"Donna: mille differenze fanno un movimento" Festa dell'Unità

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Questo nostro incontro questo nostro dibattito vorrei intanto presentare compagni che discuteranno con noi di questo del tema anche all'oggetto della discussione di oggi
Ogni tappa spero che è una compagna
Parlo di nudi di Torino Lalla Trupia che responsabile seminari femminile nazionale delle donne comuniste Lidia Menapace
Nel centro per lanterne
Mariella Gramaglia direttore di nel blu di noi donne
Ecco intitolato ecco va precisato anzi prima di iniziare quel nostro discussione che abbiamo anche invitato erano previste altre partecipazioni
Per il dibattito di oggi altre voci ed altre esperienze militanze appunto di questo quadro
Di differenze che l'espressione più reale più attuale della realtà delle donne nella realtà delle donne di oggi siamo comunque
In grado di fare mila nostra discussione e credo arricchita anche dal interventi domande dal pubblico
Mille differenze fanno movimento questo il titolo che abbiamo scelto per il dibattito di oggi
E credo che l'interrogativo che ci proponiamo richiami immediatamente a tutte noi tante questioni e tutte le questioni che sono aperte tra le donne
Il tema dell'identità e dell'espressione nuova di sé delle donne che è stato il fatto straordinario della rivoluzione femminile di questi ultimi anni
Il tema della politica e del rapporto donne politica e quindi il tema del potere le questioni dell'Ama citazione della liberazione del separatismo
Tutte le questioni che sono state oggetto di discussione travagliata di esperienza del fare dell'agire politico delle donne in questi anni
E quindi un titolo che richiama anche un Bilancio un bilancio di una fase lunga della storia delle donne e al tempo stesso di analisi del presente e di valutazione sulle agire presente delle donne sul futuro
La domanda intitolata appunto una domanda si propone perché credo per tutte noi la risposta non è una risposta scontata
Mille differenze mille percorsi individuali e con e collettivi percorsi non omogenei percorsi non organizzati credo che sia quanto meno azzardato leggerli come movimento
Certo possiamo parlare di un movimento del reale delle donne possiamo parlare di donne in movimento tutto questo è possibile giusto se guardiamo la realtà
Se guardiamo appunto in mille per corsi di espressione di sede le donne individualmente ma anche collettivamente per gruppi per associazioni per l'organizzazione dei nuovi saperi delle donne
Ciò però che esprime questa realtà al tempo stesso la difficoltà di determinazione di obiettivi che siano obiettivi comuni e che siano obiettivi generalizzabili
A me pare però detto questo che noi possiamo e dobbiamo guardare a quelle che sono le radici comuni vi è un'esperienza che è l'esperienza attuali
E certo le radici comuni sono in movimento nel femminismo degli anni settanta
Così come però anche oggi a partire da riflessioni
In analisi diverse di quella fase che sono presenti nella realtà di oggi anche un dato che è un dato di una sorta di collante comune anche tra esperienze le più diverse tra di loro
Un collante comune che è quello della ricerca tra le donne
Dell'espressione ma anche dell'affermazione di una identità femminile nella società di un femminile che non si è negato nella sua differenza che alla differenza di bisogni di vita appunto di identità
Di una presenza cioè femminile nella società che esisteva reale appunto nel sociale ma che non sia privata di quella identità sessuale che ha un'identità diverso differente nella sostanza la presenza delle donne con le donne come persone donne nella società
Questo collante io credo davvero sia un collante comune un dato di
Novità nella presenza di tutte le donne nella società di oggi appunto quello di volere essere come persone donna senza negazione per se stesse nei rapporti interpersonali nelle relazioni sociali nel rapporto con la politica
Possiamo partire da qui credo nella discussione di oggi possiamo partire da qui dando per scontato appunto questo dato che pur tra mille percorsi e mine differenze in qualche modo rappresenta un fondamento comune dell'esperienza
Delle donne e comunque soprattutto nel definire
In rapporto con la politica delle donne
Detto questo io credo che considerando che la sede non è neutra qui siamo alla festa nazionale dell'Unità
E quindi il punto su cui propongo che il confronto avvenga oggi
Secondo me deve essere appunto quello del rapporto con la politica
Dare per scontato questo collante e vedere a partire da qui appunto a partire da la ricerca e la volontà di essere come donne senza negare una espressione di donne nella società Min lavoro nei rapporti interpersonali e quindi i propri bisogni propri desideri la propria volontà
Di affermazione come persona senza mediazione senza amputazione si ripropone annui la questione grossa del rapporto con la politica
E qui egli e qui abbiamo le difficoltà più grosse che sono difficoltà per molti aspetti anche di storia del movimento delle donne del movimento femminista nel nostro Paese
Un movimento che a differenza in particolare di questa ultima fase quella appunto che è stata definita del femminismo diffuso appunto
Delle mille differenze di diversi percorsi di presenza delle donne una fase che ha diffuso a differenza di quella che è l'esperienza di altri paesi dove pure movimenti sono stati altrettanto forti e fondamentali a definire un'identità nuova delle donne che ha aspetti nuovi
A livello internazionale come abbiamo visto anche quest'estate nella straordinaria occasione di incontro di belle donne di tutto il mondo che è stata Nairobi
Una difficoltà di contrattuali vita una difficoltà di visibilità di incidenza nel rapporto nel rapporto con la politica ed anche al tempo spesso una disattenzione
Della politica alle donne
Questo è un punto è un punto mi pare con cui tutte le donne stanno facendo i conti oggi esso ecco e io credo dobbiamo partire da qui mi pare che qui noi possiamo misurare dobbiamo anche farlo
In conflitto e il conflitto quindi con la politica con il potere da una parte e anche leggere e vedere con coraggio e con determinazione quelle che sono le divisioni
Che sono pure esperienza e ricchezza della della realtà del fare dell'agire delle donne nella società oggi a me pare per esempio che uno dei punti che più determinano divisione tra le donne oggi e dell'eredità difficile complessa e ricca del movimento degli anni settanta e quindi mi riferisco qui parliamo vi soprattutto di un mondo di un'esperienza delle donne che ha avuto come riferimento la trasformazione della società ed alternativa quindi in qualche modo la sinistra nel nostro Paese e mi pare che un punto di divisione
In quel in queste aree in questi di questo mondo delle donne sia la questione e il tema dell'emancipazione
E questo credo sia un punto che si ripropone a noi tutte nel momento in cui ci rendiamo conto che esaurito è conclusa l'esperienza del movimento degli anni sessanta l'esperienza e la fase della lotta per l'emancipazione dell'affermazione
Di conquista sul piano dei servizi sociali del lavoro e di una identità della donna
Che sì affermava e che si tendeva ad affermare Combe identità nuova e di rottura rispetto ai ruoli tradizionalmente imposti soprattutto per la conquista di obiettivi
Di occupazione di lavoro e di emancipazione in più poi l'esperienza degli anni settanta oggi ci rendiamo conto che la riproposizione pura e semplice di quell'esperienza di quei contenuti e anche di quel modello organizzativo che ha coinciso appunto con la fase della lotta dell'emancipazione
è un'esperienza sicuramente superata conclusa nella storia reale
E nella storia e nella vita e nell'identità delle donne criticata e messa in discussione dal movimento degli anni settanta pur tuttavia noi assistiamo ad un
Rilancio di posizione inerme citazionista e che sono sicuramente anche il risultato di un dato reale che è quello di uno scarto che permane macroscopico tra quella che la donna di oggi una donna nuova
Che ha più coscienza di sé e che vuole esprimersi fino in fondo appunto senza amputazioni di nessun tipo a tutti i livelli del proprio agire
Del proprio agire della propria presenza nella società e le possibilità le opportunità che le vengono offerte cioè uno scarto è un divario
Di dimensioni veramente notevoli tra cui scienza eletta e quindi la necessità di agire e di continuare ad agire al tempo stesso per colmare questo divario per garantire per affermare una reale parità di opportunità che la Società oggi
Non garantisce
Ecco credo che questo sia un tema e Noemi ai fatti che ci ha divise che ci ha divisi appunto in quest'area di donne e credo che valga la pena a partire da qui
Quindi vorrei fare primo giro di domande proponendo nella sostanza tutte
Le compagne qui da questa parte del tavolo questo tempo intenda che abbiamo proposto all'ordine del giorno della discussione di oggi ovvero se possiamo considerare movimento
La presenza sociale delle donne oggi del mille differenze nella realtà di di femminismo diffuso oppure no
E se possiamo considerare il terreno dell'emancipazione oggi il terreno della del ettari della parità di opportunità il terreno reale il fronte reale
La possibilità reale di maggiore unità
Politica pur in un quadro di profonde differenze per rispondere ai problemi e agli scarti che oggi si propongono tra coscienza delle donne e realtà della società private prima di tutto alla domanda Lalla Trupia
Allora parto dalla domanda che è il titolo di questo di un dibattito
Mille differenze fanno movimento se dovessi
Rispondere così a botta calda
Direi no non è detto che di per sé le differenze e quindi anche la ricchezza dell'espressione di un movimento
Significhino che quel movimento è un movimento politico di per sé
Però non è vero neanche il contrario
In realtà in questi anni tra le donne e mi pare che proprio noi donne abbia pubblicato
Un anno un anno e mezzo fa un Censimento
Sulla presenza dei gruppi collettivi di donne secoli verificato non ritorna indietro ma un moltiplicarsi di impegno sociale culturale politico delle donne abbiamo centinaia di collettivi gruppi di donne
Che allargano naturalmente gli interessi gli stati d'impegno su tutti i temi dal collettivo delle donne giuriste al collettivo di donne che vuole fare sport e ginnastica alle donne che vogliono gestire dei servizi sociali
Ma non lo so a meno che non vogliamo metterlo in discussione diciamo che nell'accezione comune almeno della sinistra
Il termine movimento al di là della presenza di differenziazioni o meno interi né
Ha sempre avuto almeno nella nostra storia del movimento operaio due caratteristi
Uno la presenza per quel movimento di una finalità e di un obiettivo comune
In questo caso la tradizione del movimento delle donne l'obiettivo la finalità generale dell'emancipazione e liberazione delle terre
Secondo sempre nella tradizione della sinistra un movimento per espletare per essere politico e riconosciuto come tale dovrà avere una seconda caratteristica e cioè un'organizzazione visibile
Ora a me pare che proprio su questi due punti ma io vorrei andare in fretta anche poi per rendere un po'più vivace
Il dibattito il movimento delle donne a un po'sconvolto diciamo
Il modo tradizionale di guardare i movimenti nella società
Diciamo che è cambiato il il volto del movimento delle donne
Spendiamo ed è questo la domanda che mi pongo che vi pongo a riconoscere in questa varietà grandezza ricchezza di differenze impegno delle donne
Una finalità comune l'emancipazione la liberazione dobbiamo chiederci esiste ancora questa finalità un'astensione
L'organizzazione è un'organizzazione spontanea su specifici interessi su impegni concreti
Naturalmente in questi anni in questi mesi
La più un po'superficiale della stampa
Se vogliamo anche di gran parte della politica
Ha cantato il de profundis ha detto il movimento per le donne non c'è più perché non lo votiamo Pimpa in piazza con la frequenza di prima
In una una forma organizzativa nazionale
Quindi lei vede emancipazione e liberazione sono morte e decaduti
Io credo non sia così
E d'altronde mi pongo una domanda che forse meriterebbe di essere approfondita quanto
E diciamo in questo scorcio degli anni ottanta
A altri movimenti sociali che pure avevano caratteristiche diciamo relative a quei due elementi contenuti le finalità generali
E le forme organizzative siano oggi così visibili contrattuale la Società italiana cui naturalmente il problema e più complesse sono io direi
Per non farla lunga che non mi pare che il problema
Sia del partire
Dalla domanda dei dati
Cioè tante differenze di orientamento dell'impegno tra le donne costituiscono meno movimento
Quanto di porsi un'altra domanda almeno come comunisti e come donne comuniste
Ed è questa quanto pesa non oggi
Più che qualche anno fa
Le differenze non di orientamento di impegno sociale del movimento del rito
Ma tra le donne
E allora io vorrei dire che qui è accaduto qualcosa di nuovo
E cioè siamo in presenza di grandi differenze di opportunità baritono italiana
Differenze di cultura differenze di stato sociale differenze di opportunità più drammatiche legate addirittura
All'appartenere o meno all'abitare o meno in una regione in un'altra regione del Paese
E siamo in presenza di una controffensiva pesante nuova percettive versi alla condizione delle donne alle stesse dipinti emancipazione e liberazione
A me pare che emergano due questioni
Che non hanno paragoni con il passato e che pongono come diceva Anna Maria in modo nuovo i termini dell'emancipazione
Lo dico così
Ognuna è il tema del lavoro delle tra
E l'altra e della presenza
Forza contro l'attualità delle donne nella sede della politica e del potere
Per quel che riguarda il lavoro
Credo che gran parte di noi abbia letto i giornali siamo andati in prima pagina abbiamo avuto questo onore come donne
Naturalmente soltanto nel mese di agosto
Dopo che la comunità europea
Ha pubblicato dei dati che aggrappate Dinoi
Io vorrei dire erano anche noti i dati Eurostat
In cui si dice attenzione gettiamo l'allarme badate che la situazione in Italia e in Europa in Italia soprattutto non è così ottimistica
Ma le donne
Rappresentano il grande esercito
Dei disoccupati anzi coniugano diciamo
Altri cinica e la disoccupazione nazionale
E viene fuori che le donne italiane queste donne come diceva Anna Maria
Che hanno cambiato la loro soggettività delude le aspettative che vogliono certamente più del passato lavorare avendo messo anche in discussione
Un ruolo primario soltanto per la famiglia per se stesse Premolo sul mercato del lavoro beh sono
Ufficialmente in Italia un milione e trecento ottantasette mila disoccupati
Sono più del sessanta per cento degli si occupa di giovani sono espulse in maniera massiccia dall'industria dall'agricoltura la corteggia
Andate avanti in questi anni sono i gradini più bassi della qualificazione professionale nel momento in cui siamo alla alle porte la grande rivoluzione tecnologica
Quindi badate
Ci hanno detto le forze politiche giornalistiche questi dati
Che in fondo il Progetto ed emancipazione di parità non è poi così avanzato come se pensasse e l'Italia è una Cenerentola europee
Il secondo dato
Abbiamo avuto per dieci anni e più quindicennio
Una presenza vivacissima politica delle donne in tutte le sedi
E naturalmente tanti partiti ma io dico soprattutto il Partito comunista
Ha raccolto certamente più di altri questa spinta
E gli ultimi molte donne sono entrate anche nelle istituzioni investite il paté potere al Parlamento le amministrazioni locali
Andiamo però a vedere poi
Listati
Ne cito una per tutte perché
Sono un po'più sofisticati
Beh queste donne che tanto si sono mosse che tanto hanno d'esprimere da dare sono
Nelle amministrazioni locali parlo cioè di comuni
E regioni province
Il cinque virgola quattro per cento
Di tutti gli eletti cioè gli amministratori comunali uomini e donne elette dei Comuni Regioni Province italiane
Voglio dire una questione
Naturalmente che
Non ha paragoni in nessun altro Paese europeo
E che ci dice che anche su questo rapporto donne potere esteri del potere
Per quanto ripeto di quel cinque virgola quattro per cento il partito si è comunista sia la grande forza che nelle hai letto la maggioranza ecco rimanga un grande fosse dato che il problema della rappresentanza nelle sedi del potere della democrazia per le donne delle istanze divenga o c'è una grande questione democratica per
Allora dicevo una grande controffensiva
Sulle idee di liberazione io mi scuso se le semplifico per motivi di brevità così
Ma mi pare che si esprimano
In questo periodo nella società italiana un po'due tesi
E poi sostanza pur nella diversità entrambe
Convergano
Nel voler far tornare indietro di fatto la condizione delle donne nelle ritennero passatele in modo sbagliate lite di emancipazione libera
Una per comodità insomma anche perché ormai la si conosce così e mi pare diciamo quella più in voga nei mass-media
La più insidiosa
Io la chiamo la cultura e la linea del neo emancipazione Signum
Brutta ritirando la
Su un po'semplificandola che cosa dice
Questa cultura le donne alla società italiana
Dice in sostanza non esistono più
Le condizioni soggettive e oggettive per cui le donne si sono tanto impegnate battute in questi anni più della discriminazione sessuale
Le donne a sono più scolarizzati e sono meno subalterne culturalmente
In sostanza si dice
Le donne hanno già raggiunto la parità aula possono raggiungere purché ogni donna lo voglia
Quindi si misuri con le leggi del mercato
Combatté verso la propria battaglia essendone diventerà Managers diventerà imprenditrice diventerà dirigente politica protezionista
Naturalmente questa cultura
Vi si basa
Sì un'ipotesi
Che poi in sostanza ci porta a dire
Che la crisi non è poi così forte che le donne hanno raggiunto ribelle di emancipazione di parità buoni insufficienti
Insomma una concezione utili Istica della razionalità del sistema economico sociali politiche italiane
E tra l'altro si basa su una concezione culturale a me pare abbastanza falsa dati alla mano
Basata su una presupposta raggiunta uguaglianza delle donne con gli uomini
Ho naturalmente dove potrebbe portarci questa linea l'affermazione di questa linea in una politica
Potrebbe portarci come si sta andando
A uno privatizzazione delle conquiste sociali è uno smantellamento tutte le conquiste sociali di questi anni
Ma lo smantellamento di tutte le leggi di tutela delle donne
E in sostanza nuove accudite discriminazioni tra le donne terapia più possibilità di arrivare la maggioranza dei limiti
C'è poi una seconda cultura che diciamo è quella più
Appariscente ecco nella società italiana
Che per comodità io chiamo il familismo
E che il proprio invece
Di un'area cattolico integralista dati una parte della Democrazia Cristiana
E chi ha una critica stesse a un come su presupposto una critica molto forte
All'idea dell'uguaglianza e spessa tra l'uomo e la donna però impostate in modo nuovo rispetto a quindici anni fa dieci quindici si dice in sostanza il voler rivendicare la parità l'uguaglianza delle donne significa mutilare
La naturalità del ruolo femminile
Provocando come conseguenze costa queste società la caduta del ruolo della famiglia del ruolo degli affetti
Insomma una sorta di tipo veneta individuale il disprezzo per i rapporti valori della pittura naturalmente le conseguenze di questa linea insomma il rilancio del ruolo primario anche se in forme nuove del passato della donna
Dentro la famiglia nel lavoro casalingo la riproposizione
Della divisione sessuale dei ruoli a livello familiare
E naturalmente il dire la piena occupazione femminile non è un obiettivo da raggiungere perché nuoce alla piena realizzazione della diversità
Femminile
Naturalmente su questo l'abbiamo sentito anche la recente campagna elettorale
Si scatena non poi culture anche di carattere apertamente reazionari
Ora
Io mi domando
Oggi
Visto che entrambe queste concezioni
Hanno come conseguenza anche se sono molto diverse tra loro
E comunque
Lo smantellamento delle conquiste sociali dello stato sociale
E secondo
In qualche morto l'hanno messa in discussione della divisione dei ruoli sessuali per la famiglia
L'una cultura quella familista cattolico integralista riproponendo lì tout-court
Quella nere emancipazione infinita
Affidando diciamo la libertà poi dell'organizzazione privatistica del mercato
Rispetto ai bisogni sociali
Mi domando quanto e come il Partito Comunista messo insieme la fine
Riesca invece oggi a stare
Dell'emancipazione e liberazione delle donne
Be un punto e poi ci crediamo o no pensiamo che diventi un fatto decisivo un punto importante nella propria politica di trasformazione di alternativa
Oggi eroga e chiudo
Credo che però anche per quel che riguarda il movimento delle donne in ogni e vada Nori affrontati
Alcuni temi e a me pare ci insisto
Che vada soprattutto di affrontato da parte nostra il grande tema del lavoro
E dell'occupazione
Io mi trovavo a a a riflettere su un dato non so se sarò smentita
Da altre compagne e amiche qui
Nella stagione diciamo più vivace più bella del movimento femminista e territorio
A metà degli anni Settanta
In fondo il movimento femminista
Crepe
Sull'affermazione della differenza e dell'identità sessuale delle donne
E questo lo fece pur ritualmente con i partiti politici io voglio dire anche con la cultura e la tradizione dalla sinistra italiana
E il fatto stesso di mettere in discussione
In ruoli sessuali la famiglia
Beh ebbe degli effetti politici
In quella fase
Chi produce tante conquiste avanzamento rete
Mi guardavo dei dati
Senza che il movimento femminista in maniera specifica autonomo negli anni settanta si sta si sia mosso sul lavoro reso parla del movimento autonomo femministe
Naturalmente le donne comuniste Verdone del sindacato c'è
Però non affrontò mai direttamente come suo tema il tema del lavoro
Assolto altre tematiche legate alla sessualità eppure negli anni settanta all'occupazione femminile sono quelli gli anni
In un momento diverso e lo sviluppo del Paese condotte una crescita certo di stavolta nel terziario prima ed era un aumento dell'occupazione femminile
Il porre anche concettualmente i temi
Deve cambiare il rapporto uomo-donna sul piano della sessualità
Produsse dentro la sinistra lacerazioni dibattito però anche grandi conquiste giuridiche civili penso alle grandi leggi
Del divorzio prima diritto di famiglia e lavoro
Oggi
In questo momento di una crisi così profonda richiamo del modello dello stato sociale
Credo io penso così temono pongo in discussione
Che per un movimento delle donne che voglia io credo che debba essere nuovamente in forme nuove contrattuale cioè pesare sulle scelte dei laburisti
Non basti più
Semplicemente sul terreno tra riproduzione sociale dei rapporti sessuali tra i sessi
Testimoniare la propria diversità
Primo
Perché non siamo più in una fase economica come la fine degli anni settanta in cui diciamo uno strascico anche spontanee utili
Sviluppo poteva essere presente
E secondo perché è cambiata la situazione politica
E alla fine degli anni Settanta degli anni ottanta
Beh si usciva da una fase in cui il movimento progressista il Partito comunista la sinistra
Arrivano nelle proprie mani insomma la possibilità in quel momento di giocarsi anche una clandestinità le storie diciamo del Governo
Del paese a Lula per concludere credo che il tema vero
Per dire il movimento delle donne nelle sue differente
è un movimento contrattuali naturalmente non si pone solo per le donne
è significa
Faccio parte
Il saperci giocare autonomamente
Sul l'identità sessuale delle donne il punto di vista autonome diverso per le donne
Su tutte le grandi questioni politiche nazionali e io voglio dire in primo luogo sul grande terreno dello sviluppo della punto it
Quindi voi proponendo un vecchio emancipazione Isma'
Ancora e soltanto leggi di tutela
E che tutelino diciamo una sorta di uguaglianza tra l'uomo delle donne unite indichi non soltanto più lavoro segreto
Perché noi dobbiamo sapere che oggi
La possibilità diciamo della trasformazione di un'uscita a sinistra dalla crisi di questo modello di stato sociale
E il fatto insomma che l'obiettivo che i comunisti hanno al centro la loro politica la piena occupazione
Diventi un obiettivo vero de significa passare attraverso il dare risposte ai grandi al grande tema del lavoro
Delle donne sapendo che però ecco
Non ci si può più rispondere con una linea emancipazione esca
Cioè garantendo i tutelando soltanto la forza lavoro femminile perché e chiudo su questo
Quella grande scoperta degli anni settanta
Secondo me è ancora un punto di partenza e l'analisi delle donne che va recuperata
Per i tempi e le donne
Però il problema del lavoro dell'accesso nel mondo produttivo significa non ostentare mai
Nuova politica economica da una nuova politica sociale
E il foglio aggiungere anche che affronti il grande tema del mutamento della divisione sessuale
Del lavoro dentro la famiglia
Visto che in statistiche fatte in grandi città avanzate del Nord peso questionario Torino
O a Milano ci dicono ancora
E in modo più grosso che impedisce alle donne
Di entrare a pieno titolo nel mondo la produzione non solo l'organizzazione del mondo del lavoro che non tiene conto fra diversità delle donne ma ancora il fatto che sul terreno di queste divisioni sessuale
Tra uomo e donna dentro la famiglia
Beh i passi in avanti compiuti in questa o in altri Paesi sono molto
Questo allora comportare il Partito Comunista spesso il fatto di ripensare ai temi dell'emancipazione dal liberazione delle donne al lavoro delle donne
Siamo soltanto come a un obiettivo giusto
Prima il citare tante donne italiane che oggi sono escluse per lavoro
Ma come uno dei terreni fondamentali inscindibile se vogliamo che la piena occupazione e lo sviluppo sia un obiettivo credibile del Partito Comunista Italiano Grasso
Battaglia e credo che questo comporti
Cambiare non poco
Insomma comunque riprenderò dopo
Sia dell'ottica diciamo dei contenuti stessi del movimento di emancipazione e liberazione
E probabilmente anche delle forme organizzative con cui esprimersi contrattare quest'
Grazie all'abilità minimizzò a passare microfono sulla stessa sulle stesse domande Lidia Menapace
Dirò anch'io due
Titolo si sente sul titolo del dibattito e me la cavo con una battuta rapidamente le dico che mi sembrerebbe ben strano un movimento politico come quello femminista
Nato dalla Presa di coscienza che la differenza sessuale è un motivo di sfavore sociale sottovalutasse l'importanza delle differenze sarebbe proprio una contraddizione enorme dentro se stessa
Dentro se stesso questo movimento nasce
Assumendo che l'appartenenza al sesso femminile
Chi colloca socialmente in un ruolo più sfavorito più difficile non voglio adoperare la classica parola oppressione c'è qualcuno che pensa che non esista più dico almeno sfavore disagio se usato qualche Estate fra
Un movimento che nasce su questa affermazione sarebbe ben strano che negasse l'importanza delle differenze
Le differenze sono intrinseche alla caratteristica di questo movimento che per cui che proprio per questa ragione come per altre sono d'accordo con Lalla si differenzia
Dai classici nuove imminenti che siamo abituati a riconoscere dalla unità del loro obiettività la visibilità anche massiccia della loro organizzazione
Sono però altre sì d'accordo che non qualsiasi differenza
è significato di movimento
Allora mi sembrerebbe di un qualche interesse vedere se è possibile
Una breve riflessione su
Come dire di che natura di che timbro di che qualità
è importante che siano le differenze prese in considerazione per definire la molteplice fisionomia di questo movimento
E non intendo con ciò di fare un elenco chiuso delle differenze ammesse delle differenze escluse ma soltanto fare qualche esempio
Sì noi assumessimo tutte le differenze socialmente rilevabili
E dicessimo che è bene che una società non sia rigida rispetto alle differenze socialmente rilevabili noi avremmo come modello semplicemente quello di un movimento democratico
I movimenti democratici comportano che esistano delle differenze al loro interno la possibilità che un albero sociale non so pochi schiacci cancelli neghi delle differenze è un puro e semplice come dire
Ritratto di democrazia un posto democratico un posto dove le differenze non sono perseguite negate soffocate e così via
Però questo sarebbe troppo poco
Per definire il movimento delle donne quindi non basta qualsiasi differenza
Io rimango perciò afferma
All'idea che le differenze che sono importanti come identità e arricchimento del movimento delle donne sono quelle la cui Radice sessuale può essere riconosciuta
Su questo punto io non l'ho proprio pentimenti
Non credo che sia possibile pensare a un movimento delle donne che non sia fondato sulla presa di coscienza della differenza sociale determinata dall'appartenenza sessuale
Sono convinta che questa è la definizione stessa di movimento delle donne
è una definizione come veniva ricordato per l'appunto da Lalla di per sé è già così
Carica del suo movimento che il decennio scorso è bastato affermarla perché agisse anche su altri terreni
Il pronto che abbiamo davanti a noi è che ora bisogna aggirarla anche su altri terreni perché da sola non agisce più anche su altri terreni
Però se aggirarla su altri terreni per esempio su quello della vorrebbero subito qualche cosa di più concreto dovesse significare abbandono attenuazione scorrimento
Del punto di partenza
La lo sfavore sociale dipendente dalla differenza sessuale io credo che si perderebbe ben presto qualsiasi possibilità
Politica del movimento la sua politicità consiste per l'appunto in questo la sua stessa capacità di essere capito da altri
Dipende da questo
La sua portata democratica specifica non generica dipende da questo quando in una società via via chi è diverso si sente minacciato
Diverso a motivo del colore della pelle dell'appartenenza religiosa dei costumi sessuali di quello che vi pare della lingua che parla eccetera vuol dire che il movimento che su questo era nato ha perso
Qualche pezzo di terreno ha perso credibilità attraverso linguaggio tre dunque riprendere
Il dibattito dal tema della differenza consente di investire molte differenze di avere un respiro politico superiore credo io per lo meno a credere che il tema della differenza sessuale possa esservi esaurito per l'averlo per averlo per un decennio in qualche modo affermato il punto e a capo adesso
Passiamo all'emancipazione sulla base della cultura raggiunta nel decennio del femminismo
Puro diciamo così
Ecco quello che io mi ripromette aerei non dico di dimostrare ma di suggerire
Appunto che cosa significa applicare
Questo tema della differenza sessuale in delle differenze ad altri argomenti o territorio della politica che nel primo decennio sono stati come dire investiti investiti perse
Quasi spontaneamente senza che il movimento esplicitamente si riproponesse
Di questi temi uno c'è stato chiesto e uno lo vorrei aggiungere ma prima di dire brevemente di questi due temi vorrei dire che mi sembra molto importante che nel movimento delle donne
Non riusciamo a mettere in piedi e certamente ci mancano molti strumenti sia canali di comunicazione che possibilità di accesso alla comunicazione non distorta non mascherata nonché dive passiamo
Sempre il nostro agosto straordinario perché i giornali non sanno di cosa parlare allora repentinamente o di riffa o di Raffa o per ragioni banali o per ragioni più serie anche le questioni che riguardano le donne trovano un po'di spazio
Quindi
E certamente questo è un tema molto grosso come si recupera un rapporto significativo diciamo pure contrattuale o di potere
Rispetto al mondo della comunicazione in generale e poi specificamente quali sono gli strumenti di comunicazione che possiamo
Possedere per noi gestire per noi
Ma
Secondo punto e molto importante che ci diamo un metodo uno strumento un modo di comunicazione tra Dinoi che ci consenta di riconoscere le differenze
Io adoperò questa parola riconoscimento perché mi sembra una parola paritaria
E io tengo molto
Ah che nel movimento delle donne rimanga questa idea che le differenze non fanno gerarchia però
Quindi riconoscimento io riconosco che attenta resta di più lungo occupati della gestione dei consultori e attente resta di più non circolo culturale ma questo non fa gerarchia
Tutte noi abbiamo bisogno ed delle esperienze di quelle che lavorano nelle istituzioni sociali politiche nei luoghi del potere nelle professione e del lavoro di quelle che riflettono pensa nuovo ricerca hanno avviluppano teoria e di tutto
Allora riconoscere differente significa fare un'operazione che a mio parere contiene ancora questo nucleo molto importante di tipo paritario
Diciamo pure egualitario e non gerarchico perché secondo me Irina Hernan citazionismo passa
Per il discorso delle differente che diventano anche gerarchia differenza d'importanza di più o di meno
Maggiore abilità maggiori strumenti culturali eccetera
Invece il riconoscimento è un'operazione che contiene ancora questo elemento paritario egualitario e io perlomeno io ci tengo molto
Per riconoscere le differenze nella poterle analizzare e quindi conoscerle ritorniamo al punto che strumenti di comunicazione non unilaterali
Tra noi e nei confronti della società diventano un una conditio sine qua non una condizione assolutamente
Necessaria anche se non sufficiente per pensare di esistere sia pure in forma nuova come movimento
Detto questo prendo rapidamente i due argomenti quello che ci è stato proposto del lavoro è uno che mi interessa molto quello come dire del respiro oltre l'orizzonte internazionale
E così voi ci mettessimo adesso ad affrontare i temi del lavoro
Su un terreno puramente emancipata Orio
Dicendo le condizioni della parità sono state raggiunte
Posso persino concedere che per certi versi è vero dal punto di vista giuridico lo è ancora abbastanza nel nostro Paese lo è anche negli altri paesi europei
Anche dal punto di vista della coscienza pisello se no però pronta nel problema del lavoro da questa angolatura dicendo le condizioni della parità ci sono basta solo saper fare giocare
Io credo che noi faremmo un errore proprio di analisi a me la posso disturba anche dal punto di vista etico scusate questa parola un po'antiquata ma insomma
Credo che siano momenti di grandi scelte quindi anche le parole un po'pesanti un po'impegnative non mi dispiacciono
Quindi a me disturba anche un po'dal punto di vista etico ma credo che poi sia anche
Sbagliato avrebbe destinato alla sconfitta dal punto di vista pratico perché quelle condizioni di parità alle quali si fa riferimento quando parla al lavoro o del lavoro sono in gran parte in condizioni di parità nei livelli animati
Dell'occupazione della qualificazione professionale
Io sono per così dire l'onda lunga di quel movimento che non si era nemmeno proposto di raggiungere questi fini ma invece gli ingressi nella parte bassa larga del mercato del lavoro sono bloccati
Allora qui ci troviamo di fronte a una contraddizione a questa differenza tra chi avendo una laurea di trentacinque anni può ancora competere il pezzo di diventare manager
E tra chi avendone diciotto nella maturità sappiano ma sbocchi occupazionali una differenza che non possiamo semplicemente liquidare dicendo hai sbagliato anno di nascita
Qui c'è una questione più coinvolgere perché sappiamo bene che perfino faccio un discorso utilitaristico persino chi ha trentacinque anni una laurea un'importante carriera imboccata sacche
Il chiudersi delle prospettive e delle speranze e delle possibilità ai livelli bassi non sarà senza il sospetto nemmeno sulla sua vita
Perché Apple vieta a questa liberale Menaggio rampante
La possibilità di affermarsi come diversa
Di affermare anche lì dove è arrivata la sua differenza sarà obbligata a diventare non differente cioè a rinnegare la propria identità sessuale
E questo è un prezzo che credo nessuno più vuole pagare
Allora
A per questo motivo diventa importante analizzare la questione del dell'accesso al mercato del lavoro dei dei dei momenti bassi diciamo così e di massa
Sotto il profilo della differenza sessuale e anche questo giova
In difficoltà motivo di una differenza
Ha bisogno che la differenza fondamentale
Sia affermata anche nei momenti di massa e darsi del mercato del lavoro perché questo è come dire espansivo allarga il discorso
Io credo che sia di corta vista pensare
Che se mai qualcuno a sinistra dicesse va be'per un po'di tempo rimandiamo le donne a fare l'esercito di riserva intanto facciamo tanti bei posti per i giovani maschietti non fa rapporti per nessuno
Si ritroverà semplicemente con una situazione socialmente più restrittiva in generale da ogni punto di vista compreso la testa
Perché poi non è che le idee vivono in freezer e una volta che si è messo in testa delle buone idee le mantiene poi per tutta la vita se le condizioni sociali in cui vive
Peggiorano si degradano diventano più egoista e diventano più individualista e competitiva anche le sue idee cambiano
Non è che si conserva diciamo così puro immutato pura immutata la coscienza dell'antagonismo sociale se si comincia per esempio ad agire egoisticamente rispetto a un pezzo così importante di società
Nel secondo tema che volevo aggiungere quello appunto internazionale perché qui è un punto dove le differente sono addirittura
Ma tornando enormi colossali però
Io non ho non ho grande difficoltà a capire
Come si trovano e perché si trovano così le donne del Kenya
Che sono il quaranta per cento dei capifamiglia di quel Paese
E hanno sulle spalle più di metà della popolazione diciamo non autosufficiente
Capisco benissimo perché si trovano in quella condizione si trovano in quella condizione a motivo della loro appartenenza sessuale
Perché gli uomini lasciano le campagne vanno in città a lavorare e la famiglia con i suoi membri non autosufficienti gli anziani e i bambini rimane
Sulle spalle di queste donne nel mentre che le cosiddette riforme fatte senza tener conto delle differenze sessuali
Ali fanno passare una strada là dove c'era un bosco e allontanano di sette chilometri il luogo dove le donne trovavano l'acqua e la legna
Per procurare il cibo il sostentamento alla famiglia allora anche in condizioni così elementari dove di solito si dice non vorrete mica parlare di femminismo alle donne del Kenya li problemi sono il pane e l'acqua e la legna
Si vede invece che la ragione
Di una condizione socialmente discriminata e in una situazione di crisi generale del Paese perché è un Paese che poi ha più di metà della popolazione sulle spalle di una parte povera della popolazione non può dire di star bene
Anche lì la questione nasce dall'aver sottovalutato la differenza questa differenza
Il fatto che come dicono alcuni l'Aprica stia morendo di fame anche perché le donne non danno più da mangiare al continente
è una cosa che mi lascia addirittura sconvolta ma non ho difficoltà a capire
Perché delle riforme sociali per esempio dei Progetti europee sull'agricoltura di quei Paesi
Portate da équipe di tecnici tutti maschi che si rivolgono ai potenti tutti maschi di quei Paesi
Espropri alle donne che gestivano l'agricoltura delle conoscenze che avevano del potere che avevano
E le rende repentinamente incapace di pensare a se stesse e agli altri forse addirittura animate da una tragica volontà vendicativa
Io sento questa cosa come la Medea
L'addio di di un intero continente che uccide perché è stata privata della propria identità
Ecco allora
Solo attraverso questi due esempi io volevo cercare di dire che e vede che noi affrontiamo il tema del lavoro ma allora lo dobbiamo approntare tenendo conto che
Il rapporto della donna con la macchina è diverso è puramente strumentale e non di identificazione
Che il rapporto della donna come l'orario è diverso
è un rapporto che sente ancora sotto l'orario il tempo cioè che non considera il per il tempo misurato solo dagli orologi ma anche dalle stagioni dal piacere dagli affetti da i sentimenti
è evidente che affrontare il lavoro in questi termini compattarsi che si sbarazzino degli ostacoli tipo appunto la chiamata nominativa senza alcun senza alcuna aggiunta paritaria che almeno non discrimini nella chiamata uomini e donne ragazzi e ragazze comportarsi anche molti interventi di quelli che siamo abituate chiamare riformisti
Ma e questo cioè il puro terreno l'emancipazione ma certamente non si va lontano con queste cose prima non si ottengono
Secondo anche se si ottenessero non si va molto lontano
Se non si sottopone perciò a una critica sociale ampia serrata concreta precisa nutrita di dati di intelligente per fortuna
Tra le donne molte sono le competenze che possono essere messe a frutto in questo campo e su questi terreni ma se non si ricomincia per così dire da questo livello mantenendo fermo il tema della differenza io credo che
Poche strade Ferrarsi ieri ma anche per sionismo che viene strangolato alla base quindi va be'rimane un'ondata diciamo in esaurimento
E forse nemmeno tanto il neo familismo che non può mascherare l'infelicità dei rapporti sociali imposti e non liberi
Però si spegnerà Ossi spegnere ebbe una grande speranza di trasformazione profonda della società
E io non credo che una forza politica come il Partito comunista potrebbe tanto facilmente pensare che spegnendo si va attenuando suo perdendo di tono di timbro di qualità
Un'ipotesi di questo genere le sue fortune invece potrebbero crescere o se non vogliamo adoperare questo termine utilitaria o il suo significato storico potrebbe mantenersi
Io sono in genere per
Conservare le parole fino a quando non se ne sono trovate di migliori perciò mantengo identità differenza sessuale ante buonismo sono anche molto disposta anziché spero che si mantenga anche la parola comunista con quello che significa
Daniele aveva
Io devo dire chi è pensavo prende quando il dato è stata di rinunziare
Che in America diversamente di andare in fuori di Roma e di andare negli ultimi anni non mi capita sovente di partecipare a un festival nazionale dell'Unità con le mie accade oggi
E queste basi per via di una di motivi di questa radicalizza sessuali c'è uno stile di vita legato attivi piccoli eccetera che meglio di prima mi butta nel mondo con grande facilità
E guardava queste sale e facevo poi conto con gli occhi
E Piero colpita darà le quantità di uomini che ci sono in questa sala stasera
Cioè se ne cerca direi il cinquanta per cento di questa Assemblea
E mi ero da chiedermi perché inibito anche da chiedervelo scusate se vado un attimo fa ritenne nel senso che non sa se Cristo è dovuto al fatto che è sempre così e quindi io penso che questo ha un significato evidentemente la tradizione comunista cioè il fatto che gli uomini abbiamo Bologna di capire con molta attenzione a giudicare da come stanno qui dentro cosa dei danni cerca di cosa discutono cosa vogliono
Se e o o di un lavoro che le donne in generale le donne comunisti in particolari hanno fatto sì quinta ugualmente di pacificazione oppure ugualmente di tensioni e manutenzione piani chiedo a lei più più gettonata se scuse da qui per cercare di capire si dice delle stupidaggini ha delle cose di valore e via dicendo cioè chiunque l'esito composizione della platea
Chiesi
Da titolo I compagne e compagni che sono qui che di il limite altre volte addizionali della storia del femminismo
è stato per una fase che a buon diritto in molte occasioni di incontro è ancora così io di costruzione dell'identità come diceva la compagna prima attraverso percorsi di circa separati
E c'è nell'ottica di dire questa mescolanza degli uomini e delle donne nelle istituzioni nella società nel mondo della produzione
è una mescolanza che ci Di Mezza tiene alta velocità ragione interamente dirà ai nostri esistenza della nostra vita delle nostre passioni di nostri dubbi dei nostri contenuti culturali
Comunque cari amici puntino fuori dalla porta ci vediamo fenomeni facciamo i conti con le nostre idee col nostro lavoro colmata dal nostro di dialogare
Bassolino birra corte le strutture in cui si dialogava siedi allocate in parte si dialoga ancora a prescindere
Da una cosa come quei sistemi chilotoni oggi io sedie disposte ordinatamente verso chi parla uditorio disposta ad aspettare tutta la fine degli anni
Gli oratori per poi intervenire
Ma io mi sono detta ma tutto questo probabilmente in auto si salvi venne anche mal considerato e tuttavia si sta qui mescolando porrei con altre forme mescolando le impone me
Proprio di paradossale che noi abbiamo per parlare bit che vengono dalla starne di movimento delle donne e che quindi sono legate a quel modo di stare insieme anche separato
Come almeno di questa festa di questi microfoni di questi uomini presenti di questo modo di star seduti
Allora qua però io Pisani presso una volta poco trionfalistica di Miglio però questo è un bel segno secondo me cioè segno che questo movimento
A quel tempo
Ha però detto edittale e autonomo e capace di confronto e probabilmente un bel segno anche per i comunisti che semplificati
Però mi piaceva dirla perché come dire è un dato di realtà e di è bello anche parlare dei dati di realtà oltre che i nostri pensieri no vale la pena di confrontarci anche sui dati di realtà
Concreti
è alle domande che chi ci che ci siamo parte qui insieme tante differenze fanno movimento
Dunque io devo dire che
Al punto che parte intendersi nel senso che certamente un ritira come dire un danno militante un po'forse anche voi fiscale legata alla storia dei movimenti della sinistra vorrebbe tutt'altro
Come immagine di movimento vincente
Voi è come dire tante persone unite come le dita di una mano dentro un'impresa che anche un obiettivo comune come qualcuno ha già detto
E con l'abitudine a sottoporre le differenze individuali a una disciplina collettiva di movimento che fa sì che prevalga di volta in volta una linea un'immagine un modo d'essere una disciplina di gruppo beh
Alimenta femminista non è questo
Il nove mai stampato
Anzi ok la mia sensazione è che femminista quand'anche e sono stati per anni questi fatti sono accaduti quand'anche portare decine di migliaia di piazze di donne e chi lo sa contrarie capire
Facci la perché abilità un tipo di organizzazione di movimento di quel genere lì le dita di una mano strette a pugno e legate verso l'obiettivo diventa fatto
Lo faceva perché in pericolosa circostanza storica
Chi stati italiana ma è stata anche internazionale
Al scolato eloquente esterne per spontanea estenda batte anche private messi sui propri di analisi dei beni delle proprie vite dei propri sentimenti della propria sessualità
Del proprio modo di fare alla moglie del proprio modo di stare con i propri bambini eccetera
A Scola tutto acquisto a sopprimendo complessivo della succitata per cui si scandinava hanno delle vecchie leggi si scardina dentro
Delle vecchie certezze si metteva in discussione un'idea di famiglia che era stata vi diciamo così la la la bandiera e della ricostruzione postbellica democristiana e via dicendo
Ha detto di da lunga serie di sommovimenti Siviglia nell'orizzonte giuridico sia nell'orizzonte politico più generali sia come diceva giustamente qualcuna Lalla porsi nel mercato del lavoro
Poi per cui questo curioso ma dico che spesso un metodo di ricerca
Oserei dire persino sul proprio in quella luce cioè sulla propria dimensioni di persona donna insieme a un'altra a cercare di scoprire similitudine dissimili danze solidarietà e differenze se faceva ok soggetto politico diventata anche ora specie bomba sociale come sta comitati continua ad essere come diffusamente ha dato i suoi frutti
Perché è un evidente femminista abbia potuto uno stile
Oserei dire così un po'quali dalle dibattuta dal movimento di filiazioni terzi internazionalista mannaia almeno non l'ha mai avuta né qua né in nessun altro dei paesi occidentali per quanto io mi è dato di sapere e poi dire che questo a me piace tanto l'acqua del movimento delle donne che più mi piace nel senso che non ho mai sentito
Oddio c'è sempre l'asprezza delle discussioni dappertutto e dei partiti come dei movimenti e può capire che qualcuno ti dica
Però più c'è un po'la testa damaschi oppure proprio non sai una femminista vera vera vera corre meno ma che deve anche questo
Però
Sostanzialmente io non l'ho mai sentito una richiesta di ortodossia discipline divida prefabbricata e costruzioni appelli originalità si cercava insieme e si vedeva dove si andava a parare
Gtech questi standard a parare beh se Pisapia ad essere o delle spese e credo appunto ed è un trionfo a liste mi sembra innegabile che nel momento in cui si va a pelo a parare
E diciamo così forse in maniera più fruttuosa più stimolante più ricca ma qui può essere una deformazione anche migliaia
E si
Sappiamo pasti a parare in modo più ricco sulle ricerche di tipo culturale
Sui Celti di tipo teorico sugli studi in comunione e non so penso all'Università delle donne penso ad una rivista come memoria penso alle donne che fondano librerie e incontri di studio sulla sociologia la storia la letteratura la psicanalisi su e giù per tutta l'Italia per date anche in piccoli città anche in quel Meridione che a volte ci sembra che ci che ci dia di meno anche come stimoli culturali invece un po'per tutta l'Italia
E secondo me è un po'come io che siamo in una fase in cui dobbiamo di nuovo cercare insieme credo che sia onesto il nuovo
Dei centri più politici comunista sequestro è veramente la grande scommessa
Su cui rilanciare sì con quello stile che vi dicevo prima che mi sembra proprio questi sensi Alia il movimento delle donne però
Diciamo che nulla
Prospettiva della in trasformazione sociale del miglioramento dei rapporti sociali della della invenzione di nuovi spazi delle donne nel mercato del lavoro e della nella vita collettiva infinito che favorisse la creatività
E stata maggiore
Nella fine degli anni Settanta nella metà degli anni Settanta
Oserei dire lo dico timidamente perché Perrelli ognuno dirà la sua che però questo è un problema di tutti noi verso l'opera del movimento delle donne ho come la sensazione che l'impegno a sinistra
Sì proprio un però in una fase in cui ha bisogno di una nuova creatività nella ricerca proprio belli depredarono i pinnacoli della trasformazioni sociali
Si pensa anche a tutto il dibattito perse
Il diede niente però il tono semplificate banalizzato dei giornali ma che percorre tutto il corpo
Maschile femminile del partito comunista mi sembra che però è più ingordi di questa creatività sì si può uscire dalle secche di questa contraddizione fra migliorare la società così come trasformare le rivoluzioni si rivoluzione da
E si può pensare a una progettualità riformatrice trasforma e pellicce
Che forse non ha bisogno di militarismi ma non è neanche bisogno di cedimenti ecco tutto questo mi sembra che sia il grande problema di tutti come si fa come ci si arriva espulse e anche in qualche senso il il nostro problema
In questo caso mitico fuori da voi dico il nostro problema come movimento delle donne
Ecco io stavo pensando per esempio per fare un esempio di quanto è difficile trovare questa chiave della creatività preservarlo troppo turisti due
Questa faccenda degli Eldar citazionismo
Beh rendo conto che
Ci sono delle cose molto sgradevoli del modo in cui deve citazionismo viene rappresentato sulla grande stampa
Perché tutto è una mescolanza di cose
Moralmente brutte in cui ci appunto io contro le altre io non sono più brava ma addirittura se possibile persino più bella più seducente più aggressiva più
Cioè edilizie dei di immagini e valori fortemente secondo me umilianti dal punto di vista della pienezza della vita oserei dire cioè del piacere di vivere con gli altri
In un modo che via che di ad olio di agli altri una ricchezza di rapporto umano insomma ecco
Io c'è un problema cioè va benissimo quella cosa lì non ci piace
Però
Noi come singoli magari anche voi siete di capiterà Enrique voglia di parlare Lalla per esempio Iddio
Abbiamo un lavoro che amiamo moltissimo però credo il primo convegno
Una vera PC per Neville iscritte
Io amo dirigere un giornale a volte viene venitemi a volte viene vale qualche milione così così a volte patiscono delle critiche a volte le critiche misti uguale per il dieci amo questa cosa
Però questa spinta impartite d'impegno che faccio misti rissa
Immagino che anche la labilità sua
E immagino che molte da e qui dentro amino la loro
E nello stesso tempo siamo tutte divise cioè nello stesso tempo
Diversamente direi da molti uomini voglio dire da tutti ma da molti uomini direi che non siamo mai tuteli c'è sempre una zanna
Chiamiamola Gazzada blu Yahoo Gazzada un'altra una zeta di sale che può essere la paternità come il desiderio della maternità la negazione di questo desiderio come la scoperta di averlo la paura è un piacere della dimensione della solitudine della privati sei rapporto coi figli felice o infelice inox cioè torna e mostro Silenzio interno
C'è un silenzio non voglio fare cose troppo proprio per il Paese psicanalitica abituata per tradizione secolare
A loro leader rapporto sociale abituata a tenere dei manuali e già con un parte della testa
Gli psicologi di l'emisfero sinistro che viaggia per altre strade che cerca altre cose
Sarà però chiaro che quell'emisfero destro che ci fa amare
La sfida dell'orizzonte sociale sa perché ci mette in rapporto con le sfide possibili gli altri da orde
Perché ci dà una dimensione d'identità la vostra personale di ricchezza di crescita
Di costo di provarci in un con compito allora questo è banale va io non lo so da io direi no
Poi però naturalmente ci sono i distinguo
Ci sono dei bravi che mi piacciono meno dei modi che mi piacciono di più dei modi che mi sembrano più limpidi di Malik insieme ad più ambigui però ho diritto è questo patto è davvero una domanda di valori
Ho diritto a decidere che il modo di quell'altra anche magari politicamente la pensa diversamente Davide e necessariamente il modo per l'arrampicata dice sociale chi lo sa non sono
Non lo so perlomeno abbaglio di capirlo con grande calma ma non ce l'ha le idee chiare
Opere in un'altra cosa
Sempre su
Queste differenze
Io ho come la sensazione
Chi innovative le differenze politiche
Si è appropriato ed in grado di ultimi non solo di singoli ma di di porsi delle bevande o di malati di doversi dividere l'identità sessuale poi il movimento delle Doni
Come dire che in grado di ultimi di fondo
Mi è capitato Clint enumera i successivi Dinoi donne di trovarmi di fronte a due temi apparentemente diversissimi l'uno dall'altro
Ora ora
E sono tutti due temi di apertura del giornale di due numeri successivi come lo era
Le nuove bambine come sono come la pensa hanno come si viva abbiamo come si fa visto dopo mi si atteggiano nella società ed è il modo di stare insieme le loro madri dello compagni e secondo era il servizio militare
Servizio militare o voi sapete che Spadolini ha fatto una proposta di legge in cui apprendo con molti molti si è andati a molti non ad alcuni porti pensa ma apre la carriera militare chiede che si apre la carriera militare le donne è un progetto che va andrà discusso
Sono vi direte che capaci entrambi un atto all'altro
C'entra no perché io ho scoperto per esempio su questi due temi Totti e due volte nella discussione in redazione quella Patrizia
Come ha detto ultimi allora per esempio sulle bambine
Nel uno per esempio
Di direi che pene c'è una femminilità che viene fuori in maniera anche prepotente narcisista in queste nuove cabine chiamati a vestirsi che sono un po'ci vedete
Che già per l'opera Bardi che magari ci spuntano si avviano i blue jeans se siamo femministe o se facciamo la polemica col marito eccetera Io ho quel pensateci
E va beh vediamole per quello che sono forse c'è qualcosa comunque di più vitale di più ai corpi più spesso come identità
Rispetto a quelle da nubi nere private di sessualità ed il corteo che spesso siamo state noi che avevamo delle gambe ai miei spesso molto repressive proprio
Nel modo di proporci l'immagine di noi bambini andavamo in vestiti così nuove reti cos'hanno mettere le gambe così
Ma costei sempre davanti allo specchio ed è queste davanti a specchio ci stanno tanto disse questa è anche una ricchezza chi lo sa troveranno delle strade
E altre che diceva dopo io ma questi bambini ci hanno tradito adesso semplifico no Otello magari ci siamo tanto battute perché le volevamo DiVersi
Più meno lezioni musei più combattive più vecchia e diede più predeterminate eccessiva lì
Che proprio la Barbie non ne possono fare a meno ma come cosa è successa abbiamo sbagliato tutto hanno sbagliato tutto a loro ecco un esempio
Per esempio la carriera militare queste più politico
Al cuore piccolino ed è eccetera la Costituzione dice che dobbiamo essere uguali siano
Aperto nel sessantatré tutte le carriere le donne romane che si aprisse anche qui sta e perché non anche capi di stato maggiore in zona di guerra se caso mai
Capita sei e perché no non misurarsi con il comando della donna all'uomo è una bella sfida sì o no
E quindi andiamo soltanto a sorvegliare che Spadolini non ci prende in giro un'altra ipotesi altre campane ma vogliamo scherzare beh qui visto che vogliamo
Va be'ci siamo battute per un'immagine di società in cui un bisogno di valori DiVersi di pace di rapporti equilibrati tra le persone di non bellicosità di non virili svuotino l'aggressività vincesse
Su altri valori
E quindi casomai che cosa dobbiamo e vogliamo fare un concerto alla carriera militare di leva vogliamo mettere sotto accusa l'esercito degli uomini e provare a proporgli un servizio civile per tutti è esempi piccoli banali presi da storie di vita di redazione
Però forse è stato anche degli esempi di
E forse gli ho anche un po'banalizzati anche io per forza di cose però sono anche gli esempi di balordi in cui ferme diverse di guardare alla politica la Società vengono fuori
Pirriche come mio spirito forse ecumenico non lo so sarà perché vengano fuori tutti
E si stia vedere che si continui a discutere espressioni che darà grande
Piogge euro che troppo presto e porta con sé qualcosa di nuovo per la fuori una seconda fase pure esse
Ho l'impressione che se che qualcosa si tanti e poi si rischia di non vedere più niente deve dire la superficie e che quindi forse vale la pena di tenere gli occhi su tutto il rinnovamento di sospensione di giudizio per poter lavorare meglio e di più
Sulla prospettiva che io devo dire salve caposaldo cento la Borgogna che ebbe regga invano di diverso in identità femminile nella cultura e nella società
Poi però sì mi dicono con quali linee apocalissi a che cosa con quali no a che cos'altro mi è molto difficile dare delle risposte sì
Ecco io ho ho finito qua con una domanda a tutti voi e alle altre che continueranno a discutere d'acqua sopra
Amica Pascoli
Cercherò anch'io naturalmente
Di rispondere alle alla domanda centrale di questo dibattito
Mille differenze fanno movimento è una domanda che devo dire mi è rimasta in testa dal momento in cui io ho saputo appunto che avrei avuto la possibilità il piacere di partecipare alla festa nazionale dell'Unità
E devo dire che mi sono interrogata a lungo su questo
E forse in un modo un po'diverso da come si sono interrogate
Le compagnie che mi hanno preceduta perché perché la mia esperienza è è profondamente diversa
La mia esperienza di donna di di femminista si è svolta all'interno del movimento delle donne ma direi soprattutto all'interno di una grande organizzazione del movimento delle donne che l'Unione donne italiane
Io trovo devo dire anche abbastanza singolare il fatto che questa a questa sigla questo nome nel momento in cui si parlava appunto di movimento delle donne non sia non sia mai emersa purtroppo singolare e devo dire che però e la cosa appunto che da tempo fa riflettere mesi fa riflettere le altre compagnie che fanno parte di questa organizzazione
Perché noi come molte altre ci stiamo chiedendo abbiamo cominciato a chiedercelo forse molto tempo fa
Quale poteva essere la forma giusta che doveva vere questo movimento delle donne
Per consentire al maggior numero possibile di donne di poter apprendere di con e per di poter prendere coscienza della proprio pressione sessuale di poter prendere coscienza dei propri diritti
Di poter anche individuare però quali potevano essere gli strumenti per riuscire poi a organizzarsi insieme alle altre per superare la propria condizione di emarginazione di inferiorità di oppressione
Ne abbiamo affrontato questo dibattito al nostro interno e credo che molte almeno molte delle presenti se non molti dei presenti lo sappia no già dall'ultimo congresso nell'ultimo congresso infatti per l'interrogativo centrale era quello appunto della forma dell'organizzazione che noi dovevamo riuscire a ricostruire perché individuavamo in quella che avevamo conosciuto fino a quel momento e in quella che avevamo messo in opera fino in quel momento e fino a quel momento una forma che non era più adeguata che non era più sufficiente che in qualche modo forse ci avrebbe rinchiuso degli stati anziché aprire ce ne degli altri cosa che rimaneva comunque appunto il nostro obiettivo
E dire che da quel momento in avanti abbiamo aperto al nostro interno una ricerca una discussione anche molto difficile molto dolorosa e molto lacerante
Perché un'organizzazione come la nostra che ha caratteristiche ha conosciuto per molti anni caratteristiche molto simili in fondo al suo interno di organizzazione di anche modo di formarsi delle decisioni degli organismi dirigenti simili a quelle delle altre organizzazioni di massa da sinistra riuscire a trasformare tutto questo senza perdere di vista quello che era l'obiettivo fondamentale
Si è rivelato una cosa estremamente complesse estremamente difficile
Devo dire che in questa nostra ricerca abbiamo avuto anche così insomma il l'avventura di iniziarla ma credo che questo non sia stato casuale in un periodo in cui tutto il movimento delle donne nel suo complesso si andava trasformando perché dopo una fase molto molto forte cioè di presenza nelle piazze di forte contrattuali Tancredi conquiste anche molto importanti tutte ottenute in fondo se ci pensate in tempi molto rapidi io ricordo sempre una data che mi sembra significativa che è quella del mille novecentosettantuno
Quando era ancora reato fare propaganda per la pillola cioè per gli anticoncezionali sono passati quattordici anni
Son passati quattordici anni e sembra che questa cosa sia lontana praticamente cioè faccia parte dei ricordi dell'Ottocento e invece non è vero
Dicevo abbiamo iniziato appunto questo nostro percorso questa nostra ricerca in un periodo in cui questa fase molto molto alta molto gratificante anche per chi si era collocata all'interno del movimento delle donne
Andava in qualche modo cambiando trasformandosi e nascevano appunto quelle mille differenze che sono quelle su cui ci troviamo anche questa sera appunto a discutere
Nascevano queste mille differente probabilmente perché appunto quello che non era stato costruito prima andava comunque costruito dopo
Cioè noi abbiamo lavorato su abbiamo lavorato creduto con molta passione su obiettivi che erano fondamentali per rimuovere gli ostacoli più grossi più anche antistorici se volete
Della possibilità di emancipazione e liberazione delle donne abbiamo dato abbiamo lavorato come grande Successo però dietro a queste grandi battaglie a un certo punto conquistate appunto leggi conquistati spazi conquistata una nuova credibilità ci siamo rese conto credo che mancavano alcuni tralicci fondamentali cioè alcune come dire alcune basi proprio anche di tipo culturale che potevano darci anche la forza di continuare poi a lavorare al di là della conquista singola o delle conquiste appunto che avevamo effettuato
Quindi questo credo sia stato uno dei motivi che ha dato luogo alla nascita per esempio di molti gruppi che si sono orientati
Su una ricerca di tipo culturale di tipo storico di tipo sociologico io non credo mai che appunto le cose avvengano per caso credo che questo grande proliferare appunto di gruppi che si sono occupati di questi temi abbia in proprio in quel periodi grandi lotte delle donne abbia trovato la sua base il suo terreno fertile appunto per nascere
Oggi però la situazione è profondamente trasformata perché questi appunto questo grande proliferare questa grande ricchezza che in fondo ci troviamo davanti e per fortuna c'è esiste sappiamo che esiste anche se facciamo fatica a vederla questo è sicuramente vero tutto questo però come riusciamo a ricondurlo
Almeno c'è chi si pone giustamente questo obiettivo come riusciamo a ricondurre tutto questo e tutto questo soprattutto è riconducibile ad un obiettivo comune e quindi a questo punto anche qual è l'obiettivo comune cioè io credo che siano un po'queste le domande che così che noi ci facciamo fra Dinoi anche proprio tra quelle che stanno sopra questo palco quando ci troviamo è anche abbastanza sovente a discuterne ma che ci facciamo anche molto sovente appunto nelle riunioni e non devo dire non importa che queste avvengano all'interno di casa delle donne all'interno di riunione dell'Unire l'interno di consigli di amministrazione di donne
All'interno di autoconvocazione del luglio all'interno e Commissione femminile nazionale o provinciali cioè credo che il tema l'argomento l'interrogativo più grosso che tutte oggi ci poniamo
Però in luoghi diversi e secondo me comma in fondo un po'una colpevole distrazione nel senso che ci dimentichiamo poi di discuterne fra tutte insieme però questi sono gli argomenti che oggi abbiamo tutte di fronte e io dico tutte sapendo che non parlo di
Almeno di questo credo di poter restare abbastanza certa sapendo che non parlo di come dire di alcune reduci di grandi battaglie ma parlo di molte donne sparse su tutto il territorio nazionale
Che anche se hanno grandi difficoltà di comunicazione fra loro comunque stanno in qualche modo lavorando tutte nella stessa direzione manca però e questo è il grosso problema io credo del della possibilità di far pesare le differenze
Che è giusto che ci siano mancano però delle come dire delle possibilità manca una ricerca una volontà di comunicazione fra queste diverse parti che possa condurre a una come dire a una ricerca comune che riesca a mettere fra l'altro a confronto
Non soltanto culture diverse che comunque si sono consolidate in questi anni fra le donne ma anche in qualche modo se volete professionalità competenze e conoscenze diverse
E quindi tutto questo naturalmente crea poi anche una sensazione di una sensazione anche una realtà di scarso potere contrattuale perché perché nel momento in cui bisogna muoversi per ottenere qualche cosa mentre fino a qualche anno fa era sufficiente in fondo
Dire sapendo che altre si sarebbero riconosciute in quella parola d'ordine in quella richiesta
Oggi tutto questo è molto più difficile cioè queste alleanze anche fra le donne vanno ricostruite
Vorrei toccare un attimo una delle così uno dei dei due fantasmi che sono stati che come dire che hanno percorso questo dibattito fino adesso i due fantasmi sono in emancipazione Nismo e i neo familismo
Quale dei due e più grave quale dei due e più temibile
Beh evidentemente entrambe questi questi progetti di società io li definisco tali perché credo sono convinta che siano tali questi due Progetti molto diversi fra loro appunto di società
Sono sicuramente come dire guardati con attenzione da quel mondo che descrivevo prima c'era quel mondo appunto di donne che continua a lavorare che si riunisce che discute e che sta ricercando sono lontani sonore guardati con attenzione ma direi anche con con molta preoccupazione
Perché perché evidentemente se appunto l'emancipazione Isma'può essere visto come un pericolo perché è un po'la riscoperta
Appunto del dell'ideologia della fase ideologia liberale molto tempo dopo cioè l'uomo solo nel deserto è libero quindi basta che si muova per fare qualsiasi cosa cioè dipende esclusivamente da lui o da lei in questo caso se questa ideologia e sicuramente pericolosa è falsa ed è anche soprattutto come dire non s'non solo falso dire che è un po'fasulla
L'altra mi preoccupa molto di più perché Cuesta può irretire
Forse una parte di popolazione femminile ma in fondo è molto lontana è troppo lontana per molte donne dalla vita concreta la vita quotidiana
Di molte donne e quindi direi che non è destinata ad avere un grande peso politico
L'altra invece quella del neo familismo mi sembra davvero la cosa più pericolosa e forse il nemico in questo momento più grande che hanno di fronte appunto quelle donne che descrivevo prima
Perché questo perché il neo familismo per dirla più facilmente
Ideologia di restaurazione della famiglia come centro degli affetti dell'economia dell'identità della realizzazione per le donne che viene proposta appunto da diciamo dalla Democrazia cristiana o se preferiamo da alcuni settori più arretrati la Democrazia Cristiana però poi dai loro organi di stampa però poi dalle loro organizzazioni femminili
Questo progetto mi sembra davvero più pericoloso dell'altro perché in un periodo come questo che è sicuramente di grande incertezza e storiche per tutti non soltanto per il movimento delle donne
Il riproporre l'antico e riproporlo però riverniciato di nuovo come nuova sicurezza anche ripesca appunto dal vecchio in un periodo in cui ci sono delle come dire delle grandi spinte di restaurazione cioè di ripescaggio proprio dal vecchio perché son cose che sono già state conosciute che sono già state vissute quindi possono essere riproposte più facilmente
Ecco questo modello per questi motivi mi sembra estremamente più pericoloso perché sicuramente fra l'altro molto più alla portata di quel milione trecentosettantasei mila donne di disoccupate
Che nome appunto il modello neo emancipazione mista
Quindi credo che la nostra attenzione la nostra preoccupazione vada rivolta proprio in questa in questa direzione
Ecco detto questo anche perché così che molto tardi dovendo pensare così come hanno fatto le altre riflettere su questo così sul tema appunto di questa di questa serata
Dovendo dire qual è la cosa che io a questo punto mi auguro
Credo che la cosa più più importante la cosa che mi piacerebbe di più diciamo ecco e che questa come dire questo dibattito questa discussione questa ricerca difficile che va avanti fra le donne
Su tutto il territorio però in modo così frantumato così i lontano anche in alcuni casi anche se magari vicino territorialmente
Vorrei che tutto questo riuscisse in qualche modo ad entrare in comunicazione quindi credo che una delle prime cose a cui è riflettere più seriamente e questo lo vedo come compito per noi come organizzazione delle donne ma lo vedo sicuramente anche come compito per il Partito comunista lo vedo anche come compito per un giornale come noi donne credo che il compito che noi abbiamo tutte perché abbiamo più responsabilità delle altre
Sia proprio quello di ricercare queste queste forme di comunicazione
Anche perché credo che sia abbastanza inutile sterile anche se può piacere dire che la cosa che dobbiamo fare che non abbiamo più fatto è quello di riprendere a fare un lavoro fra le donne questa è una vecchia frase che così come dire che può piacere ma che io credo sia un poco svuotata del suo significato tradizionale credo che ormai appunto il modo di formarsi anche dell'opinione del della cultura non solo degli uomini ma anche delle donne passi attraverso canali che sono quelli appunto di comunicazione di massa
Ma passi possa continuare a passare anche attraverso le organizzazioni politiche in questo caso quindi le organizzazioni politiche delle donne o comunque in luoghi dove le donne fanno politica
Dico questo perché sono convinta forse per mia esperienza personale ma direi anche per così per quanto conosco le donne con cui ho lavorato in questi anni
Credo che la cosa più importante
A cui spendere per sconfiggere sia neo familismo sia il neo emancipazione Isma'o almeno tentare comunque di arginare queste due proposte che hanno una loro forza ma la loro credibilità questo bisogna ce lo diciamo ahimè dicevo che la grande forza che noi possiamo aviere credo la possiamo trarre soltanto da una cosa e cioè dal fatto di riuscire a trovare appunto gli strumenti adatti per far rinascere in altre donne per far accrescere in quelle che comunque ce l'hanno ce l'hanno da oltre un anno ancora
La passione per la politica la passione per la politica delle donne qui io credo che questo sia un punto centrale perché la passione per la politica intesa proprio come strumento di comunicazione di trasformazione di cambiamento
Di luogo anche proprio delle proprie emozioni credo che questo cioè il riproporlo riproporci hanno come obiettivo da comunicare ad altre donne possa essere lo strumento più
Più concreto più tangibile più vicino a noi per fare in modo che queste mille differenze possano davvero essere i pezzi che costituiscono un movimento che riesce di nuovo ad a vere quella contrattuali talché oggi riesce a manifestare con grande difficoltà per riuscire ad avere di nuovo una visibilità diversa dal passato
Che oggi non riesce anch'essa a manifestarsi
Grazie Alberta noi sappiamo che alle ventuno questa sala dovrà essere liberate per un altro dibattito credo però che anche dalle sollecitazioni che sono venute nel corso di questo primo giro di interventi
Siamo tutti d'accordo prenderci ancora un po'di spazio per questa nostra discussione e quindi vorrei intanto sentire se tra il pubblico ci sono domande brevi interventi
Sto ancora sollecito ancora
Le tante compagnie le donne felice un uomo che sollecitato da Mariella
Perché
Mi viene in mente anche questa domanda partendo dalla
Valutazione che continua la compagnia di guardando la platea dove diviso al cinquanta per cento di uomini y
Però
Sono o altri mio pensiero al dibattito che ci sarà fra un'ora del mobili ugualmente però eh
Il tema cambierà Illy del vostro Bossi saranno cinque o sei uomini c'è questo grossi problema
Fatturato e quindi ho partecipato al congresso era un del dunque a Milano nella diciamo nella presidenza Geronzi solo accompagna l'idea e la compagna Luciana Castellina
Ma e Nobel Vitulo porto sì il PC ha una storia Pietro tutto un discorso diciamo anche di
Di cultura diversa da quella che poteva avere il Partito di Unità proletaria però credo che nella nella sala c'erano moltissime compagni del tutto però nella presidenza probabilmente chi gestiva il discorso politico era altre meno diciamo i compagni
Allora mi chiedo se effettivamente dopo dieci anni di di lotte delle compagne
Di frustrazioni anche dentro i partiti di sinistra oggi che rapporto vivere con i compagni lezione vi chiedete sostanzialmente uguali nella vostra differenza e questo è il problema è che io mi pongo
Grazie
Ci sono altre domande altri interventi
Io ho sentito delle cose molto interessanti stesse in argomenti
Come le ha sentite anche un altro dibattito e cioè mi pare che il dibattito su questo argomento si stia un po'così confermando su due posizioni
Per esempio prima sentendo parlare Lidia Menapace
Era molto interessante l'affermazione che il movimento non si impoverisce ma si arricchisce
Per le differenze in quanto le diceva aggiungendo a differenze differenze il movimento a si allarga non si restringe
Sta di fatto comunque se non ho inteso male sta di fatto comunque che anche l'osservazione iniziale di Lalla Trupia
Era dava un dato di fatto qual è un dato di fatto dal quale secondo me non si può prescindere
E cioè che il movimento ha subito ma non è soltanto dalla più ampia che va detto ha subito di fatto movimento diciamo momenti di arresto
E lei diceva soprattutto misuriamoci su problemi generali se non ho capito male il concetto fondamentale era questo mille misuriamoci su problemi generali della società di oggi
Problemi quindi universali problemi grossissimi problemi con pugni
E che sono il lavoro e l'occupazione ma questo vuol dire anche io credo dal lavoro per l'occupazione significa molto di più significa relazioni pacifiche tra i popoli tra gli Stati un problema mondiale
A partire da questo
E significa anche io credo farsi carico di quello che accade dentro le istituzioni uno sguardo delle donne qua non si tratta di qua si tratta soprattutto ecco di affermare la specificità e non la separatezza delle donne rispetto a questi problemi la specificità non la separatezza
Farsi carico di quello che accade delle istituzioni significa farsi carico di una questione morale secondo me a mio modesto avviso
Dalla quale dipende tutto il resto della nostra vita civile soprattutto in questi anni soprattutto oggi quindi sono problemi di fondo è un problema grossissimo dunque queste sono grosso modo di dette magari anche in modo approssimativo diciamo i termini entro i quali si sta svolgendo questo dibattito
Io ecco osservo e un mio punto di vista naturalmente molto discutibile che
Se noi diamo uno sguardo ad altri movimenti e io credo che qui stasera molti intercity non parlare anche del movimento in genere il movimento in movimento
Se noi guardiamo per esempio quello che accade nel movimento pacifista
Ebbene
Per esempio le differenze del movimento pacifista e lo diceva anche Lidia Menapace hanno finito col renderlo frammentario e certamente meno incisivo
Io su questo anche perché per molto tempo ho dato il mio contributo anche a questi problemi
Io su questo penso che ci sia una spiegazione che è quella che ci siamo allontanati allontanati dall'elemento prepolitico
Dall'elemento generale universale prepolitico cioè la paura della guerra la diciamo il bisogno e la necessità universale di far vivere della vita di conservare la vita
E che il problema fondamentale perché io chiedo allora tutti quanti compagni amici presenti che cosa c'è in più importante di questo al mondo ecco questo è un problema generale fondamentali
Semplicistico a me non pare a me personalmente non pare
E quindi così oggi anche il lavoro l'occupazione che significa prospettiva prospettiva di sviluppo ma anche che significa anche un'altra cosa fondamentale significa soprattutto una grossa parte fetta dell'esistenza di ciascuno torna ad insistere io sono d'accordissimo con le cose dette da Lalla Trupia
Cioè il lavoro inteso in maniera economicistiche basta significa comitiva attuabilità
Che cosa spendi per la tua vita
Ed è questo che secondo me e il problema più importante in questo momento io chiedo che cosa c'è di più importante di questo non per noi ma anche per le generazioni future ai nostri figli chi di noi ha venti il si chiede quotidianamente questo
Ora io penso che i problemi così grossi ecco è un uomo devo la mia modesta diciamo impressione finiscono con non eliminare le differenze non questi problemi così grossi non spostano l'identità come diceva di via Menapace su questo anche io sono d'accordo con lei l'identità e la molla positiva necessaria per qualsiasi tipo di lotta però è anche vero che l'identità oggi
Va spostata ecco
L'identità secondo me va spostata verso un altro obiettivo c'è un fine comune generale donne o uomini che sia giovani gli anziani Oro
Una volta si diceva bambini vecchie già
Comunque voglio dire c'è un fine comune che viene praticamente la propria esistenza che viene messa in difficoltà quotidiana da una sfida tecnologica da diciamo un'incertezza diffusa sulla prospettiva del mondo eccetera eccetera
Di fronte a questi obiettivi io mi chiedo se non d'altro rivisto non va rivisto il luogo dove si deve centrare la propria identità
Ecco e vorrei dire una cosa io ricordo che quando Berlinguer parlava sì
Della diversità noi certamente così chiara ma parlava anche di un'altra cosa quando trattava della donna per esempio parlava di una donna come persona parlava della donna come persone
Ora una piccola cosa che non c'entra proprio con tutto quello che ho detto per lo meno non è consequenziale però non vorrei lasciar Mela sfuggire sono d'accordo con una delle considerazioni fatte da Lidia Menapace
Quando diceva che l'affermazione se non ho capito male di una differenza fa strada all'affermazione di un'altra differenza questo è una cosa profondamente vera perché mi è capitato per esempio
Di ascoltare Monno alcuni dibattiti rivendicazioni
Di carattere salariale economico e c'era fatto dalle donne per il proprio lavoro che immediatamente venivo noi diciamo suscitavano causavano
Rivendicazioni HP in anche dai giovani presenti cioè se voi riuscite a ottenere questo è chiaro che dobbiamo riuscire a vela anche noi perché la nostra posizione subalterna diciamo in difficoltà in questo tipo di sviluppo riguarda la vostra
Bene grazie chiedo ancora se ci sono altre domande proponendo però che sia l'ultima nessuna proposta che faccio siete d'accordo perché
Vi ricordo che ci ricordano che alle ventuno ci saranno ci sarà un altro dibattito prego accennava scusa
Prego due domande
Poi dopo
La mia domanda visto che è stata passivamente stimolante nei confronti degli uomini presenti alla giornalista
Gramaglia
è vero perché e gli uomini sono presenti al quindi prima una risposta Enzo che gli omini sono presenti perché sono interessati alla problema alle problematiche della della politica delle donne nella mia sezione sono è una intatto il numero delle scritte esso e sono le donne aumentato il numero delle per le componenti il direttivo di sezione e anche della segreteria della sezione anche se in misura proporzionalmente sempre minore
Per ragioni che si possono immaginare non in modo miliardi gli argomenti più interessanti spesso sono più alle donne ne prendiamo atto per questo siamo più presenti ma una cosa che volevo dire e devo domandare a è questa la giornalista dice che non voglio avere niente di di negativo nel negli atteggiamenti non voglio essere preconcetti in senso negativo nei nei conti delle delle donne di che sono un po'cambiate rispetto al femminismo
Alla faccia domande quella storico si pivot non so in quella giornalista donna di Sole ventiquattro Ore che qualche mese fa disse che bisognava smetterla con lo stato assistenziale
Con la garanzia del lavoro alla lavoratrice madre che bisognava cominciare a licenziare le donne anche per gravidanza e cose del genere per potere dare maggiore mobilità al al lavoro e poi una una piccola osservazione
Cosa ci prova l'interessante in quelle giovani che hanno risposto che l'uomo politico più bravo secondo allora il ministro Goria
Beh io che è proprio quello che può portare avanti questo tipo di politica tagli alla spesa sociale eccetera eccetera
L'unica risposta che potrei dare e queste donne hanno raggiunto la parità con quegli uomini che guardano solo le donne se sono belle perché queste ragazze trovano interessante ministro Goria soltanto perché è bello e allora posso anche
Immaginare che non domani anche gli uomini politici si toccheranno e cercheranno di apparire di fare apparire nel modo migliore il loro look però non credo che ci sia è qualche cosa di di positivo in questa in queste in questi nuovi atteggiamenti delle ragazze forse
Non so dire che tutto quello che il nuovo può essere interessante
Sì negare ciò che non negare ciò che non che non conosciamo soltanto perché nuovo credo che sia sbagliato cercati guardato con curiosità si però dire che deve essere per forza qualcosa interessante che se anche questo sbagliati
Grazie c'è una compagni
Sarò telegrafica chiedo soltanto cosa ne pensate bella leggere sul part-time
E mi rivolgo in particolare a Lidia Menapace dal momento che ha sottolineato il tema delle a differenze
E ad Alberta dall'impeto carte Varriale della CGIL e chiedo cosa fa il partito cosa fa il sindacato e a questo proposito considerato anche mi ricollego all'ultimo intervento sul taglio della spesa assistenziale e ora più che mai alle donne
E sono quelle che usufruiranno di questa legge e quindi saranno tagliati più che mai fuori dal mercato del lavoro
E poi non solo anche su quell'ok sottolineava dall'altra a proposito delle differenze sessuali all'interno della famiglia quindi trabocchi sarebbe ora di portare avanti una riduzione dell'orario di lavoro in modo che anche l'uomo si faccia carico dei problemi del quotidiano all'interno della famiglia non soltanto per cioè voglio dire uguaglianza ma io trovo che sia anche una crescita per l'uomo spesso gran
Grazie proprio nel momento in cui proponevo di stringere devo che si alzavano altri compagni e donne per intervenire quindi
Io credo che sia giusto comunque non chiudere la discussione domande eccetera ancora
Mi chiedo se ci sono altre domande altri interventi prego
Ma poi agendo quotidianamente all'unità specialmente con particolare attenzione nel periodo che precede avara alle elezioni amministrative del dodici di maggio
E dopo constatare l'elenco dei LEA passi con cui venivano proposte le giunte di sinistra
Sappiamo tutti che in alcune lo qualità amministriamo anche con i democristiani di Quarto L'Unità ne ha parlato pochissimo gli o per lo meno a suo avviso formato totalmente voglio chiedervi come lavorate con le donne democristiana che senz'altro vanno illustrarci notte problema
Grazie ci sono altre
Ci sia nessun altro che voglia prendere la parola fare domande
E allora restituiamo la parola questa parte del tavolo con impegno generalmente assunto di essere più brevi che non nel primo giro Lidia Menapace
Questa ultima domanda con le donne democristiane nelle istituzioni mi son trovata quando ero consigliera comunale a Roma rispetto alle nove eravamo elette nelle liste del Partito comunista c'erano due democristiane una delle quali stava nella mia Commissione però lei faceva parte dell'opposizione io allora della maggioranza quindi il rapporto era da maggioranza opposizione devo dire particolarmente sgradevole ma questo dipendeva dal fatto che le due
Erano proprio dunque beh una è una grande emancipata Silvia costa una donna importante nella DC
Portatrice proprio del massimo di come dire ideologia familista moderna
Nella Commissione cultura e scuola del Comune di Roma questo era evidente l'altra era nella commissione assistente anticipava nel suo piccolo la privatizzazione di tutte le possibili strutture qui c'era un contrasto politico molto evidente
Adesso solo del consiglio regionale del Lazio il rapporto con le donne democristiano non è possibile perché non ce n'è neanche mezza
Quindi non
Non sono state non è stata letta nessuna
Rispondo così che non è una risposta perché la domanda era evidentemente quella di un possibile rapporto dialogo con o confronto con donne che appartengono a un altro schieramento politico molto differenziato ma questa sera non abbiamo avuto questa possibilità
Sul part-time
Io non ho mai smesso o la diffidenza nei confronti del part-time
Quando anche si dice viene proposto a tutti riguarda i giovani non solo le donne per le condizioni storiche e sociali in cui avviene sono convinta che rivolto alle donne con l'intenzione di cominciare a metterlo un po'più sulla soglia e meno dentro il processo produttivo devo dire però che
Mi sembra anche abbastanza assurdo mettersi a dire part-time si parta in Nord precisiamo
Quanti devono essere i diritti e così via il problema secondo me è davvero quello della riduzione generalizzata dell'orario di lavoro ma che non è poi perse sufficiente se non viene ridiscusso anche lo avevo accennato un pochino quando ha parlato del lavoro
Proprio il senso del tempo di lavoro
Se la vita si prolunga
Meno ore di lavoro nella vita di ciascuno sono un problema politico e culturale enorme
Meno frenetico tempo di lavoro sono sicuramente un altro grande interrogativo io sono preoccupa perché mi interesserebbe
Meno un orario di lavoro più ridotto è un rallentamento dei ritmi di lavoro mi mi rendo conto che sta dicendo delle cose assolutamente utopistiche ma insomma
Non è è totalmente insensato
Se si comincia in questo modo la competizione sociale selvaggia individuale che arriva fino alla competizione tra gli Stati che mette a rischio la vita di tutti è quasi inevitabile
Quindi io sono proprio per riprendere in considerazione la questione del lavoro sotto il profilo del rapporto tra orario di lavoro e tempo di vita privilegiando per quanto è possibile il tempo di vita rispetto all'orario di lavoro e ai suoi ritmi sono convinta che persino dal punto di vista economico la cosa sarebbe sostenuta sostenibile
Dico soltanto due altre cose rapidissimamente
Benché siano state citate con favore parecchie delle cose che avevo detto batterie su un punto non sono però d'accordo
Cioè sul fatto di proporre obiettivi generalissimi
E gli obiettivi che sono detti generalmente umani sono generalmente obiettivi molto ideologici che non consentono di analizzare quelle differente dalle quali si può puoi ricavare una prospettiva politica
Cioè su un obiettivo genericissimo generalissimo dico per battuta teller l'inventore della bomba H ed Richichi riescono a farsi passare per pacifisti e questo dipende dal fatto che non gli si domanda con precisione che per essere pacifisti non basta dire la banalità no non voglio morire di bomba atomica ma bisogna ridisegnare da un punto di vista che non è così generalmente umano come si pensa che è un punto di vista che ancora deve essere affermato con grande difficoltà e lotte
Se in un partito si sente molto la diversità in compagnia che ha ricordato che sul palco dell'ultimo congresso dove stavamo soltanto Luciana Castellina e io e non a gentilmente detto cioè due istituzioni come per l'appunto per età e carriera
Eravamo e restiamo
Ha già risposto
Evidente che se in tutti i luoghi questa differenza conta come differenza che socialmente ti sfavorisce
Tu sei comunque sfavorita persino quando fanno il tuo piccolo una brillante carriera
Perché può darsi che proprio al culmine di quella brillante carriera la voglia di fare una lotta competitiva di tipo maschile ci manchi a me per esempio proprio mancata
Io sono convinta che questo sia stato giusto
Che se è stata una cosa diciamo che rispondeva di più alla mia identità per quel tanto che ne avevo conservato di identità femminista di dirigente di un partito cioè una contraddizione annodata tre volte nuovo una cosa molto maschile
Secondo me è stato giusto che io abbia
Conclusivamente detto no non mi va
Di fare
Una competizione per ottenere maggioranze e minoranze contare non contare portarsi via pezzi Dio o soldi o strumenti o sedi Oz sigle
Perché questo mi sarebbe sembrata e poi a un certo momento la contraddizione scatta un punto tale che se Tula d'archi la tua identità secondo me è veramente messa a rischio io non so se con questo o anche detto quello che penso sul nell'emancipata illuminismo perché ci sono dei punti o dei momenti nei quali l'affermazione disse varca talmente il rispetto della propria identità
E una piuttosto deve dire di no
E se si trova in una struttura nella quale lui l'affermazione personale disse
E condizione di suo di successo se quella struttura almeno è fatta di donne dovrebbe cercare di cambiarla secondo me sarebbe bene che un giornale di donne non avesse un direttore per esempio cioè che riuscisse a svilupparsi in una forma che non rendesse obbligatoria questa cosa ancora un secondo
Non sono così convinta che i due progetti di società son d'accordo con Alberta che sono due progetti di società nell'emancipazione Nista Eneo familista siano antagonisti tra di loro
Non non mi interessa denso di dire quali sono i quali sia il più pericoloso perché sicuramente una possibilità di affermazione ne mangi Pretoria di un numero anche rilevanti di donne passa per la costrizione della maggior parte delle donne a riconoscersi nell'identità femminile tradizionale non è possibile diversamente quindi questi due momenti sono non solo qualche volta alleati politicamente ma questo può essere una cosa anche transitoria ma sono proprio concettualmente molto legati molto legati
E per questa ragione secondo me di volta in volta l'uno più pericoloso dell'altro ma tutte e due molto
Estranei al di là diciamo di quelle differente dentro le quali un'identità si arricchisce
Insomma per generosi che si sia nel considerare le ragioni di tutti
Qualche antagonismo sociale ancora esistente
Sia sul terreno del lavoro sia su altri terreni nel momento in cui emerge la forma antagonistica del contrasto definisce il terreno percorribile delle differenze
Lalla Trupia
Io polemizzare per la considerazione fatta da Mariella sulla platea
I sulla platea di questa sera che naturalmente è molto più grande significativa ma assomiglia a tante altre platee dopo io vado a discutere dei temi delle donne devo dire e riconoscere che è vero
Che nelle platee dei dibattiti almeno che conduciamo come comunisti negli ultimi anni mi capita sempre più spesso
Ti constatare la presenza di tanti uomini e qui vorrei anche a aggiungere che molti risentito poi di cosa si tratta resi conto che si parla proprio delle donne di emancipazione e liberazione resistono anche fino alla fine
E non è naturalmente una cosa di poco conto diceva Mariella che cosa significa questa questo a che cosa è dovuto
E penso naturalmente che vi possiate fidare della mia testimonianza in questo caso non tanto per me
Perché sono io ma per il ruolo che ricopro dentro un'organizzazione misto è un partito se vi dico che certamente questo risultato
E frutto io dico di tante lotte e aggiungo anche bella intelligente da con cui l hanno condotto fuori e dentro il partito le donne comuniste
Detto però anche queste ho visto che siamo a questa peste si discute tantissimo sul nostro partito io mi sento anche di dirlo
è anche frutto se vogliamo dell'intelligenza
E di una constatazione semplice
E cioè che questo grande partito forse meno spento
Retrò finito visto che questi sono temi cosiddetti nuovi di quanto si voglia farlo apparire naturalmente un un uomo molto importante ha detto qualche secolo fa
Chi è senza peccato scagli la prima pietra
Ecco per quel che riguarda la comprensione la piena dignità
Del valore diciamo anche rivoluzionario trasformatore della portato avanti dalle donne credo che non ci sia nessuno
Almeno nella società italiana ma forse anche oltre che può scagliare quella pietra dicendo non ho nessun peccato naturalmente anche se stiamo i migliori di tutti Prince non possono non possano dirlo neanche i comunisti del Partito comunista italiano ed è per questo
C'era anche su questo un punto l'intervento di Mariella che all'interno del nostro partito non vogliamo usare una parola che magari a tanti non piace
Il separatismo comunque che si è sentito il bisogno di attendere o quadri della nascita di questo partito
Di dare alle idee anche all'organizzazione interna al partito delle donne e una autonomia di presenze e di elaborazione
Negli ultimi anni partito comunista addirittura è andato avanti
E abbiamo anche sperimentato alcune ipotesi
Una delle più importanti della costituzione dell'organismo interparlamentare delle donne nel Parlamento delle donne elette nelle liste del Pci nel Parlamento italiano quindi vorrei dire a quel compagno che sottolineava riceva vi sentite la pari o no
Dentro il partito e vorrei dirgli
Che in questo caso io credo mi sento di dire che c'è ancora bisogno per tutto il battito per
Diciamo anche il suo avanzamento un suo rinnovamento che la spinta propulsiva in questo caso delle idee delle donne continui
Si faccia più pressante più vivace
Perché
Io penso che non sia tanto il fatto
Che ognuno di noi si senta o meno alla pari dentro il partito
Probabilmente anch'essi il fatto è che probabilmente le idee di qui stiamo portatrici di emancipazione e liberazione ancora non hanno né i fatti conquistato tutto il partito
Appieno e non volto ancora di pari dignità e quindi c'è bisogno che noi facciamo
Agire e sentire questa spinta propulsiva seconda questione
Io invece che partire dal movimento delle donne riprendo sono
Una cosa che mi pare centrale
Cioè non c'è morto non non è morto credo che stiamo un po'tutti d'accordo nel dire bisogna leggere le differenze insomma come si è trasformato questo movimento partire da una constatazione un po'amara è un po'brutale insomma
Rischia di essere contestate ma mi sento di dirla così
A me pare che negli ultimi due anni dobbiamo dire che le donne nel loro insieme anche i loro movimento hanno perso potere nella società italiana di
E che la condizione delle donne sta tornando Pietro
Una mare brutale constatazione allora mi domando e dobbiamo domandarci
Come Partito Comunista e come donne comuniste vogliamo ribaltarlo a questa città
Io credo che abbiamo le energie la possibilità
Perché tornando sul Melman citazionismo
Ma mi pare ci sia un punto di insidie di pericolo in questa cultura la donna rampante che ce la fate assicura
Che sgomita dappertutto espormi tanto vedrai che ce la farai come gli uomini magari svitando e buttando a terra anche tante altre donne
Accanto a lei perché dice in una cultura insidiosa
Perché sostanza mi pare con questa cultura che va al di là delle questioni delle donne
Si tenti di
Di fatto è evidente ai movimenti nella società italiana e all'insieme della cultura dalla Società italiana
Un'idea insomma alcuni valori di fondo io la dico così
Il valore della solidarietà
Sociale umana
E il valore della dimensione collettiva dei movimenti per raggiungere delle cose cioè in sostanza
L'idea che per raggiungere per esempio
Dei taxi davanti per l'emancipazione e liberazione ci si voglia arrivare in tante
E possibilmente insieme
Perché a ragione Mariella Gramaglia quando dice ma insomma ognuna di noi anche per Lalla come me che dirigo un giornale tu
Chi fa il dirigente politico
Il fondo ricoprì lei facciamo i conti con un lavoro che amiamo
Ah che diciamoci la verità per come state costruito è un po'un lavoro maschile
E allora io dico
Che è vero che ognuna di noi parlo di me come quello di tutte queste che sono quegli cali tante donne
In platea dico che è vero che anch'io mi scontro a dovere
Avere un ruolo diciamo maschile che mi fa sacrificare una parte diciamo dalla mia
Identità anche femminile che però cerco di farlo
Per non perder la quelle identità femminile
E vi devo dire io penso anche per fortuna tante donne l'hanno fatto
E continuano a farlo però cari compagni care compagne costa
E quanto costerà
Difatti Micaletto
Naturalmente se vogliono estere
Amare il loro lavoro ricoprire questo ruolo ma infine anche hanno voglia di non assomigliare ai nostri compagni
E agli uomini
E tanto dura compagne e compagni è una fatica immensa
Quante leggo non ricevo quante ce la fanno e questo modello da proporre tutte le donne
O invece non dobbiamo dire che c'è per quelle donne piene che scontino
Ma che rimane attento un punto e cioè la possibilità per la maggior parte delle donne di non sacrificare la propria identità
Senza essere discriminate poi nell'ambito dei ruoli sociali che ricoprono
E allora non è tanto che dobbiamo cambiare voi
Debbono cambiare quei ruoli e quelle strutture in cui noi dobbiamo semplificare la nostra identità
L'ultima cosa dicevo torniamo indietro alla faccia naturalmente
Di un ministro riceve compagno
Prima il ministro Goria che probabilmente sarà un bell'uomo ma credo che possiamo dirlo qui come donne e come come comunisti non riteniamo che sia un bel ministro di questi tempi
Tornano indietro soprattutto
Sul terreno
Dicevo di smantellare tutto ogni forma di tutela la legge di maternità i servizi
Il lavoro per le donne cinesi
Io dico qui c'è un punto però per il movimento delle donne rispetto una controffensiva come quelli
C'è bisogno nonché tutte le energie migliori nelle differenze che si esprimono e la società italiana non spente credo
Esprimano anche una loro contro attualità che conti per cambiare
Contribuisca a cambiare questo stato di cose diceva Libia
Ma il fondamento di un movimento delle donne è l'identità sessuale
O meglio la coscienza della differenza sessuale
Io sono perfettamente d'accordo con lei su questo io credo
Che sarebbe sbagliato tornare indietro il problema è però come quell'identità sessuale
Non la rendiamo contrattuale in questi anni che non sono più gli anni settanta
E diciamo la facciamo giocare su altri terreni su tutto quindi io dico in primo luogo sul terreno dello sviluppo e che la politica e quindi io dicevo all'inizio sul terreno per esempio del lavoro faccio un inciso perché il lavoro ma insomma
Se vogliamo soltanto provare
Appello dell'obiettivo dello sviluppo della qualificazione della proprie minime ma cari compagni e compagne stilistica
Veramente criticare cambiare e rinnovare io dico anche all'interno della sinistra una concezione dello sviluppo
Della politica economica
Per esempio vedere che questi due terreni
La produzione e la riproduzione non possono essere tenuti separati
E che per dare lavoro alle donne
E necessario per esempio abbandonare una concezione che secondo me non solo non dà più risposte alle donne ma non dà più risposte nuove alla Società italiana
Economicistica produttivistica industrialista e quindi io credo che anche dal punto di vista descrizioni delle donne venga al nostro partito
Un'idea di rinnovamento mi permettete in ultima cosa
Che è una precisazione soltanto la dico un po'con una battuta
Che voglio stare qui alla testa
Di Ferrara
In questi mesi estivi
Tanta stampa
Insomma in un'azione è un po'di dare un'immagine grottesca non vera del dibattito interno al partito comunista
Delle diverse posizioni
Si è divertita a insistere su un punto anche in questi giorni a presentare un po'le donne comuniste
Come io credo le vestali
Un po'fuori moda un po'mettendo dell'erotismo
Del sesso
Avete letto i dibattiti sui giornali le polemiche del
Delle corna in famiglia eccetera
E magari qualcuno ci è caduto e non sente molto lontano da noi
Naturalmente è inutile che dica a voi che si tratta di un cumulo di sciocchezze
E di volgarità anche se quindi mi permettete di chiudere con una battuta
In fondo estere vestali
Dell'erotismo e della libertà sessuale di questi tempi è una battuta naturalmente
Diventa quasi rivoluzionari
Visto che quando si aprono giornali
Per esempio femminili ma è capitato in questi giorni non si sentono certi discorsi o teorie anche con un po'di preoccupazione si sente parlare ormai vicino
Rigore nei costumi
Ti
Contraccettivi ieri detta testuale
Che distruggerebbe ero diciamo la società i valori su cui si fonda la Società italiana insomma una certa cultura sessuofobia Ica diciamo che stanche avete venendo avanti
In componenti restauratrice di la società
Io sono tra coloro rimango ferma quei sto
Che
Pensa ancora che invece la liberazione sessuale delle donne sì è qualcosa di più e di più grande e che significhi soprattutto
Vuole cambiare liberandosi liberando la propria diversità sessuale dall'oppressione i significhi cambiare nel profondo la società l'economia la politica e io credo che di questi tempi francamente
Ce ne sia bisogno ecco credo che questa sia la concezione della liberazione sessuale che hanno le donne comuniste
Non certamente ripeto da vestali di un effimero erotismo con cui vorrebbero caricaturali cd questi piani
Alberta Pasquini
Io sono brevissima perché ormai siamo
E perché c'è ancora Marinelli
Allora per quanto riguarda così la domanda che mi sta fatta devo dire impropriamente perché io non sono queste è un piccolo svarione di quelli che ogni tanto capitano non sono dell'Inter categoriale però credo comunque di poter rispondere ugualmente perché ho lavorato insieme a molte compagnie intercategoriali a Torino e a tante altre alla costruzione di un'organizzazione di donne che si occupa proprio dei problemi del rapporto fra donne e lavoro non realizzazione che si chiama produrrà riprodurrà che nata alcuni anni fa abbastanza giovane
Naturalmente l'Italia questo organizzazione abbiamo discusso di anche di questo problema così come degli altri
Cioè di tutte quelle tutti quegli aspetti che contraddistinguono appunto il rapporto delle donne con il lavoro del lavoro che cede il lavoro che non c'è del lavoro ovunque e comunque svolto ma non riconosciuto delle donne e quindi anche del lavoro domestico
E quindi anche naturalmente del problema grosso ormai ieri scuso da tantissimi anni dell'orario di lavoro
Ecco io su questo punto sono d'accordo con quanto affermava prima Lidia Menapace cioè sul fatto che problema oggi non può davvero più essere quello di schierarsi a favore o contro il lavoro a tempo parziale
Perché credo che non sia più questo fra l'altro cioè credo che sia già stato ampiamente superato in un certo senso almeno dal come dire
Dal dibattito che in atto in questo momento a livello economico quindi fra gli industriali all'interno del sindacato anche l'interno della sinistra e non solo delle forze di sinistra
Il problema è sicuramente un altro ed è quello di come sia possibile appunto
Conciliare una diversa organizzazione del lavoro con una diversa organizzazione della vita e su questo naturalmente non possono che esserci due linee
Cioè una che è quella credo anche ascoltata fra l'altro in questa sede
Nei giorni scorsi che non può che continuare a sottolineare la necessità di condurre all'estremo una tendenza in atto che è quella che per esempio ha trasformato profondamente la faccia la realtà la cultura e devo dire anche la stabilità della città in cui vivo cioè Torino
L'altra invece che sostiene che il lavoro uno strumento di autonomia economica di emancipazione sociale è uno strumento indispensabile anche per la costruzione dell'identità per gli uomini e per le donne
Però questo deve essere misurato con un diverso modo con una possibilità di produrre in modo diverso e quindi con la possibilità di avere maggior attenzione
Per un'organizzazione anche della vita nel suo complesso che vede essere diversa deve essere diversa perché credo che questo non sia un fenomeno soltanto soltanto nostro soltanto anzi non è sicuramente è un fenomeno soltanto che riguarda la città in cui vivo ormai purtroppo
è una realtà che riguarda gran parte del nostro Paese da quello che si è prodotto in questi ultimi anni nel momento in cui molta gente che lavorava uomini e donne moltissime donne anche si sono ritrovate da un giorno all'altro in una condizione di assistiti loro malgrado in qualche misura cioè ad avere continuare a percepire appunto una parte del proprio stipendio senza avere però la possibilità di lavorare questo ha prodotto delle come dire delle lacerazioni anche proprio molto profonde
E quindi per questo sono convinta che la riorganizzazione del lavoro nel suo complesso la redistribuzione del lavoro nel suo complesso
E una maggiore attenzione anche proprio all'interno della cultura della sinistra non soltanto nel movimento delle donne al problema di come è organizzata di come si può si possono anche proporre
Temi Diversi come si possono proporre occupazioni se volete diverse
Alla gente uomini e donne sia un problema da affrontare con molto le fiamme enorme urgenza perché se no la divisione che ormai è in atto tra garantiti e non garantiti preoccupati disoccupati
Credo che non potrà che diventare una divisione sempre più pesante
Pongo le conseguenze che credo non andranno mai sicuramente a beneficio della crescita della sinistra della democrazia e nemmeno detto e sicuramente quindi anche non del partito comunista all'interno di questo quadro
è chiaro che la coalizione donne e più in pericolo ancora proprio perché comunque l'identità di ricambio da quella di lavoratrice a quelle invece di casalinga per le donne sempre pronta
E questo è il pericolo sicuramente più grosso quindi credo appunto in questo modo davvero risposta alla compagna che poneva prima questo problema
Dicendo che la sua sicuramente non è una domanda inutile ma purtroppo è una domanda che non può più avvenire una risposta forse più semplice come poteva essere data
Intenti neanche molto lontani quando non c'era la piena occupazione ma c'erano molti più posti di lavoro oggi purtroppo la situazione è tale per cui anche quella domanda anche quegli interrogativi che ci ponevamo allora
Sono superati da una realtà che è molto più triste molto più difficile
Mariella Gramaglia
Le deve dire che con intimista quasi tutte Alitalia o bloccata insomma Walter compaia credeva di dare testa delle pale del ministero del real maggiore rotazione ultimamente risponde
Perché nera come è ovvio come credo se mi sono spiegata un poi evidente in maniera assolutamente questo lo spirito con cui chiedi boh alle altre compagnie che sono qui alle donne che se ne
Nel senso che il quello che io volevo chiedere genera si voglia di rifarsi a un metodo uno stile che è sempre stato quello del movimento delle donne cioè parliamo di qualcosa
Che altro da noi chi diventa un anche un fantasma andavo Laneve ben citate indi emancipazione disse
E lo carichiamo di tante cose negative
E allora diventa amore quando il ministro Goria diventando quelle che scrivono che bisogna tagliare la legge operatrice qua ma che viene qua ma quando andai per risparmi sia ora e bisogno diventa da quelle che si vestono l'Armani e via discorrendo e ci direte ma il negativo
Allora io mi diceva momento c'è qualcosa nei vostri ruoli nelle altre collocazioni di vita che vogliamo discutere anche i suoi stessi cioè
All'esche per decidere chi non ci piacciono come dice la Libia per interrogarsi se è giusto che l'altra ci spiega in questo ruolo no e questo può valere per me e per l'aria per molte altre che hanno in qualche modo un computer legate alla politica delle donne e un ruolo ragazzi su queste giusto perché se no rischi di impedire il più cioè di non sapere più chi sei tu sei comunque pure a e gli altri alcune delle altre rincorre dovranno dei mulini a vento E tu chi sei ai per esempio delle ambizioni le sei leggere le sedici fare sei tirarti indietro quando queste ambizioni chili ti distruggono la tua identità almeno sei Pinfari allora se ne sei schiava
C'è il complicato anche il rapporto fra quotidiane politico e la psicologia di una persona che lo vide un tormento continua come giustamente diceva e allora proviamo a nominarlo questo intervento
Perché è sempre stato questo il lavoro che si è fatta nel movimento delle donne negli angoli tutti le contraddizioni per menti tutti
Io più chi voleva dire guardare di diritto questa cosa immagina il sinistro ci sono delle cose che non amo come Nanni tu come donna ma quasi nessuno Quadrini
Sono dei fenomeni nuovi gettarsi alle al lavoro veri antichi relitti
Colpiscono imitando piacere cioè io oggi o ero in treno per venire da voi opere su Tuttolibri
I più bei romanzi che usciranno nella stagioni autunnali invisibili New Orleans di miglior riscritto il codice delle migliori ci sono tutti i donne infatti pezzi capirci di più dai romanzi su di ogni sono queste donne solo dopo aver praticato che hanno studiato che hanno pensato che sono costruiti identità che hanno cercato di metterla insieme con la loro vita privata tutto anti in tanti campi stanno cambiando e questo anche per merito del movimento dei danni allora perché non dire o svalutare anche delle ricchezze individuali che perché non sono mica necessariamente individualismo ma e questo è un fatto che a me mi sembra un frutto importanti e Bronda del movimento delle donne che non ha niente a che vedere con le fanno il ministro Goria
Questa è una cosa a cosa servono i tipi e politica
Che però niente ed a buttare lì che richiederebbe un'altra dibattiti ventidue ore
Io e siccome all'interno di villa e basta storia che ha prodotto le trasformazioni del mondo delle donne nei vari aree politiche partiti non pentiti eccetera
C'era più un pilone che comprende delle militanti dei dirigenti politiche delle intellettuali etc
Che essi bloccava dentro una visione della società che quel background di di passione trasformati gli dà che ha sia tradizioni con liste sia in termini accorsi per esempio come io l'ho vissuto e dei gruppi più legate al nuovo estinte
Diciamo così un pittore che potremmo anche chiamare di cultura liberale radicale l'ideale eccetera eccetera che stavate in toni di ogni società il problema politico diciamo la cornice ex diverso modo alla realizzazione della Costituzione il compimento di alcune trasformazioni
Io liriche della società e raggiunto queste più spazio alle donne più ricchezza d'iniziativa fedeli questi danni non necessariamente sordo
Tante misto griglia o necessariamente reazionari o necessariamente non escono se non sono vestite da Armani dalla testa ai piedi sorde redatto complicati contanti Thatcher con tante contraddizioni
Che lo scorso peraltro molte di forze politiche con cui l'area comunista dialoga al maschile per esempio stasera con varie persone per dirne uno allora queste donne
Perché sa capire bene chi sono prima di decidere chi non non ci voglio avere niente a che fare perché secondo anche loro una storia delle battaglie fatte delle cose da dire voglio capire ci voglio parlare
Ecco allora detto Cristea quindi che questo concetto di emancipazione ISMU che mette tante cose insieme non riesce a un po'a sgranare in tante cose diverse a lavorarci su e qualche ciclico
Concludiamo qui nostro dibattito come è giusto ringraziando tutte le compagnie da questa parte del tavolo e tutti quelli che ci hanno ascoltato concludo anche dicendo
Che ogni sospetto visto il pubblico che affluito che molto del pubblico che qui si fermerà al dibattito che tra dieci minuti un quarto d'ora inizierà un dibattito importante su un tema fondamentale
Un tema che le donne hanno discusso che discutono da almeno dieci anni
La crisi dello stato sociale la sinistra di fronte alla crisi dello stato sociale anzi possiamo dire che le donne per prime sono state quelle che hanno messo in evidenza come lo stato sociale fosse importante e decisivo
Come risposta a bisogni fondamentali bel tempo e spesso ne hanno messo in evidenza anche i limiti le donne in questo Paese il movimento delle donne
Sono state le prime prima ancora di ogni altro a mettere in evidenza l'eccesso di istituzionalità
Che espropria tante volte da un più generale diritto della persona ad altro per governare ad essere presente ad esprimere la propria autonomia
Allora già perché vorrebbe si evidenza il dibattito che seguirà poi dibattito importante e decisivo
In cui parleranno cinque baschi rimaniamo questa questione al pubblico ed è questione di problemi che abbiamo discusso oggi qui
L'identità delle persone come la persona sta di fronte allo stato di fronte al lavoro e da persona Verna che è quella che più con forza a posto
Questo problema perché era in gioco la sua possibilità di affermazione sono centrali ma senza le donne anche nel dibattito di questa sera
Quella
Qui quanto qui
Qui quindi
Qui
Quindi qui
Quindi
Quella
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Qua
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Quattro
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Qui questo quindi
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