Il DDL costituzionale sul premierato. Intervista al Prof. Francesco Saverio Marini

Radio radicale siamo in collegamento con il professor Francesco Saverio Marini
Docente di diritto ordinario di diritto pubblico alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Tor Vergata per parlare del ddl Emily forma costituzionale che introduce il premierato
Allora si è detto tanto sul cambiamento della forma di governo che viene prevista da questo ddl allora io le volevo chiedere se ritiene che ci sia un deciso cambio della forma di governo in questa proposta della della della maggioranza o se pensa che in realtà resti la forma di governo parlamentare con dei dei correttivi allora il testo che è stato che è uscito dal Consiglio dei ministri che cosa ci dice il professor Marini
E allora sicuramente a un testo che va in continuità con la nostra forma di governo ed è stata compromessa una precisa scelta del della maggioranza anche a seguito dell'interlocuzione con l'opposizione cioè si sono evitate delle forme di governo che erano più distante rispetto al nostro modello costituzionale come la forma di governo presidenziale o semipresidenziale
Quindi siamo rimasti nell'ambito della forma di governo parlamentare
Ciononostante ovviamente si tratta di un intervento che sicuramente introduce degli elementi di forte novità
Perché elezione diretta del Presidente del Consiglio è sicuramente un elemento molto significativo così come le norme che intendono assicurare la stabilità
Nel governo hanno la stessa la stessa finalità quindi e sicuramente una modifica significativa perché però va nella continuità del nostro sistema costituzionale
Tenendo conto delle norme antiribaltone allora ritiene che in questo con questa riforma il sistema il nostro sistema si avvicina a quello britannico dove senza che ci siano tutte queste codificazioni che vengono introdotte da questa riforma noi assistiamo durante le le legislature del della Camera dei Comuni la successione di presidenti del Consiglio il primo dei quali diciamo dente segnato se anche se la regola non è codificata chiaramente i gli altri successivi fanno parte sempre del del eccesso dello stesso partito
Anche Fellini realtà i parchi sono sono meno allora ci avvicina quel tipo di sistema quelli considerando l'introduzione delle norme antiribaltone
Sì cervice e al sistema britannico o non soltanto considerando l'Amati ribaltone ma considerando anche dire forse soprattutto la previsione nella costituzione di una legge elettorale di stampo maggioritario cioè con un premio di maggioranza che assicuri a una delle due coalizioni il cinquantacinque per cento dei seggi
Tutto questo ovviamente condurrà il nostro sistema politico a un tendenziale bipolarismo la differenza lo si sa britannico ovviamente oltre al fatto che nel sistema britannico manco una Costituzione rigida e questo ovviamente produce una serie di differenze
E risiede nel fatto che nel sì sistema britannico il la legge elettorale non leggere tra le uninominale
Va ricordato che in Italia
Ritornando indietro nel tempo anche nel Periodo del cosiddetto Mattarellum vi era stata una legge elettorale a vocazione maggioritaria
Laddove si alternarono insomma Berlusconi e Prodi alla presidenza del consiglio e ecco questo disegno di legge tende in qualche modo a costituzionalizzare quell'affetto si riduce massetto fisiologicamente bipolare
Senta allora molti ritengono che la il grande assente di questa riforma sia la legge elettorale allora per come si sono messe le cose
Per l'introduzione di diciamo di elementi che riguardano la legge elettorale la scheda unica il premier di di maggioranza del cinquantacinque per cento ritiene che nell'ordine delle cose bisognerebbe fare prima la riforma costituzionale e poi la legge elettorale punto interrogativo
Beh questo mi sembra diciamo necessitato perché ovviamente a seconda di come uscirà col testo dalle Camere si potrà mettere mano alla legge elettorale
Che poi possano iniziare la discussione o alcuni passaggi ancor prima della prova della seconda approvazione
Sarà pure una mentalità possibile però necessariamente la legge elettorale un po'Serius rispetto alla alla legge costituzionale perché ovviamente se vengono introdotte delle nuove Soglio se vengono modificate le attuali o se si introducono delle specificazione la Costituzione ovviamente qui tutto questo la legge elettorale non poche tenerne conto quindi necessaria e che giuridicamente un percorso necessitato questo
Dunque le le volevo chiedere questo
In in base al diciamo come nasce il bicameralismo e il Senato secondo lei da questo tipo di riforma allora perché la legge prevede credo una scheda unica
Sia per la Camera che mise per il Senato anche in virtù degli una riforma è stata fatta nella scorsa legislatura che ha uniformato
Diciamo il corpo elettorale dei due rami del Parlamento allora bisognerà cambiare la parte costituzionale che riguarda anche l'ispirazione regionale del sistema di elezione al Senato
No questo non necessariamente perché è chiaro che i collegi potranno comunque essere anche diversi tra Camera e Senato questo non diciamo non incide sul fatto che la scheda c'è una scheda unica così come non impone nemmeno il
Il voto congiunto piuttosto che il voto disgiunto sviluppo
Diciamo che la legge elettorale a ma ampi margini per intervenire il fatto che ci sia la scheda unica sta solo a significare che le elezioni
Devono essere contestuali che e un unico procedimento elettorale quindi non c'è una lezione che in qualche modo incide sull'alta solo questo per il resto rimarrà libero legislatore elettorale ristabilire quello che ritiene
Certamente non è che il Senato dipenderà dall'elezione della Camera e come sono
Ma non si non si può sostenere
Senta il fatto che non dissi
Si sia valutata nel ddl nel ddl costituzionale una soglia per la vittoria per la vittoria che il in una teca in cui Mario Cutuli Maggiora se la induce a pensare che si beve che essi troverà la quadra sulla riforma tutti e la legge elettorale che prevedeva il doppio turno
Professore
Presidente mi sposerò no no no no no adesso la sentono il collegamento non funziona bene però no no però adesso io la sento adesso la sento anche se l'immagine afferma la sento benissimo
è tornato normale
Ecco allora male se ho perso perso lavorava corposo allora dunque il fatto che non non sia prevista una soglia per per la difesa Doriana
Man mano la la fa pensare che sito che si arriverà poi successivamente a una legge elettorale a due turni
E
è un'ipotesi forse l'ipotesi anche più probabile cioè probabile che nella legge elettorale poi si stabiliscono soglia minima e nel caso di mancato raggiungimento di quella soglia si possono dare un secondo turno questa sicuramente una delle possibilità che la legge elettorale mi pare forse anche l'annuncio
La possibilità più improbabile lei avrebbe presentato contestualmente il ddl costituzionale con la legge elettorale
Sarebbe stato più chiaro diciamo oppure
Oppure no secondo no secondo me invece è opportuno che si stabilisca prima cornice costituzionale poi si affronti il tema della legge elettorale che è sempre stato un tema molto complesso anche politicamente e quindi ebbene diciamo affrontarlo sulla base di una cornice chiara hanno
Senta il fatto che si stia pensando già al quesito referendario
La Fabio il nulla fa criteri cioè la induce a pensare che in qualche modo la maggioranza che l'ha presentato non voglia diciamo dialogare o comunque ritenga scontato che non ci sarà con nessun tipo di collaborazione da parte delle opposizioni
No io credo che la maggioranza sia per te lo ha già dimostrato a anche assoluzione di sintesi con l'opposizione la soluzione prescelta una soluzione che ha tenuto conto dell'interlocuzione con l'opposizione e quindi credo che questo sarà l'atteggiamento anche in Parlamento
Da parte delle forze di maggioranza
Detto ciò ovviamente non si può escludere che ci possono essere anche legittimamente delle convinzioni politiche opposto diverse e che quindi non si raggiungono i due terzi si debba andare al referendum baci perché non le posso dire che sulle leggi di revisione costituzionale in particolare sull'Egitto così rilevanti come quelle sulla forma di governo che si possa andare
Al referendum confermativo ritengo fatto salutare per la democrazia quindi non ci trovo nulla di drammatico si io poi voglio tornare su questo argomento però le volevo chiedere una cosa
Sulla costituzionalizzazione del programma allora ritiene che questo elemento possano essere diciamo un su questo elemento si possono trovare un un accordo anche sull'equilibrio delle delle funzioni del presidente della Repubblica
Che secondo molti è quello che uscirebbe in qualche modo diciamo il ruolo di via ridimensionato dalla riforma costituzionale
Ma guardi io però ecco non condivido pro quel il presupposto teorico cioè secondo me non c'è nessun ridimensionamento della figura del presidente La Repubblica presente Repubblica già oggi a nella nomina del Presidente del Consiglio deve tener conto delle designazioni da parte dei gruppi parlamentari e un domani
Lo dovrà fare sulla base di quello che viene indicato dall'elezione del presidente del consiglio e peraltro sul Presidente subentrante avrà ampi input ampi poteri
Mi quindi non vedo nessun tipo di ridimensionamento peraltro sono conservate tutte le funzioni del Presidente della Repubblica incluso la nomina dei ministri sebbene ovviamente come accade oggi
Su proposta del presidente del Consiglio quindi diciamo questo è un tema proprio che non riesco a condividere
Senta per quanto riguarda il programma allora qualcuno ha definito diciamo un po'folle la decisione di in qualche modo costituzionalizzare
I parchi il programma con tenendo conto di quello che è successo negli ultimi dieci anni sia in Italia che se nel mondo allora volevo chiederle che tipo di valutazione diciamo costituzionale possiamo fare su questo
Comunque il fatto che esistano degli indirizzi programmatici questo già stabilito dalla legge quattrocentottantotto quindi Gian diciamo prevista le norma normativo
Che adesso sia prevista a livello costituzionale credo che insomma hanno sposti tantissimo ovviamente
Perché si prevede questo si prevede questo perché si vuole evitare e ci possono essere i cosiddetti ribaltoni
E quindi si introducono una serie di limiti soggettivi e oggettivi che tendano escludere questa possibilità di poi si è fatto con largo uso nell'ultima legislatura nella passata legislatura ci sono stati tre governi Conte maggioranze diverse presieduti da Presidente del Consiglio nessuno dei quali era un parlamentare ecco rispetto a tutto questo ovviamente la la la diciamo la proposta non è la proposta del governo venne invece a a rafforza fare di studio la democrazia introducendo una forma di democrazia di investitura in cui cittadino
Va a votare il Presidente del Consiglio che è un programma questo programma ovviamente dovrà rimanere quello per tutta la dote per tutta la legislatura se si va fuori
Quella cornice mi sembra anche giusto che si torni
A a sentire quello che pensano gli elettori insomma
Quindi diciamo una proposta che tende a arrendere più più efficace più forte il voto degli degli italiani
Senta la la norma sui senatori a vita come la la trovata credo che però resterà apre il Presidente della Repubblica uscente resterà senatore a vita
Credo doveva certamente non confessioni assolutamente ritiene che sia giusto questo tipo di impostazione considerato tutte le polemiche che si portano Aldo dietro la legislatura tra il due mila e sei e il due mila otto
Sì allora guardi i senatori a vita né chiaramente tra quelli Mimina ex presidenti della Repubblica
E quelli di nomina presidenziale
Diventavano numero anche eccessivo rispetto alla riduzione del numero dei parlamentari
Cioè la componente cosiddetta non elettiva diventava eccessiva e condizionante addirittura la stessa tenuta di un Governo a questo anche qui ognuno assetto democratico e poco diciamo sostenibile
E quindi si è eliminata la parte relativa ai settori e ai senatori di nomina presidenziale conservarne invece ovviamente e giustamente quella relativa agli ex presidenti della Repubblica mi sembra una revisione del tutto del tutto saggia ovviamente ci sono altri strumenti e altri metodi per riconoscere gli altri meriti degli italiani insomma sanno varie forme di onorificenza ma non necessariamente quella di esercitare le funzioni senatore senta per un sistema così congegnato lei apriva
Diciamo aumentato anche i poteri del del vicepresidente del Consiglio o creato anche un sistema per il quale il vice Presidente del Consiglio diventerebbe anche prego presidente del del del del Senato una cosa del genere
Allora diciamo alla discussione si sono considerati anche questa ipotesi cioè l'ipotesi di introdurre anche un vicepresidente del Consiglio alla fine aspre valigie presidente Nicolas io questa esatto sì sì
Cioè di costituzionalizzare la la figura che attualmente ovviamente non ha un fondamento costituzionale espressi
è stata complesso nipoti appunto considerata la fine questa ipotesi non è stata scartata perché si vuole evitare forme in qualche modo di di Arquilla o il pericolo che poi il Presidente del Consiglio lavorasse per
Diciamo sostituire il Presidente del Consiglio vice presidente Sud lavorasse per sostituire il presidente e quindi si è preferito lasciare da questo punto di vista inalterato il modello costituzionale attuale con un presidente poi la ci andò alla alla legge orti in aria il resto dell'organizzazione della del Governo
Senta considerando il numero di articoli tocca questa riforma
Chi facendo un paragone con quella testo e dice sì dieci oggetto di grandi polemiche a un certo punto quando ci fu il referendum confermativo ci si chiede se dobbiamo fare lo spacchettamento meno perché si prese coscienza in qualche modo che nella riforma era così grande che non si poteva ridurre un sì o no
Allora qui ci troviamo di fronte a una riforma che tocca soltanto pochi articoli della Costituzione
E che per io chiedo se secondo lei per l'elettorato risulterebbe più digeribile rispetto a quella di RNC e quindi potrebbe
Potrebbe avere possibilità di successo considerando quel precedente
Nel due mila e semplice
Allora non le nego che ovviamente il precedente del due mila sedici è stato considerato ampiamente
E punto la proposta sta di revisione costituzionale e l'esito anche di questa considerazione quindi si è cercato di fare una proposta minimale
Facilmente comprensibile per gli italiani cioè il alla fine quello che si deve agli italiani e di valutare se vogliono più stabilità e un Presidente del Consiglio eletto null'altro
E inoltre l'altra
Più errore tra virgolette politico che venne fatta all'epoca fu quella di legare dall'esito referendario alla tenuta del governo
E anche da questo punto di vista sembra delle prime dichiarazione contro Presidente Meloni vanno nel senso di smarcare due temi cioè una cosa è la proposta di revisione costituzionale una cosa io ovviamente la Presidenza del Consiglio e il Consiglio dei ministri attuale che non lega la loro vita alla all'esito referendario come giusto che sia
Diciamo di queste cose ovviamente si è tenuto conto e ovviamente c'è la speranza che possa questo produrrà un esito diverso dell'esito negativo che ci fu un referendum nel due mila sedici anche perché di modifiche costituzionali sulla forma di governo c'è bisogno
E e di questo c'era consapevolezza anche nel due mila sedici poi sì provo a farmene una punto modifica forse troppo ampie troppo ambiziosa che spavento in parte o di Sorrento gli elettori e quindi con la politica dei piccoli passi diciamo si trova ma proporre invece una revisione molto più molto più mirata è contenuta allora possiamo dire che sinora lo vedo che è stata però
Perché senza un po'di parte però non posso Catherine condividere aveva guardia socio anch'io perché secondo me acconsenta conoscendo abbastanza bene la
Il diciamo il cammino o col quale sta portando avanti questa cosa ovviamente anche il ministro
Casellati senza dare senza dire senza dare giudizi politici a favore no contro insomma non non valga un giudizio oggettivo io la ringrazio molto nella sua disponibilità non sono devo aggiungere qualcosa professore
No grazie a lei no speriamo che insomma il Parlamento faccia anche
Non ho lavoro esatta esatta che posso anche migliorare il testo insomma
Cioè io la ringrazio molto per la sua disponibilità ringrazia il professore Francesco Saverio Marini Ordinario di diritto di Vito col costituzionale alla di diritto pubblico
Ora alla facoltà di giurisprudenza dell'università
Tor Vergata la ringrazio Sonia
Arrivederci e buona serata