Le opposizioni e la pace: intervista a Matteo Orfini

Era di radicale siamo con Matteo Orfini per parlare di tutte queste iniziative per la pace il partito democratico né appoggiata una che è partito dal dal alta Bentivogli
Davanti all'ambasciata russa allora quanti distinguo ci sono in queste in queste manifestazioni e quanti sono i colori dell'arcobaleno che si distinguono tra le varie sfumature l'impegno per la pace
A noi e non penso ci debbano essere ne distinguono e sfumature tutti vogliamo la pace tutti dobbiamo lavorare per la pace bisogna ovviamente ampliare intensificare l'attività diplomatica per produrre un cessate il fuoco un esito del conflitto la fine del conflitto
Però questo deve sempre passare dalla chiarezza sulla ricostruzione di ciò che sta avvenendo sulle colpe sulle responsabilità di Putin e sul fatto che diciamo popolo ucraino ha diritto a difendersi che va sostenuto nel suo
Le sacrosanta confronta di difendersi da un'aggressione
Il vecchio scherza fuori da ogni regola e del diritto internazionale e che quindi pace significa anche giustizia e la giustizia significa appunto riconoscere quei diritti evitando
Ecco non crede che il sedici si è innescata una gara a chi mette in difficoltà all'altro rispetto alle posizioni Carlo sì cioè mi sembra che da parte di alcuni ci sia la volontà di discutere di utilizzare il tema della pace più per una divisione
Una strumentalizzazione a fini interni alla politica italiana e trovo che questo sia abbastanza sgradevole
Senta acquisito secondo lei è evidente in Conte che è andata a questa manifestazione della CGIL si è messo in prima fila poi ha promosso queste piazze per la pace quasi come se lui volesse
A prendere spacci e prendere anche il vostro spacci Poli ma io da anni dos Santos esso giudizio su Conte conta un trasformista quindi non c'è mai nulla di sincero nelle posizioni che assume sono sempre strumentali e lo sono anche in questo caso
Ritiene che vi abbia messo in difficoltà o non esiste questo elemento
Che diciamo ha messo anche in difficoltà qualcuno come Guerini che è stato il ministro della difesa non lo so io non mi sento in difficoltà io penso che abbiamo avuto su questo una posizione chiara una delle poche cose su
Non fu una posizione chiara e leggibile penso che quella posizione fosse giuste sia giusta ancora oggi
Cioè come ho detto che lavorare per la pace significa anche sostenere il popolo ucraino con tutti gli strumenti possibili come abbiamo fatto fin qui ovviamente cercando nello stesso tempo di rafforzare un'azione diplomatica diciamo lo stava facendo il governo Draghi anche attraverso l'iniziativa del Presidente Consiglio molto forte da questo punto di vista ovviamente si è scelto altri hanno scelto di interrompere l'esperienza di quel governo e quindi anche quell'iniziativa diplomatica però io penso che quello che non abbiamo fatto su questo terreno o forse la cosa giusta da fare quindi non trovo
Mi sento messo in difficoltà da contro le far conto procreativo
Senta questo ritiene che sia anche un assaggio del fatto che le opposizioni
Marceranno divise non ci sarà una diciamo coesione di opposizione a questo governo di centrodestra Rosario pranzo ma dobbiamo cupa
Circondata dall'opposizione del partito democratico poi ovviamente il Parlamento si cerca sempre un dialogo con le altre forze imposizione anche con quelle molto diverse
Da te
E questo fa parte della trama della tecnica della tattica parlamentare vedremo come si svilupperà in questo caso in questa legislatura fare penso che noi dobbiamo concentrarci oscure fra il Pd
Sì sui vostri alleati come sinistra del ticket coi quali vi siete presentati insieme in coalizione c'è da fare una riflessione oggi sembrano più vicini a contesi a voi
Punto interrogativo ma non lo so anche qui ripeto diciamo il mondo grazie al cielo non gira intorno Conte
Io penso che noi dobbiamo ragionare su quello che fa
Che è la principale forza d'opposizione che ha bisogno di pensare molto come rifondare se stesso diciamo pure faranno gli altri è un problema e gli altri se uno c'è un valuteremo di volta in volta devo scelte ma il tema cosa facciamo noi cosa fanno gli altri
Ci in quattro hanno son tre anni che pensiamo a cosa fanno gli altri definiamo noi stessi in base al rapporto che abbiamo con gli altri questa si chiama sbatte Vita ed una energia per cui abbiamo perso le elezioni quindi eviterei di continuare dall'opposizione a pensare a Conte accadendo agli altri il capo siamo noi
Certo ce l'ha l'ambasciata russa
Quel al basis soluzione seria scusi
Adesso vediamo diciamo impegni che avremo qui cosa accadrà però Jones il mio partito aderisce che ovviamente
Non posso mancare non posso mancare condivido anche la scelta di aderire
Grazie a Matteo Orfini