Translimen

Lo
Marco Pannella a Giorgio Carlo pagano sappiamo che ci è stato trasmesso chiusa attraverso quella Giorgio ho fatto ci vuole l'esperanto
L'esperanto la lingua comune
Essere parola
Che diventi diritto quindi per voi libertari
Obbligo
Berlinguer ritratto tratti tutto in
Lo
Lo
Ritrovati gli ascoltatori di traslitt verrà qui a radio radicale da Giorgio Cadmo pagano per darvi la notizia della settimana notiziario settimanale che abbiamo provveduto a denunciare al mediatore europeo la violazione del regime linguistico
Delle istituzioni europee da parte della commissione
Vede però subito di seguito il dettaglio ma intanto vi dico esattamente che ho voluto presentare questa denuncia attraverso il nostro avvocato di Bruxelles ha per avere maggiore continuità e soprattutto in relazione alla possibilità di contatto diretto della stessa città ossia Brussel tale denuncia è stata trasmessa esattamente alle diciassette cinquantuno del quindici febbraio due mila ventidue
Ma non presidente del comitato per gli affari costituzionali del Parlamento europeo stabilmente sapete che l'inglese è una delle lingue ufficiali ahimè è saccente incatenata in ogni ogni lingua ufficiale rispetto
C'è anche una lingua di lavoro inesperti una lingua dominante frutto mandiamo un Regolamento asettico ma ora ovviamente una vincolo presenta trecentoquaranta salmastri vale il Regolamento numero uno del millenarie centocinquantotto Speak Easy che dovrebbe essere cambiato all'unanimità torna in cui chi stabilisce che ogni paese ha il diritto di nominare una sola lingua artificiale rilievi olandesi hanno notificato in gaelico fu irlandese visto prima si hanno tumulato il maltese lanci quindi abbiamo solo il Regno Unito erano praticati e quindi ricca cinque non abbiamo minorenni non arrivano una chiave inglese
Il ricorso è stato da me presentato sia in qualità di cittadino l'europea che in quanto legale rappresentante Dellera tale ricorso è diretto contro la Commissione la quale ritiene che l'inglese possa essere considerato una lingua ufficiale dell'Unione opere anche a seguito della Black Seat in quanto lingua ufficiale di Malta e dell'Irlanda esso riguarda in particolare la cattiva amministrazione della commissione che ha seguito la Black sito non ha adottato l'iniziativa legislativa volta a modificare il Regolamento uno cinquantotto della parte in cui continua ad includere la lingua inglese tra le lingue ufficiali dell'Unione Europea
In assenza come si dirà meglio in seguito di una valida base giuridica che autorizzi la permanenza di tale lingua la decisione amministrativa che si contesta si trova in allegato uno al presente ricorso ed è stata notificata in data ventisette aprile due mila ventuno
Questa l'introduzione ma passiamo ora alla definizione dettagliata del ricorso iniziando dal quadro normativo cominciando da quanto dispone l'articolo cinquantacinque del Trattato dell'Unione Europea che dice
Il presente trattato redatto in un unico esemplare lingua bulgara cioè catanese estone finlandese francese greca inglese irlandese italiana lettone lituana maltese olandese polacca
Portoghese rumena Slovacca Slovenia spagnola svedese tedesca e ungherese
I testi in ciascuna di queste lingue facenti ugualmente Feathers sarà depositato negli archivi del Governo della Repubblica italiana che provvederà a trasmettere copia certificata conforme a ciascuno degli Stati dei governi firmatari il presente trattato può essere parimenti tradotto in qualsiasi altra lingua determinata da uno Stato membro che in base all'ordinamento costituzionale dello Stato in questione sia lingue ufficiali in tutto il suo territorio o in parte di esso
Lo stato membro interessato fornisce copia certificata conforme di tale traduzione
Affinché sia depositata negli archivi del Consiglio
Chiusa la citazione torniamo al testo della lettera tale disposizione nello stabilire le lingue utenti che quelle ufficiali dell'Unione Europea richiamo alla necessità di una determinazione dello Stato interessato al fine della loro individuazione oltre a sancire il principio fu mentale di uguaglianza e parità tra gli Stati nonché tra le rispettive lingue stabilito anche dal diritto derivato ed in particolare dall'articolo uno del Regolamento numero uno del mille novecentocinquantotto che come risultante a seguito delle modifiche apportate da ultimo il primo luglio del due mila tredici stabilisce che le lingue ufficiali e lingue di lavoro alle istituzioni dell'Unione
Solo la lingua bulgara lingua ceca
La lingua croata la lingua danese la lingua estone la lingua finlandese la lingua francese la lingua greca la lingua inglese la lingua irlandese la lingua italiana la lingua lettone la lingua lituana la in quel maltese la lingua le le dell'Albese la lingua polacca lingua portoghese la lingua rumena la lingua slovacca la lingua slovena la lingua spagnola la lingua svedese la lingua tedesca e la lingua ungherese
Come vedete anche in stretto dire alfabeti
Tale disposizione oltre a ribadire il principio della parità di tutte le lingue identifica le lingue di lavoro con quelle ufficiali l'articolo tre quattro due del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea stabilisce che aperte virgolette il regime linguistico delle istituzioni dell'Unione è fissato senza pregiudizio delle disposizioni previste dallo statuto della corte di giustizia e l'Unione europea
Dal consiglio che delibera all'unanimità mediante regolamenti chiuse virgolette l'articolo ventuno primo comma della Carta dei diritti fondamentali applicabile anche all'Unione
Giusto il rinvio dell'articolo sei del Trattato sul funzionamento luglio europea stabilisce che di nuova aperte virgolette è vietata qualsiasi forma di discriminazione fondato in particolare sul sesso la razza il colore della pelle o l'origine etnica o sociale le caratteristiche genetiche la lingua la religione o le convinzioni personali
Le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura l'appartenenza Adore minoranza nazionale il patrimonio la nascita gli handicap l'età o le tendenze sessuali
Chiuse virgolette
L'articolo ventidue della Carta dei diritti fondamentali applicabile anche all'Unione giusto il rinvio di cui all'articolo sei del trattato di funzionamento l'Unione europea stabilisce che l'unione rispetta la diversità culturale religiosa e linguistica
L'articolo quarantuno
Quarto comma della Carta dei diritti fondamentali coordina il principio di buona amministrazione con il regime linguistico
Stabilendo che ogni individuo può rivolgersi all'istituzione dell'Unione in una delle lingue del trattato e deve ricevere una risposta nella stessa lingua le disposizioni considerate sottendono tutte il principio del multilinguismo il quale non solo dà vita ad un sistema di disposizioni
La costituisce uno dei valori fondanti dell'Unione Europea
Ed è in tal senso come si legge la risoluzione del Consiglio del ventuno novembre due mila otto la diversità linguistica e culturale è parte intrinseca dell'identità europea
E allo stesso tempo un retaggio condiviso una ricchezza una sfida è una risorsa per l'Europa
Il multilinguismo rappresenta una questione trasversale di grande portata
Poiché abbracci settori sociali culturale economico e dunque educativo
Questo concetto è profondamente ancorato alle radici democratiche di un'Europa dei cittadini in cui ciascuno deve essere in grado di comprendere ed interpretare le disposizioni normative varate dall'Unione
In quanto esse costituiscono diritto nazionale di ciascun Paese membro l'articolo due sei cinque del Trattato sul funzionamento l'odio europea stabilisce che qualora in violazione dei trattati il Parlamento europeo il Consiglio europeo la commissione o la Banca centrale europea
Si astengono dal pronunciarsi gli stati membri e le altre istituzioni dell'unione possono adire la Corte di giustizia europea per far constatare tale violazione
Il presente articolo si applica alle stesse condizioni agli organi e organismi dell'Unione che si astengono dal pronunciarsi
Il ricorso ricevibile soltanto quando l'istituzione l'organo con l'organismo in causa siano stati preventivamente richiesti di agire
Se allo scadere di un termine di due mesi da tale richiesta l'istituzione l'organo o l'organismo non hanno preso posizione
Il ricorso può essere proposto entro il nuovo termine di due mesi ogni persona fisica o giuridica può adire la Corte alle condizioni stabilite nei commi precedenti
Per contestare ad un organo organismo dell'Unione di aver omesso di emanare nei suoi confronti
Un atto che sia una raccomandazione o un parere
E questo del ricorso al mediatore europeo la parte concernente
Il quadro normativo passiamo ora a quella che è l'analisi giuridica
La permanenza dell'inglese tra le lingue ufficiali e di lavoro in un'europea anche a seguito della Praxi è legittima in quanto contraria alle disposizioni che reggono il regime linguistico di Unione europea
Risulta dall'articolo cinquantacinque del trattato
L'unico europea dell'articolo uno del Regolamento uno del cinquantotto che il lavoro delle lingue dei trattati cioè autentiche e delle lingue ufficiali e di lavoro non coincidono necessariamente infatti sono i singoli stati membri al momento della rispettiva adesione all'Unione
A stabilire lo soltanto la lingua utenti calma anche quello ufficiale l'inclusione di quest'ultima avviene infatti solo a seguito di modifica del menzionato Regolamento numero uno del cinquantotto
Rappresentando il risultato di due scelte giuridicamente e funzionalmente distinte
Le lingue utenti che e quell'ufficiali non sono necessariamente sovrapponibili
Emblematico è il caso della Repubblica d'Irlanda la cui lingua il gaelico è divenuta lingua autentica dei trattati al momento dell'adesione vale a dire dal mille novecentosettantatré
Ma è entrata fa parte dal novero delle lingue ufficiali solo nel due mila cinque dietro esplicita richiesta del governo irlandese
Da quanto promesso risulta in maniera inequivocabile che da un lato
Soltanto le lingue dei paesi membri dell'Unione possono assurgere al rango di lingue ufficiali e dall'altro che la determinazione di tali lingue non avviene sulla base di un automatico richiamo
Delle norme costituzionali interne da parte del diritto dell'Unione ma rappresenta il risultato di una scelta in tal senso effettuato dallo Stato membro
Educata attraverso la modificazione del Regolamento numero uno del cinquantotto nel rispetto della procedura e del criterio dell'unanimità fissati dall'articolo tre quattro due del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea
Ne è derivato che l'eccesso del Regno Unito dall'Unione ha comportato tra le altre conseguenze
Anche le necessarie fuoriuscita della lingua inglese dal novero delle lingue ufficiali dell'Unione dal momento che nessun altro Paese membro ad eccezione del Regno Unito ha indicato l'inglese come lingua ufficiale al momento dalla propria adesione o successivamente ad essa
Infatti sebbene sia l'Irlanda che Malta nove giorni inglese come lingua ufficiale nazionale dell'una nell'altra al momento dell'adesione hanno indicato di volere introdurre l'inglese quale lingua ufficiale dell'Unione
Così all'esito del negoziato per l'adesione di Malta quest'ultima ha indicato di voler introdurre solo il maltese quale lingua ufficiale mente dell'Irlanda all'atto dell'adesione non ha indicato nell'inglese né tanto meno il gaelico
Quest'ultimo essendo entrata fa parte delle lingue ufficiali solo nel due mila cinque dietro esplicita richiesta del governo irlandese
Beh derivato che la mancanza di dichiarazione dell'inglese come lingua ufficiale dell'Unione europea da parte di Malta e dell'Irlanda nonché la necessaria corrispondenza tra lo status di Paese membro dell'unione l'utilizzo della rispettiva lingua come lingua ufficiale
Hanno determinato l'automatica esclusione della lingua inglese
Senza la necessità di alcuna esplicita determinazione normativa stante come sopra detto il valore democratico culturale del multilinguismo europeo che presuppone l'identità tra le lingue dei soli cittadini dell'Unione lingue ufficiali delle istituzioni
D'altra parte la lettura dell'articolo otto del regolamento numero uno del cinquantotto non fornisce argomenti univoci per escludere che un Paese membro possa determinare l'uso di più di una lingua se ciò è conforme alla legislazione dello Stato interessato
Ma rappresenta un dato di fatto indiscutibile che almeno al momento attuale nessun Paese membro dell'Unione si sia avvalso di tale possibilità pur riconoscendo al proprio interno l'esistenza di minoranze linguistiche
Sicché mentre la soppressione della lingua inglese dal novero delle lingue ufficiali e di lavoro vista l'equiparazione in tal senso effettuata dall'articolo uno del regolamento del cinquantotto è conseguenza automatica ed immediata
Della fuoriuscita del Regno Unito dall'unione il suo permanere avrebbe dovuto essere invece il risultato di una decisione del Consiglio dell'Unione adottata peraltro previa determinazione da parte di almeno uno Stato membro della lingua inglese in sostituzione di quella già notificata o come seconda lingua ufficiale ai sensi della propria legislazione interna
Allo stato attuale dunque il permanere della lingua inglese tra le lingue ufficiali dell'Unione in mancanza di una solida base giuridica oltre ad essere del tutto illegittima rappresenta un vulnus
Alle stesse radici democratiche dell'Unione
Dal quadro normativo sopra descritto
Risulta che una lingua può essere qualificata come lingua ufficiale di lavoro non europea solo se sia stata dichiarata come tale da uno Stato membro al momento dell'adesione successivamente introdotta tramite la procedura di cui all'articolo
Tre quattro due del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea
Il suber Dese nonostante sia lingua nazionale del Lussemburgo non è lingua ufficiale dell'Unione europea proprio perché Luxemburgo lo diamo mai fatto richiesta così come ad oggi
Debba alta Berlanda hanno fatto richiesta dell'inglese sostituzione o aggiunta della lingua già notificata
Il comportamento inerte tenuto dalla commissione
Apre una breccia pericolosa dell'ordinamento democratico in in quanto si consente che ad una lingua non dichiarato da alcun Paese sì applicato il medesimo regime previsto per le lingue dichiarate dagli altri Stati dell'Unione europea
Le veniva altresì una gravissima violazione del principio di uguaglianza che esige che a situazioni diverse se applicato un regime giuridico diverso Pennisi in tal senso la sentenza del diciassette settembre due mila nove
Della commissione koninklijke F. Islanda Campiglia ci cinquecentodiciannove barra zero sette paragrafi ottantaquattro ottantasei ottantotto novantuno novantaquattro cento e centodue
Pertanto l'accertamento delle pretese del ricorrente rientra pienamente nelle competenze del mediatore che sono state estese dopo il Trattato di Maastricht lettera f anche alla tutela dei diritti fondamentali
La questione non è di lieve momento se si considera per un verso che essa oltre a riguardare la tutela di un diritto fondamentale racchiuso anche nella carta gli articoli ventuno e ventidue
A tuttavia anche un importante impatto finanziario sui bilanci nazionali ed europeo si pensi ai costi sostenuti dagli Stati per l'apprendimento dell'inglese soprattutto ai costi a livello dell'Unione Europea per le spese di interpretariato e traduzioni e verso l'inglese
Tra l'altro l'inglese continua a rimanere una lingua di lavoro dell'Unione Europea
E dunque a mantenere un trattamento privilegiato rispetto alle altre lingue ufficiali Porro risultando allo stato dichiarata da alcun Paese pertanto desunto vie più rafforzati quei profili di illegittimità
Vitali prassi interna
Già messi in evidenza dalla Corte di giustizia dell'europea in numerose sentenze
Allora passiamo alla quarta e ultima parte concernente quelle che ritengo riteniamo siano gli atti che la Commissione dovrebbe adottare
La commissione continua a ritenere erroneamente di aver competenza in materia son giungendo che l'inglese lingua ufficiale di Malta ed Irlanda
Tale approccio è del tutto errato in quanto l'inglese sebbene lingua nazionale di tali due Paesi non è stata dichiarata quale lingua ufficiale all'atto dell'adesione di Malta e dell'Irlanda né tanto meno successivamente
Entrambi i Paesi anni fatto dichiarato rispettivamente il maltese e il gaelico
Il ricorrente ritiene che il comportamento inerte della Commissione si è indice di cattiva amministrazione in quanto la commissione che a differenza del consiglio del Parlamento e titolare del potere d'iniziativa legislativa
Dovrebbe attivarsi affinché sia modificato il Regolamento numero uno mille novecentocinquantotto nel senso di escludere l'inglese
Dal lavoro delle lingue ufficiali dell'Unione
Sempre che nel frattempo Balta Orlanda procedo luogo dichiarazione formale dell'inglese al momento lingua ufficiale nazionale come lingua ufficiale all'interno dell'Unione Europea
La commissione invero continua a privilegiare l'inglese della pubblicazione dei bandi per il reclutamento del personale per l'erogazione di finanziamenti all'impresa
Grave infatti che dei concorsi di accesso agli impieghi delle istituzioni i candidati continua a essere selezionati anche sulla base della conoscenza di una lingua che illegittimamente rientra ancora nel novero delle lingue ufficiali formalmente indicate nel Regolamento numero uno
Del mille novecentocinquantotto
Ne varrebbe osservare che la commissione disponga in materia di un largo potere discrezionale
E come tale censurabile infatti del caso in esame il tasso di discrezionalità è molto ridotto se allora direttore inesistente
Ed è proprio la necessità di assicurare la piena attuazione del principio di legalità
E di riparare al vulnus arrecato alle radici del sistema democratico che esige che la commissione si attivi prontamente anche tenuto conto della funzione di guardiano dei Trattati
Tra l'altro si ribadisce che le competenze del mediatore sono state ampliate dal Trattato di Maastricht
A norma del quale le istituzioni europee sono tenute a rispettare i diritti fondamentali e di diritti dell'uomo
Ricordiamo a riguardo gli sforzi compiuti dagli Stati membri per assicurare all'interno dell'Unione il rigoroso rispetto del principio del multilinguismo ed in particolare all'impugnazione dei bandi di concorso generale pubblicati in violazione del regime linguistico
Si sono affiancate azioni individuali dirette a chiedere l'annullamento di singole decisioni di duali di esclusione dal concorso
Per i medesimi vizi che inficiava allo l'atto a volte cioè e il bando di concorso
Ed ancora non si possono sottacere i costi addossati all'impresa non anglofone che intendono accedere alle opportunità offerte dai finanziamenti europei
Si veda a titolo di esempio il bando in data venti aprile due mila ventuno nell'ambito del programma chairman
Del quale a pagina venti dello stesso si legge che la presentazione dei progetti in inglese fortemente raccomandata per ragioni di efficienza mentre obbligatoria la presentazione di un riassunto esclusivamente in lingua inglese
Non solo lo stesso bando e pubblicato solo in inglese
Prevedendo sì che i soggetti interessati possono richiedere lo stesso bando in un'altra lingua omettendo tuttavia di indicare il termine entro il quale verrà inviata la diversa versione linguistica
Tale previsione è contraria all'orientamento giurisprudenziale ormai consolidato
Ed applicato mutatis mutandis anche ai bandi nel settore dei finanziamenti secondo cui i bandi diretti al reclutamento del personale debbono essere pubblicati nella loro integralità e fin dall'inizio nelle ventiquattro lingue ufficiali dell'Unione Europea
Pena la violazione del divieto di discriminazione sul piano linguistico
è ben vero che si prevede che i soggetti interessati possono richiedere una diversa versione linguistica nel termini dieci giorni
Tale previsione tuttavia non mette al riparo dall'alterazione della par condicio tra i concorrenti
Infatti il concorrente perfettamente anglofono viene godere di un vantaggio competitivo legato all'immediata comprensione del bando stesso e dunque nella disponibilità di un termine maggiore per preparare la sua offerta
Se prima della Black Seat potevano avanzarsi seri dubbi sull'opportunità di tale prassi
Che certamente svantaggiato alle imprese non anglofone attualmente Buddy siffatti privilegio la lingua inglese appaiono sfornite di passi si basi giuridica fondandosi sul Regolamento quale numero uno del cinquantotto
Che non riflette più il principio della parità di trattamento in tutte le lingue ufficiali in seno all'Unione Europea
D'altra parte sebbene l'aria principale della cattiva amministrazione sia da ravvisarsi nell'ambito dell'adozione degli atti di amministrazione attiva con i quali la commissione realizza quella funzione di amministrazione che le è propria
Non sono mancati iniziative raccomandate proprio dal mediatore relative al settore legislativo
Ed invero nel mille novecentonovantasei la maggior parte delle istituzioni accolto positivamente la raccomandazione di codesto mediatore
Consistente dell'invito a dotarsi di una serie di regole interne per loro natura generali ed astratte in materia di accesso ai documenti pubblici
Infatti il mediatore aveva constatato il vuoto normativo creatosi a seguito della mancanza di una legge organica adottata solo successivamente in materia di accesso agli atti detenuti dalle istituzioni
Cercando di rimediabile con l'invito ad adottare almeno una regolamentazione interna propria ciascuna istituzione a riguardo il ricorrente precisa che sul punto sono stati già contattati la Commissione il Consiglio del Parlamento vedi si allegati senza ricevere alcuna soluzione soddisfacente
Si precisa che le doglianze portata all'attenzione del mediatore hanno carattere del tutto nuovo
E non sono state portate all'attenzione di alcun tribunale
Infine si autorizza il trasferimento della denuncia ad altra autorità nazionale ed europea qualora il mediatore ritenga di non essere abilitato a trattarla
Si precisa altresì che le informazioni trasmesse con il presente ricorso non hanno carattere riservato e si autorizza il trattamento dei dati in essa contenuti
Jean-Claude Juncker presidente della Commissione europea ventitré gennaio due mila diciassette associazione signora se vuoi la pace non
Sì l'inglese Olindo in uscita la signora Blair mio zio di dobbiamo abituarci al fantomatico tra CISL e mi rallegro quello legato allo stesso modo Mizuno e se siete risaliti quando sono forse è il caso dell'inglese
Secondo di mostre abbracci fra Magarelli riesco il giudice
Ma le questi termini del ricorso al mediatore europeo della denuncia decreto europeo da parte dell'inadempienza della Commissione in merito
Alla discriminazione linguistica che innanzitutto noi italiani terza lingua dello europea continuiamo a subire proprio da quando labbra exit ha sancito l'uscita del sessantasei milioni
Gli inglesi facendo ci devi dire appunto terza lingua europea
Inadempienze la commissione che sembrano in realtà adempienze a Stati esteri ed estranee all'Unione Europea
E non solo ovviamente stiamo parlando
Della Gran Bretagna che da sempre ha esercitato un suo potere coloniale
E discrezionale anche relativamente sui servizi segreti proprio nei confronti dell'Italia ma abbiamo ricordato come proprio la Gran Bretagna
Sì devo anche la parte delle clausole vessatorie del diktat del quarantasette ma a questa attività predatoria e distruttiva del potere di una Repubblica come quell'italiana totalmente immersa nel Mediterraneo
Ricordiamo altresì che alla Gran Bretagna appartiene ancora incredibilmente Gibilterra ossia l'accesso al Mar Mediterraneo ebbe certo tale potere è connaturato anche ai fratelli Statunitensi e al potere di Washington ma che viene esercitato non solo nei confronti di tutti gli stati membri
Ma anche dei vertici dell'Unione europea è questo le confronti dell'inglese da parte della commissione
Ne è un'ulteriore prova lampante
Per converso invece è quello che è interessante porvi sotto gli occhi è il cammino di una comunità italofona in Crimea che paradossalmente così almeno a giudicare da da quello che si comprende da questo servizio fatto D'Ascanio uso non solo è stata riconosciuta
Come minoranza linguistica dalla Russia riconoscimento che l'Ucraina aveva sempre negato invece ma paradossalmente pare che invece non venga riconosciuta come tale dal governo italiano certamente una questione da approfondire ma intanto mi faccio ascoltare il servizio sugli italiani di Crimea prodotto da Sky News
Rocco consigliere politico di Clinton e Kissinger oncologi dell'imperialismo culturale ventidue giugno mille novecentonovantasei parrebbe interessi economici e politici Stati Uniti
Assicurarsi che se il mondo si sta muovendo verso una lingua comune questa deve essere l'inglese anche se il mondo si sta muovendo verso telecomunicazioni sicurezza standard di qualità comuni esiti devono essere americani anche se il mondo sta diventando sempre più unito dalla televisione dalla radio e dalla musica la programmazione deve essere quella americana perché se si cominciano ad affermare valori comuni che essi devono essere valori con cui gli americani si trovano a proprio agio
Gli italiani in Crimea la penisola affacciata sul Mar Nero sono una minoranza circa cinquecento ma fanno sentire la loro voci hanno fondato un associazioni cerchio comunità degli immigrati regione di Crimea italiani di origine che ha per obiettivo quello di unire gli italiani rinvigorire il senso di identità nazionali organizzare eventi culturali e il teste e promuovere la diffusione e la conoscenza della lingua italiana siamo andati a trovarli a Kercher
Dove è stato costruito il ponte voluta da Putin
Carcere considerata una delle città più antiche di Russia si trova nella penisola Ucraina annessa da Mosca nel due mila quattordici la presidente Giulia giacchetti boicotta
Per noi è molto importante anche debilitazione la nostra gente che negli anni trenta quaranta subì queste implicazioni deportazioni impedimenti Carlucci importante io le famiglie di origine italiana tornare avere il giusto riconoscimenti
A metà degli anni Venti gli emigrati italiani antifascisti rifugiati in Unione Sovietica
Furono inviati al carcere per rieducare la minoranza italiana
Ma tra il mille novecentotrentacinque al mille novecentotrentotto le purghe staliniane fecero sparire nel nulla molti italiani
Arrestati con l'accusa di spionaggio di attività controrivoluzionarie nel mille novecentoquarantadue le minoranze nazionali presenti sul territorio compresi gli italiani finirono deportate con l'accusa di collaborazionismo
No e elementi Cré me la cosa più importante e abbiamo ricevuto neve indicazione
Decreto di rivendicazione ora abbiamo i diritti uguali a quelli di altri popoli
Ma dal punto di vista comune merita stava per cambiare io vediamo punti estremamente
Speriamo in futuro un milione come giudica il referendum del due mila quattordici che ha sancito la lesione della Crimea la Russia ferendo pescatori veste senza le truffe dal punto di vista giuridico non sono esclusi dalla lista mi difficile spiegare tornò forse in quel momento stata nella scelta migliore militare alla guerra crimini e le sanzioni sanzioni danneggiano non sono qui Cream i rapporti internazionali ma vediamo che molti imprenditori dell'Italia interessati di sviluppare la collaborazione
Dunque
Anche noi cerchiamo di evitare di favorire queste per eccesso in definitiva italiani di Crimea si sentono più russi o ucraini ci sentiamo più italiani
Ecco questa tutto anche per questa puntata di Trapani manata Giorgio Aqaba pagano a ricerche creando
Lei difesa dall'inglese
è come quella di Pennisi si grazie intanto perché in coerenza io