I risultati delle elezioni regionali del 23 aprile; Quali alleanze per la Lega Nord in vista delle prossime elezioni politiche; I rischi di un nuovo consociativismo tra sinistra e Polo in materia di televisione

Radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni leoni Orsenigo deputato della lega membro della Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI TV naturalmente con le vogliamo continuare innanzitutto APPA
Mare di questi risultati elettorali dunque le elezioni hanno visto il consolidamento del voto per la lega nord ora che cosa farete con chi viale Eritrea ma io penso che sia con l'avvocato parlare di Alleanza
Quanto riguarda le politiche ogni giorno tutto nuovo e in un momento per piccoli dico particolare come quello che oggi rendono veramente ogni alba era è un'altra nuova per cui ripeto è un po'presto dato eclatante che esiste ancora la lega insomma ci davano tutti per spacciati per morti specialmente quella terrestre
Che non voleva più vedere
La presenza da lega giuridico del nord invece dalle che riferì più forte che mai siamo contenti che il nostro elettorato ha capito perfettamente quello che abbiamo fatto il Parlamento negli ultimi sei mesi
E ha cancellato dalla dalla propriamente l'elettore
Del Nord parola ribaltone tradimento
Ma secondo lei
Sì le il pullman di taglierini quello di Prodi si possono incontrare se si possono comunque a quali condizioni a quale certamente non sarò io a dettare condizioni e a parlare di condizioni intero fatto molto importante evidente questo centro lega
Costruisce e costruirà questo questo centro che non aveva nulla a che fare con con il centrodestra che teoricamente dovrebbe evita sulla carta ma è un è un effettivamente una destra e immettere vietiamo questo centro che ripeto
Piccoli Loredana ritenute mettono in rete o perché è un un centro sinistra moderato con cui si può per che avrà sicuramente un buon dialogo senta guardi che che che tipo è l'elettore leghista che a quali fascia sociale APPA
Tiene i quali
Ma lei interessi e valori rappresenta guardi l'elettore leghista non in una partita particolare
Fasce sociali voglio dire detto leghista un elettore abbastanza generico nel prêt contento della dalla gestione
Delle regioni del no che generare un elettore che teme in un che indica il treno dell'Europa se ne vada lasciando l'Italia al suo triste destino questo lettore richiesta senta ma
Quale sarà dal vostro atteggiamento in cosa con pareti in queste quale iniziativa del politica assumere ed in queste regioni del nord dove ha vinto il Polo delle libertà che sono ben tre sono abbastanza rilevanti poi anche prese specialmente la Lombardia poi
Sicuramente per quanto riguarda gli amministratori regionale faremo un'attenta opposizione dimostreremo che nulla è cambiato che sia Forza Italia che Alleanza nazionale non hanno portato qui vento di rinnovamento
Un esempio pratico in Lombardia Alleanza Nazionale e Forza Italia hanno racimolato hanno persone nuove non personaggi nuovi per la politica ma hanno racimolato quanto di più vecchio poteva esistere
Sulla piazza l'hanno riciclato e l'hanno l'hanno portato in ragione per cui non viene sulle novità e questa gente sicuramente non a cuore il il bene della gente bene generico della gente ma è arrivata dove arrivata per portare avanti scopi ben precisi
Per qui
Noi presumiamo che la gente se ne accorgano al più presto senta
Dopo le consultazioni elettorali amministrative ora vi è l'appuntamento dei referendum in questione delle elezioni politiche anticipata parte e particolari referendum in materia televisiva lei è d'accordo o meno con Marco Pannella quando dice c'è il rischio di un nuovo consociativismo in tema propri televisori con una spartizione delle reti magari affitto ed una rete della Fininvest alla
A alla sinistra al PDS e così via c'è il rischio di questo nuovo consociativismo ma guardi è un eco non è un problema passeggero con problematiche in mente perché la tecnologia fortemente attraverso sistemi digitali
Spazzerà via Adda vecchia identità delle sei o sette otto nove dieci reti nazionali come le conosciamo oggi attraverso i satelliti che apre verranno lanciati potremmo o addirittura con raffreddore sintonizzarsi su duecento canali per cui il vecchio concetto di spartizione del canale delle reti è qualcosa che ben presto apparterrà al passato però Mermet problema e mercato da pubblicità insomma abbiamo il dovere prima di tutto e di uniformarci alle normative vigenti in Europa
Al di là
Che ci sia un un
Protetto o più soggetti
Preponderante nel nostro nel nostro Paese
Per cui prima di tutto le normative europee non togliere televisione Berlusconi ma adeguarci alle normative europee questo dobbiamo fare se vogliamo entrarci in Europa
è uno riparte che obbligatoriamente ritaglia deve fare perno per il famoso treno di cui si parlava prima quindi lei dice il problema era alla rivoluzione tecnologica comunque spazza via qualsiasi questione di questo genere ed è comunque comunque il problema diciamo è un problema che
Durata io sette mesi cioè voglio dire il discorso del sei sette otto nove dieci reti come come viviamo adesso è un problema di di sei mesi un anno
Al massimo di un anno perché noi purtroppo per la ricezione via satellite siamo ancora indietro rispetto agli altri Paesi europei si contano circa cinquecento mila impianti
Di ricezione fratello satellitare compravo in Italia mentre soltanto la Germania cinque milioni di impianti nelle case dei tedeschi insomma
Qualche forma di spartizione tra sinistra e Polo delle Libertà su questa questione secondo lei guardi sempre
Tant'è vero che la lei la Lega che si pone come garante evitare che avvenga qualsivoglia tipo di di spartizione chiederà che le regole vengano fatte né sui tavoli istituzionali non nelle sedi di partito non delle sedi
Della Fininvest ma sui tavoli bravino e crediamo che la commissione letale per il resto il sistema radiotelevisivo si ottavo dato bene la ringraziamo ringraziamo leoni Orsenigo deputato
Della lega membro della Commissione parlamentare di vigilanza buon ascolto sempre da Radio radicale