Giornata mondiale del Riciclo - L'economia circolare nell'era della crisi energetica

Il filmato una Mondial del riciclo e questo è un evento insomma dire molto molto importante anche perché cade in una fase di crisi
Che riguarda le materie prime ma riguarda tutto lo tutta l'umanità Travisi che è partita prima di quello della fase che stiamo vivendo perché intercetta questa necessità di cambio di paradigma sotto tutti i sensi che fa parte insomma del percorso che le industrie del riciclo che qualche riciclo e la grandissima opportunità di avere nuova materia prima a disposizione quindi veramente un percorso industriale di eccellenza
Possono fare per questo Paese ecco un nome di un voto ripeto perché siamo già avanti con i tempi che abbiamo con voi il presidente Conte io lascio la parola alla senatrice patti Labate capo culto cinquestelle tredicesima Commissione Senato ambiente e membro del comitato per la transizione ecologica che ci introdurrà questa giornata di lavori socialmente utili sono direttori di Aspen Music accompagnano per un po'
Nella modellazione di questa giornata
Alle senatrici grazie scusate ma
Nel senso ci troviamo
Più nota grazie veramente di di essere tenuti a tutti quanti insomma oggi ci fate ciò che volete appunto con il nostro presidente Giuseppe Conte e dall'altra parte per questa giornata che sarà domani la giornata del riciclo
Io ossia diciamo chi si occupa a livello italiano a livello macro di riciclo di economia circolare
Quindi si è il secolo del ma si è anche appunto chi studia queste cose che ci aiuta appunto come il ministero della transazione con logica li spara avremo anche Emea e la piattaforma italiana dell'economia circolare che ci aiutano quindi a valutare i dati di quello che stiamo facendo e poi dal Macro passiamo praticamente anche alla locale perché locale importante
Perché da lì iniziamo le nostre azioni e quindi abbiamo anche dei rappresentanti di alcuni comuni italiani che ci dicono quello che sono
I problemi che magari che stanno affrontando o anche che cosa hanno inventato di nuovo per riuscire quindi a venir fuori da questa situazione
Il titolo è appunto oltre a giornata mondiale del riciclo anche l'economia circolare nell'era delle crisi energetica perché è ovvio che il problema più grande quello di cui parliamo tutti i giorni e quella nel genetico
Ma perché le due cose sono collegate
E io vedo che mi hanno fatto prima delle domande mi fanno sempre la stessa domanda ma adesso che siamo in un momento critico con la la situazione geopolitica con appunto le bollette in aumento
A ma perché senatrice noi dobbiamo continuare a fare questa transizione ecologica ma dobbiamo fare l'economia circolare dobbiamo rallentare
E questa cosa mi lascia veramente molto molto perplessa
E quindi diciamo uno una volta per tutte no
Il modello economico attuale che io chiamo Braone lineare purtroppo ha creato dei problemi ha creato dei problemi sull'inquinamento arriverà tra Mosca e dico ha creato dei problemi perché appunto
Il nostro ciclo di produzione eliminare e i rifiuti restano lì sono un qualcosa di cui noi dobbiamo dispacci
L'Energia utilizziamo una marea di ateologia per i nostri processi unitari
E allora l'unica cosa che abbiamo deciso di fare un po'di anni quando si iniziò a parlare di Sottani sviluppo sostenibile poi di green economy finalmente a livello europeo si parlava di economia circolare
Cerchiamo di fare quello che fa la natura che non a rifiuti a un percorso chiuso ciclico
E quindi quello che lo dobbiamo fare proprio quel suo guardare quello che fa la natura evitare gli sprechi di Energia ed in materia perché se noi creiamo dei prodotti che sono più durevoli nel tempo
è ovvio che siamo risparmiando energia perché abbiamo meno prodotti che andiamo ad acquistare quindi anche una certa sostenibilità economica ma evitiamo di sprecare energie anch'evitiamo di immettere il CO due in atmosfera
E a fine vita quando questi nostri rifiuti non siamo così bravi che riuscimmo a riusciamo a recuperarli bene di utilizzarle o riciclare lì possono diventare punto materia prima seconda
E noi sappiamo che con i prezzi dell'energia abbiamo anche dei prezzi elevati di materie prime materie prime di cui ahimè l'Italia diciamo non ha dei degli stock nel sottosuolo
Per quanto riguarda appunto le materie prime che sono anche combustibili fossili quindi Carbone gas e petrolio
Chiariamoci in questo momento noi abbiamo un prezzo elevato perché per la legge della domanda e dell'offerta la domanda elevata ma perché noi chiediamo ancora di utilizzare combustibili fossili
Noi dobbiamo spostare la domanda verso le rinnovabili e l'unica azione che possiamo fare oltre a quello ai nel breve Periodo anzi proprio nel brevissimo Periodo di abbattere questa bolletta
Chiaramente che come abbiamo visto insomma diciamo
E si può agire in un certo modo e e possiamo farlo
E io volevo concludere qui così poi facciamo anche le le mie conclusioni dirò altre notizie dopo appunto passando la parola agli altri relatori che che ringrazio già di essere venuti qui
Grazie
Alla senatrice L'Abate dell'arco molto lungo ruolo regionale mano a mano che chiamo le persone qui al portare il loro contributo in questa ripeto giornata molto importante di cade in un momento particolare nascondiamoci
Abbiamo però il presidente Giuseppe Conte a lui lasciare la parola
Grazie grazie dottor Todini
Per questa per questo suo intervento ringrazio anche la senatrice partito Abate che abbiamo appena sentito il momento Cinquestelle si compone di una squadra formidabile
Contanti giocatori che sono assolutamente in prima linea per condurre un'azione politica di grande sensibilità e di grande impatto pratico per quel che riguarda la economia circolare per quello che riguarda la transizione ecologica
Sono diciamo delle sinergie che si creano delle direttrici di azione non possiamo concentrare gli sport solo in una direzione a fine febbraio Lippi CCD il bio internazionale di monitoraggio sul climate change ha lanciato un nuovo allarme forse qualcuno è sfuggito
Sugli eventi climatici catastrofici
Che potenzialmente sconvolge l'anno il pianeta nei prossimi decenni rapporti annuali degli esperti si stimano che la terra potrebbe non vivere abbastanza
Per vedere ha detto nel prossimo decennio
Se non Inter renderemo in maniera risoluta sui rifiuti sul loro smaltimento sul ruolo riutilizzo
Ecco allora importante parlare dicono che circolare
Cos'è le come circolare e l'impegno a ripensare la produzione e i consumi
Per riequilibrare la tenuta
Degli ecosistemi e dell'intero pianeta
Da questo punto di vista certo domani in quell'occasione della giornata mondiale siamo alla quarta edizione
Però all'economia circolare
Non è mica una ricorrenza che possiamo festeggiare ogni anno in una singola giornata è un modo di ripensare integralmente i nostri sistemi di produzione le vostre abitudini di consumo
Nella sostanza
Comporta l'affermazione di un modello di sviluppo che non è basato soltanto su una crescita progressiva indiscriminata come ci hanno insegnato progressivamente una concezione positivistica avvalorata poi dalle dottrine economiche corrente
E invece un modello di crescita economica perché noi siamo per la crescita economica ma coniugata allo sviluppo sociale e a migliorare la qualità di vita dei cittadini preservare la biodiversità e tutelare le risorse limitate del pianeta
E quindi un modello di sviluppo globalmente inteso come e più equo più sostenuto primo sostenibile più inclusivo
Ovviamente
è un modello da questo punto di vista per quanto riguarda il ripensamento il cambiamento di paradigma l'enciclica la seconda il CDA di papa Francesco Laudati Hussein perché in quell'enciclica
Mentre voi avete presente c'è un approccio pervasivo un approccio rivoluzionario e si parla lì
In modo articolato è ben consapevole di una ecologicamente gradi una cultura ecologica integrale quindi significa questo cosa intervenire sulla cultura dello scarto
Sulla diversificazione dei modelli di uno sviluppo e di produzione sul clima da intendere come bene comune
E vedete c'è un concetto che è molto bello in quelle ciclica
Lo diciamo noi che abbiamo un'azione conduce a colazione laica ma l'ispirazione culturale e gara ed è veramente di grande forza di grande forza morale prima che politica
Il pianeta c'è un concetto che credo un concetto chiave
La custode del pianeta
Ma dobbiamo uscire dalle logiche dominicane alle tradizionali dalle logiche riposare non so
Noi il pianeta lo custodiamo perché l'abbiamo ricevuto per trasmetterlo alle nuove generazioni non siamo i proprietari del pianeta
La guerra in Ucraina e siamo ai nostri giorni appesantirli svolte cade svolti sull'economia nelle tasche dei cittadini europei il costante rialzo del costo dell'energia
Ha contribuito a riaprire il già delicato contesto peraltro già critico delle materie prime c'è un'oggettiva ci stiamo misurando in questi giorni ci misureremo sempre più nelle prossime settimane con una scarsità di materie prime
Se continua così già preannunciato parlando l'altro giorno c'era
O l'evento con cui abbiamo promosso dal senatore G otto
Abbiamo incontrato tutti gli stakeholder tutte associazioni categorie dell'Inter e biglie produttive ci sono alcune filiere che fra un po'si fermeranno per la scarsità del nell'approvvigionamento delle materie prime
Ecco allora dobbiamo accelerare sulle politiche di differenza sinergia addio sullo sviluppo dell'economia circolare che non è una tra le varie priorità e la priorità
Da perseguire a livello globale e dico anche che noi in Italia non siamo messi male
Guardate che la nostra economia nel recupero dei materiali
E il leader a livello europeo e anche a livello globale lo dimostrano i numeri la quota di riciclo comprensibile pari al sessantotto per cento quando la media europea al cinquantasette per cento
Il tasso di uso circolare di materia superati dal nulla che qui la media europea intorno all'undici virgola tre non siamo oltre il diciannove per cento
Ancora abbiamo cinquecentodiciannove mila impiegati nel settore delle con una circolare quindi diventa una fetta importante di economia anche dal punto di vista della prospettiva di innalzare i livelli occupazionali
Ecco io non vorrei neppure che fosse dimenticato che il pm RR che abbiamo portato in Italia stanziati per la circolarità una quota significativa
Di investimenti complessivi dico in particolare un buon miliardo e mezzo dedicati a realizzare nuovi impianti gestione dei rifiuti
E anche volti all'argomento ad ammodernare quelle esistenti insomma
La economia circolare insieme all'impianto di energie di fonti rinnovabili impianti da fonti rinnovabili veramente possono costituire un serio Vollaro per l'occupazione concludo
Nel mille centottantasette la commissione mondiale su Ambiente e Sviluppo
Definì la sostenibilità come la necessità all'impegno a non soddisfare i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future
Di soddisfare i propri quindi vedete c'è anche un meccanismo direi che ha un ancoraggio morale fondato su un patto intergenerazionale
Però possiamo consumare le risorse solo perché hanno i disponibili dobbiamo porci nell'ottica di preservare la biodiversità gli ecosistemi anche a beneficio delle generazioni future
Questo concerto adesso è diventato patrimonio comune
E devo ringraziare ancora una volta i parlamentari al momento Cinquestelle devo dire la verità anche tutte le altre forze politiche perché oggi questo concetto
E per il fisso nella nostra Costituzione
Se voi prendete una nuova edizione la Costituzione
Ma deve essere nuova recentissima voi troverete quindi il principio per cui la tutela dell'ambiente
Della biodiversità e degli ecosistemi anche nell'interesse delle future generazioni è ben scolpito chiaramente scolpito e siccome sappiamo che i principi costituzionali hanno una portata normativa
Politica
Pratica il radiante d'ora in poi lo dico anche a tutti
Coloro che hanno responsabilità istituzionali vedo anche dei sindaci e in sala che saluto ecco a tutti i livelli noi dobbiamo Dorin poi conformare le nostre iniziative istituzionali la nostra azione politica
Le nostre iniziative culturali nella scuola a un principio costituzionale grazie
Grazie
Acceso sì
Grazie presidente Conte sì Presidente proprio così l'economia circolare pilastro centrale il piano RR
Che ricordo la prima stesura visto ampia marmo no e qui si nota anche la sua attenzione su questi temi la cuccia del Movimento cinque Stelle
Direi che questa giornata servirà anche per approfondire quelli che sono gli aspetti questa centralità pone anche da un punto di vista l'intervento a sostegno di queste politiche parleremo con prima con assoli ma poco ma su permette con le sue piccole associazioni che sono
Sul campo però è vero diritti
E capacità industriale in questo caso vedono l'Italia in una posizione di eccellenza assoluta de una Costituzione ancora più avanzata di quanto lo era prima e abbiamo delle industrie di settore che fanno l'eccellenza differenza per il sistema Paese vedremo di capire cosa chiedono e cosa
Possiamo fare per loro ecco do la parola a questo punto chiamò la senatrice Castellone prego grazie
Lo facciamo
Grazie direttore ringrazio l'organizzatrice la senatrice L'Abate che è una delle eccellenze che abbiamo nel nostro gruppo
Movimento cinque Stelle Senato ringrazio il presidente Conte e vi do il benvenuto qui al Senato della Repubblica a nome del nostro gruppo
Presidente Conte diceva abbiamo vissuto per troppo tempo come se avessimo a disposizione infinite risorse da utilizzare è come se avessimo come unico obiettivo la produzione e quindi la produzione anche quindi di conseguenza la produzione di rifiuti di scarti
Poi però è arrivata la pandemia e la pandemia c'ha mostrato
Che in realtà avevamo sbagliato completamente direzione avevamo tagliato troppo in quei settori in cui non bisognerebbe mai smettere di investire e penso alla ricerca e sviluppo
Penso a tutta la transizione energetica a transizione ecologica transizione energetica se avessimo fatto di più per le energie rinnovabili oggi di certo non avremmo questa
Questa carenza energetica
Grazie al grande lavoro però fatto
Dal presidente Conte oggi abbiamo uno strumento per invertire questa rotta questa mancanza di visione questo strumento è dato dall'ex Generation New da quella grande piano di investimenti pubblici da quel fondo che l'Europa ha messo a disposizione per la ripartenza dopo la pandemia
E che l'Italia ha avuto la lungimiranza di disegnare seguendo proprio le direttrici che ci aveva indicato la pandemia e quindi investendo prevedendo di investire in quei settori in cui il nostro Paese lo dobbiamo dire chiaramente troppo troppo indietro rispetto agli altri paesi europei e queste tre assi principali sono la digitalizzazione
Sono la transizione ecologica sono l'inclusione e la coesione
La transizione ecologica comprende all'interno anche tutti gli investimenti
In economia circolare Mara transizione ecologica che a lei piace definire anche transizione ecologica e solidale
Non è altro che ridurre il consumo ridurre la produzione di anche di scarti per migliorare il benessere di tutti e nella transizione ecologica oltre all'economia circolare se tutta la transizione
Energetica quindi le grandi misure innovative pensate al Movimento cinque Stelle penso al superbonus penso alle comunità energetiche
Ma secondo me all'interno di questa transizione ecologica affiancata la transizione digitale c'è anche un'altra transizione che è avvenuta in questo periodo
Che una vera e propria transizione culturale perché al centro dell'agenda politica non solo italiana ma anche europea c'è la tutela dei beni comuni
C'è la tutela della salute c'è la tutela dell'ambiente c'è la tutela del lavoro oggi in tutti i paesi europei si parla di salario minimo si parla di tutela dell'ambiente si parla di ripresa economica che non può prescindere dalla tutela della salute
Questo lo diceva anche il presidente Draghi quando diceva che non ci può essere ripresa economica senza una vera coesione sociale che si costruisce proprio mettendo al centro anche la tutela dei beni comuni
E che non possiamo separare la tutela dell'ambiente anche dalla nostra salute
Ce l'ha ricordato il Papa in quella piazza San Pietro deserta del marzo due mila venti se ricordate in cui diceva pensavamo di essere sani di poter essere sani in un mondo malato
Allora io davvero spero che come parlamentari come legislatori come governo non ci facciamo distrarre anche da tutti gli altri
Avvenimenti che stanno sconvolgendo la nostra storia e che queste direttrici continuiamo a seguirle
Quindi che non si facciano passi indietro su quello che è il programma del Pnr R. su quelli che sono gli obiettivi
Da raggiungere
Su quello che un ghetto un intervallo che il nostro Paese deve sicuramente recuperare per poter essere al passo con i tempi e per dare un futuro migliore
Ai nostri giovani io non vorrei rubare altro tempo perché c'è un programma fittissimo ama davvero
Vi ringrazio e vi auguro buon lavoro
Grazie grazie senatrice allora abbiamo la parte degli interventi operativi io chiederei a tutti di mantenere siam verità possibile pur considerando però l'importanza sia degli autori sia dei dei contenuti ovviamente
Non cercherò di non intervenire per per fermarli mi limiterò al massimo nel parlare così guadagniamo tempo tanto mi pare di capire che siamo tutti molto lunga
Dal tuo punto di vista sono temi
Che
è meglio che costruiamo i temi di Community quindi allarghiamo come dire Piola primo intervenire il presidente Gianni Girotto presidente della Commissione
Indusse corrente coordinatore del Comitato citologia azionato il G otto a lei la parola ovviamente tema economia circola emblema della crisi energetica
E soprattutto di transizione
Tanto qua
Pensiamo delle comunità nel io non so questo è una giornata invece dedicata alle materie prime
Infatti infatti rimango assolutamente sul tema perché del delle altre tutelerà o escludere ogni ne abbiamo parlato nei giorni nei mesi passati
Beh io vengo da da da Treviso che una provincia che notoriamente negli ultimi anni ha sempre avuto delle eccellenze per quanto riguarda i vinti il riciclo della
Materie prime secondarie perché dobbiamo abituarsi a chiamare materie prime secondarie i rifiuti devono diventare il termine residuale quando proprio non c'è nulla di nulla di nulla che si può fare con quel determinato
Materiale
Sto sullo specifico nel nel recente passato abbiamo risolto una delle problematiche più evidenti uno dei colli di bottiglia più gravi che stava della normativa degli Ando West
Con il con il settantasette ventuno abbiamo risolto le principali criticità verso si stanno muovendo con una velocità maggiore quelle imprese che vogliono appunto fare il recupero delle materie prime secondarie
Ci muoveremo per accelerare ulteriormente questa possibilità di riciclaggio facendo scrivere a Ispra delle linee guida per le regioni in maniera che siano agevolata al massimo nel nell'istruttoria delle pratiche e delle delle richieste di questi impianti
Faremo anche un attività di sensibilizzazione presso le Regioni affinché
Inseriscano nel registro nazionale delle autorizzazioni che è stato appunto implementato quelle che sono appunto le autorizzazioni concesse materiale per materiale ma incomodo a creare una banca dati delle best practice che post che sono state già autorizzate e che quindi possono seguire appunto da esempio virtuoso per tutti coloro che volessero occuparsi della materia abbiamo enormi margini di miglioramento io ricordo a me stesso che abbiamo una doppia emergenza
Imprenditoriale e ambientale
Che deriva da i rifiuti rette letterati cedole Tronci tutti abbiamo in tasca uno smartphone tutti facciamo un uso smodato di Elettronica con dei Tassi di cambio sono anche esagerati ma molto spesso questi materiali vanno a finire all'estero con un doppio danno il danno economico perché ci perdiamo loro che c'è dentro
Il rame ed alluminio e tutte tutto il materiale che appunto si possono recuperare
è un danno ambientale perché negli altri paesi che hanno legislazione molto meno sarà per la nostra il recupero viene fatto in maniera ambientalmente
Brutale e quindi dobbiamo assolutamente enorme quindi queste sono le cose pratiche sui cui personalmente come industria mi sto concentrando
Non non mi dilungo sul fatto che i posti di lavoro che si possono creare nel settore e tutto no così può creare sono veramente dell'opportunità che non possiamo perdere
Concludo solo come appunto
Che è bene ribadire costantemente perché tra il l'utilizzo delle materie prime secondarie cioè tutte le varie forze su tutte le frazioni organiche tutto l'umido tutti i reflui zootecnici tutto ciò che può essere oggetto di compostaggio anaerobico e ricordo a tutti quel momento cinque stelle ha votato un programma Energia nel due mila e sedici e in questo programma
Ha ammesso ha messo il compostaggio nero obbligo per cui vorrei se possibile porre la parola fine
Alla questione ma il Movimento cinque Stelle sul compostaggio noi abbiamo un programma votato in rete previsti nel due mila e sedici in questo programma è previsto sia il compostaggio
Domestico Aerobic ossia il compostaggio anaerobico e si parla comunque di utilizzo di biometano in sostituzione del metano per cui vediamo di chiuderla con questa polemica su biometano si biometano
Il movimento sia espresso su questo grazie
Grazie presidente Girotto
Altro contributo importante arriverà sicuramente dalla senatrice De Petris che chiamo
Postazione intervento che ringrazio per essere presente in questa
La nostra riflessione comune o della parola senatrice sì intanto voglio ringraziare patti L'Abate perché ha voluto organizzare questo questo convegno che ci ha diciamo coinvolto in una riflessione assolutamente importante sottolineo non soltanto perché oggi è la giornata mondiale delle riciclo ma perché è importante io ritengo assolutamente fondamentale che in un momento difficile come giustamente diceva Mariolina prima
Che tutti son distratti diciamo no da dal dramma che si sta vivendo della guerra noi non non continuiamo il nostro lavoro villa il nostro lavoro sul su quello sull'impostazioni che ci siamo che ci siamo dati
E molto in perché io sento spesso un'aria di volersi fermare tutto e tornare indietro e e noi a maggior ragione proprio in questo momento di crisi noi dobbiamo concentrarci ancora di più che aumentare gli sforzi per arrivare a diciamo non sono transizione ecologica in senso in senso lato e la questione del del riciclo del è anche una questione diciamo di impostazione generale diciamo della nostra della nostra economia
Perché noi in una ne abbiamo solo un problema e poi su questo però diciamo di accelerare
Sul su tutti i sistemi recupera tutto quello che è possibile recuperare e materie prime seconde pensate in un momento di crisi e le materie prime no l'alluminio ne cito una no per esempio
Mannoia abbiamo un problema come Patti mi ha insegnato che anche quello di diciamo dico di un modo una modalità di produzione delle merci diversa il De Sanctis per poter diciamo chiesto che improntato a livello proprio industriale e difesa in spesso per esser pronto per il per il il recupero diciamo il e il riciclo
E e quindi vi è un un mite anche diversa di economia un'idea diversa economia che può produrre non solo più bene se non solo meno impatto ma anche più sostenibilità sociale
Che fa il paio con quelle l'idea dell'ecologia integrale che il Papa
Ci ha ben diciamo descritto nella nell'enciclica dal dato sì che respinge la cultura dello scarto che è per la nostra economia per le per per le persone e per diciamo anche un'idea etica etiche morali ora l'Italia in questo noi abbiamo diciamo un Italia
Che è un po'a macchia di leopardo insomma dal punto di vista del i sistemi anche del riciclo
Ma abbiamo anche tante esperienze tante buone pratiche e soprattutto vi è via un know how che spesso diciamo ignoriamo che qui sono d'impresa che hanno costruito diciamo un un lavoro serio su questo che hanno già creato tantissimi posti posti di lavoro
Ma abbiamo ancora diciamo un alcuni alcune questioni diciamo si sono superate forse a livello a livello normativo però io credo che noi abbiamo necessità ancora di più dispute di spingere su questo su questo settore sapendo che c'è una parte del Paese che ancora diciamo ha molte difficoltà questo il punto
E e quindi e perché serve no non solo i convegni ma serve che poi decisori politici e noi continuiamo a a spingere su questo a mettere in campo strumenti risorse incentivazioni credo perché dobbiamo diciamo fare un lavoro per portare le buone pratiche e tutto quanto il Paese a un livello alto perché guardate
Anche sui dati della raccolta differenziata fatemelo dire no non sono tutti diciamo
Non vi è non bisogna lasciarsi ingannare
No dalle dalle percentuali no perché io sento percentuali quarantatré cinquanta no la sottosegretaria sa bene di cosa parlo non è così quindi anche su quello bisogna essere molto rigorosi molto rigorosi e ancor di più però Hatchet accelerare sul sul recupero e il riciclo questo è assolutamente centrale torno a ripetere noi
Cioè la guerra in in Ucraina cioè l'occupazione dell'Ucraina c'è una attacchi ma guardatevi sono tante guerre nel mondo piccole che sono proprio sulle materie prime sull'accaparramento le materie prime per il nostro uso consumo egli per consumi e qui anche i riti c'è un'idea e chiudo davvero che riguarda per questo dico economia ma è anche un modello di vita diverso di stili di vita diverso di conversione non parlo solo di riconversione parlo di conversione ecologica che significa anche nuovi dobbiamo a Bali avere diciamo e cominciare a lavorare su modelli di consumo DiVersi cambiamo il cellulare ogni sei mesi ogni anno con tutte e tre però dobbiamo sapere qual è l'impatto di ogni azione che noi facciamo
L'impatto l'impronta ecologica del nostro cambiare modello ogni cinque minuti e e quindi serve insieme quindi servono norme serve a essere molto bravi diciamo parlavamo prima con la porta adesso diciamo le linee guida così le Regioni sarà un tre uguali perché non possiamo diciamo a vere
Modalità diverse da regione a regione quindi serve andare avanti su ricoveri sento parlare di rivedere ricoveri guardate i ricoveri magari deve essere implementato ma su quelle linee che abbiamo già deciso
Non qualcuno non pensi anche lì di poter tornare indietro sulle linee che abbiamo deciso e torna ripete però serve anche mettere in campo modelli di produzione un Diversi di produzione delle merci lasciatemelo dire anche una capacità di di conversione di stili di vita di modelli di consumo che oggi noi dobbiamo assolutamente cambiare perché io credo che i cambiamenti climatici sono sempre lì non è che mo'ce li siamo dimenticati e non ci sono più
Noi da questo punto di vista dobbiamo assolutamente consumare meno materia e lasciare meno impronta ecologica sul sul pianeta nelle scelte le scelte che facciamo e guardate la l'economia circolare fa bene all'Italia fa bene al nostro Paese crea tanti posti di lavoro e qui e fa bene all'ambiente credo che questa sia la linea che dobbiamo continuare a perseguire grazie
Grazie senatrice De Petris
Ha fornito già alcuni degli elementi che secondo me saranno al centro poi momento di confronto su riciclo in Italia perché evidente che
Il non c'è sviluppo sostenibile senza mettere al centro il tale come circolare ma il tema dell'economia circolare va inteso come il pubblico dicevo prima pare di paradigmatico tornare a parlare di settore industriale Hondo tra virgolette chiamo così in questa fase significa fermare un cambiamento che inarrestabile alla crisi prima lo sta dimostrando per cui grazie per questo richiamo sono fattivo pragmatico ragionare di di i contenuti e come diceva il presidente rapporto lei Pisticci l'ultimo non ci lascia scampo quindi quell'unico percorso possibile contino con la fase degli interventi che si conclude su con la senatrice Poretti
Sì
Ai video collegamento perfetto io volevo approfittare finché si collega anche la senatrice conta Alessandra Gallone purtroppo riunito in concomitanza condurle anafilassi purtroppo è andata via Series cerca di ritornare appunto a salutarci
Prego senatrice
Grazie spero che è sentite bene anche perché appunto sono sono daremo atto e ringrazio la collega la mia capogruppo di commissioni infatti l'amate e ovviamente il presidente Giuseppe e con e io farò un intervento un po'diverso un po'più specifico è parlerà nel settore del tessile di qui
Mi sto occupando ormai Gaga oltre tre anni
E pensiamo sempre al settore tessile
A ai medi iniziali pensiamo in ultimamente alla fase sfasciano Anna e non ci rendiamo conto che è un settore che in realtà ci sta creando dei danni ambientali molto importanti
Eppure il nostro Paese A uno A otto incredibile da oltre centocinquanta anni in realtà facciamo economia circolari del tessile infatti nella zona di Prato
Sì sì si pratica questa queste economie circolare che era partita con un una necessità quasi duecento anni fa e che in realtà oggi può essere veramente estinta e portata come fiore all'occhiello delle dell'Italia maghi Europa e e forse anche a livello mondiale ecco l'economia circolare nel tessile esiste e lo dobbiamo implementare dobbiamo aiutare i nostri i nostri imprenditori per fare questo ovviamente dobbiamo creare dei prodotti che sono in partenza ecco sostenibile partendo Daneco design'di qui noi nel Movimento cinque Stelle pazzia parliamo sempre pensare a il post consumo di quello che produciamo questo dovrebbe valere per tutte ovviamente dovrebbe valere anche per il tessile dovrebbe valere per tutto il settore
Delle scarpe e degli accessori e in realtà il nostro paese all'avanguardia
Abbiamo moltissime start-up moltissime imprese che utilizzano addirittura già materie prime seconde magari materiali organici prime si è con ogni per fare in modo tessile o o per fare le cosiddette Copelli
Pensiamo ad un'azienda del Trentino che produce dallo scarto di Mele per produrre il succo di frutta da quelli materiali pronunce unico pelle ecco queste sono questo è è un esempio ne abbiamo un'altra in Toscana dove producono un tessile molto performante dalla polvere del taglio di marmo perciò anche qui
Un uno scarto industriale che diventa poi una ma in realtà una materia prima questo fa sì che si possa anche risparmiare fonti naturali come l'acqua
Piuttosto che piuttosto che altri fondi e si produce anche un dentro notti che sono veramente un vero made in Italy dall'inizio alla fine
Ecco
Ecco perché è fondamentale parlare di economia circolari perché è diciamo una realtà nel nostro Paese dobbiamo incentivare quello di cui parlava
Il presidente Girotto prima cioè Land questi il ministero deve sicuramente
Velocizzare in questi processi
Dobbiamo anche essere consapevoli che nel settore del tessile ad esempio in questo momento l'Unione Europea dico in questo momento perché nelle prossime settimane un Siena la nuova direttiva europea sull'industria del tessile dove sicuramente l'ecosostenibilità sarà a in in un primo chiariamo con etichettatura probabilmente molto trasparente come nel settore food piuttosto che il settore nella cosmesi dove Illy consumatori potranno sapere quanto CO due sono stati prodotti quanta acqua se è una materia prima piuttosto che una materia prima seconda
Ecco questi sono solo alcuni esempi per far capire che dal punto di vista legislativo ci dobbiamo muovere sicuramente il più rapidamente perché le imprese in realtà sanno già se non già avanti
Però non dobbiamo mai chiudere gli occhi perché di giorno in giorno si creano nuovi piloti nuova economia circolare si trova diversi modi per utilizzare i materiali che fino a poco fa si pensava soltanto in una come rifiuto piuttosto che come come scarto ecco quella parola rifiuto forse dobbiamo cominciare a eliminarla
Un po'più spessa dal nostro vocabolario Estero mi auguro che anche le altre forze politiche
Possano velocemente e rendersi conto che abbiamo un enorme potenziale come i Paesi in nell'economia circolare e nel recupero delle materie prime seconde grazie Tanzi
Grazie grazie senatrice allora primo padre il primo momento di confronto riciclo d'Italia per questioni di io agendo allori Bortolo rispetto alla composizione della pagina quindi parto dalla colonna destra e
Quali dare la parola al presidente disposte con una porta
Chi
Subito aggiunge
Ha visto ma noi siamo attenti va però letto
è pronto per il servizio quindi mare allora
Cioè quelle balle nato solo qualche ma debbo queste viola su tutto il piano è uno degli aspetti
Rilevante di questa giornata abbiamo già un po'nel concreto presidente
Qui stiamo parlando di qualcosa che
Con mia circolare chi
Quindi investimento sulla significa risolvere anche il problema della crisi di materie prime a un percorso che parte da lontano un percorso che abbiamo sentito forma parte stessa di uno sviluppo modo lo sviluppo sostenibile Display al centro di questo processo quindi si potrà capire che il momento sia
Allora intanto pensiamo una domandina facile facile intanto ringrazio il nostro il moderatore poi volevo salutare ringraziare la senatrice L'Abate
Per aver organizzato promosso è invitato anche me presidente di spray del sistema nazionale per la protezione dell'ambiente
A portare il mio contributo ovviamente breve vista anche la il numero dei dei relatori delle persone che dovranno intervenire colgo anche l'occasione per salutare i parlamentari senatrici e senatori presenti la nostra sottosegretaria l'onorevole Pont l'onorevole Fontana e poi un saluto il presidente Conte opera avuto modo di lavorare nei due anni in cui sono stato presidente della compra
Quella pandemia ci ha impedito diciamo di poter fare altre cose ma devo dire che ho avuto modo di lavorare col presidente Conte nel sempre riscontrato grande attenzione perché Ricorboli subito
Anche a a toccare il tema della domanda grande attenzione non solo ai temi dell'ambiente della sostenibilità ambientale ma anche necessario connubio la connessione con altri temi si è detto della salute ma aggiunsero anche quello della della ricerca e dell'innovazione
Due battute iniziali domani è la giornata del riciclo il ventidue marzo sarà la giornata dell'acqua
Ci sono tante giornate nel corso dell'anno che bene o male sono chiamato anche in qualche modo a a segnalare a celebrare ma non vorrei che rimanessero momenti celebrativi non possono rimanere momenti celebrativi quindi fanno parte di una attività che deve essere necessariamente continua strettamente connessa interconnesse che ci dice quanto le dimensione ambientale sia debba essere vista secondo con un approccio diverso strategico ed unitario
La seconda riflessione introduttiva rapidissima arte da quanto aveva detto la senatrice L'Abate all'inizio cioè assenso puntare sull'economia circolare in questa fase io penso che la risposta non possa che essere una non solo assenso quanti ne appuntarci di più
Non abbiamo
Altre strade perché l'economia circolare lo sviluppo sostenibile non sono una delle possibili opzioni che abbiamo davanti ma la soluzione
Ai problemi che abbiamo affrontato e che ci portiamo ancora avanti come peraltro anche le vicende belliche testimonia allora io proverei rapidissimamente avevo due slide e copre le spiego rapidissima spiegano rapidissimamente dopo però rammentare la circolarità quindi per affermare ancora di più questo
Modello è necessario intervenire sostanzialmente su tre linee di azione ed è quello che stiamo facendo anche come istituto e come sistema nazionale per la protezione dell'ambiente la prima le quelle interconnesse di cui parlavo prima riguarda la necessità di avere a disposizione nuove tecnologie per rendere possibile il riciclaggio di materiali che attualmente non lo sono
Come nel caso per esempio di alcuni polimeri di plastica perché ha ragione presidente Girotto dobbiamo arrivare a considerare il rifiuto ciò che proprio lo è alla fine alla fine alla fine di tutto quanto è possibile recuperare riciclare
La seconda linea di intervento dovrà necessariamente essere orientata a garantire la disponibilità di sbocchi di mercato per i materiali recuperati penso per esempio al composto del digestato che derivano dal trattamento della frazione umida dei rifiuti urbani e di molte tipologie di rifiuti speciali
E la terza
Linea di attività riguarda la presenza di una rete diffusa sul territorio di impianti in grado di trattare o riciclare diversi flussi di materiali in modo da garantire
All'industria giustamente richiamava prima la senatrice De Petris ce ne sono tante che si sono attivamente impegnati in questi anni all'industria che decidano utilizza che desiderano utilizzarli un approvvigionamento continuo e questo è tanto più importante
Se facciamo riferimento alla crisi anche delle materie prime che è stata accennata precedentemente quindi affermare un modello di economia circolare di sviluppo sostenibile alle sue tre dimensioni quella economica e quella ambientale e quella sociale significa necessariamente avere un approccio con una visione integrata della gestione dei rifiuti su una dimensione industriale che quindi aiuti a connettere in via sistematica recupero dei rifiuti le opportunità di utilizzo
Io qui bio portato una una piccola sala che conti è una primizia in realtà che presentiamo oggi perché nel pacchetto per l'economia sul circolare de L'Unione Europea adottato nel due mila diciotto che è stato recepito come nel nostro ordinamento nazionale due mila venti
è stato previsto anche l'obiettivo di prevenire la produzione di più che come dicevamo dir moderatore incrementare il recupero di materie prime seconde è è stata anche stabilita una nuova metodologia di calcolo per il monitoraggio del conseguimento di tali obiettivi con una verifica più attenta degli scarti dei processi di recupero e quindi in questa no torniamo alla prima poi arriviamo subito alla seconda e chiudo ecco in questa slide vedete come sostanzialmente abbiamo verificato
Le percentuali di riciclaggio nel nostro Paese con la vecchia mettono metodologia di calcolo e con la nuova vedete come la forbice tra la percentuale di raccolta differenziata ragiona senatrice De Petris quando dice che non dobbiamo dare poi attenzione numeri maniera spasmodica
è la percentuale di riciclaggio con le due differenti metodo metodologie indica dei risultati diversi cinquantaquattro virgola quarantaquattro con la vecchia quindi considerando i rifiuti cosiddetti c'è dice la costruzione e demolizione quarantotto virgola quattro per cento
Con la con la norme senza questi rifiuti questo significa abbiamo ancora molto lavoro da fare perché dobbiamo lavorare pro per aumentare le percentuali di riciclaggio e poi
Passiamo alla seconda sulla libera chiudo
Volevo far vedere
Le le percentuali
Nel nostro Paese di imballaggi e rifiuti di imballaggio che sono pari a quasi nove virgola sei milioni di tonnellate e che sono stabili rispetto al due mila diciannove che ci dicono come il Paese sia andato avanti e sia in linea con gli obiettivi europei tranne in piccola misura per quanto riguarda la plastica
Questo trova ovviamente compimento e linea coi anche di attività nel Piano nazionale di riprese residenza dove sono previsti interventi specifici proprio per aumentare
Per sviluppare il modello di economia circolare attraverso la realizzazione di nuovi impianti per la gestione dei rifiuti l'ammodernamento
Gli impianti esistenti per la chiusura del ciclo dei rifiuti con la produzione di materie prime secondarie
E con altri interventi specifici per cui chiudo dicendo che non è possibile oggi ripensare un modello di economia circolare senza attuare tutti quegli interventi previsti nel piano RR che sono fondamentali
Per raggiungere gli obiettivi che il Paese si è prefissato e quindi dobbiamo lavorare punto non solo per attuare le direttive europee ma presidi lottare in maniera costante e coerente anche con la tempistica necessaria con gli interventi previsti appunto nel piano nazionale di riprese residenze su questo Ispra e le agenzie regionali per la persona e l'ambiente non faranno mancare il proprio contributo
Grazie
Grazie grazie presidente Laporta
Credo che presidente Conte ah ho altri impegni purtroppo ci deve salutare lo ringraziamo la prima parte del dibattito è stata già abbastanza
Io non so se avremo un esponente del governo una solida base per e la sottosegretaria Fontana ci vuole raggiungere esatto esatto fa grazie
Allora io proseguirei intanto nel
Fornire qualche altro elemento di tipo tecnico perché l'intervento del presidente la porta è stato abbastanza importante nel centrare alcuni aspetti
Rilevanti leader di questo percorso che con una circolare abbiamo Claudio Bruno ridere ne accertava tecnologico che passa in preda
Allora da riferimento no ci sono diverse barriere tecnologiche sulle sulle quali insisto su nel ricordare vitale avendo queste cisti ci si deve confrontare le associazioni che poi fanno di questa industria escluse eccellenze Italia si devono confrontare la sorella prova ricordo sempre di stare un po'sui tempi che siamo veramente tanti grazie allora buona sera a tutti è un ringraziamento veramente a las
L'attrice patti L'Abate per per averci invitato porto i saluti ovviamente il direttore Roberto Morabito che avrebbe voluto partecipare ma che purtroppo per un impegno urgente con come i tanti istituzionale non ha potuto essere presente
E e saluto tutti quanti presenti anche l'onorevole Fontana che io ho il piacere di di conoscere e di aver incontrato cercando di essere divenire un po'al punto io qui ovviamente rappresento Ponente tecnologico e quindi mi focalizzerò su quello però i concetti poi di cui parlare i concetti importanti mi sembra che siano già stati ampiamente discusse ampiamente rappresentati non posso che condividere condividere tutto ciò che è stato detto da chi mi ha preceduto
Allora qualche qualche spunto in più qualche contributo in più cerco di da cercherò di darlo
Importante quando si parla visto che si il tema centrale è il riciclo importante l'inversione di paradigma nel considerare il riciclo non più come una metodologia di trattamento di gestione dei rifiuti ma una sistema di approvvigionamento di materie prime
E e quindi questo cosa comporta comporta sicuramente è già stato detto degli dei vantaggi ambientali perché e l'utilizzo di materie prime secondarie riciclate rispetto all'utilizzo di materie prime vergini indubbiamente consente dei benefici dal punto di vista ambientale
Porto qualche dato qualche studio LC affatto fatto da Enea per esempio
Nella produzione dell'alluminio
Aumentando dei al novanta per cento l'utilizzo di aglio minga secondari nella produzione si potrebbe arrivare a una riduzione delle emissioni del cinquantaquattro per cento se poi l'utilizzo di all'omino secondario arrivasse fino al cento per cento
Tali riduzioni potrebbero essere ridotte
Di circa l'ottanta per cento e la produzione di alluminio è sicuramente un processo altamente energie vero energico Roia elevata emissione di CO due
Stesso ragionamento anche con si può fare con il polietilene per cui aumentando la quantità di polietilene riciclato nei processi produttivi del cinquanta per cento si potrebbe arrivare a una riduzione delle emissioni di circa il trenta per cento
E fino al settantacinque per cento aumentando la quantità di polietilene secondario nella produzione fino al settantacinque per cento si potrebbe abbattere le emissioni per circa un cinquanta per cento
Quindi anche nella produzione della carta riciclata quindi utilizzando carta riciclata anzi che materia prima vergine si potrebbe avere un abbattimento di emissioni di CO due
Del trentasette per cento nonché riduzione di circa il quaranta per cento di acque reflue essendo la produzione nell'acqua comunque unna del della della carta un processo altamente Idro esigente quindi ha elevato consumo nelle acque
Ovviamente questi benefici si hanno se e la il riciclo punta è finalizzato a produrre materie prime che poi vengono reinveste nel ciclo produttivo perché si riciclo nonna
Poi le materie prime riciclate non Mango rimesse in ciclo produttivo tutti questi benefici si perdono e questo non ce lo possiamo permettere che cosa serve è già stato detto servono tecnologie
Innovative a basso impatto ambientale ha ridotto consumo energetico e ha ridotte e ridotte emissioni e siamo molto bravi in Italia a riciclare abbiamo delle e vere e proprie eccellenze non so
è stato già menzionato in primis e viene in mente la categoria delle apparecchiature elettroniche ma siamo pensava larga are l'orizzonte anche d'altro le batterie
L'autocarro beh garantire una qualità adeguata del materiale riciclato che sia adeguato per essere inserito e e vengo un concetto che è già stato Espresso ampiamente la progettazione quindi è fondamentale
Intervenire sulla progettazione nell'innovazione dell'innovazione dei prodotti ma anche dei processi e poi un concetto vorrà inserire un concetto nuovo anche la progettazione degli scarti
Perché Elite che si può ragionare di produrre scarti
Di qualità adeguata affinché poi possano essere considerati sottoprodotti e Ray missini cicli produttivi ad esempio mediante percorsi di simbiosi industriale
Ragionando questo diciamo per quanto attiene ai rifiuti speciali nella se se ragioniamo di rifiuti urbani
Anche lì fondamentale la progettazione prodotti soprattutto quando parliamo di prodotti Complessi prodotti che siano facilmente
Componibili
Riciclabili con le componenti tracciabili in qualche maniera si parla si sta parlando di passaporto digitale che cosa c'è dentro un con prodotto compresso questo serve per poter più più facilmente riciclare
E poi importantissimo
La qualità è è importante aumentare la percentuale di raccolta differenziata ma è fondamentale anche puntare alla qualità di questa raccolta differenziata perché è è lì che se c'è la differenza se poi il il rifiuto differenziato può in maniera economicamente sostenibile esseri riciclato o meno
Altro aspetto importante da mettere in evidenza è che il riciclo
è fondamentale dal punto di vista strategico del paese è stato menzionato abbiamo necessità e opportunità di garantire di migliorare l'autonomia di approvvigionamento del nostro Paese quindi no come Paese possiamo e dobbiamo migliorare e sfruttare quanto più possibile risorse che no già abbiamo sul nostro Paese
Menzionò brevemente la tematica delle materie prime critiche le materie prime critiche che sono definite a livello europeo dai Sperti in basi in funzione alla ne esce su due parametri quindi la necessità per i settori produttivi e la criticità di approvvigionamenti approvvigionamento che per in quanto queste materie prime arrivano da paesi che detengono Monopoli che sono politicamente instabili e via dicendo
E quindi c'è questa lista che via via si va allungando di materie prime critiche brani queste materie prime critiche il litio il cobalto le terre rare e molti altri
Sono fondamentali per tutte le tecnologie che noi giustamente vogliamo adottare anche per la transizione energetica per la transizione digitale per la mobilità elettrica e purtroppo ma bisogna dirlo in questo momento anche per la difesa e e quindi con tutte queste materie prime critiche che si trovano ne ad esempio nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche nelle batterie di accumulo bisogna cercare di valorizzarle ma il compito appunto il più difficile ciò che serve innovazione perché si tratta di prodotti complessi
Le tecnologie a livello a anche per il pilota brevettate esistono ad esempio Enea a dei brevetti per dicono di questo tipo bisogna fare uno sforzo di schemi Rapp e industriale per poter mantenere questi sul sul nostro territorio questo valore sul nostro territorio
Ma senza andare nella diciamo in questi settori strategici basta pensare anche al tema dei fertilizzanti
E nello specifico del fosforo che sono fondamentali per l'agro industria e quanto è importante il settore dell'agro industria Italia
Ecco nella nella piattaforma abbiamo e ne ha avuto l'incarico dal dal ministero all'Ambiente di come soggetto gestore della piattaforma nazionale del fosforo e abbiamo insieme a oltre sessanta attori della catena del valore del del fosforo cercato di individuare appunto lo stato dell'arte
E e quelli che possono essere i gap per superare quei le difficoltà nella valorizzazione di riciclo del fossero che in questo momento in Italia importiamo da extra Paesi extra europei al cento per cento
E non ricicliamo per nulla ecco abbiamo cercato di ragionare su questo esca è un una bella iniziativa che sicuramente vale la pena
Proseguire
E e riguarda le materie prime critiche menziono che c'è anche qualche iniziativa importante a livello di di governo e quindi sta partendo per l'attività di per Paolo nazionale materie prime critiche che ha coordinato dal ministero sviluppo economico del ministero della e la transizione ecologica e che quindi cercherà anche un po'di definire quali sono perché la la la le le diciamo alla definizione materie prime critiche è
A livello europeo ma cerchiamo di capire cosa succede dopo alcuni tagli ruolo rule alla un grave errore ci sono sia una bene allora sicuramente menziono solamente le ultime cose
Per poter promuovere per poter promuovere e e e parlo a nome anche insomma e la visione condivisa da da vari attori della piattaforma italiana degli stakeholder per gli dico l'economia circolare la piattaforma indigesta
Sicuramente appunto oltre l'aspetto tecnologico e normativo servirebbero anche degli strumenti per promuovere il mercato delle materie prime e seconde che potrebbe essere un IVA agevolata o dei titoli di efficienza circolare su cui anche siamo stiamo ragionando poi chiudo dicendo che sicuramente i riciclo è uno step fondamentale della transizione circolare ma non bisogna dimenticare quelle che sono le le priorità della gerarchia della gestione dei dei rifiuti
Ovvero la prevenzione e il riuso dei di
Prodotti e e riprendendo un contatto Campo è stato espresso da varie persone prima di me il il rifiuto forse non si dovrebbe chiamare rifiuto ma e e a tutti e cioè che non spreco tant'è vero che la parola inglese Waste
è proprio la traduzione letterale proprio spreco e noi non ce lo possiamo più permettere grazie scusi adesso non grazie scusi i suoi
Sono stato un po'brusco Laura D'Aprile capo dipartimento transizione ecologiche agli investimenti verdi del milite ministero è stato appena citato anche lei dietro so che è difficile perché il tema importante però
Grazie
Allora ringrazio la danzatrice fatti L'Abate per l'invito e io ringrazio perché so che si è sempre occupata quindi vedere
E anche la la collega sta a qui anche se grazie grazie
Allora e credo che il nostro dovere insomma come esponenti della della ministero della transizione con l'ottica del dipartimento che ora si chiama Dipartimento per lo sviluppo sostenibile nella nuova
Riorganizzazione voluta dal ministro Cingolani sia quello di portare oggi dei dati a concreti
Dei dati su quello che è stato fatto e sulla ricognizione complessiva dello stato della del le attività delle
Iniziative di Risiko nel Paese sono state già stati già
Presentati dal presidente Laporta quindi non mi soffermo su questo sul quadro complessivo
Ma in questo ultimo anno noi abbiamo fatto degli incredibili passi avanti nel campo dell'economia circolare ricordo la revisione del piano nazionale di riprese che si fidanza con il capitoli dedicati all'economia circolare investimenti da un miliardo e mezzo dedicati sostanzialmente agli antichi storie d'ambito territoriali e ai Comuni per la realizzazione di nuovi impianti di riciclo e l'infrastrutturazione digitalizzazione della raccolta differenziata
Al ricordo l'investimento da seicento milioni di Euro dedicato all'impresa e per i così detti Progetti flagship di economia circolare su quattro file alle strategie che sono poi le quattro filiere maggiormente energivore perché abbiamo la carta e il cartone abbiamo i RAI di cui si è parlato anche all'Inter mantra da quell'aria di Enea
Abbiamo poi le plastiche e abbiamo la filiera del tessile della quale ha parlato la senatrice Pavanello
Oggi possiamo dare a valle della chiusura della maggior parte di queste linee di Interbanca balere sul Pian RR luglio le ultime si chiuderanno la prossima settimana il ventitré dei risultati che confermo hanno la nostra strategia complessiva strategia che abbiamo ha sviluppato in stretta collaborazione con annunci
Con Confindustria con utili Italia
E con no quindi gli stakeholder le rilevanti rientrasse conferma la strategia perché perché non su un miliardo e mezzo di Euro stanziati abbiamo ricevuto progettualità per complessivamente il sei miliardi sulla linea per i pubblici per i Comuni
Sul seicento milioni di euro per le imprese fra città noi oggi abbiamo ricevuto pregiati
Per due miliardi e quattro quindi complessivamente il tiraggio è più che ottima fondi RAI
A il nostro obiettivo all'interno del Piano narrare e anche un obiettivo anche soprattutto dire è un obiettivo di coesione
Per la realizzazione degli impianti al centrosud il sessanta per cento delle risorse sono dedicate tra qualche centro sud
Il tiraggio ad oggi mostra che noi abbiamo raggiunto più del quaranta per cento delle risorse per il Sud
Quindi non solo abbiamo rispettato il vincolo chiamiamolo normativo del Pnr R. vanno ai miriamo a raggiungere l'obiettivo di coesione a garantire le percentuali di riciclaggio e di raccolta differenziata teniamo sempre separati come correttamente ci veniva ricordato i due obiettivi
Al sud
Quindi questo è il grande obiettivo degli investimenti questi investimenti sono supportati da riforme da tre riforme principali di queste riforme dei principali su due abbiamo quasi già conseguito l'obiettivo abbiamo inviato in consultazioni conclusa la consultazione a novembre lo scorso anno sulla strategia sulle linee programmatiche per la strategia nazionale
Dell'economia circolare
La strategia abbiamo ricevuto almeno quasi oltre cento contributi significativi che stiamo implementando all'interno alla strategia e licenzieremo il documento ultimo entro il trenta aprile come data erano programma entro il trenta giugno il documento verrà approvato ai fini del raggiungimento dei target del PNR arredare in di contare alla Commissione
Ieri sera abbiamo pubblicato la valutazione in consultazione per quarantacinque giorni la valutazione ambientale strada già il programma nazionale di gestione dei rifiuti
Programma nazionale gestione rifiuti che si prefigge articolo centonovantotto bis del decreto legislativo centocinquantadue modificato con il pacchetto economia circolare Tambre il due mila venti
Di fissare in macro obiettivi per la pianificazione quindi di supportare tutte le iniziative per colmare i gatti strutturali nella realizzazione degli impianti
La terza riforma riguarda il supporto agli enti territoriali per l'implementazione del piano nazionale di riprese resilienza
Questa su questo supporto noi lo siamo già esplicando come dimostrano i risultati poi a in termini di tiraggio dei bandi dello stiamo portando avanti come quelle azioni mirate dell'ANCI con le azioni mirate di utilitaria di Confindustria del CONAI che sta sviluppando dei Progetti
Ad hoc
E allora le regioni del Sud Carla infrastrutture sia fatta differenziata quindi
Sono risultati che già possiamo o no concretamente portare la prossima settimana sicuramente sarà poi il dato finale sulla chiusura dei bandi
Quindi
Questa la strategia del piano no straordinario che è collegato al piano nazionale di riprese rilevanza ovviamente non è una strategia che finisce al due mila venticinque o al due mila ventisei ma è una strategia programmatica per i prossimi almeno vent'anni su questo settore dell'economia circolare
Permettetemi di dare un solo un numero in termini economici numero no nostro del Ministero della transizione con logica ma di Confindustria nel rapporto Italia due mila trentadue mila cinquanta all'aumento di due punti percentuali di riciclo
Porterebbe un guadagno di venti miliardi al nostro Paese questo è il calcolo del comparto confindustriale grazie
Grazie grazie
Dato molto importante sculture e più purtroppo euro
C'hanno ascoltato li ho citati prima suo permettono i rimastogli ma adesso vedremo ci colleghiamo dare modo con Cinzia vezzosi vicepresidente di Asso permette
Le associazioni insomma chi fa impresa chi ecco direttamente coinvolto questo è un momento di confronto è un momento di confronto dite la vostra cerchiamo di capire cosa serve per veramente cercare di non fermare anzi di accelerare
In questo che era un percorso segnato a che viste le la crisi rischia di non essere più opportunità invece ne vogliamo che sia non solo opportunità ma conferma di quel volano che si era già innescato a lei la parola vicepresidente
Grazie mille buongiorno a tutti spero che possiate sentirmi bene anche se da remoto perfetto bene grazie ovviamente ringrazio la senatrice patti L'Abate per l'organizzazione di questo incontro che fondamentale perché il riciclo
Comunque come abbiamo detto centrale ovviamente al nostro sistema e fortunatamente lo è in maniera particolare per l'Italia allora Asfor ferme tra chi non lo sapesse è l'associazione nazionale che ricopre tutte le aziende che sostanzialmente recuperato recitano metalli ferrosi e non ferrosi
Quindi una un'associazione che in realtà della dell'economia circolare il il il proprio DNA
Il primo proprio DNA ecco sostanzialmente quello che credo sia necessario oggi dire questo allora innanzitutto che confermo a chiare lettere l'eccellenza dell'Italia in tal senso l'Italia ha fatto da sempre un ottimo lavoro ne siamo stati Credit primi a mettere le radici di quello che oggi può essere veramente chiamato i canoni a circolare ma se non avessimo avuto in Italia la lungimiranza
Di guardare e strutturale di materie prime secondarie probabilmente oggi sarebbe più lontani da dal dagli obiettivi di quanto lo siamo adesso
L'Italia è sicuramente stataliste antesignana in tal senso e credo anche se anzi ne sono veramente convinta che lento Guay sta a chi è arrivato dall'Europa
Sia di fatto abbia le sue radici proprio nella diciamo nell'Anna cultura della materia prima secondaria perché all'epoca aiutavamo anche noi ad arrivare all'endo questa per caso frammenta il portando in Europa la cultura italiana
Acuto italiana eccellenza lo dimostra il fatto che nei metalli ferrosi e non ferrosi ovviamente abbiamo un riciclo estremamente alto anzi altissimo oserei dire
Di fatto noi torniamo tutta la siderurgia nazionale la metallurgia nazionale credo che sull'endo questa basa Spesal anche una parola
Molto importante perché l'endo questi a un pilastro ed è diventato per fortuna un pilastro dell'economia circolare in Italia in realtà lo è
Dal due mila undici noi siamo poi il paese che più l'utilizzo è più nuova esplica
Abbiamo un'espressione di endo questa livello di siderurgia che arriva al settanta per cento e nella metallurgia al settantacinque per cento per cui siamo veramente altissimi il resto è quasi sempre materia prima secondaria
Però ecco abbiamo un abbiamo un però Rory però è che innanzitutto negli altri paesi europei lento queste non è utilizzato come l'Italia questo è un grosso handicap
Perché quando ci sono i trasporti transfrontalieri noi abbiamo delle limitazioni sostanzialmente quello che per noi avendo queste improvvisamente ritorna adesso discuto
E questo secondo me non è più accettabile cioè di fatto tra l'altro io mi trovo ad essere anche all'interno di Alice dove ha sofferma et uni rima Sos mi sono membri ormai ma da sempre che è la federazione europea del riciclo
Ecco per noi diventato esiziale portare la mutualità della riconoscimento dell'enduro queste da un paese all'altro cioè se un Paese ha fatto lo sforzo per arrivare unendo queste crediamo che sia assolutamente corretto che gli altri Paesi lo riconoscano e che questo diciamo che di questo materiale rimesso a disposizione della processo industriale possano essere effettivamente riconosciuto a tutti gli effetti Endo queste perché è uscito fisicamente dallo stato di rifiuto questa cosa una cosa fondamentale la seconda cosa che non bisogna dimenticare questa per spingere lento questa cosa di cui abbiamo necessità assoluta perché ce lo siamo detti non è soltanto per il Pnr R. italiano di cui sappiamo che la messa a terra è fondamentale e strategica del prossimi vent'anni su questo siamo assolutamente d'accordo con quanto è stato detto fino ad oggi ma è fondamentale anche per ovviamente l'implementazione a livello europeo della del riciclo dell'acqua del Coni è circolare
Allora se a questo deve avvenire non siamo tutti convinti che debba venire perché dobbiamo sempre renderci ovviamente più diciamo così indipendenti da quello che effettivamente il consumo e materie argini per ma che le primarie questo è fondamentale perché un pianeta di non ce l'abbiamo
è evidente che dobbiamo però essere assolutamente
Come dire
Convinti e strutturarci per a vere all'interno dell'Europa dei mercati che assorbano
La materia che arriva coi ad essere immessa dopo un recupero e riciclo da rifiuto cioè ne dobbiamo avere un mercato a valle che faccia richiesta di questi materiali
E questo è fondamentale è fondamentale perché ecco in voglio dire l'azienda deve come le nostre che sono effettivamente quelle che riciclano quelle che fanno quel tipo di lavoro no che sono l'anello di congiunzione attenzione sono quelle che fanno diventare l'economia lineare
Di che abbiamo oggi la fanno diventare economia circolari ce la legano
Ok se voi considerate Coggi in Europa soltanto il dodici per cento dell'industria è al riciclo è chiaro che dobbiamo fare dei passi in più per fare dei passi bisogna avere dei mercati che chiedono effettivamente quel materiale
La terza cosa ed è fondamentale è che tutto si sostiene se il valore economico della materia chi viene immessa
Diciamo così re viene messa a disposizione delle dei processi industriali quindi tutto ciò che è stato a selezionato processato recuperato da rifiuto era in messo a disposizione del processi industriali
Ha un valore economico riconosciuto e sostenibile perché è perché molto di quello che noi facciamo è in realtà arrendere disponibile una commodity le commodity lo sappiamo tutti hanno dei valori che sono internazionalmente riconosciuti e sono quelli che per fortuna
Fanno come dire anche la Ivan danno il il il valore positivo a livello economico nei singoli Paesi l'Italia è una di quelle anche se noi veramente siamo degli esportatori Minervini non esportiamo praticamente nulla
Però è fondamentale capire che il il valore economico di questo materiale deve essere ovviamente riconosciuto e deve poter essere sostenibile perché questo perché all'interno di quel valore
C'è sicuramente il valore del Pardo ovviamente per le nostre aziende del metallo ferroso non ferroso
Ma attenzione c'è anche la strutturazione delle aziende per arrivare a quel tipo di di materiale c'è la l'innovazione tecnologica che le aziende fanno hanno sempre fatto diciamo attingendo dalle proprie dalle proprie tasche
E c'è ovviamente anche tutto quella carico amministrativo che noi aziende abbiamo necessità di rispettare ma che altrove probabilmente non hanno quindi questa fondamentale sono delle diciamo così delle del dei dei dettagli non la trascurabili
Perché se vogliamo veramente spingere in tal senso avendo questo deve essere assolutamente spinto vanno però mantenuti in vita i parametri economici vitali per la positività dell'economia
Grazie grazie c'è il servizio ma semmai allora Francesco
Francesco Sicilia direttore generale di ogni risma io ho chiesto la cortesia al questa Labate purtroppo per una alla senatrice L'Abate purtroppo che una questione tecnica mila euro mi devo assentare quindi ascolto intervento del del tutto il Sicilia e poi mi devo assentare per una problematica diciamo legata al gestione della giornata giornalistica qui vi ringrazio intanto ringrazio finalmente ringraziamo a entrambe le reti gran filamenti prego
Allora grazie grazie alla senatrice per per l'invito è una giornata un importante per le nostre imprese del nostro lettore io ritengo dopo tutto quello che ha ascoltato oggi abbiamo ascoltato oggi si potrebbe Trappolino una sorta di manifesto perché quello che ha detto prima di noi la politica era presente il delle istituzioni sono tutte cose esso e sottoscriviamo appieno noi
Anni fa assieme ad Asso rimarcherà asso permette due anni fa lanciammo il manifesto del riciclo e le proposte che abbiamo lanciato il manifesto il riciclo sono quelle che abbiamo sentito sentito oggi
L'intervento prima di Cinzia che io vorrei sempre dirlo probabilmente le nostre associazioni sono molto più riconosciute rappresentati in Europa che in Italia
Noi abbiamo ruoli importanti nel nei board delle confederazioni europei del riciclo probabilmente anche nel nostro Paese dovremmo avere questa questa maggiore aprile e ringrazio per questo la senatrice che oggi ha voluto invitare le tre principali associazioni del riciclo quelli dei metalli carta e plastica perché per noi anche un riconoscimento
Noi abbiamo fatto un comunicato stampa qualche giorno fa in cui abbiamo detto che per la prima volta un italiano siede nel board e delle all'erba è sono li unì Lima europei in cui hanno riconosciuto il ruolo fondamentale delle imprese del recupero del riciclo
Italiani della carta che prima rappresenta prima fra tutti l'aver portato a casa e qui ringrazio il lavoro che ha fatto il ministero l'Ispra in pochissimo tempo no
Il decreto in dopo questa età primi in Europa il nostro decreto che poi noi abbiamo provveduto a tradurre in inglese è stato copiato lui perché a volte le buone pratiche bisogna copiare dei colleghi francesi e dei colleghi spagnoli e per questo hanno riconosciuta la nostra associazione il ruolo importanti Europa noi fra qualche giorno abbiamo la confederazione
Io voglio dare queste notizie perché importante parlare di economia circolari in termini globali anche che nazionali dire quanto siamo bravi noi e quanto gli altri ci riconoscono il ruolo che abbiamo i numeri che abbiamo perché anche quando si parla di tasso
Di circolarità la media europea era detta prima la la la la vicepresidente di è unica nonché presidente fino a qualche giorno fa Cinzia Vezzosi
è intorno al dodici per cento in Italia il tasso di circolarità intorno al ventidue per cento vestire questo siamo primi quindi l'Europa in questo ci deve ci deve copiare come avrebbe dovuto copiare danno il concetto di materie prime
Io amo molto di più il concetto di materie prime di recupero di materia quindi raccolto sottoscrivo quelle che hanno detto prima e con il piuttosto che termiti riciclo che a volte anche più ampi può e non riesce a volte a definire chi fatti cosa ecco noi siamo quelli che da lì dagli scatti produciamo una materia prima strategica importante
Adesso più che mai ai settori industriali a valle nel decreto in tufo veste c'è la parola importante produrre materie prima per i settori industriali a valle
Chiunque essi siano purché è utilizzano quella ma che possono utilizzare quella quella materie più quindi sembra che addirittura più villa di quello che era era il concetto e dicevo a ab a giorni abbiamo con i colleghi tedeschi che ci ospita un importante un importante appuntamento sul tema del recupero e anche delle barriere non tecnologiche perché poi qui viene il nodo dolente è un po'di di di quello che un po'dobbiamo dire ecco dobbiamo dirci oggi perché in aggiornata ragionati importante e noi dobbiamo superarle queste cosiddette barriere non tecnologiche noi abbiamo una burocrazia una normativa che abbiamo fatto in the pretendo queste quanto il decreto in queste piante plana poi delle Province iniziano i cinquanta mila problemi che abbiamo di fronte
Se dovessi elencare le cose che ci sono state chieste lapide del decreto in cui è stata potremmo scrivere un libro allora ci si chiede come mai
Dobbiamo frenare così l'economia circolare pure il ministero e lista hanno fatto un decreto come dire chi quasi non voglio sala parole però e tecnico poche cose precise semplice da attuare non è che ci vuole chissà che cosa
Però il tema ecco delle varie tecnologiche per noi e questo e la normativa come viene avvolti applicate recepita
E le fondamentali noi siamo primi in Europa il tele la e le slide che abbiamo visto prima abbiamo raggiunto l'ottantasette virgola quattro per cento di riciclo
Al due mila trenta l'obiettivo l'ottantacinque quindi l'abbiam raggiunto Codice in anticipo ma quello del due mila venticinque l'abbiamo raggiunto nel due mila nove
Quindi siamo molto più la di quelli che sono gli obiettivi di recupero di riciclo
E questo le imprese lo hanno fatto da solo senza volte supporto economico con tutte le difficoltà che abbiamo riusciamo a essere i primi e questo un primo tema al tema che ha sottolineato prima
La collega Cinzia delle varie volte non tecnologico oltre ancora quello prima dei rapporti fra imprese e no rapporti ma del riconoscimento dei ruoli delle soluzioni di rete un e di chi fa che cosa
E poi c'è nello settore o c'è un altro tema che ha posto l'Antitrust
A maggio a marzo scorso che il tema della della concorrenza occorre assicurare dinamiche competitive perché il recupero di materia quello in cui siamo leader è stato fatto il sempre il nostro Paese storicamente dal mercato quando si citava l'esempio
Di Prato e del tessile ecco le imprese che rappresenta oneri ma sono i recuperatori di carta
Termine che non ci piace di più perché recuperiamo valore materiale e coso non ha che inizi secolo in alcuni casi abbiamo fatto in un Paese povero di materie prime necessità virtù atti ci siamo incendiati a recuperare a recuperare quello che non avevamo piccole colonie circolare fatta ancor prima ancor prima quindi che le materie prime siano un fatto richiamare eh
Attualissimo che queste impresse queste settori diventino centrali nelle politiche industriali europee italiani e Regione tutte
è il passo successivo il tema della concorrenza è per noi un tema caro adesso si sta discutendo del DDL concorrenza noi come istituzione abbiamo presentato anche delle nostre proposte ci auguriamo per quello che ci che può essere lo ribadisco qui il nostro pensiero che vengono recepite integralmente le indicazioni dell'Antitrust che forse quindi è un organo che ha dato già una sua linea io chiudo così il mio intervento cercando di essere penso di essere stato nei termini e poi lascio la parola ai colleghi che seguono grazie
Grazie veramente
Sì io chiamo appunto
Walter reagisca e presidente di Atzori ma ci si rivede perché ci siamo visti anche l'altro giorno dal prefetto delle due arresti ma parlarne non è mai diciamo poco quindi chiamava
Più per la plastica dovrei fare molti distinguo anche sui numeri in particolare
Però cerco di essere sul generale però per oggi una giornata anzi anticipiamo domani la giornata in cui tengo a precisare che non siamo solo un segmento molto importante
Ma questo tema che ottenemmo affrontare Tuca dalla signora Carla che trova cassonetto pieno
Per fare la conta differenziata fino ad arrivare al fiume che passa dentro Bangkok che un fiume prima discarica Marina soltanto quindi con il nostro o responsabilità piena siamo qui oggi accettando l'invito di patti L'Abate che ritengo un invito politico a cui auspico possono seguire poi oppure obiettivamente d'iniziative anche normative e che possono agevolare un mercato così complesso come con la plastica
Ho visto i numeri i numeri purtroppo non possono esser letti i dati in questo modo
Abbiamo ma grosso ritardo
La qualità che viene da un po'tristezza davano ottima qualità
Ma tutto questo anche qui è parziale oggi mi concentro dico giacché molte più a diceva occorre coniugare economia ambiente sociale giustissimo occorre un piano industriale
Che purtroppo in Italia non l'abbiamo centrato perlomeno sullo specifico anche il PM Rea perché io abbia citato in qualche modo è troppo generale del potere spuntare
Dei viaggi del Paese risorse europee sullo strutture che permanente anticrisi
Quindi una volta che deve essere chiara determinata dimettere strategia cercare di centrare ovviamente lì difficoltà chiede pesano vivendo
C'è l'Europa l'Europa che cita alcuni segnali obiettivi patito di una circolare cinquanta per cento di riciclo effettivo un avvio riciclo
Abbiamo agli atti una struttura per i contenitori qui dirimpetto e quindi siate raccolta differenziata che per il contenuto minimo c'è un dibattito per estendere con turno obbligatorio anche alti imballaggi e altri tipi di materiali
Abbiamo la passi TAC europea
Ottocento Euro puntellata per il non riciclato rispetto a quello che immettiamo prendiamo acqua dice moltiplichiamo tonnellate pubblicitario che ottocento detiene quasi un miliardo
è un miliardo buttato legato all'Unione Europea
Tutto questo ovviamente va ascoltato ci vuole un tavolo importante
Contributi importanti le persone giuste ai tavoli
Oggi grazie fatti perché veramente ai c'hai coinvolto è un segnale che noi molto apprezziamo imprese del del riciclo che rappresentiamo esclusivamente le questo per noi tra un gesto che ci porta veramente dati da chi la collaborazione suoni inserito che vorrai mettere in piedi
Do guidati per Virgilio momento particolare o scorci ha messo in difficoltà e ovviamente l'energia e del riciclo meccanico della plastica
Ha il trenta per cento dei costi energetici per i costi di trasformazione cioè dato cento trenta su uno per l'Energia
Rispetto l'anno scorso abbiamo voluto e bollette chiesto mensili che son cose da centocinquanta mila a oltre cinquecento mila questi sono i numeri sfido chiunque altro settore impedito gli all'Europeo a stare sul mercato
Le faccio un applauso i miei perché sono veramente gli ultimi eroi quando la maratona con un sacco o di pietra sulle spalle
A una corsa impossibile ma non so quanto più attuale questa corsa
Abbiamo i giorni contati
C'è un principio che vorrei
Per chiudere così lasciare qui in azienda
Il rifiuto è una risorsa saputi
Cerchiamo che quello che recuperiamo
In Italia possa essere valorizzato in Italia perché o perché è una risorsa devi essere assolutamente possibile per il sistema Italia poteva valorizzare grazie
Ora passiamo a un'altra fase che appunto vede insomma invece ai nostri Comuni perché è giusto anche verificare a livello locale cosa stiamo facendo oppure di cosa abbiamo bisogno ancora nostri sindaci appunto le nostre imprese a livello locale
Per portare avanti appunto quello che di cui oggi stiamo parlando economia circolare riciclo quindi insomma un modo di recuperare i nostri rifiuti anzi farne proprio prevenzione quindi abbiamo remando innamorato che appunto il sindaco di un Comune pugliese Dinoi Cattaro
Che ascoltiamo
Grazie fatti
Grazie per questo invito saluto sottosegretaria Ilaria Fontana
Ed è un'opportunità per comprendere quanto siamo allineati come enti locali alla strategia di governo la strategia anche le varie aziende pongono in essere del quotidiano
Però per poter far apprezzare quello che un ente locale può fare vorrei molto brevemente fare un excursus su quanto dal sindaco io nel due mila e sedici ho ereditato
Per farvi comprendere come effettivamente ancora tanti Paesi gestiscono la raccolta differenziata o meglio la raccolta di rifiuti e che talvolta non è proprio differenziate
Ho rilevato una percentuale al trentotto per cento una percentuale di differenziazione dei rifiuti al trentotto per cento
Così come un intento del precedente amministratore di gestire in associazione di Comuni con un piano unitario prima si parlava
Di progettazione di piano industriale lo diceva anche il presidente Conte anche un comune deve occuparsi di progettare nel piano industriali la gestione da raccolta differenziata e bene
Quello che abbiamo trovato non ci permetteva di entrare nel merito nel dettaglio e quindi di progettare una selezione delle frazioni e quindi dei rifiuti puntuale per migliorare la percentuale per migliorare il riciclo
E bene cosa abbiamo fatto una primissima forte contrapposizione a questo tipo di gestione abbiamo fatto annullare una gara che presentava anche delle criticità importanti
E abbiamo progettato un piano industriale che fosse orientato alla raccolta differenziata Porta a Porta spinta come anche alla tariffazione puntuale
Innanzitutto prevedendo tutte le frazioni domiciliari quindi abbiamo previsto il nostro piano una raccolta di ogni frazione anche quella del vetro così come quella dei tessuti così come quella degli indumenti usati Porta a porta quindi domiciliare
E questo è chiaramente aveva un costo pro abbiamo assieme al progettista il dottor Attilio corto una vacca di Torino che ha fatto una scommessa con noi
Questa progettazione chiaramente ha fatto in implementare ai costi ha fatto integrare nel corso della del dell'appalto ma ecco era orientata a ridurre poi i costi di gestione come provando a ridurre quella frazione con la percentuale di frazione indifferenziata che quel per il Comune costituisce il costo più alto più importante
Avevamo un altro costo da gestire quello della frazione organica perché effettivamente in Puglia impianti di compostaggio di frazione organica sono pressoché inesistenti diciamo così e sono soprattutto un privato ecco noi chiediamo al nostro presidente di invece per provvedere a costruirne alcuni pubblici per mitigare i costi delle tariffe
Abbiamo in aiuto fornito un kit da tutti i cittadini che prevedesse
Le Refi d'quindi l'identificativo del codice utente per ogni nucleo familiare in maniera tale da rissa e le prese
E iniziare a leggere la percentuale di raccolta differenziata famigliare quindi quante prese fai di organico quanti prese fai di plastica o anche prese fai di indifferenziato questo per iniziare a schiera per avviare il percorso verso la tariffazione puntuale
Poi
Abbiamo anche aperto un centro comunale
Di raccolta non lo avevamo quindi una struttura comunale nella quale il cittadino può recarsi quotidianamente per conferire i rifiuti e questo è un servizio in più rispetto alla raccolta di prossimità domiciliare
Abbiamo anche istituito una e questo l'abbiamo fatto per ridurre anche l'impatto della C o due una raccolta domiciliare dei dispacci di potatura del verde e andandogli a differenziare ulteriormente dalla frazione organica per ridurre perché spesso questi sfalci di potatura venivano conferiti nell'organico dai cittadini questo per ridurre come vi dicevo prima l'impatto e la produzione di diciamo frazione organica tutto questo
Ci ha portati verso anche la fornitura di compostiere
Domiciliari quindi a tutti i cittadini abbiamo proposto gratuitamente di fare il compost domestico
E abbiamo chiesto loro
Di poterlo fare in cambio di una sgravi o di un quindici per cento di sconto sulla Tari tu sua tassazione qui tante famiglie che dispongono di un giardino di una terrazza oggi producono composto e riducono la frazione organica conferita con un risparmio anche sulla passata tante famiglie invece non potevano farlo perché non dispongono nelle probabilità azioni di Gilardino o di terrazze bene abbia provato un Regolamento
Definito orti urbani così denominato
E consente ai cittadini di poter gestire la proprietà comunale quindi aree verde comunali in coltelli tratto dispone di una patrimoni importantissimo di quarantaquattro ettari quindi noi gratuitamente cediamo
I comodato d'uso ai cittadini questi orti urbani per fare colture e quindi produrre ortaggi frutta a chilometro zero ridurre il Packaging e quindi permettere loro di risparmiare anche sui corsi di acquisto
E fare composto quindi gli regaliamo la compostiera e in queste aree verdi possono fare compostaggio domestico abbiamo registrato una fortissima riduzione della frazione organica insomma
La percentuale di raccolta differenziata per intenderci è passata dal trentotto per cento all'ottantadue per cento e siamo diventati comuni ricicloni di Puglia questo è un importante risultato che siamo riusciti a conseguire in pochi anni
Dopo
Abbiam provato e qua spingerci oltre perché sentivo parlare qualcuno prima di sensibilizzazione di formazione beh per me derivi per me sindaco oggi e anche un'importante occasione di formazione visto gli interventi che ho ascoltato poco fa beh abbiamo al con un'agenzia di comunicazione provato ad investire su i bambini perché sono il futuro
Età sono dal presente ma forse allora dobbiamo come diceva il presidente Conte trasmettere e il e il quello che abbiamo il patrimonio di cui disponiamo ebbene abbiamo fatto con loro un'attività nelle scuole
Di sensibilità c'è da far capire come differenziare loro si sono divertiti addirittura ci hanno anche fornito dati di nuclei familiari che non faceva raccolta differenziata che siamo andati a sanzionare a parte gli scherzi poi ci stiamo spingendo anche oltre con il piano nazionale di riprese resilienza una grandissima opportunità per i Comuni noi abbiam partecipato a due linee di intervento importantissime
La prima citata da un precedente intervento che consente la realizzazione di infrastrutture strutture per la meccanizzazione è la migliore organizzazione la raccolta differenziata bene noi ci siamo candidati per cinquecento mila euro per realizzare una piattaforma che possano consentire agli agricoltori perché il nostro Paese ha una vocazione agricola importante di conferire di dentro i rifiuti plastici derivanti da agricoltura
E questo risolve un grosso problema per i questi tipi di erano spesso abbandonati nei campi o molte volte venivano anche bruciati venivano anzi con conseguenze ambientali non indifferenti
Bene questo sarà possibile per i nostri coautori grazie a questo finanziamento del Wiener e sarà gratuito come servizio altra cosa importante
Abbiamo già dotato il nostro paese di due macchinette mangia plastica ecco compattatori i cittadini possano li conferire le plastiche bottiglie di plastica e ricevere e o punti da spendere
Risultati convenzionati con un'altra linee di finanziamento del PNR R né implementeremo ancora un altro concludo perché prima sentivo un'altra cosa interessantissima
Circa le la possibilità di differenziare ulteriormente la frazione organica bene
E proprio di questi giorni ho qui la documentazione abbiamo pensato di convenzionarci con un consorzio di ore Park che ci permette addirittura di individuare
Nella frazione organica la percentuale strani e quindi la percentuali di Bío plastica che viene considerata impurità
Questo ci consente ancor più di riciclare e quindi di recuperare questo materiale e anche di risparmiare sul costo di gestione della frazione organica
Ritengo che sia questo il futuro ritengo che sia importante per noi poter disporre di queste linee di finanziamento e chiedo al governo ne approfitto anche di permettere ai Comuni di potenziare
L'assunzione di personale perché è fondamentale dotarci di strutture grazie a questi soldi che provengono dalla Comunità europea grazie grazie
Continuiamo quindi con e poi sentire appunto altre esperienze a livello locali quindi adesso parliamo di una multiservizi di Castellana Grotte sto invitando appunto servirà quaranta che presidente
A parlarci appunto di di quello che loro stanno facendo è che cosa ci consigliano e magari di cosa hanno bisogno ecco grazie
Ringrazio fa
La occasione che ci vien data e soprattutto per aver colto la importante con l'importante momento
Sta si sta vivendo e
Senz'altro la
Lo stimolo a parlare di un tema hanno i costi caro
Io come
Rappresentante esponente di un'azienda locale che zio
è stata una rotta dello smaltimento raccolta rifiuti vorrei portare alla discussione un tema
Che magari ritengo essere
Avere un ruolo determinante poi nella buona riuscita di tutte quelle Vespa pesche vengono me messe in atto dalla politica dalla scienza dalla al settore industriale e cioè il cittadino
Il cittadino se ci pensiamo svolge insieme a tutti questi altri arte nero svolge un ruolo essenziale nella buona riuscita poi del risultato finale che è quello di una buona performances sul principio del rifiuto noi nella esperienza che viviamo e la viviamo quotidianamente
Stiamo sempre più apprezzando quanto ci sia tra virgolette un po'fame di informazione fame di approcciare queste tematiche di riuscire a governarle da parte dei nostri cittadini
Castellana Grotte con multiservizi sta proprio in questi giorni transitando finalmente devo dire
Cioè ahimè con un po'di ritardo però ce l'abbiamo fatta alla sistema di raccolta porta a porta così come diceva anche il sindaco di reca tra poco fa
Per noi quindi è un momento proprio di palestra in questo e devo dire che bellissimo cogliere da parte del cittadino la voglia di conoscere di imparare pertanto ritengo che si debba rotte nere un risultato lavorare in maniera sinergica insieme e mettere anche cittadino mettere anche la collettività al centro di questo processo metterla renderla partecipe a mente la protagonista e fornire a noi che poi siamo in prima linea nella operazione che è quella un po'più chiamiamola o più Vileika un po'più terminale però importante quella della raccolta e poi del conferimento all'impianto come ottenere cui la partecipazione massima da parte di un cittadino che già di suo dimostra di essere nettamente più sensibile e magari di quello che era qualche anno fa a ottenerla attraverso un importante opera una pervicace opera di comunicazione senza alcuno ora importante di sensibilizzazione l'esperienza delle scuole condivido perché ne abbiamo realizzate Diversi aveva avuto di risultati che sono stati veramente entusiasmante anche perché i ragazzi cui sono il motore di queste di questi stimoli nelle famiglie nei nuclei e diventano loro stessi artefici di buone pratiche e spingono che vanno all'aridità di incentivare un'altra lineare molto importante sulla quale non bisogna assolutamente non bisogna assolutamente trascurare e quella della incentivazione della premialità al cittadino spingere perché il cittadino si senta premiato da quella sua buona praticata dalla virtuosismo che pone in essere e questa su questo su questo fronte senz'altro apprezzabilissimo
Il percorso normativo che le sta conducendo e già all'attuazione e della cosiddetta tariffazione puntuale cioè quel sistema che ci consentirà di misurare un po'le performances e quindi premiare con degli incentivi il cittadino quindi ben vengano quelle linee contenute anche all'interno del PNR perché tra le altre prevedono anche attività volte alla implementazione di sistemi per la gestione della tariffazione puntuale
Devo dire mi associo anche in questo quanto espresso poco fa quindi testimonianza del fatto che i problemi poi ci accomunano un po'tutti soprattutto a livello cui territoriale
Il problema un po'degli impianti ecco qui sì crea un piccolo corto circuito perché la premialità carne vorremmo poter rigirare al cittadino che in maniera virtuosa contribuisce alla realizzazione di questo splendido disegno
Del riciclo della di utilizzo delle economie circolare
Trova un piccolo corto circuito nella difficoltà o in di spiegare ad un cittadino perché il suo virtuosismo si è tradotto in un aumento della pressione fiscale attraverso la Tari
Questo avviene perché soprattutto in Puglia
Questo è una piccola nota dolente su alcune frazioni differenziate che noi cerchiamo di spingere abbiamo poi una barriera e quella degli impianti che lavorando il regime privatistico ma spesso anche di quasi monopolio non consentono che di praticare una tariffazione che renda poi tangibile la buona pratica e l'esercizio virtuoso da parte del cittadino che venga stimolato a farlo
Questo sarebbe un tema sul quale magari un attimo concentrarsi per cercare di addivenire a una soluzione che consenta di dare sfogo a quella che ripeto essere davvero una voglia di migliorare da parte della della collettività che stiamo
Devo dire con favore raccogliendo chiusura dovrei dire anche che Castellana Grotte come tante altre comunista partecipando attraverso l'adesione questi bandi del PNR con la previsione di realizzazione di implementazioni tecnologiche tipo isole di prossimità intelligenti che possono rappresentare un ulteriore vantaggio per sempre per la collettività che ossa in maniera ancora più semplice
Accedere a tutte quelle che sono le prestazioni che vengono che vengono offerte pertanto la strada tracciata mi sembra essere assolutamente positiva e spero che essi riesca a concludere tutto questo bellissimo percorso dando anche una centralità al cittadino che voi l'autore delle buona parte dei buoni risultati andremo stiamo raccogliendo grazie ancora
Grazie io penso che abbiamo sentito vari punti di vista siamo arrivati quindi alle conclusioni
Io prima detto voglio ringraziarvi veramente per tutti gli spunti che c'avete dato voi di abbiamo qui raccolti e dico solo due cose per questo a fare la parola appunto a nostro sottosegretaria avevo puntato cinque parole voglio dire e compensi era cronico per ogni parola sicuramente abbiamo parlato oggi d'economia circolare e in particolare dobbiamo parlare di quindi di ecco design'e di e i cui novazione la parola che avrei cui innovazione su tutti i settori sia per evitare di sprecare Punto Energia sia per migliorare questa raccolta di materia prima ecco nell'azione quindi a tutto spiano per fare eco innovazione non abbiamo bisogno di un'altra parola chiave nuovi modelli nuovi indicatori nuovi modelli perché stiamo parlando proprio di modelli diversi di fare economia indicatori perché non possiamo solo valutare gli indicatori economici ma dobbiamo iniziare a calcolare indicatori ambientali indicatori sociali per andare in questa direzione in e modelli metodi per fare queste di strumenti ci so no io ripeto sempre che collegato all'economia circolare e il modello Lai fissata la sesta mente che è un qualcosa che gli fa la valutazione degli impatti ambientali e mi fa calcolare indicatori come qualcuno l'abbiamo sentito prima quindi l'impronta l'impronta ecologica la carbon footprint quindi capire come facciamo a sapere se il nostro prodotto veramente innovativo dobbiamo andarli un numeretto dobbiamo valutare come facciamo a capire se è un'impresa
Sta diventando circolare con gli indicatori di circolarità adesso anche la unica messo a punto degli indicatori di circolarità quindi è un qualcosa di necessario perché per fare economia circolare dobbiamo capire dove dobbiamo andare a cambiare le cose quanto dobbiamo cambiarle questo ce lo danno appunto i metodi innovativi
Un'altra parola chiave e a mio avviso istruzione e formazione
Perché siamo facendo questi ecco Progetti
Piano Nazionale di riprese resilienza mai essenziali che nelle imprese private come anche della pubblica amministrazione oltre a noi qui abbiamo sentito persone molto competenti ma ci siano altre persone altri green manager in grado a livello anche punto di di stiamo parlando magari anche a livello comunale Serra di poter calcolare questi indicatori di poter calcolare come poter fare economia circolare
Quindi istruzione e quindi anche diciamo l'università dovrebbe porsi sullo stesso obiettivo di insegnare a cambiare questo modello economico
Concludo con un'altra cosa che appunto mi è venuta fuori da da quello da tutti i vostri interventi ma anche dalla dall'intervento appunto della vicepresidente Cinzia questo prezioso i problemi evidenziati no
Vanno tutti sotto un cappello governance europea
Ma di governance europea stiamo parlando chiaramente anche da in questi giorni per quanto riguarda l'energia ma è ovvio che se noi dobbiamo fare in modo che i nostri sforzi endo queste nostre materie prime seconde siano accettate chiaramente da altri Stati
Dobbiamo parlare di questa livello europeo una governance europea perché io non posso fare degli sforzi in Italia vada riprendermi non so la carta in un altro Paese mi dicono ah no attraversata la frontiera questa per me rifiuto e allora tutto il lavoro che abbiamo fatto a cosa serve
Quindi governance europea sull'Energia ma anche sulla materia sulle materie prime questo anche per quanto riguarda il mercato di materie prime e seconde e può essere una cosa normale c'è
è ovvio che adesso il mercato e sono posizionata sui prodotti finiti
Dobbiamo creare il secondo ma mercato quello delle materie prime e seconde anche dei prodotti eco-sostenibili è un chiaro passò alla fine che si riconduce tutto sotto il discorso cambiamo modello economico
Ci vuole un nuovo modello economico la transizione si chiama ecologica perché nomade e lo deve essere appunto uno modello ecologico inclusivo
Ho inclusivo perché chiaramente riportandoci al discorso di sviluppo sostenibile deve portare anche equità un'equità che ci salva dal problema più grande
Perché fra cambiamento climatico Prezzi che salgono perché abbiamo le risorse limitate viene Geri mettere abbiamo un altro problema importante collegato a tutto questo
Che è la pace
C'è finire sembra una cosa che sia una cosa c'è c'entra sì perché parliamoci chiaramente le guerre perché vengono fatte perché devo accaparrarmi dei territori perché devo prendere dei territori perché esso ci sono delle risorse ci sono all'Europeo le risorse naturali che sono purtroppo limitate per tutti ci sono risorse
Se parliamo di capitale naturale anche appunto dei combustibili fossili che sono limitate ci sono state le guerre per l'acqua la grande risorsa di tutti i tempi quindi alla fine rimodulare questo e ritorno all'ultima parola
Visto che abbiamo parlato di papa Francesco dell'enciclica la datosi c'è un'altra enciclica importante che quella fratelli tutti
Che cosa ci dice confratelli tutti o qui collaboriamo in questo mondo può quindi usciamo anche economia circolare attenzione significa anche creare il sodalizio fra le imprese che producono fra quelle che fanno riciclo fra quelle che fanno raccolta
Per tutto il ciclo quindi o ci mettiamo in comune fratelli tutti ho qui non riusciamo ad avere un futuro anche per i nostri figli io lascio la parola adesso
A la nostra sottosegretaria quindi arrivare a Fontana grazie lascia lei quindi le conclusioni
A Siena tutti tutte non è mai facile fare le conclusioni dopo un evento così interessante gli assicurò che una lettera niente
Io ringrazio ovviamente passa ringraziamenti dalla senatrice patti L'Abate dall'amica località fatti per per questa questa tela per questa capacità che che ha avuto nel mettere insieme diverse sensibilità diverse realtà diverse competenze troppo unico grande obiettivo quindi non non è non non è scontato e non non è semplice come grazie veramente a ah distrattamente presidente la porta monco
Tutti i corsi collaboratori uomini e donne che quei vanamente veramente state sul sul sul campo solamente al al capo dipartimento internet aprile al direttore generale l'ingegnere Silvia Grandi poco per la presenza per il lavoro che padre come ministero della transizione ecologica abbiamo ricordato ecco che domani è una è una giornata a noi non importa che si commemora lo si ricorda
Dopo si celebrano aggiornato ovviamente ha dietro un altro significato oggi è un'altra giornata anche il che celebriamo noi diciassette marzo
è una giornata laddove l'unità nazionale della costituzione del Lido la nostra bandiera vediamo sta identità e per la Costituzione come ci ha ricordato il presidente Conte a uno a questo a questa parte in più fondamentali tra i principi fondamentali
Probabilmente era una un percorso inevitabile ma non era con non ci siamo riusciti con il lavoro di tutti questo è c'è da dirlo e quindi adesso nostra Costituzione articolo nove quarantuno parla proprio del reato della tutela della della biodiversità dell'ambiente
Oggi sono stati prontissimi appunti sono stati toccati tantissimi temi terzi sarei tentato tantissimi spunti di riflessione di dizione di programmazione di quello che che possiamo e che dovremo fare necessariamente quando si parla di latticini ecologica a volte si ferma ci si ferma a parlare della transizione energetica
A me piace sempre ricordare che la transizione energetica una parte percezione ecologica perché abbiamo imparato a declinarla in questi mesi tantissimo di no c'è una transizione culturale burocratica come amministrativa c'è una una transizione ovviamente etica solidale
La transizione ecologica formata incitamenti da a poter la parte energetica dalla parte ambientale e l'economia circolare il cuore della transizione ecologica perché poi dai un'ottica olistica d'insieme
E veramente mette al centro anche le comunità locali noi lo hanno lo ha rappresentato benissimo il sindaco nel nel suo intervento ovviamente va è necessario ripensare l'avete detto
A vedere detto la maggior parte di voi capo di stili di vita va ripensato un intero sistema quindi l'economia circolare ovviamente decide di parlare necessariamente anziché di rifiuto e oltre è una risorsa ma abbiamo anche imparato a che effettivamente potrà virgolette mettete in un errore di progettazione no
Quindi quando si parla di di risorsa quindi si parla di prevenzione dei rifiuti è ovvio che si deve deve essere basata riconosce scolare anche su sui servizi sull'efficientamento
Delle delle risorse questo che vuol dire che i fruitori del futuro non non saranno orientati verso l'acquisto di beni ma proprio per servizi e anche questo è e innovativo ed è anche questo economia
Economia circolare
Si parlava attacchi parlava anche degli indici di di circolarità ecco nel nel due mila ventidue secondo dei dati della Circle economica
A livello mondiale abbiamo l'otto virgola sei per cento delle degli indici di circolarità e questo che vuol dire che purtroppo noi come l'umanità trasformiamo i scarti novantuno virgola sei per cento tutto quello perché usiamo ecco perché dobbiamo ricordarci che vero che i sudditi piuttosto è un errore di progettazione è una risorsa ma dobbiamo ancora fare molto molto di più
Sono stati ovviamente si è parlato lo a ha iniziato a parlare diciamo nella nell'intervento del presidente la porta del riciclaggio dei rifiuti
Ed è questo uno dei tasselli dell'economia circolare anche perché bisogna riportare e però per comprendere quella complessità delle con una circolare che non si parla più
Della gestione dei rifiuti no cioè non soltanto gestire i rifiuti ma l'economia circolare è di fatto l'anello mancante che stravolge totalmente un'economia lineare che lo diceva la senatrice Castellone a cunicoli eccoli per abbiamo saldamente impattante che abbiamo capito la le la miopia palco del dell'economia lineare ma l'economia quindi dell'estrae produci consuma cioè e invece proprio una un'economia circolare che metta al centro anche lavoro ed è questa la la parte innovativa anche perché una parte a un altro un'altra parte culturale che dobbiamo forse spingere anche di più noi sicuramente come perché siamo in prima linea come anche come legislatori ma anche l'otto a raccontare che il materiale incitato non è sinonimo di minore qualità noi nel due mila ventuno abbiamo concluso l'anno del del diritto alla riparazione no e quindi proprio ieri il la Commissione europea è stata approvata diciamo una una risoluzione che chi parla proprio di dritta riparazione sarà lo abituate fino a qualche anno fa
A parlare le nostre nelle nostre a curare i nostri convegni delle quattro R oggi le le erbe pericolo al circolare sono dieci quindici sono tante se sei azioni in più
Per
Perché lo deve veramente le la filiera e immaginate man mano che va avanti a tecnologia terre aumenteranno quindi veramente parte arriverà a un ciclo completo il più quindi con con quella famosa risorsa che che ha rifiuto che non non si produrrà più perché in qualche modo verrà
Entrerà nel nel circuito ovviamente come ministero lo diceva benissimo la vignetta pile
Il lavoro che si sta facendo e tantissimo
Due focus su sulle Ando queste che anche sui camma no poi io l'ha detto anche il senatore Girotto è stato anche di questo ma negli interventi ovviamente su sull'Ando queste ovvio che dobbiamo dobbiamo accelerare però ricordiamo che c'è uno staff dedicato proprio perché si occupano del dediche che dunque rispetto ad una procedura molto molto lunga però approda
Da decreto adesso c'è c'erano sta lungo legislativo che si sta occupando proprio di di mandarle avanti ecco mi diceva
Il rappresentante di Astor permette ovviamente anche necessario ed è un punto condivisibile
La disciplina comune proprio sulla in due extra quindi anche su questo sicuramente possiamo porre una una riflessione e e pensare anche un lavoro condiviso un altro punto sono sono i famosi camma no il problema dei karma
Quale soprattutto farli rispettare quindi realtà
Poi
Se pensiamo che però possono anche essere potete veri e propri Stucchi applicativi del del riciclo e quindi applicata diciamo associarli anche a a un amento della del lavoro e questo dobbiamo sottolineare sempre perché non è vero che nel mille circolare non porta diciamo di diminuisce un lavoro no anzi assolutamente i dati parlano che veramente aumentano le Lippi direi proprio e quindi anche i tipi di lavoro certo son più specializzati e quindi ecco principio fatti dall'altra parte anche il sindaco è necessaria una una formazione e ma ma questo lo lo lo trovo scontato ma lo dobbiamo fare sempre sempre di più
Non c'è dicono a circolare ovviamente senza una catena portate il valore senza il principio di prossimità proprio nell'ultimo intervento si si diceva anche la senatrice De Petris parlava del ha toccato questo tema della qualità della della raccolta differenziata no un'ottima un anno ottima qualità di raccolta differenziata puramente propedeutica il tipo di a tutti cito buono tra
Virgolette no perché altrimenti non non non non è un riciclo quale a differenza azione purtroppo nel nostro Paese
Lo dobbiamo come diceva l'ingenuità pire a una mancanza di impianti chiusi pur così che però nel carcere di Pisa resilienza diamo diciamo è è veramente un volano per colmare questo questo vuoto
Che c'è ad oggi non si può io faccio solo un accenno perché non si può parlare di economia circolare senza pareti bio economici e no perché comunque è un'altra importante
Atte proprio di di quest'anno di questo meraviglioso mondo e proprio l'economia circolare e ovviamente la al di economia circolare anche oggi
Forse si conosce poco però veramente
Risponde anche a tutte le sfide ambientali che abbiamo davanti purtroppo ci sono e dobbiamo solo imparare a
A gestirle oggi si parla di mitigazione cambiamenti climatici perché ci sono qui possono imparare a sopravvivere e a canali silenzio anche a partire proprio dalle nostre città
E noi davanti al ministero della transizione abbiamo un orologio climatiche norme dieci metri di orologio che quotidianamente ci ricorda quanto tempo poco aggiungo io abbiamo per poter cambiare le cose di ottantasette anni
Fra sette anni neo quarantaquattro ecco fra sette anni già la non possiamo più tornare indietro però sette anni di tempo per fare tutto quanto è necessario per per per permettere veramente alle quell'equità intergenerazionale quindi veramente alle future generazioni
Di avere almeno le tre matrici fondamentali aria acqua e suolo a disposizione parliamo di questo non parliamo di
Diventi eccezionali ma parliamo proprio della
Della pace delle tre matrici fondamentali che per lui vuol dire vita
Ovviamente patti lo diceva la fine
Come si collega la la parte energetica alla
Alla parte anche ambientale la risposta anche problema energetici non risiede nel recuperare energia da rifiuti
Ma nell'impiego diciamo delle materie prime seconde dal dove laddove l'astrazione oppure la produzione di materia prima vi accenna bene in contesti energivori
E ovviamente può ai materiali di di costruzione sono sono un esempio no perché comunque l'uso di materiali riciclati contribuirà a maggior ragione a ridurre la domanda di materia prima elevato fabbisogno di Dinacci a terra perché la si è parlato tantissimo delle materie prime critiche sapevo del Foscolo non abbiamo il quel ragazzo Lezzi
Che ci ha lavorato tantissimo alla nelle più legislature in cui quindi su tutto in questa però ha fatto un lavoro certosino ovviamente coi in tutto con tutto il Parlamento però sono temi e a volte si sono forse troppo tecnici danno un capirne
Danno diventarne perché non è accorsa parte troppo comunicativo però sono fondamentali ma io sono contenta che dottoressa Bruna Rillo
Lo abbia raccontato perché comunque il anche il suolo no il nostro suolo va protetto va tutelato e va fatto in modo che anche quello venda in qualche modo custodito perché anche lì
Avere un suolo con l'aumento delle del numero gli abitanti del nostro pianeta
D'altra parte con epidemie con le perizie quelle guerre quindi con le migrazioni il suolo diventa una risorsa fondamentale proprio per
Per la nostra vita io veramente vi ringrazio io mi metto a disposizione
Nel nel nelle mie competenze nella nel mio ruolo quindi considerate mi
Ecco
Veramente a
Un punto di riferimento serie
Qualsiasi cosa cioè forse sì lavoro possiamo possiamo fare e poi ovviamente grazie Patti ieri per aver creato così posizionamento di dibattito grazie a tutti
Quindi prima di dire appunto che possiamo andar via io
Di richiamo veramente ringraziando Iddio divo ringraziare appunto alla vicepresidente di Asso permette Cinzia vezzosi del suo intervento Francesco Sicilia direttore generale prima il presidente Vegas prima Walter Regis
Grazie ancora il presidente dell'Ispra spettano alla porta
Sì appunto abbiamo poi Claudia Brunori che era e ha rappresentato appunto
E ICI aspra piattaforma di italiani Gonone circolare ed Enea il capo dipartimento del vitella dottoressa appunto
Laura D'Aprile e con lei appunto c'è anche Silvia grande è una persona molto competente del settore che sentiremo qualche altra volta
Ringraziamo appunto anche a livello locale il nostro sindaco Raimondo innamorato il presidente della Multiservizi di Castellana Grotte Silvino quaranta
E la sottosegretaria per essere qui
Grazie veramente ci aggiorniamo insomma per il prossimo evento