Alta sostenibilità - Povertà e disuguaglianze, contesto giuridico e cooperazione: ecco il rapporto Asvis sull'attualità socio-economica

Buongiorno a chi ci ascolta questo radio radicale chi vi parla Valeria Manieri c'è qui con noi Risi Ettore giornalista per parte Arliss Buongiorno Erice
Ogni giorno aree abbandonate dal contatore non abbiamo più e come avete capito nella puntata del lunedì di alta sostenibilità la trasmissione di cui su Radio Radicale insieme ad altri se portiamo avanti i casi se l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
E questo oggi parliamo diciamo di un di un punto cruciale di un rapporto cruciale proprio per le attività dell'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile perché il diciannove ottobre si è stata la presentazione del Rapporto altri se due mila ventitré appunto sullo sviluppo sostenibile
Un documento che è stato realizzato con il contributo di mille esperte Despair che con analisi e proposte rispetto punto all'avanzamento lo stato di avanzamento del nostro paese rispetto diciassette obiettivi dell'agenda ONU venti trenta c'è un grande Focus ovviamente sui temi sociali e sulla congiuntura economica sui temi della povertà ma ne parleremo e ne parliamo con le due ospiti graditissimi intanto gioca in casa
Carla con listelli responsabile delle relazioni istituzionale Asa Missere Ferrante il gruppo di lavoro Asystel
Sul gol numero tre salute benessere per tutti Buongiorno e bentornata
Buongiorno grazie al giudice costituzionale professore emerito di diritto del lavoro Giulio Prosperetti che piacere averla qui con noi buon giorno buongiorno a voi e allora li sentiamo un po'nel vivo di questo rapporto che è giunto se non sbaglio all'ottava edizione corretto sopra non son pochi qui divisa ora forse l'esperienza notevole appunto nel mappare quello che Italia sta combinando ovviamente rispetto a questo cammino sulla sostenibilità
E se la lega perché questo rapporto arriva proprio a metà percorso così lo vogliamo
Presentare insomma nel due mila quindici sono stati approvati gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile
In sede ONU che hanno scadenza al due mila trenta quindi in questo due mila ventitré ci troviamo proprio a metà del guado e vogliamo fare un diciamo un punto e analizzare quanto fatto finora e quanto manca poi alla al raggiungimento all'avvicinamento
Di quegli obiettivi oggi ci concentriamo lei anticipato sulla dimensione socio economica dello sviluppo sostenibile
Faremo da qui alle prossime puntate saranno dedicate appunto alla lettura dell'attualità attraverso le analisi e le proposte
Contenute in questo rapporto è oggi allora il governo ha compiuto un anno alla legge di bilancio è stata varata e un mese fa è stata finalmente approvata la strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile
Sullo sfondo la riforma costituzionale dello scorso anno ecco questi sono quei temi che affronteremo oggi iniziamo proprio con Carla con le celle allora uno Ferron sei quattro intanto sul posizionamento nel nostro Paese Elise rispetto a questi obiettivi complessivamente poi Carla
Andiamo nello specifico supporre età diseguaglianze riqualificazione urbana cessa di servizi qual è la vostra analisi
Sì grazie disse come come diceva il LIS ci troviamo a metà del guado nel senso che sono passati sette anni dal varo per legge la dell'onore dalla nascita quindi anche dell'ASI sei a sette anni dalla data prevista per il raggiungimento degli obiettivi due mila e trenta quindi sentivamo l'obbligo di fare una verifica da questo punto di vista ma lasciatemi dire innanzitutto che la nostra verifica si colloca sullo sfondo anche di una situazione internazionale problematica perché i primi due capitoli del nostro rapporto che è stato presentato come si diceva l'altro giorno
Riguardano il mondo e l'Europa ed anche rispetto al mondo all'Europa abbiamo dovuto constata con grande dispiacere la situazione non è per nulla positiva se in una fase iniziale ci sono stati dei miglioramenti notevoli parliamo quindi nel due mila e sedici due mila diciassette due mila diciotto
E poco più da da vari punti di vista a livello mondiale la povertà la mortalità infantile le cure per l'HIV e per altre patologie eccetera
Subito dopo un po'per colpa della pandemia più in generale in un rallentamento anche della sensibilità e dell'impegno stiamo andando abbastanza male a livello mondiale a livello europeo
Ma veniamo ai dati sull'Italia che penso siano la cosa più interessante per gli ascoltatori in questa nostra trasmissione essendo Gomes come molti sanno noi misuriamo l'andamento sulla base diciassette obiettivi che toccano diverse Area economico economica il sociale Area climatica e ambientale aree istituzionale bene lemmi nostre misurazioni di questo di questa verifica di metà percorso
Mostra no un peggioramento per la maggioranza di queste aree pose sotto analisi in particolare per la povertà per la situazione della guai della disponibilità idrica della sanità
Per tutti gli aspetti che riguardano l'ecosistema e anche per la governance una stanza varietà per alcuni pochi di questi ambiente in particolare
Nell'ambito dell'alimentazione per un Paese come il nostro insomma è chiaro che non sia così ma anche le disuguaglianze sono stazionarie non migliorano non peggiorano
E interventi a favore delle città pure invece miglioramenti nel gestiamo davvero davvero pochini che anche troppo troppo limitati sulla scuola sull'energia e sulla lotta all'impatto climatico ma lasciatemi dire anche qualche dato povertà assoluta l'Italia registra al momento circa due milioni di famiglie in povertà assoluta e un milione e quattrocento mila minori in povertà assoluta questo è un dato abbastanza sconvolgente infatti è uno di quelli che è stato maggiormente messe in risalto anche dai dalla dalla stampa leggevo anche
Tra IVA e articoli ripresi ad esempio da avvenire appunto questa questa questa quota insomma abbastanza agghiacciante
Temendo ed è stata ribadita tra l'altro proprio il giorno dopo della presentazione del nostro rapporto con dati Istat insomma ma è un allarme scuso ma altri dati veramente eclatanti l'abbandono scolastico andiamo dall'undici al cinque per cento nella media
Per arrivare al trentasei virgola cinque per cento dei giovani del Mezzogiorno che al Nord una completano la formazione scolastica la disoccupazione giovanile
Sopra il venti per cento con punte ben più alte nel Mezzogiorno i cosiddetti metto niente cioè ragazzi che non studiano e non lavorano
Che si stima siano un milione settecento mila già mentre lo dico capite bene che le differenze preterito reali sono molto molto importanti perché tutti questi dati se decliniamo per nord centro e sud mostrano veramente la drammaticità della situazione meridionale mandando su altre tematiche
La spesa sanitaria se ne accennava prima noi siamo sotto di circa il trenta per cento rispetto alla spesa gara dei Paesi europei più avanzati
Un Paese che al sistema sanitario di tutto rispetto di grande qualità professionale ma che non lo alimenta con le risorse necessarie ma vede adesso questo sembra che non
Abbia insegnato nulla da questo punto di vista anche la l'emergenza convinte perché quello che sta emergendo sempre in più di fronte alle strade strane strane multe che saliva del direttore dei medici in Puglia per per ore in più fatte in condizioni terrificante la notizia di di questi ultimi giorni tra l'altro è balzata agli onori della cronaca onori si fa per dire
Ricordo le rientrata grazie all'intervento del presidente della Repubblica esattamente diciamo annullare questo tipo di sanzione perché si era trattato di un atto di grande generosità per fare fronte
All'emergenza sanitaria mandato tutti sulla questione sanitaria la speranza di vita che ci vede leader nel mondo perché viviamo davvero tanto
Però aveva subito una battuta d'arresto notevole da ottantatré virgola due anni nel due mila diciannove ottantadue quattro nel ventuno
Esso stiamo lentamente recuperando nel ventidue il nostro rapporto segnale ottantadue virgola sei anni il speranze di vita
Alla nascita ma non abbiamo ancora raggiunto i livelli del due mila e diciannove ovviamente anche qui
Bisogna considerare che poi le differenze sono eclatanti perché al nord paradossalmente nonostante il codice è stato più devastanti simile di più ancora oggi
Invece al Sud questo nostro Sud da una volta era paladino della qualità della vita dell'alimentazione eccetera simile di meno e anche al sud abbiamo per esempio
Il record degli anziani che vivono soli molti più nel Mezzogiorno che nel centro e nel Sud quindi insomma una serie di questioni molto importanti potremmo dire molte altre altre cose ne aggiungo solo una un po'cavallo tra sociale e culturale l'economico e il calo dei votanti e la questione della sfiducia
Soprattutto da parte delle generazioni più giovani nei confronti dell'apparato pubblico noi come ha scritto abbiamo registrato positivamente un una continua crescita delle persone che conoscono l'agenda dell'ONU capiscono cosa e sostenibilità soprattutto tra il giovane il giovane in particolare sono cresciuti enormemente più del cinquanta per cento del giovane sacche cose
A strisce sostenibilità e agenda dell'ONU però ciò non toglie che poi quando è il momento di andare a votare si tirano indietro non hanno più fiducia in questo meccanismo della nostra democrazia play boy nel dire quali sono le proposte però forse della sobria rinviamo quand'era un secondo giro assolutamente Elisa
E così e allora professore emerito presenti grazie di essere con noi abbiamo parlato tanti tanto di giovani del loro interesse ma anche della loro condizione purtroppo
Socio economica e nella loro partecipazione invece la vita democratica del nostro Paese
E direi che insomma un passaggio importante del nostro Paese
Nella tutela dei loro interessi lo ha fatto lo ha fatto l'anno scorso con l'introduzione e su quelli in questa trasmissione per abbiamo raccontato
Più volte l'introduzione del principio di giustizia intergenerazionale e quindi di tutela dell'ambiente ma anche appunto delle delle risorse appunto per tutelare il futuro
Delle giovani generazioni e il professore ecco approfitto della sua presenza per sapere da un punto di vista proprio pratico
Questo come si può tradurre e come può orientare la futura giurisprudenza ecco che strumento è lei guardi mi per me
Tanta di recuperare una frase che mi aveva colpito durante il suo intervento a alla presentazione del rapporto ecco diceva si tratta di una tutela sistemica capace di perpetuare e migliorare la vivibilità del paese
E ecco quindi
Indubbiamente l'inserimento o
Il tema nella sua sudore generazione nella riformulazione del gli articoli nove e quarantuno nella Costituzione ad opera dalla legge costituzionale
Numero uno del ventidue
E segna un passo importante
Ora nella proposta visto cioè quella di dell'attuazione di queste norme attraverso una legge sull'ambiente
Ma io direi di più nel senso che ieri queste norme
Autorizzavano una un passo avanti della giurisprudenza della corte costituzionale
Che può addirittura intervenire nel sul norme già esistenti
Perché norme di tutela ambientale che non preveda no la la garanzia che le future generazioni sarebbe però divenuto incostituzionale cioè ci sarebbe una forma di incostituzionalità sopravvenuta per norme che non corrispondono più alla alla allora alle disposizioni attuali della della Costituzione quindi come si come può intervenire la Corte c'è la corte interviene su una revisione della questione di costituzionalità fatta da da un giudice
Davanti a questo il giudice chi può andare
Ma se si desidera sono state dettate da esso causa proposte nell'interesse dei minori eterna uni sembra tutto molto proprio compresi non so
Sicuramente possono intervenire dei comitati delle associazioni e secondo la giurisprudenza del Consiglio di Stato non abbiano soltanto la questa
Educazione loro statuto ma che effettivamente possano dimostrare riavere
Una concreta presenza sul territorio sulla proposta politica delle associazioni come appunto può essere la stessa Avis a proporre azioni davanti o al giudice ordinario o anche al Consiglio di Stato somale giustizia amministrativa secondo i casi
E
Chiedendo che poi le le l'insufficienza normativa nei confronti della tutela delle future generazioni possa essere rimessa alla Corte costituzionale
A questo punto la Corte costituzionale potrebbe fare delle sentenze additive
E e e quindi integrarsi
Sostanzialmente la vecchia legislazione con una queste nuove norme scritte riguardano appunto la la tutela delle generazioni future
Va detto che la giusta dalla giurisprudenza
Della corte costituzionale previsto anche casi in cui si è di fronte a diritti incomprimibili Neville incomprimibili e superano anche i limiti dello stesso articolo ottantuno sulla cioè la legge di bilancio perché ci sono alcune
Diciamo previsioni costituzionali piano diventa applicazione sul rosso presento sua salute per cui non anche insufficienza degli attuali stanziamenti non non rappresenta un limite rispetto a dovere delle pubbliche amministrazioni dello Stato di intervenire a tutela di questi diritti appunto incomprimibile
Ecco io volevo fare una domanda ha professore Prosperetti dell'esperto
Anche la sua impressione sull'Agenda venti trenta è la velocità di marcia del nostro paese perché ovviamente sono intervenute loro dicevamo appunto poco fa lo commentava lei
Delle modifiche costituzionale importanti e ci sono stati poi delle delle delle attuazioni
Anche rispetto alle al piano nazionale di riprese resilienza cioè in generale una una dimensione una una cornice europea del nel sale Generation e Hudel green deal che dovrebbe accelerare insomma
Politiche volte appunto
Al raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda venti-trenta o ruoli almeno in alcune parti
Ti importanti come la transizione Green c'è oggi ovviamente da commentare lo faremo magari in coda alla trasmissione anche la legge di bilancio qual è la sua impressione da una parte di riparto alla consapevolezza che c'è
Tra vecchie e nuove generazioni rispetto a questo tema e poi anche rispetto alle consapevolezze dei vari dei vari governi che si sono succeduti negli ultimi anni ovviamente con un'accelerazione particolare dopo gli anni della pandemia
Bene aveva detto che
Il problema transazione ecologica
Esaminato da un punto di vista socio economico
E l'opinione pubblica e e come anche la la politica fatalmente guarda al presente
è difficilissimo
Vorremmo poter configurare oggi una una proposta politica che sia capace
Di andare ardita nel mandato quinquennale a cui appunto le forze politiche guardano
Ecco dovendo rientrare sul piano tecnico io penso che
La valutazione ex-ante della legislazione che appunto ora delle proposte
Rapporto Vassilis
Dovrebbe tradursi molto semplicemente
In un'attuazione rivisitata con la politica ambientale
Dell'articolo quattordici della legge ventotto novembre due mila cinque per duecentoquarantasei e fa questa legge questa legge anziani però gli obiettivi
E del legislatore in un'analisi preventiva si chiama Meyer analisi di impatto della regolazione
Prendeva il potere imporre alle amministrazioni un'istruttoria normativa
Preventiva rispetto alla portata delle invece su un progetto di legge che viene proposto
L'assessore articolo prevede anche la virgola cioè la verifica d'impatto regolatorio che cos'è
è evidente
O il monitoraggio nella delle finalità regolatorie che si sono poi potute sviluppare a seguito di questa di questa legge ecco quindi l'ambiente che non fa parte ancora Dini questi canoniche Lion e la birra devono valutare deve invece entrare in questa in questi livelli di riprogrammazione e di valutazione a consuntivo
E questo anche proprio un dato tecnico che per esempio se si fosse se si portasse alla Corte costituzionale la questione di questo tipo la Corte potrebbe dire no cento oggi nell'aereo dagli USA inclusa anche la valutazione sullo sviluppo sostenibile
Grazie professor Prosperetti io volevo tornare a Carrà Coleselli ieri se stessa in ogni modo perché abbiamo ancora cinque sei minuti prima di
Chiudere in allora Carla Carla Puricelli nel rapporto trovato molto interessante anche un sondaggio a cura dell'X dove si interrogano gli italiani sulla percezione sulla loro percezione delle priorità rispetto a questi diciassette obiettivi no perché questi diciassette obiettivi lo ricordiamo vanno datemi socio economici a temi ambientali a temi istituzionali insomma c'è un po'una copertura olistica di tutto quello che dobbiamo fare per procedere in un percorso globale di benessere condiviso in tutela si delle delle risorse naturali ma anche economiche
E dunque tra le maggiori preoccupazioni degli italiani
Quello vediamo nell'agenda setting lo vediamo nell'informazione c'è sicuramente la nascita di conflitti vecchi e nuovi una quindi le guerre sicuramente preoccupano gli italiani e queste sono anche banalmente le chiacchiere che uno si sente in giro e però poi i invece per il sondaggio Ipsos la partnership per gli obiettivi e dunque la cooperazione allo sviluppo è collegata
è collocata scusate proprio all'ultimo posto insomma si fa fatica Carla forse ancora a mettere in relazione al fatto che bisogna cooperare per uno sviluppo sostenibile
Anche come argine alla insorgenza di nuovi conflitti
Sì sicuramente questo è un aspetto fondamentale vorrei finire visto che abbiamo anche pochi minuti a disposizione che il nostro rapporto contiene una lunga serie di proposte che cercano di cogliere tutti gli aspetti enti di cui abbiamo anche oggi parlato e quindi rimando chi volesse
La lettura di queste proposte andando sul sito dell'ASI se il rapporto è disponibile per tutti ma soprattutto il rapporto nell'ottica di quello che diceva adesso rise rispetto alla cooperazione incida sprona il governo al nostro governo attuale impegnarsi di più a livello internazionale tale livello nazionale in quale direzione noi avremo la presidenza del G7 venivano occasione
Unica per portare avanti con maggiore Energia gli obiettivi della sostenibilità ci sarà la coppa ventotto il trenta di novembre per pochissimi giorni
E il summit sul futuro dell'ognuno nel settembre del ventiquattro quindi di nuovo noi chiediamo al governo di farsi portavoce da parte italiana
Perché le indicazioni anche del del presidente Guterres molto chiare siano prese sul serio siano accolte ma soprattutto abbiamo insistito perché il governo si impegna ad attuare nella strategia dello sviluppo sostenibile che è stata ratificata per fortuna qualche giorno fa diciotto
Di settembre scorso ma che aspetta di essere messa concretamente in atto come diceva il professore la questione della valutazione
Per eliminare ex ante degli interventi è uno dei punti della strategia la valutazione dell'impatto generazionale delle politiche un altro punto
La coerenza delle politiche e anche chiediamo l'istituzione di una giornata nazionale ogni anno una giornata nella quale si ricordino queste tematiche poi ancora Viviani che pure sono stati stilati per la mitigazione degli aspetti della transizione ecologica di problemi climatici Cisa abbiamo dei documenti veramente Vegni di questo nome cioè ben fatti ma mancano le applica
Pensioni concreta aggiungo solo visto che mi occupo molto ridotte prende anche da dal punto di vista della sanità il ministro Schillaci qualche settimana fa
Ha varato un documento programmatico che contiene tutte le cose giuste che vanno fatte in casa visita chiesto di fare però poi purtroppo consentiamo di anno in anno
Che in queste cose non vengono realizzarlo io su questo con i ceri lo chiedo a lei ovviamente anche Prosperetti nel limite del ruolo che ruolo vi consente c'è ovviamente si ce ne parla molto della legge di bilancio
La legge di bilancio che ovviamente non ha grandissimi margini per
Anche errori precedenti si è parlato molto del superbonus a proposito di transizioni vinca lasciato insomma
Diversi più che buchi trattare di di bilancio
E insomma questo questo diciamo questo è e quindi diciamo con risorse piuttosto ristrette in più l'inflazione è ancora morde è un debito pubblico alto come quello italiano
Non ci sono risorse infinite ma come giudica diciamo quest'ultima legge di bilancio
C'erano come altri sei diamo guidare il giudizio è troppo drastici aspettiamo al varco per vedere poi se le cose anche buone nella legge di bilancio si sono ci sono vengono attuate certamente concordo sull'osservazione delle risorse limitate hanno limitato moltissimo la possibilità di intervento pesca
Dalle parti degli spostamenti da un settore all'altro forse non si sarebbero fatti in una situazione più florida
Percorso professor Prosperetti
Ma singoli casi per esempio di ma di mancanza di cure specifiche al vero
Determinate patologie
Non ok sarebbero estraneo alla all'impianto la legge di bilancio costituiscono proprio un treno sul quale di competenza della della corte costituzionale ecco come le ho detto prima se ci sono dei diritti incomprimibili
Anche l'articolo ottantuno della costituzione può essere derogato in questa bilanciamento cioè diversi interessi compie la corte
Grazie is andiamo a chiudere
E sì e allora ricordiamo
Che chi ne vuole sapere di più il rapporto con una serie di approfondimenti commenta i per cui quest'anno per la prima volta sono navigabili anche i dati e gli indicatori che abbiamo presentato in questo rapporto quindi rimandiamo al sito della fissa
E ringraziamo vivamente i nostri ospiti ricordiamo che le prossime puntate saranno sempre di più dedicate a altri ulteriori aspetti leggeremo l'attualità
Italiano internazionale attraverso le pagine di questo rapporto Valeria
E grazie grazie ai nostri ospiti grazie a Carla Corricelli responsabile relazioni istituzionali Atlantis referente del gruppo di lavoro altrui se numero sulla numero tre salute benessere per tutti grazie a Giulio Prosperetti giudice costituzionale professore emerito di diritto del lavoro grazie per essere stati con noi
Grazie di sgretolare