"Il Federalismo verso il Polo delle Libertà"

Aumentare il chiedevano sedere al tavolo di accomodarsi in particolare sino ad ora Armani onorevole Filippi senatore rosso Senato onorevole Negri senatore dell'uomo Senatore Cappelli
Senatore nel
Senatore Cuglieri senatore Gandini e onorevole Latronico
Tra gli altri visto il avvicendato nella prepara
Sì sì signori signori buongiorno sono Calvano Giorgio che ho l'onore di aprire i lavori
Da oggi da Genova sta per partire la nave
Che ci porterà speriamo lontano
E nelle cui stile c'è una parola sola speranza
Spero veramente e vi auguro a tutti buon lavoro
E il mio scopo è solo quello di presentare il presidente che precederà questa onerosa ma credo costruttiva seduta il professor Franco Banti consigliere comunale vicino sì
Buongiorno sono lieto di presiedere questa convention della lega italiana federalista che qui a Genova si darà la la sua prima struttura di movimento politico
Ringrazio innanzitutto tutte le autorità intervenute i parlamentari onorevoli senatori e il mondo delle imprese qui rappresentato devo dire che stiamo ancora aspettando delegazioni che vengono dal Trentino dal Veneto Piemonte Lombardia che sono bloccati e ad un certo ritardo a causa dell'amento delle condizioni atmosferiche
Ringrazio invece le delegazioni presenti che vengono dalla Calabria dalla Sicilia e Toscana
Certamente degno di menzione il fatto che è qui con noi la persona Hill onorevole che è stato fischiato
Affrontato anche fisicamente l'onorevole Casale
Dichiaro quindi aperta aperti i lavori della convention costitutiva della lega italiano federalista
Dirò due parole sulle motivazioni politiche che hanno portato a questa costituzione di questa associazione
E lasciando poi agli interventi degli oratori delle spiegazioni più dettagliate sulle varie motivazioni a seguito delle lacerazioni che la lega nord ha creato dello schieramento di governo e dopo gli sbandamenti a sinistra della lega nord dirà io ormai ampiamente confermati come scelta strategica nel congresso della Lega
Si è reso sempre più necessario arrivare un'aggregazione che potesse riunire le forze genuinamente federaliste e che potesse essere percepita come un interlocutore credibile e affidabile dal Polo di centrodestra
Per questi scopi è sorta l'Associazione lega italiana federalista la lista infatti rivendica come proprio patrimonio politico i valori che la lega nord aveva diffuso tra la gente il federalismo quale strumento per portare il potere le responsabilità di doverne più vicini al popolo il liberismo inteso come la corretta economia di mercato opposto allo statalismo delle sinistre
L'autonomia per garantire a tutte le istituzioni capacità decisionali e di gestione tutto ciò senza dimenticare la solidarietà per quelle situazioni che necessitano ancora di aiuti mirati per potere crescere e prosperare
La lista si propone di realizzare questi traguardi esibendo idee progetti e proposte selezionando gli uomini in base alla loro testa e le loro capacità aprendosi alle collaborazioni con le forze sane e produttive del Paese
Coerentemente la lista individua la propria collocazione nel polo di centrodestra cui ritiene legittimamente di appartenere e per cui tanti suoi esponenti hanno operato negli ultimi anni
Con ciò la Lif ritiene spera di poter raggiungere presto
Proporsi come elemento non conflittuale ma disgregazione e a tutte quelle forze che nell'ambito di una collocazione di centrodestra desideri non federalismo possibile
E conseguibile anche in forma graduale non appiattendosi su posizioni federaliste estreme e quindi irrealizzabile
Dare all'elettorato la certezza e la garanzia della propria collocazione politica nel Polo di centrodestra ponendosi come riferimento per l'elettorato federalista e liberista o che comunque non individui nelle altre forze del Polo la propria collocazione e sarà l'alleato federalista di tutte le forze politiche che costituiscono il polo di centrodestra alleato che sia credibile e affidabile nella coerenza della propria scelta
A questo movimento
E stiamo Stato sia già stato costituito al Senato il gruppo parlamentare che porta esattamente il nome lega italiana federalista
Alla quale aderiscono i senatori Cappelli rosso e Ellero Masiero Vignali dell'uomo Andreoli Armani Gurrieri e Gandini
E credo di poter affermare e spero che sia confermato che già lunedì tredici saranno raggiunti ventuno deputati necessari per formare un analogo gruppo parlamentare alla Camera
Questi gruppi parlamentari si sono dati una struttura politica comuni relativo ufficio politico composto da un rappresentanze
Per regione nelle persone del senatore dell'uomo per l'Emilia
Nel settore Armani per il Trentino del senatore Ellero per il Veneto dell'onorevole Michele per la Lombardia del senatore Gandini per il Piemonte del Senatore Cappelli per la Liguria
Del senatore rosso presidente del gruppo al Senato dell'onorevole Filippi presidente del gruppo alla Camera
Il Senatore Cappelli e anche il coordinatore nazionale
Va infine segnalato che alla lega Italiana federalista hanno già aderito numerosi sindaci assessori consigliere regionali provinciali e comunali
Molte altre aderenti hanno ricoperto all'interno della lega nord la carica di segretario nazionale provinciale e sezionale
Terminata questa Breve spiegazione circa il la lista passo la parola alla all'onorevole nano Cordini coordinatore regionale di Forza Italia per il suo saluto grazie
Io porto un saluto non solo alla lista ma anche ad un amico col quale ho diviso
La campagna elettorale ultima Senatore Cappelli col quale ci trovavamo assieme nei comizi elettorali in quei comizi io mi sentivo dire spesso che lui è
Federalista liberista anticomunista io credo che questa Assemblea sia rimasta che svela questi principi
Credo che questi principi si possano definire in termini elettorale con una parola coerenza per gli impegni presi col proprio elettorato
Sappiamo tutti come in questi giorni ci troviamo di fronte a una evoluzione politica
Tutti siamo in cammino verso un qualcosa di nuovo credo che però questo cammino fatta diviso da un confine
Che può essere considerato lecito o illecito a mio modo di vedere è lecito se si va verso una modifica degli schermi
Illecito quando si arriva invece a raggirare a tradire gli elettori
Io credo che questo rappresenterebbe un passaggio all'indietro un ritorno a quegli accordi trasversali del passato
Un ritorno a quelle segreterie politiche che indipendentemente dall'orientamento dell'elettore andavano a fare gli accordi in una parola sola un ritorno al consociativismo
Eppure qualcuno ci ha provato
E voi della linfa avete certamente il merito che viva riconosciuto in questa sede di non averlo seguito
Io credo che oggi qui D'Alema non raccoglierebbe gli applausi che ha accolto ieri in un altro congresso a Milano
Io ho visto ho letto un titolo il federalismo verso il Polo della libertà
Polo Della Gatta anche è in cammino è un pollo attualmente costituito da tre gambe una gamba
Di destra rappresentata da Alleanza Nazionale
Una gamba cattolica
Dai
CCD io spero che venga fusa con un la parte più importante e più coerente dei popolari c'è una gamba di Forza Italia che rappresenta il liberismo economico
Io credo che al Polo vada aggiunto anche una gamba federalista se questo federalismo vuol dire non secessione se questo federalismo vuol dire un maggiore una maggior autonomia delle regioni e può portare come deve portare un grosso contributo per quanto riguarda riforme importanti come quella fiscale
Abbiamo quindi davanti delle degli appuntamenti importanti elezioni regionali forse anche politiche io credo che certamente in comune abbiamo un avversario la nostalgica del passato che purtroppo da parte di qualcuno sta emergendo
L'abbiamo vista questa Nostalgia ancorché nell'indicazione di una candidatura quella di Romano Prodi incerto un uomo politico nuovo un uomo politico di primo pelo
Una candidatura che rappresenta in buona sostanza una ricetta che già conosciamo quella dell'assistenzialismo per la quale io credo insieme dobbiamo cercare di affrontare le prossime elezioni convalida Guazzelli Miroglio li ringrazio
Ringrazio l'onorevole Nando del suo intervento dedichiamo il consigliere regionale dottor Moreau in rappresentanza della sinistra liberale
Esordio con lo sgambetto
Cari amici
Io credo che quando lo storico analizza alle vicende
Del nostro Paese di questi ultimi anni fa parte
Non potrà
Non tratteggiare
Il ruolo molto importante avuto dalla lega nord
Essa
Ha saputo
Convogliare catalizzare
Una protesta latente e diffusa
Contro il malcostume e la partitocrazia
E
Raccogliere questa protesta e trasformarla in un consenso elettorale
Dove
Ha fallito secondo me nel proseguirà
Quando questa protesta non si è trasformata in una proposta politica chiara compiuta in un programma accessibile
E credo e auspico
Che questo movimento che nasce oggi a Genova darà quei contenuti che la lega nord non è stata capace di dare
Di portare nel movimento nel POR
Io
Super metodo chi mi conosce non son capace come dire a fare polemiche con persone che non sono presenti nel voglio
Entrare nel merito di una polemica o di un confronto che appartiene a voi sarei riguardoso
Ma
Con tutta la buona volontà non riesco a capire le motivazioni dell'onorevole Bossi i suoi comportamenti
Cerco nel nostro Paese esiste un problema di democrazia reale ma se la democrazia reale di cui egli parla è quella che pratica all'interno della lega ecco le perplessità che aumentano
Nel nostro Paese esiste un problema
Dei media
Delle televisioni dell'informazione
Ma ridurre ricondurre questa tematica alle sole e reti Fininvest mi sembra oltremodo riduttivo
E peraltro con tutta la buona volontà non vedo fortunatamente attivarsi per l'Italia nessun dottor Goebbels o nessun Grande Fratello per cui a me secondo più tesi farneticanti
E poi in sostanza l'idea chiave l'idea forza l'idea guida del nostro del posto movimento che io apprezzo e mi riconosco in questo federalismo dei valori ecco l'unico governo che a mio giudizio poteva realizzare o cominciare a realizzare questa parte importante del vostro programma era al Governo presieduto da Silvio Berlusconi
Il governo
Che voi
Avete insieme ad altri costruito e anche qui non capisco come un partito sorto
Principalmente contro e per combattere le degenerazioni della partitocrazia vada ad allearsi oggi con la residualità della partitocrazia con un unico partito organizzato che è rimasta in piedi e dalla Prima Repubblica
La seconda riflessione che io voglio fare non vorrei farla lunga e mio figlio
Della fini scolastici fu via via le conclusioni
E che avvertiamo noi tutti
L'esigenza
Di quella che può si chiamava la madre di tutte le riforme cioè di una modificazione della Costituzione ho visto che si è riconvertita al proporzionale mi pare di capire
Se noi non arriviamo ad una legge elettorale e ad una modificazione la Costituzione che è valida dei principi neri ferimenti nell'esaltazione dell'etica del lavoro dei grandi concetti che ne fu respiratori ma marca sempre più la dicotomia tra il Paese politico il Paese reale e l'organizzazione istituzionale
Se noi non mandiamo un intero sistema uninominale
Che faccia capire che stava da una parte chi sta dall'altra
Ecco la nostra riflessione la nostra iniziativa
Rischierà di essere
Caducata
Cioè se noi non rimuoviamo quel compromesso che è stata la legge Mattarella quel sistema elettorale che ha consentito
Quasi che la politica prevedesse il contrabbando dei consensi di acquisire consensi sulla politica una linea poi portarli
A all'avversario se noi non arriviamo a questa semplificazione si potranno in generale ulteriormente equivoci
L'ultima cosa che voglio dire
E la finisco davvero
E che
Si va enucleando nel nostro Paese un polo di centro sinistra e un polo di centro destra
Io insieme ai miei amici mi colloco nel centro destra la cosa non mi sconvolge
Ma credo io non vorrei che facessimo noi tutti
Un errore
Cioè definire di centro sinistra
Una coalizione che va dalla Rete
Assaltare i cattocomunisti
Ingloba Bertinotti
Comprende i post comunisti io credo che sia un errore bisognerebbe motivare meglio
Perché non vorrei che noi dessimo una patente di socialdemocrazia europea di partito moderno a chi questa patente non meriti
Io credo più
Al ad un polo che si connota come modernità contro la conservazione ad un polo che si connota come programmata deregulation gol contro lo statalismo i lacci e lacciuoli il federalismo fiscale il federalismo organizzativo
Il federalismo istituzionale e così via cioè dare dei contenuti alla nostra politica
Nel momento in cui le ideologie sono in crisi non vorrei che qualcuno inventarsi una nuova ideologia per esempio che senso ha
Accettare e le giustamente la svolta importante di AN
E poi come è accaduto al congresso al convegno così all'assemblea nazionale del Partito popolare
Dire noi siamo verso il Polo ma può avere una clausola dicendo se c'è noi non aderiremo mai ad un sistema di alleanze
Io voglio dire che nell'ottica bipolare dovremmo cominciare a ragionare ed accettare
Come accade negli Stati Uniti
Che all'interno del dei popoli nella chiarezza dei principi degli orientamenti dei programmi nell'accettazione degli uomini possono albergare culture e storie diverse e tradizioni diverse
Ecco perché
Io guardo con grande simpatia noi guardiamo con grande simpatia alla costruzione della lega italiana federalista mi sia consentito di rivolgere un saluto particolarmente affettuoso al nostro conterraneo Senatore Cappelli
Ecco perché
Perché abbiamo una storia
Di un certo tipo guardiamo con grande attenzione vorremmo essere non al seguito ma al fianco di un movimento come il vostro che una grande componente popolare buon lavoro
Ringrazio il consigliere Moro ti chiamo un consigliere regionale Bornacin in rappresentanza di Alleanza Nazionale
Cari amici Amici della residenza
Signori delegati invitati innanzitutto io porto a questa Assemblea perché ho avuto l'incarico
Il saluto del presidente di alleanza nazionale Gianfranco Fini che
Mi ha incaricato di farlo non potendo partecipare personalmente per altri impegni a questa importante fatto politico che sta avvenendo oggi in questa città in questa cita Genova che è sempre stata anche nel passato
Un laboratorio politico una città dalla quale sono partiti iniziative eventi politici che in più di un'occasione hanno cambiato la storia di questo Paese
Ed è altrettanto importante amici che mi ascoltate
Che si tenga questo congresso questo congresso costitutivo
In questa sala che qualche mese fa ha visto un'altra manifestazione o un altro congresso di quella che allora era la lega nord io voglio dire che dirigo il congresso con l'amaro nel cuore perché nonostante dalla lega ci avessero diviso
Tutta una serie di impostazioni però nella lega vedevamo un fatto importante
Movimento che aveva dato una spallata a quella Prima Repubblica
Per contro la quale prima come Movimento Sociale Italiano poi come AN c'eravamo sempre battuti
E vedere a quella congresso
Soprattutto mi sia consentito lo dico ai genovesi
Salutato quasi come Salvatore dalla patria
Il sindaco si fa per dire di questa città dottor Adriano Sansa credo che mi abbia fatto molto male credo sia un fatto importante che oggi il congresso di nascita di questa lega Italia federale avvenga in questa stessa identica sale è un fatto importante e anche ritengo che per voi c'è un fatto traumatico perché che ha militato per anni all'interno di un movimento all'interno di una casa ed è costretto a lasciarla credo che non lo faccia a cuor leggero
Credo che lo faccia con qualche rimpianto
Ma credo che voi abbiate scelto al di là della fedeltà una sigla la fedeltà a un nome la fedeltà agli impegni con gli elettori agli impegni degli elettori comuni del Polo e della libertà
Che vi avevano dato un certo mandate lo dico io che purtroppo nelle regioni del Nord abbiamo dovuto presentarci anche nel maggioritario con candidati Diversi di alleanza nazionale e i candidati di Forza Italia e lega Nord io credo che se qualcuno avesse capito prima del ventisette marzo
Che è un certo passo importante andava fatto allora forse la situazione oggi sarebbe diverso forse il Governo Berlusconi legittimato dagli dagli elettori sarebbe ancora il governo in carica e non saremmo di fronte a una strana democrazia che prevede per la prima volta il governo dei tecnici e non fa governare i politici tecnici e poiché tecnici questo credo che il giudizio debba essere lasciata è importante che il Polo della Libertà si rafforzi con questa parte di federalisti io ho detto in tempi non sospetti che ritenevo importante per il Polo delle libertà la presenza della lega perché noi come Alleanza nazionale riteniamo fondamentale l'apporto di chi vuole difendere o vuole creare un'Italia delle Autonomie soprattutto ma in un quadro di difesa del unità nazionale
Noi siamo favorevolissimi alla nascita di regioni che siano diverse da quelle che ci sono in una volta dicevo che le regioni erano degli enti inutili dopo quindici anni che faccio il consigliere regionale e sono convinto che siano degli enti dannosi anziché inutili quindi vanno profondamente modificati ma in un quadro soprattutto di difesa dell'unità nazionale
In questo quadro io credo che faremo e potremo fare insieme un lungo cammino per restituire all'Italia il suo governo legittimo
Per andare finalmente alle elezioni su due schieramenti contrapposti con i loro leader che vedano finalmente l'Italia diventare un paese europeo anche se consentitemi e poi chiudo
Mi fa un po'sorridere
Vedere in questi giorni D'Alema che presenta Prodi come suo candidato chi mi ascolta in questa città credo che si ricordi quanti attacchi vennero dal Partito comunista approdi quanti posti di lavoro abbia fatto perde annunciato
Politica assist
Candidato delle sinistre
Se da un lato la cosa mi fa sorridere
Dall'altro mi fa pensare che la sinistra è profondamente in crisi al punto tale da non essere in grado neppure di esprimere un proprio candidato di dover andare a cercare un proprio candidato per presidente del Consiglio per capo del governo
Fra altre forze fra altri tecnici che in passato aveva profondamente contestato
Ma se siamo pronti allora è caso di andare alle elezioni e di affrontare finalmente il nodo politico in questo paese e risolverlo con uno schieramento pro di centro destra e con uno schieramento di centro sinistra siamo pronti noi ti ringraziamo come Alleanza Nazionale
Di aver avuto il coraggio di seguire il vostro elettorato anziché le politiche fumose di Bossi
Se Bossi ieri si abbracciato con D'Alema credo che quell'abbraccio gli sia costato l'appoggio il consenso di tanta gente che aveva votato lega proprio in funzione anti comunista di tanta gente che ha votato lega proprio perché senza
Che bisognasse materassini che oggi cravatte ci trova pratica
Dicano di mancanza non hanno nessun diritto di cittadinanza nel nostro mondo politico nel nostro Paese
Bisogna restituire la politica alla gente onesta alla gente pulita a coloro che fanno politica per servire il Paese a non coloro che fanno politica soltanto per servire i propri interessi
Grazie il consigliere farmaci
Mi chiamo il dottor Repetto in rappresentanza del Partito Popolare Italiano
Caro Presidente signori venuto ritardi delegati vestiti aggiunge stamattina quando sono arrivato come giornalista mi ha chiesto ma lei che cosa ci fa qui vuol dire che allora ci sono già degli accordi per quanto concerne la Regione ecco io vorrei soltanto motivare questa mia presenza come una presenza di attenzione per un movimento che si sta avviando verso una propria vita autonoma che si sta avviando verso una propria capacità organizzativa autonoma verso una propria proposta politica mai come in questo momento noi del Partito popolare siamo attenti
Ad un confronto con le forze politiche che nell'ambito di un'area moderata insieme a noi potranno costruire un Polo alternativo alla sinistra
Però sotto questo aspetto
Dobbiamo necessariamente anche accettare un confronto sul quale dovremmo necessariamente portare l'attenzione su regole su riforme istituzionali
Su concetti che ci trovano comunemente d'accordo ma che sul piano esplicativo e sul piano della riduzione dovremo necessariamente confrontare
Quindi questo mio Julio mettono Gugliotta infatti ha lasciato una casa penso anche con amarezza ma che attraverso un processo democratico vuole portare avanti una propria autonomia operativa de di confronto sul piano delle cose da farsi
è uno Julio che io faccio al movimento all'accezione
Con l'augurio di poterci confrontare presto
Sui temi che ottengano la nostra regione di poterci confrontare su temi che attengono le Autonomie locali su temi che attengono l'economia sui temi che attengono i grandi temi della sicurezza e della libertà tra democrazia e lo sta grazie
Ringrazio che il dottor ripeto per il suo saluto chiedo se è presente in sala l'onorevole materia in rappresentanza dell'Unione federalista
Va bene allora proseguiamo e invito il dottor Levaggi coordinatore dei Centro cristiano democratici della provincia di Genova
CCD
Grazie ore
L'opportunità che ci dà oggi di inaugurare questa convention della lega italiana federalista
Noi del Centro cristiano democratico capiamo i travagli che avvengono all'interno di un movimento quando una creduto certi ideali quando uno ha condiviso anche sulla propria pelle certe scelte
E mi ha fatto una questione di vita personale
Lo capiamo perché più di un anno fa quando Berlusconi non era ancora sceso in politica
Quando il Polo della Libertà penso che fosse in embrione quando la sinistra aveva vinto nelle grandi città nelle metropoli da Napoli al nord con l'esclusione
Della città di Milano per una sua peculiarità particolare dove ha vinto la lega in quel momento oggi molto abilmente sarebbe diversa la questione
Capendo già dove voleva arrivare Martinazzoli perché con quei discorsi del dico e non dico
Comunque il modo di far politica che fa venire il torcicollo che poi
Ha inaugurato Bossi successivamente allora era ancora chiaro parlava chiaro e con la sua chiarezza è riuscito a demolire e anche a moralizzare questo Paese mandando a casa una classe politica che era profondamente corrotto
Avevamo capito dove voleva arrivare Martinazzoli e avendolo capito infatti un anno dopo è diventato sindaco di Brescia con l'appoggio del PDS avevamo
Dato vita a questo movimento
In quanto come cattolici democratici riconoscendosi in certi principi moderati liberali
Che vanno da Sturzo a De Gasperi non poteva condividere lo statalismo e il modo di far politica di Occhetto di D'Alema
E
I travagli sono sempre duri e difficili
Però ci si libera
La coscienza si può far politica con più serenità
In un dibattito in provincia con l'amico Banti alcuni alcune settimane fa un mese fa quando forse nuova ancora maturato completamente la scelta erano Busalla con l'amico Bonaccina fare una riunione del Polo delle libertà
Lo l'avevo visto effettivamente in difficoltà di fronte al tergiversare di Bossi e alle sue esce una cosa va detta cari amici la politica nessuno di noi di quelli che qui la fa per mestiere non è una professione deve essere un'idea deve essere qualcosa in cui crediamo e soprattutto deve essere Progetto dovete dirmi voi quale progetto può perseguire Bossi quando riesce nel suo congresso di Milano dopo aver demonizzato i partiti a far strappare i suoi cinquecento delegati trentasei applausi venti minuti a D'Alema che è il vero rappresentante dei vecchi partiti che sono rimasti ancora in Italia
In Italia
Abbiamo ormai archiviato la questione comunista la questione fascista e la questione democristiana
Questione comunista per motivi internazionale non certo per meditare
La questione fascista perché ormai un'epoca è finita e l'intelligenza di un leader come finì la capite aveva già capito da tempo ed è arrivata ad una trasformazione
La questione democristiana per la fine di un'epoca storica non soltanto per Tangentopoli che è stata la goccia che fa traboccare il vaso ma perché quell'epoca storica è tramontata
E qui rifacendomi un attimino a quello che dice l'amico una
Che il Polo in questo momento è formato da tre zampe
Parte cattolica CCD la parte
Diciamo liberale moderata Forza Italia che preponderante chiama grosso consenso nel Paese la parte della destra europea democratica
E prospetta un'eventuale fusione con chi del PPI adesso sceglierebbe una linea più moderata
Dico questo
Noi non siamo gelosi di nessuno anzi abbiamo scelto un anno fa sapendo che la che quella era l'indirizzo la giusta strada per i cattolici perché badate vi ricordate mai voi forse di qualche cattolico
Che facendo politica è scappata a sinistra nessuno dei dalla falle di tanti altri eccetera
Perché il cattolico che va a sinistra fa solo lo sgabello perché andando a sinistra sia interno un'organizzazione in un meccanismo in una struttura partitica fatta ancora di funzionari di modi di ragionare per cui cattolico non riesce ad apportare quel valore aggiunto che invece in un polo moderato può dare e può portare con capacità
Indirizzando la linea politica del Polo
Questo noi siamo abbiamo cercato di fare per cui se tanti amici del PPI se il PPI con atto di chiarezza arriverà noi saremo ben felici ma non per rifare la Democrazia Cristiana come dice Buttiglione quello è un errore un'esperienza che ormai è superata
è finita a quell'epoca era un'epoca storica particolare quella di De Gasperi dove c'era ancora il Muro di Berlino eccetera non per fare la democrazia che per fare un pollo ancora più forte dei cattolici che possano a vera il loro peso all'interno di un polo per costruire un progetto voi come lega italiana federalista si mette parte di questo progetto importante perché all'interno vostro avete quella quei sentimenti
Federalisti che vi hanno fatto scegliere alcuni anni fa la lega vi hanno fatto condividere questi principi io sono convinto che all'interno del polo moderato avrete tutti gli spazi la forza la e con la vostra volontà potremmo portare avanti un disegno comune in questo progetto politico importantissimo per l'Italia del due mila che grazie
Dottor Levaggi e colgo l'occasione per salutare il dottor Casoni in rappresentanza della Confindustria
Sessione tutto l'onorevole Mattei a in rappresentanza dell'Unione federalista
E allora mi era stato detto che era arrivato prosegua e quindi invito il consigliere regionale muratore vicepresidente del consiglio regionale
Signor presidente cari amici
Desidero esprimere il vivo piacere che avverto nell'intervenire a questa prima convention della lega italiana federalista
E dico subito che non è mio costume ricorrere ad espressioni di convenienza di formale cortesia
Ma ritengo che stiamo celebrando un avvenimento politico di primaria importanza
E pregnante di prospettive positive per il nostro schieramento politico
Avendo riguardo sia rilievo sostanziale di questa iniziativa sia le contingenze politiche che si stanno sviluppando proprio in questi giorni nello scenario nazionale
Si è pertanto consentito richiamare alcuni avvenimenti che in questi giorni hanno catalizzato la nostra attenzione perché a mio avviso condizioneranno il futuro assetto dalla politica italiana
Voglio fare subito riferimento al recente congresso di Fiuggi che ha sancito la definitiva estinzione del Movimento Sociale Italiano e la conseguente affermazione di Alleanza Nazionale
Quella di Fiuggi è stato una svolta che sigla la definitiva legittimazione di AN in funzione di prossime nuove alleanze con soggetti che tradizionalmente hanno occupato il centro dello schieramento politico ed hanno rappresentato il costante riferimento del mondo cattolico
Il seconda cena d'un fatto ancora più recente e di pari valenza strategico politica
Intendo riferirmi ai nuovi do spiccati rapporti tra i popolari e l'aria del Polo della libertà
Che in conseguenza di tale evoluzione dovrà confermare la soluzione liberale e testimoniare nella propria denominazione il riconoscimento del valore della solidarietà
Non posso ovviamente che salutare con entusiasmo questa svolta e do spiccare che la definitiva linea politica del Partito Popolare Italiano si sviluppi nell'albo disegnato da segretario Buttiglione
Tra questi importantissimi eventi un ruolo certamente non di secondo piano
E rivestito dalla nascita di questo nuovo soggetto politico denominato lega italiana federalista
E in questo particolare e sotto molti aspetti delicato momento politico
Infatti si avverte fortemente l'esigenza di un attore
Vero e credibile che sappia tradurre le tendenze sociali contemporanei un federalismo di valori e di solidarietà a vantaggio delle giuste esigenze di tutti i cittadini
E parimente necessario
Che si affermi un nuovo soggetto politico capace di occupare lo spazio lasciato libero dalla lega a causa delle manovre imposte da Bossi
E fungere da polo di attrazione nei confronti dell'elettorato spiccatamente liberista e federalista
Il tutto impostato su una posizione centrale
Che garantisca la coagulazione delle alleanze politiche
Indispensabili per l'affermazione di un nuovo modello gestionale governativo sia su scala nazionale che a livello di enti locali e soprattutto considerata l'ormai imminente scadenza elettorale a livello regionale
Questo movimento è giovane e dovrà perciò porre particolare attenzione al fine di non incorrere in alcuni errori di metodo che hanno purtroppo caratterizzato anche le esperienze di alcune delle componenti del Polo della libertà
Mi preme soprattutto mettere in guardia di fronte ad un'eventualità che mi pare particolarmente perniciosa insita nell'emergere di posizioni di spiccato individualismo
Il possibile fuga in avanti individuali che non possono non andare a totale detrimento delle prospettive di affermazione che si dischiude una questo movimento e dal Polo nel suo complesso
In altre parole
è necessario che ognuno nel proprio ruolo e all'interno della sua area politica di riferimento sia animato dalla volontà di lavorare per l'esclusivo interesse del movimento e non per la propria immagine o le proprie convenienza queste deve essere l'inizio dalla suggerita da tutti invocata ma da nessuno praticata
In conclusione
Proprio perché siamo a Genova
Non posso non menzionare le vicende
Che hanno contraddistinto l'informale ed estemporanea nascita dalla candidatura Prodi in funzione delle prossime e mi auguro più possibile imminenti consultazioni politiche nazionali
E proprio sulla persona di Romano Prodi
E sulla sua contante virgolette brillante e pluriennale esperienza di presidente dell'IRI che vorrei soffermarmi all'epoca lo dico per quelli che non sono liguri ero assessore regionale all'industria lavoro
Tutti nella nostra regione conoscono i meriti di Prodi e dei benefici che la sua azione determinata a favore della nostra città e dell'intera economia ligure
Compiendo un significativo sforzo per affossare definitivamente la presenza dell'industria pubblica nella nostra regione nonché la miriade di piccole e medie aziende private eletto che ruotavano intorno ad esse
Potrei di Roncaglia riguardo ho vissuto personalmente ecco sofferenza le forti proteste dei lavoratori ho vissuto di scioperi generali voluti sia da quei sindacalisti che oggi si sono già schierati col polo progressista sia dagli amministratori del PC che oggi nel PDS sostengono la candidatura di Prodi mi sia consentito una parentesi ho provato sentimento di tristezza
Nel vedere l'ex sindaco di Genova ed ex membro della segreteria del PDS Claudio Burlando intonare adesso da Lodi a Prodi nel salotto televisivo di Funari
O ancora un fresco ricordo tanto delle tensioni nate dalle false promesse di Prodi quanto alle a quanto delle interminabili estere le trattative condotte allora su mille tavoli e gestite dei personaggi della corte di Prodi
Che la stampa locale nazionale definiva Prodi il principe dei boiardi di Stato
Ma ritengo di poter compensare ogni discorso io un dato perché è giusto che i giovani ricordino perché andranno a votare
Gli occupati nelle aziende ieri in Liguria
Nel mille novecentottanta erano trentotto mila centottantasei addetti nel mille novecentonovanta dopo alcuni anni di cura Prodi essi si erano ridotti a ventun mila seicento ventisette
A questa flessione di circa diciassette mila posti di lavoro e parlo soltanto dalla Liguria
Bisognerebbe ricordare anche Terni Taranto Bagnoli quante delibere del CP occorrerebbe andare ad illustrare su tutto il territorio nazionale
E quanti i lavoratori hanno sofferto situazioni individuale personali sperare di cassa integrazione e quanti non hanno beneficiato neanche di casse integrazioni perché erano dipendenti di azione dell'indotto dell'IRI bene
Già per queste ragioni dobbiamo impedire al polo progressista e dal suo alfiere Prodi di riservare lo stesso trattamento all'azienda Italia grazie
Ringrazio il vicepresidente del consiglio regionale muratore e chiamo l'onorevole Mattei ma in rappresentanza dell'Unione federalista
Saluto tutta l'Assemblea naturalmente i colleghi
Parlamentari che fra qualche tempo viviamo assieme
Le sofferenze di questo momento
Innanzitutto ho il piacere di portare il saluto del senatore Milio criminali incaricato
Di partecipare a questo incontro
E di una delegazione che qui sparsa in mezzo a voi ma delegazione dell'Unione federalista
Questo movimento a questa questa associazione che ha come obiettivo quello di raccogliere sotto questo nome e forse con sotto questo simbolo tutti federalisti
Che non si riconoscono più in quella linea politica se mai ne ha avuto una della della lega nord
Io sono sono stato eletto nel collegio di Ivrea
Nel Canavese
In un'area dove
Come tutti forse sapete il Brera una prova era una provincia della Valle d'Aosta
Poi a una certa epoca
La staccarono dalla Valle d'Aosta e l'evento una realtà del Piemonte l'insistente del Prof
Atti forse abbiamo qualcosa nel sangue che
Che fa
Altri forse hanno meno
Bene noi già nel novantatré avevamo capito che la lega viveva Antei prova nella lega esisteva un dei problemi tali per cui se non si iniziavano
A dei dei per gli aggiustamenti probabilmente non potevamo futuro avere futuro per cui iniziammo in Piemonte ma la diciamo la la la contestazione partiti ieri secoli si poteva chiamare
Iniziammo iniziammo un una battaglia per
Capire se era possibile
Far sì che questo movimento che era stato identificato come il movimento in grado di abbattere il sistema noi eravamo stati di identificati come i demolitori vinse di un sistema potevano poi la fine del dedicarti come gli ingegneri in grado di costruire dire costruire l'Italia
Su basi diverse
Avevamo iniziato appunto questa grande battaglia sfociata in un grande incontro avvenuto nel centro del Canavese dove c'erano cinquecentoquaranta militanti su mille duecento
E chiamammo Bossi
Che capì esattamente qual era l'atmosfera
Però se ne andò è come al solito non prese nessuna decisione Benelli che noi capimmo che non c'era più nulla da fare e il sottoscritto con un gruppo di amici
Visto che oramai la militanza della lega abbandonava la Lega se ne andava
Facemmo partire un'associazione culturale l'associazione culturale federalista Carlo Cattaneo che dal Canavese dal biellese dal Vercellese parti e si sta espandendo in tutto il Piemonte conta oggi oltre cinquecento
Cinquecento aderenti ed è appunto
Questa associazione ha raccolto in pratica tutti gli è previsti e tutti coloro che credono che questi tagli apposta ancora diventare federalista ma su una paternità ben precisa
Che è quella del l'Unione federalista di Gianfranco Miglio
Per
In quanto è credo evidente sotto
Gli occhi di tutti e per riconosciuto da tutti che Emilio in Italia è l'unico in grado di
Poi per parlare senza problemi e con chiarezza
Di come potrà avvenire la trasformazione di questo sistema con e sfociò con una proposta chiara e netta di un di una costituzione federale presentata un mese fa
A a Roma
Bene
Ora quindi poi sfociò naturalmente nella prima uscita dalla lega la prima corpore uscita dalla lega di un bel gruppo di parlamentari quasi tutti piemontesi perché evidentemente dal Piemonte spara son partite sempre nella storia smentiamo vederlo alcune rivoluzioni
Bene c'è chi l'ha capito dopo prima che l'ha capito dopo e a questo punto con molto molto rispetti metro perché essendo stato tra quelli che hanno vissuto fin dall'ottantotto la nascita e hanno lasciato diciamo nella lega
Molta una buona parte della della vita che di questi ultimi di questi ultimi anni quindi non è che
Vivo a compiacere la disfatta di questo grande movimento che a purtroppo ha tradito ha tradito le aspettative del del di tutta la l'elettorato di tutta la gente
Per cui a questo punto la lega credo che sia sotto gli occhi di tutti oramai
è alla fine dei suoi giorni
E quindi molti gruppi
Quindi la lega si sta polemizzando in molti gruppi
Molte grotte che per
Svariati motivi
Tento aspro tenda notti portare avanti quello che e l'idea federalista
Io
Ho un appello da fare
Io credo che se non acquisiremmo tutti una grande una forte identità noi saremo perdenti
Se noi ci spetta e Perego in mille rivoli noi saremo perdenti faremo esattamente il gioco dei nostri nemici ma forse anche dei nostri alleati
Il nuovo gruppo federalista che io continuo a definire che non può che essere sotto la paternità di milioni sotto l'Unione federalista deve avere un'identità Forte chiara e dobbiamo per forza essere uniti non possiamo permetterci di separarsi
Io faccio un appello a tutti coloro che si sentono Calì siamo tutti galline riconosciamo Miglio usciamo da questi progressi uniti al contrario facciamo il pioppo di tutti gli altri
E noi portò pigliamo per forza inserire atti in modo corretto come abbiamo dimostrato tutti noi di esserlo
Con gli alleati ma come identità precisa noi siamo it federalisti con l'obiettivo entro il novantanove dovrà dobbiamo Estée una Repubblica federale sotto la guida sotto il faro di Gianfranco Miglio io faccio un appello faccio un appello forte accorato
Poi siamo tutti gli interessi personali accettiamo io li ami gli ho chiesto che metta una caviglia una griglia mettete cifra per tutti coloro che vogliono entrare dentro questo questo nuovo raggruppamento federalista
Con l'obiettivo unico quello di raggiungere questo federalismo Italia entro il novantanove non entro Natale o al precoce io quindi termino quel mio breve intervento
Ma chiedo veramente di lasciare tutti i personalismi chiedo a questo gruppo che sta crescendo di aderire all'Unione federalista
E Pia tutti assieme uniti corrotto un unico sì unico simbolo un unico nome con un miglio che cita farà farò di arrivare uniti alle prossime amministrative ed elezioni politiche grazie
Ringrazio
Ringrazio l'onorevole materia dell'Unione federalista e invito il senatore mister ville vicepresidente del Senato della Repubblica Italia
Signori
Delegati
Amici di questa prima convenzioni del federalismo italiano
Sono lieto riconoscente
Di essere presente oggi
A questo evento che si può definire
Veramente un evento storico
Mentre a Milano
Si celebra mestamente
Il funerale
Della lega nord
Ed il cadavere politico di Umberto Bossi
Si avvia verso un destino fatale triste
Su un carro funebre il cui vi spillone
Si chiama D'Alema
Qui si celebra un evento che ha una grande importanza con grande spessore ed una grande valenza politica
Io vi dico
Signori di questa convenzione
Che vi sono riconoscente
E che vi esprimo tutto il mio apprezzamento
A nome di Alleanza nazionale
A nome soprattutto degli italiani perbene che apprezzano il vostro atto di coraggio
Di onestà intellettuale e di lealtà
Voi avete avuto colleghi parlamentari
Delegati della lega italiana federalista
Il coraggio di dire basta
Ad una situazione che rischiava di essere una situazione
Peggio
Che sleale
Rischiava di essere una situazione coperta dalle ridico
E come insegnava con grande polemista francese
Il ridicolo disonora più dello stesso di sono
Avete avuto
L'intelligenza di capire che in un momento politico come questo
In cui vi è bisogno di chiarezza e vi è bisogno di assunzione di responsabilità
Prendere posizione soltanto dopo ripensamenti e tentennamenti non paga perché bisogna sposare l'intelligenza al coraggio
Ma soprattutto io vi dico grazie per la grande lezione di lealtà che voi avete dato agli italiani
Vive un momento in cui
Si gioca sull'equivoco
Si celebrano congressi e consigli nazionali
Dai quali non esce una parola di chiarezza questa vostra forma di fedeltà
All'impegno d'onore che avete assunto con tutti gli elettori del Polo della libertà
è una lezione alla quale noi umilmente ci inchiniamo
E vi preghiamo
Cari amici di questa convenzione
Di prendere atto anche di quello che oggi Alleanza Nazionale rappresenta nella realtà del Paese
Io sono andato
In rappresentanza
Del nostro presidente
Nazionale
Sono andato in rappresentanza di questo nuovo soggetto politico a molti appuntamenti
Della vita politica italiana di questo inizio del mille novecento novantacinque
Mi sono accostato a tutti i
Questi eventi con una grande umiltà perché noi ci siamo resi conto che essendo cambiato lo scenario della politica italiana
Essendo mutati i soggetti ma soprattutto essendo mutata l'atmosfera dei cittadini d'Italia
Abbiamo bisogno di imparare una lezione che ci viene dalla gente compie
Credo
Che questo sia il tema essenziale di questa convenzione
Che una convenzione gioiosa
Alla quale recano testimonianza di attenzione ma soprattutto testimonianza di solidarietà e di simpatia
Il più diversi esponenti del Polo della libertà
Un polo della libertà
Che nonostante le traversie degli ultimi tempi e più forte più salto e più unito che mai
Un popolo della libertà
Che è arrivato anche ad esprimere riconoscenza a Romano Prodi che scendendo in campo
Ha definitivamente stabilito che lo scenario politico italiano
Si concentra su due poli e che non vi è più spazio per coloro che tentennano e che sognano impossibili ricostruzioni e restaurazione del passato
Un popolo della libertà
Che io credo posso esprimere anche riconoscenza ad Umberto Bossi
Perché Umberto Bossi
Nella sua iniziativa di slealtà verso il governo Berlusconi ha avuto il grande merito di dissipare un equivoco che non poteva più giurare
Noi abbiamo capito attraverso questa forma di tradimento e questa forma se mi consentite di tradimento sciocco
Che esistono dei valori umani che il popolo italiano tende a rispettare ma che esiste anche la necessità di fare chiarezza sullo scenario della vita politica italiana non potevamo più colleghi del Senato e voi ve ne siete testimoni
Vivere pericoloso a mente attaccati ad una maggioranza che poteva essere di uno di due o di pochissimi voti di margine che spesso diventava minoranza periti si interesse
Calcolato con cui le rappresentanze ufficiali della lega nord facevano in modo che il governo Berlusconi si trovasse in difficoltà
Se vi ha bisogno di chiarezza se vi è bisogno di unità se via bisogno soprattutto di linearità dei rapporti all'interno del Polo della libertà
Voi con il vostro gesto di coraggio di intelligenza e di lealtà
Umberto Bossi come strumento inconsce o di un disegno superiore della Divina Provvidenza avete fatto in modo che venisse detto in questo momento un definitivo chiarimento ed una definitiva
Definizione di quelli che sono i veri temi della vita politica italiana
Da voi abbiamo celebrato un congresso importante
Un congresso doloroso un congresso per molti versi travagliato ma abbiamo avuto il tono di essere chiaro
Chiediamo a tutti
Di essere altrettanto chiari approfittiamo di queste occasioni per dire in modo definitivo che un atto di amore e di fede come questa convenzione
Ed un atto anche di suicidio politico come il congresso leghista di Milano hanno il toro di portare limpidi ITA nella vita politica Italia
Io vi auguro un buon lavoro vi auguro soprattutto di continuare per questa strada che è una strada rettilinea e maestra
Ma vi auguro soprattutto di stare con lo stesso nostro stato d'animo in quel polo della libertà e del buongoverno che ormai raccoglie le speranze le Simpatia gli auspici di tutti gli italiani grazie
Grazie
Il vicepresidente del Senato senatore mi servile
Invito
Il senatore Grillo già sottosegretario alla presidenza del Consiglio
Cari
A me dice dalla
Lega
Federalista io sono molto grato a voi di questo invito
Formula tutti voi più sinceri auguri per un buon lavoro nel proseguo della mattinata
Il mio sente devo contributo
Parte dall'esperienza del governo Berlusconi non solo e non tanto perché ne faccio parte assieme autorevole amici che sono presenti da stamattina Alfredo Biondi Roberto Radice Francesco D'Onofrio Livio Caputo
Ma perché io credo che una pratica riflessione debba farsi proprio partendo da qui e non lo dico neppure perché so che tra poco ci sarà un collegamento telefonico per cui sarà possibile ascoltare gli auguri in presa diretta dal presidente Silvio Berlusconi
Lo dico preme sottolineare quanto sia stato
Grave l'errore
Di avere provocato non lo scorso mese di dicembre una crisi di governo all'interno di un percorso che stava cominciando a dare dei risultati veramente consistenti
Vedete amici è stato detto che mai governo è stato trattato male dalla grande stampa di opinione come il Governo Berlusconi qualcuno ci ha provato a chiedere perché
Perché tanta deformazione
Perché tanta velocità nei confronti di un Governo che pure anche con il contributo dei ministri leghisti stava impostando una seria politica economica ad esempio ottenendo risultati consistenti io non credo
Che sia utile e produttivo ai fini della nostra riflessione trovare una risposta a questa domanda Paolo Casati questa mattina
Credo che possa consentire a tutti noi
Di fare un qualche confronto perché così e solo così
Si possono capire bene da che parte stavano le speculazioni politiche di tutti coloro che hanno accusato presidente Berlusconi di essere un irresponsabile il sottogoverno di portare l'Italia allo sfascio le decisioni dei ministri economici di andare contro gli interessi del Paese
Le decisioni del governo di fare fuggire i capitali allerto l'avete letto da qualche parte poi tutta l'ironia su un milione di posti di lavoro
Allora mi ci vedete oggi al dodici febbraio
Siamo in grado a un mese e mezzo circa dal trentuno dicembre di fotografare a consuntivo cos'è accaduto dovrà ante il periodo di vigenza del governo Berlusconi dallo alcuni dati io le ripeto qui sapendo che i miei colleghi del Senato ne hanno già ascoltati quando
Sono intervenuto
All'interno della volto del dibattito sulla fiducia ma guardate è accaduto semplicemente le seguenti cose
Il prodotto interno lordo cioè il PIL è cresciuto nel mille novecentonovantaquattro del due e virgola quattro per cento tutti i centri studi più qualificati Banca d'Italia Isco c'è avevano previsto che le mie novecentonovantaquattro la crescita dell'economia italiana sarebbe stato dell'uno per cento che vi abbiamo raddoppiato più della consentito la produzione industriale cresciuta in Italia del cinque per cento per trovare un'identica crescita bisogna andare al mille novecentonovanta
La bilancia Comercial dei pagamenti ha chiuso con quarantacinque mila miliardi non si ricorda hanno nel corso del quale ci sia stato un surplus di questa incidenza gli ordinativi industriali sono cresciuti del ventitré per cento riferito al mille novecentonovantatré l'inflazione per la prima volta dopo venticinque anni è scesa sotto il quattro per cento
Il disavanzo pubblico avevamo programmato con la finanziaria di Dini centocinquantasei mila miliardi abbiamo chiuso a centocinquantaquattro mila miliardi perché nei confronti dei residenti nelle province alluvionate del Piemonte abbiamo consentito di non pagare le tasse e quindi se non ci fossero stati
Gli eventi calamitosi avremmo centrato anche l'obiettivo di un contenimento del fabbisogno a centocinquantaquattro mila miliardi l'occupazione lo dico agli amici dalla stampa che molto spesso si fanno come dire folgorante nella lettura faziosa di alcuni dati Istat allora beh bene che facciamo chiarezza anche su questo punto l'occupazione in Italia con il Governo Ciampi
Abbiamo avuto una perdita di un milione di posti di lavoro c'era la recessione un milione di posti di lavoro
Dall'aprile del mille novecentonovantaquattro al dicembre del novantaquattro l'occupazione ha smesso di scendere nel senso c'è stata un'inversione di tendenza sono rientrati duecentocinquanta mila lavoratori dalla cassa integrazione
Sono aumentate le ore lavorate quindi pro-capite i lavoratori hanno guadagnato di più ed è incrementata l'occupazione perché abbiamo avuto un incremento di circa sessanta mila posti di lavoro e quindi questa non è demagogia tutto questo che sta a significare Amis
Sta a significare che noi siamo dentro una ripresa forte
Una ripresa che non è drogata perché queste cose accadono mentre si continua a perseguire una politica di forte contenimento del deficit pubblico
Quindi nona ripresa tradizionale alimentata da maggiori spese ma una ripresa robusta una ripresa che secondo gli economisti quelli che in questi giorni si stanno convertendo durerà almeno tre anni
Allora capite la responsabilità di Bossi che livelli di responsabilità assunto perché si è permesso il lusso di interrompere il cammino di un Governo che stava portando l'Italia fuori dalla crisi economica in modo duraturo
In modo duraturo guardate amici non lo dico perché sono affezionato alla passata esperienza
Lo comincia a dire anche i qualificati settimanali l'Europeo è pagata la scorsa settimana
Hanno scritto che la ripresa in Italia oggi è la più robusta di tutta l'Europa c'è e stiamo crescendo più della Germania queste cose non accadono per caso
Non sono il frutto del deprezzamento della moneta non sono il frutto dell'inversione della tendenza a livello internazionale
Non sono frutto sole soltanto dalla moderazione salariale sono anche il frutto di un clima di fiducia
Bisogna dare merito alle forze del Polo al presidente Berlusconi di aver introdotto nel nostro Paese perché l'imprenditore
Pur in presenza di un protagonismo dei magistrati che fanno talvolta sappiamo bene cosa fanno pur in presenza di un clima di sfiducia a livello internazionale perché sia la stampa nazionale sia con la destra si esercita descrive questo Paese come sempre più somigliante al Messico dimenticando che viceversa Alitalia ancora oggi
Registra un ruolo di quinta potenza a livello internazionale del suo sistema industriale e vere questo Paese sta registrando tutte queste performances nonostante quello che scrivono
Gli amici dalla stampa
E poi cadono anche altre cose l'avete letto nei giorni scorsi gli articolisti dalla Repubblica quando Dini doveva ricevere la fiducia minacciavano dicendo guardate ci sono cento mila miliardi di arte di botte da sottoscrivere guai a voi se non date la fiducia
Turani ha scritto un articolo di quadretto siamo siamo di fronte ad un dirupo perché se perdiamo la fiducia i risparmiatori non sottoscriveranno più ma cari amici questa settimana esattamente giovedì c'è stata la prima asta dei Bot
Sono andati all'asta quindici mila miliardi dei porte l'Offerta le richieste è stata di trentacinque mila miliardi ma perché queste contino quotidiane speculazione che tendono a descrivere questo Paese diverso da quello che era il padre noi siamo un Paese in crescita nel quale la fiducia dei cittadini risparmiatori lettori nei confronti delle istituzioni
è un fatto radicato al di là delle spigolature di Eugenio Scalfari Giuseppe Turani di tutti quelli che come loro si contino continua a vedere il nostro Paese come una cosa diversa da quella che in realtà
Allora amici io credo che se tutto questo è vero io credo che il presidente Dini farà in breve le cose che ha promesso di fare
Perché le farà in breve perché la tanto decantata manovra bis è una manovrina riguardava appena quindici mila miliardi perché la legge regionale state individuate secondo la mia opinione ciò che deve mantenere camere è una buona legge
Perché la par condicio è già fatta e secondo me saremo noi a chiedeva per quanto accade sugli schermi televisivi dovremmo chiedere noi che si è esercitata la par condicio
E perché la riforma delle pensioni io quando ho detto queste cose al Senato ci sono stati dei dei senatori
Del PDS che hanno protestato perché la riforma delle pensioni
Al di là delle ipocrisie di D'Antoni dico farà più di Larizza è già stata scritta
Perché nell'accordo nel primo da dodici due primo dicembre mille novecentonovantaquattro ne abbiamo scritto che le pensioni di invalidità sono una patologia
Che i coefficienti di rendimento non possono superare il due per cento quindi è inutile che costoro facciano delle giravolte quasi a farci credere che tutto da riscrivere la rinegoziare e quant'altro no la riforma delle pensioni e se Dini sarà coerente con le cose che ha sempre sostenuto io non dubito sia così la riforma sarà quanto abbiamo scritto e sottoscritto il primo di dicembre quindi a pensabile
Che anche queste cose certo con molta ipocrisia da parte di organizzazioni sindacali che hanno bisogno di motivare di giustificare il perché di un milione di lavoratori in piazza
Per andare contro la Finanziaria nella quale c'erano scritte le stesse cose che non saranno scritta nel nuovo disegno di legge perché l'unico risultato è bene che si sappia perché ormai siamo alla stretta finale del chiarimento politico
L'unico risultato che ottenne euro col famoso Mistral ciò è il rinvio di quelle normative ma arrivi è stato inserito nell'accordo del primo di dicembre quindi nel merito il governo di allora governo Berlusconi o non è niente affatto indietreggiato perché quelle cose i sindacati si ritroveranno a dover sottoscrivere oggi con l'appoggio del PDS loro amici
Se questo è vero io credo che noi dobbiamo prepararci andare presto alle elezioni
Perché io credo che sia necessario che il Paese abbia una stabilità politica per raccogliere questo opportunità di sostenere ancora di più la ripresa economica che una ripresa vera ed autentica perché questo Parlamento non è più rappresentativo della realtà locale del resto al Governo più neutro al mondo ha ottenuto soltanto trecentodue voti di fiducia perché quindi con questa avvenimento sia superata anche la disputa tra costituzione materiale costituzione formale perché
Coloro che erano appassionati
E si voglia riconoscevano a disputare costituzione ma fare male dopo il voto il trentacinque per cento due deputati non credo cabina più argomento perché anche coloro che si sono fatti paladini della governabilità e per questo hanno motivato il voto favorevole a Dini nello stesso istante in cui sostengo la candidatura di Prodi evidentemente mettono in conto anche loro che i tempi sono maturi per lo scioglimento del Parlamento e perché soprattutto amici
è chiaro a tutti oggi quanto sia stata strumentale e di parte la crisi dello scorso dicembre ma se è così se non ci dobbiamo preparare ad una tornata elettorale importante le comunali e le provinciali le regionali probabilmente ventitré dicembre ventitré di aprile
Il referendum forse le politiche paventa giugno noi non dobbiamo commettere un errore cari amici questa è la mia seconda
Osservazione non dobbiamo commettere loro di sottovalutare il problema perché le prossime politiche
Il secondo tempo della grande partita iniziata ventisette marzo cari amici sarà ancora più difficile più impegnativo
Di quanto è accaduto lo scorso anno perché le condizioni sono oggettivamente più difficile anche se certo noi dobbiamo registrare un processo che tende sempre di più il bipolarismo
E dobbiamo salutare con grande rispetto e con grande merito quanto è venuto al congresso di Fiuggi dobbiamo guardare con attenzione quanto accaduto al Consiglio nazionale del Partito Popolare e certo dobbiamo guardare con molta attenzione ringraziare tutti voi della lealtà che è stato dimostrando del coraggio che state mettendo in campo nel tentativo di dare vita quest'oggi con l'Assemblea costituente alla lega Italiana federalista perché ormai il processo politico in atto nel nostro Paese è un processo irreversibile che tende a muoversi nella logica del feto
Del bipolarismo e in questa logica
Nel momento in cui ci apprestiamo a rinforzare a consolidare un'aggregazione di centro resta io credo che una presenza vostra rappresento cioè di un gruppo di una componente intelligentemente federalista
Che ci aiuti a completare un disegno dell'isolamento istituzionale in Italia e attraverso l'Italia anche in Europa io credo che sia una cosa quanto più preziosa e quanto più utile credo quindi che anche voi possiate essere importanti protagonisti
All'interno dello scontro politico che dovremmo in queste prossime settimane combattere con gli avversari progressisti credo quindi che occorra chiarirci un po'con le idee o chi era cioè raggiungere una omogeneità convinta a livello programmatico a livello progettuale regione per regione perché se ha un senso la vittoria il ventisette di marzo io credo abbia un senso perché Berlusconi e i suoi alleati allora
Hanno avuto la capacità di qualificarsi sui problemi concreti Berlusconi non ha vinto ventisette di marzo perché aveva due tre televisori da parte sua
Perché ha saputo cogliere un sentimento esistente tra la popolazione del nostro paese quel sentimento in forza del quale la gente oggi finite le ideologie
Chiusa la partita col sistema partitocratico vuole sapere cosa pensano i movimenti sui problemi concreti la gente chiede sempre di più soluzioni concrete praticare di fronte ai problemi esistenti allora credo che questa debba essere anche il nostro metodo di lavoro un metodo di lavoro che deve portare nove assieme di un incidente del CCD assieme nemici
Della lega federale tutti quanti
Possono credere in una determinato programma combattere insieme con intelligenza conterminazione una battaglia che io ritengo sia davvero la battaglia per la tenuta del sistema democratico nel nostro Paese
Grazie senatore Grillo invito il senatore Staglieno vicepresidente del Senato porgere il suo saluto
Confratelli federalisti consentite che io cominci così perché noi non abbiamo mai cambiato Progetti stiamo dicendo oggi le acque le stesse cose
Che si dicevano durante l'ultima campagna elettorale e cinque anni fa
Dico una cosa estremamente rapida non siamo gli eredi dalla destra storica che fu la classe politica
Più autenticamente rivoluzionaria della storia italiana voleva la modernità di allora che era unitaria voleva libero mercato che oggi come allora
Il libero mercato è contrario a quel protezionismo che in quegli anni era rappresentato dal capitalismo nascente così come oggi noi siamo per un lungo mercato contro la trimurti che rappresentate dalla FIAT da Olivetti e da Mediobanca
Noi siamo per delegiferare per rendere moderno il nostro Stato il nostro progetto è sempre quello è rimasto invariato e chiaro nella nostra mente è una nostra coscienza
E io ho una grande ammirazione per tutti quei colleghi che e alla Camera dei deputati al Senato della Repubblica
Hanno saputo prendere una posizione ferma sulle poi sulle nostre idee sono i nostri più comuni io vorrei invitare i cardinali
E di questo al congresso a ipotizzare uno unione di tutte le forze
Nella liste
Fare un quadro integrato un Pentapoli Rato Brunetta una una Costituzione federale presuppone un'unione io mi auguro che non ci siano discrasie faremo fare varie forze che ci sia un'unione
Senza supremazia che si possono collaborare anche sul piano pratico
Funzionale elettorale perché le nostre idee federaliste abbia una una forte rappresentanza parlamentare nell'ambito di quel popolo della libertà che abbiamo contribuito a creare e a cui sempre resteremo fedeli Grazia Mirti
Almeno
Io invito il senatore Caputo già sottosegretario agli Esteri
Saluto qui dei campioni ville alta e di coerenza
I lealtà perché hanno interpretato fedelmente il loro il voto che hanno ottenuto il ventisette e ventotto marzo dell'anno scorso
Sono rimasti fedeli agli alleati con cui erano partiti per questa grande avventura
E sono ponti a continuarla nelle battaglie politiche che ci attendono quest'anno e che Capo presentano una episodio senza precedenti nella Repubblica italiana noi dovremmo ricordate però combattere contemporaneamente su quattro fonti quello delle elezioni amministrative quello delle elezioni provinciali quello delle elezioni regionali e quello delle elezioni politiche e a vere dei gli amici leali
è la cosa più importante di tutte
Campioni di coerenza campioni di coerenza perché sono partiti con un programma e questo programma intendono portare avanti nonostante le follia e di quello che fu il luogo segretario
Io ritengo che questa occasione assuma una particolare rilevanza in contrapposizione con quanto è avvenuto ieri a Milano dove abbiamo visto che l'ospite d'onore era l'onorevole D'Alema e abbiamo visto questa deriva che iniziata purtroppo molto presto continuare in maniera quasi tragica
Con la fondazione della lega italiana federalista facciamo un altro passo avanti verso il BP o il bipolarismo
Quelle che erano le contraddizioni interne della lega e che molti di noi avevano rilevato fin dall'inizio sono venuti allo scoperto
E quella parte che crede veramente nel liberismo che crede veramente in un federalismo sano quello che crede in un'economia libera
E venuta da una certa parte io spero che ce ne saranno altri ancora che verranno da questa parte ma questi sono i pionieri e io li ringrazia
Come parlamentare di Forza Italia eletto in una delle roccaforti della Lega Bergamo dove gli otto parlamentari sono permanente allineati con Bossi
Sono particolarmente sensibile a questi conosco personalmente
Tutti i protagonisti di questa nuova iniziativa politica
E i costi sono certo che con dopo riusciremo a coronare quel sogno che sembrava a portata di mano nel marzo scorso che adesso si è di nuovo allontanato ma per il quale dobbiamo continuare a batterci tutti insieme
Dare finalmente all'Italia la possibilità di un governo di centrodestra liberale
E nello stesso tempo illuminato e capace del di riforme sensate che è l'unica speranza di salvezza per questo Paese grazie
Ringrazio il senatore Caputo
E invito l'onorevole D'Onofrio già ministro della pubblica istruzione
Cari amici se consentito dare un saluto un tantino più articolato del semplice fatto della presenza qui con voi oggi a Genova se mi è consentito qualche minuto in più desidero svolgere qualche considerazione
Anche alla luce del congresso in corso a Milano e anche alla luce delle grandi novità che ci stanno avviando verso le elezioni politiche mi auguro imminenti
Il primo punto riguarda la ragione politica di fondo strategica della vostra scelta senza di voi
Voi
Federalisti di Genova agli altri amici federalisti che sono uscite dalla lega nord senza di voi noi non avremmo potuto dopo l'apertura della crisi di governo accusare il voltafaccia di Bossi come tradimento degli elettori
Se tutta la lega nord se fosse attestato sulle posizioni di Bossi
Se avesse dato vita al ribaltone che allora sembrava credibile
Se quelle mozioni di sfiducia che erano definite come costruttive ossia destinate a dar vita ad un altro governo avessero dato vita ad un altro governo
Ne avremmo potuto continuare a lì a lamentare il tradimento degli elettori ma non avremmo avuto la prova del tradimento degli elettori
La vostra decisione
Lavoro la vostra la vostra decisione non attiene all'ordine morale della democrazia attiene all'ordine politico della democrazia del sistema uninominale maggioritario l'ordine morale della democrazia è un valore assoluto rispetto al quale nessuno può dare lezioni a nessuno l'ordine politico della democrazia è un ordine relativo valore relativo e nel sistema uninominale maggioritario che noi del Polo della libertà e del buongoverno abbiamo ritenuto tale da modificare nella sostanza l'ordinamento costituzionale il rispetto della volontà degli elettori impone la coerenza con la linea politica con la quale si è andati agli elettori
La incoerenza di quella linea politica comporta un tradimento delle basi politiche della nuova democrazia ripeto senza di voi noi non avremmo avuto la prova di questo tradimento di questo vi sono grato perché ho creduto alla nuova democrazia del maggioritario e senza di voi non avrei potuto oggi parlare in questi termini quindi la vostra scelta attiene ai valori costitutivi della Seconda Repubblica
Questo è un fatto del quale credo vi dobbiamo essere notissimi secondo punto perché voi eravate nella lega di di Bossi e perché è fallito il disegno strategico di Bossi io non uso argomenti demonizzando e nei confronti di Umberto Bossi
Due anni fa nella Democrazia cristiana ero l'unico a dar fiducia al movimento leghista e al suo leader come essenziali per costruire la Seconda Repubblica
Sono stato talmente unico per tanti mesi
Più avuto difficoltà quando fu organizzato un viaggio negli Stati Uniti dalla fondazione del partito repubblicano del partito democratico a far inserire l'amico Maroni nella delegazione perché ritenevano che il movimento leghista non avesse molto senso
E io dissi quando il Nord si muove nella storia d'Italia
Ma avvengono cose di straordinario rilievo non sempre positive ma cose di straordinario rilievo e la lega nord il movimento leghista il Movimento federalista dava l'indicazione che si stava aprendo in Italia una quarta fase della storia nazionale
E in questo senso la venuta di Merone negli Stati Uniti sono lieto di averla in qualche modo concorso a costruire e siamo stati i primi ad invitare un esponente della lega nel Sud
Ed è venuto l'amico Gnutti due anni fa ad uno dei convegni ancora della democrazia cristiana del sud
E sullo stato abbia Bellerio quando la lega ha istituito la ha creato la propria sede al fine della scorsa legislatura per cercar di capire se vi erano le condizioni per mandare avanti la legislatura e aprire una fase federalista e Bossi mi disse allora che il progetto strategico era rimaneva quello del federalismo al termine del quel processo la Lega si sarebbe estinta come soggetto politico e si sarebbe divisa in un movimento liberista un movimento socialista
E allora dobbiamo chiederci le ragioni per le quali quel disegno politico è fallito e le ragioni per le quali la divisione tra Polo della Libertà e polo del socialismo avviene prima della realizzazione del federalismo perché se non compiamo questa analisi corriamo il rischio di un di non capire tutto il bene che il vostro movimento Poro porta nel Polo della Libertà
è tutto il residuo male che Bossi porta con sé in quel socialismo che il federalismo lo ha conosciuto solo nell'esperienza dell'Unione Sovietica e quindi non mi meraviglio che D'Alema posso dire che anche lui è federalista
E allora
La ragione del fallimento del disegno strategico di Bossi consiste proprio nel fatto che non ha ritenuto di stabilire un'alleanza politica non solo con Berlusconi ma anche con le culture presidenzialiste che nel Polo della Libertà
Erano rappresentate prevalentemente dal Movimento di Alleanza Nazionale alle quali noi del piccolo centro cristiano democratico abbiamo cercato di dare anche un sostegno ponendo insieme federalismo e presidenzialismo come parti unitarie di un solo grande disegno di riforma dello Stato
Ed un federalismo non combinato con il presidenzialismo è stata la ragione del fallimento strategico del movimento di Bossi è la ragione per la quale cerca di demonizzare Alleanza Nazionale del novanta io stesso in cui non solo abbandono il fascismo ma si porta essa sul terreno del federalismo possibile mi sembra che sia la ragione evidente
Della fallimento dovuto alla strategia delle alleanze di Bossi
Quindi quella strategia è finita e Bossi che cosa indica al congresso di ieri
Indica una ipotesi impossibile
Indica un centro partito popolare Forza Italia due realtà politiche che già sostanzialmente gli hanno detto no Luna Forza Italia per ragioni strategiche personali l'altro il Partito popolare per ragioni politiche delle stesse ore
L'amico Buttiglione nelle stesse ore in cui Bossi invocava l'alleanza col Partito popolare
Compiva la scelta verso il Polo della libertà del buongoverno certo non aggiungendo sì
Al Polo della libertà del buongoverno ma portando un elemento di grande novità portando la parte prevalente dell'ispirazione cristiana
In questo Polo e quindi la proposta di Bossi è fallimentare è impossibile vi è la non possibilità di dar vita ad un centro del quale la lega insieme ad a Forza Italia e Partito popolare diventi parte dominante
Fallimento del disegno strategico per non aver voluto cerca le imprese intesa col movimento presidenzialista
Impossibilità della proposta politica di oggi e di fronte a quale scelta si trova oggi Bossi e il Movimento federalista la scelta tra il polo socialista tra il polo della sinistra
Statalista
I mobili sta dal punto di vista istituzionale
Sostanzialmente illiberale nella sua natura costitutiva
Perché il giorno in cui D'Alema avrà compiuto il passo definitivo verso la cultura liberale si candiderà in prima persona a guidare lo schieramento alternativo
Il giorno in cui dalla matrice pop marxista si sarà compiuto il passaggio vero profondo verso la cultura liberale non avranno bisogno di prendere in prestito un leader al di fuori del movimento socialista
E di offrire il volto umano per il socialismo di tipo italiano questa è la sostanza della candidatura di Prodi
Persona di grande rilievo persona eccellente persona con la quale ho condiviso molte battaglie politiche della sinistra DC tanti anni fa
Certo mi sembra strano che chi come me è stato dirigente degli Enti locali se considerato un vecchio rottame della Prima Repubblica e chi è stato presidente dell'IRE considerato il campione del nuovo siamo stati
Siamo stati siamo stati insieme nella storia democristiana
Che io ho da questo punto di vista ricordo anche con apprezzamento per le cose che quel partito ha dato a me
è rimango sgomento per il ma anche per la mancata gratitudine di Prodi verso quella stessa democrazia cristiana che con il pacchetto di tessera dell'epoca riuscì a conquistarli la guida delle dell'IRI nel mille novecentottantadue e allora la scelta del fronte alla quale la Lega è la scelta di fronte alla quale la Lega è è tra la parte che va a sinistra è la parte che va sul centrodestra
Il Polo che voi concorrente a costruire perché non saranno come l'elezione del marzo del novantaquattro le prossime elezioni
Saranno diverse
Profondamente diverse è ragionevolmente più difficili
Noi non dobbiamo commettere l'errore di ritenere che si aggiunga a ciò che c'era ciò che avviene e che non vada via qualcosa noi guadagniamo in termini di omogeneità politica e questo è un vantaggio enorme
Noi guadagniamo in termini di coerenza rispetto gli elettori e questo è un bene prezioso
Il Polo della libertà del buongoverno andrà alle prossime elezioni dando la garanzia che chi vota noi non viene tradito da parte dei nuovi eletti ed è un vantaggio enorme
Noi saremo anche
Più omogenei perché il vostro federalismo si potrà combinare con il presidenzialismo democratico di Alleanza nazionale con il liberismo democratico di Forza Italia e quindi più omogeneo ma attenti perché dall'altra parte
Con una capacità di contraffazione della verità che non alle quali nella storia del nostro Paese si tenderà ad accreditare come vero tutto ciò che è falso
Sic tenderà ad accreditare come nuovo tutto ciò che è vecchio si tenderà a far ritenere che abbia il senso dell'apertura alla modernità europea del nostro paese mentre vie il perdurare della estraneità dell'Italia della Prima Repubblica da quel grande processo di Unione europea che invece il nostro futuro
E quindi la falsificazione delle due posizioni
Sarà in questa campagna elettorale una questione molto importante
E le voci potrà non trovare ascolto potranno non trovare udienza potrà non trovare il giornale disposta farle conoscere come avvenuto per esempio
A quella parte dell'intervento di Bobo Maroni che ieri a Milano non solo ha detto vado via mi dimetto la parlamentare e io con grande rispetto
La dagli italiani da questo momento
Maroni ha detto che da luglio dello scorso anno
è cominciato il movimento di remare contro il governo Berlusconi da parte della lega
E non solo contro Berlusconi definito come del nuovo demone ma contro i ministri leghisti e va ricordato questo fatto
Di questa sorta di odio che Bossi ha avuto nei confronti dei suoi migliori figli portati al governo del paese per impedire che realizzassero quel progetto federalista che era la ragione della scelta di questi ministri rispetto agli altri
Voi
E voi queste parole queste parole di Maroni le trovate soltanto quelli nel servizio e vengono da Milano e sono la prova delle difficoltà a governare che abbiamo avuto per sei mesi
Sono la prova che il Governo è venuto meno non per ragioni estranee alla propria composizione ma per ragioni tutte legate alla difficoltà di di convivenza col movimento leghista
E io ricorderò in campagna elettorale che mi auguro venga presto quel documento che nel Consiglio dei ministri del venti dicembre
L'ultimo Consiglio dei ministri della coalizione guidata da Berlusconi
Tutti i ministri leghisti hanno concordato con ciò che diceva in quel giorno parlo di Maroni Pignotti di Pagliarini di Comino di Speroni nessuno degli dei temi sui quali essi erano impegnati del Governo aveva difficoltà a trovare attuazione in quel governo
Nessuno dei temi sui quale riteniate aveva difficoltà a trovare attuazione in quel presidente del Consiglio questa è la prova della possibilità di andare avanti e l'impossibilità sopravvenuta
Dovuta a ragioni politiche dissidenza personali
Politiche umorali che hanno concorso a demolire quel governo ma in un certo senso io sono lieto di quella demolizione perché hanno reso possibile il chiarimento e l'omogeneità della loro formazione
E con questo caraibici concludo se la scelta sarà tra il Polo di sinistra guidato da Prodi e il polo della Seconda Repubblica guidato da Berlusconi ma che ha bisogno questa è la grande novità rispetto alla tua campagna elettorale
Vi sarà una riduzione Della presidenzialismo personale di Silvio Berlusconi
Vi sarà più bisogno di Gianfranco Fini ne sarà più bisogno dei federalisti liberali come voi diversa era più bisogno dei cattolici liberali che verranno dal Partito Popolare con Buttiglione sarà uno schieramento più collegiale
Politicamente guidato da Berlusconi più arioso più ricco più capace d'iniziativa e da questo punto di vista
E da questo e da questo punto di vista ogni componente avrà l'essenziale valore in questa battaglia e questa è la ragione per la quale se a Milano l'Assemblea esprimeva il terrore per il giudizio degli elettori l'assemblea di Genova esprime il desiderio del giudizio degli elettori queste la differenza profonda
Questa è la differenza profonda
Da chi sa anche avendo tradito gli elettori non può tornare a chiedere il consenso in nome dei valori opposti e che avendo chiesto il consenso torna chiedono per la conferma delle ragioni per le quali l'ha ottenuto vi ringrazio ancora una volta è stato certamente a vostro che anche questa battaglia
Ringrazio
L'onorevole D'Onofrio bellissimo contributo e invito il senatore radice già ministro dei lavori pubblici
Signori delegati
Amici parlamentare
Io vi ringrazio per l'invito che mi avete rivolto a partecipare a questa prima vostra assemblea costitutiva vi ringrazio e vi ringrazio anche per l'onore che mi avete dato di poter parlare da questa tribù se mi consentite io vorrei un momentino vestirmi dei panni che voi avete voluto ricordare di senatore DS è stato anche il ministro dei lavori pubblici per entrare nei panni che forse mi sono più propri di imprenditore
Il mondo da cui vengo e il mondo dell'impresa e il mondo della piccola media impresa
E questo mi consente di vedere con piacere i vostri visi e di ricordare le battaglie che voi come lega avete cominciato
Ricordo vedendo Negri le prime battaglie che la lega ha cominciato sul territorio lombardo
E ricordo quanto la lega ha saputo svegliare soprattutto in noi piccoli e medi imprenditori quel torpore che noi avevamo quell'egoismo in cui forse i momenti in cui l'economia andava bene noi c'eravamo richiusi quella vera
Voluto lasciare delle deve che a dei politici che abbiamo poi visto come quelle deleghe le hanno utilizzate conducendo il Paese e l'economia sino a condizioni
Veramente Pessi
La lega a questo a mio giudizio questo grosso merito storico
Di aver cominciato questa battaglia oserei dire rivoluzionaria
E di aver svegliato gli entusiasmi di tutto un mondo di piccoli e medi imprenditori di artigiani di commercianti di liberi professionisti che erano rimasti lontani dalla politica e che avevano così contribuito lasciando la loro delega acché la politica conducesse male il Paese
A questa fase di cui torno a ripetere voi avete veramente un merito storico importantissima
E seguita poi e assieme abbiamo percorso tutto un cammino fatto di grosse battaglie di grossi entusiasmi mi piace qui ricordare il momento referendario
Mi piace qui ricordare il momento in cui Silvio Berlusconi ha raccolto i ci ha chiamato tutti in campo e alla meravigliose vittorie del ventisette marzo seguite poi successivamente anche dalle vittorie
Del momento elettorale
Delle europea
Non voglio dire e non voglio parlare di quello che e successo successivamente
Come tradimento perché ieri ho sentito ricordare che in politica non esistono i tradimenti non si può parlare difatti morali sui fatti della politica e allora veniamo a un fatto meramente costruttivo di quello di cui il Paese ha assolutamente bisogno
è finita una fase rivoluzionaria deve iniziare una fase riformista
Ecco bene voi di questa fase riformista penso che siete gli uomini di cui abbiamo assolutamente bisogno nel Polo delle libertà
E il mio è un augurio proprio per questo lavoro perché qui chiudendo e non voglio portar via troppo spazio
Per lasciarlo
Alla vostra assemblea costitutiva voglio chiudere solo con un ricordo di quelli invece che sono state le mie esperienze da imprenditore proprio nel mondo della politica addirittura nel mondo del Governo e le difficoltà che abbiamo dovuto superare per le quali ci siamo battuti e ci siamo portati a lavorare con grosse entusiastico
Il senatore Grillo vi ha già parlato degli aspetti economici e di conseguenza su questi non mi voglio soffermare
L'impegno nostro era un impegno per il rilancio dell'economia impegno nostro era perché il rilancio dell'economia potesse dare un profondo contributo
Ai problemi occupazionali ma soprattutto avevamo anche un'altra serie di impegni importantissimi perché la prima fase si potesse attuare
Ed era l'impegno ad affrontare gli iter legislativi perché questo Paese se vuole avere un'economia sana e se vuole che il mondo degli imprenditori
Possono lavorare bene ma non solo il mondo degli imprenditori anche gli stessi cittadini come tali possano considerare di vivere in un Paese moderno assolutamente bisogno di una profonda revisione dell'iter burocratici
E di tutte le sue leggi
Qualche cosa ne sappiamo nel lavoro che abbiamo fatto assieme qui vedo con piacere l'amico Senatore Cappelli con cui ci legano una serie di impegni
Che cosa sono riguardare il mondo della nautica per esempio
E posso dire che ecco quando si sanno fare poi delle buone leggi risultate ritorno ancora in questi giorni
L'associazione da nautica lucina mi ricordava quanto quella legge è stata importante e mi ha fatto anche piacere venire e serie informato di di ritorno
Che quella legge ha dato un forte contributo a al rilancio della cantieristica proprio nel Sud proprio laddove certo profonda crisi c'è profonda disoccupazione l'impegno era anche in altre leggi che ci stavamo preparando da attuare altre leggi che ci stavamo preparando ad attuare che riguardano il mondo dei porti delle dei porti questo perché è un forte contributo anche questo al rilancio economico e ai problemi occupazionali
Ecco io dico che tutto questo impegno nei riguardi delle leggi che sono importanti ma anche del potere riorganizzare l'aspetto burocratico del del paese perché è un altro dei problemi drammatici che ad affrontare che noi in prima persona l'abbiamo vissuto lavorando proprio nei ministeri lavorando in questo tipo di impegno
è stato non solo alle difficoltà dell'iter burocratici ma la struttura stessa della burocrazia
Che è una struttura non tanto che va compete Rizzato e negli uomini anzi io devo dire
Che con sorpresa e compiacere ho potuto avuto modo anche di vedere
Quali e quante professionalità esistano anche nel mondo della burocrazia ma professionalità che vengono soffocate da tutta quella che è la congerie di leggi di regolamenti ecco questo è il compito di impegno penso più importante che che una classe politica deve affrontarlo dovrà affrontare nel prossimo futuro per riorganizzare per rimodernare questo Paese
E a voi
Penso che con la capacità che voi avete finita la fase rivoluzionaria diciamo così della Lega nasce oggi è una fase che si può io penso chiamare di tipo riformista
E di questa fase non abbiamo assolutamente bisogno del vostro aiuto della vostra massima collaborazione all'interno del Polo delle brevi questa ecco perché vi dico oggi buon lavoro augure e presto assieme
Grazie senatore Radice
Invito l'onorevole Biondi già ministro di Grazia e Giustizia
Beh si è fatto un po'tardi ma non abbiamo perso tempo non avete perso tempo
Vi ringrazio per l'onore che mi avete fatto per due motivi primo quello di esservi vicino al momento importante della vostra vita anche personale
Delle volte scelte politiche dei vostri sentimenti delle vostre speranze
E anche delle vostre delusioni
Vicino anche come amico volevo non si divide in Parlamento la vita del Parlamento se sia mai il Parlamento senza considerare amici anche gli avversari amici e colleghi subito ci diamo del tu non per finzione appena ci si incontra
Io sono un parlamentare convinto sono convinto che la sovranità spetta al popolo che le esercita attraverso il Parlamento il popolo è sovrano e in Italia non ha dicere
Ed è al popolo sovrano
Che voi state rendendo conto
Conto dei voti che vi sono stati dati
Delle scelte che avevate operato e che proseguirà e si è molto bello ricordo con capelli
Ci vedemmo un po'prima dei nostri accordi politici
Ricordo con Cuglieri
Per il fatto un bellissimo comizio una sera con tanti giovani pareva giovane anche lui ed io ballavano tutti
E noi eravamo lì un po'come dire demodé
Però eravamo alleati abbiamo fatto un patto di lealtà
Ebbene diceva D'Onofrio la moralità politica e la moralità personale possano avere come dire puntiglio discrimine pochi credo io
Ma credo che possa verificarsi il momento in cui questi due diversità che sono soggettive e oggettive riferite cioè alle concretezze delle scelte abbiano un punto di riferimento questo punto di vista di riferimento
E la lealtà verso il popolo verso chi ci ha votato
E questo è molto importante
è molto importante anche che si sappia che quando si assumono responsabilità istituzionali
La responsabilità è collegiale
Le scelte sono comuni
E quindi qualche volta si dà e non si riceve ma si sceglie una compensazione positiva nell'interesse collettivo
Ecco la forza di un'alleanza la forza di una decisione nata dall'alleanza che non posso offrire le alternanze del cattivo del buon umore di questo o di quello
Io ho seguito con amarezza la televisione ieri quello che è successo
Io ho visto la faccia di Maroni non sono sempre andato d'accordo con lui non credo tanto con lui quanto con Kill ULI doveva ascoltare quando persino doveva dimenticare le firme che aveva messo
Ho visto ho visto tanta amarezza nel suo sguardo
E ho visto però anche una determinazione che nasceva mi permetto di dire un po'tardivamente rispetto a ciò che nel frattempo era avvenuto che cos'era avvenuto
L'ha detto bene D'Onofrio
Era venuto che un grande progetto di riforma dello Stato quello federale
Una grande rivolta ideale
Contro il malcostume
E malgoverno
Si era chiusa rattrappita in una visione che aveva avuto un grande sbocco di prospettiva iniziale nell'alleanza del Polo della libertà
Ma che poi pranzo offerto qualcosa che è difficile individuare psicologicamente oltre che politicamente una specie d'invidia
Se si potesse usare questa brutta parola per indicare una sorta di diaspora tra chi lavorava nel governo
Per le scelte comunichi fuori del governo temeva che le scelte comuni non favoriscano la parte e questo è una cosa molto brutta perché questo ha determinato una schizofrenia e anche una incomprensione di grandi valori di libertà e di giustizia
Vedete la giustizia è una cosa di cui tutti parlano molto
Di cui tutti si intendono di cui tutti sono capaci di trarre nel singhiozzare avvenimenti quotidiani la stranezza delle cose questa o quella opinione ma la giustizia e generalità
La norma giuridica è astratta e generale
Si rivolge ai consociati e non guarda in faccia nessuno
Abbiamo vissuto e sofferto norme eccezionali
Che hanno trasformato
La struttura dello Stato di diritto certo la lotta contro il glitter una lotta senza quartiere
Nella battaglia fra il diritto e il delitto c'è sempre qualcosa che va sacrificata
Qualche volta la garanzia qualche volta la sicurezza
Ma non devono essere termini antitetici
Devono essere i termini che stanno insieme
Per dirla in latino in canonico anzi simul stabunt te simul cadent
E credo che debbano stare insieme
Ed è una battaglia iniziata Chien dovrà essere ripresa ora che la serenità
Ora che la visione generale delle cose ora che il giustizialismo cade e può darsi che risorge alla giustizia
Ora che il garantismo cede come Isma'sempre restrittivo alla garanzia è un valore più ampio e comprensivo
Ora che la gente capisce
Che non si governa a colpi di decreto nemmeno quello violenti enzima Averna nemmeno a colpi di sentenze anche se l'ospitalità che si dà a questo a quella sentenza indica che si dà alla giustizia una valenza a seconda che ci piaccia o meno l'imputato a seconda che ci piaccia o meno la causa a seconda che si dichiari in precedenza già condannato chi deve essere giudicato
Ebbene io mi sono battuto nel governo Berlusconi
Mi sono battuto nel governo Berlusconi anche contro l'impopolarità
Vedete la popolarità
è una cosa e fa piacere
Molti che fanno politica lo fanno solo per questo
Io penso di farlo anche per questo
E quando ho gettato nella azione della mia attività di governo la mia storia personale
Di avvocato la mia storia personale di deputato
La mia storia personale di soggetto che nelle istituzioni
Aveva chiesto ricoperto compiti e funzioni importanti sempre di valenza istituzionale politica comunitaria difesa dell'ambiente presidenza nella galleria quando ho gettato questo non ho fatto il calcolo se mi conveniva o no scegliere quel pezzetto quell'altro
Quell'embolo quel brandello quell'altro delle vicende che consentissero una maggiore e una minore popolarità
Ho scelto la strada del riequilibrio
Pare che accusa e chi si difende
La strada dell'esaltazione di chi giudica come soggetto superiore alle tesi in contrasto se le due tesi in contrasto avessero il valore di prevalenza
In un momento nell'altro non vi fosse l'indipendenza della magistratura come fatto di garanzia di sovranità
E allora le cose nel nostro Paese l'andrebbero bene vi dico queste cose carissimi amici perché è un pezzo di strada che dovremo rifare nella prossima legislatura saremo ancora insieme
Saremo accanto perché se è vero che declinano le ideologie e vero
Che risorgono i grandi ideali ideali del liberalismo i ideali delle del socialismo inteso come socialità che si applica al maggior numero dei consociati
Valori del federalismo inteso come modo di vivere nella terra dove siamo nati
Con la dignità dei nostri Natali con le abitudini con le tradizioni e insieme con la capacità di unire tutte queste alla grande realtà nazionale di cui siamo compartecipi
Questi grandi ideali facciamo in modo che la lotta politica sia un confronto e non uno scontro ricostruiamo un rapporto di solidarietà fra noi
E voglio dirvi con affetto e lo dico a dei capelli che hai questa responsabilità anche oggi
Che i discorsi che hai ascoltato
I sentimenti che ti abbiamo e spesso le valenze di cui solo significative espressione che accompagneranno insieme a quelle tre amici del tuo lavoro e molte ma si difenderanno per spingere il vostro coraggioso gesto
Ringrazio onorevole Biondi
Saluto
Il dottor Spallanzani presidente della Confartigianato e lo ringrazio per la sua partecipazione
è giunta a questa Presidenza un messaggio dell'onorevole Franco Rocchetta agli amici federalisti riuniti a Genova
Nell'impossibilità di partecipare al vostro raduno auguro di cuore che anche grazie al vostro è sereno e proficuo dibattito
Tutti federalisti possono lavorare insieme per portare avanti l'azione di riforma oggi sono temporaneamente disturbata e bloccata
Ringrazio tutti gli intervenuti fino ad ora
E prima di dare la parola al Senatore Cappelli per del di intervento politico di apertura facciamo l'interruzione di due minuti per fare alcune prove tecniche e all'arte le fondata che il l'onorevole Berlusconi farà a questa Assemblea di prega di non allontanarmi perché veramente il tempo Breve
Grazie
Posto
Cortesia signori
Poi lasciato grazie
Quale attacca solo quello bastava che erano prima
Se i giornalisti possono prendere posto per cortesia
Per cortesia
Il Senatore Cappelli
Il suo discorso quindi si affida la cortesia di ciascuno di voi grazie
Grazie senatore nero
Signore e signori autorità colleghi intanto credo un saluto affettuoso gli amici che vengono dal Piemonte dalla Lombardia dal Veneto dalle varie Regioni
In cui siamo presenti in cui siamo rappresentati
è già stato richiamato ma credo vada sottolineato molti di noi soprattutto coloro che hanno fondato questa nuova associazione e che si sono costituiti dai gruppi parlamentari autonomi provengono dalla lega nord
Un movimento lo dobbiamo dire subito molto chiaramente a cui siamo tutti noi orgogliosi di aver partecipato e di aver contribuito a far crescere e sviluppare
Proprio a questo proposito ritengo che in premessa vada sottolineato come peraltro già avuto modo di ricavo di rimarcare nel mio intervento sulla fiducia al governo Dini
Che quando guardiamo al movimento della Lega non dobbiamo mai dimenticare di essere di fronte a un movimento che per onestà di intenti per meriti che già oggi oserei definire storici
Acquisiti nell'essere stato l'elemento scatenante del sistema dei partiti della Prima Repubblica
E di avere sostanzialmente avviato quel cambiamento che oggi è in corso proprio per queste cose avrebbe potuto e dovuto essere il partito di maggioranza relativa in questo Paese
L'ultimo anno di politica italiana non credo che vada certamente ricordato tutti noi che lo abbiamo vissuto tutti noi lo ricordiamo fin troppo bene
La continua conflittualità la costante inaffidabilità una perenne opposizione interno alla maggioranza estremamente lucida nel suo preciso disegno politico di scardinamento della persona dell'ex presidente del Consiglio
Portata avanti a qualunque prezzo e a qualunque costo in barba da una parte gli interessi economici del Paese dall'altra a quelli del movimento è sfociata nel dicembre scorso nella mozione di sfiducia al governo Berlusconi
E forse proprio da questo punto io credo si possa partire per spiegare quello che è avvenuto e le motivazioni che come diretta conseguenza hanno portato alla nascita dei gruppi parlamentari della lega italiana federalista e a questa Assemblea
Va intanto sottolineato è già stato ricordato ma credo che vada ripreso che i parlamentari che sono qui oggi non hanno firmato allora quella mozione di sfiducia già così e di fatto ottenendo un risultato politico fondamentale
Quello cioè di precludere in maniera totale
Quello che era lo sappiamo oggi molto bene
Un accordo già approvato e sottoscritto che avrebbe portato il Paese ad essere governato da un'aggregazione formata dal Partito popolare Partito Democratico della Sinistra e lega Nord
In quella che io giudico una aberrazione ben lontana dalla volontà popolare espressa nelle scorse elezioni
Che non possiamo neppure dimenticare che alcuni degli elementi fondamentali sui quali il segretario federale della Lega Nord dichiarava di basare quella mozione di sfiducia
Erano rappresentati dalla necessità di vedere finalmente tempo Rizzati e calendarizzati in Parlamento
Quei provvedimenti legislativi che sono da sempre elementi portanti del progetto politico dalla lega nord e cioè il federalismo e cioè l'Antitrust
Punti programmatici talmente fondamentali talmente centrali per l'essenza stessa del movimento che era suo segretario sarà forse parso legittimo
Come poi sostanzialmente è stato che per ottenerli
Si potesse mettere in gioco la vita stessa del movimento il suo consenso elettorale la sua rappresentanza governativa per arrivare addirittura come i fatti degli ultimi giorni dimostrano purtroppo molto bene
Ad un'alleanza di fatto con il Partito democratico della sinistra che certamente innaturale sotto il profilo politico ed elettorale
Come poté spesso ventisette marzo ha ben evidenziato
Bene tutto questo non deve suonare non vuole suonare come una critica quella che da sempre una strategia politica delle sinistre
E quella una strategia infatti che in maniera chiara e corretta le sinistre hanno sottoposto agli elettori direi da sempre
Elettori quali correttamente chiaramente ieri come io sono certo faranno anche domani hanno rifiutato quel progetto politico e sociale di sviluppo per il Paese
Una sinistra che ha quindi visto e correttamente ha sfruttato
L'occasione storica che la lega le ha offerto su un piatto d'argento quella di arrivare al governo del paese nell'unico modo che oggi è possibile senza il consenso degli elettori
Ma torniamo
A quel federalismo a quell'antitrust che erano stati gli elementi appunto sui quali il segretario della lega aveva chiesto ai suoi parlamentari l'appoggio per fare cadere il governo Berlusconi
è infatti caduto quel governo se ne è costituito un altro il governo Dini
E nel programma di quel governo che quel governo ci ha presentato recentemente non si è fatto il benché minimo accenno né all'Antitrust né soprattutto al federalismo
Bene questi sono i dati politici che occorra maritare questi sono era presentano le norme prezzo pagato
In termini politici
Per una contropartita assolutamente irrilevante
E che ha visto un grande partito scendere al minimo del suo consenso elettorale sotto il quattro per cento perdere una rappresentanza governativa di altissimo peso spaccarsi sui gruppi parlamentari ma soprattutto io dico
Vedere avviato verso la fine lo stesso progetto politico leghista
Ed era di fronte a errori politici così gravi e così macroscopici non ci sono alternative possibili
L'unica vera salvezza consisterebbe nell'escludere dal controllo del movimento la persona responsabile di quegli errori
Questo
Questo è quello che accade e anche per molto meno in ogni partito serio
Questo è quello che purtroppo non accadrà nella lega
Dove il padre padrone Umberto Bossi non intende abbandonare il timone preferendo la scomparsa della lega ad una sua rinascita però sotto un'altra guida e ma stiamo bene tutto questo non deve e soprattutto non vuole suonare come critica fine a se stessa alla persona di Umberto Bossi
Una persona che per quanti demeriti abbia acquisito in quest'ultima fase politica per quanto sia odiata oggi dalla gente per le posizioni politiche recentemente assunte
Per quanto si sia fatta trascinare facendo scadere la battaglia politica nella diatriba personale ha peraltro io credo vada sottolineato per sempre
Il merito storico di avere creato il movimento politico che legittimamente può rivendicare per sé il merito di avere fatto crollare quel sistema dei partiti che eravamo abituati qua a conoscere ed a subire
Mentre
Votavamo la fiducia al governo Dini direi anzi meglio mentre non la votavamo ricordo di aver pensato che senza la lega nord a votare quella fiducia probabilmente ci sarebbero ancora stati Gava i Craxi i Cirino Pomicino
Oggi fortunatamente questo non è più
Ci restano è vero ancora alcuni simulacri di Prima Repubblica e qualcuno di essi molto importante per l'altissima posizione istituzionale che occupa ma servono io credo come esempi viventi di quello che non dovrà mai più a cadere in questo Paese
In questa situazione di fatto e al di là di questi meriti restano comunque e pesano in maniera veramente forte le parole con le quali a nome di tutto il Polo delle libertà
E in maniera assolutamente legittima l'onorevole Berlusconi ha pronunciato verso le rinnovate aperture al Polo
Fatte da un Bossi ormai chiuso nell'angolo Della vicenda politica italiana
Sì alla lega Nord e i suoi valori no alla persona di Umberto Bossi
Ebbene queste
Queste sono parole amici che hanno un preciso significato politico e cioè che alla lega nella prossima campagna elettorale non resteranno che due scelte entrambe rovinose
Quella di presentarsi soli non superando certamente neppure lo sbarramento del quattro per cento con tutto quello che ne consegue sotto profilo della rappresentanza parlamentare o allearsi con le sinistre
Re e mi sembra che dopo congresso di ieri restino ben pochi dubbi quei dubbi che molti militanti e molti parlamentari esprimevano dubitando di quello che noi avevamo già capito dal mese d'ottobre scorso
E cioè che l'alleanza a sinistra con il PDS era l'obiettivo a cui mirava a Bossi
Oggi le maschere sono cadute da domani io sono certo che inizierà quella frana
Né i parlamentari e nelle istituzioni che è destinata a cancellare la lega nord che abbiamo conosciuto fino a ieri
Del resto questo pare che Bossi lo abbia ben capito
Visto che con la solita classica e tipica sua incoerenza
è tornato a riproporre quel sistema elettorale proporzionale cancellato dalla volontà popolare e che fino a un anno fa era uno dei bersagli preferiti da una lega che chiedeva e si batteva per l'uninominale secco
Queste il fondo sono se volete le ragioni di un dissenso profondo questo è anche il terreno
Attraverso il quale germogliato il seme del dissenso delle persone che hanno poi formato questi gruppi
A tutte queste considerazioni più prettamente interni alla lega e al suo progetto ne vanno aggiunte peraltro altre di ordine certamente più generale
Oggi la politica italiana al di là delle trasformazioni comunque positive che attanagliano un po'tutti i partiti è di per se stessa in continuo divenire
La spinta dei referendum popolari a modifica del sistema elettorale in senso maggioritario
Sta rapidamente portando il sistema politico italiano verso la creazione di due grandi aggregazioni
Che escludendo le ali estreme della destra fuoriuscita dalle anse nazionale della sinistra di Rifondazione con Sync consentano l'elettore italiano di scegliere tra una maggioranza di centrodestra ed una di centro sinistra
Alcuni ritengono che tutto questo potesse forse dovesse già essere raggiunto con le elezioni del ventisette marzo novantaquattro
Bene se ciò non è stato possibile e di più se questi due grandi schieramenti non si sono ancora del tutto formati ciò è da ascrivere a mio avviso a sole esclusiva colpa di alcuni partiti ed rispettive segreterie
Chiamo tesa a vedere in questi due grandi accorpamenti una perdita di retta di quello che è sempre stato il loro controllo diretto sui parlamentari e di conseguenza una perdita di poter è innegabile infatti che nel sistema maggioritario tanto più se a turno unico come noi certamente preferiremmo il vero protagonista controllore della politica diventa il cittadino lettore e non più i partiti e le loro segreterie o per lo meno non soltanto ed è altrettanto innegabile che in un sistema maggioritario che si possa definire compiuto quanto recentemente accaduto e cioè che un segretario di partito prima del rischio un'aggregazione politica creando una maggioranza di governo poi ribalti quell'alleanza sarebbe materialmente impossibile
In una situazione di questo genere e soprattutto in una fase politica di profonda transizione come quella che stiamo tuttora vivendo in cui come dicevo il sistema non è ancora consolidato
Si vengono a creare distorsioni nel fenomeno dell'alternanza politica che possono portare anche a contrapposizioni troppo marcate pericolose direi per la stabilità politica in ultima analisi per la stessa democrazia
Di più o se vogliamo in conclusione appare assolutamente necessario a mio avviso che dopo i cambiamenti recentissimi
Di schieramento di posizione politica di alcuni partiti il Polo delle libertà si possa chiudere con quella componente federalista che io ritengo essenziale al Polo e adesso ancorata
Visto che questi valori e quel liberismo che ne elemento fondamentale non si possono assolutamente riconoscere né nella sinistra né nei suoi programmi
Il congresso di Alleanza nazionale ha dimostrato chiaramente che ci sono oggi enormi trasformazioni in corso trasformazioni che certamente erano impensabili fino a poco tempo fa la fine del ghetto di una destra già peraltro legittimata nell'unica maniera possibile cioè dagli elettori e Dori sancita ufficialmente in quel congresso
Ha scardinato l'ultimo dei muri storici di sbarramento portando costa diretta conseguenza un terremoto altrettanto scardina ante in chi su quei muri aveva aveva passato una strategia politica
E i fatti che stanno accadendo all'interno del partito popolare lo dimostrano chiaramente
Tolto il mattone della contrapposizione strumentale ed ideologica
è caduto il muro dietro cui si nascondeva una sinistra democristiana che in barba ad una volontà popolare largamente contrari anche in quel partito ad accordi con la sinistra pidiessina stava invece come Bossi portando partito in quella direzione
Ma non è certo questa l'unica reazione che al congresso di Alleanza nazionale ha provocato le prese di posizione questo va detto estremamente precise e nette e coraggiose del segretario dei popolari hanno generato anche nel partito democratico della sinistra
L'affannosa ricerca di una contromossa politica che doveva porre in estrema difficoltà quel partito e il suo segretario
E dal cilindro del prestigiatore uscito il nome di Prodi
Beh qui è già stato ricordato ma credo che soprattutto per noi liguri che abbiamo pesantemente partito la gestione i riti questo professore sia nella siderurgia sia nell'armamento siano la cantieristica sia soprattutto nell'indotto con la perdita di migliaia di posti di lavoro questo è un nome che fa veramente tremare i polsi
E chi chiede e chi deve ricordare basta che ripensi all'Ilva l'Ansaldo alla Finmeccanica la Fincantieri alla filmare certamente la memoria ritornerà subito
Così come a proposito di volontà popolare ci sono oggi
Tutti i segnali di una spia vivono sua chiara coercizione e di un tentativo se volete di restaurazione di forte freno a quel processo di cambiamento che alcune forze politiche avevano avviato e mi riferisco in maniera evidente
Alla nuova legge elettorale regionale
Conoscete espressa dagli elettori italiani nel referendum elettorale questi avevano scelto a larghissima maggioranza il sistema uninominale maggioritario e la lettura di questa volontà popolare quindi sovrana e tanto semplice quanto immediato
E stava nella direzione precisa inequivocabile dell'eliminazione del sistema proporzionale e in conseguenza diretta dell'influenza dei partiti
La gente vuole scegliere in maniera chiara e precisa i propri rappresentanti senza più delegare parte ai partiti un compito che nel recente passato è stato una delle cause del degrado politico nazionale
Di più con il sistema proporzionale si rende obiettivamente più difficile ed ecco la motivazione per la quale questo provvedimento e così caldeggiato dal partito democratico della sinistra che ne trarrebbe i massimi benefici
Quell'aggregazione delle forze liberiste che già dalle prossime elezioni amministrative invece proprio per dare un preciso segnale di chiarezza ad un elettorato oggi molto confuso dovrebbe invece già essere operativo stupisce semmai il presidente Dini si sia prestato nella più classica delle maniere tipica dalla Prima Repubblica ad una manovra nel più pure estive consociativo
Oggi quindi è comunque il quadro si sta rapidamente chiarendo
Ed è in questa direzione che va vista la nascita della lega italiana federalista
Alcuni possono aver ritenuto che nel frammentato panorama politico nazionale la nascita di questa nuova organizzazione fosse poco utile se non addirittura dannosa
Ed è questo io credo un errore di valutazione fondamentale
Solo costituendo un contenitore effettivamente rappresentativo di quelli che sono stati i valori fondamentali della Lega quei valori sui quali questo movimento si è sviluppato in passato arrivando in pochi anni è questo occorre ricordarlo nel dicembre novantatré poco più di un anno fa
Ad accorpare secondo i sondaggi più accreditati oltre il venti per cento del consenso elettorale
Noi riteniamo che si possa riuscire a ricostituire e a far confluire quella struttura territoriale quella militanza quelle istituzioni quei parlamentari ma soprattutto quegli elettori
Che sono stati nel recente passato ma che soprattutto possono tornare ad essere la forza è il nervo
Di un cambiamento che si è interrotto o è regredito solo ed esclusivamente per colpe specifiche di una sola persona e non già del partito che quella persona rappresentarlo
E del resto i dati in nostro possesso ad oggi dimostrano al di là di ogni dubbio la bontà della scelta effettuata
Le adesioni annunciate
Dalle istituzioni ex leghiste dalle istituzione anche territoriali che provengono dal movimento
Le iscrizioni che pochi giorni sono state fatte a questa prima associazione rigore testimoniano della necessità che questo contenitore si formasse
Basti pensare inoltrato di quei parlamentari della lega quei militanti che non trovando un partito un movimento confacente rispondente ai loro ideali direi a loro modo interpretare di vivere la politica o hanno abbandonato la lega e la politica stessa o sono passati ad altri partiti
Questo non significa che questa nuova struttura politica che parte nella forma di associazione si voglia contrapporre ad altre aggregazioni del Polo direi anzi che proprio attraverso una decisione unanime dell'ufficio politico che i gruppi parlamentari si sono dati si sono stabiliti i primi contatti con queste formazioni politiche partendo dal presupposto che inevitabilmente si dovrà molto presto arrivare ad una federazione delle forze che rappresentano l'area federalista
E già dalla settimana
E già dalla settimana prossima ci sarà un tavolo proprio per avviare questi discorsi di unione o di aggregazione politica
In buona sostanza e voglio sottolinearlo nessun tipo di pregiudiziale o di contrasto da parte nostra ad una collaborazione sempre più stretta sempre più proficua su un progetto comune che è quello federalista
Ma vorrei aggiungere un'altra considerazione a sostegno dalla formazione di questa associazione dei motivi politici che a nostro avviso le potranno essere di supporto ad un futuro e io spero rapido sviluppo
All'interno dei due poli che si stanno formando esistono oggi due situazioni che sono diametralmente opposte
Nel polo progressista direi che tutti noi sappiamo molto bene sia quale sia la consistenza percentuale delle singole forze che lo compongono sia la sua consistenza totale
E sappiamo che le variazioni percentuali possono essere al suo interno molto modeste
Nel Polo degli dei delle libertà composto da Alleanza Nazionale Centro Cristiano Democratico federalisti Forza Italia e speriamo Partito Popolare Italiano la situazione è strutturalmente diverso
Sappiamo cioè qual è la consistenza complessiva delle forze che si oppongono alle sinistre ma è molto difficile valutare quale sia in termini di sviluppo la consistenza percentuale delle singole forze che lo compongono
Basti pensare a quanto accaduto nel corso l'ultimo anno in termini di trasmigrazione percentuale di voti da un partito all'altro all'interno del Polo
Per rendersi conto di essere di fronte ad una situazione che ancora oggi è ben lontana dal poter essere fotografata come una situazione consolidato
Lo dicevamo prima nel dicembre novantatré la lega era intorno al venti per cento oggi gli ultimi sondaggi la danno a distanza di un anno sotto il quattro per cento
Allora Forza Italia non non c'era è nata Forza Italia passando dal venti per cento delle elezioni politiche al trenta per cento delle elezioni europee al diciassette per cento delle elezioni amministrative e il tutto mentre alleanza nazionale nazionale continuava a crescere sino a suo forte consenso attuale
Beh tutto questo io credo che dimostra in maniera molto chiara che siamo ancora di fronte ad una soluzione politica
Ben lontana dal poter essere consolidati considerata come dicevo prima consolidata
E che l'elettore italiano che in maniera chiara può oggi essere etichettato come lettore non progressista
è comunque ancora alla ricerca di un messaggio politico chiaro basato su valori anche ideali che posso sentire come propri e nei quali possano legittimamente riconoscersi
Così come ritengo assolutamente indispensabile che questo nuovo movimento partecipi attivamente ma anche sinergicamente ad ancorare al centro dello schieramento
Nella posizione politica certamente più confacente all'elettore italiano un'aggregazione che oggi altrettanto certamente è più spostata sulla destra dello schieramento politico
Ebbene io sono certo che la lega federalista italiana ripartendo proprio da questi valori e da questi ideali da quelli reali sui quali aveva basato il suo successo la lega nord riportandoli in quello che loro Aldo naturale il liberismo del Polo delle Libertà
Ossa legittimamente candidarsi a scorgere ed interpretare quel ruolo
A proposito di porri di centrodestra o di centrosinistra
Leggiamo sui giornali dichiarazioni anche di parlamentari che dovrebbero potrebbero domani aderire
A questa nuova aggregazione politica
Che se riportate correttamente parlò per la possibilità in una sorta quasi di indifferente disponibilità a partecipare tanto al polo di centrodestra quanto al Polo di centro sinistra
E allora io credo che per una volta occorra essere molto chiari
In maniera definitiva
Si deve cioè sapere
Che questo gruppo anzi questi gruppi parlamentari che si sono formati gli aderenti ed iscritti a questa associazione la loro scelta precisa e inequivocabile l'hanno già fatta
Questa scelta non può
O può
è indifferente essere condiviso o meno perché ognuno è libero di fare quello che crede ma questa scelta e la condivisione di questa scelta e comunque la condizione essenziale per aderire a questo movimento e per esserne accettati
E mi sembra che ne è stato sia sufficientemente chiaro
Ho sentito anche il margine come dire
Al congresso della lega Nord di Milano
Alcune onorevoli dire che non si fa politica per essere comprati
E passare quindi in altre formazioni politiche
Ebbene noi a quegli onorevoli mandiamo a dire che tra di noi non c'è nessuno che è stato comprato
Ci sono solo persone che hanno operato libere
E coerenti scelte politiche
Quelle scelte che evidentemente che ha voluto in questi mesi tenere i piedi in troppe scarpe non ha saputo o voluto fare
Così come mandiamo a dire all'onorevole Bossi il quale dice che il coraggio uno non se lo può dare ma deve trovarlo dentro di sé
Che darò da Mila no oggi guardi a Genova guardi qui in questa sala per trovare le persone che quel coraggio lo hanno dimostrato e che conoscono il significato
Dicevamo oggi qui a Genova nasce quindi e si costituisce ufficialmente la lega italiana federalista
Un movimento che nasce quindi su questi valori e che traendo esempio da quelli che sono stati gli errori del passato
Quelli per intenderci compiuti da una delegazione troppo centrata su una egemonia della lega lombarda che ha finito per soffocare le Autonomie anche politiche
Delle rispettive componenti regionali Sicara sì una struttura federale ma nell'assoluto rispetto delle libertà delle decisioni e delle volontà delle regioni cala comporranno
E non credo che vadano anche ulteriormente richiamati quelli che sono i programmi politici economico e sociali a cui questo nuovo nuovo movimento intende ispirarsi e che intende perseguire nel proseguo della sua attività politica
Questo perché soprattutto saranno molti miei colleghi ad affrontarlo
Ma questo anche perché riteniamo tuttora valido in larghissima parte quel Progetto dalla lega nel quale ci siamo identificati con un solo se volete accento particolare
Quello rivolto un forte impegno politico parlamentare nella direzione purtroppo recentemente trascurata dobbiamo dirlo dalla lega nord
Nel sostegno del supporto dell'aiuto a quella piccola media impresa italiana che da sempre costituisce l'asse portante dalla nostra economia
Sburocratizzazione
Lavoro interinale costo del denaro sono alcuni degli elementi che più gravano sui nostri commercianti sui nostri artigiani sulle nostre in prese tutti elementi che dovranno è saranno oggetto di un deciso impegno di questo movimento
Una lega federalista dove il nome italiana sta appunto per quello che significa nazionale
Per superare quello che è sempre stato
Soprattutto nell'ultimo anno se volete un errore fondamentale nella visione strategica della Lega Nord di Umberto Bossi
In particolare quello di voler limitare soffocare quasi ad una visione regionalistica quelle istanze di federalismo
Che proprio per la grandezza dei valori e dei potenziali risultati di cui sono portatrici sono patrimonio certamente condiviso dall'intero Paese
Ma soprattutto da quella parte del Paese che lavora e produce
Valori riforme senza i quali appare ormai evidente a tutti e i dati relativi a dilatarsi del gatto differenziale nord-sud sull'incremento del prodotto interno lordo lo testimoniano abbondantemente
Che il recupero reddituale del mezzogiorno e la conseguente sconfitta sociale dei radicamenti camorristico mafiosi non possono che passare attraverso quella riforma istituzionale in senso federalista che sola può escludere quella centralità nella redistribuzione delle risorse nell'intervento Da Rin prese che è stata la causa primaria dei mali del nostro Meridione
Su queste basi nascerà qui oggi quindi con un documento politico-programmatico la lega italiana federalista e subito dopo indiretta consequenzialità
La prima Assemblea ligure del movimento con l'elezione dei suoi organi statutari
A cui io mi auguro seguiranno in tempi brevissimi
Entro i prossimi due mesi le assemblee delle varie regioni
Che la compongono per arrivare e troppo sino al mese di maggio all'Assemblea nazionale quale elemento di unione centralità politico organizzativa in grado di può la io credo a pieno titolo tra i protagonisti di una futura vita politica del Paese
A questa giovane e nuova formazione politica permettete che come coordinatore
Politico nazionali riesprima l'augurio di saper percorrere con la stessa forza la stessa coerenza gli stessi risultati la strada percorsa da quella lega che abbiamo conosciuto in passato e il nome dalla quale ci siamo battuti
è lasciata neanche dire amici che in conclusione non siamo arrivati in poco più di dieci giorni a questa Assemblea senza grandi sforzi da parte di molti amici collaboratori e colleghi che mi piace accomunare in un unico grazie di un grande abbraccio
Voglio però infine sottolineare che quello di oggi è anche il frutto del lavoro della collaborazione che a partire dallo scorso mese di settembre ho riscontrato tra coloro che credo di poter definire i liberi pensatori della lega nord
Colleghi che hanno anteposto checché ne dica Bossi la propria coerenza intellettuale e politica la propria dignità la propria lealtà nei confronti del cittadino elettore ad ogni altro interesse personale
I cui ieri i Masiero gli Ellero il rosso i Binaghi e Gandini gli Armani gli Andreoli i dell'uomo
Così come i colleghi della Camera Negri Filippi ma qui sono tanti dove citarli tutti oggi probabilmente incarna l'anno grazie di essere qua
è un grazie particolare o devo fare anche se oggi non è qui con noi all'amico Latronico
Con il quale molti anni fa insieme ad unire demenze ATO questa avventura e senza il quale probabilmente io l'amico Gorrieri saremmo stati un po'monchi oggi
Gli facciamo i nostri auguri perché in convalescenza in questo momento
Un grazie infine agli amici dalla sinistra liberale che hanno collaborato riuscita di questa Assemblea e con i quali io credo sulla base di un comune obiettivo e con comuni strategie si potrà forse percorre un tratto di strada insieme
Grazie a tutti e viva la lega italiana federalista grazie
Ringrazio il Senatore Cappelli per il suo intervento e siamo inattesa della telefonata dal parte del Presidente Berlusconi
Deve leggere
Sì
Seduto
Non so se c'è
Sentito al telefono
Buongiorno coste e tantissimi auguri a tutti gli amici che sono presenti gli ha coloro che sono venuti a rappresentare i movimenti del Polo della libertà e del buongoverno gli agli amici della lega italiana federalista che nasce oggi e a cui auguro di potere
Percorrere un grande camino i successi
Insieme a noi le nella direzione che abbiamo scelto
Di proporre al Paese per un'Italia davvero cambia
Quindi so che ce li capelli senatore le rosso cui ieri Gandini Masiero mi sembra Andreoli Negri anche Filippi dell'uomo Armani a tutti loro era una completamente un cordialissimo augurio affinché possono testimoniare con la loro azione politica la loro fedeltà agli impegni assunti quando ci siamo insieme presentati dagli elettori con un certo programma con certe alleanze
E con l'impegno che saremmo stati di qua e non dall'altra parte
E credo che tutti quanti siate consapevoli di come davvero non si poteva pensare di ritornare dagli elettori con questo voltafaccia con questo cambiamento avendo noi ha vinto fatto tutti insieme
Un successo enorme il ventisette di marzo scorso una grande rivoluzione liberale basata su quella che io chiamo la religione del maggioritario che era stata la risposta che tutti gli italiani avevano dato a tanti anni di partitocrazia
E soprattutto nel convincimento che non si potesse più continuare a cambiare un Governo ogni anno cinquant'anni
Cinquanta Governi nessuna difenda potrebbe resistere a un cambiamento continuo di questo genere e in effetti anche l'AT&T Italia è arrivata ad avere due milioni di miliardi di debiti
Un qualche cosa che non può più continuare a cui si deve porre rimedio
Ecco io credo che spietato questo il motivo principale insieme naturalmente all'altro motivo
Di rivolta nei confronti della partitocrazia che pigliare i voti
E poi decideva le alleanze dei programmi nel segreto delle tante idee di tutte le segreterie politiche mentre invece col sistema maggioritario i cittadini
Posso vedere direttamente rappresentante loro il rappresentante del loro collegio il loro candidato tutto questo con la decisione dei leader della lega nord
In buttarsi nelle braccia della sinistra di D'Alema e degli altri è stato panificatori noi ci troviamo oggi in una situazione paradossale che c'è una Parlamento che vota le cose
Che vuole riappropriarsi ad esempio della Rai vuole riappropriarsi di e conquistare le televisioni private
E esattamente con una maggioranza che è il contrario
Della maggioranza espressa dal Paese non soltanto quella espresse nelle urne il ventisette di marzo scorso confermata ancora per il turno elettorale delle europee ma quella che emerge da tutti i sondaggi non importa da quale istituti fatti
In tutti questi ultimi tempi quindi stiamo vivendo in una pagina scura in cui la democrazia è andata a gambe all'aria e in cui ci troviamo ad essere governati da una maggioranza che nel paese è una minoranza ecco io credo che questo non possa essere sopportato a lungo
Credo che si debba uscire retto da Quetta padre negativa credo che si debba presto ritornare alle urne perché gli elettori possono riprendersi la sovranità che a loro appartiene e perché si possa in questo modo dare al Paese ciò di cui ha bisogno e che lui credevamo d'aver dato fine dalle elezioni del ventisette di marzo
Un Governo stabile un governo che posso operare un cambiamento in profondità che possa Inter
Lire con delle riforme in ogni comparto dello stato e che possa farlo lungo un arco di tempo possibile cioè lungo l'arco di tempo di regia duratura o anche di due legislature perché non si può pretendere che in pochi mesi info operi in una direzione opposta a quella di tutti i passati governi si posa di sanare la situazione che abbiamo ereditato noi abbiamo cercato di farlo anche con alcuni lega alcuni buoni ministri della lega non tutti per la verità e abbiamo operato credo bene perché nell'ordinaria amministrazione certamente siamo stati molto attenti
Affaticando ci
In maniera quasi disumana
Con una presidente al posto di lavoro che sempre inoltrate nelle ore della notte abbiamo operato credo bene con la finanziaria una Finanziaria rivoluzionaria che per la prima volta non aumenti tanto le imposte non ha aumentato
Le aliquote delle tasse esistenti non ha toccato i salari non ha toccato gli stipendi ma in data invece soltanto nella direzione del contenimento delle
Mozione
Sprechi pubblici e poi abbiamo messo mano alle riforme ha molte riforme alla riforma della pubblica amministrazione alla riforma della scuola media
Alla riforma dell'università alla riforma della carità alla riforma della difesa con una riduzione di ben centocinquanta mila unità per dare all'Italia
Mentre un esercito tecnologicamente alla pari con gli altri
Europee e soprattutto Rispo lavorato all'unica cosa
Cercato di fare nella direzione
Il momento di la Ritmo che io chiamo possibile che consiste in una maggiore autonomia e magari anche in
Info a una totale autonomia delle
Signori locali le Regioni le Province i comuni abbiamo lavorato col ministro Tremonti a una riforma globale del nostro sistema fiscale
L'Alitalia un sistema fiscale più moderno e soprattutto più giusto nella direzione
Il MoMA di alle istituzioni locali la potestà impositiva affinché i cittadini possano in futuro sapere come vengono spesi
Vi che loro vertano a titolo di tanti a titolo di imposte abbiamo venticinque riforma cercato
Uscire da tutte le complicazioni di duecento passi imposte per andare verso poche imposte chiare e comprensibili abbiamo cioè cercato di fare l'unica riforma in direzione federali
Che è stato possibile realizzare
I rappresentanti della lega non hanno presentato alcuna proposta in questa direzione e approfitto
Perché tutti gli amici della lega che oggi sono lì a Genova che non c'è stato un solo provvedimento presentato dai ministri
Lega al governo che non sia stato approvato sul tavolo del consiglio dei ministri non ce n'è stato uno solo quanto al federalismo la proposta
E di cambiamento della Costituzione in senso federalista è stata presentata da Speroni quando guai il governo
Finito quando ormai il Consiglio dei ministri non si riuniva più vi ricordate esattamente il giorno il giorno io sono andato in Parlamento praticamente a a rispondere alle mozioni di sfiducia a dare dimissioni del governo quindi tutto questo battaglia queste parolone grosse intorno al federalismo sono state parole Vanni ho chiesto mille volte al leader
Presentarci le su idea riguardo prima mi aveva promesso un ripropone un quaderno poi dieci pagine poi due pagine io ho chiesto l'ultima volta un appunto per sapere da che parte intendessero partire
Non ho avuto niente è stato una bandiera sventolata imparò fatta di nulla è stato soltanto un paravento per coprire nulla e questo voglio che voi lo sappiate e voglio anche che sappiate che il Governo che il Polo delle libertà
A portati innanzi in questi otto mesi nonostante il sabotaggio interno nonostante il sabotaggio erano il massacro è che c'è venuto da più parti dall'opposizione ed anche e anche dai mass media è stato un risultato positivo soprattutto sul piano dell'economia
Che è stato molto positivo sul piano dei rapporti internazionali siamo riusciti ad arrivare a ad avere cose importanti come importanti portafogli per i nostri commissari dove abbiamo mandato per la prima volta gente che ci rappresenta bene gente che non è stata spedita in Europa
Essere rimossa dall'Italia ma che va a fare gli interessi del nostro Paese
E a rappresentare il prezzo il nostro paese quel prestigio che noi in tutti i Consigli d'Europa in tutte le riunioni del G7 alle altre abbiamo credo molto venne rappresentato arrivando a dei rapporti di grande cordialità e financo di amicizia con i più importanti di politici l'Europa e del mondo pene ma parte questo vuole operare questo buon governo nel settore della diplomazia credo che lo abbiamo fatto per l'elezione dell'economia e i dati sono quelli in otto mesi di governo la produzione industriale aumentata del sei per cento
Gli ordinativi delle industrie sono aumentati del ventitré per cento la bilancia commerciale ha avuto un surplus positivo di quarantacinque mila miliardi l'inflazione si è ridotta solo il quattro per cento
Che è un fatto storico da molti decenni a questa parte
La disoccupazione è diminuita sono rientrati più di duecentoquaranta mila persone che erano in cassa integrazione sono aumentate del cinque per cento le ore totali lavorate in Italia perché si
In con in presenza di una ripresa hanno per prima cosa richiamato gli uomini che avevano messo in caso di integrazione poi hanno chiesto di fare degli straordinari a coloro che sono già impiegati nelle aziende e soltanto successivamente si possono rivolgere
Al mercato del lavoro per nuove assunzioni che noi abbiamo tentato di fa
Citare contro una tutta una serie di
Incentiva all'anno sia gli investimenti
Soluzioni e tutto questo si compendia nel numero del prodotto interno lordo quando abbiamo assunto la responsabilità di governo
Vedeva meno dell'uno per cento di incremento abbiamo chiuso questi otto mesi colture virgola sei per cento
Indi sappiate
Il Polo della libertà e del buongoverno non ha demeritato dovete e dobbiamo avere l'orgoglio dell'azione che difficile che abbiamo svolto in una con una serie di difficoltà che tutti voi ben conoscete
Sul pratiche nonostante le difficoltà siamo riusciti a conseguire quindi ci potremo presentare alle prossime al prossimo turno elettorale con la coscienza di avere meritato nell'azione il Governo e con la coscienza di presentare delle soluzioni se ne tagliare ai nostri elettori semplificante tipi tanti enigmi della vecchia politica tenterei trappole in qui le paludi in cui stanno tentando di risucchiare cima cosa ripete che la gente possa capire che un Bossi abbracci D'Alema
Il Partito Popolare non sa più se stare di qua o di là la gente ha bisogno di Colin
Ha bisogno di cose chiare deve poter decidere
Di uno Stato liberale decentrato con un'economia liberista come una macchina politico-burocratica che aiuti chi rischia di chi intraprende oppure uno stato dall'altra parte di richiesta statalista con dei protagonisti che hai sono ancora dentro il massimalismo
Fanno le campagne elettorali attraverso la calunnia la diffamazione di
Insulti le storie e sono tutte espressioni che denotano come la mentalità di questi signori non sia cambiata al di là di tutti i travestimenti che vogliono assumere al di là di tutte le dichiarazioni di super qui
Diventati liberali e magari anche di per
E e magari anche i cattolici bene io credo che questo sia il panorama che abbiamo davanti
Crescita di andare presto alle elezioni per ridare alla gente al popolo lo scettro della sovranità che oggi è stato sottratto andare dalla gente a presentare ancora quello che è la nuova costituzione materiale italiana una scena Chiara
In base alla quale la gente possa scegliere da chi vuole essere governata e chiede invece stare all'opposizione con un programma è chiaro che in
Piemme con i movimenti politici che fanno parte del Polo metteremo a punto in ogni particolare dettagliato nel suo svolgimento settore pure
Per il settore in modo che lo Stato si spenga ciò che è indispensabile che resti allo Stato e si parte invece il privato ciò che il privato può fare meglio e a minori costi e
Tutto articolato lungo un periodo e comprendo un'intera legislatura questa è l'opera
Che noi presenteremo agli elettori un'offerta che sarà firmata Polo delle libertà e del buongoverno un'offerta in cui la legge italiana federalista e gli altri
Movimenti che sono usciti dalla lega e che dovette concentrare tutti in un'unica Offerta in un unico movimento
Sarebbe veramente un errore di
E siccome tante schegge invece dovete essere fieri orgogliosi
Di ciò che la lega pasto nel passato di come ha saputo contribuire al cambiamento
Questa voglia di autonomia che si potrà esprimere sia attraverso una costituente in direzione federalista
Sia attraverso una maggiore ma reale e completa autonomia degli istituti locali una battaglia comune con le porte che fanno delle libertà e del buon governo la loro bandiera questo quindi
Invito
Io che rivolgo insieme davvero a un augurio cordialissimo lasciatemelo dire anche per l'amicizia che mi lega a molti di voi affettuosissimo affinché tutti insieme si possa lavorare e dei nostri concittadini per il bene dei nostri paesi
Tensione morale con grande passione ci auguri portale italiana federalista lasciatemi dire anche Forza Italia lasciatemi dire
Porta popolo della libertà e del buon governo davvero partecipanti oscuri
Quale Briatore
C'è una pausa invitarvi tutti cere qua nuovamente alle due e mezza
Di questo pomeriggio abbiamo una certa serie di interventi chiamerei subito per il suo intervento all'ingegner pungi Nelli che al responsabile della lista per la Sicilia
Amici vi porgo preliminarmente il saluto dei leghisti siciliani
Che possiamo definire
Che possiamo definire dissidenti decidenti ante litteram perché non hanno mai condiviso
L'emarginazione politica delle regioni del Sud emessi nata della lega nord
Eppure proprio la Sicilia rappresenta il primo esempio storico di autonomia politico economico
è vera è un'autonomia che non è mai stata incolta
Diciamo applicata dalla classe politica che ahimè è unica in tutta l'Italia perché ancora la promanazione di quella classe politica
Della prima Repubblica noi abbiamo un Parlamento siciliano che è composto da partiti che ormai non esistono più
Ma che sono ancora Serri
Di quel potere partitocratico di Roma
Oggi
Sì celebrative a Genova la prima convention della lega italiana i lega italiana federalista
E ci troviamo qui riuniti perché l'inevitabile dissolvimento della lega nord e non rappresenti il contestuale seppellimento dei principi ispiratori del movimento
Un movimento nato come strenuo oppositore di uno stato sociale che la classe politica della Prima Repubblica deliberatamente fatto degenerare in uno Stato assistenziale ed inefficiente
Un movimento che fin dalle sue origini ha condensato tutti i suoi programmi su tre punti essenziali moralizzazione liberismo e federalismo
E tanti liberismo quanti federalismo non appartengono certamente alla formazione culturale e politica della sinistra italiana ma trovano idonea collocazione nell'aria di centrodestra che si è costituita dopo l'elezione del ventisette marzo scorso
Lo scenario politico che stiamo vivendo non ci consente di indugiare ancora
Il fine il federalismo inteso in senso lato viene ormai proposto da molti partiti che dal punto di vista politico lo hanno trasformato in una specie di moto perpetuo buono per tutte le occasioni elettorali
Il vuoto lasciato nel Polo dalla lega nord consentirà al Partito popolare di entrarvi anche se decimato di una parte dei suoi parlamentare cioè di quei parlamentari che sono espressione dalla vecchia sinistra DC
Ma con un forte elettorato moderato decisamente propenso a preferire il Polo alla sinistra di D'Alema ma non ancora sufficientemente sollecitato per le istanze per i programmi federalisti
Quindi non Ponzi non possiamo consentire che all'interno del Polo non sia presente una forza federalista che faccia vivere la vera anima del federalismo
Cioè non possiamo consentire che per la follia di Bossi e dei suoi pretoriani il federalismo venga seppellito a D'Alema
Per superare tutti questi ostacoli occorre una vera forza politica un movimento federalista tutto da ricostruire utilizzando il patrimonio politico ideologico tradizionale che ciascuno reca con sé
Per la passata esperienza politica con la lega
Che posso tradurre in un progetto compiuto ed accettabile da tutte le forze politiche dalla nazione i punti essenziale del programma federalista
Tre però sono i presupposti fondamentali per il successo di questo movimento
Il primo e che la scelta del percorso costituente
Non debba assolutamente penalizzare come è stato per il passato le regioni meridionali
Il secondo presupposto è che la rappresentatività politica parlamentare sia estesa a tutto il territorio
E il terzo credo che sia il più importante di tutti
Che gli uomini che debbono guidare questo movimento debbono essere degli omini culturalmente e politicamente capaci
è chiaro che il percorso politico per raggiungimento di questi obiettivi nel rispetto di questi tre presupposti che ho appena citato
Potrebbe essere lungo e faticoso
Ma mi viene in mente un una frase di John Fitzgerald Kennedy
Che diceva che mille miglia iniziano con un passo oggi tutti noi qui presenti abbiamo compiuto questo primo passo
Non mi rimane che ringraziarvi
E assicurarvi fin da adesso che tutti registi siciliani saranno al fianco di dei senatori che si sono dissociati di tutto il gruppo parlamentare che si dissocia perché ha costituito la lega federalista italiana
Per iniziare condurre la battaglia nel tempo vi ringrazio
Grazie all'ingegner Puccinelli nel suo intervento
E invito il senatore Vignali vicepresidente ad un gruppo list del Siena
Cari colleghi parlamentari cari amici avevo preparato un breve intervento sui motivi della mia scelta
E poi anche su quello che potrebbe essere la linea del nostro movimento sui temi di mia competenza la sanità la ricerca scientifica e l'università
Ma quello che è successo ieri al congresso della lega nord mi costringe a cambiare le parole che io avevo preparato e per me
Che sono veramente un professionista prestato alla politica io non sono nato nel motore mondo politico sono noto nel mondo scientifico
E sono stato eletto a Varese con un unico merito fosse adesso mi vergogno anche a dirlo l'unico merito mio è stato quello di aver curato nel mio ospedale segretario della lega nord Umberto Bossi
è stato così
Non posso dire che è un peccato di gioventù senza entrare nel merito degli insulti che ci sono stati riversati
In questo congresso della Lega insulti che non ci toccano non mi toccano
Perché perché ci hanno dato come sapete tutti ci hanno dato dei venduti
Ci hanno dato degli uomini di di poco coraggio
Ci hanno dato dei traditori ma tutti gli insulti che potremmo benissimo ribaltare a chi è rimasto nella lega Nord
Noi non abbiamo tradito il mandato elettorale
Noi non ci siamo venduti si sono venduti forse Cohen colleghi che per non dire di no al loro segretario sono rimasti passivi all'interno della lega
E poi
Lo spettacolo che è stato dato ieri e l'altro ieri credo che renda superfluo e le parole per spiegare i motivi di una scelta una persona di buonsenso non può che scegliere un altro movimento che tenti di portare avanti il discorso federalista che la lega nord aveva inizialmente intrapreso ci sono stati poi tre fatti che di cui voi accenna il comportamento dell'Assemblea verso l'amico Caselli che ha cercato di fare il suo intervento
Di dissenso all'interno cosa che avevamo discusso tante volte e che noi dicevamo ma guarda inutile andare perché tanto quanti avrebbero fatto parlare come poi è successo
Lo spettacolo che è stato dato ma non dai militanti io mi scuso i militanti che posso comprendere perché sono persone che credono ciecamente in Umberto Bossi te che lo considerano come un dio ma non posso perdonare i cosiddetti onorevoli è stato veramente scandaloso
E tutto l'Italia ha visto come alcune persone si sono scagliate per esempio pure essendo notevoli contro Caselli è solo perché ha cercato di portare un dissenso all'interno della lega non il secondo fatto che veramente mi mi mi ha stupito è stata lo l'accoglienza fatta da sé non solo dal segretario Matra tutta la platea a D'Alema
è stato accolto come salvatore della patria
Questo la dice lunga sul fatto che l'idea di questo accordo lega e PDS non è una idea nuova in qualche riunione vi ricordate saltato fuori il problema
Del del laburismo
Ma e quindi è un'idea che covava da tempo nella mente di Bossi poi però quando la televisione ho visto alcuni dei miei colleghi senatori che io che mi ritengo un uomo moderato di abbastanza buonsenso fosse solo per letta
Ho sempre cercato di calmare nelle loro manifestazioni di intolleranza quando in Senato parlavano i colleghi del PDS voglio ricordare a tutti per esempio
Le intemperanze di Boso quando il presidente pro tempore del Senato De Martino aveva presentato il suo discorso alla seduta inaugurale del Senna
E poi io ho visto anche molti che fino a un mese fa si spellano le mani ad applaudire i colleghi di Forza Italia e di Alleanza Nazionale quando parlavano in Senato adesso essere entusiasti aveva
All'intervento di D'Alema quindi certamente non possiamo dire che siamo noi venduti non possiamo dire che noi siamo entrati tori qualcun altro
Certamente a qualcuno a certamente è stato promesso qualche cosa perché cambiasse in così poco tempo un'idea politica
Ricordo ancora una cosa
Era successo un anno un anno fa credo
La manifestazione al congresso di Bologna quando non si sa perché le stesse persone che oggi applaudono D'Alema avevano impedito di parlare al sindaco pidiessino di Bologna
Così
Probabilmente vanno le cose nel mondo della politica io come le ho detto non sono un politico di professione
Ma il terzo fatto ancora più grave che mi aveva in mente scosso tanto da farmi pensare di imitarlo nella decisione
E quello che è successo a Maroni io sono stato eletto assieme a Mario mia Varese e certamente io sprovveduto di politica lo invece Sperto politico sono stato in campagna elettorale molto vicino a lui trascinato da Luís direi
Maroni è stato il ministro dell'Interno osannato dalla lega è stato costretto a dimettersi e a pensare seriamente di uscire dalla politica
Solo perché aveva una visione diversa della politica del nostro movimento di quello che io non sto bene
Ieri la notizia di questa possibile dimissioni da parlamentare di Maroni è giunta quando con alcuni colleghi con con Masiello Zocchi da Valenti e lo stesso Negri eravamo ad ascoltare al Circolo della Stampa Milano la conferenza senatore Miglio
Mi è sembrato in quel momento che tutto l'entusiasmo che ci aveva accompagnato nella campagna elettorale svenne svanisce nel nulla
Non è possibile che all'interno di un movimento come di quelli che aveva creato un movimento non posso esprimere un dissenso non so cosa farà Maroni cercato di telefonargli visto che abito vicino
Non l'ho trovato
Ma deciderà accetto perenne sarà benvenuto tra di noi questo io non voglio dire
Come ho detto all'inizio adesso finisco subito perché il tempo è stretto io volevo anche parlare
Dei progetti del nostro movimento nei temi che mi sono più cari sanità ricerca scientifica e università avremo in futuro certamente un'occasione per parlare di codesto volevo accennare soltanto a un problema semplice dalla sanità
La sanità
è una brutta bestia per tutti tant'è vero che non l'ha voluta nessuno nel passato Governo le forze politiche
Che avevano preso numeri di votino non si sono assunte questo incarico al di là dei sogni sulla sanità che è quello di creare un nuovo sistema ci sia più consono per le esigenze moderna io credo che oggi il nostro movimento debba impegnarsi su due problemi reali che sono quelli che danno adito a volte a scandalo che di per cui sui giornali sono piene in una seduta primo problema sono e liste di attesa per i grossi interventi e per i nostri esami diagnostici
Io penso di poter fare qualche cosa fortunatamente sono buon amico del ministro e del sottosegretario alla Sanità di questo governo ma è un problema che non possiamo nasconderci perché è scandaloso che un una persona che non ha mezzi che una persona che non è amico di nessuno debba aspettare mesi per vere una soluzione terapeutica della sua malattia e l'altro problema è quello che dobbiamo fare qualche cosa per il personale che lavora perché Cola nuovo sistema di a di trasformazione in azienda degli ospedali e dell'UE S.r.l. è impossibile far funzionare bene un'azienda punendo i propri dipendenti qui bisogna sedersi su un tavolo e trovare delle soluzioni perché non possiamo andare avanti con le sistema attuale io ho in mente qualche cosa che riguarda quello di affiancare in alcuni settori al sistema pubblico il sistema privato
Ne avremmo detto c'è occasioni il futuro di parlare di ricerca scientifica di università io finisco qui vi ringrazio e vi saluto
Ringrazio il senatore Binaghi
Non invitare per un saluto senatore Monteleone di Alleanza Nazionale che è venuto ci ha raggiunto dall'Alejandro
In occasioni come questa
Non è il gusto della passerella o del protagonismo ad ogni costo d'altronde io vengo da un collegio elettorale ben mille trecento chilometri dell'istanza
Ma è il piacere
Di restituire agli amici qui presenti
In questa occasione
La visita insoluto che loro hanno portato al congresso di Fiuggi
In quell'occasione
L'ho consegnato a me stesso
Lo consegno anche a voi
Un mio pensiero
La nostra società
E
Ipnotizzata dal presente
Sembra non conceda pause perché si possano legare il passato al presente e quindi consegnarlo al futuro
Troppo velocità
E nello stesso tempo Travaglio e bisogno di riflessione
Io dico
Che il travaglio politico appartiene a ciascuno di noi così come a ciascuno di noi appartiene il rispetto
Ma soprattutto il rispetto della lealtà ed il rispetto degli elettori
La casa è cresciuta Walter Binaghi e in questa casa ci staremo insieme perché della realtà non ne abbiamo fatto professione ma abbiamo fatto impegno sostengo anche
Che non è il tempo
Gli scontri sociali
E tempo non di facili ma di felici intuizioni
Così
E tempo di sfide tra virgolette possibili
La nostra è una di queste sfide
Non solo in questo momento e per rispondere al collega Binaghi
Come in Commissione sanità anche lì sarà una sfida possibile perché l'aziendalizzazione e certamente una sfida possibili
Il messaggio che noi riteniamo di portare è un messaggio che sotto certi aspetti viene anche da lontano
E un messaggio in cui ognuno deve capire che se la casa ripeto è cresciuta l'intento la via e quella che oramai piaccia o no a chicchessia
I cittadini hanno deciso con il maggioritario che comunque lo si voglia o si faccia due sono le vie il Polo del buongoverno e della libertà e dall'altro ma e dall'altro lato
I progressisti o quanto meno ciò che hanno assemblato cavando fuori da quel magico cilindro il Prodi che certamente non penso posto ha certamente essere portato a novità
Non ha niente di nuovo nel potere né potrà averlo e chi legge fra le righe e chi ha memoria storica della nostra nazione deve convenire che non può nel deve essere ammantato che chiede faccia la stampa e la televisione di Stato non può né deve essere ammantato di nuovo
Il nuovo è qua il nuovo e nelle coscienze e soprattutto nel rispetto degli elettori grazie e volavo
Grazie inserito nel nucleo che nel suo intervento
Chiamo adesso il senatore Armani responsabile litri per il Trentino
Cari amici
Grazie di cuore per la vostra partecipazione
Vi porto il saluto di tutto il Trentino
Che qui mi onoro di rappresentare
Grazie di nuovo per la bellissima opportunità di poter parlare
Della nostra autonomia in ambito federalista
Il tema è però talmente Masto è ampio io chiedo scusa agli amici siciliani ma devo portare l'esempio
Del Trentino perché è una e un esempio che io conosco pertanto mi accingo a parlarmi della vostra e la nostra autonomia
In una maniera succinta per non rubare soprattutto tempo
Agli altri oratori gli iscritti a parlare invito però
Voi tutti nel proseguire la nostra vita politica a dibattere il tema federalismo il regionalismo autonomo
Sono quindi io conciso
E stringato
Vi parlerò quindi
Dell'autonomia dalla Provincia di Trento e Bolzano
Nel Novecento dopo l'avvento della prima guerra mondiale il Trentino
Assieme all'Alto Adige o Südtirol come si dovrebbe lì dire nella lingua tedesca sì trovò inserito in uno stato assolutamente centralista
Era una struttura situazione del tutto diversa rispetto all'intero e all'ordine dell'impero Austroungarico dove i territori già al godevano almeno di un certo decentramento basti pensare che il Trentino chiedeva un'autonomia in più di quella che colpiva la contea del Tirolo di cui faceva parte e che comunque era già dotato di una forte forma parziale di autogoverno
L'arrivo del fascismo del mille novecentoventidue cancello ogni ipotesi non solo di uno autonomia ma anche di puro e semplice decentramento e nonostante i precedenti tentativi di apertura lo Stato totalitario centralista ebbe il sopravvento
Alla fine della seconda guerra mondiale sito no si torna a parlare di autonomia
E in ambito regionale si presentarono subito due aspirazioni aspirazioni diverse fortissime la popolazione di lingua tedesca compressa e perseguitata dal regime fascista guardava all'Austria
Come propria patria di origine e sorretta dal proprio partito di raccolta la Volkspartei chiedeva l'autodeterminazione
In sostanza il passaggio all'Austria in sostanza il passaggio all'Austria dall'altra la popolazione trentina tramite il neonato
E largamente condiviso movimento di autonomia del Trullo denominato Asa cioè l'associazione studi autonomistici regionali chiedeva l'autonomia integrale per la rigetta e la Regione all'interno però dello Stato italiano
La soluzione politica venne trovata a Parigi nell'ambito della conferenza di pace di pace tra il capo del governo italiano Alcide De Gasperi
E il ministro degli Esteri austriaco Karl Gruber con il famoso patto De Gasperi-Gruber
In esso
In sostanza fu stabilito che la popolazione di lingua tedesca dell'Alto Adige avrebbe goduto di una particolare autonomia entro lo Stato italiano Dern determinato successivamente nella nella regione autonoma Trentino Alto Adige così venne sancito poi anche dall'assemblea costituente italiana inserendo tra le regioni a statuto speciale il Trentino Alto Adige
Si arriva così tra contrasti e confronti al primo statuto del autonomia regionale del mille novecento e quarantotto in cui la Regione
Era il pilastro del sistema autonomistico
Una soluzione questa non priva di forza e di debolezza allo stesso tempo
La destrezza traeva origine dalla progressiva sfiducia delle popolazioni di lingua tedesca verso un ente in cui era comunque preminente il gruppo linguistico italiano
A ciò si aggiunge si aggiunga una radicalizzazione delle posizione
E un irrigidimento degli organi governativi italiani
E così il primo Statuto andò in crisi quando il leader dalla Force part-time Sylvius Magnago lancio nel mille centocinquantasette a Castel finiano
Vicino a Bolzano lo slogan l'osso von Trient ossia non via da Roma ma via dalla Regione
Dopo lo Statuto do e dopo la stagione del terrorismo Sire Lazzaro si riallacciano trattative serie tra Austria e Italia che portarono
Pur tra difficoltà
Alla stesura del cosiddetto pacchetto pacchetto di autonomia
Ossia una serie di misure che dovevano garantire ampia potestà autonoma alla provincia di Bolzano Idec contrapposizione la provincia di Trento
Nel mille novecentosettantuno entrò in vigore il secondo statuto di autonomia quello su cui si regge il sistema autonomistico attuale
Rispetto al primo Statuto il secondo ha previsto un ribaltamento
Non si parlava ancora scusate del governo del ribaltone
Prima era la Regione ad essere in primo piano
Ora sono le due Province di Trento Bolzano che godano di poteri molto più ampi di ogni regione a statuto speciale italiana
Poteri tali che fanno intravedere pur con le ovvie limitazioni costituzionale
Una sorta di auto-governo nostro
Mi fermo qui
Sottoponendo a voi ed ai futuri nostri sostenitori la mia autonomia trentina statuto speciale
Certamente di grande valenza storico-politica affinché la lega federalista italiana tragga non solo interesse ma una base fondamentale per adeguare il tanto un auspicato per federalismo alla realtà della nostra vita Italia grazie e buon lavoro
Ringrazio il senatore Armani
Segnalo che ci sono ancora quattordici interventi pertanto per mantenere le questa assemblea i limiti di tempo accettabili inviterei tutti i relatori a cercare di essere più concisi possibile
Il successivo intervento dell'onorevole Malvezzi
Le monetine da cinquecento Vaccaro
Mi fa molto piacere rivedere tantissimi amici con i quali ho combattuto negli scorsi mesi perché avevamo delle idee in comune
Voglio leggervi il testo che ho lasciato questa mattina congresso della lega Nord di Milano dove mi sono presentato
Stimatissimo presidente del congresso della lega nord la prego di dare lettura all'Assemblea della mia decisione di dimettermi dalla lega nord coerentemente col testo
Coerentemente col testo del mio discorso di ieri
Condivido le parole del segretario Umberto Bossi quando dice che chi si dimette non condividendo più le decisioni del suo gruppo politico
Deve anche rinunciare al mandato parlamentare per cui coerentemente con le mie idee stante la mia intenzione di partecipare ad un nuovo soggetto politico che derivi da ideali originari della Lega intendo farlo da semplice cittadino
Per una questione di rispetto della volontà degli elettori della lega nord ritenendo che un uomo politico debba avere supremo rispetto della volontà popolare rassegnerò pertanto anche le mie dimissioni da parlamentare
Con stima rispetto e gratitudine di faccio gli auguri di buon lavoro nella speranza che grazie allo sforzo di tutti gli ideali della lega possono nuovamente a fermarsi
Un particolare saluto d'Umberto al quale nonostante i dissensi degli ultimi tempi va comunque la mia gratitudine per avermi dato fiducia e aver mi dato l'opportunità di battermi in ideali in cui credo
Questo è il testo che io ho lasciato questa mattina al Congresso dalla lega nord
Se questa assemblea mi lascerà un quindici minuti di tempo vorrei spiegare anche le motivazioni
Sì è troppo lungo vengo soltanto le conclusioni
Vi lascio
Nel test io sono intervenuto al congresso della lega
Ieri sera come ultimo
Intervento
E concludeva in questo modo sono quindi venuto qui oggi per provare ad esprimere in modo aperto e democratico una tesi avversa il più forse ansiose di autoconvincersi che quella che risulta ormai una collocazione obbligata sia invece il frutto di una libera scelta
Sono qui per tornare a chiedere un reale dibattito democratico interno quale forse mai abbiamo avuto la possibilità di esprimere sulle modalità per attuare concretamente i nostri progetti più che su quelle per contrastare quelli altrui
Sono qui per suggerire di cambiare la rotta di non seguire più il sentiero dell'isolamento e dell'intolleranza
Ma di affidare invece i nostri organi direttivi il compito di trattare nuovamente con le altre forze politiche per ottenere l'avvio reale di quel progetto Italia Nuova è siderale che è stato all'origine del nostro successo
Che è stato elemento caratterizzante della nostra identità e che potrebbe tornare ad essere elemento fondante della nostra unione
Di un rinnovato rispetto reciproco di un rilancio della Lega all'interno dello scenario politico
Questa è la mia tesi congressuale certo una tesi di minoranza
Ma questo anche perché molti non hanno avuto la possibilità di sostenerla
Di tutta questa vicenda la mia amarezza più grande è dovuta al fatto che un soggetto politico che si erge a paladino della democrazia italiana non avrebbe dovuto sopprimere brutalmente un reale dibattito interno con provvedimenti autoritari
Come le frequenti espulsioni
Strano perché ieri invece ha preso il fischio quando detto questo
Come le frequenti espulsione degli ultimi tempi nel bollare con il marchio dell'intolleranza retaggio di secoli bui e di altre culture che abbia avuto il coraggio di manifestare apertamente opinioni di diverso orientamento politico
Questo era il la conclusione del mio discorso di ieri
Io sono qui oggi per cercare di dare un mio contributo a questo congresso mi permetto se possibile di suggerire dei brevissimi spunti di riflessione
Io credo che un gruppo politico di piccole dimensioni debba caratterizzarsi per istanza di alto profilo ideologico
L'elettore assegna la rappresentanza degli interessi quotidiani ai partiti di massa mentre invece un piccolo gruppo io credo che debba avere ragione di esistere solo come portatore di valori e di principi
Secondo suggerimento chiaramente poi lo lascio al congresso come spunto di dibattito insomma
Per un partito piccolo il rischio quello di diventare satellite di altri ed è quindi è necessaria una linea politica chiaramente identificabile è ferma
Terzo è necessaria la massima attenzione al rischio di finanziamenti insomma le esperienze che abbiamo visto altrove in un piccolo gruppo il finanziatore assume un potere molto grande ed importante
Quarto il problema dell'Antitrust si presenterà molto presto bisognerà prendere posizione oggi siamo in Italia in una situazione che non ha pari in altri paesi democratici quindi una posizione sull'antitrust da parte di questo gruppo deve essere chiara
Quinto un gruppo politico piccolo credo che debba avere una linea chiara in politica estera e questa potrebbe essere solo credo riallineamento dell'Italia con la con l'asse franco tedesco
Per puntare su di un'unione politica ricordo che visto che noi parliamo di Italia Federale la Repubblica federale tedesca
Credo comunque un esempio importante io al congresso della Nord e della lega nord ho fatto un parallelo tra il sistema fiscale che non abbiamo quello che invece è stato adottato in altri Paesi
Anche per evitare il rischio di regimi totalitarie quindi per motivi non solo fiscali ma anche politici
Ancora un gruppo politico di piccole dimensioni io credo che debba avere una ferma linea in campo finanziario monetario la scelta migliore sarebbe quella di chiedere al più presto il rientro nello SME credo che il rientro nello SME imporrebbe un rigore dei vincoli
Che sarebbero di ostacolo ad una politica inflazionistica
Settimo la politica giudiziaria secondo me dovrebbe essere caratterizzata da una linea di Massimo rigore perché bisognerà evitare chiaramente progetti basati di sui colpi di spugna insomma
Ricordiamoci che comunque abbiamo un'eredità che ci viene da un partito che ha fatto della corruzione una cioè la battaglia contro la corruzione e la sua identità
Infine un suggerimento che dagli amici è il problema delle garanzie democratiche in meno di un secolo due volte nel mille ottocentonovantotto nel mille novecentoventidue la destra ha instaurato una dittatura se la sinistra oggi in Italia non ancora risolto il problema del suo rapporto con il mercato la destra a il problema di dimostrarsi come garante della democrazia questi sono diciamo retaggi storici e culturali quindi io credo che il compito di questo gruppo sia cruciale all'interno del polo politico
Nel quale credo che dovremmo appartenere censurati un'area moderata dicendo all'interno del centrodestra di essere garante della democrazia su essere un gruppo piccolo ma importante questo quello che dico
Vengo rapidamente alle conclusioni
Saltando altre parte per brevità di intervento
Io ho partecipato con questo gruppo quello che credo che sia stata una battaglia storica se oggi non c'è il governo del ribaltone credo che sia grazie a questi signori
Ho sentito in un discorso dell'onorevole Bossi riportato sui giornali purtroppo il coraggio nessuno se lo può regalare ognuno deve trovare la sua anima
Non abbiamo preso delle posizioni che non erano semplici da prendere io personalmente non ho votato la sfiducia al governo Berlusconi non perché ritenesse di dover difendere Berlusconi chiaramente ma perché non condividevo in modi e i tempi di un'operazione
Ci siamo battuti contro il cosiddetto ribaltone non abbiamo votato a favore di un governo a presidenza leghista ma che tradisse comunque il diciamo discorso che non portato avanti io invece personalmente ho votato a favore del governo Dini
E qui vorrei fare un piccolo inciso altri gruppi politici che avevano altre idee si sono dovuti adeguare per rispetto all'ossequio del capo di un gruppo a votare tutti uniformemente io vorrei che i parlamentari italiani fossero liberi di decidere con la propria testa
Voglio concludere dicevo l'errore che ha fatto Umberto Bossi secondo me non è stato un errore politico ma è stato un errore etico cioè due stabilito che cosa è bene e cosa è male e secondo me ha stabilito i fini per raggiungerlo cioè ha detto che questi fini dovevano essere raggiunti indipendentemente dei mezzi
Io ho avuto i miei problemi come moltissimi altri amici Queen particolare vorrei salutare l'amico Flavio caselle che è stato veramente grande
Vi dicevo che
Il problema secondo me era di rispetto della volontà dell'elettore
Perché non è lecito secondo me dire che si può prendere la volontà che è stata espressa in un certo modo giudicare che sia stato una volontà sbagliata cioè il voto di Berlusconi cattivo per intenderci e trasformarlo con un'operazione di catarsi in qualche cosa di buono portandolo dall'altra parte
E questo secondo me che è stato all'origine dell'errore non politico ma appunto di tipo problemi di coscienza insomma
Ed è per questo motivo insomma cioè estendendo questo ragionamento che vengo le conclusioni cioè per proprio per quel rispetto che la volontà dell'elettore
Io ieri ho avuto moltissimi miei elettori della lega nord che mi hanno detto di non aderire ad altre con formazioni politiche che mi avevano dato il voto che erano lì che credevano nel progetto di Umberto Bossi
E che ritenevano che il grande centro il discorso che ha fatto ieri Umberto fosse un discorso da condividere
Per questo motivo insomma per non avere debiti di riconoscenza nei confronti di queste persone per poter essere libero di potere cambiare quella che è la mia appartenenza politica ritengo di dovere fare queste scelte cioè non mi sento in buona sostanza di imporre la mia scelta di coscienza alla volontà di persone che mi hanno dato un volto diverso per non commettere l'errore che secondo me ha commesso Umberto Bossi
Per cui io ho il massimo rispetto delle posizioni punti moltissimi amici e spero che abbiano rispetto della mia posizione che ho maturato
Con credo
Molta riflessione non è stata una cosa presa così a cuor leggero
Io spero sostanzia di vedere anche al termine di questo congresso che ci siano degli ideali nuovi da proporre nuovamente alla gente
E quindi concludo augurando a questo congresso buona fortuna con la speranza che si possono giorno convivere nello stesso partito con strutture democratiche
Dove le maggioranze e le minoranze delle opinioni possano esprimersi e confrontarsi e dove i valori comuni siano tali che non sia necessario uscire per poter riaffermare viva la libertà
Masiero
Disabile penali credo di no
Invito sempre a una maggiore il concilio degli interventi grazie
I l'oratore attuale il senatore Masiero che responsabile liscio per i rapporti con le imprese Alloi come tutti gli altri relatori invito a una maggiore concisione
Innanzitutto
Desidero soffermarmi su quarantotto annunciato l'amico onorevole Malvezzi
Sulle sue dimissioni dal movimento della lega nord e da parlamentare
Io rispetto
La sua decisione di dimettersi anche da parlamentare sebbene io non la condivido i e lo dico con molta franchezza non la condivido perché in questa fase particolarmente critica
Ritengo che noi faremmo un regalo a seguire questa prassi verso un'opposizione trasversale che rappresenta un autentico pericolo per la democrazia del Paese e allora Carlo Malvezzi
Io ti dico con molta franchezza che se dovremmo dimetterci dal mandato di parlamentare magari in duecento e i trecento e i quattrocento lo faremo quando si verificherà il fatto che a questo paesi si voglia vietare di andare a votare in tempi ragionevoli e allora magari ci rimetteremo in trecento
Si continua a parlare di libere scelte e di travagli che ognuno di noi ha vissuto ma debbo dire che in molti casi a prescindere dalle intimidazioni dalle azioni pressanti che rasentavano indubbiamente non solo il cattivo gusto da parte di chi le esercitava ma anche una paura tipica di chi sa di aver già perduta la partita io credo che abbiamo vissuto un momento particolare però intenso
E alla fine abbiamo capito che eravamo uomini liberi
E che la libertà a prescindere dall'evitare il ribaltone o dal mantenere certe posizioni la libertà era una cosa che finiva per dare risalto è contenuta la nostra azione politica
Noi qui abbiamo sentito parecchie
Situazioni espresse stamattina dall'onorevole Grillo relativamente a quello che ha fatto quello che non ha fatto il Governo a ruolo che hanno avuto i ministri della lega in questo governo ha come operato il Parlamento ma io dico che i di fatto in sette mesi che il Governo è stato in sella a poteva soltanto tracciare una linea politica specialmente di tipo economico il Ministro Tremonti era iniziato un'azione interessante valida per ristrutturare il sistema finanziario
Una cosa è certa
Che comunque tutti gli indici economici attuali fanno sperare bene c'è una ripresa in atto abbiamo di fatto una produzione che è aumentata nell'ultimo Quadri mai trimestre del sei e nove per cento
Abbiamo prodotto lordo che quest'anno novantacinque dovrebbe superare addirittura il tre per cento
E con l'unico fatto abbiamo il problema della disoccupazione ma che poi in definitiva il nostro undici e cinque per cento
Di cui trentadue quattro per cento è composto da giovani al di sotto i venticinque anni questo un dato estremamente preoccupante
è in linea con quello alla Francia che all'UDC e tre per cento ma l'occupazione qui
Dobbiamo capire che la dobbiamo reinventare attraverso la riscoperta dell'artigianato della piccola impresa e di un'industria turistica e dei beni culturali di tutto rispetto
E pertanto dobbiamo varare una progettualità politico economica per risolvere questi problemi
Una cosa che mi preme sottolineare è che non sarà sicuramente una leadership di Romano Prodi che affronterà questi problemi
Perché io ho sentito parlare
Spesso
Quest'oggi di una leadership Romano Prodi
Ma se pensiamo che oggi come oggi in questo Paese mancano le risorse dei trecento di quattrocento dei cinquecento miliardi
Finalizzati investimento per la creazione di posti di lavoro e mi sovviene che Prodi a supportato l'azione Ina Barbella Lil ma che ha divorato cinquantacinque mila miliardi cinquantacinque mila miliardi
La ricchezza di questo Paese per sostenere un'industria dell'acciaio che tutti in Europa ritenevano impossibile da sostenere laddove ormai era già in fase di contingenti di di essere contingentato tutto il settore approvazione acciaio noi diamo continuato su questa politica senza considerare i guasti dell'IRI Tecna
Abbia visto le peggio cose in questo Paese abbia visto di fatto sperperare
Centinaia di migliaia di miliardi senza raggiungere quell'obiettivo almeno sociale
Che poteva giustificare un uno sperpero del pubblico danaro di di quel genere l'occupazione abbiamo mancato anche all'occupazione quindi di fronte a un disastro del genere rissa andiamo le alleanze
Prepariamoci abbatterci non sarà semplice
Perché il buon Prodi sicuramente farà la Sire la sirena
Per incantare i cittadini e gli elettori noi da parte nostra dobbiamo avere la serietà di intenti la chiarezza di programmi e quella moralità e quel senso di responsabilità politica che deve contare contraddistinguere Gente come noi che si considera in prestito alla politica
Da gente come Prodi che di politica sempre vissuto grazie
Il senatore Masiero invito l'onorevole tra Agassi rappresentante della Tosca
Amici della lega Italia Federale
Io avrei dovuto intervenire ieri a Milano quando mi è stato possibile perché evidentemente quando si è sparsa la voce la mia decisione di lasciare la lega incredibilmente mi sono trovato dalla quindicesima posizione negli interventi della mattina la sessantacinquesima a tarda mattinata di oggi oggi sinceramente preferivo essere tra di voi e quindi non mi è stato possibile
Non mi è stato possibile intervenire o no comunque lasciato l'intervento agli atti del congresso infatti io avrei voluto ricordare in quella sede
E come fondatore della lega nord ero uno degli ultimi quattro fondatori rimasti adesso è rimasto solo Speroni leoni oltre al segretario federale
Avrei potuto farlo come la lega nacque come si è negativamente trasformata nel tempo fondamentale ritengo questo per poi capire anche la mia decisione di lasciarla dopo dieci anni di lavoro la regola infatti nacque come federazione idee che nazionale sorte per rivendicare maggiore autonomia ai popoli del Nord
E sostenuta dalla piccola e media borghesia imprenditoriale stanca di subire passivamente le truffe le ingiustizie di una classe politica corrotta
Espressione di un sistema statuale fortemente burocratico accentrato assistenzialista e quindi dissipatore di risorse in favore di clientele e mafie locali ecco come quello che Bossi definiva Livenza indire aggregante persone che aderivano alla Lega pur proveniendo da esperienze politiche a volte diametralmente opposte
Non poteva che essere il progetto della trasformazione dello Stato da centralista a federale
Che decentrando e distribuendo i suoi poteri su base territoriale
Permettesse ai cittadini di controllare direttamente la gestione del proprio denaro consentendo quindi anche il ricambio politico e la democrazia dell'alternanza
Queste è stato un cavallo di battaglia della Lega Nord
Il dire che in Italia si avrebbero avuti governi stabili solamente quando al governo ci fosse stata una sola forza politica va o un Polo di con forze politiche che agissero univocamente tra di loro e non quali Cioni ripartito
E per queste la Lega Nord ha combattuto la battaglia per il sistema maggioritario che oggi Bossi vorrebbe ridiscutere riportarci indietro nel tempo rivendicando un sistema proporzionale che ci riporterebbe alla partitocrazia ecco perché oggi dovremmo chiederci chi ha tradito chi allora andava a fare propaganda e per il sistema maggioritario a turno unico secco maggioritario all'inglese che continua a dire questo
Come noi o chi vuole proporzionale chi chiamava il PDS Partito Democratico dei soldi fino a due mesi fa e chi invece ieri si abbracciato sul palco del congresso della Lega Nord movimento liberista federalista e non assistenzialista e cooperativo
Questa è la politica che in fondo semplice e coerente con la protesta del Nord consentì di passare in soli cinque anni da un consenso elettorale di duecento mila voti dell'ottantasette tre milioni e mezzo del novantadue ma poi le cose cominciarono a cambiare infatti il clamoroso successo dell'aprile novantadue causò nell'anno successivo il novantatré oltre all'ingresso nella lega di migliaia di nuovi soci che in gran parte poco o nulla avevano a che fare con il leghismo e tanto meno con il federalismo
Anche una progressiva e costante mutazione della politica regista che trasformava quello che era un movimento dalle caratteristiche rivoluzionaria
E privo della logica della spartizione di potere in un vero e proprio partito dalla caratteristica di quelli già esistenti
Fino alla conseguenza di copiare la frase simbolo del consociativismo ve lo ricorderete partito di lotta e di governo dove Bossi ha cambiato solo e ingiustamente la parola partito collega e la perdita e anche soprattutto nell'organizzazione interna della lega oltre che nel concetto federalista ad esempio il potere d'iniziativa dei segretari nazionali è stato il tempo completamente annullato
E rinnovamento pressoché totale del Consiglio federale ormai assolutamente completamente gestito dal segretario federale
Ha portato tra l'ottobre novantatré in marzo novantaquattro alla tragica perdita della stessa identità della Lega
Con conseguente confusione politica e decisionale solo in minima parte addebitabili dall'ingresso in politica del dottor Silvio Berlusconi
In conseguenza persistendo aggravandosi tale situazione per cui a tutti evidente inutile a mio parere come è stato fatto nei due giorni precedenti del congresso di Milano cercare giustificazioni e motivazioni strategiche che oggi non esistono nei fatti
Come la lega nord abbia perso di vista quelle che erano le aspirazioni ideali iniziali federalismo il liberismo anche per l'azione disgregante dell'attuale gruppo dirigente privo di ogni riferimento non solo federalista ma addirittura leghista
Ecco perché qui ho l'onore di farlo
Comunico a questa Assemblea che non solo io me ne sono andato dalla lega ma anche il gruppo originario della lega toscane qui abbiamo ho ho il piacere di aver visto oltre da amici
Vecchi con cui abbiamo condiviso battaglie all'interno e la Lega anche l'ex presidente della recano Toscana l'avvocato storico professore Enzo e Cardia acquisirà il mio saluto per essere a sorpresa venuto a salutarmi a sostenerne
Nel gruppo originario della lega toscana che confluì nell'ottantanove nella lega Nord ai piaceri comunicarmi
Tramite me che sono l'unico parlamentare della Toscana di essere uscita in data di ieri dalla lega nord riappropriandosi della sua libertà d'azione politica e l'ultima cosa
E lo voglio dire per i giornalisti qua non ci sono né traditori né dissidenti basta un questo termine dissidenti
Qua ci sono coloro che democraticamente e all'interno del Polo delle Libertà trasformeranno il nostro Paese in un paese moderno realmente democratico e federalista grazie
Ringrazio per il suo intervento l'onorevole Fracassi
Invito il senatore Andreoli della lista del Veneto
Grazie allora saluto tutti i convenuti delegati colleghi del Parlamento autorità giornalisti mi complimento con gli organizzatori perché il solo dieci giorni hanno organizzato un congresso che veramente è degno del partito del movimento che stiamo fondando e quindi grazie al senatore
Cappelli Pulieri che sono i nostri ospiti porto i saluti del Veneto e di Verona in particolare
Ho accettato di sviluppare un argomento un po'scottante che riguarda la questione morale perché devo dire che abbiamo vissuto personalmente le conseguenze a Verona e nel Veneto
Le motivazioni del mio abbandono dalla lega nord
E sono principalmente dovute per il sessanta settanta per cento oserei dire a motivazioni locali proprio questioni morali
Che sono rimaste insite proprie della lega nord perenne trenta quaranta per cento sono le motivazioni
Le note vicende nazionali campo sono state delineate finora e saranno anche susseguentemente penso ricordate dei colleghi mi seguiranno
Sono entrato nella lega Nord con entusiasmo ed ho accettato la candidatura ritenendola un grande onore
Che valeva il sacrificio direi anche economico di rinunciare all'esercizio di una professione che mi ha sempre dato grandi grandissime soddisfazioni
Trasparenza rinnovamento modo di fare politica a servizio della collettività per vocazione non per mestiere
Da questi miraggi ero attratto e nella Lega Nord riconoscevo il seno il sogno inespresso di tanti cittadini onesti e laboriosi
Sogno previsto interrotto da una marca svizzera risveglio
Nella prima riunione dopo l'elezione che si è tenuta a Milano mi ricordo le parole del segretario federale ci dice così voi siete il braccio della Lega
Una pausa e la lega sono io ha detto
Si sente dire spesso in questi giorni che hanno sbagliato le candidature è vero molte candidature sono state sbagliate infatti molti candidati cosiddetti pensanti hanno mandato in tilt il movimento
La volontà era di avere persone acefale degli autonomi degli autonomi che dovessero seguire eseguire senza pensare
Nella campagna denigratoria che si è verificata nei confronti dei cosiddetti dissidenti specie in riferimento al fatto che molti candidati erano dei professionisti erano laureati suonava come un insulto
Il titolo la professionalità disturbavano le menti di basso profilo
Che dovevano essere gli esecutori meccanici degli ordini del Capo
Questo mi ha fatto pensare al regime di Pol Pot quando quindici anni fa in Cambogia
Per rinsaldare il suo potere fece uccidere tutti intellettuali non contento a Mazzotta tutti quanti i portatori degli occhiali
In futuro
Si capirà meglio quanto la lega nord sia stato movimento fideistico e quanto poco un partito politico moderno la lega nord è nata come sincera espressione del popolo ma dal popolo si è allontanata a causa di una serie di andamenti ondivaghi imposti dal suo segretario
I continui cambiamenti di rotta hanno disorientato detentori del popolo della libertà e gettato nella confusione politica l'intero Paese
Dir male di Bossi adesso in questo momento è come sparare sulla Croce Rossa
Non voglio ricordare la faccenda dei duecento milioni con Patelli e lei minuto
Non voglio parlare della manovra di cui è stato oggetto strumentalizzato forse a sua insaputa utilizzando la sua ambizione quella mi riferisco al gatto e la volpe
D'Alema Buttiglione che hanno usato
Il nostro segretario ex segretario mio segretario della volta come Pinocchio l'hanno convinto a uscire dall'alleanza dal Polo per promettere a Luís grandi grandi guadagni in termini politici
E poi l'hanno naturalmente lasciato solo per strada
Non parlerò della mancanza di democrazia di dialogo di dialettica che non esistono nella lega Nord
La abbiamo visto in questi giorni nella celermente alla cerimonia di quel rito funebre che è stato il congresso della lega Nord di Milano
Quanto quelle che applaudivano che urlavano costituiscano abbiano costituito la curva Sud di uno stadio ormai vuoto la curva Sud
Di ultras ormai disperati
Che hanno perso la partita ma ancora si convincono che bisogna fare così comunque
Non parlerò dell'emarginazione che si subisce proprio da una politica organizzativa che privilegia l'obbedienza alla capacità davanti alle nostre sedi della Lega faceva la fila gente capace ed intelligente ed hanno fatto di tutto per scoraggiarlo
A chi portava professionalità hanno preferito i signorsì errori madornali che non devono essere ripetuti mai
Noi eravamo a Roma come blindati a lavorare in aula e nelle Commissioni sempre presenti e attivi contemporaneamente però sul territorio c'era chi lavorava contro di noi e ci sparava le spalle
A Verona nelle ultime settimane hanno fatto ben duecento falsi militanti tutti nelle sezioni di comuni in cui si andrà a votare quest'anno nelle amministrative
Alle mie proteste lettere raccomandate ai vertici regionali nazionale lo stesso segretario Bossi nulla di concreto si è verificato
Hanno volutamente toccato le elezioni locali per poter gestire a mano libera quelle comunale che vengono prossimamente
Ciò che sgomenta è il realizzare che ai vertici provinciali e regionali del Veneto e altrove si era diffusa una concezione della politica che nulla aveva a che vedere con gli ideali leghisti
Voto di scambio lottizzazione baratto di incarichi fame di potere
Arte del complotto della delazione dell'agguato quaestor ancor più di questo è la politica leghista ormai mentre non è che tradimento degli ideali di una base che nulla punta ma la quale tutto si chiede
Diverso
Diverse erano le mie illusioni quando ho accettato la candidatura e differenti sono state le promesse che ho fatto i miei elettori per conquistarne la fiducia ed è per questo per la coerenza con quanto promesso che oggi sono qui
Non intendo violare un patto elettorale che ha impegnato la mia personale credibilità mi sento espressione di una base elettorale leghista e non che vedeva nella trasparenza e lealtà alle sue massime aspirazioni ed alla quale devo rispetto la libertà di scelta e la trasparenza delle azioni sono indispensabili guai a non tenerne conto il nostro movimento la lega federalista italiana sarebbe destinato altrimenti a scomparire appena nato
La lega nord non ha trovato invece la forza di e curarsi dalle storie e dalle metastasi del vecchio regime
Nel momento in cui doveva ripulire gli altri partiti si è scoperto invece che alla marcia dal di dentro
I troppi silenzi le troppe mancate risposte che sconfinano elettrico Marta dimostrano che la lega ormai in mano pochi elementi corrotti e affaristi che non avrebbero mai dovuto appartenere allo stesso partito
Per me è quindi non c'era più spazio in quella lega il mio entusiasmo il mio amore per la trasparenza mi hanno condannato all'isolamento oggetto quindi di attacchi vergognosi non sono stato tutelato da chi poteva e la mia impotenza diveniva agli occhi degli elettori debolezza
Inascoltato stato pure il mio ultimo accorato appello segretario federale non mi è rimasto quindi che andavano per poter almeno impiegare questo scorcio di legislatura a vantaggio dei miei elettori del territorio
Ho abbandonato la lega nord perché si sono rivelati inutili gli sforzi di denuncia delle irregolarità della corruzione dell'impossessamento della lega da parte di affaristi personaggi squalificante ed incapaci
Non sono uscito dalla lega Nord per motivi ideologici utilitaristici sono uscito per motivi morali non solo politici
Per non per non apparire complice per non trovarmi più il naso
E così il sogno è finito
La lega federalista italiana deve avere come emblemi oltre alle finalità del liberismo e del federalismo il bene prezioso della trasparenza
Della lealtà del rifiuto assoluto di con Luther con esponenti e quindici e malfamati
Attenzione quindi complici all'eremo
La lega federalista deve essere quello che la lega di Bossi non è mai stata una casa di vetro cristallina e pura
Si deve dare credito a chi merita e non premiare i mediocri perché ci sono amici ci deve portare avanti un discorso di merito di capacità di professionalità
La rappresentatività democraticamente scelti attraverso una specie di elezioni primarie
Amici che tristezza vedere venerdì scorso il Congresso dove lega nord quando l'amico onorevole Caselli minacciato da salito non ha potuto finire il suo discorso che spettacolo di inciviltà
Quanta amarezza quanto dolore è stato come assistere ad un funerale di una persona cara e vedere che c'è gente che di sacre il feretro
Ormai la lega nord ridotto ad una setta religiosa in cui gli adepti accecati dalla fede nel capo lo seguono ovunque anche il suicidio collettivo come avviene volte nelle sette religiose di tipo americano
Ricordiamo tutti quella della Guiana francese con mille morti quella di varco nel Texas finita tragicamente nel rogo con morti donne e bambini persone anche diciamo non molto coinvolti
Permettetemi infine sto concludendo amici che spende una parola per una persona che stimo
Mi sono riconosciuto fin dall'inizio del problema della cosiddetta dissidenza nella lega
Nella posizione di Roberto Maroni
Glielo avevo detto
Anche in novembre a Verona una posizione che pratica un'azione diretto a recuperare l'alleanza con i partiti liberaldemocratici
Avevo scelto questa posizione perché voglio stare
Dalla parte di quei cittadini che mi hanno scelto per rappresentarli in Parlamento
Io voglio oggi esprime una speranza la speranza che Maroni venga nel nostro gruppo perché la base elettorale indispensabile affinché questo movimento non si risolva lo reclama e noi abbiamo fiducia in lui nonostante ci siano anche dei denigratori
Questo da un movimento deve crescere
E non vorrei avere il sospetto che qualcuno abbia l'interesse a mantenerlo piccolo di Maroni c'è e ci sarà bisogno nel Veneto come in Italia
è una figura che può recuperare con il suo prestigio una coesione nella grande casa federalista e io credo che
Sognando sempre con questa speranza di avere da una parte il senatore Miglio come esperto costituzionalista il tecnico per eccellenza quello che ha dato spessore anche la lega dei primi tempi in termini scientifici e dall'altra
Maroni per quanto riguarda referente politico si possa veramente ricreare quella che è
Stato il grande patrimonio della Lega ideali
Del liberismo del federalismo quindi non devono dimettersi da parlamentari Maroni nemmeno Malvezzi perché noi siamo gli eredi di questi grandi valori del liberismo ed è federalismo noi siamo gli eredi legittimi
E li dobbiamo salvare insieme a voi
Grazie per l'ascolto vivo il federalismo viva Galleria periferia
Ringrazio il senatore Andreoli e invito parlare l'onorevole Negri responsabile list della Lombardia
Vorrei innanzitutto
Ringraziare e complimentarmi consigliato cappelle con organizzazioni Liguria per questo convegno per questo congresso tanto piani uscite come già stato decorato prima approntato in tempi strettissimi qua
Da oggi parte momento politico particolare con un po'di presunzione dico importante anche per il futuro del nostro Paese
Chi come me a chi come noi
è nato politicamente con la lega nord
Approvato in questi giorni nel momento e questo abbandono
Nel momento in cui abbiamo lasciato la lega dei sentimenti molto contrastanti
Amarezza
Tanta amarezza
Per essere arrivati alla politica io personalmente più di sette anni fa e aver avuto nella lega l'unica esperienza politica nella mia vita
A un certo punto mio vicinato quel movimento che portano avanti quegli ideali che era disponibile a combattere quelle battaglie nelle quali avevo sempre creduto che non avevo mai trovato in altro partito politico
Sentimento anche di rabbia
Perché a fronte di una posizione politica chiara Annette coerente
E denunciata
Abbiamo avuto in risposta
Calunnia diffamazione minaccia falso sistematico quasi a testimoniare che l'argomentazione politica da quella parte non esisteva più per andare in contrasto la posizione che non eravamo ancora andavamo a prendere
Ma anche delusione tanta delusione vedete dicevo prima che è iniziato con la Lega più di sette anni fa io in questi anni mi sono occupato
Quasi esclusivamente di organizzazione del movimento e organizzato tante campagne elettorali
E vedere il risultato di soddisfazione al momento quali avevano portato queste campagne ma come venivano usati quei voti chi ne avevamo chiesto alla gente
In Regione Lombardia nel mille novecentonovanta
Con un exploit clamoroso l'allora lega Lombarda presi il venti per cento dei consensi elettorali
E quel venti per cento ci porta ad avere una consistenza apprese una consistente presenza in termini di consiglieri regionali ecco
L'amarezza
Nel vedere quei consiglieri regionali eletti lega Lombarda portati dalla gente che volevano un cambiamento
Che dicevano no la vecchia partitocrazia che dicevano alle spartizioni e lottizzazioni vederli ancora complice di spartizioni e lottizzazioni con gli altri partiti com'è stato il caso del Presidente De Luca Saliera Telelombardia
Delusione vergogna per aver contribuito con il nostro lavoro appare regia e questa gente
Delusione perché io personalmente mi sono occupato meno di due anni fa
E l'organizzazione della campagna elettorale di Marco Formentini a sindaco di Mila no
E vedere questo personaggio non solo che con grande incoerenza politica passa da una parte all'altra dello scenario politico nazionale vedevo un personaggio di questo tipo
Disinteressarsi totalmente ai problemi della sua città non essere assolutamente vicino alla gente nel quotidiano e Adele rinnegato
Tutti quelli che hanno i programmi elettorali coi quali era andata a prendere i voti
Non ci può più portare questo sentimento e delusione anche per la campagna elettorale delle politiche di quest'anno
Che ci ha portato ad essere il primo partito quanto numero di parlamentari centottanta parlamentari e le diede come la politica di un segretario abbia dilapidato questo patrimonio rinviando
Fosse per sempre spero di no quel grande progetto di trasformazione in senso federale dello Stato che centottanta parlamentare ma dopotutto quotare che cinque ministero voluto adottare e dieci SEG sottosegretari aveva avuto contatti con rinuncia quindi
Speriamo non definitiva
Pereira giù
Apertura di una crisi avuto segretario
Per ottenere cosa
Quando il passato Governo già stava portando avanti quelle riforme alle quali tutti noi puntavamo
La riforma della Costituzione dello Stato innanzitutto nel senso del federalismo è stato accettato c'è otto sei stato grande limite della lega non portare avanti un progetto completo perché non si può parlare di tale
Riguardo alla proposta Speroni questo non è un limite del Governo
Il federalismo fiscale presentato dall'ex ministro Tremonti e affossato dalla crisi di governo voluta da Bossi e poi ancora la riforma degli enti locali
Iniziata da Maroni Gambuto può seguire positivamente fino ad arrivare magari a quell'autonomia impositiva degli enti locali dei Comuni
Bloccato tutto perché Maroni oggi non è più ministro per volontà di Bossi questo quindi vuol dire buttare alle ortiche fosse un'occasione storica per appropriarsi di quali altre battaglie si sento parlare di antitrust accordi rientraste di pal condicio
Giusto che tutti possono avere accesso ed essere sullo stesso piano quando si tratta di fare le campagne elettorale per potersi presentare l'elettore teniamo ricorda ce la cosa
Che quel venti per cento famoso di cui parlavo nel novanta
Ce lo siamo conquistati sul campo e state tranquilli e lo sapete bene che allora nessuno parlava di noi e quando parlavano di noia per dedicarsi Cardaci relativi detto Authority degli atti meridionali senza condizioni abbiamo prese quel venti per cento che oggi perché siamo tornati nel consenso a Forte dei giornali e delle televisioni che parlano di noi
Poi se mi consente consentite una battaglia personale un impegno preso io con i miei elettori del collegio due di Milano
Dove c'è una situazione perché non la conosce
Di criminalità generalizzata fortissima dovuta ha una forte immigrazione extracomunitaria quella di presentare una nuova legge elettorale sull'ispirazione bene nel passato governo per la volontà delle forze di governo
Questa legge ha avuto una corsia privilegiata
Gatta che l'interessamento e mi sto Napoli e arrivate in Commissione è stato adottato come testo principale la crisi aperta di Bossi fa scomparire fosse per sempre l'ipotesi che questa legge possa passare perché quel famoso asse che lui voleva aveva con la sinistra
Allora portato il mio testo a essere sostituito con un'altra legge sulla disciplina dell'immigrazione e quella dell'onorevole Berlinguer
Che parla di una sanatoria indiscriminata de quei cinque o sei milioni che negati Candia Spini che sono strapaese questa è la volontà che Bossi deve andare a spiegare nelle piazze davanti alla gente
E poi troviamo il coraggio di dire con chiarezza
Che pretesti che ha trovato Bossi per affossare questo governo sono tutti falsa
Dice tanto oggi si riempie la bocca e passato Governo c'è l'acqua oggi l'ex ministro Biondi
è la responsabile di quel quello sciagurato decreto Biondi quello salva tangentisti per intenderci allora mito Bossi a smentirmi
Bossi era dell'idea di sostenere questo progetto di legge l'ha detto chiaramente alla riunione di parlamentari tenute in via Bellerio e se non fosse stato per il capogruppo del settore giustizia alla Camera Marcello Lazzati
Per l'alta degli scudi degli altri parlamentari come rosso Caselli Basile e per le sommosse di popolo contro quel decreto
Bossi l'avrebbe difeso fino in fondo e nona esitato a fare la figuraccia Maroni attribuendogli la responsabilità di quella che è una una sua volontà e noi ne siamo testimoni
Tutti parlamentare che erano in via Bellerio quel giorno ne sono testimone
E la finanziaria
Coro misto Pagliarini che viene a presentare una Finanziaria rigorosissima che doveva sistemare finalmente la situazione economica del nostro Paese e poi si rimangia la parola e poi deve andare invece a contrattare con quello che l'asse dei sindacati
Facendo ho detto mazza clamoroso perché ha voluto dal segretario
Che così è andato a rilegittimare la sinistra è andato a rilanciare il sindacato che si trovano in una situazione di grande difficoltà e di crisi identità in quel momento
E poi mai coi fascisti
E io voglio dire se non è fascista l'atteggiamento di chi a tre giorni dal Congresso espelle
Chi ha avuto il coraggio di presentare la mozione di sfiducia
Cioè non è fascista chi accetta che vengono lanciate le piante vengano lanciati gli oggetti contundenti a un parlamentare che ha il coraggio di andare a rivendicare capopieve letali porta un congresso
Se non è falso quello che Bossi è venuto a raccontare a Genova
Ha detto con chiarezza
Passata la Finanziaria verifica seria sui programmi sui tempi e modi di analizzarla ecco che il Governo si è attivato e ha dato piena disponibilità
Ad affrontare e accettare le proposte della lega
E allora Bossi non voleva la verifica non voleva raggiungere i nostri obiettivi ma vuole affossare il governo e ha aperto la crisi prima ancora della verifica ha firmato la mozione di sfiducia con D'Alema e con Buttiglione prima ancora della verifica questa è la verità
E lo sappiamo bene quelli che eravamo a Genova quel giorno
Allora
Passate queste analisi che qualcuno potrebbe considerare di critica ma io credo che sia giusto rivendicare la verità
Dobbiamo passare a costruire ed è così che credo che questo sia un momento importantissimo nella storia del federalismo e del Paese ma non ci dobbiamo fermare qua
Perché abbiamo visto bene suscita una grande frammentazione nel quadro politico delle forze federaliste
Presenti nel Paese occorre andare rapidamente come qualcuno ho già sentito proporre oggi ha un po'oggetto nuovo di Costituente federalista che raggruppi tutte queste forze politiche un po'
Polverizzate nel nostro Paese e che hanno un unico obiettivo il cambiamento del Paese nel segno federale ma io credo che è un po'l'oggetto del genere non potrà fare a meno di personaggi che tanto hanno dato al federalismo come Roberto Maroni e Gianfranco Miglio
E la collocazione politica di questo cartello a mio parere dovrà essere nel Polo della Libertà
Con piena autonomia all'interno del Polo
Rivendicando un diritto di combattere le proprie battaglie autonomia italiani
Ma quella del Polo non deve essere una scelta di campo appunto Ariovisto aprioristica
Non desse uno schieramento fatto così perché non ci consideriamo chiude di destra che di sinistra
Deve essere dettato dalle ragioni ed alla valutazione dei programmi
E voi
Vedendo le volontà federalista del passato Governo vedo quei progetti che andavano avanti con grande velocità
E vedendo invece che cosa ci prospetta di progressisti sappiamo che le nostre battaglie meglio e prima le possiamo raggiungere all'interno della Polo della Libertà pieno col polo progressista e perché quindi la nostra diventa
Una scelta di programma
E di convincimento
Un'ultima parola consentitemi e chiedo scusa a chi mi seguisse gli ho tolto troppo tempo
Ma vorrei lanciare ai militanti
Non a voi ma con i militanti che sono andati ancora ad applaudire al padre Trussardi che fosse hanno la memoria un poco sulle grandi battaglie che lo hanno condotto perché li cava segretario
Perché che indicava la linea politica del movimento ma non ci ricordiamo la fatica energie migliore i soldi chiedo di noi ha messo nel movimento
Per le raccolte firme io ci dicono che non vanno più bene c'hanno mandato a raccogliere le firme per la privatizzazione della RAI che oggi ci vengono a dire che invece la RAI deve rimanere di Stato deve rimanere in mano ai partiti deve videro la nuova lottizzazione
C'hanno mandato e qua mi ripeto a raccogliere le firme contro la legge Martelli e oggi invece ci si dice che la legge materie superata ma dall'altra parte perché abbiamo visto il PDS vuole la sanatoria
Ci hanno mandato a raccogliere le firme per il sistema maggioritario e ieri sentiamo da un da otto posti che lui voleva ritornare al proporzionale e allora ci diciamo queste ore di fatica Kitchen restituisce allora diciamo effettivamente
Chi ha tradito non solo per il mandato elettorale non solo rispetto al congresso di Bologna ma rispetto a questi sacrifici che ha chiesto i propri militanti
E ci ricordiamo e ci ricordiamo ancora una cosa
Pontida
Le parole del segretario Umberto Bossi che disse
Abbiamo tagliato la gamba destra del sistema intendendo la democrazia queste istriana con quello adesso non ci resta che tagliava la sinistra la risposta tenuta al congresso di ieri D'Alema che è uscito effettivo unico vincitore dal congresso di lega Nord qual è la volontà di Bossi di abbattere la gamba sinistra del sistema
Grazie
Un saluto a tutti
E vorrei qui annunciare
Che con un piccolo ritardo rispetto ai colleghi senatori sono stati
Più bravi di noi sotto questo punto di vista costituirsi in gruppo autonomo al Senato appunto qualche settimana fa
Domani consegneremo personalmente le firme
Più di venti deputati
Presidente del consiglio Irene Pivetti per dirle anche alla Camera nasce
Gruppo così come al Senato della lega italiana federalista
Ringrazio l'onorevole Negri per il suo intervento
Devo comunicare che ci sono ancora nove interventi
Però dobbiamo approvare la mozione politica in coda a questa convention ci sarà la prima Assemblea della Lif ligure pertanto ritengo che interventi dovranno essere conclusi entro le cinque di questo pomeriggio
Questo vuol dire che invito nuovamente essere estremamente coincisi agli oratori che ai quali adesso darò la parola
Il successivo oratore è il senatore Gualtieri che responsabile Lif per il settore Finanze
Grazie presidente certo dopo l'intervento accalorate appassionato dell'amico Luigi Negri e difficile intervenire
Però io uscirò dei binari
Nel senso che dopo tanti discorsi bellissimi centrati sul tema politico vorrei passare un problema di grande attualità però un problema tecnico quello del federalismo fiscale
Oggi io posso parlare del federalismo fiscale perché col senno di poi forse se ne avessi parlato qualche mese fa con quello che ha detto Negri probabilmente sarei stato cacciato dalla lega nord
Perché perché in tre anni la lega nord non ha presentato e lo dico ad alta voce mai una riga e mezza
Che riguardi un qualche atto parlamentare centrato sul federalismo fiscale eppure credo che sia un argomento di estrema importanza certamente fa parte di quel progetto generale che il progetto federalista
Lo ha detto e lo ha ricordato l'onorevole Negri c'è voluto il ministro Tremonti il professor Tremonti il quale in tre mesi apre Pera ha preparato un libro bianco che tratta questo argomento
Io ho avuto l'onore e il piacere di collaborare come relatore col ministro Tremonti
E oggi ne ho tratto
Ho tratto spunto e insegnamento per poter esporre qualche concetto su questo problema
Problema che certamente sarà ripreso quando il Polo della Libertà io me lo auguro molto presto rivincere alle elezioni e riproporrà questo argomento questo problema che sarà un problema notarle
E un problema che riguarderà l'avvenire economico delle nostre aziende delle nostre famiglie perché proprio su quest'argomento che si accentra la possibilità di equilibrio tra il centro e la periferia tra le entrate e le uscite di uno Stato e forse e l'unica o per lo meno una delle poche armi possibili per risanare il nostro debito pur
Ora
Vorrei rapidamente perché il presidente cioè l'uva
Così
Caldeggiato tratteggiare alcuni punti fondanti
Innanzitutto è possibile il federalismo fiscale con il progetto costituzionale del federale
Io ritengo di sì
Senz'altro perché l'articolo centodiciannove della Costituzione attribuisce agli enti territoriali una capacità impositiva
E allora e possibile iniziare il processo federalista con l'istituto del federalismo fiscale e questo farà da ruota trainante all'altro progetto più generale
Occorrono però alcuni presupposti per realizzare questo progetto io nell'intero qualcheduno
Naturalmente non è non sono idee mie queste anche se ho cercato di metterci del mio in sostanza basta leggere il libro bianco del ministro ex ministro Tremonti
Queste idee si trovano sviluppate molto meglio di quanto lo possa fare
Uno dei presupposti
L'ho detto l'indipendenza dalla riforma costituzionale
Un secondo presupposto è quello della invarianza della pressione fiscale perché sarebbe sciocco sarebbe assurdo
Arrivare ad un nuovo istituto AUD una riforma fiscale home intanto la pressione fiscale anzi deve avvenire esattamente il contrario
Quindi questo è uno dei presupposti fondamentali
Un altro presupposto necessarie quella della necessità di un riequilibrio solidaristico tra zone a basso reddito e zone ad alto rating
E non mi riferisco soltanto al problema del nord e del sud ma vediamo la nostra Liguria certo i paesi rivieraschi che vivono di turismo e un'industria difficile ma abbastanza remunerativa
Questi comuni hanno possibilità economiche certamente superiori a quelle dei Comuni montani quindi vi è necessario e necessario questo riequilibrio
Poi e necessaria la individuazione dei soggetti ai quali va attribuita la capacità diciamo così contributiva
Ne citiamo tre i comuni le province e le regioni io mi limiterò aderendo all'invito del moderatore del presidente soltanto a quella dei Comuni tralasciando quella delle Province e delle Regioni
Poi aspetto importantissimo è quello di individuare i tributi
Perché certamente bisogna fare piazza pulita del sistema fiscale precedente e individuare dei nuovi tributi
Ora per quanto riguarda i soggetti con capacità contributiva l'ho accennato poc'anzi comuni regioni e province
Per quanto riguarda invece i tributi
E qui si pone un problema
Pratico e dottrinale
Qualcuno dice che l'ente locale dovrebbe avvenire un'imposta diretta personale oppure una compartecipazione un'imposta erariale
Io propendo per quelli sostenitori del no
Cioè il Comune in sostanza non deve avvenire una propria imposta di tipo patrimoniale qualche persona coi capelli bianchi e ricorderà la famosa imposta di famiglia
è un'imposta un'imposta che diede non dia risultati piacevoli
Perché era soggetta a pressioni di tipo politico
I Comuni non avevano le strutture necessarie bastava spostarsi da un comune ad un altro comune per essere trattati in maniera diversa quindi senz'altro è da escludere un tipo di riforma
Che poco a cui ho fatto appena c'è
Viceversa e e poi di anche un'altra considerazione che
Il gettito
Di un'imposta sarebbe proprio di una simile imposta sarebbe proporzionale arredi Vito mentre la spesa di un comune proporzionale non ha reddito ma al numero degli abitanti e alle esigenze di quegli abita
E allora
Quali sono le possibilità per un comune di autofinanziarsi
Quindi voi individuate tre
Innanzitutto problema
Molto sentito e quello del trasferimento del patrimonio
Dallo
Dallo Stato agli enti locali
Soprattutto i Comuni cioè il passaggio dal demanio dello Stato al patrimonio dei comuni province regioni ma tratto soltanto dei comuni
Forse qualcheduno non sa
Lo dico in questo momento che gli immobili dello Stato sono ben ventotto mila
Molti sono dati in concessione certamente però o chi ha pratica di concessioni sacche per fare una modifica che so io uno stabilimento balneare io sono sindaco per modificare
Il pavimento la pavimentazione di una passeggiata a mare che patrimonio dello Stato
è occorso un anno per ottenerne Peng dodici autorizzazioni quando sono arrivato come sindaco la Dodicesima autorizzazione credevo di aver finito l'iter e qui di autorizzazioni parlo di Capitaneria di dogana che cosa c'entra la dogana per cambiare le paghe piastrelle a una passeggiata a mare che cosa c'entra l'Ufficio del registro
Che cosa c'entra l'intendenza di finanza eppure è così arrivata la dodicesima autorizzazione mi sono sentito dire ma manca la tredicesima quale quella del suo Comune ecco qui siamo al paradosso
E
Allora dicevo ventotto mila beni immobili di cui certamente venti mila sono trasferibili
E dieci mila sono facilmente alienabili ora io credo che alienare i dieci mila immobili sia più facile per un Comune ho porti verso i Comuni che non per lo Stato
E quindi vi sarebbero delle risorse notevoli per gli enti locali per far quadrare i propri bilanci se pensate
Che tutte le spiace della Repubblica italiana tutto il litorale della Repubblica italiana e quindi la maggior utilizzazione spiagge
Fa affluire alle casse dello Stato soltanto cento cinque miliardi pensate quale perdita dice Fitto di reddito di possibilità economiche
Vanno in fumo e viceversa potrebbero essere meglio utilizzate certamente dei comuni
Passiamo poi al secondo aspetto che è quello del trasferimento dei tributi certamente lo Stato
Deve trasferire capacità contributiva
Dal centro alla periferia
Quali sono i tributi più facilmente trasferibili eccome compensazione questo lo voglio aggiungere
Ma il Comune
Questo è quello che noi vogliamo questo è quello che voleva la lega nord all'inizio e poi abbandonato durante il suo percorso politico
Ora il tributo che io penso ma tutti pensano gli studiosi più naturale per essere riscosso dei comuni e il tributo immobiliare e su questa strada già i passati governi si sono incamminati però vi è una differenza via una precisazione da fare
Sì tassare gli immobili tassare le case
Ma vediamo la situazione quale oggi oggi un immobile sa benissimo chi è proprietario di un immobile e gravato da non meno di sei tribù ne cito e li cito testualmente l'IRPEF l'IRPEG le imprime
L'imposta di registro ipotecaria quando via un trasferimento Licci Licia
Ora passare l'immobile sì ma con un unico tributo questa è la proposta che ha fatto il ministro Tremonti che poi non è andata a buon fine
Un unico tributo che abbia carattere nazionale non si può pensare a tante imposte sugli immobili messe da ciascuna Regione
Ho da ciascun comune cioè la struttura del tributo come in sostanza potrebbe essere oggi Licci
E a carattere nazionale
I Comuni invece devono a vere una possibilità di variare il peso la gravosità di questo tributo in che senso fissare le esenzioni la ripartizione fra proprietario e inquilino del peso fiscale
Per a seconda naturalmente delle possibilità economiche del CUP del Comune stesso
Ora una politica di questo tipo fissare delle esenzioni fissare delle dei criteri di aliquota Diversi tra inquilino o proprietario e chiaro che può portare ad un micio minor gettito Rispetto al trasferimento oggi né essere tra stato ente territoriale
Certo che potrà portare un minor gettito però io credo che non si possa fare una seria
Politica fiscale federalista se non si diminuiscono le entrate e di conseguenza sia amministrino meglio le spese questo è possibile
Perché attraverso un controllo diretto delle amministrazioni comunali
Viene anzitutto la possibilità di un maggior controllo
Nei riguardi di un fenomeno che purtroppo è diffuso che bisogna riconoscere che quello dell'evasione e poi un controllo maggiore quali che attivamente sulla spesa quindi è possibile senz'altro ridurre le spesi o per lo meno qualificare li speso qualificare loro rendimento
Ecco questi sono
Cioè questo a mio giudizio e l'unico tributo che può essere gestito da un ente territoriale come il Comune
Sull'immobile perché l'immobile
Non è spostabile
E in quella città
Non può essere trasferito ad altro comune altra cosa invece l'imposta personale perché l'imposta di famiglia colpiva certamente soggetto il quale poteva spostarsi da comune a comune da regione a regione a seconda della pressione
Viene però un problema importante quello della base imponibile
Cioè sapete benissimo che la base imponibile il valore sul quale si paga l'imposta ora la base imponibile è abbastanza semplice e con la semplificazione voluta dal professor Tremonti
E non non occorre andare accertare la capacità contributiva del contribuente vedere se alla macchina bella brutta se va in ferie se non ci va se un tenore di vita diverso da un cittadino dall'altro cittadino ma il problema è semplice perché basta applicare il valore catastale puro
E il valore catastale è semplice basta aggiornare il catasto oggi con dei sistemi telematici e possibile automaticamente trasferire i dati dal catasto che soglia un ufficio comunale
Certo oggi siamo ancora indietro però possibilità di questo tipo ve ne sono per migliorare il sistema a questa o valore catastale puro
Deve essere poi data la possibilità al cittadino di detrarre le spese oggi non è possibile lo sapete benissimo se uno aggiusta il tetto della casa rifà che so io
In parte l'appartamento perché e necessario ristrutturare lo non è possibile scaricare queste spese dei deve essere data al contribuente la possibilità di detrarre le spese
Perlomeno straordinarie ma direi anche ordinari e questo porterebbe un ulteriore beneficio al fisco in senso generale perché si creerebbe automaticamente quel contrasto di interessi
Tra cittadino e cittadino tra imprenditore cittadino perché se io rifaccio il tetto della casa e lo posso scaricare mi faccio fare la fattura e quindi facendo la fattura è chiaro che viene aggiunta l'Iva e quindi il l'artigiano l'impresario dovrà pagare le imposte questo sistema
Del così della competizione del conflitto di interessi è un sistema che potrebbe certamente in senso generale
Far guadagnare decine e decine di miliardi al fisco se alleggerendo così la pressione certo nel nostro Paese oggi non è ancora possibile perché noi abbiamo un'amministrazione finanziaria e diciamo così statale elefantiaca ma poco efficiente
Altrimenti in altri Paesi l'America all'insegna in altri Paesi questo sistema stato praticato
Ora ha detto questo parliamo un attimo delle aliquote poi presidente ho concluso
Va bene allora io concludo
L'intervento
Mi rendo conto che un intervento tecnico però signori dalle parole bisogna passare ai fatti non facciamo come la lega nord che questi problemi li ha sempre agitati
E non gli ha mai portati avanti noi
Assumiamo qui un impegno formale che al di là delle mie parole al di là dei libri bianchi presenteremo certamente dei disegni di legge in questo senso perché il Fisco fa parte della nostra vita del nostro futuro e poi bisogna passare dal centro alla periferia come dice Tremonti dal facile dal difficile al facile però queste cose dobbiamo realizzarle non soltanto enunciando e non farle soltanto delle bandiere di tipo elettoralistico nome rinuncia alle sulle piazze ma le dobbiamo portare in Parlamento grazie
Ringrazio il senatore cui ieri e invito a parlare l'onorevole azionano cantanti della lista del Veneto
Ricordo a tutti gli oratori la possibili massima concisione per cercare di rispettare il vicepresidente note proprio pare sarò estremamente breve anche perché dopo gli interventi che mi hanno preceduto non è facile esprimere dei concetti le
Così meritano di essere ascoltati con una qualche attenzione
Forse uno credo che non sia stato ancora sottolineato io non sono qui per parlare come è stato fatto la qualche oratore che appunto mi ha preceduto
Delle mio trascorso dei nostri trascorsi all'interno della lega nord ha dei meriti e demeriti che la lega nord di Bossi a questo perché al di là degli aspetti affettivi che ognuno di noi conserva
E conserverà per sempre nel proprio cuore la lega nord da oggi per quel che mi riguarda già da un po'di tempo
è un altro partito è un partito che oltretutto ha scelto di stare dall'altra parte rispetto a quella nella quale oggi ne abbiamo deciso di schierarsi conseguentemente
Spero che con oggi
Comprendo anche il clima che si è creato con la concomitanza tra questa Assemblea ricompresso di Mila no
Ma spero che con oggi ci si finisca si finisca per porsi come termine di paragone la lega nord
La lega nord appartiene alla storia il rituale di ognuno di noi da oggi la lega italiana
Questa lega italiana federalista
è un soggetto politico autonoma e oltretutto si va a porre ripeto su un piano politico in un settore in uno schieramento politico alternativo rispetto a quello in cui si andrà porre l'abbiamo visto ieri
Ma al congresso la lega nord
Questo
Per quello
Solo due parole
Che sono conseguenti a questa riflessione
Ieri al congresso è vero c'era una lega nord che si è andato ad abbracciare con quello che sembra essere diventato il suo nuovo segretario o meglio il nuovo coordinatore del polo di cui questa lega di Bossi entrata a far parte cioè D'Alema se questa diventato nuovo segretario della lega nord posso comprendere come mai
Ci siano delle persone per strada che non essendo Magare conoscenza della scelta che io insieme a questi amici abbiamo fatto
Mi saluta dicendomi già compagno
Scusate la battuta ma sono anche le quattro meritare possiamo anche scherzato un po'su questo già compagno non è certamente offensivo ma io lo respingo e lo respingo non perché si anticomunista come mi ha chiesto in un'intervista ieri una giornalista
Perché forse l'anticomunismo riconosco che è un termine che sono un po'vuoto un po'scarico forse non oggi non ha più una ragion d'essere
Però sono ero il giorno ventisette marzo dall'anno scorso sono oggi e se Dio vuole lo sarà anche domani
In netta contrapposizione con alcuni valori che di cui la sinistra
è portatrice io rivendico per questo motivo una mia netta contrarietà a quel popolo perché sono contrario nettamente contrario ai valori del materialismo ai quali si ispira alla sinistra
è qui
E qui vorrei richiamare anche l'attenzione su un argomento di cui non è certo il caso di discutere adesso di approfondire lo cito soltanto alla questione etica
Alla luce delle radici cattoliche che ci sono all'interno del nostro Paese che non vanno dimenticate da un tema che andrà approfondito
Questo senz'altro e che chiaramente incompatibile con la sinistra
E chiaramente incompatibile con una sinistra
Che rifiuta questo tipo di valori etici con una sinistra che rifiuta quei valori in campo economico ai quali tutti noi ci speriamo e per i quali abbiamo chiesto il consenso il ventisette marzo
Io non ho mica cambiato idea mi sono spostato di un centimetro dalla strada che ha iniziato a percorrere insieme da molti amici ventisette marzo sono rimasto lì forse sono rimasto un po'fermo certamente però chi si è spostato e ha scelto un viveur non ho capito bene dove vada è qualcun'altro e qui conseguentemente posso andare tranquillamente a testa alta proseguendo su quella strada che avevamo intrapreso insieme ad alcuni alleati alleati
Che sono stati ripetutamente criticati da da dalla lega nord lo lo ricordava prima Luigi Negri
Però non dimentichiamo io non dimentico almeno le parole che sono state dette da uno dei nostri ministri che non voglio citare
Il quale mi ha detto ogni volta che è al consiglio dei ministri io ho insistito su una determinata questione
Che era coincidente con i nostri obiettivi
Più o meno volentieri il Consiglio dei ministri del tanto vituperato Governo Berlusconi accettato ricordo una per tutti un esempio per tutti la riforma della legge elettorale per le regioni che la stessa alleanza nazionale che tanto viene decantata come nemica del federalismo aveva accettato sia pure sotto forma di astensione al consiglio dei ministri e che poi in Aula di parlamentare della lega Nord hanno avuto hanno ricevuto l'ordine di affossare
Perché quella riforma è stata affossata dai parlamentari sottoscritto
Della lega nord questo sia ben chiaro allora non è vero che il Polo in cui noi adesso andiamo a collocarsi è un polo costituito da mostri totalmente compatibili con le nostre
Convenzioni
è un po'all'interno del quale sicuramente ci sono delle posizioni diverse sicuramente ci sono delle posizioni nei confronti delle quali dobbiamo prestare la massima attenzione per moderare le per torni Rule per quanto la coscienza democratica del nostro Paese si richiede però quello è il Polo all'interno del quale c'è il più alto grado di affinità oggi possibile per un movimento come il nostro
Conseguentemente io ride rivendico la giustezza di questa scelta sono convinto sono convinto che gli elettori hanno apprezzato la nostra scelta e oggi sono anche contento sono sinceramente rincuorato di vedere tutta questa attenzione e questa presenza per il congresso dell'Anas di nascita all'assemblea di nascita di una nuova forza politica alla quale non si può che augurare nella continuità dell'impegno la massima fortuna grazie
Ringrazio l'onorevole alzano pronta rutti e invito l'onorevole Filippi presidente del gruppo di fa la Camera
Gentilissimi signori ma il momento è molto solenne per noi perché si tratta della Fondazione di un nuovo soggetto politico per questo motivo io voglio iniziare con una storiella
C'è una rana
Assieme ad uno scorpione
Sul bordo di uno stagno
E lo scorpione chiede alla rana perché non mi accompagni dall'altra parte dello stagno
Sono mica Martelli generale
Ne quando arriviamo a metà stagno temi morti mi ammazzi ed è finita
Ma no fa sua dente con la voce carezzevole
Dissimulando il suo atteggiamento accompagnami ti prego ho bisogno di andare dall'altra parte
Alla fine la rana
Dice sì ebbene sì saltano in groppa ti accompagno
Ovviamente a metà stagno lo scorpione Zac
Ammazza Dana
E la rana con l'ultimo respiro dice ma perché lo hai fatto sembrava Marco Masini
Fa perché nella mia natura
Questo risponde lo scorpione
E allora vada pure la lega nord
La rana lega Nord assieme allo Scorpione PDS chiaro nella sua natura collettivista statalista assistenzialista i connotati del proprio DNA ci vada alla lega Nord senza Dinoi
E con questo voglio anche veramente finire invito anche i miei amici
Smettiamola col confronto che se è servito per qualificarci oggi non serve più
Noi siamo usciti dalla lega con un progetto politico preciso
Essere la colonna federalista all'interno del Polo della libertà è una certa politica impegnativa io voglio che noi proseguiamo nel nostro cammino con dei progetti concreti
Ebbene io credo che questo qui di Genova debba essere debba essere il momento della rinascita del progetto federalista
Per fare questo bisogna avere le idee chiare io voglio molto velocemente illustrarvi
Una proposta
Che non è una proposta nuovissima sapete di nuovo non è che ci sia moltissimo sotto il sole la stessa proposta federalista
L'amica inventata Umberto Bossi io umiliò chi altri insomma nel mondo di federalismo se ne parla da secoli abbiamo degli illustri maestri che sono stati coloro che hanno scritto il manifesto al quale si è ispirata la carta costituzionale americana EJ mille gli emiri Tomei Silvia
Abbiamo degli esempi nel mondo ai quali potremmo ispirarsi anche noi senza bisogno di andare in cerca di estensori diciamo molto più familiari ci sono delle cose che e vanno chiarite il federalismo non è un'ideologia è un criterio di stare insieme in un patto sociale ha bisogno di determinate strutture che sono periferiche piuttosto che centrali e così via di una struttura fiscale e di altre cose saranno altre le sedute che dedicheremo all'illustrazione di questi contenuti
La vera debolezza del nostro sistema politico è sempre stata la fragilità degli esecutivi
Per porre fine a questa fragilità il popolo italiano è stato chiamato a scegliere una legge elettorale diversa che è stata la legge elettorale maggioritaria
Questo è successo nel novantatré e noi abbiamo fatto un po'come i gamberi siam partiti dalla fase finale per costruire qualcosa di nuovo
Però ci sono molte cose che non sono state correlate una fra tutte sono il re è il Regolamento della Camera e il regolamento del Senato che non è correlato con la legge elettorale che ci ha espresso che ha espresso questo Parlamento il ventisette ventotto di marzo
Perché è un parlamentare viene eletto nel maggioritario da un'aggregazione di partiti si trova poi ad iscriversi ad un partito
Partito che autonomamente come ha fatto l'onorevole Bossi può decidere svincolato da quelle che erano le sette stata le scelte che avevano creato l'adesione alla a una certa aggregazione di partiti
Questo significa potenzialmente riuscire a spostare il consenso elettorale per esempio come ha tentato di fare Bossi da una realtà
Di antagonismo rispetto ai cattolici rappresentate dal Partito popolare che si era presentato da solo rispetto al polo progressista
Ebbene questa operazione non è riuscita per la nostra determinazione di non spostarsi dalle promesse elettorale del ventisette ventotto di marzo
La mia proposta è molto semplice io credo che bisogna anche per svelenire
L'ambiente politico italiano
Delegare ad una assemblea costituente la riforma dello Stato
Questa è una proposta di cui si è discusso nei passati mesi ma soltanto con un'attenzione vorrei dire marginale
Invece io voglio fare mia questa proposta che è stata sostenuta all'interno del Polo della libertà sia da esponenti di Forza Italia che del CCD anche da Alleanza Nazionale
Io credo che le difficoltà prendere quota della Seconda Repubblica scendano proprio dalle difficoltà che noi abbiamo incontrato in Parlamento a risolvere i problemi della riforma io credo che affidare ad un'Assemblea costituente eletta col proporzionale
Staccata da quelle che sono le realtà di gestione e di amministrazione di governo tanto per fare un esempio un'assemblea di questo tipo non dovrebbe occuparsi delle cose quotidiane di tutti i giorni della riforma delle pensioni tanto per fare un esempio concreto
Dovrebbe soltanto occuparsi di leggi elettorali che in Italia consentitemi sono una Harley chinata votiamo con il proporzionale per le europee votiamo con un sistema parzialmente maggioritario per le politiche si parla adesso di un ritorno al proporzionale che significa riportare il Paese indietro veramente di decenni e tutto questo per mancanza di volontà nel perseguire il fine che è quello che noi ci eravamo posti come veramente momento fondante
Della nostra azione politica e cioè la riforma dello Stato
Io sono convinto della necessità di questa Assemblea costituente per due ordini di Muti
Io credo che questa costituirebbe due vantaggi la prima di dedicare un'attenzione non discontinua alla riforma dello Stato
E quindi questa Assemblea impegnerebbe tutti i partiti maggioranza e minoranza a formulare delle proposte vincolandoli a queste proposte perché la riforma dello Stato deve appartenere a tutti
La seconda e considerando l'attuale quadro politico e di distinguere diciamo così l'azione della maggioranza che deve sostenere un governo da un'azione di un'Assemblea costituente che invece deve tener conto delle istanze che provengono da tutti i partiti
Io credo che il lavoro che è stato fatto finora sia ben modesto ma questo non deve costituire un abbandono
Io credo che la nuova autonomia che tutti il chiamano a gran voce
E che lo stesso federalismo sia purtroppo ancora oggi soltanto con il poeta
Garcia Lorca
Una bianca forma è una vaga luce io credo che noi abbiamo il dovere essendo federalisti convinti e non della prima ora e voglio dire della prima ora non certamente dell'ultima ora o per comodo come per esempio succede l'attuale sinistra italiana
Dobbiamo veramente avere in agenda nei nostri programmi l'ottenimento di risultati concreti in questo in questo contenuto io vi ringrazio e non rubo più tempo
Ringrazio l'onorevole Filippi invito il senatore Ellero responsabile li fiuta il vento
Cari amici
Vi ricordate
Lo splendido racconto di Hemingway
Il vecchio e il male
A chi l'ha letto occhi ha visto il film
Il vecchio pescatore Santiago
Che ritorna trascinando faticosamente la sua preda Marina
Che viene metro dopo metro
Remata dopo remata
Divorata dei pesci carni
Partito con grande pesce
Alla fine Santiago si ritrova una lisca di pesce
Ebbene
Queste immagini mi sembra
Rassomigliante ad un movimento politico
La lega nord
Chinata e l'esplosione di tripudio di voti
Un grande corrotto
Mammano
Se andato affievolendo nelle sue dimensioni nel tempo
E che alla fine probabilmente
Si ritroverà con una lisca di pesce
Vuoto di contenuti
Noi rivendichiamo
Di fronte all'insulto
All'aggressione verbale o fisica il nostro scatto di orgoglio di fronte a quell'elettorato che ce l'aveva dato la sua fiducia e al quale abbiamo risposto con un altro nome
Noi non siamo topi di fogna usciti dei tombini il nome che l'abbiamo dato l'abbiamo conquistato con il nostro lavoro con la nostra professione anno dopo anno mese dopo mese e non dobbiamo dire che grazie a noi stessi
E non a qualcun'altro perché nessuno ci ha costruito la nostra carriera sia chiaro questo chiunque
Si chiami Bossi o con un altro nome
Ma sia anche ben chiara
Che ogni analisi
Va fatta con la dovuta attenzione
Non esiste un dittatore
Se non esiste chi è pro o no alla sua volontà illiberalità
Ed ognuno deve accollarsi le sue responsabilità per il presente è per il passato di fronte al potere acquisito
Ha un potere cieco ed assoluto acquisito nella struttura di un partito
E allora
Noi nel rivendicare quello scatto d'orgoglio dobbiamo anche imporre a noi stessi
Un ordine perentorio intellettuale
Che Lele permeare ogni nostra azione Dinho oscuro pensiero
Federalismo non deve essere una vuota formula
Federalismo deve essere anche il confronto con altre idee federali
Nessuno
E depositario della verità
Almeno a me
Francamente non mi è stato dato il nuovo il dono dello Spirito Santo
Ma ho l'impressione che anche ad altri tale dono sia stato dato
Liberismo non deve essere una parola
Ma deve essere un concetto reale sul quale confrontarsi in ogni momento
E ciascuno deve battersi per la sua idea pronto
A riconoscere la validità delle idee altrui perché soltanto attraverso una continua osmosi dire riverse abbiamo il progresso sociale e civile dell'uomo nato nelle caverne ha costruito i grattacieli non c'è arrivato
Perché improvvisamente di signora calato nella sua mente la capacità costruttiva degli stessi
Ma attenti amici
Perché
Il provenire
Do un movimento incentrato sulla figura di un uomo
Può
Non fare sia riconoscere
La necessarietà della collegialità
Attenti
Perché vi salvatori della patria questo Paese ne ha avuto abbastanza
Non esistono salvatori della patria
In democrazia esistono soltanto i confronti paritari e le pari dignità politica
Non esistono le supremazia io un federalismo dove vi fosse la supremazia di qualcuno
Bene noi bestemmie demmo e la parola ed il concetto
Se veramente vogliamo raggiungere un qualche risultato
Se veramente vogliamo progredire se veramente vogliamo nel momento in cui chiediamo ai cittadini d aver fiducia in noi in questa nostra operazione se veramente vogliamo arrivare un qualcosa di positivo si sappia soprattutto ognuno di noi sappia nell'esame che fa di se stesso e disse spesso e deve vincere i troppi difetti che ciascuno di noi sia chiaro ciascuno di noi nella lega Nord ha avuto nel suo passato
Ringrazio il senatore Ellero
Invito il senatore dell'uomo responsabile della lista Emilia
Grazie
Non è facile intervenire dopo la foga del senatore le rom io sono solo un calmo quindi vi chiedo scusa per questo
Anche io mi abbandonerò ad uno sfogo
Anche io mia bon mi abbandonerò ad uno sfogo come hanno fatto tutti i miei colleghi in effetti avremmo dovuto anche presentare qualche tesi politica di programma ma questo congresso proprio rimane la grande opportunità per noi come un momento veramente liberatorio per tutte le vessazioni che abbiamo subito
Come parlamentari della lega e come militanti all'interno del movimento quindi sia a livello istituzionale che politico
E questo perché finalmente cari amici
Dopo tanto dopo tanti mesi possiamo finalmente dire che c'è si riprende il viaggio
Era dall'inizio della legislatura che ci trovavamo in una situazione veramente paradossale
Da un lato dovevamo essere il motore del cambiamento
Dall'altra invece ci hanno imposto di guidare col freno a mano tirato
Chi di noi era alla sua prima esperienza parlamentare io sono uno di questi mi considero quasi un incidente politico
Io vengo da un mondo vero della professione
Ha dato su ha subito provato il triste privilegio di essere soltanto come dire una pedina
Di un gioco di cui non conosceva ignorava addirittura le regole
Nel nel frattempo la strategia iniziale del nostro movimento si allontanava sempre di più
Fino ad eclissarsi completamente e lasciava il posto ad una tattica del giorno per giorno del caso per caso benessere contro lo per il principio indipendentemente da tutto
Finalmente adesso sappiamo dove vogliamo andare
Sappiamo finalmente riconoscere l'amico e l'avversario
Con la ritrovata fiducia nelle nostre scelte sono state scelte difficili sofferte
Ma di cui ci assumiamo per intero la responsabilità
La lega nord poteva rappresentare veramente il cuore del cambiamento
Si è invece ridotta ad essere la ruota di scorta della conservazione
Non un solo principio ideale sopravvissuta questo naufragio
Da baluardo contro Tangentopoli ai duecento milioni di Saba Dina
A Patelli
Da strenuo difensore di competenze e professionalità al tristissimo teatrino della spartizione partitocratica delle uso lumbard
Dalla poi Gia del maggioritario al disperato tentativo di ripristinare ancora il proporzionale
Un rosario dunque infinito di contraddizione
Ha trasformato la lega nord
In un partito ad alta schizofrenia ideologiche dove si diceva tutto per fare poi il contrario di tutto
Così il voltafaccia e diventato il denominatore comune del nostro movimento
La grandezza perversa di Bossi
Non consiste solo nell'avere sfasciato tutto ciò che era sfasciato bile prima nel bene come nel male
Ma nell'avere reso poco credibili tutti i componenti della lega
Un capitale umano che non si è reso conto di possedere e che è stato capace sono di contare mai di ascoltare
Le persone oneste
Che hanno scelto di fare politica
Sapendo di rimetterci tanto senza guadagnarci nulla
Sono state considerate dal nostro leader letame per concimare indecifrabili disegni politici
Oggi noi coerenti da sempre con gli ideali liberal democratici e siamo tra i pochi in Italia poterne vantare questa primogenitura
Dobbiamo lottare per Coppa di queste mosse a dir poco politicamente aberranti nel tentativo di salvare i nostri principi e di non vedere scomparire insiemi adesso la nostra dignità
Per prima cosa quindi dobbiamo riaprire o meglio aprire
Il dialogo e l'intesa con le forze del Polo della libertà e del buongoverno
Pacta sunt servanda i patti bisogna rispettarli
E questo è il principio fondamentale del federalismo noi abbiamo tradito anche questo
Il federalismo infatti nasce sulle idealità e sulle responsabilità non sulla fronte sul doppio gioco
La menzogna l'inganno
Basta con le alchimie da basso impero
Da tarda prima Repubblica
Basta con i bizantinismi
Basta col giochino delle tre carte
Poche parole libertà autonomia democrazia e mercato
Appena quattro termini che racchiudono però un programma molto ambizioso
Che è il federalismo
Unico meccanismo istituzionale che è riuscito a legare insieme questi quattro elementi
Ma un secondo punto amici deve essere evidenziato
La rivoluzione italiana e appena agli inizi ciò che è stato partorito con le elezioni del marzo novantaquattro è un bambino ancora fragile indifeso su cui si sono avventati gli apprendisti stregoni abituati a muoversi nelle stanze del palazzo
La democrazia
La democratica rivolta elettorale dell'anno scorso ha reso possibile la nascita di questo bambino
Ora dobbiamo vigilare a che questi medici senza laurea e mi riferisco ai partiti dell'attuale maggioranza che governa priva di consenso popolare
Ma capace di trafugare le urne e mi riferisco ai giochi di potere alla miseria del ribaltone non è provi che non la morte per eutanasia
Non è vero che non sia nata una nuova repubblica
Ma è vero che nessuno sia voluto accollare le spese per il mantenimento del neonato
è vero siamo ritornati in trincea
Ma ci stiamo per difendere i nostri valori i nostri posti
Per guardare al futuro non per rimpiangere il passato
Ancora un'ultima cosa
Che di certo non è ultima per importanza
Se il federalismo è indispensabile per il Nord
è fondamentale per il Sud
Lo avevano capito i grandi meridionalisti indipendentemente dall'appartenenza politica
Dalla richiesta di decentramento invocata da don Sturzo al federalismo convinto di Gaetano Salvemini la parte migliore del Sud e non è certo minoritario come qualcuno ha voluto far credere
Ha chiesto di essere responsabile e liberale
Sarebbe vergognoso
E ve lo dice con il cuore in mano un figlio della Calabria sono calabrese non ascoltare le tante voci che chiedono di essere sì gravate da quella forma di nuovo feudalesimo che è stata la gestione della questione meridionale
Non dobbiamo avere paura della libertà la libertà unisce coagula energie
Fonda le comunità e le mantiene
Con umiltà
Con coraggio
Partendo dal basso dalle persone dalla dalle dalle fan dalla famiglia dalle associazioni
Incamminiamoci sulla via stretta ma esaltante della libertà
A voi tutti e anche a me stesso
Gli auguri alla consapevolezza che finalmente dopo tanti mesi possiamo riprendere il viaggio grazie
Grazie senatore dell'uomo e invito a al suo discorso senatore Gandini responsabile della Lif Piemonte
Onorevoli ospiti care amiche e cari amici
Porto qui in terra ligure i saluti del Piemonte
E insieme salute del Piemonte
Porto
Una ventata di speranza
Che questo congresso
Sia foriero di grandi eventi
E di questo
Ci impegniamo ci siamo impegnati con gli amici parlamentari
E la risposta che abbiamo trovato qui oggi è un grande incoraggiamento ad andare avanti
Le vicende di questi ultimi giorni
Ci hanno confermato che la strada intrapresa
è quella giusta
Che è un problema
Che si era iniziato da un'esigenza
Di coscienza
Un'esigenza di rispetto
E di
Rappresentanza di quelle che erano le nostre promesse i nostri prodotti pro programmi
Di cui abbiamo ampiamente parlato ai nostri elettori
E che non ci trovano disposti a rimangiarsi
Per giochetti di segreterie
Ci siamo opposti come ampiamente hanno detto gli amici che mi hanno preceduto
Ad un'operazione che era
Eticamente sbagliata e politicamente suicida
Perché noi tutti non siamo disposti ad erogare
Su quello che un principio sacrosanto
Almeno per quanto mi riguarda
E che è quello di non vedere mai meno alla parola data
Anche se questo mi costa
In termini di
Diritti immediati o di vantaggi immediati questo non importa
Ho sperimentato spese mie che nella vite nell'esperienza lavorativa
Il tenero è una via mantenerne mantenere la parola data paga magari pare in un secondo tempo ma paga certamente
Lo scorso febbraio
Girando per la provincia di Alessandra io ho fatto delle dichiarazioni ai miei elettori o quelli che erano i potenziali elettori
Avevo parlato di programmi avevo parlato all'interno di un polo
Per il quale mi stavo candidando
Gli elettori hanno creduto nel Polo più che in me che non ero una grande celebrità
Hanno votato me perché in personifica quel polo in quel momento
Mi hanno mandato a Roma in a difendere i loro interessi che erano anche i miei
Stamattina il ministro Biondi ha detto
Che qualcuno scende in politica per la fama
Io sono sceso in politica per legittima difesa
Da piccolissimo imprenditore subivo tutti i giorni una serie di attacchi
Da tutte le parti una serie di vessazioni che non ero più disposto a tollerare
E siccome avevo delegato per tutta la mia vita altri a fare delle cose per me è ovviamente risultati non erano arrivati ho detto questa volta provo io a fare qualcosa
E l'unico movimento che in quel momento mi dava
Una speranza di poter attuare quelle cose che avevo in testa compreso federalismo perché in molti anni di permanenza all'estero avevo anche vissuto in pretesi federalisti di cui avevo apprezzato
La snellezza e la vicinanza alla gente all'elettorato i bisogni della popolazione
Quindi mi sono avvicinato la lega nord
Ho combattuto in questo movimento per sei anni
Sono stato uno dei primi in provincia di Alessandria
Abbiamo avuto dei momenti tristissime agli inizi quasi quasi mi ricordava ieri
O l'altro ieri vedendo quello che succedeva a Milano
Però fatto da altre persone nostri confronti quindi la mia stretta al cuore è stata ancora superiore nel vedere che
Alcune persone alcuni colleghi
Che si sono
Chiamati fuori in una certa
Richiesta di portare il cervello all'ammasso sono stati trattati come noi siamo stati trattati anni fa da chi avversava questo movimento perché non le capiva la sostanza
Quindi dicevo
Che sono entrato in politica per fare perseguire e per
Provocare quelle cose che avrebbero potuto portare Hallo
Al tessuto sociale
Al vero supporto produttivo di questo Paese che la piccola e media azienda
Quella linfa vitale quella chiarezza
Di regole che è un imprenditore ha assolutamente bisogno per la sopra la sua proposta sopravvivenza
Queste regole sicuramente non c'erano e parzialmente non ci sono tuttora
E rendono l'impresa
In balia
Del fisco delle banche
Dello Stato
E questo si traduce per le aziende più deboli economicamente commercialmente preda di chiunque gli si mette davanti
Questo assolutamente non deve succedere come giustamente ha ricordato prima il collega senatore Masiero
In questo Paese
In aiuto alla grande impresa economica
E in aiuto
Alle megalitiche
Imprese di Stato sono stati spesi centinaia di migliaia di miliardi per poi ritrovarsi alla fine con una serie di strutture obsolete improduttive
E con la perdita di migliaia di posti di lavoro immaginate se questa se questo fiume di risorse fosse stato utilizzato per aiutare la piccola e media impresa
Oggi tutto il Paese compreso il Mezzogiorno
Sarebbe un enorme cantiere produttivo dove la disoccupazione sarebbe uno spettro quanto mai lontano e doveva vita media di tutti gli italiani sarebbe ad un livello molto superiore e soprattutto premo dei servizi
Degni di un Paese civile
Invece dopo tanto spreco di risorse pubbliche questo è ancora tutto da fare a dobbiamo fare una grossa marcia indietro dobbiamo rimetterci le mani in tasca
Tirar fuori altri soldi e cercare di provare quello che sarebbe dovuto fare trent'anni fa quanto meno
Il movimento che abbiamo rappresentato per anni queste cose le ha dette da sempre e come dicevo per questo che personalmente mi ci sono avvicinato
E poi questi programmi sono stati un po'dimenticati a favore dei soliti giochetti politici siamo ricaduti nel vecchio sistema nella vecchia mentalità nella vecchia logica di rincorrere
Di rincorrere i giochetti per il potere
E per il prestigio personale di una persona
Che se lo è creato cioè creato con la volontà anche con la capacità innegabile in un momento in cui questi discorsi non venivano fatti più da nessuno
E quindi c'era queste necessità
Per far Fosco gliela per far posto scusate gli ennesimi giochetti
Di segreteria alle ennesime alchimie per spostare il consenso per spostare i voti
E per portare le maggioranze questa volta scaturite da coalizioni
Da una parte all'altra dello schieramento per favorire appunto i giochetti
Questo la gente non sta più bene a me per primo
Perché la correttezza come dicevo prima paga anche e soprattutto in politica
Dove gli alleati in un polo o in una coalizione hanno bisogno di certezze hanno bisogno di potersi fidare di un alleato hanno bisogno di sapere che cosa la reato farà domani
Per poter fare i propri ragionamenti per poter contare su questa persona o su questa compagine per portare avanti dei discorsi legislativi che poi non hanno a favore di tutto il Paese
Questo noi lo vogliamo portare avanti perché ci siamo presentati in un polo e in questo polo intendiamo rimanere
Certo abbiamo fatto tutti insieme degli errori ma gli errori si correggono discutendone confrontandosi
Per assurdo forse la caduta del governo Berlusconi
Oltre a dei grossi problemi
Può aver avuto un unico piccolo vantaggio
Di riaprire la discussione nel Polo
Di riaprire il confronto nel Polo
Di ricompattare o di compattare se prima non era stato le forze che lo compongono
Espellendo quelle frange espellendo quelle persone quei movimenti
Che non sono per mentalità
Fedeli alla parola data
Quindi direi che
La strada verso il bipolarismo
Che in questi ultimi tempi si sta concretizzando
Avrà sicuramente un vantaggio da questo scossone politico
Il momento e fluido stiamo passando da un vecchio sistema
Ormai capre pecore ITO verso un nuovo sistema di democrazia compiuta dove il cittadino ha la parola finale sulle scelte
E quindi vuole decretare chi lo governerà per i prossimi anni e vuole da chi ha mandato in Parlamento correttezza
E l'applicazione dei programmi per cui quell'elettore ha premiato la propria compagine
Viviamo tutti i giorni
I problemi grammi che l'impresa non esclusa quella che veicola io faccio parte della Commissione agricoltura del Senato
E quindi un po'per passione un po'per necessità di ufficio devo occuparmi dei tre coltura anche in agricoltura i drammi sono tanti
Ci sono personaggi per la maggior parte di Basso
Spessore culturale ma di tanta voglia di fare
Che con tutti gli adempimenti tutte le briglie burocratiche non riescono più a ritrovarci sì
Abbiamo imprenditori agricoli che devono fare politica per poter sopravvivere questo è assurdo
Abbiamo imprenditori artigianali
Che sono costretti ad andare a mendicare fondi ad Artissima interessi alle banche per poter sopravvivono per fare investimenti produttivi
Spesso e volentieri non li ottengono e quindi sono la sopravvivenza non creano posti di lavoro e quindi non portano avanti il discorso economico che poi si Roversi assiri Vescia sul paese intero
Quindi noi partiamo
Da un discorso politico
E vogliamo diventare non l'ennesimo gruppo
Federalista
Che tenta di recuperare i cocci della lega nord
Ma auspicando
Una federazione un accordo tra i tanti movimenti federalisti che stanno sorgendo in questo Paese
Senza predominanza di altri
Senza alcuna predicare prevaricazione ma con lo spirito
Di federalismo che ci contraddistingue di unità portare avanti
Paritariamente i nostri progetti che devono trasformarsi in proposte di legge concrete per aiutare a questo Paese ad uscire
Dal magma della difficile situazione economica
E dal basso livello dei servizi per arrivare ad avere una fisionomia
Che ci levi dal profondo del Mediterraneo si è vicini sempre di più all'Europa
Civile e sviluppate
Quindi direi
Che per lasciare posto e concludo
Agli amici che vengono dopo di me che questo deve essere visto come il primo passo
Decisivo per il cambiamento effettivo di questo paese grazie
Ringrazio il senatore Gandini invito adesso discorso senatore rosso presidente del gruppo Ds del Senato
Cari amici io ringraziamento doveroso che organizzato questo congresso che ha organizzato veramente bene a cappelle cogliere in particolare e poi non è Grazia metto agli amici di Cuneo dalla provincia di Cuneo che come sempre sono pazienti ma anche possente
E che sono qui non ha rappresentanza che qualificata perché vi erano le sue sono andati via anche rappresentanti dell'Unione industriale dell'associazione come artigiani
Beh e io non sto a ripetere i motivi per cui sono arrivato alla mia scelta
Se sono diventato leghista e perché ero e sono un convinto che federalista un federalista nel cuore
E perché sono liberista di necessità perché ritengo che in questo momento storico il Paese abbia bisogno di ritornare un fedele a un liberismo sano pulito
Liberarsi dall'assistenzialismo che lo ha distrutto rovinato
Ma detto questo
E quindi riconosciuto che la lega di Bossi purtroppo ha tradito questi principi
Sta cercando di essere breve perché l'ora è tarda purtroppo siamo abbiamo sforato già di più di mezz'ora
Io avevo tutta una relazione che riguardava proprio il federalismo perché ritengo che uno dei punti qualificanti che distingue l'anno al movimento che noi con tanti sforzi abbiamo fatto crescere
E il fatto di mettere in concreto di tradurre in concreto in veri disegni di legge in vere proposte di legge in qualcosa di serio quella parola magica
Che la vecchia lega ha sempre e solo usato come una bandiera senza mai tradurlo in pratica sul federalismo
Ebbene
Lascerò la mia relazione che faro oggetto può eventualmente di di uno studio più approfondito di una vera e propria tesi in uno dei prossimi congressi ma solo per sottolineare alcuni punti tecnici riguardano federalismo
Che a mio giudizio e a giudizio di tutti la lega di Bossi
Non ha stato a termine a tratti se prima di tutto perché ci sia federalismo occorre che ci sia democrazia
E la democrazia è un qualcosa che ci portiamo dentro ma è anche una limitazione di potere
Cioè quello che cambia veramente che porta un passo avanti nella democrazia cioè il federalismo e un ulteriore limitazione di potere un ulteriore riconoscimento dell'esistenza all'interno dello Stato e della divisione classica del potere
Quella di Montesquieu o quella della Inghilterra cioè dalla triplice legislativa giudiziaria esecutivo di un quarto elemento di divisione del potere che l'autonomia locale
Chi non ha ben chiaro questo concetto non fa vero federalismo ed è stato completamente dimenticato tant'è vero che la lega di Bossi oggi va a sposarsi con quelle ideologia che hanno sì creato un federalismo federalismo sovietico il federalismo jugoslavi o che era la negazione del vero federalismo
Ma un altro punto importante e qui è stato il primo vero punto di contrasto con la lega di Bossi e che non può esistere federalismo se non c'è liberismo
Perché la libertà di intrapresa
E fondamentale per l'esistenza di uno Stato federalista perché è fondamentale l'esistenza di uno Stato federalista la libertà di organizzarsi
Se noi mettiamo questa libertà noi neghiamo il federalismo è di nuovo abbiamo di fronte a noi di fronte agli occhi l'esempio di cosa è stato federalismo nei Paesi sovietici di cioè in quei Paesi che hanno preferito l'uguaglianza assoluta alla libertà di organizzarsi
Ed è stato un fallimento
Detto questo e quindi l'impossibilità per chi veramente crede nel federalismo di legarsi con ideologia che sono la negazione della libertà di impresa o che comunque chiedono una limitazione di questa libertà a favore di altri principi validissimi l'uguaglianza per esempio ma che in chi crede nella libertà di muoversi di organizzarsi di creare un qualcosa
Evidentemente sono in contrapposizione bene questo è il primo motivo che ci ha visti in netta contrapposizione con l'ideologia perché quella sta diventando di Bossi ma poi c'è un altro motivo
Il federalismo è prima di tutto un modo di essere e una cultura e una mentalità e soprattutto rispetto degli altri
Rispetto delle diversità rispetto della di polarità dell'esistenza di forze contrapposte all'interno di uno Stato
E questo rispetto questa cultura se uno ce l'ha veramente prima di tutto l'Aprica in casa propria
Cioè prima di tutto applica al federalismo nel proprio movimento cosa che ormai è stata fatta anzi in quel movimento l'abbiamo posto iscritto al più bieco centralista
Bossi accentrato tutto
Se fosse stato veramente un federalista avrebbe dato veramente sfogo a quelle autonomia a quelle nazioni come le chiamava confluì in termine pomposo ma che poi in realtà si traducevano in nulla avrebbe dato libero sfogo
A quelle che erano le vere componenti del suo movimento alla componente piemontese la componente veneta la componente lombarda quella rigore a tutte le sue vere componenti questo è federalismo
E non è stato fatto
Di federalismo dicevo e rispetto della bipolarità
E rispetto cioè dell'esistenza di forze contrapposte
Che devono in qualche maniera essere mediate da un patto che appunto il patto federalista
E questo porta di conseguenza ad altri principi entrato proprio brevemente che sono quelli di sussidiarietà e quelli di solidarietà perché sussidiarietà significa cercare di risolvere a casa propria tutto ciò che è possibile risolvere rimandando a quel potere più ampio ciò che in casa propria non siamo in grado di risolvere automaticamente
Viene di qui quel principio che quello di solidarietà
Perché le autonomie locali che ci uniscono
Si uniscono proprio per equilibrare le disfunzioni che esistono fra di loro cioè per far sì in parole povere che le regioni povere le zone povere vadano a livello di quelle ritti
E detto questo mai io ho visto trattare quello che veramente il passo avanti per arrivare al federalismo è inutile parlare di Costituzione federalista se non si crea il terreno
Fertile perché la Costituzione attecchisca uno dei grandi contrasti ideologici in questo caso all'interno della lega
Dei dissidenti che non è stato minimamente preso in considerazione è stato il fatto che noi si chiedeva di arrivare al federalismo oltre che con una costituzione soprattutto con la cosiddetta legislazione ordinaria
Soprattutto con una serie di leggi che dessero vera autonomia ai Comuni che crea sono un vero federalismo fiscale che chi benessere una vera autonomia alle scuole in questa maniera noi andavamo a creare lo strato l'humus giusto perché attecchisce
Il la pianta del federalismo e anche qui ci è stato detto chiaramente no con tutte storie sono tutte balle
Dobbiamo fare una grande Costituzione che poi non dice nulla l'abbiam visto la porto di costituzione che è stato presentato da Speroni che se mi consentite un insulto perché crede veramente nel federalismo
Che Venezia da chiedersi ci saranno e ci sono le condizioni per arrivare ad applicare veramente nel nostro Paese il federalismo io direi di sì perché federalismo e soprattutto pragmatismo
E un modo di vivere insieme accettando le diversità che ci sono accettando le tipiche le difficoltà che ci sono stare insieme
E devono esserci delle condizioni le condizioni ci sono c'è una storia che vede un'Italia divisa per secoli ed unità con una forza da una nazione quella piemontese che l'ha conquistata diciamocelo pure apertamente
E che la tenuta sotto e che ha colonizzato il Meridione
C'è la volontà di riscatto delle nazioni del Nord che sentono la necessità
Di crescere e di andare in Europa e sentono il freno di uno Stato burocratico escludeva ottico
C'è peraltro
Caro dell'uomo e cene la volontà dell'ENEL delle nazioni del Sud dei popoli del Sud di riscattarsi a loro volta di riscattarsi dal colonialismo che hanno subito per tempo dall'assistenzialismo che ha mortificato la loro capacità la loro voglia di lavorare
Dalla Massiah e da tutti i fenomeni di criminalità che sono il frutto di uno stato tangentisti
Che sono frutto di uno Stato assistenziale
C'è una condizione assurda nel nostro Paese in cui la burocrazia ormai diventata fine a se stessa e lo Stato incapace ormai di risolvere i problemi
Quell'infinità di problemi che continua ad assumere invece che scaricare che restituire alle Regioni ai Comuni
C'è tutta una situazione un insieme di cose che sono il presupposto perché il federalismo si fa
E sarà un federalismo all'italiana perché non esiste un federalismo non esiste un modello di federalismo perché federalismo ripeto nasce dalla prassi dalla pratica dal confronto da quella democrazia da quel confronto di idee che è indispensabile di cui se ne parlava prima senatore l'euro che è indispensabile non solo in un Paese ma anche in un movimento politico
E qui chiudo perché non voglio essere lungo forse lo sono già stato troppo
Sono ancora consentitemi un piccolo accenno finale
Io non voglio più sentire parlare di lega di Bossi io voglio sentir parlare di questa nuova lega che l'unica speranza che rimane per i federalisti convinti
Qualcuno ha detto che i parlamentari dovrebbero dalle dimissioni no non facciamo l'ultimo regalo a Bossi per favore e Lori che dovrebbe dare le dimissioni perché il nome ha tradito il mandato degli elettori
E credetemi abbiamo faticato tanto
Per uscire non uno alla volta composti vincente ma tutti insieme e siamo riusciti a creare un gruppo in dieci non è al Senato ed ora loro in venti tutte insieme queste è una scissione che ha un valore politico in doppio
E mi auguro che le sezioni dell'ex lega Nord perché ieri e oggi è stato assegnato il funerale di quella lega che tutte le sezioni escano blocco ed io non a dimostrazione che gli uomini della lega non solo hanno cuore
Ma hanno anche coraggio
Hanno anche il coraggio di ritornare di restituire alla propria gente quel mandato che la gente che gli ha dato e che gli ha chiesto
Gli ha chiesto di portare finalmente l'autonomia dalle nostre parti della nostra gente allo Stato italiano di richiamare quei valori
E loro devono farlo presto
Un cartello federalista senz'altro quello per cui dobbiamo operare e riuscire a creare veramente un polo federalista che all'interno del Polo delle Libertà continui a svolgere quella funzione critica doverosamente critica nei confronti degli altri alleati del Polo noi non saremo succubi
Di Forza Italia e non è giusto che questo sia perché noi dobbiamo continuare a svolgere quel ruolo che posti non ha svolto forse ha solo saputo predicare bene ma non ha l'altro lato altrettanto bene
Ha solo messo in crisi un governo senza chiedersi veramente quale fosse il motivo
Noi continueremo viceversa a svolgere quella funzione di difesa
Delle categorie sociali delle classi medie e medio-piccole di cui la lega è stata la portabandiera e saremo anche i difensori di quei valori del federalismo e della libertà
Di cui è necessità è necessario che ci sia una rappresentanza forte forte all'interno del Polo ne sapremo tenere viva
Questa questo bisogno che c'è nel Paese e sapremo quindi essere critici tutte le volte che necessario contro certe spinte
Magari che dove non condivideremo all'interno del Polo ma sempre questo sia chiaro in uno spirito di assoluta lealtà
Di critica si ma sempre leale
E infine consentitemi solo più di ringraziare i colleghi senatori perché dista diciamo frequentemente
Siamo
Tremende quando ci troviamo però questo è è la parte più bella io vi tre detenuti da un mese un mese e mezzo questa parte io finalmente poco cominciato ad apprezzare il piacere di far politica
Bisticciano ci scontriamo più volte ma alla fine e questo veramente lo spirito alla fine riusciamo costruire insieme qualcosa ed è la cosa più bella che io abbia provato da
Nove mesi a questa parte da quando mi sono ritrovato per caso forse
Nel Senato della Repubblica grazie a tutti
Dichiaro chiuso in un futuro prossimo
Passo la parola all'onorevole polli già sottosegretario al ministero della difesa
Sì grazie non non saluto nessuno non ringrazio nessuno tu solo per guadagnare tempo non non mi rivolgerò l'amico Caselli anche perché ha parlato di Caselli dovrebbe pensare a quel poveretto che col vaso non l'ha centrato e sarà sicuramente espulso dalla lega e figlia dice comunque cercherò anche di essere breve perché è ormai il siamo a fine a fine serata siamo tutti un po'stanchi comunque il tema che ho fronto proprio quello di cui stiamo dibattendo oggi di queste ragioni di questa svolta
Cari amici
Se siamo qui riuniti oggi è perché non ci vogliamo rassegnare avete al fatto scempio
Dell'idea lì per cui abbiamo lottato e ci siamo sacrificati a scapito del suicidio politico e della folle logica dell'onorevole Bossi
Io stesso posso dire di essere la prova vivente di quanto affermato
La mia espulsione dalla lega è stata infatti determinata dalla mia coerenza e dalla mia lealtà ai valori da sempre professata i ed al volere dei nostri elettori
Posso allora affermare a testa alta che è stato il gruppo dirigente con in testa Bossi ad essersi Autodesk pulso dal movimento nel senso che non lo rappresentano più perché la gente e i leghisti Nolli riconoscono più come Interpreti delle loro volontà
Il movimento che avevamo costruito nel corso degli anni insieme alla gente e per la gente per affermare i valori del federalismo e dal e dell'autonomia Isma'
Se poco a poco trasformato in una macchina burocratica inefficiente e mangia soldi
Avente come unico scopo l'occupazione del potere e resa un feudo per personale ed inespugnabile
Dall'onorevole Bossi ed ai suoi fedelissimi
Ebbene credo di poter affermare senza alcun timore di smentita
Che se uno dei principi cardine della democrazia è il pluralismo allora nella lega non c'è democrazia e questo lo dimostrano in maniera inequivocabile i fatti
Dal congresso di Bologna ad oggi non una sola volta è stato sentito il popolo leghista quando sono state prese decisioni assolutamente nuove e diverse
Da quanto allora stabilito cambiando e sovvertendo in maniera radicale gli orientamenti tattici e strategici che la lega si era posta
E questi Toro senza nessuna giustificazione
Senza alcuna precisa logica in palese e totale contrasto con i valori e di Fini da sempre processati e che l'avevano caratterizzata come l'autentica forzare innovatrice della politica italiana
Capace dopo decenni
Di ridare fiato e speranza alle esigenze degli italiani di trasparenza di efficienza di democraticità
E di meritocrazia ed è con ragione che oggi i nostri elettori si sentono traditi
Perché hanno visto disattese le loro aspettative dall'incoerenza e dall'idea responsabilità del segretario federale
Lo stesso che il diciannove maggio scorso non è la preistoria durante il dibattito per la fiducia al governo Berlusconi dichiarava la lega e ed oggi lo possiamo constatare un fattore di stabilità
Anzi il fattore principe che risolve l'equazione della governabilità perché la governabilità come le intende la lega è una ratio politica
E ancora ecco perché l'equazione della governabilità si risolve soltanto dando un valore effettivo alla governabilità
E questo è lo scopo determinante del governo che si presenta alle Camere per la fiducia
Ed allora su questi punti mi sento di dire all'onorevole Bossi che bisogna avere il coraggio di assumersi le proprie responsabilità quando lei circostanze lo richiedono
Infatti che senso ha entrare in un governo rivendicando ed ottenendo precisi incarichi ministeriali per fare quella famosa riforma in senso federalista e liberista
Salvo poi scaricare tutte le responsabilità di quanto non realizzato sul Presidente del Consiglio
Perché Pagliarini Gnutti Comino Speroni per esempio non hanno fatto altro che mettere la firma leghista al governo Berlusconi senza poi concretare con i fatti quanto il Paese si aspettava
Avrebbero forse la pretesa di farci credere che avevano le mani legate da Fini o Berlusconi
Che gli alleati impedivano e condizione davano il loro lavoro
Questo come non lo credo io non lo crede neppure la stragrande maggioranza degli italiani e del popolo leghista io in quanto sottosegretario alla Difesa non l'ho mai dovuto rispondere a nessuno
è chiaro invece che la dittatura bossiana era del tutto indifferente alla realizzazione di quanto era il bene per il Paese
Ma era tutta tesa ad una operazione avente come fine il potere ed ispirata da un rancore personale ed ingiuste ed ingiustificato contro il Presidente del Consiglio contro l'uomo Berlusconi
L'onorevole Bossi chiede che per anni per anni ci ha detto
Che la lega era un movimento a termine che una volta raggiunti gli obiettivi si sarebbe risolto ha fatto di tutto perché gli obiettivi storici e fondanti della lega non fossero raggiunti
E questo perché come lui stesso disse nel suo intervento del sei novembre scorso all'Assemblea
Federale di Genova la Lega non era più uno strumento a termine ma un qualcosa che dava e gestiva potere e ne cercava sempre di più e sempre nuovo
La famosa logica craxiana del potere per il potere da da tanto da noi tanto avversata
Ha fatto sì che Bossi facesse cadere Berlusconi solo perché troppo ingombrante e scomodo per l'ambizione del segretario federale della Lega
E guardiamo anche cosa è successo a Milano con le nomine delle due stelle un qualcosa che offende e copre di vergogna
Io mi chiedo
Che senso avevano le dichiarazioni dell'onorevole Bossi secondo il quale una formazione super partes di tecnici non poteva essere in grado di risolvere i problemi ed essere all'altezza dei compiti
Perché sono parole sue si sa che le scelte di governo in politica le fanno i politici cioè che ha ottenuto il mandato popolare ed ai numeri in Parlamento per sostenere le proprie scelte tutti sanno invece come poi è andata a finire
Fallito il ribaltone che doveva portare al governo del paese le sinistre sconfitte alle elezioni del ventisette marzo scorso grazie al coraggio e alla coerenza Dinoi dissidenti noi i veri leghisti
L'onorevole Bossi ha dimostrato la sua inattivi inaffidabilità
Ed il suo pressappochismo dando la fiducia al governo Dini governo tecnico per eccellenza quindi in contrasto alle sue stesse dichiarazioni e con al suo interno banchieri i professori in generale
Ed io unico ho votato no per ribadire la mia opposizione a pasticci di qualsiasi natura per ribadire la necessità di scelte serie e durature e non di pannicelli caldi
E giunto allora il momento di fare chiarezza
Ideali storici della lega devono sopravvivere a Bossi e a quello che ne rimarrà della lega stessa
Sono pronto insieme a molti federalisti che la pensano come me
Ma soprattutto alla stragrande maggioranza dei nostri elettori a dare vita a questa nuova Lega più forte organizzata vicino alla gente e soprattutto non sia una macchina burocratica inefficiente mangia soldi
Gestita da gente come Patelli
O che abbia nella propria segreteria compagni del PDS a lavorare come succede in questi giorni in via Bellerio
Siamo pronti a ricominciare daccapo i sacrifici fatti per l'affermazione dei valori federalisti e autonomistico ma questa volta senza affidarci a falsi profeti o capitani di ventura
E la gente e la sua volontà che ci devono guidare riconquistando le la fiducia lavorando giorno per giorno e dando risposte concrete
Non come hanno fatto i nostri ministri che poco hanno brillato anche perché costretti a governare con l'impegno di far male guidati dalla follia bossiana tutta volta a colpire il Presidente
Il nostro futuro può essere solo nel Polo delle delle libertà all'interno del quale noi possiamo costruirne la componente federalista ed autonomista
E con il quale siamo comunardi dalla fede dei valori liberaldemocratici dei liberisti
Noi amici vogliamo e dobbiamo impegnarci a costruire per il nostro Paese un futuro migliore
A sacrificare i personalismi per un'idea ed un progetto politico cadavere soprattutto l'umiltà
L'umiltà di ascoltare la voce dei nostri lettori e a rispettarla con lealtà e coerenza grazie
Grazie all'onorevole Follini invito l'onorevole Rossetto buonasera a tutti
è assolutamente necessario per noi nuova forza politica una presa di posizione chiara e netta ma soprattutto costante nel tempo sul problema televisione
Qual era fino allo scorso anno di questi tempi per dei federalisti e dei liberisti il problema principale del sistema tv
Non era forse la RAI con tre reti troppo centraliste troppo lottizzate dai partiti padroni troppo pesante con il suo Canone che proprio in questi giorni abbiamo pagato
Troppo in deficit Konitz soliti tra i cinquecento miliardi all'anno ripianati dallo Stato e cioè da noi
Ecco in coerenza con i nostri ideali e con questi i veri problemi io ed altri in passato abbiamo fatto proposte concrete la prima ricordava Negri grandissima
La raccolta delle firme per un referendum che si proponeva di privatizzare e si propone di privatizzare la RAI settecentocinquanta mila firme raccolte la seconda un'altra proposta concreta
In lega Lombarda sempre con Luigi Negri per fare acquistare RAI tre Milano dalla Regione Lombardia
Un esempio che doveva essere seguito da tutte le altre regioni per costituire il vero servizio pubblico federato vicino al cittadino
Poi siamo arrivati a Roma
Ci hanno messo in un angolo con le nostre proposte hanno provato a lottizzare prima RAI uno poi tra i due infine Rai Tre senza riuscirvi e adesso provano con il resto questa è una vergogna
Ma noi non ci siamo dimenticati inni degli ideali né delle promesse
E la prima promessa era la battaglia sulla privatizzazione della RAI che scatta a giugno è una battaglia solo nostra perché la lega di ha rinunciato
Poi lotteremo anche per Rai tre federata ed infine proporremo un progetto per risistemare in un'ottica liberale vera il sistema un progetto che anche qui è già nel cassetto un progetto veramente innovativo
E non un antitrust bieco e ottuso che spegne televisioni che calpesta la nostra etica così come l'avrebbe calpestate ribaltone
Un ribaltone che vuol dire slealtà e tradimento parole che io e nessuno di noi ha voluto e vorrà mai vedere vicino al suo nome di qualsiasi cosa si parli anche di televisione io vi chiedo un applauso per la mia brevità e anche per quello che ho detto
Lo
L'onorevole Rossetto conclude la serie degli interventi
Restano solo due
Invitati che potrei dire daranno un brevissimo saluto uno l'onorevole Caselli Lori citato
E l'altra è l'avvocato Elena Gazzola presidente del consiglio comunale di Milano
Se io ho toccato effettivamente
Anzi ho schivato volevo soltanto portarli il saluto
Comunque una promessa che finché io sarò in questo movimento
Nato
Con tutti gli omicidi
Mai più dovranno capire
Episodi di intolleranza
In cui la ragione sconfitto
Perché noi siamo un movimento di libertà dobbiamo essere un movimento di libertà di uomini di pari grado ognuno portare la sua voce discutere confrontarsi
Questo è uno degli amici
Che hanno manifestato propositi di abbandono dico
Si abbandona la lotta quando non c'è più speranza
Ma oggi è amata una speranza
Primato la speranza di questo allegro noi siamo lo Stato maestro dello sul federalismo no qualora dopo l'approvazione
Altri
Grazie ma presidente del consiglio comunale di Milano credo con la valigia ancora per poco perché Formentini sta cercando aprite a mancare i voti la mancata Rita naturalmente i voti per sfiduciare mi quindi spero presto di poter tornare a fare politica scongelata da un ruolo istituzionale che mi impedisce di dire ciò che penso del disastro Formentini
Sicuramente noi a Milano abbiamo avuto uno strappo o meno doloroso degli altri proprio perché oltre al tradimento di Bossi sulla nostra pelle è bruciato il grande tradimento di Formentini
Non è Milano siamo riusciti siamo usciti in cinque devo dirvi che Formentini entrato con una maggioranza monolitica di trentasei consiglieri ne ha già persi otto quindi è in minoranza
Noi cinque siamo usciti noi siamo l'onorevole Valenti Matteo Montanari Enrico Crema anch'io e Mario Verga siamo usciti l'altra settimana la scorsa settimana
E abbiamo costituito il gruppo lega federalista italiana all'interno del Comune di Milano
Abbiamo detto a Marco Formentini molto chiaramente che noi non siamo lì per sparare ad alzo zero contro la Giunta perché tanto si spara già abbastanza da sola non c'è bisogno che le spariamo anche noi
Siamo lì per dare una mano se e solo se Marco Formentini riprende in mano seriamente il programma elettorale per il quale è stato eletto
Se lo porta avanti con impegno e serietà senza stare a perdere il tempo ad andare a Bruxelles a fare l'europarlamentare o a Roma a fare il piccolo tessitore lombarda di non si sa bene che cosa
A queste condizioni noi siamo disposti sicuramente ad aiutarlo a portare avanti quel programma per il quale è stata eletta per il quale noi abbiamo messo la nostra faccia oltre attaccare il suo faccione sui muri come hanno fatto i militanti come ricordava prima Luigi Negri
Allora siamo anche disposti ad aiutarlo
Fino a quando decideremo noi naturalmente
Ma se Marco Formentini pensa di andare a chiedere stampelle
A destra e a manca ripeto le sue simpatie vanno più alla manca che alla destra
Cambiando il suo il programma elettorale per il quale è stato eletto perché naturalmente nessuno questo mondo ti dà una mano ed entra in giunta così solo perché dice povero Formentini andiamo a dargli una mano ma chiunque vada a dargli una mano
Sicuramente vorrà qualcosa in cambio che cosa vorrà un cambio di programma
Che noi non siamo disposti assolutamente accettare anche perché sappiamo già in quale senso cambierà questo programma e non è quello per il quale noi insieme a lui siamo stati eletti
Allora gli toglieremo qualsiasi tipo di supporto allora andremo sì sicuramente a fare le pulci alla sua giunta Elia sicuro che non c'è molto da cercare per far le pulci a questa Giunta
In resta ve lo dirò quando non sarò più presidente perché se no e satrapo Danilo allestito nazionali
Vi porto il saluto mio del gruppo lega federalista italiana al Comune di Milano buon lavora grazie
Dinanzi
Conclusi quindi gli interventi
C'è vasta da leggere e quindi sottoporre all'approvazione all'assemblea alla mozione politica che è stata preparata dall'ufficio politico della Lif sulla base degli interventi della linea politica che abbiamo sentito esprimere invito pertanto l'onorevole Valenti a leggere la mozione
Politica che sotto faremo alla approvazione
Annuncio giacché in coda a questa convention nazionale della lista si tiene la prima Assemblea ligure della della stessa associazione anche in questo caso è stato preparato
Una mozione che fondamentalmente sottoscritta da centocinquantaquattro delegati i delegati presente sono davvero sono duecentododici le deleghe centocinquantasette per un totale di trecentosessantanove delegati e questa mozione sostanzialmente serve a stabilire quale le cariche la nomina delle cariche federali
Quindi leggeremo questa mozione vi leggerò poi brevemente anche li la proposta delle cariche federali per la Lif ligure e quindi voteremo separatamente le emozioni quindi concluderemo complessivamente i lavori delle due assemblee
Facciamo così perché siamo già abbastanza avanti nel tempo e per non sforare eccessivamente
Grazie onorevole vale grazie a voi anzi sono sono Nora per questa possibilità che mi date e grazie ancora al pubblico che così storicamente ha resistito finora
Allora mozione i TAR lamentare il gli aderenti iscritti ed i delegati della lega italiana federalista riunitisi in assemblea a Genova il dodici febbraio mille novecentonovantacinque considerato che la lega nord ha ormai definitivamente abbandonato la linea politica sancita nel congresso di Bologna che stabiliva la partecipazione al Polo delle libertà
In totale contrapposizione al polo progressista linea politica per la quale i suoi rappresentanti si erano in maggio in maniera convinta candidati e per la quale ritengono di avere legittimamente operato nel corso dell'ultimo anno coerentemente con il voto espresso dagli italiani lo scorso ventisette di marzo
Che la lega nord alla luce degli avvenimenti che l'hanno vista protagonista della vita politica nazionale degli ultimi mesi si è autonomamente esclusa dal Polo delle Libertà andando in maniera sempre più decisa
Verso un'alleanza con le forze progressiste rimarcano l'assoluta impossibilità di addivenire in accordo con le forze progressiste
Alla realizzazione dei punti programmatici fondamentali
Quali del federalismo una corretta riforma radiotelevisiva ma anche e soprattutto quel liberismo che pure essenziale per la nostra economia nazionale e per il rilancio delle nostre imprese e certamente antitetico ad ogni progetto di sviluppo politico sociale del pollo progressista si impegnano a dar vita ad un nuovo movimento che avocando a sé i valori fondamentali del process del Progetto leghista
Traditi da una irresponsabile conduzione della segreteria federale
Ridia forza il consenso elettorale nell'intero Paese a quei principi sopra richiamati
Si impegna no altresì ad operare per l'aggregazione di tutte le forze federaliste nazionali affinché unite esse possano operare in nome dei propri valori in sintonia con il Polo di centrodestra
Si impegnano infine affinché coerentemente con le prese di posizione politica già assunte e che di fatti hanno reso impossibile la realizzazione del cosiddetto governo del ribaltone
Alla luce anche degli ultimi avvenimenti che hanno profondamente modificato il quadro politico di alcuni partiti si renda possibile l'aggregazione
Di tutte quelle forze politiche che si riconoscono nei valori fondamentali di democrazia solidarietà equità e liberismo grazie
Votato questa mozione voteremo anche quella della prima assemblea ligure Lif ripeto sottoscritta centocinquantaquattro delegati e che dice i sottoscritti delegati della lega italiana federalista propongono all'assemblea per l'elezione delle cariche statutarie i seguenti nominativi
Presidente Cappelli sì vicepresidente
Guglielmi Andrea
Come consigliere Bambi Franco Calvano Giorgio
Manzoli Angela a Moretti Dario Novaro e gli occhi Giannoni Giampiero come revisori tutte Rosario Ferrara Salvatore Bertola Maria Teresa
Le due mozioni che dovremmo votare che chiedo l'assemblea di votare ovviamente separatamente e quindi votiamo la prima mozione la mozione politica della lista
Della convention nazionale chiedo i favorevoli per alzata di mano
Contrari
Astenuti
Quindi all'unanimità
La seconda mozione che riguarda l'assemblea ligure della Lif e quindi per la nomina di queste cariche statutarie
Favorevoli
Contrari
Astenuti bene anche questa allora Slim
Vita la fisionomia politica del movimento e per quello che riguarda l'incuria stabilite anche le cariche sociali
Resta semplicemente da fare un'attività sul territorio per consolidare sul territorio oltre che attraverso i nostri parlamentari il movimento che qui in questa Genova in questa Assemblea è nato
Vi ringrazio e dichiaro chiusi i lavori delle