Conversazione settimanale con Maurizio Turco, Segretario del Partito Radicale

Così in diretta su Radio Radicale per la conversazione settimanale con Maurizio Turco segretario del partito radicale Maurizio buonasera ben trovato grazie buonasera eccoci qui è stata una settimana tragica per i territori dell'Emilia Romagna devastati dal dissesto idrogeologico il nostro territorio lo abbiamo trasformato senza prevedere le conseguenze ma questo è un tema quello della prevenzione dei rischi che gli ascoltatori della nostra radio ben conoscono
Conoscono il monito le iniziative politiche per il territorio del partito radicale storica e con Marco Pannella dolori su Rossi praticamente da sempre
Morì c'ho letto un pezzo firmato da Romano Prodi sulla stampa ed intitolato nella mia Romagna una ferita che ci obbliga ad intervenire basta lavarsi
Le coscienze vogliamo partire da qui da questo tema
Penso che un qualche misura Romano Prodi ebbe ragione
Nel senso che hanno hanno loro tutti una responsabilità come dire ultradecennale
Almeno per quanto ci riguarda di mezzo secolo nel senso che com'è noto
Nelle politiche di prevenzione
Non danno non hanno un un ritorno elettorale
E quindi vengono trascurate
Se ne parlava durante le emergenze ma nelle emergenze sono necessarie le politiche d'emergenza non
Di prevenzione
Noi che abbiamo il vizio di pensare al governo dei problemi e non al governo del partito
Sin dagli anni dalla fine degli anni Settanta
E soprattutto Marco Pannella
Posso il problema della dissidenti del dissenso prendere atto del il sesso idrogeologico perdendo i bolidi che di riassetto idrogeologico del del del territorio
Ricordavi Aldo Loris Rossi la sottoposti a Lodi
Buttare giù tutta quella che l'edilizia tra virgolette pericoloso tra virgolette perché è una certezza che pericolosa però non si può non si può non si può dire
Diciamo in tutto in tutto questo c'è l'ipocrisia d'ipocrisia che emerge puntuale insieme al fango
Centesimi che sarà il Libano
Dei mea culpa sulla sulla sulla prevenzione ma credo che la prevenzione non sia una politica
Di un giorno di sei mesi di un anno è una è una è una politica
Che accompagna la vita la vita del del del genere delle generazioni non sarà mai abbastanza la la prevenzione
Quindi non abbiamo nessun senso di colpa anzi
Abbiam fatto il possibile e l'impossibile per l'affermazione di alcune di aggiunge alcune politiche avrebbero una potuto che avrebbero potuto prevenire
Disastri ai quali voi neanche rispetto a disastri per essere in grado di intervenire adeguatamente certo bisogna ringraziare tutti coloro che
Si stanno dando da fare da chi lo fa per motivi istituzionali la protezione civile carabinieri la guardia di finanza la polizia
Tutte le forze dell'OLAF l'esercito per tutti volontari tutti volontari che i ragazzi soprattutto che stanno dando una mano
In questi in questi giorni
Bisogna mentre si si comincia a pensare all'esercito no a far fare un po'di Natalia ecco la naja necessaria è quella del riassetto del territorio quindi potrebbero
Occuparsi un po'di difesa civile
Più che di difesa difesa militare che va difesa militare non non sarebbe è questo potrebbe essere qualcosa qualcosa di utile e l'ennesima tragedia non è la prima volta e diciamo l'abbiamo un po'il dovere no della memoria di ricordare appunto
Quanto prestato nessun nel corso Nadia De Ceglie secondo quanto è stato proposto nel corso dei decenni rispetto a ciò che accadrà non sappiamo quando ma accadrà
Parlo in particolare del del del Vesuvio delle pare limitrofe
Ne dobbiamo parlare adesso quando ne dobbiamo parlare
Per parlare dopo dopo c'è poco da discutere
Che appunto l'emergenza da da affrontare ma c'è un dopo DM l'emergenza dopo l'emergenza della
Prevenzione non è stata fatta tutto qui e poi di chi è la responsabilità di tutti
Responsabilità è di tutti poi ci può essere un particolare che fa essere un po'più responsabile nell'attualità qualcuno ma storicamente è una responsabilità collettiva
Il collettivo in questo ancora una volta il regime di questo Paese
Maurizio scorta secondo me c'è una burocrazia d'una cultura di ambientalismo massimalista mettiamola così che ha bloccato la prevenzione perché sul foglio qualche giorno fa ho trovato un intervento di un geologo Massimiliano Fazzini si chiama
Che ha invitato a riflettere su questo tema parlando in particolare di una diga
Alla diga diventa una storia veramente da brividi una un Progetto insomma per trattenere l'acqua che è stato ha bloccato da anni c'è un tema che spesso viene messo da parte che è quello della burocrazia di una certa cultura diciamo così di di estremismo ambientalista che bloccate le opere che sarebbero state invece fondamentali per trattenere queste queste acque
Ma guarda
Può essere massimalista al massimo però poi c'è chi ha responsabilità di governo
Se si fanno le leggi che
Non consentano di portare le opere a compimento bisogna cambiare le leggi del poco da aprire dibattiti per bisogna cambiare bisogna cambiare le leggi se ci sono delle
Opere indispensabili
Necessarie appunto anche assetto del territorio e si fanno ci fanno sì infatti il ponte di Genova in un tempo impensabile per i tempi italiani quindi se vogliamo si possa fare quindi se non si fa e perché non si vuole
E non credo che il il l'ambientalismo
Ma massimalista possa più di tanto anzi colgo l'occasione ho visto l'altra sera mi sembra Rete quattro
Che è stato invitato un ragazzo un signor continua del di ultima generazione questo nuovo movimento
Che qui l'unico modo l'unico modo per partecipare al dibattito pubblico per fare delle iniziative che hanno poco a che fare con regole della democrazia
Del confronto e del dialogo poi alla fine per alla fine questo è
Cioè adesso incominceranno andare in televisione perché non conviene naturalmente a regime
Viene dissi a mia moglie esposte in piedi di ultima di ultima generazione come in precedenza hanno sempre avuto
L'accortezza di scegliersi coloro che potevano diritto a fare
A fare l'opposizione in questo in questo in questo Paese adesso è il turno di nuova generazione vedremo dove porterà tutto questo
A cosa a proposito di ultima generazione ricordiamo che questa mattina questi ragazzi insomma hanno gettato del liquido nero di carbone vegetale all'interno tra Fontana di Trevi nel corso dell'azione è stato anche srotolato un piccolo striscione
Per la campagna non paghiamo il fossile
Allora si dice però insomma che questi ragazzi getti ma insomma carbone vegetale insomma che sia lavabile che che che faccio no un'opera alla fine non violenta e non sia di grande danneggiamento
Dei monumenti per un fine nobile tosse raccordo questa tesi
Bisogna dirlo proprio a revocare i giovani di ultima generazione io non sono d'accordo nel senso che magari può essere appunto un patto generazionale parlando a tutti ma
E credo che
Voglio dire rischiano davvero di essere l'ultima l'ultima generazione
Io non ricordo manifestazioni di di questo tipo da parte da parte nostra da parte del partito radicale ma dico né nei decenni cioè una stima era appunto il sit-in e quant'altro ma
Per quanto pratiche simbolico e simbolico fino a un certo punto perché poi
Quel simbolismo cinese dopo il sit-in ti alzi ti portano via dice la politica da fare Ferone
Non è semplicemente simbolico io credo che sia un modo sbagliato soprattutto per la lotta che portano avanti e non non peraltro cioè mi sembra poco il metodo sbagliato di portare avanti una lotta
Sicuramente per un ideale questo mi pare al momento scontato Boy
Si va fuori altro vedremo ma al momento di pare scontato che siano lottando per per un ideale e credo che in questo sia si stia pagando tutti in queste forme come dire
Avanzate peli di di di di disobbedienza si stia pagando tutti la disattenzione aveva fatto l'isola lì negli anni ottanta cioè ma parliamo di una di un altro di un altro pianeta praticamente quando era possibile ancora intervenire in un modo come dire dodici una in modo in un modo in modo dolce
Negli equilibri chiamerei naturale delle cose
Ma in tutto questo dovremmo fare il discorso cioè al all'anno al nostro ecologismo si si si si si si si affiancava
A la politica ma un rientro dolce cioè per una demografia che fosse al massimo al massimo controllata cioè tant'è vero che adesso parliamo da oggi
Di problemi di natalità ancora adesso parliamo di problemi di natalità in Italia perché in questo modo la chiesa partecipe dopodiché efficace dei problemi di sovra natalità in in Africa in particolare
Perché la Chiesa sarebbe contraria come è stata cioè io credo che ci sia una grossa responsabilità
Proprio nella delle regioni giovedì giorno in genere ma della Chiesa cattolica ed in particolare sulle sulle politiche sulle politiche democratiche
Prima o poi chiederanno scusa come hanno fatto hanno fatto anzi non hanno ancora proprio fatto come dovrebbero sulla sulla pedofilia
All'interno della chiesa evidentemente i membri della Chiesa cattolica però son cose che col tempo secondo dei tempi siamo con Galileo Galilei ci hanno messo un po'più di tempo sulla pedofilia ce l'hanno messo molto meno vedremo adesso se sulla demografia prima o poi saranno sull'ennesimo me mea culpa
Questo riguarda la Chiesa però e penso di aver quindi il Governo civile di queste cose dovrebbe dovrebbe occuparsene
Dovrebbero dovrebbe occuparsene perché costituiscono un un grave problema unico che fanno del pianeta del pianeta
Così come adesso abbiamo visto in questa riunione
Credo sì ma i grandi della terra giustamente hanno deciso sosteniamo l'Ucraina la sosteniamo fino in fondo la sosteniamo che con le armi che hanno scelto i suoi aggressori
Dagli assoli andava scelto le armi militari non quella diplomatica sarebbe
L'aggredito va difeso con le armi necessarie alla potenza di fuoco che esprimono gli aggressori non mi sembra molto molto difficile poi ci sono i pacifisti mi dispiace Sansonetti
Perché c'ha ripreso in mano l'unità
Trenitalia aggettivi usati Rosato pacifista
Giustamente continua una storia
Continua la storia di quella sinistra comunista degli anni Trenta pacifista che ha consentito l'espandersi della dal nazismo anti
Sono stati coloro che di fronte al nazismo che occupava altri paesi sia non bisogna non bisogna agile e così il nazismo si espanse ecco se noi dessimo corda ai pacifisti dell'oggi
Non lasceremo campo libero alla luce di fare quello che vuole la cosa che gli viene meglio e sottomettere altri popoli ma cioè è un fatto fatto sorridono diciamo qualcosa le classi dirigenti russi e non si sa perché alla fine al di là delle formule politiche
Hanno inteso sempre la stessa cosa una un espansionismo senza limiti
Allora rispetto ai giorni di ultima generazione proprio siamo al G7 volevo leggere queste dichiarazioni del sindaco Gualtieri che dice la vernice nera si è depositata essendoci del materiale impermeabile non Marmo
Dunque un intervento che costerà molto tempo impegna acqua perché questa è una fontana riciclo continuo quindi adesso dovremmo svuotarla per circa trecento mila litri che alla capienza da Fontana e tanto e persone dovranno lavorare per ripulire appurare che non ci siano danni permanenti mi ricorda un po'quello che gli disse il sindaco
Di Firenze ai giovani di ultima generazione dopo che era stato insomma imbrattato alla falsa la faccia di Palazzo vecchia ci sono voluti cinque mila litri d'acqua per ripulire
Quella facciata in
A proposito di rispetta l'ambiente bisognerebbe forse tener conto anche di queste cose Maurizio siccome ai evocato ecco questo appuntamento importante che c'è stato nel corso della settimana appena trascorsa stiamo parlando del circa sette grandi del mondo il leader come ai bei ha ricordato tu hanno ha ribadito la condanna verso la guerra di aggressione di Mosca insomma si sono trovati
D'accordo su questo però la vera preoccupazione in realtà di questo G7 rimane un po'l'espansionismo di Pechino nell'indo Pacifico è un po'il convitato di pietra di questo G7 abbiamo visto il testo finale
Questa grande riunione
Testo che è stato insomma pensato soprattutto che
Messo in piedi dopo le pressioni del degli americani RAI di voli del Giappone
E questi sette Paesi insomma stanno cercando di porre un argine a quelle che sono le mire espansionistiche del presidente cinese Xi Jinping
Nel Pacifico quindi si è trattato anche si è trattato anche il tema della preoccupazione concentrata su Taiwan l'isola che lo ricordiamo insomma rivendica autonomia dalla Cina e che ha un ruolo con scialle nel pacifico però un altro tema
Che si è sicuramente trattato
è il problema delle dipendenze eccessive delle catene di approvvigionamento critiche no in sostanza si vuole evitare
Lo stesso errore che come occidentali abbiamo già commesso con la Russia dalla quale si era creata una dipendenza eccessiva nelle forniture di gas dunque
Due grandissima preoccupazione del G7 in realtà nei confronti della Cina delle sue mire
Espansionistiche in particolare nell'indo Pacifico questo è un tema che noi conosciamo molto bene di cui ci stiamo occupando veramente da da da molti anni forse forse unici in Italia
No
Che dire finalmente cioè finalmente
Si guarda alla Cina per quello che un altro paese che mire espansionistiche
Niente a una visione autoritaria non solo del governo del proprio popolo ma alla visione autoritaria del Governo cioè non a caso poiché mi Pirelli livelli i veri rapporti dei rapporti politici via con Paesi autoritari che condividono un certo modo
Di vedere il Governo il Governo che di un Paese che non ha nulla a che fare con lo Stato di diritto e la democrazia diritti umani fondamentali e la loro cifra la loro cifra e con quella cifra noi dobbiamo fare ne dobbiamo fare i conti o spero che non non valga solo per l'indotto già c'è non valga solo per Taiwan per essere chiari perché questa è la grande la grande preoccupazione perché Taiwan ha ha sviluppato
Comunque una industria tale che potrebbe essere in qualche modo
Pericoloso se doveva andarsene del mandato nelle mani dei dei cinesi potrebbe incartare l'intero l'intero mondo e quindi
Spero
L'altitudine
Dei Paesi del G7 nei confronti della Cina non sia limitato alla questione Taiwan ma che possa pretendere il respiro di una politica che affermi
Lo Stato di diritto e quindi il diritto di tutti i popoli ovunque si trovino
Hamburger e dei benefici della libertà
Perché è un diritto inalienabile di qualsiasi cittadino in qualsiasi parte parte del mondo da qui noi siam partiti e continuiamo ad andare avanti nel senso che nei diritti fondamentali si sono tali non si toccano è se qualcuno li tocca vanno difesi il popoli che vengono compressi questi questi diritti quindi va bene questo approccio del G7 va semplicemente un attimo calibrato meglio per quello che riguarda appunto
Di le politiche che hanno a fare con i diritti della la democrazia adesso diciamo siamo fermi ancora all'economia
Ascolta Maurizio però il vero problema che il premier Melloni il presidente del Consiglio Meloni riporta a casa vero sci ma proprio la richiesta imperiosa no di Washington di non rinnovare gli accordi commerciali della via della seta è una richiesta abbastanza credo impegnativa Meloni
Si legge un po'ovunque che sembra abbia voluto prender tempo però sappiamo insomma di
Non poter lo sa Giorgia Meloni potevo rinunciare all'ombrello americano costi quel che costi
Se ne riparlerà nella visita a Washington presumibilmente come anche quella Parigi prima dell'estate e questo è un tema che è rimasto un po'in sordina
Sin dall'inizio da quando se ne incominciò a parlare con il Governo Conte
E ancora adesso insomma un dossier molto poco esplorato questo della via della seta
Ancora poco esplorato anche perché molto come dire è stato messo in cassaforte no certamente chi è al governo le conosce il dettagli ma non c'è bisogno di conoscere i dettagli per per capire infine di quella politica cinese che prende il nome di Via della Seta questa grande mondiale
E che quella di intrufolarsi nei Paesi democratici per poi condizionabili
Un po'come ha già fatto in in Africa cioè a hanno capito che non è con la forza
Con la forza del ma anche
Si riesce ad espandersi ma e appunto con la diplomazia e soprattutto sulla diplomazia la diplomazia economica e i cinesi di denari da investire
Nei Paesi occidentali ne hanno ne hanno davvero davvero tanti quindi e doveroso stare molto attenti stare molto attenti a quello che facciamo facciamo con la Cina facciamo che senso il mondo occidentale sa fa con la signora senza dimenticare che
Primi la prima tecnologia militare alla Cina l'ha fornita contro l'America
Fornito contro l'America era tecnologia militare in disuso dagli americani ma era una novità per per per i cinesi sempre perché viva questo ricatto ricatto economico
Speriamo che ci sia un'inversione di gruppi di tendenza permanente in vista di un approfondimento per passare dal difesa delle proprie economie proprio dalla della propria libertà economica per passare a quella della difesi delle libertà individuali
Si è trattato anche il tema dell'immigrazione al G7 fatto notizia perché l'incidente realtà della usiamo Fighting nello scorso novembre non è mai stato del tutto superato continuerà a non esserlo
Almeno fino alle elezioni europee perché insomma gli esponenti del partito di Macron non possono rinunciare
Ad attaccare
Giorgia Meloni per colpire
La le penne quindi insomma si pensa che i francesi forse proseguiranno su un doppio binario alternando magari toni ruvidi dalla campagna da campagna elettorale
Coni diciamo così sorrisi diplomatici tra Meloni matura magari facciamo anche una riflessione su questo proposito che cosa ne pensi si è parlato molto delle delle critiche del del premier canadese Justin tenuto sui diritti LGBT ha detto Giorgia Meloni insomma è stato poco avveduto e vittima di Fechner usa gli ho chiarito la situazione reale mi pare che se ne sia reso conto in Italia siamo arretrati per quanto riguarda politiche rispetto ai diritti alla libertà sessuale non l'abbiamo sempre chiamata così evitando ghettizzazione di LGBT eh
Ho sempre parlato e libertà assai larga possibilmente ma in un altro modo
Una è la storia aggiungendo tu non c'è
C'è però posso o ma volevo sentirlo Marco dirlo quindi per questo tra forse ho anche sfogo anche una prova
Sarà una prova audio sì lo so Marco avrebbe avrebbe auspica auspicato questo perché per per noi è sempre una questione di libertà sessuale non di come dire
Questo conformismo
Che alberga in coloro che oggi sono non coloro che incarnano queste queste battaglie e che a differenza di quando queste battaglie le facevano diciamo hanno il giusto e doveroso spazio che anno era
Inspiegabilmente dire negato ma detto questo io credo che c'è sempre un problema di limitazione del delle libertà e non voglio qui riprendere
Vecchi treni che continuano ad essere problemi di attualità
E che non avevamo cercato di superare perché io noi dobbiamo sotto continuare a rivendicare che per noi la legalizzazione dell'aborto è stato un modo per superare le morti di aborto clandestino
Per superare le morti dell'avvocato dell'aborto clandestino che comunque c'erano per chi se lo poteva permettere diciamo l'ospedale non c'era la morte ma con i soldi si poteva ottenere nell'illegalità
Strutture sanitarie adeguate ecco io dintorni siamo abbiamo avuto non pochi dubbi diciamo così sulla centonovantaquattro euro tant'è che promuoveremo un referendum
Promuovere un referendum per consentire che
La morto fosse consentito anche nei nel nel nelle strutture private
Perché l'inevitabile che con l'obiezione di coscienza dei medici avendo come dire una forte fortissima
Fortissima presenza
Sì ecclesiastica nelle strutture nelle strutture sanitari sarebbe stato molto molto difficile garantire questo questo diritto
Enzo siamo sempre lì siamo sempre lì
E credo che anche tutta la vicenda che ha riguardato il il matrimonio egualitario
Noi chiedevamo il matrimonio civile per tutti
La possibilità del niente qualsiasi copie di poter avere un suo status giuridico
Un attimo e legalitario l'altra cosa io penso che sia abbastanza estraneo a quella che della nostra la nostra visione legata ha un diritto di di di vivere la propria la propria sessualità come meglio si crede son fatti come dire prettamente strettamente personali per quello che riguarda il nuovo non sono contrario alle ingerenze degli altri paesi quando riguardano i diritti
Cioè sono favorevole anche un altro Paese faccia presente
Che vi sono dei diritti dei diritti violati bisogna vedere coi alla prova dei fatti si è vero nel mantenere presente che avrebbe avuto molta più fortuna se avesse detto che le carceri turche esempio nelle carceri nei italiane si violano apertamente i diritti umani fondamentali sarebbe stato difficilmente smentibile però anche sulla sulla questione degli aiuti delle libertà sessuale e credo che ci sia ancora molto da fare
Tutto pochi Gigi oggi George incarna quel quel movimento questa visione che la nostra questo non vuol dire che sino all'anno signornò delle libertà
Ma noi possiamo dire che alcune libertà sono ancora ancora non sono ma non sono non sono garantiti solo con la la libertà di vivere come meglio si crede però poi
Andare andare ora rincorrere
Quella che che il conformismo no eravamo quelli dell'esaltazione della diversità sessuale
Adesso
Il fronte avanzato
Quello che dovrebbe essere il fronte avanzato non rivendica la propria diversità il diritto di vivere la propria diversità ma pretende di essere considerata
Un nella massa e quindi contribuendo alla all'annullamento del delle diversità che come ben sappiamo che il sale della terra
Certo hai ricordato la battaglia per una Bortot
Libero contro l'aborto clandestino Vicardi classico tema ma ne sono passati quarantacinque anni dalla legge
Centonovantaquattro la legge del ventidue maggio del settantotto che pose fine a quella vergogna fu un traguardo frutto di referendum e non violenza a proposito di libertà sessuali
Questa domanda della devo fare perché insomma ieri c'è stata questa contestazione di del ministro Roccella
A Torino Oggi il Giornale titola fascisti da salone bagarre rossa alla kermesse del libro Liberi estremisti sono a sinistra un gruppo di attivisti impedisce l'intervento del ministro c'è la Torino il centrodestra dice attacco illiberale
Denunciati in ventinove insomma il genero cella era andata
Presentare questo suo libro una famiglia radicale a presentazione saltata e dai capannelli nel pubblico si sono alzati dei cori come per favore fateci seguire fateci seguire
Fateci abortire una cosa del genere per favore fateci abortire pensi pensi Maurizio che che ci siano diciamo così soprattutto con questo governo Rete dei
Come
Siamo chiamai dei pericoli per i diritti civili in particolari per le donne per l'aborto e l'altro
Io io ho letto che che il governo in qualche modo ha detto la centonovantaquattro non si tocca
Io l'auto che lei per esempio non nella sua diciamo rimodellato banco contraria come la la toccherebbe la Roccella se dipendesse da lei diciamo per il momento il governo si assesta su questa posizione che devo dire non è una posizione pertanto tanto positiva e cose
Oltretutto la centonovantaquattro non l'ha toccata mai nessuno abbiamo trovato noi a farlo e trovo
Mi sembra il movimento per la vita quando noi presentammo
Contemporaneamente due referendum dissenso di senso opposto il loro più restrittivo il nostro più perdente più rispettoso diciamo di quelle che erano che le considerazioni per le quali si è introdotta quella legge
Dopodiché quella legge come spesso accade in questo Paese il titolo e altisonante poi quando vai a leggere il testo magari viene addirittura addirittura smentito
Si è voluta fare la burocratizzazione del dell'aborto
I centri qua in tutto il le polemiche che ci furono in quel in quel periodo che potremmo tratti tranquillamente riproporre riproporre anche anche oggi ma io direi che sull'aborto quindi la leggendaria il tema etico che per carità ognuno ha giustamente le sue le sue posizioni valutazioni le sue scelte personali interne la questione della lotta per il diritto alla alla Borsa è un'ipocrisia sinistra
Ipocrisia sinistra nel senso che si parla bene il paesino Azzola male a sinistra
A sinistra perché ancora oggi no si continua a dire il massimo che riescono a chiedere applichiamo pienamente la centonovantaquattro che pienamente di così
E non è la critica la facemmo allora nel momento dell'approvazione della legge non avevamo bisogno che venisse applicata per comprendere che vi erano delle falle delle sale era stato scientemente
Scientemente deciso in una follia di consociativa consociativismo Catto comunista da di accontentare tutti di accontentare tutti
Senza tenere conto erano i soggetti i soggetti
Cioè avrebbero dovuto usufruire di quella legge
Quindi contattato l'occupazione per il dramma che vivono che vivono scrivono le donne perché con poca preoccupazione per evitare al massimo
Al dramma del della consente il dramma coi della della burocrazia nel la colpevolizzazione ecco e quant'altro quindi
Sì se oggi dovessimo Rio occuparci di aborto non potrebbe essere che in quei termini e cioè nei termini di riproporre allargamento anche alla sanità privata per
Una
Per poter realizzare questi questi questi interventi mi il resto non ha funzionato inutile che a meno che avevo con lui
Sì oggi contesta al governo non so cosa ottenuto
Stiam parlando di cose neanche ipotetica un po'fascia fantascientifiche non è all'ordine del giorno poi se la Roccella privatamente la pensa in un altro modo probabilmente anche all'interno del governo
Penso magari anche nello stesso nell'amministrare gli stessi Fratelli d'Italia ci sono ci sono idee diverse su questi qua come è normale che sia come normale come è normale che sia o spero di poter che ci sia l'occasione di poter discutere con Eugenia Roccella del suo libro
Cioè
Di io penso che sia proprio sbagliato il titolo c'è proprio sbagliato il titolo
Il titolo giusto era la mia famiglia punto e basta nel tirare dentro a tutti i costi
Anche alla luce del del del rapporto importante no che c'è stato tra con le celle Marco Pannella sicuramente Franco Roccella dato molto Marco in senso dissoluzione politica no
Su questo non non c'è dubbio lo riconosceva ma anche Marco
Mischiare i fatti della famiglia a quel punto è stata più radicale e la mia famiglia della sua non essendo del Partito Radicale
Anche come conseguenza del Molise a dire e quindi
Aver voluto
Ma tutti i costi metterci dentro nel presidente quello che era anche una sua esperienza di vita perché è stata radicale anche a lei non penso che sia
Stato obbligato dal padre o dalla madre svolto dalla madre attacca ad esserlo e a viverlo anche perché nel partito l'ha vissuto pienamente
Quindi non non un non credo che si sia sia così automatico automatico
Riportare ad altro quella che si è resa dalla sua esperienza politica di quegli anni lei ha cambiato idea legittimo
Non non trovò nelle radici del partito
Come dire la la la la
Le ragioni del suo cambiamento le sono ragioni del tutto del tutto personali per quanto siano poi motivate politicamente ma che col Partito radicale il partito radicale di sempre per il radicale quello da sempre con il partito radicale non hanno nulla a che fare con è è sorpassato in parte il suo passato il suo passato e il nostro presente
E continua e continua ad esserlo perché noi non ci siamo mai spostati da quelle radici
Che a secondo delle delle stagioni politiche hanno messo in risalto l'una o l'altra lotta ma non le abbiamo dismesse nessuna
è chiaro che nel momento in cui da ricordarci sempre che le battaglie radicali hanno collocato nel momento in cui le iniziamo siamo soli
Ma quando prendono piede diventano anche qualcosa che possono o può assumere i contorni della moda c'è l'affollamento e a quel punto non c'è più non c'è più bisogno di noi però noi non dobbiamo dimenticare abbiamo il dovere di ricordare
Nel dovere di ricordare che
Quelle battaglie sono nate su altri presupposti
Ho capito Maurizio molto chiaro ascolta rispetto ai temi invece no scusami se ne no la domanda naturalmente sono contrario al
Ma hanno far parlare le persone no chiaro cioè non sembra Ambra
Giusto che oltre ma in relazione allo specifico la domanda su questo non te lo fa attraverso i diciamo ero convinto dato risposta da dopo da Mario dalla mia posizione direi su questo potrei dire la posizione del partito non nel senso che
Più non non trovo ragioni per non far trascurare una persona
Molto chiaro ha una sua ragione però la pensa come me certo certo
E ascolta rispetto ai temi invece del della politica interna siccome ci rimaneva un quarto d'ora io volevo Conte riflettere un po'sul l'argomento dalla giustizia sapeva insomma che che il ministro Nordio alle sue convinzioni ha fatto parte del comitato promotore
Preferiamo ingiustizie al partito radicale sappiamo che la maggioranza di governo stava lavorando
Su una proposta di modifica del reato di abuso d'ufficio dopo tra l'altro ha seri studi sollecitazioni che sono venute anche dai sindaci dall'ANCI
E è un tema su cui sono sono sono disponibile a trattare a partecipare ad un voto magari favorevole a modifica del di questo reato di abuso d'ufficio anche i centristi
E però c'è un problema all'interno della maggioranza perché per esempio la Lega non vuole eliminare del tutto il reato fra per l'Italia è divisa tra un'ala favorevole alla cancellazione una all'opposto diciamo così più conservativa che cosa succede vedrà la luce prima o poi questo questa modifica
Teniamo conto che fino a un annetto ci sono le elezioni europee cioè di questi tempi dovremmo potrà essere nel pieno di una campagna elettorale esatto tanto se non
Se non sono le europee sono che il giornalismo non solo della Regione comunali e la solidità e la solita storia cioè
La scadenza elettorale condizioni altrimenti in un governo di coalizione quali siano le differenziazioni che magari prima non esistevano ecco
Se si fosse fatto in un altro mondo al momento per il momento non c'è ma il il non c'è mai un momento per per votare senza la cappa del del lezioni incerto
Se si può sentito la la ministro Meloni che Presidente del Consiglio che ha messo la centralità ha messo al centro della Torre
L'ira dei propri Fioretti ecco
Le riforme
Ma le riforme se volevo fare le fa
Non era e resta la voglio fare le riforme vuole fare la riforma della legge elettorale no e allora di che stiamo parlando
E perché centrale legge la legge elettorale perché senza riforma della legge elettorale il presidenzialismo il premierato qualsiasi
Tipo di formula si vada a escogitare diventa un pericolo
Perché se noi non riportiamo il voto dei cittadini
A livello territoriale e a livello personale per cui
Se davvero il parlamentare è un rappresentante dei cittadini nello devono a lo devono scegliere i cittadini tendenzialmente lo devono anche conoscere no
Oserebbe fare ci metterebbe candidati conosciuti dai cittadini altrimenti è la solita storia che sei costretto a fare fiducia al partito c'è alla fine agosto volti il partito che non è nemmeno il partito della partitocrazia è ancora peggio
Noi contestavamo i partiti della partitocrazia adesso che partiti contesti
Poi contestarle leader politico
Cioè sul territorio alcuni rari casi però diciamo nella nella nel disegno organizzativo dei partiti cittadino anche se non c'è lo stesso
Che serve solamente nel momento nel momento elettorale per confermare per confermare le decisioni le decisioni non degli scritti ma del del gruppo dirigente quando va bene quindi io credo che sulle sulle porti politiche sostanziale sulle riforme sostanziali giustizialisti e riforme istituzionali
Deve dal presidente del Consiglio debba prendere un po'coraggio e dire cosa vuole fare e in che tempi lo vuole fare a quel punto si capisce anche
Ci possono essere quindi dagli avversari di queste riforme o presunte o presunte riforme siamo ancora al allora detto no perché anche sul presidenzialismo visto limati i vari rappresentanti dei gruppi parlamentari non so se abbia c'è qualche gruppo parlamentare abbia promosso il problema della riforma elettorale
Mi pare che questa riforma elettorale vada bene benissimo a tutti tant'è vero che nessuno ne parla nessuno
Cittadini dovrebbero interrogarsi su questo no
Che sono ormai anni che andiamo avanti con leggi elettorali contrarie contrarie ai principi fondamentali non solo della Costituzione ma di una democrazia e la democrazia rappresentativa cioè che ai rappresentanti del popolo che dico almeno in via logica dovrebbero essere scelti scelti dal popolo questo non accade
Questo non accade non accade nel silenzio di tutti il grave questo nulla nessuno tra una proposta seria non segue le uscite fa il comunicato stampa siamo per va bene essere visto che siete in Parlamento che si parte cioè tutti hanno diritto
Ma
Poter far calendarizzare delle proposte qui non si vede niente non si vede niente e noi Mario adesso non stiamo andando l'ennesima lezione
Lezione
E europea
Se mandando l'ennesima elezione europea dove
Praticamente in Italia c'è uno sbarramento del quattro per cento messo durante l'era Veltroni
Dal partito che allora era guidato da da Veltroni io credo che ed è stata la prima cioè alla fine poi ce ne andiamo a vedere che è successo introducendo quello sbarramento
Introducendo quello sbarramento non sono non è stato eletto sostanzialmente Marco Pannella che sedeva in quel Parlamento dal settantanove e credo che sia stata appelli Parlamento una europeo una figura di rilievo nella vita parlamentare
E i suoi interventi parlamentari nelle sue iniziative nelle sue iniziative politiche perché credo che il partito si
Previsti europeo abbia abbia da pagare
Da pagare quel danno quindi io credo che come Lista Pannella lo dobbiamo chiedere al Partito socialista europeo di consentirci di partecipare alle prossime elezioni europee
Missione e vogliamo ha risposto subito
Cioè non c'è molto da pensare sì o no no non è un problema lo chiediamo anche gli altri tre a certi presidenti dei partiti europee che possono consentire che possono consentire di non raccogliere le firme per partecipare alle alle elezioni perché anche quello il sistema per poter partecipare alle elezioni è un sistema che non è stato pensato per consentiva a chi vuole di partecipare ma è stato pensato per escludere quanti più di coloro che vogliono partecipare non essendo non essendo
Tra coloro
Un usufruiscono dei benefit dello stare
Nell'avere accettato il giorno del regime perché questa roba del quattro per cento alle europee e e anzi poco scandaloso a dir molto sporco
Morto poco scandalosa la nostra non è una provocazione è un risarcimento danni in qualche modo che chiediamo ma che il danno anche il danno la la la la la combinato
Quindi io credo che dobbiamo riprendere anche questa strada dice quindi l'iniziativa dei radicali non il partito radicale naturalmente ma i radicali
Così come abbiamo sempre come abbiamo sempre fatto fino al al due mila al due mila tredici
Lo faremo con chi ci vuole stare come sempre io stavo leggendo i trentuno punti di Fiuggi della Rosa nel Pugno ma son tutti lì su tutte le proposte uccide attuali dal due mila e sei son passati un po'di anni ecco
Ascolta un'altra cosa perché so che ci tieni tra l'altro letto oggi un'intervista non mi ricordo dove al ministro Calderoli che dice che la riforma dell'autonomia si farà entro la fine dell'anno e che le disuguaglianze sono aumentate con il centralismo
Anche Rispetto diciamo così acquista proposta che poi il governo aveva messo nel programma elettorale non si vede luce che fine farà
Ma guarda siamo sempre lì parliamone entro la fine dell'anno non ci credo
Non ci credo perché ci sono le elezioni europee eh entro la fine dell'anno diciamo sani gli auspici della Lega
Non so se sono gli auspici anche di Fratelli d'Italia di di Forza Italia quindi sarà tutto da da vedere io voglio voglio cargo cioè vorrei capire qual è il testo definitivo
Anche per poter dire qualcosa perché finché siamo le ipotesi dice però undici e contro che attribuisce alcune volontà che magari si dovrebbe esprimere questa volta non ci pensa proprio sei siamo molto lontani dal poter comprendere diciamo quello sull'autonomia differenziata anche qui chi ha voluto ma non mettere mano mettere la Costituzione
Chan su quello che riguarda proprio
Su questo tema
è stato Massimo D'Alema
Che avendo visto come dire il crescere della lega di quel tempo
Per non trovarsi completamente spiazzato rispetto all'elettorato andrà detto modifichiamo il Titolo quinto della Costituzione e l'hanno modificato
Un cioè non è che modificare la Costituzione che chi lo può fare chi non lo può fare lo può fare l'opposto la totale qualsiasi
Maggioranza sì con tua magari in alcuni casi attraverso anche il il il il referendum io penso che in genere
Gli spazi di libertà in termini di partecipazione politica si siano differente enorme enormemente rispetto agli anni e agli anni settanta e ottanta nonostante tutto quello che accadeva in quegli anni
Ci sono ampiamente distretti
E purtroppo non c'è nessuno con almeno io spero che ci sia non lo conosciamo non ci sia nessuno mi sembra che non ci sia nessuno con i quali portare avanti una campagna del genere ci teniamo conto che Roma non si può più manifestarle
Che noi non possiamo più manifestare
Le nostre manifestazioni non violente non si può non ne possiamo più fare perché tutti i luoghi dove dovremmo vorremmo manifestare sono inaccessibili inaccessibili perché per problemi di sicurezza
Non mi pare che non abbiano no
Posto con le nostre iniziative problemi di di sicurezza ma tante la RAI venne accessione la RAI e il sistema mediatico e inaccessibile andò lì
Sì sì di ultima generazione buttare non so cosa dove a quel punto diventi notizia via e noi continuiamo ad essere non notizia vinti
Diceva l'altro giorno partecipano diceva questa commemorazione
Scomparsi Marco Pannella che quando Marco Pannella
Ha detto dal vivo mi mi hanno trattato come se fossi morta da morto tra norme sui possibili solo non voleva dire che una volta morto
Si sarebbe potuto parlare di lui e delle sue lotte voleva dire esattamente il contrario anche da morto
Faranno in modo che io sia vivo e cioè così dell'anno le mie proposte la mia storia la mia vita qualcuno o qualcosa che deve essere nascosto alla conoscenza dei dei cittadini ecco perché questo e il compito principale della Fondazione Marco Marco Pannella
Disseppellire tutto quello che è stato nascosto agli occhi dei cittadini fa sapere perché non è fa sapere cosa avrebbe voluto fare Pannella sapere che quelle proposte sono ancora attuali
Sono ancora attualità del Governo
Di questo di questo Paese lo stiamo facendo una cosa commemorativo celebrativa di di Jole con l'esaltazione di Marco di Marco Pannella con la Fondazione voler fare proprio questo
Vogliamo
Tentare se ci sarà consentito sì vogliamo tentare di lui attualizzare
Quindi attualizzare quelle proposte che sono state messe frettolosamente nel cassetto magari avere la forza che quel piano Pannella per l'Africa
Immaginato alla fine degli anni Settanta
Si è presa in considerazione perché di un'attualità pazzesca
E di un'attualità pazzesca mentre Generali ha avuto questa capacità devo dire sia molto intelligente mentali stanno battendo per quanto riguarda per quanto riguarda l'Energia
è bene ma c'è un altro piano
Duplice significato c'è un altro piano ostaggi ragionamento ed è quello che avevamo posto con la campagna contro lo sterminio per fame nel mondo
Diciamo se se si un po'ridotta lo sterminio per fame c'è stato il dilagare della povertà
E non solo in Africa quindi io credo che ci dovrebbe essere una presa di coscienza che non dovrebbe essere sempre occasionale noto cioè mai strutturale
E che si risolve sempre cioè adesso appunto il G7 finalmente si occupa vicina
Ma non per
Per un motivo importante quello dell'economia ma non per un partito per un motivo nobile come quello della libertà
Questo questo è un problema è un problema che che che che che continua a persistere cioè continua a persistere
Credo che diciamo noi che
Continuiamo ad avere portare avanti queste proposte quando venne questa posizione politica
Abbiamo il dovere di andare avanti abbiamo il dovere di andare avanti perché non vediamo alternative noi non vediamo alternative
Vediamo alternative questo decadimento non lo sanno
Guardasse la situazione italiana un po'con distacco
Dovrebbe un Paese in decadimento
Sta sprofondando non nel nulla e non solo voglio dire relazione alla all'Emilia Romagna forse se qualcuno avesse il coraggio non dismettere Jon per due-tre mesi ecco di non pensare agli interessi del partito e cominciasse a pensare per due tre mesi agli interessi del del Paese quindi con un po'di distacco
Da quelle che sono le le questioni del potere
Sicuramente farebbe qualcosa di buono per tutti e non solo erano anche per se stesso
Bene Maurizio una considerazione veloci prima di lasciarci il diciotto maggio dell'ottantotto sandalo Enzo Tortora il diciannove maggio del due mila sedici marzo quando nella ho trovato poco spazio un po'ovunque per questi due giganti della libertà che sono ancora un faro non solo per noi e lo saranno sempre per libertà vera vera anticonformista non quella a buon mercato tutto qua
Non la consentimi di ricordare che Maggio è il mese anche in cui sono andati via oltre a Marco Pannella ed Enzo Tortora Emilio Vesce Adelaide Aglietta
Che con il partito radicale desolante anche parlamentare ha dato una grossa mano un grosso contributo a far crescere la lotta per la giustizia giusta
Maurizio grazie ci diamo appuntamento allora alla settimana prossima
File questo silenzio no che giustamente sta il ai ai sottolineato il loro e il loro silenzio è il silenzio rispetto alle proposte
Che queste persone insieme al Paese radicale fecero e che noi continuiamo affare perché sono l'investimento all'ultima e quindi per non parlare delle proposte per non ricordare è quelle proposte qui al bar ricordiamo Enzo Tortora perché ricordiamo Marco Pannella perché Emilio Vesce perché Adelaide Aglietta perché e così come non puoi dire quel perché devi ricordare queste persone ma noi continuiamo ad andare avanti
Maurizio Graziani ora ci da appuntamento la settimana prossima Como ricevuti dalle parti radicale perché sta conversazione settimanale grazie ancora e buon lavoro adesso qualche istante di musica potevamo indiretta