Africa oggi

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale Bernie nubi sulla pubblicate corregge in collegamento oggi aspiravamo a Ciano Bearzot inviato speciale dal Corno d'Africa
Che i nostri ascoltatori conoscono molto bene pervenuta Luciano queste nuove azioni in collegamento da Verona Bear amò direttore di Nigrizia tipo erranti benvenuto tiratore grazie consumo grazie grazie
A te tenda in collegamento alla Sardegna abbiamo professor Luca Mutu
è la cattedra alla Sapienza Benvenuti
Buon giorno e grazie per l'invito
Grazie a voi allora noi cominciamo subito sulle problematiche che conosciamo molto bene ma ci sono elemento di novità io prima domanda l'inferenza e in daranno Desio Luciano Pezzotti Candy direttore elevati
E l'attuazione de della Lidia è un paese che non trova pace da quanto colonnello capitati è stato di posto
Nel nostro Paese un Paese Ficino amico che Italia pari a volta Pato penta attive di riconciliazione ieri è andato il nostro ministro degli Esteri Di Maio e ha incontrato e esponenti politici locali mangiano cibo e io aggiornare il Surano sull'uso nessuno speciale il colore utile mondo globale già
Quindi non ho notizie molto diverse da quello che vede voi frane rilevare che mi sembra che lancia la stampa colto l'importanza di questa visita
Soprattutto che si inquadra in un contesto di dinamismo diplomatico che ha incluso anche la Turchia recentemente sono in viaggio in Turchia Branca si è parlato di tante cose ma essenzialmente anche di chi ha attore in Africa importante qualche iconografica lo sappiamo benissimo soprattutto in Somalia ventuno sebbene su ma anche in altri paesi superveloce
Credo potesse essere una visita importante non conosco i dettagli non parteciparvi se non ho avuto dei capomastri però come il contesto generale credo che segni un nuovo dinamismo vitale perché problema libico un problema dell'euro ossia un problema
Gli immigrati insomma quindi anche il fatto che si si si ricominci ha parlato in questo grosso problema
Difficile spinosissimo
Umanamente complessa direi si sia importante anche anche questa spontanea un Paese che non si può sottrarre pareggia al solo nel suo impegno di Mediterraneo dall'India a questo momento non sostituisce il futuro ben vista bene i risultati ci sono vedremo in prospettiva però che nello sport
Benissimo allora direttore Nardi e lei che è il direttore di una rivista Nigrizia molto importanti che segue anche da vicino
In Africa queste saturazione che noi abbiamo ovviamente ci preoccupa anche perché vediamo che attori Hume diceva anche Pezzotti sono aumentati adesso si è inserita potentemente anche Erdoğan
Una leggera Turchia c'era uno scenario molto complicato ce ne sono francesi poiché anche in Italia sembra anche è stata è scansato un po'ma americani che erano o Brema sembravano che non fossero così interessati si sono adesso aggiunti di nuovo tutto Kirk e via di uscita dei pilastri attuazione libica o finirà come guerra civile come tanti altri c'è una ripuliti si applica
Allora la situazione in linea è una situazione davvero fluida cambia ogni giorno lo scenario che abbiamo visto cambiare lungo questi Nesi tra l'altro proprio nel momento dello da in cui tante attività tante persone erano bloccati qui il conflitto non solo non è stato bloccato in Libia ma vissuto un'escalation
Un'escalation negli ultimi ultime settimane
Che ha visto proprio l'avanzare delle delle tube del governo riconosciuto di Tripoli di fare Asset Rush sostenuto in primis dalla Turchia cui anche anche da a turchi e sullo scenario internazionale si muovono spesso insieme c'era proprio la potenza militare turca anche diciamo rafforzata dall'utilizzo di droni avrebbero messo proprio al al presidente del della Liga ecco riconosciuto dalla comunità internazionale fare stazionarie di recuperare diverse esposizioni
Il recupero diverse posizioni mentre soltanto un mese e mezzo fa sembrava che invece avanzasse con forza coalizione del generale sta dalla Cirenaica ecco sono queste due zone dove Paesi adesso dell'isola Tripolitania da che conseguono
Al presidente riconosciuto Finance nasce e la Cirenaica malvagi Granata sostenuto soprattutto dall'Egitto dalla Russia ma anche ma anche da altri paesi come l'Arabia Saudita io gli Emirati Arabic cui si muovono stesso insieme
Uno scenario molto diciamo liquido molto instabile si sta giocando una partita soprattutto adesso attorno alla città riuscire perché questa visione che è una città che si affaccia il mar Mediterraneo è davvero determinante strategica perduto anche quello che vuol dire il controllo
Dei dei migranti insita Turchia come attenzione ecco riesce ad arrivare a controllare anche questo luogo strategico avvenuto può giocare la minaccia migranti il riscatto migranti sui due fronti su quello
Della rotta balcanica dall'altra parte ecco e adesso anche anche su questo negli ultimi tempi ultime settimane si stanno riposizionando gli Stati Uniti anche con una presenza che dovrebbe essere a giorni sul territorio tunisino gli Stati Uniti sono preoccupati del resto dall'avanzata della della Russia
L'Unione Europea sulla quantità è molto distanziata tenuto da parte che è divisa l'Unione europea perché diciamo che conveniente sosteneva il governo di Tripoli ma al suo interno divisa perché la Francia proprio per la paura della Turchia si schiera di altro assolse gli ho del generale sta che controlla la Cirenaica questo incontro di ieri
Del del ministro degli Esteri italiano legittimando a Tripoli è stata proprio tentativo per l'Italia di recuperare una certa rilevanza in questa strategia geopolitica qui si gioca attorno all'India
è con questi attori così forti
Diciamo Turchia soprattutto in Russia da una parte e dall'altra
Si è parlato soprattutto a Tripoli di Matrei ce ne parla già da tempo in Italia
Punta ad una tregua ci ha parlato dell'intervento italiano per tutta l'attività di sminamento per quanto riguarda proprio la zona di Tripoli le militari italiani su coinvolti
In questa azione di sminamento e soprattutto si è parlato della della revisione i questo memorandum d'Italia e Libia sugli immigrati ecco che era stato segnato in questo accordo davvero ipocrita questo accordo
Che poi ha determinato tutta questa scena e sappiamo anche di traffici di migranti con la guardia costiera lirica questa revisione che doveva essere fatta a novembre non è stata firmata e adesso il due luglio riparte il tavolo di negoziato drammaticamente analizzano veterinaria innovare queste perché
Non voglio essere aumenti proprio però questo è un punto cruciale perché seria automaticamente si rinnova l'accordo sarà
In Italia e la Libia firmate dal Governo e Gentiloni e quando era ministro dell'Interno Minniti quindi se non si è intervenuti Spina verso
Automaticamente e scattare una riconferma di questa cosa esattamente è stata la riconferma a novembre di questo accordo però Italia spinge per una visione di tale accordo i negoziati ripartono il due luglio Alitalia stringe perché questo accordo prevede veramente rispetto dei diritti umani
Ma cristiana veramente raccontandoci soltanto delle storie perché sappiamo che abbiamo denunce arrivate richieste
Prodi quello che un vero e proprio traffico di migranti in cui sulla spalle Eligio sulle spalle della povera gente
Si era molto chiaro allora mediterranei ma io ho letto le agenzie come tutti voi ha detto che lui hanno consegnato questo o una bozza che luglio dando un'occhiata ai vitelli che sia abbastanza buona
Io dubito che è una Gordon sì gran parte degli impicci sia rispettoso
Beh diritti umani poi comunque vedremo allora Luca tu se unisco odioso giovani africani sta anche se sei sì Berto del Corno d'Africa l'esempio di dire qualcosa intervenire sulle Lippi o spostiamo subito
In un arco adatti Major sulla Libia esatto presenti
A non di qual è oggi all'usura e non volevo limitare la tua Facoltà allora noi facciamo questo allora andiamo Corno d'Africa
E andiamo con Luciano Pezzotti che inviato il speciali per il ministero degli Esteri
E a lungo si era occupato allora denunciano noi abbiamo diresse
Problematiche che adesso e stanno in piedi parallele io ho problematiche sono il problema del Nino per Egitto e Etiopia chi sono questi sotto una tornati linguaggi bellicosi
Bene quanto noi dobbiamo preoccuparsi è quali sono da tempo attivi pari scongiurare una esche lei si è in quell'aria
Allora assessore inviato speciale virtuale in questo momento ultima missione l'ho fatta prima includesse voleva prima settimana di marzo in Sudan quindi è da allora che purtroppo seguo come come molti altri dicono d'Africa
Abitualmente spero di poterlo fare fisicamente prossimamente no come ai Benedetto centrato il problema questo momento e il problema dei problemi il bacino degli no tutto causato da la famosa Biglia dell'AGEA di Ravenna cimento
Dovuti alla rinascita sarebbe più corretto dire
Etiope costruita da italiani da ditta Salini benché
Sotto è finanziata interamente dai figli quindi non è finanziato dal governo italiano e tanto meno coinvolto nostra parte assicurative delle banche sono me prende le distanze tutto questo è stabilire alcuni punti
Il coinvolgimento italiano se possibile se ipotizzabile in questa storia
Assistiamo ormai da mesi ad una scaramuccia verbale quei giorni stanno salendo sempre di più tra Etiopia
L'Egitto con il Sudan che di volta in volta interviene non come prima
Il cambio del governo sudanese con nella
Sta edizioni Libasci era cambiano anche i rapporti di forza si si può così dire
In questa questione perché precedentemente con Bashir vissuto nella totalmente allineato alle tv quindi sbilanciano in qualche modo il questo discorso della tela che adesso perché lo conosce
Forse diamo per scontato che cosa viene questa grandissima
Figlia ci consentirà all'Etiopia di
Di sopperire a gran parte del suo fabbisogno energetico eticità
Stoppelli non gioco o non ritornino nel giorno rappresenta l'ottantasei per cento dell'intera capacità lindo questo per capire quanto la partecipe del Nilo sia così importante
Per il pettine usufruisce dopo sudano in parte sotto un tombino l'Egitto c'è il problema vero qual è il problema di riempimento di questa di questa diga enorme
Riempimento cui
New labour non sono in gioco ma
La rapporti colletto vogliono dai cinque sei anni se fatta in un modo corretto che ovviamente ma che peggio per cui le totalmente il Nilo Azzurro finché si riempie la figlia ovviamente è chiaro che tutto andrà fatto con dei criteri
Che che oggi che non tocchino troppo il flusso della band tendere l'arco mai
Il problema di riempimento ma sono tuttora gestione dopo perché quando un intervento si riunisce per così dire il mio in così tanti anni c'è un problema anche spesso identificano le sistematiche sui periodi di siccità
Leggibili cose preoccuparvi respiro di siccità o alla fine mille le poche acque del Nilo vengano bloccate a Monteveglio in piena di gas e nella a certi livelli piuttosto nessuno in un problema di gestione veri cioè siede ritenendo ed a gestione dopo
Ma quello che vuole l'Egitto è che si arrivi ad un accordo tripartito tra Egitto Etiopia Sudan per l'intera gestione Perilli mento e nella gestione successiva ed è uno dei nodi da quanto ne so io e che negli gli egiziani boliviano collegare i i livelli tramite alcuni evidenti di rendimento dei rilievi a sua quindi sono calcoli Technology in cui io non non sono in grado di rientrare neanche voi entrate ma il dato politico quell'anno importa in questo momento e che abbiamo l'Egitto che sta attendendo da mesi internazionalizzare il problema
Persino minacciando il ricorso al Consiglio di Sicurezza finalmente
Dall'altro nel cerchio perché sostiene trattarsi di un problema tecnico non imporre politico senza nessun bisogno di internazionalizzare il problema il ministro chiedo
Lui stesso l'altro ieri ha ripetuto al nostro ministro quello uguale conversazione telefonica che il problema deve essere la soluzione può vendere essa in Africa
Quindi senza interferenze di mediatori o sapere di sostare alcuni tentativi a livello tecnico ogni Monterosso mesi fa sponsorizzati aste andavo bene
Che hanno portato diciamo ad alcuni elementi comportati che riguarda dire degli etiopi il novanta per cento euro per nesso cosa sia il dieci per cento che rimane credo che sia legato proprio al problema
Del riempimento del registro successiva perché dieci anni fa un accordo complessivo mentre invece gli etiopi una tesi un po'più le mani libere neri il problema grosso che
Si trova arrivare comunque a una formula di compromesso non so quanto la comunità
Da nazionale sia in grado di di di influenzare tutto ciò perché gli Stati Uniti che non sono certo mutevolezza del mondo entravo benché certo nel mangime soluzione non è riuscita
A Am interferire benché dobbiamo specificare non si tratta di una mediazione
Ma in qualità di osservatori hanno partecipato a questi colloqui perché come sapete
Anche secondo le norme di diritto internazionale migrazioni sono possibili quando c'è l'accordo delle parti quando una parte nel caso che ciò che vuole sedersi a un tavolo perché non vuole internazionalizzare il problema
è chiaro che l'immigrazione è un suo parlare anche in un'europea
Va partecipato così come conservatrice noi stessi siamo in Italia costantemente contattati e dall'altro egiziano e dall'altro chi erano stati presenza chiamiamo nella convocarsi ottica abbiamo generale in tutta l'area
E oggi noi stiamo invitando gli etiopi anche egiziani a moderare i termini e a sedersi intorno a un tavolo sonnellino di tutti è un bene prezioso ora ci sono delle esigenze nazionali in Etiopia subiscono OSCE però certo c'era anche il destino di migliaia e migliaia di agricoltori e comunque la con l'orario di rottura
Sei mila l'Egitto senza che Milano non è pensabile quindi ben si comprende quanto il ci siamo siamo sensibili su questo
Quanto queste voci inique dei bombardamenti piccole scaramucce basi aeree promesse o non promesse intorno ai Paesi levare all'Egitto e così via
Io per il momento non diretto ho seguito perché non ed ero in questo mondo sottotono con incontri dobbiamo aspettarci di tutto ma arrivare un confronto tra i due grandi potenze africane perché l'agenda che sono potenza africana sarà
Presidente africana film tutto l'anno prima sulla sforzo quindi se ne deve andare avanti africana
Devo tutto da guadagnarci la stabilità dell'avvio di una collaborazione tra Egitto Etiopia ripeto il problema è molto compresso
è difficile dire console dichiara George ognuno alle proprie ragioni
Noi stessi sulle barche siamo invitando appunto a calmare i toni a sedersi intorno al tavolo con l'assunzione per il bene di tutti forse ci vorrà qualche dubbio possa nemmeno
Sedersi però come tutto ciò si intrecciano anche il discorso elezioni in Etiopia che le sono state rinviate però ecco come si fa c'è anche un problema di turno ciò che conosce bene in Africa quel governo di salvare la faccia no in fonti rinnovabili quindi anche i leaders politici come l'Egitto disposizione in qualche modo muoversi coerentemente su questo il nostro auspicio è concessa all'interno farà
Trattata al nostro ministro di Mario ministro greco etiope due giorni fa
E da parte nostra abbiamo veramente insistito affinché le parti molli nutrite Toni e troverà soluzione fermo restando che noi siamo disponibili a tutto in questo momento non mi sembra che ci siano sparsi per
Mediazioni o compartecipazione dei paesi terzi questo momento mi scuso mi sono dilungato molto fare un intervento ad ampio spettro vicina
Non ho mai fatto bene perché è criticato allora adesso chiamiamo i tecnici allora professor Rocco Butuc conosci bene che nostro amico di questa rubrica radio radicale allora Luca
Alcune allora ogni eretiche spiegare
E intanto Pierre regioni che hai sbagliato e perché si è sbagliato e non si è vigilato questo raccordo de Lima di siglarlo
Nostro paese Rosa abbiamo che come anche Luciano Pezzotti ambasciatore Luciano Pezzotti ha riconosciuto
E è stato coinvolto anche nella suo costruzioni Salini Impregilo si chiamava verso cambiato il nome e si chiama costruzioni altre cose ma perché secondo te perché si comporta il ritiro io queste rigidità e perché se il problema va in per un'audience organizzato de Lima di siglare l'accordo non è è stato ho fatto questo accordo
Beh come è stato giustamente detto prima la questione esso apparentemente di carattere tecnico ma dietro le tecnicalità si nascondono dalle problematiche invece politica
Tutto il ragionamento egiziano sulla procedure di riempimento della diga sulla gestione
Delle fasi successive in caso di carestia viene percepito da parte etiopica come un tentativo mascherato di riprodurre di fatto la suddivisione delle acque del Nilo sulla base della dell'accordo del mille novecentocinquantanove un accordo cioè va detto era oggettivamente iniquo e dava di fatto all'Egitto la quasi totalità dei diritti di sfruttamento delle acque
Del Nilo dunque per l'Etiopia si tratta certamente di un di una volontà di procedere nella elettrificazione del Paese attraverso questa diga che dovrebbe contribuire a fornire e regia elettrica sia per l'industria in patria che anche per l'esportazione
Ma è anche appunto una questione veramente di orgoglio nazionale noi sappiamo quanto in Etiopia la questione
Bella emancipazione coloniale
Sia nell'evento sensibile di fatto per gli etiopici
Le resistenze egiziani riflettono la volontà di mantenere lo status quo vigente fino a questo momento per quanto riguarda per l'appunto lo sfruttamento delle acque del Nilo è la reticenza all'internazionalizzazione
Beh chiaramente l'Etiopia da un lato ha il vantaggio del fatto compiuto trovandosi la diga all'interno dei propri confini ed essendo già stata realizzata l'Egitto non ha avuto la forza diplomatica di intervenire durante il processo di costruzione della diga
Infatti va detto è stata innanzi atta interamente con risorse etiopica
Al momento attuale però l'Etiopia si trova probabilmente isolata da un punto di vista internazionale la mediazione degli Stati Uniti e dalla Banca mondiale è stata rigettata come eccessivamente
Filo egiziana e gli etiopici al momento percepiscono la comunità internazionale probabilmente più favorevole alla posizione del Cairo piuttosto che alla propria posizione il problema per l'Etiopia oggi a che accanto a un isolamento internazionale c'è anche un crescente isolamento regionale soprattutto rispetto ai rapporti con Sudan e questo è il frutto dell'evoluzione del quadro politico interno
I nuovi governanti ad Addis Abeba sono espressione di categorie sociali che hanno da sempre contestato
I la distensione con il Sudan perseguita dal Pd all'Est negli anni passati soprattutto rispetto alla questione confinaria nelle ultime settimane ci sono stati scontri
Nel triangolo di Al fasciata che a zona contesa sin dall'indipendenza del Sudan tra i due Paesi
E naturalmente il riaccendersi della disputa di confine contribuisce anch'esse da solo non spiega certamente il graduale ricca liberarsi dalla posizione sudanese a favore dell'Egitto
è di fatto contro quelli che ha sono invece gli interessi dall'Etiopia bellissima allora inerente alla domanda Anna direttore
Harbin direttore allora questo empirico internazionale
Perché è stato sottovalutato secondo prima perché non è non è così difficile capire anche come ci diceva alloggiano Pezzotti inviata speciale del Corno d'Africa come ce lo diceva non era difficile perché da da tempo dei tempi che la comunità umana alla consapevolezza quanto mi Mino sia determinante per le agricolture egiziana
Perché prima non è stata è vero che c'era un problema di cambio di guardia Mubarak eccetera allora la domanda è questa è perché non se persone sottovalutato questo farò meno nobili ma soprattutto in Italia perché in Italia ha ha fatto magari in diciamo per questo avvenimento Oricchio piano con questo costruzione della
Sì allora io penso che lo scenario ci sta cambiando come hanno anche spiegato molto bene Luciano e Luca sta cambiando anche per il riposizionamento del governo sudanese che in questa fase di transizione importante questo quasi hanno di di transizione degli articoli passi si stanno facendo dei cambiamenti secondo me importanti in in Sudan
Ma l'altro elemento che fondamentali che sempre più sta diventando rilevante in quest'area il controllo delle acque e dovuto al fattore demografico che creino perché sempre di più ci rendiamo conto come questi questi due colossi africani sono due Paesi Etiopia e l'Egitto oltre cento milioni
Di abitanti quindi sì quindi una crescita demografica di questi due Paesi costa basta richiedendo no la la risorsa a quando Luca ecco sempre sempre di più quindi si avvicina il momento proprio della decisione di come quando appunto cominciare con questo riempimento della diga come diceva molto bene secondo me anche Richard la questione della della gestione ecco della gestione successiva di questa Lazio
Quando questi interessi ecco si stanno così mettendo in gioco arrivando al dunque chiaro che il
Adesso la questione diventa molto molto più scottante vorrei dire anche che per quanto riguarda questi due Paesi oltre al fattore demografico ci sono fattori sociali che stanno determinando anche delle situazioni di tensione l'attenzione soprattutto per quanto riguarda l'Etiopia tensione quando proprio al voto della discordia questo voto riguarda con chi doveva essere ad agosto mandato originario che sta creando davvero blocco tra bare i partiti ben Special Party ai partiti che cilindrici Colombo all'area del del Tigrai in e gli altri presenti e viale Zara che cominciano in qualche modo mettere in dubbio la questione della Costituzione e che secondo loro
Favorisce anche in queste tensioni legate a federalismo che privilegia una certo tipo anche di di nazionalismo in certe aree del paese
Ecco la l'Etiopia vide questa tensione
Mentre l'Egitto lapidei più sul piano internazionale che sul piano interno e sul piano interno ormai controllano il la popolazione anche con queste misure restrittive molto molto forti
Però sul piano internazionale su molto coinvolti
Come diciamo che riguarda il della guerra in in Libia e lui sul piano dei diritti umani è chiaro che tutta la questione
Reggiseni Zaki ecco cominciano a sentire anche chi c'è c'è un'attenzione internazionale su questo su questo aspetto mi preme dire l'ipocrisia italiana di andarsi a sedere
Con il premier di Tripoli come dicevamo prima ecco e dall'altra parte continuare a a adempiere transazioni zia con l'Egitto che sta combattendo il il premio nazionale visto che abbiamo appena vinto due fregate all'Egitto con dell'ordine di uno virgola due miliardi di euro
Sì sì no ma questo non è senz'altro sono elementi interessanti
Come la politica bonsai essere complicato allora Luca io tenderei a del non è né perché stiamo concludendo il nostro tempo
E di dirci in ultime saturazione in Etiopia perché Luciano Pezzotti c'aveva detto che ovviamente
Lezione le elezioni rinviate
Stanno creando acquirenti anche in termini
Sì ci sono grossi attriti interni come è stato detto nel Tigrai l'amministrazione regionale ha minacciato di
Organizzare le elezioni nelle scadenze originariamente previste dunque di fatto aprendo a quello che sarebbe una sorta una rottura istituzionale una potenziale addirittura secessione del Tigrai come si parla in alcuni circoli dal Fronte popolare di liberazione del Tigrai ma anche di altri partiti d'opposizione nel Tigrai
è una situazione di grande tensione per questo motivo ricollegandoci anche alla questione del Nino credo che effettivamente uno scontro militare
Tra le forze armate di Egitto ed Etiopia sia oggettivamente un'ipotesi molto remota sia invece un'ipotesi molto probabile quella di un sostegno egiziano
Ai diversi movimenti armati e non che in questo momento naturalmente
Minano la stabilità interna del Paese penso naturalmente all'opposizione nel Tigrai che ha già dichiarato di essere pronta
A difendere l'integrità territoriale del Tigrai da un intervento delle forze armate federali ma penso anche a tutti quei movimenti cane nell'Ovest del Paese
A alcune cellule armate dell'Oromo Liberation Front continuano a ingaggiare
L'esercito federale dunque si tratta di una situazione sicuramente molto delicata che potrebbe raggiungere il suo acme ad agosto settembre ci quando che unicamente il Tigrai dovrebbe organizzare in autonomia le lezioni
Potrebbe offrire naturalmente una sponda a Paesi terzi
Soffiare ulteriormente sul fuoco e dunque eventuali prudente anche ricollegandoci alla diga
Imporre alla governo etiopico uno stop alle operazioni di riempimento
Benissimo l'ultima battuta annunciano Pezzotti allora che cosa faremo noi su questa situazione esplosiva sia a livello dell'interno dell'intimo bianche quello o internazionale ciò politiche regionali
Ma io proposito del per siglare vuol dire che Macallè nome soltanto per costituire un elemento problematico interna circa massimamente anche una delle cause che ha rallentato il processo di pacificazione con l'Eritrea
Ecco Albertini non riguarda un po'tutte e due non è un caso che dopo tutti questi entusiasmi ci sia stato un po'Tagliamento suo sottostimato eritreo
Quindi non invidio il premio a
Un agente con cui facilmente totale essendo stati di fatto al potere per decenni non è un mistero dall'altro che l'invio di armamenti stanno in una caverna stanno ad Addis Abeba migliore corrotto invece anche perché hanno avuto una lunga serie di capi di stato maggiore miste sicurezza né
L'idea il Tigrai resta un elemento
Difficile da gestire
Comunque poi gestito ora per cento qualora la situazione l'Etiopia con un po'di antenna dovesse indebolirsi sotto vari aspetti potrebbe anche avere un effetto per la Libia
Non so quale potrebbe indebolire la potrebbe usanza c'è sempre
La tentazione per molti governi non per l'Etiopia ma come sono in generale quando si siano detenute nell'interno si stanno salutando Esterno quindi sarai cadere nella tentazione di confronti per
Così distogliere l'opinione pubblica ad altri questo non credo che sia il caso piove che a Dirigenza molto Santa penali ha dimostrato di essere una persona assolutamente equilibrata
Quindi io non mi aspetto gesti inconsulti
Da dall'Etiopia né tanto meno mandando all'Egitto certo ci sarà
Diciamo un crescendo perché non credo che gli etiopi precederanno dava loro idea cominciare è così con in base delle acque sfruttando la stagione delle piogge che appena cominciato
Che è un elemento non non secondario tutta questa questione tempi non sono cioè viene viene aperta o chiusa la fontana si apre e si chiude secondo anche le circostanze dettate dalla natura
Quindi è chiaro che non si non si comincia a riempire un invaso quando il livello di più basso si comincia comincia quando è più alto Wome
Quindi il rischio che le intenzioni da qui a qualche settimana omettere ci sono cosa possiamo fare noi beh noi insieme all'intera comunità internazionale non abbiamo la bacchetta magica abbiamo visto che
Anche tutta tutta la pesantezza diciamo della negli apparati americani della World Bank anche un po'di europea non è che abbiano spostato di molto il processo
Noi dobbiamo essere parte di tutto un unico sponsor Banca Nazionale cercherà di far capire che
Una una una misura in Asia in questo momento Marco anche se i numeri Miceli l'anno sei numeri anche Italia sappiamo quali siano quelli dell'immagine a macchina quindi io sono molto cauto su questa storia classica non è stata toccata ancora copie
La mia impressione personale poi gli scienziati potranno smentirmi
Quindi questa situazione mettersi a giocare con le armi estremamente pericoloso di sicuro ci attendiamo che da parcheggi dove si comprendano anche l'esigenza di Abruzzo pur nel rispetto
Indipendenza etiope dei propri diritti Nino nasce e scorre i abbondantemente in Etiopia però poi i ragazzini non ci aspettiamo una grande prova di saggezza danzando davanti anche dall'Etiopia
Insomma dimostrasse un po'più di
Esibiti accondiscendendo verso
Sedersi è palesemente come dicevano impara precedentemente
Pensare problema non diventi politico è un'illusione il problema di Giacometti orrendi
Questo tentativo di ritenere il livello perché è una questione c'hanno provato dicono ma non è andata resta quel dieci per cento di questione colleghi aveva risolto ad altissimo livello non so in questo momento
Quanto al sì si preoccupa Brellin Gariazzo quanto a guarda i problemi interni vi è stato un po'focalizzata sul tema da parte nostra abbiamo già fatto di peggio
Giusto della del del nostro disonesti rimane due giorni fa con la controparte Egeo che mamma anche in passato del premier potevano parlano gli egiziani cioè stiamo dicendo entrambi le stesse cose adesso ovviamente non non abbiamo non siamo nella stanza dei bottoni abbiam poi esserci alla buona volontà la saggezza dei leader di oggi
N-esimo molto chiaro allora anche questo telefonata di dal ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio che qua due settimane fa è stato annunciato qui su radio radicale a picco che abbiamo avuto la conferma che avvenuta noi senz'altro questo
Brollo argomentazioni Gillen torneremo presto
Io ringrazio tutti i miei ospiti ambasciatore Luciano Pezzotti grazie al direttore Dini pizzicati nel Bolívar grazie Luca punto professor Bundle e io non siamo loco che è un amico grazie esondazioni Africa Oggi termina qui buon proseguimento sulla programmazione di Radio Radicale grazie arrivederci