Cinema & cinema: "Il signore delle formiche" di Gianni Amelio

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Un fatto ormai storico raccontato alla luce delle consapevolezze acquisite nel presente può diventare molto chiaro cristallino
Nel caso del film di Gianni Amelio dal titolo il signore delle formiche le consapevolezze in questione si riassumono in una enunciato nel film dal personaggio di un giornalista
Ed è semplice oggi largamente riconosciuta ma all'epoca dei fatti narrati e cioè dell'Italia degli anni sessanta patrimonio in pochi
E cioè che l'amore di un uomo per un altro uomo può essere altrettanto bello dei lavori di un uomo per una donna
Credo che sia proprio grazie a questo elementari principio emerso fu riemerso nella coscienza sociale che il caso di Aldo Braibanti si è progressivamente disancorato dall'oblio
Prima uno spettacolo teatrale andato in scena per molti anni diretto da Giuseppe Marini
Poi attraverso un documentario che ha avuto un grande successo diretto da Carmen Giardina e da Massimiliano Pani mese già autore del testo teatrale
Per ora attraverso questo film di finzione il signore delle formiche appunto presentato al Festival di Venezia e uscito nelle sale gli ascoltatori di questa radio già sapranno che Aldo tra i tanti uno scrittore poeta e drammaturgo
Fu processato e condannato a nove anni di carcere per per plagio
E cioè perché avrebbe psicologicamente assoggettarli addirittura di tutto in stato di schiavitù un ragazzo maggiorenne con cui in effetti soltanto compiva e con cui aveva una relazione d'amore
Come risulta quanto mai chiaro con il senno di poi con il pretesto del plagio si intenderà infetti criminalizzare un rapporto omosessuale tra due uomini adulti e consenzienti
Il reato di plagio fu poi pulito negli anni ottanta grazie anche alle lotte di Marco Pannella ed il partito radicale emblematicamente rappresentate nel film da un primo piano nella Emma Bonino di oggi
Notte disertati da qui i comunisti che ritenevano ancora l'omosessualità un vizio
Il film di Amelio espone questi e altri dati fondamentali del caso con una nitidezza divulgativa
Così che il suo film pur sviluppando fantasiosa mentre la vicenda può essere anche considerato una lezione di storia rivolta agli spettatori più giovani e ignari io oggi
Se il fronte della depressione composto da giudici pubblici ministeri dei familiari del ragazzo ma anche da tanti volti della cosiddetta maggioranza silenziosa
Appare tenebra Toda rivesta attive da un cattolicesimo retributivo alla retorica maschilista
Le pagine forse più belle più poetiche del film sono ispirate dal fronte opposto quello animato appunto dalla convinzione della possibile bellezza dei lavori tra due uomini
In primo luogo dai due stessi innamorati Braibanti il suo ragazzo
Non è una pure presentato sotto una luce tutta radiosa che sarebbe risultata astratta e ideologica è un amore invece che finché i momenti del racconto appare venato anche dalla malinconia
Forse perché tra i tanti e molto più avuto del ragazzo è un solitario
E l'impetuosi tra e la freschezza del ragazzo contrastato con il suo scetticismo di nuovo dentro i libri e alla cultura
E forse perché quella relazione e attraversata dal presentimento della sua precarietà la vicenda giudiziaria separerà definitivamente i due amanti
Può risultare invece momenti più astratta la consapevolezza netta senza la minima ombra della positività dell'amore omosessuale attribuite ai due protagonisti io al giornalista che citarli l'apertura
Accade infatti che quando un pregiudizio e ancora tanto diffuso può intaccare in una certa misura anche i più illuminati
Un'ambiguità un chiaroscuro che forse sarebbe valsa la pena vende si tratta comunque più bel film certamente da vedere si avvale di un cast di ottimi attori ciclo Albino Luigi Lo Cascio
Elio Germano Valerio Binasco Anna Caterina Antonacci ma la rivelazione del film e l'esordiente Leonardo Maltese che aderisce con grande sensibilità al personaggio del ragazzo dunque il signore delle formiche di Gianni Amelio un saluto da Gianfranco cioè il Comune