Elezioni europee: il voto in Ungheria, Polonia e nei paesi del Gruppo di Visegrad. Intervista a Matteo Tacconi

I sovrani Steel non sfondano al di là delle singole realtà nazionali questo è il dato che emerge dalle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo poi però ci sono appunto le singole realtà nazionali e Italia parte tra queste spicca sicuramente quella dell'Ungheria dove Viktor Orbán ha conquista il cinquantadue per cento delle preferenze
Migliorando risultato del due mila quattordici e lasciando l'opposizione della coalizione democratica al sedici per cento
Di di Ungheria ma anche di Polonia prevediamo anche magari degli altri Paesi della della Regione vogliamo parlare con Matteo Tacconi
Giornalista esperto appunto di Europa centro sud orientale che racconta da molti anni attraverso sia la carta stampata che l'UE per la radio e la televisione buongiorno Matteo
Buongiorno
Ricordo Matteo Tacconi tra l'altro anche tra i fondatori egli animatore di centonove porta perché un portale d'informazione un progetto giornalistico centrato proprio sui quattro Paesi dell'Europa centrale la Polonia l'Ungheria la Repubblica ceca la Slovacchia quelli che si riuniscono sotto il nome di così detto gruppo di dice Granda
Allora Matteo partiamo dall'Ungheria però urbane sicuramente una vittoria indiscutibile evidentemente continua a godere di di grande favore come come possiamo al di là di questo che altre letture si possono fare del voto ungherese
Bella domanda norma me continua a Monopoli a monopolizzare la scena ad essere egemone e anche di più perché ha ottenuto anche più di quello che aveva racimolato alle elezioni politiche dello scorso anno
Ballare certe lunga un Paese un po'particolare nel senso che chi governa da pura aperta fondamentalmente tutto viene deciso di il resto è una grande campagna un grande paese rurale
Quindi diciamo politiche come quelle di Orban
Sfondano fanno breccia
Dobbiamo anche considerare che negli ultimi anni
Una certa faccia di popolazione educate qualificata se n'è andata dall'Ungheria parliamo di due tre quattrocento mila persone
Sudafrica Giovanni paletti su quanti abitanti per capire la l'ordine di grandezza l'Ungheria dovrebbe avere circa otto nove milioni e sbaglio quindi sembra Yarmouth però insomma la migrazione consistente consistente ma al di là di questo
Vanno capite le dinamiche in Ungheria e anche negli altri paesi
Un discorso quale quello di Orban anche fondamentalmente un discorso fondato su un un nuovo welfare che non c'era mai stato dopo il crollo del Muro in Ungheria come in Polonia
Viene coniugato a un discorso di di di grandeur di orgoglio nazionale
Per quello che l'Ungheria ha offerto a livello territoriale nel Novecento
Per il fatto che l'Ungheria diventata una prateria per le aziende straniere il capitale grande straniero è stata come dire un po'svenduta
Perché è venuto prima di Orban e queste cose funzionano cioè Orban promette protezione che una protezione economica una protezione
Biologica nei confronti degli stranieri che tra l'altro non ci sono in Ungheria ma Orban ormai fa un discorso
Di respiro europeo su questo punto
E quindi funziona funzionare c'è anche da dire che e che c'è una certa inconsistenza nell'opposizione che dignità i risultati sono molto altalenanti alle europee certo con un ulteriore crollo dei socialisti
La democrazia e la coalizione democratica ottenuto ben più del previsto doveva stare intorno al dieci ha ottenuto il sedici
è venuto fuori momento ma che ha un partito un po'civico un po'movimentista dieci per cento
Però detto questo urbane è il dominus assoluto di quel Paese è ormai ha anche un'influenza
Dal punto di vista continentale poi ed a capire anche la collocazione di Orban nel Parlamento europeo ecco adesso Palma adesso ci fermiamo un momento perché prima che volevo fare un'altra domanda
Perché odono tiene il cinquantadue per cento ma votare andato il quarantuno per cento degli elettori che è più del trentotto per cento del due mila quattordici
Ma comunque non è la maggioranza
Ha senso un discorso del gene
Oppure oppure no
Ma barra in Ungheria come in Polonia cioè in realtà la maggioranza la maggioranza dei cittadini non è per però va nella maggioranza di quelli che vanno a votare che però sono al quarantuno per cento ecco quello butterò diciamo dal dal crollo del muro a oggi
Le percentuali di astensionismo a livello elettorale in Ungheria in Polonia in Repubblica Ceca ancora nipponico Vacca sono sempre state molto bassi
Per cui diciamo che la società civile della dell'Europa centrale civile ma o politica
Non non si non non si fa scaldare il cuore dal dal discorso elettorale quindi sì certo Orban Kaczynski non rappresentano la maggioranza degli elettori
Però comunque rappresentano la maggioranza per quel che basta per per governare questi paesi secondo me insomma ci sono tutta una serie di fattori piena per esempio anche la paura dei partiti no in una certa misura cioè i partiti comunisti trasformarono quelle suscitano crearono o tentarono di creare l'homo sovietico russo
E quindi diciamo c'è c'è c'è una diffidenza di fondo verso verso la politica ma anche verso l'Europa nel senso in tutti questi Paesi non è che c'è una contrarietà all'Unione Europea in quanto tale ma c'è uno scetticismo nei confronti dell'Europa tra virgolette mai prima quando a questi Paesi viene detto di fare certe cose di rispettare determinati principi
Di aderire a determinate politiche
Che al tempo è un un ribollire di pancia Norcia quasi una ribellione interi interiore e Orban come gli altri partiti populisti che stanno dominando la scena in questi anni sono molto bravi
A cavalcare questo sentimento e hanno renderlo contraddittorio con l'importanza di essere nell'Unione Europea Salis c'è modo e modo di sfruttare i benefici dell'Unione Europea
In Ungheria sappiamo tutti che i fondi europei sono stati creare utilizzati da Orban dalla pastiera di oligarchie per creare di fatto una nuova oligarchia che governa il Paese
Ecco prima di venire alla Polonia che avevo interrotto appunto sul fatto che adesso attorno al momento o e il partito di Orban accessi Ideas faceva parte del Partito popolare europeo poi è stato sospeso
Ecco che cosa succederà seconde perché chiaramente se ormai esce a questo punto il mandato per tavolare europea decide di aderire un altro gruppo di va be'i numeri in dal Parlamento europeo restano questi però insomma ha cambia qualcosa
Qui bisogna capire allora intanto la membership diffidente del partito di Holman sopra sospesa perché come è noto certe politiche autoritarie diffide il super controllo nei confronti del della stampa il super controllo nei confronti della magistratura vanno contro i principi sanciti nei trattati europei da qui è scaturita la sospensione
E il Partito Popolare io credo potrei anche sbagliarmi che l'ambizione di Orban è quella
In prospettiva di rimanere nel sette
E di spostarne il baricentro a destra cosa che peraltro sta già succedendo Sella Federico tedesca senza la Merkel probabilmente si sposterà su posizioni più di destra
Il partito popolare austriaco con cui cioè un partito molto poco democristiano e molto più conservatore quindi diciamo cento il secondo me Orban vuole vuole vorrebbe restare in questa formazione per provare a condizionarne
Il bilanciamento il destino certo ecco la Polonia che tu già citavi qui i numeri sono
Invece hanno un altro interessa perché il partito conservatore al governo c'ha diritto e giustizia
Prende il quarantatré per cento però qui la coalizione europea questa Raf principale formazione l'opposizione al trentotto per cento quindi la situazione diversa rispetto a cura dell'Ungheria
Sì anche se è vero che ACFT è in crescita rispetto alle politiche del due mila e quindici e e questo gli spiana la strada per le politiche che si terranno a ottobre o a novembre
Il risultato colto dai populisti polacchi è eccezionale
Perché comunque e dopo cinque anni quattro anni di potere avere un consenso così alto non era a tutti
E anche lì si spiega molto con il discorso della protezione tanto Welfare percorriamo che in Polonia
Ci sono assegni familiari per ogni per ogni figlio nato fino a diciott'anni pari a centoventi euro al mese cerca una cosa che in Polonia non era mai esistita
In termini di generosità di welfare è stata abbassata l'età pensionabile farmaci gratis per tutti gli anziani aumento del salario minimo
Tutto questo accoppiato con una fase di crescita ottima perché siamo al quattro e mezzo percento cinque con una disoccupazione ai minimi storici dall'ottantanove
Aiutano il partito al governo a vincere cioè come nel caso di orfana la ricetta della grandeur polacca
Non siamo la Polonia ne usciamo fuori e non ci siamo mai sottomessi e non si sottomette metteremo mai nemmeno a i poteri forti dell'Europa per quanto per quanto il novanta per cento dei polacchi che è favorevole all'Europa ritiene che l'Europa abbia portato risultati in quel Paese ed è innegabile perché io vidi la Polonia la prima volta nel due mila e cinque
E la vedevo oggi è un Paese completamente trasformato in meglio attraverso fonti europee investimenti occidentali infrastrutture e quant'altro
Per la Kinski è molto bravo come normali a non rendere dico tonico questo sentimento sia all'Europa ma no a una certa Europa che ci vuole dettare i compiti perché noi coloni hanno in Ungheria
Chiamo politica abbiamo riconquistato l'indipendenza nell'ottantanove dopo lungo dominio sovietico
E quindi vogliamo avere voce in capitolo
Impone infatti sono sotto gli occhi anche le prime dichiarazioni di Jorma anche dice in Ungheria dice l'Ungheria la nazione europea il nostro posto è in Europa l'Europa è la nostra casa per questo vogliamo cambiarla quindi non è in discussione o l'appartenenza a all'Unione
No non è in discussione anche se delle volte Ormanni Kaczynski parlo di loro perché sono chiaramente i due leader Polo no sovranità dell'Europa centrale tirano un po'troppo la corda e chissà che cosa potrà accadere
Parlare dell'opposizione polacca ottimo il risultato che ha ottenuto trentanove per cento hanno formato una coalizione che prevede entro i precari i due partiti liberali
Fondamentalmente trainata dai due partiti liberali poi ci sono dentro socialdemocratici Jader di qualche movimento civile civico anche qualcuno di destra contro questo governo tanto ma è un risultato incoraggiante che coinciderà anche che un nuovo partito di sinistra di ornati significa primavera
Ha ottenuto il tre per cento e del terzo partito che verrà rappresentato nell'Europarlamento è così insomma questo tre per cento al trentanove ottenuto dalla coalizione europea potrebbe essere testa a testa con Kaczynski anche se Kaczynski
E favorito alle politiche di ottobre novembre ecco quindi le va be forse è difficile fare previsioni però tu comunque immagini che alla che che gratis che ce la farà anche a novembre insomma alle politiche nel prossimo turno
E il secondo me potrebbe farcela apro una piccola parentesi no molto spesso noi guardiamo alla radice grande come a un blocco unitario ci dato dalle politiche euroscettiche contro i migranti
E tutto quanto qui voleva arrivare a cui ha lavorato urbane Kaczynski ci sono tante differenze ci sono differenze tra i due Paesi
L'Ungheria è un Paese con una grande testa cura per è un altrettanto grande colpo ma rurale la Polonia Appio città a più corpi intermedi
Azionaria è molto vicino a Putin perché comunque cerca un rapporto con con la Russia no in un suo discorso di tre anni fa se non sbaglio parlo di vento dell'Est no guardare alle democrazie non liberali che si sviluppano altrove Russia Cina eccetera
Eccipienti russo cioè totalmente anti russo
Accuse russi del della morte del del gemello lei per terra Presidente della Repubblica e morì nell'incidente ero famoso di morente del due mila e dieci
Quindi insomma questa cosa ideologica nel campo sopranista c'è e non c'è e di questo bisogna tenerne conto
Nel senso che a mio avviso sicuramente quello del sopra Limone o populismo che dir si voglia è un fenomeno evidente ma come dire
A anche
Una una delle sue differenze all'interno no che potrebbero renderlo sfilacciato è questa qua della posizione verso la Russia come può essere quello del dell'arco quello collocazione nel Parlamento europeo
Per quanto riguarda gli altri due Paesi del del del cosiddetto gruppo di vice grado cioè Repubblica Ceca e Slovacchia che che cosa possiamo dire alla luce del dei risultati del
Del delle elezioni europee allora la Slovacchia si conferma uno dei paesi meno interessati al voto europeo nel due mila e quattordici Laffranco utili tredici per cento la più bassa in assoluta
Assoluto ho chiesta ieri è stata del venti per cento comunque molto bassa
I vincitori sono diciamo è un partito fondamentalmente che si chiama Slovacchia progressista ed è un partito che e nasce dal movimento di protesta per la trasparenza per una maggiore integrazione europea per la lotta alla corruzione sviluppatosi dopo la morte poco più di un anno fa di dal usati cuccetta giovane giornalista barbaramente assassinato per le sue inchieste su i giochi proibiti tra alta finanza politica quindi diciamo questo è quello che spesso la Slovacchia maltempo spesso il partito veramente estremista sotto certi versi Berti è una richiesta di dico termali ancor più erba
Ha ottenuto il dodici per cento risultato direi importante in Repubblica Ceca
Vince interno al centrodestra in particolare vince il partito del premier André Babi scene nonostante bada esce sia indagato per per appropriazione indebita di fondi comunitari attraverso una delle sue aziende parte del conglomerato che guida etica ma ad Arafat e che ne fa l'uomo più ricco del Paese un secondo uomo più ricco nel Paese
Anche la Repubblica Ceca esprime qui eppure la trovata esprimono questa contraddizione i nostri all'Europa ma non a farci dettare i compiti a casa
Poté questi partiti sono molto bravi a a tappare questo sentimento un sentimento e a declinarlo in maniera vincente dal punto di vista elettorale
Ecco allora chiudiamo sull'Europa insomma perché secondo te da queste elezioni si Luca intendo l'Unione europea perché per dire meglio
Si riuscirà riusciranno diciamo così tra virgolette gli europeisti a ritrovare un bandolo della della matassa e magari a ritrovare anche una politica ne nei confronti dell'Europa
Allora guarda per come la vedo io
Diciamo considerando che non sono un esperto di meccanismi europei ma quello che mi pare di percepire in assoluto e che nel campo dei partiti chiamiamoli europei quindi partito popolare Partito Socialista verdi liberali e anche diciamo le sinistre
Quello e che che manca un'idea una scintilla che faccia ripartire il processo di integrazione europeo dal punto di vista politico abbiamo avuto il mercato unico abbiamo avuto la moneta unica
C'è stata la crisi è stata gestita maluccio diciamo si doveva far di più si dovrà capire che c'era bisogno di un'iniezione di politiche sociali
Ma nel Complesso serve veramente una nuova un andrologo nuovo leader non un nuovo leader serve una nuova idea per per rilanciare l'integrazione
Europea perché siamo in una fase un po'di Pantano no una fase un po'stantia dove si va avanti per inerzia e e si cerca di far qualcosa ma questo qualcosa insufficiente per rilanciare l'Unione europea nel nel suo essere indispensabile nel suo essere un'entità che che ci ha garantito quello che ci ha garantito
Fino a oggi e noi dobbiamo essere considerarci fortunati dividere l'Europa
Però bisogna farla camminare di più e meglio questa Europa cialtroni allora potrebbe anche decidere
Che cosa che cosa alla fine vuole esserci all'Unione Europea e magari anche decidere una volta per tutte quali sono i suoi confini insomma perché signor condivido questo discorso che veto sul rilancio del progetto di allargamento come come progetto politico però bisogna anche Krapp capire insomma
Anche per da per per spiegare alle opinioni pubbliche insomma fino a dove vuole arrivare questo questo allargamento ma sicuramente visto che tu coordini in una trasmissione che riguarda i Balcani occidentali
Credo che dobbiamo assolutamente allargarci quell'Maselli e anche e anzi così come l'allargamento del due mila e quattro diede una scossa un po'di adrenalina no rilanciò il sogno europeo
Perché appunto il lavoro sui Balcani potrebbe ridare un po'un po'di entusiasmo poiché ulteriore allargamenti francamente li vedevo li vedo difficile insomma
Però ecco sicuramente i Balcani sono un tema un tema su cui lavorare c'è da lavorare anche dal punto di vista del sociale penso cosa difficilissima da fare ma
Una maggiorare Monia tre mercati del lavoro ad esempio no tornando ai Paesi dell'Europa centrale uno dei motivi di frustrazione
Sta nel fatto che ci pone una determinata a domanda perché a parità di qualifiche e a parità di impiego di lavoro dobbiamo guadagnare molto meno di quello che guadagna un francese un tedesco un italiano
Secondo me queste sono domande a cui bisogna iniziare a dare risposta c'è altro
Sono un'idea di di di euro ad un'idea di di politica dell'Europa dicono volesse ride anche di politica sociale
Nell'Europa San Marco e il re però dobbiamo anche ricordare una cosa che tutto questo non può venire da Bruxelles a Norcia alla Commissione
Questo deve venire dai governi se l'Europa non funziona non è colpa della commissione può avere anche le sue responsabilità ok però se i governi non delegano non cedono quel briciolo in più di sovranità
Sulle politiche economiche sulle politiche per l'immigrazione
Sul controllo dei confini rimarremo fermi poi è facile accusare in un terreno ottime armato se sarà lui o perderci saranno loro i nuovi presidenti della Commissione il lavoro
La scintilla deve assolutamente venire dai governi in questo momento io non vedo volontà di recedere ulteriore sovranità però quella
Può essere l'unica strada possibile certe anche la scelta dei vertici sarà già i nomi sarà indica ci dirà qualcosa insomma
A me Pirlo in un'arma non dispiace proprio posso coscio di mere una preferenza per noi faremo vedere vedere mi fate staremo a vedere allora grazie davvero grazie davvero Matteo Tacconi grazie per queste
Indicazione che ci è dato per capire appunto il voto nell'Europa centrale in quello che viene chiamato comunemente Gruppo di Visegrad vale a dire Ungheria Polonia e poi anche Repubblica ceca Slovacchia Matteo Tacconi lo ricordo lo potete leggere trovare oltre che su varie giornali riviste era di Treviso neanche
Sul portale d'informazione su internet e centro alle porte grazie Matteo Taccone buon lavoro grazie alla prossima e viva Radio Radicale