due dieci non lo so mi sembrano moltissimi ci sono delle macchine ci sono altri cani egli si sente piccolo piccolo piccolo di fronte a questi uomini in divisa che sono davanti a lui come quelle grandi statue di pietra delle civiltà scomparse inviti
Diventa sempre più piccolo schiacciato un punto di dolore intorno a lui
Il vuoto il vuoto che si crea di tutti i compagni che lo guardano di tutta la scuola che lo abilita della Preside che gli sembra ancora più fosse vera del solito guarda tutto questo con la coda dell'occhio le immagini e e come si facesse un film però non è un film è la sua vita Lost lo fanno salire in macchina
E e lo portano a casa per finire la prego la perquisizione
A casa si apre la porta il sua madre si trova lo spettacolo di suo figlio circondato dalle forze dell'ordine
La sua faccia e impietrita come quella di un basso di corso che si è asciugato troppo il prete sta per spaccarsi per a un attimo prima che si spacchi
Entrano gli omini della Guardia di Finanza sono gentili Francesco si siede sul divano e la madre gli fa strada verso la cameretta dove lui stesso ha detto
Che c'è qualche altro da grammo
Di roba qualche altro grammo di hashish la mamma fa strada agli uomini della guardia di finanza avvierà sta seduto sul divano lo sguardo in avanti e chissà cosa pensa
Fuori se il Paese
Il paese si sa fatto di un materiale infiammabile basta un fiammifero voi e si accende la l'Incendio feroce della diceria dello stigma
Già ci sono i vicini che si affacciano che sono tutte queste macchine da chi sono andati è come se sentisse piano piano questa pressione crescere
Questa pressione della vergogna questa percezione dello stigma questa pressione della
Mi sono rovinato la vita forse questo quello che apre ha pensato nei tre passi che dal divano l'hanno portato davanti al balcone dove ha aperto la porta
E in un attimo è saltato giù a sedici anni sia molto atletici e lui non ci ha messo
Poco più di un attimo per decidere di di fare questo salto e togliersi la vita
Francesco è un nome di fantasia e questa è una storia che accaduta a febbraio del due mila diciassette
Nel comune di lavagna vicino Genova una storia analogo è accaduta a Guidonia pochi mesi fa vicino Roma
E storie del genere
Potrebbero moltiplicarsi
I perché il governo italiano pochi mesi fa ha stanziato due milioni e mezzo di euro per un progetto che si chiama scuole sicure
E che porta gli agenti cani le unità cinofile nelle scuole e cercare di zaino per Zani non stanza per stanza studente per studente
In cerca di deroga e il bottino che un grande dispiegamento di forze in sei mesi tre mila e cinquecento agenti impiegati in questo il bottino che ne ricavano è sempre un bottino magro a Napoli hanno denudato due studenti nei bagni della scuola gli hanno perquisiti corpo realmente facendo di spogliare e non hanno trovato un bel nulla a Sanremo hanno messo a soqquadro tutta la scuola e hanno trovato uno spinello spento davanti alla porta
E in via dicendo decine e decine di storie come queste
Quando ne diciamo che il proibizionismo ha fallito i non basta perché il predizioni ISMU uccide queste persone come anche le altre storie più famose che sono state raccontate prima la storia di Stefano Cucchi la stessa storia i Magherini sono state in vittime di di un sistema che li doveva proteggere e che invece li ha additati come dei criminali nei pensiamo che con progetti del genere le scuole sono considerati dei bacini dove andare a pescare qualcuno che comunque qualcosa di male l'ha fatto
E voi pensate che la guerra la droga sia una guerra contro i grandi narcotrafficanti niente affatto
Le carceri sono strapiene di piccoli spacciatori e anche consumatori non ci sono e l'ottanta per cento delle persone che si trovano in carcere o che vengono trascinato in processi non non sono trascinate per le droghe tre pesanti ma per la cannabis che la droga più leggera
E allora questa è una delle più antiche battaglie radicali ma non sono radicali e noi siamo tornati in piazza
E torneremo in Parlamento e siamo già tornati sotto il Parlamento portando uno spinello gigante di cinque metri a dire al Parlamento riaccende i riaccende il dibattito riaccende amo il dibattito perché quando il ministro degli Interni dice bisogna quintuplicate le pene per le droghe bisogna spiegargli che non siamo nelle Filippine di due per te è un dittatore
Sanguinoso che va ad ammazzare per strada le persone che consumano consumano
Sostanze o che li costringe a suicidarsi migliaia di morti nelle strade in una guerra assurda che oggi loro stessi membri del governo delle Filippine
Dichiarano un fallimento dovremmo guardare invece dall'altra parte del mondo a grandi paesi come il Canada dove hanno legalizzato la cannabis hanno creato posti di lavoro hanno fatto diminuire il consumo dei minori
E hanno controllato un fenomeno che non è su primi dire perché il consumo delle sostanze piaccia o non piaccia
è uno dei fenomeni più antichi della storia dell'uomo
Di tutte le religioni anche se vogliamo quindi io la faccio veramente Breve
Lasciandoli con con questa suggestione la storia che vi ho raccontato i dettagli molti sono immaginati ma il punto è che quando parliamo
Di fenomeni così vasti dobbiamo capire che dietro ci sono le persone ci sono le mozioni ci sono i sentimenti ci sono delle storie che vengono distrutte come in quelle di un ragazzo di sedici anni che non doveva morire così ed è una storia che andrebbe ricordata tutti i giorni quando il governo decide di mettere in campo operazioni simili dovrebbe ricordare la storia di Francesco che ha aperto la finestra era saltato giù
Risale torna grazie sino al carattere
Prestiti così a lungo questo format dei dialoghi
è qualcosa che abbiamo immaginato pensato che stiamo cominciando a realizzare questa è la seconda tappa voi saremmo a con altri temi e con altri ospiti
A Palermo a Bologna e in altre città è un format che serve a raccontare le battaglie radicali a chi magari non ci conosce bene o che vicino che potrebbe avvicinarsi a noi
E e magari potrebbe decidere anche di iscriversi perché ne siamo l'unico a questo punto movimento politico italiano totalmente autofinanziato e cerchiamo risorse per portare avanti le nostre le vostre battaglie e quindi grazie per quello che avete fatto ascoltandoci e magari pensando e sposando qualcosa domani o dopodomani di quello che avete colto e se non l'avete già fatto lasciate c'è un vostro contatto e magari comprate l'intera lini alla Canopo della birra la canapa che servono a finanziare la nostra nuova campagna sulla legalizzazione Widow grazie