Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buona sera ho buon giorno gli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo è il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione
Non c'è pace senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì
Alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre iniziative e attività in corso future nonché fornire commenti e analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
Dedichiamo la nostra puntata due temi principali
Per iniziare con Gianfranco Dell'Alba presidente di non c'è pace senza giustizia parleremo della repressione condotta dal regime cinese nei confronti
Della minoranza uigura la cui ampiezza
E sistematicità sono state rivelate dimostrate da una recente inchiesta giornalistica denominata Singh Yang Peters
Riferendosi alla Regione delle Xindian Turkestan orientale dove vive questo popolo questa minoranza di origine musulmana
Un operato che finora non ha proprio destato molte reazioni di condanna ferma da parte delle cancellerie europee e oltre sempre in merito alla politica europea volta a promuovere la tutela e il rispetto dei diritti umani
Parleremo poi della conferenza internazionale annuale sul futuro dei diritti umani che si terrà domani e dopodomani
Sedici e diciassette giugno presso il Parlamento europeo organizzata dal servizio di ricerca di studio del Parlamento europeo in cooperazione con l'associazione fai ti in più uniti e Non c'è pace senza giustizia questo evento che riunirà Esperti rappresentanti delle istituzioni
Europee e dell'ONU mira ad affrontare vari temi che toccano
Lo stato della difesa dei diritti umani nel mondo la lotta contro i crimini di guerra e l'interconnessione tra diritti umani e diritti sociali
Oppure anche diritti ambientali analizzando strategie
Per rafforzare l'efficienza degli strumenti esistenti o da creare per promuoverli e tutelarli come di solito diamo per lo spazio prima
Alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Roma e di Bruxelles e e ci vengono lette questo oggi da viola Brandini viola ante la parola
Buon giorno buona sera a tutti tutte iniziamo oggi la nostra raccolta settimanale di notizie con una che arriva dall'America
Dove sembra che si sia raggiunto una possibile accordo bipartisan per limitare l'acquisto di armi negli Stati Uniti
La portata di tale notizia seppur non ci sia ancora un testo ma solo delle proposte e notevole considerando che dieci senatori repubblicani sarebbero disposti a votare in favore tradendo in un certo senso il proprio partito tra le idee che si sarebbero discusse troviamo il becco a un check per coloro che hanno meno di ventun'anni vorrebbero comprare un'arma
Inoltre c'è l'idea che si possa portar via più facilmente un'arma a persone violente o potenzialmente pericolose e far sì che rivenditori agli agenti passa posseggano una licenza basata anche su un controllo delle vendite precedenti
Un'altra sezione di tale accordò si occupa anche dell'incremento di incrementare l'accesso e la disponibilità alle cure per malattie mentali affinché prevenzione informazione vengano fatte a riguardo di temi come il suicidio
Attendiamo ulteriori sviluppi per quella che potrebbe essere una svolta epocale nella legislazione americana
Questa notizia è rilevante non solo perché arriva dopo tre settimane dalla sparatoria in Texas e quindi ci saremmo aspettati che l'opinione pubblica non sarebbe più interessata all'argomento
Ma anche perché seguendo una simile idea sviluppatasi in Canada dico che abbiamo parlato in un paio di puntate fatti la seconda notizia riguarda invece la crisi climatica impatto che sta avendo in Cile
Questa l'azione era salita delle riserve d'acqua pari a trentotto mila piscine olimpioniche
Adesso ne è rimasta solo per due ritassati inverni cileni erano caratterizzati da tempeste che riempivano i bacini d'acqua e gli ambiti niente grazie alla bassa pressione sono ormai tredici anni che il Cile vive in una condizione di siccità e ciò dipende da vari fattori tra i primi troviamo l'innalzamento delle temperature dei mari e la presenza di gas serra nell'Antartico
Elementi che bloccano l'arrivo dei temporali sopra citati inoltre l'aumento delle temperature atmosferiche fa sì che la neve stenti ad arrivare sulle Ande
E conseguenze sono enormi e stanno iniziando a verificarsi con la morte è sempre più frequente di moltissime specie animali in primis gambissima anche animali come cavalli mucche selvaggi o allevati sono estremamente disidratati o stati trovati morti e gli agricoltori non sanno come far fronte a tale Finzi
Tali eventi hanno portato il governo programmare misure estreme straordinarie in caso di peggioramento della situazione ad esempio a Santiago si parla di un potenziale razionamento dell'acqua
Imbattersi ministeri esisteranno in tutto il mondo e stando ad alcuni studiosi ad esempio prossimo ne sarà l'Inghilterra dopo i duecento mila abitazioni saranno messe a rischio a causa dell'innalzamento dei livelli del no retta l'ultima notizia che vi portiamo riguarda invece un reporter di Amnesty International che denuncia l'incremento delle discriminazioni e delle violenze verso gruppi già marginalizzati
Con delle eccessive punizioni relativi alle restrizioni imposte dalla pandemia nello specifico si tratta di un fenomeno che è stato registrato globalmente
Per diversi enti che si occupano di gruppi come la unità LGBT Cube classe sex workers tossicodipendenti senzatetto e altre categorie che sono stati puniti eccessivamente durante queste restrizioni
Durante questo periodo infatti sono stati registrati molti casi in cui l'accesso a cure mediche servizi d'assistenza e supporto è stato particolarmente ostacolato per alcune categorie rinforzando così una discriminazione sistematica un'altra categoria sia stata particolarmente graditi Zatta
Sono state le donne che avrebbero voluto abortire la porta infatti non è stato subito riconosciuto comune pratica medica essenziale rallentando così e rendendo più difficile l'accesso alle strutture
Un altro esempio arriva dall'esperienza di un tossicodipendente che è stato preso in custodia perché sotto l'effetto di droghe con l'accusa di non indossare una mascherina
Questa persona è stata ed è morto dopo alcuni giorni ed sul suo corpo sono stati ritrovati i limiti è una ferita da proiettili su una gamba
Queste esperienze dovrebbero essere utilizzato in futuro per sottolineare l'importanza di cuore i diritti umani alla base di ogni decisione presa dai governi senza escludere nessuna categoria
Il pubblico accesso alle cure mediche ai servizi essenziali dovrebbe essere opzionale ma un imperativo di tutti i governi
Grazie a tutti l'ascolto e alla prossima puntata grazie viola viola Brandini per questa selezione commentata delle
Notizie settimanali passiamo ora subito agli argomenti principali della puntata odierna vogliamo iniziare con il contributo di Gianfranco Dell'Alba presidente
Di non c'è pace senza giustizia con un focus sul caso dei Ching Yang Peters rivelato
Da una recente inchiesta giornalistica che mette in luce l'operato di depressione se non di eliminazione pura e semplice sistematica perpetrato dal regime cinese nei confronti della minoranza Hui cura di religione musulmana nella regione del Xindian Turkestan orientale
La settimana scorsa il Parlamento europeo adottato una dichiarazione una risoluzione di condanna ferma in merito contrastando
Con il coro o tono piuttosto tiepido felpato accondiscendente
E mandando dalle cancellerie europee o oltre
Per un commento su questa
Dicotomia vi propongo ora di ascoltare Gianfranco Dell'Alba presidente di non c'è pace senza giustizia
Dedico l'intervento di oggi ai cosiddetti Psych anni decorsi Salpêtrière i documenti riservati che sono emersi
Documenti riservati della cinesi che sono emersi da un'inchiesta giornalistica e che mostrano con dovizia di particolari quanto sta accadendo nel Turkestan orientale
La regione che i cinesi nato non soltanto chiamano col nome cinese del Sinn Chang ma che soprattutto tendono a controllare semplicemente eliminando o intendendo eliminare da quel territorio probabilmente dalla faccia della terra
L'esistenza di questo popolo di che si tratta nella grandissima Cina di quasi un miliardo di di abitanti esiste una minoranza mussulmana turco fu una che diciamo vive in questa regione e che come sappiamo sempre di più
Ora diciamo minacciata di di ogni forma di di repressione per il solo fatto di esistere
Non perché siano particolarmente ribelli all'autorità costituita non perché siano necessariamente dissidenti ma semplicemente perché sono diversi dalla etnia anni dominante sulle onde di Radio radicale gli ascoltatori hanno sentito da tantissimo tempo parlare degli U del popolo che vive in questa in questa zona che il popolo uiguro vanno sentito perché queste è stata storicamente un grande battaglia
Dico il precursore su tantissime cose che è stato Marco Pannella
Che
Invitava in hai mica sempre invitato ai congressi del partito radicale transnazionale il leader i leader uno dei leader degli umori per denunciare questo questo situazione che purtroppo nel corso degli anni si è andata sempre aggravando fino a raggiungere appunto al giorno d'oggi a quanto risulta da questi documenti che come non c'è pace abbiamo abbiamo anche documentato nella nostra ultima music
E cioè
La volontà non solo di tenere letteralmente in detenzione in campi che non nessuno può visitare ha chiesto di farlo l'alto commissariato l'alta commissaria per i diritti Umani delle Nazioni Unite Michel bacile chi naturalmente gli è stato negato quindi nessuno
Nessuno può documentare se non appunto attraverso questi documenti segreti che sono emersi ed è quanto sta incidendo e quanto in percentuale ma è il numero della popolazione
Cura in in galera numeri che superiori a qualsiasi Periodo
Diciamo delle purghe staliniane o di altri o di altri sistemi dittatoriali del passato non solo quindi tantissima gente è letteralmente priva di libertà per il solo fatto di di essere dura ma le politiche messe in atto
Dal sistema cinese vanno nella direzione di costringere le donne ad abortire costringe le donne sterilizzare sì impedire che proprio la la razza in usura possa continuare
A a a esistere riprodursi quindi una situazione assolutamente straordinarie e assolutamente intollerabile
Cosa denunciamo anche in questa in questa nostra newsletter
E come Che cosa cercherò di dire in questo intervento e che di fronte a questa situazione il Parlamento europeo una volta di più il l'organo democraticamente eletto dei cittadini europei di ha espresso la sua vivissima preoccupazione
I reading di qualsiasi partito con una risoluzione votata a larga maggioranza il Parlamento europeo
La settimana scorsa si è espresso vigorosamente contro questa situazione la denunciata ha chiesto di fare qualsiasi cosa per impedirle mi ha chiesto di non fare che quello che in linguaggio corrente si chiama business Agilulfo questo non è business Asio non si può trattare la proprio scritto il Parlamento europeo
Non si non si può trattare la Cina come se niente fosse ma anche x senza sollevare la questione del la situazione del popolo più
E cosa denunciamo con amarezza con cosa abbiamo sottolineato e cosa un po'proviamo ad urlare in questa nostra in questa nostra manifestazione diciamo di i in qualche modo di disimpegno e anche di però anche di allerta per provare anche a fare delle azioni delle iniziative in quel per trovare a a difendere maggiormente la causa del popolo urli sono in contatto con anche con il governo il muro in esilio quindi
Non c'è pace poi far seguire anche anche degli atti concreti ma in questo caso abbiamo commentato
La dicotomia
Crescente e in questo caso flagrante fra una presa di posizione degli eletti europei che dicono al consiglio alla commissione ai governi fate qualcosa non fate passare sotto silenzio questa questi questa situazione alla luce di questi Petra che sono usciti e che sono deflagrante
E cosa risponde la diplomazia europea per bocca del suo rappresentante Rose Borrelli nell'intervento in aula ecco risponde con un linguaggio diciamo molto involuto molto felpato in cui praticamente di fatto si dice si deve faremo presente alle autorità cinesi che questa cosa non ci piace non va che è un po'poco oggettivamente un po'poco ai nostri ascoltatori questo questo un po'poco lo devono avere molto presente perché sempre più spesso questa dicotomia fra prese di posizione anche molto forti ripeto non di attivisti non di non di di esponenti della società civile o magari degli stessi muri ma prese di posizioni forti
Del degli eletti del Parlamento europeo come successo in altri Parlamenti dove è stata avviata è stato avviato il dibattito tra il considerare quello degli ovuli in vero e proprio genocidio ebbene la risposta dei governi è sempre la stessa o cioè praticamente indifferenza Realpolitik che la Cina è troppo grande e quindi bisogna prenderla con le pinze questo è un po'la situazione
E questo fenomeno penso sia un fenomeno che debba essere sottolineato nelle settimane
Nelle quali tra le tante cose c'è anche un'altra una forte richiesta del Parlamento europeo per una nuova convenzione di riforma dei trattati ecco perché questo elemento
Sulla politica estera non solo per abolire il voto a maggioranza ma anche per dare più poteri di indirizzo al Parlamento europeo da vada preso in considerazione visto appunto questo
Quanto succede e quanto sia flagrante il divario fra le Pelley posizione coraggiose
Forti degli eletti quelle che poi si leggono nei giornali di paesi alle quali si rivolgano ma se poi viene si legge che i loro governi non fanno nulla anche il Parlamento perde ogni credibilità e quindi questa azione diventa diventa nazione fine a se stessa senza nessun impatto quindi con in questo modo volevamo vogliamo sottolineare l'importanza è una presa di posizione del parlamento europeo sul carro degli uri come su altri casi ma anche la necessità di fare in modo che questo Gatta tra posizioni politiche dei parlamentari degli eletti
Dei cittadini e dei governi venga colmato al più presto
Grazie Gianfranco Dell'Alba presidente di Non c'è pace senza giustizia per questo commento sul caso dei sì Niang papers che dimostra in modo lampante la determinazione
Delle autorità cinesi di negare ogni forma di libertari di autonomia se non addirittura di annientare il popolo uiguro nel suo territorio come sottolineato benvengano posizioni di condanna ferma in merito da parte di istituzioni come il Parlamento europeo seppur non costi ingenti ma non possiamo accettare che i governi invece si limitino
A chiudere gli occhi o girare le spalle di fronte a efferate e sistematiche violazioni dei diritti umani
Sempre rimanendo nel raggio della politica europea in materia
Di tutela dei diritti umani e prima di concludere questa puntata volevo ricordarli un evento che si terrà questa settimana ossia giovedì è venerdì quindi domani e dopodomani presso il Parlamento europeo si tratta della conferenza
Internazionale annuale sullo
Futuro dei diritti umani organizzata dal centro servizio di ricerca del Parlamento europeo in cooperazione con non c'è pace senza giustizia e l'associazione Fighting più uniti fondata dall'ex europarlamentare parlamentare Antonio Panzeri questo evento prima edizione che quindi ambisce attenersi ogni anno mira sia ad analizzare lo Stato di tutela o di negazione dei diritti umani nel mondo e nelle sue varie parti che di discutere
E promuovere nuove strategie globali per garantire sia la loro promozione che implementazione legale e concreta
Una tensione particolare verrà anche dedicata alla questione dell'intreccio con gli strumenti di giustizia penale internazionale come la Corte penale
Internazionale e quindi della lotta contro l'impunità per i crimini di guerra contro l'umanità e genocidio la cui rilevanza ma anche i limiti di competenza si sono dimostrati
E di fronte a conflitti come in Siria nello Yemen oppure più recentemente e proprio oggi adesso con l'Ucraina
Inoltre temi legati alla giustizia sociale e ambientale incluso il crimine di ecco Cilio verranno anche affrontati la conferenza riunirà Esperti internazionali accademici
Rappresentanti dell'unione europea delle Nazioni Unite
Rappresentanti della società civile e attori
Impegnati nel processo di difesa dei diritti umani in tutto il mondo provenienti da vari Paesi come l'Afghanistan il Brasile oppure l'Egitto la conferenza verrà solennemente aperta dalla Presidente
Del Parlamento europeo Roberta mezzo la oltre a immondi il morto
Il rappresentante speciale dell'Unione Europea per i diritti umani nonché il medico premio Nobel per la pace del due mila diciotto Dennis comunque che a chiuderla sarà l'eurodeputata Maria Arena presidente della commissione sotto Commissione per i diritti umani del Parlamento europeo come dichiarato
Da l'eurodeputata Maria Arena giustamente durante la conferenza stampa
Tenutasi ieri per annunciare gli obiettivi di questo convegno l'Unione europea non deve essere timida nel difendere i diritti umani che sono universali
Quando l'Unione europea non prende una posizione unitaria in contesti multilaterali questa viene impresa da altri ad esempio dalla Cina
Difendendo i suoi valori o le sue priorità che come illustrato nel nostro focus
Precedente con Gianfranco Dell'Alba è ben lungi di coincidere con i nostri o i principi che l'Unione Europea dovrebbe difendere tutelare eh promuovere ecco di queste dicotomie o lacune nell'impegno a difendere i diritti umani si parlerà durante questo incontro di due giorni
Con lo scopo di identificare
Strategie pertinenti con le risorse adeguate a livello internazionale per affrontare abusi che hanno luogo in Paesi come l'Afghanistan in Ucraina in Cina così come in Africa o in altre parti del mondo
Per maggiori e dettagli su questo vento oltre
Che sulle modalità per seguirlo via web estrema tramite la piattaforma intera Xiu vi invito a visitare il nostro sito interventi
Con questo siamo ora giunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare viola Brandini che oggi non solo ci ha detto le notizie ma anche curato la relazione e la parte tecnica
Vi ricordo che le attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che ricordo è MPI W. Uggè punto org oppure non c'è pace senza giustizia punto organo
Nella sezione
Donazioni del nostro sito
Troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la giustizia penale internazionale la promozione
Dei diritti delle donne la lotta contro le violenza di genere come ad esempio i matrimoni minorili oppure le mutilazioni genitali femminile oltre che per la difesa dell'ambiente e la lotta contro la deforestazione in Amazzonia
Vari sono i modi per aiutarci e contribuire a questi impegni come ad esempio la devoluzione del vostro cinque per mille a non c'è pace senza giustizia come ce lo illustra lo spot che vi propongo di ascoltare alla fine di questa puntata e che troverete anche in formato video sul nostro vari canali social
Vi ringrazio molto per l'ascolto e Dido appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Intanto mi auguro un buon proseguimento su radio radicale ciao
C'era una guerra silenziosa ci riguarda tutti la foresta amazzonica viene sempre più vasta comunità locali per tutti in casa The Artist il futuro naturalmente forte tu puoi aiutarci a cambiare le cose Non c'è pace senza giustizia è impegnata ogni giorno più cartucce a Kiruna Pucci anche l'apertura per preservare l'Amazzonia il tipico Chiurchiù anche il tuo Turtur cinque per mille annuncia pace senza giustizia codici fiscali noi distratti zero sette sette tre zero cinque otto
Non costa nulla ma fa un'enorme differenza per il nostro pianeta più forti il di più Sunia cliccare