L'inchiesta avviata dal Procuratore Aggiunto della Procura di Torino Raffaele Guariniello sulle 13 compagnie petrolifere più grandi italiane e straniere per constatare se vi siano violazioni delle norme che regolano la protezione dei lavoratori dagli agenti carcerogeni contenuti nei carburanti

Benzina killer da troppo tempo se ne parla da troppo tempo ben poco si fa su questo fronte ma ora mi nel mirino della magistratura è finita finalmente anche la benzina linearità iniziativa e del procuratore aggiunto presso la procura di Torino era vede Guariniello che ricordiamo è stato anche una sorta di pioniere dal punto di vista delle chiesto nessun malattie professionali sulla tutela della salute
Di lavoro in questi giorni Guariniello ha inteso aprire un inchiesta su tredici tra le più grandi compagnie compagnie petrolifere italiane e straniere proprio per verificare con l'intenzione di constatare se vi siano effettivamente violazioni delle norme che regolano la protezione dei lavoratori dagli agenti cancerogeni contenuti nei carburanti perché queste indagini vi era tale la recentemente una allarmata dall'amante indagine della Commissione tossicologica nazionale che aveva indicato la necessità
Assoluta di ridurre il contenuto di benzene dei carburanti e di dotare soprattutto i distributori di benzina di appositi aspiratore in grado di eliminare i pericolosi vapori che si sprigionano dai liquidi carburanti il benzene
Rinnovo imputato prima era il piombo dal punto di vista scientifico è stato accertato in maniera inequivocabile che l'esposizione prolungata prodotti contenenti alte percentuali di benzene può elevare sensibilmente rischiosi contrarre tumori e leucemie e nell'inchiesta di Guariniello del dottor Guariniello sono finiti numerosi Neneh Cherry di società che risultano coinvolte come l'Agip labile d'Italia adesso italiana la fa Petroli Lippi l'ha finita lì a una la Jas la Kuwait la petrolio mi Italia la Monte Shell apra ove la Shell Italia e la da mobile Eataly e dunque e su questo fronte già polemica e nelle prossime ore contiamo di avere nostri microfoni proprio dal procuratore aggiunto alla pretura di Torino Raffaele Guariniello ma intanto vogliamo approfondire la questione dal punto di vista anche perché no scientifico con chi dell'ambiente ne ha fatto un motivo di vita e di battaglia parliamo di Legambiente siamo collegati con Lucia Venturi responsabile scientifica nazionale per le campagne Legambiente che ha seguito da vicino un po'la battaglia sulla benzina Roma ricordiamo guida un'esperienza pilota in questo senso insieme a una compagnia petrolifera per abbassare lo ha già fatto le dosi di Denzel nel carburante ecco chiediamo a Lucia Venturi di fare un po'il punto sulla situazione visto che anche Legambiente su questo ha lavorato molto in questi mesi ore problema abbiamo
Affrontato cercato in qualche modo di trovare i timori per per andare a risolverlo non direttamente noi naturalmente ma stimolare tutti coloro che in qualche modo ne sono coinvolti a fare qualcosa
Appunto poco l'iniziativa preso dal Comune di Roma la autunno scorso che arrivato ad un accordo con una delle principali fra principale compagnia petrolifera nazionale c'è l'Agip vieta distribuire sul territorio nazionale comunale dentina con un quantitativo o con un tetto massimo vide ventenne ridotto rispetto a a quello che in genere e distribuito il territorio nazionale cercando dato come dire un intanto un modo per approcciare il il problema c'è quello andare Hakkioui lire
Una ventina di qualitativamente migliore
Partendo da questo spunto ora abbiamo stimolato altre amministrazioni a fare altrettanto da spendere contatti con con laici e per a stipulare accordi di questo genere
Dove devo dire tra l'altro
Risposte positive Pini
Dieci giorni fa quindici giorni fa l'accordo che è stato fatto per esempio dal Comune di Rimini in questo suo
Per cui nel Comune di Rimini proprio al alle porte della stagione balneare che vede Rimini come una diciamo così delle capitali
Il me quindi anche del ahimè del del problema l'inquinamento atmosferico per il grande numero di di autoservizi e
Prendere provvedimenti in questo senso quindi dalla dai primi di giugno anche a Rimini
Distribuita una a Venturina Pier super che
Perché un boccone un quantitativo di Ventotene ridotto rispetto a quello che quello distribuito generalmente ecco ma ricordiamo anche quali sono
Le cifre che vengono contestata anche da parte del procuratore aggiunto dal pretore di Torino Raffaele Guariniello che contesta a queste aziende alle aziende coinvolte nell'inchiesta presso che tutte le indi industrie petrolifere le sedi in particolare italiane la presenza la concentrazione di benzene carburanti è fissata per legge una quota dell'una dell'uno per cento alle compagnie petrolifere invece vengono contestate percentuali che oscillano fra l'uno e quattro e il tre per cento dunque sensibilmente di più e questo non solo per toilette ovviamente che poi non incidono sulla salute dei cittadini tutt'altro questo Lucia un po'per ricordare le cifre per ricordare ricordiamo che una volta la quelli dell'esposizione a prodotti conterei tutti alte percentuali di benzene fa nome ettari in maniera sensibile rischio di contrarre tumori in particolare leucemie ora da questo punto di vista vi è questo provvedimento giudiziario o questa iniziativa in particolare si andrà però dopo questa inchiesta anche ad una possibile riconversione dei trentacinque mila punti vendita distributori di benzina ma ancora poi il problema resterà e bisognerà affrontarlo in maniera più sostanziale
Dunque il problema è che e quei ora
C'è una normativa dunque le normative sono diverbi sia per quanto riguarda
La percentuale massima che può contratta del tenterei di questo inquinante come tu punto accennavi che piuttosto pericoloso perché è un cancerogeno
Per quanto riguarda le concentrazioni ignari
Una un limite per quanto riguarda le concentrazioni ma
Missili in nella dentina e quindi con limite
Come dire europeo è un accordo fatto qualche anno fa tra la compagnia petrolifera e il
E il
Perno praticamente
Poi una una concentrazione ma prima di opposizione per coloro che sono gli addetti alla distribuzione e particolar modo quindi per i benzinai quindi c'è lei la normativa va a seconda antiquaria
Vuol
Prende in considerazione
Tra l'altro i benzinai che sono accomunati a Trigoria particolarmente risposte quindi a rischio c'è da ricordare appunto e suppongo che l'iniziativa del di Guariniello prevista in questo in questo termine che è stata restituita evitare una direttiva CEE per cui praticamente obbligati
I datori di lavoro a mettersi a norma per per era per non superare quindi il tetto massimo delle concentrazioni di esposizione per i lavoratori anche per quanto riguarda proprio le sostanze cancerogene e questo è cento tutti un passo in avanti proprio per
Questa categoria che ne risulta particolarmente esposta c'è da dire
Tempo la
La categoria dei benzinai che come dire di tenta nell'azione in questo senso però per quanto riguarda il benzene chiede
Che si facciano ci mettano
Dispositivi che ci farebbe
Tra l'altro molto semplice proprio per poter ridurre dedurre
L'altro disposizione come per esempio olimpiche positivo
Che riguarda il rifornimento del del degli operatori dei dei distributori in modo tale che non ci sia rispetto ai dipendenti
Alla pompa
Dell'autobotte a
Ma e Tedesco DTT
Riguarda la pistola erogatrice quelli che vorrebbero
E positivi
Ieri per poter ridurre la loro esposizione
Dal podio esposizione invece per la popolazione in generale che quindi è sottoposta a concentrazione di vendere che è stato
Sia perché lavora in eterno perché
Per la città eccetera eccetera ecco in questo intento va be'vanno benissimo accordi come dicevo prego veramente azioni per ridurre
Il contenuto del ventenne nelle benzine che vengono distribuite nel loro territorio
Altri criteri che devono essere presi in considerazione tra cui l'aumento della catalizzazione delle auto
E poi fondamentalmente e questo è il primo punto che ne mettiamo sempre per quanto riguarda l'inquinamento atmosferico che ricordiamo non è dato soltanto dal ventenne manda tutta un'altra serie
Più o meno cioè che parrebbe cancerogene ma che anche il finché non lo sono sono molto
Voglio dire importanti per quanto riguarda la salute che è quello di e minorile il numero delle auto circolanti perché lei novanta
Cento del tentare
Cavatorta era deriva
Al e le emissioni del marmitte
Le auto e l'ottanta cento dell'inquinante che si ritrova porterà derivano ancora
E da questa fonte per cui sicuramente per ridurre il numero delle auto private circonda circolanti
Stimolare incentivare il trasporto pubblico
Aree ciclabili e via discorrendo ente peraltro una dei tanti e fondamentale dispositivo che così lo vogliamo chiamare
Prendere per poter ridurre a il problema dell'inquinamento atmosferico ecco per concludere poi vorremmo
Questo punto mettere un po'l'accento anche sulla questione dei carburanti alternativi parliamo ovviamente ad esempio
Della
Dell'auto elettrica una a ricetta per così dire tenuta nel cassetto per per molti anni in maniera più che sospetta ma ancora altre possibilità non ultima quella forse più praticabile quella del Gpl iniziative possibilità alternative sulle quali però spesso viene steso un un velo di di oscurità
Ma canta tutto anche l'utilizzo di auto che utilizzano una carburante alternativo alla ventina quindi
Il Gpl appunto che è stato
Penalizzato nel nostro paese
E anche la laute elettrica anche
Da questo punto di vista la ricerca
Piuttosto indietro lire è un un grosso capitolo su perché la ricerca allora a questo punto è piuttosto indietro pasto trenta tutti io aiutare ma dire al meglio le nostre città
Non dimentichiamo io insisto su questo che comunque al filante il problema dell'inquinamento atmosferico
C'è da considerare il fatto che le auto sono la fonte primaria dell'inquinamento acustico e anche la fonte primaria dell'ingombro dell'ingombro vero e proprio nelle nostre città compresi parcheggi ingombro e quindi in qualche modo contribuiscono in maniera a molto molto forte
Su quello che riguarda proprio la qualità della vita la vivibilità delle nostre città per cui senza dubbio o tre deve provvedimenti anche in questo senso può aiutare i nostri polmoni però non dimentichiamo che per ridurre il numero delle auto può aiutare non solo i nostri polmoni ma generalmente il tutto il nostro
A ringraziamo dunque Lucia Venturi responsabile nazionale scientifica per le campagne di Legambiente con lei abbiamo voluto approfondire la questione del benzene alla luce della clamorosa iniziativa del procuratore aggiunto della Pretura di Torino Raffaele Guariniello che ascolteremo i nostri microfoni nelle prossime o ore emessi alcuni avvisi di garanzia nel mirino di Guariniello i vapori nocivi emanati dalla benzina il benzene è stato accertato scientificamente che dal benzene come molti sapranno deriva un sensibile aumento di leucemie e tumori sotto inchiesta tredici aziende petrolifere proprio per le percentuali non rispettate su questo come detto torneremo a parlare su questo i nostri microfoni resteranno accesi