Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 10 maggio 2023 condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 3 minuti.
09:30
10:10 - Roma
10:19 - Roma
10:30 - Milano
Sono le nove nove e dieci minuti in questo istante radio radicale questo dunque l'appuntamento con la nostra rassegna stampa stampa e regime questo noti a cura di Flavia Fratello al momento del notiziario del mattino di radio radicale in regia Alessandro Teodori il mio studio Michele lembo
Avremo il nostro notiziario lo faremo collegandoci con la Turchia con Mariano Giustino in vista del voto nella paese al voto del quattordici maggio che stiamo seguendo da radio radicale ci collegheremo panico noto corrispondente da Bruxelles e David Carretta
Ascolteremo poi le riflessioni del segretario del partito radicale Maurizio Turco sulla questione delle tensioni
Ha il Governo Netanyahu e l'Unione europea per l'annullamento dell'evento penalizza per la giornata dell'Europa
Parleremo poi del e decreto lavoro del Governo Meloni è in generale avremo dello stato di salute dell'economia
Italiana e del suo futuro poiché il tema delle carceri e giustizia e poi avremo un'ampia pagina sulle consultazioni di ieri
Sulla prospettiva delle riforme istituzionali e poi chiuderemo con la pillola della rubrica adatta sono questi i temi di questo notiziari di questa mattina dunque primo
Argomento la Turchia il quattordici maggio si andrà al voto sono elezioni importantissime pensioni parlamentari presidenziali ce ne parla in una direzione Albin diretta dalla Turchia Mariano Giustino Buongiorno Maria
Buongiorno buongiorno a voi sono state rilasciate le quindici persone arrestate Erzurum
Depressione sospettate di aver compiuto l'attacco con lancio di pietre contro l'autobus su elettorale di e crème
In modo che il sindaco non stanno avvenuto domenica sette maggio l'assalto al pullman di Mammolo ha provocato il ferimento
Sette persone e insomma lo ricordiamo è una roccaforte di estrema destra nazionalista in questa provincia la Cartini raccoglie il settantadue per cento di voti bene questa cita dominicana mollo ha tenuto un comizio è situato bis era stato preso a sassate la polizia se richiesto rimasta a guardare l'aggressione contro le strutture e le sedi dei partiti di opposizione erano può continuate anche durante la notte ieri il sindaco distante crème in marmo Luca ha cercato di abbassare il livello di tensione tra man mano che si avvicina il giorno del voto in ammollo ha detto ci lanciano pietre ma noi risponderemo
Lanciando rosse offriamo un sorriso a chi lancia pietre risponderemo nelle urne e nelle urne che deve consumarsi la scritta
Gli elettori delle opposizioni si sono resi conto della trappola che viene tesa loro nelle province considerate sei un motivo della destra ultranazionalista islamista
E aspettano pazientemente il giorno fatta fatidico il quattordici maggio e per rispondere all'aggressione con il botto continuerò sì perché in Turchia si vota ponendo un timbro sul simbolo
Il partito chi si sceglie di votare o del candidato presidenziale che si sceglie di sostenere
Il timbro scossi come ha detto Gianni dirigente la sua bellissima Boy siano sia turca chi Britten
Chuck gli orsi un cara al TAR
Sarà Pupo primavera domenica guardate chi non vi è alcun dibattito nel Turchia alcun dibattito in Turchia
Se sul fatto che se errori dovesse perdere lezioni lascerebbe o meno incarico in casa sconfitta nessuno se ne parla solo all'estero sì vi potrebbero
Essere diritti potrebbe essere qualche scontro vi potrebbe essere una richiesta di conteggio ma se Erdogan dovesse perdere le elezioni la leader chip cambierà perché e una leadership scelta dalle pur nell'agli elettori il candidato di l'opposizione alle presidenziali in Turchia
Che mal calici terroni
Sta presentando le elezioni del quattordici maggio con me un'opportunità
Per mostrare al mondo chimico perno autoritario può essere sostituito pacificamente attraverso le elezioni la Turchia ha detto quindici da loro servirà da modello per altri Paesi che lottano contro governi a solitario specialmente in Medioriente ha detto recentemente c'erano lo ha detto ai diplomatici europei segnalando che in politica estera la Turchia continuerà a rivestire un ruolo di equilibrio nelle vari critici in corso nel teatro regionali ruolo che promuove interessi del Paese senza rompere le relazioni con attori strategici fondamentali come
Ad esempio la Russia
La volta più importante hanno potrebbe a venitemi rapporti con l'Unione europea e con Washington in particolare con l'Unione europea dove c'era questa è chiaro ha detto cento il indipendentemente dal fatto che Bruxelles voglia ancora venire sbarrata la porta all'ingresso della Turchia
Procederà a le riforme alle riforme chiave quale quali quelli mille quelli istituzionali quali la separazione dei poteri la il ritorno alla parlamentarismo percepito della
Presidenzialismo uomo solo al comando ma soprattutto in le riforme per quanto riguarda lo lo Stato diritto i diritti i diritti civili il ripristino della libertà di espressione delle libertà
Di stampa e la riforma della legge antiterrorismo
Che e e il rispetto delle convenzioni internazionali in particolare il rispetto delle sentenze della corte europea dei diritti dell'uomo che vanno appunto rispettare perché Concina consigliera l'ordinamento interno nell'ordinamento costituzionale al su i trattati internazionali e della Convenzione europea
Questo corso vuol dire vuol dire questo comporterebbe la liberazione di due importanti esponenti il dissenso politico in Turchia
Come il il leader curdo classe l'Althing Denis Dashi prigione dal quattro al venti didattici e i filantropi attivista per i diritti umani of mancava che è stato condannato all'ergastolo aggravato no per per i fatti di crisi
Dal diciotto ottobre
Due mila sedici dunque una il grosso apertura
Erdogan si servirà quasi sicuramente per risollevare le sorti dell'economia turca dello zar e sul colui che è considerato lo zar dell'economia in Turchia dei primi anni del governo accorpati e ceti Alibaba già ora leader del Partito della democrazia ed il progresso e quello che è importante
In questo che ricevono il un'eventuale Nantou alto compito all'insuccesso cinque ha bisogno di sostegno anche il economico ma soprattutto che il sostegno di e mercati europei per poter
Dati sviluppare riprendere la sua e il passo della sua economia che era stato è stato
Interrotto in in questi in questi anni si oppone scemo la mancanza di fondi Street tali di cui aveva bisogno aveva sogni paese vedremo questi ultimi comizi Turchia
Programmati in questi giorni molto importanti prima domenica quattordici maggio quale sarà la il clima che alcuni assisteremo e soprattutto la risposta della popolazione intanto immagini sondaggi danno i leader di opposizione che Marco ci trovi in vantaggio sue guardi circa cinque uniti per il momento è tutto la linea a Roma
Grazie grazie dunque a Marino diossina in collegamento in diretta colori dalla Turchia parliamo ora del viaggio a Kiel della presidente della Commissione europea Ursula von der Lion per celebrare con il presidente ucraino
Volodymyr Zeller skill aggiornata dell'Europa la leader Unione Europea ha ribadito il suo il sostegno incrollabile a Kiel
è tempo che ci sia la divisione positiva di aprire i negoziati per l'adesione della Ucraina all'Unione Europea valori sicurezza
Pace e prosperità nel continente possono esserci al cento per cento per l'Europa solo insieme ma ce ne parla in modo più approfondito il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta Bongiorno David
Buongiorno a voi mentre sulla Piazza Rossa ieri c'era la parata militare di Lavinio Putin utilizzata tentare la propaganda la guerra d'aggressione contro l'Ucraina Ursula von der Lion della commissione
Era a IR per incontrare il presidente Volodymyr tedeschi confermare il sostegno dell'Unione
Europea all'Ucraina nel momento in cui si prepara alla sua contro offensiva coraggiosamente l'Ucraina sta combattendo per gli ideali dell'Europa che celebriamo oggi e ha detto con Dellai ne in Russia Putin e il suo regime hanno distrutto questi valori e ora stanno tentando di distruggerli qui in Ucraina che hanno paura del Successo
Che l'Ucraina era presidente dell'esempio che mostra hanno paura del vostro percorso verso l'Unione europea ha detto la presidente della Commissione sottolineando che
L'aggressore ossia già fallito drammaticamente Ucraina resistito all'attacco e sta combattendo con successo
Perché prima di tutto perché come Società libera l'Ucraina può contare sul coraggio inesauribile solo di Dionigi donne e uomini
Combattono per i nostri valori europei mentre gli invasori vengono trascinati fuori dalle carceri prelevati dalle strade essere mandati in prima linea questo alcune delle parole underline durante la conferenza stampa Q in dementi la presidente della commissione ne ha approfittato anche per svelare alcuni dettagli dell'undicesimo pacchetto di sanzioni contro la Russia
Che è stato presentato gli stessi membri vennero di scorso questo pacchetto contiene poche nuove sanzioni si concentra soprattutto sulla lotta all'elusione come evitare che la Russia riesca ad aggirare
Le sanzioni
E ci sono alcune novità importanti per l'Unione europea che va ricordato che va sempre escluso la possibilità di introdurre nel suo ordinamento sanzioni secondarie come quelli delle degli Stati Uniti
Cosa farà l'Unione europea non ci saranno sanzioni secondari ma intende innanzitutto prendere di mira le società di paesi terzi che esportano alcuni prodotti come i semiconduttori ma non solo degni duali uno civile e militare in in Russia e tra l'altro secondo diverse indiscrezioni ci sarebbero otto società cinesi nella bozza di questo decimo undicesimo pacchetto di sanzioni cosa che ha provocato una dura reazione ieri da fare Pechino ci sono
Società anche di altri paesi come il Kazakistan la l'Armenia gli Emirati Arabi uniti il l'altra novità e la possibilità i vietare le esportazioni europee verso quei Paesi dove avvengono Triomphe triangolazioni cioè un bene che non può essere esportato dall'Unione europea Russia viene esportato Turchia in uno dei Paesi dell'Asia centrale o nel Golfo e poi esportato verso la Russia in quei casi in quei casi quando ci sono queste triangolazioni e i governi questi Paesi
Non intervengono in ultima istanza all'Unione europea potrà vietare le esportazioni di alcuni suoi materiali verso questi questi Paesi Terzi
Il negoziato tra i governi inizierà oggi riunione degli ambasciatori in mattinata non sarà facile trovare un accordo perché
La reazione di Pechino in qualche modo da da dà conto il quali potrebbero essere difficoltà diplomatiche adottare un approccio più duro nei confronti di alcuni Paesi perché alcuni chiave per l'appunto come la Cina
Ieri fondarla Jenna Conde lesti però ha parlato gli altri tre temi che sono un po'più diciamo dolorosi per l'Unione europea il primo riguarda la questione delle munizioni e gli elenchi ha ricordato di averne bisogno solito di queste munizioni per la sua controffensiva l'Unione europea è stata particolarmente lenta il lanciare il suo piano quello attuale prevede la fornitura di un milione di e-book Titti pezzi d'artiglieria
Entro un anno
Ma ci sono voluti dodici metri per lanciare questo piano trovare un accordo politico e altri due mi
Sì per finalizzare l'accordo tecnico per divisioni fra gli stati membri
Altro punto dolente l'ho sottolineato tedeschi riguarda la decisione della Polonia dell'Ungheria della Bulgaria
Della Slovacchia la Romania no ma fa parte del gruppo di Paesi questi cinque Paesi dei bloccare le importazioni dicere agli ucraini
Per proteggere i loro agricoltori con un braccio di ferro avviato con la Commissione
Europea Grecchi proprio molto duro nei confronti di questi Paesi ma anche nei confronti della presidente della Commissione che ha promesso in qualche modo di risolvere la la questione questione che però non è risolta perché l'offerta che ha fatto con Dellai era questi cinque Paesi autorizza questi cinque Paesi a vietare le importazioni di cereali ucraini sul loro mercato interno Ultimo contenzioso politicamente
Più dedicato ancora riguarda l'avvio dei negoziati di adesione con l'Ucraina dopo la concessione dello status di candidato lo scorso giugno
Tedeschi ha detto il più presto possibile Vander Lainati ha spiegato che ci sarà una rapporto a voce a giugno sull'andamento delle riforme Ucraina necessarie per avviare formalmente i negoziati quel rapporto scritto quello che conta sarà solo a ottobre
Insomma l'impeto si sta un po'perdendo su questo fronte e ovviamente per delle skipper l'Ucraina che utilità
La la questione dell'adesione all'Unione europea come un elemento di spinta per anche per la sua difesa dall'aggressione russa
Evidentemente questo costituisce un problema per ora è tutto ti restituisco la
Grazie grazie dunque a David Carretta in collegamento in diretta con noi sono le nove e ventisette minuti quella che è stata ascoltando edizione del mattino del notiziario di radio recare tensione ve ne abbiamo già parlato con il da Radio radicale
Tra il governo Netanyahu non europea dopo questo annullamento di Trento Tel Aviv ragionate l'Europa a causa della presenza
Del ministro Israele hanno indicato come un esponente della a destra israeliana uno dei più estremi radicali in questo senso Bennet birre ascoltiamo appunto il commento su questa vicenda il segretario del Partito Radicale Maurizio Turco
Guarda dal punto di vista diplomatico l'ipocrisia euro dell'Unione europea è insuperabile nel senso che al di là di quelle che sono le contestazioni che peraltro io condivido
A questo ministro c'è da dire che l'Unione europea
A finanziare continua a finanziare il dittatore di tutto il mondo incontra chiunque che l'unica volta che hanno da dire qualcosa
No voglio dire Orban fa parte è uno che all'interno dell'Unione Europea ha rivendicato che la sua è una democrazia illiberale no sì sì è una democrazia qui c'è solo semplicemente The l'ipocrisia
Evidentemente
Ci sono in quei libri interni all'Unione Europea che qualche problemino con Israele ce l'hanno dire anche storico Nokia magari fino per convenienza hanno taciuto adesso ritengono di avere la forza necessaria per per poter potersi permettere uno sgarbo ripeto diplomatico di questo tipo però questa iniziativa dovesse essere il preludio
Ad altre iniziative di questo genere di fronte al ministro dei governi Presidenti della Repubblica che hanno comportamenti simili a al Ministro israeliano ben venga
Non c'è dubbio Martin come non sarà così
E chiaramente
La una manifestazione di ieri non massima perché l'Unione europea ci ha abituato a tutto ripeto aveva finanziando i dittatori di tutto il mondo quindi è l'ipocrisia dell'Unione che ancora una volta emerge
Maurizio forse questo è il punto più basso di un percorso che possiamo diciamo far partire e da quei momenti circa una ventina d'anni fa in cui Marco Pannella anche presente in Israele
Commentava con entusiasmo diciamo
I risultati di alcuni sondaggi che parlavano di un un grande diciamo affezione del popolo israeliano all'idea di una di un cammino verso l'Unione europea se volete questo percorso è ancora possibile in qualche modo
Ma io penso che più che possibile sia necessario soprattutto per l'Unione europea ma ricordiamoci però che quei sondaggi vennero top una campagna del Partito Radicale
Non in Italia e in Israele sui giornali israeliani andammo a fare un consiglio generale a Gerusalemme nella zona Ara Pacis Gerusalemme peraltro mentre c'era l'intifada
E poi uscirono fuori fuori questi sondaggi che erano i sondaggi dove veniva emergeva la volontà del popolo sì
Anche vittima di leggi vigenti i politici israeliani
Ebbero la miopia di non cogliere l'occasione per riformare sì e per riformare l'Unione Europea diciamo che l'unione europea c'è questa grande capacità no di sollevare improvvisamente grandi entusiasmi sì
In modo indebito dire senza alcun motivo però hanno questa capacità di creare nuova quest'aureola intorno all'Unione europea invece io credo che oggettivamente solo il federalismo europeo può evitare di far precipitare queste in Unione Europea in un grande Moloch burocratico
Così tra l'altro il segretario del partito radicale Maurizio Turco ora parliamo dei contenuti ci torniamo sui contenuti del decreto lavoro del governo Meloni ascoltiamo le considerazioni del professor Tiziano Treu già presidente delle Terme Lalla microfoni Claudio anni
Radio radicale economia e lavoro abbiamo qui con noi ancora una volta come ogni lunedì il professore Tiziano Treu ex Presidente del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro
Buongiorno professore come sta innanzitutto buongiorno tutto bene grazie anche lo espellono
Allora continuiamo a parlare approfondire il decreto lavoro del Governo Meloni perché mi sembra di capire che ci sono tante cose mi ero professore
Tante cose e e anche ricco playboy
Allora
Perché insomma capisco che e non è ancora non è non è neanche che è stato presentato poi come una riforma effettivamente sono interventi come dire su punti specifici però allora punto primo lascia amore famoso riduzione del cuneo
Beh insomma va bene però qui bisogna chiarire subito
Perché è una cosa strutturale o se finisce fra sei mesi perché ha e anche in passato
I gli incentivi hanno efficacia molto discussa
Anche se sono strutturali e ci sono poi temporanee liberamente sono soldi buttati a proposito io ricordo che e ci sono dei precedenti per questo insomma lo dico non solo c'è stato precedente del Iain fino che ha fatto gli ottanta euro ma il Governo Prodi due il cui io ero coinvolto come Commissione parlamentare
E chiedo spesso una riduzione di cinque punti
Pur purtroppo IeFP no sono statica che quindi insomma per stimolare l'occupazione ci vuole tutto un insieme di cose tutte quelle che sono spinte anche nel Pnr Investimenti veri futuro le transizioni
Formazione politica vive insomma quindi questa è la prima cosa
Poi la seconda è questa faccenda del lavoro a termine no
E lì e i sindacati sono sono molto critici no aver fatto queste manifestazioni del precariato in realtà questo
Questa norma è molto ambigua e anche Tana devo dire io non ne ho mai viste così perché ad un certo punto
Va be'dice i contratti collettivi possono stabilire delle causali del contratto a termine questo è una cosa positiva c'era già un po'anche nel governo
è la fine
Ma quelli che in ogni caso fa queste indicazioni dirigente organizzative che vengano stabilite precisate dagli accordi individuali ecco questa è una cosa molto strana io non ho mai vista scritta così perché se dobbiamo dire che decidono i singoli somme singolo lavoratore persino datore di lavoro capirete insomma che non è una gran cosa allora lì i sindacati li ha detto altri figli ed era leader poco lavoratori come fa a dire di no eccetera
Ma in realtà la cosa è ambigua perché prima c'è comunque che la legge dice devono esserci esigenze organizzative che è un termine molto generico e poi queste vanno scritte dalle parti ora questa cosa è molto ristretto
Probabilmente potrebbe anche dar luogo a questa liberalizzazione selvaggia in Pam potrebbe anche invece dare luogo molte contestazione giudiziaria cioè già in passato molti anni fa io non ricordo una norma simile ha portato con valanghe di ricorsi ha fatto felici solo gli avvocati ecco non con i lavoratori
Ecco così dunque il professor Tiziano tre o al microfono di Claudio Landi ancora sul decreto lavoro ascoltiamo ora il professor Mario Baldassarri presidente del Centro studi economia reale ancora con Claudio Landi
Be'come avevamo intuito la settimana scorsa
è un decreto che va nella giusta direzione quello di ridurre il cuneo contributivo per cercare di aumentare il salario netto in busta paga ai lavoratori
Però dobbiamo anche capire le dimensioni sono più di vent'anni che sappiamo
Che un lavoratore
Che prende mille euro netti al mese mille seicento euro netti al mese
Costa all'impresa quasi due mila euro il nodo è un alto costo del lavoro dell'impresa un basso stipendio netto in busta paga per il lavoratore e questa differenza
è tutto il gravame i contributi sociali e tasse in particolare l'IRPEF
Quindi il decreto è nella direzione giusta
Da un da qui a dicembre urna ritorno netto in busta paga per i dipendenti
Ma va inquadrato strutturalmente in modo permanente soprattutto nella riforma dell'IRPEF
Senta però professore ma anche per chiarire i nostri ascoltatori si parla tanto al punto di questo benedetto non cuneo fiscale nun cuneo contributivo per cui in realtà il salario in busta paga è molto inferiore del salario lordo
Che l'impresa era un brano però c'è una cosa che non non riesca a capire sì diciamolo il Cugno fiscale abbiamo speso del bilancio dello Stato che potrebbe ridurre alcuni sospese
Da Panda da altre parti non è un cane che si morde la coda poi all'ultimo
No assolutamente no soprattutto se consideriamo quello che ci diciamo in questa nostra rubrica danni
E cioè che Venturini le duecento miliardi di euro all'anno di spesa
Ci sono decine e decine di miliardi
Ma versati sprecati tagliati abbiamo indicato più volte voci specifiche
All'interno delle quali enciclopedici sprechi e malversazioni di spesa e quindi invece di continuare a buttar via i soldi dei contribuenti si possono utilizzare
Per ridurre il cuneo fiscale e contributivo
Anche perché è un principio sacrosanto fondamentale
è che la riduzione del cuneo fiscale e contributivo così come l'eventuale riduzione del carico fiscale a seguito della riforma IRPEF non possono essere fatte a deficit e al debito
Debbono essere ricavate le risorse all'interno per rilancio pubblico
Così dunque professor Mario Baldassarri e si addensano dunque nubi sul futuro dell'economia italiana sentiamo cosa ha risposto Claudio Landi l'economista Paolo Guerrieri
Innanzitutto c'è stato questo diciamo questa reazione molto positiva ed era anche giusta
Perché sono arrivati questi dati della prima di primo trimestre di quest'anno e sono dati i buoni perché si si teneva in qualche modo una frenata brusca e invece il il ritmo di crescita continua a essere buono tanto che dei previsioni per quest'anno
In mano grave abbondantemente addirittura potrei superare l'uno per cento teniamo conto che fino a qualche tempo fa la stessa Banca d'Italia
Aveva previsto lo zero virgola tre con qualche incertezza quindi e c'è stato sicuramente un sono stati perché i dati positivi anche perché è un'espansione sorretta non poi da un settore in particolare ma è un po'l'economia italiana nel suo complesso che sì espansa continuato l'espansione cioè anche l'industria dei servizi lo manda interno esportazioni e quindi da questo punto di vista cercato un compiacimento
Poi però si è cominciato a parlare da parte di alcuni questi sarebbero ormai i segnali di una svolta strutturale perché i risultati di inizio anno e quindi come dire la possibilità anche di vedere rassicurazioni sul futuro dell'economia italiana di qui e a quest'anno e al Blue diciamo ai prossimi ecco io in realtà credo
Questo teatro di posa parlare di nubi o per lo meno bisogna invocare
Una una una maggiore cautela di giudizio su queste prospettive a breve
E medio termine innanzitutto perché non bisogna dimenticare e Pietro a questi buoni risultati oltre a performances indiscutibilmente positive e c'è quelli incremento davvero diciamo ponderoso deve
Spesa pubblica di questi ultimi due anni tra bonus dei ricchi sostegni copie d'come ne abbiamo opere poi parlato spesso e sono forme diciamo di sostegno che certo non potranno essere replicate
Però ovvie ragioni di bilancio nel prossimo
Nel prossimo futuro ma io credo che questa maggiore cautela sia richiesta se guardiamo all'evoluzione assai fragile diciamo deve con del contesto economico internazionale europeo
Per non parlare delle prospettive i incerte
Abbiamo anche qui questo avuto occasione nella sua trasmissione
I tipi di di commentarle quindi io mi limito a rapidi cresce di che cosa significa poi come dire le preoccupazioni che ci vengono dall'esterno perché i contesta economico come sappiamo è caratterizzato da tassi d'interesse in aumento e economie soprattutto in rallentamento perché l'inflazione terziste
E le politiche monetarie
Come dire la inseguono con nuove iscrizioni
Che hanno trovato poi anche la scorsa settimana conferme dalla Federal Reserve e anche dalla Banca centrale europea che al fatto
I tassi di un quarto di punto e soprattutto ha fatto capire che vuole procedere con momenti anche nei mesi a venire perché i dati sull'inflazione continuano a preoccupare
Ecco così dunque l'economista Paolo Guerrieri al microfono di Claudio Landi sono le no e quarantuno minuto minuti state ascoltando audizione del mattino del notiziario di radio ricavi cambiamo argomento ospite di Riccardo Arena ieri sera nella trasmissione radio carcere la presidente d'onore di Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini si è soffermata tra l'altro sul tema delle visite nelle carceri anche replicato a un servizio messo in onda l'ultima forti puntata della trasmissione Rai tre report ascoltiamo
Lei ritiene che ci sono autorizzate dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria sono per verificare le condizioni di detenzione
E regolarmente facciamo un rapporto al Pat per sottolineare tutte le disfunzioni che ci sono nel carcere ora dovremo andare a Report
Tutte verifiche che e abbiamo fatto in questi anni
Anche con i report certo può destare scandalo il fatto che noi andiamo a visitare i carcerati reporter non se ne occupa non so quanti anni fa forse se ne occupato e perché i diritti delle persone
In carcere sono diritti dimenticati si pensa che ci siano persone che non appieno diritti e invece c'è la Costituzione dalla nostra parte
E il citiamo ieri siamo stati al carcere i Arienzo
Faccio un esempio di vita vissuta insieme a Sergio D'Elia alle Camere Penali all'Osservatorio Carcere
Nel carcere di Arienzo non ci sono i detenuti accusati di reati mafiosi oggi siamo stati nell'ex carcere di Santa Maria
Capo a mettere e ci sono delle sezione di alta sicurezza gli altri tre ma la maggior parte dell'istituto è per detenuti ti media sicurezza che scontano pene comuni diciamo no questo è quello che facciamo quotidianamente o il aspetto i detenuti mi riconoscono
Perché magari li ho visitati insieme a Marco Pannella dieci vent'anni fa
Perché sono vent'anni che frequentiamo quei luoghi Cetto portare il partito al report è che prime detenuti ci occupiamo anche di quelli che sono accusati di di reati mafiosi e che sono accusati di terrorismo di qualsiasi tipo il reato perché la Costituzione all'articolo ventisette eh atteso ma che diritto alla rieducazione
è per tutti è punita ogni violenza ittica o morale questo lo dice un altra parte della Costituzione nei confronti delle persone private della libertà e lì la Pina
Non può essere contraria al senso di umanità per tutti
E deve tendere alla rieducazione del condannato per tutti forse dà fastidio che ci sia stata la sentenza Jolla sull'ergastolo ostativo sull'ergastolo senza speranza
La sentenza viola che da il diritto alla speranza anche lì per le persone
Che condannate che non intendano collaborare con la giustizia forse dà fastidio che ci occupiamo e continuiamo ad occuparci di quarantuno visse ma non è che lo facciamo da oggi proprio ho fatto da trenta da quando è stato istituito c'è il libero di Sergio D'Elia e Maurizio Turco intitolato tortura democratica
Abbiamo idee diverse da Report ma credo che le nostre siano dalla parte del diritto dello Stato di diritto e per la democrazia
Così dunque Rita Bernardini ieri sera a Radio Carcere la trasmissione a cura di Riccardo Arena ora come annunciato apriamo un'ampia pagina
Sulla questione delle consultazioni avviate dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni un'ampia rappresentanza
Dell'esecutivo a appunto ragionare di ieri ha incontrato i rappresentanti dei gruppi parlamentari come promesso in campagna elettorale Giorgia Meloni ha ha fatto partire quindi innanzitutto questo col primo momento per pensare e anche concretamente avviare una prospettiva di riforme istituzionali quindi ascoltiamo innanzitutto quanto detto dalla Presidente del consiglio Giorgia Meloni al termine di questa prima giornata di incontri
Voi sapete che
Tra gli obiettivi del programma
Della maggioranza di governo c'è quella di riformare le istituzioni della Repubblica sostanzialmente per garantire due obiettivi che per noi sono irrinunciabili
E quei due obiettivi sono la stabilità
Dei governi e delle legislature e il rispetto della voto dei cittadini nelle urne
Su questi due obiettivi abbiamo avviato l'interlocuzione con le forze di opposizione per capire se vi fosse convergenza su questi obiettivi e conseguentemente quale possa essere tra i tanti sistemi possibili noi non abbiamo proposto una nostra soluzione preconfezionata
Capire quale fosse tra i tanti sistemi possibili quello che può immaginare una convergenza più ampia
La giornata di dialogo è stata secondo me proficua molto interessante
Come Avis come avete visto abbiamo discusso molto con tutte le delegazioni il nostro obiettivo è fermi restando
Queste o questo impegno che ci siamo presi con i cittadini a rimettere il più possibile la sovranità nelle loro mani e a garantire una democrazia diciamo più matura che non abbia i problemi di instabilità
Che abbiamo vissuto noi lungo l'asta non sarà storia repubblicana e che non ha e quali
Nelle altre grandi democrazie occidentali e ovviamente sulla base di questa interlocuzione e delle posizioni sono state espresse dai partiti dell'opposizione per la verità molto variegate tra loro
Da da passando di delegazione in delegazione ora cerchiamo ovviamente di elaborare una nostra poco proposta che possa tenere in considerazione le valutazioni che sono state fatte mi pare che a monte vi sia una chiusura
Abbastanza trasversale
Più netta su sistemi di modello presidenziale o semipresidenziale che invece la valutazione sia diciamo più variegata nell'ipotesi di una elezione diretta del Presidente del Consiglio del capo del governo
Così dunque Giorgia Meloni tra l'altro ieri sera dopo appunto questa prima giornata di incontri quindi ascoltiamo anche qualche passaggio delle dichiarazioni e delle diverse delegazioni partiamo
Dalle dichiarazioni del gruppo del partito democratico ascoltiamola segretari di partito ma perché democratico e liscio ai
Per prima cosa sottolineiamo che per noi questa discussione sulla riforma costituzionale non è una priorità del Paese le priorità che vediamo sono quella del lavoro della situazione della sanità pubblica quella dell'attuazione del Pnr R quella del clima dei giovani della casa ci sentiamo vicini a studentesse e studenti che anche in queste ore stanno manifestando mobilitando sì perché non riescono a trovare casa con il caro affitti non è in discussione per noi non si tocca l'istituzione
Presidente della Repubblica che è quella che anche nella storia recente del nostro Paese ha dimostrato la maggiore efficacia
A garanzia di stabilità anche nei momenti più difficili
E a garanzia anche di credibilità internazionale dell'Italia quindi il Presidente da Repubblica nel suo ruolo di garante della Costituzione super partes e naturalmente anche di garante della coesione nazionale rappresentativa presentati Ivo della coesione dell'unità nazionale quindi noi non siamo per ridimensionare il ruolo del Presidente della Repubblica in alcun modo verso un modello di uomo o di donna sola forte al comando la forma parlamentare per noi va migliorata ma non superata non abbandonata di certo
Quindi diciamo no all'elezione diretta del Presidente della Repubblica
E diciamo no anche a la premierato o sindaco d'Italia alcuni correttivi sarebbero anzi urgenti necessari il primo che abbiamo posto con forza e la necessità di riformare la legge elettorale
Per recuperare un rapporto tra rappresentanti e rappresentati
E e naturalmente anche per superare le liste bloccate e basta con i listini bloccati
La seconda questione che abbiamo posto all'attenzione del governo guardando un po'al modello tedesco proprio nel senso di aumentare la stabilità
Dell'esecutivo
L'istituto della della sfiducia costruttiva la necessità di limitare la decretazione d'urgenza
Abbiamo proposto un altro tema a cui teniamo molto che è quello del rafforzamento degli istituti referendari e delle leggi di iniziativa popolare
Sulle leggi di iniziativa popolare si potrebbe e si dovrebbe prevedere un obbligo di esame
Da parte delle Camere
E anche abbassare il quorum o immaginare finalmente nel due mila ventitré che si possa firmare per leggi di iniziativa popolare per referendum anche attraverso il digitale
Ecco così tra l'altro è liscia in a segretario del Partito Democratico ora script ascoltiamo le dichiarazioni del gruppo Alleanza verdi e sinistra sentiamo quanto detto da Angelo Bonelli
Allora no ci scusiamo perché c'è un problema sul sul sul sul lo stralcio di Angelo Bonelli ascoltiamo ora le dichiarazioni di Riccardo Magi rappresentanza della gruppo di più Europa
Abbiamo posto alla
Abbiamo posto alla folta rappresentanza del governo italiano
Innanzitutto una questione di metodo di metodo democratico
Quando si discute di riforme costituzionali
Si dovrebbe avere la massima attenzione per questo per queste questioni di metodo
L'attuale maggioranza di cui in questo incontro c'erano leader dei primi dei dei principali tre partiti
è una maggioranza che ha conseguito il quaranta per cento poco più quarantatré per cento dei consensi alle ultime elezioni che si è tradotto in oltre il sessanta per cento dei seggi grazie a una legge che farebbe impallidire la legge truffa del cinquantatré che l'attuale legge italiana elettorale italiana
E questo è il motivo che ci ha portato a porre subito una questione di democrazia nell'affrontare il tema delle riforme e a chiedere sin dal mese di gennaio quando avevamo incontrato la ministra Casellati
Che il percorso individuato fosse quello della elezione di una Commissione Commissione costituente convenzioni di una commissione ad hoc da eleggere con metodo proporzionale contestualmente alle elezioni europee
Anche perché dovrebbe far riflettere lo abbiamo detto al presidente quella che è stata negli ultimi vent'anni la storia del Paese con i tentativi naufragati di fare riforme spesso si crede di andare più spedì
Con altri percorsi perché quello che ci ci viene detto che il percorso di un'Assemblea sarebbe troppo lento e poi non ci si accorge che si va rapidamente rapidamente a sbattere secondo questo stesso ragionamento anche l'eventualità
Di una strada che porti alla commissione bicamerale come strumento a nostro avviso
Dovrebbe essere parametrata sui risultati elettorali proporzionali delle ultime elezioni
Perché lo ripeto la legge elettorale italiano in questo momento eccessivamente distorsiva e quando si parla di riforme costituzionali a maggior ragione se si parla di riforme che tocchino la forma di governo si deve ragionare
Su gli equilibri proporzionali
Che escono dalle dalle elezioni
Ecco così dunque Riccardo Magi in rappresentanza della componente più propria stiamo ascoltando le dichiarazioni al termine delle consultazioni ragionare di ieri con l'esecutivo in prospettiva di una stagione di riforme istituzionali ora passiamo all'ascolto di quanto detto da Carlo Calenda in mia rappresentanza appunto del gruppo azione Italia viva veniva Europe
Abbiamo intanto ringraziato il governo per la disponibilità dimostrata a fare un incontro molto preliminare ancora sul tema delle riforme vi dico subito che siamo disponibili a collaborare
Siamo disponibili a collaborare per l'ovvia ragione che com'è noto anche noi abbiamo provato a fare un percorso di riforma
Non solo ma condividiamo l'esigenza di avere maggiore stabilità dei governi condividiamo esigenza di a di avere una maggiore efficienza dell'apparato complessivo
Dello Stato che non è solo il governo centrale ma è anche le autorità locali per questa ragione abbiamo cercato di definire il perimetro entro il quale una collaborazione possibile per noi c'è una linea rossa assoluta che è la figura di garanzia unità nazionale garanzia del sulla Costituzione del Presidente della Repubblica Presidente della Repubblica in un paese diviso su tutto è l'unica istituzione che veramente garantisce unità
Andarla toccare politicizzare espongono è un errore sarebbe un errore molto molto gravi per noi questa è veramente una linea rossa
Abbiamo detto come da programma elettorale che noi viceversa non siamo siamo favorevoli a l'indicazione del Presidente del Consiglio in un range che va ovviamente dall'elezione che la proposta che abbiamo fatto
Con il famoso sindaco d'Italia a indicazione del Presidente del Consiglio così come avviene in altri Paesi
Abbiamo sottolineato il fatto che insieme a questo c'è un tema grande come una casa che l'efficienza del Parlamento
Oggi noi viviamo in un monocameralismo di fatto i provvedimenti vengono discussi in una sola Camera
Noi siamo nel programma elettorale a favore di una scelta monocamerale
Ecco così tra l'altro Carlo Calenda esso recuperiamo invece le dichiarazioni di Angelo Bonelli Mineral presenta Anza del gruppo Alleanza verdi e sinistra
Abbiamo comunicato alla Presidenza del Consiglio Giorgia Meloni la indisponibilità del gruppo Alleanza Verdi e sinistra
A sostenere riforme in chiave presidenzialista o direzione diretta noi riteniamo che vada tutelata su questo ne faremo una dura battaglia vada tutelata la figura del Presidente della Repubblica immaginiamo cosa poteva essere l'Italia senza la figura del presidente Mattarella che ha determinato una funzione importante di unità di coesione sociale in momenti difficili per il Paese ne vogliamo che questa figura di garanzia sia tutelata e quindi ci batteremo
Per questo abbiamo fatto anche notare alla presidente del consiglio che il combinato disposto tra autonomia differenziata
Presidenzialismo
è un qualcosa che disarticolata aumenterà anche diseguaglianze sociali nel nostro paese tra nord e sud
Noi lo leggiamo in un solo modo in uno scambio politico che c'è in questo momento tra chi ha ottenuto l'autonomia differenziata o vorrebbe ottenere l'autonomia differenziata
Impoverendo drammaticamente il sud del nostro Paese e chi oggi vuole il presidenzialismo le questioni su cui avremmo voluto essere ascoltati confrontarci perché sono le vere priorità del Paese sono quelle che sono oggi sono legati all'aumento della disoccupazione nel nostro Paese all'aumento dell'inflazione
E quell'emergenza che questo governo non vuole affrontare come l'emergenza climatica ecco oggi si crea questa grande attesa sulle riforme ma i problemi del Paese sono tutti lì con la profonda crisi economica e sociale e ambientale che nessuno vuole risolvere nessuno raffrontare ma che gli italiani italiani invece chiedono che venga affrontata
Ecco queste le dichiarazioni di Angelo Bonelli rappresentanza del gruppo Verdi e sinistra studiamo la quanto ho detto dopo l'incontro con Giorgia Meloni dare nate Gebhard del gruppo minoranze linguistiche
Noi abbiamo detto alla presidente che condividiamo in pieno il suo obiettivo di dare più stabilità al sistema politico italiano se pensiamo in settantacinque anni sessanta sette mi pare governi in Germania erano venticinque
Si vede che quasi ogni anno cambia il Governo tende di rifare tutto quello che è stato fatto dal predecessore e pertanto a capiamo e stiamo convinti anche noi che si si dovrebbe trovare una soluzione appunto per dare più stabilità se sia questo il premierato oppure come in Germania
La sfiducia costruttiva si può discutere l'unica l'unico punto sul quale noi siamo molto scettici il presidenzialismo
Soprattutto per noi autonomisti minoranze linguistiche la figura del presidente dello Stato è molto importante perché al di là di tutte letti di tutti partiti politici che erano al il al Governo
Il presidente dello Stato ci ha garantito che vengono rispettate le regole e che che vengono rispettate anche i nostri diritti costituzionalmente costituzionalmente garantiti
Così dunque venate Gebhard del gruppo minoranze linguistiche ora ascoltiamo quanto detto invece dalla presidente del Movimento cinque Stelle Giuseppe Conte
Abbiamo avuto un incontro con
Presidente del Consiglio una delegazione governativa
Per discutere per discutere sulla prospettiva riformatrice
Costituzionale abbiamo
Condiviso
Una diagnosi su alcune criticità del nostro sistema noi riconosciamo queste criticità
A partire dal problema della instabilità degli esecutivi siamo assolutamente consapevoli che questo è un problema che dovremmo risolvere
Come è un problema anche quello di garantire al Parlamento una percorso più funzionale il tema è che non almeno da questo primo incontro è venuto fuori un condivisione invece delle soluzioni
Noi siamo quindi per soluzioni senz'altro che garantiscono maggiore stabilità e siamo disponibili anche a un rafforzamento dei poteri del premier dell'autorità di governo ma in un quadro che si conservi
Complessivamente equilibrato
Cosa significa
Ventuno gruppi al mondo
Mortifichi il modello parlamentare la funzione parlamentare che è molto utile per garantire inclusività e favorire la composizione dei conflitti
E poi che non mortifichi neppure questo ci sta molto a cuore la funzione del Presidente della Repubblica che nel nostro ordinamento ha una posizione di garanzia
Una garanzia che gli consente di essere rappresentante dell'unità della coesione nazionale di cui abbiamo tanto bisogno
Ecco così tra l'altro anche le dichiarazioni del presidente del Movimento cinque Stelle Giuseppe Conte dopo l'incontro di ieri con la Presidente del Consiglio
Giorgia Meloni questa la pagina dedicata a a questa prima giornata di consultazioni ENEL cammino avviato questo con questo primo momento e di dialogo tra le forze politiche per le riforme istituzionali naturalmente e ci torneremo vi ricordiamo che trovate integralmente
Queste dichiarazioni sul nostro sito www punto radio radicale punto it ci avviamo alla chiusura di questo notiziario di radio dica di questa mattina sono i dieci e quattro minuti e lo facciamo passando l'ascolto della pillola di adatta a cura di Valeria Manieri
Pillola qui su radio radicale con la l'Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto dei lavori sulle relazioni industriali sia in collegamento Francesco seguire sì presidente della Fondazione arazzo Buongiorno
Buongiorno
Torniamo a parlare del decreto lavoro perché dopo averne diffusamente parlato in alcuni approfondimenti in cui su radio radicale anche in occasione della non soggiornò tra il primo maggio in cui abbiamo fatto una lunga io né tantomeno parlando in questo sì disfarsi perché ora abbiamo diciamo tutti gli elementi per valutare perché abbiamo il testo finale come sordida travasi infittisce
Più che altro possiamo trarre un giudizio più completo ovviamente sapete che molta attenzione si è concentrata sulla taglio del cuneo fiscale e contributivo ma c'è molto altro c'è il tema del reddito di cittadinanza e la sua riforma c'è il tema relativo ad alcune forme della contrattualistica del lavoro
Insomma ce ne ha da dire qual è la valutazione che ne fai Francesco e che fa la vostra organizzazione Diana
Allora sta notino all'Arminia perché egli giustamente siamo Renzo invenzione degli utili per fortuna abbiamo tanti tanti punti di vista su diversi assi anche perché intenso il decreto andando avanti nel tempo si è arricchito nel senso che si occupa di tanti tanti capitoli
E per alto questo un altro elemento interessante nei Consigli dei ministri è stato annunciato anche un ulteriore provvedimento ancor più eterogeneo polemiche sul tema lavoro e verrà presentato nelle prossime prossime settimane
Per il primo elemento è che da questo da questa attenzione che è stata data in voluto dal governo sul provvedimento e Ibra Pato che occupo cessa anche un secondo step è chiaro che il governo ha cercato di investire molto sul sul sul tema del lavoro
L'ha fatto questo possiamo dirlo all'istanza di chi lo stima al primo maggio viene avendo in mente più o meno tutto quello che è successo
In quell'occasione l'ha fatto ovviamente farci mancare abbiamo imporsi mercanti perché gli ha Chavo dia Lobato lo spazio c'è sempre stata una giornata
Che storicamente è la giornata bond del governo D'Amato e le parti sociali videro Polonia collettiva lo stop alle auto altri lavoratori
Se lei è stata tempo promuove un perfetto che è stato ovviamente e criticato varesino era il suo modo su un aspetto e forse quello che Aldo m'interessava anche di meno rispetto al suo elettorato cioè il quello che interessava il Governo è stato sventrato e al capitolo Suede cittadinanza chiaramente
Presero Amato aveva avuto un mandato chiaro certe alto un'opposizione solo dollari contro molto netta rispetto a queste diciamo quello capitolo ci si è concentrati molto invece questo pavimento perché sa se andate a stanare i sindacati i sindacati stanno sul loro campo e principalmente quello della contrattualistica in questo caso tifernate un po'impantanato sul tema dei contratti a termine
Quando sappiamo che è intervenuta determina è un tema che si pone fondamentalmente età la scorsa settimana quando pubblicato decade Gazzetta e il trenta aprile due mila ventiquattro perché il causa alone diciamo così Eileen quella data cessa cessa di esistere perché essi si immagina che nel frattempo i contratti collettivi nazionali o di secondo livello che hanno voluto risistemare le causali
Abbiamo fatto
E nel frattempo si insegue sopra sopra dove sappiamo che non sarà molto utilizzato dall'impegno perché avvocati consulenti eccetera la più consulenti avvocati fosse stanco intenti davvero perché così si fa tante cause ma diciamo che il passato
Non ci porta a dire che mi ha visto di contenzioso rispetto all'utilizzo di questo tipo di causale indefinita del dalle parti elevato quindi probabilmente le imprese utilizzando molto quindi tutto il dibattito sul tema della precarietà che si è generato
Via alta probabilmente non avrà un grandissimo rispondo poi sulla bontà se smentito dai dati dei bar perché l'anno prossimo dovrà in questi tavoli dodici mesi
Probabilmente non avrà un grandissimo riscontro nella nella realtà proprio per il timore di utilizzare questo sistema
E la liberalizzazione di cui si parla delle causali avverrà quindi maggiormente Attraverso gli accordi tra le parti collettive e quindi quelli che firmano gli accordi collettivi
Per cui diciamo il Governo si è infilato un po'include Sacher comunicativo rispetta considerato molto spazio all'opposizione molto spazio ai sindacati chili a cui ci si è in qualche modo contrapposti
Evidentemente con la con la decisione di fare il primo maggio il Consiglio dei ministri senza che effettivamente questo abbia un elemento sia un elemento centrale quando invece probabilmente dal punto di vista elettorale tutto discuto solido e cittadinanza
Sarebbe stato più monetizzabili le anche per la portata dell'intervento alla prostata sicuramente molto più corposa rispetto a il piccolo intervento sicuro al termine partendo che nelle ultime interviste tra sia ministro Calderoli che altri stava cercando di minimizzare quello che effettivamente al contenuto dello determinata un pavimento poco dopo farà
Usava questo è che il quadro il quadro su cui torneremo poi vedremo anche la politica e i i sindacati partiti che cosa ulteriormente commenteranno su questo provvedimento comunque ha una sua centralità sua rilevanza chiaramente
Nel sull'operato della del Governo Belloni grazie ancora transistor Series per essere stato con noi con lavorare buon proseguimento con radio radicale
Così dunque la rubrica a cura di Valeria Manieri siamo in misura del notiziario di radio radicale di questa mattina vi ricordiamo potete ascoltare le interviste
Che sono andate in onda in questo spazio di informazione tutte quelle realizzate quotidianamente ogni giorno a partire dalle undici suo RR News il canale o di uso della nostra emittente che potete
Ascoltare sulla rete nazionale Dabo pure in streaming attraverso la nostra atta
Uno sguardo alle notizia di questa mattina ci sono dichiarazioni del vicepresidente della Commissione europea
Che dice
Che Putin ha già perso la guerra si può perdere una guerra ma continuare a lottare dice Tim Manza credo che Putin abbia già perso perché non ha raggiunto nessuno degli obiettivi che aveva un anno fa queste al Sud alcune delle sue parole invece una notizia che riguarda la Commissione europea la Commissione la commissaria europea per l'innovazione la ricerca la cultura l'istruzione la gioventù Maria Gabriella è stata designata premier
Per il centrodestra in Bulgaria lo annunciano i vertici del suo partito
E appunto vedremo poi quali saranno gli sviluppi anche dal punto di vista europeo per questo
Nuovo capitolo invece dichiarazioni riguardano il nostro paese della portavoce del ministero degli esteri cinese Weng
Vende in che ha detto dalla firma del memorandum sulla bel tema Rodi iniziativa del due mila e diciannove Cina italiano
Ha cresciuto i loro rapporti con una fruttuosa cooperazione del tram e le parti dice i portavoce
Dovrebbero attingere ulteriormente alla cooperazione allegata alla nuova via Della Seta così il portavoce ha risposto al briefing quotidiano la domanda sulle indicazioni di stampa secondo cui il governo italiano
Valuta se rinnovare entro fine anno il memorandum di adesione alla nuova via Della Seta queste alcune delle notizie questa mattina ce ne sono altre su cui torneremo
Nei prossimi appuntamenti con l'informazione di radio radicale ma ora torniamo all'ascolto no un attimo perché forse
Ah ok allora mi segnavo giustamente c'è stato un errore sulle sulle
Dichiarazioni che via fax che vi abbiamo fatto ascoltare questa mattina e in realtà il dichiarazioni abbiamo fatto sentire relative alla portavoce del Gruppo per le Autonomie non erano quelle di di
Adesso specie di Gebhard Erma
Ma quelle di un terre Berger e ci scusiamo naturalmente con alla delegazione del gruppo di minoranze linguistiche per questo error dunque come abbiamo detto torniamo all'ascolto della rassegna stampa di oggi stampa e regime a cura di Flavia Fratello
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