Politiche 2022: prime analisi del voto dell'Istituto Cattaneo. Intervista a Salvatore Vassallo

Radio radicale siamo in collegamento con il professor Salvatore Vassallo che il direttore dell'Istituto Cattaneo che non si tutto salutiamo bentornato a a Radio Radicale professore carattere di raccogliere l'invito allora professore c'è già un primo approccio ai dati della consultazione
Elettorale che abbiamo appena vissuto i ci sono già dati interessanti che l'Istituto Cattaneo sta presentando sono disponibili sul sito oggi parliamo di alcuni dei ragionamenti che vengono fatti in uno studio che si chiama così i divari territoriali nella partecipazione Vassallo
Molto interessante il quadro che presentate tra l'altro proprio in apertura dite che il tasso di partecipazione politica tende a essere direttamente correlato con il grado di benessere e la dotazione di capitale sociale questo dei passaggi di questo di questo studio m'immagino che le forze politiche che sono uscite vincitrici a questa consultazione stanno già affrontando il quadro questo può essere un tema davvero interessante per capire qual è la condizione del paese
Sì allora di c'è una propensione maggiore a votare di in queste aree territoriali di solito e noi lo sappiamo che semestralmente c'è una tasso di partecipazione
Più elevato al nord che al sud ad esempio però è anche vero che negli ultimi anni ci sono state ondate di partecipazione imprevista proprio sollecitate da messaggi rivolti a categorie meno avvantaggiate economicamente il successo elettorale del due mila diciotto dei Cinque Stelle unico punto anche al fatto che riuscirono a b Ria trarre alla partecipazione soprattutto nel Sud ma non solo potenziali astensionisti tanto che per esempio del sud in controtendenza rispetto ad una lunga serie storica nel due mila diciotto
Ci su ci fu una frenata
Della discesa della partecipazione dell'Algardi settanta ad ogni elezione ci dice la stessa cosa cioè il livello di partecipazione del basso nella storia repubblicana Bossi dice praticamente tutti gli anni per la semplice ragione che c'è una tendenza lineare abbastanza continua ad una decrescita del tasso di partecipazione nel Sud nel due mila diciotto ci fu una frenata cioè più o meno andarono a votare una quota di elettori simile a quella che abbiamo votato nel due mila tredici compatto diciamo che non negli nella prima falda Prima Repubblica era abbastanza normale
Dagli anni settanta il poi no perché se sempre calata quest'anno e come te quella perché quella rigonfia Tura della partecipazione prodotta da cinque sterline diciotto sia completamente venuta meno e e quindi siamo tornati a danno Bernal allineamento con la curva si si scelga degli anni precedenti
Ci ritroviamo con una cosa che effettivamente storica dal punto di vista del tasso di partecipazione cioè c'è una riduzione rispetto alle elezioni precedenti più più di nove punti percentuali perché va bene trattato sempre a scendere ma più o meno in media con una riduzione del un nove quasi due punti per cento rispetto alle edizioni precedenti invece in questo caso siamo di fronte
Ad un crollo di nove punti è nel sud in particolare ancora più pesante tre sondato quindi su cui occorrerà riflettere dovranno riflettere
Tutte le forze politiche cioè questo dato che si registra una novità lei sta dicendo
Sì ora potrebbe anche dipendere dalla peculiarità questa tornata elettorale cioè dalla data insolita
Dalla tempi molto ristretti nei quali è stata convocata anche dal rifiuto da parte di una certa quota di elettori del dell'idea che si dovesse tornare a votare no quindi
Lo vedremo alle prossime elezioni in tre ci sarà una ripresa perché se se fosse solo un fatto congiunturale allora
La prossima volta potremo addirittura aspettarci una ripresa dato che la vendetta dicevo è una riduzione nel corso del tempo per fattori strutturali che quindi sono di lungo termine di un paio di punti percentuali
E questa volta è stato del nove ed è dovuta a fattori contingenti congiunturali la prossima volta potrebbe addirittura di cresce grosso invece continua andare più colpire che in effetti questo è stato un anno nel quale
Sì sì è proprio creato uno scollamento ecco appare più consistente ecco professore naturalmente sono anche valutazioni politiche
Però ecco interessante capire quale ipotesi avete fatto voi dell'Istituto Cattaneo rispetto a questo fenomeno che però allora comincia ad assumere un significato notevoli da qualunque parte
Si guardi quest'anno grande massa di italiani che non non si esprimono c'è chi ha l'opinione per cui questo non rappresenta un problema ma quando questa massa diventa davvero
Così importante non so forse qualche qualche interrogativo cioè
Guardi la cosa che penso in cui si potrà riflettere che per ora non abbiamo elementi per dare una spiegazione
Totalmente convincente e che Lalla polarizzazione che c'è stata nella campagna elettorale
Tra diciamo posizioni che sembravano molto sul sono ma molto distanti don viene percepita cioè perché noi abbiamo avuto casi il solito quando ci sono contrapposizioni molto forti
C'è anche una maggiore mobilitazione degli elettorati di una parte e dall'altra vorrebbero che questo capita soprattutto quando c'è anche una plausibile
Contendibilità competitività quest'altro fattore o spiegare
In questo caso non sembra che si sia prodotta una particolare mobilitazione per esempio di quelli preoccupati per l'arrivo della destra c'è un piccolo segnale nel fatto che le grandi città
Hanno votato un po'di più di quello che ci si sarebbe potuto aspettare sulla base delle sedi storiche quindi nelle grandi città dove c'è in effetti una quota di opinione pubblica più sensitive probabilmente sotto questo profilo c'è stata una non una crescita della partecipazione una riduzione c'è un poco inferiore rispetto a quello che è avvenuto altrove della partecipazione però l'impressione è che al proprio arco ma non solo che lo separa percepivamo proprio al contrario di come è stata raccontata nei media e nel dibattito ha capelli per
Uno è stata vista come una tappa importante la dove si definitiva per la storia del Paese al contrario quindi una tappa proprio non non significativa questa una delle ipotesi che avete sul tavolo
Può essere un'altra domanda per comma una cosa va a va osservata cioè questa volta abbiamo parlato si ricorderà anche con con lei qualche mese fa
Questa volta bambini i risultati sono sono stati ampiamente previsti e il lavoro degli istituti di ricerca come Cattaneo ma anche altri avevano ampiamente previsto questo risultato non c'è stato un effetto pandemia non c'è stato
Un effetto Draghi cioè in continuità diciamo con la riflessione politica degli italiani se questo era il ragionamento di misura Cattaneo di qualche mese fa
Con quello che era il clima politico dell'ultima consultazione che avete preso in esame cioè quella del due mila diciannove
Dunque se se parliamo adesso del risultato in termini di orientamenti si voto se in effetti si è quello che si poteva capire come dato complessivo le uniche differenze come noto riguardano con le rispetto alle aspettative proprio della penultima padre prima dell'avvio delle ultime settimane di campagna elettorale
E che ancora una volta a dimostrazione che la polarizzazione non è stata percepita in maniera così acuta
Ci si poteva aspettare che crescessero soprattutto i due poli principali disse specie capitato l'esatto contrario anche il centrodestra ha ceduto poco diciamo il centro sinistra di più a vantaggio di cinque stelle Italia viva azione abbiamo sempre di qualche punto percentuale cioè cioè a quattro punti lui in più rispetto alle attese per i Cinque Stelle
Un punto e mezzo in più rispetto alle attese per Italia viva in azione la cosa però devo dire interessante che non abbiamo cominciato ad esaminare e la geografia elettorale anche del voto sì questo è interessante fatti perché perché quella disegnare mappe un po'diverse da quelle a cui siamo stati abituati sia nel centrodestra che nel centro sinistra o meglio nel centrosinistra inteso in senso allargato
Perché nel centrodestra nella vittoria della Veronica preso voti
Molti voti in tutte le aree del centro destra e soprattutto dalla lega ne fa un partito molto diverso dai suoi antenati perché nella prima e nella seconda Repubblica
Sì al MSI più piccolo che AN più grande erano soprattutto partiti meridionali nella prima fase ma le altre centrodestra AN era il Partito del Sud e la lega era il partito del Nord
Ora
Invece l'elettorato e quindi anche la rappresentanza parlamentare di Fratelli d'Italia
Ne spostato al sud a un colpo molto consistente nel Lazio dove la beh tra particolare quella destra da cui proviene Giorgia Meloni è sempre stata consorzio si ma con voti al nord che al sud assomigliare il profilo territoriale voto abbastanza quello della lega creato contrario la lega vede attenuare la sua caratterizzazione come il partito del Nord perché ha perduto molti voti ne ha perduti tanti anche al sud ma e a quel punto proporzionalmente di più al nord che al sud e rispetto alle origini quando era un partito esclusivamente del nord oggi c'almeno un quarto un terzo dei suoi elettori e quindi avrà un quarto a un terzo della sua rappresentanza parlamentare che è fatta di dei nuovi ingressi assente
Diciamo promossi da Salvini nella sua falde sopranista se c'abbiamo insomma un un partito Cordella dettagli però più nordista un partito della lega che che meno nordista almeno di quanto lo fosse all'inizio mentre dall'altra parte c'è ovviamente la quindi la componente cinque pensi sembrano ancora più meridionali data sì che nel due mila diciotto nel due mila diciannove è diventa appunto s'se non il Partito del Sud certamente il la componente del sud di una eventuale futura alleanza allargata di centrosinistra
Allora professore Cattaneo se professor Vassallo l'Istituto Cattaneo ci porta nel merito anche di questioni che sarà importante approfondire ecco del rispetto a questi a queste questioni che lei appena a a evocato a ha senso ipotizzare tra le ipotesi che magari ride sul tavolo nei prossimi giorni prossimi mesi a sensibilizzare che appunto gli italiani non hanno percepito questa polarizzazione questo allarme diciamo da alcuni avvocato
Per diciamo la natura l'origine della destra che si è presentata
Alle elezioni ma all'analoga cosa è stata fatta anche da alcuni della destra rispetto alla sinistra come si fa da molto tempo nel nostro Paese hanno pensato invece gli italiani agli interessi e alle prospettive economiche alla propria condizione
Economica lavorativa forse questo
Allora intanto devo per anche per per correggere L'Espresso c'è una componente dell'elettorato
Che ha percepito in maniera molto acuta naturalmente questa contrapposizione quindi ci sono elettorati
Non tanto di richiamo insomma il core dell'elettorato di sinistra quelli come il core dell'elettorato di detta dei ed in particolare ex AN o a oggi Fratelli d'Italia
Da una parte e dall'altra hanno percepito la polarizzazione gli uni con il timore e gli altri con il terzo della possibile rivincita e in questo sono certo che ci è stata molto intensa
E la cosa che subisce è la differenza che si percepisce tra l'atteggiamento di queste componenti che si riflette molto di più sui media
E quella delle della più vasta elettorato di quelli che sono borderline diciamo tra la partecipazione l'astensione
E invece non l'hanno percepita perché cosa qualche anno stati fattori che l'hanno guidati francamente per farlo bisognerebbe bisognerà usare i dati dei dei Sardelli tardi non di quelle fatte solo per stimare le intenzioni di voto o poco più Baldini sondaggi più articolati che si fanno per ragioni di ricerca che che a cui abbiamo lavorato alle quindici uno di quei dati qui date ancora non ancora non c'è da
D'accordo allora ci torneremo naturalmente ringraziamo davvero molto come sempre il professor Salvatore Vassallo lo ricordiamo il direttore dell'Istituto Cattaneo che ci ha parlato delle prime ricerche in merito al e elezioni politiche di quest'anno professione grazie grazie davvero molto
Grazie a voi