Il terremoto in Turchia e Siria. Le dichiarazioni del ministro degli Esteri Antonio Tajani

Radio radicale il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha rilasciato delle dichiarazioni davanti
Palazzo Chigi oggi alle dodici e trenta lo ha fatto in riferimento a quello allegata al gravissimo sisma che ha colpito la Turchia e la Siria
Tajani non si è voluto soffermare su altri temi del dell'attualità politica anche internazionale queste sono le sue dichiarazioni di oggi davanti Palazzo Chigi
Saranno occupati allora ristorante ma quindi voglio dire non volere anche abbassare mai a cui oggi vale una Annan verso lei era piacevole e non
Lavoro notevole
Pro globalizzazione
Qualche sera imposto
Da buon giorno a tutti
Da questa notte l'unità di crisi del ministero degli esteri sta seguendo con grande attenzione la situazione
Negata dal terremoto via devastato una parte della Turchia una parte della Siria
Abbiamo intanto fatto subito accertamenti sulla situazione degli italiani
Nella zona
Più grave
Dove si sa al terremoto più forte
Ci sono ventuno italiani li abbiamo raggiunti tutti che ci risulta che siano tutti i guanti bene nessuno in pericolo la zona più ampia c'erano centosessantotto italiani per quello che ci risulta con tutti
Gli incroci che abbiamo fatto presso l'ambasciata d'Italia attraverso i nostri consoli pare che siano tutti quanti in
Salvo quelli che erano registrati con la profondità di grintosa richiamati personalmente tutti quindi abbiamo riscontri di positivi in Siria e in Iraq non dovrebbero esserci
Cittadini italiani io stamane ho chiamato
Sette italiani del ministro degli Esteri turco per esprimere tutta la solidarietà
Nel nostro Paese la disponibilità della nostra Protezione Civile a fare tutto ciò che fosse necessario e già è pronta
Una squadra
Appena ci sarà l'ok i partirà sintonia con la Protezione civile
Europea altresì chiamato
La nostra ambasciata a Beirut dove c'è l'incaricato d'affari che segue la Siria ho parlato anche con il Nunzio apostolico in Siria per chiedere notizie della situazione purtroppo la situazione lo sapete drammatica
Ci sono mille trecento mila e quattrocento morti già
Segnalati quindi la situazione veramente triste non siamo vicini popolo turco al popolo siriano le famiglie delle vittime l'Italia farà tutto ciò perché in in suo potere per aiutare quelle popolazioni anche perché sappiamo cosa significa dover affrontare un posto il terremoto quindi daremo tutto il nostro sostegno soltanto di amicizia ma anche operativo con la nostra Protezione civile
L'aiuto deve essere concertato tra i Paesi dell'Unione europea e pensa possano esserci problemi con la Svezia che alla presidenza
Delle del dell'Unione europea con la quale è in corso la trattativa per l'allargamento della NATO scusi se sottolineo questi temi ma credo in un momento in cui si devono salvare vite umane a soccorrere popolazioni
E che hanno subito un danno di questo genere nessuno credo immagini a vicende e politico appartenenze politico simpatie politiche o a vicende di altro tipo qua si tratta di aiutare gente che soffre e non si tratta di sostenere questo o quel governo si tratta di aiutare
Due Paesi che hanno avuto un danno devastante quindi ritengo che nessuno ante vorrà alla necessità di salvare vite umane interessi attorno
Cosa pensa di quello che è successo sta succedendo in Iran dove è stata fatta un'amnistia per resi i rivoltosi
Vorrei parlare soltanto alla questione terremoto allargata non voglio parlano di altre questioni
Sandra attacchi in Italia nota tutte le misure necessarie per proteggere i siti più sensibili siamo al lavoro pregiate
Tutte le istituzioni stanno rafforzando il loro
Sistema
Lo stiamo facendo anche tutte le ambasciate d'Italia invece un'azione forte da
Dello Stato per impegni sedere attacchi faccia
Sostituzioni insoddisfatto della posizione della Meloni Socar politiche non parliamo nel le
Allora