Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale mercoledì nove aprile questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta due dei temi che cercheremo di approfondire innanzitutto Donal Trump la guerra commerciale
Il caos come viene definito che ha prodotto non solo sui mercati borsistici ma anche a livello geopolitico
Leggeremo tre commenti uno da Fidia o il caos Trump un altro da El Pais la strategia del caos e infine i farmaci o Times con Edwards Iuss
Trump Luna idea di ciò che ha scatenato non c'è alcuna scuola di pensiero di realismo in politica estera
Ho mercantilismo commerciale che possano spiegare le azioni del presidente americano l'altro tema pena di morte un rapporto di Amnesty sulle esecuzioni capitali lo scorso anno nel due mila e ventiquattro a cui El Mundo ha dedicato un editoriale
Dal titolo Cina leader globale delle esecuzioni capitali partiamo però da Trump dalla guerra commerciale il caos Trump è il titolo dell'editoriale pubblicato ieri da figlia o
Le borse asiatiche crollano al mattino i mercati europea dei seguono a ruota Wall Street vacilla poco dopo
Migliaia di miliardi di euro di capitalizzazione di mercato sono stati cancellati in un solo giorno lunedì
Non al Trump ha provocato il panico finanziario conseguenza diretta dei suoi dati di tra virgolette reciproci su tutte le importazioni
Questo sciocca globale non preannuncia nulla di buono in un'economia globalizzata dove un prodotto può attraversare Cinque Confini prima di essere completato tassare significa disorganizzata e le catene di approvvigionamento aumentare i costi e compromettere la competitività nel breve termine i mercati oscillano per le incertezze le ritorsioni commerciali che si moltiplicano
Nel medio termine gli scambi rallenteranno le fabbriche soffriranno e più tardi saranno l'innovazione
A subire un arretramento e le economie a impoverirsi foto avvenuto il primo ministro francese prevede un dimezzamento della crescita in Francia se l'America persisterà con i dazi
La Banca centrale europea teme fino a zero virgola otto punti di PIL persi per l'Europa ma Trump non vuole ascoltare nulla e nessuno almeno per il momento
Non siate deboli non siate stupidi esclamato lunedì prima dell'apertura dei mercati americani come se avesse tutte le carte in mano
Trump in realtà può confermare la sua offensiva tariffaria ma non controlla le reazioni dei paesi che attacca
La Cina ad esempio semplici impegnata si è lanciata in una guerra di nervi erigendo a sua volta barriere contro le merci americane
Quanto all'Europa l'Europa cerca un equilibrio tra fermezza e apertura sono programmate contromisure ma a Brussel propone anche di eliminare tutti i dazi sui prodotti manifatturieri tra le due sponde dell'Atlantico
è una via d'uscita ragionevole vantaggiosa per tutti
Coloro che credono ancora che il commercio senza barriera crei più ricchezza di quanto ne distrugga
Pronunciandosi domenica a favore di un accordo di libero scambio tra Europa e Stati Uniti ILOR maschi il molto ascoltato consigliere
Ha chiesto esattamente la stessa cosa sarà sufficiente a convincere Donal Trump
Questo l'interrogativo con cui si chiude
L'editoriale di Fidia o in realtà la giornata di ieri che è stata segnata da una ripresa in Borsa
Sul piano i non maschera la notizia è uno scontro con uno dei principali
Consiglieri o ispiratori di di di Trump sul sul commercio Navarro a proposito di come vengono fabbricate le tele sulla la coalizione Trump sta iniziando subire le conseguenze di questa guerra commerciale El Pais ieri aveva un editoriale dal titolo la strategia del caos questo mercoledì spiega il quotidiano spagnolo segna una settimana da quando Donal Trump ha dichiarato la sua guerra commerciale con la miscela di prepotenze tatticismo che loro caratterizzate
Il così detto il giorno della liberazione consiste dazi universali minimi del dieci per cento
E poi i dati di ancora più alti basati su una formula bizzarra per cui fondamentalmente il presidente repubblicano premia e punisce chi vuole lui
Il risultato che con misure più dura del previsto Trump ha messo a soqquadro l'economia globale
La prima conseguenza
Stata un'ondata di critiche dall'Asia all'Europa
Compresi alleati tradizionali dell'America come Canada e Messico la seconda conseguenza un terremoto nei mercati azionari che in quella che gialla maggiore scossa degli ultimi decenni
Giovedì venerdì e lunedì hanno registrato tre sessioni di forti Calì il denaro Es è tornato a essere prudente i mercati tendono ad accelerare le crisi
C'è un'incertezza che rischia di portare non solo a una recessione ma a stagflazione
E sottolinea tra l'altro
El Pais
C'è anche un rischio più più ampio cioè di andare a toccare la stabilità finanziaria gli aumenti dei dazi hanno il potenziale di trasformarsi in una crisi finanziaria tutti gli affetti secondo il quotidiano spagnolo che poi prosegue
Quella che inizialmente poteva sembrare una correzione dei mercati alla politica di Trump è diventata una crisi di fiducia una sorta di episodio di panico
Perché il presidente repubblicano non sembra avere intenzione di fare marcia indietro
Questo porta a pensare che Trump
Imponga e sui dazi
Non solo per evitare un'impopolare aumento delle tasse negli Stati Uniti ma anche per forzare attraverso un'azione sistemica un riequilibrio nell'ordine Geo economico mondiale
I paesi più colpiti sono quelli che dipendono maggiormente dalle esportazioni industriali Cina e Germania ma anche l'Europa in generale
Problema per l'Europa
A in basi industriali fragili e un'architettura istituzionale ancora incompleta
Nonostante la crisi dell'euro non c'è ancora un'unione bancaria degno di questo nome né un'unione dei mercati dei capitali né tanto meno un'unione fiscale la combinazione di confusione incertezza iniettata dal Trump Isma'rappresenta l'app aggiorno tizia in un mondo già tumultuoso con una guerra in Europa un'altra in Medioriente e ora al fantasma della recessione nel pieno di una guerra commerciale
C'è un altro capitolo di questa saga e sono le ritorsioni scrive El Pais la Cina ha già reagito con un dazi o di rappresaglia del trentaquattro per cento martedì Trump ha risposto
Minacciando ulteriori dazi del cinquanta per cento per parte sua l'Unione europea ha lanciato una proposta per raffreddare
I bollori rimuovere i dazi sui beni industriali tuttavia l'Unione europea mantiene la possibilità di reagire con dati sì con misure regolatorie perfino il bottone nucleare dello strumento anti coercizione
Che imporrebbe restrizioni all'attività in Europa delle grandi piattaforme digitali americane fino a quando quella risposta non arriverà solo una cosa è certa Trump ha spinto l'economia internazionale in acque tempestose da cui anche gli Stati Uniti non riusciranno a liberarsi a proposito degli Stati Uniti Washington post ieri avevo l'editoriale sui dazi che stanno congelando l'economia americana
Nel senso che non solo ci sto cioè c'è il rischio di un aumento dell'inflazione
Di un rallentamento dell'economia
Ma anche gli investimenti
Potrebbero paralizzare assise non arretrare
E questo anche perché i messaggi contraddittori che vengono dalla Casa Bianca non solo da tramite banche dai suoi consiglieri confondono ulteriormente questa situazione già caotica
Il commento più brillante però su su questa situazione caotica
Forse lo ha pubblicato il Financial Times oggi con Edward Andrews tanto non ha idea di ciò che ha scatenato non c'è alcuna scuola di pensiero di realismo in politica estera
Un mercantilismo nel commercio che possono spiegare le azioni del presidente americano e Edward virus punta più il dito su gli adulatori di Trump che sul presidente americano dobbiamo fidarci degli istinti di Donal Trump dice Mike Johnson il presidente della Camera dei rappresentanti forse Johnson e il suo gruppo parlamentare dovrebbero fare esattamente l'opposto ma è troppo tardi per i repubblicani per tornare a essere un partito normale
La fede entrante è il loro principio organizzativo almeno potrebbero dimostrarsi davvero reali non fedeli cercando di convincere Trump salvare la situazione
Oltre al loro posto di lavoro anche il futuro dell'economia globale
E dei fondi pensioni di ciascun americano dipendono da questo il loro compito
è però complicato dal fatto che Trump pensa ancora di essere imbattibile mettetevi nei suoi panni dalla sua teoria del complotto sulla nascita di Obama in Kenya nel due mila undici
Fino alla sua condanna penale del due mila ventiquattro e tutto ciò che c'è stato nel mezzo trainante è stato quasi sempre dato per spacciato
Ma la sua Fenice continua a risorgere tanto è un prestigiatore la cui fantasia più profonda cioè di essere un vincitore inarrestabile continua a realizzarsi
Perché mai un po'di turbolenze sui mercati dovrebbero fermarlo
Il punto di partenza è che Trump è un martello Resto del mondo così come l'America è un chiodo a volte il martello si concentra sui chiodi prescelti
Oppure attutisce il suo colpo ma rimane sempre un martello
è un mistero che alcuni dei sostenitori più vicini a Taranto come per esempio il gestore di hedge Fund di New York Bill Hackman siano sorpresi
Dalla sua guerra commerciale
Trump in quasi tutti i suoi discorsi di campagna elettorale aveva promesso di scatenare questa guerra dei dazi ed è quello in cui ci troviamo ora perché sorpresi
Trump dà la colpa agli stranieri per aver derubato l'America sin dalla metà degli anni mille novecentottanta
All'epoca la sua ossessione era al Giappone non l'Unione Sovietica Trump è sempre stato più arrabbiato con gli alleati e gli amici che con gli avversari
Il suo più profondo disprezzo oggi riservato all'Europa il Canada
Rizzi Cologgi cercano di interpretare questo atteggiamento sulla base della spartizione patrimoniale che Trump ha cercato di imporre ai suoi fratelli al momento dell'eredità
Se il suo istinto è quello di derubare le persone incluse quelle a lui più vicine
Beh si presume
Che il metodo Trump si applicati a tutti anche ai Paesi terzi
Il ministero e le realtà e perché così tanta gente darai miliardari come Hackman ai venezuelani che vivono in Florida
Abbiamo fatto di tutto per non capire chi sia davvero Trump sono stati sprecati migliaia di commenti per accusare Tramp di sindrome di delirio totale ma il vero delirio colpisce coloro che continuano a vedere in Trump un attore razionale un giocatore di scacchi nell'economia in realtà non è così
Si potrebbe dire che l'intero mercato azionario soffre di questa sindrome visto il suo andamento fino al cosiddetto giorno
Della liberazione
Poco dopo il crollo di lunedì mattina poi è stato pubblicato sui soci all'un comunicato Frank che diceva che Trump aveva annunciato una pausa
Sui suoi Bazzini
I mercati hanno fatto un balzo cancellando le loro perdite iniziali poi sono crollati di nuovo quando la Casa Bianca ha smentito insomma
Anche ieri tra l'altro i mercati americani hanno vissuto una
Una giornata molto molto positiva ma avverte Edward filius
La pausa non conterà nulla
L'idea che l'impatto di Trump possano essere limitato all'economia commerciale è un'ampia illusione
Gli stranieri
Possiedono una quota critica del debito del Tesoro americano la continua alta domanda per un attivo e messo da un Paese nel quale il resto del mondo sta perdendo fiducia
è la differenza tra recessione e depressione provocata entrambe da Trump su questo i governi europei sembrano vere migliori istinti rispetto ai mercati azionari
Invece di intensificare la guerra commerciale l'Unione Europea sta prendendo in considerazione solo un modesto pacchetto di ritorsioni
Questo non accade perché Bruxelles pensi che Trump sia incline la cordialità è perché Bruxelles teme che una spirale di ritorsioni commerciali
Possa far saltare il sistema finanziario globale
In ogni caso conclude Edward virus questo momento di insegnamento
Inutilmente tardivo i sostenitori di Trump che si fanno interpreti tutti della sua sanità mentale hanno perso tutta la loro credibilità non c'è scuola di realismo in politica estero mercantilismo nel commercio che possano spiegare le azioni di Trump
Se vuoi prevedere nel mondo studia la Psicologia e finché Trump al comando restate pessimisti sull'America così il faro c'è un Times anche a causa della voce abbiamo esaurito il tempo magari sulla pena di morte le esecuzioni capitali torneremo nei prossimi giorni David Carretta una buona giornata con Radio Radicale