Festa Avanti! 2025 (2ª giornata)

Ecco sì buongiorno siamo alloggi parleremo di scuola scuola ma è un argomento fisso in questa
Va
Diciamo dovrebbe esserlo più spesso perché è un argomento spesso dimenticato forse
Forse ci si dimentica
Della della dell'importanza di questo settore che viene spesso dimenticato definanziato non è diciamo una un argomento che che porta particolarmente voti e quindi tante volte
Si evita di parlarne e e e non rientra siamo alle soglie di una di una manovra di bilancio che dovrà iniziare tra qualche settimana ad essere discussa e l'argomento e tuttora del tutto
Del tutto ignorato forse sarà una manovra più difficile di quella degli anni passati perché sappiamo che che comincia già con il segno meno le le risorse Ambra a causa delle nuove regole europee saranno minori tutto non solamente sulla scuola però la scuola sicuramente sarà uno dei lire
Dei dei dei campi dove i tagli potranno essere più sensibili rispetto ad altri ad altri settori allora abbiamo i nostri ospiti che siamo in attesa di Luca Fantozzi responsabile scuola del partito che dovrebbe arrivare a breve a ci stava giungendo ma per motivi per motivi tecnici di trasporto magari dobbiamo chiedere a Salvini è invitando poi abbiamo e Martina Carducci della segreteria del PSI
Alessia Merelli che della segreteria del referente scuola della della SGS
Giovanna Mieli della segreteria del Partito socialista Faia Ballistic ieri
Del Partito Democratico e Rossella Taglioni sempre del PSI che e anche un insegnante quindi conosce assolutamente l'argomento in prima persona
Allora a Giovanna chiedo di chiedo di introdurre ti introdurre questo questo pannello
Questo Pannella e partendo proprio dal titolo dal titolo
Che ci siamo dati quindi la maturità come una prova verso il futuro un esame da ripensare ecco quindi la domanda è sera marito se la maturità vista ancora come una un aspetto tecnico solamente burocratico oppure se in realtà
Cioè oltre ad una sfida di crescita
Deve comprendere un qualche cosa che che vada oltre a un giudizio finale quindi
Un passaggio verso una maturità possibile
Giovanni sentite sì
Grazie Daniele grazie della domanda è una domanda sicuramente interessanti da affrontare
Anche per uscire un po'fuori da quelli che sono i canoni tradizionali del della scuola e della maturità io credo che la maturità non dovrebbe essere vista soltanto come il voto finale
Ma piuttosto come un occasioni di crescita
Guardate è un passaggio importante un passaggio importante per l'autunno è un passaggio che va dall'adolescenza
Al mondo del dell'università e al mondo del lavoro
E quindi al due alla l'uno non si chiede soltanto di di di di dire quello che ha preso nel corso degli anni ma valuta sicuramente attraverso la maturità si valutano
Tanti aspetti tra questi molto importanti sono la la capacità da parte dell'alunno di saper gestire le proprie emozioni
E e quindi e di saper gestire la pole la propria ansia
Rispetto a un evento così tante un passaggio così importante della sua vita in un solo ma anche è un'occasione per prendere coscienza veramente delle proprie capacità e per capire che
Sì tregua ogni traguardo rappresenta un nuovo inizio
L'autorità quindi non non Vallon tappiamo detto soltanto quelle che sono le capacità le capacità
Intellettivi all'epoca le capacità di di di aprile ha preso attraverso anni di studio
Ma appunto è un'occasione di crescita è un'occasione di crescita per per la l'uno e per il futuro
L'uomo che sarà perché la scuola deve preparare non solo ad essere pronti a quello che si è studiato ma a deve preparare al alla vita alla vita che sarà futura del come poterla frontale
Quindi è proprio per questo che credo che la maturità non debba essere visto soltanto sul piano delle competenze che si sono acquisiti nel corso degli anni ma anche di quello che e il l'opportunità di crescita di ogni alunno
No benissimo grazie Alessia Melli
Di tornare alle cronache di quest'anno delle delle polemiche che si sono sentite più volte soprattutto con
Con un ministro che gli piace che gli piace polemizzare più che organizza della scuola
Test diciamo il tema è quello dell'uso del telefonino in classe
Lui ha più volte ha sottolineato il ministro ha la necessità di usare la mano pesante quindi ordine disciplina questo più o meno il motto che
Che si è prefissa in questi anni di di del suo ministero ecco invece quello quello che ha detto il punto un commento sull'uso del telefonino in classe senza è uno dei è necessario non è un è uno strumento didattico e se come si e come deve essere regolato
Allora Valditara nella Sonata ministeriale in realtà parte da una premessa che secondo me comprensibile cioè lui dice che ci sono diversi studi che dimostrano che l'utilizzo eccessivo di cellulare di social media
E riducono drasticamente la capacità di apprendimento e di concentrazione a scuola il che è vero
Siamo una generazione mi metto in mezzo nonostante abbia finito ormai da anni le superiori ma è vero che siamo una generazione che fatica a concentrarsi che si distrae per ogni notifica al cellulare
Da qui però la soluzione che Valditara individuato cioè togliamo dalle mani degli studenti questo telefonino di cinque le persone a scuola così possono allenare la loro concentrazione
Risolvere i limiti delle sinapsi che insomma si sono si sono danneggiate per via di questo cellulare e così riusciamo a fare una didattica reale
Per me a a parte che è una una contraddizione in termini
Poi anche irritando molto inefficace cioè cinque era scuola si sta senza telefonino quando la così torno a casa si ricomincia tutto quanto era a capo e cinque ore di divieto
Non andranno a riequilibrare o a compensare le dieci ore di scrolla compulsivo si sa ceramica quando si torna a casa
Cioè quasi il motto è proprio ordine disciplina una è una riforma è una nota ministeriale che altamente punitiva secondo me è la punizione sappiamo
Che non funziona
Bisognerebbe piuttosto cercare di educare responsabilizzare all'utilizzo del del cellulare in classe promovendo anche a questo punto una dinamica una una didattica alternativa potrebbe essere un volano per un nuovo tipo di didattica
Pensiamo anche l'utilizzo e l'intelligenza artificiale in realtà pensiamo a una didattica per uno studio personalizzato attraverso l'uso e l'intelligenza artificiale
Delle mappe mentali e delle mappe concettuali che possono aiutare gli studenti a rielaborare i concetti
Non è assolutamente da sottovalutare in alto in questa nota ministeriale c'è una cosa che mi ha fatto molto ridere
Valditara dice che non si possono utilizzare i cellulari maligni né nel cambio d'ora ne ricreazione per scopi didattici educativi assolutamente non si possono utilizzare
Ma contemporaneamente
Bisogna educare e responsabilizzare lo studente all'utilizzo degli smartphone e mi son chiesta no ma come fai ad educare un qualcosa che tu mi stai vietando miste prendendo mi fa vivere come tabù e come nemico della mia generazione
Un'altra contraddizione Occhiuto veramente pensare di immaginiamo questi studenti entrano a scuola
Non possono utilizzare il cellulare non hanno gli strumenti didattici digitali se non Pic cita abiette poi me lo chiedo quale sia la differenza fra un tablet un telefono ma ok
E escono quali nel mondo reale in cui tutto è digitalizzato qualsiasi cosa professioni cultura cittadinanza relazioni tutto digitalizzato io nel due mila e venticinque lo trovo veramente anacronistico
Discreta aggiungo il telefonino può essere integrato quindi dicevi sulla sulla sui sistemi didattici però su questo ci vorrebbe anche una uno un lavoro alle spalle proprio per rendere possibile certe piattaforme da essere utilizzati sul telefonino quindi non è una cosa sulla mente del momento
Cioè nel nel senso che allora dice l'utilizzo del dei libri di testo oppure di alte fonti informativi nella scuola all'interno del con il telefonino quindi non è che il telefonino
Può diventare un sistema didattico se non c'è alle spalle una un lavoro diciamo di di di di informatica responsabilizzi una responsabilità punto di vista umano che è anche uno uno voto tecnico dal punto di vista della dell'altra intelligenza artificiale quello che ti batte quello che che rivela il Punto informatico
Certo ovvio però da qualche parte bisogna iniziare
Cioè se io ti Sirti vieto completamente digitale se non appunto quelle tre eccezioni che si sono la magna CE tablet
Io come faccio di Luca Martini a responsabilizzare atti ad informarti sull'utilizzo dello smartphone cioè come faccio io a responsabilizzare
Un uno studente che poi la scuola appunto non è non è voto né voti in condotta non è punizione la scuola è autonomia
E lo studente non sarà mai autonomo in questo modo imparerà solamente a raggirare la regola cioè non accadrà nient'altro sarà questo
Va benissimo andiamo avanti allora e Rossella Pavaglione
A alle chiedo se la maturità
è uno strumento di equità nel senso che vale più o meno per tutti sulla ha sul territorio nazionale oppure se anche nella maturità riflette le Desigual le diseguaglianze territoriali
E sociali che la politica non assoluto colmare certo non è un discorso di questi ultimi anni è un discorso che parte da molto lontano però sapere se questa differenza
Si riflette anche nell'esame di maturità ma oppure davanti davanti alla Commissione siamo tutti uguali
Grazie Daniele per per questa domanda
Fa rabbia fa arrabbiare doverlo dire che nel due mila e venticinque nella scuola non è più quella censore sociale che prometteva di essere
E dal mio punto di vista la maturità
E finisce per riflettere quelle che sono le mezzi vacanze territoriali
Pensiamo un attimo
A uno studente che frequenta un liceo Righi di Bologna lo studente che frequenta invece un liceo del del sud Italia piccola realtà
Lo studente che frequenta il liceo di Belloni Bologna a una struttura all'avanguardia una connessione internet perfetta
Strutture moderne insegnanti stabili e pensiamo a un uno studente di un piccolo centro del sud che ha invece muri scrostati quindici scuole che cadono a pezzi
Una connessione internet spesso assente delle volte un leader docenti cambiano ogni due-tre mesi e voi pensate realmente che gli studenti arrivano lo stesso stava la maturità
Ma nel tempo è solo una questione di strutture è anche una questione ad esempio pensiamo a a dei genitori che possono permettersi ripetizioni trenta quaranta cinquanta euro l'ora possono permettersi stage all'estero
E poi pensiamo invece a genitori che non riescono a pagare i libri di testo
Quindi si arriva allo stesso modo davanti l'esame di maturità
E questo queste queste colpa della politica del per decenni ha pensato alla scuola come una spessa e non come un investimento la scuola che dovrebbe essere quella levano che elimina quelli che sono i Rizzo i quali anzi territoriali campano non è così è una leva che l'amplifica quelle diseguaglianze territoriali
E quindi la politica dei venti arriva su assolutamente con un piano un piano serio sì puoi dare dei suggerimenti su come intervenire in questo in questo senso getto innanzitutto bisogna mettere al centro dell'agenda politica la scuola perché la scuola e lì che si formano i ragazzi del futuro e lì e soprattutto della dobbiamo pensare una cosa questa non è una questione di test solo di diseguaglianza ma una questione di democrazia
Che permetterà a tutti di poter studiare magari vediamo ragazzi bravissimi creata avevano bloccato il proprio futuro
E quindi quali sono le soluzioni innanzitutto
Strutture uguali per tutta l'Italia strutture moderne cercare di aiutare anche quei ragazzi che e le famiglie no libri di testo gratuiti perché non si può permettere delle degli aiuti veri reali e concentrarsi che comunque la politica intervenga sulla scuola come sulla sanità come sul lavoro come un bene essenziale
Grazie allo
Ma
Martina cardo sì eccoci
Allora volevo soli società ci sono su un su un binomio ecco sulla scuola immigrazione che sono dei temi che in realtà sono forte messo sembrano diversi ma sono fortemente interconnessi fra di loro allora
Il ruolo della scuola in questo caso sulla integrazione e l'accoglienza sta facendo abbastanza la scuola deve fare di più cosa dovrebbe fare insomma questo argomento come si interfaccia nel mondo della scuola
Allora innanzitutto grazie per la domanda io credo che la scuola italiana potrebbe fare di più partiamo dal fatto chiaramente la scuola come è già stato detto è il momento di formazione
In al liceo comunque le scuole superiori si entra quattordici anni se Assad diciotto e diciannove e ci si inserisce neo nella vita
Degli adulti io credo che comunque sta riforme con colleghi governo Meloni stia pensando la scuola sia ci sia una lo smantellamento comprato ad una scuola democratica
A favore invece di una scuola fatta da la diversità noi italiani noi italiani sufficiente non sufficienti i ragazzi che verranno bocciati devono rimanere indietro e ragazzi che invece continue continueranno covo con loro formazione quando noi abbiamo parlato anche durante il referendum risolto il problema dell'immigrazione
Di come far capire che
Lo straniero l'immigrato potrebbe essere alcun valore aggiunto io pensa di questo dovrebbe proprio partire dalla scuola perché sia con i percorsi di lingua quindi a incrementare per i ragazzi che magari arrivano in Italia già da grandi quindi non hanno non conoscono magari perfettamente la lingua italiana i fare in quel senso lì ai farle inserire e anche a comprendere la net la diversità in tutte le sue forme deve essere un valore aggiunto non deve essere una critica un motivo di giudizio dagli altri studenti certo
Benissimo Flavia Balistreri abbiamo detto
Il problema di microfono ecco ci risiamo un attimo ti volevo sollecitare con una provocazione apparentemente molto facile
Che quella di unione di un'Europa che investe investe soldi investe tanti male investe in difesa le investe in armi
Ti abbandona non solo la cultura ma anche tanti altri settori che invece sono importanti sanità scuola eccetera eccetera cioè questa è una prova è una provocazione secondo te è un una cosa che si dice facilmente ore o è così se realmente c'è un qualche cosa dietro di vero che rispetto a questa posizione
La grazia della domanda buongiorno a tutti io sono fra i balestrieri oltre a essere parte del PD sono anche una docente i e quindi questo mi farmi far gioco no nel senso che io ho lavorato tanti anni nel personale nelle risorse umane quindi vengo dal mondo della formazione in generale delle selezioni delle valutazioni ecco lo dico perché poi quando hai un incarico elettivo ha una grande responsabilità e estere docente mi sta aiutando a vedere
La mia esperienza politica con con gli occhi della scuola no quindi insomma che era un pezzo che mi mancava quindi insomma dico questo perché io non credo sia una provocazione quella che è un dato proviamo a pensare se quel cinque per cento fosse stato investito a tutti questi servizi
Oggi ne abbiamo scuole dove io personalmente non vorrà conto per terza mano dobbiamo spazzare i pavimenti
Quindi insomma perché i nostri bambini
E non parlo della periferia quella no permettetemi dove ci sono grandi problemi parlo di una zona diciamo anche benestante Monti verde no a Roma
Dobbiamo spazzare i pavimenti perché non abbiamo i collaboratori domani i collaboratori scolastici no
E e e ognuno di noi lo devi fare io sono maestra di prima elementare quindi ho un dovere quello di accogliere un bambino di prima elementare che non so se mi spiego tra l'altro sono nel sostenne o no quindi insomma
A questo questo incarico
Fare innamorare il bambino che arriva all'istruzione e guardate poi sono anche madre no quindi insomma di un ragazzo di sedici anni col quale mi confronto ogni giorno
E piange il cuore dove di fargli capire che la scuola importante
Perché ne stiamo dando un messaggio diverso a questi ragazzi questo il punto no va Malala Yousafzai nel due mila quindici diceva
Una matita un libro come insegnante possono cambiare il mondo meno ci stiamo andando in una direzione che va controcorrente diciamo che se ci fosse la possibilità di replicare il titolo
Dell'esame di maturità venendo poi alla scuole quindi anche alla riforma che si sta pensando per la quale permettete io credo che si sia persa una grande opportunità
Ovviamente stiamo ancora in fase di comprensione sta iniziando a girare no nella il documento perché è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale quindi lei si può leggere ognuno di noi lo può fare
Quando me diciamo investiamo in offerta formativa con quindici milioni di euro premesso io ho un incarico che quello di presidente bilancio nel mio Municipio e a me qui abbiamo perso l'opportunità articolo tre della Gazzetta Ufficiale il documento non sulla all'esame di maturità
Back tu dal pasto ritorno al passato maturità è un qualcosa che facevo io trentadue anni fa con questo che ho rivelato spastici Anneo insomma no il punto è non è che le parole fanno cultura davvero se ne stiamo dicendo che questa è una generazione che ama il digitale no quindi insomma che conosce che è in grado di alle scuole elementari di creare
Il il contenuto e non so se mi spiego no quindi proprio di forma tarlo no
E poi stiamo dicendo che che dobbiamo chiamare la maturità perdonatemi certo a qualcosa che distonico che sta succedendo perché le parole sono importanti no quindi insomma quei quindici milioni
Beh forse potevano essere incrementi salariali per i docenti stabilizzazione del precariato perché il pieno RR che assume nell'arco di tre anni no settanta mila docenti bene io vi dico che ce ne manca un altro ancora centottanta mila il che significherà che sia il personale Ata quindi collaboratori sia il personale
Docente sarà precario ancora nelle scuole in questa è la mancanza di un'opportunità seria che poteva esserci non c'è stata quindi insomma
Io credo che sia questo il punto no quindi insomma di di cercare di di non tornare al passato ma pensare al futuro in quest'ottica no quindi insomma
E questo il punto quindi si e questo vale pagus tutte le altri tutto quello che il mondo del lavoro della della sanità
Non possiamo privatizzare e deve essere una responsabilità del pubblico tornando focalizzandosi sulla scuola no quindi perché oggi parliamo di quello ecco questo il il il cuore
Non non dare se se ciascuno di voi guardasse le tabelle di un docente l'inserimento lavorativo di un docente al primo anno nei tre livelli mille quattrocento euro netti parlo di netto perché poi diventa complesso per il più uno
Medie mille cinque secondaria mille sei perché fa proprio proprio ricchissimi
Suo padre ricchissimi cioè rendete conto questo quello che mi viene da da pensare ne abbiamo perso uno un altro ancora una volta un'opportunità che è quella di fare una battaglia s'era seria scusate
Contro la precarietà dei docenti
E di incrementi salariali queste dovevano essere diciamo questi devono essere dal mio punto di vista il come dire il tarlo fisso di chi sta alla politica in qualunque momento non è un problema di dia di bandiera e via no proprio di per risolvere per cercare di essere coerenti e di cercare di capire
Di cosa hanno bisogno permanente nelle scuole abbiamo ormai tanto Lelli ma il digitale si fa già tutto queste tanta specializzazione ripeto non ci sono
I collaboratori domestici questo questo il punto abbiamo anche tante associazioni no quindi insomma che collaborano nelle scuole il Comune di Roma ha fatto una un qualcosa di di buono da questo punto di vista lo voglio sottolineare perché assunto mille docenti della scuola di dell'i nidi quindi insomma e qui torniamo alla diseguaglianza non la lotta alla diseguaglianza queste sono le azioni le azioni concrete che ci aspettiamo ne abbiamo tanti su un tessuto di associazioni con le quali spesso lavoriamo fortunatamente perché vanno a prendere magari i mini bambini per per per farvi superare novella la fascia posto scuola insomma il prescuola quindi grazie anche a tutte le associazioni con le quali lavoriamo già e meno male che ci sono perché devono anche con il mare quella parte che il pubblico non riesce no quindi insomma c'è un'interazione continua
Era questo il punto cerchiamo di creare tanti spazi anche per loro no
L'extra scolastico il cosiddetto extrascolastico qualcuno parlava appunto la dottoressa
Poco fa sui tempi no a scuola il ma il ragazzo non ha bisogno di che venga vietato al telefono il problema e dopo l'orario scolastico grazie
Salutiamo intanto Luca Fontò che ci ha raggiunto
Il quale e responsabile appunto scuola per del partito
Volevo Chiarelli Pieri fare introduzione sul dibattito partendo proprio dalle polemiche che ci sono state sugli esami di maturità sulle nuove regole che sono state cambiate subito dopo quello con la logica e se c'è qualche cosa che magari non funziona bisogna intervenire subito finché il Ferré caldo nel senso che sia più visibilità sui giornali mediatica e quindi che c'è un governo pronto a a modificare allora io volevo chiarire tutto un commento a a Luca su sulla sulle nuove su nuovi indirizzo che viene dato con con con lei e con le regole cambiate soprattutto questa polemica che era stata fatta sul tra chi fa l'orale che fa lo scritto che non partecipano alle forze questa potrebbe anche essere una cosa sensata
Però ecco un tuo commento su questo passaggio
Allora dunque per quel che riguarda l'orale allora probabilmente la cosa si sarebbe potuta organizzare in maniera più democratica nel senso che di fatto giusto che chi non fa l'orale
Comunque ne subisca le conseguenze però andava fatto in maniera condivisa probabilmente con le famiglie con i ragazzi con i docenti
E invece è stato imposto semplicemente TAC
E quindi senza dibattito che ha con sé un modo è il modo per i dibattiti contano perché relativamente se ci guardiamo al due mila diciassette Renzi fece una grande
Ha preso l'ha fatto la riforma ha chiesto a tutti i docenti pare ieri cose così poi non hanno desiderato programmo dei tornei docenti e ha fatto di testa sua quindi però sarebbe stato bello è anche o spiegabile che ci fosse un dibattito più democratico ma coinvolgendo la scuola contro e gli organismi anche che il ministero ha di consultazione di trecento e per che vado in generale esami di maturità e
L'esame di maturità è una di fatto una prova di passaggio un ponte è un momento di passaggio da una fase della vita a un'altra fase novità Bol quindi in questo senso a un suo valore
E si
Provocatoriamente il segretario Enzo aveva fatto va buttato là letto aboliamola no
In realtà in forme diverse in tutta Europa o quasi tutta Europa abbiamo gli esami di maturità anche se chi come noi in maniera diversa
Questa legge
A diciamo aspetti che secondo me manca secondo i compagni del mio gruppo di lavoro scuola che con cui con condivido e lavoro insieme
Questa legge ha aspetti positivi aspetti negativi
In quanto l'aspetto negativo iniziamo subito c'è un orientamento forte nei confronti del mondo del lavoro
Cioè sostanzialmente soprattutto per quel che riguarda i tecnici e professionali si prepara manodopera più o meno specializzata per metterla al servizio delle imprese
Ben diversa è l'aspetto più negativo quando si parla di retto il PCT o che cambia il nome da PCT o a formazione scuola lavoro s'introduce il lavoro dentro
E altri aspetti poi ci sono appunto la la positività sta nel fatto che comunque si cerca nella maniera sbagliata di dare un valore sa
C'è l'introduzione del del quattro più due
L'esame e cioè il per i percorsi quattro più due quindi quattro anni di liceo e due anni di ITIS no e diventano strutturali finora erano in prova
Anche qui noi abbiamo una riduzione una compressione in una riduzione compresa una compressione del lavoro
A scuola no quindi sesto programma parte il programma non esiste più però diciamo che
Tendenzialmente le cose di cui gli argomenti sono gli stessi ma vengono compressi altro che novecento
Storia vengono compressi no per dare spazio a Boy a questi dischi altro non sono che dei centri di formazione professionale di livello un po'più elevato
E e quindi questa è una cosa questo una cosa negativa
Poi
Nel salto all'interno della legge c'è il rinnovo del contratto ci sono delle risorse per il nuovo contratto innanzitutto che le risorse nove contratto non solo nuove vengono tolte
Dal dai fondi deve dal mostro che sarebbe il fondi incentivanti della scuola
E vengono spostati vengono spacciate per nuove esatto che poi sono duecentoquaranta mila negoziale che ne siamo circa un milione di persone lavoriamo nel mondo e la scuola
Duecentoquaranta milioni diviso milioni sono ventiquattro euro a a personaggi sordi poi quindi quindi niente una presa in giro Abu l'ennesima presa in giro l'ennesima buffonata
Poi altro un attimo seguo qua
Ha il colore sanno bene il fatto di ridurre le le commissioni
Allora la Commissione come se ne vengono da sette si passa a cinque vengono tolti sostanzialmente due commissari questi commissari sono commissari vuole sterno l'interno che vengono se ho capito bene dovrebbe essere nominati di materie indicate più o meno a gennaio no
Ecco quindi ragazzi fanno l'esame su quelle materie oltre boy educazione civica il percorso scolastico l'alternanza scuola lavoro CTO
Quindi
C'è questo cambiasse riduzione di personale che di di di che farà risparmiare qualche lira forse al al
Al ministero ma non è così sconvolge nella rivoluzione non è una rivoluzione
No e oltretutto vengono previsti tredici milioni per la formazione anche questi tredici milioni vengono tolti dal Moffa cioè dal fondo incentivante dell'ex dei singoli istituti
Poi gli altri cioè ecco una cosa interessante
Quello sì interessanti che però poi bisogna vedere come verrà realizzato per ora c'è l'indicazione cioè alla fine dell'esame di maturità vengono da vengono redatti i due modelli
Uno relativo alcun ricordo il ragazzo è una relativo all'esame in sede no
Dice dice che questi modelli hanno un dovrebbero avere un diciamo un indirizzo Orient ante
No ecco io discutendo con i conti con i colleghi a scuola mi chiedevo
Che cosa possiamo fare per dare più penso all'esame di maturità cioè per far in qualche modo rendere partecipi di più i genitori elefanti ragazzi
E e dicevamo probabilmente se l'esame di maturità
Desse punto un'indicazione no per quello che alle medie il consiglio orientativo
Dessero indicazioni chiaramente non obbligatorie ma un'indicazione no sulla futuro degli studios del lavoro del ragazzo probabilmente avrebbe più senso avrebbe no semplice attestato quindi questa bisogna bisognerà vedere come se la gioca
Luca profitto che il microfono volevo così chiederti DTT riassumere brevemente
E di spiegarci a che punto è del Partito socialista in falsetto che che provo pretende su quale ha messo a punto una serie di punti sulla scuola ecco quindi sapere qual è il lavoro che si sta facendo su questi punti insomma
Diciamo che il lavoro che facciamo è un lavoro che stiamo facendo danni
No quindi i problemi principali allorché province la scuola sono il precariato sicuramente che non garantisce continuità didattica che non garantisce soddisfazione ai colleghi insegnano
E vengono pagati meno rispetto agli altri colleghi non fanno inserita cioè chiedono quel precariato è un problema il problema dell'inclusione che di cui parlavi prima no l'inclusione che andrebbe finanziata in quest'anno ho fatto da un ragazzo che non parlava italiano ho chiesto di fargli fare dei corsi no era da dieci ore non parlo era egiziano non parlava egiziane non parlava italiano al Parlamento dieci ore no
Chiesa spinge i fondi per l'inclusione il combattere la precarietà
Cercare di annullare il qui i danni che sta facendo il ridimensionamento scuole istituti scolastici sono stati ridimensionati non tanto per i colleghi perché il numero di docenti più o meno può rimanere anche variato ma le segreterie
Che lavoravano prima per un istituto adesso dopo lavorare per due per tre istituti e non è che sono Bell assunzioni tra i collaboratori sette no e quindi questo è uno che si sono probabili non è certa stiamo denunciando da tempo al e poi bisognerebbe rivedere il sistema delle aste di formazione della sua e assunzione dei docenti
Il sistema di formazione dev'essere dev'essere più a più snello e deve essere unico per tutti
Non può essere che prendiamo a scuola da da quello sventato devo concorso passando per le si insedia sfera ognuno di noi si è si è è stato assunto pur in modo diverso
Adesso dicono i concorsi che ti obbligano farei certo e o l'università e a pagare oltretutto io parlo fate con quanto ha pagato solo la marca da bollo
Penso che il mille persone che fanno oggi il concorso dono pagare migliaia di euro per frequentare prima delle sei CFU che poi ottimo sorprendere pure attraverso istituti elevate di radiazioni
Quindi questi sono un po'il grosso dei problemi io una cosa volevo sottolineare né possiamo pensare che in Italia attorno il socialismo se non abbiamo una scuola pubblica statale efficace
In Italia di i lavoratori dipendenti quindi lavoratori che mandano i figli alla scuola pubblica perché lanciano i soldi e non dalla privata che oltretutto Valencia oggi arriva da finanziamenti di quasi un miliardo di euro
Questi diciotto milioni di lavoratori
Devono poter trovare una scuola che sia efficaci una scuola che spieghi faccia capire
Col condivida continuo che frequenta i valori sui nostri valori cioè libertà giustizia sociale uguaglianza pari opportunità i ragazzi devono entrare a scuola non per uscire come dei bravi lavoratori devono entrare a scuola con e uscire con gli strumenti adatti a realizzare ciò che non lo sentono di voler realizzare e anche contribuire alla società stessa costituzione
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Allora cominciamo riusciamo una un secondo giro di domande educato con un con una domanda unica che vale per tutti
Ed è quella scendendo poi nel campo del politico quindi delle cose possibili ossia la scuola come come punto programmatico di unità di un centrosinistra che vuole organizzare in campo largo sta tentando di di trovare i temi su cui costruire un campo largo ecco se la scuola può essere uno di questi e soprattutto cosa mettere in questo punto programmatico per fare in modo che diventi una cosa possibile
Allora
Io credo che la scuola così come la sanità e il lavoro
Siano degli argomenti che debbono essere trattato in modo bipartisan
Perché sono argomenti fondamentali della nostra vita la scuola tra l'altro non è dei partiti la scuola e di tutti noi
La scuola e dei nostri figli e della nostra comunità delle nostre società
Il quinti è un impegno che uniti partito di destra di sinistra di centro dovrebbe prendere come impegno riunita a Rio
Perché gli che si costruiscono
I nostri e e cittadini di domani eliche si costruiscono le nostre eccellenze
Su questo o io ritengo che non dovremmo fare nessuno sconto come partito d'altra parte la scuola
è stato sempre un tema centrale nel nostro partito noi sulla scuola abbiamo fatto grandi battaglie anche nel passato
E dovremmo continuare a farle perché non è possibile non è possibile più tollerare una situazione di questo tipo una situazione dove dove comunque
Parti fondamentali della nostra vita e ripeto come la sanità
Con Milla pur siano completamente dimenticate
Questo non può più essere e quindi noi dovremmo come socialisti
Lanciare uno patto per la scuola iniziando da oggi questa è la mia proposta
Questa domanda è corso si domanda aggiungo in un momento in cui la privatizzazione strisciante stanno arrivando anche nel settore della scuola quindi insomma parlare di scuola nel campo largo come punto programmatico essenziale tenendo conto anche del fattore del di firma definanziamento della del settore
Beh diciamo che innanzitutto la scuola dovrebbe promuovere l'equità sociale è ovvio che il Governo Meloni che a finanziato piedi
Cinquanta milioni di euro rispetto al due mila l'anno due mila ventitré due mila ventiquattro alle scuole paritarie arrivando a un finanziamento di settecentocinquanta milioni
Chiaramente in questa maniera non aiuta di famiglie italiane che si ritrovano e il caro spesa sui libri e il tutto insomma ENI
Materiale scolastico quindi io credo che il centrosinistra dovrebbe partire facendo questa battaglia prima di tutto combattendo tutto quello che l'abbandono scolastico le infrastrutture che devono essere uguali da nord a sud
Lampre il la precarietà non ci devono essere duecentocinquanta mila docenti precari quindi garantire uno stipendio adeguato la formazione dei docenti e soprattutto garantire un programma che deve essere di formazione per gli studenti che vogliano continuare dopo le scuole superiori con un percorso universitario o meno e garantire anche tutta la parte dell'educazione civica quindi portare i precetti che possono essere come quelli contro la violenza
Contro contro il disagio giovanile c'è aiutare da questo punto di vista gli studenti e quindi una scuola che non non rimaneva al che non non dà più spazio
Non è un più non deve essere più una scuola elitaria e autoritaria ma deve essere una scuola portata di frutti certo persa la battaglia stesso argomento questo comando
Sicuramente
La scuola deve essere un punto centrale programmatico di in questo campo largo di questa cooperazione tra diverse forze politiche
Che possono appunto fare degli interventi riformisti proprio su quella della scuola i contenuti oltretutto sono chiari cioè sono emersi questa mattina risorse certe contrasto le disuguaglianze territoriali lotta alla dispersione centralità terrore degli insegnanti innovazione digitale curricolare
I temi i temi sono chiari
L'obiettivo più o meno dovrebbe speriamo chiaro per a questo punto c'è una sfida cruciale cioè da un lato abbiamo chi difende la scuola pubblica appunto come un paesino di uguaglianza
Di di cittadinanza dall'altro invece c'è una spinta a la privatizzazione l'aziendalizzazione della scuola
La squadra non è una un'azienda la scuola non è attivata la scuole pubblica è di tutti
E più si si si distacca appunto era questa logica di di impresa
Più secondo me riuscirà a fare quello che il suo viso vero compito formare un cittadino formare uno studente che abbiamo scelto la scuola al di là coi del voto di condotta al di là dell'esame di maturità al di là di qualsiasi cosa che abbia un minimo di pensiero critico è lì che fa la differenza la scuola fallisce
Quando lo studente questo non l'ho preso quando lo studente non è autonomo non è responsabile questo secondo me dovrebbe essere un punto principale vedere la scuola in maniera diverso da come si è già vista staccandosi anche da il concetto di educazione civica che adesso è ritornato sembra nel secolo scorso
Patria e tradizione nazionale mi sembra impensabile c'abbiamo talmente tanti problemi legati alla alla cittadinanza il civile all'umanità che parlare ancora di patria
Mi sembra veramente veramente assurdo
Andiamo avanti sempre sempre sollecitando ci su questa possibilità di di di argomento come unione politica del centro sinistra
La scuola deve essere un argomento di unione politica del centrosinistra imbarbarimento dalla parte dei docenti no prima dicevano
Qui le le compagnie evasione scolastica stiamo pensando quindi all'esame di maturità una prova le prove non è questo il problema parliamo dei docenti e lo spunto qui dei di Di Luca frantoio richiamo i polli da spennare i docenti
Docenti che rincorrono no
Per anni questa stabilizzazione corsi che
Ingrassano tra virgolette gli enti privati
Due corsi tre corsi questo non basta altre mille mille cinquecento euro
Poi il governo in buoni o Aliani aziende dopo sette anni di assumere e loro cosa stanno facendo io avevo docenti che dopo venti anni di insegnamento sono stati stabilizzati quindi la sinistra deve assolutamente intervenire e parlo per per i docenti oltre insomma che per tutte chiatte questioni di di qui insomma qui senese nel parlato
Ottimo
Lei ecco con
Credo che uno spessore maggiore aspirazione poco da dire nel senso che piace molto l'idea il patto sulla scuola
Per verrebbe da dire anche a cosa metterci dentro casa dovette si dentro abbiamo rimarcato ribadito un po'tutti no
Eliminare questo giudizio sulla sui giovani anche io penso che sia un qualcosa da da aberrante c'è questo questo accanimento che c'è
In questa retorica solo Zoro insolita no che che Panettella e nel documento si legge c'è
L'autonomia no questi ragazzi ne sanno più di noi non so come dire quindi zone da se se chi fa chi sta ai piani più alti no abbia che fa la politica quella seria quindi al fisco quelle leggi ecco per capirci passasse qualche ora nelle Aule
In aula non vede il bambino autistico o il bambino immigrato vediamo i bambini cioè non è che ci sono i ragazzi no quindi insomma
Lui trarrebbero degli spunti incredibili per fare probabilmente forse gli manca questo passaggio allora suggerirei comunque di un pezzo un una scuola d'occhio per ferie Nistri perché insomma sanno tanto da imparare no senza presunzione non è che voi qui assolutamente i tentativi sono tanti allora io penso che lo sforzo che deve fare il centrosinistra in questa sede è proprio questa
Far sì che la che la scuola di venti centrali davvero ma non solo a parole e non solo
Pro forma non solo perché dobbiamo fare campagna elettorale smettiamola di fare campagna elettorale vi prego perché non se ne può più ma la scuola è stata è stata sente un po'no il arriva la il prossimo governo per ripartire da lì per fare
Cassa elettorale anche no basta guardare i bisogni dei docenti di sogni di ragazzi quelli allora
Con un po'di ottica lungimirante l'esame di maturità e da cambiare
Ma totalmente escano se proprio vogliamo essere innovare nove proponiamo ai tre fondi su questa roba ripensiamo la completamente la la la struttura ha rivoluzionato l'abbiamo un po'di coraggio ecco insomma
A volte penso ma servono questi summit grazie forse no forse quei soldi spesi per per gli esami di maturità potrebbero essere investiti in altro a proposito dei tagli delle commissioni o qualcuno lo mi parlava
Senza tornare ai quindici milioni sull'offerta formativa no questa cosa qui che sinceramente fa veramente brivido perché noi di corsi come qualcuno ha già detto Rossella ne facciamo
A tutto andare non sappiamo più le ore dove prenderle per fare i corsi di formazione sull'etica sulle tacca
I piccoli ma c'abbiamo un po'tutti eccome ex comma no
Non è questo il punto quindi altro che gli stimoli se li abbiamo parliamo di di quelli che sono i bisogni per superare le diseguaglianze per far sì che il bambino sia incluso veramente ma non perché dobbiamo dire che esista questa bella parola dell'inclusione
Abbiamo il demansionamento raccogliamo questo input perché c'è il calo demografico no quindi insomma raccogliamo le aule dove si possa si possa lavorare in quindici e non in venticinque questo il punto ecco forse è da qui che bisogna partire no
Gli inquadramenti aumenti del del personale aumenti trovo del personale atta e nonna quindi insomma cioè per quello che dicevi sulle classi
Si aggiunge il fattore denatalità che in qualche modo sta influenzando demografico sta influenzando pesantemente la alla gestione scolastica fosse viene preso anche con una scusa sento ci sono meno alunni
Meno persone tagliamo mente forse sarebbe il caso di
Non non c'è diciamo aumentare con questo è questa bisognoso almeno che non arrivi mantenere quanto
Un conto è lavorare uno a cinque comuni Conte lavorare uno a dieci quindi insomma questo è il punto no questo insomma gli stimoli credo che oggi stiamo dando
E mi farebbe piacere che venissero coi raccolti tutti questi stimoli c'ho la speranza e la fiducia che che prima o poi il campo largo si facciano il vero grazie
Luca Luca tanto allora sempre sulla stessa sulla stessa sollecitazione quindi dei riflessi della scuola su sul campo largo come come rientrano i punti di cui e parlato poco fa ossia quelli messi in agenda dal Partito Socialista se sono all'interno sei all'interno del campo latte quindi gli altri partiti che lo compongono
Sono stati analizzati sono stati condivisi e se c'è un lavoro o insieme alla coalizione su queste su questi fatti
Allora diciamo che per quel che riguarda il campo largo sono abbastanza pessimista nel senso che noi abbiamo avuto governi del centrosinistra che non hanno fatto il mira anche per la per la scuola pubblica quindi non credo che avremo grosse grossi risultati semmai un giorno dovessimo tornare al governo diciamo fra cinque dieci anni
E c'è da dire che non secondo me non c'è un bisogno di un corso di formazione per i ministri cioè lo i medici sanno bene quello che devono fare per l'obiettivo è distruggere annichilire la scuola pubblica statale e quindi quelle la linea che su cui ci si stanno morendo in maniera coerente sulla destra perché è uno dei suoi dichiara
E meno coerentemente il centrosinistra cosa che cosa ci può essere all'interno del campo largo continua ad essere pessimista perché per esempio visto delle buone proposte di legge presentate da AVS
E non so se il centro che il campo largo potrà o vorrà sostenere per esempio è una Faramez distrugge comunque erano erano legate allora lo stipendio dei docenti ai libri e libri di testo no
Comunque ecco diciamo condivisibile allora condivisi caro condivisibili
Quindi a un po'a un po'di dubbi il mio dubbio punto parte dal fatto che dalla Gelmini in poi noi non abbiamo avuto nessun governo che di fatto ha aiutato la scuola pubblica
Assunto sì ma cioè assumere assumere qua sotto il venti trenta per abbiamo quasi trecento mila precari
Quindi ha voglia assumere cioè io conosco conoscevo un collega che senza virgola cinquanta anni cinquantadue morto
Quindi capita che la situazione veramente e comunque il concorsone di scuola di cui si parla da anni volevo stare ci vorrebbe come dicevo prima una riforma delle delle del del dei concorsi concorso essere semplici esperienze i colleghi la farlo sul campo
E al limite modificando all'università cercando di dare nel secondo dalla laurea specialistica dare una forte impronta allegata alla al parallelo lavoro nelle scuole
Però andrebbe
Difficile una cosa diciamo
Non nell'immediato signora cosa scusa tu un solo giorno ricordando che il sedici ottobre
A proposito di collaborazione campo largo e il sedici ottobre a Roma nella Sala Berlinguer noi faremo con gli abbiamo organizzato noi e il PD insieme
E abbiamo organizzato un incontro sull'autonomia scolastica sui venticinque anni dell'autonomia scolastica
Ci saranno alla Manzi veramente ci sarà c'erano i segretari della UIL scuola del CGIL scuola gli altri non ci saranno perché non hanno risposto non perché non abbiamo invitati e ci sarà ci saranno esperti del del solo dell'autonomia sull'azione allora interessante Kjaer Roma versiliesi prenotare al Sud ci sia bisogno delle prenotazioni
San Simpliciano annessione onorevole così tanto aggiungere una cosa sano e visto gli autori con interventi che sono stati fatti really really really gli spunti che i compagni gli ospiti ci hanno ci hanno dato io credo che noi dovremmo umanizzare di più con la scuola perché anche la questione che il precariato
è una questione che incide psicologicamente in modo negativo sui nostri figli granché regionali e anche sui docenti è quello andrebbe puntualizzato
Così come tornando chiudo
All'esame del di maturità gli esami di maturità non dovrebbe essere soltanto come dicevo prima il giudizio finale ma dovrebbe racchiudere
Un giudizio che esalta ammette mette in primo piano
Le le eccellenze del singolo
Perché io posso ad esempio essere molto brava in italiano
E da vere delle difficoltà notevoli dal punto di vista matematico
Cioè tu docente non mi devi valutare nel momento in cui mi fai un esame a tutti i livelli non mi devi valutare soltanto per quello che io riesco a a recepire perché è anche una questione di cognitiva è una questione mentale ma mi devi cioè devi mettere in risalto il mito ivi stradario e anche nel futuro Rispetto l'orientamento rispetto a quello che saranno poi le mie migliori scelte scusate ma volevo soltanto far notare una cosa
Decisamente importante
Club andiamo in ordine di di di di di posto e
Una domanda sulla sul Pnr insomma sono arrivati
Dall'Europa miliardi che e non si capisce più a un certo punto si è si sentano tantissime voci diverse il ministro che ne era responsabile
Ha lasciato il posto che era perché chiamato in Europa e però diciamo ci sentono notizie del tutto vaghe ecco e nella scuola penso che che si che valga lo stessa cosa nel senso che a parte una piccola parentesi che non c'entra nulla
Il Governo si vanta molto di di un uno ventuno zero più uno per cento di Pinilla che probabilmente sono meno dei soldi del PM RR messe nell'economia italiana quindi
La la crescita forse e sostegni dovuta solamente a quello ecco tornando alla scuola come sono stati spesi questi soldi se si sa come verranno spesi insomma se poi lo minacci
Ma allora io sul PNR R cioè sul mondo scuola sentito molto poco cioè le questa cosa che io ho sentito molto poco un problema ritengo sia nel tratto che al netto dei corsi di formazione diciamo no quindi insomma
Qualcosina sull'edilizia scolastica ma qualcosina proprio a livello di barriere architettoniche per cui sarà possibile fare qualche ascensore
O giù di lì
E
E qualcosina come Cis no è il cambiamento energetico eccetera eccetera i pannelli solari queste cose qui qualcosina di queste cose qui
Guardate il PNR R è un'altra grazie a Marco avvocato non c'è anche quella quindi son tutte
Come dire occasioni mancate queste quindi insomma che che però fanno riflettere come diceva giustamente non è casuale
Non è casuale che facciano che siano stati residuali i fondi per questi per per il miglioramento alte pensa l'edilizia scolastica
Mi viene da piangere perché insomma e penso lo scenario romano e quindi insomma non quello del quartiere dove abbiamo
Del municipio nostro che poi e che nostro municipio sempre per tornare all'esperienza unici tale cioè centoquaranta mila abitanti che la trentaduesima citati città italiana è per capirci quindi insomma siamo una città domestici o no con un municipium che non è neanche il più grande di Roma e quindi insomma
Ce ne sono anche di deve il doppio insomma voglio dire cioè trecento mila abitanti eccetera eccetera
è un'occasione mancata perché quando Patrizia alle infrastrutture pensiamo a cosa ai bambini e ragazzi dove stanno fisicamente no
Bene se guardate le scuole di Roma vi fate un'idea nomine insomma che tutto quello che si poteva investire anche lì vogliamo parlare non del precariato vogliamo parlare solo dell'infrastruttura bene perché ci piace fare Progetti ingegneristici sulla scuola in nella come dire alla struttura
Beh anche lì
Potevamo fare meglio potevamo fare di più tra son soldi hanno ridati anonima non non sono un un prestito perché c'è arrivato perché potessimo pazzi
Quello che voleva ma parte nessun indizio AN Brenna governo attuale neanche si neanche ci doveva stare non ce lo dimentichiamo eh perché insomma perfetti
Insomma lei cose voi delle come la memoria talvolta la perdiamo ma però dice l'abbiamo si sta facendo anche il lento con fatica perché poi ci sono tanti ritardi no anche perché insomma
Ovviamente sempre colpa della la punta dell'ente di prossimità mai a monte mai a monte la colpa è sempre del nelle amministrazioni dei poveri municipi diciamo no che non sanno che non hanno i municipi non c'è il personale o di chi governava prima analizzato quello di prima o è quello sopra di medio quello quello sotto Dini scusate qui insomma
E è un'occasione mancata anche il PNR francamente perché sull'edilizia scolastica si potevano inventare fior fior di scuole si potevano fare eliminare tutte le barriere architettoniche perché
Sì qualche ascensore sarà fatto in qualche istituto
Ma nelle scuole ci sono le scale io sempre perché voglio portare la mia esperienza personale anche come docente c'è un bambino c'ha difficoltà motoria deve fare tre piani al giorno tre piani al giorno per con difficoltà motorie bambino piccolo anch'quindi ripeti sempre una zona che non è neanche tanto immaginiamoci cosa c'è nella cura nell'aria ben venga
Quindi lo sa ma siccome decida se fare i corsi che solo a morte perdonatemi un questo fare dei corsi perché nella periferia e cortesi fanno ma non ci stanno e docenti grazie
Alessia
Si parla si è parlato spesso dei fenomeni di di di di cronaca all'interno delle scuole
Ha no scusa
All'interno delle scuole quindi comportamenti inadeguati episodi di violenza quindi questo sì si riflette su un disagio giovanile
Diffuso e che spesso viene sottovalutato ecco su questo minuto cosa ne pensi e poi cosa dovrebbe fare la politica in questo senso
Guardate Aniene noi nella nostra scuola fino a qualche anno fa avevamo uno sportello psicologico che funzionava funziona ma davvero dove i ragazzi che avevano comunque noi riusciamo a capire quali erano i disagi
Si rapportavano quindi alla psicologa e quindi questo sportello psicologico da qualche anno non c'è più perché perché non ci sono i fondi e quindi questo era un un istituto fondamentale che dovrebbe esserci in tutte le scuole
Veramente io quando qui la l'ospite ci dice
Le periferie c'è io trovo assurdo
Parlare quindi fare questa differenziazione tra periferie questa zona di Roma perché realtà le scuole dovrebbero essere tutte uguali quindi cosa può fare la politica ripristinare quell'istituto che già c'era c'ero sportello psicologico perché le scuole si ritrovano mica non avere fondi
Parlando proprio di Pnr R. no io vedevo in la dirigente quindi arriveranno tutti questi soldi facciamo si affannavano a fare questi progetti e poi il nulla quindi si risorse e sprecare energie sprecate per non avere nulla
Grazie chiudiamo così con questa ultimo intervento il dibattito sulla scuola abbiamo ora a spanne era successivo
Verrà qui ad chiamo amato da Gaetano non lo vedo ma sicuramente
E qui per seguite pena moderare la l'incontro successivo grazie grazie
E i nostri ospiti ovviamente
Come
Compagni se ci accomodiamo invitiamo sul palco che parlava tenuto fede alla moderazione del dibattito la crisi della politica le nuove alleanze il ruolo di riformisti cattolici dell'invito a salire sul palco Bruno Tabacci Ernesto Maria Ruffini Virginio Merola il segretario del partito Enzo Varadero
Soci caso dire compagni ed amici una platea no con autorevoli ospiti che vengono da una storia che in parte quella nostra del PSI ma la grande tradizione del cattolicesimo democratico
Ci accomodiamo ecco
Ecco come
Eccoci inizia
Tabacci
Accesa
Ecco
Ronaldo ha lasciato l'ombra ammessa da questa estrema
La crisi della politica diceva nella suo c'ha annunciato Gigi De Martino la crisi della politica e nuove alleanze nativo di costruire questo ponte fra il mondo fra la cultura riformista e la cultura cattolica già nel nel titolo che abbiamo immaginato con con Enzo non so tutto grazie al straordinario contributo di del non le vuole Bruno Tabacci scene
Una delle delle anomalie
Onorevole Tabacci c'è quella oggi dover lavorare per costruire quello che nella storia
Nella storia italiana è stata una ma una costante di un dialogo che non è mai mancato sono la cultura riformista e la cultura del cattolicesimo democratico una un dialogo che si è poi interrotto si è interrotto per per la crisi della della della politica del sistema dei partiti
Qui sarebbe davvero lunghissimo spiegare i motivi che hanno caratterizzato questa questa crisi
L'arrivo di Tangentopoli la distruzione dei partiti che avevano caratterizzato il percorso dell'Italia dell'Italian repubblicana le scelte sbagliate strategiche di alcuni di alcuni partiti il silenzio dalla comunità socialista per tanti anni
Le scelte del partito popolare italiano di suicidarsi nelle diverse forme possibili
Della politica poi quella della Margherita di entrare nel nel nel Pd e rinunciare alla rappresentanza di alcune stanze importanti fondamentale per il nostro Paese dunque la crisi della incentrò Poli le scelte sbagliate onorevole Tabacci di certa di certa politica
Le scelte che hanno contribuito a questa crisi e concludo o che sono anche della della politica la riduzione del numero dei parlamentari e andata è andata in questa direzione dei rientri in questa direzione la scelta di essere uno dei pochi Paesi in Europa a rinunciare al finanziamento pubblico ai partiti ha contribuito alla crisi della politica
Questa introduzione visita per raccontare al onorevole Tabacci della
Della della sintesi del titolo che poi insieme un'analisi su quello che è accaduto ed è una direzione di marcia
Romero e da baci da anni ci lavora questo tentativo dare rappresentanza ad un'area e di costruire il dialogo col mondo riformista le chiedo a che punto siamo
Se c'è da essere ottimisti rispetto al lavoro messo in campo
Tanto grazie
Il perché insonnia rivolto anche quest'anno torno sempre volentieri iniziative dei socialisti anzi me lo scorso anno abbiamo fatto
Anche con Bobo una serie di ricordi di suo padre
Molto belli e importanti perché dentro quelle vicende c'è un pezzo della crisi
La crisi profonda del sistema politico italiano non c'è dubbio che quello che è accaduto a cavallo degli anni novanta
Diciamo a un superamento dello schema politico un cambio delle del campo di gioco
Che andato fatalmente in peggio
Non che questo sia avvenuto solo in Italia
Perché
Anche in Europa la crisi dei grandi partiti
Storici dei grandi partiti popolari ha portato con sé sull'impoverimento
Profondo reale
E che che sta alla base delle difficoltà
Perché io rovesciamento del campo di gioco
Perché
I grandi partiti popolari avevano delle antenne in ogni frazione del paese
Quantico fra le frazioni dei comuni per intenderci erano dappertutto
C'erano otto milioni di iscritti ai partiti italiani
Adesso di cosa stiamo parlando stiam parlando dei dei partiti come del pattino usato di partire nel senso che sono partiti
E questo è un effetto devastante non tornare più
Perché perché perfetto per la la condizione questa è che quelle quelle antenne che c'erano sul terreno sociale sul terreno economico sul terreno della politica facevano sì che le sezioni di questi partiti avessero una capacità di lettura
E anche costruissero l'opinione pubblica che aveva poi partecipe persino dei passaggi parlamentari
Adesso
I leader politici che parlo direttamente in televisione non hanno neanche il prima di andare a parlare con la gente
Purtroppo
Quando vedo la settimana corta dei deputati
Mi vien da ridere nel senso che mi verrebbe da piangere
Perché dicono che devono torna nei collegi ma loro non ci sono i collegi
Questi deputati
Questi senatori non sono espressione i loro collegi mi dispiace dirlo
è una finzione
Perché
L'espressione dei grandi partiti della Prima Repubblica
Fornivano anche una base parlamentare che era espressione di un rapporto diretto con gli elettori oltre che una struttura del partito
Lo escludo dei Pardi dunque si faceva politica a Quistello del mio comune facciamole pre-consiliari col direttivo della DC e facciamo tutte le settimane anche le presunte
Ora secondo voi c'è parlo di Quistello perché insomma ma voglio dire era riguardava Cosenza piuttosto che qualsiasi altro centro perché era in tutta la l'Italia che c'era questa articolazione allora il punto è che questo ha portato assieme la verticalizzazione
Dall'espressione politica ad una crisi sistemica di non poco conto non voglio citare ancora una volta la questione dei gol corretti governatore ma l'elezione diretta
Per i governatori come quella anche dei sindaci come meccanismo politico ha portato come effetto che siamo nell'anticamera del premierato qual è il problema i Consigli regionali sono scomparsi i consigli comunali sono scomparsi tutto pensiamo la vicenda di Milano tutto è legato al ruolo del cittadino da da primo cittadino eletto ma dove andiamo a parare eccome eccome Peppe è pensabile che non contento di questa natura i partiti svolgano un ruolo
Ora
Questo qui è una sorta di precondizione
E se non ce la mettiamo bene in testa si fa fatica fa dei passi in avanti altro che l'alternativa
E in una sistema in cui i partiti sono praticamente morti la destra più facilità di parlare di nuovi
Perché è più sommaria più sbrigativa
E poi la condizione della politica nella quale siamo è che nel frattempo è uscita anche la logica dalla dalla riformare dal programmare del progettare dell'avere un'idea di Paese
E sono sono arrivati gli slogan
Le le novanta punto parlavamo della Lega prima la lega poi sono arrivati gli inglesi prima la Praxi e adesso siamo arrivati a Trump prima gli americani ma se è così
Non si vedono sfaldamento dalla situazione complessiva l'avete visto cos'è capitato in Cina
Che che Trump riuscito
All'isolare gli americani a mettere tutti gli altri insieme
Quindi vuol dire che la politica profondamente in crisi a livello complessivo a livello europeo dove i passaggi che si devono fare solo quelli che già De Gasperi aveva anticipato gli anni Cinquanta verso un'Europa federale
Non lamentarci che c'è
La possibilità di di esprimere un voto di blocco
Ma come è possibile pure in un condominio cioè il voto di blocco si vota per millesimi ad ora è necessario che questo che questo problema salti però per fare questo ci vuole la consapevolezza che si fa fatica a metterlo in campo allora e concludo io non è che che sono che sono pessimista
Sono concreto
Però l'ottimismo della volontà non basta dobbiamo avere anche con lucidità politica nel muoverci
Per questo i i ho ho voluto grazie Enzo che con cui sono rimasto in contatto in questi mesi
Lavorare attorno diciamo a questo sforzo che ha fatto che ha fatto
Ferro Ruffini che è una cosa molto importante Ruffini che sbrigativamente la Presidente del Consiglio ha detto Amato esattore ma di cosa stiamo parlando
Le tasse sono alla base dello Stato democratico
Quindi casomai il problema è che secondo lo spirito dalla Costituzione ognuno deve fare la sua parte
E che il termine della progressività non può essere messo sotto sotto sotto traccia perché è un punto centrale della dinamica politica della vita civile
E quando richiama cioè la lotta al sommerso la lotta all'evasione come se fosse un insulto è infatti Salvini cosa dice dice esattamente il contrario doloroso Attacks è un insulto al buonsenso
Perché quando in un'economia c'è un sommerso di queste proporzioni vuol dire che è un sacco di gente continua apporti la domanda lo vuoi con la fattura o senza
E insopportabile questa cosa insostenibile e siccome non tutti in Europa ragionano così
Quelli che ragionano come noi o comiche lecci sono quelli che sono sotto rischio verso non non vediamo non non bisogna operare troppo della crisi la Francia perché dalla Francia ai ha incorporato anche delle crisi sistemica di grande proporzione
Avete immaginato lezione Diretta del primo avendo verificato perché riservato la politica prima di noi ecco sappiamo in quale direzione si fa donna bisogna invece che la politica sia orizzontale e sia capace di esprimere
Dalle continuità sulla base di cose che che esisto non di cose che si inventano Bruno Boni è stato sindaco di Brescia per quasi trent'anni
Audizione indire fra no elezione diretta elezione indiretta quasi trent'anni
E cioè non c'è la continuità non voglio fare altri nomi concede procedurali scomodare Tognoli di parlare di di persone che hanno avuto diciamo così una capacità è un vigore nell'amministrare che non ero legato l'elezione diretta ora qui ci son dei problemi istituzionali rilevanti spaccio di Brecht politici
Lo dobbiamo tornare ad un rapporto che che che coinvolga le persone in questo senso lo slogan più Ruffini del fiume vuol dire che l'abbiam bisogno di tutti non possiamo pensare che la politica la facciamo entrare in quattro in cinque perché così non non si va da nessuna parte ora queste son le cose quindi io sono o o o l'ottimismo e della costa ottimismo dalla costrizione non vedo cos'altro possiamo fare
Se andiamo avanti così non sono non non non sa almeno di fare mettere in campo l'alternativa ma ci troveremo che dopo le elezioni politiche se non avremmo assunto un'iniziativa che deve fiancheggiare il PD non può essere all'interno del Pd perché sento Imperia morta prima di nascere
Perché tanti penso alle correnti interne
A buttare per aria quello che c'è
Quindi figuriamoci se questa è la soluzione
Quindi la soluzione del resto è vero una soluzione esterna dentro il centrosinistra non ambigua lo stiamo rincorrendo Calenda
Che ci penso per
Non sbagliarono ha bisogno di noi
Però sia ben chiaro questo è il contesto allora io ho detto cominciamo ragionarci su un solo che il percorso e e molto stringente perché passate le elezioni regionali
Siamo già alla fine dell'anno entro quest'anno bisogna vedere come lo innanzitutto udiamo la libertà dei dei professionisti dei riformisti e questo è il tempo ci onoriamo dopo abbiamo una possibilità un torniamo onorevole grazie sì torniamo
Mimmo
Se l'ottimismo della volontà si crea una inevitabile
Mele Linke con questa con questa con questa comunità Virginio Merola
L'onorevole Tabacci faceva riferimento nel suo nel suo intervento alla necessità di determinare delle precondizioni ritorno dei partiti il ritorno dei luoghi della della discussione noi
Con la festa dell'Avanti proviamo a dare un contributo affinché ci sia il ritorno di queste precondizione all'epoca dei dei dei contenuti sociale ha deposto diceva ieri il segretario ma Ryo ritorniamo in campo con il il ragionamento a voce alta lo facciamo con le nostre feste del dell'Avanti qui per il terzo anno ma l'abbiamo fatto con la festa dell'amante che gira in tutto in tutto il Paese dunque nelle precondizioni vediamo diamo una mano perché sì siamo i luoghi della della della discussione e in questa discussione sono gli spunti che emergono rispetto alla lista di costruire questo dialogo di costruire un luogo dell'incontro sui quale vorrei sollecitare atti diceva in maniera netta chiara
L'onorevole Tabacci non nel Pd
E non con le ambiguità di quanti immagino di farla dialogando con una parte politica e con l'altra nell'epoca del bipolarismo questo diventa diventa complicato quali sono a a suo giudizio le precondizioni dati del da determinare e il luogo l'incontro il campo di gioco possibile
Tanto grazie grazie alle compagnie del Partito socialista per questo per questo invito
Ma io condivido molto delle cose che ha detto Bruno ovviamente appartenendo al partito democratico io continuo a essere non so sia uno dei pochi ma uno dei sostenitori del fatto che il partito democratico è nato per unire i riformismi di questo di questo Paese
E non voglio dare per persa questa questa prospettiva anche se mi rendo conto delle delle difficoltà in ogni caso io penso che di fronte alla crisi della politica che stiamo tutti vivendo
Sì sì o no alcune condizioni sulle quali
Battersi lottare
Io non sono un ottimista nel senso che preferisco dire che un pessimista è un ottimista informato
Nel senso che la descrizione della situazione è quella che abbiamo abbiamo di fronte
Però riaffermare le ragioni del del riformismo io credo che sia essenziale per i tempi che abbiamo di fronte per scegliere in tempo paghiamo tutti molto di intelligenza artificiale in questo periodo è un tema fondamentale
Credo che alla politica che crede nel rilancio della politica spetta innanzitutto occuparsi di intelligenza temporale
Noi abbiamo bisogno di reagire al fatto che in questo Paese siamo tutti schiacciati sul tempo presente l'UE la politica
Una politica sempre più affidata alle personalizzazioni dei dei leader senza compare partitica discutano balli se non profondamente le scelte mai leader di turno
Quello è quello che conta nello scenario attuale abbiamo bisogno di invertire questa tendenza a partire dal fatto di come creiamo una coalizione di centro sinistra competitiva rispetto a quella del centrodestra
Quindi io vivo questa generosa e coraggiosa posizione di Ruffini come una posizione che ci richiama al fatto che il riformismo senza partecipazione è un riformismo calato dall'alto nel senso che se ricordate
Quello che diceva Vittorio Foa in uno dei suoi ultimi discorsi cosa sarà il prossimo secolo quello nel quale viviamo
Sarà uno scontro fra orizzontale e verticale nel senso che se noi siamo convintamente democratici riteniamo che riformismo oggi non possa della sinistra non possa che essere un riformismo democratico
Dobbiamo riproporsi il tema di come coinvolgere le persone a condividere le proposte dei progetti e a farle proprie
Bruno accennava agli anni trascorsi accenno anch'io ai famosi anni settanta sappiamo tutti che quelle riforme sono state approvate dal Parlamento
Con una contrapposizione fra democrazia cristiana socialisti
E il Partito comunista ma quelle riforme sono state tutte procedute volute e sostenute da forti movimenti di cittadini quest'oggi drammaticamente manca
E io credo che la costruzione di un progetto condiviso nel centro sinistra debba porsi questo tema
Che sì lo comprendo bene quello che si pone Ruffini con il suo la sua idea del movimento più uno che è un richiamo alle responsabilità personali ma è anche un richiamo al fatto che non abbiamo bisogno di definire ancora una volta chi sarà il leader ma prima di definire chi sarà il leader e occupiamoci di Aguirre persone
Che abbiano voglia di impegnarsi di fare sentire la propria opinione
E di condividere gli obiettivi in una dimensione quotidiana orizzontale che sia capace di accompagnare in Parlamento ci sentiamo tra magicamente soli ragione Bruno da questo punto di vista
Nel senso che noi parliamo noi stessi il la destra non interviene mai
Se non al momento dalla dichiarazione di voto finale di qualsiasi del provvedimento
E quello che avvertiamo come grosso problema è quello di avere sponde fuori dal dal Parlamento dei di saperle
Costruire senz'altro anche con la nostra iniziativa ma a partire dalla possibilità di far rinascere una pressione come si diceva dal basso che sia in grado di accompagnare il processo di costruzione di un Progetto vedete io parlo di progetto non parlo di visione
Nel senso che siamo qui insieme ai compagni del Partito Socialista che hanno avuto ragione storicamente per quanto avvenuto nel mondo nel nostro Paese
Hanno avuto ragione a essere socialdemocratici a colpire l'esperienza comunista per i disastri che ha che ha compiuto ma oggi il riformismo è in difficoltà
è in difficoltà in tutte le sue componente quindi una chiave per rilanciare il riformismo nel nostro Paese in modo adeguato non può prescindere
Dalla nascita di qualcosa di diverso che non so se nelle intenzioni di Ruffini sia un nuovo partito ma io credo che sia invece come voglio sentito spesso dire fare nascere un una iniziativa dal basso che accompagni la costruzione di questo nuovo centro sinistra a partire dei contenuti di quello che si ripropone
Prima ancora di definire chi sarà il leader o addirittura il il federatore ecco
Quindi mi trovo in sintonia su questo su questo percorso e nello stesso tempo credo che dobbiamo vedere insieme come costruire le le condizioni
Dicevo non una visione perché sulle visioni a proposito del riformismo che oggi si serve io credo che basti andare dall'oculista noi invece abbiamo bisogno di un Progetto pragmatico
Capace di dare delle risposte sul presente ma con un occhio alle conseguenze nel futuro questo non si fa più
Non abbiamo più il tempo di programmare una politica su base di più di un anno
Vedete che si sta discutendo dell'ennesima cambiamento la legge elettorale ormai le leggi elettorali cambiano in ogni mandato senza maggioranze qualificate ma tutto avviene utilizzato strumentalmente a agli obiettivi del presente contingenti per raggiungere
Strumentalizzare le proprie le proprie posizioni le proprie posizioni politiche
E difficile invertire questa tendenza me ne rendo conto ma sarebbe ancora più difficile se noi rinunciassimo la battaglia politica da questo punto di vista penso che il partito democratico debba mantenere lei ragioni per cui è nato e penso che costruire un progetto significhi prima delle elezioni condividere una Progetto è un programma il più possibile condiviso anche fuori da
Dai dirigenti delle della coalizione della coalizione di di centro di centro sinistra
Grazie costruire questo spazio significa anzitutto recuperare
Delle sette della della Società anche se sono rifugiate nel del non voto
Che hanno trovato risposta nel campo del del centrodestra si parla della necessità di dare rappresentanza alle istanze riformiste del mondo dell'associazionismo cattolico significa dare voce a questo popolo che il centrosinistra ha perso
Noto Ruffini nel suo intervento voi la Banci diceva è necessario lo con individuare non lo si una lucidità politica nella costruzione delle mosse nella costruzione di queste mosse di questo percorso come si inserisce
La l'avventura l'esperienza l'idea l'intuizione di di più uno come più uno intende contribuire a questo percorso rispondere onorevole Meola se rimanendo un'associazione o trasformandosi più in là in un contenitore politico
Tanto grazie dell'invito questa mattina qui con voi
Varie suggestione varie domande provò ad essere molto veloce a offrire quello che
Che abbiamo in testa
Non convengo con convergere sulla sulla non opportunità di della parola visione che meglio il progetto insomma al di là dei termini non è però una questione di occhiali
Che è una battuta di cimiteri tirata fuori da poco dal Presidente Dellai è un problema proprio di visione o di progetto
Nel due mila ventidue centrosinistra a servito su un piatto d'argento il Paese al centrodestra non per la mancanza di un leader Olla incapacità di stare insieme
Ma per l'incapacità di avere una Progetto di paese una visione di paese da offrire agli elettori in cui gli elettori si potessero ritrovare o in cui potessero riconoscersi ed è quello che rischia di essere ancora oggi
Fare politica pensando solo a una sommatoria dell'esistente s'è quindi a immaginare campi larghi
O a immaginare quando i leader possono meglio rappresentare non si sa bene cosa condanna il centrosinistra ad avere come principale obiettivo quello di vincere le elezioni ora in politica vince le elezioni è soltanto uno strumento
Non può essere l'obiettivo ultimo di un'azione politica
Vince le elezioni per governare il Paese ma a quel punto bisogna sapere cosa si intende fare per governare il Paese o meglio come si intende governare il Paese laddove se ne avesse la possibilità e quindi qual è il modello di paese che si intende costruire ma per far questo occorre avere la capacità di parlare in modo trasparente e chiaro fin da subito ai cittadini la prima sfida lo dicevate prima sulla rifugge dall'astensione anche adesso alle prossime
Consultazioni amministrative regionali la vera sfida laddove dovesse finire Cusi come partita cioè riattribuire alle Regioni e agli stessi schieramenti restano amministrando adesso la vera sfide
Se l'assenzio Nomentana quella regione
Oppure se si riesce a diminuire
Perché non si può immaginare di governare un Paese arrendendosi al fatto che a Palazzo Chigi chiunque ci vada
A il quindici per cento dei consensi sul cento per cento degli aventi diritto al voto
Perché il trenta per cento del cinquanta per cento che vota e quindici per cento
E questo non è possibile perché vuol dire che se il Presidente Consiglio esce per strada incontra dieci persone l'ha votato una persona mezza
Non è questo il modo di pensare di far politico di offrì un futuro al Paese o nel Paese si crede tutti e non si immagina un paese a targhe alterne per cui sì cinque anni siamo a vedere che combina tanto i prossimi cinque anni tocca a qualcun altro
Non è questo il modo di dare un futuro a noi e di costruire quello che vorremmo essere come paese e dove vorremmo vivere fra cinque anni fra dieci anni fra quindici anni quello che si faceva quando si è smesso di fare politica fino ad allora
Si immaginava il paese del futuro non il Paese nelle prossime consultazioni dei prossimi sondaggi
Detto questo visse prima si è fatto riferimento al partito democratico anche se non siamo in un'altra casa ma è il partito in maggioranza all'interno della schieramento di centrosinistra ecco quel partito nasce lo sapete meglio di me con una vocazione maggioritaria
Perché cercava di dare un'espressione a delle realtà che lo hanno portato a nascere
Sembra di capire dai vertici del partito democratico e sono i primi ad auspicare la nascita di nuovi soggetti che abbiano rinunciato a quella visione e abbia rinunciato a quella vocazione e sostanzialmente hanno lasciato per terra la bandiera di un partito
Di una grande coalizione
Di centrosinistra riformista progressista
E quindi vuol dire qualcun altro quella bandiera dovrà raccogliere ma perché lo stesso partito democratica deve rinunciato a svolgere il suo ruolo e quindi la domanda è chi raccoglierà quella bandiera perché lo spazio politico che si è aperto nel centrosinistra non è uno spazio politico moderato Altero nel centrosinistra ma esattamente lo spazio politico lasciato vuoto dal partito democratico
E all'eredità culturale e politica di quelle che erano le forze che hanno cercato di dar vita anche al Partito Democratico
E a questo punto lo si può allargare ma le si può allargare in una piattaforma quella sì larga in una dire i di paese quello sì largo in cui tutti possono cerca di dare il proprio contributo per trovare cosa un punto di atterraggio comune in cui riconoscersi
Vogliamo chiamarlo programma
Vogliamo individuare quattro cinque punti da poter realizzare con un patto di governo se mai dovesse capitare di centrosinistra torni al governo
Non bisogna
Fare un programma in cui si disciplina tutto perché nessuno è in grado di essere d'accordo su tutto e la politica muore quando si basa soltanto sui programmi
Si deve basare su un progetto che è molto diverso dal programma
La politica ha smesso di essere politica quando ha iniziato a dare risposte analitica ogni cosa
In agenzia delle entrate lo raccontavo ieri a Firenze
Avevamo un gioco forse i colleghi lo continuano nelle lunghe notti della legge di bilancio in cui di fronte a centinaia
Migliaia di emendamenti ci divertivamo a coprire i proponenti indovina Rini sulla base dei contenuti
Ed era un giorno in cui vincevamo sempre perché si individuava sempre chi era il soggetto che proponeva agli emendamenti
Sia fisico che politico sia parlamentare che partire appartenenza perché perché la politica era diventata così è diventata così una politica la Carta
In cui si individuano i singoli problemi si cerca di dare risposta singoli problemi ma quella somma attore della risposta singoli problemi non è una visione di paese è un mostro
Esattamente un franchista così come nel film bianche nero che tutti ricordiamo e fa anche se io no quel mostro pur avendo un cuore buono rischiava di far paura a tutti
Ed è quello che capita con la politica che offre disposta la carta senza fare uno sforzo di pensiero e cercando di offrire un'idea un progetto una visione chiamata la come volete di paese
Allora l'impegno e lo sforzo da fare in questo poco più di un anno che rimane le prossime elezioni è esattamente questa vogliamo individuare insieme qualche punto che ci restituisca un'idea di Paese
Vogliamo contribuire tutti paritariamente sì con contributi di idee
Vogliamo guarire dalla malattia che alcuni che ha contagiato la classe politica ma in generale
L'Italia è forse il mondo occidentale negli ultimi decenni che l'ambizione necessarie ad essere numeri uno e non avere mai l'umiltà di avere l'ambizione di essere numeri due e poter contribuire a un progetto comune
Questo è quello da fare
Se si vuole restituire alla politica la possibilità di restituire qualcosa ai cittadini al futuro di questo Paese
I comitati visto che la domanda era anche su questo pro domo mea devo fare anche qualcosa devo fino al risposta i comitati sono una possibile risposto quanto meno un contributo che cerchiamo di dare l'idea è quella di far rinascere in tutte le Province ma adesso siamo presenti una sessantina di province sono più di duecento comitati
In cui si cerca di stimolare dibattiti e proposte
Liberamente ogni comitato è libero di fare attività di politica di confronto di proselitismo di quel che si vuole non bisogna avere una testa di partito
E da lì può nascere un percorso che potrà essere federativo che potrà essere di di di di semplicemente di conferimento contributi potreste qualcosa di più importante ma certamente non si può stabilire all'inizio è un percorso da vivere insieme
E alla fine di questo percorso si decide poi cosa fare certamente per contribuire a un progetto di paese è un'idea di governo del paese
Perché altrimenti conviene semplicemente rimanere desse spettatori quello che successe alla politica
E la prima sfida è visto che voi siete rimasti pochi ma buoni a fare politica nonostante tutto quello che è successo negli ultimi decenni in questo Paese
Idee parlata chi non fa più politica parlate a chi non ha mai fatto politica offrite a chi non sa neanche cos'è la politica l'idea di cos'è la politica e cosa può offrire a questo Paese e ricominciamo tutti a fare politica
A quel punto se riuscissimo a vincere la battaglia contro l'astensionismo
State certi che l'idea che verrà fuori quanto meno saranno idea condivisa perché sentire la Presidenza del Consiglio e dire che nessuno la fermerà
Rispetto alle riforme che ha in mente premierato magistrature che dir si voglia giuste o sbagliate che siano ognuno Alert provvide
L'idea sbagliata di politica la maggioranza non può imporre nessuna riforma può tecnicamente imporre Massimo allora semplicemente una fase successiva di rigetto di chi andrà al governo prima o poi ex sarà cancellare quelle riforme lei sia di una politica fatta in questo modo cose
Stare fermi al palo perché ognuno che andrà a Palazzo Chigi avrà come primo compito quello di smontare quello che ha fatto chi l'ha preceduto
Questo vuol dire non volere bene al Paese riforma devono essere condivise il dovere della maggioranza è quello di farle condividere anche chi non la pensa come lei
Per cercare di fare in modo che quella riforma possono davvero rimanere offrire un progetto di paese anche per chi viene dopo l'attuale maggioranza
Grazie criteri
Questa politica alla carta da superare un po'delle dei trattini caratterizza l'anticipazione del del PSI che io dico a questa questo obiettivo
Per qualcuno questa illusione quella di consegnare un Progetto al Paese superare questa prigionia della politica alla carta
E insomma Raiot
In questi giorni presentandola la festa in interviste che ha rilasciato alla all'Avanti all'unità che sono oggi in rassegna stampa tu inviti il centrosinistra andare oltre la logica del di Movimento cinque Stelle AVS per andare oltre questa logica è sicuramente importante lanciare questo appello
Agli alleati ma dall'altra parte sarà importante organizzare quest'aria questo mondo che non si riconosce
Nella sommatoria dei tre principali partiti come si costruisce un progetto che possa camminare in maniera parallele Allan egemonia dei tre principali partiti cosa immagini di di poter sviluppare da qui alle prossime prossimi esami prossime settimane
Ma intanto si grazie Gaetano e grazie soprattutto ai nostri ospiti che hanno stanno animando questo Pannella molto interessante soprattutto prospettico su quelle che sono le sfide che abbiamo davanti quindi grazie davvero a Bruno Virginio
E a Ernesto verrà per questa partecipazione
E ovviamente noi abbiamo lanciato questa questa festa come luogo di dibattito di confronto anche di posizioni diverse
E sembra anomalo che un partito quello più antico della storia d'Italia
Che oggi ancora è presente che tuttora camminava sulla resilienza e fa forza della resilienza che ne abbiamo nei territori di migliaia di amministratori decisivo sono debba lanciare attraverso la sua festa una necessità che sembra quasi ossimori Ca'rispetto all'impegno politico alla grammatica politica anche alla difesa delle comunità partitiche che noi abbiamo nel nostro DNA debba rilanciare nella prospettiva la necessaria convergenze anche condivisione il confronto
Con il mondo civico associativo nel nostro Paese sembra un paradosso ma in realtà il necessario
è un po'come quando
Nella lotta e nella necessità di dover rispondere garantire un guelfo Farrah importante
E anche le risposte al terzo settore
E spesso la lotta è tra una politica che assente c'è un associazionismo che surroga di fatto l'assenza della dello stato dell'iniziativa dello Stato rispetto alle risposte che vanno date al terzo settore bisognosi e quelli in difficoltà
Ecco io ribalterei il concetto lo rivedrei da un altro punto di vista oggi è necessario quanto mai che la politica che vive una e soffre di una crisi di rappresentanza che almeno da decenni travolge il nostro Paese non soltanto in politica in tutti i settori ma in politica in particolare vecchio metto in ordine ieri abbiamo avuto Vincenzo Spadafora al nostro convegno nostro alle nostre iniziative
Che ha fatto un mea culpa molto forte allora però ha ad ha voluto superare qualcosa come attacchiamo da tempo quando poi la politica
Che dal governo lancia l'idea che abbiamo abolito la povertà e chiaro che tu stai dando un segnale agli italiani di assoluta crisi di rappresentanza questo vale per tutti e per le altre tante cose
Quando tu progressivamente fare leggi elettorali e le modifiche sempre più stringendo nelle mani di pochi la possibilità di riconoscere chi sono i rappresentanti che cosa stai facendo stai alimentando quello che diceva riesce anche io sono va sono preoccupato e nello stesso tempo sono curioso di capire quali saranno i risultati dell'astensione delle prossime elezioni oggi la preoccupazione di un italiano vero di un italiano che ha a cuore le sorti del nostro Paese
Essi se vince la destra o la sinistra la coalizione di una parte o dell'altra ma soprattutto capire quanto è arrivato il disastro a quale fondo siamo arrivati nell'offerta politica italiana che si commisura soltanto nella degrado di astensione dal nostro i nostri cittadini oggi riconoscono non riconoscendosi nell'offerta politica allora ecco
Che lanciare da questa festa un dialogo necessario tra la parte politica al mondo politico il partito perdeva la sua Alitalia che dialoga e lancia la proposta di un dialogo con il civismo con l'associazionismo con il volontariato politico culturale che nel nostro Paese
E diciamo emerge è decisivo e fondamentale ed è importante
E all'interno di questo ed è il motivo per il quale ho coltivato con particolare attenzione anche con particolare entusiasmo il rapporto con Bruno Tabacci io credo che l'altro punto sul quale dobbiamo muoverci
E rimettere in Italia perché questo Virgilio non me ne volere ma il grande fallimento del partito democratico e Ugo Intini che io ricordo da questa festa con grande affetto lo facciamo come comunità socialista grande commozione
Per fini nell'immediatezza del della Costituzione Partito Democratico anche per motivare il perché non vi partecipassimo un compromesso storico bonsai ora al di là di questo aspetto e di questa definizione io credo che il Partito Democratico
A rischi o o forse abbia dal mio punto di vista fallito nel momento in cui lanciando una proposta maggioritaria
Si ritrova a distanza di quindici anni a non essere maggioritario non essere riuscito a a Accra presentare tutte le sensibilità del centrosinistra centrosinistra ed è la storia che ce lo dice
Che è credibile viene premiato dagli elettori quando si rispetta nella pluralità
E soprattutto quando all'interno del centrosinistra le forze politiche
Riescono pur nel confronto aspro diverso da posizioni diverse a mettere insieme un prodotto e una proposta comune di visione strategica di piano programmatico che eri entusiasma
La sperati dalla speranza che accende la speranza di cittadini italiani in assenza del quale sembra tutto scivolasse ad uno stare insieme per battere la destra per battere la Meloni per battere la Lega e nazionalismi sopra ismi che non è più sufficiente l'abbiamo detto
Allora per fare questo che cosa serve
La fotografia
Del del palco della festa di Alleanza Verdi e sinistra Conte Fratoianni Shuai né Bonelli
è una fotografia mettiamocelo in testa io lo dico privatamente lo dico pubblicamente a maggior ragione ai miei amici e interlocutori ed alleati
è una fotografia che riporta le lancette indietro l'orologio di tre anni quando noi alle politiche abbiamo affrontato quella campagna elettorale cominciando la battaglia sapendo di averla già persa
Perché con questa legge elettorale con questo sistema che c'è maggioritario c'è poco da fare
O si promuovono ponti di dialogo si rende plurale l'offerta politica e si mettono insieme si valorizza il confronto anche con il civismo quello che volo che e viene fuori dal dal venne indenne i territori italiani o si valorizza quelle si rende plurale l'offerta oppure noi siamo è una coalizione monca che perde a prescindere quindi l'insegnamento del due mila ventidue le politiche non c'è insegnato nulla
E questo sarebbe delittuoso se ne commettessimo quell'errore lo stesso errore sarebbe delittuoso non può essere quella la coalizione in quella coalizione occorre costruire cosa
Ed è il secondo pilastro dell'Office di quello che noi lanciamo con forza anche dalla la festa dell'Avanti e che non è riuscita a fare il partito democratico fino in fondo
E il dialogo tra il mondo laico della politica tra il mondo socialista tra il mondo riformista al mondo progressista e il mondo cattolico ecco è questa la grande sfida che ne abbiamo davanti recuperare queste culture queste tradizioni nella
Con le parole che ha detto Tabacci in introducendo questo nostro Pannella grande sindaco ne abbiamo e io lo ridicolo detto ieri che questo avvenga che nasce il convinciamo e lo portiamo avanti lo dobbiamo fare a maggior ragione dopo la sfida delle regionali
Nella città che da un lato e la città di Romano Prodi che è stato l'interprete più alto del punto di questioni e di unità del centrosinistra negli ultimi decenni
Ma è anche la città questo senza voler strumentalizzare del cardinale Zuppi
Che molto spesso diciamo è un riferimento e non voglio strumentalizzarlo lascia un riferimento per quelle che sono le sfide lanciando il coro oltre l'ostacolo che ne dobbiamo fare chiede alla politica non riesce a fare
E come possiamo arrivare questo campo lo dobbiamo fare con il meglio che il civismo con questo spontaneismo caccia in Italia oggi Ruffini
A una proposta che io vedo dall'inizio con grande attenzione da io devo dire qui perché se è questo il luogo nel quale noi ognuno di noi può dare un contributo mi rivolgo i miei compagni mi dirigente agli amministratori due mila amministratori più Carneade
Mo'giro per il Paese i sindaci per dire che è venuta l'ora
Di non avere paura preoccupazione come stiamo facendo già con le liste avanti alle regionali per animare insieme ai nostri amici agli altri che sanno su questo palco
Questi coordinamenti e dare una mano a più uno perché nei territori socialisti siano protagonisti di questa grande sfida che deve partire dal basso che deve partire dai territori che Telecom deve recuperare la grammatica politica
E che per noi però assoluto infine e della suggestione
Qualche tempo fa alla sette mi dissero prima quando io presentavo il congresso Paganini disse ma questa liturgia dei congressi dei congressi territoriali mi sembra così vinta
Cioè questo il clima del Paese che Vinitaly se io rispetto l'articolo quaranta della Costituzione e ritengo che i partiti siano la più alta espressione di democrazia nel Paese è vergognoso e io risposi e il mio amico Conca che era al sinistra disse Carlo Puca si esce una grassa risata simpatica
Io dissi sì Pancani siamo romanticamente vinta nasce perché i partiti cit mettiamocelo in testa attraverso anche queste formule nuove rispetto al Novecento
Ma i partiti saranno decisivi per il rilancio il ripristino della democrazia in Italia voglio chiudere così ripassiamo poi gli altri voglio sentire
Mentre noi stiamo qui Bruno Ernesto vigile Gaetano mentre noi siamo qui Giorgia Meloni dal palco della festa dell'UDC in contemporanea Roma in contemporanea a noi
Bruno quasi come se ti avessi ascoltato ti ascolta in Parlamento non sapeva che lo dicesse lo ribadisse qui alla nostra festa
Di chiare dice sostiene
Che basta con i governi tecnici basta con i governare abbia bisogno di stabilità
E per avere stabilità c'è solo un prodotto il premierato nocciolo già fin a che ci siamo noi siamo a sinistra ci riteniamo socialisti riformisti siamo di a difesa del civismo siamo a difesa dell'Italia della nostra identità
Il premierato per come tu lo vuoi fare cioè concentrare il potere nelle mani di uno di pochi non lo faremo più un errore che già ci siamo consentiti cent'anni fa e che non c'è consentiremo nel due mila venticinque non ti consentiremo di
Benissimo Enzo benissimo anche questo riferimento
è una grande battaglia dei socialisti immaginare l'elezione diretta nell'epoca dei partiti Flood dei partiti inesistenti
Davvero sarebbe un rischio per la democrazia altissima diciamo un rischio altissimo che la democrazia non è demagogia immaginare il premierato senza i partiti
Senza le preferenze con l'elezione delle liste bloccate davvero è un rischio Serro per la la democrazia amorevole Tabacci
Ma grande esperienza nella vita dei dei partiti emerge da questa una riflessione emergono alcuni spunti c'è un idem sentire sulla necessità di dare rappresentanza la a questi mondi
Di raccoglierne le le le le esigenze di costruire una prospettiva c'è la voglia di dialogo manifestata durante quest'occasione in verità anche lo scorso anno
Chiedo il passo successivo al dialogo come riusciamo quali sono le tappe a Lucio Dalla questa evidenza per trasformare questo dialogo in un percorso concreto come fare cioè per passare
Dall'analisi che mi pare essere condivisa all'azione concreta
Bene grazie ma già sono state dette delle cose l'ultimo e penultimo numerario
Che i temi importanti
E noi non è che abbiamo intenti
Intini fino
Noi dobbiamo
L'impostazione darla ai tempi di questa legislatura che non è detto che giunga a scadenza naturale
Perché il giochino ce l'ha in mano la Presidente del Consiglio
E siccome al a due vicepresidenti che non sono determinanti
Diciamo che il gioco politico
E nelle sue mani siccome abile fuori discussione
E furba
E capaci
Poi possiamo aggiungere anche che
E abile nella sua ambiguità
Però è chiaro che
La questione del premierato in realtà nasconde un altro obiettivo
Io sono convinto che
La Meloni è in condizioni di
Riproporre la sua condizione
Con una certa forza
Alcune rinunce che si sono sembrano essere state fatte in questi passaggi regionali in realtà anticipano
La soluzione nazionale dove le carte le da lei
Allora l'obiettivo
Di raggiungere e poi e perché giornata più apro una parentesi sulla sulla legge elettorale è scandaloso che si discuta di questo perché quella legge elettorale fatalmente
Come l'hanno in testa di fare e quella che restringe ancor di più la possibilità della presentando parlamentare
Che invece dire di appena si era fidata diffidiamo di questo tema delle preferenze come la come viene gestita iscritti come elemento di secondo piano
L'idea dei partiti che sono il tramite tra l'opinione pubblica e le istituzioni lei non ce la lei ha un'idea della leadership
Stratosferica
Che gestisce tutto
E questo è molto pericoloso non solo perché è in contrasto evidente
Con il sentire della Costituzione
Che sarebbe poi bene sì
Si ragionasse sul fatto che la costruzione era pubblica italiana e a base
Antifascista
è inutile insomma che possiamo riscrive la storia tutti i giorni
Perché se no io che sono un inguaribile nostalgico non posso non pensare al mio maestro a Giovanni Albertino Marcora che ha ventidue anni entrato in piazza del Duomo perché ero il vice comandante delle Brigate da Val d'Ossola
Ed era un comandante partigiano
E quando la Meloni cita Mattei
Io mi arrabbio un po'
Perché non è non c'è bisogno di strumentalità Mattei un capo partigiano
Non è quello che ha inventato l'Africa ha fatto delle cose di quella tipo perché era più avanti degli altri come visione
Infine ha ragione già parlare di visione il modo di vedere le cose ma pronto non utilizziamo questi elementi fondanti della democrazia italiana lasciamo stare Martella siamo stare Marcora
Rispettiamo la base antifascista della nostra costituente e finché c'è per fortuna che
Che tornato Mattarella e finché ci sono questi i punti di tenuta fosse può ancora ragionare ma l'obiettivo dalla maggioranza parlamentare e qui a riconquistare il Quirinale
Che è quello più a portata di mano e
Non scherziamo quindi si organizza prima non dopo
Se no se ripetiamo il ventidue la partita non si gioca neanche il ventidue è stato una cosa scandalosa
Sequestro la forza di questo centrosinistra stiamo freschi
E anche il presidente Conte
Insomma
La disinvoltura una cosa
Che talvolta è un elemento di abilità non bisogna mica esagerare
Anche questa visione
Della pace così strumentale non perché io sia un uomo che riguarda ci mancherebbe altro ma quando sia troppo strumentali delle importazioni che cita
Si si si rischia di ottenere esattamente l'effetto opposto
Allora
Quello che è accaduto anche l'altro giorno in Polonia non non si può
Retrodatare
O restringere ad un incidente non c'è nessun incidente lì c'è una strategia che Putin ha in testa e che riguarda i Paesi baltici riguarda comunque quello che era un tempo
La vecchia in impalcatura dell'Unione Sovietica e qualcosa mi dovrà dire se i Paesi scandinavi hanno fatto di domanda di entrare per entrare nella NATO
E comunque paesi che avevano convissuto con la Russia di Stalin
E che sono sospettosi della Russia di Putin somma qualche c'è molto da da da giostrare su queste cose qui quindi chiaro Trump
Non vuole l'Europa è contro questa cosa qui ma le prove le idee chiare e Conte non può pensare che l'alternativa alla Melloni un più di ambiguità
Mentre invece c'è bisogno di un più di chiarezza
Ecco questa è è una premessa assolutamente fondamentale per capire comunque i tempi non sono lunghi i tempi sono molto brevi e allora se vogliamo evitare di finire nello strapiombo dobbiamo cercare di accelerare l'ex Legler così passaggi
Che vanno fatti vanno fatti perché è chiaro che la la fotografia di cui ha parlato ma Ryo non è sufficiente con questa non si vince
La fotografia va allargata
E va allargata parlando a quelli che hanno abbandonato la politica e ce ne sono molti nel campo dei colletti progressisti che non vanno più a votare
Perché la politica fa così schifo così come viene presentata che li induce a tirarsi indietro nei mesi abbiamo bisogno che questi siano anzi che ne arrivino altri che si apra il dialogo anche con quelli che non hanno e che non hanno più fiducia bisogna ridarle la fiducia
In questo senso il il ragionamento che fa Ruffini e quello più corretto poi vedremo come come il commento però i tempi non sono infiniti quindi è una cosa che va definite da qui ai prossimi mesi
Non ne abbiamo di più in primavera sarà già troppo tardi perché nel frattempo i giochi sono già stati fatti
E non è e non è da escludere che capitino lezione anticipate perché se questo se questo consentirà
A alla Meloni di bruciare i tempi farà anche questo al di là del raccordo della durata della legislatura
Che l'interessato in un certo punto quello che l'interesse alla la durata del suo potere e rispetto alla alla insufficienza Oliva contezza di alcuni suoi interlocutori è bene che non ci preoccupiamo più del necessario ancora
Grazie Bruno allargare dunque meglio
Allargare
I partecipanti da questa fotografia non più a tre a allargare la foto
Più tiepido sotto accusa otto sotto già commentava dico bisogna che il prossimo intervento dei video deve difendersi ma altro giudizio in questa operazione di allargamento qual è il ruolo chi può giocare il PdL a tutto di ciò che conosce la storia del PDS DS quindi ai vissuto tutto questa di stagione la conosci bene quando il Pd è attutito disponibile ad accompagnare questo processo è a vederlo come un processo che non è contro il Pd ma un processo che possono arricchire la coalizione perché questo avvenga è necessario che il Pd se ne convinca assolutamente
Allora il Partito Democratico un partito fondamentalmente pluralista come avete
Visto quindi io non credo che si possono già archiviare con un fallimento la proposta del partito democratico
In ogni caso io mi batto perché all'interno del partito democratico prevalgano le ragioni dei riformisti
Della serie andata così adesso bisogna intervenire discutere il tempo è adesso come diceva Bruno io penso che ci sono molte cose da chiarire per convergere su quattro cinque punti fondamentali
L'atteggiamento del cinque cinque stelle è un atteggiamento ambiguo in qualche caso provocatorio non credo che ce la possiamo cavare pensando che all'ultimo momento comunque ci presentiamo insieme credo che sia necessario questo passaggio di chiarimento sui contenuti di un progetto di un programma del del centro sinistra in questo va fatto in questi mesi io
Condivido non so se la Melloni andrà alle elezioni anticipate senza cambiare la legge elettorale
Perché li ricordo tutti noi che c'è ci sono i collegi uninominali
Nei quali un'alleanza di centro sinistra ha molte più chance se capisce gli errori del passato rispetto ad esempio al nostro sud al nostro Mezzogiorno dovrebbe essere convinta che alla forza di riproporre e di vincere il governo lasciando anche questa questa legge elettorale in un quadro di astensionismo che sempre non mento vedremo le le prossime regionali
Ma al di là di quello questo ci dice che non dobbiamo essere pronti comunque in pochi mesi a costruire un progetto e un programma alternativo
E quindi è molto importante che su questo certamente si proceda ad allargare il più possibile la discussione
Che ci sia parità tra le forze che compongono la coalizione
Ma lo sforzo comune dovrebbe essere quello di individuare questi quattro cinque punti che erano siano punti affogati sul presente l'imminenza da campagna elettorale ma siano in grado di delineare una prospettiva almeno per per cinque anni questo io vedo che drammaticamente manca adesso ci sono le elezioni regionali si confida sul fatto di avere un buon risultato alle elezioni regionali ma in assenza di questo anche se ci sarà un ottimo risultato alle elezioni regionali e ricordo a tutti noi che molto spesso abbiamo vinto le elezioni regionali ma verso la partita dal Governo
Quindi sempre per ragionare sul presente ma con un occhio al sicuro il mio stato d'animo come quello il molti all'interno del partito democratico
Riconoscendo che egli Strang comunque aumentato una ripresa operato voti del Partito Democratico perché quando è arrivata agli stranieri se vi ricordate eravamo diciassette per cento adesso
Tic
Sotto ci assestiamo sul sul ventidue ventitré c'è stato un tentativo forte che però dovrebbe riguardare tutti noi al di là della consueta divisione fra massimalisti e riformisti il fatto dei riconnettersi con una parte del del popolo italiano perché noi avevamo perso un rapporto con importanti settori del del mondo del lavoro ad esempio che di l'iniziativa di Lizzani ha comunque permesso di recuperare basta no perché altrimenti avrei votato Elisa io penso invece che oltre a questo a questa necessità di riconnessione di farlo
Essere presenti nella società come partiti sia opportuno che i partiti
Prendano sul serio la scadenza elettorale non nel senso di vincere comunque ma di avere un progetto altrimenti penso che non saremo competitivi
Rispetto al centrodestra ma perché perché il loro nome hanno un elettorato che non si pone il tema di un progetto per il Paese sono nazionalisti sono sovrani visti e pensano a a dare risposte sull'immediato per aumentare
La loro dotazione elettorale anche se astensioni comunque dovrebbero riguardare anche anche loro lo vediamo alla commissione Finanze vivo Bruno dove facciamo parte insieme
Se avessimo tempo di parlare della riforma del fisco direi che hanno delineato un quadro di frammentarietà di neo corporativismo
Che tipi idee lavoratori prese tra di loro tra autonomi e lavoro dipendente
Invertire questa tendenza per un nuovo governo e deve essere molto importante non possiamo arrivare questa scadenza elettorale limitandosi a dire che dobbiamo far la lotta all'evasione
Ma qui si tratta di dire
Come vogliamo affrontare il problema del debito pubblico del nostro Paese con quali riforme del nostro sistema fiscale quindi si tratta anche di toccare la carne viva di molta parte
Dell'elettorato di questo Paese
In assenza quindi di discussioni su quattro cinque punti fondamentali io penso che siamo a rischio e per questo che le sto impegnando insieme a Bruno in tutte le occasioni mi impegno
Nel partito democratico perché questa discussione si faccia e si faccia prima delle elezioni dopo il cielo insegnate come Partito Socialista Italiano noi abbiamo insieme il tarlo dell'impegno politico il più forte Dinoi
Beh io sono convinto quanto voi che
è vero importante vincere le elezioni ci mancherebbe fatto il sindaco
Però voglio anche dirvi si può perdere l'importante è non perdersi
Non smarrire il fatto che questo Paese
Per governarlo occorre un progetto riformista condiviso e capace non solo di dare delle risposte sull'immediato
Ma che queste risposte non siano in contraddizione con una prospettiva futura siamo il paese dei bonus quindi della risposta immediata capite quanto ambizioso e quanto necessario invertire questa tendenza
Grazie io mi mi collego proprio a questo siamo il paese dei debbono su facevi riferimento alla riforma del fisco necessità cioè
Lo dico tutte Ruffini di riempire quest'anno questo ragionamento di di contenuti come lo riempiamo di contenuti parlo ad esempio di tasse di politiche economiche senza diventare impopolari
è più facile insomma Raiot faceva riferimento alla agli slogan dalla Libia di abbiam della
Abbiamo abolito la povertà di un movimento che per fortuna non è più quello di una volta ma e più facile costruire consenso rispetto a queste proposte che rispetto ad un ragionamento di politica economica piuttosto di tasse come riusciamo ad introdurre in questo campo di gioco questi argomenti argomenti senza diventare impopolare ma con l'obiettivo che è quello della politica di costruire attorno a questa delle proposte del consenso
Anzitutto parlando chiaramente ai cittadini e trattando lì come adulti cosa che la politica da qualunque parte non fa perché vengono trattati sempre in modo tale da nascondere la realtà non guardarli negli occhi e non dire realmente le cose come stanno è stata abolita la povertà in un Paese dove gli ultimi dati dicono che sei milioni di italiani
Di cui un milione e mezzo di bambini sano al di sotto della sua dalla povertà
Cioè non possono fare la spesa per mangiare questo vuol dire essere al di sotto la soglia di sopravvivenza
E questa la realtà di questa Italia
E poi ci si può raccontare quello che si vuole si può andare a rimirare a contare che siamo vicini al mondo cattolico parlo della Presidente Meloni ma vorrei sapere quali sono stati i passi
Nel passato e quali sono i passi futuri per andare incontro a sei milioni di cittadini che hanno tutto il diritto di condividere il futuro di questo Paese quanto noi che abbiamo i soldi per fare la spesa
Primo punto secondo punto per guardare in faccia i cittadini e para gli chiaramente visto che ho avuto la forzatura e l'onore di servire sei governi governo Renzi il governo Gentiloni il governo Conte uno per poco tempo non servì del governo continui interamente il governo Draghi e il Governo Meloni per due anni
In questi anni qui sono avuto la fortuna di rimanere al vertice d'amministrazione finanza dello Stato nel due mila quindici il debito pubblico era due mila miliardi
In questi anni ha governato il centrosinistra hanno governato i governi tecnici ha governato la destra da due mila miliardi si è passati a tre mila e più miliardi debito pubblico
Un fallimento della politica
Un fallimento della gestione dei nostri soldi delle nostre risorse e negli stessi anni sono stati raccolti di soldi delle nostre tasse oltre cinque mila miliardi e sono stati spesi
E l'Agenzia delle entrate ha raccolto duecentoquaranta miliardi divisione fiscale incassati cioè più del PNR R. a cosa sono serviti cos'hanno finanziato in cosa hanno ridotto le disuguaglianze quale modello di paese hanno cercato di realizzare è dato saperlo
E poi ci si domanda perché i cittadini non votano
Dopo che è aumentato di più di mille miliardi il debito pubblico dopo che sono stati sperperati più di cinque mila miliardi
Dopo che abbiamo messo questo grave fardello sulle spalle delle future generazioni ma perché bisognerebbe avvicinarsi alla politica se almeno non si ha il coraggio di guardarsi in faccia e si dice tra di noi abbiamo fallito
Ma siccome abbiamo a cuore questo Paese
Ci si metta attorno a un tavolo e si fa un progetto si capisce eccome realizzare il modello di paese che abbiamo in mente
Perché quello che ho capito in questi anni
Da adulto ed amministratore pubblico per quegli anni che ho avuto questa fortuna questo onore ripeto quello che ho capito che i soldi le risorse ce ne sono in abbondanza per realizzare il mantello di paese che sia in testa
Ma ce ne sono sempre pochi se gli si buttano appresso a mille rivoli che loro esibiscono nessun modello di paese queste per
Allora
Come si fa ci si mette seduti non ci saranno grandi occasioni ma non perché penso che ci sia in arrivo chissà quale dittatura può darsi che il centrodestra vincerà ancora e ovviamente mi auguro di no
Non siamo nel mille novecentoventidue siamo nel mille novecento e il due mila venticinque mi auguro non tornerà quella più quella pagina ci mancherebbe altro un buon papà partigiano prigioniero delle SS
Non è questo il tema il tema è realizzare un futuro realizzare un modello di paese e avere la generosità di non partire dei nomi di non partire da lesiva di partito ma ripartire dai contenuti di visione
E mettere a fattor comune
E lavorare tutti per riportare i cittadini a credere nella politica
A poter riaffidare la politica la possibilità di costruire un Paese perché quello che non si è fatto è stato esattamente questo siamo diventati un popolo tendenzialmente di persone che pensa soltanto a se stesso perché pensiamo che lo Stato e la politica non pensi per noi e quindi ci dobbiamo difendere
Vogliamo invertire questa cosa la vogliamo riaffidare la politica cioè a un progetto comune la possibilità di essere un Paese migliore allora diamoci da fare tutti insieme
Diamoci da fare tutti tutti insieme Enzo
Dottor Ruffini faceva riferimento anche alla necessità di organizzare il futuro un'espressione che mi mi piace mi mi ha colpito
Se dovessi chiudere gli occhi e immaginare questo percorso da qui ad un anno
Dove credi
Questa suggestione questo Progetto possa arrivare come previsione saremo quante erano rosso over la festa dell'Avanti vediamo poi si ha indovinato di solito
Di solito indovini quindi registriamo adesso vediamo se per l'anno prossimo RAI indovinato il percorso avviato
Ma intanto
Ti rispondo facendo prevalere quello che il mio desiderio quelle che sarebbero i desiderata di molti di noi
Ma io penso che per quello che ho sentito anche da da da questo fango dal confronto con autorevoli esponenti
Basterebbe ci basterebbe che si cominciasse per esempio a recuperare il dialogo serio
Io riguardo sempre vigile dico ma possibile che ne abbiamo una tornata così importante venti milioni di elettori che andranno a votare per le regionali e porca miseria
Sono Mensi anni
Che non riusciamo nonostante abbiamo chiesto ripetute ormai ho visto che anche Conte qualche giorno fa il presidente Conte lo ha rilanciato non siamo riusciti a convocare un tavolo della coalizione di centrosinistra numero uno
Non uno per programmare
Il da farsi dal punto di vista sia dell'alleanza sia dei programmi dei progetti della visione da mettere in campo quindi il primo desiderio d'acqua ad un anno sarebbe qua dice facciamo un tavolo mezzo tavolo tre quarti di tavolo con un piede mancante
Ma sediamoci e ragioniamo sul futuro del Paese non sulla spartizione dei presidenti che voi vi potete continuare a fare
E ce li fate sapere dai giornali non è un problema ma almeno ragioniamo e riflettiamo su quelle che sono le iniziative da mettere in campo per i cittadini e per gli elettori ai quali ne andiamo a chiedere il voto vediamoci una volta e magari
Ci affezioniamo allo stare insieme e magari lo ripetiamo anche più volte primo secondo
In un Paese normale
E penso che nel prossimo anno l'altro desiderio sarebbe siamo in grado noi come Paese
Non solo di recuperare all'interno della quale delle quali si udì un po'di dialogo un po'di confronto pure da posizioni diverse ma vogliamo fare qualcosa di serio per il Paese la politica cosa dovrebbe fare io penso che un'assemblea costituente
Che lui risse lei sembra restituisca al nostro Paese la dignità delle regole
La dignità della programmazione la dignità della visione
La dignità che va oltre le bandiere di partito ma che nell'interesse del Paese dei cittadini italiani
Veda tutti insieme oltre gli schemi di partito Ortis che ami di coalizione insieme a ragionare su quelle che sono le priorità del Paese sarebbe l'altro grande auspicio desiderio che ognuno di noi può mettere mani e l'uno nell'altro
Io essendo realista pragmatico e riformista come lo siamo in questa cosa credo che verrà realizzato perché siamo un Paese nel quale oggi si rincorre lo slogan
Si rincorre il tweet sui social
Si rincorre non il confronto misurato pacato come abbiamo fatto anche noi oggi anche da posizioni diverse per trovare soluzioni e sintesi ma si rincorre oppure alla politica sguaiata la politica gridata senza visione senza progetti senza programmazione
Essenza realismo quindi ecco io quello che il contributo che io posso dare
L'ascoltato
Riprendiamoci a guardare davvero negli occhi
Il riprendiamo a guardare negli occhi i cittadini italiani e lo facciamo sicuramente risponde da quelle che sono le esigenze e le le cose che dobbiamo mettere in campo
E su questo siamo tutti d'accordo e questo è molto trasversale
Sanità Salute messo ammesso molti dati in campo io ne voglio aggiungere uno che permetterà magico ed essendo io un uomo che viene anche da un territorio il Sud che da questo punto di vista è martoriato e soprattutto conoscendo i problemi della sanità del Sud o con incentra vedervi ragionando con i compagni del Veneto le compagne della Lombardia comincia a vederlo anche in altre realtà
Ne siamo arrivati ad un punto che addirittura il diritto alla salute e noi non riusciamo a garantire e continuiamo a vedere che il Governo taglia i fondi alla sanità
E quasi cinque milioni di cittadini italiani oggi rinunciano a curarsi perché non hanno i soldi per rivolgersi alla sanità privata in quanto il servizio sanitario nazionale che anche lui socialista abbiamo commesso in campo per dare risposte ai cittadini viene messo in discussione ed è stato messo in discussione allora
Se sullo sfondo la scuola pubblica viene attaccata
E i servizi ai della salute vengono messi in discussione se ci sono tra lei e la povertà che aumenta tanti bambini che sono sulla soglia di povertà un milione e mezzo sei milioni sono numeri drammatici dobbiamo rimboccarci le maniche mettere insieme soprattutto riprendere con una visione e rimettere in campo
La
In qualche modo la la condivisione di quelle che sono le opportunità i soldi che abbiamo a disposizione i fondi per lanciare un nuovo programma il nuovo progetto per il Paese e per l'Italia
Se facciamo questo ne recuperiamo credibilità non siamo visti solo come la coalizione dell'anti
Ma come la coalizione gran qualcosa da prevedere un qualcosa da programmare da mettere in campo per risollevare le sorti del Paese al di là della demagogia al di là delle parole chiacchierate ma col confronto
Con la serietà con i ponti che costruiamo e non invece con la politica fatta sui giornali ho fatta con accordi che non vedono nemmeno più
La grammatica del sedersi intorno ad un tavolo confrontarsi programmare progettare insieme io sono ottimista nonostante questa fotografia negativa sono ottimista che esercitiamo tutti quanti una male più uno più uno più uno dei vari territori recuperando la gran
Dica politica aggiungendo la alla allora spontaneità di un civismo che oggi è utile quanto mai al Paese sono convinto che abbiamo le sorti di questo Paese concedibile che mandiamo a casa pure il governo di centrodestra
Al segretario Mariah al dottore Ruffini a Virginio Merola Bruno Tabacci Grazia con il più uno dunque consideri la comunità socialista o sei dovevano essere o no del segretario paragrafi del più uno
C'è una presenza di quel mondo socialista grazie a voi alle quindici e trenta riprendiamo i nostri lavori ricordo che avesse deciso dall'intervento
Del presidente Giuseppe condomini ci vediamo alle quindici e trenta per l'inizio del nei nostri panni
Siete pronti
Abbiamo fatto una
Pausa sufficiente
Nel frattempo sono giunti nostri
Ospiti relatori padrone di casa qui sono tre contro uno darò una mano ai Gore Taruffi il numero due del Partito Democratico responsabile organizzazione ed enti locali
Lo aiuterò a cavarsela in questo confronto con il coordinatore della segreteria Luigi Orio
Daria De Luca a mi suggerisce Marco quanto mi dà un suggerimento anche tu quindi certo che ci penso giochi a vice segretaria nazionale del Partito Socialista Dario De Luca
Poi abbiamo il tesoriere Marco Strada
E quindi il titolo del Pannella
E diciamo è un titolo importante Riprendiamoci la politica il primato dei partiti nel caos attuale
E ricordando le parole del generale de Gaulle avrebbe detto vasto programma che Riprendiamoci la politica il primato dei partiti insomma nella condizione in cui ci troviamo in una realtà che si oppone strenuamente
In un contesto che si oppone strenuamente insomma un obiettivo che può ad alcuni sembrare
Utopistico ma non lo sarà sicuramente né per Luigi Iorio
Né per il tesoriere Marco Strada N naturalmente la vostra vice segretaria né Périgord Taruffi che in questo periodo estivo
Diciamo a lavorato
Bene in un contesto complicato
Chiudendo la coalizione in Campania
Posso dirlo sì sì in Emilia Roma chiedo scusa in Toscana e in Puglia in Toscana e in Puglia
E quindi io inizierei
Proprio da data Ruffini per affrontare il tema
Con le parole di Gaetano Salvemini del mille novecentotredici qualche anno fa non si deve soprattutto dimenticare che quelle riforme veramente concrete di cui oggi l'Italia ha bisogno
Devono
Fatalmente danneggiare gran numero di interesse e di persone militanti in tutti i partiti compresi i partiti cosiddetti democratici
C'è un secolo fa Salvemini pone una sorta di contraddittorio tra la buona politica quella che diciamo cambia che apre che sia data la realtà e gli interessi dei partiti e dei militanti e dirigenti dei partiti ma inizio subito
E e questo è questa la ragione per cui i partiti sono praticamente sembrano aver abbandonato il campo
Ma intanto grazie grazie dell'invito mi fa piacere davvero essere qua un'occasione di confronto per noi è sempre utile
Ora il tema diciamo più che un vasto programma proprio insomma enciclopedico diciamo perché meriterebbe sicuramente più che il tempo che abbiamo a disposizione però proviamo dirle due cose due-tre cose intanto
I partiti chiamo oggi è ovvio che siamo in una condizione molto differente da quella in cui parlava Gaetano Salvemini in cui l'adesione e anche ai grandi ideali nonché muovono le persone
Sono venuti purtroppo è un po'meno siamo in una condizione insomma in cui le nuove tecnologie le innovazioni le cose hanno stravolto il mondo e i partiti delle volte hanno fatto fatica ecco star dietro anche a questi cambiamenti e questa trasformazioni
E quindi sono alle volte anche strumenti non sempre non sono sempre stati percepiti come strumenti utili a cambiare la realtà che il tema vero il tema di fondo io credo che una delle ragioni per le quali oggi la forma partito i partiti tradizionalmente intesi hanno vissuto e vivono momenti anche non semplicissimi derivi proprio da un da un lamento di fondo cioè quando tu sei capaci di dare risposte alle persone e alle esigenze e le necessità che le persone pongono sei credibile quindi sei percepito come uno strumento utile a cambiare la realtà quando non lo fai non sei percepito come tale
Il problema lo riduco banalmente all'osso per ragioni di tempo ma credo che stia un pochino qua e credo che stia sia compito della politica tutta interrogarsi su come diciamo invertire questo trend
Che nasce anche dal fatto dal mio punto di vista molto negativamente che negli ultimi venticinque trent'anni
Il susseguirsi di governi che pure avevano e hanno avuto estrazioni
Politiche differenti su alcuni temi fondamentali penso quello quelli economico sociali spesso hanno dato risposte o non hanno dato risposte o quando hanno dato risposta NATO risposte molto simili
E quindi va da sé che se io sono diciamo una persona e che ha una condizione sociale ed economica non particolarmente semplice o delle difficoltà magari lavorò la scuola la sanità sono tutte le cose che sappiamo e alla fine vedo che sui temi fondamentali
Chi governa da risposte si a prescindere che al governo risposta sono sempre quelli alla fine mi diciamo ora no io segnalo che da questo punto di vista nel cinquanta per cento quasi che oggi nelle ultime elezioni insomma mai stratificate non va a votare tre nel cinquanta per cento di astenuti il settanta per cento di quel cinquanta per cento ha un reddito ISEE inferiore a venti mila euro annui all'anno
Il che significa anche chi non va a votare sono soprattutto i ceti più debole le persone che hanno più difficoltà e che magari anche se guardiamo le stratificazioni dal punto di vista geografico
Sono persone che vivono in centri periferici che non possono usufruire delle opportunità che magari comunque di lavoro di studio che ci sono i grandi centri quindi alla fine si rifugiano o nelle risposte
Del populismo più o meno diciamo allocato in più o meno diciamo a secondo delle
I tempi diciamo così o addirittura stanno proprio a casa siamo in Emilia Romagna e la mia regione ho avuto il privilegio la fortuna e l'onore di essere in Consiglio regionale in giunta per dire per dieci anni in questa regione
E se voi guardate anche l'Emilia Romagna sovrapponete il voto al centro sinistra in Emilia Romagna e alla cartina diciamo della condizioni economico sociale
Dell'Emilia Romagna vedrete che il centro sinistra vince nell'asse centrale che sta tra Ravenna Bologna Modena Reggio e perde quindi il candidato del centrodestra prende più voti del candidato del centrosinistra in tutta la a parte diciamo così della bassa ferrarese in sostanzialmente in tutto l'Appennino in tutta la zona dall'Appennino che da Piacenza a Rimini con un'eccezione caratterino bolognese perché unicamente di candidarlo io quindi lei
Battute a parte questo ci dice una cosa molto chiara
Ci dice che anche in Emilia Romagna anche in un territorio come come il nostro come questo ma è la stessa cosa potremmo fare sulla proponendo la cartina sull'intero Paese
Le persone che vivono in territori o che si percepiscono in cui una condizione di maggiori difficoltà o romano votare i tassi di astensione più altri registriamo proprio in quelle realtà o addirittura votano dal da sono ad altre parti non votano
Il centro sinistra io credo che un pezzo della fondamentale per ricchi riacquistare la credibilità e la forza di quei partiti necessitano perché sono strumenti riconosciuti dalla Costituzione che qui ricordiamo sono articolo quarantanove della Costituzione attribuisce ai partiti
Un ruolo fondamentale nel determinare le politiche del Paese ecco io penso che una buona parte di lavoro che dobbiamo fare per torna a far sì che le per le persone in carne e ossa considerino i partiti in particolar modo ogni mese io
Penso al mio ma in generale i partiti del centrosinistra Torino a pensare che questi sono strumenti utili per cambiare le condizioni reali materiali di con condizione militare dare risposte su quel piano
Cito anche un altro dato e credo sia utile recente quello dei referendum sulle
Sulla sull'articolo sul job traccia una il referendum di di di di giugno
Se voi guardate i dati anche di affluenze anche di di partecipazione e di espressione di voto a quel referendum vi accorgete che il sul referendum numero cinque il famoso referendum che Suma trattava del tema della cittadinanza vedete ad esempio alcuni grandi centri trent'penso le grandi città Torino-Milano ma particolar modo in mente il caso di Torino
Il voto la partecipazione al voto sul quinto quesito e il voto negativo sul quinto quesito
Sono aumentati ma mano che di di allontanavate dai quartieri centrali che significa che in periferia la maggior parte di quelli che pure sono andati a votare
Per i referendum sui temi del lavoro eccetera su quel particolare
Per cui su quel particolare referendum hanno espresso una preoccupazione evidente che appunto o non hanno ritirato la scheda o quando l'hanno fatto hanno votato vi ricorderete infatti quel risultato fu un campanello d'allarme perché cito questo
E perché l'unico al ragionamento che facevo prima perché anche qui se guardiamo alcune dei dei territori di questa regione parlo di qui perché siamo qua ma è un tema che ripeto potremmo potremmo estendere l'intero paese vi accorgete che esattamente ancora di più in quei territori dove magari ci sono meno opportunità magari ci sono meno con condizioni di vita o comunque percepite più difficoltà son più difficili
I cittadini spesso individuano alcuni te temi grandi temi a partire dalla sicurezza ai temi in base ai quali decidono di votare perché tenga insieme queste due elementi perché sono convinto ancora una volta che se noi in quelle realtà in quei territori sia periferici che i quartieri magari più difficile città riuscissimo dare quando governiamo risposte concrete
E quindi garantisce sui servizi sociali presidi scolastici le occasioni e le opportunità di lavoro ci fosse meno per carità He-Man sicurezza sul sicuro che anche quelli che vivono lì non individuerà ebbero
Nel diciamo ma dico brevemente per capirci dello straniero il problema o o o diciamo non percepisce quello come un elemento dell'integrazione come elemento di insicurezza perché essi considererebbero una cognizione di maggiore sicurezza sociale e maggiore tranquillità e quindi non avrebbero necessità diciamo di identificare in qualcosa in qualcuno il problema per cui loro stanno peggio
Tutto questo per dire che cosa alla fine ancora una volta che la crisi dei partiti secondo me è stata determinata anche da un ruolo di subalternità che i partiti hanno complessivamente inteso intendo
Pian piano lasciato a diciamo a a all'economia no alla alla decisione ad alcune decisioni che sul campo economico sembrano incontrovertibili io penso invece che la politica debba intervenire debba essere un elemento regolatore e debba avere come punto di riferimento la redistribuzione di opportunità di ricchezze e di appunto possibilità e per farlo bisogna avere le spalle larghe la forza e anche come diceva Gaetano Salvemini Salvemini cent'anni fa mettere in discussione gli interessi presenti anche andando in contrasto con quelli che sono i soggetti che magari quegli interessi vogliono tutelare è una sfida diciamo decisiva perché ne va e lo vediamo in tante parti del nostro del nostro continente ma non solo della democrazia e qui chiudo perché l'ultimo elemento che tiene insieme tutto questo alla democrazia
Il fatto che manchino risposte o non arrivino risposte su questi su questi settori su questi ambiti e che le le crisi economiche sociali e affini si scarichino sempre dalla stessa parte
Poi produce che un numero sempre crescente di persone a meno fiducia nella democrazia e penso che alla fine i problemi possano essere risolti affidandoci all'uomo solo che comanda e che come dire in qualche modo può
Più semplicemente no assumere decisioni eccetera
Quindi tema economici sociali le risposte su quegli ambiti non sono solo un tema che riguarda la vita dei partiti io credo che sia riguardino anche buona parte
La salvaguardia della democrazia che comunque il bene più prezioso che abbiamo Lazio fatta un po'lunga ma il tema aperta
No no non è affatto lunga anzi ce ne sul campo degli spunti che proveremo a sviluppare in un altro giro seppur veloce
E degli spunti che toccano il tema del rapporto tra economia
E politica che a Marco strada che diciamo è un po'l'impenetrabile
Tesoriere della Partito Socialista la sicurezza della banca centrale spagnola gli fa un baffo ve lo posso garantire cioè non forse decide che non si tocca non si tocca c'è poco da fare
Allora però a Marco la parte gli scherzi
Ma
Ieri il Presidente della Regione
Emilia Romagna ha sottolineato
L'importanza della cultura riformista non interfaccia tenuta precisa non per vincere le elezioni la
Ha voluto sottolineare molto ma per governare per realizzare obiettivi di governo importanti
E però c'è bisogno di partiti no e che è il tema di questo di questo Pannella insomma tu che adesso è in questa avuto questa esperienza
Possiamo dirlo dai di succede lo dico io ma lo dici tu di successo
Di governo delle finanze
Di un partito che e non è attraente proprio per il potere economico cioè non è che oggi uno dice investo del Partito socialista per avere
Ritorno non succede eppure Marco
Eppure Marco facendo qualche miracolo insomma a un'esperienza di successo ma insomma i partiti dovrebbero avere tutti un marco strada oppure di che cosa ci sarebbe bisogno perché hanno bisogno come dire anche di fatti concreti
Beh intanto ti ringrazio per per ciò che hai detto che è il frutto di le appartenenze a questo partito che più di trent'anni
E quindi se uno
Se uno partecipe
Col con entusiasmo di appartenere questo partito e attraversare le vicissitudini che sono legate a Tangentopoli
E tutto ciò che ne è conseguito nell'immediato Tangentopoli la demonizzazione verso i socialisti e beh insomma ed è ancora qui e crede fortemente nel ruolo del del Partito socialista non solo nel panorama del centrosinistra ma più in generale come generatore di proposte di progetti per il futuro dell'Italia
è chiaro che crede fortemente nel ruolo dei partiti è stato fortemente inserito all'interno del partito
E quindi insomma questo è il motore che mi spinge a continuare ad esserci perché credo che non vi è democrazia se non mi sono partiti
Quindi i partiti sono fondamentali per la democrazia detto questo però io vorrei fare due considerazioni veloci che sono legati proprio al tema di come i partiti
Fatico non maledettamente a relazionarsi con la gente
No e questo si traduce in maniera molto semplice nella partecipazione era gente al voto
Oggi mediamente quando si raggiunge il cinquantacinque per cento è un successo
Penso che sia sia stata al sessanta per cento è un successo grande partecipazione eccetera
E ci dimentichiamo il fatto che nelle scorse elezioni politico si diceva poc'anzi
La Merloni che ha vinto le elezioni politiche le ha vinte con il quindici per cento del voto degli elettori italiani degli aventi diritto del degli elettori italiani perché il cinquanta per cento è andato a votare
La Meloni ha preso il trenta per cento se facciamo un calcolo diventa al quindici per cento al problema che ci dobbiamo porre nuovi questi partiti ovviamente è quello di come noi riusciamo a ritornare in relazione con le persone
No con la società civile Colette Eco con gli elettori io penso che una prima cosa bisognerebbe anche fare un'analisi degli errori che sono stati fatti in passato
Che a volte passano sotto la forma di riforme
E che io invece lo inquadrò come come dire una riduzione dei diritti degli elettori e quindi di controriforme ne cito tre quattro
Quando abbiamo deciso l'abolizione delle Province
Abbiamo fatto una scelta
Che ha portato a che cosa a un ente che era direttamente al rapporto con i propri amministrati sul territorio provinciale un punto di riferimento a diventare un ectoplasma e quindi a diventare un qualcosa che non non non viene percepito dalla dalle persone la riduzione dei parlamentari
Anche qui la volontà di seguire dei populismi
Quindi partiti invece di svolge un ruolo di educazione politica di coinvolgimento della gente
E come dire impegnando gli elettori a riflettere sui temi no sì sì con i populismi gli slogan non solo attraverso gli slogan è corso dai costi della politica si sia diminuito il numero dei parlamentari
Si è deciso che non ci fossero più le preferenze le modifiche dei sistemi elettorali quindi elaborazione delle prove
Delle preferenze quindi la partecipazione diretta nella scelta da parte degli elettori su chi la persona cui andavo nella loro fiducia di rappresentanza territoriale
E altre scelte
Che attesto no il fatto che insomma sono state tutte scelte che di fatto hanno ridotto la fiducia dei cittadini verso la politica verso i partiti perché si sono sentiti meno protagonisti
Meno protagonisti quando vi era il sistema elettorale proporzionale andiamo indietro molti anni però il sistema proporzionale in una raffinazione come quella italiana che hanno il suo substrato e nella sua storia
No la diversità
Quindi c'era un sistema proporzionale nel quale ognuno votava il partito che più
Lo rappresentava o per interessi o per ideologie va vi era la possibilità da parte dell'elettore di avere una proposta politica con dei progetti politici
Differenti e quindi la gente si riconoscerebbe votava allora quando andavo Tare sull'ottanta per cento delle persone si pensava che fosse un insuccesso perché la media era oltre il novanta noi non abbiamo cominciato a riflettere su questi errori che abbiamo fatto è risultato oggi ci troviamo appunto che noi offriamo una serie di proposte dai sistemi elettorali e quant'altro
Quant'altro che la gente come dire rifiuta che lo rifiuta con il non voto e che io penso che la prima analisi che noi dobbiamo fare per rilanciare il ruolo dei partiti è partire dagli errori fatti e cercare di porre rimedio prima questione seconda questione
C'è il tema che come dire
Se noi vogliamo offrire quando dico noi centro sinistra quindi non parlo dei partiti in generale ma parlo del centro sinistra
Se noi vogliamo essere credibili nel rapporto con la gente e quindi cercare di cattivi ricevere da loro quella fiducia necessaria perché non si possa
Diventare
Alleanza di governo e chiaro che noi dobbiamo dare un'immagine che è molto unite a sui progetti sulle proposte sulle idee
E non un'immagine di partito di partiti che sono divisi
Su
Posizioni estremamente importanti dalla politica estera alla politica economica cioè quei è chiaro che se noi diamo un'immagine di questo tipo diamo un'immagine ovviamente
Nel quale il cittadino dice ma perché io debbo dare fiducia a questa alleanza quando su temi molto scottanti non vanno assolutamente d'accordo e addirittura
Mi auguro che sia finita quella stagione che è stata una brutta stagione e addirittura i feti sui singoli partiti
Che li abbiamo visti queste nelle scorse elezioni
Per cui a questo partito non andava bene quel partito per cui non doveva essere presente
Ma se era presente non doveva esserci il simbolo perché il simbolo non andava bene ma non perché c'è un problema politico la perché allegare dietro c'era un problema di azione politica che quel partito aveva fatto conto pagato partito cioè
Una cosa astrusa no
Cedessero Valle Tanaro polemica però tutta la DC la vicenda delle
Dei cinque stelle che comunque hanno posto il veto o azione che hanno posto il veto su su su Italia viva etc questa è stata una roba assolutamente poco edificante e che ha dato un'immagine ovviamente di una di una coalizione che insomma non è affidabile ecco io penso che lo sforzo che noi dobbiamo fare a
Ripensare davvero a quegli errori che abbiamo fatto in passato e cercare di porre rimedio per incentivare la partecipazione per far sì che i cittadini si sentono protagonisti
Nelle scelte che quindi diventano attori principali
Seconda cosa davvero chiudere una stagione nel quale il centro sinistra è apparso su su temi molto importanti che su posizioni molto differenti ma anche al proprio interno avere questa il rapporto conflittuale al proprio interno io credo che questa cosa per essere superata deve essere superata e questo ovviamente il compito principale sta al partito principale della coalizione che il Pd
Che deve essere ovviamente non solo generoso nel suo insieme
Però deve sapere che comunque se vogliamo costruire una vasta coalizione la vasta coalizione deve sapere
Tenera e tutti e considerare tutte le forze politiche dalle più importanti alle meno importanti riconosce loro un pari ruolo di dignità politica e di e progettuale
Non ci sono alleati di serie A o di serie B a secondo che uno prende il quindici per cento uno prende l'uno per cento perché se noi ragioniamo in una pura logica numerica siamo perdenti
Io penso che ognuno deve sentirsi protagonista ai nella costruzione di questo Progetto ovvero una pari dignità e questo deve essere mosso ad esempio dal primo partito io credo che il primo partito oggi la prima azione che debba fare
Io mi rivolgo ovviamente ai rigori
Perché il gore il rappresentante del Pd in questo momento
è ma mai ma è possibile che in quattro anni non ci sia mai stato un una riunione di un tavolo della coalizione per confrontarsi sulle Tom tematiche economiche sui problemi legati alla scuola alla sanità al lavoro non è mai avvenuto nell'arco di tre anni non è mai avvenuto un momento in cui si discutesse astuti assieme
Per cui ci sono i rapporti con questo rapporti con cui no noi dobbiamo corsare un tutt'uno vogliamo costruire un tutt'uno e lo costruisce coinvolgendoli tutti con tutti con i componenti del centrosinistra un tavolo nel disco nella discussione grazie contanti
Insomma tutti devono essere protagonisti nella e il messaggio di di Marco strada e ma a Dario De Luca
Neo vice segretario nazionale del Partito socialista una responsabilità abbastanza insomma importante
A proposito protagonismo mi viene da dire ma il protagonismo delle donne perché dentro la politica dentro i partiti
Almeno in passato poi tu aiuterà i a in qualche modo a smentire questa quest'idea
Perché non appare sembrano esserci sempre che le donne siano Pomm meno interessate insomma la Meloni e la prima premier diciamo della in Italia insomma i casi anche di sin da sindaci donna sono sono limitati ma anche la partecipazione ai partiti ed evita ecco qual è il tuo Progetto
Allora intanto Buongiorno dei ritrovati
Perché ha una struttura patriarcale e mi fate dire cioè sono strutture ancora molto patriarcati in realtà perfetti fatte di un po'una banalità forse una parola che per molti di voi
Sia seduti qui che in platea
è una banale ripetizione di posizionamenti femministi trans femministi
Ho collegati no a sentimenti insomma un po'eccessivi che noi rappresentiamo come genere e oltre il genere femminile realtà
La politica dovrebbe essere i partiti
In particolare invece un laboratorio
Dove tutti possano esprimersi possono partecipare quindi probabilmente le strutture di di tutti i partiti in realtà sono ancora molto legati ad una visione di questo tipo perché il potere è ancora profondamente maschile questo io non mi sommando mi imbarazzano il dirlo credo che sia evidente anche si sono aperti attraverso riformulazioni partecipative fermi
Delle delle possibilità soprattutto in politica ma sono ancora molto limitate e davvero ancora vincolate in parte alle quote e non tanto alla possibilità di esprimere opinioni
Libere e autonome da quelle che sono le decisioni più legate alla tradizione e lo dico anche di fronte insomma a uno dei principali rappresentanti del Pd che ci pale partito
Di coalizione che ha comunque a capo
Anche nell'ora a casa display in però diciamo che il problema partecipativo dal basso o ancora il fatto di avere degli ambiti nel quale noi organizziamo coordinamenti donne sotto coordinamenti per i generi
La Conferenza delle donne c'è questo significa che c'è ancora un tema di parità effettiva e questo io vedo la compagna
Giovanna Miele che si occupa appunto è a capo del coordinamento donne del nostro partito e peso no insieme alle altre donne qui presenti che fanno fatica molto più di altre figure probabilmente a farsi ascoltare è un tema anche di credibilità che forse noi tra facciamo fatica a trasferire in un'opinione pubblica e soprattutto all'interno delle strutture di partito quindi noi voce più alta voce più sicura e sicuramente la parte insomma di rappresentanza maschile più tradizionale in maggior profondo ascolto in questo modo
Noi cosa abbiamo invece una grande parte di popolazione femminile che si appassiona di più non tanto i partiti ma alla rappresentanza civile quindi a delle organizzazioni che nulla hanno a che vedere con i partiti che spesso anche in questo caso però sono molto legate al genere
Oppure hanno una capacità attrattive rappresentativa
Che non non avendo luoghi frammenti di potere o di rappresentanza individuale
Non creano queste discrimine e quindi lascia non anche a capacità partecipativa e le donne di si sentono più disponibile ad incontrarsi e a confrontarsi con tutti
Quindi bisogna superare questo libro
Che noia anche sia otto forniamo però vuol dire che c'è bisogno di un ambiente più confortevole
Ma no perché abbiamo bisogno di essere coccolate ma perché abbiamo bisogno di essere ascoltate e in serie non inserite poter partecipare con maggiore libertà autorevolezza la discussione politica
Questo siamo un sentimento che credo sia abbastanza diffuso nonostante ci siano ruoli importanti anche per le donne Mace un sentimento veramente ancora su cui lavorare molto bene verrebbero azionario
Grazie grazie anche per il suo impegno gli facciamo gli auguri sono parole significative Luigi Iorio chiudiamo il primo giro con il coordinatore della della segreteria a cui voglio chiedere un'opinione perché questa cosa dell'affluenza alle urne gli elettori che disertano
L'affluenza alle urne che è un oramai siamo abituati no quasi rassegnati all'idea che
Il cittadino non abbia più o abbia meno interesse a occuparsi della di della politica della delle lezioni della sistema Demo democratico per cui noi ci poniamo il problema del primato della politica
Ma l'elettore insomma non sembra possano cioè non a questo non ha questo interesse ecco tu che cosa ne pensa
Grazie grazie io intanto una una breve premessa ciò che ho ascoltato i in apertura degli altri oratorio penso che la crisi della politica nello nella fattispecie dei nella fattispecie dei partiti
Sia dovuta a due aspetti uno veramente istituzionale e l'altro sociale e mi spiego meglio
Istituzionale perché i partiti avevano nella Prima Repubblica un ruolo specifico soprattutto nel pentapartito so in nei consigli comunali i partiti decidevano insieme agli eletti chi dovrà essere il sindaco
Oggi e si vota direttamente il sindaco e non ci nascondiamo che se un partito da un nominativo al Sindaco e diventa assessore l'assessore l'uomo del sindaco e non è più l'uomo del partito
Quindi diciamo e l'aspetto istituzionale è mutato come è mutato anche la forma partito a seguito della regionalizzazione
Del Paese creando fenomeni che conosciamo soprattutto nel Sud Italia di di forme di potere che hanno difficoltà a rispettare e a confrontarsi con l'ambito nazionale
E anche su questo dovremmo ripensare la forma partito la forma più statutaria di un partito e poi soprattutto a livello sociale lo diceva lo diceva chi mi ha preceduto
è cambiata la società italiana con i social network c'è prima si andava in una sezione di partito si leggeva il quotidiano l'Avanti L'Unità
Il quotidiano di partito essere informati adesso è cambiato tutto i cittadini gli elettori apprendono le notizie dai social network e soprattutto anche quando si vuole nascondere una notizia o una un'azione politica
Riuscita male viene appresa e quindi c'è un rapporto diretto tra cittadino e buona o cattiva cattiva politica venendo al punto del del del del dell'elettorato
E un po'controverso decimata Ruffi anche in apertura
I cittadini chiedono chiedono chiedono giustamente di partecipare a a alle scelte collettive dei partiti ma poi quando abbiamo dei referendum ci troviamo davanti il tredici il quattordici il quindici per cento degli elettori
E su questo ci dobbiamo ci dobbiamo domandare cioè è una una contro una una cosa controversa si chiede di partecipare poi nel momento in cui c'è la partecipazione non vi è partecipazione
Io credo che qui è il secondo punto della discussione ci sia un po'in ballo la credibilità della politica lo diceva anche Marco prima
E intanto noi come centrosinistra abbiamo bisogno di di trovare un unità e di dialogare perché non è possibile
Di assistere ogni tre quattro anni ha la foto di Vasto alla foto di di della festa di AVS la foto di
Di Milano di di abbiamo tutti chi secondo me la coalizione si costruisce con tutti gli alleati con tutte le forze politiche
Che si rivedono non in qualcosa di ipotetico ma abbia abbiano lo stesso Comune minimo denominatore legato alla tradizione alla storia ha delle idee comuni in cui tutti crediamo io credo che una coalizione di centrosinistra si riveda nella buona sanità
Nel mondo del nel dare lavoro a chi oggi è in difficoltà giovani anche cinquantenni che vengono espulsi dal mondo e lavoro
A chi crede in una democrazia diffusa a chi non crede che questo centrodestra ma soprattutto a questa destra Meloni Ana la peggiore degli ultimi cinquant'anni
Non possa governare questo paese ecco quindi io credo che dobbiamo rilanciare il concetto di politica rafforzare i partiti perché poi se
Cancelliamo il il finanziamento pubblico lo trucchi amo da due per mille
Abbiamo dato un colpo mortale ai partiti perché in Europa i partiti vengono finanziati per fare politica oggi se io dovessi chiederà Marco Strada di finanziarli per essere candidato alle politiche alle alle all'epoca le lezioni
Europee dovrebbe fare un muto personale non potrebbe sostenerci tutti come come candidati quindi la politica diventa anche una cosa per ricchi
Ecco su questo noi dovremmo fare una riflessione perché diciamo che tutti se azione sbagliati a andare dietro purtroppo alle politiche populiste Momo mento diverso sono fasi storiche diverse
Ma oggi che si è trovato una Russel durante e comunque si è trovato un'unità e soprattutto i Cinquestelle stanno cercando di maturare noi dovremmo porci il problema di ridare dignità ai partiti che sono riconosciuti dalla Costituzione più bella ma del mondo
Scoppola ricordava che eravamo la repubblica dei partiti insomma dare dignità ai partiti e dare centralità nuovamente la politica a quella politica che dovrebbe ridare dovrebbe ridare
Dignità a tutta una collettività ed è essere credibile concludo solo questo primo giro perché la politica prima era credibile
C'era una persona si chiamava Pertini che ha fatto dieci anni di confino
Dieci anni di carcere per combattere il per combattere il nazifascismo e c'era avevamo due presidenti della Repubblica a Regina Coeli
E furono scarcerati da un nostro ex ministro la giustizia
Cioè ci rendiamo conto della credibilità che avevano quegli uomini a differenza di non tutti non generalizziamo a differenza di alcuni di questo di questo che fanno che sono attori di questa politica attuale ecco io credo che tutto passi
Dalla credibilità de una classe dirigente e soprattutto da un'unità una risposta un'idea di Paese che questo centrosinistra cominciare da questa festa
Possa mettere in campo con tanti attori in primis il Partito Democratico che è la forza certamente riconoscibile più
Più importanti in termini elettorali di questi ultimi quindici anni di vita politica
Sì io però i a Luigi Orio volevo subito far di un'altra domanda prima di proseguire chiuderei il giro con gli altri ospiti Lecce volevo chiedere a Iorio anche prendendo spunto un po'dal ragionamento che facevi
Ma cioè l'idea della politica e anche della classe dirigente no si è discusso in questi anni
Va be cosa che sembra una mai superate riformate no uno vale uno eccetera no quindi la politica come professione o il cittadino che a turno si interessa di politica sono i due estremi cioè l'opinione pubblica che cosa
Verso cosa
Diventa
Da questo una domanda abbastanza complessa con con riflessi chilometri ma io dico perché in questi anni si è lavorato a demolire il concetto di del Po del politico del politico professionista
A torto o a ragione e chiaro che c'erano
Ci sono stati dei casi che hanno estremizzato cane estremizzato questo questo concetto che stare evidenziando e che quindi chi ha lavorato soltanto di politica io penso che il cinismo di questi anni ci dia la risposta che chi ha delle idee chi ha delle forze fresche da dare alla politica è giusto che si metta inquilini in in ballo corri alle elezioni comunali regionali e chi emerge in una discussione collettiva Possa possa mettersi a disposizione di questo Paese che però penso cito berci debba essere il giusto mix ma questo poi torniamo al discorso del rafforzamento dei partiti io credo che una classe dirigente che possa essere anche composta da funzionari di partito da chi organizza da chi organizza i partiti DIA che organizza la politica
Ecco io penso che possa essere un giusto mix io credo che non ci sia nessuna vergogna se se se una persona faccia di professione funzionario di partito
E e e credo anche che che lì i partiti rafforzati debbono comunque poter avere gente di esperienza
Che possa che possano guardare al Future Possa coinvolgere anche i civici
E chi non fa politica di professione ora abbiamo estremizzato in passato i nostri padri nobili avevano avevano previsto il vitalizio perché dopo anni di politica che si era messa a disposizione del Paese andava in pensione
Questo possiamo possiamo su questo possiamo parlarci magari è un'estremizzazione però credo che anche forse tue arrivare favorevole con la domanda voglio arrivare a questo credo anche che l'uno Palau va uno vale uno abbia abbia abbia fallito il il ridimensionamento il cambiare pelle degli del Movimento cinque Stelle
E quindi il volere del presidente Conte di trasformare un movimento da uno vale uno in un partito stia dando già in parte della risposta alla tua domanda
Con la politica ha bisogno di un'organizzazione collettiva su tutti i livelli
Perché non è possibile
Non è possibile andare avanti su decisioni fondamentali con dei click sulla Rete
Che intendiamoci è stato una rivoluzione perché lo dico sempre nella mia regione la Puglia candidati che per anni hanno affisso milioni e milioni di di di di di di di cartelloni di manifesti
Si sono trovati a prendere meno voti
Dei candidati cinque stelle che soltanto facendo capo candida credo campagna elettorale sul web prendevo il doppio dei voti
Dei dei dei candidati
Tra i tanti novecenteschi tra virgolette questa è stata una risposta che qualcosa stava cambiando qualcosa è cambiato
Però io credo che nei cambiamenti supera nei cambiamenti bisogna di nuovo trovare un equilibrio tra quello che in passato si era fatto e quindi il tradizionalismo dei partiti una campagna elettorale Porta a Porta e comunque supportata dalle novità che di cambiamento di questi anni e quindi il supporto dei social media il supporto di una politica più fresca
E questo io credo che potrebbe essere il giusto mix per guardare al futuro ma soprattutto soprattutto e concludo
Sempre avendo in testa uno unità della nostra coalizione e capire davvero qual è l'alternativa a questo governo del per quale la nostra alternativa di socialisti di riformisti e soprattutto evitare esclusioni Giammarco in passando nell'abbiamo costruito una cosa dove siamo tutti partecipi e nessuno possa possa tollerare l'esclusione di altre forze perché la politica e l'unità si fa sui temi e sui valori e non sulle persone sull'inimicizia
Grazie grazie Luigi Iorio Daria ad aria di Lucca voglio che esprima la sua opinione su un tema che ha sottolineato stamattina qui Bruno Tabacci cioè Tabacci oggi
A puntato di nuovo il dito sul tema della elezione diretta degli organi di governo degli enti locali sindaci presidenti di giunta eccetera
E quindi mettendoli in collegamento anche con il tema del premierato poi diciamo da lì il passo e breve come una progressione
Dell'abbandono del campo dalla politica da parte delle forze politiche
A vantaggio di singole
Personalità allora il tema della del leaderismo
Diciamo una indebolisce il secondo te la forza delle culture politiche dei partiti
E quindi va rivista
Secondo i socialisti secondo il tuo punto di vista la Scelta dell'elezione diretta degli organi di governo come l'avete
Allora intanto la vedo che ho scelto di appartenere ad una comunità politica si sente ok scusate a una comunità politica che un partito politico
Che ha fatto del della collettività dell'essere un gruppo di non leaderismo non me ne voglia Enzo Mariah ovviamente che il nostro leader
Ma è un leader insieme a noi quindi ha una struttura al nostro partito da subito anche io sono entrata poi nel due mila e dieci all'incirca quindi non posso vantare
Sì anagrafica talmente che come insomma partecipazione al partito
Tutti gli anni di altri che siedono qui con me ma credo insomma piccolo percorso anche con il tentativo di rappresentarlo nei momenti elettorali in maniera personale quindi impegnandomi tornando i legami anche la domanda di prima
Quindi io ho il l'ho fatto personalmente l'ho fatto proprio in funzione di sentirmi parte di una comunità anche in condizioni elettorali difficili quindi credo che quello che muove
Persone che possono partecipare al nostro partito in particolare
è il desiderio di crescere insieme non di a vere un leader a capo e nemmeno piccoli leader territoriali e piccole fin o o uniche figure che possono essere omnicomprensive della rappresentazione Boldi una sigla
Più che di una comunità politica
Quindi rendendo parlato domanda più Diretta non credo che questo tipo di rappresentanza e di questa modalità di di scelta
Così Diretta così equivoca in realtà perché sovrappone personalità ha capacità di rappresentanza
Di appunto una comunità o di più comunità quindi personalmente come partito come rappresentante di partito credo che assolutamente non sia una soluzione contemporanea corretta per quello che soprattutto la prospettiva futura di sviluppo sia del centrosinistra ma del Paese in generale
Grazie grazie Dario
Marco Marco strada insomma abbiamo vissuto un tempo che sembra ormai alle spalle
Dodici prima tu si è pensato di eliminare le Province ridotto il numero dei parlamentari
Tali costi della politica il definanziamento dei partiti quindi la parola partito
Politica una parola che sta nel libro nero degli italiani aggiudicare da quello che poi la politica ha fatto in questi anni secondo te
E alle spalle questa fase o ce l'abbiamo ancora abbiamo ancora un po'di come dire di scorie da metabolizzare da smaltire
Beh non è facile e chiarire solo due minuti viaggi fino a due minuti ma è chiaro che la credibilità di un partito passa anche attraverso microfono la capacità di avanzare proposte avere una visione rispetto al futuro
E occorre che tutti noi poniamo al centro davvero l'agire del del partito in quanto partito
Oggi si diceva che ormai non si dice più non si pensa più io voto PD io voto Fratelli d'Italia no io voto la Merloni io voto Renzi io voto Calenda c'è qui alla fine abbiamo dato un'immagine che non c'è più un partito fatto da una storia di idee e di proposte
E che quindi si offre con la sua storia con le sue idee con le sue proposte alla gente
Per essere valutato no oggi il partito c'è in quanto esiste il leader per cui Conte e il leader dei cinque Stelle e si dice io sono con Conte ecco noi dobbiamo cercare di
Convincere
Gli elettori avete mai a ritornare a considerare il partito le proposte e che cosa rappresenta il partito che è un insieme di gente di uomini di donne
Che hanno un'idea di futuro eccolo vogliono trasmettere avrà agli elettori e vogliono coinvolgere gli elettori e dovremmo cercare di ridurre sempre di più il tema del leaderismo
Oggi non ci sono più punto queste cose io credo che questo sia un male e la battaglia vera da fare cioè quella di ridurre nell'auto opinione comune il fatto che i partiti si riconducono solo al loro leader
Per cui Cerenzia cioè Italia viva ma Italia vive una cosa secondaria
C'è Calenda che azione mai Calenda che tra in azione creazione vive per il e così via Salvini e quant'altro ecco io credo che questa cosa debba essere l'impegno di tutti i partiti che hanno una storia
Che hanno una loro storia radicata come siamo noi strutturata che vive ancora di ideologie
Credevo certezze coralmente proiettare nel mondo futuro
Ah che vive di una storia ed etimologie questa è la grande scommessa nella misura in cui noi ritorniamo a dare il ruolo e dignità ai partiti politici ecco allora possiamo dire che abbiamo vinto una battaglia se pensiamo che i partiti politici e non uno strumento per il leader
Ecco allora noi fa diamo
Siamo lecco diventiamo dei comitati e dei elettorali non siamo più partiti è un'altra storia
L'America non esistono partite Partito democratico per le tribune sono i comitati elettorali a sostegno dei predetti antipatico presidente che si strutturano c'è organismo non raccolgono risorse
Per il candidato Presidente una volta che il presidente viene eletto loro e torno ad essere nulla non contano poco Lecce noi non siamo di questa storia mi sa una storia che fatta dai partiti ai partiti a democrazia e ne dobbiamo ritornare a dare ruolo ai partiti
E superare questo tipo di tra condizioni grazie allora ai ricorda
Taruffi per chiudere il panda gli ho riservato una domanda
Che sta nell'attualità come ragionamento che abbiamo fatto ma che parte dalla Francia
Immanuel Macron otto anni fa dieci anni fa insomma
Si è presentato come essere un po'una un momento di rottura rispetto alla tradizione della dinamica politica francese anche europea no a un po'scassato il quadro politico
Immaginando che ci potesse essere una nuova proposta riformista ma in qualche modo riformista ma estranea ai partiti politici
Oggi se dovessimo tirare le somme con gli occhi di un cittadino si potrebbe dire
Che quel riformismo ha fallito che attentato di disarticolare il quadro politico francese
Ha fallito agli occhi dei cittadini francesi perché
Non ha realizzato ciò che ha promesso che non è una storia che accade solo in Francia è un po'la dinamica democratica politica forse dovuta all'iperbole delle campagne elettorali eccetera
Ecco allora la parabola diciamo di ma crolla quello che è accaduto
In Francia tu come la interpreti
Un fallimento del riformismo come si potrebbe concludere anche in modo forse troppo
Sintetico o un errore nella sganciarsi e nel combattere il quadro politico in quel in quel Paese c'è un esempio da imitare o da evitare
Ma ecco diciamo posto che ogni Paese ha la sua storia sua caratteristiche storia politica
Di caratteristiche anche statuali diverse del percorso di costruzione dello Stato quindi è difficile fare paragoni però una cosa secondo me
è chiara con rischio di ripetermi però ci tengo
Non credo che il tema sia più di tanto il insomma shear scatolato scardinare o meno un sistema fondato noi Francia al Partito Socialista Partito Repubblicano eccetera
Io penso che il tema di fondo sia questo sempre quello cioè la la la Francia sta vivendo ha vissuto anni Nesi di difficoltà chic viverci piani in particolar modo su quello sociale non dimentichiamoci che le prime manifestazioni che hanno iniziato a contestare Macron sostanzialmente partono cioè se vi ricordate no sei anni fa sei sette anni fa igiene gialli
Che contestavano tenzone l'aumento no del l'accisa sul sui carburanti
Come elemento peraltro di contrasto ai cambiamenti climatici no sì vi ricordate da crolli inizialmente aveva era partito da lì incontrando una resistenza dal punto di vista popolare molto forte il secondo momento di crisi forte per la guida Macrone è sulla riforma delle pensioni l'aumento dell'età pensionabile in Francia
Storia diciamo in italiano abbiamo tristemente conosciuto
In Francia c'è una diciamo una società civile organizzata in modo un pochino diverso che li hanno gli occhi nato a un re quindi hanno una tradizione di questo tipo insomma sono ragazzi un certo punto decidono di farsi sentire
Però sono due elementi fondamentali attenzione che incrociano esattamente i temi che provavo dire prima io
E e cioè quali risposte dai sui temi sociali e in qualità di quali prospettive Diane al Paese su quella su quella frontiera e credo che l'esperimento l'esperienza macro si infrange esattamente su quel punto la e non a caso contestualmente il Partito socialista francese fino alla più grande crisi
Dal dopoguerra un po'voi da una parte svuotato verso diciamo un centro insomma verso il voto verso Macrone dall'altra però svuotato verso il voto nei confronti non sono e quindi di una sinistra che si presenta con una piattaforma politica sicuramente più radicale e più più netta
E che nelle urne perché il sistema elettorale qui apriremo dovrà aprire un dibattito che non abbiamo tempo di sviluppare magistrale tra il francese
No sia diviso sulle presidenziale che sulle legislative però assegna diciamo no con il sistema
Delle del maggioritario a doppio turno sui collegi insieme i presidenti del presidenzialismo Segrate presidente sull'altra assegna la vittoria secca diciamo così praticamente ma attraverso la vittoria secca che magari viene assegnata per il presunto voto in più
Non è che cancelli milioni di voti che sono stati espressi nei confronti di in quel caso nella Shoah da una parte e purtroppo della della della destra più stalinista dall'altra che sulla piattaforma sociale però si presentavano con proposta sicuramente più nette più chiare e distinte quindi si era guardato con con con l'occhio di chi pensa che su quel livello che noi ci giochiamo la tenuta della democrazia lo ripeto ancora una volta sul piano delle risposte sorda risponde sociali delle politiche sociali delle politiche economiche sociali ci giochiamo il futuro della democrazia perché se l'idea è che come dicevo prima votare la fine guardate voi giustamente le tasse segnalato tanti aspetti che io condivido e il leaderismo no l'identificazione del leader col partito dei detti tutti c'è anche il fine quindi lo dico
Così però però mi fa piacere in realtà lo dico con una battuta ma mi fa piacere che tu non abbia citato Jean perché io penso che il Partito democratico in questo
Con diciamo così
Marcando un po'la differenza rispetto agli altri sia il partito che pur nelle difficoltà che questo comporta però a una pluralità delle volte insomma anche abbastanza marcata però che non si riduce nella guida di un solo al comando per me è un valore
Dopodiché siamo anche nel tempo della contemporaneità il mondo è cambiato non possiamo non dirci che se non hai una figura di riferimento è difficile tenere diciamo il punto no
Però da chi pensa che un pezzo importante della tenuta della democrazia dipenda anche dalla capacità che la politica ed ero arrivato qui avete detto tante cose che condivido
Però la prima riflessione dobbiamo fare sugli stessi diciamo non perché l'autocritica che a sinistra è un diciamo un elemento no fin troppo
Però attenzione siamo noi che dobbiamo essere in grado di indicare le risposte sul piano economico e sociale siamo noi che dobbiamo dare risposte ai cittadini siamo noi che dobbiamo dire che a un certo punto
Se il lavoro diventa precario se le persone considerano la propria condizione meno sicura più precaria
E più difficoltosa siamo noi che dobbiamo dire come si esce da quel pantano Lida qual è la soluzione che proponiamo
E dobbiamo poi praticava quando siamo al governo io credo che un pezzo ce l'abbiamo proprio sulle spalle noi e la Francia da questo punto di vista indica una cosa che è chiaro che tu puoi raccontare quello che vuoi ma poi se vai a governare
Il tra le prime misure che assume assume quella di aumentare l'età pensionabile al netto del fatto che ci sono ragioni per cui anche quella discussione diciamo così
Avevate una una ragionevolezza dal punto di vista economico delle tenute eccetera però stai dicendo una cosa ancora una volta che è sempre il punto su cui anche il centrosinistra nato in difficoltà in Italia e la sinistra stai dicendo a chi è al mondo che dentro al mondo del lavoro che non ne uscirà più e chi era fuori dal mondo del lavoro con la precarizzazione con i provvedimenti che abbiamo assunto quando eravamo al governo che hanno prodotto una rottura anche conoscono un pezzo la nostra gente
Stai dicendo a quelli che devono entrare nel mondo del lavoro che non si potranno mai permettere un'idea diciamo di un contratto stabile di una modalità più sicura distava nel mondo del lavoro quando tu dici a chi entra che entra con difficoltà e a chi vorrebbe uscire che non uscirà più e c'è un problema e a meno che non stiamo dicendo che bisogna vivere per lavorare e io questo non credo
Cioè penso che lavora uno strumento di emancipazione molto importante non può essere l'elemento che assorbe dodici ore tredici ore della tua giornata fra spostamenti c'è perché altrimenti non vidi più e su questo anche sulla liberazione del tempo del verde della vita delle persone io credo che ci giochiamo un elemento molto importante ora ovviamente siccome le cose sono complicate e lo so non è che con la bacchetta magica le risolviamo però questa discussione dobbiamo fare credo lo dobbiamo fare per tempo perché abbiamo le condizioni per vincere le elezioni nel due mila ventisette
Io sono fiducioso
Non non penso ovviamente che le cose vengano da sé penso che ci dobbiamo lavorare penso che le elezioni regionali che abbiamo di fronte sarà un testo molto importante
Penso però che se e dentro al centrodestra la Presidente del Consiglio i due vicepresidenti si riuniscono a Palazzo Chigi durante l'estate per decidere come cambiare la legge elettorale perché per loro stessa ammissione con questa rischiano di perdere
Io che sono anche un ragazzo semplice penso che se loro pensano di perdere vuol dire che noi vinciamo a meno che diciamo così c'è qualcosa o comunque loro temono che noi vinciamo perché siamo in due non è che si
Questa discussione però ci dice un'altra cosa
Sì e loro per primi vogliono cambiare la legge elettorale perché pensano che con queste con i collegi
Gli uni nominali che gli hanno consentito perché ci siamo divisi noi di vincere loro
Sanno che se noi ci presentiamo uniti nei collegi uninominali faremo molto per ventuno ottimo risultato i risultati da questo punto di vista in Puglia in Campania saranno a dimostrazione del fatto che forse sto dicendo cose
Sensate se loro cambierò la legge elettorale perché temono appunto questo esito vuol dire che noi abbiamo la condizione
Per per vincere e però questa volta dovremo arrivare se ci arriveremo vincendo le elezioni anche qui voglio dirlo con chiarezza io penso che noi abbiamo pagato un prezzo nel sostenere governi che non uscivano dal vaglio elettorale ma diciamo sono stati formati legittimamente in Parlamento ma senza avere un mandato elettorale credo che sia stato un elemento che la sinistra centrosinistra ha pagato letteralmente quindi dobbiamo vincere le elezioni ma vincere delle zone è una precondizione necessaria inutilmente indispensabile ma non sufficiente perché dei di di insieme per poi governare e quando sei al momento del Governo
Alcune discussione deve fatte prima perché devi saper prima quello che dovrai fare e io penso che sulla politiche per il lavoro sulle politiche economiche e sociali aggiungo anche fanno ovviamente nel contesto diciamo sulla politica estera insomma bisognava far
Discussione approfondita prima per essere pronti al momento del dunque e perché la politica lo sappiamo non è solo uno più uno più uno
Ma è anche una visione di paese di futuro di prospettiva che dobbiamo saper interpretare dobbiamo saper offrire al Paese per farlo uscire da quella che è una condizione io credo e concludo
Di estrema difficoltà perché io sento sempre di Emad centrodestra
No Miglionico africani sondaggi io guardo i risultati i sondaggi guardo i risultati i risultati più recenti che abbiamo sono le elezioni europee e se voi sommate anche se so che in politica lager balzo fra la politica non è algebra
Ma numerico numericamente il centro le forze che compongono l'attuale governo fosse maggioranza e le forze che sono oggi all'opposizione sono sostanzialmente sullo stesso numero sono qui siamo tra il quarantacinque quarantasei siamo lì quindi vuol dire anche la partita è aperta di sì certo la Meloni diciamo nei sondaggi viene ancora accreditata di grande fiducia però siccome la realtà conta più di tutto il resto quando hai ventotto mesi
Di calo di produzione industriale consecutiva quando ai centocinquanta vertenza aperta al Ministero delle frodi e dell'economia del del lavoro che non trovano soluzioni quando anche in territori come questo show vertenze che non trovano soluzione i danni
E poi alla fine la realtà è più forte di qualsiasi propaganda io penso che noi abbiamo le condizioni per interpretare una fagioli diverso per il Paese
Penso che dobbiamo farci trovare pronti penso che abbiamo avuto alle spalle esperienze in cui abbiamo messo insieme tante sigle ma poi quando siamo andati a governare non abbiamo dato un'ottima diciamo dimostrazione di capacità non dobbiamo ripetere quell'errore ma sicuramente rivendico con forza il lavoro fatto questa estate
Per fare in modo che ai primi di settembre ovviamente non io non solo sarà chiaramente come forza politica insieme a tutte le altre
Però ai primi di settembre noi ci troviamo con il centro sinistra unito che ha il proprio candidato presidente in tutte e sei le regioni che si va che vanno al voto dal Veneto e Calabria
Mentre il centrodestra discute e non anzi dentro non riesce a trovarsi d'accordo nemmeno su quando dei diversi per discuterne
è una differenza importante che per la prima volta possiamo rivendicare perché ai nastri di partenza di una competizione molto importante perché appunto abbiamo tra settembre e novembre noi ci arriviamo per una volta pronti organizzati uniti loro sono molto in difficoltà
Penso che non si risolverà tutto con l'elezione regionale ma credo che se da lì usciremo vi vincitori o comunque con un atto un risultato
Possiamo guardare con fiducia e determinazione al voto nel due mila ventisette sapendo che l'eremo misurati giudicati sempre solo su una cosa sulla capacità che avremo di dare risposte
Chi lavora a chi vive in condizioni di difficoltà chi non ce la fa da solo perché io penso che alla fine la sinistra in fondo è questo no la capacità di modificare le condizioni di vita reali
Re distribuendo ricchezze e opportunità questo è questo dobbiamo fare questo io credo che si apre un grado diciamo
Bene però a Igor Taruffi oppure con il supplemento di istruttoria su un tema che mi sembra da lui diciamo
Tirato fuori
Perché quello della capacità della coalizione che sta che va al governo quindi anche nel centrosinistra come ci auspichiamo di poter confezionare proporre un'offerta politica e poi sostenerla insomma tutti assieme perché il punto non è vincere le elezioni ma poi governare e fare e fare le cose io penso non lo so
Seguendo il ragionamento alla legge sul salario minimo
Un centrosinistra una coalizione così ampia sarà in grado di condividere per esempio una legge anche abbastanza semplice
Come quella del salario minimo lo uso come esempio per arrivare a chiederti diciamo una supplemento istruttorio su un tema siamo sicuri che l'architettura che impone le grandi coalizioni prima delle elezioni
Sia migliore per il Paese rispetto a un sistema di rappresenta di diciamo dove il parlamentarismo e quindi la maggioranza che si forma dopo le elezioni
Può in quel momento costruire un programma concreto di governo sulla maggioranza che si ritrova dopo cioè la campagna elettorale
La dico in modo rozzo
Non induce a dire troppe fesserie su cui poi ci si impicca
Quando si arriva al governo ma sì questo però diciamo è un rischio che corriamo sempre anche se navi su un sistema elettorale pienamente proporzionale in cui ognuno va per sé e poi quando siamo la vediamo come facciamo anzi delle due
Tali dipende come sempre dalla credibilità e dalla capacità di ciascuna forza politica di ciascuno espressione politica di essere coerenti con la realtà io però su questo credo dobbiamo dirci due cose
Semplici anche se non tutto chiare ma non semplice da realizzare se volete ma chiare
E cioè
Parlare di salario minimo io in Parlamento tutte le opposizioni hanno sottoscritto quella proposta di legge così come in Parlamento tutte le forze politiche hanno sottoscritto progetti di legge sulla sanità sull'aumento del fondo del per la spesa
Del fondo sanitario nazionale in sanità così come tante altre iniziative che forse non abbiamo raccontato in maniera non sono stati capaci raccontare bene ma che abbiamo un prodotto che abbiamo fatto io credo sono convinto che sui contenuti
Le cose che ci uniscono come centro sinistra su siano molto di più di quelle che ci dividono dobbiamo concentrarci anche su quelle che ci dividono per superarle
Non possiamo però raccontare al mondo solo quelle che ci dividono perché se non siamo matti io questo ragazzi bisogna che ce lo diciamo perché ci sono novanta cose sulle quali siamo d'accordo di cui non parliamo mai ce ne sono dieci sulle quali non siamo tutti d'accordo e parliamo
Diciamo solo di quello cioè il novanta per cento del tempo non lo passiamo a parlare del dieci per cento delle cose su cui non ci siamo del tutto d'accordo
E il novanta per cento delle cose su cui invece c'è un ritorno l'otto once va via come nessuno se ne accorga senza che nessuno se ne accorga esattamente l'opposto di quello che fa il centrodestra ora io
Non dico che bisogna copiare gli altri perché non va bene perché quando tra la copertura digitale alla fine si pone sempre originale però diciamo del centrodestra la capacità di misurare un pochino le parole essere un pochino più attenti ecco
Di quanto non facciamo noi un pochino penso che possiamo guardare anche anche con attenzione anche a questo
Ragazzi il centrodestra va in parlamento sulla politica estera che sia un elemento di Circe anche per noi ma in Parlamento il capogruppo della Lega a luglio prima del voto suo antro qualche mese prima sulla sulla questione del riarmo
Venisse nella discussione parlamentare il capogruppo della Lega prese la parola Camarda disse che era presidente Meloni non aveva mandato a trattare per andare a firmare l'accordo sul riarmo Europe
O l'ha detto il Capogruppo tre leghe in Parlamento con molto meno di questo intente diciamo precedenti si sarebbe aperta la crisi di governo perché era una cosa tende quello succede dirà se le suonano ogni tanto di santa ragione
Non si mettono d'accordo su chi fa il presidente della Regione Veneto che è come se il centrosinistra avesse avuto indecisione su chi faceva presente l'Emilia Romagna e nasce noi abbiamo certo alcuni elementi che non voglio derubricare non voglio nel scarpe diminuirne la loro importanza
Però cento abbiamo delle questioni da risolvere ma le affrontiamo come si fossero diciamo gli cento nel novanta al cento per cento delle nostre non è così quindi salario minimo sanità scuola potrei fare un elenco molto lungo di provvedimenti sui quali siamo d'accordo tutti e ci metteremo cinque minuti ad assumere quei provvedimenti qualora fossimo al governo ce ne sono altre su cui dobbiamo discutere di più abbiamo un anno e mezzo di tempo
Io penso che si andrà a votare nella primavera del ventisette aprile parentesi in quel periodo credo che andranno al voto anche non credo sicuramente andranno al voto anche Torino-Milano
Bologna Roma Napoli cioè il capitale del Paese a pochi distanze il tempo di di di distanza se non addirittura insieme alle politiche abbiamo il tempo per preparare quella sfida sia nelle città dove governiamo sia nel paese dove dovremo andare a governare
Abbiamo tempo per farlo utilizziamolo e io penso che occasioni ne avremo non possiamo buttarli al vento
Adesso abbiamo una un'opinione molto importante che sono le elezioni regionali io penso che tutti dobbiamo sentirci impegnati
Dal ventotto di settembre dove sin quando si potrà nelle Marche fino al ventitré di novembre quando forse si potrà probabilmente il vento in Campania in Puglia concentrati su quello
Dopodiché ovviamente spetta soprattutto a nuove spetta soprattutto e questo mi è chiaro ho raccolto anche le costole dedito al Partito Democratico e cercare di costruire insieme a tutti gli altri
Questa coalizione crescere paritaria ma anche chiare determinata sui contenuti perché su questo sì non possiamo balbettare di fronte problemi strategici fondamentali per il Paese ma insomma vinciamo le elezioni
Col Partito Democratico questa legge elettorale che non consente ai cittadini di scegliere gli eletti la cambiamo
Genitori no davvero io nel ragionamento diciamo adesso io prima della legge sì io però prima della legge elettorale che pure un tema fondamentale per noia Lutero affrontare per noi indolo anche qui non lo voglio derubricare un tema fondamentale della democrazia eccetera
Però davvero prima di discutere di legge elettorale io penso che dovremmo avere chiarezza assoluta sulle cose che riguardano soprattutto la vita dei cittadini
Non lo dico per essere per parlare d'altro ma io penso che prima di parlare della legge elettorale noi dobbiamo parlare di cosa facciamo sul lavoro sulla scuola sulla sanità sulla politica estera oggi le quattro cosa sono queste più fonti più importanti
Su questo dobbiamo dare un'idea e proporre diciamo una visione del Paese diversa da quella che ma non perché dobbiamo essere perché è giusto ed è necessario che questo Paese abbia non abbiamo parlato una vettura le politiche industriali politiche le politiche di sostegno alla manifattura alle cioè potremo parlare delle ore questo governo ha fa annunci ma non produce risultati io penso che noi siamo le condizioni davvero su questo concludo anche perché dobbiamo lasciare lo spazio il presidente Conte che saluto ovviamente
Su questo dobbiamo essere molto chiari molto determinati
E andare fino in fondo con fiducia però con fiducia perché ce la possiamo ce la dobbiamo fare va bene grazie Giavazzi ricorda ruffiani Fiorio strada
Daria De Luca grazie è stato un bel dibattito raccogliamo gli auspici niente andiamo andiamo avanti aspettiamo il
Io aspettiamo il presidente Conte
Come sapete
Questa è la festa della avanti alla festa del partito
Da quest'anno si è voluto realizzare su volontà del segretario
Un premio un premio specifico ragazzi sediamoci intanto va anche perché fra poco arriva anche il presidente Conte che sta di là con il segretario Mariah si è voluto realizzare un prende un premio giornalistico
Il nome di questo premio naturalmente amici dell'avanti io impropriamente forse sono stato messo presidente della giuria solo premiati una serie di persino lascia sta no grazie della stima
Sostanzialmente alcune delle personalità che attualmente sono riconosciute nel mondo del giornalismo italiano come meritevoli però allora l'azione che hanno condotto saranno premiati nel corso della giornata di oggi
Insomma personalità che
Spiccano nei vari mezzi di comunicazione quindi parliamo di carta stampata internet radio televisione
Sia voluto in qualche modo riuscire a coprire un po'tutti quanti i i campi perché reputiamo naturalmente e ma il luogo fu più giusto di questo in quanto festa davanti
Che tutta la nella nell'epoca della trance di Anita come quella di oggi effettivamente l'efficacia del giornalismo delle formazione passa attraverso tutti i mezzi di comunicazione
Più tardi dovremmo avere con noi direttore di un grosso telegiornale nazionale abbiamo è appena arrivato in realtà un amico collega molto bravo che invece il direttore di una radio che sta avendo un grande successo così come il direttore di un sito
Che forse ma questo lo possiamo spolverare se gli altri membri della giuria non ci dicono nulla che fan page
Che sta avendo un grande successo sta conducendo negli ultimi anni delle serie inchieste e quindi insomma ne siamo molto contenti
La vicedirettrice del Corriere sera finanza Sarzanini che si collegherà insieme a noi insomma il direttore
Del TG uno sono tanti poi Giada mi aiuterà in in questa nostra diciamo premiazione nel frattempo mi diceva Luigi Di Martino che però non vedo più
Che potremmo giustamente la la regia che di solito sa dirmi se in questo caso sta avanti mi dice finisce che Luigi è andato andata dietro le sacre
Stanze dove ci sta il segretario insieme al presidente Conte tre realtà io volevo cominciare già con una prima premiazione
Giada
Tu ti stai preparando o può venire un attimo
Dai vieni un secondino
Facciamo un applauso al direttore dell'Avanti giovani
Inverte fesso da
Che passa passa veramente da una mesta all'altra adesso adesso sta preparandosi per la per la prossima operazione membro della giuria dei premiati amici dell'Avanti
Adesso non si senza sta anche facendo delle cose col cellulare cioè è una roba veramente quando si parla di multilateralismo è già la falsa l'aria ecco che cos'è
Avevamo chiesto realtà Luigi Di Martino di poter fare una prima premiazione però naturalmente che premiazione facciamo senza il premio però magari passa s'arrivava puliamo chiamare il premiato intanto il primo premiato giusto
Tre radio Cusano che ci può raggiungere o facciamo io e Gianluca sardi grazie
Grazie per essere qui
Allora
Giada voleva andare legge tutte le ultime notizie perché deve fare il il dibattito sulla mondo arabo Manuela tratteniamo qui insieme hanno invece perché non ne ha bisogno perché lei secchiona vendite
Per sapere tutto sempre fino all'ultimo però due minuti qui col nostro ospite assolute mettiamolo al centravanti giochiamo no a parte gli scherzi no i siamo molto contenti di aver selezionato con la giuria sediamoci comunque lo ribadiamo Luca
Ecco
Siamo molto contenti di aver selezionato come Giulia
Con il nostro presidente della giuria Gian Piero Marrazzo che ancora ringrazio come diciamo amico numero uno dell'avanti come sapete tutti Gian Piero Marrazzo è stato direttore dell'Avanti quando l'avanti ha rivisto la luce dopo tantissimi anni
Di tormento come sapete la nostra la storia del nostro giornale stata come dire tormentata a da da tantissimi anni ci hanno rubato il logo ci ha rubato le firme eccetera con Gian Piero Marrazzo
Perché vale la pena anche di sottolineare i meriti dei colleghi che hanno dato un contributo sostanziale al partito Congia Piero Marrazzo nel due mila dieci lamantini ritorna a trovare tornare in on line e ritrova un Periodo felice e proficuo
Di pubblicazioni già Piero ricordo con pochi mezzi pochi giornalisti come dire però tantissime idee riuscite insomma a ridare vernice davanti oggi l'Avanti
Diretto nella versione on line da Livio Balvano che però non vedo e a cui come dire rivolgere un applauso e anzi chiamo accanto a me come membro della giuria del premio Amici dell'avanti se Lidia ci vuole raggiungere e nella stessa così elitario viaggiatore del programma tale direi riapriamo gioca da me ecco ci fa molto piacere che di aver selezionato insieme al litio Giampieri ad altri membri raggi di alcuni colleghi che si sono
Distinti terra pari merito però prima che che teneva irretire in Chiuri sulle ultime news delle aggiratisi vuole andare in agenzia no no no insomma no assolutamente vorrei che dessimo tutti insieme
Il premio a Gianluca quindi insomma ma sarebbe nascere
Quindi il il primo premio che consegniamo in questa prima edizione della Festival amici elegante ma Gianluca Fabi queste radio Cusano scampo
Grazie Gianluca
Conferita naturalmente da anche
C'erano le faremo avere le motivazioni consegniamo il locale consegnerà dove ancora segnando i due direttori aveva io emerito il Giappone però voglio dire e due in carica solo loro al di là dei osserviamo ci sediamo suo scontato viaggi può rimanga che voi fate ringraziamento
Ne sono molto orgoglioso lascia una testata storica che
Che trasuda politica da tutti i pori e sono molto contento che nonostante le vicissitudine
Si riesca ad andare avanti io sono abbastanza fiducioso
Che siccome abbiamo un po'ha toccato il fondo anche dal punto di vista della approcci e della fiducia che hanno i cittadini nei confronti del lavoro del giornalistico si possa trovare come dire nuovo Energia per ricominciare da capo e l'Avanti può sicuramente dare il suo contributo alla storia che raccontato sicuramente è una storia molto importante da questo punto di vista io vi ringrazio ovviamente oltre che per il mio lavoro per il lavoro della della mia radio che lavora molto sul sul politico che molto devo dire libera da questo punto di vista vogliamo vogliamo su questo farti proprio romanzesca perché
Radio Cusano è una radio molto recente che nasce proprio in questi anni ed è una creatura tutti gli affetti di Gianluca Fabbi possiamo dirlo senza nessuna forma voglio dire di presunzione ma se ti va di dirci che poi è quello voglio dire che ha fatto sì che rappresentasse un'eccellenza
Come se è riuscito a caratterizzarlo in maniera così forte in così poco tempo su una materia che quella politica che come noi tutti e tre sappiamo Livio Giada e io prova che abbiamo fatto io che l'ho fatto dorme lo fanno ancora i cronisti politici
Non è semplice differenziarsi perché comunque
Le voci sono già tante e soprattutto scusami faccio lacerando Argentina in modo da darti la possibilità di rispondere
In modo univoco e e soprattutto come una radio come la tua che come diceva Gian Piero conosce Periodo abbastanza florido e riesce a superare
La crisi dell'editoria che
Insomma tocca un po'beh noi anzi noi abbiamo sostegno editoriale non indifferente importante questo già un punto di partenza non ci ha mai stata messa pressione dal punto di vista della reperibilità degli sponsor dell'aspetto commerciale
C'è stato dato massimo sostegno ci sono due aspetti uno di carattere contenutistico delle idee che sono state messe dentro e l'altra di carattere prettamente tecnico
L'aspetto diciamo tecnico che ha influito e che non siamo partiti da radio locale adesso trasmettiamo in tutte le principali città italiane credo compresa Bologna e a Bologna c'è molta partecipazione sul politico per esempio e poi contenuti abbiamo impostato una radio con un'identità ben per Fini ben precisa cultura politica e divulgazione
Questo devo dire che a differenza di quello che si pensa ha avuto insuccesso perché probabilmente in un momento come questo di declino culturale c'è una parte della popolazione che o riscopre questi aspetti oppure Naccarà Enza e quindi quando li trova non li lascia più l'assoluta libertà di poter ospitare chi volevamo io non ho mai ricevuto pressioni da questo punto di vista in nessun nessun senso quindi da diciamo da Casapound ha potere al popolo con tutto quello che c'è di mezzo noi gli abbiamo sempre dato voce quand'era il caso di dargli voce per sentire su determinati argomenti che cosa pensavamo e quindi su questo poi è stato fatto anche un lavoro di di comunicazione di rilancia anche nelle dichiarazioni degli ospiti che avevamo a questo ci ha portato a essere riprese da da tanti siti e così è nata diciamo una radio che sul politico ha una sua riconoscibilità continua ad averla
Livio
Ma io voglio voglio sottolineare un aspetto che è insito del premio diciamo che ha un messaggio di particolare valore per noi in una fase in cui il giornalismo è una fase di particolare crisi non solo per il numero di copie vendute Old gli ascolti della radio share in televisione ma soprattutto per l'incidenza che ha il rapporto che c'ha con l'opinione pubblica
La notizia corretta il servizio ben fatto la stampa libera significa fare aumentare il livello di libertà dei cittadini
Perché il cittadino che riceve
Una informazione diciamo corretta non alterata e quindi esce ora da fettine USA è un cittadino che può essere il più libero di fare le proprie scelte un cittadino che invece drogato da un'informazione non libere scorretta
Ovviamente vive un'altra realtà questo sono perfettamente d'accordo il problema è che c'è un potente omissione scusami vorrei sottolineare diciamo il messaggio che c'è in quel premio che c'è anche c'ha anche questi nominò compreso ovviamente ne sono molto contento io dico che purtroppo però il tema della libertà
Entra in confusione proprio nell'opinione pubblica nel senso che per libertà di informazione si intende tutto quello che riguarda anche l'universo della Rete e del sociale
E questo scopo senso di libertà che sia nella Pro nella vere nell'acquisire informazioni davo tutta una serie infinita di fonti fa commettere l'errore che quella notizia abbia lo stesso valore di uno di un'altra e lo stesso valore non ce l'hanno
Il tema quello che noto io facendo una trasmissione prettamente politica e che c'è voglia di discutere politica di partecipare in politica ma il problema è che ti scontri un vero e proprio muro che ha fatto delle convinzioni che partono da presupposti sbagliati fonti sbagliate
Fasi storiche sbagliate che poi determinano appunto un po'di di confusione nella percepire la reale notizie
Ok alla prima di salutarci velocemente le motivazioni del premio Palasciano tormenta il palco al segretario
E all'ospite della Presolana Gianluca affabile premi franchi per il fatto della radio mezze di approfondimento utenti conclusivo è sempre vicino al cittadino il suonatore riflette un giornalismo che ha storicamente restituisce conosce tutte le sfaccettature della realtà grazie grazie grazie all'avanguardia grazie transattiva allora il segretario Mara io per l'introduzione presidente Cortes
Sì ecco c'è lui grazie grazie a tutti grazie anche al nostro ospite che abbia voluto premiare con questo format nuovo
Che vede gli amici dell'avanti quelli che si i professionisti che si contraddistinguono il momento difficile per il Paese in termini di investimenti sulla comunicazione va bene postuma io senza faccio così è solo per annunciare perché sono particolarmente contento quindi grazie a tutti ai nostri volontari
Per questa bellissima festa che volge al termine della seconda giornata e poi si chiuderà domani
Io sono contento di annunciare e di confermare la presenza alla ad una nostra iniziativa alla nostra festa dell'Avanti per la prima volta il presidente Giuseppe Conte presidente del Movimento Cinquestelle che ringrazio ancora una volta per la sua presenza non scontata non formale ma presenza che sin dal congresso di Napoli
Attesta e con ferma un rapporto di collaborazione una visione di costruzioni di quali ci pone plurale che alimenta sostiene anche dalle diversità di vedute sostiene un pugno
Uto di caduta comune che non è soltanto presidente Conte la l'opposizione ad un governo che ci dà ogni giorno migliaia di motivi per stare insieme contro i disastri che fa che il Governo veloce il governo di centrodestra
Ma è invece la costruzione insieme di una coalizione moderna e innovatrice che possano ritornare recuperare
Ritornare a prendere recuperare i voti dei tanti astensionisti in Italia che non si leggono nella politica del governo e della destra
Le proposte giuste per il nostro Paese le tante difficoltà che abbiamo davanti in politica interna in politica estera ci impongono di fare una costruzione di un percorso comune nella città di Romano Prodi
Che tu hai citato qualche giorno fa in un'intervista a qualche giornale nazionale noi dobbiamo rilanciare l'idea della coalizione plurale ma non basta L'Unità bisogna anche intendersi sulle prospettive sui programmi sui progetti e sulle priorità
E io sono davvero contento che all'interno della nostra festa che su tre giorni sta facendo confrontare il mondo politico associativo
Recuperando il dialogo con i cattolici mondo progressista riformista abbiamo il piacere di ospitare Giuseppe Conte che invito a raggiungerci grazie Giuseppe la
Ringrazio il vostro segretario l'amico Enzo
E ovviamente ringrazio tutti voi presenti dirigenti militanti gli amici simpatizzanti che siete qui a confrontarli a dialogare
Una bella occasione questa che viene offerta e lo dico con davvero con sincerità
Di poterci confrontare Enzo come hai detto tu per costruire un progetto costruire un progetto significa declinarlo in termini positivi con atteggiamento costruttivo lo dico subito
Esprimo grandissima insoddisfazione prima che come politico come cittadino nei confronti di questo governo di un governo che peraltro quando si è presentato al Paese ha chiesto la fiducia ha declinato un manifesto
Non so se condividete neoconservatore
Quella discorso che è stato fatto al Parlamento è stato un ragionamento ampio
Di ampia prospettiva che ha suscitato ovviamente in un'area culturale del Paese politica culturale del Paese moderata e conservatrice grandi speranze
Quelle speranze sono state tradite a partire lo dico e ci tengo a dirlo da uno dei tanti aspetti quando annunciato che avrebbe coltivato questo governo assolutamente un clima di dialogo un clima di confronto delle volte anche a spron con grande dialettica vivace dialettica
E la Meloni lì addirittura è stata molto suggestiva
Ha ricordato di quando lei da giovane
Per le strade ha manifestato contro le politiche del governo ha incitato i giovani addirittura a farlo dicendo preventivamente che ne avrebbe riconosciuto la piena legittimità
Poi però arriva il decreto sicurezza
Con nuove fattispecie di reato inasprimenti delle pene e quindi volto mirato a contrastare il dissenso politico la critica e addirittura a criminalizzare oggi che si stende per strada per manifestare il suo dissenso
E quindi è un tradimento di quelle stesse premesse
Ed è un'incapacità dovuta
è dimostrata dei dati dei dati economici alla realtà del Paese guardati radici e i dati sono importanti però non è materia degli statistici
Non è materia degli statistici perché come ci sta insegnando il governo anche di fronte a dati preoccupanti puoi sempre andare a individuare l'aspetto quello che ritieni positivo isolandolo da tutti gli altri
Però se ci confrontiamo con la realtà viva del Paese se ci fermiamo a parlare con le varie categorie produttive ci voleva parlare con i commercianti con Nana gli artigiani piccola media impresa
Con i professionisti con i cittadini le famiglie che oggi parliamo tanto di ceto medio cos'è il ceto medio sono due stipendi
Due stipendi normali che oggi non riesco ad arrivare più a fine mese sono due stipendi normali in famiglia che sede il figlio che vanno in palestra vanno ovviamente chiedono adesso c'è il caro libri
Aumentato anche ogni anno aumenta con l'inflazione il carrello della spesa diventa veramente insostenibile e lo abbiamo visto e le imprese col carrello già il caro bollette
Hanno grandissime difficoltà e sono arrivati dei costi aggiuntivi questo governo nel silenzio generale anche di Confindustria
Ha introdotto un nuovo balzello addirittura in un momento di difficoltà in cui la produzione industriale crolla consecutivamente costantemente per quasi tre anni di governo
Dove ritorniamo una crescita dello zero virgola introducono l'obbligo l'obbligo assicurativo per il rischio catastròfa le per tutte le imprese nel silenzio delle imprese stesse che ovviamente per cercare diversi buono il Governo non si lamentano mentre Confindustria quando il Paese cresceva con nuovi ricordate il posto trovi d'ci dissero che eravamo peggio del convinte facevamo più danni del corridoio oggi tutti silenti età dobbiamo squarciare
Squarciare questo clima di silenzio complice e devo dire che le cose non stanno andando avanti la gente non ce la fa più come possiamo tacere quando parliamo di politica e del governo
Per quanto riguarda il lavoro come possiamo tacere che il nove per cento dei dipendenti full-time dei dipendenti full-time e in povertà assoluta
Come facciamo a tacere che le famiglie di operai il sedici per cento e sedici e mezzo sono in povertà assoluta come facciamo hanno orna notare che siamo al record degli inattivi
Abbiamo superato i tredici milioni come facciamo a non notare che ormai è un esercito di precari
Che viaggia su mille euro al mese come fai a campare nel nostro Paese con questo costò la vita a mille euro al mese
E ancora
Cinque milioni e settecento mila di poveri assoluti un record è un problema per un governo dovrebbe essere un pensiero costante
Ecco allora che solo da questi dati ne dobbiamo partire per costruire in termini positivi non uno schieramento until Meloni
Perché l'anti non ha mai funzionato
L'anti quando lo costruisci funziona perché suscita grande emozione del momento ma un attimo dopo poi quando vai a governare non sa in quale direzione muoversi noi abbiamo l'obbligo di presentare al Paese un progetto chiaro serio
Dobbiamo confrontarci prima se del caso litighiamo prima
E dopo però dobbiamo chiedere il voto su un progetto radicalmente
Io dico progressista voi dite riformisti ma ci intendiamo stiamo parlando della stessa prospettiva una prospettiva che non è più quella di conservazione dello status quo
E allora è una prospettiva deve confrontarsi a partire dalla sanità
Vedete la sanità io lo dico sempre ho esperienza diretta dopo tre anni alla direzione del Governo
Oggi la sanità un pozzo senza fondo c'è un sprechi ed efficienze
Quindi non basta dire dobbiamo arrivare aumentare i finanziamenti alla sanità no fare uno sforzo ulteriore per individuare sprechi inefficienze e per cercare finalmente voltar pagina la sanità non può essere
Uno strumento di alimentazione il consenso per le macchine gli apparati politici partitici dobbiamo veramente offriva salita ai tecnici ai responsabili sanitari dopo vari in modo che la sanità sia fuori dalla politica
Dobbiamo
Dobbiamo intervenire facendo anche ammenda di errori eventualmente con commessi e dobbiamo offrire a tutti i cittadini la possibilità di realizzare quel sogno declinato la nostra Costituzione
L'articolo tre secondo comma per me il più bell'articolo ce ne sono tantissimi bellissimi che sono dei pilastri per quanto riguarda il mondo che vogliamo l'articolo tre secondo comma a tutti
I devono sentirsi protagonisti della vita politica economica sociale e culturale del Paese
La dobbiamo realizzare
Per tutti dell'opportunità di chance dobbiamo consentire a tutti di poter attivamente partecipato il consorzio di vita e non rimanere indietro abbandonati a se stessi perché se la politica vedete
Non opera anche in termini redistributivi in modo saggio razionale con criterio
Allora è meglio che si faccia da parte
Lasci lasci spazio al mercato bello lascia spazio al mercato e mercato sa comporre domando fare Tellas fare la mano invisibile di Adam Smith il mercato sa far da solo
La politica se interviene e perché la politica progetta cerca di offrire a tutti la possibilità di poter sentirsi coinvolti
Nella medesima nel comune vivere
E ancora
Attenzione
Il tema dell'immigrazione è un tema molto controverso
Noi dobbiamo offrire una risposta a questa resta che non fu soluzioni qui il governo sta accumulando più plateale nonno forse il più profondo ma sicuramente il più plateale clamoroso fallimento
Son partire blocchi navali ha preso in giro i cittadini perché non ci hanno neppure provato a realizzarli perché sono irrealizzabili anche dal punto di vista giuridico e poi ci hanno fatto una campagna hanno vinto la campagna elettorale sui blocchi navali
Un attimo dopo i siam trovati con record di sbarchi in Italia e allora iniziato inventare delle soluzioni creative
Chi sono dimostrate altrettanto fallimentari come ovviamente il soggiorno in Albania che soggiorno più non è perché sono centri in Albania completamente abbandonati
Un miliardo dello stato buttato in Albania ha regalato Edi Rama che ogni volta che incontrano i toni ovviamente se la braccia calorosamente ringraziato e attenzione han parlato
Del Piano Mattei se lo sono inventato un'alta ci hanno portato per un paio d'anni a spasso dove parlano di questo piano da Matteo e nessuno sapeva che in che cosa consistesse
Non avevano nessun contenuto nessuna chiara una finalità quando hanno provato a declinarlo abbiam visto che in effetti hanno messo insieme qualche progetto di ENI ENEL che già esisteva c'hanno aggiunto Bonifiche Ferraresi non c'è altro
Ditemi che cosa sono tutte queste declamazioni questa propaganda cosa ha portato e allora cerchiamo di essere seri
Io l'ho toccato con mano uscito lavorato tantissimo
Innanzitutto il problema dell'immigrazione se non la fronte a livello europeo non va da nessuna parte
Non è con i programmi non ecco le conferenze stampa in una dicendo come diceva Salvini nessuno sbarcherà in Italia perché poi sbarcavano regolarmente so che c'era il sottoscritto che lavorava per la redistribuzione quando lui dichiarava
Ai giornalisti e faceva punti stampa
E allora lavoriamo in Europa in modo serio con credibilità e nello stesso tempo non diamo il messaggio che in Italia c'è pronta un'accoglienza per tutti
I flussi migratori vanno gestiti ma dobbiamo lavorare tanto sulle politiche di integrazione
Perché è chiaro che non può una forza un progetto progressista non partire dal rispetto della vita umana dal rispetto dei diritti fondamentali e tu Enzo
Ieri è richiamato anche nel tuo intervento hai richiamato anche il
L'associazionismo laico e anche cristiano
è importante quindi non abbia una grande tradizione di accoglienza ad una grande tradizione di rispetto di diritti umani e mi piange il cuore vedere oggi l'Italia
Che diventa addirittura protagonista della violazione della legalità internazionale
Ma signori noi addirittura col caso Al Masri abbiamo accumulato a livello internazionale una un episodio vergognoso
In cui abbiamo offerto un salvacondotto tradendo la firma lo statuto da corte penale internazionale di Statuto firmato a Roma
Abbiamo messo imbarcato sul volo di Stato urna criminale è un criminale addirittura accusato di altissimi stupri anche nei confronti di bambini
E tra l'altro in modo anche inetto conversioni dalla la la stessa non ha fornito varie versioni Nordio alza ancora Piantedosi altri ancora adesso
Ovviamente c'è anche un passaggio parlamentare in cui i nodi vengono al pettine mal dirà di questo veramente quello che più mi addolora di questo passaggio e vedere l'Italia che ha dato un contributo commenti eccellenti lo dico anche da giurista per l'edificazione del diritto internazionale umanitario
Noi l'abbiamo abbiamo contribuito edificarono e lo abbiamo così platealmente violato e adesso la violazione che si sta compiendo a Gaza il genocidio in corso dove il nostro
Governo sono ormai due anni solo adesso inizia da dire che si tratta di un'azione sproporzionata
Ma vi rendete conto cosa significa di fronte cos'è è diventato un genocidio nel corso del tempo ma era chiaro che erano sterminio sistematico si è manifestato dopo qualche mese come lo sterminio sistematico e tu se è stato silente
Aspettato cinquanta mila morti sessanta mila morti quindici mila bambini per dire che è sproporzionato e adesso cosa stai facendo
I l'abbiamo chiesto misure concrete e chiare
Adesso hanno iniziato a far le vittime a risata direi che fomenta Amodio
Che contribuiamo ad alimentare un clima di violenza
Se noi assolutamente siamo contro ogni forma di violenza di odio le semplicemente chiediamo al nostro governo che non può rappresentare una lei non può pensare a un legame ideologico da tutelare
è un Governo che rappresenta l'Italia
E l'Italia non può non schierarsi dalla parte del diritto internazionale ma qui ho detto anche di più ormai siamo oltre la politica oltre il diritto internazionale qui in gioco l'umanità il principio di umanità
Che cosa possiamo fare è amica dipende non certo dipende anche da noi
Perché ci sono misure concrete perché disporre e disporre sin dall'inizio il totale embargo delle armi da verso Israele è un segnale importante e governo non giocare con nuovi sappiamo di cosa parliamo
Non basta dice non mandiamo nuovi contrario stipulano i contratti non mandiamolo le armi e quelle il corso le forniture in corso è il memorandum per la cooperazione militare che non vi è neppure denunciato interrotto il suo spesso è in seno in sede europea
Fece ancora quell'accordo
Con lo scambio con Israele assolutamente reciprocamente vantaggioso ma soprattutto vantaggioso per Israele che ho ancora vi è interrotto da ultimo
Fondarla e ha detto che forse si procederà a una sospensione parziale di questo accordo Unione Europea
Israele allora io obietto ma perché è un genocidio parziale
E poi lo Stato il riconoscimento dello Stato palestinese
E qui
Vedete veramente diventa un sull'hard nel manico da parte del Governo il quale legge obietta che però non ci sono le condizioni le condizioni quelli anche giuridica del riconoscimento lo Stato di Palestina ma in questo contesto di fronte un genocidio in atto come tanti Paesi sta facendo e hanno fatto già va riconosciuto perché significherebbe questo atto
Ho un gesto di grande valore politico e simbolico ecco allora ne dobbiamo dire al Paese
Che se ci verrà data la fiducia in questo progetto che stiamo costruendo insieme costruiremo insieme mattone dopo mattone
Passo dopo passo pilastro dopo pilastro ecco non consentiremo più che l'Italia tradendo una nobile tradizione di coraggio di impegno io ricordo sempre ho ricordato anche storicamente e non l'ho detto solo qui perché lo ricordo anche oggi ma l'ho detto quando voi non c'eravate ho ricordato che cosa ha significato Sigonella
Dove i nostri militari non si carabinieri nostri militari sono ritrovati con i mitra spianati contro
Un'élite dell'esercito americano non hanno passato il mitra perché avevano avuto ordine di difendere la nostra sovranità nazionale la nostra dignità razionale
Allora da chi è patriottarda chiesto però vista luci aspettiamo che difenda gli interessi nazionali e con essi anche il diritto internazionale
Non ci aspettiamo ogni volta che va all'estero che ritorni con aggravi nuovi testi dell'Italia i vantaggi per tutti gli altri Paesi
Io non mi aspetto che vada a Bruxelles e sottoscriva un patto di stabilità che taglia tredici miliardi l'anno di welfare sanità scuola istruzione innovazione per l'Italia
E poi che succede
Che dovevo farlo sottoscrive un attimo dopo la Germania cambia in una notte fa una modifica alla sua costituzione dopo che c'è un posto l'autorità per decenni fanno saltare i vincoli di bilancio perché perché hanno deciso di armarsi
E guardate che la Germania ha deciso di armarsi da tempo
Noi non l'abbiamo capito forse tutti ma lo dobbiamo far capire a tutti la Germania quando si è trovata di fronte alla alla questa difficoltà economica ormai che si protrae da un paio d'anni
Ha pensato bene di operare una conversione industriale l'unica a portata di mano cotutela settore automotive è stato quello di introdurre carri armati e proiettili
E qualche settimana che hanno inaugurato la RAI immeritata la più grande fabbrica d'Europa di proiettili
Produrrà l'anno pensate trecentocinquanta mila proiettili d'artiglieria
Qualcosa di grandioso
Attenzione però re Metal la realizzati in un anno e mezzo
Quindi l'affondo Airline è intervenuta per offrire un piano di riarmo quali Germania stanze stavano già andando in quella direzione e noi ci siamo prestati senza nessuna discussione
Non c'è stato nessun passaggio pensate Patto di stabilità che ci svantaggio al piano di danno ottocento miliardi aumenti della spesa militare
Al cinque per cento in ambito NATO sottoscritte all'Aja Vaia workshop prometti acquisto di cassa americano costosissimo armi americane tassazione zero alle bighe teca americani
Tutto questo c'è stato un passaggio democratico una votazione guardate che qui si sta ipotecando il futuro dei nostri giovani
C'è stato un dibattito con votazione no nessun passaggio questa della nostra democrazia
E queste sono decisioni prese da questo governo senza consultare i rappresentanti del popolo le ha prese nelle segrete stanze
Il patto di stabilità e piano piano sono stati firmati in un'ora
Io vi ricordo per portare un ex genero su Qui Italia duecentonove miliardi siamo stati messi ho dovuto fare tre quattro Consigli europei l'ultima è durato tre giornate quattro giorni e quattro notti
E invece qui sottoscrive temi si toglie il future Giovanni perché ad esempio un aspetto che non ancora emerso che emergerà perché la propaganda bellicista non lo tira fuori che adesso mancano i militari
Mancano uomini e donne che combattono Lupoi armare l'Europa abbiamo raggiunto il record storico della spesa militare trecentoquarantatré miliardi del due mila ventiquattro più venti per cento rispetto all'anno precedente
Arriveranno i dati del due mila venticinque saranno ancora più spaventosi non è assolutamente vero che lei dobbiamo raggiunge equiparare
La spesa militare i russi alla superiamo già abbondantemente ma non abbiamo il coraggio di un progetto di difesa comune perché perché manca la politica l'Europa è afona
L'Europa e ormai persa nei meandri degli scontri interni l'Europa è debole e non si riesce a ricavare un principio strategico io ho sempre parlato di europeismo critico perché non ci possiamo accomodare
Lo possiamo andare nei consessi internazionali europei quando son partito all'inizio tutti mi hanno trasmesso la sindrome dell'isolamento
Lei sa riguarda ventose nuovo mi raccomando e per Italia ossia isolata
E quando ho iniziato a contrastare la la Merkel Macron che alla fine dicevano va be'avete la pandemia lo riconosciamo siete il paese più colpito però avete il mes
Sia ben se la vostra risposta europea
In termini divisione lungimiranza
E prendere il messaggio una cosa tenete però voi l'Italia farà da solo non avevo una soluzione
Però superato la sindrome dell'isolamento
Io ho combattuto gira tutte le capitali europee ho parlato a tutte le tv europee
Perché dodici fendere il mio Paese
Non è una questione di assicurarmi un futuro in politica di durare a lungo importante nelle istituzioni non è la durata e comici stai questo dobbiamo spiegare alla Melloni che si vanta della durata bisogna chiederle ma cos'hai fatto in questi tre anni qual è la misura
Per cui chi poi vantare rispetto alle famiglie in difficoltà le imprese in difficoltà ecco questo e tantissimi altri sono i temi gli argomenti su cui dobbiamo lavorare e bisogna iniziare l'anno scolastico dobbiamo investire nel capitale umano
Nella scuola guardate che un euro investito nelle armi lo dico ai giovani il ritorno è di cinquanta centesimi
Mentre invece il molto più remunerativi sono gli investimenti nel capitale umano quindi scuola istruzione innovazione i nostri insegnanti prendo i salari più bassi d'Europa
E ormai tutti quanti prendono salari bassissimi sto salario minimo come facciamo non farlo di fronte a gente che si spacca la schiena viene sfruttata e prevede quattro cinque euro l'ora
Ecco questi sono alcuni
Di progetti che vorrei condividere con voi Perron veramente un'iniziativa forte costruita nel tempo in modo serio per arrivare puntuali
A un appuntamento quello che dell'alternativa di governo dove non diremo soltanto hai fatto male caro governo qui è fatto Marelli
Anche se credo che dovremo metterci insieme e fare la lista delle leggi da abrogare ignobili che hanno introdotto però sarà importante la parte costruttiva sepolta parte costruttiva per chiamare la gente a votare
Per sollecitare e cercare anche di mobilizzare quello che è il primo partito in Italia il partito dell'astensione dobbiamo ridare fiducia ai cittadini
Dobbiamo rivendicare il prestigio delle istituzioni ecco perché io parlo tanto di difendere i valori della costituzione difendere i principi di legalità internazionale grazie
Buona sera buonasera a tutti ringraziamo naturalmente il presidente Conte per esso specie siamo all'ultimo dei dibattiti di questa seconda giornata della festa nazionale dell'Avanti parleremmo di un tema molto molto importante tra poco mi siederò anch'io voglio però conquistare questa posizione perché è ci sono un video da proiettare due persone collegate
Con la flottiglia stasera
Il tema della dibattito genocidio il dovere della denuncia il coraggio dell'impegno
Tanto voglio naturalmente ringraziare il segretario non solo il segretario però verbalizzato questo dibattito a cui noi dalla panchina domenica teniamo molto come sapete non senza difficoltà non senza attraversare dei periodi anche complicati L'Avanti della Domenica assunto subito una linea che non è stato difficile trovare e ripescare nella nostra storia c'è quella di stare dalla parte
Della libertà e dell'autodeterminazione di tutti i popoli
Sono molto contenta anche questo dibattito avvenga con delle compagne e compagni che vedete seduti alla mia destra che sono cristiana Maceroni vice segretaria del PSD Reggio Emilia alla quale vorrei che voi compagni rivolgeste un applauso tra poco diremo anche motivi
E Lorenzo Cinquepalmi per il quale dice l'altra responsabile giustizia editorialista dell'Avanti della Domenica
C'è un'altra ospite che c'è una Georgia Sorrentino che Daria generale della Gioventù federalista europeo che tra l'altro che tra l'altro era impegnata qui per il proprio congresso ci aspettavamo sono contenta che tu abbia raggiunto e conquistato il palco però vorrei ringraziare e chiedo Luigi di creare il collegamento
Arturo Scotto deputato del Partito Democratico che come sapete è uno dei quattro
Parlamentare che in questo momento e si trovano sulla flottiglia auto ciao Arturo siamo molto contenti averti qui pensavo stamattina Turoldo che siccome se è stato ospite e ai presenziato praticamente tutti i congressi e tutte le feste l'Avanti
Solo e soltanto per questa nobile ragione ti consentiamo di vedere il collegamento e non in presenza chiede chiedo ad alcune di fare un applauso non soltanto per l'amicizia che ha sempre dimostrato nei confronti del del partito ma anche e soprattutto per il momento che Arturo sta vivendo e con cui tra poco parleremo c'è anche collegato sempre dalla flottiglia Marco pratiche senatore del Movimento cinque Stelle
E segretario regionale del Movimento cinque Stelle per l'Emilia Romagna tra poco creeremmo il collegamento anche con Marco curata
Ti senatore buona sera ed è venuto alla festa nazionale dell'Avanti
Silenzio buonasera benvenuto
Prima di collegarci e quindi di sentire un po'che aria tira sulla flottiglia capire a quali sono qual è lo stato dell'arte dal punto di vista della diplomazia della ammissione che i nostri parlamentari stanno insieme ad altre vie parlamentari che vale la pena di citare che sono Benedetta Scuderi di AVS e Annalisa Corrado
Volevo mandare in onda un messaggio che Rula Jebreal ha voluto inviare non soltanto i nostri ospite ma la festa dell'Avanti chiedo a Luigi di proiettarlo
Buonasera a tutti i compagni socialisti buona sera avete lettrice dell'Avanti Charaf azionari e buona sera a tutti i politici presenti
Tutti insieme siete sempre stati dalla parte giusta dalla storia dalla parte delle vittime degli ultimi dalla parte del diritto internazionale e della giustizia
Non possiamo dire altrettanto del nostro governo italiano che ha scelto la complicità nel genocidio coloniale israeliano in Palestina questo governo continua a fornire le bombe posate per sterminare migliaia di bambini e donne palestinesi
Questo governo ha scelto di avere un accordo che non sappiamo oggi quali sono i dettagli di questo accordo con Tania occhio un voluto per crimini di guerra dalla Corte penale internazionale ha fatto un accordo per ospitare centinaia e centinaia non di bambini feriti palestinesi ma di ospitare con la scorta l'esercito israeliano il cui probabilmente hanno commesso crimini di guerra ma il cui comandanti militari si vantano di aver commesso crimini di guerra
Quello che accade a Gaza una provata non solo militare
Perché incalza non è un evento isolato ma un decimo Tolentino vale ti ho oggi varianti cavitazione estremismo
Da lì dalla disperazione dal massacro ma soprattutto dall'annientamento della giustizia dell'infanzia e del diritto internazionale che vengono calpestate quotidianamente per tanti anni in Palestina
Si crea un vuoto totale che viene riempito da cosa in questo momento da violenza che genera violenza che Gennaro oggi io
La risposta invece e rimanere ancorati mentalità internazionale
E ti la risposta più concreta per salvare
La Palestina i palestinesi sanzioni un impacco di armi e soprattutto fare una persona politica mediatica
Contro tutti i governi occidentali continuano a sostenere che sta bene fare una pressione per interrompere gli accordi militari quello associazione con l'Europa
Ma gli israeliani settantanove
Dell'alleanza con loro anzi lanciano volantini sulla testa di palestinesi che vengono massacrati affamati bombardati tutte le notti
E mi volantini cosa scrivano lontani dalla nostra parte gli Stati Uniti dalla nostra parte eccetera partenti fianco Azzini il criminale di guerra dicono sì a noi Israele ci mandano armi e ci mandano aiuti economici a voi palestinesi
Mandami sudare io volevo mandare un messaggio invece
Ai politici presenti a tutti gli attivisti
Noi possiamo mandare molto di più che le parole i sodali dobbiamo creare un'alternativa seria un contromano
Collegato che col suo globale che in questo momento sta guidando la fantasia politica e legale per far processare Israele visone creare un'alternativa a questo governo italiano perché a casa muore la civiltà occidentale mora la nostra umanità
Muore anche il mito che l'Italia a
E imparato qualcosa delle orrori della seconda guerra mondiale
Israele contemporaneamente Metal Massacre palestinese a Gaza sta sterminando i palestinesi
E sta commettendo polizia etnica in Cisgiordania occupata ha bombardato in un cinese sette Paesi sovrani che sono l'Iraq l'Iran la Siria lo Yemen
E Libano nei territori occupati palestinesi
Ci sono tali è anche casa ad un bar tanto la Tunisia e ha comportato il Qatar mentre entrata mentre un spettavano la squadra
Hamas che stava facendo le trattative
Le trattative per liberare gli ostaggi israeliani uccidendo così ostaggi israeliani mettendo fine a qualsiasi speranza della loro liberazione e hanno
Ho ucciso anche il pericolo di qualsiasi trattativa ma anche un negoziato per una pace per la fine della guerra
I regimi arabi hanno capito una cosa che dovrebbe capire anche in Europa non importa quanti armi comprenda dagli Stati Uniti regimi arabi soprattutto quelli del Golfo comprano
Ogni anno con miliardi di dollari armi americani ma questa non è una garanzia dell'ombrello protettivo americano non lo sanno quindi la politica di riarmo
Qui oggi ai nostri uffici al futuro dei nostri figli
Sanità educazione infrastruttura intestinale Yarmuk non è una politica che garantisce nulla garantisce più guerre guerre infinite radicalizzazione e l'estremismo invece la via maestra e quella che cito in contrazione quella del diritto internazionale costruire un futuro basato delle sulle regole che vengono smantellate e distrutte a casa e soprattutto mettere al centro di qualsiasi agenda la pace costruire la pace la pace non si costruisce comprano più armi ma dialogando con
Il Sud globali e il mondo mediorientale e ascoltando non solo la voce degli israeliani
E mantenendo solo la l'ottica che solo Israele addetto alla sicurezza esemplare giustificato il genocidio dicendo che hanno diritto a commettere genocidio perché in qualche modo nel passato qualcun altro ha commesso questa la giustificazione
In Palestina e Israele ci sono sette milioni di italiani sette milioni di palestinesi
Nessuno di loro nessuno di noi anche in Occidente sarà libero sicuro finché non c'è una soluzione politica
Le soluzioni politiche quelli che oggi ne mancano Italian guidato dimissioni spacci più importante al mondo quella dell'UNIFIL l'Italia e ingrato
Non con questo governo ma con un'altra alternativa seria
Progressista dimettere sul tavolo una proposta politica diplomatica che mettere al centro la santità della vita umana
Noi dobbiamo pensare da oggi adesso forse ieri a rispondere a Catania un cancro Minale di guerra assolutrici ma anche alla versione autoritaria di Donald Trump con un'adesione alternativa
Una visione umanista giustizia delle cariche internazionale
Ma soprattutto di pace Titti primazia mi oppongo al reato non perché sono non sono a favore della difesa d'Europa ma la difesa d'Europa dei cittadini europei passa attraverso la pace il dialogo e soprattutto un investimento economico
Nella società civile e non viceversa vi saluto e ringrazio di avermi ascoltata e spero che avrà di abbracciarli molto presto
Ringrazio a distanza nulla però modo di farlo privatamente nulla è una giornalista palestinese naturalizzata italiana e israeliana che è sempre stata vicina al nostro partito al nostro giornale quindi la ringrazio di cuore per questo prezioso intervento
Vado subito però in collegamento con la flottiglia con Arturo Scotto
Che ringrazio per la pazienza sta un po'aspettando anche siamo in ritardo di più di maggioranza turo ti chiedo scusa così abuserò della tua pazienza per pochi minuti ma
Prima di farti qualche domanda più nel merito vogliamo sapere cosa succede sulla flottiglia che aria tira
Cosa sta succedendo arte nata tanto voglio ringraziare le compagne e compagni del Partito Socialista braccialetto e Giada salutare
Enzo Marra Mario e lavoro tranquillissima comunità
Poi siamo partiti da poco diciamo soltanto due ore fa
Dopo illeciti giorni di preparazione di training dichiara
E i ritardi che si sono accumulati perché ovviamente questa flotta ha bisogno di navigare insieme in muoversi Carlo Rizzo oggi o padre ad arrivare accarezza
Entro i prossimi dieci giorni in città terzo saranno quarantaquattro del collega azioni che si muovono
Da tutto il mondo su oltre quaranta parti circa seicento persone a che noi viaggiamo sulla nave
Caccia
Che è l'anima creazione dell'Arci l'associazione comma tutti gli occhi ma interrato
Dedicata a grandissima personalità l'associazionismo per pacifista e la sinistra come Tom Ridge Soro e sono qui con alcuni colleghi
Ma
La Lisa Corrado Paolo Romano applicheremo insieme fino all'obiettivo che ci siamo dati aspettare aiuti umanitari altura e
Scusami la la madre di tutti gli ha rappresenta come dire la più grande missione nata dal basso della storia recente stanno arrivando tonnellate di aiuti a Gaza siete partiti da poche ore in Sicilia
Un tema che è emerso nelle ultime ore è il fatto che la Spagna abbia deciso di dare protezione diplomatica membri dell'equipaggio una cosa che è stata anche chiesta al nostro governo
Avete non abbiamo scritto alla scrittura indisse la la nostra segretaria una lettera Giorgia Meloni dieci giorni fa dove ha detto qui c'è la più grande missione umanitaria degli ultimi anni
Chi fa questa operazione si mette il mare anche correndo dei rischi rappresenta un pezzo dell'Italia che vuole fare solidarietà il primo compito che dovrebbe avere un governo come quello di ieri lavorare spingere perché questa ambizione vada avanti arrivi poco poi quindi chiedere a Giorgia bello fare o pressione Sibilia che insieme ad altri governi
Affinché questa missione arricchiti
E allo stesso cespo garantire una protezione diplomatica completa a tutti gli attivisti sono cinquantanove invita Dylan son Sanchez quel pacchetto che
Perché come ha detto la la Spagna dipendono Sanchez si tocca un attivista spagnolo sta toccando governo spagnolo
Ma purtroppo Giorgia Meloni non dice questo ci dice
Che iniziate altri canali come se questi canali avessero funzionato ossia
Io sono stato due volte arretrato ha percorso l'ultimo anno e mezzo ho visto con i miei occhi camion schiacciati fuori al valico nei nei depositi della Mezzaluna Rossa egiziana anticipo invece non tonnellate Picin scuotendo pasta di medicinali
I beni di prima necessità per
In Tibet salvavita cioè
Non entra uno sprint noi ma purtroppo poco
L'ho Longo è stata nei fatti esclusi stessa dalla distribuzione dei beni intima necessità da Gaza perché Netanyahu non vuole
Nessun testimone lì sul posto
E dunque di fronte a questo il fatto che la società civile si nuova dovrebbe essere sacro tartufi positivamente da un Governo e invece si capisce anziché fermare Netanyahu si vuole fermare la frutti
Noi continueremo a chiedere tutto questo
E lo faccia portato
Cioè di Marco propaggini ordinamento c'è Annalisa Corrado cioè Benedetta speri sono quattro parlamentari italiani che sono saliti su sapendo che non l'immunità ce l'abbia
E lo facciamo anche a protezione degli equipaggi che sono può esserci solo altura scusate se c'è già un po'scusa Inter
Non poniamo una domanda diciamo personale ma tu al voi i membri dell'equipaggio al netto dell'immunità che voi avete come parla mentre la Repubblica avete l'impressione di non sentirmi al sicuro
Parte de un ce vedi un certo grado d'insicurezza indubbiamente c'è
Io so che la Farnesina farà di tutto
Per proteggere italiani c'è solo a bordo
Ho piena fiducia nella diplomazia italiana perché sa fare il suo mestiere e lo sa pare
In ogni contesto anche di fronte ai rischi Massimo
Penso allo stesso tempo che occorrerà dire qualche parola chiara e lo deve fare la politica lo deve fare il governo
A Israele pentire
Questi italiani sono qui quest'opera sono un pezzo della nostra perché implica e infatti senza va tutelata e annualità apportare impegni umanitari a casa io questo sforzo da parte del governo complimenti e l'aria insicurezza sta esattamente qui
Sta nel fatto che una mozione extra appare adeguatamente supportata e oppressivo
E persino parlamentari testa rasata dissero questo bar sarebbe stato un segnale bellissimo taxi fatta
Rispetto a una tragedia gigantesca che sta scuotendo l'opinione pubblica italiana vedi quelli che stanno scendendo in piazza soggiorni in queste settimane
Sono cittadini comuni non sono sulla legge militanti a favore della causa palestinese un militanti dei nostri partiti del partito democratico il partito socialista dei Cinque Stelle
Ma sono cittadini normali
Cittadini che non ne possono più di vedere quelle immagini bambini trucidati i cortili afflitti da denutrizione
Io credo che sarebbe stato un bel segnale
Io spero e Cecilia ancora in queste ore dentro la politica un ripensamento dentro il centrodestra un ripensamento etica diamo un tutti i morti un'amante politica perché questa azione pagava
Grazie Arturo un paio di domande prima devo lasciare tutti
Solo due domande veloci la prima cosa hai portato contesti una nave flottiglia
Ma intanto magliette e mutande diciamo adesso Pantano viso portato un po'di libri ho portato ho deciso di rileggendo il tutto John le Carré da un alto una ventina d'anni fa
Rispetto a uno spettatore straordinario e poi per dovrò presentare un libro su Enrico Berlinguer delle prossime settimane palco fare attivo o Blocher sulla politica estera di Enrico Berlinguer gode Cerroni quando operano
La comunità socialista ti è grata per questo collegamento lettura davvero Saiti siamo molto amici ha in questo momento che siamo veramente vicino
Ti vorrei ospitare L'Avanti della domenica come spesso facciamo per una chiacchierata estinte andrà di farlo dalla flottiglia ne sarò molto noi non siamo proprio può l'orchestra vostra
Siamo sempre con lega PPI
Benissimo
Poi con l'uso qualche ora o come John però New York anche perché Sterling che insomma nelle ultime settimane non si è distinta esattamente per libertà di espressione ma a parte questo grazie ancora Arturo a a presto Paulo ciao foto grazie al futuro ripristiniamo il collegamento sempre della flottiglia con Marco croati se Mato creati a un po'di paziente io farei magari un intervento qui dalla festa dell'Avanti o se Marche salde senatore croati benvenuta la festa dell'Avanti
Buonasera buonasera a tutti spero che vi sentiate perché c'è un po'di vento sono parte il microfono né
L'anello tutti quindi spero che vi sentiate veri
Sì la sentiamo bene intanto benvenuto alla festa dell'avanti abbiamo appena sentito il suo collega deputato Arturo Scotto e lei si è imbarcato sulla nave flottiglia da qualche da qualche ora
Ha rilasciato un'intervista dicendo non sappiamo cosa ci aspetta chiediamo protezione al governo quali sono le sue prime sensazioni senatore
Se avete se avete necessità di fare un intervento voi stiano siamo qui collegate non c'è nessun problema quindi c'eravate una scaletta di interventi siamo qua non vi preoccupate
Vi ringraziamo dello sfarzo che si tratta di persone anche Arturo insomma devo più cose considerate fuori da queste barche
Lo abbiamo realizzato uno del i principi per cui siamo qui quindi sono qui note nessun problema la ringraziamo Malta per questa come dire gentilezza arriva già pubblica socialista ma insomma
Se vuole cominciare a comunque fare il suo intervento per poter dare degli spunti anche qui alla festa dell'Avanti gliene siamo grati
Va bene siamo solare ringrazio anche dato assessore Francesco Paganini ha evitato di saluto e ringrazio tutti quanti di presto
Momento di questo invito per noie è fondamentale questi questi collegamenti sono fondamentale per potere fare arrivare fuori quelle che sono intendi gli intenti che ha questa Flottiglia c'è una intenti che nascono da dentro le persone sono cittadini che hanno lasciato loro lavoro sono impegnati in maniera diretta veramente una una come dire per unità di persone unite
Che sta lavorando su quello che in realtà la politica la politica ha fallito la politica in questo momento al solito quello che stiamo vedendo tutti i giorni
Non è non è più accettabile e quindi dal basso ha tentato movimento di persone
E ha coinvolto anche noi anche noi politici in questo in questo frangente ma è un coinvolgimento perché non si può più vedere per quello che sta succedendo in Medioriente
Non si proprio vedere quello che sta succedendo in tutti i Paesi del mondo stiamo parlando solo di guerra sino in un paio d'anni fa parlavamo
Di alzare livelli di protezione dei sanitari nei
Migliorare la qualità dell'ambiente di investire in un ambiente adesso investiamo in armi e stiamo creando un sicuro completamente impostato in guerra e questa è una è una è una paura che sta colpendo tutti quanti
I soldi delle nostre tasse stanno andando
Completamente nella direzione sbagliata ristrutturò non riusciamo a costruire un futuro per i nostri giovani uso Toretto ostruito sull'acquisto di armi
Sulla guerra sulla discesa per si sono tutti segnali devastanti in questo momento la politica in questo mezzo non sta non sta ascoltando
La gente e la gente si è messa in moto per risolvere
Non non proprio per risolvere per affrontare in maniera diretta i problemi e noi siamo siamo in quattro in questo momento ma io sono convinto che ben presto saranno tanti politici che scenderanno usciranno dall'aula iniziano a stampare questi percorsi perché ripeto c'è un governo che sta affrontando in maniera completamente sbagliata la azienda del nostro paese ma non lo dico solo del nostro Paese anche degli altri
Quindi finalmente qualcuno si sta muovendo in prima persona e non coi io Arturo Benedetta Alisa stiamo dando il nostro contributo a queste persone per poter come dire dare un contributo in più quando si sarà momento difficile quando arriveremo
Davanti a quella che sarà una
La situazione è veramente complessa speriamo che il nostro governo Serrano sta parte speriamo che le nostre comunità vengano estese speriamo che la nostra presenza all'interno di questa barca
Vengono utilizzate per tutelare tutti i cittadini che come dice tratturo vengono da quarantaquattro paesi quindi questo uno dei principi su cui per il quale siamo montati tutti quanti ci siamo imbarcati sulla sulla flottiglia
Senta senatore che cosa pensa di una dichiarazione rilasciata stamattina d'Arianna Meloni che dice che dalla nave scettica si stiano strumentalizzando i morti di piazza cosa risponde
Mai io penso come tutti quanti in questo momento non rispondiamo niente era a questo governo alla alla volontà di cambiare la realtà delle cose da di nascondere o di far finta di non vedere quello che sta succedendo
Stiamo vedendo tutti quanti quell'immagine stiamo vedendo tutti quanti quello che sta succedendo in quel Paese stiamo vedendo tutti quanti come utilizzano la fame
E gli aiuti umanitari per colpire le persone in maniera diretta stanno affamando un popolo dopo averlo colpito nel cuore distruttore la sua sollecita tutte le parole che vengono dal centrodestra adesso non hanno su ma toccano nessuno e non meritano nessuna risposta nelle Aule
Vedo somma che il ministro Tajani
Discutere animatamente al sud
Metodologia di utilizzo di terra minima
Io io stesso vissuto somma durante il periodo del Comité una Presidente del Consiglio che dava del criminale
A un Presidente del Consiglio su l'attuale presidente del Consiglio non è non è si è permessa dalle criminale acconti durante per corride ecco diciamo che quelle parole le in quel tempo non furono non furono giuste ma non ci fu nessuna in via risposta sua parte ecco adesso tutte le parole che questo Governo continua a dire cadono nel vuoto perché la gente vede cosa succede capisce
Il motivo per cui sono su questa barca i primi chiedo scusa se non le rispondo la domanda ma non nessuna intenzione di fare nessun tipo di polemica sull'affermazione del centrodestra
Ma l'unica cosa che stiamo facendo è tutelare i cittadini che si stanno dal basso recando sulla striscia di Gaza per un motivo e per un obiettivo ben preciso quello di portare degli aiuti seri e concreti e non può funzionare come continua a fare questo governo sì quello che sta succedendo in questo Paese
La ringrazio perché il fatto che lei non abbia voluto a rispondere alla domanda la dice tutta sullo spirito con cui lei si è posta di fronte alla missione prima di lasciarla
Volevo chiederle se può far vedere alla festa dell'Avanti cosa vede lei si può girare il telefono e farci vedere la figlia
Mi alzo piazza un attimo in piedi Piercarlo sulla questo provo
Siamo certificazione apporto occhi pavese
Può avvicinare l'auricolare raccontarci che cosa vede in modo che anche io Pagni socialisti possano coglierei insomma le sue sensazioni sì sì sì la sentiamo osannato
Stavo che non siamo ovviamente non sono sembrati sino probanti mantiene una certa distanza tra tutte quante rimane Emilio Ghione questa non dover sopporto pausa cinta circa cinque cinque virgola tre notti Zanini
Si tratta di dieci feriti gravi piace molto lungo e sono partiti a poche ore da Tunisi piazze e parchi chiaro appena fatto rifornimento da chi partiamo anche
L'sorvolo Toro
Una necessità di riparazione io non sono quello che è successo in questi due queste due notti fa a per due per due volte di fila Tunisi
è successo da pazza superabile e ritrovato rapide anche la per pagare sta nel intensivi dopo fatta arrivare si prontissimo a sempre cose sarà e alta poco stata crea fatti oppure out autolesionismo Erba stesse non è assolutamente questi aspetti collegati sottoscritto delle persone di che un senso pendente iniziato dal primo settembre è uno spettro learning grazie
I parlamentari si sa dissi capire cassettiere
Per fare in termini farle nel modo che intitola in base a questo spirito abbiamo dato il nostro contributo in maniera in maniera Diretta abbiamo capito in quelle che erano le sopperendo del sotto erano sicuramente importanti
Quello di mantenere una grande riserva aperta del lavoro che stanno facendo fatte e anche alcuni giornalisti spostati allontanati perché sprint rapida mangiare respinte sito che era un principio la presenza riservate sarà fondamentale perché ammissione sì importante affatto estremamente la città di ci tengo a sottolineare un punto se tutti insieme sì è sontuosa rossa si esprime Stratos Stoppani oggi un transenna zappare delle parte a perdere il cinque veramente grandi abbiamo dei dei capita ogni
Partite è scritta senatore le chiedo lei chiede di avvicinare leggermente l'auricolare per le conosciamo
Cominciano a sentire lato sono don Paolo proporzionalmente così la sera non esiste alcun meglio e per fare un solo esempio chiama meglio
Hanno dato la loro disponibilità per armare barche al mare barche Donati e quindi non ha senso e non sono state comprate barche nuove e Milano Intermare per tanti
Uomini un ponte uno e non verrebbe Zubin riterranno per un il sostituto e quindi sotto il sole insieme agli ordini comunque
C'è molta dire molto spinta da parte delle persone per arrivare in tempo però anche la sicurezza di queste qualche dipende solo da persone che si sono messe in gioco ogni barca scriveva alla sua persona che segue da parte del
Dopo immigrazione
La parte anche della dell'aspetto San Vittorio quindi sono barche della struttura aprirlo per l'aspetto giornalistico tutti presenti con una delle regole tessili
E ci si è dati per lavorare in maniera in maniera più sicura possibile perfetto anche la la la vista non non è hotel ma il vento solo in questo organizzò su questo supporto bah
La ringrazio senatore Prato e mi ha dato anche la possibilità a proposito dei testimoni diretti
Diciamo indiretti di ciò che sta avvenendo mi dà la possibilità di rivolgere la solidarietà della comunità socialista alla collega della stampa Francesca Del Vecchio che è stata cacciata dall'ammissione flottiglia
Proprio perché evidentemente
C'è qualche problema con la libera stampa io la ringrazio anche a nome dei compagni socialisti senatore tratto ci sentiremo magari nei prossimi giorni non dalla festa dell'Avanti magari attraverso i nostri organi di stampa per avere un aggiornamento sulla missione grazie ancora
Grazie ecco ci insomma sono testimonianze che come vedete sulle testimonianze molto importanti anche per capire che cosa sta avvenendo
Sulla flottiglia qual è lo spirito con cui i nostri quattro parlamentari hanno deciso di intraprendere questa missione norme
Vorrei subito se le citare i compagni e le compagne sono qui presenti su i temi che ci stanno a cuore e sulla situazione che il Medio Oriente sta vivendo comincia dal Lorenzo Cinquepalmi responsabile Giustizia della Partito Socialista Italiano editorialista
Dell'avanti della domenica del nostro giornale mi faceva pensare prima Rula Jebreal Lorenzo e della domande che ti voglio fare
Il fatto che insomma nulla nella suo bellissimo libro che si chiama genocidio dice una cosa molto bella le guerre iniziano delle parole ci sono molti osservatori che dicono
Non importa se la chiamiamo strage massacro genocidio sono quello che sta avvenendo è una cosa che obiettivamente non ha precedenti era la cosa che mi veniva da chiederti i numeri li conosciamo tutti sessanta mila morti quindici mila bambini
Ventuno mila bambini non ne parla quasi mai nessuno a ventuno mila bambini sono stati resi disabili a causa della guerra mi chiedo
Se sia più tragico il numero dei morti dei bambini morti se non quelli che sostanzialmente ventuno mila ad oggi non hanno un futuro ecco
Prendere parte grazie
Rendere parte
Come dire L'Aquila la parte della causa palestinese significa stare con i palestinesi o significa stare con un principio di umanità in fondo visti i numeri che è ho letto poco fa
In dubbio che la posizione non possono essere che è quella di stare col principio di umanità
Il governo israeliano che un Governo criminale
Che un Governo francamente criminale difende a spada tratta il monopolio del termine genocidio come se l'unico genocidio della storia
Fosse quello tragico tremendo orribile
Della Shoah
Perché questo è l'unico modo che ha per legittimare quello che sta facendo
Che inaccettabile
Io però vorrei affrontare questo tema da una prospettiva leggermente diversa da quella che usiamo abitualmente
Perché è chiaro che se si parla delle posizioni dei governi si parla dell'Italia di Israele
Però oggi assimilare
L'intero popolo di Israele l'intera cittadinanza israeliana
Alle condotte criminali del governo Netanyahu è sbagliato quanto similare i palestinesi ad Hamas
Hamas è un'organizzazione terroristica criminale che il sette ottobre ha fatto qualche cosa di inimmaginabile
A cui Netanyahu sta rispondendo con qualche cosa di molto più inimmaginabile di quello che ha fatto a Massa ma oggi per noi parlare semplicemente di Israele significa schiacciare tutta Israele sulle posizioni di Netanyahu
E questo è un errore drammatico noi dovremmo proprio perché mastichiamo politica
Auspicare un'attività politica
Fatta dai partiti politici fatta dal Partito socialista europeo in questa
In questa contingenza di politica internazionale
Questo avveniva normalmente fino agli anni Novanta
In campo internazionali partiti si parlavano allora c'era l'Internazionale socialista e Craxi parlava con Arafat perché l'aveva conosciuta o l'Internazionale socialista prima giovanile e poi quella grande
Oggi questo il PSI non lo sta facendo eppure la nazione europea che io considero una nazione composta da molte nazioni ma una nazione unitaria rispetto al resto del mondo
è una nazione unitaria di cui sicuramente fa parte del popolo ebraico che da due mila anni e nei nostri territori e di cui sicuramente fa parte il popolo arabo musulmano che da mille quattrocento anni
Ha vissuto almeno su una parte dei nostri territori che vive in quell'ecumene marittimo che il Mediterraneo che una parte essenziale
Della nazione europea allora come noi possiamo pensare
Di non affrontare il tema dal punto di vista politico dando voce a quegli israeliani che non condividono
Mozione pur di non ecco Lorenzo scusami se ti interrompo però voglio proprio farti una domanda su queste otto al ribasso H alla A sentire cosa ne pensa cristiana
A coloro che come dire si sono schierati contro il genocidio il massacro a Gaza
Viene sollevato diciamo il fatto che si stia si stia Richey volando una sorta di
Antisemitismo di ritorno ma io mi chiedo viviamo un tempo in cui sembra quasi impossibile non schierarsi quasi per tifo serie c'è un antisemitismo di ritorno o c'è un islamofobia permanente cosa pensi tu
Nel diciamo che nella semplificazione generale
Che riguarda la comunicazione contemporanea attuale
La conseguenza di una condizione come quella che si sta vivendo in Medio Oriente a Gaza in particolare e inevitabilmente la divisione delle posizioni sull'antisemitismo sull'anti islamismo sull'islamofobia
E e questo è esattamente quello che noi dobbiamo combattere
Cioè noi dobbiamo dire chiaramente Netanyahu fa dipendere la sua sopravvivenza della sua stessa libertà personale dal alimentare all'infinito questa guerra
E il nostro dovere è quello di rendere manifesto che la libertà e la prosperità del popolo palestinese dipendono dalla libertà e dalla proprietà del popolo israeliano
Finché nella popolazione araba del Medioriente
Troveranno cittadinanza posizioni come quelle che
Propugna hanno l'idea della distruzione di Israele
I palestinesi non avranno mai né pace né libertà
La il riconoscimento del diritto di Israele a vivere libero e in pace correlativo è necessario e indispensabile perché i palestinesi abbiano uno Stato che possa vivere libero in pace
Grazie grazie Lorenzo ti chiede di passare il microfono a Cristiana Maceroni
Cristiana dunque e tu se è stata al centro di una un fatto che è poi finito anche sui giornali sul Resto del Carlino ripreso da tanti quotidiani insomma mezzi d'informazione a tra cui l'Avanti
Perché insomma qualche settimana fa cristiana tornava da una delle manifestazioni che la vedevano impegnata proprio sulla fronte mediorientale
Esponendo una bandiera palestinese nella facciata sul balcone del suo condominio è stata invitata diciamo un po'ogni
In modo un po'diciamo inconsueto diciamo così dalla
Dai coinquilini a togliere quella quella bandiera questo non per chiederti di raccontare la questione che note a tutti i compagni hanno avuto modo di di leggerlo ma per per riflettere Conte
Su come
Ci si è sentiti voglio dirlo subito texana Ceroni è vicesegretario della Federazione di Reggio Emilia è di
Di Rimini perché ha detto a Reggio Emilia perché ho visto Daria quindi è stata scusate Vidiri di Rimini
è ed è stata
Devo dire con pochi altri in modo molto coraggioso lo possiamo dire tra le prime militanti del Partito Socialista Italiano a prendere subito parte a buttarsi nelle manifestazioni sin dalla prima
Eravamo in pochi eravamo in tre quattro insomma c'erano state molte polemiche eravamo finiti un po'al centro
Di polemiche che noi avevamo ritenuto strumentali qual è la tua sensazione su come i partiti non solo i partiti di governo si sono la postura che hanno utilizzato verso una questione che è iniziata come una risposta a un attacco che era quello del sette ottobre e che poi nel tempo di fatto è sfociato in un massacro
Sì intanto ringrazio tutti per la vostra presenza non so se sono ancora collegati dalla flottiglia ma volevo saluta area marco pratiche è un riminese stimo moltissimo sempre presente tutte le manifestazioni per la pace
Quindi un caro saluto un abbraccio e buon viaggio per quanto riguarda la domanda che mi è posto che è un po'una risposta anche al compagno Cinquepalmi
Riprendo la questione anche della risoluzione che la Commissione europea due giorni fa ha finalmente pensato di valutare e mi ha colpito molto che tra i primi punti ci fosse carestia a Gaza c'è un problema di carestia Gaza quando bisogna avere il coraggio di dire che Gaza
è un campo di concentramento in realtà
E la la se il secondo punto era la liberazione degli ostaggi a israeliani
C'è un porto questo timore questa paura di dire la parola genocidio che anche un po'il titolo di questo pannellino il dovere della denuncia quindi
Il valore delle parole le parole che vanno usate il coraggio di usare le parole nel momento in cui
è un è giusto usarle la convenzione della della dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite nel quarantotto
Nella convenzione di repressione e prevenzione del crimine di genocidio in seguito allo locali l'orrore dell'Olocausto fu chiara
Il genocidio è un un crimine di diritto internazionale non si capisce perché dopo circa ottanta mila morti di cui venti mila bambini gli esperti dicono
I maschi sono molti di più probabilmente sono trecento mila lo sapremo solo alla fine del conflitto che un conflitto non è quindi anche qui il coraggio di dire
Non è un conflitto c'è ostilità sicuramente da ottant'anni ma ecco possiamo parlare di conflitto tra Ucraina e Russia ci sono due eserciti schierati
C'è un'ossessione di discuterà ancora sul diritto di autodifesa del popolo israeliano quando si mette in dubbio il diritto dell'autodeterminazione del popolo palestinese
Ci sono delle organizzazioni non governative israeliane Bex lemma è un'organizzazione non governativa che si occupa di monitorare il rispetto dei diritti umani in Israele e nei territori occupati palestinesi
Nel due mila ventuno quindi ancora prima del sette ottobre e quando le persone dicono tutto è iniziato il sette ottobre è falso c'è qui riprendo
Giorgio Orwell quando diceva la verità e menzogna questa propaganda in questo questa è una storia che è finita con un genocidio ma iniziata
Quasi ottant'anni fa
Bersaglio Emma dice nel due mila ventuno c'è un problema importante di apartheid e nei territori palestinesi occupati e lo disse
Non perché prima non ci fosse l'apartheid da ma il cambio di passo cessato nel due mila diciotto quando Israele che non ha una costituzione ma delle leggi fondamentali nel due mila diciotto e mano alla legge fondamentale dello Stato nazione di Israele
Per il popolo ebraico cioè tutti quelli che non sono ebrei di religione ebraica devono essere al di fuori dei territori Israele in tutti i modi questo è stato un cambio di passo determinante
Che probabilmente è stato un accelerare in un percorso che era già molto difficile di ostilità nei territori ma che ha cambiato tutto perché Breaking the Silence che un'altra organizzazione non governativa di ex mille
Pari israeliani
Denuncia che l'esercito militare israeliano per il cinquanta per cento è formato da coloni quindi non più l'ideologia
Che
Spingere persone a entrare nell'esercito Italia israeliano ma l'ideologia che diventa dottrina politica
E quindi questo ha cambiato moltissimo tutto e quando diciamo che il genocidio non è soltanto un problema di Gaza
Lo diciamo perché l'esercito israeliano
Non a opera soltanto nei territori occupati palestinesi non opera soltanto a Gaza CISL orgia Cisgiordania e Gerusalemme Est abbiamo visto che ha bombardato in Libano
Si può spingere in Iran a l'esercito israeliano si sposti in genere e esercitare il proprio potere in maniera violenta non rispettando il diritto internazionale
Con tutti i mezzi pur di realizzare l'obiettivo dello Stato israeliano
E questo questa è una lettura che cc consente
Di dire che quando parliamo di genocidio non dobbiamo farlo a bassa voce
Cioè siamo arrivati un po'al al paradosso al paradosso
Perché davvero era come ieri si parlava della sicurezza no alla sinistra un po'paura di parlare della sicurezza perché è stato sempre un tema della destra
In questo caso io credo che il coraggio di dire ad alta voce e di scendere in piazza
E manifestare anche quando ha persone che magari non non si interessano ma alla politica quello che che succede quotidianamente a
Nella vita di tutti i giorni
Si è creato questo movimento spontaneo che poi si riflette nell'ammonimento della globale su mood flottiglia
Un movimento spontaneo di persone che finalmente si indignano di fronte a questa mattanza perché è una mattanza non non abbiamo non abbiamo altri termini per definire quello che sta succedendo
In Palestina e e devono essere usati tutti gli strumenti affinché ci sia una sensibilizzazione alla questione palestinese al diritto del popolo palestinese di autodeterminarsi
Al Festival del cinema di Venezia c'è stata una standing ovation di venti minuti credo ricordando
Kinda fa Jabbar cioè una bambina di cinque anni che nel due mila ventiquattro
è stata uccisa insieme alla sua famiglia mentre cercava di scappare da Gaza
è stata attaccata da un convoglio militare israeliano
Sono morti prima i suoi genitori presso e zia rimasta lei viva da sola con sua cugina che poi è stata uccisa lei al telefono ha chiamato la mezzaluna rossa chiedendo aiuto
La mezzaluna è arrivata
Un convoglio di militari israeliani ammazzato sia la bambina che il convoglio che la mezzaluna rossa con trecentocinquanta colpi di armi da fuoco
Quindi capite che non c'è questo è veramente è l'assurdo è la è un teatro dell'assurdo il problema che Gaza tutti i giorni on line
Quello che succede è uno sterminio di massa perché non ci sono altre definizioni possibili
E il silenzio del governo italiano alla vergogna io spero che si ha vergogna di questo silenzio del governo
Italiano la nasconde
Il partenariato che c'è con Israele e con allo Stato israeliano ricordiamoci che la Leonardo
Produce componenti degli F trentacinque
Che hanno sganciato migliaia di tonnellate di bombe su Gaza ammazzando moltissimi bambini
E civili quindi non parliamo solo di bambini anche se non ci fossero i bambini sarebbe la stessa cosa perché sono vite umane ingiustamente ammazzate perché ritorno al al discorso di prima
Non ci sono due eserciti che combattono ma c'è Israele contro alla desolazione la precarietà della vita a cui sono sottoposti i palestinesi da sempre
Ci sono persone che nascono sotto le bombe e vivono sotto le bombe tutta la vita
E quindi quello che possiamo fare noi e boicottare in tutti i modi non solo i prodotti che sappiamo che provengono da Israele quindi fare una spesa consapevole presente no comprare gli avocado che arrivano da Israele può essere uno strumento boicottare tutte quelle aziende che sostengono economicamente il il governo di Israele
Non bere la Coca Cola penso che possa essere una scelta facile così come andare in vacanza senza prenotare sui Airbnb Obuchi in punto comma che continuano
A fare il soldi sul sulle case espropriate dei palestinesi guadagnando
E facendo dal mio punto di vista turismo macabro
Quello che possiamo fare noi da qui non potendo partire con gli altri sulla flottiglia
Possiamo fare diciamo militanza da dal dal posto in cui viviamo parlare con le persone più persone sanno cosa sta succedendo a Gaza e più persone domani ci saranno in piazza
E invito tutti a a seguire questo movimento questo nuovo movimento di umanesimo che io credo che sia
In cammino con la flottiglia
Chiarire che ha rimesso finalmente al centro l'uomo e non più di interessi economici e i soldi grazie
Voglio ringraziare davvero di cuore cristiana non soltanto per che affatto il quadro no di quello che sta accadendo fino a fare delle proposte senz'altro radicali
Ma anche Lorenzo Cinquepalmi e chi si è collegato perché insomma ci sono varie posizioni
Da questo palco ma tutte verso come dire un solo valore che è quello che unisce noi socialisti prima di chiudere che siamo veramente chiusura perché ci sono già gli astri del prossimo panel che tra poco
Di annuncio voglio ringraziare Giorgio Sorrentino che è venuta a portarci saluti della Gioventù federalista europea Ceresio il Congresso qui vicino
L'abbiamo il l'abbiamo insomma invitata per portare i saluti alla comunità socialista patteggiato
Sì buona sera tutte tutti sarò molto rapida tattica dati i tempi volevo ringraziare il segretario Mara io che mi ha dato la possibilità di parlarvi brevissimamente di questo progetto che noi abbiamo appena svolto come giovani federalisti europei italiani tedeschi sotto l'ombrello della nostra organizzazione giovanile insieme a giovani federalisti israeliani e palestinesi
A Ventotene per tre giorni e si è svolto questo federalisti sforo ma la prima edizione sostenuta dal Consiglio d'Europa sono avvenuti sette giovani palestinesi dall'a queste anche sette giovani israeliani con cui lavoriamo ormai da due anni
Perché ci hanno chiesto supporto del costruire nell'aiutarli a costruire un movimento politico dal basso per parte israeliane e palestinesi all'interno di un ombrello
Comune
Perché vogliono portare la loro militanza come attivisti per la pace su un livello di proposta politica
Quindi esiste già un'organizzazione che si chiama Federal Forum che ammette insieme alcuni attivisti signor federalisti israeliani e palestinesi adesso si vuole costruire questo movimento giovanile
La cosa incredibile di questi lavori che abbiamo fatto per tre giorni a Ventotene è stato il fatto che i ragazzi che si incontravano per la prima volta sono dovuti partire da un percorso di Peace Building
E dal riconoscimento dell'altro come essere umano io ringrazio cristiana giusto per la commozione che ha dimostrato perché penso che sia un'arma politica la commozione
E questa commozione è quella che i ragazzi hanno avuto Ventotene
Quando sassi quando hanno detto io ti riconosco come essere umano adesso che ti incontro lontano dalla terra in cui viviamo ti riconosco come essere umano della tua sicurezza e la mia sicurezza che non vuol dire essere d'accordo su tutto
Non vuol dire dire all'altro non mi hai fatto nulla ma a partire dal proprio trauma personale per provare a capire quello dall'altro anche se non lo si condivida immaginare un futuro diverso e qui entra il discorso politico che faceva Lorenzo se non sbaglio
Il tema principale che è da Israele ci arrivano soltanto le voci del governo di Netanyahu e le voci dei sette diverse non ci arriva
Nessun'altra voce della società civile non ci arriva nessun'altra voce che ci spieghi quale possa essere la posizione della società civile
Rispetto alla guerra in corso e questo ovviamente fatti fare in modo che noi abbiamo un'unica visione della società israeliana che non vuol dire che a maggioranza siano tutti pro Palestina non sto dicendo questo ma la politica vuol dire stare nelle contraddizioni
E se i ragazzi palestinesi che in questo momento vivono una condizione di paura perché hanno paura dopo essere venuti in Italia di tornare ed essere detenuti sia dall'Autorità palestinese sia dal governo israeliano questa importante che lo capiamo
Se quindi questo coraggio che hanno i palestinesi di guardare gli israeliani e dire sappiamo che dal fiume al mare vogliamo tutti essere liberi di muoverci a riconoscerci in tutto quello che questo territorio non vogliamo dividerlo
E non esserne parte né da una parte e dall'altra e l'unica cosa che ci accomuna e il fatto che anche voi israeliani vogliate la stessa cosa
Allora noi come società civile europea e come persone che fanno politica in Europa abbiamo il dovere di costruire ponti perché l'unico messaggio perché il nazionalismo uccide
E noi dobbiamo combattere questa retorica nazionalista che ormai è egemone anche a livello mondiale grazie
Grazie davvero per il tuo intervento stretto nei tempi ma molto denso quindi grazie a Giorgia
Il movimento della Gioventù federalista europea io voglio chiamare qui sul palco intanto Gian Piero Marrazzo e poi chiedervi di fermarvi perché tra poco
C'è l'ultimo banali
Non solo non solo fermare anche per perché ci troviamo gli stravolgimenti fiscale danese si era già non può intanto grazie da quel Pannella l'Europa del futuro innovazione concorrenza Energia verso il Sanji vent'anni mi raccomando
è l'ultima giornate molto interessante quindi invitiamo a ascoltata allora adesso faremo un'altra premiazione per quello che come l'abbiamo letto prima un premio che nasce questa stagione con questa festa dell'avanti che siamo molto felici
Di insomma poter riconoscerà che veramente merita per il lavoro giornalistico che conduce tutti i giorni con fatica possiamo dirlo da colleghi Giada e quindi il nuovo premiato dopo Gianluca Fabbri un direttore estremamente bravo quindi chiamo sul palco Raffaele Schettino direttore Metropolis facciamo io l'applauso
Prego vieni qui direttore no no no no sta in mezzo a noi sta in mezzo a noi allora direttore prima di farti un paio di domande salutarci le motivazioni Giada e lei l'ha detto invitando scesi delle motivazioni dei premi volle motivare aiutano giù uragano ma Truda trovo insomma altro componente fondamentale la nostra giuria un grande applauso ecco lei magari Tano perché animali
Raffaele Schettino è direttore di Metropolis e premi amici dell'Avanti
Per la coerenza con quella raccontata nel tempo le istanze sociali e la sensibilità della collettività
Mantenendo uno sguardo attento sui territori e sulle persone spesso dimenticate la sua è una voce che valorizza la partecipazione e l'inclusione che ha sempre dato spazio alla cultura riformista grazie vietare
Rocca buoni tra popoli lasciami dire che
E pesante non perché si sia raggiunto anche Livio Valvano aveva non perché ci sono il più vecchio avanti qui che zanzare dietro il nome ma perché
L'avanti non è soltanto un giornale insomma è una pagina di democrazia del nostro della nostra storia insomma
Quindi è un lo conserverò con orgoglio
E diciamo per aver incrociato anche fisicamente la storia di questo di questo giornale
Se mi consente io mi sento molto vicino la la storia dell'Avanti
Perché io vengo da una terra in cui si è pagato un prezzo altissimo il momento buio
Del della storia della storia italiana
La Provincia sud di Napoli è una terra di ideali enti fascisti
Una terra di di lotte operaie di conquiste di diritti sociali e civili ecco sì esiste ancora un simbolo così dopo tanti anni soprattutto in un momento storico delicato e complicato come quello che viviamo
Vuol dire che ce n'è bisogno e un po'ecco in quel territorio io dirigo l'onore di dirigere questo giornale che quest'anno compie trent'anni di pubblicazione
Come quotidiano dal due mila quattro e devo dire che ecco come l'Avanti non siamo soltanto un giornale ma siamo idea un'idea ma anche pronta dovremmo essere pronta a
Sì e cerchiamo di esserlo della rigenerazione del culturale politica sociale del territorio perché questa è la funzione del giornalismo vero o no che ci hanno insegnato che ci hanno insegnato i maestri
So che Gaetano facciamo grande applauso
Allora direttore saperi Gaetano aveva domanda perché naturalmente tu ci stai anticipa Antonio anticipando meritano l'attenzione che il quotidiano Petrobras ha su o la città ma realtà anche si estende
Diciamo in maniera estremamente eterogenee anche più avanti però appunto l'importanza di informazione
Sul territorio un territorio che noi possiamo dirlo perché gran parte di questo palco diciamo anzi direi l'assoluta maggioranza del palco
Meridionale se non direttamente e indirettamente
Il direttore fa con Metropolis matita straordinaria
Quotidianamente la ringraziamo duro che fa per la campagna per la crescita del tessuto produttivo e sociale della campagna approfitto là per fare entra in una domanda entrare a gamba tesa diciamo prima della in attesa del di questo appuntamento ma Campania si accinge a vivere
Una intensa nuova particolare campagna elettorale tu sei un attentissimo osservatore come va immagini quali che ne siano gli elementi sui quali bisognerà
Concentrarsi esso sui quali la stampa dovrà accompagnare un dibattito come ci auguriamo possa essere foriero di opportuni dalla nostra Regione Gratosoglio panettone Campana sentiamo l'entusiasmo le grida cioè c'è proprio grande animosità diretti
Beh in realtà insomma ho incrociato non voglio anticipare rigoristi poi ma voglio sperare in una la Campania è una terra determinante
Vive sicuramente una situazione ecco con Napoli che è trainante in questo momento in tutto in tutto il Paese e ma ovviamente anche tante criticità Roma insomma ecco non solo la metropoli
Napoli ma anche tutta la Provincia e chiaramente le altre le altre province prima parlando dicevo secondo me la politica
E non solo la politica ma insomma tutti gli attori in campo dovrebbero rimettere a posto i tasselli c'è ognuno nel suo nel suo ruolo vedi noi abbiamo vissuto e non parlo in maniera specifica della Campania ma in generale
Un momento in cui son saltati tutti gli equilibri
Ognuno ha pensato di poter fare a meno dell'altro
I giornalisti hanno pensato di poter fare a meno delle delle istituzioni le istituzioni hanno pensato di poter fare a meno dei Giudei del dei giornali e via e via di seguito e questo praticamente a a provoca diciamo si è verificato un corto circuito in corto circuito che chiaramente nel quale c'hanno perso tutti
Perché nel momento in cui si perde la credibilità non parlo ecco dal punto solo dal punto di vista dell'informazione ma dal punto di vista politico dal punto di vista delle associazioni la contesa delle istituzioni
Beh si perde la fiducia del del del cittadino dell'elettore e quindi va ricostruito questo
Anche anche perché noi campani la Campania apre una fase nuova veniamo chiaramente da dieci anni digestione
Di De Luca che diciamo per certi versi sicuramente ha portato dei miglioramenti per certi versi simile stanno delle criticità
Però io credo che il centrosinistra in campagna una responsabilità immensa in questo momento abbiamo bisogno di forze riformiste abbiamo bisogno di un progetto serio ed è un po'il bisogno di non una coalizione che metta insieme semplicemente i numeri ma di qualcosa di più di un progetto più serio che poi posso ecco diventare anche un un sentiero da battere a livello nazionale trimarano
Il tema sicuramente centrale la nostra discussione che affronteremo a breve un salutare Livia poniamo sul nostro prossimo tanto
Ringraziare per il lavoro che fate insomma in questo momento di crisi dell'editor dell'editoria in generale il rapporto tra stampa da potere e istituzioni è molto complicato per cui in quel premio c'è anche molto di questo cioè la sull'auspicio anche il riconoscimento di un prosieguo del lavoro libero critico e produttivo per i territori questo
Grazie
Prego io sto acciaioso chiamare lo faccia valere in cartellone da sottolineare una cosa ecco in cui trova parlando della ruolo del dell'informazione noi abbiamo aperto la nostra redazione ai giovani
Abbiamo sperimentato un progetto che progetto di di diciamo così accogliamo ragazzi sia gli studenti delle scuole superiori
Con un tronco un progetto si chiama Yang metropoli sia anche un settimanale scritto e pensato dagli studenti e poi anche siamo un ente accreditato per il servizio civile quindi credo che l'informazione debba ripartire
Dai giù quando al loro coinvolgimento cianuro coinvolgimento scusami se ti io non mi ero neanche Grazie grazie completi aspettino l'avete Livio Albano Giada e Gaetano avremo modo di rivederli voi avrete mano sicuramente complementi Raffaele adesso io inviterei sul palco il segretario Enzo Mara io e l'ospite
Di questa indici colori interviste che continuano Piero De Luca c'aveva un grande applauso Vieri Piero
Ma ma il segretario così
La volante alla segretario
Vai vai vai vai e le facciamo tutto così in dinamismo ci piace così vai dove io pace un paio di domande da fare al
Alla Piero De Luca interessanti
Io per l'ennesima volta solo sul palco lo faccio molto volentieri perché
Presento grazie qui la claque appura che ne parla e la claque che si fa sentire e sia un applauso a prescindere un invito a dire sì breve sarà bravo sulla fiducioso la fiducia
No però ecco la la nostra festa che si caratterizza sempre di più quest'anno come momento di confronto plurale
Con i nostri partner con i nostri alleati in questo caso mi consente di condividere il palco con due amici une Giampiero lo sapete tra l'altro è Piero De Luca
Nel corso quale condivido anche per una questione anagrafica è anche una questione territoriale stessa città condividiamo un'amicizia che va oltre la politica che io rivendico con grande con grande passione con grande affetto ma c'è anche una condivisione politica
E su su tanti temi magari non ci troviamo come non ci siamo trovati con altri partner propone perfettamente in sintonia
Però sappiamo che poi dal dialogo dal confronto nascono quei punti di caduta comuni che servono ad una politica che deve recuperare la grammatica la grammatica del confronto la grammatica dello stare insieme delle elaborare proposte
E compiere ovviamente saremo impegnati io è l'occasione e mi fermo qui
Per fornire agli un grande in bocca al lupo per il percorso che lui sta facendo non soltanto da di parlamentare ma anche da qui a qualche settimana nel percorso congressuale regionale
Nel suo partito dure
Sarà protagonista di una di una fase che noi stiamo affrontando che sono le regionali ecco a Piero lascio soltanto questo
I socialisti hanno una storia una tradizione importante siamo il partito che ancora oggi l'unico partito più antico della storia d'Italia che oggi continua a chiamarsi nello stesso modo
Che ha la forza all'Energia e va su gambe giovani nuove di provare a rielaborare se accettare una nuova sfida calarsi nel presente e guardare al futuro non abbiamo commesso da qualche anno a questa parte l'errore di guardare nello specchietto retrovisore perché chi guarda lo specchietto retrovisore guarda al passato commette
Un errore non solo un errore ma poi commette o meglio è a rischio
Di andare a sbattere perché sono guardo avanti e guardo lo specchietto retrovisore vado a sbattere noi invece guardiamo avanti stiamo animando nelle varie regioni d'Italia e di questo sono profondamente orgoglioso
Il Progetto avanti PSI che noi vogliamo è che abbiamo messo in campo per le regionali
Labbro faremo in Campania l'abbiamo fatto nelle Marche lo stiamo facendo in Puglia un progetto importante che oltre il perimetro del PSI oggi si apre ad un dialogo col mondo riformista generale
Un mondo riformista che oggi deve diventare deve essere organizzato deve diventare l'altra gamba del che completa l'offerta politica di un centrosinistra
Che caro Piero fatti portavoce insieme a noi non può essere quello della fotografia della birra della festa di Alleanza verde stilista lo dico anche a te perché quelle una qualità Simone che monca e che è perdente come hanno perso nel due mila ventidue
Non facciamo gli stessi errori guardiamo avanti e costruiamo il perno del riformismo che questa regoliamo organizzare non è un punto politico di caduta né un'ideologia riformista è un metodo è un metodo che graduali Istica mente ci consente di costruire ci consente di mettere in campo proposte che guardano alla gente in carne ed ossa probe la gente in carne ed ossa anche in questo caso
Siamo sul palco dell'Avanti è tutto improvvisato la D'Abbraccio non me l'aspettavo di poter raccogliere Piero ma lo faccio molto volentieri
E lo facciamo mentre si si organizza l'ultimo Pannella della seconda giornata
Anche in questo caso voglio citare una
Nel ricordarlo sempre una cosa di Ugo Intini che lo facciamo sempre bene a ricordare che è stato uno dei più importanti direttori dell'Avanti è stato un punto di riferimento padre nobile del nostro partito
E quando Ugo Intini ad un congresso ricordi ero ragazzino era alle prime teleguidato uccidere allora se non mi volevate diciamo tra i piedi oggi non lo avete fatto su problemi vostri
Ma uno dei primi congressi che io martedì ai quali partecipano dello SDI
Quando gli fu chiesto in ogni intervento lo dice benissimo qual è la differenza tra riformismo e massimalismo che non è relegato alla storia
è un approccio metodo politico del beh lui nella differenza tra riformismo massimalismo diciamo sa benissimo che lascio a questo a questo confronto il riformismo e la sinistra che fa i fatti i fatti possibili vince il massimalismo e la sinistra che fa le chiacchiere e perde
Ecco io credo che questa perla di saggezza di Ugo Intini imponga annui tutti Piero nel centrosinistra
Di mettere in campo una proposta alternativa seria pragmatica riformista progressista
Che sia alternativa di governo al centrodestra non perché ci mettiamo insieme contro di loro ma perché abbiamo un'idea di Paese che a partire dalla povertà dalle diseguaglianze tormentano da un sud
E da un Nord che devono lavorare insieme non come questo governo vuole fare so salito sul suo palco leggendo un passaggio che ha fatto anche Giorgia però oggi pare che voglia ritornare acceso dibattito politico l'autonomia differenziata perché è una vergogna e questo governo e The nemico del sud ma il nemico dell'Italia perché un noi rilanciamo un Progetto unito dell'Italia che vede il Sud e il Nord a lavorare insieme oppure non andremo molto lontano e non consentiremo alla destra di spaccare
E di metti buttare alle ortiche tutto lavoro che ne abbiamo fatto per fare del nostro Paese un Paese unito un Paese bello paese che guarda avanti e che deve ritornare ad essere moderno e credibile lo può fare soltanto se noi riusciamo a sconfiggere il centrodestra
Grazie Segretario allora onorevole De Luca prendo spunto da quanto detto adesso dal segretario se si vuole abbandonare quella
Fotografia che per alcuni magari può essere sembrata stantia per altra non per altri non sufficiente
è evidente che questa base di riformismo debba aprirsi anche a quelle realtà ieri ne abbiamo parlato l'associazionismo il civismo
Tutto anche lie che non laiche però voglio dire che diano questo respiro più ampio e facciano in modo non soltanto di andare a vincere le elezioni perché non si tratta soltanto di vincere le elezioni
Ma di riuscire a convincere con delle proposte politiche anche quell'elettorato che non sia vicino al più alle urne
Così allora grazie non certo grazie mille a tutti quanti voi allora segretario Enzo economico
Per per l'invito colui condividiamo ormai da vari anni un percorso non solo di amicizia ma come ha detto lui anche di confronto e di cammino politico che abbiamo portata avanti in in sinergia in sintonia con anche visioni parallele e diverse ma sempre con grande Rispetto e diciamo capacità di dialogo reciproco e quello che spesso purtroppo manca ma anche in politica
Io credo che bisogna partirono da qui quella per essere molto concreti quella foto va integrata ampliata va rafforzata
Io credo che l'abbiamo il dovere e l'ho detto anche stamattina un incontro con Benedetto Della Vedova Sandro Gozi
Maria Elena Boschi
Noi dobbiamo abbiamo il dovere politico ma anche civico e morale di fare ogni sforzo per costruire l'alternativa di governo nazionale a questa destra perché è una destra quella che oggi al governo che ci sta isolando
Rendendo più debole più fragile a livello internazionale ed europeo
Ma essa che strumentalizza anche un episodio drammatico di cronaca come quello avvenuto negli Stati Uniti per attaccare con frasi allucinanti possiamo dire e il il centrosinistra opposizioni una destra che non sta difendendo gli interessi del Paese
Penso a livello internazionale sui dazi la Presidente del consiglio doveva fare da pontiere nei confronti di di Trump si è ritrovata farà portabandiera dei suoi interessi svendendo gli interessi nazionali
Una destra che non sta aiutando l'impresa ventotto mesi di crollo della produzione industriale che si trova oggi ad avere un Paese impoverito famiglie che hanno minor potere d'acquisto non ha fatto nulla per il tè sul tema delle bollette sta indebolendo la sanità pubblica i presìdi di civiltà e di dignità del Paese
Decreto in sicurezza che sta criminalizzando anche il dissenso e l'opposizione guardata
è una destra davvero che abbiamo dovere soltanto danni enormi al Paese per non parlare dell'atteggiamento antimeridionalista se vogliamo poi anche affrontare ulteriore tema che ha che sta portando avanti al di là della propaganda e retorica che sentiamo dalla dalla Presidente del Consiglio sentì
A Moggi in questione membri del governo che diranno che vorranno continuare a portare avanti la prosa autonomia differenziata
Io credo a questo balcone dobbiamo continuare rilanciare il nostro impegno deciso finché ci saremo noi
Questa proposta questa riforma non passerà faremo di tutto Podestà politico tutto ciò che gli strumenti la democrazia si mettono a disposizione per batterci per l'Italia unità
Per la coesione e l'unità nazionale non stiamo difendendo rivendicazioni a Borboni che noi difendiamo il tricolore l'abbiamo fatto in aula
Mentre approvano di notte questa riforma
E mostrando le bandiere del leone di San Marco bandiere regionali se noi difendiamo regionalismo cooperativo non competitivo rivediamo l'Italia unita e coesa così come la Costituzione richiede una per tutte queste ragioni ne abbiamo l'obbligo diciamo il dovere morale e civile e politico di lavorare per così un'alternativa come si costruisce alternativo
è necessario a questo punto ormai al siamo al giro di boa della legislatura ricordava bene Enzo aggiungere potremmo utilizzare la pars destruens una pars construens credo che è giunto il momento di passare dico sempre dalla protesta alla proposta
Perché noi solo facendo opposizione faremo fatica a diventare credibili per un'alternativa di governo nazionale dobbiamo mettere in campo delle proposte
Ditemi di programmi di idee per un paese diverso per un Paese progressista una visione d'Italia diverso da quella conservatrice la destra
è un compito complesso difficile ma dobbiamo farlo devo partire temi concreti da ciò che ci unisce
Come le battaglie che abbiamo portato avanti finora su alcuni temi mezzo quello il salario del salario minimo
Del lavoro di dignità com'è possibile che ancora oggi abbiamo un governo che si gira l'altra parte prende in giro quattro milioni i lavoratori che sono oggettivamente sfruttati perché lavorano compagnie sotto la soglia di dignità ancora oggi al nostro Paese la battaglia estremamente concreto
La battaglia per la sanità pubblica la battaglia per le aree interne
Per i giovani per le donne per le famiglie abbiamo dei temi importanti su cui lavorare i temi del PM RR
Quelli su cui abbiamo provato a costruire un Paese diverso il PNR perché la destra sta rallentato insabbiato nella sua attuazione pratica perché dati sulla spesa
Dimostrano che siamo in ritardo drammatico proprio sequestro infatti adesso volevo intervenire dobbiamo costruire sui tempi sui contenuti un'alternativa e i riformisti e Maria riformista
Culturale politica diventa decisiva perché e chiudo su questo riformismo sono d'accordo con Enzo è un metodo
Di lavoro che pragmatico che parte dalle proposte concrete
Perché solo su quello potremmo essere credibili come alternativa di governo non siamo unito possiamo essere uniti con una diciamo con la colla o a tavolino perché lo possiamo all'impressione di un cartello elettorale
Dobbiamo essere uniti perché troviamo delle sinergie delle sintonie dei valori comuni che nella sostanza ci sono abbiamo già condiviso l'ho detto oggi quando abbia avuto un'esperienza di governo al conte due ne abbiamo già governato insieme con un'aria progressiste
E abbiamo ottenuto risultati importanti un momento drammatico per il Paese ricordo sempre il signore ciò che io ho fatto la dichiarazione di voto finale in aula per il mio gruppo parlamentare quando abbiamo dato
Mandato negoziale accolte per quel Consiglio europeo per costruire un ex riesce a mio se non ci fossimo stati noi al governo Italia figura progressiste democratiche come compianto David Sassoli alla guida il Parlamento europeo al quale rivolgerei
Ma la cui figura rivolgere un pensiero
Da parte di tutti quanti noi non avremmo ottenuto questa piano che rappresenta il futuro dell'Europa allora abbiamo una base comune di idee e di valori da mettere insieme al sistema è riformismo chiudo è anche la capacità di parlare a tutta la società italiana
Parlare all'area progressista
Ma parlare al mondo cattolico parlare gli amministratori locali parlare al ceto medio parlare all'impresa e parlare agli artigiani e come anch'io credo che il centrosinistra unito debba avere la capacità di parlare a tutta la società italiana l'intera società italiane a proporre un modello dei paesi e di sviluppo di futuro
Più sicuro diverso da quello cui stiamo assistendo perché i sovrani visti lo ricordiamo sempre
Parlano di sicurezza
Ma quando arrivano al governo ponendolo Princi cura il paese da un punto di vista anche delle condizioni di vita reali
Ma più insicuro occultista sociale più sicuro diseconomico e soprattutto abbiamo i salivano internazionale
Smontando i presìdi delle istituzioni multilaterali dell'Europa rendono più insicuro anche il contesto politico internazionale Trump insegna e il nostro governo insieme per cui va bene abbiamo il dovere di costruire l'alternativa in modo concreto
Con spirito progressista e riformista
Onorevole è fatto riferimento che prima questo hai chiamato in causa il Pnr arredi per tanti è proprio quello che sta permettendo di avere qualche decimale in positivo del nostro prodotto interno lordo verrebbero a chiederci se non ci fosse stato a questo punto che punto saremmo
Però è spostato un attimo diciamo la la la visione periferica verso l'Europa e quindi io debbo chiederti di Europa e un'Europa che è sotto attacco non è soltanto sotto attacco soltanto passatemi il termine soltanto sotto attacco quasi in territoriale perché ai nostri confini e come sappiamo ormai da anni
C'è una guerra che impera ma è sotto l'attacco tanto da avere spinto anche la più alta carica dello Stato dire è un'Europa che va rispettata
E allora quale va rispettata e che in questa fase sta subendo forse delle potenza delle superpotenze che magari prima o con le quali prima si pensa di poter avere un non dico un dialogo paritetico perché questo alla fine non c'è mai stato però un dialogo privilegiato
In che modo possiamo tutelare questa grande istituzioni cui l'Italia insieme ad altri ventisei Paesi fa parte
Sì il tema di di attualità purtroppo del momento di prego dietro queste parole stamattina utilizzato
L'Europa è sotto attacco
Oggi siamo tutti quanti noi sotto attacco stretti tra diciamo un neo politica nel per lista di Trump e le superpotenze cinesi quella foto quell'immagine che abbiamo visto pochi giorni fa Cina punti Corea del Nord
Indi super potenze che si uniscono in un dialogo anche in un confronto politico ma anche economico e l'Europa rischia di essere schiacciata il vaso di coccio tra queste grandi
Nuove diciamo aree di potere spera di potere che si che si sanno rafforzando sempre più io che l'Europa ricordava anche presidente Mattarella nasce innanzitutto per garantire la pace
L'Europa nasce in risposta all'orrore della seconda guerra mondiale della Shoah delle leggi razziali l'Europa il frutto
Di una visione quel di ispirazione politica che Previte è scritta nel Manifesto di Ventotene quel manifesto che è stato strumentalizzato la Presidente del Consiglio
In modo completamente sbagliato in aula qualche mese fa lo ricordiamo al dibattito politico italiano è un manifesto che lanciava l'idea di un'Europa federale degli Stati Uniti d'Europa
Con l'obiettivo di garantire la pace innanzitutto all'interno di un continente che era stato nella sua storia da sempre
Minacciato e diciamo dilaniato da guerre interne e noi per ottant'anni abbiamo vissuto abbiamo avuto tanti anni di pace
Nel nostro continente di crescita di sviluppo ed è un risultato non scontata
Abbiamo avuto ottant'anni cui abbiamo potuto garantire diritti e libertà che per l'ormai sono scontati
La il diritto alla libertà di stampa ieri avete avuto un dibattito ma sulla RAI sulla libertà di stampa
Cosa che non è scontata o non è garantita poche centinaia di chilometri semmai dai nostri dai confini al nostro continente
La libertà di insegnamento la libertà di professare una fede religiosa ha libertà di lavorare per le donne cosa che non è scontata semmai a poche centinaia di chilometri da qui in altre parti del mondo
Diritti fondamentali che per noi sono ormai il essenziali ma che non sono garantiti per sempre
L'Europa è quell'istituzione che consente acconsentito e dovrà e potrà consentire di garantire sicurezza stabilità rispetto alla democrazia all'interno nostro continente guardare anche lì non è scontato perché abbiamo alcuni Paesi
In cui vediamo delle derive
Rispetto alla tutela dei diritti fondamentali in Ungheria e Polonia sono state delle norme applicate le ebbe delle leggi delle azioni politiche anche condannato alla corte di giustizia che stanno facendo venir meno il rispetto alcuni diritti fondamentali indipendenza la magistratura
La possibilità di esprimere proprie le il diritto in in Ungheria in Polonia allora facciamo attenzione l'Europa rafforzata i sovrani si la destra italiana sancendo l'esatto opposto
Prima eravamo alla guida del convoglio per esempio perché i ebbe con Mario Draghi oggi siamo ormai relegati nella nelle negli USA i vagoni di coda del treno all'Europa perché la Presidente del Consiglio non crede nell'Europa questo il tema bene
Sui dazi a India lavorato per indebolire la risposta europea e la soluzione finale è stato il frutto di una di una debolezza negoziale la presidente fondarla indeterminata debolezza degli Stati e la maggior parte dei governi che compongono oggi il Consiglio europeo
Allora dobbiamo rafforzare Europa mano dalla portarla anche nell'interesse dei nostri però se cittadine nostre famiglie Renault si lavoro che sappiamo quanto sono importanti fondi europei
Per il Mezzogiorno per le politiche di coesione
I fondi del Pnr guarda se fallisce il pm RR non fallisce solo un piano di rilancio di investimento di resilienza
Le non falliscono le case la costruzione di case ospedali comunità Dinoi posti in asili nido di nuove azioni per l'efficientamento energetico ma fallisce l'idea di un'Europa diversa
Che dobbiamo rafforzare in estrema sintesi rafforzando l'autonomia strategica come ci chiederà investendo in filiera industriale economica e strategica
Europea
E rafforzando anche il tema della difesa europea che diventa oggi fondamentale senza demagogia ma con grande pragmatismo
Con piani che portino la difesa davvero comune europea non al riarmo sparso dei singoli Stati membri che sarebbe l'errore che abbiamo
C'ho messo negli anni passati che non la forza la sicurezza del nostro continente e poi con delle riforme istituzionali penso all'eliminazione del veto e dell'unanimità che oggi sta paralizzando l'azione dell'Unione europea a livello internazionale sulle politiche nicchiato
Dobbiamo fare tanto a questo punto
Favorevole so che tu devi scappare sale diciannove punto quindi il mio ruolo è quello di chiudere in questo momento
Il segretario gli ha voluto fare non troppo velatamente un in bocca al lupo per una prossima sfida che è alle porte non so se rispetto a questo aggiungerà qualcosa altrimenti credo che la comunità socialista che qui sì nera Allo stesso buco lo come già fatto il segretario ringrazio ringrazio ci metteremo al lavoro
Per le prossime elezioni regionali in Campania ma immagino in tutte le altre regioni per confermare la guida progressista riformista lì dove abbiamo governato negli anni passati provare a conquistare regioni in cui oggi non non siamo al governo
Io credo che abbiamo questa sfida davanti dobbiamo affrontarla con coraggio perché quello che voglio dire guardare più complicato costruire anche distruggere
Costruire delle alleanze una coalizione precisa non è facile
Veniamo in alcuni contesti anche territoriali da storie diverse
Ma dobbiamo provare a mettere da parte divergenze diffidenze distanze del passato per provare a costruire appunto un campo progressista
Ampio ma coeso sulla base di programmi di contenuti di progetti concreti che condividiamo
Anche per dare un contributo a partire a queste elezioni regionali alla costruzione di un'alternativa di governo nazionale dalle elezioni regionali passa un pezzo del percorso che dovremmo fare per tornare alla guida del paese grazie a Piero De Luca grazie a Mara io
Rimanete qui perché chiamo il segretario PSI l'Emilia-Romagna Francesco Braga anni per il prossimo fa nel nome della luce Francesco
Dove sei come lascia il microfono intanto
Allora chiamo a raggiungerci gli ospiti
Del panel sull'Europa l'ultimo di questa seconda giornata della festa dell'Avanti
Chiamo Debora Striano in Marco Lombardo Valentina maestri e in collegamento ci sarà Matteo Alì sei
Grazie
Allora ci accomodiamo
E abbiamo voluto dedicare all'Europa di fare all'Europa
Sogno di una costruzione politica europea che i socialisti seguono da da tanti anni da dalla fondazione d'Europa e dalle prime elezioni europee del mille novecentosettantanove
Un disegno che consolida fortemente l'aria riformista che espressa dai partiti e movimenti che sono ospiti
Questa sera e che vuole essere anche un approccio a cosa l'Europa può fare per per l'Italia per i nostri cittadini per i nostri territori
Abbiamo già parlato nel corso di questa tre giorni alla festa davanti ospitata qui al centro costa Rena di Bologna ringrazio nuovamente
Il PSI Bologna e il PSI nazionale per aver confermato la scelta della di celebrare la festa davanti qui a Bologna
Ed è una scelta che abbiamo voluto fare anche per dare un altro tipo di messaggio rispetto appunto ai Pannella
A cui abbiamo assistito nel corso della giornata che hanno portato parlato della crisi geopolitica della crisi internazionale delle guerre
Noi invece vogliamo dare ora una visione di quella che sono le opportunità le opportunità che appunto l'Unione europea garantisce ai nostri cittadini nostri territori quindi io vado a presentare gli ostriche ospiti mi permetterà Marco Lombardo per galanteria comincio dal dalle ragazze abbiamo qui alla mia sinistra debba lastre anni che e vicepresidente direzione nazionale di troppa e responsabile organizzazione della Gioventù federalista lo crea
Abbiamo Valentina grazie
Abbiamo Valentina maestri che vice segretaria regionale del Movimento federalista europeo
Che abbiamo con noi il senatore Marco Lombardo segretario regionale di azione
Segretario del
Presidenza del Senato componente della Commissione Energia e poi docente universitario poi finiscono perché dopo Marco si imbarazza
Però mi sembra i titoli di averli letti tutti
E ringrazio per essere in collegamento ci sta attendendo già da qualche minuto Matteo Alì se il presidente di più Europa e di radicali italiani grazie Matteo
Partiamo voi grazie partiamo subito per l'appunto da da Matteo Alì sei giovanissimo presidente di più Europa e appunto un partito che proprio già nel suo nome richiama all'importanza dell'Europa e della coesione europea
Matteo sta facendo una battaglia accanita per tutto una serie di di diritti e di libertà e l'Europa concede a partire da quello delle concessioni balneari della battaglia in generale per la liberale delle liberalizzazioni e per la concorrenza quindi appunto visto che ci ci attendeva già da qualche minuto al di vogliono dare subito la parola ringraziandolo mentre
Ma ovviamente grazie a voi per l'invito mi spiace per poter collegarmi soltanto in questa in questa modalità non essere lì con voi ma insomma ovviamente il dibattito con insomma checché che vedo in presenza di relatori che ci sono non sentiranno la mancanza e sono sicuro che sarà un dibattito molto ricco in queste in queste giornate di di confronto che avete creato innanzitutto proprio per per per l'idea complimenti di provare a mettere insieme provare a dialogare a ragionare anche fra realtà fra movimenti tra formazioni politiche differenti che parla sunnite proprio da quelle ragioni del riformismo spero vivamente visitate bene ma
Sul futuro dell'Europa e e proprio noi che teniamo tantissimo all'Europa e agli Stati Uniti d'Europa un futuro unito dell'Europa non possiamo che partire dei problemi che ci sono dalle grandissime difficoltà che abbiamo in Europa
Da un'Europa che oggi è bloccata dalle sue stesse regole veniva detto prima
Da chi ci ha preceduto da è un diritto di veto che spesso blocca il tentativo di tanti Stati di andare avanti anche a causa della necessità autore la volontà di pochi
Ecco è un'Europa che davvero oggi sia bloccata all'interno di se stessi trattati
E che che spesso anche tramite quelle regole quelle normative che dovrebbero provare a a garantire a favorire una una un avanzamento dal punto di vista economico della competizione a volte invece crea quasi più burocrazia più incentivi e quindi qual è la ricetta qual è il tentativo che possiamo fare per un che va avanti cresce davvero appuntare a un futuro dove è più unita più più strutturalmente unica dove riesce ad avere davvero delle politiche coordinate io credo lavorare su alcuni pilastri fondamentali
Che c'abbiamo davanti e che sono ovviamente il faro dovremmo guardare un'Europa che riesce davvero a investire
Tantissimo in settori strategici come la ricerca e sviluppo dove l'Italia è tra i fanalini di coda a livello europeo dove investe la metà di quello che la stessa Unione Europea ci suggerisce
E lo vediamo benissimo quando vinciamo in tutte le altre grandi potenze il tentativo di creare i grandi ab dal punto di vista la ricerca dell'intelligenza artificiale dagli Stati Uniti alla Cina
Questa competizione che c'è proprio per parlare di competitività
Nel mondo sulle tecnologie sull'avanzamento della ricerca invece noi rischiamo oggi restando divisi di non contare nulla
In tutto questo
Questo questo ragionamento dal punto di vista tecnologico dal punto di vista ambientale è ovvio che noi oggi faccio molta fatica ad avere un un un coordinamento dal punto di vista ambientale energetico di una politica energetica davvero coordinata proprio perché siamo divisi e perché ogni Paese e cerca di di di andare avanti e di ragionare terrà per i fatti suoi
Ecco su tutti questi temi anche quello della competizione della concorrenza di cui mi sono occupato e di cui mi mi interesso particolarmente l'Europa è un faro Giorgi
Perché ha proposto già in tempi non sospetti alcune delle direttive delle normative più importanti per cercare di garantire minimo di servizi comuni per per tutti i Paesi e però dobbiamo provare a fare ancora molto molto di più
Lo stesso PNR re che veniva citato prima può essere ed è oggi un'occasione fondamentale se riusciamo effettivamente ad utilizzarlo per fare delle grandi infrastrutture per puntare un'innovazione strategica
Per puntare dei settori dove davvero possiamo crescere e non per fare del ricordo
E quindi quegli strumenti che abbiamo a disposizione sono fondamentali e dobbiamo provare ad usarli al meglio partire dalla dalla dalla da qui dall'Italia
E pensate tutti i momenti in cui l'Europa è andata avanti in qua provato a fare un passaggio in più sono i momenti quella più in difficoltà durante la pandemia
Necessariamente abbiamo dovuto lavorare un piano di rilancio come Next Generation io proprio perché eravamo in un momento di crisi profonda
Lo abbiamo dovuto fare quando Trump ha dimostrato la sua vera modalità di politica estera di modo di rapportarsi agli altri Paesi di quanto non potevamo più affidarci all'Alleanza atlantica come prima e abbiamo dovuto iniziare a ragionare abbiamo ragionato su come provare ad avere uno alcuni a strategie dal punto di vista militare ovviamente con tutte le le le difficoltà del caso un percorso lungo che che ci deve essere ecco noi oggi ci troviamo di fronte a un momento in cui dobbiamo far capire dal basso ai cittadini era la cittadinanza arrivando fino alle istituzioni
Che c'è una grande emergenza dal punto di vista della competizione dal punto di vista della attività dal punto di vista tecnologico e se oggi l'Europa non mette in campo degli strumenti davvero efficaci
Per riuscire a stare al passo e riuscire a ragionare come ragiona quelli grandi potenze Totti sarebbe stato tantissimo in questi settori ecco l'alternativa e restare totalmente indietro
E lo vediamo proprio in queste ore in questi momenti io mentre mi stavo collegando ho visto la notizia che stanno arrivando dei droni da parte del regime di Putin anche non solo in Polonia ma anche Romania a due passi dall'Italia
Cioè perfino Marco Rubio Colombo possiamo definire proprio un grande progressista ha definito inaccettabili questi attacchi di questi minuti
Allora senta non abbiamo altra chance se non provare a partire dal basso perché non passa un cambiamento unicamente istituzionale
A partire da incontri come questi a partire dal tentativo di diffondere tra la cittadinanza questa consapevolezza e arrivando fino alle istituzioni l'idea che oggi c'è un'emergenza c'è un'urgenza
Di fare qualcosa perché altrimenti sarà troppo tardi per riuscire davvero ad avere un'Europa unita un'Europa che si difende con tutti gli strumenti con cui Deppe difendersi e un'Europa che può essere davvero realmente competitiva
Io vi ringrazio ovviamente continua ad ascoltare Despero sarà il dibattito ricco anche in quest'ultimo Pandette la giornata
Grazie grazie avverte o alle sei
Ha già l'esercitava proprio appunto tra le risorse che l'Unione europea ha messo a disposizione degli stati membri quella del PM era del piano Next Generation New che è stato fondamentale e che ha cambiato profondamente non solo diciamo la la prospettiva delle amministrazioni locali nella politica pubblica ma anche con risorse da spendere con condizionalità molto precise
E
Diciamo anche innovative rispetto a quelle dei precedenti fondi europei offesa report festa
Valentina maestri era un'amministratrice locale quando appunto è nato il pm Herrera e quindi è stata tra le prime amministrazioni locali ad a vere diciamo il compito di portarlo avanti per il proprio territorio assessore
Comunale non Giano in provincia di Forlì-Cesena ma è anche come dicevo poco fa una dirigente del modellamento una dirigente regionale del Movimento federalista europeo
Quindi come si coniuga appunto la l'essere diciamo un attivista per la concretizzazione del sogno europeo e a vere messo in pratica quello che è stato il più grande piano economico dell'Unione Europea per gli stati membri
Buonasera a tutti mi sentite essi grazie ai le compagne e compagni del Partito Socialista per aver organizzato questa fase la fase dell'Avanti ricca di dibattiti necessaria in questo in questo momento
E grazie in particolare a Francesco soprattutto per aver scelto un gruppo di persone per questo dibattito che sono convinte federalista perché sa di tutti iscritti al Movimento federalista europeo almeno qui sul palco
Franziska verso forse di mancata asserendo che riesce a c'è la privacy Paolo Bagnoli qui adesso insomma se per
Sarà l'occasione per farla comunque è sì il la pandemia Daccò avete è stato un momento drammatico per la nostra settarie per tutta l'Europa e per tutto il mondo
Ci Sandro nati per la prima volta ad affrontare una cosa gravissimo una pandemia e in quel momento abbiamo visto i limiti dell'Europa ma anche le potenzialità secondo Matejka
Se vi ricordate son voluti mesi prima di arrivare all'ex riesce in più
Prima di mettere d'accordo i ventisette Stati membri dell'Unione europea per Catricalà europea ancora una unione veramente federale politica quindi l'ultima parola si gli hanno agli Stati membri gli Stati nazionali
In questa fase sa però PCT era arrivare poi ad un accordo ha il Next Generation i UE poi per l'Italia è piena RR il piano nazionale di riprese resilienza con tantissime risorse come
Non si vedevano da tanto tempo da investire appunto come diceva Francesco comincia Matteo in progetti che aiutassero la ripresa dopo una crisi economica gravissima e
Ma aiutassero anche a a creare le condizioni per rispondere al meglio a eventuali crisi che si potessero ripresentare al
Quindi e e per la prima volta sia ricorso al debito comune che era un tabù fino a quel momento lì anche Stati come la Germania assolutamente si opponevano a una soluzione del genere poi chiaramente è stato si è si è ricorso con delle condizioni dicendo a solo in caso di questa emergenza tra speriamo insomma che si superino questi tabù e vivendola da da io sono stata assessorale comunichino alzare un comune di sette mila abitanti quindi non è piccolissimo ma neanche neanche grande e e le amministrazioni allora dalla mia esperienza personale che ci troviamo ad affronta gli amministratori locali strand affrontare problemi comunque normi Perca
C'è un contatto diretto con l'assist a quelle persone e anche in questo periodo qui è un periodo difficile cioè il periodo della Covi da siamo usciti l'abbiamo superato anche grazie a questi aiuti anche grazie all'Europa tra l'altro vorrei fare una parentesi
I protetti europea i fondi europei sono progetti sul lungo periodo e ci permettono anche di elevarci e di di pensare a qualcosa di innovativo e che quello che io penso anche proprio vicino alla popolazione i cittadini perché quando pensiamo alle politiche Green su quindi sull'ambiente
Migliorano la vita di tutte le persone e l'innovazione e la competitività sono proprio Rivalta migliorare la vita dei cittadini
E e e il fatto che si facciano cioè il queste politiche vengano attuati per lo più con fondi europei che ricordo il Budget dell'Unione Europea per lo più web fa
Si si si forma dall'un per cento del PIL delle delle degli Stati nazionali quindi veramente piccole insomma come come base tra lo Stato federale avrebbe un Budget un bilancio molto più ampio sarebbe almeno del venti per cento ha quindi stiam parlando di di risorse di pochissime risorse nonostante tutto sarà comunque un grande ritorno per aspra dinanzi in presa atti concreti
O una nota un po'Mili mi rifaccio anche quello che diciamo a te un po'negativa Caro Tato che purtroppo anche i fondi come quelli del Pian RR
Tra Stati USA vengono usati anche Pierre presa atti che scorre una sono manutenzioni ordinarie se parliamo di strade parliamo e questo è un peccato forse qui s'ha da fare una riflessione sul fatto che
Mancano le risorse a livello locale e per poter fare questi tipi di interventi e dobbiamo ricorrere a quelle europee quindi è chiaro che è un problema Complesso nel senso che si sta parlando di quelli di quanto passa essere incidere la lo Stato nella vita dei cittadini
Però quello che stavo cercando di dire che appunto stiamo vivendo un momento in cui abbiamo sfide che sono a livello globale
E c'è sempre più la necessità di un'Europa unita e e questo a una ha ripercussioni sulle sulle vite di tutti noi
E gli Stati nazionali fanno fatica a rispondere alle esigenze della vita di tutti i giorni
Dell'ordinario
Ma teca abbiamo bisogno cioè nel dibattito che abbiamo avuto al congresso questa mattina della Geffen e anche parlavamo ad esempio anche delle risorse energetiche sa se non non c'ha l'infrastruttura comuni e non c'è una a
Acquisto comune paghi se ne ora passiamo a quelli che paghiamo l'energia più di tutti questo ha un costo per ognuno di noi quindi come amministratori locali si dico la verità per me è stata l'esperienza difficile Perca mancano
Le gli strumenti esatte ma agli strumenti e terzista onorevole al tassista dovrà con la qualità delle persone arco però abbiamo bisogno sicuramente di un'Europa più forte politica federale democratica grazie grazie
Grazie grazie Valentina appunto
Che ci ha e anche Deborah lo interpreta già raccontato cosa vuol dire appunto essere Federalisti Europei convinti mi ha fatto venire in mente il discorso che faceva Mario Draghi al Meeting di Rimini appunto
In apertura in cui diceva in realtà quando era un tecnico nei primi anni novanta non era un menu pre operista particolarmente convinto però sul campo capendo quelle che erano le opportunità capendo a quelle che erano le sfide lo sono diventato ma per ragioni meramente diciamo razionali partendo dal punto di vista anche economico tra che diceva appunto
L'innovazione tecnologica è una sfida talmente importante che gli USA alla possono sostenere da soli l'India da sola la Cina da sola ogni singolo Stato europeo non può sostenerla da sola solo
L'Unione Europea può farlo e speriamo che lo faccia perché altrimenti arriveremo sempre dopo alle grandi potenze internazionali se arriveremo Deborah strane che appunto è dirigente di più Europa ed è la Gioventù federalista europea appunto come c'era prima Valentina c'è stato il congresso regionale appunto proprio qua questa mattina e
Ha particolarmente a cuore il sogno di diventò teme il sogno di
Coloro che erano stati rinchiusi dal dal fascismo ristretto in questa isola dove poi invece conoscendo se condividendo le proprie
Le proprie esperienze le proprie teorie hanno elaborato quel pezzo di storia fondamentale che è il manifesto di Ventotene tra alto duramente attaccato la scorsa primavera dalla nostra Presidente del Consiglio
Melloni
E in quel manifesto ebbero un ruolo fondamentale a lungo misconosciuto nella
Non vulgata storica tradizionale anche le donne donne come Ada Rossi e Ursula Isman che non solo per il contributo di idee ma anche per la diffusione del del Manifesto furono molto importanti Deborah grazie ancora
Grazie a te grazie Franceso grazie al Partito Socialista per avere invitato sia una dirigenti però ma una federalista europea convinta
Molto spesso si parla di padri fondatori dell'Europa soltanto invece si sedimenta e ci sono anche delle madri fondatrici non solo dell'Europa ma anche pensa attrici protagoniste del federalismo europeo e parte proprio dal Manifesto di Ventotene Ada Rossi e Ursula Yes Man tra l'altro usurai cresimandi origine ebraica tedesca dovuta fuggire dalla pericolo appunto del nazismo
Venuta in Italia unita sia la resistenza partigiana
è vero la fortuna differenza dei loro rispettivi compagni Colorni e Spinelli di poter continuare a muoversi tra terra ferma e Ventotene Ventotene dove erano rinchiusi confinati
Altiero Spinelli e Rossi Pera appunto aver fatto la l'unica cosa gravissima e inaudita nella loro vita ovvero essere degli intellettuali dissidenti del regime fascista
E loro non erano semplicemente le mogli di questi due padri del federalismo europeo erano donne che hanno contribuito allo sviluppo dell'idea alla creazione hanno ispirato il Manifesto di Ventotene
Ma non solo questo appunto il Manifesto di Ventotene porta la loro firma loro nome ma graziata da Rossi grazie usurari espone le sorelle di Altiero Spinelli il Manifesto ha potuto raggiungere la Terra firma
C'è questa storia questa Nedo trame fa sempre accartocciare il cuore da quante dallo che perché non c'erano i taccuini non c'erano le stampanti il manifesto diventate ne era stato scritto su queste cartine di sigaretta a insomma su questa isola
E per evadere per evitare il controllo fascista
Una volta raggiunta la terraferma usò IRES Man decise di nascondere il Manifesto di Ventotene all'interno di un pollo arrosto proprio per per evitare questi controlli
E questo fa capire il coraggio di questo personaggio pensate prendere un testo sovversivo dichiarato sovversivo
Portarlo sulla terraferma da Ventotene e diffonderlo nei principali circoli antifasciste d Italia
Tra l'altro un'altra cosa simpatica da tenere in considerazione che forse non è una buona idea mettere sulla stessa isola tutti gli intellettuali che non la pensano come tra perché qualcosa appunto
Sicuramente costruiranno e anche Ada Rossi ha avuto un importante ruolo nella diffusione di queste di ha fatto scrivere
Poi proprio fisicamente il Manifesto di Ventotene da una dattilografa partigiana Bergamo e proprio per questo è stata anche lei arrestata e denunciata
Allo stesso tempo Ursula Yes Man cosa faceva ha tradotto in tedesco il Manifesto di Ventotene ha permesso la diffusione del Manifesto di Ventotene anche la rete del nella resistenza tedesca all'antifascismo
E non è finita qua appena approfittando della della caduta di Mussolini hanno organizzato la prima riunione a Milano del Movimento federalista europeo che ha visto la partecipazione di Spinelli e e Rossi appena liberati
Che ha dato vita a una manifesto di sei punti in cui traducevano in azione tutte le idee l'analisi del Manifesto di Ventotene
E non è finita qua perché hanno fatto un passo avanti nell'analisi del federalismo europeo
Hanno detto da un lato che la battaglia per l'Europa unita non si poteva fare senza le donne lo si poteva fare senza partecipazione femminile
E quindi hanno fondato fermo pur l'euro carenature scopi da un lato far vedere la partecipazione femminile e valorizzare la partecipazione femminile nel percorso di integrazione europea
E dall'altro
L'applicazione del federalismo europeo anche al femminismo riconoscere che anche la battaglia del femminismo non poteva essere realizzata se rimaneva solo nella cornice nazionale
E che quindi aveva bisogno di un coordinamento europeo che la cosa che dei federalisti diciamo per tutte le battaglie dal cambiamento climatico all'immigrazione alla gestione della della Sila digitale qualsiasi cosa
Che ha unico globali più grande del nazionale non può essere affrontata a livello nazionale
E come ricollego brevemente al termine al titolo del pane e la competitività
Cosa c'entra il Manifesto di Ventotene con la competitività tutto
Perché se si intende competitività sono in termini strettamente economici la capacità di un sistema produttivo di crescere innovare di compere di competere a livello globale
Forse ci sfugge il vero senso della parola competitività che quella di risponderà sfide sociali di permetterà un continente come l'Europa di difendere tutelare i propri valori sulla scala globale
Di non soccombere Collalto est con le altre super potenze
E qua un esempio d'attualità la questione dei razzi di cui si è tanto discusso era possibile un accordo diverso assolutamente no a cose stanti perché perché da dopo la seconda guerra mondiale l'Europa ha appaltato la sua sicurezza la sua difesa di fatto agli Stati Uniti questo gli ha permesso di crescere a livello economico di progredire di investire in quel far però è chiaro che il momento in cui come adesso l'America non è più un partner affidabile sulla sicurezza
L'Europa non ha il potere la capacità lampo la deterrenza anche a livello globale per poter di fatto rispondere a tono alle grandi superpotenze
E molto spesso noi ci lamentiamo di un problema gravissimo all'interno dell'Unione Europea che l'intergovernativi Isma'c'è il fatto che le decisioni vengono prese all'unanimità e questo si blocca ma quando si parla di competitività e politica commerciale al bisogna fare un passo in più di analisi perché è chiaro che riusciamo anche a mettere tutti d'accordo che non vogliamo i dazi alti
Il problema però è che se non abbiamo la forza la capacità a livello internazionale di
Dire di no di imporre questa decisione di non piegare la testa quando si impone qualcosa allora anche l'Unione degli intenti poco conta
Cioè se ne abbiamo un'unione anche economica forte ma siamo a livello diplomatico di Eboli di sicurezza di Eboli a quel punto questa cosa si riversa anche dal punto di vista globale sull'economia perché non abbiamo la possibilità di
Incidere come attori e concludo su un altro tema che
La il sistema di anarchia internazionale Io sono federalista e non sono solamente federalista europea a qualcuno fa ridere ma io sono a federalista mondiale perché la federazione europea
Serve sì ma servono anche delle istituzioni mondiali ovviamente su sul lungo periodo
Qualcosa che vada sopra la sovranità assoluta di uno Stato nazionale per cui se gli Stati Uniti che hanno una potenza non pongono qualcosa
C'è qualcosa di superiore che dice sì ma a queste condizioni
Come succede in uno stato in uno Stato c'è qualcosa che tutela una parte debole per cui che ha la parte più forte non può dirli dammi tutto mi può dire io posso ter ottenere questo nata però è chiaro che quindi serve un sistema democratico sovranazionale che imponga la legge del diritto non della forza che possano rispondere a chi fa delle politiche aggressive
E l'abbiamo visto anche in Alaska quando l'Europa ha dovuto aspettare fuori mentre cresce si decideva di fatto il destino dell'Europa e dell'Ucraina senza senza l'Europa stessa e quindi torno sul punto fondamentale su cui concludo anch'tra assegni e spazi prossimi passi concreti uno separato di messe nere sogno
Ma l'ex nessuno secondo me ha avuto anche un grande limite che il piano di riprese resilienza era solamente nazionale cioè che non arriva all'Europeo diamo degli obiettivi ma a differenza degli Stati Uniti non avendo un bilancio che può sostenere questo obiettivi il fatto facciamo fatica a raggiungerli
Il bar la il bilancio per l'un per cento lo diceva prima Valentina quello degli Stati Uniti con risorse proprie arriva anche al venti per cento e quindi da un lato sanare lo scollamento tra la politica monetaria e la politica fiscale
Perché oggi nell'eurozona abbiamo una politica monetaria unica
Ma non c'abbiamo una né fiscale questo vuol dire che se uno Stato a un vive un periodo di crisi non può utilizzare strumenti di politica monetaria per rispondere a questa crisi
E non voglio anche fare i deficit perché abbiamo limiti europee che impongono allo Stato che non possono oltrepassare un determinato limite di deficit quindi di fatti io ti stringo le viti della struttura che non alle fondamenta
Quindi da un lato proseguire con il l'unione economica completa quindi unione monetaria e unione fiscale
E poi il discorso che facevo prima sulla sicurezza sulla difesa né investiamo indifesa
Un torta che se investito armonizzato a livello europeo ci porterebbe più benefici e più sicurezza quindi prima di armonizzazione anche delle industrie militari perché non è quanto si spende ma anche come si spende
Ed è chiaro che la difesa comune la politica estera comune sono strumenti che permetterebbero all'Europa di poter essere un attore credibile a livello internazionale
Concludo sugli ideali del Manifesto di Ventotene abbiamo parlato di Ada Rossi e di mussola Yes Man di tante donne e uomini che hanno dato la vita per l'Europa
Questa battaglia per me estremamente fondamentale perché ne va del mondo di democrazia di libertà a cui siamo abituati ma che dall'altra parte del mondo ma anche dove c'è la prima Matteo tre passi fuori di casa non esiste più
E per fare questo serve un'Europa che può far rispettare questo stato di diritto interno
Che non è vittima del metodo intergovernativo e che non è vittima di interessi antieuropei ed è per questo che l'unica soluzione è procedere nel processo di integrazione europea grazie
Grazie grazie ed è ancora
Fa anche un po'riflettere ora senza volerci assolutamente paragonare quanto appunto lei gli intellettuali che dettero vita al manifesti Ventotene erano di di diverse estrazioni politiche diverse idee politiche
Socialisti e repubblicani azionisti esponenti del Partito comunista come Altiero Spinelli
Ma avevano a cuore un disegno un disegno che doveva tenerli uniti e che nel nostro piccolissimo speriamo come europeiste come riformisti possa temere uniti anche noi
Io ho voluto fortemente che ci fosse alla festa davanti questo dibattito sul futuro dell'Europa proprio perché pochi giorni fa mercoledì Ursula Wonder Laila presidente la Commissione europea ha tenuto appunto
Il discorso annuale sullo stato dell'Unione
Il suo primo nel secondo mandato
In cui lanciando alcuni punti chiave anche forse parzialmente corretto alcune cose rispetto al suo primo mandato da presidente
Un discorso molto ampio che non poteva ovviamente non partire dalla dalla politica internazionale ma che ha riguardato anche appunto Energia concorrenza immigrazione innovazione tecnologica
E mi fa piacere parlarne con Marco Lombardo
Senatore e segretario regionale di azione con cui appunto abbiamo sostenuta insieme alcune sfide elettorali
Che appunto ci può dare la sua visione la sua valutazione su questo percorso grazie
Grazie grazie Francesco innanzitutto buona sera tutte tutti fatemi anzitutto ringraziare il partito socialista nazionale segretario insomma Raiot il segretario regionale tutti i livelli Bolognesi provinciale dei partiti perché secondo me queste occasioni di dialogo di confronto sono utili soprattutto quando poi noi andiamo a calarci nel merito delle cose quindi il tema dell'Europa
è uno dei temi sui quali si costruisce un fronte comune
E
Io sono d'accordo con molte le cose che mi hanno preceduto e quindi anch'io sono federalista europeo non sono un semplice europeista sono un federalista europeo o dedicato alla causa del federalismo europeo sia la mia attività professionale veniva ricordato
Che la mia attività politica che il mio impegno politico per cui giusto per non ripetere le cose che sono state dette provare a darvi qualche spunto di riflessione proprio perché sono un federalista europeo posso permettermi di criticare questa Europa
Perché tra europeismo il federalismo c'è un discrimine molto forte
A me non basta un semplice progredire per piccoli passi in questo momento
Se la causa deve essere quello della costruzione gli Stati Uniti d'Europa ne dobbiamo cominciare a dire che cosa non va in Europa ma proprio perché la nostra croce quello non è certo quello di ritorno agli Stati nazionali che lo dobbiamo fare
E allora qual è la prima critica che secondo me noi Federalisti Europei dobbiamo muovere all'Europa di oggi
E che tutto il processo di integrazione europea
Si è basato su un approccio di tipo regolatorio
Le regole
Noi dobbiamo costruire delle regole che possano far promuovere i diritti dei cittadini e possono far promuovere l'integrazione degli Stati
Oggi nel contesto odierno
Questo approccio regolatorio non funziona più
Non ci servono solo regole a noi ci serve il Governo dei processi e questo che manchino prove in questo momento
Vi faccio alcuni esempi concreti così ci capiamo le elezioni europee sono state nel due mila ventiquattro
Questa perché quando è uscito il primo programma bella fondarla Arianna
Dopo l'elezione di Trump che è stato eletto a novembre di quell'anno e in un mese
è riuscito a fare un atto con cento atti normativi e programmi economici
In una situazione come quella di oggi noi non ci possiamo permettere di discutere sei mesi o un anno di quello che dobbiamo fare
Perché la velocità del tempo oggi e parte della decisione che dobbiamo prendere
Con questo assetto istituzionale noi non siamo adeguati alle sfide della contemporaneità ce lo dobbiamo dire
Punto numero due
Noi ragioniamo ancora questo l'ho detto anche a Ventotene quindi lo ripeto in termini di allargamento e approfondimento come facevamo negli anni novanta
Cioè noi aumentiamo le competenze creiamo l'integrazione dei mercati creavano interrelazione in modo poi da poterci allargare
Ma questo va bene quando tu sei un percorso che al proprio interno alla pace
Maroni dal due mila e ventiquattro anzi scusate dal due mila e ventidue
Noi non abbiamo solo una guerra geograficamente collocata in Europa cioè in Ucraina
Perché lo ripeto sempre ma forse non ce lo siamo dimenticati e nell'opinione pubblica questa cosa non mi ha ricordato mai ma dopo l'aggressione militare della Russia l'Ucraina succede che l'Europa
Concede all'Ucraina lo status di candidato all'Unione europea cioè dice a quel paese
Guarda che quell'aggressione non riguarda solo la tua sovranità territoriale riguarda anche l'Europa perché la tua prospettiva è quella europea quindi non è più una guerra in Europa è una guerra d'europa
Ma voi pensate veramente che ne possiamo aspettare come dice la commissaria Callas di due mila e ventotto il due mila e trenta per decidere sull'allargamento dell'Ucraina di europea
Per me è follia è una scelta che deve essere politica perché altrimenti è ipocrita far sì che siano l'Ucraina a combattere per difendere i nostri valori
E la stessa cosa io la posso dire rispetto alla Moldavia che va a votare in questo mese ma la potrei dire anche rispetto alcuni Paesi europei perché come ci ricordava prima Matteo oltre alla Polonia sono Eurisko la Romania e a rischio anche l'Estonia
Noi per tanti anni abbiamo delegato la nostra sicurezza alla NATO
Abbiamo delegato la nostra sicurezza al sistema dell'alleanza euro-atlantica voi vi rendete conto che con l'amministrazione tratta di oggi
Questo non è più possibile e per farlo ci vuole una politica europea di difesa è un esercito comune europeo
Nessuno vuole l'escalation nel conflitto morti mondiale ma dobbiamo capire che quando i droni vengono lanciati in Polonia non si sta facendo una provocazione militare da parte della Russia si sta attestando il nostro sistema di risposta
è il nostro sistema di risposta non può essere la Callas che prima di parlare deve sentirsi con ventisette ministri europei per coordinarsi cioè capite che se noi non abbiamo un'architettura istituzionale e un governo dei processi adeguato alle sfide
Non voi rischiamo non di andare avanti ma di fare dei passi indietro
E così io penso che sia stato folle quando abbiamo fatto la revisione dei Trattati prevedere la possibilità di uscire dall'Unione Europea
Per atto volontario e la Pepsi ce l'ha dimostrato ma non aveva previsto anche che se un Paese non rispetta i diritti fondamentali valori tu lo fai uscire
E dobbiamo dircele queste cose perché lunga Lucarelli perché l'Ungheria e il ventre molle della Russia in Europa
Punto
E se noi abbiamo ancora questo tema di delicatezza nell'approccio istituzionale senza affrontarlo dal punto di vista politico secondo me non stiamo rispondendo alle sfide che oggi il mondo ci pone
Quello che noi vediamo come disordine mondiale che ci sembra disordine è semplicemente un ordine diverso da come lo avevamo immaginato
Perché noi avevamo immaginato sul multilateralismo l'avevamo immaginato sul rispetto del diritto internazionale l'avevamo apprezzato immaginato su un approccio euro atlantico che facesse crescere ma non è più così
Ce l'ha detto molto bene la Cina nella riunione che ha fatto collide con la Russia qualche giorno fa dicendo
Quell'ordine mondiale lì non è detto che debba essere l'ordine del futuro e l'Europa che cosa fa
Arrivo anche rispetto al tema della competitività io per esempio sono stato molto critico sul Regolamento europeo dell'intelligenza artificiale il cosiddetto e io gli Acta perché
Perché non penso che ci siano rischi legati all'utilizzo dell'intelligenza artificiale tutta ha fatto io sono stato il primo
Parlamentare che ha letto un intervento scritto esclusivamente con l'intelligenza artificiale per poi dire ai miei colleghi chi di voi
L'avrebbe potuto riconoscere se io non ve l'avessi detto
E la risposta sincera era nessuno
Allora come si fa a regolamentare un fenomeno che noi stessi decisori politici non conosciamo ma perché sono contrario alle gli Acta
Perché se tu vai a regolamentare un fenomeno senza governarlo stai semplicemente cedendo l'innovazione agli Stati Uniti e la Cina
Un mio amico che si chiamare cross dice sempre che se due attori sono in campo e giocano e tu fai l'arbitro per definizione l'arbitro non vince mai la partita queste l'approccio europeo in questo momento fare da regolatore tra Stati Uniti e Cina e vi ricordo che solo nel febbraio di quest'anno l'Unione europea ha capito che stava perdendo
Punti decisivi nella sfida l'intelligenza artificiale e ha messo duecento miliardi di euro come la Cina che però ne vuole mettere mille
Politica dello spazio
In questo momento oggi l'Europa non ha una politica spaziale
Ma
Ci sarà un motivo per cui Trump
Si era legato nella propria amministrazione ai io maschile che ha fatto di Space X la sua attività principale perché oggi chi controlla lo spazio controlla non solo le auto elettriche
Ma controlla lo svolgimento delle azioni militari controlla i nostri dati
Ma le pensiamo veramente che attraverso la privacy possiamo difenderci da questo stemma globale se qualcuno di noi lo pensa io credo che sia rimasto ancora nel Novecento e non è la contemporaneità
Energia visto che tu prima citare energia
Noi dovevamo saperlo io l'ho scritto anche una tesi dottorato del due mila e sette che se tu non hai un'indipendenza energetica e la tua indipendenza energetica dipende da due Paesi uno si chiama Russia Gascoigne
E l'altro si chiama Algeria Sonatrach prima o poi l'avresti pagato
Non è un caso che la Russia decide di attaccarci all'indomani del Pnr R. dell'ex re su più quando noi stavamo dicendo che volevamo avere la transizione Green
Cosa pensate che avrebbero aspettato che noi ci andavamo indipendente da loro per poter agire
Evidentemente no
E allora tutto questo non voglio dirlo però spaventare o per diciamo parla ma
Chi come me e come noi è veramente federalista europeo prende quella parte del discorso della fa underline Euridice uno Too late
è arrivato troppo tardi quel discorso
Due Two little
Perché noi abbiamo un'agenda che si chiama Agenda Draghi che tutti questi colli di bottiglia li aveva già illustrati da due anni
Ma cosa ci voleva dire mettiti lì insieme a noi insieme Paesi e cominciamo a rimuoverli questi colli di bottiglia
E questa è una battaglia politica sulla quale secondo me quella del federalismo europeo quella della competitività quella della concorrenza quella dell'energia quella della difesa sulla quale noi dobbiamo costruire un'alternativa
All'attuale governo
Perché nell'attuale governo
Quando due giorni fa il vicepremier Tajani è venuta a farci l'informativa sullo stato del Governo rispetto alle politiche europee alle politiche estere ho detto ok ma questa informativa tu la devi fare al Parlamento
Tu la devi fare al tuo collega vicepremier Salvini che non lo stesso giorno diceva che tra Zaleski e Putin Luís sta compiuti
Ci sono delle contraddizioni enormi nella maggioranza e se noi mettessimo dall'altra parte di pensare alle alchimie con le quali stare insieme e costruì Simo un'alternativa a partire dall'Europa forse la coalizione Ventotene riuscirebbe a fare di più di tanti dibattiti tanti scorso intorno al campo largo
Grazie grazie Marco Lombardo che mi stimola una riflessione visto che diceva appunto chi veicola internet chimerico Lara Rete al potere
Pensavo che poco a poche ore fa noi abbiamo avuto collegati dall'assumo sull'attività parlamentare Arturo Scotto e Marco croati e Arthur ascolto candidamente ammesso noi siamo collegati grazie a Starling
Sì ci chiuderanno sta lì che iniziate ad andare nelle piazze e Enrico Procopio con cui ha spesso facciamo queste i ragionamenti diceva bene allora dobbiamo ringraziare Elio maschere sostanzialmente se abbiamo collegati croati e Scotto e se dalla sumo sfrutti la possiamo avere un resoconto puntuale di quello che sta succedendo degli attacchi anche che stanno subendo e speriamo che ovviamente sempre una un abbraccio è un messaggio di solidarietà a questa spedizione ma il tema profondo perché il tema di un comunità europea e di un governo europeo che tante volte abbiamo imboccato lo dico anche come dirigente del del PSI noi abbiamo una pattuglia di Pesach riviste molto attiva coordinata da Francesco Petrelli
Che appunto
Ci danno sempre la misura di quanto è importante essere sempre collegati con il piano europeo e di quanto appunto come bene si capiva dall'intervento in Marco Lombardi dagli interventi precedenti il piano dell'Europa
è nelle vite di tutti noi e io l'ho vissuta anche da candidato al Parlamento europeo l'anno scorso
Cioè agente disinteressata disincentivato ad andare a votare che magari che è andata a votare per tre volte in un anno come appunto è successo in Emilia Romagna del due mila ventiquattro
Io dovevo cercare di dare una motivazione una spinta per andare al voto e ovviamente per per votarmi per votare una lista come quella di Stati Uniti d'Europa se appunto questo messaggio lo incarnava già nel nome
E non era semplice però con le persone che erano disponibili ad ascoltare che speravo
Spero di di poter raggiungere
Se avevo appunto qualche minuto di tempo per fargli capire l'importanza dell'Europa per ognuno di noi di un governo europeo per ognuno di noi allora forse al di là delle degli slogan al di là delle della spinta nazionalista il sopranista forse una speranza c'era e speriamo che ci sia anche adesso allora io in conclusione voglio fare un gioco con voi scusate la citazione da sole enigmista c'è
Trenta secondi per ognuno
Non so se è mattina alle sei ancora collegato
No mi fanno sempre di notte ma lo faccio con i presenti
Trenta secondi per dire se è davvero l'Europa avesse un governo centrale coeso immediato nelle decisioni e diciamo reattivo a livello internazionale nella rapporto con le altre grandi potenze del mondo cosa dovrebbe fare trenta secondi per dire se ci fosse un Europa unità che cosa dovrebbe fare mi rendo conto che la prima cosa che mi viene in mente
Mi rendo conto che non è semplice perché il programma è talmente vasto e le azioni da fare sono talmente tante che non è semplice però appunto un un gioco che può farci capire in pochissimi minuti quanto ognuno di noi ha a cuore l'Europa e quanto proprio possa fare per noi facciamo come nei precedenti panel il giro inverso quindi ripartiamo da da Marco Lombardo io appunto mi avvio già verso le conclusioni e quindi inizia già a fare
Vi ringrazio
Menti così i nostri ospiti intanto pensa a cosa dire
Ringraziando appunto Enzo Mariah oltre tutto il partito socialista che appunto
Ci hanno dato una sola opportunità di rivederci a Bologna e di tenere questo panel riformista europeista come mi piace definirlo e con tanti nuovi attori della della politica regionale e nazionale che sono stato contento di ospitare che veramente voglio nuovamente ringraziare Marco Lombardo
Ma quindi sono trenta secondi non una cosa renda secolare trenta secondi ce la faccio politica comune di difesa esercito europeo comune politica fiscale europea
E elezione diretta del presidente per la Commissione europea grazie non posso che trovarmi permette d'accordo Deborah striati ministerialmente quello precedente uno Marco e aggiungo una cosa c'è l'Europa unita
è uno strumento c'è dovrebbe continuare a fare le cose che fa adesso ma con la possibilità di farlo c'è
Il l'Unione tutte queste cose che ha detto Marco servono per permettere all'Europa di essere di difendere i propri cittadini difendere l'Ucraina di poter fare raggiungere gli obiettivi che già si è data quindi riassumendo strumento per portare avanti quello che fa ma potendolo fare
Grazie trenta secondi rispettate anche nel qual caso Valentina maestri Pagliara Accord secco Marco che mandibole ha ovviamente aggiungo
Ritrovare lo spirito di Ventotene possa portare i cittadini la popolazione al centro sa quindi cosa si è fatta Ventotene se ha pensato a una modalità un a un progetto per arrivare a una società in cui tutti età non sta più equa impazzire e dove tutti stessero meglio quindi questo a all'obiettivo che dovrebbe avere sempre
Nomina europea agli Europei generali bene grazie Valentina
E come sono stati puntuali i nostri relatori di questo dibattito vi invito domattina essere puntuale alle nove e trenta per la terza giornata della festa dell'Avanti appunto domani domenica
Avremo appunto un'altra mattinata di di dibattiti e le conclusioni del segretario nazionale insomma Raiot grazie ancora a prevale se avvalersi a Mestre decora Striano e Marco Lombardo è una buona serata a tutti