L'espulsione di Taradash dalla seduta del 1 giugno '95 durante l'ostruzionismo di deputati Riformatori; I rapporti fra Forza Italia e i Riformatori

Taradash e proseguita anche oggi la guerriglia tra virgolette parlamentari molti emendamenti presentati da riformato lei propose legge sul commercio che tendo ad evitare il referendum ma c'è stato anche un episodio spiacevole che che ha riguardato direttamente il presidente Acquarone particolarmente nervoso addirittura ha ha chiesto la tua espulsione possiamo ricostruire questo episodio che verteva anche il diciamo sull'uso dei tempi parlamentari non l'ha chiesta
Sanzionata mi ha espulso dall'aula ventotto a parole mi ha espulso dall'aula perché io continuavo apparirà
Re soltanto per chiedere che la presidenza e la camera dei effettivamente una risposta alla nostra interpellare
Di sulla possibilità tecnica di stampare nuove schede nell'eventualità che la Corte Costituzionale ritenga che il cui esito debba essere riproposto dopo le modifiche della della Camera e del Senato
Acquarone poi dopo un po'di tempo ha dato questa risposta avrebbe potuto semplicemente darla mentre io chiedevo il suo parere e e ne ha invece aveva preferito scegliere questa strada l'espulsione giustificata dal fatto che era stato stato esaurito il tempo a disposizione dei deputati di Forza Italia quella però la mia richiesta non era
Relativa alla discussione io l'ho fatto richiamo al Regolamento ero intervenuto sull'ordine dei lavori e quindi potevo parlare ritengo
Assolutamente che dico Vitti Acquarone si sia sbagliato
Ma al di là dell'interpretazione DIA qualora il fatto è che l'espulsione può essere decretata soltanto se un parlamentare rivolge ingiuria al presidente al governo io non ho fatto niente di questo genere d'altra parte in un clima da una come quello che si è venuta a creare in queste ore e questi episodi non sono inconsueti e per questo motivo
Credo che rientrino
Do anche di condurre all'ostruzionismo o di regia un ostruzionismo devo dire che la mia espulsione ha fatto sì che molti parlamentari siano può intervenuti a sostegno ho della mia tesi e quindi questo apportato ulteriore contributo all'ostruzionismo devo aggiungere che comunque non sono uscito dall'aula perché ho chiesto di essere portato via dai commessi in ma
Molti parlamentari di Forza Italia si sono stretti intorno a me impedendo ai commessi di avvicinarsi e questo è stato gesti di solidarietà politica molto importante di cui il presidente ha preso atto tante che mi ha riammesso
In aula
De ferendo tutta la questione ai agli uffici di presidenza
Ma il problema politico di fondo che si è manifestato questa mattina è quello della conduzione di Forza Italia c'è stato un momento di scontro molto
Ho vivace tra
Noi e il presidente del gruppo doti quando doti per arginare il nostro ostruzionismo ha fatto descrivere a favore il deputato Stefano Podestà noi abbiamo reagito io in particolare sono intervenuto in modo
Toh deciso perché Podestà è il deputato che la richiesto l'altro ieri con una lettera inviata in casella tutti i parlamentari Forza Italia la nostra espulsione ci ha chiamato ieri now la legione straniera soldati di ventura mercenari quindi la scelta che doti affatto era una scelta insultante nei nostri confronti e poco rispettosa del contributo che noi stiamo dando io credo anche a Forza Italia
La nostra azione a difesa dei diritti dei cittadini e dei edere ferendo ma credo che questa scelta di doti abbia assunto un valore e politico tale da non poter essere passato
Al sotto silenzio e che dovrà essere oggetto di una discussione ampia all'interno del gruppo un'ultima osservazione domani la preoccupazione i riformatori hanno manifestato in aula sarà anche sottoposta al presidente La Repubblica Scalfaro si è stato fissato un incontro alle dodici con la presidente Repubblica noi vogliamo esprimere il sentimento di chi ritiene che l'inganno nei confronti dei cittadini non possa essere portata a questo punto tutti sanno che non sarebbe più possibile stampare le schede vere il referendum e che quindi la Corte di Cassazione la Corte costituzionale saranno sottoposte a una specie di ricatto perché s'e giudicasse la nuova legge in contrasto con
Ma le richieste dei promotori del referendum non potrebbero come dunque a metterlo a al voto ammette la nuova legge al voto queste è una situazione impossibilità tecnica di decisione per cassazione corte costituzionale che il presidente Repubblica credo abbia il dovere di sciogliere
Quindi