Consiglio Nazionale Forense

Delle norme della legge trecentocinquantatré sulla introduzione
Del grado unico e poi la creazione di sezioni stralcio destinate a smaltire i giudizi pendenti utilizzando
Avvocati e magistrati in pensione magistrati privi di ruolo e uditori giudiziarie
L'Assemblea chiese infine al Governo e al Parlamento lo slittamento dall'entrata in vigore Jude della normativa sul giudice di pace e del nuovo processo civile di almeno un anno
Il Consiglio nazionale forense istituì immediatamente la commissione di studio che da me presieduta
La quale comincio a operare il ventotto dicembre del mille novecentonovantatré vale a dire solamente diciassette giorni dopo l'assemblea del Capranica
Anticipatamente e poiché il due gennaio mille novecentonovantaquattro
Le leggi e nuove normative sul giudice di pace la riforma del processo civile avrebbero dovuto entrare in vigore il due gennaio del novantaquattro il Consiglio nazionale forense si era già preoccupato in via preliminare di scongiurare tale rischio
Che secondo la comune opinione degli avvocati avrebbe gettato la giustizia civile del più grande caos determinando nella finale paralisi
Quindi il consiglio si era preoccupato di ottenere l'adozione di un provvedimento urgente che differisce l'entrata in vigore della nuova normativa per quanto possibile migliorandone anche il contenuto
E così che
Dell'emanato fu emanato il decreto legge sedici dicembre novantatré numero cinquecentoventuno che recava modificazioni alla legge ventuno novembre novantuno trecentosettantaquattro istitutiva del giudice di pace
Alla legge ventisei novembre novanta numero trecentocinquantatré relativa ai provvedimenti urgenti per il processo civile
Il decreto disponeva il rinvio dell'entrata in vigore delle due leggi al tre luglio mille novecentonovantaquattro dei per la competenza penale del giudice di pace al mille novecento e novantacinque
E
Modificava uno dei requisiti indispensabili per la nomina del giudice di pace
Vale a dire riduceva quarant'anni letta per l'accesso all'ufficio
E riduceva anche l'area delle incompatibilità funzionale per gli avvocati e procuratori al territorio del tribunale nel quale era situato l'ufficio del giudice di pace
In questa maniera fu evitato che nelle more per l'insediamento della Commissione e dello studio via articolati da proporre al Parlamento la nuova normativa trovasse immediata applicazione originando
Le conseguenze che abbiamo visto
E questo nonostante la fermissimo proposizione del ministero di grazia e giustizia di fare entrare in vigore la nuova normativa vista come un rimedio
Alle mancanze dell'Italia in tema di giustizia che formano oggetto di ripetute condanne
Dello Stato italiano al Tribunale dei diritti dell'uomo
E visto invece dalla magistratura associata come un momento di decisiva importanza per liberarsi del contenzioso minore
E per trasferirlo alla competenza del giudice di pace indipendentemente dalla sorte che questo contenzioso Possa a vere
Ovviamente la commissione
Nominata dal Consiglio nazionale forense ha dovuto Priore azioni prioritariamente occuparsi di seguire i lavori di conversione del decreto legge numero cinquecentoventuno numero novantatré
Proprio allo scopo di evitare che i lavori potessero concludersi così come era fermo proposito del ministero e come esistevano le pressioni della magistratura associata con l'approvazione di un testo che avrebbe determinato al tre luglio mille novecentonovantaquattro l'entrata in vigore della nuova normativa
E così pregiudicando in modo definitivo le più ampie stanze dell'avvocatura
è sopraggiunta come vi è noto poi l'anticipato scioglimento delle camere legislative
Il che reso
Del tutto ineluttabile il differimento della presentazione di eventuali proposte legislative
Data la complessità
Certamente complesse come riservate dalla delibera assembleare dell'undici dicembre novantatré
E che interessavano non soltanto il codice di procedura civile ma anche l'ordinamento giudiziario investivano un po'tutto il complesso dall'Abate
E si trattava di argomenti e si tratta di argomenti che possono essere trattati a tutta evidenza soltanto da camere legislative nella pienezza dei propri poteri
E non da camere di sciolte la cui funzione limitata al
Alla conversione in legge di provvedimenti normativi caratterizzati da urgenza e indispensabilità
Comunque facendo leva sull'azzurro dimostra
Abbiamo come Consiglio nazionale forense fatto un'indagine presso gli ordini in modo da avere gli elementi circa la predisposizione delle strutture riguardante il giudice di pace
E abbiamo potuto documentare Lina attuabilità della riforma per l'insufficienza di queste strutture e del personale disponibile
La commissione ha presentato osservazioni e rilievi al testo normativo in questa maniera si è potuto evitare che venisse convertito in legge il decreto cinquecentoventuno
E che venisse emanato un nuovo decreto che
Il sedici febbraio mille novecentonovantaquattro numero centoquindici
E credo che peraltro prevedeva ancora all'entrata in vigore della nuova normativa altre luglio del mille novecentonovantaquattro
Malgrado le insistenze della commissione perché questo termine venisse differito almeno al sedici settembre ma assai più appropriatamente
Al gennaio del mille novecento e novantacinque
Indipendentemente dal problema poi delle riforme che si sarebbero dovute potute attuale
Bene questi sforzi
Sono riusciti a loro effetto
E l'ultima manifestazione per evitare ancora una volta la conversione in legge di questo nuovo decreto
è stato fatto l'intervento della Commissione il venti sei maggio mille novecentonovantaquattro
Do lettura dell'ultimo documento in modo da rendere edotta l'Assemblea dello stato delle cose
Quindi la commissione nella seduta del maggio novantaquattro
Ha preso atto del punto di vista negativo espresso dal congresso di Bari del ventidue venticinque marzo del Sindacato nazionale gli avvocati sull'istituzione del giudice di pace
E ha reputato che esso esprime essere gravi perplessità comuni a tutta la classe forense circa il modo in cui è stata realizzata la nuova figura del giudice aveva onorario
E la sua reale capacità di contribuire alla pronta risoluzione della gravissima crisi della giustizia
Vorrei dire che le maggiori critiche che si sono appuntate sul questa normativa riguardano
Praticamente la quasi esclusione degli avvocati dall'ufficio per i requisiti e dell'età e dell'ambito territoriale in cui opera la incompatibilità
Il che fa in maniera che all'ufficio di giudici di pace vengano chiamati persone che hanno conseguito la laurea in epoca remota
E che attraverso un rapido corso di aggiornamento di quaranta o cinquanta o sessanta giorni dovrebbero essere nella condizione di risolvere controversie per le quali fino a questo momento si è ritenuta indispensabile la presenza
Di un giudice togato che consegue l'ufficio attraverso un concorso e che è in possesso dei requisiti di capacità e di professionalità
La commissione
Pertanto si è ritenuto impegnata a proporre sostanziali modifiche della legge ventuno novembre novantuno numero trecentosettantaquattro modifiche che non possono prescindere a una riforma organica dell'ordinamento giudiziario nella quale il giudice onorario deve trovare una adeguata e razionale collocazione
E al riguardo
L'assemblea generale straordinaria e si è ricordato che l'Assemblea generale straordinari delegati degli ordini forensi dell'undici dicembre novantatré
Per discutere il rinvio dell'entrata in vigore del giudice di pace della riforma del codice di procedura civile aveva indicato come ormai matura essenziale la realizzazione di un solo giudice unico di prima istanza
A parte questo la commissione ha espresso l'opinione
E ha elaborato il comunicato proposte dirette a evitare Kevin tempestiva attuazione delle riforme
Finisce per aggravare piuttosto che alleviare la condizione della giustizia civile
E ha comunicato che nel più breve tempo possibile avrebbe elaborato un progetto conforme alle indicazioni dell'Assemblea
E nel frattempo ha ribadito la necessità d'un rinvio per entrate in vigore delle riforme stesse
Ha osservato che per quanto riguardava il giudice di pace era palese l'esigenza che fossero portati a compimento l'allestimento delle sedi e delle strutture tuttora mancanti della maggiore parte delle circoscrizioni e la preparazione indispensabile di coloro che sarebbero chiamati all'ufficio del giudice di pace
E si è osservato che l'esperimento dei corsi aveva consentito di rilevare che questi corsi non potevano esaurirsi del breve periodo previsto
Ma dovevano essere opportunamente prolungati per dare modo a chi non avesse avuto familiarità col processo eccolo il giudizio che lo conclude di appropriarsi degli strumenti necessari per rendere in modo attendibile giustizia
Quanto alla riforma del processo di cognizione
E al fine di rimuovere il rischio di un suo sicuro fallimento
Si era presentata alla necessità che prima o almeno contemporaneamente all'entrata in vigore
Venisse risolto o comunque almeno affrontato il problema ineludibile dello smaltimento e della riduzione delle norme arretrato
Come sapete è la riforma prevede
Che il nuovo processo
I processi di nuova iscrizione vadano avanti rapidamente attraverso un giudice unico mentre i vecchi processi continuino
Con le vecchie regole con in più un episodio di interruzione necessaria per adeguare la trattazione della causa alla nuova normativa
La Commissione ci ha ricordato quindi al ministero di avevi al Parlamento di avere indicato gli interventi che a suo avviso potevano consentire una più celere eliminazione delle cause pendenti
Un incremento straordinario dei giudici chiamati a smaltire il passivo mediante utilizzazione dei pretori e vice pretori onorari ai sensi dell'articolo centodieci dell'ordinamento giudiziario
E la formazione di un ruolo di avvocati e di magistrati in pensione che potessero affiancare per un triennio i giudici attualmente in servizio al fine di costituire i collegi per quelle cause che come sapete sono ormai rinviati ai collegi al novantotto novantanove e in qualche circoscrizione anche al due mila
In ogni caso
Ha indicato la Commissione come prioritaria la soluzione del problema dell'eccessiva pendenza delle cause
E
Osservato che questo richiedeva nei singoli Tribunale una riorganizzazione dei servizi
Che non risultava neppure essere stata avviata
E che non poteva essere realizzata
In pochissimi mesi
Quindi per queste considerazioni la commissione e perché non si ripetessero vecchi errori in tema di riforme processuali e qui ricordo la riforma processuale dei TAR
Per i quali fu dato inizio ai ai nuove alla nuova istituzione senza che esistessero le strutture con risultato di accumulare per due o tre anni i processi delle segreterie dei comuni
Dissidente le del dei tribunali amministrativi
E quindi abbiamo indicato come Desario il rinvio dell'entrata in vigore della legge sul giudice di pace al due gennaio del novantacinque
Ma purché si provvedesse del frattempo all'organizzazione delle sedi e delle strutture mancanti alla intensificazione dei corsi di preparazione con la riapertura dei termini per le candidature
Abbiamo indicato anche il rinvio dell'entrata in vigore la riforma del processo civile per la parte tuttora quiescente perché come sapete al principio del novantatré una parte della riforma entrata i vigore particolarmente quella sui procedimenti cautelari
Al sedici settembre del novantacinque con immediati opportuni provvedimenti per la definizione delle cause pendenti
Abbiamo anche rilevato che non esistevano motivi di ordine tecnico giuridico che ho Stars ero alle entrate in vigore le due normative in tempi diversi secondo l'ordine indicato
Il risultato di tutto questa operazione è stata l'emanazione
Per l'ultimo decreto tra iterativo dei precedenti del diciotto giugno novantaquattro numero trecentottanta
Che rinvia al diciotto dicembre del novantaquattro l'entrata in vigore della nuova normativa e prende in esame alcuni degli aspetti più singolari
Della riforma dei quali la commissione si era occupata per accettarli in buona parte
Naturalmente oggi ci troviamo in una condizione diversa
Le camere legislative sono state elette e hanno incominciato il proprio lavoro il problema e ancora aperto da questa Assemblea la commissione di studio istituita per volere assembleare
E il Consiglio nazionale si aspettano le opportune indicazioni per la prosecuzione di questa opera nei confronti del legislatore e del Ministero di Grazia e Giustizia al fine di ottenere
Se non la soluzione l'avvio alla soluzione dei gravissimi problemi della giustizia civile
Ora qui
L'Assemblea lady del considerevole nella era stata indicata anche la abrogazione della legge sul giudice di pace
La commissione ha i suoi dubbi sul problema dell'abrogazione della normativa sul giudice di pace nel senso che questo farebbe ritornare in vigore
La legge sui giudici conciliatori
La quale come voi ben sapete prevede un giudice conciliatore per ogni comune
Non assicura affatto la professionalità di questo giudice può essere letto giudice conciliatore qualunque cittadino
E pretendere che a questo giudice venga affidata la competenza attualmente secondo la legge deve attribuita al giudice di pace sarebbe certamente una grave stortura e certo non la soluzione del problema
Assai più appropriatamente a parere della Commissione
Si dovrebbe operare nel senso di conservare i fondamenti di quello che il giudice di pace per quanto riguarda l'accorpamento in circoscrizioni e la definizione di uffici omogenei e in grado di operare
Si dovrebbe cercare dio Tevere
Una più larga partecipazione degli avvocati che sono i soli che possono veramente fare funzionare la riforma e dare alla giustizia minore quella dignità e quella presenza che è indispensabile non dimentichiamo che le cause di più bassa competenza interessano la massa dei cittadini
Mentre qui tutto il sistema
Tenderebbe a privilegiare quanto la professionalità le grosse cause le cause di natura commerciale le cause che riguardano lo stato delle persone trascurando quello che in fondo il la vita della maggiore parte della pop dalla popolazione
Questo l'assemblea non lo dovrà diventi
Io credo di avere fatto la relazione rapidamente sullo stato delle cose i problemi riconosciamo noi ci aspettiamo le ulteriori indicazioni dall'assemblea
Riprendo l'assenza del Presidente Minerva
Mi ha proprio dello strumento di amplificazione della voce
Assicurandomi che parlerò
Molto brevemente
Esponendo lo stato attuale peraltro a tutti noto della situazione in cui versano gli avvocati penalisti in questo momento
Ritengo peraltro doveroso rivolgere un saluto ai colleghi parlamentari che sono fanno di questa mattina
Collega Belloni collega russo la collega Lagostena Bassi collega Giulio Maceratini presidente del gruppo parlamentare al Senato di Alleanza Nazionale
Si tratta di una sottolineatura doverosa ritengo perché ci troviamo di fronte a colleghi che pur essendo nel massimo organo legislativo del nostro Paese continuano a fare gli avvocati conoscono i problemi reali della nostra categoria per questi tendenzialmente il più vivo ed affettuosa
Ritengo parimenti di esternare la mia meraviglia per l'assenza di qualsiasi rappresentante del foro napoletano in un momento così delicato
Chiedo scusa Storace
Dicevo che sono molto meravigliate sorpreso dell'assenza di qualsiasi rappresentante del foro napoletano
Nel momento in della
Nel momento in cui noi andiamo a fare il punto velocemente sullo stato della giustizia penale e nel momento in cui a seguito dell'esplosione del caso napoletana
Dicevo prima scherzando ma non tanto scherzando
Apparentemente ma io mi auguro sostanzialmente si è creata una grande tensione unitaria fra i penalisti italiani a qualsiasi orientamento essi facciamo riferimento
è strano che i colleghi napoletani che hanno dato vita loro caso oggi siano assente
Ciò nonostante noi non solo rinnoviamo loro la solidarietà per quanto è successo a Napoli
Ma vogliamo sottolineare che i motivi che ci hanno portato a scioperare
Scioperare in tutto il Paese
Sono stato una forma legittima di tutelata la nostra dignità
Della libertà dalla nostra professione
Della necessità di tutelarla ancora più adeguatamente nel futuro
E di ricercare le strade perché questa tensione unitaria si consolidi
Nel prossimo futuro
Perché l'avvocatura ha bisogno di queste tensioni di questa volontà
Come saprete il Consiglio superiore della magistratura e molti colleghi si sono compiaciuti di questo riconoscimento
Ha ritenuto che
Il disagio degli avvocati penalisti fosse un disagio reale
E il documento col quale peraltro nella parte finale hanno espresso la loro solidarietà al procuratore dalla Repubblica Cordova
Noi conosciamo le ragioni l'entità la qualità del nostro reale disagio
Ci fa piacere che i magistrati comincino a riconoscere gli angusti nelle quali
Per un distorto uso del loro potere si trova oggi parte dell'avvocatura e parte quindi tra giustizia nel nostro Paese
Certamente non è sfuggito a voi tutti
Che questo documento del quale conosciamo la prima stesura
è stato pubblicato
Con una vistosa emenda
Che cita il segnale di una qualità di rapporti che debbono ancora migliorare
Per la maggiore tutela dalla nostra dignità
Perché dopo aver riconosciuto il disagio reale il Consiglio superiore dalla magistratura aveva riaffermato che in casi come quello che avevamo vissuto
Noi avessimo fatto abuso del diritto di astensione
Questo sostantivo è apparso eccessivo probabilmente
E come ha riferito puntualmente Il Sole ventiquattro Ore che un po'la nostra quotidiana Gazzetta Ufficiale
Attraverso una manipolazione semantica il sostantivo abuso è stato sostituito nel documento ufficiale dalla frase utilizzazione impropri del diritto di astensione
Io ritengo invece che nel caso di specie non vi sia stato né abuso né utilizzazione impropria
Perché abbiamo così ritenuto di poter nell'unica maniera possibile difendere la nostra libertà di opinione
La nostra libertà di manifestazione del nostro pensiero e soprattutto la necessità che finalmente si arrivi allora riequilibrio tra accusa e difesa nel nostro paese
Quello che è avvenuto a Napoli non è l'episodio più grave tra quelli che sono avvenute nel nostro Paese l'episodio di Napoli è grave perché Napoli
è un grande distretto giudiziario vi sono migliaia di avvocati lo sciopero si trascina da molti anni a corrente alternata si ripercuote per l'amplificazione naturale in tutto il Paese
Ma voglio richiamare la vostra attenzione su quello che è avvenuto qualche giorno fa in un distretto altrettanto importante seppur meno grande Lecce
Dove è stato tratto in vincoli un nostro collega
Attraverso quei processi svelti disinvolte di omologazione del ruolo del difensore alle posizioni degli indagati
Per associazione a delinquere di stampo mafioso
E il tribunale della libertà una volta tanto Tribunale della libertà
Ha ritenuto del tutto insussistenti gli indizi di gravità carico di questo gollista Scarcia
Non ho visto grandi manifestazioni di solidarietà
E pure questo è un segnale dello ruolo marginale nel quale il potere dei giudici non lo dico io ma lo dice
Un giurista molto vicino a Magistratura democratica Luigi Ferrario
E riuscito a imporre nel nostro Paese
Sapete benissimo carissimi colleghi che lo squilibrio fra accusa e difesa
è stato determinato da una volontà di leggi
E da una degenerazione della prassi
La volontà di legge la cogliamo chiaramente
Nello sfregio e non sfigura mento che del Codice di procedura penale hanno fatto la novella Martelli buonanima del mille novecentonovantadue
Lo scempio delle tre sentenze della Corte costituzionale numero ventiquattro duecentocinquantaquattro duecentocinquantacinque del mille novecentonovantadue
La incredibile introduzione nel nostro sistema di diritto sostanziale di quell'articolo trecentosettantuno bis che riverbera di effetti patologici
A fini processuali nel processo che non è strumento di lotta alla criminalità Tom alcuni pseudo giuristi dicono ma luogo di verificazione dei diritti dei cittadini
Ma non è stato soltanto la volontà legale quanto la degenerazione della prassi da parte dei giudici il potere dei giudici il pre potere di Reggio
Non possiamo dimenticare mentre oggi si discute a vuoto in ordine all'articolo quarantuno bis regime penitenziario
Io ho letto avantieri un articolo di straordinaria ovvietà del professor Chiavario sul Sole ventiquattro
Scritto no scritto se ne poteva fare benissimo a meno mi spiace per la grande intelligenti della grande cultura del professor chiave
E beh mentre si discuta vuole di quest'articolo quarantuno bis
E sui limiti fra diritto la persona necessità di eliminare le fonti di comunicazione della lotta alla criminalità
Noi abbiamo visto
Nel fallimento del triennio di sperimentazione del Codice di procedura penale
Una compressione una limitazione una emarginazione del ruolo del difensore
L'uso strumentale della carcerazione diventato un fatto quotidiano
E non possiamo dimenticare che proprio in sede di stesura del nuovo codice di procedura penale
Nelle introduzione dell'articolo duecentosettantaquattro e particolarmente del parametro di cui alla lettera sci molti avveduti giuristi già facevano notare che la genericità del parametro la cosiddetta pericolosità sociale urtato
Controlli principi di diritto costituzionale
E ciò nonostante l'uso disinvolto della carcerazione a degenerato quella strumentalità che speriamo di poter correggere perché medio tempore
E stata avviato questo finalmente questo tavolo comune di confronto diretto serrato pratico
Fra la magistratura l'avvocatura e il Governo perché ieri il Presidente dalla Repubblica ricevuto le camere penali il rappresentante del Consiglio nazionale forense all'associazione magistrati il ministro Biondi che martedì ha convocato la prima riunione per questo tavolo di confronto fra avvocati e magistrati per arrivare alla modificazione di queste norme che come interpretate come disinvoltamente interpretate diciamo noi hanno così complesso il ruolo del difensore per non parlare della gravissima prassi delle ordinanze custodiali a catena
Con l'oscillazione interpretative tra suprema corte al proposito per non parlare della contiguità oramai ideologica fra ufficio del Gip e pubblico ministero non riapro qui il problema profondo
E del grande dibattito che c'è sulla cosiddetta separazione
Delle carriere ma la contiguità ideologica fra pubblico ministero Egitto e quindi la eliminazione delle caratteristiche di terzietà di chi doveva essere il giudice a contribuito a produrre cui danni che stiamo constatando quotidianamente
E i danni sono stati prodotti perché questo uso perversa portato poi da parte del potere dei giudici alla invadenza di sfere tipiche della discrezionalità amministrative quindi ad una gestione politica
Sono un potere che ha esorbita Tota i limiti tradizionali che ha questo potere
Spettavano
Noi avvocati ci lamentiamo ancora e qui in via cioè ricordare che proprio le camere penali e particolarmente l'ottimo amiche collega Frigo hanno proposto
Un disegno di legge da tempo all'attenzione del Parlamento perché lo faccia proprio per la modificazione dell'articolo trentotto delle disposizioni di attuazione per dare concretezza alle possibilità e la capacità di investigazioni difensive della documentazione
Del investigazione
Difensiva e non è la prima volta che gli avvocati si fanno promotori di iniziative del genere
Perché e qui bene rispondere alla prima stesura e forse alla stesura freudiana del Consiglio Superiore della Magistratura propose il documento in cui si parlava di abuso che forse siamo l'unica cava categoria che nel momento in cui si asteneva
Dalle udienze sì autore argomentata perché abbiamo sempre assicurato la difesa
Ai detenuti e ci siamo comportati con un senso di responsabilità che in altri momenti storici e per altre categorie non è dato ravvisare ed ancora oggi
Proprio l'Unione camere penali va portato avanti un disegno di legge per la regolamentazione del diritto di sciopero perché voi sapete quali sono le obiezioni che i magistrati
Pongono il decoro della prescrizione la sospensione dei termini di custodia preventiva e penso che si possa avviare io penso che si debba avviare questo discorso con grande dignità
Perché si è arrivata questa situazione pochissime cose ancore carissimi colleghi
E perché
Nella tripartizione tipica dei poteri c'è un potere
Che ha spazzato dagli argini e del potere dei giudici questo è il dato di fatto
Obiettivo
Il diritto vuole che la giustizia costituisco un luogo neutro in cui si riconoscono i diritti
Ma questo luogo neutro è stato amministrato dei giudici maniera non neutro
Cioè è stato dovuto forse alle condizioni politiche culturali storiche nelle quali il nostro Paese si è trovato ma pensate solo per un momento
Al disfavore popolare che accompagnava i giudici sei anni fa quando vi fu il referendum sulla responsabilità civile
Avvertivamo papale umilmente
Dal sapore della gente un giudizio di riprovazione nei confronti di coloro che dovevano pagare quando sbagliavano
In questi sei anni si è modificato totalmente il giudizio e siamo arrivate a forme di esasperato favore nei confronti dei giudici e quindi al disequilibrio di quei poteri che debbono reggere
Adeguatamente le sorti di un Paese
Se in questi ultimi tempi si tratta naturalmente di una lettura che io ritengo normale ma che faccio io
Perché il potere dei giudici negli ultimi anni è stato anche un effetto perverso di Tangentopoli
Noi siamo grati ai giudici perché hanno scoperchiato il mare che sistema nel nostro Paese
Ma è chiaro è pacifico che si è trattato anche di una degenerazione perversa questo super potere del quale si sono dotate tanto che io sono convinto e mi auguro che il nostro collega il ministro Biondi
Non dia l'impressione di chiedere il permesso a Borrelli per i disegni di legge rilevante la presa
E sono convinto che nel futuro non darà la impressione di chiedere il permesso al procuratore capo dalla Repubblica di Milano per i decreti che vorrà presentare
A proposito delle situazioni che si sono
Determinate nel nostro paese si è trattato quindi di effetti perversi che vanno rimediati e possono essere rimediati oggi questa la lettura normale che io faccio perché c'è un clima diverso nel Paese
Probabilmente non sarei stato possibile qualche tempo fa
C'è un sentire diverso c'è un'accezione diversa anche dei diritti
E e in questo clima è necessario che
Quei momenti unitari che abbiamo riscoperto prodotti soltanto accidentalmente dal caso Napoli si intensificano
E vengono supportati dalla volontà tutto dall'Avvocatura di dare un contributo essenziale nell'immediatezza in questi prossimi mesi ho sentito il collega presidente Landry Cina parlare
Del decreto legge con cui sono stati prorogati i termini per i giudici di pace c'è anche un articolo dodici di questo decreto legge che ci deve far molto meditare dell'articolo dodici nel quale vi è la previsione delle competenze penali al giudice di pace
Ed è un articolo che apre grandi discorsi e mi sia permesso dire grandi pericoli
Per cui l'avvocatura deve essere molto vigile deve potere sapere intervenire con immediatezza dopo aver ribadito le scelte che non abbiamo fatto all'ultimo congressi anche al Capranica a proposito di quest'
Figura
Perché i rimedi che finora sono stati introdotti sono rimedi che non possono essere condivisi noi su questa strada
Dobbiamo comportarci con grande equilibrio e dobbiamo come abbiamo fatto già in precedenza e qui mi pare che vi siano documenti unitari
E del Consiglio nazionale forense dalla Federal vocate che nel recente congresso di Bari ha parlato di questa eccesso di palleggi situazione
Vigente in Italia e dobbiamo cercare di arrivare a quel diritto
Penali minimo
E a una depenalizzazione serie e non quegli apporti di depenalizzazione che con le novelle numero cinquecentosessantuno cinquecentosessantadue
Del ventitré del ventotto dicembre il legislatore ci ha regalato che sono Novelli assolutamente ridicole e assolutamente inadeguate
Perché il difetto
Di un eccesso di legislazione si ripercuote nel meccanismo e nel funzionamento fisiologico la macchina della giustizia deve permanere forte questa attenzione e questa volontà unitaria e se permane
Supportata da tutte le componenti dell'avvocatura io sono convinto che a questo tavolo di confronto immediato nell'immediato mi scuso per il bisticcio di parole
Ma per i prossimi appuntamenti l'avvocatura saprà riacquistare ruolo prestigio funzioni che la storia e la cultura ritengono competere alla nostra epoca
Prima di
Prima di dare inizio al bimba
Devo ringraziare ovviamente i relatori
Soprattutto anche
Quelli avvocati parlamentari che hanno accolto a non c'è mi scuso che hanno ha colto il nostro invito mi riferisco
Al senatore Belloni
Presidente dell'ordine di Rieti vicepresidente della Commissione giustizia del Senato
Allora
Senatore Giovanni Russo componente della Commissione giustizia del Senato presidente dell'ordine
Di a bilancio
A di Savona va be past presidente dell'ordine di Savona per usare un'espressione comune Rota ariana sono presenti altre si l'onorevole Tina Lagostena Bassi l'onorevole Maceratini
Il senatore Scalone
A tutti loro dopo un ringraziamento perché
Queste iniziative possono aprire un successo ed un risultato se riescono a creare un dialogo tra la avvocatura
E il Parlamento che costituisce il primo destinatario delle nostre richieste perché fare delle riunioni al nostro interno per dirci cose che tutti sappiamo condividiamo Band apprezziamo finirebbe per non aprire alcun risultato noi speriamo che queste
Questi canali di dialogo con il Parlamento attraverso avvocati che debbono esprimere non esigenze corporative di difesa di posizioni ma devono alla luce delle loro esperienze
Dimostrare come le nostre aspirazioni sono aspirazioni nell'interesse dei cittadini e quindi sono i più autorevoli
Ma rappresentanti di queste esigenze quelli che possono farci raggiungere dei risultati devo dire che hanno mandato messaggi di giustificazione per l'assenza per una serie di impegni sopravvenuti sia il ministro Biondi sia i sottosegretari Contestabile e Anedda
Altri sottosegretari
Mi riferisco al sottosegretario lo porto al sottosegretario Parlato
Ed altri parlamentari come l'onorevole Vietti
Il presidente della Commissione lavoro del Senato Smuraglia
Per l'onorevole Della Valle
L'onorevole Acquarone
Quindi ringraziati questi colleghi parlamentari apro il dibattito mi sembra che il primo avesse descritto sia proprio Palenzona
Prego
Poi sono iscritti Paparo Saldarelli
Hemmati per il momento
Grazie semmai fa il karaoke mi sembrava
Io a nome della sua avvocati volevo intanto esprimere tutto l'apprezzamento e ringraziamento per l'opera proficua
I risultati sono stati ottenuti dal consiglio nazionale dal suo presidente nello scongiurare l'entrata in vigore di due leggi che avrebbero portato al alla alla morte di una giustizia agonizzante soprattutto nel settore civile
Quindi non mi intratterrò nel condividere tutte le analisi che sono state fatte delle ragioni di questa opposizione vorrei però farmi invece un altro tipo di di rilievo di di di un ragionamento corre insieme insieme a voi riflettere su un fatto all'esterno la posizione dell'avvocatura
Giustificata è sacrosanta come ho appena detto però ha una debolezza intrinseca
Che è quella di dire un no dire uno a due
Diciamo a un tentativo sia pure criticatissimo est giustamente criticato di porre un rimedio al disastro della giustizia civile
Questa è una nostra debolezza perché non si può dire solamente no ma bisogna proporre delle alternative
Signora queste alternative sono state o degli aggiustamenti di alcune diciamo di alcune parti del processo civile
Di chiedere l'ampliamento le riduzioni diciamo delle incompatibilità per gli avvocati per quanto riguarda il giudice di pace certo che anche questo dimostra una certa contraddittorietà perché da una parte si dice no a due
Riforme gli si giudicano disgraziate poi si aggiusta il tiro
Ecco la io vi propongo qual è la riflessione che ha fatto la mia associazione e di preavviso che è una riflessione forte che implica alzare il tiro avere il coraggio di alzare il tiro perché crediamo che il problema sia politico nei termini che adesso vi illustrerò
Noi pensiamo che
Non
Ci possiamo girare intorno con riforme del processo inventandoci giudice onorario aumentando la i conciliatori eccetera però la realtà è una è una sola
I giudici i magistrati in Italia sono ottomila sulla carta di cui dedicati all'attività giurisdizione giurisdizionali sei mila e cinque al civile sono
Due mila cerchia
I processi civili pendenti sono due milioni cinquecentosettanta
Allora
Anche un bambino capisce che dividendo due milioni cinquecentosettanta processi per due mila giudici viene di media sul ruolo di ciascun giudice mille trecento mille quattrocento causa allora amici miei voi potete inventare qualsiasi procedura potete potete inventare tutto quello che volete se quello c'ha mille quattrocento cause sul ruolo
Siccome dalle ricerche fatte dalla mia associazione in campo nazionale sulla produttività media dei magistrati si è visto che nei casi più fortunati questa non arriva
Non supera le duecento sentenze all'anno e per essere onesti diciamo però che le cause poi conclusa son duecentocinquanta perché spesso si concludono per altri motivi che non sia la sentenza abbandono dalla causa transazione cioè allo se voi considerate mille duecentocinquanta quanto abbiamo detto diviso la produttività media o comunque la conclusione media delle cause voi vedete che sono quattro cinque anni e sono esattamente i tempi che si riscontrano statisticamente sulla durata delle cause civili e questa è una prima conclusione
Vogliamo la verifica abbiamo due controprova è talmente evidenti che credo che proprio le persone oneste non possono contestare volete un processo moderno orale funzionale con preclusione abbiamo il processo del lavoro e che ha risolto forse tempi della giustizia
La realtà è che le procedure sono neutrali rispetto ai tempi cioè possiamo discutere è una di una una riforma che può andare bene può essere può essere modificata ma non ha niente a che fare con i tempi che si prendano d'altro a Roma per fare un esempio ma penso che voi lo ne potrete fare degli altri le cause di lavoro in appello attualmente ho diritti molto delicati diritti che hanno il privilegio cause di lavoro processo speciale sono fissate al due mila uno in questo momento
Allora che cosa c'entra il processo non c'entra assolutamente niente
Allora se questo è il problema volete un'altra controprova
Ma vi siete mai chiesti uscendo fuori un po'dal nostro provincialismo vi siete mai chiesti e i Paesi europei ma che non hanno i problemi stessi problemi nostri
Hanno forti come li hanno risolti allora basta fare una ricerca dei Paesi europei quelli che almeno hanno un grado di civiltà e di sviluppo economico pari al nostro per capire ma hanno forse minore contenzioso perché qua anche ho sentito un'altra voce riduciamo il contenzioso scorgiamo la domanda di giustizia
Io mi auguro che chi fa queste proposte non si renda conto del del significato intrinsecamente autoritario perché la domanda di giustizia è una è un segno del progresso del paese della democratizzazione dei rapporti della largamente o dell'aria dei diritti tutelati per via volete scoraggiare la Giusi facciamo gli arbitrati ho sentito sappiamo gli arbitrati hanno dei costi ma c'è una ragione più profonda e più sottile non sono solo i costi
è che l'italiano ha una sfiducia del giudice privato diciamocelo francamente non so se sia giustificato sia ingiustificata ma l'Italian
No no no no non l'IVA sto giudice nominato non non oggi non li torna per allora in in Europa quali sono i confronti allora noi sappiamo che in Germania i magistrati togati sono diciannove mila tutti i togati
In inglese
E in questo come allora l'ultima ricerca in Inghilterra sono ventuno mila di cui Duemila togati e diciannove mila e questi sono i allora che cosa vuol dire
Amici miei se voi fate riportiamo quel numero di processi ai venti mila magistrati ipotizzabili in una paese europeo e ipotizzando che metà di questi siano dediti alla alla alla giurisdizione civile ne abbiamo dieci mila magistrati dividiamo quei due milioni a me
Vengono che ogni magistrato Charle duecentocinquanta cause che può finire
Ed ha risolto il problema
E allora per e ad essa e qui viene il problema politico
Ma di questo se ne rendono conto tutti se ne rende conto l'Anm ce ne rendiamo conto tutte alle obiezioni che si fanno sono di due tipi una finanziaria dice non lo possiamo fare Ada ma qualcuno ha mai detto qual è questo costo
Noi abbiamo fatto dei con delle con degli e Sperti con degli esperti parlamentari abbiamo fatto il conto di questi costi cioè da portare da otto mila a venti mila dodici mila magistrati sono seicento miliardi all'anno
Una bella cifra dite voi io vi dico sapete cosa corrisponde seicento miliardi all'anno a dieci chilometri di autostrada che non sia proprio nella pianura padana pianeggiante
Dieci chilometri di autostrada un'autostrada che però se convenite su questo ragionamento ci porterebbe a una giustizia finalmente
E poi c'è c'è un altro problema l'Anm si oppone
Ecco amici qua siamo arrivate al problema politico e se abbiamo il coraggio in questo momento diverso in questo momento lo aggiungono Fini diversa sensibilità finalmente verso la voce dell'avvocatura
Messo oppone però stranamente siccome si rende conto del problema non si oppone a tutte le magistrature onorario
Ci sembra strana sta contraddizione e ci siamo chiesti ma perché eppure il giudice di pace pagato comporta degli oneri maestra
Ragionando ci sia la domanda fondamentale che ci siamo posti è ma qual è allora la differenza che c'è fra il magico il giudice di pace
E il magistrato onorario perché l'Anm non si oppone a tutte le magistrature onorarie e si oppone invece all'aumento dei propri organici Colin quella maggio sveglia e abbiamo capito è questo il problema politico perché l'unica differenza è che non vota per il CSM il giudice di pace
E questa è la dimostrazione il primo che è una ragione corporativa dell'Anm a opporsi alla soluzione dei problemi della giustizia civile secondo che l'egemonia della rappresentanza politica si manifesta attraverso la presenza delle correnti al CSM
Questa è la risposta
Abbiamo noi coraggio abbiamo noi la forza politica la credibilità per fare questa denuncia al Paese questa è la controproposta che ne cioè che cosa dovremmo fare in questo momento di emergenza noi dovremmo proporci un reclutamento straordinario
Con tutte le cautele con concorsi interni adesso poi i nostri giuristi sarebbero bravissimo per dodici mila magistrati
E se la questa analisi è sbagliata io sono prontissimo ammettere che sia sbagliata ne potremo fare la controproposta va bene proponiamo allora che anche i giudici di pace votino per il CSM non hanno diritto anche loro dicono
Di concorrere a a formare quell'organo che deve garantire la loro indipendenza facciamo questa proposta vediamo la reazione e se la reazione come io sono sicuro che sarà sarà contraria non avremo la controprova
Dal mille novecentoquaranta non si toccano gli organici della magistratura perché hanno paura che un ingresso massiccio dalla società
Cassazione anche insegna
Nel anche dalla magistratura altri i rapporti politici rapporti delle correnti avete rilegge moria della rappresentanza politica siamo pronti amici a fare questa avventure a denunciare
E naturalmente contiene anche una proposta alternativa al Paese questo è quello che ripropone la solo capi grazie
Grazie
Toccato Paparo
Intervengo quale componente Feria di federa vocati sostituisco
Il segretario generale impossibilitato per motivi di salute ricoverato in ospedale e il presidente che è impegnato mi in un convegno da tempo organizzato a Napoli sulla previdenza forense con la partecipazione anche del
E il pathos del consiglio dell'ordine di Napoli
Alle parole mentre Palenzona rispetto all'attività che il consiglio nazionale forense ha fatto in questi mesi diciamo da dicembre ad oggi rispetto alle emergenze determinate dalla successiva approvazione dei decreti e dalla necessità di impedire che il tre di luglio ci si ritrovasse con una legge in in attuazione devo però anche dire
Credo che di questo siamo tutti consapevoli che l'Avvocatura non può assumere che questa di oggi sia la vera giornata della giustizia che avevamo insieme voluto e programmato a l'undici dicembre a Roma credo che questa debba essere forse l'inizio
è la predisposizione anche dei tempi e delle modalità di attuazione di una riflessione molto più serie molto più ampie molto più articolata poi nei fori nei distretti per coinvolgere il più possibile tutta l'avvocatura eh
Se possibile anche per aprire un confronto articolato sul territorio anche con l'associazione nazionale magistrate con le giunte locali ti devo dire che nella in una riunione che si è tenuta giovedì fa la segreteria difendere avvocati la giunta di Anm è stato ed è stato anche diffuso un comunicato stampa è stato deliberato di andare ad ottobre probabilmente voi slitterà a dopo il congresso straordinario di Venezia di andare comunque nell'autunno a un convegno nazionale qui gestito insieme da alle due associazioni di verifica della fattibilità della riforma del processo civile
Aprendo un un'indagine a campione su alcune importanti realtà lo vedo che questa sia poi un'indicazione che noi dovremmo dare invece a questa Assemblea
Dovremmo arrivare a questa iniziativa dovrebbe arrivarci l'intera avvocatura e quindi non solo i due assessori proponenti con un campione serio nel nella scia di quello che il Channel saggia attivato invitando gli ordini a effettuare delle verifiche che non si affidassero solo i dati che vengono dalle corti di appello perché i dati sono molto più drammatici di quelli che poi ci raccontiamo tra l'altro a dicembre parlavamo di questi giudici di pace senza averli visti in faccia oggi credo che tutti li hanno visti assistere alle udienze civili in questi corsi io sinceramente sono depresso
Sono demoralizzato sono persone molto più preparate di quello che la Peugeot sfiducia pessimismo più diffuso un potesse farci credere
Il problema che mi preoccupa di più e che oggi l'attenzione questi mini corsi e questo con l'apprendimento è finalizzata esclusivamente a imparare il funzionamento di un processo equo non sarà neanche quello che stanno vedendo ma del diritto sostanziale nessuno superò del diritto sostanziale che dovranno applicare questi giudici nessuno si però guardi della formazione professionale di questi giudici sotto quel profilo nessuno si fa e i dati che sono stati evidenziate nella nota del CNF sulle caratteristiche soggettive di questi giudici la dice lunga allora io credo che debba essere presa una posizione però finalmente definitiva cioè le polemiche che da settembre
In poi ci hanno divise su e che sono state rese pubbliche su quale debba essere la posizione l'avvocatura io concordo con l'invito che faceva l'avvocato Buccico a fare acché l'avvocatura si dia su queste terreni
Sì e della giustizia civile sia dalla giustizia penale finalmente del riflessioni unitari discutiamo confrontiamoci ma rappresentiamo ci all'esterno ma così unitario
Io credo che la posizione unitaria però non posso che essere quella che già abbiamo ribadito nei deliberati sia del congresso sia dell'undici dicembre
Pare che nell'undici dicembre abbiamo detto e cose
Molto precise e che aprono un intervento di larghissimo respiro per l'avvocatura e che finalmente poi potrebbero consentire di acquisire anche la dignità di ruolo nel rapporto con le istituzioni politiche col Governo
Perché lo abbiamo detto che l'avvocatura rivendica il ruolo essenziale
Nella predisposizione di un nuovo modello di giurisdizione e loro dello di giurisdizione coinvolge poi la necessità impone con la necessità di andare ad articolare delle proposte normative sia sulla giustizia penale se sulla giustizia civile i nostri deliberati delle riflessioni che abbiamo fatto nel congresso di Bari hanno dato già delle indicazioni in questo senso
Abbiamo posto il problema della realizzazione del giudice unico di primi stanze questo è stato un deliberato dell'avvocato ma io non credo che nessuno lo abbia rimesso in discussione e allora se quello è l'obiettivo noi non possiamo accettare da qui il la richiesta di ribadire la richiesta non di rinvio di sospensione ma di abrogazione della legge istitutiva del giudice di pace
Perché la legge istitutiva di un giudice che nettamente in contrasto con la tendenza che l'avvocatura Espresso che quella del giudice unico di prima istanza al pari delle altre audaci poi si assumano altri
La responsabilità di farlo entrare in vigore anche su questo problema di responsabilità ha ragione Palenzona lo abbiamo la difficoltà di dover dire no
Però attenzione questa legge
è una legge che ormai a due anni
Non è entrata in vigore non per colpa degli avvocati
Gli avvocati non sono stati minimamente coinvolti
Nelle responsabilità per fortuna delle in attuazione della legge anzi l'avvocatura ha fatto tutto quello che la legge liriche abbiamo partecipato ai Consigli giudiziari abbiamo anche puntato i piedi perché le verifiche sulla professionalità fossero fatti Luciano Donati abbiamo fatto il nostro compito certo abbiamo la responsabilità di dire all'opinione pubblica chi è il vero responsabile delle in attuazione di questa legge dobbiamo dire che noi questa legge non la vogliamo perché sbagliata perché per va verso in senso opposto rispetto alla tendenza necessaria e che ci deve allineare paesi europei ma anche perché questa legge dopo due anni si sono chi era responsabile chi doveva farlo l'onda consentite non ha realizzato i presupposti perché potesse entrare in vigore
Abbiamo anche detto che vanno riviste le circoscrizioni giudiziarie perché questo è un argomento assolutamente necessario assolutamente prioritaria anche questo si pone poi in contrasto con la introduzione a pieno regime di un giudice uno nuovo quale il giudice e di pace perché anche qui noi dobbiamo dovremmo smetterla come categoria di farci ricattare rispetto al dato
Economiche al dato di spesa si dice ma ormai abbiamo già speso otto mila miliardi ma quanto costerà in futuro questa legge
Ripeto non li abbiamo spesi a vuoto per colpa nostra e comunque non è un argomento sul quale possiamo farci condizionare l'ultima cosa volevo dire
Su queste evidentemente poi le due relazioni introduttive ma soprattutto la relazione sulla giustizia civile non poteva non essere legata alla stretta attualità
Però una giornata nazionale della giustizia gestita dagli avvocati
Doveva presentare e questo credo dobbiamo porci un obiettivo la predisposizione del modello di processo civile voluto dagli avvocati pensato agli avvocati però voglio fare una considerazione di tipo ideologico la rivolta che
Della categoria in questi ultime settimane
Non è tanto su un problema specifico del foro napoletano
Credo che l'avvocatura si è mobilitata su un principio quello della parità di ruolo fra accusa e difesa io credo che questo principio e ce lo siamo già detto a Roma ce lo siamo già detto
Al Caprarica l'undici dicembre sia un principio che validissimo anche soprattutto nel processo civile l'abbiamo detto vogliamo un processo che sia deciso da magistrati
Perché dei magistrati credo che dobbiamo contraddire ci si può e ci si deve fidare
Vogliamo un processo in cui però agli avvocati sia riattribuite il ruolo di Gesù del processo a Melli inviti conciliativi o alla logica degli arbitrati fatta più volte
Da parte del ministro e dagli ambienti dalla CISL a non piace gli arbitrati se li faccia chi vuol farsi Necchi ha deciso di falsi di peraltro interessa da dobbiamo proporre come categoria che a tutela dei cittadini dobbiamo dare ai cittadini la possibilità di fidarsi
Del meccanismo giurisdizionale
E degli avvocati che solo all'interno di questo meccanismo giurisdizionale e allora dobbiamo andare a presentare avevamo già dato delle indicazioni
Un processo civile nuovo diverso da quello attuale un processo che si è gestito dagli avvocati che li acquisisca alle facce di acquisire al giudice la sua funzione che quello di gestire l'istruttoria e di dare la decisione e agli avvocati tutta la fase preliminare
Con tutte le preclusioni possibili e immaginabili perché non siamo mai stati contro le preclusioni diverse
Le preclusioni ci vanno bene siamo una categoria e sa lavorare sa adeguarsi a qualunque tipo di strettoia però vogliamo riacquisire un ruolo e non un processo nel quale con le stesse logiche che poi invadono il processo penale il giudice alla supremazia perché credo che sia riflessione comune quella che è un processo fatto di norme fatto di Termini sia un processo che gli attribuisce il potere esclusivamente al magistrato allora io voglio chiudere con un dato che è un dato di tutti
Perché qui c'è un problema anche di dire chiaramente che in buone che mala fede nelle assemblee che hanno indetto l'Anm in tutti i fori il quattordici gennaio
C'è stato detto chiaramente nelle relazioni introduttive almeno a Firenze ma è un dato credo con la relazione traesse spunto dilazione naz
Che nella migliore delle ipotesi i giudici che gestiranno il nuovo processo che quindi partiranno con un ruolo vergine alla fine del primo anno si porteranno dietro il novantacinque per cento di arretrato questo è un dato statistico l'avevo fatto una prima
L'avevamo detto noi lo hanno riconosciuto il giudice bene su questo lo dobbiamo dire che non è accettabile io vi do solo un dato
Mille novecentonovantatré il ruolo del Tribunale di Firenze il ruolo civile solo diciotto mila cause per quattordici giudici e che sono all'incirca mille trecento a causa del la riforma prevede che di questi quattordici giudici sette IMI o nuovo immaginiamo anche che il trenta ma anche il quaranta per cento vada via resteranno comunque tredici mila cause per sette giudici cioè cinquecento cause più per giudice questa solo cose le dobbiamo comincia a dirci Ferri allora in quel tipo di verifica che dobbiamo lanciare dal ho appuntamento una giornata nazionale pretesa come l'aveva pensata l'avvocato Buccico
O salta pratica c'è un'assemblea in cui ci siano cinque mila avvocati mobilitati in tutta Italia con rappresentanze diffuse diamo c'era a verifica di questi dati chiamiamo i magistrati in ogni sede con la responsabilità all'il le attività congiunte degli ordini di tutte le associazioni che abbiamo da verificarsi sui dati perché io non vorrei che la riforma nuova sia quella che è già stata Annunziata la gestione del cautelare
Oggi cautelare in città importanti io parlo per l'esperienza che ho come Firenze che non è certo l'ultimo tribunale d'Italia viene gestito in questo modo sette giudici addetti cioè va ben ventisette che faranno il nuovo dieci cautelari
Tutti chiamati dell'asta sa udienza scrivete mi riservo questo è il diritto cioè la re
Veloci
è orale soprattutto
Cari amici come ad ogni appuntamento importante significativo e queste un appuntamento significativo credo che l'avvocatura debba fare alcune riflessioni
In parte già anticipate ma che tutto sommato ci debbono indurre a fare delle scelte ben precise
Avremmo voluto fare queste scelte direi anche con il conforto
Di autorevoli esponenti
In maniera tale da avvertire anche da loro suggerimenti o indicazioni in ordine alla fattibilità o meno di certe iniziative
E nel ringraziare i colleghi parlamentari che sono intervenuti oggi
Memori non solo della loro provenienza professionale ma anche del fondamentale ruolo che in seno al nuovo Parlamento
Essi andranno a svolgere ecco non posso non sottolineare l'assenza di esponenti del Governo che a mio avviso si sarebbero precipitati alla qualsiasi riunione di una qualsiasi corrente dell'Associazione nazionale magistrati periti avere da costoro illuminati parere non è una polemica ma se dobbiamo dire le cose come stanno sarebbe bene che si cominciasse anche a dirle perché non mi sembra che la partenza sia molto felice
Oggi e indetta un'Assemblea dell'avvocatura italiana
Indetta dal consiglio nazionale forense
Alla quale sono chiamate a partecipare gli esponenti delle massime istituzioni professionali e delle massime associazioni professionali di tutto il Paese
è un assegno è un'assenza che io definisco significativa e che certamente non mi rincuora
Non mi rincuora per il futuro perché ha ragione Palenzona ha ragione Buccico hanno ragione gli altri colleghi
Possiamo anche stare tra di noi a parlare per giornate intere sul riforme di natura codicistica
Possiamo individuare miglioramenti ritocchi a quella legge o a quel procedimento
Possiamo fare tutto ciò in perfetta buona fede ritenendo di apportare un contributo positivo alla risoluzione di un problema che è ormai diventato problema
Assillante endemico per il nostro Paese è un problema di civiltà il problema giustizia
Problema che purtroppo è stato risolto attraverso una serie di messaggi forti lanciati attraverso i mass media
Da parte di chi oggi detiene il potere in Italia
Nel senso che
Giustamente sottolineava
Buccico fino a qualche anno fa era una categoria profondamente dequalificata agli occhi dell'opinione pubblica oggi la componente che ha salvato lo Stato ha salvato la Repubblica tutti i messaggi forti messaggi a mio avviso tra Bisanti
Perché il vero bilancio dell'azienda giustizia è un bilancio drammatico assai peggiore di ogni nostra pur peggiore aspettativa
E non è vero che l'alternativa alla giustizia dello Stato e l'arbitrato come qualcuno ha detto l'alternativa alla giustizia dello Stato e la giustizia ad opera delle associazioni criminali perché queste la verità
Chi ha bisogno di ottenere tutela di un proprio diritto e non ha la possibilità di rivolgersi a nessuno a chi si rivolge all'arbitro
Si rivolge al contropotere criminale quindi la denegata giustizia civile è il terreno più fertile per l'affermazione delle associazioni criminali
E chi non capisce questo vuol dire che non ha capito nulla oppure in perfetta malafede continua a sostenere cose insostenibili
Così come il meccanismo di compressione o limitazione della domanda di giustizia rendono difficile l'accesso alla giustizia quindi sgravi o il carico
Della giustizia è una follia e come dire che per decreto legge eliminiamo alcune malattie così tutto sommato risparmiamo nella spesa sanitaria no
Oppure da un giorno all'altro diventiamo tutti laureati e smettiamo di finanziare le università
Io non oso definire con un termine perché ci sono delle signore
Questo modo di procedere
Questa configurazione concettuale lascio alla loro fantasia
Dargli l'appellativo che più ritengono consono a questa filosofia e a questa cultura
L'avvocatura si vede rifiutare
Di procedere o di continuare a procedere su questo terreno
Deve rifiutarsi di diventare complice di certe scelte
è un momento di grande significato ed è un momento di grande passaggio
Anche culturale
Le molte culture dell'avvocatura che qualche volta non sono riusciti ad esprimersi appieno
Oggi si scontrano con quella che è la monocultura del magistrato
Diciamo le cose come stanno
Diceva un turista ad un nobile inglese
Nel vedere quegli stupendi Prati
Verdi
E gli chiedeva ma voi come fate ad avere questi stupendi Prati il nobile inglese gli rispose ma veramente non facciamo nulla
Ogni tanto facciamo l'erba
Ogni tanto ripuliamo
Per quattrocento anni
E così e il nostro processo penale
Nicolino Buccico
Il nostro processo penale avrebbe avuto bisogno di buona fede
Cultura
Senso di responsabilità preparazione tecnica Rispetto
Della controparte parità tra le parti per quattrocento anni però
Capito
Perché guardate il caso ogniqualvolta
La norma penale ha lasciato all'arbitro del magistrato
Alla interpretazione prudente del magistrato l'applicazione o meno di un certo istituto tale istituto è stato applicato nel peggior modo possibile nel modo più fiscale possibile ed in maniera tale da costituire comunque un aggravio
Per gli imputati e per gli avvocati volete un esempio
La inibizione ai colloqui con i familiari
Strumento di tortura
Strumento di tortura lasciata all'arbitrio del Pubblico ministero si sta trasformando in un sistema di tortura legalizzata
E non c'è alcun rimedio perché è uno sciocco legislatore scusate mi o in troppa buona fede pensò di aver a che fare con una categoria di magistrati
Di buona fede
Che avessero la cultura del rispetto del diritto
Così non è
E allora noi ci scontriamo con questo tipo di cultura ed è ora di fare i conti con questa cultura perché qualsiasi cosa noi ci accingiamo a fare in perfetta buona fede
Cercare di rimediare a degli errori di una norma di una procedura
Per quanta buona volontà hanno i ci mettiamo
Noi porteremo sempre contro questa monocultura
Noi voteremo sempre contro una forte corporazione che ha la capacità di lettura e lo leggete dai giornali
Di presentare l'opposizione dell'avvocatura alla istituzione del giudice di pace con una forte Forte robusta reazione corporativa da parte dell'avvocatura contro quella che è una norma che finalmente porterà definitivo rimedio e sollievo alla crisi della giustizia è grave questo
è grave perché noi non riusciamo a far capire ai cittadini
Alla comunità sociale che sono tutte leggi
Truffa
Così come è stata una legge truffa quella sul patrocinio dei non abbienti
Lo stato italiano riesce a fare le leggi truffa per dare poi la colpa chi alla categoria meno forte e meno corporativa del fallimento di una riforma
Ed allora ed allora amici
Ed allora amici
Che cosa che cosa impedirà il giudice di pace di funzionari in Italia
Direi le cose la cultura tutto ci mancano quei quattrocento anni di civiltà di democrazia
Che
Hanno determinato in certi ordinamenti e in certe culture questo tipo di figura che era tra l'altro espressione della collettività
Quindi tale siamo riusciti a far la dittatura diventare espressione del vertice che un contro senso assoluto per una figura come quella del giudice di pace che dovrebbe trovare la sua autorevolezza dal contesto nel quale è vissuta dal quale è stato espresso
Fallirà per conto suo
Vogliamo dare un buon contributo
Vogliamo finalmente scoprire il volto del nostro nemico vogliamo finalmente fare un qualcosa di utile per la nostra categoria
Diciamo sì al giudice di pace però lo vogliamo inquadrato nell'ordinamento giudiziario a pieno titolo come giudice dello Stato italiano state tranquilli che a quel punto ci sarà qualcun altro che non lo vorrà
Ci sarà qualcun altro che non lo vorrà
E sappiamo perfettamente perché non lo vorranno
Perché ciò è stato detto da chi ha parlato prima di me e perché le occulte ragioni di questa chiusura
Corporative cast quale risiedono
Risiedono nella mancata attuazione di una norma costituzionale
Che da oltre cinquant'anni vorrebbe vedere in questo palazzo
I membri della cultura laica giudiziaria
E non di quella togata eppure nonostante che da cinquant'anni ci sia questa norma ancora oggi
Nessun laico
è membro della Suprema Corte di giustizia del nostro Paese
Per quale motivo non ve lo siete mai chiesto
C'è forse qualcuno che non lo ha mai voluto ma direi proprio di sì
Direi che non lo ha voluto quel potere
Che diciamo anche le cose come debbono essere dette che ha sempre gestito la giustizia
O no
Che ha portato alla giustizia in queste condizioni o no
Che è Davide rispondere bella bancarotta della giustizia
Che è se fossimo in un paese di elevata democrazia
Sarebbero stati mandati tutti a casa o a fare altre cose
Ed allora ed ho terminato
Credo che l'avvocatura per quello che può dire per quello che può esprimere
Per quello che ha sofferto in passato e che sta soffrendo oggi
Perché e sulle sue spalle
Che si scarica la domanda di giustizia
E l'avvocato che deve dire al cittadino guarda io te la faccio anche la causa ma prima di dieci anni una sentenza non ce l'avrai
Oppure che deve dire al marito o alla moglie di quel detenuto guarda io ho fatto richiesta perché tu possa andare a trovare il tuo marito dopo tre mesi di custodia cautelare
Ma un pubblico ministero continua a dire di no oppure non risponde neppure
Non risponde neppure siamo noi che subiamo l'impatto del cittadino ecco io credo che l'avvocatura
In un sussulto di vera virilità
Debba affermare attraverso le sue massime assise questa volontà
Di essere soggetto politico innanzitutto di avere una sua cultura per la giustizia ma soprattutto di non volere in alcun modo essere coinvolto in una mala gestio
Qual è quell'attuale
E soprattutto in un sistema che oggi fa dello squilibrio tra i poteri dello Stato quasi una regola e non un'eccezione
Questo lo potrà fare nella sua massima assise questo lo dovrà fare nelle sue massime assisa perché la voce dell'avvocatura a mio avviso deve essere forte e chiara grazie
Onorevole Lagostena Bassi
Io vorrei subito fare una precisazione
Sono venuta
Come il deputato
E non come avvocato pure essendo fierissimo ma di appartenere alla classe forense
Ma perché come è stato giustamente detto se parliamo sempre tra di noi siamo tutti d'accordo
Ma non riusciamo a portare all'esterno quali sono i veri problemi e qual è la strada per risolverli
E da allora questo collegamento
Tra la classe forense e i rappresentanti della categoria ma tutte le persone di buona volontà che siedono al Parlamento
Deve essere finalizzato alla risoluzione dei problemi della giustizia perché questa è il crocevia dove passa la democrazia è stato detto che proprio le cause di minimo valore sono quelle che interessano la grande maggioranza dei cittadini illegale giustizia questa categoria vuol dire negare democrazia ed è vero che questo porta a rivolgersi alla giustizia alternativa cioè alla criminalità organizzata allora detto questo
Io non posso che dire che sono perfettamente d'accordo con tutto quello che è stato detto io vorrei soltanto a vedere come possiamo collaborare io sono in Parlamento alla Commissione giustizia della Camera
Cioè il collega senatore Commissione giustizia del Senato come possiamo in concreto cominciare a lavorare per risolvere i problemi
Io o o subito mi sono terza di proporre alla Commissione giustizia della Camera un monitoraggio sullo stato dei giudici di pace
Che cosa è stato fatto dove ci sono le sedi dove sono stati istituiti a che punto è per poterlo rendere pubblico
Stiamo facendo un monitoraggio all'interno delle carceri per vedere la situazione carceraria organizziamo e io mi auguro di avere sensibilità dalla Presidente o dall'Ufficio di Presidenza della Commissione giustizia per pare questo monitoraggio che un primo passo
Cioè che altro possiamo fare
Io sono d'accordo
Io sono d'accordo che è sbagliato principio però sono anche d'accordo che bisogna dire all'opinione pubblica come stanno le cose se non riusciamo a dire
Giudice di pace è in realtà una bufala scusate il termine che è stata proposta l'utente della giustizia cioè ai cittadini
E siccome comunque
Non potrà entrare in vigore checché ne dica in ministero o i burocrati del ministero di Grazia e Giustizia allora approntiamo il problema e affrontiamolo alla radice
Io credo che ogni volta è molto più facile ho detto anche ai nostri amici del ministero
Giustissimo preparare un Progetto di patteggiamento allargato
Che deve valere per tutti e non solo per Tangentopoli perché è altrettanto chiaro
Che nessun grande mafioso potrà patteggiare perché nessuno di questi reati potrà rientrare in una pena di tre anni qui è inutile pare delle norme speciali facciamo norme generale col buonsenso e spieghiamo alle uno ha anche detto che l'opinione pubblica lo accetterà molto più volentieri se noi saremo in grado di dire guardate che
Se non si passa questa norma
I reati il settanta per cento l'ottanta per cento è destinato a prescriversi
Quindi meglio questo
Che l'impunità totale
Allora ogni cosa va preparata perché l'opinione pubblica sia dalla nostra parte
Perché altrimenti noi continueremo a passare per quelli che ostacolano
La giustizia per fini personali mentre noi siamo quelli che vogliamo la giustizia siamo noi che siamo il baluardo indispensabile contro lo strapotere e a favore dei cittadini ma dobbiamo farlo capire
E non sempre questo ne siamo riusciti a farlo quindi questa è una cosa di cui vi prego d'avere la massima attenzione perché ogni riforma
Sarà più facile parla c'è tale se avremmo preparato adeguatamente l'opinione pubblica allora io che posso fare il resto a vostra disposizione
Mi vi prego di mandare anche a noi
Avvocati deputati a tutti i membri la Commissione giustizia tutti gli amici della giustizia a tutti coloro che vogliono che la giustizia funzioni
Le i disegni di legge proposte che volete portare avanti perché noi da un lato si possa sollecitare il ministro e dall'altro possiamo essere forze propulsive
E a proposito delle famose leggi sul sistema
Di depenalizzazione noi e vorrei dirlo come Commissione giustizia abbiamo espresso parere negativo
Sulla decreto legge che riguardava il nuovo sistema sanzionatorio delle leggi del testo unico di pubblica sicurezza
Dicendo chiaramente
Che questo nuova maggioranza non vuole essere l'esecutore testamentario
Di tutte le male leggi che a patto il precedente governo e vi assicuro che questa era una legge caotica pasticciata ed era inutile tentare di rimediare
Bisogna avere coraggio e noi abbiamo cominciato a farlo di dire basta ricominciamo daccapo siamo propositivi
E non cerchiamo di sanare vecchie situazioni che sono insanabili allora anche per quello che riguarda il decreto di proroga dell'entrata in vigore e del giudice di pace e del Codice di procedura io credo che più che segnalare e chiedere modifiche laddove qualche modifica va chiesta le dovremmo anche essere propositive e
Contrapporre una nuova proposta di legge organica
Che sia alla base della risoluzione dei problemi prima di tutto sull'aumento dell'organico della magistratura perché se non passa questo la crisi della giustizia non verrà mai risolta grazie
Lubrano
Si è assentato allora
Allora Lubrano non c'è Storace
Non si
Io intervengo per portare innanzitutto il saluto e l'adesione dell'unione nazionale delle Camere civile a questa iniziativa
Che io spero
Introdotta quest'anno per la prima volta troppi in futuro una ripetizione più convinta di quanto non mostri avere realizzato oggi
Mi pare che
Certe assenze a prescindere e oltre che l'assenza dei colleghi di Napoli
Non hanno nessuna giustificazione e forse
Indicano anche le ragioni per le quali spesso le nostre indicazioni le nostre proposte
Lei veri che l'avvocatura come tale
Si ripromette di esprimere non raggiungono l'obiettivo
Che
Invece ci vorrebbe raggiungere in realtà bisogna riconoscere che molto spesso
Sui problemi che riguardano la nostra attività
Professionale
E più in generale l'attività
Di amministrazione della giustizia nel nostro Paese su molti di questi problemi spesso non gli avvocati non ci esprimiamo
Con una con un indirizzo univoco
Ci sono delle differenze
Di vedute al nostro interno
Che riflettono all'esterno una incertezza perché il destinatario te le nostre proposte non sa più a quale delle parti dare
Preferenza nell'accettazione delle indicazioni e proposte
Detto questo
Aggiungo
Che è la ragione per la quale questa manifestazione di oggi deve ripetersi nel futuro può essere proprio quella di raccordare intorno a questo problema dell'amministrazione della giustizia
Il maggiore consenso possibile io ho visto già sentito
I colleghi che sono intervenuti
I quali hanno
Rassegnato delle diagnosi precise perfette
Hanno dato delle indicazioni sui mali della giustizia nel nostro Paese
E hanno anche dato qualche indicazione
Operatività io credo che non possiamo ridurre l'importanza di questa manifestazione
Ad affrontare i problemi del processo civile e penale senza con questo volere diminuire l'importanza del dei temi che sono stati trattati però io credo che una giornata sulla giustizia nel nostro Paese
Deve ampliare i propri orizzonte
E deve scendere su un terreno di proposta
Che coinvolga non solo l'avvocatura come tale
Non solo
I nostri colleghi parlamentari
Che per una scelta personale
Vengono in queste nostre manifestazioni un po'per ascoltare le nostre idee e forse anche per tentare una volta ritornato negli ambienti parlamentari per tentare di far valere qualcuna di queste idee
Noi abbiamo due esigenze fondamentali uno è stata già messa in evidenza ebbe quella Stella
Dell'organico della magistratura
Noi dobbiamo uscire dall'equivoco di ritenere che essi possano colmare il divario che c'è tra le necessità operative
E quelle IRES in concreto attuabili con i normali sistemi di acquisizione dei magistrati i concorsi come sono concepiti oggi
Non servono non riusciranno mai a colmare il vuoto che c'è negli organici della magistratura occorre fare un salto che ci consenta di sostenere e lo dobbiamo sostenere a mio avviso con molta grinta e con molta vivacità noi dobbiamo sostenere all'esigenza delle assunzioni
Degli avvocati nei ruoli della magistratura pleno iure pleno iure
Senza limitazioni se non quelle che attengono ad una selezione sulla formazione culturale e tecnica che questi nostri colleghi devono esprimere una volta assunti della magistratura è il solo mezzo
Amici che ci consentirebbe di colmare questo enorme buco che c'è nella nella negli organici della magistratura ma poi c'è un altro elemento che riguarda il rapporto che riguarda il rapporto tra l'avvocatura
è ed il nostro legislatore io devo dire
Qui si è detto peste e corna e vituperio della nostra legislazione sia penale che civile in sede processuale
Però io non posso non rilevare che in fondo gli avvocati
Non sono stati poi del tutto assente in questo processo di formazione di queste di queste leggi sia quelle civili sia quelle penali che cosa è mancato
è mancato il contatto il rapporto organico sarà la categoria professionale ed il Parlamento allora se noi ancora oggi possiamo di risolvere questo problema che io vedo come un'esigenza fondamentale
Facendo affidamento sulla buona volontà dei nostri colleghi alcuni dei quali oggi sono anche qui io credo che noi il problema non lo risolviamo e allora va affrontato in altro modo noi dobbiamo istituzionalizzare
Beh i rapporti tra all'Avvocatura come tale è le Camere
Non è più possibile affidarci alla occasionalità di incontri o alla buona volontà di singole persone
Occorre costituire un organismo composito che ci consenta di interloquire naturalmente la decisione spetterà poi sempre alle Camere ma noi dobbiamo avere la possibilità di interloquire durante l'iter di formazione delle leggi che sono in in elaborazione al Parlamento
Credo che questo sia il solo modo
Non c'è secondo me un modo diverso
Per potere essere presenti nel momento in cui si è elaborato le linee per la formazione della nostra legislazione sia essa legislazione di tipo processuale sia essere di sanzione di tipo sostanziale allora per riassumere il mio intervento direi
Preoccupiamoci ma in maniera di grande impegno non di cose dette tanto per dirle
Perché sia operata una soluzione straordinaria nelle file dalla magistratura
E naturalmente con carattere di pieno diritto degli assunti
Perché sia colmato il vuoto enorme che c'è negli organici della magistratura che vanno ampliati perché sono d'accordo con chi ha rilevato che all'estero il numero dei magistrati è tre volte quello che abbiamo noi in Italia
E poi un altro punto che mi preme sottolineare e sul quale io insisterò sempre è quello di creare questo organismo di rapporto costante istituzionalizzati
Tra l'avvocatura da una parte e le camere dall'altro in maniera da poter contribuire utilmente ed efficacemente nell'iter di formazione delle leggi vi ringrazio
Dovranno
O prego quelli che intervengono di operare per sintesi
Se mi consentire iniziare con una battuta veri ok alla fine della prima parte di questa giornata in cui avevo sentito parlare di problemi della giustizia civile della giustizia penale mi sono sentito i giovani i tori tenta anni e più quando iniziando la mia attività come praticante procuratore a quelli che mi chiedevano cosa facevo come praticante e prima che io rispondessi aggiungevano civile o penale e io rispondevo amministrativo e nessuno sapeva che cosa amministrativo
Però poi mi sono svegliato e poiché sono oltre a trent'anni che svolgo l'attività in questa che viene ritenuta un'isola felice ma tale non è della giustizia amministrativa ho creduto di dover Brie aggiungere qualche cosa per completare il discorso di questa giornata
La scorsa settimana si è tenuta a Bologna un congresso organizzato dei magistrati ritarda per celebrare i venti anni della giustizia amministrativa dei tarda perché secondo i magistrati ritarda poi la giustizia amministrativa e solo quella loro
E tutti quanti sostenevano la tesi della importanza della riforma perché si era avuto riportavano i dati rovescia la mano un grande aumento di richiesta di giustizia amministrativa rispetto a quelli che erano i dati precedenti a quel punto ho creduto anche di fronte ai magistrati di dover parlare chiaro
E di dire scusate una cosa il vostro vanto e quello dell'aumento di richiesta di giustizia io credo che il vostro vanto sia quello della risposta che viene data a questa richiesta di giustizia
E questa risposta è assolutamente negativa perché anche nel processo amministrativo anche in quella che molti ritengono un'oasi felice del processo nel nostro sistema noi abbiamo tutti i problemi che sono propri della giustizia civile della giustizia penale
E abbiamo innanzitutto notevolissimo il problema dell'arretrato
In quella richiesta di giustizia che si diceva grande importante
Il dato fondamentale è che al momento attuale dopo venti anni di attività Ritanna ci sono mediamente arretrati non decisi per un numero che oscillava tra i cinque mila cento mila e i seicento mila ricorsi
Cinquecento seicento mila ricorsi che sono pendenti presso ritarda e non vengono decisi e sono l'inattesa e sapete cosa significa seicento mila ricorsi
Significa se facciamo i calcoli del ruolo nove non c'abbiamo il ruolo dei giudici però questo è molto peggio perché anzi il giudice non li ha lì presenti
I ricorsi ce la negli scantinati del tribunale amministrativo significa che tenendo conto che i giudici amministrativi sono mediamente trecentotrenta in Italia
Questo porta più o meno a mille ottocento due mila processi pendenti per ciascun magistrato e che nessun magistrato prende in considerazione e sapete cosa significa ancora
Che senso moltissimo esaurire questo arretrato che è una rete atto che si è determinato in vent'anni di attività dei magistrati amministrative se lo volessimo esaurire utilizzando completamente i magistrati che sono attualmente in servizio secondo quelli che sono i loro ritmi di lavoro
Per eliminare l'Alitalia Tocci pochi però almeno altri venti anni futuri dei attività con il che noi abbiamo eliminato l'arretrato al novantaquattro e ci dovremo nel due mila e quattordici con l'arretrato che non sappiamo a quel momento quale sa
Perché i giudici amministrativi secondo lungo regola in Terna possono avvilire assegnato come carico di lavoro una media tra i sessanta e i cento affari l'anno
Io mi domando se noi lavorassimo con il nostro studio alla media di sessanta a fine anno che poi magari per alcuni facciamolo istruttorie non definiamo mi domando dove saremmo e dove si trova
Questo è lo stato dal punto di vista dell'arretrato della giustizia amministrativa non è giustizia amministrativa c'è un altro problema ed è il problema della posizione del giudice io
Attiva sì
Verificano i due difetti fondamentali che sono propri della giustizia civile e della giustizia penale
Perché il l'avvocato nel settore civile si lamenta dell'arretrato l'avvocato nel settore penale si lamenta della posizione del Pubblico ministero
Chi è troppo vicino al giudice quindi non gode il giudice di quell'autonomia di quelle indipendenza e che deve essere proprio noi purtroppo in questa isola felice della giustizia amministrativa questi due inconvenienti ritroviamo tutti e due perché ci troviamo tante volte davanti a un giudice che oggi nella sua udienza settimanale perché un giudice amministrativo non fa più di un'evidenza settimana
Nella sua udienza settimanale si trova ad essere giudice e a giudicare il ministero lavori pubblici o il ministero dell'industria e così via
E che ieri e probabilmente oggi pomeriggio si trova seduto in un tavolo di quell'amministrazione come capo di gabinetto capo ufficio legislativo consigliere giuridico o comunque da quell'Amministrazione a tanti
Vantaggi e tante gratifica come sono gli incarichi
Gli arbitrati e così via
Che mi dite voi qual è la posizione della indipendenza del giudice amministrativo nel momento in cui si trova decide e questo è qualche cosa che si vede tutti i giorni anche se poi c'è la farsa perché veramente una tazza che voi andate all'udienza
E vi dice il presidente ha il collegio per questa causa
Non è composto così mai composto in quest'altro modo perché il consigliere Cosenza ad esempio che stai qui siccome il capo di gabinetto del ministero dell'industria non può giudicare delle cause del ministero e lo sa però il consigliere Cosenza rimane le seduto
O o meglio si allontana mentre noi discutiamo poi quando si va alla camera di consiglio Vitone sta lì seduto insieme agli altri ma giusta
Questa signori la oasi felice della giustizia questa è la giustizia amministrativa
Siccome la forza trainante la forza del processo civile che vuole che si eliminare Tato del processo penale che vuole che si arrivi a una indipendenza del giudice io spero che questa oasi felice che pure limitata numericamente diventi veramente tale perché riesca ad eliminare l'arretrato con l'impegno della pressione civile arrivare ad un giudice indipendente con l'impegno della giustizia penale
Però francamente velico che molti dubbi e molte difficoltà le vedo e credo che ci dobbiamo tutti rimboccare le maniche per cercare di arrivare a questo risultato perché se no altrimenti arriviamo a quel discorso che in chiusura e vi dicevo ai magistrati amministrativi ho fatto la settimana scorsa e gli ho detto guardate che voi state qui oggi a celebrare la giustizia amministrativa
E paventiamo questa situazione dei corsi che sono cinquecento mila pendenti io non vorrei che ci dovevamo tra dieci anni per celebrare il trentennale della giustizia amministrativa e ci troviamo di fronte a un attentato che magari non è soltanto di cinque o seicento mila ma è di un milione o due milioni di ricorsi che sono i dati ai quali si può arrivare perché se quello succederà
E quindi vi dico datevi da fare per evitare che succeda se quello succederà noi non saremo a fare la celebrazione del trentennale della giustizia amministrativa
Saremo a fare la commemorazione della giustizia amministrativa e se continua così e questa è la situazione negli altri settori rischiamo di dover fare la commemorazione della giustizia però io conto che fra dieci anni la casa mi darà una lauta pensione quindi potrò tranquillamente cessare la mia attività e questo mi dà una grande fiducia venga
Avvocato Federica
Cari colleghi io lei dire che è un po'desolante
Che questa giornata della giustizia che doveva essere uno dei momenti di
Nel corso delle quali l'avvocatura
Doveva
Lanciare un messaggio dare indicazioni al nuovo Parlamento che si accinge ad affrontare problemi così
Delicati e importanti è rappresentata da una
Così poco numerose presenze
Di colleghi tenendo conto che sei magistrati sono sette otto mila gli avvocati sono oltre settanta mila
E in questa giornata non siamo neanche settanta
Questo mi fa riflettere sulle
Ecco sul tema che aleggia
Da ormai tanto tempo e per il quale siamo convenuti a Venezia
Questo problema dell'unità dell'avvocatura
Soprattutto questo problema di ecco ritenere noi che l'avvocatura possa essere un soggetto politico
Se questo è il soggetto politico mi domando quanta differenza passa tra le delle teorizzazioni e i fatti
E tuttavia io non posso offendere i presenti io stesso che siamo qui affrontando il sacrificio di dovere lasciare altri impegni per discutere per gli altri
Faccio questa considerazione perché sono preoccupato della sensazione che possono avere quei parlamentari dei rappresentanti del governo
Che hanno ritenuto di essere presenti a questa nostra giornata della giustizia
Perché dico a prescindere da questo è pur vero che i problemi della giustizia non sono i problemi degli avvocati
Punto e basta
Dov'è la giustizia sono problemi della società
E quindi a prescindere dalla partecipazione dell'impegno che ognuno di noi riesce a dare è un problema che il parlamentare il Governo deve a fronte deve affrontare e quindi e utile comunque
Che di queste cose si possa parlarne stamattina
Sul sui ecco ci siamo un po'o forse nel discutere allontanati dal tema che era al all'ordine del giorno di questa riunione
E il problema del giudice di pace
E non è un problema che noi possiamo ancora affrontare nei termini che fino a questo momento si è ritenuto cioè con possibili aggiustamenti rinvia altre cose
L'avvocatura italiana qui a prescindere dalle presenze è unanimemente d'accordo che la giustizia non possa essere affidata alle massaie con tutto il rispetto che sia per le masse
No
Non possiamo consentire che nell'ambito della giurisdizione di Silvano giudici di seria e di serie B
La giustizia e unica e soprattutto quella minore è la più importante è stato detto e lo ribadisco
E allora ho occorre che si dica con chiarezza una cosa la legge sul giudice di pace deve essere abrogata
Tout-court
Senza possibilità esecutive cupo lo alcuno perché la prospettiva non è vero che non l'abbia l'abbiamo indicata tutti io posso leggervi quello che all'Assemblea e non ve lo leggo ovviamente
All'assemblea della Federazione degli ordini forensi italiani il ventinove di maggio abbiamo approvato e cioè a dire che la soluzione e quella di istituire il giudice unico di primo grado
Punto e basta quindi bisogna ricominciare
Ricominciare un discorso con una del regulation generale dei tutta questa normativa che si è sovrapposta e di cui il giudice di pace
è una ulteriore protrazione di un vecchio che vogliamo che se ne che scompaia quindi giudice unico di primo grado di primo grado è soprattutto lo hanno detto ma mi piace ribadirlo
Un giudice unico di primo grado Now fuori gara se non troviamo una soluzione per l'arretrato e allora anche in questo deliberato dicevamo occorre costituire delle dei tribunali stralcio
Composti esclusivamente da avvocati
Perdonare frasi ma lavoro la la la loro e di proposito
Gli avvocati i quali nell'arco
Di tre anni possono smaltire il pregresso perché non c'è riforma che potrà partire
Se noi consegneremo al nuovo giudice di primo grado due milioni di cause pendenti
Quindi su questo il nuovo Parlamento deve avere chiarezza di di di direi
Tutto il resto serve solo per portare avanti una situazione che appartiene al passato e nella misura in cui si continuerà su questa linea vuol dire che il nuovo non c'è ed è stata un'illusione per chi ci ha creduto
Questo per quanto riguarda il giudice di pace la stessa cosa in e la questione della riforma del Codice di procedura civile
Il codice lana la riforma del Codice di procedura civile così come è stata pensata nella novella rischia veramente di creare una ulteriore situazione di ingovernabilità di quella che è la giustizia civile e quindi anche per questo vale il discorso di prima
E finisco rapidamente per dire che per quanto riguarda la giustizia penale
Anche qui è necessario andare a un recupero di quello che erano i motivi ispiratori della riforma
Perché in itinere del vecchio del nuovo Codice è rimasto in negativo del vecchio
Le riforme introdotte da Martelli e via Assisi susseguendo come diceva Buccico hanno fatto sì
Che è veramente il rimpiange siamo enormemente quello che era il vecchio codice Rocco con tutte le sue negatività
Ma il vecchio Codice Rocco con gli innesti che aveva avuto nel corso della sua su successione la sua vita era arrivato ha quasi una perfezione occorrevano soltanto dei piccoli inserimenti
Occorreva potenziare la presenza dell'avvocato nella fase delle indagini preliminari chiamiamole oggi davanti al giudice istruttore e tutto il resto poteva rimanere come prima hanno invece consegnato nella prassi
E nel e nel e nelle nella legislazione tutto il potere al PM con le conseguenze che stiamo assistendo quindi anche qui bisogna essere nettissime chiari
Nel senso che il codice di procedura civile penale lasciamo perdere la prassi che è quella che ma anche come formulazione legislativa deve essere ricondotto alla sua ispirazione originaria
E tutto questo non lo può e non lo deve io vi dico sostenere l'avvocatura come se fosse parte interessata
Per una esigenza corporativa questo è un problema del Parlamento ecco perché io credo che a prescindere dalle presenze
Degli avvocati che è un po'sono le vittime ormai rassegnati
Di una situazione che non tende a sbloccarsi e il nuovo Parlamento se vuole qualificarsi se vuole dimostrare che che veramente si tende a cambiare qualche cosa e il nuovo Parlamento che deve prendere la palla e il nuovo Parlamento che deve decidere su queste su queste riforme fondamentali dopodiché l'avvocato farà la sua parte ma ripeto non come soggetto politico perché la politica appartiene ai partiti Regius o che sia così l'avvocato ha una funzione diversa di garante timidi vedi di di Dini soggetto necessario del processo non quello questo questa chimera tanto inseguita che poi sappiamo benissimo che gli avvocati
Siamo ecco individualmente quel che siamo io ho l'orgoglio di essere avvocato ma quando siamo in due non riusciamo a essere tutte e due dello stesso parere Sezze amo in tre
Siamo già nella confusione più grande e la nostra informalmente se la nostra professione che ci fa così quindi inseguire insegua chi vuole le chimere dell'unità dell'avvocatura
Io inseguo la politica e dico se un cambiamento ci deve essere deve essere per la società deve essere per il Paese and e anche per gli avvocati questo
E il messaggio che come federazione degli ordini forensi d'Italia io passo ai rappresentanti politici e ovviamente ai colleghi che hanno avuto la pazienza di ascoltare
Onorevole Lussana è andato via a ecco
Ma il mio intervento sarà brevissimo perché io sono tenuto quest'oggi per ascoltare non per parlare e ringrazio molto il Presidente del Consiglio nazionale forense per questo invito
La mia esperienza parlamentare recentissima perché sono stato eletto per la prima volta in queste ultime elezioni e sento molto forte il bisogno di un contatto di un collegamento con la categoria degli avvocati alla quale appartengo ormai da moltissimi anni sono stato presidente dell'ordine di Savona
Però credo che a livello istituzionale una collaborazione tra parlamento e avvocatura come anche una collaborazione tra Parlamento
E Associazione nazionale magistrati ma questa si è verificata con maggiore facilità in passato io credo che questa collaborazione sia essenziale
Perché qui non sono in gioco è stato detto e mi pare opportuno sottolinearlo
Interessi degli avvocati e in gioco un problema vitale per il Paese che il problema della giustizia
Gli avvocati possono contribuire alla soluzione di questo problema con la loro esperienza io credo che l'emergenza maggiore oggi è stato detto non entro nel merito anche Mickey mi scuso anche per mancanza di tempo perché devo poi allontanarmi in quanto devo ripartire tra poco
Ma l'emergenza maggiore oggi e certamente quella della giustizia civile
Io ho ascoltato con interesse quanto è stato detto nella relazione circa il lavoro della commissione che è stata creata dal Consiglio nazionale forense credo
Che sia opportuno che i lavori di questa commissione vengano recepiti dalle Commissioni parlamentari
Perché la riforma del processo civile sia pure nei suoi limiti modesti possa essere varata nel miglior modo possibile
Soluzioni sono stati affacciate il problema grosso io credo che sia quello dell'arretrato
Per quello che riguarda il processo Cordell arretrato nel senso che se anche la riforma del processo alcuni hanno detto e mi pare anche un'osservazione giusta
Non basta la riforma della procedura per incidere sui tempi
Però può anche essere che una procedura migliore aiuti ad accelerare i processi ma questo può avvenire per i processi nuovi il problema di maggiore rilievo rimane certamente quello dell'arretrato per quello che riguarda il processo penale io condivido quello che è stato detto circa la necessità di adeguati interventi a garanzia a maggior garanzia del diritto di difesa
Scontiamo una serie di interventi legislativi settoriali che hanno sensibilmente peggiorato il Codice
E non dobbiamo dimenticare che quegli interventi sono stati il frutto di una cultura in base alla quale addirittura il termine garantista e diventato un insulto e così è stato recepito nella stampa la garanzia dei diritti dei cittadini è inutile sottolinearlo fondamentale credo a questo riguardo che si debba anche dire che garanzia dei diritti dei cittadini e la libertà della difesa ed è anche l'indipendenza della magistratura
Che l'avvocatura deve difendere perché anche quello non è un privilegio della categoria dei magistrati ma è una garanzia di giustizia per i cittadini
Un'ultima osservazione vorrei fare ed è di lieve dissenso rispetto ad alcune cose che ascoltato questa mattina
Credo che non sia giusto
E nemmeno opportuno che l'avvocatura assuma una posizione che sia od almeno attaglia
Come posizione di contrapposizione ai magistrati
Io credo che attribuire ai magistrati le responsabilità per esempio della crisi della giustizia civile
Non sia corretto perché abbiamo ascoltato alcuni dati statistici sul numero dei processi che a ciascun magistrato per cui non credo che possa essere imputato ai magistrati il ritardo della giustizia civile
Credo che si debbano sottolineare le responsabilità connesse alla scarsa considerazione che il settore giustizia avuto nel nostro Paese
Oggi siamo ad un bilancio della giustizia che sfiora l'un per cento ecco almeno un raddoppio di queste risorse sarebbe essenziale ma io credo che nel rispetto del ruolo di ciascuno sia estremamente importante una collaborazione a livello istituzionale Travo cattura e magistrati nei singoli processi e nei singoli casi il magister il l'avvocato non mi e collaboratore del giudice
Deve affermare il suo ruolo e quando si trova di fronte a violazioni del Codice a ingiustizia prevaricazioni deve protestare con fermezza e utilizzare tutti gli strumenti che la legge processuale entità
Per rendere concreta la giustizia nel caso specifico ecco però io credo e lo sperimentato anche nel mio ordine professionale che pur nelle differenze di ruoli pur nelle differenze di vedute su tanti problemi però l'instaurazione
Di un dialogo sia cosa opportuna questo è una mia opinione strettamente personale
E voglio aggiungere è un'opinione che ho già espresso in congressi forensi in Assemblea di avvocati e che esprimo più come avvocato che come parlamentare
Perché credo molto in questo principio
Che non mi ha mai impedito e non deve impedire di essere fermamente contro il giudizio contro il Pubblico ministero tutte le volte che un giudice un pubblico ministero violati i diritti della difesa io vi ringrazio per vi ringrazio dell'attenzione
E mi dispiace e chiedo scusa se devo assentarmi subito mollare il rivale tredici e cinquanta temo di perderlo avevo anche proposto al presidente The rinunciare a questo mio intervento perché non mi è simpatico parlare ed andarsene ma ha insistito io volevo portare il mio saluto vi ringrazio dell'attenzione formano i migliori oppure per il seguito del vostro lavoro
Il senatore Belloni
Ho
Poi un giorno porgo il mio saluto innanzitutto alla presidenza e prendo la parola perché ritengo opportuno informare di quelle che sono le linee programmatiche del governo perché l'altro giorno in Commissione giustizia
Si è svolto l'incontro tra il ministro Biondi e la Commissione stessa nel corso del quale il ministro Biondi che mi piace sottolinearlo avvocato ma esposto le linee programmatiche del governo
Anche se prende la parola questo ora e un po'faticoso soprattutto perché ascolta
E soprattutto per una platea che dello stato desolatamente modesta opera numericamente
Perché caro Presidente noi io sono uno assiduo in questi incontri
Però l'avvocatura è la prima a mancare perché quando su cento Panza centosessanta ordini
E ne registriamo quarantasei
Con delegazioni di un solo membro
In una giornata indetta dal Consiglio nazionale forense e io mi sento scoraggiato
Sono venuto
Ciò ha tutto perché avvocato
E poi anche perché parlamentare
Per raccogliere indicazioni
Per sentire
Suggerimenti da portare come bagaglio
Nella discussione che si avrà la prossima settimana in Commissione giustizia sulla relazione del del del del ministro
Io qui pensavo che oggi si uscisse con qualche documento con qualche risoluzione
Invece purtroppo anche per colpa mia sicuramente
Io andrò via insieme a voi
Soltanto avendo nella mente
La serie di Querelle che ci sono state l'esposizione dei problemi di sempre ma le soluzioni alternative non le portiamo
In Commissione giustizia
Alle ministro Biondi che espressione politica del polo del quale io faccio parte
Con assoluta indipendenza morale e avendo precipuamente presenti i problemi dell'avvocatura che cosa gli dico
A fronte della sua esposizione
Cioè quali sono le nostre proposte
Ecco perché l'incontro di oggi
Purtroppo sì risolte anche per le assenze con un risultato ahimè negativo il ministro Biondi
Ha parlato lungamente del dei problemi da giustizia penale
E poi molto più brevemente di quella civile
Della pregiudiziale penale ha riferito
Dell'esigenza di attenuare irrilevante carico penale e quindi ha preannunciato un provvedimento
Che cosa conterrà la previsione di un'attenuante non so se questo possente dovrà interessare penso di sì
Che premi il ravvedimento attivo
Tale attenuante potrebbe essere varata come norma transitoria riferita a fatti del passato l'innalzamento del limite di pena patteggiata e da due anni a tre anni e sei mesi
Poi il recupero della collegialità sulla con circa la competenza ad autorizzare il patteggiamento ma solo quando il pubblico ministero si opponga il giudice per le indagini criminali non ritenga di disattendere tale opposizione la previsione risarcitoria e di restituzione
Ipotizza poi un provvedimento che consenta al giudice per le indagini preliminari vi svolgeva i suoi compiti in posizione di devo terzietà e in funzione di garanzia
Ha comunicato Poli essere all'attenzione del Governo l'avvertite esigenza di ricalibrare il rapporto accusa difesa al fine di una pariteticità
Perché è stato predisposto su un testo di modifica delle norme codicistiche per risolvere lo spinoso problema della conoscenza
Da parte dell'interessato prodotte dal suo difensore di indagini in corso mi sembra un passaggio molto importante
Nonché per agevolare rilascio di copia degli atti per i procedimenti penali e per regolare altresì le condizioni di applicabilità e impugnabilità delle misure cautelari
Schio scusa personaggio due interessato cautelare poi aggiunto ecco una cosa molto importante che ci riguarda
Non può disconoscere il sì ha detto il diritto della categoria forense ad esprimere la propria protesta anche con l'astensione dall'esercizio dell'attività professionale
Appare però opportuno un intervento che attenui lo stato di acuta tensione che si manifesta nella contrapposizione tra avvocatura e magistratura in altri termini un intervento legislativo
Che disciplini l'esercizio del diritto di astensione
Dalle udienze civili e penali dell'avvocatura
è un posizione che condivido pienamente
Sulla quale e io invito tutti a riflettere massimamente il Consiglio nazionale forense perché elabori se condivide questa linea una sua proposta
E sì e consenta quindi all'Avvocatura di essere interlocutrice
Privilegiata su questo spinoso e delicato argomento perché non lo sia il testi in via esclusiva la magistratura che avendo i suoi uomini all'interno del ministero dell'apparato burocratico tira la sua su questo problema colonne più peso di quanto invece ne dovremmo avere noi ove non ci facessimo sotto per proporre qualcosa
Poi va be'ci sono altri problemi sulle misure cautelari i problemi dell'usura non voglio tediarvi con questo
Ha parlato del sistema penitenziario i mali che lo attanagliano ha riferito che le restrizioni per quanto riguarda la forma penitenziaria intesa come pronta reazione dell'istituzione l'aggravarsi del fenomeno era che mi larga iniziata sono giustificate devono essere almeno allo stato mantenute
Si riferisce lui fa il ministro all'articolo quarantuno bis legge trecentocinquantasei novantadue che consenta al ministro di Grazia e Giustizia di sospendere per i detenuti con un particolare grado di pericolosità sociale alcune regole dell'ordinamento penitenziario questo con riferimento ai fatti di Padova in modo particolare
Poi a lamentato la lamellare avverrà con la scarsezza delle risorse finanziarie e speriamo che con questa in questa in questa legislatura che il Bilancio della giustizia sparsi dallo scarso uno per cento a un qualche cosa di più in maniera consistente perché il ministro in questa relazione non è riportato perché la bozza
Provvisoria ha indicato nel diminuzione riduzione del bilancio della difesa
La andando alla risorsa finanziaria a cui attingere per migliorare il bilancio della giustizia
Passando
Alla giustizia civile
Dunque il ministro ha indicato
Praticamente la necessità di ridurre i tempi del processo nel che impone di attuare le importanti riforme approvate nelle precedenti legislature sia per quanto riguarda il nuovo processo civile sia per l'istituzione della figura del giudice di pace
In altri termini stando alle dichiarazioni programmatiche
Il tolte la novella codicistica come l'istituzione del nuovo giudice mi pare logico dal nuovo Giudice dovrebbero avere attuazione altri diciotto e diciannove novembre novantaquattro dicembre novantaquattro
Ha parlato di un un provvedimento che ha istituito appunto una proroga ma che non costituisce invece un mero rinvio dei termini
Per cui
Ha escluso l'esigenza di futuri ulteriori clienti
La posizione del ministro su questo punto non è io parlo a titolo personale e non coinvolto né il mio gruppo politico dominante non è condivisibile
Il giudice di pace l'entrata di questa nuova figura
Di magistrato onorario pone nuovi sistemi problema
Noi però non possiamo attestarci io sono stato estremamente contrario da sempre al giudice di pace fin da quando si cominciò a parlarne come ipotesi
Io mi ricordo che tanti che oggi l'avversa no allora erano favorevoli io sono sono sempre nettamente contrario e lo sono tuttora
Però mi rendo conto che dire non la facciamo entrare in vigore
Abroghiamo la legge quando ancora non è entrata in vigore è un grosso problema
E ci sono anche i problemi di carattere politico le maggioranze in Parlamento ci sono Bari ostacoli ad una soluzione di questo genere
Però certo che così come
Esser fatto il reclutamento i requisiti soggettivi hanno determinato le scelte è gravissimamente
Preoccupante il Panorama culturale dei quattro mila settecento giudice io mi sono beccato qualche lettera mi è arrivata al Senato estremamente risentita
Perché sull'argomento sono intervenuto in sede di dibattito sulla fiducia e ho detto quello che ho detto poc'anzi
La riforma ciò che è stato modificato recentemente non soddisfa nulla grava tutto perché io mi domando non so veramente quali cervelli partorisca no certe norme non lo so sottoponga poi
Ma aver abbassato limiti d'età a quaranta anni che cosa risolta
Io mi domando quale quelle funzionario quel procura quell'avvocato quel professionista quelle magistrato che a quarant'anni lascia il proprio mestiere permettersi appare giudici di pace
Voglio capire quale altro apporto sul piano proprio poi operativo del redditività giudiziaria potrà portare e gente di settantatré anni
Io sono veramente sconcertato
Società do anche perché sono convinto che se questo nuovo giudice non togato debba proprio o entrare
No nostro ordinamento operativamente ma non sarebbe stato molto meglio dire allora
Siccome l'avvocatura ha finora dato
E in qual misura tutti lo sappiamo una mano ad andare avanti alla giustizia
Con il vice pretori onorari
Che è una gloriosa istituzione un vanto dell'avvocatura
Con i dice procuratori onorari per i quali io sono contrario per altri motivi ma che comunque hanno pur sempre il possente dando una mano a me sulla giustizia perché il giudice di pace Pons capito perché si debba chiamare così
Debba essere appannaggio delle persone
Mature e vecchi e non dei giovani ma non avremmo sarebbe fatto meglio a dire allora giovani laureati con un voto non inferiore a novanta cento quello che sia
Entra ecco fate il giudice di pace avremmo risolto parecchi problemi innanzitutto sia pure parzialmente il problema dell'occupazione
Secondo avremmo dato a questi avremo dato di questo incarico a persone perlomeno fresche di studio
Terzo avremmo realizzato un'alta palestra per futuri avvocati
Per cui
Io quando giovedì mi pare che sia convocata commissione si sarà il dibattito proporrò a questo
Visto che abrogare la legge sarà sarebbe un problema presso che insormontabile perlomeno o ridurre i guasti della legge stessa
Accanto ad altri interventi saranno suggeriti
Anche per quanto riguarda la competenza siamo preoccupatissimi commi i giudici di pace oggi selezionati ad affidare loro anche competenze penali ma ancora non si è capito bene dove si andrà
A parare con questa competenza penale data la vaghezza della della delega
Perché c'è una delega al governo
Per individuare le materie penali sugli quale potrebbe esserci la competenza del giudice di pace
E che e credo che
E copresidente Ricciardi
Sulla questione del giudice di pace come su altri problemi mi diceva che io credo che sia una in previsioni altre Sonia t. incontri con il ministro occorre andare con proposte concrete
Non dire soltanto va male e non vogliamo va male andrà peggio bisogna fare diversamente
Sì è una proposta però anche lì non si è arrivati alto alle istituzioni finali questi veneziano parli con delle
Arrivo Valerio massima c'era stata anche a Venezia neanche pensano non ho sbagliato a dire
L'Italia dei Condé delle proposte alternative luce nel capitolo
Tende non è non sono dettagliate non sono
Sì no quindi ci fu una risoluzione che voleva l'abrogazione della legge tout court punto e basta
Beh se adesso vediamo se sarà possibile abrogare la legge se lo ripeto
Ma allo Stato quale non ci sono e dirò scure perché non è possibile perché non ci sono in Parlamento le maggioranze per arrivare all'abrogazione della legge
Ma sono allora
Come
Ah beh facciamo era per possiamo anche occupare tribunale essa ma breve in Parlamento sapete meglio di me che c'è una maggioranza alla Camera ma non c'è al Senato
E ci sono già state ci sono già state prese di posizione a favore del giudice di pace da parte certe aree politiche
No ti assicuro ti assicuro che non è così se lo dico Sedo dico è segno che ci sono state queste prese di posizione non mi permette
Beh eccetto il Pesse adesso hanno perplessità sulla possibilità di farlo non sulla convinzione che si possa fare
A parte il paio termina tanto
Poi
Altro punto che ha toccato il ministro
Era quello dell'accelerazione delle procedure di accesso alla magistratura
Non è stato toccato l'argomento del reclutamento straordinario
Ma ha parlato della necessità di fare il reclutamento è più massicci ma sempre nell'ambito e con il metodo del concorso
Perché
Naturalmente non ne consentirà di aumentare gli organici nella misura invece in cui sarebbe necessario
Io su questo punto ribadirò quello che è stato sempre un cavallo di battaglia dell'avvocatura del reclutamento straordinario è un'esigenza avvertita e non differibile solcata presso la quale soltanto
Si può risolvere questo questo problema estremamente spinoso
Questo è sono erano le linee programmatiche per quanto riguarda le mie personali idee sul giudice di pace le ho dette per quanto riguarda la separazione delle carriere
Lo ha già adottato in altra sede punto in sé e dichiarazione a sulla fiducia sono nettamente favorevole anche ministro Biondi ha fatto un accenno a questo a questo problema
No ribadendo la però opportunità che la separazione avvenga nell'ambito dell'ordinamento e salva la indipendenza da Magistratura indipendente sulla quale siamo tutti non d'accordo ma d'accordissimo
Per quanto riguarda l'aumento del Bilancio
La commissione è nettamente orientata chiederlo in maniera consistente e da quello che ha detto il ministro credo che
In questo risultato Possa o tenersi altrimenti non si sarebbe sbilanciato nell'indicare nella riduzione del bilancio della difesa la la la risorsa finanziaria per aumentare quello del della giustizia
Ultima cosa che volevo dire perché quando si
Diventa parlamentare
Non ci si dimentica o per lo meno io non mi dimentico di essere avvocati
E se ho delle perplessità non le ho perché sono parlamentare
Ma perché
Avvisandomi avvicinato ha dei problemi da un'altra osservatorio da un'altra posizione
Tocco con mano le difficoltà che si possono incontrare e quindi assume una posizione di maggior realismo che mi deriva dalla miglior conoscenza del problema
Si possono fare tutte le battaglie ma io credo che vadano fatte
Quelle che possono aprire una qualche possibilità di successo prendo per rispondere appunto chi dice vanno in Commissione con delle perplessità se non andassi
Con delle perplessità sere andando a lei irresponsabilmente vece scelto di fare questo mio lavoro
Pubblico con me
Massima responsabilità mobili documento e da documentazione sono nate le perplessità che ho lealmente espresse non sono motivo di indifferenza nei confronti dell'avvocatura che è stata e rimarrà la mia professione
Gli italiani
Ma io dirò pochissime cose perché buona parte di quello che volevo dire all'inizio è stato già detto che sarebbe mi parrebbe criminale ripeterlo a quest'ora
Una cosa però devo dire io sento o di una particolare situazione di disagio in questa riunione che è stata già rimarcata da altri ed è una sposina che di sofferenza perché questa era la giornata della giustizia che doveva tutto sommato tirare le fila di un lavoro che è stato fatto
Dal Consiglio nazionale forense dei singoli ordini
Per arrivare a far formulare delle proposte concrete questa di oggi è stata invece intanto marcata da assenze notevoli e non vorrei arrivare a dire che hanno avuto ragione quelli che non sono venuti visto l'andamento del dibattito però
E anche responsabilità allora forse il dibattito nato in questo modo è stato una ripetizione di cose già dette non vi è stata quasi nessuna proposta operativa e soprattutto è stata una passerella
Di buona parte intervenuti quale hanno fatto il loro intervento poi hanno preso e se ne sono usciti a confabulare nell'atrio o se ne sono poco andati
E allora io mi domando che cosa vengono a fare vengono a farsi vedere qua sopra e poi attendere trame per finì lì che non si capiscono
Ognuno si comporta come vuole ma mi pare che per degli avvocati che hanno davvero a cuore la il buon andamento della giustizia questo non sia un comportamento responsabile
E quindi francamente e tra l'altro non hanno fatto delle proposte concrete sul quale io restanti potessero poi discutere in modo produttivo
Ho venendo adesso al tema della questione io credo che oggi dove abbiamo avuto con gli ultimi due interventi soprattutto la prova
Che fino ad oggi abbiamo sbagliato obiettivo nelle nostre contrapposizioni quando in ogni nostra manifestazione ce la siamo presi
Con la magistratura individuando il nostro nemico poco non l'avversario la controparte ma il nemico nella magistratura sia come singoli individui operatori del diritto e questo è normale fisiologico dell'andamento del processo sia come struttura organizzata associativa
In materia di politica dalla giustizia
Perché tutto sommato e come diceva giustamente
Il senatore testo è intervenuto chi fa le leggi non solo i magistrati anche se essendo consiglieri in buona parte dei ministri all'interno del ministero di Grazia e Giustizia
Possono avere una forte incidenza ma chi fa le leggi del parlamento
Parlamento il quale a sentire quello che abbiamo sentito ora ora anche quando si rende conto che una certa legge non ha non può funzionare come non può funzionare il giudice di pace però per una serie difficoltà dei rapporti di equilibrio eteree trova difficoltà ad abrogarla cioè parlamento che irresponsabilmente ci butterà ad affrontare una regime giudiziario come quello del giudice di pace che non funzionerà per dire fra due o tre anni questa cosa non ha funzionato
E rimettere in discussione tutto avendoci fatto perdere tutto sommato quante cinque dieci anni per discutere su come riformare la giustizia renderla più spedita eccetera e aggravando costi pesi ritardi
In modo assolutamente irresponsabile allora io credo che se noi cominciassimo a renderci conto che il nostro avversario la nostra controparte vera in questa cosa non può e non deve essere la magistratura che ha le sue responsabilità ma deve essere e il il Governo è il Parlamento le parti politiche le quali hanno il potere e il dovere di far funzionare le cose forse potremmo anche trovare con la magistratura dei momenti di di raccordo su queste cose anche perché io non credo che sia la magistratura un un tutto monolitico come è stato letto la monocultura dalla magistratura che aprioristicamente se la prende con gli avvocati e li vuole marginalizzare io vi dico una cosa so nello scudo nel corso di quello sciopero che tutto gli avvocati d'Italia hanno fatto due settimane fa in sostegno ai colleghi di Napoli oggi assenti
Gli unici che noi abbiamo subito a Cagliari una specie di indagine da parte di un non meglio identificato nucleo di carabinieri mandati si è detto pure da un maresciallo zelante beh la magistratura di Cagliari
E sotto forma associativa la Giunta nazionale regionale dall'associazione magistrati della Sardegna
A immediatamente si è riunita è a steso un documento che ha mandato in Assemblea degli avvocati per esprimere la protesta per questa iniziativa governativa perché quelli erano gente che veniva dei servizi segreti
E e la solidarietà dei magistrati sardi
Con gli avvocati sardi cagliaritani colpiti da questa singolare indagine allora può darsi che non sia un'isola felice però con una giunta regionale dell'Associazione nazionale magistrati non riusciamo a fare un rapporto e a trovare nell'ambito della normativa vigente della situazione che disastrosa che anche noi abbiamo dei meccanismi per cercare di evitare le code abbiamo un confronto dialettico ma che può funzionare
A io credo che appunto una delle proposte che faccio intanto confermare l'opposizione alla all'entrata in vigore di questa rete di giudice di pace perché poi se noi vogliamo lo sappiamo tutti che non possiamo benissimo non farla funzionare perché basterà non fare domande che rientra nella competenza del giudice di pace è il giudice di pace sterolica giace pollici certo avranno la competenza penale
Bisogna vedere quale sarà Mai devi si potranno trovare le maniere per farle funzionare se proprio vuole simbolismo farlo in maniera e legali che non ci fossero esporre in alcun modo a alla ad accuse
Penalmente rilevanti e allora dico al nostro sappiano coloro che oggi fanno le tattiche ma non se non è possibile ci son difficoltà parlamentari cioè non ci sono maggioranze anche se sappiamo che la legge non funziona sauditi c'era l'avvocato
Lo sappiamo che se vorranno farla funzionare se lo vorranno far entrare lì dove non funziona perché noi non la faremo funzionare questo potere ce l'abbiamo impegniamoci ad usarlo
L'altra cosa le altre proposte alcune sono state avanzate il l'aumento degli organici fermi al mille novecentoquaranta il giudice monocratico che tra l'altro non costerebbe niente mi pare che noi ecco una procura uscita da questa manifestazione un pochettino smorza che abbiamo fatto oggi
Con queste proposte con queste anche prospettive di paralisi di questa legge assolutamente insostenibile potremmo potremmo farla funzionare altrimenti potremo conclude
Ma poco fa che cosa vado a dire al ministero o il deputato Luís parlamentare lungo solo io l'unica fare proposte in Parlamento
E allora anche se io sono imbecille non sono capaci di fargli e Luigi che è stato eletto per fare il legislatore deve saperlo fare e quando si accorge che è una legge locuzione deve aver il coraggio la forza la capacità di dire approviamola non facciamo entrare in vigore
Però se noi ce ne usciamo da qui senza dire niente senza neanche ribadire al nostra contrapporgli la nostra contrarietà radicali a questa legge eh alcuni elementi alcune intrighi indirizzi che possono invece modificare rapidamente senza grandi costi la situazione credo che un alibi glielo avremmo l'atto non facciamoci complici
Quale di Nuoro
Rapidamente
Se Carlo quinto ritornasse al mondo anziché a definire i sardi definirebbe gli avvocati poco solo così male Unidos purtroppo le assenze sono visibili
Dobbiamo dolersene
Tuttavia anziché andare a parlare di unità dell'avvocatura non ci riusciremo Magno siamo degli anarchici costituzionale ciascuno di noi ha le proprie idee ciascuno di noi genetica genetici ecco genetici ciascuno di noi ha il proprio partito quindi è difficile metterci in un'unica categoria tuttavia credo che noi possiamo fare molto di più di quanto si pensi intanto dobbiamo ringraziare la commissione
Che si sta occupando Dinoi e si sta occupando di tutte queste questioni che ci vendono combattere da lungo tempo senza però riuscire ad arrivare ancora a un risultato
Io ho una proposta da fare siccome i convegni finiscono sempre con l'essere palestra di discussioni ma non sempre si riesce poi a coagulare le idee di tutti io credo e i tempi sono stretti perché i termini sono a dicembre ma per poter avere una qualunque legge noi dobbiamo arrivare un momentino prima e cioè dobbiamo arrivare a fare qualche proposta concreta in tempi in tempi molto più brevi la proposta è questa
Sì che era a ciascun ordine forense rimandare per iscritto le proprie proposte relativamente legge procedura civile giudice di pace procedura penale non è il momento di parlare delle leggi amministrative anche se la giustizia amministrativa purtroppo è vero è un disastro come tutto il resto
Fare queste proposte inviarle però entro il mese di luglio in maniera che la Commissione entro il mese di settembre Possa elaborarla e poi trasmetterla al ministero è ai parlamentari
E poi chiedere anche ai consigli degli ordini forensi qualche cosa di più
Tutti quanti abbiamo avvocati che sono o parlamentari Totti avo tutti conosciamo parlamentari che sono al di fuori ciascun ordine forense dovrebbe impegnarsi a sensibilizzare questi gli avvocati e a sensibilizzare i non avvocati in maniera da ottenere dei consensi anche al di fuori possibilmente di quelli che sono gli schieramenti politici rappresento qui un aspetto che riguarda il giudice di pace
Si è tutti abbiamo parlato dalla impreparazione dei giudici di pace purtroppo le abbiamo viste anche nei consigli giudiziari allargati poi molti li conosciamo personalmente
Oggi però ne non abbiamo pensato a un aspetto il giorno in cui i giudici di pace cominciassero a emettere delle sentenze noi ci troveremmo con il giudice superiore quello di appello intasato perché sicuramente ci sarebbero una miriade di impugnazioni
Quindi credo che questo aspetto qui
Bava evidenziato e vada valorizzato proprio perché si dica acquista facendo finta di risolvere i problemi della giustizia in buona sostanza li stiamo aggravati
Credo di avere finito quello che avevo da dire è vi ringrazio
No Giovanni Mati presidente dell'ordine di Prato al collega senatore che vedo ha dovuto allontanarsi vi ho dato un documento che è stato elaborato dall'Unione distrettuale degli ordini forensi della Toscana
Che raccoglie tutti i presidenti degli ordini della Toscana che contiene delle concrete modifiche all'ordinamento giudiziario
Sono proposte specifiche
E questo oggi parlo a nome dell'Unione distrettuale abbiamo avuto il conforto che non è poco anche se non si era in molti di tutti i colleghi che hanno ribadito tre o quattro punti fondamentali non è il momento forse non è la sede certamente non è l'ora per illustrarvi quelli che sono i punti fondamentali delle modifiche all'ordinamento giudiziario che proponiamo
Vorrei sottolineare come il primo relatore abbia rappresentato i problemi della giustizia che stanno nella bancarotta della giustizia civile questa è la verità il servizio giustizia è in bancarotta
Il secondo relatore bravissimo come il primo c'è invece illustrato il problema giustizia cioè la patologia del potere giudiziario
Noi siamo in grado di intervenire sia sui problemi della giustizia che sul problema giustizia ed allora per rispondere al senatore che voleva proposte concrete
Giudice di pace avrà mi auguro tratto il l'univoco orientamento dell'avvocatura italiana nella parte qui rappresentata però che contano sono i presenti e non chi è assente che l'avvocatura italiana non ne vuol sapere del giudice di pace
Punto primo
Punto secondo mi auguro che avrà inteso nella maniera più completa e più chiara che non è il momento di introdurre modifiche al Codice di procedura civile prima di essere usciti dalla emergenza
Punto terzo mi auguro che abbia inteso che si esce dall'emergenza in una sola maniera
Attuando quanto previsto dall'articolo centoventidue dell'ordinamento giudiziario che prevede l'ingresso straordinario
E se questa non è una situazione che giustifichi l'ingresso straordinario mi chiedo quale sarà mai questa situazione
Di avvocati con il grado di consiglieri di corte d'appello e con il grado di consiglieri di corte di cassazione l'articolo centosei della Costituzione che non va cambiato basta solo fare un piccolo concorso su base distrettuale
Per l'ingresso in magistratura di questi avvocati l'articolo centosei invece prevede le funzioni di giudice di Cassazione che cosa completamente diversa noi dobbiamo chiedere l'attuazione dell'articolo centoventidue dell'ordinamento giudiziario
Nel nostro programma di modifica dell'ordinamento giudiziario è previsto che l'arruolamento debba venire solo per la magistratura giudicante
Su base distrettuale al termine di un colloquio esame che unitamente ai titoli che noi indichiamo consentirà ai soggetti proposti dal Consiglio dell'ordine
Idonei secondo il Consiglio giudiziario di ricevere quella delibera delibera del Consiglio Superiore della Magistratura che è necessario
E poi basta aumentare la competenza del Pretore dunque di vice pretori onorari perché il giudice di pace se abbiamo un magistrato peraltro onorario
A cui si potrebbe riconoscere un'adeguata remunerazione così come si riconosce alle giudice di pace che per lo meno dalla garanzia di una vaglio da parte del consiglio dell'ordine
E così si uscirebbe dall'emergenza in tempi brevi cari colleghi non in tempi di anni sono contrarissimo
Ad aumentare nel numero e nella quantità il i concorsi per la magistratura
Noi assistiamo ad un pernicioso abbassamento dell'età media dell'ordine giudiziario che è causa e sarà sempre più causa di disservizi nella giustizia
Questo per uscire dall'emergenza per fare in modo che non si verificano più cause che determinano questa situazione di emergenza occorre punto primo
Modificare interamente l'ordinamento giudiziario
Occorre ripristino del periodo di tirocinio reintroduzione di criteri meritocratici che noi abbiamo indicato nel nostro documento nella carriera dei magistrati prevedere una carriera economico uguale per tutti il che consentirebbe di combattere gli arrivi ismi prevede una carriera diciamo così giuridica fondata sulla merito sulle valutazioni favorevoli del consiglio dell'ordine non vincolanti
Ma discostandosi dalle quali il capo dell'ufficio dovrà espressamente motivare le ragioni di questo discostamento occorre ramo di ficcare il Consiglio giudiziario occorrerà alla fine anche modificare il conto il Consiglio Superiore della Magistratura sono sogni
Io direi di no e solo cercare di pensare in maniera globale vedere le cose al di fuori dei rapporti amichevoli o di buon vicinato che possono esservi in un determinato ordine Ogno determinate circoscrizione e che non vi sono abitualmente negli altri
Le carriere debbono essere separata
Noi bisogna combattere per la separazione delle carriere che è un modo per evitare le la le patologie del potere giudiziario che sono qualcosa di diverso
Dei problemi della giustizia ma che sono l'essenza del problema giustizia
Una raccomandazione poi ho terminato
E queste non facciamoci illudere e mi rivolgo ai parlamentari se ancora presenti ma ritengo che non vi sia non ci sono vi ringrazio ah scusami scusami non ti avevo visto perdoni
Non
Accettiamo
Il fuoco di sbarramento sul problema della separazione delle carriere
Perché
Questo è strumentalizzato solo e soltanto a fare in modo che tutte le nostre energie tutte le nostre intelligenze si dirigevano verso la separazione delle carriere
La legge sulla responsabilità dei magistrati ci ha insegnato
Che il fuoco di sbarramento sulla responsabilità civile peraltro ridicolmente inquadrata è stato l'ultimo prezzo
Che è stato pagato dalla Prima Repubblica mi sia consentito di usare questa espressione che oggi in molti usano perché per anni la magistratura non facesse nulla ed è un prezzo che è stato pagato che è stato sufficientemente remunerato
Non facciamoci ipnotizzare dal fuoco di sbarramento sul problema delle separazione delle che
Ere perché il problema vero è l'intera modifica dell'ordinamento giudiziario
Attraverso la introduzione di parametri di merito attraverso la qualificazione dei soggetti che fanno che fanno parte del l'ordine giudiziario attraverso la creazione di sistemi di effettiva responsabilità dei magistrati allora io
Che ho avuto il conforto prima di intervenire dell'intervento di tutti i colleghi debbo ritenere che i messaggi che sono stati mandati da questa Assemblea da questa adunanza agli ai nostri colleghi parlamentari
M'immagino che siano sufficientemente inequivoci grazie
Ultimo intervento quello del collega Bucci di Roma consigliere segretario dell'ordine di Roma
Cari amici ovviamente intervengo a titolo personale e anche brevemente così siederà assicurati io sono uno sfortunato a quest'ora sia perché non sono un oratore Facundo sia perché la calata degli zuccheri tocca a voi quanto mi e quindi cercherò di essere davvero breve ho apprezzato tutti gli interventi
Estremamente pirotecnici per quanto ditemi
Hanno toccato ma è giusto perché questa è la giornata della giustizia i mali sono tanti ho apprezzato in particolar modo l'intervento del senatore
Belloni presidente lo devi Rieti salvo che in una specificazione quando ha esordito lamentando che la platea era povera ma specificato numericamente purtroppo caro Belloni
L'avvocatura e povera soprattutto economicamente
E di questo bisogna ricordarsi quando si parla di temi
Che ci riguarda
Due cose brevemente vorrei dire la prima era una proposta proprio del senatore Belloni del collega di Cagliari che lo ha seguito sulla necessità che noi concludiamo questi lavori odierni
Con un deliberato
Abbiamo la fortuna
Mai verificatasi nelle passate legislature
Di avere un collegamento tuttora vivo con i neo eletti parlamentari che sono molti dei quali sono avvocati
E al di là delle assenze di oggi e delle gradire presenze anch'io personalmente ho avuto già tanti rapporti
Con questi colleghi che ancora non dimenticano di essere avvocati
Ho avuto rapporti a titolo personale perché il consigliere segretario comunque questi rapporti sono vivi
E ancora non sono professionisti della politica e quindi noi dobbiamo profittare di questa situazione e allora pervenire alla proposta di Belloni e del collega dica gliela seguito di concludere in qualche modo utilmente questa nostra giornata della giustizia
Io proporrei di fare un sorriso invitante a questo nuovo governo a questi politici di accattivarci agli e di dire quello che poi comunque anche obiettivamente vero
La relazione del ministro che che ci ha partecipato il senatore Belloni mi trova consenziente è ben vero che essa tocca solo parzialmente
I problemi che ci preoccupano
Per i cittadini nostri rappresentati e per noi stessi professionisti però credo che noi dobbiamo lanciare un segnale positivo di incoraggiamento su questa linea a questo governo a quel governo
Non è questo l'UE magari fossimo questo governo
E quindi dire che noi apprezziamo quella relazione
Apprezziamo la direzione nella quale si muove e la direzione giusta certamente vorremmo di più ma cominciano a dire che qualcosa che sviene proposto va bene
Può darsi pure che venga attuato in tempi brevi questi sono nuovi professionisti della politica
Chissà che non siano animati davvero da quella buona fede che conclamata e nella quale noi crediamo quindi la mia prima proposta è quella di conclude i lavori con una delitti deliberazione di apprezzamento di quella relazione che continui che venga attuato quello che viene proposto
E che poi magari si passi pure ad altre cose perché non è che quella relazione risolve tutti i nostri problemi la seconda proposta ancora più breve
è una proposta metodologica di taglio fortemente copre corporativo
Si lamenta la scarsa presenza degli avvocati a questa giornata della giustizia
Ma questo odierna
Assise mi sembra che rappresenti l'acme della confusione
Anzi via
Fra i diritti dei cittadini
Dei quali noi ci facciamo portatori non solo nelle aule di giustizia ma anche nei convegni
Il le assise in queste manifestazioni
Diritti dei cittadini che poi vengono confusi negli interventi nel deliberazioni con i diritti dei professionisti con i diritti nostri
Ecco perché i colleghi non vengano ad assistere a queste passerelle
Perché i civilisti non vanno alle assemblee dei penalisti
Nel nelle quali non solo si parla del diritto di difesa leso e su questo c'è stato una chiamata d'orgoglio dell'intera categoria ma si parla molto moltissimo
Del diritto dell'imputato del carcerato di avere colloqui con i familiari ma finché parleremo di queste cose pur sacrosante
Che oggi nella giornata della giustizia possiamo ancora agitare ma se vogliamo la presenza dei colleghi dobbiamo parlare dei loro specifici problemi che sono devastanti
E quindi il mio suggerimento è che finché si fanno queste manifestazioni generali necessarie
Apprezzabilissime
L'avvocatura non ci seguirà dal punto di vista pratico presenzialista dico seguiranno dei giornali con distacco
Ma finché noi parleremo del diritto dell'incarcerato di parlare il prima possibile con i suoi familiari l'avvocato civilista non ci verrà mai a questa Assemblea e lodevolissimo che i penalisti sentano INPS in modo così apprezzabile queste esigenze le con clan Ino mischiando le con esigenze degli avvocati poi non si lamentino sei civilistico divengono a sentire è una cosa giusta tocca la famiglia di quell'incarcerato tocca il suo difensore at
Como è nobile che si parli di questo nella giornata della giustizia in cui giustamente si tocchino anche questi temi
Ma non è opportuno dal punto di vista comunicativo incentrare su questi temi così basti così generici che non toccano le fatiche quotidiane le insidie quotidiane le quali opera l'avvocato e quindi non ci aspettiamo
Che essi partecipino anzi Santi in massa a questi temi quindi oggi rappresenti l'acme di questa confusione anfibia
Perché è giusto che nella giornata di della giustizia si parli pure del colloquio dell'incarcerato ma mai più si parli di queste cose se vogliamo che partecipano i nostri colleghi confini
Avvocato Saponara presidente di Milano che chiuda definitivamente
Chiedo scusa pensavo che il mio nome era stato già iscritto fra gli operatori però mi sono accorta che alla fine però non potevo fare a meno di prendere la parola che probabilmente durerà solo pochissimi distanti per segnalare innanzitutto la presenza dell'ordine di Milano attraverso la mia persona e quel concedere consumare e di quindi
Di portare il saluto di Milano e poi per dire un grazie un grazie di cuore al Consiglio nazionale forense e per esse al presidente Ricciardi e per l'attività
Quotidiano continua costante impegnative che sta
Svolgendo a favore della categorie dell'avvocatura quindi grazie e Diliberto però dico in un momento inferiori in preparazione del congresso nazionale straordinario di Venezia si dice ma noi dobbiamo creare un organismo in quanto il Consiglio nazionale forense non è in grado di portare avanti le nostre le nostre istanze e allora io dico dico grazie ed Herbert per l'attività che stai facendo da parecchi mesi
Grazie
Si parlava di proposte concrete il Consiglio dell'ordine di Milano in Assemblea dell'altro giorno a deliberato
Di opporsi di manifestarvi insistere ancora sulla posizione alla al il giudice di pace e poi a
Denunziato ancora una volta la disparità fra accusa e difese che oramai oramai e è a conoscenza di tutti rispondo e dico soltanto a Buccico Buccico diceva
Ma e speriamo che Borrelli non dica di no
Non dica di no a Biondi e che Biondi non dipenda da Borrelli e questa è la tragedia e quindi la prova della disfunzione della pre potere dei giudici è dato da questo che su qualsiasi cosa
Procuratore pubblica di Milano deve dire la sua e deve condizionare tutt'ora dedico quando io ho denunziato l'anno scorso il pre potere lo strapotere dei giudici di Milano cos'è accaduto che Borrelli ha preso la parola per dire che io dicevo calunnia calo calunniato
Così è avvenuto è accaduto e con consigliere dell'ordine di Milano si è alzato per andare a stringere la mano a Borrelli e di voto solidarietà soltanto dagli avvocati di fuori per cui non sono le leggi siamo noi siamo noi avvocati cari colleghi ed amici che dobbiamo riacquistare l'orgoglio del nostra dalla nostra indipendenza e dalla nostra dignità ecco perché sì mi spaventa vedere un'aula un'aula vuota così come sto vedendo oggi che doveva essere la giornata della giustizia
E dobbiamo sensibilizzare sensibilizzare i civilisti da un alto e tu hai ragione caro Bucci quando dice che ER civilista non interessa il colloquio dell'avvocato
Sfidare Saldarelli giustamente che il penalista e penalista di grande valore
Guarda anche al diritto del familiare di parlare però le due cose non ma non non confliggono fra di loro perché poi i diritti del cittadino interessa a tutti i panni quindi io
Mi ha coniato da voi salutando il chiedendo scusa del
Di questa di questo intervento
Non programmato lascio la delibera degli avvocati di Milano e e e vi saluto caramente
Poche parole in esito al questore a questo dibattimento questi interventi
Si ricava l'impressione della enorme difficoltà nella quale ci troviamo
Siamo al bivio fra due leggi
Che sono già state promulgate che formano oggetto di
Una uno sforzo per farla entrare in vigore e l'esigenza dell'avvocatura di volere qualche cosa di diverso e di più profondamente
Mutante
Ma
E giusto
Dire approviamo il giudice di pace
La legge sul giudice di pace un giudice
La cui principale
Difficoltà consiste nel fatto di essere un giudice attecchire
è stato detto qui la giustizia affidata a una massaia che ha preso la laurea molti anni prima e che va a fare il giudice di pace
Però ci dobbiamo rendere conto delle circostanze
Avevi giudice unico di primo grado cioè affidare alla magistratura
Questo compito e certamente ciò che noi desideriamo ma per arrivare ad avere un organico che smalti Ischia tutto quello che è l'arretrato della giustizia e quello che sarà il futuro
Della giustizia occorrono innumerevoli anni sicuramente occorre innumerevoli anni per quanto sia solleciti il legislatore per quanto si ricorra a misure eccezionali come quella di introdurre
Nei ranghi della giustizia degli avvocati
Anche sì questo venisse ridotto all'apparire del consiglio dell'ordine alla verifica da parte del Consiglio Superiore Magistratura al colloquio alla nomina richiede degli anni noi siamo di fronte a una vera e propria emergenza
è difficile trovare la soluzione di questa vicenda ma credo che
Sia il momento
Di sedere al capezzale di questa giustizia così mal ridotta
E fare f e fare occuparsi esclusivamente di questi problemi fino a quando non si trovi la soluzione
Se non riusciremo a sensibilizzare il Governo e il Parlamento intorno al problema prioritario della giustizia rispetto a tutti gli altri vorrei dire perfino a quello economico e certo di grandissima importanza noi non riusciremo a fare niente noi abbiamo battuto la testa
Contro tutte le difficoltà quando si è parlato di questa legge del giudice di pace
Ci siamo recati più volte alla commissione senatoriale che si occupava del processo per sentirci rispondere
Che la legge la volontà politica era quella di istituire il giudice di pace che la legge doveva essere fatta che la legge doveva entrare in vigore e che poi si sarebbero trovati rimedi
è questa la mentalità contro la quale bisogna combattere cioè che si faccia una legge purché sia
Nell'intento di risolvere il problema e che poi si lasci al tempo il modo di modifica
Questo richiede una volontà unitaria dall'avvocatura l'abbiamo sentito ripetere necessario che tutti insieme CIPE sia ci vediamo davvero di buona lena per rimediare a questa situazione
Io devo solo concludere ringraziando tutti i presenti per loro la loro partecipazione e per quelli che hanno voluto intervenire dando il contributo delle loro idee
Devo aggiungere che
Coloro i quali si sono giustamente dovuti della scarsa partecipazione
Non hanno fatto altro che esprimere fu un sentimento che credo sia comune a tutti
D'altro canto devo dire che le vicende della vita
Collettiva dell'avvocatura passano sempre attraverso questo notevole distacco che viene tra la le sedi di confronto e i singoli avvocati che come qualcuno ha detto sono o costituzionalmente io preferisco dire geneticamente
Degli individualisti e quindi si ricordano delle sedi collettive solo nel momento della necessità nel momento della urgenza nel momento del pericolo
Quindi per la verità quest'asse queste assenze non mi preoccupano Nemi demoralizza hanno più di di tanto
Devo dire se mi consentite che io di queste assenze avevo avuto sentore da un po'di tempo perché il Consiglio nazionale voi nelle potrete dare atto
Circa due mesi fa ha scritto a tutti gli ordini a tutte le associazioni invitando a formulare proposte per questa giornata
E io per carità di patria e per carità di professione non vi dico quante risposte ho avuto abbiamo avuto ed allora è chiaro che non ci possiamo meravigliare di questo risultato che il frutto di quello che comunemente registriamo d'altro canto diciamo un'altra cosa se vogliamo parlare con estrema
Franchezza
Che i problemi della giustizia penale vengono dibattuti alla con l'onore delle cronache perché gli avvocati penalisti e di ciò va dato atto con estrema obiettività e con estremo realismo
Hanno trovato la capacità di fare delle assumere delle iniziative globali e con le
Io permettete che vi dia atto di una lettera di un brevissimo messaggio
Di un amico al quale formulo gli auguri migliori
è assente Salvatore o restano il quale dice questo nello giustificarsi
La situazione romana peraltro non dà segnali incoraggianti sul cammino da tutti a uso da della della da tutti auspicata unità dell'avvocatura infatti delle mie esperienza personale
La proclamazione dell'astensione generale delle udienze deliberata dall'assemblea dell'ordine forense Roma il diciassette corrente non ha avuto pressoché seguito presso gli avvocati civilisti ed amministrativisti
Che hanno così lasciato solo i colleghi penalisti in quella che per tale via sembrava una protesta limitata ad un singolo settore dall'Avvocatura stesse
Io credo che questa non sia una peculiarità dell'avvocatura romana è una caratteristica generalizzato gli avvocati civilisti diciamolo con franchezza riescono ad arrivare a forme di protesta
Effettive da solo in situazioni rare ed estrema e quindi la nostra difficoltà
è quella
Di fare apparire una impegno una forza una volontà collettiva dell'avvocatura
Al di là di quello che possano Barile dalle manifestazioni esteriori dei gli incontri attorno con le degli incontri
Di assemblee e congressi allora io per concludere credo che si Fossa dare lettura di questo documento
Che mi pare sintetizzi
Lo spirito e l'evoluzione del dibattito di oggi
L'assemblea dell'ordine delle associazioni forensi dopo ampio dibattito con intervenga dei parlamentari che hanno aderito alla giornata nazionale sulla giustizia indetta al Consiglio nazionale forense su mandato dell'assemblea generale forense tenutosi a Roma l'undici dicembre novantatré
Ribadendo i deliberati anche propositivi del congresso nazionale giuridico forense di Roma del settembre novantatré e quelli assunti all'esito dell'assemblea generale dell'ordine delle associazioni forensi l'undici dicembre novantatré
Esprime soddisfazione per l'attività svolta anche dal Consiglio nazionale forense per impedire l'entrata in vigore della legge istitutiva del giudice di pace e di quella di riforma del processo civile
Dando mandato al CNF a di indire una consultazione diffusa in ogni ordine sui contenuti delle relazioni oggi presentate dai consiglieri Landi vicina e Buccico Bic di convocare all'esito una nuova Assi sessione dell'odierna Assemblea che formalizzi le concrete proposte della categoria forense
Sì siete d'accordo
Approviamo questo documento
Vi ringrazio per
L'intervento è soprattutto per la pazienza mostrata fino ad oggi fino a questo momento
La nota