La sessione del Parlamento europeo di Bruxelles sui diritti umani e sull'antiproibizionismo; L'intervento di Pannella

Radio radicale nella nuovissima aula che a Bruxelles e teatro termini frizioni del Parlamento europeo un nuovo emiciclo narcotico ospitare comodamente tutti deputati dell'Unione quindici
Marco Pannella ha preso la parola questa mattina per portare qui in questa sede internazionale la battaglia antiproibizionista nascosto un'aula sulle chiosa abituata a ben altri toni oratori strappando anche applausi provocatori dell'estrema destra
L'occasione il dibattito sulla proposta di risoluzione di cui è relatore l'eurodeputato popolare Giovanni Burtone in materia di prevenzione della tossicodipendenza con riguardo specifico alla sanità pubblica
Al suo fianco intervenuto appunto nel corso del dibattito un antiproibizionista storico Daniel Cohn Bendit
Per il gruppo dei Verdi al Parlamento di Strasburgo ed Ernesto Caccavale che a nome del gruppo di Forza Europa fermato con vigore la necessità di un impegno contro le politiche Prodi pianiste
Che hanno portato all'attuale situazione mondiale una situazione drammatica da un punto di vista non solo della salute pubblica si pensa la diffusione dell'AIDS ma anche sociale nel senso più ampio possibile che questo termine può cadere
E tutta la società ad essere la vittima ha detto colpevole lo sviluppo della criminalità che si tratti della medio piccola delinquenza delle grandi marche internazionale
Il parlamento europeo ha chiamato a votare su questa proposta ha deciso però di fare esaminare nuovamente il testo alla Commissione ambiente sanità pubblica a causa dei troppi emendamenti che avevano appesantito e confuso il testo di partenza
E inoltre sempre questa mattina così concludiamo questo quadro sulla citazione istituzionali cui al Parlamento di Strasburgo
Il Parlamento dicevo ha invece votato a favore di una risoluzione in materia di diritti dell'uomo nel mondo facciamo dunque un bilancio della giornata parlamentare proprio come nel resto Caccavale euro deputato del gruppo di forza Europa ed iscritto al Partito radicale transnazionale
Gravi radicale commentiamo il no del Parlamento europeo alla relazione questo naturale Parlamento aperte rifiutato di votare questa proposta di Rifondazione la rimandata alla commissione ambiente sanità pubblica ne avevamo parlato ieri con Gianfranco Dell'Alba che c'aveva illustrato
Appunto i contenuti di questa proposta di risoluzione evento commentiamo appunto come dicevo questa decisione del Parlamento europeo con il deputato di partitura per me Caccavale allora unto commento
Ma appunto non è esattamente un no un rinvio come hai detto tu giustamente alla commissione Ambiente è un colpo di mano secondo me questo è un colpo di mano
Dei più biechi eri più pur P che potevano essere parti perché nella sostanza la relazione è un'azione che noi non condividiamo lo quando dico noi intendo gli antiproibizionisti perché il gruppo va troppo sotto questo aspetto abbastanza diviso
Che non condividiamo nella sua globalità ma che comunque aveva degli aspetti positivi come quello per esempio quando Ida da tempo siamo attestati dell'organizzazione una grande conferenza mondiale
Per la revisione dei trattati ONU sulla sulla lotta alla tossicodipendenza
E questo era già un punto estremamente positivo cioè fare una grande conferenza per sancire
La sconfitta ormai acclarata del proibizionismo dappertutto ora su questo purtroppo invece il Parlamento con una volta preferito utilizzare i vecchi metodi
La degli accordi sottobanco perché la commissione prende una posizione estremamente oltranzista è proibizionista nonché la sottile neanche di approvare una relazione che pur nella sua ambiguità pure la sua timidezza
Pur essendo estremamente come dire moderata per non dire democristiana
Era comunque aveva una una una tendenza positiva che era quella di questo revisione delle convenzioni ONU sulla lotta alla tossicodipendenza
Dibattito in aula era stato molto chiedo c'è stato l'intervento di Marco Pannella c'è stato il tuo intervento nel corso del quale hai definito non sono no la proposta tiepida e ipocrita ma anche covi la testimonianza della fine della battaglia antiproibizionista
E poi arriva poi i genitori dipendenza certo poi questo di questa decisione che cosa bisogna fare allora
Purtroppo sono gli ultimi aneliti di questo predizioni Gobbo come dire di facciata dirà questo falso moralismo questa ipocrisia diffusa che continua a essere comitiva è predominante io ritengo che
Siano appunto Re veramente gli ultimi aneliti questo rinvio alla commissione Ambiente a un colpo di mano e cercheremo di incassare
Nel migliore dei modi andremo a far battaglia alla Commissione ambiente dove cercheranno certamente stia riportare diritti prettamente e rigidamente proibizionista io credo che ogni altro rinvio è un regalo che li facciamo la quinta organizzato mondiale su questo c'è bisogno di che tutti siano siano convinti di questa cosa la relazione l'ipocrita per questa perché si parlava dell'azione della riduzione del danno solo per l'individuo malato emarginato emarginato dallo stesso falso moralismo che ha portato attraverso il presbite dico al momento della tossicodipendenza del mondo ecco perché ipocrita ai azione il danno attribuiti la società che in questo mento versata da una che è organizzato sempre più potente che ottiene la maggior parte dei propri introiti proprio dal traffico di droga
E il più grande Vitesse mondiale di tutti i tempi
Questo lo voglio ricordare tutti radio soprattutto i radioascoltatori tutti coloro i quali ancora son convinti che la droga si combatte con gli eserciti gli eserciti vengono comprati e venduti e corrotti dalla grande la grande narcotraffico mondiale
Comunque l'arte della guerra per importante per combattere la battaglia antiproibizionista cambiamo argomento nato l'argomento all'ordine del giorno quello che diritti dell'uomo
Anche in questo caso abbiamo sentito la voce del relatore che ha proposto alla risoluzione appunto in Parlamento il l'onorevole in beni quindi i contenuti di questa Risoluzione mettono al cento che è stata votata quindi che è stata approvata dal Parlamento mettono al centro dell'attenzione della comunità la politica spetterà comune che i fondi sulla diritto dell'uomo della dignità dell'uomo
Atene d'Europa romana che riguarda la conferenza intergovernativa del novantasei in questa prospettiva una prospettiva che fa temere non soltanto uno ma top del cupi della visione europea d'Europa federale ma addirittura il rischio di una parte indietro
Quel da politica che rivaluta il diritto dell'home rivalità la politica estera comune di tappeti scantinati questi di Quetta comune come va interpretata e come
Ne è come aver indetto pure in questo hanno paritetiche pare appunto dal novantatré nella Conferenza intergovernativa sul fatto che ci sia bisogno di una politica estera e di sicurezza comune a buona parte dell'Europa sul punto quello pare che siano tutti d'accordo in apparenza
L'effetto che qui al Parlamento si predica bene ma poi nei rispettivi governi si razzola malissimo tanto che poi alla fine vincono gli egoismi degli stati membri vincono
Vince la mancanza di coraggio da parte di chi poi dovrebbe in qualche modo abbandonare una parte dei propri poteri tutti delle nazioni
Hip hip nipote ITA direbbe a favore invece di una maggiore di un maggiore coordinamento che dovrebbe venire a restituzione europee
Per quanto guardi rapporto i diritti dell'uomo e indica il TAR della con pareti del collega del novantatré e noi abbiamo proposto una visione più propositiva più analitica
E quindi quanto sarà importante nell'ambito di questo processo di visioni Maastricht ottennero un preambolo specifico sui diritti dell'uomo
Ottenere quello che nella sostanza
Un'importante clausola di condizionalità in ogni accordo tra Unione europea e gli Stati membri a pensione però anche questo perché anche qui da una parte degli Stati europei puntano il dito accusatore contro colori quali violano i diritti dell'uomo i processi democratizzazione e dall'altra parte invece sottobanco chiudono accordi commerciali o addirittura
Di partnership o a o peggio militari ecco su questo stiamo molto attenti e molto facilità di Parlamento europeo ammantarci di
Di una immagine i tipi di difensori che l'uomo e poi a casa propria andare a chiudere accordi commerciali con quei regimi totalitari che commettono la grande di violazioni e che l'uomo tutti
Ma questo tema è il nodo cruciale su cui più ribatterà io immagino alla Conferenza intergovernativa nel novanta pene penso che detti parla di euroscettici mo'naturalmente parlare di politica estera comune e di sicurezza comune è è proprio al centro di una di una certa visione dell'Europa
Direi che questo è un argomento sul quale ripeto ci sono pochi dubbi
Perché l'Europa vuole andare avanti devono compiere passi avanti deve trovare un accordo su questo le
Figuracce rimediate dall'Europa per quello che riguarda la ex Jugoslavia con la guerra a duecento mila chilometri a casa nostra dove ancora una volta hanno prevalso gli egoismi di parte ancora volta hanno prevalso gli interessi nazionali dove
è stato consentito un massacro
Per la prima volta in Europa Suppa etnica religiosa linguistica a pochi passi da casa nostra in Europa dove per la prima volta in Europa dopo la fino alla seconda guerra mondiale ha prevalso una
Logica divisione etnica di divisione religiosa all'interno stesso Stato bene questo uno precedente pericolosissimo
La Jugoslavia non è poi così lontana
I Balcani sono una polveriera che poteva questo da un momento all'altro e che questo non riusciamo a far prevalere la ragione proprio buonsenso fa prevalere
Il rispetto radere divertita rispetto quindi i diritti fondamentali all'interno stesso Europa come pretendiamo Vierge Arci a maestri per quello che accade fuori dall'euro
Un ultimo punto mentre mette il Parlamento chieda a gran voce una commissario unico che in parecchi dei diritti dell'uomo e di politica che riguarda gli aiuti umanitari
Anche qui si tratta soltanto di parole oppure la le parole di Barbera ai fatti è tanto cioè che l'insieme invece circa una tendenza o c'è stato una tendenza a coprire la la mancanza di politica con appunto UPG più tecnici che riguardano appunto interventi di urgente legati agli atti aiuti umanitari
Il Parlamento europeo in e maestro di parole maestro di chiacchiere gettate al vento purtroppo sulla questione diritti dell'uomo non si è avuto per esempio il più ecco d'un commissario con la pelle eviterò lo trovo il coraggio di dare questa delega ad una donna perché su questo abbattuti battuto o abbattuti battuto per tutta la vita che Emma Bonino che preferito utilizzare i soliti éscamotage insoliti
Metodi spartitorie Hickey hanno portato o un democristiano di ferro quale Vanden break a prendere in mano questa cosa una sorta di interim perché nella realtà conterrà aveva giurato Esper privato che della questione etilometrico quanto lui personalmente è un'ennesima bugia
Perché purtroppo porterà ancora noto lo svilimento del problema a vere un commissario ad hoc sui diritti dell'uomo sarebbe stato la soluzione migliore
Il fatto che se ne occupi quando il break con tutta la stima il rispetto che posso avere per questo persona non è certamente una garanzia che a che l'Europa effettivamente di incammini verso la strada più vero e proprio difensore Palladio diritti dell'uomo in Antonione monetaria economica assolutamente no dell'Europa fosse soltanto un'unione di di merci dopo Unione dove ci fosse libertà di merci e di commerci avremmo fallito completamente quello che era il concetto e loro a Pavia che lo Spinelli di tutti i grandi padri dell'Europa l'Europa deve diventare un grande col col ruolo di libertà e di democrazia
Una grande tempio
Per tutti gli altri Paesi del mondo che guardano all'Europa con rispetto e con ammirazione non buttiamo via questa grande speranza che ci viene da tutte le parti del mondo
Ringraziamo Ernesto Caccavale riparte Europa grazie a voi