Partito Radicale: il Diritto alla conoscenza

Buonasera e bentornati con il diritto alla conoscenza su radio radicale questa sera con noi e la nuova Mangelli vicepresidente della Federazione italiana diritti umani
Un'organizzazione che da tanti anni la povera anche sull'Ucraina che conosce molto bene la situazione e ovviamente conosce anche purtroppo bene il livello di disinformazione e propaganda dobbiamo dire
Dal regime di Mosca che c'è in questo paese buona sera Eleonora grazie di essere con noi
Qua
E si raggiunge indiretta dall'Ucraina e siamo veramente molto grati
Per la sua disponibilità un gatto Carioti giornalista indipendente e non verso dello Stato consentì al foglio le bietole sia nata a Sesto buona sera Olga e grazie mille davvero chi di esserci
Grazie
Allora ho legata vorrei partire proprio a da to niente di ieri sera ieri come sappiamo c'è stato la manifestazione in piazza San Giovanni qua a Roma a una manifestazione che tra i difensori dei diritti umani tra chi sta con il popolo ucraino senza se e senza ma e in questo momento una piazza che appunto a suscitato molto sdegno anche frustrazione
E tristezza perché è chiaro che non si possono confondere
Gli aggressori Corvia crediti che in questo momento dovrebbe esser chiaro a tutti e ovviamente il popolo Ucraino che sta combattendo con grande caparbietà con grande coraggio è veramente un esempio per tutti noi purtroppo in Italia c'è chi continua
A non volerlo vedere ad avere un po'il vizio di rivendicare i diritti che poi vuole negare ad altri ed ecco in questa trasmissione vogliamo anche contrastare un po'questa narrazione proprio anche con le persone come te e come Eleonora che conoscono la situazione e che ovviamente quella disinformazione l'hanno subito tante tante volte tu ieri sera
Hai scritto parlo l'italiano ma non commento quasi più dei limiti agli ho cercato di raccontare l'ucraina del due mila tredici
Mi fa fisicamente male il livello di disinformazione
Si mette sullo stesso piano l'aggressore e la vittima si dà spazio all'ignoranti e ai corrotti non ce la faccio più
Ecco Olga vogliamo partire da qui ci ci racconti questa tua frustrazione ovviamente vivendo subendo quello che sta accadendo in queste ore in Ucraina
Sì
Grazie in realtà non non pensava questo e quindi andrà così grave perché scrivo soprattutto in inglese non sapevo che ci sono così tanti italiani che mi servono su Twitter m'ha detto che andato veramente argento molte persone in Italia molti mi hanno scritto anche in privato nei commenti messaggi di sostegni dicendo che due non tutti gli italiani sono così che molti stanno con l'Ucraina e voglio ringraziare
Quelli che mi hanno scritto io vorrei partire raccontando un po'la mia storia personale Unione Camere con l'Italia
Io da adolescente ho imparato l'italiano da sola sempre un mio sogno di iper in Italia una nave ecco parenti dettavano lì non ci sono mai stata in Italia fino a
Tu uno ventidue anni quando ci sono andato per la prima volta per lavoro già lavorando come giornalista come l'inviata
E poi di
Quando avevo venticinque anni ho vinto una borsa di studio studiato all'Università di Bologna mi sono laureata Dini Carlin
Senza politiche e relazioni internazionali indie avevo anche la possibilità finalmente di vivere a un periodo in Italia era tra il due mila dieci due mila e dodici ho vissuto in Italia quasi tenere due anni e mezzo
E sono tornata in Ucraina nel due mila tredici
Pochi mesi prima che iniziava la rivolta alla rivoluzione di euro mai dans le proteste contro la decisione dell'ex presidente innocuo vicini non firmare il trattato di associazione con l'Unione europea
è è da Liam che è partita la mia collaborazione amiche italiani quindi
Faccia con molti collegamenti per la RAI e per Mediaset varie testate italiane lavoravo con le troupe televisive italiane a chi erano
E anche ho girato con loro per varie città dell'Ucraina quindi anciens siamo andati a ad Odessa archibald micro nel due mila quattordici
Ed allora ero presente posso dire Casini nello spazio mediatico italiano stavo cercando sempre di raccontare le cose come stanno Mancino allora a volte molto
Stavo male a sentire le cose che c'erano altri interlocutori in studio mi ricordo in particolare
Quando chiesi sparava su manifestanti negli ultimi giorni della privo lezioni di dignità di euro mai tanti a febbraio due mila quattordici
Ero in studio in collegamento ovviamente da chi arriva lì c'era un'altra persona
A che in pratica dice a Parma battute la cocaina colta dell'America ci sono non non non stanno succedendo quelle cosa che sta raccontando che vengono uccisi manifestanti pacifici
Che in pratica ha negato quello che io vedevo con i miei occhi e quindi già allora non riuscivo a capire ma come mai come mai uno che sta in studio che non c'era probabilmente mai messo piede Kirby sta dicendo le cose
Mi sta accusando in pratica di Dean Bugie resta sto dicendo le cose che non non non è
Non è così non è le cose non stanno così come del resto io con i miei proprio ci stando che
E poi molti molti casi durante questi anni sono passati ormai otto anni
Quando durante ma varie trasmissioni radiofoniche e televisive e molto spesso c'erano c'ero io e c'erano altri
Due tre quattro ospiti soprattutto maschi di una certa età di un certo livello Marche diplomatici politici persone rispettate in Italia Esperti dicevo politica eccetera
E c'ero io che raccontavo le cose dell'Ucraina c'erano i loro che raccontavano le cose dall'Italia non pensandoci mai stati in Ucraina non avendo le capacità e le competenze
E e molto spesso giustificavano le azioni della Russia dicendo che al per esempio la missione per Crimea è una cosa normale perché la prima è sempre stata russa le cose di questo tipo e quindi mis mi sentivo sempre in difficoltà anche non solo perché ero in minoranza si da un paese lontano c'erano queste persone autorevoli
Ma anche perché mi sentivo un po'non so come dire autobus sarebbe in inglese
Di fronte a cioè non non sapevo come come faccio a contrastare queste Buggìa questa Di Fonzo informazione che viene setta
E e quindi molti molti casi di ti trasmissioni di questo tipo e poi c'era un caso Marche perché Leonora sa molto bene
Un altro caso di un saldato ucraina che è stato condannato in Italia in primo grado per ventiquattro anni
Per l'omicidio di fotoreporter Andrea Chelli ad nella regione di dal mezzo nel due mila quattordici
Anche lì in in media italiani subito dal primo giorno dell'arresto di di questo soldato che si chiama Italy Marchese
Hanno in pratica condannato Gianluigi come come un
Un omicidio un
Un omicida quello commesso questo crimine già dal primo giorno del suo arresto hanno sparato
Il titoli arrestato
è stato quello che ha uccidono che ucciso Chelli eccetera
E invece dopo la condanna di primo grado ci sono arrivate le andando delle condanne libertà perché la sentenza del secondo e del terzo grado che lo hanno
Assolto che lo hanno assolto che hanno stabilito che non c'erano le pronta
Ed è la cosa interna quale
Io
Come giornalista
Mi occupavo è un processo cui mi occupavo per quattro anni fatto un'inchiesta anche insieme ad altri colleghi italiani siamo stiamo dati sul posto a vedere
Luogo dov'era successo
Dov'è stato ucciso giornalista Chelli
Abbiamo cercato e tiene
Stabilire le circostanze a quello quello che è successo quel giorno e abbiamo capito che come il
Come è stato raccontata questa vicenda sia limite italiani ma anche nel nell'aula nell'aula del tribunale del primo grado era completamente diverso guidata dalla realtà
Purtroppo gli investigatori italiani non sono andati sul posto non hanno fatto la l'inchiesta sul campo in Ucraina
La maggior parte di giornalistiche scritto di questo caso in Italia non è andata in Ucraina
La maggior parte intendo il novantanove per cento
E anzi
Raccontando questo processo questo caso non solo hanno accusato Marche di aver ucciso Forchielli e senza avere elementi necessari
Ma hanno accusato l'intera ucraina l'intero esercito Cremlino a commettere crimini di guerra a sparare sui civili ad essere nazisti tutte le cose che diceva anche la propaganda Sykes per tutti questi anni
Anche per per questo questo processo era fuori da da nord a normale e la copertura mediatica di questo processo perché la maggior parte di queste accuse hanno totalmente infondate
C'erano molte manipolazioni molta disinformazione Eriberto il novantanove per cento di giornalisti che hanno scritto non sono mai andati in Ucraina a parlare con delle persone
è purtroppo una disinformazione le carte a questo caso continua anche dopo la soluzione di marchi
Ci sono ancora i giornalisti ci sono ancora Personeni
Mediatiche esponenti diciamo
Abbastanza influenti e della stampa
Che continuano a ad affermare perché ok va bene non c'era non era forse marchi ma era comunque l'esercito ucraino
Sono comunque dei soldati in cliniche commettono bottini di guerra sparano sui civili sui giornalisti
E cose varie e ancora lo affermano senza le prove solide usando manipolazioni parlando con le fonti anonima parlando con
Non diciamo figure affidato delitti
E questo per me è stata in un certo senso un'ultima goccia
Quindi mi ha deluso molto diciamo della situazione Coni con i media in Italia
Morgase se posso su questo con una domanda veloci anche a ad Eleonora che su quel processo ovviamente ha lavorato molto
Anche lei tu eri allora sei stata accusato di di essere una nazista per aver raccontato cercato di raccontare la verità
Su questo caso diciamo oggi più che mai c'è vediamo Putin che ripete e ripete questo processo tinte nazisti creazione che vuole portare e in Ucraina mentre spara le bombe su i cittadini su sui civili c'è dovrebbe essere ormai chiaro a tutti però come ci racconta anche Olga C
Questa cosa comunque continua a questa
Può pagarla questa disinformazione in qualche modo se se insediate talmente tanto appunto nella stampa italiana che difficile contrastarla
Sì esatto esatto allora come dici tu o parliamo di operazioni informazione quindi proprio oggi operazioni danno strutturate è ben organizzate dal Cremlino con degli obiettivi precisi ma non sono nati ieri l'altro ieri sono nate d'da molto tempo e il problema e che appunto come dicevamo l'età ci spesso non tutti perché ci sono anche dei tradizionalisti per fortuna
Ci sta sorprenderà parola sull'Ucraina non conosce l'Ucraina parla per ideologia evidentemente e purtroppo molto molti anche esponenti politici vanno dietro a questa a questa propaganda e questo che cosa comporta comporta che poi si esplica diventare così Clementi con il Cremlino in tutti questi anni nonostante e quindi non voglio ribadire il diritto internazionale da parte dette
Di Mosca del Cremlino listato violato adesso con l'invasione della nera l'eliminazione del dell'Ucraina è stato violato già precedentemente
Lì la la missione illegale ripetiamolo illegale dell'impatto immediato e Luca se ne prendo un bus
Sono le cose già virgolettate il l'Imu l'annessione della Crimea è stata condannata a livello internazionale il la violazione del diritto internazionale cestinata ma la risposta qual è stata da parte nostra
Dal canto delle nostre istituzioni delle sanzioni se ci sono state delle sanzioni però molto Termoli
Anche addirittura abbiamo continuato appare in ozio tagli abbiamo aumentato anche Unicredito a bassa quota
Con il Cremlino quindi non mi sembra che abbiamo lavorato per denunciare quelle gravissime violazioni dei diritti umani
E intanto abbiamo fatto come fiducia abbiamo fatto delle missioni in loco siamo stati per esempio in o due mila diciannove prima della pandemia sono stati a Odessa
Akira abbiamo incontrato se i nostri colleghi come Oleksandr amato Hitchcock è una bravissima antichista del Santo possibili invertire sta acchiappa altri attivisti inesperti e abbiamo parlato con le famiglie dei cosiddetti prigionieri del Cremlino perché lo abbiamo fatto
Raccoglierebbe il materiale sul posto
Tra gravi in Italia insomma conoscere la multa ma dei fatti perché qui si va avanti ad opinioni e non a patti ed è una cosa spaventosa perché così si perde il concusso così come lo stiamo guardando oggi pensionato due giorni l'attenzione sui crimini mostruosi di Putin verso l'Ucraina
Adesso si parla qui nel motivo né con la NATO ma mi sembra che proprio non Nancy siamo dimenticate le cose più importanti che sono delle violazioni sistematiche gravissime per cui fortunatamente
Sia addirittura aperta un'investigazione da parte della corte penale internazionale ma va bene paura tantissimo questa questa propaganda che come addetto alla prima giustamente l'ha riportato è permeata addirittura in un processo iraniano
Perché
Queste organizzazioni queste
Operazioni di o disinformazione hanno come obiettivo quello Intini prima negli ultimi sollevare la Russa dalle sanzioni c'hanno provato tra l'altro alcuni esponenti politici i nostri avevano anche da dovranno togliere le sanzioni alla Russia
Sono riusciti a pagamento dell'assemblea la la applica mentre la delegazione dei parlamentari russi nell'assemblea
Parlamentare del Consiglio d'Europa e non c'eravamo fortemente opposti perché la Russia Anna finta opposizione il Parlamento ed ecco perché per fortunatamente negli ultimi giorni hanno sospeso la delegazione russa l'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa però parlino tane
Un quali sono gli obiettivi di Mosca
Con la propaganda non riescono veramente raggiungere degli obiettivi quindi riescono magari ad aprire uno strato di cemento più Clemente nono stati di crimini mostruosi che Putin continua pare crescono ad entrare in un processo italiano perché quel processo
Contro macchinetta
è un processo che per quanto riguarda quelli la prima parte del processo datato Somchai gli errori
Un bosco difatti proprio perché questi avevano avevano dato in tutto aguzza degli attivi colpì i giornali che hanno sondaggi sulla propaganda russa ben questi articoli sono entrati in processo
Una sentenza la prima sentenza era piena di errori quindi non so
Il nostro ruolo è stato sicuramente quello di mettere in evidenza quegli errori fatti perché onestamente
A me fa paura vedere uno Stato di diritto
Che si presta queste cose cioè vedere come una propaganda così organizzata terminale nostro tessuto democratico termina nelle nostre istituzioni nella nostra giustizia perno e spaventoso quindi un inaccettabile quello che sta morendo vivendo in questi giorni in cassonetti di colonne compiuti in condannato scusa sperasse riprendo questo questo argomento ma io sono veramente molto dispiaciuta
Nel vedere questo atteggiamento così il muso perché zingare stare contro un dittatore sì me ne starei contro le azioni criminali di un governo non possiamo rimanere a guardare
Perché tanta prima che significa che noi non facciamo
Ogni azione non è non non è giustificata neanche vari ricorsi alla Corte penale internazionale perché né con Putin e quindi significa anche dobbiamo lasciarli lì dove stanno è una cosa che testo
Ammette per me allora
Accusa adesso ecco Eleonora direi più che dispiaciuta a dire che l'acqua con la giusta fosse disgustata ovviamente come come avete entrambi ben delineato c'è questa propaganda comunque
è questa tendenza questa questo il tentativo continuo
Di di regimi come quello russo mamma anche quello cinese attraverso la propaganda è appunto di portare quel appeasement un appeasement che abbiamo visto e che continuiamo a vedere un appeasement una cosiddetta pace che appunto e la pace dei viziati conto i popoli che è il secondo loro non devono avere diritti
E e voce Humble cartoon prima ai ai hai parlato di aver mai danno appunto del fatto che magari oggi infatti vediamo tanti commentatori ripetiamo non tutti ma tanti commentatori
Che non c'erano stati che è che non ci sono andati
Neanche e in questi anni personalmente ho avuto l'onore
Di di assistere ai funerali che si sono tenuti in piazza
Dei dei martiri nel febbraio del due mila quattordici in quella stessa piazza appunto dove in quel momento abbiamo anche visto tanti discorsi di leader europei che salutavano
Il popolo di mai davanti che promettevano erano felici volevano accogliere punto il popolo ucraino nella grande famiglia europea tuoi appunto abbiamo visto anni anni di ristorante nonostante quello che già nel due mila quattordici
Le violazioni per la Russia che sono successe ecco io vedo comunque nella piazza che abbiamo visto ieri a Roma purtroppo sempre lo stesso appeasement che che stiamo denunciando se Olga se ti potresti rivolge Luca direttamente a quella piazza cosa cosa li diresti quale cioè che ora è stato il riferendo IMI in Ucraina e come ti rivolgere stia loro
Io allora direi che oramai non c'è più spazi
Sia Carlo sfumature non c'è più grigia c'è bianco e nero e chi non lo vuole vedere allora e Cecco immagino non non vuole vedere non è chiara
Non è possibile vederla ma proprio si rifiuta di eterno
Lucrino è stata aggredita senza alcun motivo senza alcuna ragione dalla Russia su questo non ci possono essere dubbi non è la colpa della NATO non è la colpa dell'America
Non è la colpa degli ucraini è la colpa della Russia di Putin del regime che è stato creato di regimi autoritari del regime sanguinoso che ha fatto numerose guerre anche prima e che non è mai stato punito anzi
è stato incoraggiato a continuare la sua politica espansionista anche degli europei che preferivano fare affari con la Russia
Riferivano chiudere l'occhio alle ai discorsi sul sulla sicurezza Ucraina ieri e è invece si concentravano a ai discorsi fantasma di presunte minacce alla sicurezza russa
Purtroppo ma in Italia da in questi mesi che precederanno l'invasione perché se ne parlava comunque da settimane Nesi ho sentito un conto spesso e sono stata indiretta quando fari analisti Gigino politica che non voglia nominare ma che immagino
Tutti capiscono che intendo
Che stavano cercando di dare la quota all'America che non parlavano degli degli ucraini come di un popolo
Che ha ha lesso UE idea che ha la sua è Agency come si dice in inglese che non sono concetti ma sono soggetti della politica Inter nazionale che hanno i loro desideri che hanno la loro visione di quale tipo del Paese vogliono avere vorrei vivere in un Paese democratico libero
Con la società civile forte con elezioni libere con la stampa libera
è un paese che è il contrario a quello che adesso vediamo Dussek sempre più autoritario chiuso
Senza alcuna alcun spazio aria per la libertà per l'esistenza di media liberi opposizione eccetera
E invece molti commenta
Doriana visti italiani cercavano in qualche modo di giustificare la Russia di poco e di dipingere la come una vittima di imperialismo americano ah no espansione della NATO eccetera scordandosi assolutamente dell'incline come se noi non esistessi mo'come se il nostro la nostra volontà i nostri desideri non contino che è solo un gioco tra le grandi potenze e noi siamo solo le pedine
Io mi infuria infuriata questo atteggiamento perché siamo quaranta mila titoli quaranta milioni di persone sposate
I primi sono un popolo che è già in questi giorni e chi non lo sapeva chi non ha mai conosciuto il popolo ucraino sta già dando un esempio di grande coraggio e di grande determinazione di grande spirito
E invece c'è ancora chi in Italia continua a trattare quello che succede
Escludendo gli Ucraini parlando sempre concentrandosi alle colpe presunte passate dell'America che ci sono che non ecco ma che c'entrano adesso adesso stiamo parlando della guerra tra la Russia Lucarelli
Pregherei di non dimenticare che ci sono gli ombrellini
Quaranta milioni siamo persone il perché io a dire che questo atteggiamento di escludere incrini da dal dibattito come se non esistessero è anche razzista secondo me
Perché netta agli ucraini i loro pur di vittime agli ucraini e la loro voce la possibilità di parlare con la loro voce è un atteggiamento assolutamente non progressista
Non democratico e su questo bisognerebbe riflettere bisognerà pur riflettere molti italiani quelli che si definiscono di sinistra
Perché quella la lotta degli ucraini adesso è anche la lotta antimperialista anti-Inter russo che sta cercando di far tornare con forza l'Ucraina nella sua zona di influenza
Lo dell'ottica con la quale possiamo guardare quello che sta succedendo e anche l'ottica coloniale e post coloniale di un ex invero che sta cercando di ristabilire
Le i territori chi è chiaro
Chi ha perso che considera suoi è un altro popolo chiare sta lottando per la sua libertà per la sorte del Mint determinazione per la sua sovranità quindi io inviterei discute a a riflettere un po'su questi concetti mi dispiace molto che in Italia non viene mai raccontata la situazione io prima tramite questa mattina
Grazie mille Olga purtroppo dobbiamo concludere qui la trasmissione per oggi però questa questo è uno spazio che è veramente quando voi sempre alla tua disposizione proprio per far raccontare quello che accade in Ucraina dagli ucraini attraverso la tua voce grazie mille Adore Gatto carioca delle novità
Mongelli di essere Stati con noi in in queste ore
In cui in veramente un popolo sta lottando per la sua sopravvivenza contro un aggressore che non si può definire altro che criminale secondo tutti gli standard del diritto internazionale e non solo grazie Olga grazie Eleonora
Spero che torneremo a risentirci presto
Grazie a Laura grazie spettatori
Concludiamo qui quindi il diritto alla conoscenza per questa sera rimanete in ascolto che i programmi di questa emittente di radio radicale poi seguono e una buona serata dalla parte