Speciale Giustizia

Buonasera a tutti ha Lorena D'Urso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia finisce un'era della storia d'Italia
Silvio Berlusconi è stato indiscusso protagonista della vita del Paese allungo anche nel dibattito intorno alla giustizia che ha sempre inteso orientare in senso garantista e liberale
Con costernazione ho appreso della sua morte suoi familiari a tutta forza Italia e il mio più sentito cordoglio così il ministro della Giustizia Carlo Nordio alla notizia oggi della scomparsa di Silvio Berlusconi
è il ministro della Giustizia ieri ha inviato una c'ha letterale associazione nazionale magistrati riunita nell'aula magna della la corte di cassazione in occasione che dell'Assemblea generale all'ordine del giorno c'era la l'azione disciplinare promossa
Dalla ministro nei confronti dei giudici della una Corte d'Appello di Milano che nel novembre due mila ventidue disposero nell'ambito della procedura di estradizione per gli Stati Uniti del cittadino russo dell'oligarca russo Artem humus poi evaso lo scorso marzo la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico
Non c'è stato e non ci potrà mai essere alcun atto ministeriale che possa mettere in discussione indipendenza e autonomia della magistratura
Patrimonio irrinunciabile della nostra democrazia così appunto il ministro Nordio nella lettera inviata all'Nm una rassicurazione che non mi stancherò di ribadire a sottolineato Nordio insieme alla garanzia che durante il mio servizio in via Arenula non potrà trovare un varco alcuna tentazione di sottoporre il Pubblico ministero
All'esecutivo i magistrati tutti i magistrati rispondono solo alla legge nell'ambito degli equilibri costituzionali
Che regolano la separazione dei poteri altro caposaldo di uno Stato di diritto che in quanto tale vive di continui e i bilanciamenti e all'interno di questo meccanismo di check and balance a tutela del cittadino che va a ricondotta anche la a prerogativa del ministro del potere-dovere di intervenire
In una situazione in cui sia ravvisabile una condotta che potrebbe essere disciplinarmente rilevante
Nordio in questa lettera l'Associazione nazionale magistrati ha sottolineato che saranno dunque il procuratore generale della Cassazione ed eventualmente il Consiglio superiore della magistratura a a verificare il rispetto delle regole di deontologia giudiziaria conseguenti per dirla con Luigi ferraioli alla natura cognitiva della giurisdizione
Ma alle ultime vicende non possono rappresentare in alcun modo un precedente non rassicurante come voi temete e questo perché come ho detto nel dal palazzo di giustizia di Milano non c'è non c'è mai stata una contrapposizione c'è stato invece da parte del ministro
L'esercizio di una una prerogativa nel rispetto dei doveri e delle funzioni attribuite alla Costituzione questa dunque la lettera del ministro Nordio all'Anm
Anm che però ha confermato lo stato di agitazione dopo un lungo dibattito ieri appunto nell'Aula Magna la collega stazione in merito alla caso di arte M Russo ai provvedimenti adottati dal ministro della giustizia nei confronti dei giudici impegnati nella vicenda in particolare nel documento finale unitario si ricordava dell'Anm naturalmente si ricordava che il Guardasigilli ha avviato un'azione disciplinare contro i giudici della Corte d'appello di Milano
Ritenendo una grave e inescusabile negligenza l'aver concesso il venticinque novembre due mila ventidue gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico ad Artem russo evaso il ventidue marzo due mila ventitré all'indomani dell'autorizzazione la sua estradizione verso gli Stati Uniti in particolare la Corte d'appello non avrebbe preso in considerazione alcune circostanze che se opportunamente ponderate avrebbero potuto portare a una diversa decisione lei nemmeno questo documento faceva poi presente che nell'intervento di Nordio alla Camera il ventitré aprile scorso lo stesso Nordio ha rivendicato l'iniziativa affermando che è un dovere del ministro accertare le conformità del lavoro dei magistrati rispetto alla normativa rientrando tra i doveri del magistrato quello di diligenza tra cui campeggia il dovere di motivazione dei provvedimenti e quindi in ossequio al basilare principio di separazione dei poteri
La legge prevede come regola generale che l'attività di interpretazione di norme di diritto e quella di valutazione del fatto delle prove non danno luogo a responsabilità disciplinare ciò proprio per evitare che il potere esecutivo utilizzi
Il grimaldello della procedimento disciplinare per orientare l'attività giudiziaria questo dovrebbe essere patrimonio comune secondo lei Nm degli operatori del diritto
E anche del ministro della giustizia e dunque l'Anm ha espresso
Profonda solidarietà ai magistrati coinvolti
In questa vicenda e a deplorato fermamente l'iniziativa intrapresa dalla ministro Nordio confermando come dicevamo lo stato di agitazione già deliberato dalla comitato direttivo centrale le quattordici
Maggio scorso sino al termine del procedimento disciplinare c'è da dire su che su questa discende è intervenuto anche il presidente dell'Unione camere penali italiane Giandomenico Caiazza in una lette con una lettera inviata alla presidente dell'Anm
Giuseppe Santa sia per l'assemblea generale una lettera di Caiazza in cui si legge riteniamo gravemente inopportuna
L'iniziativa del ministro della Giustizia Carlo Nordio che ha inteso dare impulso addirittura un vaglio disciplinare in ordine alla decisione assunta dalla corte d'appello di Milano in un procedimento e il tradizionale di sostituire dopo molti mesi la misura cautelare intramuraria nei confronti di un cittadino russo con quella degli arresti domiciliari prudentemente gravata dalla imposizione del
Braccialetto fu elettronico così Caiazza presidente delle camere penali italiani
Nel come dicevamo questa sera vogliamo o proporvi una sintesi di questa lunga Assemblea che si è tenuta ieri nell'aula magna della corte di cassazione quindi a Roma assemblea generale dell'associazione nazionale magistrati
Con le relazioni del presidente Giuseppe Santa Lucia del segretario generale Salvatore Casciaro ma sentiremo anche un intervento lungo intervento del professore Mario Serio ordinario di Diritto privato comparato presso l'Università di Palermo già componente laico
Del Consiglio Superiore della Magistratura poi sentiremo anche l'intervento della vicepresidente dell'Associazione nazionale magistrati
Alessandra Maddalena e poi due contributi esterni quello di Valentina Alberta neo presidente della camera penale di Milano
Ed è l'avvocato Gaetano e Gaetano Scalise presidente della Camera a penale di Roma poi sentiremo una parte del dibattito che è stato moderato da Luca Poniz l'ex presidente della stessa Anm
Luca apponi Izzo quindi sentiamo appunto questa prima parte
Dell'Assemblea una generale dell'Associazione nazionale magistrati che si è tenuta ieri a Roma
E sentiamo il primo intervento l'intervento introduttivo del presidente della Giunta esecutiva della sezione Anm di Roma Luigi il Guariniello
Buongiorno a tutti
Come presidente della Giunta esecutiva dalla sezione di Roma dell'Anm secondo l'articolo diciassette dello Statuto apro questa assemblea dando il benvenuto a voi tutti
Saluto il presidente dell'Anm i componenti del comitato direttivo centrale della Giunta esecutiva centrale i presidenti segretari delle sezioni e di colleghi partecipanti a questa Assemblea
Convocata per discutere della vicenda della promozione da parte del ministro della Giustizia
Dell'azione disciplinare nei confronti dei giudici della Corte di appello di Milano in relazione all'estradizione del cittadino russo arte mousse oltre che per discutere di talune modifiche dello statuto dell'Anm
A distanza di poco più di un anno ci ritroviamo insieme in un'altra assemblea generale il cui tema principale è sempre quello della garanzia dell'indipendenza dei giudici
Dopo che nell'assemblea del trenta aprile due mila ventidue il dibattito investì il disegno di legge delega sulla riforma dell'ordinamento giudiziario recante in particolare norme cruciali riguarda l'autonomia esterna ed interna della magistratura
Riservando la trattazione del caso che ciò cupa discussione che inizierà a breve in questo consesso consentitemi di vite di evidenziare in limine gli aspetti che sottopongo all'attenzione dell'assemblea come spunti di riflessione
Il primo aspetto concerne le ragioni per cui si è giunti a questo momento storico così travagliato per la magistratura
Lo scorso anno è caduto il trentennale delle stragi di Capaci e di via D'Amelio che ha portato alla memoria di noi tutti la partecipazione straordinaria dell'intera nazione a quegli eventi infinitamente tragici e traumatici
Una partecipazione sentita commossa indignata e finanche rabbiosa accompagnata da un autentico e nobile sentimento di fiducia di stima di riconoscimento e di considerazione della magistratura
Del ruolo e della funzione da essa rappresentati ed esercitati e dall'opinione pubblica identificati all'inizio degli anni Novanta
Come espressione della parte sana e positiva dello Stato
Ebbene oggi è un dato di fatto oggettivo che quel patrimonio formidabile di fiducia d'ammirazione riposte nella figura del magistrato sia andato disperdendosi nel corso degli ultimi trent'anni così come sono tangibili la disaffezione ed il disinteresse di tanti colleghi alla vita associativa
Da qui la necessità ineludibile di avviare un percorso serio e concreto di riflessione all'interno della magistratura associativa volta recupero del ruolo della funzione primigenia del magistrato
Ossia quella di uomo di legge indipendente ed imparziale e neutrale che non si presti alla politica e che anzi scavi un solco netto dalla stessa il secondo aspetto che il corollario del primo riguarda la necessità di rilanciare l'azione della magistratura associativa da un lato concentrando attenzione ed impegno sui temi caldi che coinvolgono la fisionomia della magistratura di funzionamento dell'esercizio della giurisdizione soprattutto in previsione dei lavori parlamentari volte l'approvazione dei decreti delegati in materia di riforma dell'ordinamento giudiziario
Dall'altro adottando un metodo di interazione
Che predica il dialogo costante con credo con le istituzioni proprio a partire dall'interlocuzione con il ministro che la giustizia in luogo di un atteggiamento di contrapposizione a prescindere
Tra docente si una sorta di stato di agitazione permanente di cui non solo l'opinione pubblica non comprenderebbe il senso ma di cui andrebbe valutata la reale efficacia rispetta ruggini cimento gli obiettivi posti
Soprattutto in funzione della necessità della disponibilità effettive razionale
Delle risorse umane materiali ed economiche indispensabile al funzionamento della giustizia pensavo aumento degli organici dei magistrati dei cancellieri del personale amministrativo e quindi alla eliminazione o quanto meno alla riduzione delle scoperture di organico
All'aggiornamento e alla modernizzazione dei programmi informatici attraverso i quali svolta giorno per giorno l'attività della giustizia ed in funzione del miglioramento delle condizioni di lavoro
Priorità gli interventi di edilizia giudiziaria Bologna valorizzazione dei temi dei carichi esigibili degli standard di rendimento ripensamento di incarichi direttivi e semidirettivi così come già evidenziato in occasione del trentacinquesimo Congresso delle Nm del quattordici ottobre due mila ventidue
Ed in occasione di lavoro dell'inaugurazione Dell'Anno giudiziario mila ventitré presso la Corte di appello di Roma al fine di assicurare nell'interesse di tutti i cittadini l'esercizio di una giurisdizione dignitosa decorosa sirena indipendente sostenibile e di qualità
Vi ringrazio clienti di Ouro buon lavoro
Ora dobbiamo costituire l'ufficio di presidenza sono stati proposti i seguenti nominativi per la costituzione che esattamente Luca Poniz come presidente Ugo Scavuzzo come vicepresidente
D'Onofrio come segretario a medio come scrutatore Bortone come scrutatore
Bono come questore e Canellini come questore quindi sottoponga l'Assemblea ovviamente la la votazione
Per acclamazione eletto l'ufficio di presidenza
Nella persona del presidente Poniz essa che invito ovviamente
Buon lavoro a tutti
Buongiorno detenute tutti anch'io do il mio saluto dell'ingrata per questa designazione del Ringraziamento questo insinuazione che e anche molto impegnativa è un momento importante ti ascoltano in molti anche da fuori e momento centrale della vita dall'associazione peloso buona riuscita
Molto importante che vi sia la collaborazione di tutti
Soprattutto nel rispetto dei tempi che ci daremo quell'interventi nell'ascoltare gli ospiti e che interverranno della collaborazione Vozza siamo assolutamente sicuri e quindi siamo certi che non ci sarà bisogno di intervenire per ridurre tempi che vi verranno annunciato in un appena avremo l'elenco delle iscrizioni agli interventi ci ha raggiunti Roberto Onofrio come come segreta
Come sapete lo statuto prevede come primo momento centrale di questo di questo momento la relazione del presidente Santa Lucia cui do senza altri indugi la parola grazie
Buongiorno cari colleghe cari colleghi siamo qui oggi riuniti su sollecitazione di più di tre assemblee sezionali che hanno chiesto come da statuto l'indizione dell'Assemblea gemellare per discutere dell'argomento anticipato il presidente della Giunta sezionale di Roma e cioè sull'iniziativa disciplinare dei del ministro nei confronti dei magistrati e la corte d'appello di Milano che hanno trattato il procedimento di estradizione nei confronti del cittadino russo arte INPS
Prima di entrare nel vivo dei lavori assembleari e per me è un dovere che sento in maniera convinta e commossa ricordare in segno di particolare di finanza le popolazioni della Romagna dell'Emilia Romagna
Che hanno vissuto e vivono giorni difficilissimi per le sezionali eventi climatici che hanno devastato quelle bellissime terre a loro rivolgo il mio pensiero certo di interpretare i sentimenti dell'intera assemblea
Siamo vicine ai colleghi che operano in quei territori siamo Allo stesso modo vicini a tutti i concittadini che ora devono trovare la forza con il sostegno dell'intera comunità per ripartire per ricostruire per risollevarsi da quella spaventosa tragedia
Dai distretti giudiziari
Assemblee giunte sezionali hanno fatto seguire un coro di voci preoccupate hanno espresso tutte il bisogno di una discussione aperta sull'iniziativa del ministro
Una discussione che coinvolga anche Sistani all'ordine giudiziario nella convinzione che quell'atto del ministro incide su una materia che non è affare riservato dei magistrati
Quella iniziativa tocca alcuni colleghi a cui esprimo la mia personale solidarietà ma piena di interessi che trascendono quelli dei singoli del corpo a cui appartengono
In gioco è un bene collettivo di cui al più i magistrati possono essere custodi attenti custodi che avvertono il dovere di lanciare l'allarme pochi sapevano che quel bene viene messo in pericolo alludo
Lo avete compreso all'indipendenza della magistratura come singoli magistrati come ordine dal potere politico
E ciò senza disconoscere un voler mettere nuovi in discussione le attribuzioni costituzionali che conferiscono al ministro della giustizia il potere disciplinare nei confronti dei magistrati
La nostra indipendenza vive che si innesta in un quadro di responsabilità a cui non ci vogliamo sottrarre siamo consapevoli all'indipendenza e tributaria del principio di responsabilità e che è impensabile che possa affermarsi se non in stretto raccordo con un'adeguata disciplina che sappia individuare e punire le carenze e la violazione dei doveri del ruolo
Però con la stessa afferma incondizionata adesione al disegno della legge fondamentale che prende forma proprio dall'intreccio tra indipendenza e responsabilità
Ci confermiamo nella consapevolezza di quanto sia fragile e perciò bisognoso di costante attenzione l'equilibrio fissato dal costituente che fa sì che l'una non mortifichi l'altra
Un equilibrio fatto di norme di principi e di regole ma anche di sensibilità istituzionali e culturali senza le quali le norme fatti con un po'di più ad imporsi
Siamo oggi riuniti a discutere di una vicenda che ha una immediata rifrazione costituzionale
Come è stato autorevolmente detto il problema della responsabilità del giudice non è un problema di ordinamento giudiziario non è solo un problema di ordinamento giudiziario quanto piuttosto un problema di ordinamento costituzionale
Perché coinvolge il tema delle garanzie dell'indipendenza e il ruolo che la Costituzione assegna al giudice
Una ragione questa in più per aprire come abbiamo fatto l'assemblea l'intervento di autorevoli giuristi ai quali abbiamo chiesto di prendere la parola per aiutarci esprimendo un punto di vista esterno all'ordine giudiziario ad orientare di direzionare il nostro dibattito in modo da non cedere ad atteggiamenti di chiusura difensiva di fronte ad un atteggiamento ministeriale che non abbiamo compreso
Che non siamo riusciti a ricondurre entro le categorie rassicuranti che sanno nettamente distinguere tra responsabilità per negligenza e dovere inderogabile dell'autonomia e dell'indipendenza della decisione dei giudici
E presente l'avvocato Scalise della Camera Penale di Roma che ringrazio interverranno anche l'avvocata Valentina Alberta presidente della camera penale diretti Milano che all'indomani dell'iniziativa del Ministro ha elaborato un documento di forte critica verso quella decisione
E il professor Mario Serio insigne giurista intellettuale tra i più attenti nello studio dei fenomeni che attraversano agitano e vivifica no il mondo della giustizia
E assente invece per impedimenti sopravvenute ce ne rammarichiamo il professor Santo Striano anche lui ed hanno invitato che il presidente della sua azione di costituzionalisti italiani
Abbiamo anche invitato il presidente l'Unione delle camere penali saluta l'avvocata Alberta ma l'avvocato Caiazza non potrà raggiunge ci perché impegnato altrove in un'altra interessante iniziativa ci ha fatto pervenire però una bella lettera che tra le altre cose sottolinea l'evidente in opportunità di una iniziativa quella del ministro che potrebbe costituire un pericoloso precedente nel delicato equilibrio tra i poteri dello Stato queste le sue testuali affermazione
Ringrazio di cuore i nostri ospiti allo stesso modo quanti non hanno potuto esserci e mi affido al presidente l'Assemblea perché le dia loro la parola quando sceglieranno di farlo
La loro presenza è segno tangibile oltre che della loro generosa disponibilità della volontà nostra dell'Anm di condividere la riflessione sulla giustizia e sulla giurisdizione
Con tutti gli altri attori del sistema giudiziario di interpellare sulle questioni centrali l'intero ceto dei giuristi di cui ci sentiamo partecipi
Abbiamo esteso l'invito anche rappresentanti delle altre magistrature dell'Avvocatura dello Stato ancora una volta perché la premessa di questo confronto e dare corso ad una discussione di ampio respiro sui rapporti tra giurisdizione politica tra organi di garanzia organi di governo ovviamente non perdendo di vista la vicenda che nell'occasione costituisce per noi il centro tematico
Magistrati della Corte dei Conti lo sappiamo si stanno misurando in questi giorni con scelte della maggioranza governativa di limitazione delle loro funzioni di controllo e dei loro poteri di accertamento e hanno avvertito come noi oggi il bisogno di riunirsi in un'assemblea straordinaria per manifestare preoccupazione e per rendere ancora più avvertita la politica dei motivi della loro preoccupazione
Ogni discorso d'impronta costituzionale non può essere confinato nell'ambito di un confronto tra tecnici per l'insopprimibile matrice politica che lo qualifica ciò non significa che altri settori dell'ordinamento siano politicamente Muti tutt'altro
Ma la materia costituzionale quello in cui si esprimono con maggiore intensità di Tonolli scelte politiche ed anche per questa ovvia considerazione abbiamo ritenuto di invitare alla nostra Assemblea il ministro della giustizia onorevole Nordio
Vogliamo parlare di politica costituzionale della giustizia e sarebbe stato un errore interno non coinvolgerlo
L'UI il ministro che è protagonista della politica della giustizia
Ma non è soltanto questa la ragione per la quale lo abbiamo invitato abbiamo appeso dare un segno concreto di quanto sia lontano da noi il disimpegno di una contrapposizione di una contrapposizione preconcetta di una polemica esibita per segnare una presenza sulla scena pubblica
I tempi la diffidenza da cui siamo circondati ci fanno sentire tutta la necessità di precisarlo
L'ho già detto tante volte e lo ripeto l'Associazione nazionale magistrati non cerca anzi rifugge lo scontro ma chiede conferma volontà attenzione proprio perché siamo convintamente rispettosi dei poteri degli spazi di azione del ministro chiediamo che la giurisdizione sia riconosciuta per quello che è e deve essere per conformità costituzione
Un potere che non può essere gravato di pesi ulteriori a quello già di per sé consistente di rendere giustizia
Può anche apparire in determinati frangenti un potere scomodo agli occhi di chi ha compiti di amministrazione di governo e a responsabilità anche sul piano internazionale delle relazioni tra Stati
Ma questo è l'in sé del gioco democratico e non il frutto di un capriccio dei magistrati che si dilettano nel creare ostacoli al governante di turno
è sbagliato attendersi dalla giurisdizione quello che non può dare per sua fisionomia e cioè percorrere le stesse rotte che la politica ciclicamente individua per il perseguimento degli scopi di governo della cosa pubblica
La ricerca del bene comune è fuori discussione e hanno ed è ciò a cui tutti noi naturalmente guardiamo ma le rotte in cui la giurisdizione rema non sono e non possono essere le stesse che seguono gli altri organi dei poteri dello Stato
La giurisdizione non rema contro semplicemente segue un'altra direzione
Che quella non di comporre interessi ma di rendere giustizia
Ed è proprio seguendo questa diversa realizzazione che realizza la sua missione nell'interesse dello Stato della sua comunità degli individui che la compongono o che con essa vengono in contatto
Chiediamo e anche su questo credo di essere buon interprete il sentire diffuso in quest'amore nell'intera associazione che autonomia e indipendenza della giurisdizione si sono affermate a parole e né i fatti nelle dichiarazioni ufficiali e negli atti che traducono l'esercizio di un qualsivoglia potere
Con queste premesse mi è facile mettere in chiaro altri due coordinate entro cui a mio giudizio deve collocarsi svilupparsi la nostra discussione odierna
L'assemblea non si tiene per imbastire un processo al processo disciplinare che si è stato promosso e non può essere neanche il luogo in cui si anticipa il processo disciplinare che ha il suo giudice naturale nella sezione disciplinare del Consiglio superiore
Non è dunque il merito di quella vicenda che possiamo affrontare per dire se quel collegio di corte d'appello abbia fatto bene o male questo lo dirà il CSM e noi nutriamo fiducia nel suo giudizio
Quello che invece ha destato diffusa preoccupazione tre magistrati e il non essere riuscita a collocare l'iniziativa del ministro l'incolpazione che egli ha elevato entro gli ambiti che le sono propri ciò al di là di una valutazione di fondatezza o infondatezza
Non siamo in allarme perché riteniamo l'azione infondata se fosse solo questo non ci ritroveremmo in una domenica di giugno in un'assemblea generale
Che mi fa piacere costatare molto nutrita
Siamo in allarme col col per qualcosa di più radicale perché dalla lettura per quanto attenta dell'iniziativa del Ministro in uno con il provvedimento cautelare oggetto dell'incolpazione non abbiamo rinvenuto nella prospettazione dei fatti siccome articolata nella debito gli indici che possono ricondurla quantomeno in astratto sul terreno della rimproverabilità dei comportamenti
Quell'azione si situa per il modo in cui si prospetta e non già perché se ne debbano Profin dire i contenuti di fatto nel giardino proibito della valutazione delle prove e della interpretazione delle norme
Giardino a cui l'accesso inibito al ministro perché errori di interpretazione terrori valutazione di fatti e prove ammesso che ci siano sono censurabili ma dentro il processo ENI sui gradi di giudizio
Non in sede disciplinare salvo che attingono la soglia della macroscopicità conseguente grave negligenza sciatteria trascuratezza grossolana ossia Venturino lungo interpretazioni strampalate talmente strampalate dai sarebbe norme non va allora dimenticato e non aggiungo altro che l'ordinanza collegiale incriminate non ha negato le esigenze cautelari non ha scarcerato restando tutt'altro
Ha sostituito la custodia in carcere con quella per gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico misura collocata a stretto ridosso della carceraria
E tutti noi tecnici sappiamo che l'isolatore vuole che la carceraria se proprio deve essere perché ogni altra si palesi inadeguata
Sì applicata indicando le specifiche ragioni per cui si ritiene idonea nel caso concreto la misura prossima dei domiciliari con braccialetto elettronico
Il ministro della Giustizia avuto occasione di recente di affermare che la politica non può sindacare il merito dei provvedimenti giudiziari aggiungendo subito dopo che i magistrati non possono sindacare il merito delle leggi quest'ultima parte non mi interessa ma la prima all'insindacabilità politica del merito dei provvedimenti come lui ha detto e ciò che ci attendiamo quando si discorre di responsabilità disciplinare
Il confine tra merito delle scelte giudiziarie modi e comportamenti con cui ad esse si giunge non può essere alterato e non solo per non violare la legge ordinaria
Nonostante ciò sia già sufficiente per pretendere che contenga quanto per non intaccare l'equilibrio costituzionale nelle relazioni tra politica e giurisdizione
Poco più di un anno fa ci siamo riuniti in Assemblea per illustrargli i nostri buoni argomenti nel chiedere alla politica una correzione di tiro nell'allora disegno di legge di riforma dell'ordinamento giudiziario
Gran parte delle nostre preoccupazioni allora si concentrano sulle innovazioni in materia disciplinare
Tra le altre sulla previsione di illecito anche per il viso per i casi di violazione grave ritirata delle direttive delle direttive non meglio specificate senza quindi che venisse beccato evito di quali direttive possa trattarsi in quale settore su quale materia e da chi impartite il timore di allora come quello di oggi e che si creino spazi per penetrare con la leva del disciplinare negli ambiti delle valutazioni soggette soltanto alla legge e al riparo dalla minaccia della punizione
Ed allora ed è qui la preoccupazione c'è continuità culturale tra l'amarezza di quell'anno inserita con cui il suo deficit di tassatività nel nostro sistema il modo con cui almeno in questo caso è stato interpretato il ruolo del titolare dell'azione disciplinare
Quell'anno
Quella modifica normativa e l'iniziativa del ministro sono i tratti di una stessa parabola la cui traiettoria sembra perdere di vista il nucleo della relazione tra responsabilità indipendenza
Queste alcune delle domande che ci interpellano con inquietudine che si scrivono in una più ampia cornice problematica
La direzione in cui tantissimi cammino riforme sulla magistratura ci sta allontanando progressivamente al disegno della Costituzione
La prospettiva che prende sempre più consistenza che la successiva tappa di questa continua esperienza riformatrice segno l'ulteriore disse
A coda quella complessiva essenziale architettura
Non possiamo allora non alzare lo sguardo dalla vicenda disciplinare di cui oggi ci occupiamo e non ci faccia velo che l'ordine del giorno di questa Assemblea ad oggetto solo e soltanto quell'iniziativa
Siamo tenuti a farlo se vogliamo restare fedele agli impegni di militanza di rappresentanza associativa
E soprattutto se vogliamo mostrarci all'altezza del patrimonio ideale di difesa attenta e generosa dei valori costituzionali
Di una giurisdizione democratica che nei decenni passati la nostra associazione spesso ferita e non solo dall'esterno ha costruito con impegno dedizione intelligenza generosità di chi ci ha preceduto
Che appena lo facciamo questa alzata di sguardo non possiamo scorgere che il prossimo futuro chiamerà l'associazione ad una presenza nel dibattito pubblico sulla giustizia ancora più attiva è ancora più difficile
L'annuncio per fine anno o giù di lì di una poderosa riforma costituzionale con separazione delle carriere creazione di doppio consiglio estromissione del Pubblico ministero
Dal nostro unico ordine ci chiama ad un rinnovato sforzo per spiegare per argomentare per illustrare questi ci induce ad essere contrari e che merita attenzione
Non ci sgomenta il monito del ministro di cui abbiamo letto qualche giorno fa e che qualche commentatore interpretato come diretto all'Anm anzitutto ha detto il ministro a proposito dei progetti prossimi di riforma che saranno ascoltati i contributi di magistratura e avvocatura perché tutti degni di essere ascoltato ma che nessuno potrà condizionare la volontà sovrana la maggioranza espressa dal popolo con un programma definito noi sul punto non abbiamo dubbi nessuno meno che mai magistrati pensa di condizionare nessuno meno che mai il Parlamento espressione della sovranità popolare
Abbiamo però una speranza che la determinazione con cui i programmi della maggioranza di governo saranno portati avanti non impedirà un ascolto che non si risolveva in uno stanco il voto rituale utile solo a poter dire abbiamo ascoltato tutti
E abbiamo infine una convinzione che sosterrà il nostro impegno senza farne scemare l'entusiasmo nello spiegare le contrarietà di quel disegno
Le battaglie ideali per i valori più alti vanno combattute anche se tutto fa pensare che le idee portate avanti soccombere a perché più del risultato in porta non farsi preda del disincanto che apre la strada rassegnato realismo
Le democrazie vivono anche del dovere della testimonianza di idee e di valori e non bisogna dimenticare che quel dovere sociale
Che io direi politico se ciò non mi espone siamo levo le polemiche e che allora appello come dovere per la comunità se adempiuto fino in fondo può rendere il in un più ampio ma non indefinito orizzonte temporale quella testimonianza
La nostra testimonianza inaspettatamente feconda a tutti noi un proficuo lavoro
Come ringrazio il presidente Santa Lucia comincia ricordato il signor ministro dalla giustizia mandato una lettera di cui vi darò lettura era stato invitato
Ci ha mandato invece questa comunicazione che ho il piacere di di leggere a tutti voi
Gentilissimo presidente Santa Lucia non mi è possibile partecipare di persona l'Assemblea ma desidero vivamente fatti giungere mio saluto e porge Roper tuo tramite a ciascun collega dall'Associazione nazionale magistrati
Avere occasioni di dibattito interno e di dialogo con gli altri interlocutori costituisce sempre una costruttiva occasione di riflessione
Soprattutto quando il confronto verte su un tema di interesse collettivo quale l'indipendenza della magistratura uno dei pilastri di uno Stato di diritto
Chi come sottoscritto avuto per quarant'anni
Il privilegio di indossare la toga conserva incise nella propria forma mentis le parole nitide della Costituzione
La Magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere anche io dunque come tutti voi considero sacri e inviolabili questi principi
E affinché le mie parole non appaiano esercizio di retorica desidero rispondere subito le preoccupazioni di questa Assemblea
Non c'è stato e non ci potrà mai essere alcun atto ministeriale che possa mettere in discussione l'indipendenza e l'autonomia della magistratura patrimonio irrinunciabile della nostra democrazia
Una rassicurante una rassicurazione che non mi stancherò di ribadire insieme alla garanzia che durante il mio servizio in via Arenula non potrà trovare un varco alcuna tentazione di sottoporre il pubblico ministero all'esecutivo
I magistrati tutti i magistrati rispondono solo la legge nell'ambito degli equilibri costituzionali che regolano la separazione dei poteri altro caposaldo di uno Stato di diritto che in quanto tale vive di continui bilanciamenti
Ed è all'interno di questo meccanismo dei checks and balances a tutela del cittadino che va ricondotta anche la prerogativa del ministro del potere dovere di intervenire
In una situazione in cui si è ravvisabile una condotta che potrebbe essere disciplinarmente rilevante
Il punto non è mai stato l'interpretazione delle norme o la valutazione del fatto o delle prove che non possono dar luogo di responsabilità disciplinare lo sappiamo tutti benissimo il punto non è mai merito di un provvedimento ciascuno di voi sa che le decisioni prese ogni giorno nell'applicazione della legge secondo coscienza possono essere in altra sede confermate modificate o ribaltate
Saranno dunque il procuratore generale della Cassazione ed eventualmente il Consiglio superiore della magistratura a verificare il rispetto delle regole di deontologia giudiziaria conseguenti per dirla con Luigi ferraioli alla natura cognitivo della giurisdizione
Ma le ultime vicende non possono rappresentare in alcun modo un precedente non rassicurante come voi temete e questo perché come ho detto dal palazzo di giustizia di Milano non c'è e non c'è mai stata una contrapposizione c'è stato invece da parte del ministro un esercito di una prerogativa nel rispetto dei doveri e delle funzioni attribuite dalla Costituzione
La carta fondativa della nostra Repubblica proprio perché nata dalle macerie della dittatura fascista e particolarmente puntuale nel definire l'ambito delle tributi uno dei diversi poteri
Sono convinto che anche su tutto questo aspetto
La che anche su questo aspetto l'attuazione della Costituzione sul percorso tuttora in atto nella consapevolezza che la legge sono l'espressione prima della sovranità popolare opera dei parlamentari eletti dal popolo e politicamente responsabili
Sono le sezioni unite della Cassazione scriverlo destato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a ricordarlo in un recente illuminato discorso la sede di Napoli della Scuola superiore della magistratura
Ebbene avere presente che lo stesso rispetto che deve essere assolutamente assicurato la piena irrinunciabile indipendenza della funzione giudiziaria ha detto il capo dello Stato deve essere sempre riconosciuto se curato anche l'altre funzioni dello Stato
Non mi resta allora che augurare buon lavoro a tutti i partecipanti all'Assemblea auspicando altre occasioni di dialogo
Dal vivo e di vivo costruttivo dialogo lungo il cammino delle riforme a cui lavoreremo Carlo Nordio grazie
Grazie a modelli
Il mercato gli atti Benetton
Bene diamo qualche chiarimento operativo sullo svolgimento dei lavori come sapete l'assemblea è stata convocata l'esito del comitato direttivo centrale
Ultimo per con due punti l'ordine del giorno il primo e l'azione disciplinare nei confronti dei magistrati della corte d'appello di Milano
Il procedimento di estradizione Artem Us e iniziative a tutela dell'indipendenza della magistratura un secondo punto prevede le modifiche statutarie di cui gli articoli uno cinquantuno deliberate nel precedente comitato direttivo centrale
Come sapete è stata indicata anche è stato indicato un orario di chiusura dei lavori per consentire a tutti un rientro
Utile nelle ore diciassette e ciò per orario per il quale dobbiamo naturalmente aver completato discussione ed eventualmente
Deliberato anzi necessariamente deliberato
Quanto al secondo punto eventualmente in quanto il primo se vi saranno o dei documenti
Di sintesi del dibattito che verrà
Come abbiamo detto in apertura
Il dibattito deve essere il più ordinato possibile e necessario quindi stabilire dei tempi preventivi che non possono essere così rigidi finora perché non sappiamo ancora quanti di voi dovranno intervenire ci siamo accordati su un'attenta un tempo tendente al di sette minuti con riserva di ridurlo se ed in quanto ci dovessero essere molti interventi che rendono naturalmente impossibile la gestione dei tempi in relazione alle scadenze che abbiamo che abbiamo indicato
C'è dunque una prima sessione dedicata al punto uno dall'ordine del giorno che quella in cui immagino ci sarà il dibattito
Da questo momento in avanti possono essere fatte le prenotazione dell'interventi che verranno portati all'attenzione della segretaria di dell'Assemblea Roberta Roberta D'Onofrio
I due sono già stati prenotati e sono quelli di componenti per giunta direttiva del della Giunta del rally poteva centrale cui darò subito dopo la parola
Come ha ricordato il nostro presidente Santa Lucia da molte scene di avere degli ospiti che anch'io saluto e ringrazio il loro presenza gli ospiti naturalmente
Saluto professor Serio che appena giunto potranno intervenire quando o lo richiederanno quando vorranno e naturalmente nei tempi che riterranno utili sapendo che anche loro ovviamente dovranno comprendere che abbiamo delle esigenze di dibattito complessivo ma naturalmente ascolteremo la loro loro voce con molto con molto interesse
Quindi l'avvocato Alberta il professor Serio di chiederanno la parola quando quando riterranno riterranno utile
Non si è ritenuto opportuno interrompere l'assemblea per con per una pausa per evitare dispersioni di tempi allungamenti c'è però Buffett è stato allestito ognuno potrà accedervi con misura
Quando riterrà di di di come dire di farlo e in maniera anche evitando evitando interruzione dei tempi e soprattutto no confusione come dire nel nei movimenti che potrebbe rendere difficile per chi parla e chi ascolta riuscire a rimanere concentrati quindi sappiate che c'è uno spazio esterno ma non interromperemo per
Evitare appunto dispersione di tempi
Per ora mi pare che abbiamo abbiamo illustrato le regole che ci siamo dati e quindi darei subito la parola
A a Salvatore Casciaro segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati no e professore professor volete vedere lei
è sua
Sua vuole intervenire lei ora bene allora
Salutiamo professò serio
Professor persone
Per esigenze di
In inglese videoripresa
Sono molto grato tra al comitato direttivo centrare l'Associazione nazionale magistrati per un invito che è per me ragione di orgoglio
E neanche ragione di il grande stimolo sul piano della riflessione
Certamente oggi un un giorno che che segna uno spartiacque nella nella cultura della giurisdizione nella percezione pubblica della cultura della giurisdizione perché il messaggio che si deve cercare di diffondere e come dire rivolto a sradicare l'idea che il sistema complessivo delle garanzie di dico origine costituzionale prevalentemente che circondano l'attività giudiziaria sia privilegio dei singoli e è un'idea non soltanto contraddetta dall'intera trama dalla dall'architettura costituzionale che che governa che governa un po'questo potere dello Stato ma soprattutto e un'idea
Antitetica Rispetto all'esigenza di tutela dei cittadini
I laddove si amministra giustizia solo realizzabile di fronte a ad un giudice
Ad un magistrato in genere privo di quei condizionamenti di quei timori che un controllo Occhiuto un controllo largamente esorbitante le attribuzioni connesse all'esercizio della potestà disciplinare comporta
Io o fatto pervenire un testo sicuramente troppo lungo rispetto alle alle alle esigenze di un dibattito approfondito che riassume il mio intervento che poi appunto
Viene consegnato agli atti di questa Assemblea cercherò come dire di condensare questo questo scritto su alcuni aspetti centrali
E mi avvarrò come dire esemplarmente da
Il esperienze provenienti da ordinamenti stranieri da quello europeo in particolare perché soprattutto la declinazione che la giurisprudenza europea ma anche la giurisprudenza di un Paese
Di un ordinamento purtroppo fuoriuscito dal dal circuito euro unitario ha sempre
Sviluppato attorno a questo delicatissimo tema
E non sempre e non necessariamente possibile e utile sviluppare riflessioni in termini ricostruttivi o esplicativi di istituti giuridici partendo dall'analisi di casi singoli perché lavoro particolarità o costituire schermo ad un ragionamento che aspiri a librarsi al di sopra della semplice contingenza ed a muoversi nell'area dei principi e delle categorie
Meno di frequente tuttavia è proprio la specifica configurazione della vicenda a stimolare l'analisi degli atti degli elementi attorno ai quali ruota il fenomeno giuridico inteso nella sua complessità
Di esperienza umana governata in forma sistematica bene la vicenda di cui ci si occuperà la vicenda che costituisce la ragione d'allarme la ragione direi di
Aiuto sociale che la magistratura oggi responsabilmente ma aggiungerei anche umilmente chiede alla collettività è una di quelle che
Al tempo stesso coniugano la peculiarità dei fatti con lavoro piena riconducibilità ai principi
La vicenda non può restare avulsa dalla cornice che lei propria ed è una cornice rigorosamente costituzionale alla quale il legislatore ordinario si è almeno nominalmente attenuto attraverso il il complesso di previsioni di cui al decreto legislativo centonove del due mila sei
Ma come dire e il diritto vivente che costituisce
La prova più solida della effettiva coerenza del sistema al al al sistema di garanzie previste dalla Costituzione e purtroppo non è non è particolarmente disagevole raggiungere la conclusione secondo la quale questa vicenda
Denuncia l'assoluto deragliamento
Dell'esercizio della potestà disciplinare dal dai binari
Che la Costituzione ma anche la legge ordinaria torno tariffe avanti
Far correre il pensiero al decreto legislativo centonove del due mila sei hanno fissato
Le le ragioni sono molteplici e cercheremo di illustrarle c'è una piccola incursione alla storia di un ordinamento che certamente costituisce come dire
La via lattea del della sublimazione delle garanzie costituzionali quello inglese che dimostrerà
Quanto equivoca e quanto appunto fuoriuscente dai binari
Della nozione costituzionale di indipendenza e autonomia della magistratura la vicenda di cui si è già detto nei precedenti interventi sì inquadra la il rinvio all'esperienza storica e di circa cinque sei secoli anteriore rispetto alla vita ordinaria e riguarda un istituto quello della star Ciampa la Camera stellata un istituto tenuto e famigerato
In pari misura
Che in assenza di un delineato sistema di impugnazioni cioè un sistema ordinato secondo il criterio della gradualità della impugnazione stessa ma soprattutto attraverso il sistema della del del del doppio registro dell'impugnazione del registro rescinde ente registro decisorio dirigeva l'attenzione dai il giudice del grado successivo non direi neanche dell'impugnazione non tanto sulla intrinseca correttezza della pronuncia quanto sulla persona del giudice
Nel senso che si instaurava una equazione secondo la quale la semplice circostanza che una pronuncia
Effettuata nel grado inferiori di giudizio venisse giudicata erronea dal giudice del grado successivo e quei valesse ad affermazioni di responsabilità addirittura in quel caso penale del giudice errante ecco è l'ipostasi
Pericolosissima che troviamo purtroppo nell'aprile di quest'anno perfettamente riprodotta tra
La fattispecie dell'errore giuridico nella persona del durante questa equazione che porta a travolgere o perlomeno ad assoggettare la figura dell'errante alle stesse conseguenze caduca attori e quindi responsabilizzante i dell'Atlante dell'errore
Che sta alla base della temutissima attività della star Ciampa
Questa attività poi alla fine è stata interamente assorbita devoluta secondo un disegno più democratico ed arioso nelle varie nelle varie divisioni della che investa in certi cioè
L'organo giurisdizionale direttamente riferibile al
Ma viene ancora oggi richiamata questa esperienza come come dire monito come come autentico richiamo a che questa concezione rette Riva e
Pericolosissima nel tessuto costituzionale non venga a riproporsi
Il nostro ordinamento non posso diffondermi oltre su
Altre
Pur stimolanti
Come dire indicazioni che ci provengono da un sistema di common law inglese il nostro sistema questa volta diciamo nella sua derivazione ordinaria ma Seine parente all'interno dell'ordito costituzionale di per sé e mi riferisco ancora una volta decreto legislativo centonove del due mila sei contiene un antidoto direi di principio rispetto alla perpetuazione dell'idea che l'errore giudiziario errore
Come dire realmente accertato o semplicemente o Pinato nella mente di chi è chiamato a pronunciarsi
Di per sé apra la strada ad una affermazione di responsabilità a vari livelli civile e penale amministrativo disciplinare nei confronti dell'errante
La norma
Che ho definito come di barriera dissuasiva rispetto ad azioni disciplinari capricciose
Uso un termine come dire prudente
E quella dell'articolo due comma due
La norma cioè la quale fatta eccezione una serie di fattispecie calcisticamente enunciate quindi come tali di stretta interpretazioni insuscettibili cioè di interpretazioni
In ma vampate M
Determina
Una
Linea guida alla quale i due titolari dell'azione disciplinare non possono per fedeltà al proprio auto ufficio sottrarsi né derogare
Vale a dire
La
In estensibilità dei criteri di responsabilità disciplinare alla attività giurisdizionale cuore dell'attività giusto di giurisdizionale quella cioè che si nutre del momento interpretativo della norma è valutativo del fatto
La la giurisprudenza sia della sezione disciplinare sia delle sezioni unite è direi molto molto robusta non è il nel nell'arricchire di linfa vitale
Il contenuto di una norma peraltro di piana applicazione è è sostanzialmente sviluppa il concetto della meritevolezza per così dire di questa barriera
La quale è esclusa soltanto nelle ipotesi di
Disamministrazione
Dell'ufficio giurisdizionale cioè un ufficio giurisdizionale colpito da gravi negligenze travisamenti dei fatti o addirittura dalla ignoranza della legge
E ripeto scorrendo scorrendo i repertori della giurisprudenza
Disciplinare sia di merito sia di legittimità ci si rende conto che effettivamente la barriera ha funzionato e funzione
Ma funziona non soltanto nel momento decisorio ma perfino nel momento e come dire di astratto concepimento dell'idea del promuovimento dell'azione disciplinare la barriera distorsiva cioè e dissuasiva perfino dell'esercizio dell'azione disciplinare
Cogliamo cogliamo un aspetto come dire di immediata percezione se noi rendessimo avulso avulsa questa barriera dalla cornice che la deve sorreggere è accredita Simonide che purtroppo è stata perpetrata nel caso in questione secondo la quale il che basta che il titolare dell'azione disciplinare
Ritenga errato il provvedimento non soddisfacente non gradito
Non munito di sufficiente base giuridica perché automaticamente
Scatti
L'azione disciplinare paradossalmente direi che tutti gli atti di impugnazione proposti da parti pubbliche o private a seconda dell'Area giurisdizionale potrebbero con il loro denunciare appunto
Errori trascuratezze nella nel nel momento valutativo costituire notitiae criminis dell'illecito disciplinare basterebbe un appello una ricorso per Cassazione acconto
Su la base di tra l'altro come dire di motivi anche
Di di di di limitata portata quali quelli all'articolo trecentosessanta trecentosessanta il Codice di procedura civile per quanto meno suscitare il dubbio
Che l'atto oggetto di ricorso di fruttuoso ricorso costituisca
Fonte di illecito disciplinare
Ora questa è una visione
Come dire
Talmente grossolana
E talmente priva di sufficienti indici di traduzione i i in un in una categoria giuridica che si estende da sé
Dal novero delle dei fenomeni dotati di plausibilità giuridica e andiamo io dovrò per ragioni di tempo
Egualmente egualmente fare a meno dei riferimenti pur fondativi alla giurisprudenza e unico euro unitaria nel doppio
Secondo il doppio versante della corte di giustizia e e della Corte dei diritti umani perché troveremmo importantissimi
Come dire indici
A sostegno del del quadro che vi che vi sto offrendo ricordiamo per ultimo da ultimo e in maniera dirimente la la pronuncia dei giorni scorsi
Lei Mesima pronuncia dei giorni scorsi della Corte di Lussemburgo a proposito della distorta concezione che lo stato il governo polacco nutre attorno alla alla struttura
De il del potere giudiziario preferisco però richiamare per quanto forse anche ozioso infatti sono ben ben noti però
Come dire
Una loro più analitica rappresentazione
Da dà forza al discorso che si sta compiendo quali le circostanze del fatto
Un cittadino straniero detenuto in carcere
Sulla base di una
Convalida effettuata dal giudice competente della corte d'appello di Milano
Che appunto aderisce
All'idea che era fondamento da il del provvedimento cautelare essenzialmente incentrato su un pericolo di fuga a propria volta
Discendente dalla mancanza di un oste uno stabilimento come dire
Un uomo e solido nel territorio italiano questo è una circostanza fondamentale
Tra i vari elementi astrattamente i giusti ficcanti
Le missioni del del massimo provvedimento restrittivo in custodia restrittivo della libertà personale in carcere
L'elemento largamente preponderante eh diffusamente predicato era quello della mancanza di un collegamento di garanzia tra il cittadino e il territorio italiano
Qualche mese qualche settimana dopo l'emanazione di questo provvedimento la difesa del cittadino chiede alla corte d'appello informazione collegiale
La sostituzione della misura custodiale in carcere con la misura degli arresti domiciliari ed è un'istanza io non sono un penalista ma credo che per la quotidiana esperienza difformemente da quanto accade
Rispetto alla proposizione di questo genere di istanze particolarmente particolarmente munita di un suffragio probatorio fattuale quali le circostanze di fatto innanzitutto è fondamentalmente la accettazione preventiva
Della applicazione della misura del cosiddetto braccialetto elettronico quindi come dire un gergo avrebbe ben potuto essere omessa nella economia della istanza difensiva come dire un il mantenimento o o la conversione della originaria misura in un'altra comunque e dotata di una coefficiente di afflittività superiore rispetto a quello della semplice concessione degli arresti domiciliari ma soprattutto si fornisce una prova capace di era decidere alla base il ragionamento che aveva indotto originariamente all'applicazione della misura custodiale Inca cioè ci fornisce la prova che la coniuge ed è il ricorrente
Con il quale con il quale regnava un un regime
Patrimoniale di comunione dei beni
Aveva acquistato un immobile in un cerchio di fiction
Nell'hinterland milanese edificio immobili in corso di ristrutturazione maltempo spesso aveva un titolo giuridico non so se comodato o vocazione ad occupare con il marito ricorrente
Un altro un'altra unità immobiliare sita nel medesimo edificio quindi il come dire la prospettazione largamente affidata a risultanze documentali mai smentita era quella bella
Sopravvenuta carenza del presupposto originariamente giustificativo la la misura custodiale cioè la volatilità nel territorio della presenza da il delle ricorrenti quindi così come dire delineato il quadro
E collegato all'oggetto della domanda
Il thema decidendum l'unico al quale il giudichi i giudici del collegio non potevano sottrarsi era costituito dalla veridicità delle circostanze dedotte mai contestato
Quindi può valere un principio come dire civilistico della non contestazione come assertiva della veridicità della prospettazione stessa
L'esistenza
La la reale esistenza di un alloggio all'interno dell'edificio nel cui Complesso si trovava un immobile di proprietà dell'acqua anche questo è stato accertato e in terzo luogo quindi l'attività percettiva non poteva che essere come dire circoscritta a questa indagine ad essa sarebbe dovuto a seguire l'attività valutativa
Possono queste circostanze il concorso di queste circostanze costituire su foraggio idoneo alla all'accoglimento della tesi secondo la quale il pericolo di fuga può dirsi scusate il bisticcio definitivamente fugati vede a questo thema decidendum la corte d'appello non si sottrae
è
Ripercorrendo appunto
Il il la linea di ragionamento difensiva
Per viene alla motivata non importa sei persuasiva non importa se gradita non importa se soddisfacente agli interessi di uno Stato straniero o del ministro della giustizia alla conclusione che io le menti posti a fondamento dell'istanza di sostituzione dell'originaria misura fossero idonei a determinare l'accoglimento della distanza bene questo è un modello decisorio direi classico
è il modello decisorio del vai delle tesi difensive
Dell'accertamento della loro
Come dire solidità rispetto alla tesi è sì logisticamente si trae la conclusione in termini di accoglimento o rigetto
Direi che una una un esempio che quotidianamente in migliaia di casi possiamo percepire in tutti i palazzi di giustizia in Italia non riesco a cogliere davvero un elemento di particolarità in questo caso un elemento cioè capace di scardinare la barriera dissuasiva dell'articolo due comma due perché questo era il tema che avrebbe dovuto che avrebbe dovuto essere affrontato nell'esercizio dell'azione di
Professore la mi scusi chiederei se potesse arrivare fino alla conclusione perché rischiamo talmente del modello spazio per prelibatezza deduzioni arrivando però era necessario come dire partono nel rendere anche ingenerosa tanto ero nella costruzione perché altrimenti sembrerebbe che noi paghiamo affetti da un pregiudizio ideologico o no no non stiamo male un pensiero che abbiamo avuto è il solito mantra allora
Così rappresentato il fatto
L'azione disciplinare del ministro corrisponde ad una molteplicità di elementi contraddittori rispetto al modello costituzionale in primo luogo perché si trasforma in un atto di impugnazione
Cioè sottolinea le eventuali carenze le lacune valutative del provvedimento e questo avrebbe avuto senso sei l'impugnazione fosse stata proposta dal titolare del potere di impugnazione il che non è avvenuto in secondo luogo l'analisi controfattuale cioè l'analisi antagonista dei di quella condotta dal ministro se invece alla Gergolet conclusione che la stessa prospettazione storico fattuale del ministro e ampiamente contraddetta dalle risultanze processuale ed allora per giungere come dire ad una ad una conclusione che
Raggiunga lo scopo cui queste riflessioni sono dedicate e lo scopo è quello di veicolare il messaggio
Un messaggio rivolto in primo luogo ai cittadini che utilizzano la giustizia
No non lasciate di sedurre
Dalla idea che essendo rimasti soccombenti in una lite civile o condannati penalmente la strada sia quella di attaccare il giudice non visse non è utile alla vostra causa sarebbe utile alla vostra causa d'appello il ricorso per Cassazione
Ma non è utile per un ulteriore motivo
Se Boy continuate attraverso i propri difensori attraverso i politici di turno a brandire la leva della responsabilità disciplinare cioè quello strumento che è più umilia il magistrato
Non perché gli faccia perdere occasioni di carriera ma perché attinge ha un cuore della sua credibilità professionale non è otterrete vantaggi
Perché in gerente il magistrato in una condizione di prostrazione psicologica e di timore riverenziale ad applicare nel modo più formalistico
La norma di cui si tratta
Tra l'altro e questo è il paradosso si trattava di una norma De libertate e senta applicata una valutazione vedi Bertante applicata a favore de il delle cittadino
è malgrado questo viene contestata la violazione dell'articolo uno del decreto tipo centonove due mila sei che
Preghiere introduce come elemento di disvalore disciplinarmente rilevante l'attentato alla libertà pensate per concludere a un tema caldissimo
Il tema delle garanzie
Nel processo del lavoro nei confronti dei lavoratori in somministrazione pensate a quanto più da e davvero Mino bene cieca addirittura asfissiante sia quella giurisprudenza alla quale nega qualunque forma di tutela non soltanto quella reale
Ma perfino quella obbligatoria nei confronti del lavoratore insieme somministrazione il cui rapporto sia stato brutalmente risolto
Trincerarsi dietro interpretazioni come dire restrittive dell'area di difesa dei lavoratori questo sì rappresenta un grave arretramento arretramento cui il ripetersi di azioni disciplinari del tipo di quello che abbiamo esaminato indubbiamente agevole
Grazie
Grazie lei ci fa piacere che lasciasse il suo testo
Professore riesce ad affrontare no sì benissimo benissimo la ringraziamo grazie allora poi diamo atto che verrà allagato successivamente dunque solo due una importante informazione due importanti formazioni organizzative una legata allestito della delega
Ci chi presente in Assemblea fisicamente presente e non può rimanere fino alla conclusione dell'Assemblea spesso
Può delegare esclusivamente il proprio voto quindi non sono ammesse come da tradizione interpretativa risalente su belle che vivere del giorno ricevute nondimeno chi invece è presente ora e non non è sicuro di poter rimanere per la con quello dei lavori dunque per il sito il proprio voto può delegare il proprio voto ad un delegato presente
E per farlo mi dice l'ufficio verifica poteri che mi ha dato questa comunicazione può farlo entro le ore tredici
Inderogabilmente salendo tanto delegante quanto delegato al piano sesto sede dell'associazione dove opera l'ufficio spesso quanto invece al deposito dei documenti già ne è stato depositato uno uno
Abbiamo convenuto come nelle precedenti assemblee di dare termini fino le dodici per due depositi eventuali documenti e naturalmente i proponenti del documento sono automaticamente prenotati se vorranno
Per l'illustrazione del documento stesso nel termine di sette minuti termine per il loro intervento
Tutto chiaro quindi entro le ore dodici bisogna depositare documenti perché lo volesse fare uno è già stato depositato entro le ore tredici l'esercizio della eventuale bella idea da parte dei soli presente ora
Apriamo i gli altri interventi e chiamo o a intervenire Salvatore Casciaro segretario generale dell'Associazione nazionale magistrati
Grazie questi dente grazie a tutti
Piacere anche per me rivedervi così numerosi
è stata
Una assemblea nata dal basso si è detto ormai sono passati due mesi ma è ancora sono ancora di di sentimenti di quelle ore e quelle ore né e sono state piene di sentimenti di sconcerto e di indignazione
Perché perché si è avvertito da un lato che la magistratura
Forse il terminale dichiaro la responsabilità che nulla avevano a che vedere con la giurisdizione in quei momenti ci ricordiamo ho l'imbarazzo
Romantico
Il difficile rapporto col Dipartimento di Giustizia americano in quel frangente
E
Sembrava la soluzione più semplice ecco trovare un capro espiatorio e i colleghi in questo senso
Hanno assolto a questa specifica funzione e questo sentimento di capo espiatorio
Magistratura come anello debole su cui scaricare
Disservizi
Tensioni
Dipendenti da altri settori da altri ambienti da ambiti diversi rispetto a quello della giurisdizione è stato molto avvertito
L'altro aspetto
E legato come dire al al all'UB consista ma del nostro lavoro
Cioè la è stata percepita fortemente in quei momenti una indebita invasione di campo
Nella sua relazione introduttiva il il presidente ha fatto riferimento con una espressione icastica al giardino ho proibito dell'interpretazione della legge della valutazione del fatto e delle prove
I magistrati sono custodi gelosi di quel giardino proibito
Pensare che ci possa essere
Un'invasione di campo in quel giardino proibito che ci sia qualcuno che debba dire e dare indicazioni su come deve essere interpretata una legge
Che ci siano
Possibili
Conseguenze
Per una valutazione del fatto
O delle prove diversa da quella che il giudice in scienza e coscienza ritiene di dover fornire tutto questo sembra inaccettabile
E in questo ci rendiamo conto di come ormai sia radicato fortemente permeato il magistrato di oggi del modello costituzionale di giurisdizione e come ormai certe garanzie certe difese
Non solo difese
Solo e soltanto dei colleghi coinvolti ma sono difese della giurisdizione nel suo complesso i dell'indipendenza e dell'autonomia di giudizio che un giudice deve sempre mantenere e coltivare e conservare anzi oggi difendere
E l'abbiamo fatto con compattezza con assemblee in tutta Italia con contenuti simili perché l'indignazione e lo sconcerto che ci hanno accomunato avevano erano simili
Anche perché
Le disposizioni
Del quadro costituzionale
Il debito hanno chiaramente
Un profilo di responsabilità che affianca l'indipendenza del giudice
E noi oggi ribadiamo che giudice e responsabile come lo sono d'altronde tutti i dipendenti dello Stato nei limiti e con le forme previste dalla legge ma lo prevede l'articolo ventotto della nostra carta costituzionale
Ma con riferimento all'indipendenza della giurisdizione la responsabilità non può che avevi delle condizioni e dei limiti
A salvaguardia dell'indipendenza appunto perché responsabilità indipendenza sono in fondo due facce della stessa medaglia
E quindi nel momento in cui l'azione disciplinare
Sconfina sulla valutazione sulla prognosi
Anche legata al momento cautelare sul fatto sul pericolo sulla in questo caso sul pericolo di fuga
E è forte il rischio che tocca a tutti noi perché costantemente in tutte le aule di giustizia nel Paese quelle stesse valutazioni vengono rinnovate ogni giorno
Rinnovate ogni giorno
E poi
Si dice sì ci può essere
Il rischio che questa prognosi non funzioni che questa prognosi con riferimento alla pericolosità con riferimento al pericolo di fuga con riferimento al pericolo di reiterazione possa in qualche modo fallire ma questo è un rischio
Che ribadiamo
Si riversa sulla collettività inevitabilmente perché se non si vuole correre quel rischio
L'unica conseguenza con sacrificio illimitato della libertà personale che noi non vogliamo quindi è chiaro che c'è un margine di fallibilità in questo tipo di valutazioni ed omaggio di fallibilità insito
Che
E per certi versi ineliminabile abbiamo
Il limite del
Del provvedimento
Dettato da errore macroscopico ma
L'errore macroscopico
Per come
Non lo intendono i magistrati ma lo intende la giurisprudenza della Sezione disciplinare della della Cassazione e una rottura della giurisdizione
Le vuole macroscopico inteso come l'assoluta violazione delle regole elementari che riguardano lo statuto professionale del magistrato
Tutto questo diciamo
Non lo abbiamo mica alcun modo avvertito nel dibattito anche che ne seguiva all'epoca
Anche diciamo nel contesto che ci fu delle
Risposte
Alla alla Camera informativa urgente effettuata dal ministro l'odio dei passaggi successivi
Veniva in qualche modo indicato con riferimento alla ai ai ai collegi un deficit motivazionale
Una
Come è stato anche detto un profilo legato a una valutazione a una ponderazione più o meno opinabile ma è chiaro che il regno dell'opinabilità giuridica il regno della discutibilità giuridica non hanno nulla a che vedere con l'ambito i compiti e la funzione
Del disciplinare per questo
Io
Dico
Oggi siamo qui senz'altro per una riaffermazione dei valori della giurisdizione una riaffermazione forte convinta sincera
Che sentiamo
Abbiamo fiducia
Negli organi disciplinari che sicuramente secondo
Quelli che sono gli ambiti e le togati de costituzionali faranno le loro valutazioni in questo anche la carta costituzionale già al vertice pienamente la la giurisdizione
Ma
Oltre a questa a questa affermazione riaffermazione dei valori della giurisdizione
Dobbiamo anche valutare
In questa assemblea dove portare il dibattito e che le direzioni prende
E quindi immaginare anche a una
Ma scelta potrebbe essere oltre che otto appunto un documento di riaffermazione che che dei valori dell'indipendenza e Idi limiti dell'azione disciplinare che potremmo sicuramente
Predispone facendo sintesi di questo dibattito di oggi anche immaginari delle iniziative simboliche
Che potremmo anche considerare come
Una lettura in udienza dell'articolo in apertura dell'articolo centouno della Costituzione per esempio o altre forme che comunque di anno
Anche plasticamente evidenza di un diffuso avvertito sentimento di disagio della magistratura non sopito in questi due mesi
E per una vicenda che assai amara che speriamo non debba più ripresentarsi grazie
Ringrazio il segretario generale che peraltro è stato esatto mantenere sette minuti senta nemmeno avere bisogno di ricordarlo gratta anche per questo Sartor frame
Tocca ad Alessandra ma davvero vicepresidente lo stesso nostro al magistrato
Ne manterrà anch'io ne sette minuti anche perché gli interventi immagino che saranno tanti il tempo che abbiamo a disposizione oggi non lo è altrettanto inizio subito con una precisazione a qualcosa che ha detto anche il nostro presidente
Noi non siamo qui per giudicare prendere posizione sul governo e sulle sue scelte politiche
La magistratura associata deve rimanere estranea contrasti politici esimersi da intromissioni dirette o indirette nelle scelte politiche ed a giudizi di valore
Perché finirebbero per appannare la stessa immagine di imparzialità autonomia e indipendenza di cui deve godere la funzione giurisdizionale oggi e ed è quello di cui stiamo qui a parlare perché separazione dei poteri significa anche questo rispetto dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura ma anche rispetta per le prerogative degli altri poteri conflitti politici non devono riguardare la magistratura le sue rappresentanze associative
Che mai avevano apparire vicine o al contrario pregiudizialmente ostili all'uno o all'altro schieramento politico
Il che naturalmente non significa che la magistratura non debba avere sempre come obiettivo
L'attuazione e la difesa dei valori costituzionali che non debba offrire il proprio contributo su progetti di riforma che riguardano la giustizia i diritti dei cittadini diritti inviolabili diritti
Civili diritti di libertà e le garanzie costituzionali di indipendenza e autonomia della magistratura che di quei diritti sono essenziale garanzia
E penso anche alla rinnovata proposta di modifica del sistema elettorale dei componenti togati senese se ne ritorna parlare sorteggio temperato
Kinder condurrebbe sicuramente ad un indebolimento del nostro organo di governo autonomo che sarebbe destinato a essere subalterno alla sfera politica Esterna
Con buona pace dell'autonomia indipendenza della magistratura e penso alla separazione delle carriere ne ha fatto un cenno al presidente
Alla sostanziale eliminazione della obbligatorietà dell'azione
Penale riforme preannunciate su cui l'Associazione nazionale magistrati e già intervenute su cui dovrà tornare nuovamente a confrontarsi quando avremo nuove e concrete proposte governative
Sono temi che vanno affrontati in maniera adeguata confrontandoci tra noi e tutti gli altri operatori del diritto a partire dall'avvocatura
E dal mondo accademico senza parole rischia di farne un manifesto privo di contenuti credibili
Se non addirittura motivo per alimentare conflitti interni che avrebbero solo affetto di consegnare all'esterno l'immagine della magistratura divisa e debole
Ne parla oggi vogliamo parlare di quello che è accaduto
Lo ha detto il segretario
Il sentimento di sconcerto e ancora molto forte tra tutti noi
Questa assemblea è stata convocata infatti per discutere e prendere posizione su quella che certamente va vista come una inaccettabile rischiosa ingerenza governativa sull'esercizio della funzione giurisdizionale
Che si scontra apertamente con il principio inutile dirlo costituzionale di separazione dei poteri su cui si fonda la nostra democrazia
E ricordiamo che disegnando un preciso regolamento di confini tra potere politico e la magistratura i nostri costituenti hanno inteso predisporre un efficace meccanismo di difesa
Dopo quello che era ma appena successo la cornice tecnica c'è stata offerta dal professor serie quindi non siamo qui
A ripeterla ma certamente quella del ministro è un'azione che colpisce al cuore l'esercizio della funzione giurisdizionale ed è certamente compito oggi della magistratura associata a criticare questo esercizio dell'azione disciplinare
Che è stato disegnato dei costituenti come facoltative in una delicata opera di bilanciamento prendi tendenza rischi di autoreferenzialità dell'ordine giudiziario
Assumendo esami dunque il titolare anche la responsabilità politica
Si tratta di un precedente che disorienta e che non può essere assolutamente sottovalutato o ridotto come qualcuno predetto mi incidente di percorso
Perché potrebbe legittimare anche in futuro censura nel merito di atti giurisdizionali in via disciplinare con grave pregiudizio di libertà costituzionalmente garantita il pensiero corre anche od un altra annunciata riforma sulla quale dovremmo forse confrontarci presto che è l'istituzione dell'Alta Corte di giustizia con tutto quello che ne consegue
A cosa si potrebbe arrivare ad un giudice indotte a pensarla come il ministro né i propri giudizi per non rischiare un'azione disciplinare un'immagine che mi spaventa che ci spaventa che deve spaventare tutti i cittadini perché un giudice condizionato di un giudice che non tutela i diritti
E allora cosa dobbiamo fare oggi nei prossimi giorni nei prossimi mesi sensibilizzare l'opinione pubblica continuare a sollecitare tutti gli operatori del diritto ad una riflessione comune sulla gravità di quanto accaduto e sui rischi per i cittadini specie i più deboli gli ulteriori iniziative di questo genere
Senza precedenti non dimentichiamo che l'indipendenza della magistratura che naturalmente l'abbiamo detto tutti non va disgiunta dall'altra faccia che la responsabilità e tra gli indicatori più affidabili dello stato di salute dello stato di diritto in un Paese che si fonda proprio sulla divisione
Dei poteri e sull'accesso alla giustizia dinanzi al giudice terzo imparziale e soprattutto indipendente immune da condizionamenti politici
Ora però vorrei fare un'altra precisazione
Forse ormai spero anzi superflua sui giornali si è detto che l'Anm proprio è riscontrabile per favore grazie e pronta a fare sciopero questa iniziativa è stata ricondotta anche alla
Punta ovviamente l'assemblea è sovrana ma è doveroso chiarire che la Giunta non si è mai espresse in questi termini
Sarebbe in ogni caso una reazione incongrua e stonata
Tra l'altro nell'ultimo comitato direttivo abbiamo ci siamo detti sirene di quello che potrà essere l'esito di questo procedimento ma non entriamo
A gamba tesa in quella che ormai è un compito che spetta al Consiglio superiore della magistratura e non siamo qui parlando dei progetti di riforma costituzionale che ci potrebbero vedere si compatti anche con una relazione più estrema
Siamo qui invece spinti dalla necessità di mantenere alta la tensione sensibilizzare l'opinione pubblica sul significato di quanto accaduto perché non ci si trovi di nuovo di fronte al simile
Forzature quindi continuano a farci sentire a dibattere a confrontarci con gli altri operatori del diritto
Ah sì in simile Zare cittadini perché non ci si trovi un giorno a dover dire nessuno di noi se lo sarebbe aspettato grazie
Interviene
L'avvocato Valentina Roberta neo presidente della Camera Penale di Milano che ci ha fatto crescere deve essere presente anche a Milano
Per questo è stata nuovamente ritratta aveva provocato grazie sono io che ringrazio come ringrazio l'Associazione nazionale magistrati in particolare il presidente Santa Lucia per un invito che ci ha fatto piacere che ci consente ancora una volta di confrontarci questo sarà diciamo la la la linea del mio intervento che prometto manterrò assolutamente nei tempi previsti
Porto ovviamente saluti anche del presidente Caiazza che ha mandato una lettera con il quale ho condiviso
Un fine settimana in un evento che per i giovani avvocati iscritti alle Camere Penali un evento di grande intensità e quindi appunto come dire ci tenevamo particolarmente a rimanere fino all'ultimo momento no
E abbiamo letto con grande attenzione il documento con il quale è stata indetta la l'assemblea di oggi per comitato direttivo centrale dell'Anm
E non possiamo che ribadire quello che abbiamo detto nel nostro documento che è già stato citato non possiamo che ribadire le nostre perplessità rispetto a un'iniziativa era già stata l'iniziativa ispettiva sorprenderci
Perché perché fondamentalmente noi riteniamo che ci siano due punti essenziali l'autonomia della magistratura senza ombra di dubbio la tutela della giurisdizione senza ombra di dubbio ma anche un principio che deve essere proprio del nostro sistema
In ogni suo ambito e lo è anche nell'ambito degli illeciti disciplinari che è quello della inviolabilità assoluta della libertà personale per il quale ogni deroga deve essere giustificata nel modo più stringente perché citiamo questo principio perché crediamo che questo principio e spesso anche dalla lettera G il professor Serio ha fatto Gigi ha fatto un accenno all'articolo due lettera Gigi
Che prevede quell'unica ipotesi di responsabilità disciplinare basata su un parametro un po'più ampi di quelli molto stringenti delle altre
Norme e cioè quella quella norma che punisce il magistrato che addotti un provvedimento restrittivo della libertà personale fuori dai casi consentiti
E non è certo questo il caso e non è un caso che non sia questo il caso l'azione disciplinare in un caso del genere ha sorpreso ha sorpreso molto soprattutto però aggiornandolo sulla diciamo non consuetudine di azioni disciplinari rispetto a fatti che riteniamo molto gravi quali sono i numerosi purtroppo casi di ingiusta detenzione che invece vengono riscontrati nel nostro sistema allora l'avvocatura penalistica e al vostro fianco soprattutto nel momento in cui paventate il rischio di una giurisprudenza difensiva né crediamo che il passaggio del vostro documento su su questo aspetto sia assolutamente condivisibile il pericolo che un clima che si sviluppi un clima una cultura che si sviluppino rispetto a iniziative di questo genere
Siano molto pericolosi possano svilire un principio fondamentale
Un primo la cultura di questo tipo vanno a danno lo ha detto il presidente Santa Lucia dei cittadini è stato detto da tutti
Il presidente ha abbiamo citato nel nostro documento quel bel passaggio dalla sua intervista
Diciamo in nell'immediatezza a proposito del fatto che le norme a garanzia possono avere un posto un costo ma vanno a tutela della libertà personali di ogni cittadino a questo l'opinione pubblica lo deve capire noi
Siamo al vostro fianco nella volontà di fare comprendere questo l'opinione pubblica due considerazioni rapidissime e vado a chiudere
Noi crediamo e sottolineiamo che non ci sia solo il rischio di ingerenze del potere politico rispetto all'azione della magistratura
Quel clima quella cultura che in qualche modo sono al centro della del vostro documento
Sono spesso proprie di un'opinione pubblica che viene costantemente fomentata da mezzi di informazione che alimentano un clima di paura e di ricerca del nemico sempre e comunque
In quest'ottica abbiamo letto lo svilimento con dispiacere lo svilimento di uno strumento fondamentale che è quello del braccialetto elettronico che è stato e quasi dileggiato negli articoli di stampa sul caso URSS noi crediamo di volervi proporre un'azione congiunta una un'alleanza addirittura rispetto alla tutela giurisdizione della giurisdizione e quindi come dire accogliamo quell'invito un percorso comune in calce al vostro documento rispetto all'importanza dell'indipendenza della jeep della magistratura anche per una libera attività del di un via libera esplicazione della funzione difensiva che non può esservi senza una magistratura libera e autonoma
La nostra preoccupazione in questo senso c'è stata c'è stata tante volte
L'Unione delle camere penali intervenuta rispetto a casi di magistrati di sorveglianza posti sotto procedimento disciplinare nel caso di concessione di benefici penitenziari
è intervenuta rispetto a ispezioni sollecitate addirittura da ministri dell'Interno qualche anno fa e interviene costantemente quando vi siano quelli sollevazioni popolari
Rispetto sempre a pronunce di assoluzione questa è la verità e la scarcerazione che disturba il mondo esterno e questo non ce lo possiamo dimenticare ci preoccupa anche l'indipendenza interno della magistratura avremo modo di confrontarci sul tema della separazione delle carriere spirò
Perché questo è il tema di fondo che noi poniamo alla base della nostra proposta di riforma costituzionale ma mi come dire ci sarà modo e nel centro all'ultimo punto molto rapidamente
Noi crediamo quindi che la tutela che la giurisdizione vada estesa a tutti i soggetti della giurisdizione che sia importante che la magistratura come dire abbia un atto occhio di riguardo anche a tutti quei casi in cui l'avvocatura che è un altro soggetto della giurisdizione viene attaccata attaccata da un punto di vista mediatico in modo molto pesante solo perché esercita la propria funzione difendendo detenuti sottoposti a regime di quarantuno bis per esempio quando viene identificata con il proprio assistito pubblicamente
Quando viene intercettata inquisita è condannata solo perché esercita la propria funzione ultima cosa e chiudo davvero
Il percorso comune con una capacità però di confronto su qualunque tema anche sui temi su cui non siamo d'accordo io ricordo un'assemblea lo scorso anno a Milano c'era presidente Santa Lucia che ha testimoniato di confronti su temi anche molto spinosi uno era la separazione delle carriere per l'appunto
E vorremmo poter discutere di tutto ci è dispiaciuto un pochino rilevare qualche passaggio della riunione del comitato direttivo centrale una diciamo una stigmatizzazione di chi non era intervenuto in questo caso perché crediamo che il confronto vada andava fatto anche quando saremo su versanti opposti io credo e questo diciamo il l'auspicio faccio un ultimo accenno anche alla questione dei consigli giudiziari io spero che in questo diciamo un momento di confronto si ritornerà anche a discutere della partecipazione dell'avvocatura
Ai Consigli giudiziari perché uno di quei temi sui quali diciamo che il confronto è stato a nostro parere tutto ancora da sviluppare questo è il punto concludo
Credo che si debba proseguire su questa strada di confronto lo credo diciamo per quello che che possono dire qui oggi a nome dell'avvocatura penalistica milanese che abbia come presupposto un reciproco riconoscimento questo è il presupposto necessario di un confronto proficuo un reciproco riconoscimento reciproco rispetto come soggetti della giurisdizione
E chi sia a sua volta questo confronto e questo riconoscimento reciproco il presupposto perché insieme si
Ci si muova nella direzione di un recupero di credibilità della giurisdizione nel suo complesso vi ringrazio
Che deve intervenire un altro ospite dell'ultimo della giornata l'avvocato Gaetano Scalise
Presidente della camera penale di Roma grazie a lei
Buongiorno buongiorno a tutti grazie presidente Santa Lucia per per l'invito siamo molto contenti di essere oggi qui nella borsa assemblea i rapporti con l'Anm dell'azzurro dei rapporti sereni di confronto anche di scontro ma nel rispetto delle reciproche posizioni come giusto che sia
Di fronte a a volte attendi che ci provano distante
Ma oggi forse siamo su di un tema assolutamente concordia dissidi a quelle che sono state le considerazioni che ha fatto un attimo fa Valentina Alberta che sottoscrivo in senso assoluto in tutti i suoi passaggi
Sono
Assolutamente convinto della inopportunità del dell'iniziativa del del ministero
Un inghippo completa che a mio avviso forse arriva all'ambire
Il il tema dell'illegittimità della attività ministeriale
Direi al al segretario se mi consenta la battuta de che è intervenuto prima
Che i suoi riferimenti
Alla fiducia nei confronti dell'organo che Ambra aggiudicare potrebbe essere letta male come viene risolto letto male l'affermazione dell'avvocato che ha fiducia nel magistrato che deve giudicare il proprio cliente
Ma qui in realtà è così dobbiamo necessariamente avere fiducia perché questa attività questa iniziativa del ministero certamente una iniziativa assolutamente inopportuno
E allora signor Presidente
Mi permetto di di far mie le parole che ha mandato Giandomenico Caiazza di cui abbiamo parlato prima bella
Dell'inizio di questa assemblea in un passaggio che un passaggio forse anche critico
E forse anche propositivo però nei confronti un po'del rapporto l'avvocatura magistratura del rapporto Unione delle camere penali Associazione Nazionale Magistrati
Quando Giandomenico vi scrive mi consenta di esprimere una perplessità ma poi subito un sincero auspicio
L'indipendenza della magistratura è particolarmente l'indipendenza del giudice deve essere da tutti noi avvocati e magistrati
Difesa come il bene più prezioso a prescindere dalle contingenze politiche o dalle convenienze mediatiche
Abbiamo assistito a gravissimi attacchi politici e mediatici nei confronti di giudici dopo sentenze assolutorie o magistrati di sorveglianza
Dopo provvedimenti concessori di benefici carcerari senza che ad essi siano seguite prese di posizione così determinate come quella che giustamente è stata adottando in questo momento
Per non dire di incredibile dichiarazione di illustri procuratore della Repubblica pronti addirittura ad indicare a sospetto di collusioni mafiose colleghi di merito e di legittimità
Per avere questi adottato provvedimenti e non in linea con le tesi accusatorie
Poste a fondamento delle proprie indagini giudiziarie
L'indipendenza e la terzietà del giudice va difeso e sempre senza eccezioni deroghe o ragioni di convenienza ecco io questo credo che sia un punto fondamentale
Noi ci aspettiamo da voi la stessa reazione quando i provvedimenti vengono criticati i nel senso che ho appena che vi ho appena detto
Facciamo
Un'ultima chiosa perché tendo di cerchio di stare ben al di sotto dei sette minuti perché in quest'aula sempre ci viene detto che dobbiamo stringere le argomentazioni ed essere come dire coincisi nel
Nelle nostre nei nostri nei nostri ragionamenti
Certamente l'indipendenza la magistratura è un bene collettivo non non c'è proprio dubbio su questo però vorremmo veramente che lampi il magistrato come diceva prima il presidente di Santa Lucia fosse un un uomo di legge indipendente impegnato e anche neutrale To neutrale dei condizionamenti
Mass mediatici neutrali anche dei condizionamenti di una parte della politica
E mi riferisco per esempio
A quel periodo storico che io vedo comunque lo storico non particolarmente felice
Quando in pieno periodo Riccò quindi è bastato una trasmissione televisiva per vanificare dei provvedimenti del Tribunale di sorveglianza che avevano concesso dei domiciliari
Perché non piacevano i soggetti a cui erano stati concessi e sempre lo stesso tema visto da un altro punto di vista quindi io mi auguro che il confronto ci sia e ci sia sempre io mi auguro che anche
Con l'arma l'associazione sono magistrati del Lazio cominciamo a fare
Dei percorsi di confronto di scontro intellettuale fortissimo che per dopo ci portino ad una sintesi per migliorare quella che l'offerta di giustizia che il cittadino vuole e che noi siamo obbligati a dare grazie
Bene
Grazie ai nostri occhi di ragazza modello per loro contributi di riflessione di stimolo maturo vanta anche faceva e per il futuro perché temiamo che i problemi che affrontiamo oggi non si chiudono certamente con con l'Assemblée odierna grazie per il vostro contributo verrà per aver accettato l'invito del nostro presidente grazie
Abbiamo io nel frattempo ricevuto sono stati depositati depositate quattro proposte di documento mozioni ed uno da interpretare forse come emendamento a ad una stessa diamo la parola in rigoroso ordine del deposito delle mozioni e quindi degli interventi illustrativi raccomandando un rigoroso rispetto dei tempi perché siamo già molto in ritardo ci sono tantissime richieste di interventi vogliamo spulciare tutti
Quindi mi raccomando autolimitazione penseremo Stefano Celli grazie Presidente buongiorno a tutti
Il documento è scritto io proprio per non perdere tempo lo illustro permettetemi solo un piccolo auspicio
Documento comincia con queste parole sono ancora valide nonostante il tempo trascorso le critiche mosse all'iniziativa ministeriale ecco dopo aver sentito la lettera che il ministro ci ha mandato stamattina confido che terrà fede all'impegno
Di rispettare le determinazioni per la procura generale
E di non avere nessun intenzione di perseguire se non quella di aver segnalato questa possibile violazione
Astenendosi quindi in caso di richiesta di archiviazione dalla procura generale di esercitare autonomamente l'azione disciplinare
Tuttavia alle preoccupazioni di quella iniziativa ne sono se ne sono aggiunte altre e non sono solo le perplessità che i magistrati come tutti i cittadini hanno diritto di esprimere a proposito delle riforme tutti i cittadini anche i magistrati
A volte annunciata volte perseguita volte realizzati si tratta di modifiche che conducano a un mutamento costituzionale del potere giudiziario che verrà reso permeabile influenze diverse dalla legge a maggioranze politiche
Persino il potere esecutivo se vi erano già ottime ragioni per proclamare lo stato di agitazione cosa che è stata fatta dopo l'inaudita iniziativa disciplinare volta censurare un provvedimento giurisdizionale sgradito
Queste ragione escono rafforzate dalla conoscenza di come l'attuale maggioranza politica intende modificare l'assetto costituzionale
La ragione di fondo di queste iniziative non va ricercata in alla tutela dei singoli magistrati e della magistratura le nostre iniziative ovviamente
Ma riguardano la tutela dei beni fondamentali il carattere democratico dell'ordinamento la tutela dei diritti di cittadini a iniziali da quelli più deboli
Mi viene da dire
Mi viene proprio naturale a cominciare dai detenuti
Si tratta in definitiva di ricordare che la Costituzione nasce per tutelare i diritti fondamentali dei cittadini anche quando sono una minoranza
E rientra sicuramente fra i compiti delle due Camere dei loro presidenti rappresentare tutto il corpo elettorale farsi carico delle criticità che rischino di rendere meno effettiva la tutela dei diritti
Ecco perché è fondamentale rendere partecipi i cittadini in primo luogo di cosa significherà avere una magistratura meno indipendente
Cioè non indipendente avere un pubblico ministero che non è più una parte della giurisdizione e quindi più facilmente condizionabile nelle scelte investigative e processuali dalle forze di polizia che a loro volta rispondono ad articolazioni dell'esecutivo come tutti sanno avere un giudice che essi soggetto alla legge ma non soltanto alla legge e quindi in definitiva alla legge e al governo perché certo non sarà soggetto a un'associazione di promozione sociale
Non si tratta quindi di indire una giornata di sciopero mai di intraprendere una forma di protesta che è molto più grave al di là di quello che possono suggerire le parole e duratura
Che richiede un impegno personale collettivo che va oltre la semplice giornata di sciopero
Mentre si discuteva della riforma dell'ordinamento che perdeva il nome dell'allora ministro Castelli la mobilitazione non si limitò alle proteste ma fu intensa continua conforme anche fantasiose se vi ricordate furono coinvolti cittadini associazioni furono schiavizzati spettacoli video con la generosa partecipazione peraltro gratuita per quello che so io di molti artisti che se però dar corpo alle preoccupazioni dei magistrati spiegandole convincendo un gran numero di persone
Che a loro volta le sostenere diede il loro contributo tanto che al cambio della maggioranza alcune delle norme più odiose vennero fortunatamente abrogate
E quindi è tempo di intraprendere di nuovo questa strada che riteniamo sarà fondamentale per il buon successo di questa battaglia e scusate se uso questo termine un po'barricadero
E quindi vengo al tema dispositivo al la proposta di delibera atto e spero di avere ancora un minuto e mezzo
Il cui nome Stefano cortesemente il fondo vi prego di non non parlare perché brusio giunge
Da questo lato e che parla disturbati prego Stefano vado allora le deliberazione alcuni punti il primo confermare lo stato di agitazione già deliberato il quattordici maggio fino al termine del procedimento disciplinare relativo al caso Us
Proclamare uno stato di allerta e vigilanza attiva sui temi della giustizia delle riforme costituzionale proposte dal governo e della maggioranza parlamentare
Di costituire a livello distrettuale interdistrettuale di più osservatori permanenti intervista è tale perché magari c'è un distretto piccolo capo che forse si associa con Distretto vicino come facevano gli ebrei la notte di Pasqua Gripen famiglie piccole andavano
Dividevano l'agnello con un altro
E proponendo la partecipazione paritaria sottolineo paritaria agli organismi rappresentativi dell'avvocatura agli organismi sindacali del personale amministrativo ai membri dell'Accademia
Prevedendo altresì la partecipazione di tutti i cittadini interessati il compito degli osservatori sarà principalmente quello di favorire la conoscenza estesa del proposte di riforma
La partecipazione alla discussione sulle riforme l'organizzazione di iniziative pubbliche nei tribunali e sul territorio durante le quali ovviamente anche nelle scuole riprendere anche utilizzando registri comunicativi alternativi i temi della campagna
Di chiedere i presidenti di Camera e Senato rappresentanti di tutto il corpo elettorale di farsi promotore di un incontro tra la gente dell'Anm il ministro della giustizia
Per ribadire la necessità che le iniziative dell'esecutivo non indeboliscono l'autonomia e l'indipendenza da magistratura
Di istituire a partire dal prossimo bilancio preventivo dell'Anm un fondo specificamente destinato al finanziamento delle attività degli osservatori e di destinare fin d'ora al supporto di tale iniziativa per i necessari passaggi statutari la somma di cinquanta mila euro per l'anno in corso
Ecco questo documento viene presentato per il gruppo del CDC Imaie frutto di un lavoro collettivo di tutto il nostro gruppo
E se lo dovessi sentiti Zanin un titolo sarebbe questo è importante avere ragione ma è molto più importante che gli altri te la riconoscono e a questo mira questa iniziativa grazie grazie al telefono allora chiediamo
Vediamo
Testo della del documento mozione proposto dal gruppo Magistratura democratica così
Ora queste l'etichetta abbiamo invece illustrò il suo documento Gaetano Bono
Cioè
Buongiorno a tutti il documento che presento mira a rendere una dichiarazione programmatica a impegnare questa Assemblea generale in una dichiarazione programmatica su un punto
Sulla apoliticità dell'azione associativa
L'esigenza di questa mozione
è sorta secondo me
Nei giorni scorsi perché leggendo autorevoli
Interventi
Sulla stampa e non solo da parte di importanti soci della nostra associazione
Si è percepito nell'opinione pubblica anche
Essendo stata strumentalizzata a sono stati strumentalizzati gli interventi di questi nostri colleghi sia percepita quasi la intenzione dell'M M non solo di scioperare ma di scioperare come simbolo di contrapposizione politica
E allora siccome siamo sempre esposti al rischio di venire strumentalizzati
è questo il senso di questa mozione si badi bene io sono un sostenitore convinto della libertà di manifestazione del pensiero quindi ciascuno ha il sacrosanto diritto di dire quello che pensa personalmente
E non è neanche richiesto
Di smentire giustamente vanno nella buoni non buon senso tutte quelle precisazione ad esempio mi dica mi riferisco a quando i giornalisti danno dei titoli che non corrispondere contenuti ben venga la precisazione
Quindi non voglio non è un documento che va contro i colleghi che hanno reso intervista dichiarazioni documento che va oltre
Che impegna noi come associazione come Assemblea generale che cosa vuole dire questo documento
Che qualunque sia
L'azione della magistratura associata qualunque sia l'argomento di discussione l'Anm deve partecipare per dare proprio contributo di tipo tecnico giuridico
Fugando il rischio in ogni modo di apparire coinvolta in logiche politiche sia dal punto di vista del collateralismo statalista della contrapposizione perché un domani ci potranno dire che noi sosteniamo certe azioni perché non ci piace il colore della maggioranza o dal governo è invece sappiano che non è così perché questo ci tengo a precisarlo e nella mozione scritto l'Anm già agisce in questo modo
Già agisce con uno stile sobrio
Già agisce con uno stile elegante e misurato però a mio avviso è importante in questa sede ribadirlo ho letto proprio nell'ottica della presenza di questa mozione gli statuti dei gruppi associativi e tutti tutti i passeggeri vi fanno richiamo al valore dell'apoliticità
Anche perché siamo ben consapevoli del fatto che una magistrati siamo sottoposta dei doveri ulteriori rispetto ai comuni cittadini
Va be'ulteriori perché non non solo dobbiamo essere ma anche apparire imparziali e lo dobbiamo fare insieme la nostra attività quotidiana professionale sia nella vita civile sia quando ha diciamo
Nella associazioni colleghi per favore ma da concludere
Perché le premesse sono queste leggendo soltanto la proposta di delibera
Prego testualmente quello per essere preciso
Quindi l'assemblea generale premesso quanto ho cercato di riassumere sperando di essere stato chiaro delibera di impegnare l'Anm nelle sue esternazioni ai vari livelli centrale e periferico
A rapportarsi con equilibrio e misura ossia nel solco di uno stile che la contraddistingue da tempo
Garantendo il valore della apoliticità
In modo da dare il proprio contributo tecnico giuridico fugando il rischio di fare sembrava l'Anm anche solo apparentemente coinvolte logiche di contrapposizione o collateralismo con il potere politico
Grazie Gaetano allora acquisiamo
Ecco questa è la prima parte dell'assemblea generale dell'Associazione nazionale magistrati che si è riunita ieri nell'aula magna della corte di cassazione con all'ordine del giorno
L'azione disciplinare promossa dalla ministra della Giustizia Carlo Nordio nei confronti dei giudici della Corte d'appello di Milano
Perché nel novembre due mila ventidue disposero nell'ambito della procedura di estradizione per gli Stati Uniti del cittadino russo Artem Russo poi evaso lo scorso al mese di marzo la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico
L'associazione nazionale magistrati nonostante la letterale del ministro Nordio all'Assemblea in cui sostanzialmente scriveva che non è in discussione
L'autonomia della alla magistratura lei Nm dicevamo ha espresso profonda solidarietà
Ai magistrati coinvolti in questa vicenda e ha deplorato fermamente l'iniziativa intrapresa dal ministro della Giustizia confermando lo stato di agitazione già deliberato dal comitato direttivo centrale del nel Mella quattordici marzo due mila ventitré sino al termine del procedimento disciplinare insomma lo scontro ministro Anm ormai ufficiale noi questa sera abbiamo gli abbiamo proposto la prima parte della di questa Assemblea Generale cordina
Le relazioni del presidente Giuseppe Santa Lucia e del segretario generale Salvatore Casciaro abbiamo anche sentito l'intervento del professor Mario Serio ordinario di diritto privato
Comparato presso l'Università di Palermo già componente laico di Forza Italia al consiglio superiore della magistratura abbiamo sentito anche l'intervento della vicepresidente della stessa Anm Alessandra Maddalena poi i due interventi esterni quello della neo presidente della camera penale di Milano Valentina Alberta ed è l'avvocato Gaetano Scalise presidente della camera penale di Roma e poi una parte del dibattito in intera Assemblea del generale della MM per chi volesse disponibile sul nostro sito internet www radio radicale punto it assemblea generale che peraltro abbiamo anche sentito ieri in diretta streaming sempre dal nostro o sito
Per questa sera terminato si la puntata dello speciale giustizia grazie tutti verrà e l'attenzione da Lorena dur sono buon ascolto con i successivi programmi