Tra gli argomenti discussi: Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 28 minuti.
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9:32 - CAMERA
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:45 - Parlamento
13:00 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
Stampa e regime di venerdì diciannove gennaio due mila ventiquattro questa la rassegna stampa di Radio radicale in redazione Sonia Martina in regia Alessandro Teodori è in studio
Roberta Iannuzzi un editoriale sulle crisi internazionali in corso e le elezioni ignorate apre oggi il Corriere della Sera giustamente l'autore Daniele Manca ha stigmatizzato l'atteggiamento di governo maggioranza e opposizione che riservano la loro attenzione alle candidature dei presidenti di Regione alle liste per le europee
E se non che la l'agenda politica in un Paese democratico dovrebbe contribuire a farla anche la libera stampa
E invece anche oggi come nei giorni scorsi quotidiani italiani ci prendono per mano e ci porterebbero per tante strade alcune che non conducono a nulla
Se non provassimo in qualche modo a orientarci da soli comincerei dunque dai quotidiani europei di solito segnalo alla fine però oggi interessante guardarli nel confronto con i nostri con la nostra stampa
Allora i telespettatori italiani e i lettori dei giornali anche oggi c'è un articolo per esempio proprio sul Corriere della Sera avranno visto ieri
Le immagini delle Tesla bloccate dal freddo l'autolettiga non riesce a ricaricarsi con il freddo intenso
Non solo quello dell'Iowa di questi giorni che abbiamo visto in occasione dei occorsero
Per le elezioni presidenziali di quest'anno ma già da pochi gradi sotto lo zero addirittura meno sei gradi
è un quotidiano francese oggi le Figaro apre oggi invece sul boom della vettura elettrica in Europa i modelli cento per cento elettrici
Hanno rappresentato quasi il quindici per cento delle vendite dello scorso anno più dei vicoli diesel
Tesse la e la cinese MG Motor stanno facendo i progressi più rapide ovviamente ci sono grandi disparità tra nord e sud Europa
In Svezia e Danimarca
Sì insomma
Evidentemente più caldi di di di di quelli in cui viviamo noi la la quota vendite sfiora il quaranta per cento
E in Italia supera appena il quattro per cento in Polonia guarda un po'è ancora più bassa il tre per cento
Il successo celebrato da affidare ovviamente non è solo americana e cinese sono attesi afferenze afflitta punta a precisare la quotidiano per il due mila ventiquattro modelli a batteria più economici e quindi più competitivi anche da Renault e Citroën
Altro quotidiano francese Libération calmo orientamento opposto pubblica oggi un'inchiesta sulle truffe con denaro pubblico nelle scuole private
Nella conferenza stampa di martedì il presidente La Repubblica Emanuele Macron aveva dichiarato insomma la fine delle polemiche sulle scuole private dopo che era stata dibattuta la notizia che i figli della mia nuova ministra dell'Istruzione non frequentano la scuola pubblica
Libere Libè a riapre questa polemica spiegando ai suoi lettori che le scuole private sette mila cinquecento in Francia il novantasei per cento cattoliche
Sono private solo di nome realtà sono finanziate per il settantacinque per cento con denaro pubblico
Lo spagnolo El Pais come sempre alle prime pagine interne dedicate alla politica internazionale e in particolare l'attacco del Pakistan iniziano a dopo i missili lanciati in territorio pachistano
Il britannico Telegraph titola sull'avvertimento della nato ai civili
Preparatevi a un conflitto con la Russia nei prossimi vent'anni a parlare in una conferenza stampa a Bruxelles un alto funzionario dopo una riunione dei capi della difesa
Il Guardian altro quotidiano del Regno Unito si occupa invece dello schiaffo di Israele
Agli Stati Uniti il Primo Ministro Netanyahu ha detto la Casa Bianca che rifiuta qualsiasi intervento per creare uno Stato palestinese a Gaza la fine della guerra perché Israele dovrà avere il controllo della sicurezza
Allora veniamo adesso ai quotidiani italiani c'è una notizia su tutte le altre anche se non è né i titoli però spesso nelle prime pagine interne
O
Insomma qualche volta nelle pagine interne ecco diciamo così il Governo nell'ambito delle privatizzazioni valuta la cessione del quattro per cento di ENI
I grandi titoli però sono sulla peraltro ampiamente prevista decisione della Cassazione oppure sulle regionali ora da una parte il saluto romano non è reato se commemorativo questo insomma l'essenza
Della decisione delle sezioni della carta s'Cassazione se non c'è pericolo fascista scrive il Corriere nella nel titolo
E poi i a pagina due si occupa degli scontri Pakistan Iran e Netanyahu Stati Uniti
Repubblica Meloni piega Salvini la stampa saluto romano non è reato esulta soltanto l'ultradestra
Il mattino asse Salvini De Luca per il terzo mandato qui si parla di un incontro a Benevento tra i due Messaggero regionali accorda in Sardegna foglio su Meloni incubo del sopranista italiani
Perché perché ieri ha incontrato Bill Gates
E perché nella politicanti ha portato avanti nel corso di queste prima parte del del suo mandato a potrebbe aver Peluso appunto chi si aspettava altro da lei il sole Francia fallimenti in forte crescita
Veniamo agli altri giornali il giornale resta su un reato del giorno che punisce gli ecotipi stessi c'è un beato anche oggi una un reato grave perché Italia e con attivisti in mente proprio mentre arriva una sentenza più blanda per i militanti di ultima generazione a Bologna però con le nuove norme
Le ha ci sarà ah preannuncia il giornale una stangata sui vandali e chi sbaglia paga
Insomma si conferma sempre di più l'idea che questo governo voglia che i cittadini insomma tirino diritto insomma vadano insomma si comportino si comportino secondo una certa disciplina libero con la sua grossa alla Cassazione saluti romani sconfitta del Partito Democratico il verdetto cancella i teoremi il tempo sullo stesso argomento tanti saluti a sinistra antistanti saluti sinistra la verità sul piano pandemico del Governo non è cambiato nulla
Ricompaiono l'ho no nel DPCM e qui appunto possiamo collegarci a quell'articolo che apriva il foiolo sulla delusione che sono previsti riformista sul caso Pozzolo indovina chi cita un
Insomma
L'interrogativo di un giallo il quotidiano di Matteo Renzi sopra un'immagine del deputato con il Sottosegretario del masso perché che cosa è successo nelle dichiarazioni rese in procura ha fatto tutto quello che tutto il contrario di quello che aveva preannunciato aveva detto io so benissimo come sono andate le cose lo racconterò quando i magistrati mi convocheranno invece
Non ha dichiarato nulla
Se insomma si è avvalso della possibilità di restare in silenzio unità sul saluto fascista che forse il reato mentre affogare i naufraghi non lo è
Il fatto quotidiano invece dei corrotti il governo vuole intercettare i giornalisti si fa riferimento qui ha una clausola inserita nello European Free domate lo scorso undici sembra undici gennaio a Brussel per iniziativa
Scrive il fatto quotidiano italiano e francese domani
Dopo la Sardegna Meloni vuole tutto anche l'Umbria
Solinas processo leghista Salvini avvenire rotte di collisione nuovi scontri accesi dalla guerra in Medio Oriente il manifesto questione morale
Condannati solo a sei mesi con la sospensione i i militanti bolognesi di ultima generazione per il blocco stradale ma la destra propone la nuova legge
Che prevede carcere multe contro Iaco attivisti
Dubbio invece sul caso Pinelli parliamo del vicepresidente del CSM che si scaglia contro i predecessori al suo plenum massimi socio Corigliano del Sud con i consigli alla Premier è finito l'effetto dirompente serve
Serve la fase due
Allora da dove vogliamo cominciare comincerei da questa notizia che che riguarda Leinì che la stampa mette affascina due tre il Tesoro cederà il quattro per cento
Incasso previsto da due miliardi il governo accelera sulle privatizzazioni dopo l'uscita da MPS l'obiettivo di Giorgetti e raccogliere venti miliardi di euro entro il due mila ventisei per ridurre l'indebitamento
Quindi il Tesoro cederà questo quattro per cento per rassicurare i mercati scrive
Il titolista sopra il caso denunciato a pagina due della Stampa D'Alessandro Barbera il controllo resta alla Cassa depositi e prestiti quando l'agenzia di stampa americana Bloomberg di ieri
Ha lanciato la notizia in Rete il Tesoro ha fatto trapelare un laconico no comment tutti gli indizi però convergono il governo Meloni è pronto accedere al quattro per cento di ENI per ricavarne due miliardi di euro sono passate solo poche ore dalla lunga lista di appuntamenti di Giancarlo Giorgetti al vertice del World Economic Forum di Davos
Il ministro del Tesoro aveva incontrato tra gli altri il numero uno di precipuo terrà Ray Dalio l'amministratore delegato di banco America dagli Anna Monini Inanna
Quello di GP Morgan Jamie dai mon e il segretario alle Finanze di un conga
Mai come in questo momento il governo Meloni ha bisogno di dare l'immagine di un Paese pronto a ridurre la montagna di debito che pesa sulle spalle degli italiani la nota di aggiornamento al Def dice che di qui al due mila ventisei
No non scenderà solo quest'anno il Tesoro deve collocare sui mercati trecentocinquanta miliardi di euro di titoli più o meno lo stesso ammontare del due mila ventitré e benché ci siano e benché ci sia la concreta speranza di un calo dei tassi d'interesse nella seconda parte dell'anno quest'anno sarà tutto molto più complicato la banca centrale abbasserà
Fino ad azzerare il sostegno mantenuto per anni attorno al debito italiano sin dal dal due mila quattordici quando Mario Draghi rese concreto il noto voterete x o Francoforte acquisito acquistato quote crescenti di titoli pubblici
E insomma fin qui l'unico passo concreto del governo era stata la vendita del venticinque per cento del Monte dei Paschi balza poco meno di un miliardo per fare sul serio occorre mettere sul mercato altro
Questa l'analisi di Alessandro Barbera accanto un anno invece Mario Deaglio ma il debito non si può curare vendendo i gioielli di famiglia le cessioni devono avvenire in una cornice di politica industriale
Che manca da tempo maggioranza opposizione discutono di come l'Italia vuole essere tra qualche decennio i dossier aperti trasporti infrastrutture tra l'ipotesi del metro scorporo
Anche di FS
Servizi la vendita di Poste vale fino a quattro miliardi per RAI due in vista la cessione del quattordici quindici percento
Questa la una conto delle notizie del giorno al di là nel cuore dei giornali che riservato ad altro adesso veniamo alle crisi internazionali perché anche le prime
Due pagine del Corriere della Sera non rispecchiano il titolo della prima pagina così come avveniva per la stampa
Nelle prime due pagine il lettore lettore più attento andrà appunto no scoprire c'è stato un attacco del Pakistan in Iran
E che sempre più forte lo scontro tra il primo ministro israeliano Netanyahu e il presidente statunitense by day RAI di Islamabad contro i terroristi il leader israeliano esclude i due Stati controllo militare nostro a occidente del Giordano
Ma la Casa Bianca insiste inviato a Beirut Andrea Nicastro
Il Pakistan ha restituito all'alba di ieri
La violazione della sovranità subita martedì notte dall'Iran i due grandi vicini si sono lanciati missili droni Islamabad parlato della morte di due bambini innocenti come conseguenza dell'attacco iraniano
Mentre ieri Teheran ha comunicato la morte di nove persone incluse sette donne
Sette tra donne e bambini entrambi i governi hanno precisato che l'obiettivo non era il vicino paese fraterno ma gruppi terroristici che vi avevano trovato rifugio si tratterebbe di organizzazioni armate di etnia pellucida
All'apparenza scollegate una dall'altra ma che combattono per l'indipendenza sia contro Teheran sia contro Islamabad durante l'intera giornata i due colossi hanno evitato tonica escalation ma per quanto fraterni non ci sono comunque reciprocamente avvertiti dei bombardamenti anti terroristici segnando un punto pericoloso nei loro rapporti il Pakistan
Potenza nucleare sunnita ha fatto sentire le unghie alla Repubblica islamica sciita di Teheran si Reinach capivano subito il giorno precedente lo stesso tipo
Di aggressioni missilistica da parte dell'Iran si sono limitati a proteste formali il colpo di ieri era necessariamente era necessario per Islamabad a difesa del proprio prestigio anche in vista delle elezioni dell'otto febbraio
L'esibizione di forza divideranno invece oltre che colpire
Basi terroristiche più un presunto centro di spionaggio del Mossad è servita anche ad avvertire Israele nell'ambito del conflitto regionali che ormai si combatte in nome della difesa di Gaza
A Gerusalemme il premier Netanyahu non si è mostrato per nulla toccato
Dall'escalation iraniana ma neppure aperto alle richieste di Washington la sicurezza di Israele richiede il controllo militare a Ovest del giornale del Giordano ha detto
Escludendo quindi uno Stato palestinese a Gaza è un premier deve saper dire no anche agli amici cioè gli americani nel giro di poche ore
Alla Casa Bianca il portavoce John Kirby ha risposto che non ci sarà una nuova occupazione di Gaza siamo stati chiari su questo i due Stati sono la soluzione migliore nell'interesse di tutti
Oltre a Israele
I Stati Uniti devono considerare anche altri alleati come paesi arabi lontane dall'influenza Raniero
Proprio sauditi e altri rivela il faro sul Times stanno spingendo per la nascita di uno Stato palestinese accanto all'israeliano per loro condizione necessaria a stabilizzare alla Regione
Ieri c'è stato il quinto raid missilistico statunitense sui rifiuti dello gliene in su la guerriglia suini due lati pachistane Iran
Francesco Battistini perché il campo di battaglia torna a essere il Belucistan nos ora sia Islamabad che atterranno conviene
Bombardare la Regione Tirana reagisce senza colpire Israele il Pakistan ricompatta l'opinione pubblica
Nel frattempo pressing statunitense sul Roma scrive Marco Galluzzo un ruolo maggiore il Libano io ci giorni fa prima di volare in Libano l'inviato speciale della Casa Bianca ha fatto tappa a Roma senza dare pubblicità i motivi della visita si è recato a Palazzo Chigi ed è stato ricevuto per circa un'ora da Giorgia Meloni per includere l'Italia in un delicato piano
Confezionato in parallelo tra Parigi e Washington che avrebbe ricadute concrete
Sul dispiegamento del nostro contingente militare al confine tra Israele e le zone controllate da Hezbollah
In territorio libanese il coinvolgimento dell'Italia nella difficilissima opera di mediazione che gli americani sanno perseguendo si basa non solo sulla presenza del nostro più nutrito contingente militare all'estero ma anche sul fatto che i nostri soldati partecipano alla missione UNIFIL sotto il nucleo di un know how sul territorio molto rodato negli anni hanno un canale storico di comunicazione avverto sia con le milizie
E Dios di Hezbollah si che con l'esercito israeliano che avrebbero dunque le carte in regola per implementare il piano americano e francese questo
Questo Fontolan una lettura veloce del Corriere della Sera Abbado anche sul giornale dove c'è anche un articolo che riguarda invece sostegno all'Ucraina diamo uno sguardo alla la pagina di attualità internazionale come sempre
Confeziona che il quotidiano Sandro Sallusti e dunque dopo Trump altre questioni sempre legati alla politica interna e alla giustizia
Italiana troviamo con due pagine sulla politica internazionale due Stati per avere la pace no di Netanyahu a Bari niente Riad Al lavoro con Stati Uniti ed Europa ma il premier israeliano resta contrario
All'ipotesi scrive Gaia Cesari poi sotto non c'è un articolo di Fiamma Nirenstein ultimo orrore sulle teste Hamas come Isis
Le rivelazioni sul sette ottobre nascoste in frigo poi la richiesta di dieci mila dollari ritrovati dai soldati israeliani nella Striscia
Ancora orrori inenarrabili stavolta le immagini
Trasmesse da sia bene in cui uno dei terroristi di Hamas taglia la testa
Degli abitanti del kibbutz Mirrors notizie riportanti circondano queste immagini ma prima di tutto la guerra non è finita dopo centoquattro giorni e non può esserlo qualsiasi cosa
Dei siti regno e vogliano pianificare gli amanti
Della della pace Marconi conti scrive da Washington invece a proposito nell'appoggio in bilico da parte degli Stati Uniti all'Ucraina
Resta lo stallo americano i muscoli nato un teste da novanta mila uomini flotta dell'incontro tra by dei leader Gotto dal Macrone coalizione per le munizioni insomma si è concluso con un nulla di fatto l'incontro alla Casa Bianca con i leader del congresso convocato da John by day per sbloccare
Nantes asse che da mesi tiene bloccati nuovi aiuti militari all'Ucraina il braccio di ferro
Tra l'amministrazione la radura dei repubblicani della Camera prosegue servono cambiamenti al confine con Messico e sulla lotta all'immigrazione una questione come abbiamo visto
Di politica interna che viene collegata invece a
Un'altra questione su cui non ci dovrebbe essere il dissenso di politica internazionali
Vinciamo del secondo quello che ci raccontano le cronache giornalistiche non c'è dissenso seconda appunto sulla questione legata all'immigrazione
Storno in Europa vado sulla stampa oggi un interessante articolo sulla Germania
Come cambia la potrebbe cambiare la politica europea un'intervista realizzata dalla con la leader rosso bruna Sarabanda in netta
Da un Ski Oudinot basta soldi a chi F. stoppa i migranti la sinistra torni a occuparsi di poveri
La scommessa della leader il nostro movimento parla i delusi dai partiti siamo al quattordici per cento la Germania ha stanziato otto miliardi della guerra
Ma le armi hanno fallito serve subito
Il cessate il fuoco a parlare e appunto Zahra vaghe netta cinquantaquattro anni la nuova promessa della politica tedesca di nuovo
A ma di nuovo a poco
Passava un passato nel PDS erede del partito socialista della DDR esponente di lungo corso della Linke la deputata di Jena ha creato l'otto gennaio una nuova formazione che porta il suo nome
Giusto in tempo per l'edizione europea in tre
Länder dell'Est il partito è appena nato maneggia vota nei sondaggi se si candidasse come cancelliera la sosterrebbe il diciassette degli diciassette per cento degli intervistati mentre il trentasei per cento la vorrebbe al governo in un'intervista alla Stampa La rosso bruna sostiene porte chiuse migranti economici
Uno stop all'invio di armi a chi F in cambio di una tregua e luce verde alla protesta dei contadini gli agricoltori protestano giustamente perché hanno capito che per l'incapacità
Della coalizione saranno loro a a parlare insomma
Di rimando appunto a questa pagina indicherà che dedicata alla politica tedesca all'Europa in biblico e invece sulla su quello che stanno facendo i russi in Africa oggi interessante la pagina quattordici della Repubblica con l'avvicendamento in Niger che un pezzo ovviamente della del puzzle della vicenda ma molto importante
Jussi Niger scrive Gianluca Di Feo Putin si prende essa l potrà controllare l'arma dei profughi firmato a Mosca l'accordo militare con l'aggiunta che volta le spalle all'Unione europea lo zar mette le mani
Sul corridoio dei migranti Scacco Matto i militari russi si insedierà ufficialmente in Niger ed estendono l'influenza di Mosca nell'intero sa è il completando
Un corridoio geopolitico che unisce i porti
Della Cirenaica al cuore dell'Africa la principale rotta della migrazione che porta al Mediterraneo e adesso sotto il controllo del Cremlino stamattina ascoltavo
La consueta rubrica
Che va in onda somma intorno alle cinque e mezza del mattino su BBC World Service si parlava proprio si parla sempre dell'Africa si parlava del passaggio dell'affiliazione dei i preti
Di che appunto prima i miei preti cattolici che diventano sempre più ortodossi si affidino appunto alla chiesa ortodossa russa
Invece sempre sull'Africa segnalo un'altra pagina interessante politica internazionale purtroppo bisogna mettere insieme articoli pezzi Diversi verrà una rassegna
Stampa completa su questo argomento come detto di prime pagine sono scuso sono su tutt'altro e lì sì che c'è invece una copertura completa sui della pagina dodici Il Sole ventiquattro Ore l'inviato
A Freetown in Sierra leone Alberto Magnani CD racconta con un reportage sull'Africa occidentale Freetown e passata dall'exploit economico di dieci anni fa a una crisi culminata nel tentato golpe di fine due mila ventitré a farne le spese sono i servizi alla popolazione
A partire dal diritto negato alla salute
E quindi un paese racconta Magnani con dodici pediatri
Un Paese che si avvicina e nove milioni di abitanti si contano solo cinquecento medici e i pediatri sono dieci dieci
Questo all'articolo del che trovate sul Sole ventiquattro Ore torniamo all'attualità
Internazionale ma un i rapporti dei dei paesi annui insomma che che guardano anche all'Italia con una visita che c'è stata a ieri da parte delle autorità kazake allora di di questo come scrive Stefano Stefanini nella pagina ventisette della stampa ieri Cassin Magli Omar tutto calle fra il presidente del Kazakistan
Era il Quirinale a Palazzo Chigi di cosa ha parlato con Sergio Mattarella Giorgia Meloni sicuramente di economia ed Energia ma sotto la pesante cappa della situazione internazionale
Il consolidamento economico commerciali con l'Italia e con l'Europa perseguito da Tocai fa non è geopoliticamente asse etico schiacciato in un vicinato ingombranti Russia e Cina il Kazakistan cerca in orizzonti più larghi non solo mercati ma anche diversificazioni in politica estera implicitamente puntelli da agenzie altrui leggi russe
I rapporti italo kazaki partono da solide basi allacciati all'indomani dell'indipendenza
E poi appunto vengono appunto raccontati storicamente appunto come si sono sviluppati questi legami e il Kazakistan a circa sette mila chilometri di frontiera con la Russia senza alcun ostacolo naturale
Importazione esportazioni passano attraverso l'una all'altra sud c'è di mezzo l'Afghanistan la convivenza un dato di fatto non un'opzione è realistico pensare a critiche kazake alla Russia
O ad allineamento alle sanzioni europee ma il Kazakistan evita di incorrere in quelle secondarie sulla guerra in Ucraina il silenzio e Doro
Tocai fa si destreggia il corridoio dimezzò parte della Global Gatwick con cui Brussel risponde a Pechino collegherebbe l'Asia centrale all'Europa passando sotto la Russia via Caspio Cauca sul Mar Nero
Il progetto è sui tavoli di Bruxelles e di Astana
Se l'Unione europea sarà capace di realizzarlo sottrarrà l'intera Asia centrale all'esclusività del duopolio sino russo si assicurerà una fonte alternativa di Energia
E materie prime di cui ha bisogno per la transizione verde a Roma Tocai fa cercava anche un anello di congiunzione con Brussel senza dare troppe spiegazioni certo è che pur senza leggere Anna Za appeso va su queste colonne non gli sfuggono
Gli appetiti baltici di Vladimir Putin
Questo tra l'altro scrive un analista come Stefano Stefanini nella pagina dei commenti della stampa su cui torneremo per altre questioni
Allora chiudo questa pagina tornando a un dettaglio un dettaglio che quello italiano oggi che a molto a che fare con il tema diciamo di prima pagina con la Libia il saluto romano
Ed è un una critica che partita da ai partigiani l'associazione nazionale a a partigiani italiani lampi
Rispetto alle calendario dell'esercito
Allora qui a pagina sei il dire pubblica se ne dà conto celebra i ragazzi di Salò il calendario dell'esercito fa infuriare lampi e la sinistra
Voluto dalla sottosegretaria Isabella Rauti per l'Italia Sempre
Prima e dopo l'otto settembre quarantatré cioè prima dell'armistizio con il fascismo anche dopo poi con la lotta per la conquista della democrazia il titolo del calendario dell'esercito italiano promosso iniziative pubbliche dalla sottosegretaria alla Difesa Isabella Rauti di riservista
Dell'esercito esponente di Fratelli d'Italia nonché figlia di Pino storico leader del neo fascismo italiano per molto tempo vicino all'eversione nera sembra proprio un altro modo per normalizzare il periodo più buio della storia contemporanea italiana
Questo scrive e Matteo Pucciarelli nella pagina sei della Repubblica
Il riferimento al prima e il dopo quei dunque pari sarebbero in quanto dedicati alla patria si pone nel solco della riabilitazione dei ragazzi di Salò
E dell'amnesia sulla responsabilità italianissima del fascismo questa la denuncia del vice capogruppo alla camera di alleanza Verdi e sinistra Marco Grimaldi che è stato il primo a sollevare il caso su Repubblica tanto che l'ampi chiede il calendario venga ritirato e va be è questa è una vicenda insomma
Più o meno rilevante forse un po'più rilevante di tutto questo
Cito anche la stampa pagina tredici prima di passare all'altra notizia di mi sembra anche più
Interessante
Qui sulla stampa trovate un intervento di Marco Revelli
Scrittore partigiano i primi libri di Nuto Revelli trattano e la sua esperienza come ufficiale alpino sul fronte russo durante la Seconda battaglia difensiva del donna del gennaio quarantatré il suo successivo ingresso alla resistenza
Accanto una foto ci ricorda
Appunto la figura di Nuto Revelli
E invece Marco Revelli scrive in questo intervento chi mistifica la storia insulta anche mio padre gli alpini mandati a morire equiparare il prima e il dopo otto settembre un'offesa alla memoria i giudici ricordino che le braccia tese
Non ci sono episodi innocenti allora questo appunto un tema però poi c'è un altro che pone proprio la stampa nella nella sua prima pagina ed è un altro particolare di cui si accorge come sempre Mattia Feltri
La sezione di Bagno a Ripoli in provincia di Firenze dell'Associazione Nazionale Partigiani organizzato per il ventisette gennaio per come sapete tutti il giorno della memoria
Un dibattito in cui affiancano lo sterminio del popolo ebraico da parte dei nazisti e il genocidio del popolo palestinese da parte di Israele ovvero due tragedie disumane che offendono e feriscono le coscienze
Un'equiparazione è una sovrapposizione che possono essere proposte soltanto per irrimediabile sciatteria morale dalla quale si è dissociata lampi della provincia di Firenze con un comma comunicato di encomiabile nettezza va contro ogni logica va contro la nostra storia
Accoglierle pienamente il punto è stato Enrico Fink Presidente della Comunità Ebraica fiorentina con righe calibratissimo e dolenti con cui si sottolinea il dispiacere di ricordare a chi più di altri dovrebbe conservare la memoria della barbarie fascista e la giornata non è istituita soltanto a commemorare le vittime ebrei rom e sinti disabili omosessuali io posso oppositori politici ma anche a volgere lo sguardo sui carnefici
Noi italiani ed europea iscrive Fink così si finisce con l'annacquare lo sterminio di sei milioni di persone pianificato e perpetrato con ampie collaborazioni coll'annacquare le colpe di chi lo volle organizzo
E straordinario si finisce con l'appaia arsi alla destra più estrema sempre così attiva nel ridimensionare e banalizzare la Shoah
Ultima notazione ieri lampi di Bagno a Ripoli aggiudicato le critiche incomprensibili e non ha rinnegato la manifestazione che a questo punto e chiarito che non è reato potrebbe aprire con un bel saluto romano
Così Mattia Feltri visto che oggi ho anche dei settimanali qui sul mio tavolo ecco cito proprio diciamo lupus in fabula internazionale con Mascia che essendo
E il titolo all'ombra dell'Olocausto come la politica della memoria in Europa oscura quello che vediamo oggi in Israele e a Gaza
Poi ho anche il venerdì che invece ha una Torre Feller di miniatura in prima pagina giochi pericolosi allarme attentati mobilità impazzita proteste a Bugo mancano ancora sei mesi al via ma i parigini stanno già perdendo la calma olimpica a proposito delle olimpiadi di quest'anno allora
Ha fatto queste citazioni veniamo appunto alla politica interna e cominciamo proprio dal saluto romano l'andiamo a vedere cosa ha deciso la corte di cassazione con un brevissimo articolo del Sole ventiquattro Ore che riassume la decisione lo troviamo
Marzo abbiamo messo un po'differente questa mattina a trovarlo perché indicato a pagina dieci ma è davvero molto piccolo
Anzi messo in una sezione che si intitola fuori onda che contiene notizie di genere totalmente diverso va be la prima questa al saluto romano è reato
Solo se il pericolo fascista è concreto il saluto romano fatto nel corso di una manifestazione in abbinata al coro presente fa scattare l'apologia di fascismo
Previsto dalla legge Scelba solo se il pericolo di ricostituire il disciolto partito
è concreto
E a determinate condizioni si può contestare anche la violazione della legge Mancino che vieta manifestazioni esteriori proprie
O su ali di organizzazioni associazioni movimenti gruppi che hanno tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione o la violenza per motivi razziali etnici nazionali o religiosi questa la decisione
Adottata dalla Cassazione a Sezioni Unite chiamata a dirimere i contrasti che avevano spaccato la giurisprudenza di legittimità sulla rilevanza penale del saluto romano la via imboccata del pericolo concreto
E non solo presunto impone una valutazione caso per caso ha portato dunque ad annullare la condanna inflitta nel due mila ventidue dalla Corte d'Appello otto militanti di estrema destra per il braccio teso nel corso di una commemorazione a Milano nel due mila sedici
Per loro ci sarà un appello bis una sentenza eloquente secondo fonti del Presidente
Del Senato Ignazio la Russa che era stato il primo punto ad auspicare questa decisione delle Sezioni unite che di rimesse
La questione da avvocato il presidente aveva dichiarato che attendeva con interesse di conoscere l'esito della imminente decisione a sezioni unite riunite della Cassazione perché riteneva occorresse chiarezza
Oggi non parla e si limita a far sapere che la decisione della Cassazione che annulla la sentenza la Corte di Appello dispone tra l'altro un nuovo processo
Si commenta da sola quindi facciamo chiarezza questa decisione della sezione di carne unite alla Cassazione ovviamente non si occupa del caso di Acca Larentia si riferiva a fatti avvenuti in altre occasioni e però chiaramente farà giurisprudenza e potrà in futuro eventualmente ci dovesse essere alcun procedimento per quei fatti per quelle immagini che abbiamo visto
Do applicarsi anche anche quel caso figli quotidiani però del gruppo conservatore questo insomma non non sembrano diciamo avvedersi e neanche del fatto che più che è una questione legata diciamo al riconoscimento del reato quello che la sinistra l'opposizione in particolare il Pd chiedeva era una presa di distanze da parte di una destra moderna conservatrice si ma anche una una destra di governo ecco del insomma di tutto questo non si avvede quindi titola saluti romani sconfitta PD come libero
O tanti saluti sinistra come come il tempo in realtà sì diverso l'atteggiamento di Alessandro Sallusti sul giornale che a cui non piace questo modo di decidere nella Cassazione siamo il paese dell'eterno compromesso Barracciu attese una decisione all'età detto questo andiamo a vedere anche altri commenti che troviamo sulla Corriere della Sera ecco che a una vignetta diciamo insolitamente molto polemica quella di Giannelli e che ritrae il presidente del Senato in casa sua mentre appunto
Falla tu Letta e il saluto romano in un contesto che esclude il pericolo per l'ordine pubblico non è reato sopra in alto questa scritta e lunghe si guarda allo specchio alza il braccio destro
Poi nelle pagine interne
Vado a vado appunto nelle pagine
Successive appunto a quelle che abbiamo già visto
La Cassazione sul saluto romano nessun reato se commemorativo così Ilaria Sacchettoni poi se volete approfondire leggi Scelba e Mancino che differenza c'è quale limite separa propaganda e azione
Anche lì cioè un approfondimento
Mentre i commenti sono riservati all'ex presidente la Commissione diritti umani Luigi Manconi che abbiamo già letto nei giorni scorsi anticipare in qualche modo la delle valutazioni
Della Cassazione ha detto Jesse da valutare alcuni sono punibili altri nove tutto dipende dalla finalità oggi viene sentito da Maria Teresa medi mi sembra che ieri anche il giornale insomma si accorse accorgesse di quanto detto
è scritto in un intervento dal professor su Repubblica professor Manconi già docente di Sociologia dei fenomeni politici ex presidente la Commissione per i diritti umani del Senato
Come giudica la sentenza la Cassazione o qualche perplessità dice però oggi perché nel caso della manifestazione di Milano mi sembra che il saluto romano
Avesse una finalità immediatamente pubblica e politica quindi poteva contenere quella componente di istigazione che rappresenta il passaggio
A una fattispecie penale in altre parole poteva configurare un concreto pericolo di commissione di reati cosa diversa nel attira su quello
L'intervento che abbiamo letto è un rito funebre come quello ad Acca Larentia in quel caso il saluto romano rientra in un perimetro che non comporta una valutazione sotto il profilo penale non è complicato capire quale saluto sia reato quale no
E il giudice appunto che deve di share né né io penso molto che nel caso della manifestazione del sette gennaio a Roma quel pericolo concreto non vi fosse quei gesti e quelle parole
Non costituivano un'istigazione a commettere reati ma rimaneva all'interno di una ritualità funeraria
Quindi semplicemente bisognerà valutare caso per caso
E infatti la Cassazione a rinviato la decisione e quindi andrà appresa dal giudice di merito che andrà a valutare se effettivamente cioè quel pericolo nelle manifestazioni di Milano a differenza nel caso di Acca Larentia dove pare che questo pericolo insomma non ci fosse
Altre questo altra questione però è invece è il riflesso politico di quei gesti abbiamo visto come la propaganda putiniana se ne sia appropriata di quelle immagini
Per dire in sostanza che in Europa tornato al nazifascismo e dunque la sua operazione speciale che inizia dall'Ucraina forse lo porterà più avanti
Del tutto giustificata quindi ben diverso insomma prendere le distanze da quel gesto per chi oggi al Governo
Viene sentito anche l'ex deputato del Partito democratico che ha un'opinione mi pare diverso è una scelta ambigua si tratta di atti politici che evocano la violenza se è vero che non ha
Appunto dei ex deputato del Pd milanese e quindi probabilmente conosceva maggior ragione quelle vicende se è vero che non ha più nulla a che vedere con quel passato Giorgia Meloni ora firmi la legge contro l'apologia del fascismo lancia un appello alla leader di Fratelli d'Italia
L'ex deputato del Pd è figlio della Shoah suo padre Nedo sopravvisse ad Auschwitz la Corte di Cassazione a Sezioni Unite appena stabilito
Che il saluto romano di suo non è reato cosa pensa di questa sentenza nulla di nuovo
Certo non intende che va bene così giusto normalissimo e ambigue lascia aperti molti dubbi
Ma chi studia da decenni la legislazione su questo tema sa qual è il problema si vuole punire solo la ricostruzione la ricostituzione del disciolto partito fascista non il gesto il giudice si richiama la legge Scelba ma la legge Scelba lo puniva all'articolo cinque prevedeva l'arresto per chiunque facesse quel gesto perché non è più punito perché la legge Scelba era applicativa della dodicesima previsione costituzionale la carta
Sanzione alla ricostituzione del disciolto partito fascista e quindi rimbalza
L'interpretazione che lega le due cose e chiede di provare quell'intenzione ma la ricostituzione del partito fascista un rischio attuale
Perché dobbiamo farci questa domanda Secci scelse se Cecchi rivendica con orgoglio di essere fascista dobbiamo credergli e basta e fare come con i terroristi ai tempi del Bateau Atlanta vale a dire ognuno di noi inorridita alla propaganda degli Isis che si faceva ritrarre con le teste delle vittime
Approvammo subito una legge che creo il reato di apologia del terrorismo per giunta creando un reato spia che aiutato investigatori a indagare in quel mondo me c'era una violenza sullo sfondo qui l'assalto alla CGIL non era violenza non rileva ci sono almeno due o tre formazioni neofasciste tra cui Casapound che si definiscono tali quando il giudice Occorsio chiese l'applicazione delle alici della legge Scelba contro ordine Nuovo pagandolo poi con la vita
E non si ritrovò di fronte al partito fascista non c'era Mussolini
Ma disse che era quella roba lì bisogna agire nella scorsa legislatura con il Pd lampi e il sindaco di Sant'Anna di Stazzema presentammo una modifica la legge Mancino per vietare l'esso la sola
Apologia del fascismo e la propaganda nazifascista come ha fatto la Germania se il Movimento cinque Stelle non avesse votato contro il centro destra
Quella legge sarebbe passata
Ma la Cassazione ribadisce che la libertà di pensiero
Anche per chi si dice faccia ma che c'è la libertà di pensiero anche per chi si dice fascista
Purché non voglia rifare il partito la libertà di pensiero va salvaguardata ma con mille persone che all'unisono fanno quel gesto evocativo di violenza non è più una commemorazione diventa un'azione politica
Allora occorre uscire dall'ambiguità l'emblema né proprio il processo sulla commemorazione di Ramelli
Chi fece il saluto fascista fu assolto in primo grado condannato in appello ricorse in Cassazione serbe un automatismo per un'interpretazione univoca e quindi quelli Dl che rende punibile Apologia del fascismo è stato ripresentato se davvero Meloni e la sua maggioranza aborrisco uno come noi e come dicono quel passato liberticida lo votino
Così Emanuele finiano del ex deputato della partito democratico e questo appunto è il Corriere della Sera
Che altro possiamo leggere Magnamon pure su qualche quotidiano diverso abbiamo visto le prime pagine con menti
E vediamo anche appunto
Libero per esempio che ha che descrive così la Cassazione smonta la propaganda PD il saluto romano non è sempre reato
E poi non mi pare che ci sia sinceramente mi pare che ci sia altro questo allarme un articolo di cronaca non vedo altri non vedo altri commenti
Ma quel poi ci torneremo sulla sul libero più avanti
Andiamo a vedere anche altre questioni allora ci sono cioè il capitolo regionali ovviamente che continua ad appassionare non solo diciamo il governo la maggioranza e l'opposizione come abbiamo visto nel sommario ma evidentemente anche i giornali descrive il Corriere a pagina undici per fortuna con un dettaglio diverso da quello che abbiamo visto nei giorni scorsi ci racconta invece una questione che riguarda lo schieramento
Diciamo di di centrosinistra e la faida in particolare in casa Soru
Una famiglia in bilico non so se lo perdono padre figli accorrono avversari Luís sentirla mi tortura parla Renato Soru
E dopo aver spiegato a più riprese che la ventilata accusa di patriarcato applicata la sua decisione di scendere in campo
Alle Regionali sarde nata dal testa a testa che lo vede contrapposto la FIFA dalla figlia Camilla candidata col PD e quindi sostenitrice di Alessandra tot debba respinta al mittente visto mia figlia
Dimostra semmai che sono poco patriarcale qui Camilla dopo aver raccolto i pensieri con parole che arrivano come un flusso di coscienza mio padre circondato da gente che lo consiglia male ma questa è sempre successo
Si è sempre accompagnato a persone che hanno paura di lui e non sono in grado di di lino
Di segnalarli un punto di vista diverso dal suo avete presente gli adepti di una setta col di una setta col santone è così
Non ha lasciato nulla non una classe politica non eredita ora non dico che dovesse lasciarla me
Che neanche la volevo ma diamine gli avevo chiesto anni fa i Tornado affacciarsi a qualche iniziativa politica lui mi diceva che non aveva più voglia Etta e ha detto che non voleva ostacolare me e com'è finita
Questa appunto quanto dichiara alla figlia insomma rispetto a tutto questo scolora la il braccio di ferro che la lega ha perso sulla Sardegna
Restare nel campo della
Centrodestra destra centro perché la lega cede su tutto suo ma avverte Forza Italia sulla Basilicata Crippa un altro partito faccio lo stesso sforzo Fratelli d'Italia appello ai sardisti di Solinas se restiamo
Restiamo uniti
Questo sulla Sardegna mentre il mattino Rocco continua con la sua ipotesi di ma sono oggi abbastanza suffragata dai fatti
Di un asse tra la lega e il PD ma quale Pd il PD dei presidenti di regione in particolare di un presidente di Regione che dell'ex ministro dell'Interno oggi vicepresidente del Consiglio
E ministro alle Infrastrutture Salvini in passato attuale insomma ha detto di tutto incontro a Benevento scrive in prima pagina Salvini fa sponda con De Luca Adolfo Pappalardo inviato nella città campana
Per fortuna c'è un video che cristallizza
Tutto altrimenti sarebbe difficile credere al racconto ecco la scena Matteo Salvini che assiste contrito ma impossibile con la pazienza di un monaco tibetano al governatore che Luca mentre accanto vomita insulti contro ministri del governo e i parlamentari della lega se dovessi tener conto di quello che ho sentito dovrei rispondere ma non andrei mai via
Replica secco il vicepremier
Punto e pensare che anche prima sempre Salvini ha rivestito alle domande velenose
Ha resistito alle domande velenose di cronisti viene prima l'unità del centrodestra a chi gli chiede di Solinas in Sardegna che Fratelli d'Italia non vuole
Via libera al terzo mandato dice strizzando l'occhio a De Luca è anzi quando gli chiedono se siano più merito suo o del governatore campano i maxi lavori della diga di campo la Taro il vicepremier usa parole al miele l'acqua e di tutti i meriti sono di tutti
D'altronde Salvini nel Sannio oltre che per un'iniziativa sulla sicurezza stradale per un sopralluogo
Alla diga del Matese qui per una campagna di scouting in vista delle europee
Incontra diversi imprenditori a pranzo a cominciare dal patron del Benevento Calcio Oreste Vigorito in un ristorante dietro al Teatro Romano primizie per chiunque grazie alla regia
Di Luigi Barone presidente Asi ma soprattutto ex uomo di Clemente Mastella che già con due piedi nella Liga nel mezzo una visita assolutamente privata al pastificio Rummo per incontrare
I vertici aziendali ritengo che sia un sindaco governatore lavora
Bene può essere ricandidato poi per me è l'unità del centrodestra della coalizione che hanno votato italiani viene prima di logiche di partito personali quindi decideremo tutti insieme dice riferendosi a Solinas eppure sull'inchiesta che ha colpito il politico sardo
Due giorni fa nessuno attacca i magistrati su quello che fa la magistratura non faccio commenti
Ce ne sono personalmente oggetto di attenzione quasi quotidiana io sono a processo per aver bloccato gli sbarchi a rischio quindici anni diciamo che la riforma la giustizia servirà al Paese di urgente
E sull'autonomia invece è tranchant
Chi è contro soprattutto al Sud non l'ha letta
In mezzo al terzo mandato su cui Salvini la lega ben prima che servisse a Zaia nel Veneto si sono sempre detti favorevoli
Allora vediamo allora l'incontro con dei Lucan
Ovviamente sull'autonomia differenziata non sono molto d'accordo ma i due quando si rivendono alla diga nel pomeriggio con alcuni amministratori locali non discutono certo di autonomia anzi e solo De Luca che mena fendenti To spiano nonostante in platea ci siano anche parlamentari e sottosegretari della Lega
Ma i primi strali sono per il ministro e la cultura Gennaro Sangiuliano con cui l'altro giorno c'è stato uno scontro sulla capacità di spesa dei fondi europei della Campania abbiate rispetto dei dati la certificazione dell'autorità di gestione e quello il dato e chi continua a mentire è un farabutto parlamentare un ministro che sia dice riferendosi proprio al titolare del mite
Ma lo stesso aggettivo lo riserva anche al deputato casertano Zinzi e al sottosegretario Durigon entrambi leghisti che nelle scorse settimane hanno fatto alcuni attacchi su De Luca
A partire dalla sanità al fatto che l'autonomia l'aveva chiesta proprio De Luca al ministro Calderoli sulla sanità campana dovete alzarvi in piedi quando ne parlate alza il tono quasi minacciando sul primo punto
Non capiscono niente io chiedevo solo di velocizzare alcuni procedimenti e sburocratizzare dice sul secondo aspetto
Salvini accanto intanto ascolta impassibile
Ma con le braccia incrociate al petto e livido in volto come se da lì a poco stia per esplodere
E rispondere tono tono perché il vaso colmo mai di ghiaccio anche quando De Luca ammorbidisce i toni dopo un attacco al Ministro Fitto e chiediamo aiuto invito il vicepremier a risolvere queste questioni a cominciare dallo sblocco dei fondi è interesse nazionale
Salvini lo stoppa subito con un bracciale qui parliamo solo della figlia insomma
L'incontro è andato insomma usi così non mi non mi pare un po'idilliaco
Però non si sa mai assunto è pur sempre un incontro allora cioè è stato un avvicendamento invece ieri è arrivato il l'ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte davanti al Giurì dolore che ha chiesto per il confronto con la Presidente del Consiglio sulla ratifica del messa ricorderete l'episodio di qualche tempo fa oggi dovrebbe arrivare la Presidente del Consiglio
A pagina sei ce ne dà conto del Corriere c'è un acconto Monica Guerzoni messe Conte al Giurì con cento pagine la Premier prepara la difesa il presidente del Movimento cinque Stelle
Voglio giustizia per le dichiarazioni false oggi tocca a Meloni chissà se casuale il tempismo con cui Palazzo Chigi conferma il primo approccio con il Nazareno per organizzare il duello televisivo
Tra Giorgia Meloni rally Fly me se casuale non fosse sarebbe la conferma che la Premier punta scegliersi la sua sfidante anche per evitare il duello quotidiano con il suo avversario più aggressivo Giuseppe Conte
Con lui la sfida in tv non è prevista lo scontro a distanza invece continua a colpi di carte atti parlamentari e ricostruzioni duro USA accuso
Della Premier al suo predecessore per aver dato il consenso alla ratifica del messe con il favore delle tenebre arrivato davanti al Giurì d'onore della Camera voglio giustizia per le dichiarazioni
False menzognere ha detto il presidente del Movimento cinque Stelle non può essere consentito a nessuno di venire in Parlamento a ribaltare la realtà dei fatti oggi alle dodici
Giorgia Meloni sarà il primo capo del governo essere ascoltato dalla commissione speciale presieduta dall'azzurro Giorgio Mulé e dalla quale fanno parte Fabrizio Cecchetti della lega Alessandro Colucci di non moderati
Stefano Vaccari del PD e Filiberto Zaratti di Alleanza Verdi e sinistra
E vale qui trovate poi tutti i dettagli e non mi pare che ci siano grandi notizie suburbio e i giornali si sono accaniti talmente tanto che forse hanno provocato
Questo fenomeno per cui tutti ci passavano nessuno si ferma Ancash line diserta Gubbio contatti con la Premier per preparare la sfida tv
Sono una visita lampo della segretaria oggi Londra perché o del seminario in una lettera i timori dei trenta donne ed Emma sulla candidatura conseguenze negative se si candidasse
Shine comporterebbe appunto un'alterazione della meccanismo di alternanza per garantire la parità di genere nelle
Nelle scherzo è questo il problema che pone pongono le donne
Del PD o comunque vicine all'aria del partito
Altre questioni che invece pone impongono i commentatori dei giornali all'opposizione sono quelle che riguardano le nostre istituzioni intanto il premierato di fatto una sfida per la sinistra scrive Stefano Folli
è il suo punto ad aprire oggi il giornale per quanto riguarda i commenti la disputa sulla Sardegna è finita come era previsto nessuna frattura irrimediabile nel centrodestra
Il qua il Solinas ha ricevuto il colpo finale dall'inchiesta giudiziaria che lo riguarda
Mi pare che insomma questo non desse grande scalpore in una maggioranza che pure tante volte abbiamo visto il silenzio di di Salvini argomentato con il fatto che lui spesso nessun futuro sono attenzione della magistratura però insomma non destato le polemiche che poteva aspettarsi continuiamo a leggere Stefano Folli però
Abbiamo assistito al primo round di una resa dei conti all'interno della maggioranza non è definitiva ma è servito ad affermare il principio per cui uno anzi una comanda e gli alleati devono accettare una forma di subordinazione
La domanda è perché proprio adesso sembra logico pensare che l'occasione sia apparsa per la prima volta propizia il governo in carica da oltre un anno e dà l'impressione di essersi nel complesso consolidato
All'interno della coalizione non c'è interesse a rovesciare il tavolo una crisi di governo porterebbe senza dubbio le elezioni anticipate non ci sono margini per chiamare un tecnico e Mattarella il primo a saperlo la Presidente del Consiglio dunque in mano le chiavi
Della legislatura lei non sa Albini o tanto meno Tajani al tempo stesso siamo alla vigilia del solito passaggio elettorale di primavera cosa ne deriva
Da un lato le trattative per le candidature regionali e dall'altro il meccanismo proporzionale nel voto per l'Europa incoraggiano i chiarimenti tra alleati chiamiamoli così
Di certo la premiere consapevole che il logoramento può essere innescato solo dall'interno della maggioranza al fatto che al momento non ci sia spazio per un altro esecutivo aumenta la tentazione di sfidare Palazzo Chigi con la tipica guerriglia giochino altri sbocchi conclusioni la Meloni ha preso l'iniziativa prima di essere messa con le spalle al muro la contesa sulla Sardegna è diventata la prova generale del premierato
Quando la coalizione si ancora esisterà sarà molto diverso da come l'abbiamo conosciuta in passato la Premier non eletta direttamente dal popolo
Secondo l'obiettivo finale del testo costituzionale che dovrebbe andare in votazione nei prossimi mesi eppure si comporta come se lo fosse soprattutto nei confronti dei suoi e di fronte a tanta spavalda determinazione come agisce l'opposizione in sostanza non ha un'iniziativa non ci sono tentativi di imporre la già dal Parlamento
Tranne che sulla proposta di introdurre il set minimo salariale il centrosinistra si limita a rispondere alla destra come in un'eterna partita a ping-pong
Ecco realtà c'è stato un nel caso in cui si cercato insomma di imporre un'agenda al parlamento abbiamo visto sul sul fine vita
E non c'è stato però chiaramente una reazione immediata nemmeno nella da parte dell'opposizione che ha lasciato evidentemente correre poi appunto l'iniziativa politica della soluzione Luca Coscioni si è spostata nelle regioni pare che insomma adesso andrà avanti anche in Lombardia
E in Veneto poteva provocare qualcosa abbiamo visto questa settimana perché non è successo passato un'astensione di esponente cattolica del partito democratico per evitare appunto
Di sovvertire quell'agenda che di solito la la maggioranza impone su tutti da quando appunto è al Governo impone su tutti i temi proprio perché non ha non ha un'opposizione incapace di cambiarla sovvertire sulla riformarla o quanto meno emendarla
Allora proprio su questo tema un'intervista oggi troviamo sulla stampa al presidente emerito della Corte costituzionale Flick Giovanni Maria Flick risponde alle domande
Della stampa nella pagina diciotto
E si si parte dalla riforma della giustizia
Non togliete il potere ai pm siamo ventate quelli del premier l'ex presidente sul fine vita aggiunge la Corte costituzionale ha preso l'iniziativa ma la sua funzione non è quella legislativa che appartiene al Parlamento
Francesco gremiti il presidente emerito della Corte Costituzionale fisica che fu un ministro della Giustizia con Prodi ha sentito il discorso dell'attuale ministro Nordio e dissente resto perplesso su come e dove finirebbe il Pubblico ministero separato
E su quanto questo avrebbe efficacia per risolvere la crisi della giustizia ricordo che parla a parlare un avvocato
Ma ciò che più o l'angoscia e la grande confusione che regna sotto il cielo ha visto la bocciatura della legge in Veneto sul fine vita non si capisce se non come vicenda politica interna alla lega nell'ambito delle prerogative regionali e ricalcando pignoramenti alla sentenza duecentoquarantadue della Corte sul fine vita si regolavano gli aspetti pratici attuativi
Di competenza del servizio sanitario
Eppure non è meravigliato e avevo espresso perplessità per l'ordinanza del due mila diciotto che al di là del merito stabiliva
è un termine ultimativo per il Parlamento
Lei ha ricordato di recente con le sue perplessità avuto occasione di presentare il libro di Giuliano Amato Donatella Stasio nel quale si ricorda che io ormai ex ero contrario alla scelta della corte posticipare l'efficacia di una declaratoria di incostituzionalità costruendo
Una sorta di normativa propositiva ed effetti una novità rilevante degli ultimi anni questa sorta di ultimatum ricorderete l'ultimatum che aveva dato la Corte costituzionale prima di decidere al Parlamento affinché appunto decidesse in un certo tempo altrimenti sarebbe arrivata la decisione
Della Consulta molto diversa dei moniti di un tempo e perché le perplessità vede la corte ha giustamente continuato a insistere che occorreva una legge il che vuol dire che non bastava l'intervento della corte qui al problema in sostanza la Q
The costituzionale ha superato il vecchio rientra mento che limitava la sua iniziativa alla rimozione della legge o di parte di essa in contrasto con la Costituzione si è passati dall'iniziativa
Cercando dialogo con il Parlamento per evitare che rimanesse senza tutela uno spazio che meritava comunque invece di essere costituzionalmente tutelato quel dialogo però non è stato colto dal Parlamento
Ora è senz'altro vero che c'è stato una progressione in questo consenso Franchi è vero che ultimamente si dà il caso Sempre più frequente che il Parlamento non riesca a legiferare abbiamo sotto gli occhi di tutti
La decretazione d'urgenza che è diventato l'unico modo per legiferare questo riguarda non solo diciamo il sullo strumento che viene utilizzato ma anche la materia che viene regolata sono spesso materie
Che riguardano la contingenza e invece il diritto sostanziale con un adeguamento aveva realtà moderna di cui la palla nostro ordinamento giuridico diventa sempre
Molto più difficile per il Parlamento è ovviamente anche per il governo che in teoria dovrebbe fare decreti d'urgenza sulla sull'eutanasia primo per una mi pare insomma non sul fine vita insomma per ora per fortuna non l'ha ancora fatto però di sentenze diciamo in qualche modo costa costruttive di un di diciamo che chiave che abbiano appunto una portata costruttiva rispetto alla interpretazione che danno di incostituzionalità di alcune norme si parla da molti decenni direi almeno da quando io andavo all'università quindi diciamo ma è che sia proprio una novità si può dire che è stato un procedimento Roche adesso
Sempre di ampiamente o insomma dei poteri della Corte costituzionale in parte anche giustificato dalla situazione
In cui versano le altre istituzioni e dunque il potere la Corte costituzionale forse anche per questo dovuta andare a supplire
Dove il legislatore appunto none potuto intervenire io e torniamo al presidente Flick il nodo che lei evidenzia il rapporto tra giudice delle leggi del legislatore esatto è vero che nel contempo la corte ampliato molto il suo campo di decisione da quello originario che era infondatezza o inammissibilità
Si è arrivati all'accoglimento parziale a quello interpretativo alla sentenza interpretativa di rigetto oppure al contrario alla interpretativa di accoglimento alla pronuncia di incostituzionalità differita nel tempo tutto benissimo
Ma si finisce per dilatare il potere della corte trasformandolo da negativo a positivo indebolire il suo salvo restraint che è premessa della sua legittimazione creando nuove norme e non sembra questo il compito della corte
Il nodo dei nodi e la paura di molti per un governo che somme in un colpo solo il premierato la separazione delle carriere
Eppure le nomine a senso unico dei prossimi giudici costituzionali il nuovo presidente Barbera si è lamentato
Di un certo costituzionalismo ansiogeno
Finché la maggioranza richiesta per l'elezione parlamentare dei giudici costituzionali rimane quella dei tre quinti non vedo particolari problemi particolari problemi come giustamente sottolineato dal presidente Barbera li vedo invece molte di fronte agli altri appuntamenti costituzionali tra loro connessi in tema di autonomia differenziata che delegittima
Intrinsecamente il Parlamento ridotta una sorta di controllore oppure in tema di rafforzamento del premierato che apre anche esso conflitti preoccupanti e lesione dei poteri in particolare atipici del Presidente della Repubblica
E del suo ruolo di altissima mediazione
E non è convinto neanche dell'abolizione del del reato di abuso d'ufficio anzi
La convince ne è convito reato modificato per cinque volte dice nell'arco di pochi anni che praticamente non ha sortito alcun effetto e quindi su questo è d'accordo a chi ci spiega che deve restare per consentire la scoperta di altri reati rispondo
Che non è questo il compito di un reato quel tipo di abusi va affrontato a livello amministrativo con la responsabilità disciplinare e quella erariale questo
Questi alcuni passaggi dell'intervista di Francesco vigneti al presidente emerito della consulta Giovanni Maria Flick la trovati sulla stampa comunque
Andiamo avanti nella pagina ventisette c'è un altro commento che vorrei segnalare di ed è firmato Montesquieu
E riguarda la sostituzione etti mica della burocrazia ai miei parlava ieri il professor Sabino Cassese una profonda profondissimo spoil system
Che riguarda scriveva Cassese migliaia di dirigenti
Superato lo sgomento per il merito né sopravviene uno maggiore ancor più desolante per il silenzio
Fin qui tombale delle opposizioni sul tema osserva Montesquieu sulla stampa un altro silenzio delle delle opposizioni e poi i ancora segnalo ha comunque alcun podi rassegna radicale oggi
Trovate sulla foglio un un articolo che fa il punto sui progetti di più Europa in particolare con l'opinione di Riccardo omaggi di voler membri provare tentare a rimettere insieme i pezzi di quello che fu il terzo polo quindi con Matteo Renzi e Carlo Calenda superare le liti con una lista di scopo che Possa che potrebbe l'idea del segretario di più Europa anche eguagliare i risultati della lega alle Europee
è un obiettivo importante perché i tre partiti riformisti ed europeisti che sono appunto più Europa azione Italia viva oscillano i sondaggi ciascuno
Intorno al tre per cento quindi per le europee sapete in Italia si vota con il sistema proporzionale ma con lo sbarramento
Proprio a questa cifra sommati sono insomma una forza divisi rischiano di rimanere fuori dal Parlamento europeo a causa della soglia di sbarramento fissato alla legge elettorale
Del quattro per cento e Maggi annuncia a metà febbraio a Roma
Che più Europa organizzato una convention la quale ovviamente saranno invitati anche i leader del defunto Terzo Polo l'assemblea sarà aperta anche ai tanti delusi del Pd
Sono significative interessanti le presenze di personalità come Carlo Cottarelli
Marco Bentivogli Renato Soru Giusi Nicolini è nata lì Tocci bisogna guardare oltre alle liti che allontanano gli elettori unendosi su un'altra traiettoria questo a una un articolo che trovate
Oggi sulla foglio che voleva
Appunto segnalarvi
Try nella rassegna radicale metterei anche oggi nell'opinione che segnala il cambiamento di direttore a radio radicale con Alessio Falconio
Che appunto approda al TG cinque di Clemente Mimun ma si fa un po'la storia anche della sua direzione e con Giovanna Reanda che diventa appunto la nuova direttrice e che per molto tempo a seguito proprio Camera e Senato e quindi si immagina una totale continuità con quello che è sempre stato il servizio pubblico Rizzo in questi anni in questi decenni da radio radicale quelli di servizio pubblico per l'ascolto dei lavori delle delle istituzioni a cominciare da quelli delle delle Camere
Queste alcune segnalazioni che prendo appunto dagli altri giornali continuiamo con però la politica europea e vorrei segnalare questo
Impasse sul Ungheria
Italiani si trova in questo caso al di là di quello che scrive oggi il direttore del foglio in una posizione delicata
E l'articolo lo trovate su diversi giornali che segnavano appunto l'idea di bloccare i fondi per l'unione dell'Unione Europea l'Ungheria quella che è la risoluzione del parlamento i europeo che ieri ha condannato gli sforzi deliberati continue sistematici del governo ungherese
Per minare i valori fondanti dell'Unione ha deplorato la scelta della commissione di sblocca are fino a dieci virgola due miliardi di euro di fondi precedentemente congelati riservandosi la possibilità di intraprendere un'azione legale per rovesciare la decisione
E una risoluzione però non vincolante e gli eurodeputati hanno espresso profonda preoccupazione per l'ulteriore erosione
Dello stato di diritto nel paese per Carlo Fidanza che il capo delegazione di Fratelli d'Italia si traccia si tratta però di una caccia alle streghe nei confronti dell'Ungheria
I deputati hanno anche condannato il veto messo a dicembre dal premier Orban ha sugli aiuti per l'Ucraina in violazione degli interessi strategici dell'Unione
Tre motivi di preoccupazione il cosiddetto pacchetto di protezione della sovranità nazionale recentemente adottato da Budapest su questo senza senza altro
Il governo è in difficoltà visto il suo sostegno all'Ucraina e dall'altra parte però anche la vicinanza a una governo come quello di Viktor Orban in Ungheria
Il nuovo reato liberato del giorno sul manifesto allora
In sé il saluto romano insomma in molti casi non è reato
Sono previsti e a questo punto maxi multe e carcere per gli attivisti per il clima la Camera approva il DDL San Giuliano in difesa dei monumenti le opposizioni protestano colpiscono il diritto di manifestare scrive Giuliano Santoro
La Camera ha approvato con centotrentotto voti a favore e novantadue contrari dieci astenuti il disegno di legge proposto dal ministro della cultura riguardante Disposizioni Sansone sanzionatoria in materia di distruzione dispersione deterioramento e deturpamento e imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici
Si tratta del provvedimento annunciato fin dalla scorsa primavera pensato per inasprire le pene contro gli attivisti per il clima le loro azioni simboliche proteste
Forse per la prima volta nella storia recente del tutto non violente che si svolgono proprio davanti a pezzi emblematici del patrimonio storico
Ma chi
Ma insomma chi sbaglia paga se non righi dritto vieni punito questa sembra diciamo l'idea nella espressa insomma in queste decisioni in questi in questi provvedimenti che di volta in volta vengono approvati ieri da qualche giorno fa abbiamo visto la possibilità di un nuovo reato anche per chi può in può in qualche modo influenzare i disturbi alimentari con un'istigazione disturbi alimentari e qui invece abbiamo la la piena per gli ecco nel carcere le multe pari Diaco attivisti
Poi i ci sono altre questioni legate alla giustizia che segnalo in questo caso cioè
Cioè la notizia su tutti i giornali però io la vado a prendere dal giornali che si fa occuparono Sempre di giustizia come L'Unità il dubbio per esempio il caso CSM
Che viene trattato diversamente da due giornali L'Unità Pinelli imbarazzanti il Colle scrive Angelo Stella una regola mai violata del Consiglio superiore della magistratura e che il vicepresidente in carica o parla bene del precedente oppure taccia
E invece ieri l'attuale numero due di Palazzo dei Marescialli
Pinelli Fabio Binelli nella prima conferenza stampa che si ricordi convocata per illustrare l'attività del consiglio ha sollevato un polverone enorme stigmatizzando la gestione della consiliatura precedente quella investita dallo scandalo dello terzo campagne tirando in ballo il capo
Dello Stato nonché presidente del CSM Sergio Mattarella al vertice dell'organo di governo autonomo della magistratura in questa consiliatura e nella precedente
Il dubbio ha un approccio diverso Pinelli ho ripulito il CSM il suo plenum si dissocia il vicepresidente si scaglia contro i predecessori avete fatto politica quando Fabio Pinelli ha convocato la conferenza stampa
Probabilmente pensava di rappresentare un deciso cambio di passo scrive in prima pagina il dubbio poi l'articolo prosegue
Nella pagina quattro nella pagina cinque
Voleva appunto rappresentare un deciso cambio di passo del Consiglio superiore nell'ottica dell'efficientismo della trasparenza ma l'incontro con i giornalisti
Si è rivelato in realtà un boomerang perché nell'elogiare il nuovo corso della casa dei magistrati accusato il precedente consiglio di aver esondato
A diventare ha dimenticato l'elemento di continuità tra le le due consigliature la presidenza di Mattarella che anche numero uno di Palazzo dei Marescialli e quindi no
Al di là del titolo di prima pagina mi pare che i due quotidiani la vedono allo stesso modo così alla fine il risultato è stato sicuramente diverso da quello sperato spaccare il CSM
Con ben tredici togati che hanno per preso le distanze dall'euro vicepresidente
Poiché tutti zitti garantisse la maggioranza su un'inchiesta che ha scalzato Solinas dalle regionali ed è il dubbio a farcelo
Notare a pagina due quel blitz su Solinas è un assist a Meloni e garantisti tacciono scrive Rocco Bazzana a pagina due
Mentre sul caso Pozzolo dobbiamo prendere invece il Riformista Matteo Renzi a questo pallino lo lo sapete ne ha parlato più volte il Parlamento anche con il suo giornale
E qui appunto indovina chi il titolo di prima pagina l'onorevole Pozzolo amico di Del Mastro si rifiuta di rispondere pm quando aveva detto appunto che sarebbe andato lì a raccontare come erano state le cose è una scena molto semplice che lui appunto aveva chiara in mente che avrebbe voluto raccontare se il PM finalmente l'avessero ha chiamato
Ed è stato convocato a sorpresa belle e a sorpresa si è avvalso della facoltà di non rispondere perché si continua a tacere sullo sparo
Alla fine ha deciso di intraprendere la strada del silenzio interrogato dai pm di Biella dopo essere stato convocato a sorpresa si è avvalso dà la facoltà di non rispondere davanti a Teresa Angela cammelli o ha scelto di non proferire
Però la il deputato sospeso dal gruppo è finito al centro della bufera politica in seguito al colpo di pistola partito a Rosazza nella notte di Capodanno le incognite sono molteplici mentre si resta in attesa della conclusione dell'asilo all'esame dello Stub
Ho Stabat della perizia balistica all'interno del locale della festa in molti hanno visto nel suo silenzio la volontà di non scoprirsi in assenza degli elementi che emergeranno prossimamente dalle analisi tecniche nel frattempo le indagini proseguono ma l'interrogativo è ben scolpito per quale motivo ha fatto scena muta preferito così una spiegazione è stata fornita da Andrea Corsaro legale del deputato secondo cui non si è trattata di una strategia ma di una sorta di reazione alla luce di una situazione che ha voluto denunciare con nettezza la pubblicazione su organi di stampa di stralci di atti di indagine non a disposizione della difesa dunque la decisione è stata assunta e motivata
Ai pubblici ministeri in considerazione dell'uscita sì sui quotidiani il sedici gennaio scorso distrarci
Non a disposizione difesa perché coperti da segreto istruttorio che risultano invece poiché pubblicati a conoscenza di altri non autorizzati e ciò con grave pregiudizio per le indagini ha
Ha aggiunto e quindi rimane il dubbio su una faccenda che sembrava anche abbastanza semplice succhi abbia sparato
Questo sul caso Pozzolo il mostro di oggi perché ogni giorno c'è un reato nuovo ogni giorno
C'è un mostro nuovo oggi è il mostro Alessandro in panni ATL o vi leggo il Corriere della Sera l'incipit del corsivo il sulla prima pagina il coccodrillo non piange perché ha divorato la preda ma perché fa fatica a digerire la si comprende che anche Alessandro impagliati e lo faccia fatica a digerire il suo delitto però le uniche lacrime veramente sincera restano quelle che si versano da soli al buio in una stanza priva di specchi
Per questo risulta così scontato Rita anche il rito del reo confesso che arriva nell'aula di tribunale che dovrà condannarlo eccetera eccetera insomma
La colpa di quest'uomo reo confesso di aver ucciso Chiara Tramontano che era quella donna incinta appunto che era la sua compagna
Insomma la sua colpa che si aggiunge a quella che ha confessato sarebbe quella di aver pianto in aula dopo mesi appunto è tornato all'attenzione dei giornali in questo modo e dei media
Invece l'avvocato Di Giovanni Turetta che è un altro mostro dei dei dei giorni scorsi cioè colui che ha confessato l'omicidio di Giulia Cecchetti in
Viene difeso in qualche modo sul
Sul dubbio la notizia non è il fatto che appunto
Venga difeso dal dubbio ma che qualcuno lo abbia accusato perché oltre appunto al mostro Turetta cioè il mostro dell'avvocato che lo difende
Ed è un altro avvocato Francesco Petrelli che ne scrive sulla prima pagina del dubbio
Da giorni infatti circolo una petizione contro l'Università di Padova rea secondo gli accusatori di avere espresso solidarietà e cordoglio per la morte di Giulia Cecchetti non soltanto a parole
Il Rettore avrebbe tollerato che l'avvocato Giovanni Caruso professore ordinario di diritto penale assumesse la difesa del suo assassino Giovanni Turetta
Quindi la petizione contro illegale di Turetta è uno schiaffo allo stato di diritto concetto diciamo che dovrebbe essere molto semplice ma diventa sempre più difficile da sostenere lo fa Francesco Petrelli
Sulla dubbio
Sempre sul dubbio nella pagina due un altro avvocato minacciato stavolta all'interno di un carcere
Il cancelliere Pagliarelli dove di Palermo dove era andato a chiedere spiegazioni
Su cui sul denaro che aveva versato per conto delle loro famiglie ad alcuni detenuti sul bonifico che aveva fatto voleva semplicemente appunto
Per sapere se questi perché questi soldi fatti a ridosso di Natale per sostenere i tre che erano finiti in carcere peraltro cittadini stranieri fossero non fossero mai arrivati e li appunto avrebbe subito delle minacce sulla scuola sempre di un album questioni di giustizia parliamo ne abbiamo parlato nei giorni scorsi oggi il Corriere della Sera
Ci torna devo dire più sobriamente degli altri giorni giorni dei giornali che abbiamo letto nei nei giorni scorsi
Pagina ventuno con Robert progressi sul caso del liceo ginnasio Torquato Tasso ci tornano molti giornali quindi insomma giustificata anche la mia impuntatura lo scontro sulle punizioni nel liceo occupato parlino i ragazzi sembra che insomma si sia forse siamo davanti a una soluzione saranno i consigli di classe del tasso a decidere
Non sono escluse retromarce Oggi sit-in del collettivo
Insomma c'è una condanna unanime lei è stata una condanna unanime dei genitori che si sono intromessi magari insomma sono stati sono sono stati criticati da più parti pare anche dagli stessi figli che hanno detto insomma non vi non vi intro mettete fate fare hanno voi
Va detto e va ricordato che non sempre abbiamo i ragazzi che frequentano università parliamo di minorenni e in alcuni casi anche di minori di quattordici anni
Ma insomma al di là di tutto l'articolo di Roberto Grecìa interessante perché ricostruisce anche la vicenda al di là del giudizio morale che mi si possa dare e ci dice tra l'altro un dettaglio la macchina insomma evidenza la macroscopicità di un dettaglio che c'aveva colpito sin dall'inizio ma non conoscevamo i numeri
Cento settanta studenti sui circa mille che hanno partecipato all'occupazione si sono avuto denunciati
Sì noi c'eravamo e le sanzioni sono arrivate solo per loro ora di fronte a questa palese ingiustizia direi che sinceramente sarò l'unica forse in Italia mi sento insomma di di sento che una vicinanza verso quei genitori che magari non per difendere i propri figli ma semplicemente mossi da un idea appunto di di giustizia possono aver protestato manifestato naturalmente trovati avevamo idee diverse
Articoli insomma più battaglieri sui regionali il blocco conservatore anche oggi però vorrei citarvi invece chiudendo con una pagina culturale un libro di una sedicenne la figlia di Sergio Saliani e che si intitola ore perse è un libro che è stato ripubblicato a distanza di anni dalla sua morte perché la ragazza
Che di cui trovate voce anche nell'archivio di radio radicale si accorge Livia Chiriatti che ha scritto l'articolo sul foglio
La ragazza appunto Francesco scomparsa primo prematuramente per problemi legati alla droga e il suo libro ha una massa aggrovigliata di speranze Caterina
E tutto il suo crescere senza riserve scrivere a sedici anni il libro come detto scritto dalla giovane
Sedicenne ragazza figlia del giornalista fondatore del giornale satirico il male
Sulla e appunto che raccontava anche saggio Saviano e la morte della figlia trentun anni per overdose nel mille novecentonovantuno il libro si intitola come detto ore perse
E e le appunto si chiama catering Caterina Satriani allora questo è un punto e poi chiudiamo con il ministro il ministro del giorno che il ministro San Giuliano autore del del le le reato che abbiamo visto una la prima pagina del manifesto e andiamo a nell'ultima pagina foglio dove ci sono rubriche delle lettere e ancora di egemonia culturale italiana scrive San Giuliano manca un brand più volte evidenziato che non ha senso pensare un'egemonia culturale della destra da sostituire a quella di sinistra
Stiamo dimostrando con i fatti senza tirare in ballo questa volta la targa Gramsci che non ci sono case Marte da assaltare ma c'è necessità in ogni contesto di garantire una cultura aperta e plurale senza censure pregiudizi
Per evitare di cadere nella grande truffa questa sì del pensiero unico globale l'unica egemonia che vogliamo creare quella italiana fatta di secoli di storia arte letteratura musica e dei tanti contributi dell'Italia
Ha dato alla bellezza
Dell'umanità per conseguire questo risultato stiamo lavorando alla costruzione di un uomo immaginario positivo italiano del mondo è in prima linea in quest'opera si sta impegnando con grande capacità e risultati eccellenti Presidente del Consiglio Giorgio Meloni
A questo proposito Arrigo è utile ricordare che agli inizi del Novecento tra il mille novecentoundici nel mille novecentododici la rivista
Di Giuseppe Prezzolini la voce cui collaboravano attivamente Giovanni Amendola Giovanni Papini e Gaetano Salvemini si schierò in maniera netta e argomentata
Contro l'intervento militare per la conquista della Libia anziché imbarcarsi
In un colonialismo tardiva ritriti vuol sostenere voce ani l'Italia doveva proiettare i suoi valori e la sua cultura nel mondo quella di Prezzolini dei suoi collaboratori era l'approccio giusto
Ricercare un'egemonia italiana radicata nella nostra storia nazionale consapevoli del fatto
Che più si sia solidi nella propria identità più ci possa aprire a dialogare con il mondo intero in maniera costruttiva orientati da questa bussola in un anno abbiamo attivato efficaci collaborazioni contante e nazioni qui
Vengono citate queste queste collaborazioni
Veniamo diciamo alla conclusione la nostra penisola al centro del Mediterraneo ha visto il succedersi di tante civiltà greci etruschi fenici Romani Bizantini Arabi in Sicilia e Puglia Goti Longobardi Normanni Angioini
Aragonesi spendi e tanti altri
Ognuno c'ha lasciato qualcosa di pregevole capace di armonizzarsi in un intreccio unico queste all'egemonia italiana l'identità unità
Di una nazione che è stata baciata dalla storia lungi da me ogni spericolato tentativo di cannibalismo culturale ciò a cui stiamo lavorando recupero delle numerose radici da cui si nutre cresce e prospera rigogliosa
La nostra nazione che sono tante Berra mitigate ma tutte da ricondurre armonico fusto la sua è una lettera interessante caro ministro ma l'uomo immaginario positivo italiano nel mondo che lei vuole costruire passa anche dai numeri
Dalla capacità cioè che l'Italia di mettere a frutto la sua ricchezza di attrarre i turisti di vendere senza spenderlo il proprio brand in giro per il mondo
E oltre a raccogliere la sfida per trasformare l'intelligenza artificiale nella grande scommessa culturale per l'Italia di domani oggi manca quello che forse sarebbe il progetto più ambizioso per un Italia desiderosa di affermare la sua egemonia nel mondo
Avere un suo grande Museo Nazionale trasformarlo in un brand internazionale diffondere quel brand dovunque nel globo
Parigi I love New York al mondo ma Londra il British noi no e temo che continueremo a non averlo buon lavoro e grazie questa la risposta di Claudio Cerasa oggi ci sono sui sui giornali
Diversi articoli che posso segnalarvi solo velocemente alla fine e che ho insomma saltato nel mio elenco ed è è senz'altro quello di Giuliano Ferrara sulle tenebre da Davos il liberismo di Mila e gli allarmi baltici quello sull'intelligenza artificiale Trump all'orizzonte il piano inclinato che abbiamo di fronte
Così come vi segnalo lì cronache dell'incontro che secondo Repubblica sarebbe insomma andato
Sarebbe stato piuttosto freddo tra Meloni e Begins e l'approccio che hanno certi quotidiani più sovrani visti come la verità
Rispetto al governo su alcuni temi che saranno caratterizzato il periodo in cui questa maggioranza era all'opposizione e in particolare il piano pandemico della Governo chi è ricco che in cui ricompaiono io da un e DPCM ecco chiudo così con questo recupero di articoli manca compreso l'intervista a Walter Veltroni sulle democrazie
Sotto assedio e e vi ringrazio per l'ascolto vi rimando a domani con la rassegna stampa della fine settimana con Marco Taradash e poi con domenica con Marco Cappato e noi ci risentiamo nelle prossime settimane buona giornata a tutti
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