La disciplina anticorruzione a dieci anni dalla legge n. 190/2012

Penso che
Il nuovo
Infatti
Ancora più preciso su questo
Nessuno
Lo so che sta facendo
Ora cioè dell'uomo
Non si svende bene buon pomeriggio a tutti indentro avanti diamo avvio ai lavori di questo convegno che è stato pensato per fare un bilancio dei primi dieci anni di applicazione delle legge Severino
Per discutere delle prospettive iniziamo anzitutto con i saluti istituzionali a questo punto inviterei nell'ordine il pro rettore professor Dino Grandi e a seguire professor Campostrini il direttore
Per giunta ancora non sa social Innovation dell'ateneo
Quest'ultimo si volerà a distanza per un piccoli cedente nell'ultimo minuto che non gli ha consentito di per in presenza di auguriamo rimettersi presto e quindi lasciare subito la parola prorettore grazie
Grazie grazie tanto benvenuti a Venezia per coloro che non sono evidentemente veneziane raccontavamo un attimo fa
E questo è il il nostro almeno così lo ha definito io specchietto per le allodole incerto come Cafu Kostka
Così
Anche come università porta ovviamente di salute magnificare trecce entità Militello che non è evidentemente qui sono insomma indegna sostituzione ma porto soprattutto anche un sentimento di di compartecipazione per i temi che vengono trattati e perché sono un giurista anch'io non insegno diritto del lavoro
E normalmente i convegni vengono introdotti da colleghi sono tra l'altro quindi sarà merita Camardelli Benvenuti e quindi per me è una nota diciamo così ulteriore anche perché il tema un tema evoca almeno nel nel comunque sentire legge Severino si pensa subito Berlusconi non in Parlamento almeno questa è la vulgata
In realtà legge Severino significa moltissime altre cose e sono quelle sulle quali voi vi transfer rette
Significa quelli dei problemi
Come dire attuativi del Piano nazionale residenza l'esistenza significa ieri expo semplificazione trasparenza e tutte cose che evidentemente non solo il diritto amministrativo studia quindi sono molto Contento che a Ca'Foscari svolga un un conto di questo genere con dei protagonisti che erano neanche bisogno di ricordare di presentare perché sono autorevole con qualcuno avuto l'onore con un po'più piccolino
Dico lavorare e perché aveva uno dei temi su quali noi giuslavoristi ci siamo impegnati e a volte con comunque due enti risultati propongono delle pubbliche amministrazioni del lavoro nelle pubbliche amministrazioni che probabilmente uno di quei volani del quale voi parlerete perché ci sia una ricca una crescita economica adeguata a quello che è il ruolo del Paese a nelle rapine nel contesto globale io quindi vi auguro veramente
Ottimi lavori non ho dubbi che i risultati anche scientifici saranno ottimi anch'essi grazie
Mi associo socio benvenuto città sentirne anche in aula
I portuali saluti anch'io del direttore del nostro dipartimento Michele Verna scorre professor Bernasconi che impegno il momento non ha potuto essere presente ma nel portare i suoi saluti porto anche i ringraziamenti atti organizzato questo importante rilevante l'iniziativa dunque personalmente a nome del direttore ringrazio pubblicamente Giuliano convertito che si è mosso in tal senso su questo mi associo conduce dal collega siderali a compiacermi per la riflessione che viene posta oggi volete essere importante per il Paese
Secondo me è una riflessione che oggi più che mai deve essere ricondotto a una necessarie riflessione generale sulla per la legalità
So che cos'è il mare negava moltissimi relatori e dunque lasciatemi nella mia Perelli minuti iniziali di
Ampliare il tema di oggi perché fenomeno corruttivo sono convinto che sia appunto di una che si fonda sulla pratica ancor troppo elevate del nostro Paese di comportamento illecito pratica diffusa di cui le capacità le Messina che sono proprio
Evidenzi testi poste sul preoccupante delle sull'evasione fiscale su un evidente segnale uno dei nostri colleghi sociologi qualche anno fa aveva fatto un'indagine con un paragone europeo sui temi della legalità
Fra studenti universitari
Emergeva molto chiaro come anche fra gli studenti universitari single fra la crème nel nostro Paese il l'atteggiamento della legalità la attenzione verso i temi della legalità erano molto basse rispetto ai loro colleghi nota
Credo che dunque si è necessario riflettere riflettere chiaramente grave belliche su perché di questi fenomeni aiutare indirizzare le soluzioni per quanto riguarda le soluzioni tecniche come già ricordato da chi mi ha preceduto stiamo oggi parlando di un una normativa rilevante nel nostro Paese qui vorrei lasciare i giuristi è nei carrelli si è gli esperti che oggi sono invitati le riflessioni sulla normativa sugli aspetti giuridici della normativa
Mi permetto solo di sottolineare le sono di provenienza uno statistico sito sociale però si occupa di pubblica amministrazione
Mi permetto di sottolineare la rilevanza di un approccio multidisciplinare al tema della corruzione
Perché solo studiando in maniera multidisciplinare questo aspetto che anche ma soluzioni possono essere capite vagliate e anche le proposte varia solo due stimoli il primo basta certamente verso l'efficacia dei numeri se dobbiamo succede mentre domandarsi quanto efficaci sono stati grossi interventi in termini di riduzione reale del fenomeno russi
Però d'altra parte oltre ai numeri di efficacia la riflessione d'essere fatta sui costi-benefici
Il porto questa riflessione perché il il nostro lavoro come team si porta molto vicino ai diversi soggetti che operano nella pubblica amministrazione
L'equivoco si trovano a sostenere i costi
Quando parlo di cose non parlo dei costi economici vuol farlo consente all'intento di organizzazione
Credo che anche qui la riflessione sia importante da fare per capire per ragionare in termini di costi-benefici della giusta doverosa e necessaria opera di continuo
Questo auspicando cd trovare dei meccanismi di semplificazione vera
Consenta di impiegare nasce usare questo termine gli sforzi anche corruttivi maggiormente robusto sostenere più efficaci
Credo che ragionare sui termini del rischio che concetto che questo alcuni dei presenti certamente molto noto ma rischio ricordo dalla letteratura economica è un prodotto fra la probabilità che esaminato fenomeno possa cadere
E la gravità dello stesso
Dunque quando la gravità e basta corsi costi-benefici operanti colpiva non sono così alti
Mentre sempre
Ma parlando di economia di risorse ricordo che la nostra pubblica amministrazione
Soffre nell'avere risorse in termini di risorse umane vecchie non sufficientemente numerose e dunque dobbiamo parlare di sostanza davanti risorse scarse chiaro che non lo dobbiamo imparare a concentrare il nostro sforzo dove riciclare
Grazie ancora mi permetto di ringraziare oltre i presenti oltre ai numerosi che ci stanno seguendo on line il ci sì collegandosi terremoto o in presenza oggi profusione di scooter uno di questi importanti intendo grazie ancora non mi resta che augurarvi buon lavoro
Sì intervengono a mente anche a nome degli altri componenti del comitato scientifico del convegno quindi Marconcini Paolo Brambilla per poche parole solo per spiegare come l'idea del convegno sia nata certamente l'occasione è stata dato dal primo anniversario a cifra tonda diciamo così
Era un'occasione che sopra un peccato farsi sfuggire peraltro ci sono state anche altre iniziative ma ci è parso che quest'anniversario coincidesse con momento di passaggio si direbbe un momento di possibile crisi della legge almeno per come si era stata pensata
Mi limito solamente un richiamo nel prima della legge centonovanta l'autorità anticorruzione nella sua attuale veste nacque assorbendo dentro di sé l'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici vari osservarono a quell'epoca che questo sembrava manifestare una sorta di dubbio strutturale non sulla affidabilità degli apparati amministrativi sembrava quasi una sovrapposizione tra lamentele dei contratti pubblici e quella dell'anticorruzione
Vengo ai giorni nostri nella bozza di codice dei contratti pubblici che che sta circolando che molti di voi avranno letto emergono dei nuovi principi guida un un principio del risultato un altro il principio della fiducia
Quindi come vedete sembrerebbe esserci un cambiamento radicale di prospettiva sullo sfondo c'è l'enorme mole mole di finanziamenti l'amministrazione dovrà gestire per il Pnr R dovrà farlo in tempi rapitore a farlo in modo efficace
E è chiaro che quindi la ricerca di nuovi equilibri tra regole e controlli autonomia dell'amministrazione deficienza sarà un altro qualcosa di molto molto difficile
E per tutto ciò che abbiamo pensato che fosse utile una riflessione sulla legge così come se oggi aperta però anche al futuro più immediato
A questo punto voglio solo ringraziare professor cariche a presiedere i lavori
E sul cui proverbiale rigore nella disciplina dei tempi confidiamo sappiamo che inflessibile
Il presidente Cantone che molto cortesemente accettato di introdurre i lavori
E e tutti i relatori nell'ordine dei loro interventi professor Mattarella presente Corradino una professoressa Boschetti professor Di Cataldo professa Lehner traversa del Signore
I quali tutti a vario titolo hanno dato un contributo rilevantissimo alla costruzioni questo di stamane di disciplina
Peraltro l'essere parte di un dipartimento di economia ci dà anche un vantaggio ci consente anche di avere tre relatori un appunto un economista che deciderà cosa è sicuramente di grande interesse anche per dei giuristi
Ringrazio infine dell'ateneo il dipartimento nella persona del del direttore e con tutti gli uffici non che il centro di governance socio Innovation diretto dal professor Campostrini senza il loro apporto questo evento non si sarebbe realizzato senza di loro convinto apporto non si sarebbe realizzato ringrazio anche radio radicale che sta riprendendo i nostri lavori e che quindi saranno disponibili
L'archivio pubblico una radio e infine ma ovviamente non per questo un minore rilevanza ringrazio anch'io tutti tutti voi che oggi siete qui anche coloro che si stanno collegando la casa che avete scelto di assistere al convegno auguro buon lavoro lascia a questo punto la parola Presidente senziente
Sì ringrazio anch'io Giuliano fondere i croati organizzato questo evento che viene in un momento importante cioè a dieci anni da questa legge debole sul poltrona o fare una
Punto di di fare una riflessione
Si aspetti luci e ombre mi su questo tema
So che abbiamo l'intervento in remoto ventotto Cantone come conosciamo tutti è stato presidente l'Autorità ha scritto anche libri sul tema quindi io sarò dei commenti piano piano insomma rientra volevo intanto lasciare lo spazio nell'intervento introduttivo tre gli hai tutti i relatori di mantenesse una ventina di minuti al massimo insomma così chiudiamo
Negli orari previsti ventralmente vediamo se c'è anche spazio per qualche piccolo intervento domanda
Lei contro Trento Cantone non loro vediamo ma non so come
Adesso mi sentite ventenne trattare credere tragga come è grassa del metrobus urlare cioè grazie professor dei presunti rigori limitrofe
Come il dicevo scambiandoci unanimismo particolarmente dispiaciuto il non essere presente perché se non è stato particolarmente contento di parlare di temi poi
L'occasione di incontrare oltre al professor cronici con cui tante volte ci siamo confrontati anche amici fraterni come Michele Corradino un professore ma va bene anche la professoressa Boschetti con cui più volte ci siamo confrontati
A Milano niente però impossibile purtroppo Perugia è una bellissima città molto difficile
Dal punto di vista dei collegamenti la procura particolarmente impegnativa per cui ho chiesto questa cortesia di poterci essere perché e ci tenevo moltissimo ma non potevano essere ora tra io non prenderò l'indice minuti
Richiesti i miei cari colleghi eroi alcune considerazioni diciamo veramente di carattere preliminare
All'intervento iniziale del professor fonde ricco rivenduto io direi grazie all'università Venezia deve essersi ricordato di questo decennale
Sono stati pochi diciamo le istituzioni che si sono diciamo riportare questo decennale
E come si diceva in un altro degli interventi li di diciamo di apertura spesso la legge Severino viene ricordata soprattutto con riferimento alla dicendo a Berlusconi
In realtà la vicenda Berlusconi è un pezzettino della legge Severino del decreto legislativo due otto cinque del due mila dodici che è uno dei decreti legislativi che ha fatto qualche valigie sereno ma la legge centonovanta dice peraltro CISL attivo
Trentadue del due mila tredici dice il vero
E allo stesso modo decreto legislativo trentanove del due mila tredici c'è Renato c'è un impianto legislativo va molto al di là quella che la vicenda
Della incandidabilità portano la decadenza del senatore Berlusconi è un impianto diciamo Diego è assolutamente
Io vorrei evidenziare due passaggi primo io credo che sia giusto ricordare il decennale ma sia giusto dire prese e realtà
Quindi abbiamo assistito più che a un evento che si è verificato sia esaurito all'inizio di un percorso che è durato quasi dieci anni
E che ha cambiato completamente la legislazione in materia di contrasto alla corruzione lo ha fatto introducendo un sistema di prevenzione nuovi nuove non esisteva fino a quel momento
Noi avevamo aderito alla Convenzione livello come Paese avevamo aderito alla convenzione di Merida Clemente metteva in prima fila il tema della prevenzione della corruzione ma non avevamo mai dato esecuzione inverno avevamo diciamo così come fatto ratificarono puramente e semplicemente nel due mila nove
Ma non avevamo mai dato attuazione alla legge Severino finalmente adottato un impianto di prevenzione della corruzione
Un impianto molto articolata molto complessa una legge scritta anche in modo un po'problematico non è un caso che un unico articolo di beni ottantatré Coni poi c'è un articolo due ma contiene non solo clausola di invarianza un articolo di quaranta e gli ottanta reconditi
Che anche la dimostrazione di quanto fu difficile non provare la legge ci fu un maxiemendamento su cui l'ingresso ma più dolce nell'ambito
In un momento particolare della vita del nostro Paese che era quella del Governo Monti e lo stesso governo Monti poi tutto in tre decreti legislativi d'ufficio con grande velocità decreto due otto cinque che devo dire non riguarda affatto le vicende di cui oggi si sta parlando il decreto sull'incandidabilità De Gregorio ha modo di vedere assolutamente diciamo importanti di guidati da immediata attuazione all'articolo cinquantaquattro della Costituzione quello che impone che coloro che esercitano cariche pubbliche lo facciano con dignità e dolore
Io credo che quella sia stata una riforma assolutamente epocale poi ci si ci possono essere state delle stonature io spesso durante il Periodo
Della presidenza della che avevo detto per esempio prevedeva la decadenza una condanna in primo grado per l'abuso d'ufficio mi sembrò ho soprattutto degli amministratori locali mi sembrò assolutamente ingiustificata ebbero in quella norma c'è ben altro rispetto a quello che oggi si cerca di far passare l'ICI resi prevede la decadenza dei soggetti condannati a pene superiori anzi prevede la decadenza la la sospensione dei soggetti condannati o per reati gravi della corruzione e la concussione soprattutto per i reati di mafia e io che sono meridionale so benissimo
Quanto quella norma sia stata fondamentale sia l'opera abbia rappresentato un argine anche di evitare infiltrazioni da parte delle organizzazioni mafiose
Ma la legge Severino poi è stato accusato il decreto legislativo trentatré il primo Codice della trasparenza del nostro Paese c'è un Paese che ha fatto passi da gigante nella nella materia della trasparenza
Eravamo un po'il fanalino di coda oggi dobbiamo recuperarli tantissimi problemi ma abbiamo recuperato anche grazie alle riforme successive al due mila sedici
Decreto legislativo trentanove che ha introdotto regole che riguardano il conflitto di interessi assolutamente inutile
Ci sono certamente anche le sbavature in quel decreto ma le regole simili conferibili dalle regole sull'incompatibilità hanno impedito quei meccanismi di porte girevoli che non facevano bene alla nostra democrazia quindi l'idea che la legge Severino possa essere ricordato semplicemente per un episodio specifico ovviamente riduttivo ma sono anche questa è una semplificazione che viene fatta quasi per poter cercare di dare una connotazione negativa l'intero impianto della legge siede ma come dicevo all'inizio
Quella legge Severino che ha rappresentato un ostacolo per una serie di riforme successive ne abbiamo vissuto un decennio all'insegna della delle riforme sui materiali anticorruzione
Riforme contanti chiari chiaroscuri ma anche con tante novità interessanti
Nel due mila sedici ci fu nulla l'intervento molto situarsi due mila quattordici fu un intervento molto significativo
Con il decreto Madia su cui poi dirò qualcosa che orto l'assorbimento della dell'autorità di vigilanza dei contratti pubblici nell'ambito dell'Ancma soprattutto attribuì alla neanche una vigilanza del sedici danze sui contratti
In secondo luogo nel due mila sedici ci fu nel due mila sedici fu una grande riforma in materia di accesso accesso civico generalizzata che completò il sistema della trasparenza del nostro Paese nel due mila sedici ci fu un codice dei contratti
Per fare parodie un codice dei contratti che sono particolarmente sfortunata perché non c'ho creduto non c'è credo due legislature neanche il giorno dopo primavera renana
Quel codice dei contratti che attribuiva
Forse è eccessivo dire all'autorità nazionale anticorruzione ma che un codice che prevedeva norme di grande modernità basterebbe pensare a che cosa avrebbe potuto significare la riduzione nelle stazioni appaltanti o la qualificazione delle stazioni appaltanti che è una vera e propria rivoluzione
Che però già il giorno dopo o gran parte del governo non volle fare il decreto DPCM sulla qualificazione alle stazioni appaltanti rimasto per lungo tempo nascosto non si sa dove Maradona qualificazione stazioni appaltanti non è mai nel due mila diciannove c'è stato poi diciamo la stagione nelle riforme in senso significativo per la repressione il la legge spazza corrotti su cui io ho una serie di riserve ma non tanto perché quella legge diciamo contenesse una serie di problemi giuridici e contiene i dati perché rappresentava in qualche modo anche dopo la messa in disparte della materia e della prevenzione corruzione e l'idea che la corruzione dovesse essere soprattutto approcciato attraverso la repressione io ricordo che in quei giovani che si può approvare la legge diciamo spazza romanticismo qualcuno che S che avevano abolito così come la povertà anche la corruzione che sarebbe bastata la norma
Che prevedeva l'autodenuncia da parte dei conduttori per eliminare la corruzione nel nostro Paese si prefiguravano Piscinola
Fino fuori commissariato gli uffici di polizia Didier de Lima denunciati sono passati quasi quattro anni quella norma non è mai stata applicata ha creato più problemi riguardo il mio dissenso neppure quella legge che certamente hanno accusato il profilo della repressione però ha rappresentato un grande passo indietro l'inizio dei passi indietro che si sono stati fatti
In materia di prevenzione perché lasciatemelo dire nel decennio si è verificato diciamo demo è cominciata la parabola la parabola discendente dell'anticorruzione parabola discendente la rivoluzione che è stata
Diciamo anche anticipare una serie di provvedimenti normativi
Per esempio il governo nel due mila diciotto due mila diciannove istituì una commissione importante viene presieduto dal professor Mattarella che avrebbe dovuto fare una cosa fondamentale sistematizzare una materia disseminata dovunque come quella della prevenzione della corruzione quella Commissione ha fatto un lavoro egregio ma i lavori della commissione Mattarella sono rimasti chiusi in un cassetto del ministero della Funzione pubblica
Sarebbe bastato fare un testo unico per rendere molto più fruibile dal punto di vista anche lui diciamo dei pubblici dipendenti una materia complicata
Poi cominciarono diciamo il la il regresso dal punto di vista più voi legislativo però vorrei semplicemente ricordare che forse passato poco sotto silenzio
La ridimensionamento del Piano nazionale anticorruzione con l'inserimento in questo proprio Progetto questo programma più ampio che temono o adottare gli enti il cosiddetto piano che già diciamo nella nell'acronimo non mi sembra nulla di particolarmente entusiasmante ma un'idea cioè che il piano di prevenzione adozione diventasse un pezzetto di un programma più ampio come se la prevenzione la corruzione fosse un pezzo diciamo tutto sommato allo stesso livello di altre attività di programmazione
Era un segnale assolutamente significativo di quella che era l'inversione di tendenza insomma materia della prevenzione corruzione e poi non dimentichiamo che il governo governo diciamo governo Gialloverde aveva adottato
Una riforma diciamo che avrebbe dovuto riguardare la norma sulla trasparenza e dovuto avrebbe dovuto dare attuazione alla sentenza la Corte costituzionale due mila diciannove ebbene quella riforma dei prevedeva una pericolosissima delegificazione del Codice
Nella dell'in materia della diciamo della riforma in materia di trasparenza e non il maestro e infine diceva il professore Fontevivo
La retromarcia in materia di codice degli appalti io sono convinto ne abbiamo tante volte maculata con i colleghi soprattutto con Michele Corradino utilizzando il nuovo che uno dei maggiori esperti del Paese in materia
Di o appalti
Sicuramente il codice del due mila sedici aveva attribuito una serie di poteri eccessivi autorità nazionale anticorruzione si era detto forse ingiustamente
Che quel codice puntò moltissimo sull'idea dell'anticorruzione e pochissimo sull'idea dell'efficienza io su questo avrei qualche riserva ma quanto meno quella impressione quel codice l'aveva già e però dare l'impressione oggi
Che il tema della corruzione sia superato
E che tutto sommato si possa parlare di appalti semplicemente parlando di efficienza e qualcuno evidenziando che diciamo il sistema che può essere utilizzato nella gestione degli appalti dell'eolico ricollegarsi a metodi come quelli del modello Genova
Dunque no mi inquieta perché questo è un paese diciamo figlie sistematicamente
Situazioni dipendono fra grande attenzione sostanziale disattenzione e attenzione purtroppo i corsi e ricorsi storici hanno dimostrato un varco
Che non appena vi è la s'intende disattenzione assoluto la corruzione cresce esponenzialmente nel Paese
Devo rendere semplicemente raccontando un evidenziando un dato che gli addetti ai lavori conoscono vengono Domingo bene gli addetti ai non addetti ai lavori
Nel due mila nove
Venne istituito un organismo che si chiamava sai perché chi fa il per certi versi è una sorta di
Lontano anni dell'autorità nazionale anticorruzione è un organismo che mancava l'indipendenza uno ufficio della della presidenza del Consiglio in particolare dipartimento della funzione
L'ufficio aveva poteri molto fumosi valeva soprattutto il potere di presentare una relazione al Parlamento perbene io vorrei che qualcuno leggesse le relazioni del saggio ha fatto nel due mila nove del due mila dieci che sono ancora sul sito della Camera dei deputati
In quella relazione due mila nove due mila dieci si diceva con chiarezza che la corruzione in Italia non esisteva anzi era stata inventata dai professionisti dell'anticorruzione non so a chi si riferisse
Professionisti dell'anticorruzione ma è una è una parola che echeggia moltissimo quella dei professionisti dell'antimafia non occupato particolarmente forte
Si diceva che la corruzione tutto sommato era un problema assolutamente ridotto che la pubblica amministrazione era indenne da diciamo fenomeni corruttivi
Da lì a poco si verificarono di scandali che riguardano il gelo da lì a poco si verificava gli scandali che riguardano uno dei più grandi lavori pubblici dell'Italia centrale quello sull'oscura
Vi marescialli di Firenze con tutta una serie di vicende che riguardavano pesantemente l'intitolazione di una serie di gare utili appalti
Per poi finire alle indagini che riguardano l'ex e la Menga indagini che ha riguardato il MOSE di Venezia quella relazione non ha portato fortuna perché evidentemente sono smentita immediatamente dei fatti però è un segnale un segnale di quanto diciamo l'idea della corruzione sia anche un buon modo comodo opere di quella di essere tutto sommato dimenticata cioè di essere
Basta far far finta che non ci sia anzi cioè cercare di affermare verso i nove è stato abbattuto
Per poi trovarsi un'altra volta nel situazioni in cui ci trovavamo oggi
L'Italia concludo davvero oggi in Italia si trova nel imposizioni oggettivamente importanti positive nella classifica di Transparency International nel due mila quattordici quando ha incominciato
La stagione della prevenzione abolizione di dare senso al settantaduesimo posto delle consiglieri trasparenza identici potremo discutere fino a domani
Sull'usura utilizzare sulla valenza scientifica di questa di questa classifica però è l'unica classifica internazionale e ci sono tanti studi che evidenziano che comunque quei dati hanno una loro rilevanza eravamo settantaduesimo eravamo ultimi in Europa
Nell'ultima rilevazione siamo diventati quarantadue esili quarantatré se ne abbiamo recuperato ben trenta posizioni però vorrei ricordare che diciamo subito dopo Tangentopoli l'Italia aveva raggiunto già il quarantesimo posto per poi arrivare velocemente settantadue non voglio fare il profeta di sventura e men che meno cassa non vorrei semplicemente evidenziare
Che io credo che i rivoluzionari sia opportuno parlarne soprattutto quando non è un'emergenza questo ringrazio veramente questa iniziativa perché oggi tutto sommato lavoro c'è un tema assolutamente dei modi e parlarmi soprattutto parlarne
In un contesto così importante in una università abbiano anche quella storiella da Fusco come va all'università di Venezia non è un fatto banale
Ma io credo che sia importante continuare a parlare di corruzione perché non basta diciamo pensare e genericamente affermare che la corruzione sia stata superata per dimostrare veramente supera quindi ben venga il decennale
Va bene va bene anche un decennale tenga presente come però negli ultimi anni di questo decennio
Si sia già verificata una pericolosa inversione di tendenza ma pericolosa inversione di tendenza che sta rimettendo in discussione tutto il sistema della prevenzione la produzione
E ovviamente io che adesso faccio il procuratore la Repubblica non mi auguro affatto una stagione nella quale ritorni in una logica della repressione della un signore come la prevenzione del sistema corretto
Quello che scommetteva sulla pubblica amministrazione ammetteva sulla capacità la pubblica amministrazione e mi fa rabbia piazza pulita grazie scusate il minimo così ho fatto un intervento a distanza resterò per un po'diciamo presente ma ci tenevo a esserci ci teniamo a esprimere venite
Bene ringraziamo il dottor Antonio per questa che succede bagnato tutto
No lasciamo perdere ringraziamo il dottor Cantone queste parole introduttive che sono già entrato nel merito del tema insomma
Si capisce che la corruzione qualcosa di endemico che si combatte ma poi ritorna non bisogna abbassare la guardia
E quindi è importante anche il contributo che una discussione come questa in sede accademica
Possiamo dare io volevo solo due parole di introduttive
Sull'importanza del tema mi limito alla citazione di un libro l'ultimo libretto libro di Giuliano Amato bentornato stato da ma pubblicato in pochi mesi fa dal Mulino
Ebbene lui mette in guardia sul ritorno dello Stato lo vede anche come cosa positiva ma teme anche il ritorno a fenomeni corruttivi da anni ottanta e novanta Tangentopoli
Però di rilevanti eccezioni il contesto è cambiato età gli elementi di contesto che potrebbero evitare questa deriva
Un ritorno ha un passato
Indicato per espressamente la legge Severino spera parte finale del volume in due dedica due o tre pagine alla discrimine discrezionale di questa legge
Sottolineando che punto dopo questa legge gli atti normativi che sono anche l'applicazione dei piani e quant'altro
Un cambiamento c'è stato e qual è il cambiamento dopo questa legge l'aspettativa
Sia dell'eletto il politico sia del funzionario di tale benefici personali dalle attività e dalle relazioni
Che i rispettivi ruoli pubblici colloca non sotto le loro responsabilità
Non può più rientrare nella normalità delle cose cioè ci sono dei presidi delle regole fosse anche un andrebbero razionalizzate come sta facendo la commissione
E Mattarella però abbiamo dei presidi in più e questo è un fatto estremamente importante
Altre il fenomeno della corruzione qui è una dei tanti libri che potevo totale degli autori ha veduto pronta una tiratina dei libri sulla coalizione
Ho preso quello Bruno presidente Corradino perché mediante l'onore di presentare alcuni anni fa
E con la prefazione di Cantone il presidente Cantone
Che appunto da tanti esempi anche di dalle intercettazioni delle penalistica di come questa conduzione
Sia un fenomeno diffuso ancora secondo Cantone nella introduzione a questo volume campione ritiene che centralmente falso e ingiusto dire che gli italiani siano un popolo antropologicamente dei rifiuti alla conduzione però è purtroppo vero
Perché rispetto a comportamenti di piccola e grande di disonesta negli italiani siamo abituati a chiudere un occhio
Giustificando gli ho persino ritenendo l'espressione di quella furbizia du quindi in cui molti si fanno gran vanto resta anche lampante introduttiva di questo volume anche presidente Corradino sottolineava un portale dei dati di sondaggi dell'eurobarometro che facevano emerge il come
All'epoca tagliamo i pochi anni fa nove italiani su dieci credono che la corruzione di spinta delle sia nel modo più semplice per accedere ai servizi pubblici mentre più di sei imprenditori italiani su dieci ritengono che le conoscenze politiche siano l'unico modo per riuscire negli affari
Questo è un po'il contesto centottanta eccezione al TAS senza uno iato quindi non è detto che questo insomma difficile misurare in termini concreti quantitativi anche fare il paragone con con altri paesi le classifiche internazionali
Contano quello che contano perché spesso si basa interamente il dato normativo italiano tornelli Italian abbastanza da da guardiano sul piano normativo nella prevenzione anche repressione la corruzione
Poi quello quanto è calato nella realtà tutt'altro
Discorso ammirevole lasciare subito la parola gravi per il professor Bernardo Mattarella ricordando che è stato uno dei primi a studiare il tema dell'anti delle anticorruzione ha ritrovato su libretto del due mila sette imparare le regole della Nesta
Dove per esempio con grande anticipo sui tempi dedica un buon primo cane capitolo proprio alla prevenzione nella nella nella corruzione
E anzi c'è un paio c'è un paragrafo molto interessante anche di comparazione sull'organizzazione amministrativa dell'onestà quindi mise neanche attrezzare in qualche modo l'ordinamento non so se lana che lo strumento giusto non ci sono altri esempi europei nel mondo di tipo diverso ma è qualcosa che va
Diventano un elemento di regolazione amministrativa di tipo preventivo non oltretutto Rivaldo è stata anche uno dei primi commentatori della legge si rivelino Ancona accurato volume al quale abbiamo partecipato intanto i quindi prego Bernardo
In tempo che ho dedicato adesso non non sottrae il tuo tempo fisiologico
Grazie grazie anzitutto a a Giuliano fonde dico la tutto il tutti gli organizzatori del convegno
Per questo invito in questo in questa sala è meravigliosa io ecco rispetto a alla quando io scrissi quel libro è un po'cambiato tutto nel per quanto riguarda la prevenzione della corruzione in questi quindici anni
è cambiato moltissimo e Candy sono combinate completamente le le caratteristiche della politica di prevenzione della corruzione anzi forse nel due mila sette non c'era una politica di prevenzione della corruzione che avesse invece in questi quindici anni e soprattutto dopo il due mila dodici dopo la legge di cui oggi ricordiamo il decennale si è sviluppata ampiamente questa politica di prevenzione della corruzione questo sulla base un po'sulla base dell'idea probabilmente che in Italia abbiamo un problema di corruzione pubblica più grave che in altri Paesi il che forse è vero mare è difficile da dire anche io sono un po'cioè etico su queste su tutte le misurazioni nazionali internazionali che hanno il loro peso anche perché le usano gli investitori per decidere dove andare a investire
Però sono non però sono ovviamente fatta sulla base di ipotesi e di impressioni realtà nell'unica
Rilevazione statistica che abbiamo in questa materia e l'ha fatta l'Istat qualche anno fa e non dava un non dava risultati particolarmente allarmanti sulle esperienze reali di di corruzione però d'altra parte non c'è soltanto come dire un'emergenza da gestire la corruzione è un problema
Di cui non si potranno de che non si può fare a meno di affrontare perché perché non può non esserci il rischio di corruzione come ce l'abbiamo noi ce l'hanno tutti gli altri Paesi infatti tutti gli altri Paesi
Si attrezzano in modo simile come come abbiamo fatto noi esiste anche una rete mondiale delle autorità per la prevenzione e la corruzione c'è crescono forse più di uno centocinquanta o qualcosa del genere quindi ci sono moltissimi Stati che hanno assetti organizzativi simile al nostro e quindi ci sono convenzioni internazionali che ci obbligano a preoccuparci di questo tema
E qui io vorrei parlare un po'di come si è sviluppata questa politica di prevenzione della corruzione dell'assetto normativo a cui condotto in questi forse in questi quindici anni ma soprattutto in questi dieci anni dopo la legge centonovanta c'è stato veramente una grande espansione data da tanti punti di vista innanzitutto dal punto di vista normativo adesso vi faccio un po'il quadro delle norme in questa materia in secondo luogo dal punto di vista organizzativo
Abbiamo un'autorità nazionale anticorruzione abbiamo una Rete di responsabili per la prevenzione della corruzione in tutte le amministrazioni pubbliche
Anche dal punto di vista dei soggetti coinvolti perché la politica vive pensi alla corruzione
Per così dire una politica inclusiva che tende ad arruolare i cittadini
Pensate istituti come l'accesso civico e quindi la la trasparenza che che passa dalle gambe dei cittadini che esercitano il diritto d'accesso anche quello è un modo non soltanto per prevenire la corruzione ma anche per prevenire la corruzione oppure pensate alla tutela dei cosiddetti questo il blog di coloro che denunciano episodi di corruzione che anche quello è una disciplina nazionale ma c'è anche una disciplina europea quindi come vedete anche qui non non facciamo niente di particolarmente originario diverso da quello che fanno gli altri negli altri Paesi
E qui il problema è che la nostra in questa crescita impetuosa che ha avuto in questi dieci anni la la politica di prevenzione alla corruzione
Forse siamo arrivati a un punto in cui bisogna bisognerebbe mettere un po'punto le norme all'organizzazione
Le procedure le competenze perché la crescita impetuosa inevitabilmente una crescita un po'disordinata ed alla crescita che si basa sulla esistenza o sul l'impressione di una emergenza che forse c'è forse c'è stata
In alcuni in alcuni momenti sicuramente all'inizio degli anni Novanta ci sono stati momenti in cui la il problema della corruzione è apparso in modo particolarmente drammatico però dovremmo dovremmo come di attrezzarci per trattare la corruzione non come un'emergenza da affrontare in un breve periodo ma come un problema come dire
Come un rischio fisiologico con un problema che va gestito sempre in modo in modo regolare in moto senza particolari
Senza particolari senza accelerazioni senza che sia perché ci sia bisogno di particolari accelerazioni o o manovre di emergenza
Ecco il quadro normativo il in materia di prevenzione alla corruzione è che si dato da tante fonti normative diverso innanzitutto abbiamo qualche principio costituzionale che viene sempre tenere presente a cominciare dall'articolo cinquantaquattro della Costituzione che impone particolari orari di comportamento i cittadini a cui sono affidate funzioni pubbliche
In secondo luogo abbiamo abbiamo questa legge la legge centonovanta del due mila dodici che si abituate a chiamare legge Severino anche se quella leggera una parte penalistica e una parte in realtà maggiore amministrativistica
Che che fu lo seguita dal Comune perché fu seguita quando una nel governo Monti
Non dalla professoressa Severino dal presidente Patroni Griffi e in quel momento era ministro della Funzione pubblica quindi per la parte che ci interessa dovremmo chiamarla legge Patroni Griffi
Ed è sulla base di questa legge che come ha ricordato Raffaele Cantone è una legge abbastanza insoddisfacente diciamo così d'
Il punto di vista della tecnica legislativa perché un cammino parlamentare molto sofferto
Un articolo con ottanta e passa commi molte norme che che risentivano molto diversi passaggi parlamentari poco chiare o poco applicabili però nel complesso una legge importante che pone le coordinate fondamentali di questa di questa politica quella legge contenere fra l'altro alcune deleghe legislative tre delle quali furono esercitate nella Nenni accennava prima
Il presidente Cantone la il furono fatti un decreto legislativo in materia di incandidabilità alla fine del due mila dodici poi nella primavera del due mila tredici un decreto legislativo in materia di in conferibili ITA incompatibilità di incarichi pubblici a un decreto legislativo
Numero trentanove in materia di trasparenza no scusate trentatré in materia di trasparenza amministrativa trentanove in materia di incompatibilità conferibili tra questi due decreti legislativi
Poi furono fatti diciamo in articulo Mortis dal cuore dal governo Monti che ci teneva ad adottare questi due decreti legislativi anche se non erano pronti infatti i testi sono furono decisamente imperfetti presentavano molti molti problemi molte imprecisioni molte norme scritte in modo un po'in un po'affrettato
Al per quanto riguarda il decreto sulla trasparenza amministrativa questo problema si pose rimedio nel due mila sedici nell'ambito della riforma di e con un decreto
Correttivo che risolse molti dei problemi che erano stati i prossimi dal decreto trentatré il decreto trenta la riforma di effettivamente prevedeva anche una
Una revisione del decreto trentanove in materia di incompatibilità incompatibilità
Ecco non sai se qualcuno di voi ha il gusto perverso di andare a leggere il decreto trentanove del due mila tredici vedrà che un testo sostanzialmente inespugnabile dal punto di vista interpretativo una una una complessità un complesso di di di di di definizioni norme a folte cervellotiche francamente insomma un testo decisamente inadeguato del quale Lanarkshire spesso lamentata
Che per però nell'ambito della riforma ma dia quella delega per la per la River revisione del decreto trentanove fu espunta
Perché era un momento politico un po'particolare quindi si preferì non intervenire su questa materia politicamente un po'delicata
Questo finora siamo solo alla alla normazione primaria diciamo alle leggi e decreti legislativi abbiamo anche poi una serie di a cascata abbiamo i codici di comportamento in fondo forse il punto di partenza della politica di prevenzione alla corruzione
Il mille novecentonovantaquattro quando Sabino Cassese ministro della funzione pubblica adottò con suo decreto
Il Codice di comportamento dei dipendenti del del pubblica amministrazione che poi è stato più volte revisionato nel sostanzialmente ancora ancora in vigore
Ma oltre al Codice di comportamento generale ogni amministrazione ai propri codici di comportamento
Poi se se se andassimo a livello di atti amministrativi ci sono i piani anticorruzione di tutte le amministrazioni somma vedete si è molto arricchitasi hanno sedi è diventata molto complessa questa disciplina
Per non parlare di tante altre norme in materia di prevenzione la corruzione che sono sparse in varie leggi per esempio nel testo unico sul pubblico impiego le norme sulle incompatibilità dei o sulle o sui divieti nel caso di condanna penale incavolare i dipendenti pubblici la disciplina del ministro Blowin'che sta in incassa in un altro decreto legislativo in parte nel testo unico sul pubblico impiego
Altre norme in materia di trasparenza amministrativa precisa naturalmente tante altre discipline quella sui contratti pubblici quella sui controlli amministrativi che sono rilevanti in questa materia ma non sono specificamente volti al alla prevenzione della corruzione ecco
Una una procura una disciplina nel complesso quindi abbastanza ampia
Forse fin troppo ampie soprattutto sicuramente disordinata disordinata perché la legge centonovanta di per sé disordinata perché appunto almeno uno dei suoi decreti attuativi scritto in modo come è stato scritto in modo molto molto affrettato e perché appunto abbiamo norme sparse fra fra fra diversi atti normativi ed è per questo che appunto un paio d'anni fa come è stato ricordato il l'allora ministro per la Funzione pubblica nomina una commissione per fare un po'il una commissione studio che che a cui fu chiesto proprio di proporre una revisione della disciplina
Noi facemmo un un un progetto di testo unico della sulla prevenzione della corruzione lavorammo molto a lungo lontano vorranno sia sul tema della prevenzione la corruzione che su quello della trasparenza effettivamente questo lavoro fu molto apprezzato da da più di un ministro alla Funzione pubblica che e aveva manifestato lì di interesse l'intenzione di valorizzarlo e menzionato nel Piano nazionale di riprese residenza però effettivamente non è successo niente
Infatti con alcuni dei componenti la Commissione abbia deciso di trasformarla in un libro almeno così lo facciamo circolare non quindi stiamo lavorando a a questo libro ecco vi dico vi dico un po'rapidamente qualcosa ecco dunque questo quindi avevamo proposto questo grandi aveva proposto una serie di innovazioni sia in materia di prevenzione della corruzione punto perché è una materia che ha bisogno di essere codificata ha bisogno di essere riordinate e quindi aveva proposto un testo unico un tasso unico bere non è che c'è bisogno di scherno e non a che servono tante norme in questa materia si tratta di prendere le norme esistenti metterle un po'in ordine chiarire le competenze perché c'è qualche competenza
Che di di incerta attribuzione semplificare o semplicemente scrivere in italiano alcune norme che attualmente sono scritte in una lingua che vagamente ricordare italiano quindi avere una disciplina un po'più un po'più ordinata e quindi il il cui questo questo questo testo unico sarebbe arco nel nostro progetto verrebbe articolato in moto con una parte generale con indicazione del delle amministrazioni degli uffici competenti delle competenze con con con una parte sui piani per la prevenzione corruzione sul regno di comportamento quelle norme sull'inconfondibili tale norma sulla vigilanza sulle sanzioni così via vi segnalo alcuni dei punti importanti diciamo al di là dell'esigenza di riordino di questa materia ci sono alcuni punti su cui abbiamo proprio questa Commissione aveva proposto delle soluzioni un po'più innovativi
Vedere che che ci sembra che ci sembravano punti su cui ben intervenire anche con norme un po'sostanziali innanzitutto va meglio definito l'ambito di applicazione della disciplina della prevenzione la corruzione questo problema è stato risolto nel due mila sedici per la disciplina della trasparenza
Che adesso adesso il testo unico della trasparenza definisce con precisione il proprio ambito di applicazione
Mentre le norme sulla prevenzione della corruzione hanno un ambito applicazione abbastanza incerto soprattutto ambiti di applicazione diversi problemi che sono sparse fra fra norme diverse e questo fra l'altro genera duplicazioni inefficienti perché pensate i piani per la prevenzione della corruzione l'idea di Patroni Griffi quando furono introdotti i piani per la prevenzione e la corruzione
Di introdurre nel settore pubblico qualcosa di simile ai modelli per la prevenzione dei reati del settore privato del decreto due tre uno
Quindi se quindi l'idea era lì con un mare di come dire introdurre nel settore pubblico qualcosa del genere in strada nel settore privato
Nella pratica ci sono di fatto delle società come a controllo pubblico che devono fare entrambe le cose il che non ha molto senso ovviamente
Ma questa è una delle delle complicazioni che derivano dal da questo disordine normativo poi vanno meglio identificate le amministrazioni competenti vanno chiariti per esempio la titolarità dei poteri sanzionatori in questa materia
Ci sono norme che prevedono sanzioni senza chiarire Piccolella l'amministrazione competente per il Rugarli hanno anche chiarito va anche chiarito il ruolo corrispettivo del dipartimento della funzione pubblica in generale della Presidenza del Consiglio dell'ANAC perché nel due mila quattordici si fece la scelta di una scelta chiara di attribuire tutte le funzioni in materia di prevenzione la corruzione all'ANAC
Di riportare togliendola
Alla Civit che era l'antenato dell'ANAC di riportare al governo le funzioni della legge Brunetta diciamo con sul in materia di valutazione
Negli uffici pubblici
Il problema è che un po'un'amministrazione statale che si occupi di corruzione probabilmente ci vuole se non altro perché quando il Consiglio dei ministri tratta questa materia ci vuole un amministrazione competente quindi qualche forma di di di raccordo ci vuole
Un altro tema molto importante è quello dei delle piccole amministrazioni dell'impatto di tutta questa disciplina sui clienti di minore dimensione
Che si lamentano continuamente degli oneri amministrativi questa disciplina impone loro
Perché come spesso avviene con le riforme amministrative le leggi sono fatte su misura per i ministeri per le grandi amministrazioni che hanno personale risorse
Per attuare le norme ma pensate
Anche solo curare Leasys la parte amministrazione trasparente del proprio sito internet che cosa vuol dire per un piccolo comune per una scuola apre un piccolo Ordine professionale che ha pochissime unità di personale e lo stesso vale per le incompatibilità per le per tutte le norme sulla sulla rotazione degli incarico si fa fare foto sia incarichi se una un dirigente solo due dirigenti
Sono sono norme punto che vanno che vanno un po'da servono misure di semplificazione per le piccole amministrazioni un altro tema importante quello dei responsabili per la prevenzione e la corruzione che ma svolgono un ruolo importante per merito dell'ANAC sono stati nel nel tempo si è formata anche un po'una una una professionalità un con un un sistema di coordinamento fra i responsabili della prevenzione la corruzione però sono spesso figure un po'isolate nell'ambito delle rispettive amministrazioni
E hanno un rapporto un po'un po'in ambiguo difficile con con i vertici politici delle rispettive amministrazioni
Vanno questo l'ho già detto un tema importante quello delle semplificazione di semplificare la disciplina in materia
Dean conferì dita incompatibilità la quale non soltanto è molto complessa ma certe volte introduce cause di incompatibilità delle quali francamente difficile individuare la logica e quindi probabilmente c'è un po'di margine per la semplificazione
Altro tema importante dico cosiddetto Cantù flagellato e che cosa un dipendente pubblico con un funzionario pubblico può fare dopo avere cessato il proprio impiego il proprio incarico dopo essere andato in pensione attualmente quella lì ecco questa è una delle norme scritte molto male della legge centonovanta legge centonovanta introdotto una una norma nel testo unico del pubblico impiego che praticamente inapplicabile se venisse applicata in modo rigoroso delle delle delle delle conseguenze spesso disastrose
Inapplicabile perché ha una un raggio di azione estremamente ampio impedisce tutti quella tutti dipendenti pubblici nei tre anni successivi
Alla cessazione di avere rapporti con qualsiasi soggetto con cui hanno avuto rapporti con rampe per ragioni d'ufficio nei tre anni precedenti
Il che vuol dire che se io ho rilasciato migliaia di autorizzazioni o migliaia di borse di studio o qualcosa del genere certificazioni non so dovrei ricordarmi tutti quelli con cui ho avuto rapporti di questo tipo
Ma soprattutto è la sanzione che assolutamente spropositata questo è un problema che viene che è stato più volte segnalato anche dal presidente Cantone
La sanzione del divieto di contrattare per per tre anni se non sbaglio con tutte le pubbliche amministrazioni dipende dal settore in cui un'opera può significare la morte anche di una grande impresa
Magari per una piccola violazione per una piccola disattenzione ecco qui bisogna un po'rivedere sia la disciplina sostanziale che la sanzione magari introducendo sanzioni pecuniarie che siano proporzionate al all'articolazione
E poi c'è il tema del conflitto di interessi che naturalmente
Da una trentina d'anni a questa parte un tema politicamente molto delicato che peraltro potrebbe essere risolto in modo quando lo si vuole risolvere in modo semplice lo si può fare
Perché lo dico perché c'è una norma sul conflitto d'interessi che ha sempre funzionato benissimo quella sugli enti locali che ha più di un secolo di storia perché dice semplicemente che l'amministratore locale in conflitto di interessi si deve astenere se non si astiene c'è una violazione di legge
Questo lo dico perché investano e abbiamo tante norme sul conflitto d'interessi c'è una legge molto manoscritta sul conflitto di interessi anche nel progetto di questo no questo è una un'osservazione che ho fatto anche al presidente Carbone
Relativamente al alla norma al progetto di codice sul sull'ordine dei contratti pubblici
C'è una norma che definisce il conflitto di interessi e il conflitto d'interessi non è una cosa che ha bisogno di essere finito il conflitto di interessi è un'espressione della lingua italiana per quello che significa nella nella lingua italiana
Ecco tutti questi sono un po'le i punti critici che a mio parere e anche il parere della commissione che vorrei che il termine è stato chiesto di coordinare
Ieri richiedono un particolare intervento detto questo io ho ragionato in termini sì mi fermo ho ragionato in termini ma se si ho ho ragionato sì sì no abbiamo anche proposto una serie di innovazioni per esempio di di intervenire sulla disciplina dei piani per la Francia e la corruzione sulla loro durata temporale abbiamo ipotizzato che si possano fare cui si ritira responsabile per la prevenzione della corruzione della corruzione che sia non solo un organo di controllo ma anche un organo in qualche modo collaborativo
Però vorrei dire mi fermo queste sono io vi ho fatto un po'il quadro delle norme di come si potrebbero migliorare le norme ciò detto
Le norme sono l'inizio del della soluzione del problema non sono la soluzione del problema poi il punto fondamentale questo vale per la prevenzione della corruzione ma per tornare in generale per le riforme amministrative quello che veramente importante il modo in cui le norme vengono attuate e purtroppo in questa materia spesso c'è un po'la logica dell'adempimento no il l'attuazione di queste norme consiste nella produzione di carta
Per prepararsi se succede qualcosa disse di di di brutto io dopo o il prole proprio i documenti che attestano che non è colpa mia
Ecco e quindi spesso questo vale nel nell'elaborazione dei piani per la prevenzione e l'alcol funzione che spesso le amministrazioni copiano le une dalle altre senza quindi porsi il problema di cosa fare realmente in concreto per per adempiere al ed era mio risolve per prevenire la corruzione
Questo secondo me non è solo un problema del settore pubblico per la verità diciamo io nelle ultime settimane sono stato sono stato un po'in viaggio sia in Italia che negli Stati Uniti
Sia in Italia che negli Stati Uniti ogni volta che uno arriva in un albergo di dare un documento
La differenza è che neri Minervini portieri di albergo degli Stati Uniti il documento e lo guardano il portiere albergo italiani lo fotocopia cioè i gli americani si preoccupano di di di verificare che tu sia quello che c'è sul documento in Italia complesso ieri sera nell'albergo qui a Venezia hanno preso il mio documento l'hanno fotocopiato senza neanche guardare ecco questo è un po'la logica che purtroppo noi spesso abbiamo nella nostra nel nel modo in cui Adriano queste norme pronto via dovremmo forse poi c'è un po'un problema di di risultato grazie
Se
Sì grazie Bernardo anche per questa ultima testimonianza perché molto sintomatica io traggo dal tuo intervento almeno con due cose azione uno che questa è un po'nel nostro DNA nazionale quello che Cassese ha definito tempo fa l'ardore regolatorio no vanno riprendiamo l'entusiasmo della regolazione partiamo in modo come dire forse anche non del tutto meditato poi ci accorgiamo che ci siamo anche avviluppati in regole e regolette che andrebbero riviste per cui effettivamente anche tutto questo corpo normativo che ci ha descritto avrebbe bisogno di quello che è stato e peraltro già facendo una razionalizzazione tenta il togliere anche certi eccessi che effettivamente sono emessi anche nella pratica commentavo prima ancora presidente Corradino la la nomina del presidente Autorità portuale di Trieste
Si scontrò bianca poco in una di queste norme che poi si trova una soluzione perché ci fu addirittura una rivolta dei dei portuali contro miliardi rigidità della lineari con le disposizioni detto questo c'è anche l'aspetto che secondo punto tra i con la norma in astratto è la prassi
Non è solo in questo campo c'è sempre una grande uno iato che vada in qualche modo colmato e non è facile ma noi abbiamo anche l'esempio del simmetrico nei piani anticorruzione trovano nel settore privato la corrispondenza
Nella legge due tre uno famosa anche lì ci sono decapitato di confrontarmi con documenti altri centinaia di pagine
Quindi policy aziendali e di di tutte queste cose che francamente credo nessuno abbia mai letto fino in fondo e quindi sempre quella logica e troviamo assieme privato e poi anche nel pubblico
Aspetto importante che quindi c'è anche un'operazione culturale da fare portare avanti
Certi valori sette convinzioni su questo nascere anche la parola presidente Collatino
Che come ho anticipato non solo è stata un'esperienza di primissimo livello non solo perché è stato componente dell'autorità Dell'Anna che quindi ha visto l'incontro in prima persona l'applicazione di questa legge ma anche e nella veste di magistrato amministrativo un'ampia esperienza materia degli appalti che uno dei settori maggiormente a rischio e quindi forse anche vedere le insufficienze o insufficienze retrocesse il processo amministrativo cogliere a fondo la sostanza del problema infine mi piace ricordare già detto prima autore di vari testi dei libri
E hanno intanto sono stati presentati credo in quasi tutta Italia perché nel presente col vino anche chiudere questo libro che ha portato solo uno
Dove auspica quello che si diceva prima c'è una svolta necessaria
Che di sentirsi tutti coinvolti nella tutela della legalità tutti i verdetti civiche tutte sentinelle della legalità e poi c'è la citazione di Falcone quindi all'esperienza viene aggiunta anche questa carica che credo sia importante
Di portare avanti e migliorare la cultura della legalità prego Michele
Grazie professore Clarice grazie per questo invito venisse a Ca'Foscari professore fonde dico l'avvocatura
E io nel parlarvi un po'del tema della trasparenza negli appalti
E mi è stato chiesto di trattare non vi nego montaggio qualche difficoltà perché però parlarvi di una riforma del Codice dei contratti pubblici
Che non c'è attualmente non soltanto una bozza che come sapete ha scritto il Consiglio di Stato non sappiamo se ci sarà spero di sì ma soprattutto Coblenza perché questa bozza in questo momento oggetto di revisione come sapete
Da parte del governo è però lo spirito di questa bozza credo sia stato condiviso sia condiviso un po'da tutte le forze politiche e quindi tra l'altro è frutto una gemmazione in qualche modo della legge delega e quindi a questo spirito
Probabilmente sarà stabile vorrei rifarmi in questa mia relazione
è tutto sommato però
Lo stato della trasparenza nei contratti pubblici italiani negli appalti pubblici io credo non sia del tutto insoddisfacente
E che non sia insoddisfacente lo stato della trasparenza lo dimostra una sentenza l'avete vista della corte di giustizia di qualche giorno fa del diciassette novembre
In cui la corte di giustizia ha tratteggiato i rapporti tra trasparenza e riservatezza dei contratti pubblici la corte di giustizia questa decisione ci dice ci sono tre direttrici di tutela una prima direttrice di tutela fondamentale la trasparenza l'articolo diciotto della direttiva appalti da ventiquattro due mila quattordici
Le amministrazioni devono agire secondo trasparenza quindi la trasparenza come valore in sé
Poi immediatamente dopo ricorda c'è però un problema di segreto segreto commerciale di segreto industriale e noi dobbiamo ovviamente tutelare all'interno della normativa in materia di appalti e poi c'è una terza direttrice di tutela
La direttrice tutela della necessaria tutela giudiziaria e quindi la direttiva ricorsi dobbiamo assolutamente tutelare la direttiva ricorsi
E dobbiamo trovare un punto di equilibrio dice la direttiva e questo punto di equilibrio delle quello dice la Corte questo punto di equilibrio deve necessariamente
Partire dall'esigenza di tutelare i segreti commerciali ma questa esigenza può cedere di fronte a valori più importanti per la comunità come il valore della trasparenza
E quindi occorre trovare un punto di equilibrio gli stati membri devono farlo e trovare un punto di equilibrio tra questi tre
Valori il che è esattamente quello che tutto sommato in Italia ne stiamo facendo esattamente quello che stiamo provando a fare
Questa sentenza riflette in fondo tantissimo
La la decisione nel Consiglio di Stato all'Islam dieci del due mila venti naturalista plenaria le indicazioni che più volte sono state date alle sezioni del consiglio di stato e quindi questo in qualche modo la cartina di tornasole di un sistema che sta funzionando
E qual è il punto di equilibrio che è stato trovato in questo momento in Italia nella materia dei contratti pubblici e perché tutto sommato non è così insoddisfacente la situazione
Beh a dieci anni dalla legge Severino noi possiamo dire
Che oggi l'abbiamo dei punti fermi è anzitutto c'è piccolo uno legge centonovanta l'arte comma trentadue o dico tutto gli studenti ovviamente e son presenti che vedo presenti in massa perché impone di assicurare livelli essenziali di trasparenza dei contratti pubblici è già legge Severino ci dà una serie di atti che vanno pubblicati dalle pubbliche amministrazioni ce li indica
Poi il decreto legislativo trentatré del due mila tredici lo richiamava il professore Mattarella
Rafforza quest'obbligo precisando le modalità di pubblicazione è ampia soprattutto il novero degli atti che vanno pubblicati dalle stazioni appaltanti
Ma poi il Codice dei contratti pubblici all'articolo ventinove comma uno
Prevede forse un po'in fatica mente però a me sembra molto incisivamente
Prevede che vanno pubblicati tutti gli atti in materia di contratti pubblici senza distinzione alcuna senza distinzione di importo senza distinzione di amministrazione senza distinzione di tipologie di appalto tutti non solo e la riforma del due mila ventuno dell'articolo ventinove estende questo obbligo di pubblicare tutti gli atti anche alla fase nell'esecuzione
In quella fase lo ricorderete che il Consiglio di Stato l'adunanza plenaria dieci del due mila venti
Ci diceva giustamente ci richiamava non può essere terra di nessuno proprio anche quella importante e quindi bene fanno autorità nazionale anticorruzione a scrivere
Nelle su indicazioni che vanno davvero pubblicati tutti gli atti in materia di appalti tutti gli atti in materia di aggiudicazione tutti gli atti in materia di esecuzione e laddove non arrivano però gli obblighi di pubblicazione beh la arriva l'accesso tutta la normativa sull'accesso tutta la verità sull'accesso come viene interpretata dal Consiglio di Stato
Cordoglio sempre per gli studenti ma qui adunanza plenaria dieci del due mila venti ha dato un'interpretazione amplia della mozione di accesso civico in materia di appalti
E tutte le decisione del Consiglio di Stato sono ampliative della possibilità di accedere la materia degli appalti concessa oggi dice nella dieci del due mila venti l'accesso civico generalizzato
Ricordate nera e la discussione si applicasse una materia degli appalti
Non solo è consentito ma addirittura è doveroso dice il Consiglio di Stato perché connaturato all'attività dei contratti pubblici tutte le eccezioni implicano un bilanciamento Bilancia mento tra interesse pubblico
E conoscibilità da una parte e interessa la segretezza e riservatezza dall'altro esattamente le parole della settimana scorsa in questa importante sentenza della corte di giustizia e attenzione perché il Consiglio è stato cita anche altri due indicazioni cicaleccio a prescindere dall'aumento dei costi che hanno eventualmente le pubbliche amministrazioni
Anche se poi però non consente lo sappiamo che cessi generalizzati l'ho fatto anche la scorsa settimana la terza sezione nella sentenza interessante
E non rileva poi e l'accesso abbia finalità egoistiche
Per l'accesso civico poveri anche finalità agonistiche non è scritto da nessuna parte debba avere una finalità altruistica o sociale poche debba sottostare dice il concitato in ad un giudizio di meritevolezza e perché
Perché va tutelato l'interesse alla conoscenza del dato e quel punto centrale l'interesse alla conoscenza del dato come interesse fondamentale come diritto fondamentale come dice il Consiglio
Ora
In questo scenario che ho provato a descrivervi e difficile che possono residuare delle zone d'ombra se tutti i dati vanno pubblicati almeno in via teorica
E se comunque si può accedere a tutto il resto più o meno come si vuole ecco che allora forse aggravamenti sotto questo profilo della disciplina della trasparenza
Dovrebbero essere sottoposti forse ad un'analisi economiche importanti in termini di costi-benefici per comprendere se ancora dobbiamo spingerci oltre e perché lo dico perché molto spesso c'è un vizio in Italia ciò ogni volta che c'è un'attività di semplificazione
Questa attività semplificazione viene accompagnato deve essere accompagnata da un'ulteriore attività di trasparenza l'ho fatto il Pnr lo scritto espressamente ma l'ho fatto anche la riforma del Codice dei contratti pubblici e l'articolo ventotto del dell'emanando Codice quando amplia in qualche modo attività diminuisce i limiti nell'ambito del delle dei contratti sotto soglia dice ma occorre aumentare la trasparenza così invece bisogna guardare
L'efficacia di questo sistema soprattutto nella nuova strategia industriale che impone la riforma del Codice e tutto sommato anche nell'ambito della nuova filosofia che impone il codice perché riforma del Codice si basa proprio su una diversa strategia su una diversa filosofia lo richiamano molto bene la sua relazione introduttiva il professore fonde ricco si basa su due elementi cioè il risultato
E la fiducia questi sono i due Tarabini due principi cardine della riforma del Codice dei contratti pubblici
Il principio del risultato anzitutto principio risultato dice la relazione non come risultato in sé risultato certo come interesse della committenza quindi interesse della comunità ad avere lavori servizi forniture siano adeguati
Risultato virtuoso quindi non risultati insieme risultato virtuoso che accresca la qualità delle opere di lavoro
Per i servizi e forniture che diminuisca i costi che aumenti la produttività è molto importante in questa stessa norma un risultato che garantisca legalità trasparenza e che orienti l'esercizio della discrezionalità della pubblica amministrazione infimo poi il risultato
E poi c'è un secondo polo importante in cui si muove tra normativa nuova il polo della fiducia
E viene espressamente affermato il principio della fiducia ora ne sappiamo bene che dalla prima legislazione in materia di contratti pubblici e di fine Ottocento
Tutto il l'ordinamento ha sempre cercato di stringere i suoi funzionari all'interno di una gabbia normativa perché perché l'ordinamento non si è mai fidato dei suoi funzionari
E ne è la riprova per esempio
La il fatto che dominava soprattutto prima del nuove degli attuali di gente Codice dei contratti pubblici il principio del massimo ribasso ma perché il massimo ribasso qual è
Formula matematica perché non ci si fidava e allora si riteneva che in questo modo si attenua essere in qualche modo di fenomeni corruttivi
Oggi espressamente viene detto viene scritto nella riforma del Codice che l'attribuzione all'esercizio leggo testualmente dei poteri in materia di contratti pubblici si basa sulla reciproca fiducia
E nell'azione legittima trasparente e corretta della pubblica amministrazione reciproca fiducia
E anche zone anche questo tema della fiducia viene richiamato dalla sentenza la Corte di giustizia né che sia interessante
E questo tema della fiducia non resta un principio di carattere generale perché poi si declina via via in una serie di norme che tutte vengono investite può dal tema della trasparenza
Mi richiamo soltanto alcune per esempio la possibilità finalmente direi
Di utilizzare i contratti innovativi senza limiti i contratti innovativi che vengono utilizzati in tutti gli altri ordinamenti europei per creare sviluppo e ricchezza in quelle nazioni e che invece nel nostro Paese hanno una portata ristretta negli ultimi quattro anni si parla di ottanta contratti innovativi e invece i contratti innovativi erano il cuore delle nuove direttive comunitarie in materia particole del due mila quattordici
Addirittura viene prevista la possibilità di infrangere il principio di tipicità dei contratti pubblici che per me è stato sempre un principio fondamentale
Immaginando la possibilità che una stazione appaltante espressamente autorizzato dall'Ana e sotto la vigilanza dell'ANAC possa crearsi una sua procedura
E provare una procedura come avviene attualmente negli Stati Uniti è stato un suggerimento degli economisti di Palazzo Chigi
E la valorizzazione in generale del potere discrezionale della pubblica amministrazione con il dominio dell'offerta economicamente più vantaggiosa il ricorso all'intelligenza artificiale come strumento normale per la valutazione delle offerte ecco questi sono i principi dove sono il le norme in tema di fiducia come si declina il principio della fiducia tra questi due poli però tra il tono del risultato e il polo della fiducia
E sono poi la trama normativa il principio della concorrenza e il principio della trasparenza rimasta molta concorrenza e trasparenza non sono più però dei valori indisse
Quasi dei totem che devono essere onorati ma al contrario oltre che essere dei valori in sede a tutelare sono anche funzionali elementi funzionali valori funzionali a raggiungimento del risultato lo dice espressamente nuovo codice piegati al raggiungimento del risultato
Allora in questo quadro la trasparenza si rafforza la trasparenza prende una nuova forma questa nuova forma forse la possiamo descrivere attraverso due sentieri il primo sentiero di questa nuova trasparenza
Il primo sentiero
Devo sentiero e quello della digitalizzazione
Oggi la trasparenza soffre un limite molto forte
E il primo limite fatto è dato dal fatto che un terzo dei contratti pubblici italiani un terzo e ancora fatto con la parte con la penna
Venivano un minimo di digitalizzazione
Non soltanto ma anche gli altri due terzi quando i contratti sono digitalizzati in realtà questa digitalizzazione è costituita dal semplice trasposizione del documento cartaceo un file PDF o similare
Quindi non c'è in realtà una vera e propria digitalizzazione
La riforma invece penso pretende da una parte una completa digitalizzazione di tutto il sistema degli appalti senza alcun tipo di possibile eccezione sotto nessun profilo quindi la completa digitalizzazione
Ma soprattutto quello che impone me credo che non sia il blindato più importante e la digitalizzazione nativa cioè tutti i contratti devono nascere digitali e guardate la digitalizzazione nativa
Era imposta dalla legge delega sul Codice dei contratti pubblici del due mila sedici
La ritroviamo nel Pnr R ed è prevista come vincolo obbligatorio da un Regolamento che la Commissione europea del due mila diciannove quindi tutto sommato arriviamo tardi
E poi il principio dell'Once Spolli cioè le pubblica amministrazione le imprese mandarmi dati soltanto ad un soggetto finalmente questo soggetto poi redistribuita
Ora tutto questo sistema della digitalizzazione da efficienza la trasparenza probabilmente sotto due profili
Il primo profilo è quello dei controlli perché consente ovviamente finalmente di creare un sistema di controlli basato su gli alert
E in questo senso autorità nazionale anticorruzione
E sta già molto avanti era nato questo progetto con il presidente Cantone con le presenze presente tampone c'era già immaginato di poter individuare una serie di alert che statisticamente facessero emergere delle anomalie nel sistema e oggi questo sistema va avanti come c'è stato
Detto recentemente da autorità nazionale anticorruzione e inoltre l'accesso è più semplice
E sotto questo profilo voglio ricordarvi che l'accesso ecco questo è un dato interessante sarà completamente digitalizzato
Ed è prevista una disclosure di tutti gli atti quanto meno nei confronti delle prime cinque imprese cioè le prime cinque classificate accedono direttamente hanno immediatamente l'accesso e questo capiamo bene cosa significa in termini di certezza
Dei termini processuali per la proposizione del ricorso dei problemi che attualmente ovviamente viviamo nelle aule giudiziarie
Poi c'è un secondo sentiero della trasparenza mi avvio verso la conclusione un secondo sentiero
E cioè gli obblighi di trasparenza che vi ho descritto restano tutti ovviamente ma in qualche modo cambiano volto e perché perché la trasparenza non è più in vista oggi come un limite
Alla discrezionalità dei funzionari non è vista come un il limite all'innovazione come un contraltare alla semplificazione tema che accennavo prima
Ma al contrario diventa o meglio questo è l'obiettivo ma dichiarato dichiarato nelle norme diventa strumento di azione amministrativa
Diventa principio ma soprattutto forma dell'azione amministrativa cioè la trasparenza e la forma dell'azione amministrativa in materia di appalti
Per i lavori in questo senza alcuni dati anzitutto la collocazione topografica della trasparenza nel Codice degli appalti articolo uno comma uno articolo uno comma due sono queste le norme che si occupano di app di trasparenza
E ovviamente questa un valore simbolico molto forte ma soprattutto alla possibilità di dare un valore interpretativo al principio della trasparenza interpretativo dell'intero sistema codicistico
E voi
La trasparenza dice il codice deve essere dichiaratamente funzionale alla massima semplicità leggo testualmente alla celerità nell'applicazione delle norme e alla verificabilità
Quindi era trasparenza in questo quadro continua certamente ad essere strumento di controllo ma è anche uno strumento di garanzia del funzionario
In funzione di argine alla paura della firma Jardine alla burocrazia difensiva e neanche forma tipica del procedimento in materia di appalti io credo che questo forse e il frutto più maturo di questa evoluzione normativa dell'evoluzione che bene ha descritto il Presidente del professore Mattarella nella sua la relazione nella materia degli appalti certo resta da fare tanto
Resta da fare tanto
E forse tra tutto quello che c'è da fare c'è una priorità
E la priorità insegnata ancora una volta dalla plenaria del due mila venti secondo me quando ci dice che il
L'accesso tutta la materia della trasparenza e un diritto fondamentale è un diritto fondamentale perché il diritto deve essere quello di garantire che i cittadini possono controllare loro pubbliche amministrazioni i loro amministratori
Possono controllare quello che fanno le amministrazioni ecco ora il controllo sociale diffuso viene realizzato non soltanto attraverso la ostensione dei documenti
Ma anche attraverso la comunicazione dei dati dei dati numerici che ci consentono la confrontabilità anche delle diverse stazioni appaltanti su questo ancora probabilmente bisogna lavorare perché i cittadini non sempre sono capaci di conoscere i documenti
E
In questo poi dobbiamo sviluppare una coscienza sociale
Cioè l'idea che è necessario tutelare necessario guardare le amministrazioni in questo senso l'idea del PNR RG affiancare un responsabile della comunicazione accanto responsabile della pubblicazione potrebbe essere molto utile
E dobbiamo sviluppare questa idea preservata e la molto bene diceva l'accesso civico come fattore aggregante di cittadini mi piaciuto morte del tenero ce ne andiamo unire cittadini intorno a quest'idea
E poi c'è l'ultimo compito conclusosi mi sono mantenuto entro i termini un ultimo compito che noi abbiamo forse tutti noi lo stiamo facendo qua oggi che col ritenere alta la guardia
Lo diceva molto bene il presidente Cantone continuare a parlare di corruzione e continuare a parlare di trasparenza
Perché
Non si è detto nulla forse di non si sono aggiunti obblighi nel Codice perché tutto andava bene o perché la trasparenza sta andando fuori moda come dice uno studio interessante Diana Corrado questa qua va valutato e soprattutto ma dobbiamo evitare un grande rischio il rischio che questa trasparenza ci venga strappata via perché in tanti stanno provando a toglierci alla questa trasparenza a toglierci tutti questi dati di cui oggi noi l'abbiamo la disponibilità anche in buona fede anche in buona fede come chi dice che in realtà troppi dati tu alla fine
Creano confusione crea un'opacità ora in realtà i troppi dati questo partita può essere tolta dalla variabilità con una logica che può consentire di interpretarli questi dati e i cittadini pensando sono molto attenti alla ai dati quando presente quanto ne fece uno studio qualche anno fa l'ANAC affatto uno studio su sui siti delle pubbliche amministrazioni data guardare dove i cittadini guardavano e ne sono tutti fuori di risultati sorprendenti cittadino guardavano affatto gli stipendi dei funzionari come pensavamo inizialmente andavano a guardare gli appalti
Allora questo dato è un dato interessante perché probabilmente su questo che dobbiamo lavorare sul sviluppare una coscienza sociale la possibilità di interpretare questi dati e appunto come diceva il presidente D'Antone continuare a parlare di corruzione occasioni come queste sono occasioni veramente preziosissime quindi ringrazio Università Ca'Foscari per quest'invito e per questo convegno grazie a voi
Sì grazie per questo un intervento dal quale cogliere solo due aspetti
Mi ha riferito che la materia degli appalti presidente Corradini ha insistito molto su gli obblighi di pubblicazione dei dati il tutta la vita no della procedura ma anche dell'esecuzione la fase di esecuzione che sinceramente
Spesso fonte suo Genova ecco il mio è la direzione sulla quale bisogna insistere andare anche Monte avanti cito in altri casi sono a totale alcune volte a visitare il sito della trasparenza sugli appalti negli Stati Uniti in centro il Governo è una cosa eccezionale dal punto di vista della conoscibilità confrontabilità si possono fare ricerche anche per nome vedere quanti appalti ha voluto sono essenzialità lì addirittura si può fare l'indagine circoscritta per distretto elettorale effettivamente qui dietro c'è un lavoro di riorganizzazione anche lì omogeneizzazione dei dati che fondamentale credo che siamo sulla giusta strada ma c'è ancora tantissimo amministrarlo da percorrere
Quello è un esempio di devo dire trasparenza assoluta che ci sono veramente tutti i dati anche sull'esecuzione delle imprese che hanno vinto che non hanno vinto le offre
è veramente impressionante
Secondo punto la digitalizzazione che Franco intanto il Codice a forza di cori ce la mette d'avventura come prima parte da normativa e fondamentale perché nella digitalizzazione rende tutto molto tutto più tracciabile trasparente ad esempio con la digitalizzazione integrale nelle più possibile quello che uno degli esempi fa Michele Corradino di corruzione negli appalti sostituire una busta entrando nella cassaforte dell'opposizione letta quella risultata mentre stava risultante nel migliore quindi ben venga grazie alla pubblicità sia l'informatizzazione è questo il messaggio che io accolgo
Al di là dietro ci sarebbe tanto da dire sul principio fiducie risultato magari faremo in un altro convegno eventualmente a questo punto per essere la parola all'accusa di stampo scritti che anche lei hanno esperienza specifica di materia di la scadenza con
Avendo lavorato come consulente all'anno accresce occupato sia dei contratti pubblici se anche Demis Blowin'quindi un esperienza anche sul campo in veste di consulente giuridica dell'autorità prego
Grazie grazie presidente allora e grazie anche analizzata ministro quindi veramente ringraziamenti per questo benissimo incontro io ho scelto di trattare un tema che mi è molto caro insomma è vicino agli studi che faccio io cercherò di ha rappresentarvi quelle che secondo me siano le implicazioni la su tre dimensioni che derivano dall'aleggio Severino
Le implicazioni regolatorie le implicazioni organi sul piano dell'organizzazione e la e le implicazioni procedimentali e procedurali che derivano da questa a della legge Severino tutto questo sembra molto distante implicazioni già un bruttissimo termine quindi forse ha scelto un titolo sbagliatissimo però adesso cercherò in sostanza non dico di farli appassionare a questo tema ma insomma quanto meno di non farvi perdere ogni briciolo di a di interesse l'idea l'idea di fondo che la legge Severino ha cambiato
Ha ha cambiato l'amministrazione ha cambiato all'amministrazione sotto una pluralità di punti di vista che sono appunto quelli che appunto citavo prima nel titolo
Vi dirò subito quelle che sono le conclusioni a cui voglio a cui voglio aggiungere
E e di modo che in sostanza abbiate già chiaro il percorso e il punto di arrivo e e dopodiché faremo una breve prevede sa e di eviterò alcuni esempi quali sono le conclusioni le conclusioni sono queste che le implicazioni ci sono sono di carattere positivo soprattutto sono di carattere sistemico che cosa significa questo
Che la legge Severino produce ha prodotto degli affetti che abbracciano l'intera esperienza amministrativa
L'esperienza della normare l'amministrazione l'esperienza dell'essere amministrazione l'esperienza del fare amministrazione dietro queste tre
Dimensioni dell'esperienza amministrativa potete cogliere le implicazioni regolatorie quelle organizzative e quindi quelle procedurali
Tra le implicazioni sistemi in che non della legge Severino non si ferma no qui e cioè non si fermano all'esperienza amministrativa
Book riguardano anche la dimensione teorica riguardano le categorie del diritto amministrativo
E credo che veramente alla luce delle novità introdotte dalla legge Severino sia per noi giuristi obbligato un ripensamento di alcuni di alcune delle categorie centrali del diritto del diritto amministrativo qui vorrei fare una citazione una citazione dotta
Mi mi affido agli però le regole dell'onestà di del relatore chi mi sta accanto e che parla appunto dei danni del metodo giuridico ecco credo che la legge Severino ha quanto meno ci aiuti
A fare emergere a metterci di fronte a quelli che sono i danni prodotti dalla metro dal metodo giuridico
Allora queste implicazioni di carattere sistemico che riguardano tutta la dimensione amministrativa
Da dove derivano cioè che cos'è che c'è nella nel diritto anticorruzione nella legge Severino
Cioè capaci di produrre questi Effetti di carattere sistemico addirittura che si spingono fino alla dimensione teorico dogmatica etnici fanno diciamo così ripensare le categorie giuridiche
Io credo che questi affetti veri mine no da una barra due matrici
Che se dono tipiche classiche tradizionali del diritto anticorruzione ho diritto della prevenzione della corruzione come dirò tra un attimo sin dalle sue origini la matrice che maggiormente capaci di produrre queste indicazioni di carattere sistemico è sicuramente la matrice preventiva quindi il il fatto che il diritto anticorruzione sia un diritto orientato alla prevenzione della corruzione e ciò che spiega gli affetti di carattere sistemico di cui appunto vi voglio parlare
A questa a questa matrice se ne aggiunge un'altra che è complementare che non fa anche se volete espandere le implicazioni di carattere sistemico derivanti dal diritto anticorruzione
Che è quello dell'ampiezza del concetto di corruzione che è sposato dal diritto anticorruzione
Il diritto anticorruzione riscrive il concetto di corruzione
Lo estende sicuramente alla trasparenza di cui ha appena parlato e dottor Corradino
La estende ha il profilo della integrità al profilo della conflitto di interessi fino ad abbracciare la dimensione della legalità e questa scusate non è poca cosa
Questa matrice quella della prevenzione diceva e una matrice originaria
Non la ritroviamo nelle due grandi convenzioni che sono alla base della legge Severino che infatti vengono citate nel preambolo della legge Severino o meglio nell'incipit tra legge Severino e sono alla famosissima convenzione dell'ONU del due mila e tre ma soprattutto la convenzione OCSE della mille novecentonovanta novantasette
Ora
Entrambe queste a in queste convenzioni internazionali abbraccia no la dimensione della prevenzione
Entrambe abbracciano una dimensione ampia sicuramente quella dell'ONU maggiormente ampia di quella dell'OCSE di corruzione
Ma cioè qualcosa di più c'è qualcosa di più che ci spinga se volete ancora più indietro nella storia del diritto anticorruzione cioè dobbiamo spingerci dietro la col invenzione dell'OCSE
Andare a fare un salto ancora di vent'anni indietro da dove deriva la convenzione dell'OCSE la convenzione dell'OCSE del mille novecentonovantasette che una delle grandi madri o genitrice della legge Severino
A dietro di sé unna diritto nazionale e cioè una legge americana
Che il Farren Crovace anch'essi stessi e cioè del mille novecentosettantasette una un atto fortemente voluto dagli e dagli Stati Uniti che si si pone a valle di due scandali famosissimi la Lockheed Watergate ed è un po'la soluzione a americana domestica con attraverso il diritto interno di un fenomeno in realtà di corruzione internazionale
Quindi a una soluzione come mi dicono gli autori americani una soluzione domestica ha un problema in realtà che scavalca la dimensione domestica
Ora perché vi parlo di tutto questo perché scorda mai c'è un tema interessantissimo né alla Valle perché in nella nel in contesto legge americana che è veramente la prima matrice del diritto anti corruzione e che sta ancora dietro le convenzioni internazionali
Ci sono alcuni elementi alcuni modelli di quello che che sarà poi il diritto anticorruzione moderno sui quali vale la pena di spendere due parole
Che cosa che troviamo dentro questa legge americana innanzitutto noi troviamo il primo sistema di tracciabilità dei flussi finanziari quindi la prima cosa che si chiede alle imprese
E guardate che questo atto non è fatto per le pubbliche amministrazioni ma un atto fatto per le imprese private
Si chiede la tracciabilità dei flussi finanziari e poi si chiede di dotarsi di sistemi di controllo aziendale interno
E sì sì inventano per la prima volta nel mondo i cosiddetti compliance programme quelli che poi diventeranno
La base dei quesiti modelli gestionali realizzazione che verranno abbraccianti
Dalla normativa due tre uno che veniva appunto dapprima da prima richiamata
In aggiunta questa legge americana
Prevede il primo Fo ve la prima forma di vigilanza se ci vogliamo così collaborativa ottantun viene orientativa perché di Kathmandu porgersi se viene diciamo così incaricato di dare dei panieri orientativi su richiesta delle imprese e questi pareri addirittura venivano pubblicati proprio per come adesso si fa con le i pareri non solo è ovviamente linee-guida eccetera però con i pareri della dell'ANAC
Per di madre da amplificare la portata orientativa di queste di questo strumento
Quindi qui dentro noi troviamo che cosa non solo la il l'approccio preventivo
Ma l'approccio preventivo abbinato alla dimensione di governance dei processi decisionali ecco noi quando noi parliamo di prevenzione dentro il diritto anticorruzione non parliamo solo di prevenzione ma parliamo di prevenzione
Abbinata abbinata alla dimensione di governance tutto questo tutto questo non lo ritroviamo dentro la legge Severino cioè la legge Severino abbraccia la prevenzione in questa dimensione
Che ovviamente viene filtrata attraverso il diritto internazionale quindi sebbene queste due cominciano i teloni delle OCSE abbiano molte caratteristiche profondamente diverse anche per il tempo in cui in sostanza nascono ha insieme definiscono la matrice del diritto anticorruzione prevenzione abbinata dimensioni di governance
Nasce ovviamente l'amministrazione per la corruzione quindi la richiesta di a vere di dotarsi di un'amministrazione che faccia prevenzione della corruzione e quindi danno le autorità nazionale anticorruzione
Attualmente i piani nazionali che diventano lo strumento simile compliance programme se previsti dalla strumento americano e via discorrendo
Quindi questa è la base di partenza
Quindi questa dimensione della prevenzione abbinata alla governance ed è espansa da quella che è la nozione di corruzione che viene regolata dal diritto internazionale
Produce quegli aspetti di carattere sistemico su tutta la stenta amministrativa dal quale sono partita
Adesso vi dirò darò semplicemente nel tempo che mi rimane degli esempi poco noto anche a va bene avevo paura cercherà di essere veramente velocissima cercherà di darvi degli esempi
Delle ricadute di carattere sistemico sulle tre dimensioni che citavo quindi sulla dimensione regolatoria sulla dimensione organizzativa e sulla dimensione procedimentale
Per poi arrivare a una brevissima conclusioni allora innanzitutto regolazione dimensione preventiva e pena regolazione
Qui direi che la prevenzione non entra nel diritto anticorruzione semplicemente come un oggetto e cioè non si fa più semplicemente non si pensa più semplicemente alla repressione ma si fa si pensa anche alla prevenzione della corruzione nasce attraverso questa logica preventiva quello che potremmo chiamare il diritto preventivo e cioè un diritto che fa propria la logica preventiva
Tutte le volte in cui il diritto abbraccia i nuovi principi pensate al principio dei principi prudenziali dei mercati finanziari al principio di precauzione e perché no adesso anche il principio di resilienza di resilienza trasformati IVA
Il diritto si cambia che diventa un diritto preventivo un diritto precauzionale un diritto prudenziale un diritto residente secondo le nuove strategie
Quindi quello che la legge Severino ha prodotto e sicuramente un orientamento del nostro sistema regolatorio verso gli hit di carattere preventivo
Di il e questo ovviamente non è il primo diritto in cui entra la logica preventiva basti citare il diritto per l'ambiente
Ma che cosa è la novità che viene sicuramente dal diritto anticorruzione nel suo percorso che vi ho veramente brevemente terre tracciato il fatto che la prevenzione entra dentro i sistemi di governance e nessun altro si ovviamente
Noi dov'è che lo ritrovavamo solamente nel settore privato ma il diritto anticorruzione è il primo diritto che porta la prevenzione
Dentro la governance e quindi dentro la dimensione dell'organizzazione e quindi dell'essere e del fare amministrazioni in da questo punto di vista quindi non abbiamo bisogno di nuovi strumenti
Abbiamo bisogno di strumenti regolatori attraverso i quali orientare comportamenti ecco la dimensione di pranzi di cui dicevamo prima
La cosa importante ed edito anticorruzione e orientare i comportamenti abbracciando tutte ritiri processi decisionali e tutta la dimensione della governance e per fare questo a quindi ci si serve di strumenti come i piani nazionali il Piano nazionale anticorruzione i piani ovviamente triennali anticorruzione
Che abbracciano la logica preventiva il risk management e similmente a quanto fanno i compliance programmazione del mille novecentosettantasette americani
Secondo punto che trasforma la regolazione si si si ci si affida alla così detta soft quello soffre Collège anch'e questo è è tipico del diritto anticorruzione diritto Terna anticorruzione ENAC internazionale
E anche come avete visto quell'americano nasce corredata da sacro quindi questa sua cloro entra nel nostro sistema e ed è una stazione di accompagnamento quindi nasce una regolazione Sastre di accompagnamento
Che è funzionale a garantire l'effettività del diritto anticorruzione
è molto interessante questo perché anche adesso studiando la giurisprudenza della Corte di giustizia europea su quella sacro della della banca centrale ma anche delle va si vede che la sua filone
Sopravvive ed è valorizzata dalle corti proprio quando è nella sua dimensione normativa quindi quando noi valorizziamo come anta amministrativo in realtà prevale una atteggiamento formalistico che quindi pari parta l'inammissibilità dei ricorsi quando invece non lo valorizziamo come strumento normativa adesso il
Ultima sentenza della corte di giustizia del dell'anno scorso dice in realtà che noi dobbiamo poter avere fiducia nella sua sarebbe invece ne quindi questa dimensione di accompagnamento è regolata che molto interessante
L'ultima cosa nasce la strategia regolatoria appunto di accompagnamento quindi la vigilanza collaborativa la necessità di poter andare dei responsabili a chiedere a chiedere supporto a chiedere consiglio e nelle società private io vedo adesso nei sistemi di ha di interni di di di anticorpi di in sostanza anti corruttivi insomma interni delle aziende che ieri i responsabili di funzione diventano questi punti di riferimento a cui andare a chiedere informazioni su come ci si deve comportare passo alla scusate questo vivamente poi ha delle ricadute teoriche importantissime perché si pasta una dimensione regolatoria e se servisse questo è tipico anche adesso del PNR
A una normatività che deve fare i conti con una nuova normatività e di cui i giuristi e i tribunali dovranno quello in cui dovranno misurarsi tantissime altre cose
Dimensione organizzativa solamente due parole ovviamente
Cioè l'autorità anticorruzione quindi l'amministrazione della dell'anticorruzione cioè responsabile per la prevenzione della della corruzione
Ma la la la cosa interessante scura e non è questo la cosa interessante il fatto che l'organizzazione si presenta grazie al diritto anti corruzione abbia legge Severino in una dimensione diversa da come la presente al metodo giuridico del diritto pubblico
E in particolare non si presenta sotto forma di organi di uffici di strutture ma si fo si presenta sotto il una dimensione appunto di governance è una dimensione di governance che è chiamata a rispondere alle stesse il sindaco che sono chiamate le governance private potremmo parlare di una istituisce una governance anziché di una Corporate Governance in questo in questo caso e in particolare con la sfida della così detta Sacha responsabili ti ormai il tema quindi della della l'anticorruzione ci consentì di vere di vedere l'amministrazione piena dimensione organizzativa dell'amministrazione sotto una luce diversa che si deve misurare con il l'obiettivo sedici delle degli egli venne Stiglitz e quindi con quello sicuramente della della diritti umani e del trust appunto verso la lei verso le comunità emerge tutta la dimensione del capitale umano dell'amministrazione dei comportamenti
E quindi la dimensione dell'etica questa è la dimensione della organizzazioni è vista con gli occhi dell'anticorruzione
Anche qui il metodo giuridico di diritto pubblico assolutamente ha fatto danni ha fatto danni non consentendoci di vedere queste dimensioni
E oggi siamo obbligati a ripensare che cosa l'amministrazione oggi e lo dobbiamo fare soprattutto anche in vista delle ride della digitalizzazione pensiamo al modello proprio mentre si placa forma che si starà perché sta per diventare una realtà e il mondo dei contratti pubblici c'è la piattaforma mai negoziale
Digitale dei contratti pubblici
Che è interessantissimo riflette tutto il ciclo dei processi decisionali c'è questa piattaforma è fatta in modo tale da riflettere tutto l'intero governance stante dei processi decisionali ricaduta procedurale una un'unica battuta il diritto anticorruzione anche qui cita professor Mattarella mi dispiace oggi zero monotematica il il ci ci consente di ha vedere non procedimenti ma ci consente di vedere process si e cioè processi decisionali cicli cicli possiamo dire anche procedure però procedurali
E questa è ovviamente una dimensione ancora ancora con la quale ovviamente diritto amministrativo non è avvezzo a fare i conti e quindi ancora una volta dobbiamo ripensare diritto amministrativo alla luce della dimensione dei cicli dei processi decisionali come del resto è evidente nel diritto dei contratti pubblici che non ci fu parla più di procedure semplicemente ma il di processo primissime la sua interezza
Continua impasto tra le tante cene
Sì
Ma sì appena battuta alienarle
Che non dobbiamo secondo me i difetti di tutto questo sistema sono una una semplicissimo che il diritto anticorruzione ha cercato di cambiare l'amministrazione cioè si è cercato di cambiare l'amministrazione attraverso il diritto anticorruzione in questo che il rito antico il Senato talmente fallito
Quello che noi dobbiamo fare riscrivere nuovo alfabeto della pubblica amministrazione come dice il diritto a il piena RR per poter sicuramente combattere la corruzione perché è la e abbiamo bisogni di una nuova amministrazione per il diritto anticorruzione e non viceversa vi ringrazio
Versi molte grazie per questo quadro così che c'è aperto un po'prospettive e anche inquadrare la nostra disciplina micosi nell'esperienza svenuto quelle anglosassoni
Il termine è sicuramente una prospettiva diversa da quella che noi come armi cultori di diritto pubblico tradizionale abbiamo in mente però ricordo anche il nostro la legge duecentoquarantuno del novanta vola incolpa il principio di correttezza e buona fede di collaborazione nacque l'idea della collaborazione anche infrastrutture Rossini informativo sotto il profilo di dare risposte preventive piano piano viene degli calante anche il nostro ordinamento non l'abbiamo mai recepito la direttiva Bolkestein nella parte in cui richiede l'amministrazione di dare le informazioni su come le norme vengono concretamente interpretato invece la ritrosia impegnare l'amministrazione però ossessiva
Da notare in questa direzione sicuramente molto positivo ovviamente dobbiamo sgombrare cita una serie di parametri di come dire di gabbie mentali decidere era da una tradizione che invece quindi a destra in via via superata
A questo punto i livelli che facciamo un cambio di tavolo dei relatori ringrazio intanto i treni i primi tre si segnalano soltanto che io per ragioni di impedito senta lei quindi alle diciassette e trenta vero puntuale devo lasciare Laura però ci sono d'accordo al percorso Mattarella se c'è l'esigenza di recuperare un po'di tempo eventualmente mi sostituisce Luigi santi se sforiamo il vicepreside trenta aveva lei neanche comprimere necessariamente dibattito
Non so se
Monica proprio sul punto
Alle diciotto e diciotto va be'dipende dalla velocità con cui io ero diciassette e quarantotto ore diciassette e trenta del fosso Alghero
Però insomma vediamo voglio non voglio mancare la riscossione quindi sarò
Eventualmente c'è Bernardo Mattarella discariche
In funzione allora nell'ordine io seguirei nell'ordine per il programma quindi lascio la parola alla correzione sarà di Cataldo che deciderà
Quali tracce
Aveva visto male messe insieme ai due rapida qualche dato quantitativo scusate qualche dato anche importante
Ieri sul fenomeno della corruzione grazie mille
Grazie al professor collerico per l'invito agli organizzatori
Non punito tutti sono Marco Di Cataldo sono un ricercatore del Dipartimento di Economia sono l'economista di cui parlava prima il professore in quanto economista ho portato con me delle slide e se vorrei contribuire alla discussione di oggi
Illustrando il modo in cui noi economisti applicati se vogliamo abbiamo approcciato il tema della corruzione
Quali sono le principali problematiche che gli economisti appunto che hanno affrontato questo tema
Hanno fra hanno dovuto superare e in particolare la questione della misurazione cioè come misurare la corruzione nella maniera più appropriata quali sono stati i passi in avanti che sono stati fatti negli ultimi anni per uso cogliere la presenza del fenomeno
In maniera più precisa più credibile
Passerò poi in rassegna alcuni degli studi più recenti sulla sull'efficacia degli interventi per contrastare il fenomeno dalla corruzione
Quando sono stato invitato a questo convegno al professor fonde ricco che mi ha chiesto di portare l'evidenza sull'efficacia o meno della desiderino non sapevo se si stessero degli studi su un tema però ci sono quindi avrà modo di illustrarli molto molto rapidamente nel mio intervento
Due parole molto rapidamente sul rapporto tra corruzione economia esistere un'evidenza ormai piuttosto consolidata di letteratura sulle ripercussioni negative che la corruzione ha sull'economia in termini di riduzione della crescita economica allontanamento degli investimenti esteri
Disincentivo all'investimento all'innovazione tecnologica
E nella ricerca
Sappiamo appunto che la corruzione riduce l'efficacia degli investimenti pubblici anche quelli potenzialmente più produttivi potenzialmente mirati allo sviluppo economico
E ultimo ma non meno importante sappiamo che in un contesto di corruzione
Il sistema è un sistema non meritocratico non competitivo e quindi c'è un aspetto sulla competitività alle imprese e sul mercato del lavoro
Questo è il risultato di in realtà decenni di lavori di studi di tipo empirico nell'ambito economico a partire dagli anni Novanta
Ma i contributi del economista Paolo Mauro della fallimentare internazionale il quale tra i primi
A dimostrato alla presenza di una reazione forte tra unta la capacità di controllare la corruzione è misurata con questo indice di efficienza burocratica il primo
Il primo indicatore messo a disposizione per i ricercatori che appunto volevano affrontare questa tematica prodotto era Economist Intelligence Unit
Quindi la relazione tra e questo indice di efficienza burocratica appunto la la crescita come potete vedere dal grafico qui nella slide l'indice d'efficienza burocratica è un indice misurato sulla base di
Diciamo risposte a questionari quindi un indice soggettivo ed è uno dei primi problemi principali di cui vorrei
Affronta nel mio intervento
Dovrà affrontare internet
La letteratura economica sull'impatto della corruzione
Che principalmente si concentra sulla dinamica nazionale in tempi più recenti affrontato anche una dimensione più regionale e locale
Graziano indicatore quindi qualità di governo reso disponibile appunto in tempi recenti Polito carne Index prodotto dalla Università di Göteborg assieme a al professor Andrea solidi che sposerà la conoscono dicono a Minsk
Abbiamo tra l'altro dimostrato la presenza appunto di un legame forte tra la capacità di controllare la corruzione
Quindi una migliore qualità di governo a livello regionale e una migliore performances innovativa capacità appunto di produrre innovazione
E tuttavia il Polito Carmen Index l'indice di qualità di governo a livello regionale
Così come la stragrande maggioranza degli indicatori che appunto tentano di misurare la corruzione
Si tratta di indicatori basati sulla percezione individuale e che pertanto hanno dei limiti evidenti dei limiti dovuti eminentemente al fatto che si tratta di percezioni di singoli individui
Sono sul sono indicatori imperfetti potenzialmente distorti sono stati citati già in precedenza dal professor Clarizio no quando lei citava
L'eurobarometro come indicatore di cui ci si può fidare fino a un certo punto lo possiamo vedere chiaramente in questo grafico Lunetta quattordici la domanda quanto diffusa ritiene il problema della corruzione del suo Paese il novantasette per cento degli italiani
Rispondeva e la corruzione è un fenomeno diffuso
E questo evidentemente possibile ma per lo per il ricercatore per l'economista che vuole utilizzare un dato di questo tipo chiaramente si tratta un dato di un dato inutilizzabile o comunque di bassa qualità lo stesso vale per il già citato l'Islam politico gravemente Index
Che come dicevo utilizza una dimensione regionale
Super tutte le regioni del un'europea probe Seat invece che nazionale quindi a questo merito è tuttavia ancora una volta fa riferimento a sondaggi di opinione quindi risposte a domande del tipo
Ha mai pagato tangenti fattura nazioni informali o da zero a dieci quanto è prevalente la corruzione nella sua regione tra le forze di polizia si stanno istruzione pubblica sanità
Quindi sono indicatori evidentemente con dei limiti
Pone limiti importanti
Un tentativo di superare questo il problema antiche è stato fatto da Transparency International con la produzione del così detto con la sempre Saccenti Index
E mette assieme sia sondaggi d'opinione quindi risposte a domande con ad esempio quanto frequente l'appropriazione indebita di fondi pubblici nel suo Paese a valutazione di Esperti nel senso che Esperti
Che rispondono provano a rispondere a domande del tipo se esistano procedure chiare che reggono la gestione dei fondi pubblici in un altro Paese
O se le misure anticorruzione messi in atto dal Governo sono state efficaci anche se evidentemente risponde a quest'ultima domanda come vedremo tra un attimo è tutt'altro che semplice
E tuttavia anche in questo caso si tratta fondamentalmente della combinazione di indicatori di DiVersi
Istituzioni Freedom House Economist intelligence
Uniti molti nomi Forum eccetera eccetera e quindi un insieme di queste due tipologie d'indagine
I primi passi per superare questa problematica è quindi superare definitivamente la la percezione individuale non la dimensione della corruzione l'Antonio Ratti della corruzione se è stato fatto in tempi veramente molto recenti utilizzando valori rilevati oggettivi a partire per esempio dalle gare d'appalto
Due ricercatori del traspare ancor mentre la Spagna i sinistri giù di Vienna
Hanno prodotto un indice di qualità della spesa pubblica che qui vedete raffigurato
Invece di corruzione negli appalti pubblici a partire questa volta dal valori reali da variabili che una volta evidentemente sono ad iscritta in un certo senso degli autori e però tuttavia in questo caso passi parliamo di variabili reali
Ad esempio la percentuale di vario con unico partecipante la percentuali procedure aperti la durata e la gare eccetera eccetera
E grazie a questo sono stato in grado di mettere a punto un indicatore come vedete piuttosto dettagliato
E per tutto non europea compreso il Regno Unito a livello provinciale quindi sono passati a questo punto a livello addirittura provinciale
E tuttavia un forse superamento forse se definitiva se vogliamo del problema della percezione soggettiva è stata fatto proprio in tempi molto recenti con l'utilizzo di dati
Per il caso italiano specificamente estratti dal ministero dell'interno la sistema di indagine sistema indagine del ministero dell'interno che riporta fondamentalmente segnalazioni notizie di reato indagini in corso per tutti tipo le tipologie di crimini per ciascun Comune ciascuno hanno quindi sono andati estremamente tagliati e anche dati sensibili evidentemente che non tutti i ricercatori hanno avuto hanno avuto la possibilità di utilizzare
I pochi che hanno avuto questa fortuna diciamo hanno messo a punto questo indicatore di corruzione non sono tra questi indicatore di correzione
Misurato come crimini commessi da colletti bianchi ovvero crimini contro la pubblica amministrazione e crimini di falsità ideologica in atti
E grazie a questo indicatore del sistema d'indagine Ministero dell'Interno una serie di ricercatori come potete vedere
Ha messo a punto una serie di studi estremamente recenti paiono veramente degli ultimi mesi alcuni sono pubblicati altri sono in via di pubblicazione ma sono studi veramente su cui si sta lavorando in questi in questi mesi
Analisi che tentano il prevedere la propensione alla corruzione nel contesto appunto italiano a livello comunale per cui di questi studi appunto sfruttano specificamente la legge la legge Severino e tentano di valutarne l'efficacia e in particolare un aspetto della legge Severino
E nel l'incompatibilità e incompatibilità gli incarichi a livello locale si applica ai comuni oltre quindici mila abitanti per effetto del decreto legge decreto attuativo trentanove mila tredici che è stato citato anche poco fa
Uno degli studi appena pubblicato pubblicato un paio di mesi fa che appunto utilizza i dati ministro all'intero sistema d'indagine e va a valutare l'efficacia dalla legge Severino questo studio dilata De Angelis Vito De Blasio e Lucia Rizzi tra Banca d'Italia
I quali studiano costruiscono diciamo la distribuzione per Comuni del centro nord e sud Italia per numero di crimini di colletti bianchi
Per comune essenzialmente e come potete vedere su una distribuzione di comuni con più di un crimine nel Sud Italia
Più spesso che nel centro nord con uno si potrebbe aspettare oltre a questo stimano che ci sia stato un aumento significativo di casi di corruzione nei Comuni che avevano appena ricevuto fondi strutturali europei
E in aggiunta stimano anche che c'è stata una significativa riduzione di casi di corruzione nei comuni oltre quindici mila abitanti quindi comuni dove si applica la legge Severino come abbiamo appena detto
Dal due mila tredici in poi ovvero appunto da quando la legge Severino il decreto legge entra entra in vigore a suggerire evidentemente l'efficacia dello strumento normativo ridurre questo tipo di situazioni di corruzione
Altro studio altri studi significativi interessanti da questo punto di vista che vale la pena segnalare sono quelli di Vannutelli Barone Narciso Tonello sono entrambi non pubblicati mentre quello che di cui parlavamo poco fa è già pubblicato i quali si focalizzano sulla valutazione del decreto legge centoquarantotto due mila undici secondo il quale i revisori dei conti degli enti locali
Debbono essere scelti mediante estrazione quindi in una forma Randone mica se vogliamo
Piuttosto che discrezionalmente dai comuni stessi cioè comuni non possono più e scegliere di i propri revisori dei conti
L'obiettivo di questa legge avrebbe dovuto essere un miglioramento dei conti pubblici dei comuni effettivamente gli autori stimano che la legge avuto avute affetto da questo punto di vista portando a un da un ad un aumento significativo del surplus dei comuni
E una capacità ripagare i debiti superiore dopo l'introduzione la legge dell'otto per cento e questo è vero specialmente nei comuni che sempre sfruttando questi dati sistema di indagine il ministero dell'Interno hanno avuto casi di di corruzione quali sono questi comuni li potete vedere mappati
Qui a destra nella mappa si tratta degli ultimi dieci anni se non erro i Comuni nero sono quelli in cui vi sono stati casi di crimini di colletti bianchi
Altro studio interessante significativa quello appena pubblicato Davide De Blasio nesso di Ignazio e Marco letta
I quali sfruttano la soglia dei quindici mila abitanti la legge Celerina questa volta mettendola a confronto con un algoritmo di machine learning
Che dovrebbe teoricamente identificare i comuni che sono più a rischio corruzione quindi essenzialmente si tratta di uno studio che tenta di valutare il design la l'architettura la struttura della legge e in particolare di questa soglia dei quindici mila abitanti
E gli autori concludono che la soglia effettivamente e riesce a identificare correttamente il novantacinque per cento dei comuni che non hanno avuto casi di corruzione ancora una volta sfruttando i dati del ministero all'interno e quindi appunto si intuisce che la soglia è stata congegnata diciamo così
In maniera in maniera positiva
E funziona le inoltre il un passo se vogliamo definitivo nella persona di costruzione di un data sette che consenta di cogliere il fenomeno della corruzione
Mette assieme i dati del sistema d'indagine che poco fa citavo con i dati sugli appalti ricchissimi si diceva poco fa veramente eccezionali
Messi a disposizione da anarca con dati sull'organigramma dell'impresa da Infocamere
Dati da a esiti formazione sicurezza interna dai servizi segreti fondamentalmente sulle persone a rischio a diciamo di commettere reati di di corruzione questi dati estremamente sensibili e che probabilmente quasi nessuno avrà oltre agli autori
Fatto sta che questi dottori De Carolis dei noti sono stati in grado di identificare le impresa
Al cui del cui interno nel cui organico vi sono soggetti segnalati per turbativa d'asta corruzione concussione peculato abuso d'ufficio e altri reati contro la pubblica amministrazione e sono stati in grado inoltre di idee identificare individuare la percentuale la proporzione di imprese vincitrici di almeno un appalto i cui rappresentanti avevano commesso reati oppure erano indagati per reati e di qualsiasi di diverso genere come vedete siamo al venticinque per cento
Inoltre gli stessi autori
Gli stessi autori
Hanno prodotto una stima molto interessante
Secondo la quale la quota di appalti di lavoro aggiudicati all'impresa in cui proprietari o manager
Sono sotto indagine per reati connessi a corruzione nel periodo due mila dodici due mila diciannove è sceso dal diciassette per cento al dodici per cento dallo intravedete in questa andamento traiettoria discendente nel grafico
E questo non Ambriola casuale evidentemente perché coincida con l'applicazione dalla legge ancora una volta suggerendo l'efficacia lo strumento legislativo nel prevenire questo tipo di fenomeno
Infine voglio chiudere
Dicendo che anche noi a Ca'Foscari stiamo cercando di lavorare su questo straordinario dataset che anarca messo a disposizione sugli appalti cercando di combinare lo con in data sette sull'Unità raggio delle opere pubblica
Data set del il ministero dell'economia per il momento ci siamo concentrati sul caso del Veneto dove dal due mila dominante
Venti sono disponibili quattrocento cinquanta mila gare nell'altra settimana quindi veramente andata se si diceva straordinario e utilissimo
Mentre invece si tratta di trentuno mila seicento opere nel data center amministra nel monitoraggio delle opere interne
Tutte queste hanno il codice unico progetto il responsabile unico progetto stiamo collaborando con la guardia di finanza della Regione del Veneto per tentare di individuare i soggetti a rischio illecito proprio sulla base del fatto che esista l'informazione sul responsabile unico
Utili
Concludo
Conclude dicendo che spero che si sia potuto come dire evincere da dalla nella mia breve presentazione che negli ultimi anni sono stati fatti effettivamente di progressi significativi in campo economico degli studi economici
Per quanto riguarda l'analisi della corruzione come prevenire la corruzione e quali sono gli effetti delle misure anticorruzione
Sempre più spesso studi hanno abbandonato questo approccio basato su misura soggettiva che evidentemente è un approccio estremamente problematico come abbiamo detto più volte anche oggi
E tuttavia va segnalato che i dati su valori oggettivi non ci non sempre sono disponibili sono pochi ricercatori che hanno avuto questa fortuna
Le prime evidenze sugli assenti le leggi anticorruzione e in particolare sulla legge Severino sono confortanti
Sembrano suggerire l'efficacia delle misure adottate tuttavia anche questi sono va detto studi preliminari che andranno confermati quando vi sarà una serie storica più lunga su cui poter lavorare vi ringrazio per l'attenzione
Senta grazie per queste dati in credo che quindi abbiamo detto nella relazione impiegherà il suo nome sia particolarmente importante soprattutto se ancorata a dati oggettivi e quindi sarà uno stimolo non voglio che riesce a trovare ora risultati misurati oggettivi che ci diano noi già confortante le sue prime indicazioni che la legge Severino un impatto concreto lo ha già al punto salvo poi vedere quanto queste altro sia intanto duraturo perché centro voleva del ritorno della corruzione
Quanto si possono pure andare avanti in questa direzione a questo punto conoscere la parola alla può stressare rilevare visitabili Siena insita nel mondo locale avendo iniziato nel niente aveva anche insieme ad altri presenti invece università e quindi lasciare la parola per la svolge nella sua relazione grazie
Buona sera io ringrazio il presidente e tutti quelli che hanno contribuito all'organizzazione di questo interessantissimo convegno al quale sono davvero onorata di prender parte e per i cui invito debbo un sincere particolare ringraziamento al professor Marco Mancini mi sentivo un po'fuori luogo perché io insegnante segno diritto costituzionale e mi sono occupata di giustizia elettorale no quindi non so nulla né di amministrazione né di diritto amministrativo ovvero
Neanche la nuova versione it insegnava la professoressa
E pensavo di parlare di un tema compì completamente sganciato no dalla dai temi attualmente trattate invece mi sono resa conto sentendo il dottor Cantone sentendo il professor Mattarella se attendo il dottor Corradino in particolare ma anche la professoressa Brambilla France chiedo scusa ho fatto per
Moscardi si può creare Moschetti chiedo scusa
La cattolica mi ha fuorviato Brambilla cattolica
Esatto e probabilmente anche chi mi seguirà le parole viale che mi hanno fatto pensare ad un intervento diciamo più o meno attinente ho sentito parlare di collegamento tra l'altro deliri in una democrazia
Ho sentito parlare dei principi di trasparenza a dal dottor Corradino
Che la do un'ansa plenaria del due mila e venti dice lui definisce giustamente come un diritto fondamentale e che la Corte costituzionale nella sentenza venti del due mila diciannove
Ha ritenuto alla stessa stregua inviolabile come il diritto alla riservatezza c'è e che la corte a ricollegato direttamente all'articolo uno della Costituzione e quindi al principio democratico oltre che all'articolo novantasette
E soprattutto mi ha fatto o o pensare quest'idea un di parcellizza
Simone quasi di proiezioni individuale del principio di buon andamento che sembra emergere da quell'adunanza plenaria che il dottor Corradino ci spiegava
Sembra un po'in parallelo a agli studi di borghesi del professor Kanō da Bartoli negli anni Settanta di parà Dean di tutti quelli che hanno voluto vedere per esempio nella materia elettorale l'azione di coccolare
Come un a strumento a cui è sottesa una situazione giuridica soggettiva e cioè il diritto di voto
Allo stesso modo questo istituto della dell'accesso diretto generalizzato in cui tutti possono accedere sembra rompere il tabù
Del primo accesso introdotto con la legge sulla procedimento amministrativo per cui si dicevano l'accesso assentibile solo innanzi a una situazione giuridica soggettiva oggi cade questo tabù
Come diceva il dottor Corradino a la cosa importante è garantire la trasparenza quindi non solo l'accessibilità ai documenti ma anche i dati e tutto ciò fa pensare a una sorta di proiezioni individuale della principio di del buon andamento tutto questo perché durante incandidabilità tutela giurisdizionale e garanzia del corpo elettorale
Seguono un po'nella giustizia amministrativa relativa alla contenzioso elettorale con poco queste linee di tendenza sano introdotte dalla dalla legge Severino che tutti i decreti legislativi attuativi che come diceva
Appunto prima la professoressa Boschetti
A tutto tondo no hanno cambiato il modo di fare amministrazione come diceva il professor Mattarella e come ha fatto anche la Corte costituzionale non vanno calati lutti non lo stesso contesta
Dalla decreto legislativo sul divieto di sul sull'incompatibilità esuli in confini labilità di incarichi di vertice non la pubblica amministrazione fino alla sesso decreto legislativo due tre cinque
Nel due mila e dodici fino alla l'accesso diretto coi rivisionato nel due mila e sedici come accesso generalizzato fino al Codice dei contratti pubblici tutto questo fa parte di uno scenario
Che va valutato nel suo insieme e allora in che senso l'incandidabilità
Da si riconnette è alla la garanzia del corpo elettorale
Già alta lo sapete tutti però lo ricordiamo in duplice modo però in negativo a attraverso appunto l'incandidabilità
è legata alla presi di oggettivo della responso elettorale della genuinità del responso elettorale
Lo vedremo la la ratio dell'incandidabilità parallela
A quella delle rigidità si tratta di tutelare la libertà del lettore da indebite pressioni ma il tema anche in positivo si collega alla garanzia del corpo elettorale inteso sia come manifestazione unitaria nord della sovranità popolare sia come il individualmente esercizio di un diritto inviolabile
Perché perché il diritto a candidarsi come dire congeniale alla pienezza del diritto di voto
Perché solo grazie alla più o ha ampia e plurale partecipazione possibile di candidati alle competizioni elettorali è possibile sul piano sostanziale
A a vedere da elettore una effettiva libertà di scelta il corretta applicazione del principio di i rappresentativo vedete anche qui no ma la se la Corte costituzionale dalla uno del due mila quattordici ce l'ha fatto capire no c'è una declinazione poi l'ha quantificata ma c'è una declinazione individuale del principio rappresentativo
Perché in sostanza la questione del voto in uscita non si sa bene in che modo misurarla però significa in sostanza che dentro l'elettorato attivo c'è anche il diritto a diciamo dell'elettore a farsi rappresentare da chi
Prima della trasformazione dei voti in seggi quindi prima dell'applicazione della formula elettorale
Ha raggiunto un novero di consensi sia paragonabile a quello effettivamente ottenuto in sede di consultazione
Cioè una traduzione di seggi che sia in proporzione non a immediatamente e semplicemente in modo proporzionale per carità però non ci deve essere una distorsione eccessiva
Tra l'attribuzione dei seggi e la a il numero dei suffragi ricevuti prima dell'applicazione da formula elettorale questo significa che dentro il diritto di voto
C'è anche questo che possiamo dire una piccola frantumazione del principio rappresentativo qui un po'la stessa cosa
Però
Perché è importante collegare il diritto a candidarsi sì alla diritto di voto questo poi lo ha fatto anche di recente la Corte costituzionale ribadendo che il diritto di voto e l'aspetto il diritto a candidarsi e scusate l'aspetto passivo del diritto di voto che è l'altra faccia della medaglia del diritto di voto
Perché il problema è più visibili più mi viene in mente la relazione del professor Mattarella no questa è una normativa dal Dari visionare sicuramente no i problemi più evidenti relativamente alla giustiziabilità del diritto a candidarsi
Emergono o quando lo si ricollega alle lettere o adottivo
Cosa voglio dire
Quali sono questi problemi grossi di giustizia grida del diritto a candidarsi il più noto inutile soffermarci no il tanto atteso contenzioso preelettorale politico che stiamo aspettando dal due mila nove due mila dieci e sì quando verrà introdotto bisognerà stare molto attenti a a colpi di curare stavolta una giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo perché quella che sta nell'articolo centoventinove del codice il processo amministrativo sul contenzioso pre elettorale a livello locale europea
Quella non è giurisdizione esclusiva lo lo dice proprio il codice giurisdizione legittimità S. saltello il merito non si può fare ricorso straordinario ciò è chiaro
Ma non solo bisognerà stare molto attenti perché è vero che la corte ormai e a sposato in pieno la visione restrittiva
Dell'articolo sessantasei della Costituzione
E la corte finalmente ammette che le camere non sono giudici neanche i giudici speciali perciò l'articolo sessantasei è una deroga al principio supremo di tutela giurisdizionale ergo va letto in modo restrittivo certo ma non è che
Questo coincide esattamente con gli orientamenti delle Giunte parlamentari che si dice dalla tredicesima legislatura dal due mila sei hanno cominciato a ritenersi incompetenti su gli atti relativi al riletto orale politico
Perché stare attenti quello che le Camere si rifiutano di fare Penati rigori chiaramente pronunciarsi sugli atti di esclusione alle elezioni politiche
Loro dicono fin qui come dice la Corte noi ci occupiamo solamente di verificare la corretta composizione dell'organo perché sta per non ridurre dell'organo quindi di vedere solo i titoli degli eletti però allo stesso tempo le camere hanno sempre rivendicato il potere di conoscere diurni fa sei del procedimento elettorale anche quello precedente all'apertura dei seggi
E allora attenti perché bisogna vedere che il sistema elettorale noi abbiamo cioè voi immaginate la verifica dei titoli in un collegio uninominale dove magari è saldo ammesso a torto un candidato incandidabile
E magari è stato escluso torto un candidato che invece era candidabile allora di tutti lì il legislatore dovrà stare molto attento a disegnare questo contenzioso forse questo è uno dei motivi per cui lo stiamo aspettando da più di dieci anni comunque questo è il problema di evidente e lo sappiamo quali sono gli altri
Che sono collegati con realtà alle difficoltà forse che il legislatore sta incontrando nel partorire questo preelettorale politico sono problemi che derivano dalla giurisprudenza del giudice amministrativo ma in parte forse e in alcuni casi a da come sono scritte le norme e di da problemi oggettivi allora cominciamo con le cose che derivano dalla giurisprudenza giudice amministrativo
La in impugnabilità in sede di contenzioso pre-elettorale degli atti di ammissione a secondo problema la inammissibilità in primo grado dell'azione popolare perché l'azione popolare nel pre elettorale e ammessa
Sono in appello il riferimento alle pronunce di primo grado che vi ammettono le liste poi ci torneremo
Altro grave problema è quello a cui ho fatto riferimento della esistenza di una giurisdizione di legittimità estesa al merito
Nel contenzioso pre elettorale quando noi sappiamo ce l'ha detto la Cassazione dà un sacco di tempo dopo ce lo ha detto la corte costituzionale già dal due mila dieci e l'ha ribadito dal due mila ventuno
Ora i provvedimenti relative l'ammissione delle liste possono oggi ancor più quello Severino che rinvia all'articolo centoventinove possono riguardare anche situazioni di diritto soggettivo di quindi non parliamo del provvedimento
E rileva un adempimento un inadempimento a documentale o procedurale no stiamo parlando proprio di casi in cui si rileva la mancata titolarità dell'elettorato passivo cioè una incandidabilità che è un'incapacità speciale c'è ho come ancora c'è
Nella legge centootto del sessantotto quella norma per cui l'ufficio elettorale controlla la maggiore età lì c'è scritto ventuno ancora e e lì e non è una certificazione che va presentata all'ufficio nell'ufficio che fa direttamente una verifica in quel caso di capacità elettorale ordinaria certo ormai c'è addirittura la Severino che dà a questi uffici il compito di verificare la ritualità della quindi lo sappiamo cioè una commistione tra interessi legittimi e diritti soggettivi bene qual è l'ultimo problema
Anzi il penultimo
è un problema possiamo dire
Oggettivo di l'ad un'asta plenaria a del ventidue ventidue del due mila tredici per cui nel rito pre-elettorale non sono ammesse fasi incidentali
Ne l'incidente di falso che la Corte costituzionale ci ha detto che resta riservata al giudice ordinario non c'è nulla da fare
Quando forse la concentrazione del rito va bene
In quell'ambito
Non si può fare più neanche nella rimessione in adunanza plenaria quindi resta quella ventidue del due mila tredici per sempre il Maggi uffici l'adunanza plenaria non si può fare non si può fare le diciamo o all'incidente di costituzionalità
E questo è un problema
è un problema perché tu non riesci a portare all'attenzione della Corte tutte queste strutture di cui abbiamo parlato fino adesso e non riesce a portare alla corte anche quelle norme procedurali attenzione che riguardano non la titolarità ma le condizioni di esercizio del diritto a candidarsi che però potrebbero anche essere norme procedurali lesive
Del diritto H candidarsi
Perché magari troppo onerose perché magari un discriminatorie eccetera eccetera eccetera quelle non ci vanno
Alla Corte costituzionale c'è da dire però che l'adunanza plenaria ventidue del due mila tredici è comprensibile è comprensibile perché ci son tre giorni in quel rito
E e non è che puoi pensare neanche di creare una corsia preferenziale a Palazzo dalla Consulta perché anche fosse che fosse la fretta un partorisce i gattini ciechi non si può
E allora qual è la via no perché da questo accostamento elettorato attivo elettorato passivo qual è in realtà quella via che è stata definita come residuale come l'ultimo l'ultimo treno e c'era e la via invece la via maestra quella delle azioni di accertamento
Azione di accertamento attenzione non solo del diritto a candidarsi ma anche del diritto di voto
Perché vedete quando il Consiglio di Stato sto per finire dice
Io a un non ammetto il ricorso sugli atti di ammissione perché lì gli unici interessati sono i candidati che sono esclusi e correntemente escludevo relazione popolare
In primo grado
Lei che cosa sta dicendo e a volte il Consiglio di Stato ce lo dice expressis verbis perché l'ho visto scritto in sentenza
Del Consiglio di Stato che in sostanza le lezioni sono una specie sulla il più ampio genus dei pubblici concorsi
E qui glieli né che riecheggia proprio no c'è proprio la e l'elettorato passivo come designazione di capacità no tutto il procedimento volto alla provvista di pubblici uffici per l'apparato l'attore popolare come una sorta di vicario
No del dell'apparato che sta lì a verificare
E ecco perché azione popolare nel preelettorale Novo in primo grado interviene l'attore popolare solo per impugnare le prove pronuncia di primo grado che danno torto all'amministrazione che ha escluso qualcuno
E l'attore popolare in questa ottica non è una a uno strumento per tutelare l'elettorato attivo ma se invece si ribalta questo ragionamento
E si vede nell'attore popolare come come deve essere come diceva già Paladin negli anni settanta non è possibile che l'introduzione del principio di sovranità popolare non sconvolga la lettura
Della legislazione elettorale e della legislazione in materia di giustizia elettorale non è possibile allora la
Questa è la giurisprudenza che lavori superare se partirà questo presupposto
Ed eviti di finire in contraddizioni interne cosa voglio dire la giurisprudenza sul divieto di impugnazione delle ammissioni a un'eccezione importante
è possibile
Impugnare gli atti di ammissione dei contrassegni perché quelli sì dice il Consiglio di Stato ingenerano una confusione tale da creare una lesione definitiva anche dopo subito anche prima diciamo a prescindere dall'esito delle elezioni
E allora delle due l'una o si
Concludendo ossia mettono no le impugnazioni o non si ammettono se sì ammettono
Allora è possibile diciamo cambiare il sistema con un'azione di accertamento che poi fare in termini diciamo anticipati molto anticipati rispetto alle lezioni
In cui è possibile fare arrivare che siete legittimità costituzionali su tutte le norme che riguardano il procedimento elettorale soprattutto se partono dall'accertamento del diritto di voto
Che sono possibili oggi grazie alla posizione Inter mai inviati alla Corte costituzionale
Sulla incidentalità
Derivante da dalla materia elettorale che ha una posizione intermedia tra quella iper rigorista e quella diciamo più lassista finisco finisco in conclusione perché c'è il collegamento con la democrazia
Perché tutti i relitti poi magari andrebbero riviste del Codice penale ma tutti tutti i delitti atti sono cause di incandidabilità
Sono direttamente o indirettamente collegati con la criminalità organizzata
E sono spesso sono quelli speculari tutti i delitti di pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione che sono proprio quelli che ingenerano il famoso dimore del pubblico potere pensate ai diritti di associazione mafiosa superò la famosa captatio benevolentiae
Perché pensate al reato di corruzione a in atti d'ufficio o pensate alla allo scambio politico-mafioso concerto al traffico illecito di influenza andrebbe riscritto come volete però in sostanza si tratta
Sempre di delitti che attengono al tentativo di poteri derivati
Di controllare il territorio e quindi di neutralizzare il principio di sovranità popolare grazie
Un grazie per questo intervento che ci riporta contro il collegamento
Queste normative coi principi della democrazia rappresentatività rappresentanza
Adesso dobbiamo perdiamo l'ultima relatrice l'apposizione del Signore lotte non sempre
Vento e Gentilino ti chiederei a Bernardo di sostituirmi ottenne però quasi nella finalina ma non fino in fondo e ringraziando tutti ancora per l'attenzione
Il relatore in particolare grazie andando
Grazie al certo Angelo Ragazzi è grazie anzitutto a Giuliano fuori pericolo insieme a Paolo Brambilla e Marco Mancini Pierre questa giornata RAI per avermi reso parte i ritiri questo incontro
Appunto era il titolo che ha scelto è quale futuro per la legge centonovanta per riflettere un po'su come questi dieci anni anni inciso su nulla nel sistema dell'anticorruzione e ha su quali siano gli insegnamenti o le direzioni che essi possano intravedere per il futuro
Certamente come già emerso la legge centonovanta rappresentato uno spartiacque
Rispetto ad un fenomeno che prima è stato definito da Marcello Clary siccome in beni con nel senso che è un fenomeno che certamente non è un fenomeno nuovo non mi era male di tempi recenti ma era da sempre è un fenomeno conosciuto e diffuso e quasi pervasivo anche come raccontano alcuni storici in Italia e tuttavia la novità rappresentata dalla dalla legge centonovanta che prima Bernardo Mattarella retto è stato una legge emergenziale cioè
In un momento particolare si è scelto di adottare questa legge come un modo per esprimere su un contesto internazionale nel contesto internazionale una nuova immagine dell'Italia a rilanciare la nostra immagine a livello internazionale perché si è detto prima Marco Di Cataldo ci ha raccontato che certamente questi dati sulla corruzione e sulla sua percezione nessun imprecisi eppure sono importanti perché nere Intini internazionali qualificano il gli statini rapporti
E prima è stata ricordata la convenzione OCSE da Barbaro Boschetti nel stracciare il senso dell'anticorruzione il perimetro la accezione ampia della prevenzione alla corruzione
E tuttavia questa stessa confusa per convenzione bisogna ricordare è stata anche criticata da molti studiosi perché in realtà si è detto che sotto le mentite spoglie di tutelare la concorrenza sui mercati interni
Amalia a volte questi temi sono utilizzati strumentalmente dagli stessi Stati
Il Stati Uniti in primis per introdurre delle policy protezioniste rispetto alle imprese nazionali contro l'impresa di straniere
In questo contesto quindi si colloca la legge Severino legge Severino che senz'altro se nasce come risposta emergere emergenziale ha il fine di rivalutare a livello internazionale il ruolo dell'Italia raggiunge in questi dieci anni pienamente il suo obiettivo tanto che nell'ultima relazione il presidente dell'Ana Busia scrive
Che sia orgogliosi dell'avanzamento di Vindici punti realizzato dell'Italia nella classifica di Transparency International ecco quindi senz'altro il bilancio è positivo
La legge che cosa intende proporre lo si è detto lo si è scritto molti luoghi propone un sistema un sistema sia detto per la lotta alla corruzione che in realtà è un sistema che è composto prima si diceva la legge dovrebbe essere chiamata legge Patroni Griffi Severino perché in realtà un sistema composto di due
Direttive
Da un lato la direttiva della prevenzione alla corruzione che basta punto Attraverso la novità di introdurre la prevenzione al alla corruzione all'interno dell'amministrazione ventesima
Dall'altra invece la direttiva della prevenzione attraverso la repressione penale cioè attraverso la minaccia di sanzioni penali che in qualche modo inducano ad una diversa condotta con un'accezione della concezione della corruzione che ha un'accezione molto ampia perché in realtà la corruzione intese in senso federalistico sarebbe qualche cosa di assai più limitato
Di quello che è invece la corruzioni intesa come prevenzione della corruzione nell'atto amministrativo che viene in qualche modo assimilata all'accezione ampia di mala amministrazione si legge ancora nelle ultime Linee guida subisse il Blauer scritte dalla malattia che questa corruzione si realizza e consiste non solo in illeciti penali civili amministrativi
Ma in qualsiasi irregolarità o addirittura in qualsiasi indizio sintomatico di regolarità dell'amministrazione
A causa del possibile non corrette esercizio delle funzioni pubbliche attribuita all'amministrazione quindi davvero un'accezione molto ampia
E allora a me sembra che nel binario nel bilancio di questi dieci anni tre nei due delle due direttive di cui si parlava la direttiva per una volta del diritto amministrativo sia una una direttiva che mostra segni migliori e che mostra una evoluzione in questi dieci anni che va in una direzione positiva io credo con non sono così pessimista Como era il dottor Cantoni all'inizio nel sinistro giudichi dissi a una pericolosa inversione di tendenza da registrare in questi ultimi tempi perché migliore rispetto a quella alla direttiva penalistica della repressione in realtà Diversi studiosi del diritto penale che hanno scritto anche di recente su questi temi hanno ho sottolineato che questa accezione così ampia della corruzione nella legge Severino in realtà si riflette in un diritto penale che diritto penale emergenziale ma che finisce a volte per confuse confondere il piano del diritto il piano della morale e in qualche modo utilizzare il diritto come palingenesi della moralità e vede una Monna modificazioni in quel flusso normativo di cui c'ha ricordato così bene Bernardo Mattarella l'inizio
No in nel senso di introdurre nuove fattispecie anticipate come il traffico delle influenze
Facilitazioni di schemi presuntivi continuino a sperimenti delle pene quindi nel trasformare questo diritto penale quasi in diritto penale del nemico che può produrre dei problemi anche rispetto allo stato di diritto che la corruzione la lotta alla corruzione vorrebbe in qualche modo conto ripristinare appieno
E invece il diritto amministrativo e l'atto amministrativo della prevenzione secondo ma in questi dieci anni
Ha conosciuto un'evoluzione che io ritengo sia un'evoluzione positiva perché ha cercato in questi dieci anni in qualche modo di rendere più morbidi quei tratti erano eccessivamente astri nella lotta della corruzione
Ha cercato di far fronte a quelle che erano le critiche che si imponevano e sono state anche ricordate oggi
Alle norme che stessero né confuse quindi interpretare il conflitto di interessi listini dell'incornicia riferita incompatibilità
In nel senso che magari non era così la a ampio in una un'applicazione che qualche morto in qualche modo tentava di individuare delle soluzioni compromissoria
Per nel rispetto certamente dei valori dell'ordinamento giuridico ma che tenessero conto di quello che la necessità del di un'amministrazione che comunque deve essere un'amministrazione che deve funzionare non un'amministrazione che agisce nel continuo sospetto che quello che sa cercando di fare sia un qualche cosa che presenta degli errori è scorretto non persegue l'interesse pubblico ma l'interesse privato del funzionario
E in questo senso anche la stagione il momento di passaggio prima diceva Giuliano fonde dico che stiamo vigente vivendo la stagione del Pnr R.
Mi sembra che prosegua in questa direzione di una semplificazione di un ammorbidimento di quelle che erano le asprezze eccessive di questa lotta all'anti corruzione
Considerata appunto come il male peggiore dell'amministrazione perché anche lo stesso piano cioè questo piano o integrato sull'attività e l'organizzazione e lo stesso consiglio di stato che nel suo pare Erei appunto dice attenzione
è importante in questo piano evitare l'autoreferenzialità minimizzare il lavoro formale valorizzare il lavoro
Che l'amministrazione produce
Attraverso risultati verso l'esterno migliorando il suo servizio
La settimana in qualche modo sollecita a cercare di ridurre gli adempimenti che sì o no adempimenti come prima ricordava anche la stessa Bernardo Mattarella questi piani che alla fine finiscono per essere adempimenti formali ma che in concreto non portano a un miglioramento dell'amministrazione
E anche in
La stagione del Pnr R. vero che forse appunto questo nuovo piano integrato sarà difficile da a realizzare soprattutto dovrebbe essere concepito non come una mera sommatoria dei piani già esistenti ma come appunto un ripensamento quel ripensamento in quel in qualche modo prima faceva riferimento anche Barbara boschetti della amministrazione e la sua attività e della sua organizzazione
E poi anche certamente si dice non si riconosce un ruolo particolare Hadamard nel piano nazionale tutto Aprilia
Il servizio centrale che viene ritiene costruito e viene legato al pm RR anche compiti di verificare occuparsi della correttezza dell'attività dell'amministrazione
E quindi mi sembra che il bilancio di questi dieci anni sia un bilancio positivo che è un bilancio che cerca piuttosto che improntare la prevenzione alla corruzione a un controllo dell'amministrazione cioè a considerare strumenti che mirino a mettere a tenere sotto controllo l'amministrazione piuttosto cerca e va nella direzione che a me sembra la direzione auspicabile di
Trovare modi per ridurre gli incentivi alla corruzione in questo senso anche nel Piano nazionale
Il la costruzione del Frente il del quadro o dell'anticorruzione cerca e sottolinea l'importanza di tutti quegli strumenti che servono a ridurre la completato produzione in primo la semplificazione normativa ma non solo della legge cento mandava ma di tutta la normazione che riguarda l'azione amministrativa l'individuazione delle competenze e delle amministrazioni coinvolte perché è chiaro che procedimenti più semplificati che non vedono tante amministrazioni diverso e più facilmente in qualche modo sono procedimenti che attraversa la trasparenza di chi si parlava prima portano a ridurre le possibilità e gli incentivi alla corruzione quindi appunto di non metta sotto controllo ma ridurre gli incentivi per realizzare quella che appunto una prevenzione e non la repressione anticipata dell'appunto della corruzione questo perché appunto come emerso bene anche prima quando appunto Michele Corradino all'iscritto alla disciplina dei contratti pubblici il nuovo codice dei contratti pubblici appunto nelle nostre nel nel eventualità che venga poi adottato così come formula arco comunque nella sua nei suoi tratti l'idea è quella appunto che la corruzione non è fine a se stessa cella la corruzione la lotta scusate non la corruzione ma la lotta alla corruzione non è fine a se stessa ma è una lotta alla corruzione che mira a realizzare la legalità
E l'imparzialità dell'amministrazione che anche se non sono di per sé un risultato un obiettivo ma sono al contrario alle condizioni
Per permettere all'amministrazione di amministrare cioè all'amministrazione di individuare quale sia la soluzione più adatta al caso concreto riconoscendole una flessibilità dell'azione è pur sempre Harris toh delle regole e dei valori e dei principi della anti corruzione della moralità anche sono sanciti già nel nostro testo costituzionale che appunto parla di dignità e umore
Come un fari che guidano l'azione dei pubblici dipendenti
Grazie
Grazie Monica credo che Giuriato Andrico abbia costruito bene lo i convegni o anche l'ordine degli interventi facendo concludere prevedendo come intervento finale questo intervento della professoressa del signore che che ha che che ha un po'fatto il bilancio un po'ha fatto e ha parlato anche anche un po'di prospettive e questo mi esime dall'infligge così oltre un ulteriore ulteriore fase di conclusioni dico proprio sono due
Molto due due parole molto rapide dalla forse qualcuno arrivando pensava che avremmo parlato di diritto penale nodi di corruzione nel senso di di repressione
Del del del dei clan verde di qualche reato invece ne abbiamo parlato di tutt'altro come ha detto adesso
La professoressa del Signore abbiamo parlato di corruzione nel senso di prevenzione della corruzione e questo implica un concetto di corruzione molto ampio ecco il concetto amministrativistico di corruzione
è un concetto molto anche molto sfumato come come spesso sono i concetti nel diritto amministrativo a differenza di quelli del diritto penale che devono essere molto precisi e rigorosi
Invece ne abbiamo parlato di un insieme di di di comportamenti che hanno a che fare con il malcostume con con con con comportamenti magari magari rilevanti sul piano disciplinare ma non sul piano penale con gli sprechi
Con i favoritismi ma appunto un con un insieme quindi con un apparato di di misure di regole di di di di chi di procedure che vengono come dire che servono ad assicurare a predisporre una rete di protezione anticipata per arrivare che ci si avvicini al punto in cui si commettono i reati
Se sulla esservi serve tutta quel coro il il il tema fu il problema fondamentale che c'è alla base di tutta questa disciplina
Tutto questo serviranno sicura che che che il diritto penale serva a nessuno ne dubita mai nonché che chi commette un reato debba debba essere punito nessuno dubita mai mentre sotto l'utilità di tutta questa
Di tutte queste norme regole e procedure meccanismi di prevenzione la corruzione a volte vengono proposti vengono vengono avanzati dei dubbi
Mi sembra che tutto quello che abbiamo detto nel corso di di questo pomeriggio
Surfer va un po'a fugare questi dubbi non mi sembra un po'che tutti siamo stati d'accordo sul fatto che questa disciplina di prevenzione la collusione non solo non solo utile ma è necessaria necessarie la la utilizzano
Diffusa in in tutto il mondo occidentale ha grandi potenzialità ne parlava adesso appunto in chiave prospettica la la professoressa del signor né naturalmente può funzionare bene può funzionare male ci sono spese ci sono norme che funziona bene norme che funziona male ci sono
A volte c'è un atteggiamento un po'formalistico nella nel nel nell'attuazione delle norme che quindi le fanno funzionare male però nel complesso mi sembra che la storia di questi dieci anni anche un po'del periodo precedente che abbiamo tracciato è una storia di un di podi progressi risultati in progressivo
Miglioramento nonostante nonostante il legislatore certe volte faccio di tutto per complicare la vita a chi a chi deve applicare norme però con un po'di impegno da parte di tutti gli operatori coinvolti mi sembra che i risultati
Un po'alla volta le norme vengono applicate in modo sempre più corretto e quindi forse con questa con questa parola di ottimismo possiamo conclude i nostri lavori grazie ancora a Ca'Foscari per averci ospitati grazie a tutti voi per avere resistito fino alla fine buona sera