Museo Egizio di Torino: il caso Greco non esiste. Intervista a Federico Mollicone

E radio radicale siamo col presidente della Commissione cultura della Camera Federico Mollicone di Fratelli d'Italia per parlare del del della polemica sul direttore del Museo Egizio di Torino greco allora voi avete audito Greco in Commissione e ciò ma se in un anno non avete mosso nessuna critica nei confronti di Greco al di là della polemica di cinque anni fa somma significa che il problema non non c'è al di là della polemica sollevata dalla lega ma a peraltro era una
Una polemica anche diciamo un certo senso riscaldata perché
Derivava da un confronto c'era stata tutta la campagna elettorale
E che si era risolto positivamente sulla bigliettazione dove dovuta diciamo a alla alla comunità araba cittadini di nazionalità araba a che non andava inficiare tutta del la politica di gratuita
E di diciamo di favori
Tali facilitazioni già previste dalla dal Museo DNA bigliettazione detto questo in realtà bisogna anche capire che ogni museo ha una sua autonomia e quello egizio ha una sua particolarità è una fondazione
Privata
E in cui ha c'è anche il mini che c'ha la Regione ma che è sostanzialmente autodeterminare il direttore e i cui incarichi saranno diciamo rinnovate il prossimo anno
Quindi nel rispetto dell'autonomia non è che uno possa entrare così peraltro nessuno di noi sta presentando liste di proscrizione
E devo dire che dopo l'audizione che era proprio sulla transizione digitale innovazione anche nella filiera culturale nei musei
Greco ha dimostrato di aver valorizzata innovato il Museo Egizio che è una dei musei comunque con una gestione innovativa e di grande valorizzazione quindi non c'è spengo subito il fuoco ridicolo da parte della Shoah in usare due pesi e due misure per cui anche dalla sinistra per cui ha trasformato Greco in una figurina giustamente lui si è sfilato non ha voluto essere strumentalizzato ribadendo che è un tecnico che fa il suo lavoro e dall'altra invece attaccando duramente anche Smith con apertura documento di sessanta tre
Intellettuali Sinisa che quindi è una cosa si faceva gli anni settanta una sorta di indice solo perché si è vociferato che potrebbe essere un possibile candidato del centrodestra questo
No non ha nessun senso
Riportiamo la serenità per cui da il rispetto appunto di direttore i musei sono
Come ha ricordato anche il sottosegretario Sgarbi sono comunque grandi professionisti che devono poter lavorare in serenità ecco per lei non c'è non lei aveva avuto una buona impressione quando Greco era venuto in audizione
Ma sì diciamo che
Ha fatto dell'operazione scientifiche di valorizzazione del museo importanti oltre allestimento nel corso degli anni
Innovativo e valorizzate e poi sull'innovazione sul virtuale sulle operazioni le operazioni anche a favore della divulga divulgative penso al numero speciale della Disney sul Museo Egizio insomma ci son state
Delle operazioni importanti anche le pubblicazioni scientifiche delle mostre importanti
Abbiamo avuto comunque con lui e con altri anche bilancio
A Capodimonte dove andremo domani come ministro cioè abbiamo avuto noi ci teniamo a riconoscere il merito a differenza di quello dice la sinistra che lamentai che strilla alla occupazione di poltrone quando quale realtà non è così ci asteniamo vedere
E nomine posizioni determinate dal passato molte sono state destinate dai governi di centrosinistra nel corso degli undici anni di governo diretto o indiretto per quanto riguarda noi in parte rispettiamo le le scadenze dove non è possibile ci sarà arrestato sono stati fatti provvedimenti parlamentari
Perché c'era magari l'urgenza di alle allineare gli indirizzi governativi con quelli delle istituzioni ma come rispetto della legge e quindi ripeto la destra rispetta il merito
Senta un'ultima cosa
Pensate che essi di essere sotto attacco abbiamo visto oggi questa polemica un po'ingiustificata sulla pizza della Melloni a New York allora sapendo un po'la dedizione con la quale la Meloni fa il suo lavoro come ha trovato questo no questo modo di attaccarla poi anche di dire altro cercare di tirarla dentro questa cosa di Gregor
Ma assolutamente strumentale io sono sorpreso dalla stampa da Repubblica che dovrebbero essere due autorevoli giornali nazionali realtà ormai sono degli house Organ
Del Partito Democratico in maniera scomposta
Fa hanno scavano fanno più informazione anche critica che è giusto che ci sia ma sono vere e proprie aggressioni mediatiche non mi ci trovo in questa forma di giornalismo in una tesi ma proprio ad assoluti
Un giornalismo che non mi piace non mi appartiene ma non perché attacchi non governo nuove perché nona non è bello una deontologico soprattutto non dice la verità
Grazie al presidente la Commissione cultura della Camera Federico Mollicone