Scegliere il futuro - Nella riforma fiscale assente la fiscalità ambientale, una leva utile per accelerare la transizione

Buongiorno e benvenute la rubrica scegliere il futuro
In questa settimana la Commissione europea ha presentato il proprio piano per una politica industriale orientata alla decarbonizzazione
Coerentemente con l'obiettivo di raggiungere la neutralità che in Vaticano al due mila cinquanta la commissione ha proposto un Regolamento che va nella direzione del rafforzamento dell'autonomia strategica in termini di produzione di materiali
Decisivi chiave per la realizzazione della transizione pensiamo alla realizzazione delle batterie ma anche all'estrazione di materiali rari che pure in qualche misura sono presente nel continente europeo
Qui dall'altro si propone un sistema di investimenti orientati alla transizione proprio per quei settori particolarmente cruciali
Per la decarbonizzazione
Questa di proposta fa il paio con le decisioni delle ultime settimane assunte sempre dalla Commissione europea cioè il fra alle il rilassamento chiamiamolo così delle regole sugli aiuti di Stato per quei settori relativi alla transizione ecologica così come il voto del Parlamento europeo
A favore della direttiva per le cosiddette case Green che tanto sta facendo discutere in Italia si vanno così
Esplicitando altri pezzi del puzzle che la Commissione europea guidata da Ursula von der Lian hanno messo insieme negli ultimi quattro anni nella direzione della transizione digitale della transizione
Energetica e dunque ecologica che sono destinati a cambiare in profondità il modo di funzionare delle nostre economie delle nostre società
Chiaramente ci vorrà del tempo perché questi atti giuridici diventino efficaci ma la direzione non c'è dubbio e quella giusta
Ieri in un dibattito mi è stato chiesto se vedo la possibilità che da un punto di vista politico
Ci possano essere dei ritorni indietro rispetto a questa indicazione questo Indirizzo
Dell'Unione Europea
La risposta è stata necessariamente positiva e alcuni segnali di chi vuole rinviare certe decisioni nome di interessi economici interni il nome dell'impossibilità
Di trovare le risorse per esempio per la trasformazione in senso energicamente energeticamente efficiente delle case o della messa al bando di auto inquinanti a partire dal due mila trentacinque
Ci sono pressione in tutta Europa
Per rallentare per cambiare questa direzione il fatto
Che nel Parlamento europeo la il voto favorevole per l'avvio della fase finale della discussione sulla direttiva dell'i casi Green abbia avuto più di duecento voti contrari
Mostra che nulla è acquisito e che ci sono all'opera in Europa forze consistenti che vogliono andare nella direzione opposta
Ora una cosa cercare legittimamente
Di far prevalere in modo democratico certe valutazioni dall'altra rendersi conto che non solo come ha detto ieri il presidente Mattarella in Kenya la crisi climatica deve essere in cima alle nostre preoccupazioni quindi dobbiamo cambiare i nostri comportamenti ma dall'altro è evidente che escludersi Autori scooter sì
Da questa transizione vuol dire in realtà perdere competitività vuol dire perdere posti di lavoro vuol dire perdere occasioni proprio nei giorni scorsi
Un esempio per tutti la boxe Varglien ha annunciato il lancio di un modello di auto elettrica con un costo intorno a venticinque mila euro e annunciato il lancio per il due mila venticinque se non sbaglio
Di un nuovo modello che costerà meno di venti mila euro
Questo per dire come correttamente il ministro Pichetto Fratin dell'ambiente ha detto che oggi l'auto elettrica
è una cosa per ricchi ma che bisogna far sì che tutto questo sia a disposizione di tutti questo è esattamente lo spirito giusto con cui bisogna affrontare le cose e non invece lo spirito
Di antistorico
Di a posizioni che dicono a questa transizione
Una nota finale
Per dire che nella bozza di proposta
Di legge delega sul fisco il tema della fiscalità ambientale è sostanzialmente assente
Nonostante gli impegni assunti dal nostro Paese a livello internazionale nonostante gli orientamenti dell'OCSE di altre organizzazioni internazionali che spingono verso una modifica della struttura
Profonda dei sistemi fiscali
Tassando di meno il lavoro e tassando di più chi usa più materia chi inquina
Chi non si muove nella direzione della decarbonizzazione
A livello individuale ma anche a livello settoriale insomma
Ho l'impressione che nella disegno di legge delega questi principi questi indirizzi siano sostanzialmente assenti il che la dice lunga sulla lungimiranza con la quale la nostra il nostro Paese guarda a un tema così cruciale come quello del fisco
Tutte le leve di politiche economiche sociali e ambientali devono andare in una direzione
Coerente verso la transizione digitale ed ecologica e quindi sbagliato rinunciare a utilizzare uno strumento così importante come quello della riforma fiscale
Per essere coerenti e accelerare in quella direzione
Grazie e buona giornata a tutti