Assemblea generale dell'Associazione nazionale magistrati

Cari colleghi questo per me è un momento particolare e l'ultima volta che mi rivolgo la parola come presidente della sezione dell'azione della dell'Anm sento quindi insieme alla gratitudine anche la responsabilità di chi lascia un testimone importante vorrei innanzitutto ringraziare tutte e tutti per il sostegno per la collaborazione leale e per la passione civile che ha accompagnato il nostro cammino comune ho sentito in questi anni la forza di una comunità viva capace di discutere dissentire anche ma poi ricomporsi sempre nel nome della giustizia viviamo un passaggio storico forse il più delicato degli ultimi decenni la cosiddetta riforma Nordio non è una questione tecnica è una svolta che tocca l'essenza stessa della giurisdizione come abbiamo detto tante volte dietro la retorica della separazione delle carriere si intravede il rischio di ridurre la magistratura un corpo amministrato meno libero e per condizionato difendere oggi l'indipendenza della magistratura significa difendere i cittadini non di magistrati come ci siamo detti tante volte torneremo ripetere con forza
Significa in particolare garantire che nessun potere politico o economico possa piegare la funzione giudiziaria al proprio interesse
Per questo il Comitato del no al referendum rappresenta un presidio costituzionale non un fronte di parte come da qualcuno si vorrebbe
Dire no oggi non è chiusura corporativa è una responsabilità verso la democrazia la Costituzione ci vuole liberi e quindi responsabili non separati ma uniti nel rendere un servizio
E tuttavia in questa stagione così fragile non dobbiamo nasconderci dobbiamo guardare anche al nostro interno guardare dentro di noi perché non è tempo di protagonismi personali né di carriere mediatiche e momento di pensare di tornare a svolgere una funzione di magistratura di prossimità che ascolta che non giudica dall'alto che sa essere accanto alle persone più fragili prossimità non vuol dire affatto debolezza vuol dire comprendere il dolore la paura la solitudine di chi si affida a noi con speranza
Essere magistrati di prossimità vuol dire in in poche parole comprendere restare umani nel linguaggio come i rapporti nei comportamenti
Vuol dire ricordare che il diritto è una barriera contro l'arbitrio sostanzialmente proprio in due parole a chi verrà dopo di me auguro di conservare questa idea semplice ma al tempo stesso esigente una magistratura unità sobria capace di servire e non di servirsi del proprio ruolo una magistratura che non abbia paura di dire no quando il no è necessario a difendere la libertà di tutti
Vi ringrazio ancora per la fiducia per la lealtà e per il senso di appartenenza che ho sempre sentito in questo percorso ogni giorno è stato un onore camminare con voi
E adesso tornando all'emozione vi proponiamo proponiamo l'Assemblea ovviamente la proposta della composizione del tavolo di presidenza nella seguente forma presidente Paola cervo vicepresidenti Chiara Salvatori segretaria Monica Mastrandrea questori d'ora Bonifacio e Giulia allocati scrutatori Gianmarco Giovanna detta Gianna mancante Maria Chiara Manini lei Natalia Ceccarelli approvate
Tavolo di presidenza
Buon giorno a tutti
Piccole
Piccole notazioni diciamo prima di cominciare il timing sarà manicheo molto patti chiari e amicizia lunga abbiamo molta molti ospiti a cui abbiamo chiesto il privilegio della loro compagnia
Abbiamo gli interventi dei soci che abbiamo naturalmente di emozioni da approvare e valutare quindi l'orologio sarà uguale per tutti
Sette minuti per gli ospiti esterni cinque minuti per gli interventi dei soci termine per presentare mozioni ore quindici e direi che possiamo anche diciamo aprile l'autorizzazione aprire subito iscrizioni a parlare per le diciamo interventi dei soci fino alle ore tredici più o meno contiamo di impiegare il tempo con i nostri con i nostri invitati Esterni
Le prenotazioni per gli interventi saranno raccolte dai questori Weekend di parleranno le persone che sono iscritti a parlare le prenotazioni che facciamo prendere dall'altro lato in modo tale da non creare disturbo amo disturbo a chi parla
Darei subito la parola al presidente Parodi
Beh è una bella sensazione essere equivoci soprattutto i grazie momento
Molto particolare per tutti noi scusate se lo dico anche un po'per me evidentemente io ho parlato spesso su questi temi in pubblico sono molto convinto della bontà dei nostri argomenti ma vi sono anche posto il problema ma se vengo un'altra volta a dire le stesse cose che ho già detto
Il in molte parti d'Italia che se ne siano degli avi pliche che ci sono testate sulla RAI in bianco e nero la freccia nera 'ste cose qui quindi cosa mi invento di nuovo da dire oggi un'occasione così importante però mi sono anche detto ho sempre tra trattati i nostri temi nostri argomenti più che condivisibile anche se qualcuno li definisce imbarazzanti forse perché non sa cosa dire di meglio forse ho cercato di dire qualcosa che è un po'diverso ma che va in onda eccezionalmente gradevole ma io spero di importante perché è importante per la nostra campagna allora Pato come sempre da un ricordo personale molti anni fa una persona a cui tenevo incredibilmente un giorno mi si ferma e dice
Guardami negli occhi
Ed è quello che vorrei fare io oggi quel che chiedo io voi guardiamoci tutti negli occhi perché è una cosa fondamentali importante quando si inizia una battaglia di un discorso di questo tipo per capire veramente
Chi siamo cosa vogliamo cosa c'è dentro di noi fino a che punto siamo disposti a scommettere su di noi e fuori di noi per arrivare a quelli che sono gli obiettivi
Che sono fondamentali per noi ad opera della Sea negli occhi oggi ed aggiornati ideare direi per farlo e partire da una cosa semplice e banale cerchiamo davvero in questo periodo di accantonare tutte quelle che sono le divisioni le piccine ieri che possono dividerci che possono in qualche modo limitare le nostre forze dei nostri viaggi all'interno e all'esterno guardiamoci negli occhi siamo Fonti a fare questo almeno fino a quando questa battaglia sarà decisa perché questo è molto importante la prima cosa da fare essere uniti compatti accantonare tutte le divisioni nobili qualcosa di più importante di più grande
Ecco guardiamoci e facciamolo ma poi guardiamoci negli occhi
E sappiamo che la battaglia referendaria non sarà decisa quasi certamente su quelli che sono i buoni al come enti legati ai quattro punti della riforma
Abbiano il coraggio di dire codesto sarà decisa da altri fattori allora questi altri fattori perché dobbiamo esaminare oggi senza timore il primo fattore sarà questa campagna continua costante ossessiva sugli autocarri della magistratura non si parla di altro avremo il coraggio di dire guardate che nella giustizia italiana e non commette il più voli di altre magistrature vogliamo dire che tutti questa attenzione spasmodica mediatica per cerchiamo di individuare delle criticità che esiste in tutti i sistemi la paternità di dire ma perché e noi paghiamo tre gradi di giudizio da sempre perché io antologico il fatto che le sentenze decisone debbano essere riviste oggi invece ci viene presentato tutto questo come se fosse una cosa eccezionale avete visto
Tra l'appello ha ribaltato il primo grado la cassazione ma questo è normale queste fisiologiche invece ci viene presentato come un qualcosa di espressivo della nostra personale criticità abbiano il coraggio di dire che tutto questo invece è normale che accade in tutti i preti i civici magari in altri Paesi allego signora civili quando giudice sbaglia la gente viene ammazzata da noi questo fortunatamente non accade ricordiamocelo vogliamo ricordare davvero quando si parla di questo famosa terzietà che i giudici italiani sono oggettivamente terzi per i numeri che che dimostrò vogliamo dire che sono oggettivamente terzi
E a nonostante la quantità di lavoro stanca che vi mai di parlare di questo
Dell'obbligatorietà del dell'azione penale delle quantità di lavoro che dobbiamo affrontare perché questa è la realtà delle cose quando si lamentano delle misure cautelari che vengono poi magari non non confermate
Abbia detto a giuridica ma guardate che non è perché il giovane Egitto ha paura del Pubblico ministero carismatico forse a un tavolo troppo pieno forse banalmente semplicemente questo allora abbiamo il coraggio di dire anche le cose come stanno ma saliamo ancora di livello sulle critiche che ci vengono fatte ma dico sarete liberati voi magistrati onesti dal potere dalla cattiveria delle correnti ma tutto questo non accadrà vogliano avere il coraggio di dire che i gruppi associativi come devono essere chiamati sono dell'espressione di pensiero di quel pluralismo che la Costituzione italiana attraverso il CSM ha voluto per poter difende la magistratura e che cosa le correnti lo salutò può forte sospetto troppo deboli in alcuni casi quando hanno saputo in qualche modo accantonare i personalismi esistono asservite temporaneamente cosa assolutamente deprecabile
A interessi privati di singoli marchi Jubilee
Tutti i gruppi sono sani sono stati troppo i primi indulgenti in certi momenti ma sentisse stima cambierà e non sai meglio sia in peggio sarà in peggio abbiate il coraggio di dire queste soprattutto basta difenderci soltanto basta a difenderci da queste accuse raccontiamo a tutti la nostra vita quello che la magistratura italiana fatto per la società in questi anni non soltanto ovviamente come sarebbe difficile negare per il terrorismo e per la mafia
Ma la tutela della salute delle famiglie dei bambini della della dignità delle persone dei lavoratori dell'ambiente quante battaglie abbiamo combattuto in questo campo quanto abbiamo contribuito doverosamente ma correttamente al progresso alla Società italiana perché non se ne parla mai di questo perché viene dimenticato
Tutto questo non è giusto non è giusto abbiamo sbagliato sì abbia studiato molte volte perché abbiamo cercato di fare tutto il possibile anche quando non avevamo le forze non abbiamo le forze perché nessuno ce li ha messi adeguatamente a disposizione diciamolo chiaramente questi allora dove dobbiamo partire se tutto questo è il presupposto di scosse da un dato comune che per me è molto forte noi tutti abbiamo una cosa in comune abbiamo giurato il giuramento sulla situazione non è soltanto un atto formale ma simbolico e sostanziale una scelta di vita
Al servizio del delle della Costituzione al servizio dei cittadini che abbiamo onorato sino adesso con tutti i nostri limiti le nostre criticità lo abbiamo fatto l'abbiamo per quanto possibile e globalmente in maniera assolutamente accettabile mica rispetta le condizioni nelle quali abbiamo potuto e dovuto lavorare
Che ad oggi cosa ci aspetta in questo sistema costituzionale in in cui crediamo aveva un CSM nato per tutelare la funzione giurisdizionale che sarà svuotato e depotenziato perché è questo il punto illustri relatori dopo di me lo spiegheranno molto molto meglio ma il CSM nasce per tutelare la funzione giurisdizionale e non l'avremo più questo sistema evidentemente perché avevo dei colleghi sorteggiati che non saranno purtroppo rappresentativi di quello che invece la realtà il pluralismo italiana avremo una giustizia disciplinare ci sarà oggettivamente severo nella quale sarà difficile riconoscersi allieve fiducie tutto questo indebolirà la magistratura avremo
L'Otello della separazione delle carriere che il tributo che il governo parla paga per l'appoggio degli avvocati e che non modifica di un giorno i tempi delle dei tribunali non modifica la qualità del lavoro
Che darà questa copertura fondare un sistema accusatorio che si regge lo sappiamo tutti sull'azione penale obbligatoria come una vera nessuna parte e soprattutto su dei riti alternativi che garantiscono pensate un po'tutto poteva natura cui trattoria del rito allora
Sopra diamo tutto questo
Abbiamo il coraggio di dire veramente chi siamo quando parlerete io spero che vedo molti giovani che parlerete su questa riforma raccontate anche le vostre storie le vostre vite di tutti coloro che magari lavorando hanno studiato terza nel concorso importante raccontare non solo per dei temi tecnici ma pare soprattutto di quello che il nostro Governo nella società questa è la sfida che dobbiamo vincere ma soprattutto con la chiarezza dico potare ma è un discorso positivo ideologico politicizzato come tanti purtroppo ci voleva di tale per poterci sconfiggere spinoso i nostri argomenti chiudere all'
Assolutamente improprie e difendiamo invece dei valori non siamo contro nessuno siamo a favore di valori della costituzione e combattono questa battaglia l'interesse di tutti perché la nostra vita non sono sarà cambiata il nostro stipendio e lo sbeffeggia adieu saranno sempre gli stessi cambierà la vita dei cittadini io vi lascio con un invito sono qui per un motivo
In una fase di Ferdinando Pessoa porta addosso le ferite delle battaglie che non ho combattuto ecco io non voglio portarmi addosso
Ferite di questo tipo spero che molti di voi anche non vogliono portarsi addosso facciamo adesso tutto il possibile aveva un giorno la coscienza a posto ho fatto quello che potevo e dovevo per salvare la Costituzione su cui ho giurato
Facciamo tutto insieme grazie
Barak fare
Buongiorno a tutti
Negli ultimi giorni quando abbiamo compreso che questa poteva essere forse una delle assemblee generali dell'Anm più partecipata nella storia di questa associazione abbiamo pensato che avremmo dovuto convocarla in un cinema forse nel cinema più grande di Roma e probabilmente non sarebbe neppure basato
Ad ogni modo essere oggi in questo luogo che rappresenta per noi il cuore della giurisdizione e anche un modo per rivendicare il fatto che quando dei lavoratori si riuniscono in assemblea è giusto che lo facciano nel loro luogo di lavoro
Inoltre sarebbe troppo facile ricordare che proprio Corleo che loro coloro che oggi ci accusano di usare le aule dei tribunali per parlare della riforma costituzionale della magistratura in questi stessi tribunali nel due mila diciassette raccolsero le firme per la proposta di legge d'iniziativa popolare sulla separazione delle carriere
Ed è giusto che sia stato così perché tribunali sono luoghi aperti ai cittadini come i tanti che oggi sono qui
E arriveranno per assistere a questa nostra Assemblea perché evidentemente lo vogliamo sperare condividono con il senso di un'iniziativa che serve a facilitare un confronto e non ad alzare muri come quelli che ci siamo trovati davanti ogni volta che abbiamo chiesto al Governo di dialogare sulla riforma se non con noi in quanto meno in Parlamento con le altre forze politiche
Confrontarci sui contenuti di questa riforma è proprio quello che proveremo a fare oggi e per farlo abbiamo chiesto a personalità del mondo dell'accademia dello spettacolo della cultura del giornalismo dell'avvocatura di aiutarci a leggere con gli occhi di chi fa un mestiere diverso dal nostro il momento attuale un momento Complesso
E per comprendere insieme al loro come declinare le nostre argomentazioni in modo da rendere il nostro messaggio più comprensibile possibile per tutti
Questa assemblea bianche la migliore risposta che la magistratura poteva dare a chi l'accusa di fare politica
Perché se riunirsi per parlare della Costituzione che per dirla con Zagrebelsky si è la cosa più politica che ci sia vuol dire fare politica allora possiamo dire che questa è l'unica accusa di politicizzazione che siamo disposti ad accettare non siamo invece più disposti ad accettare l'accusa di essere di parte di essere cioè schierati al trombone di qualcuno te contro qualcun altro soprattutto se riferimento e ai partiti politici
Perché la nostra storia la storia della magistratura disse dimostra che le uniche battaglie
Che la magistratura combattuto esercitando solo la forza del diritto sono quelle contro mafie e terrorismo battaglie sul cui altare i magistrati italiani hanno versato un tributo di sangue che nessuna magistratura al mondo ha mai dovuto pagare
Oggi non siamo qui perciò contro qualcuno ma difesa di qualcosa a difesa cioè di quella visione pluralista della società che ha ispirato l'opera dei padri costituenti
Come ci spiegheranno i tanti costituzionalisti presenti oggi che ringrazio il costituzionalismo liberale affonda le sue origini nella separazione dei poteri quale garanzia massima contro l'abuso del potere
Faccio perciò fatica a comprendere come sia possibile che una parte sempre seppur minoritaria dell'avvocatura possa contemporaneamente
Da un lato battersi per condizioni carcerarie dignitose e dall'altro difendere una riforma che rischia di imprimere alla nostra Costituzione una svolta autoritaria
Una bocca Tura che ragione così tradisce la sua antica e nobile matrice liberale
Viviamo in un'epoca caratterizzata da un complessivo e preoccupante arretramento dei presidi costituzionali che per quasi un secolo hanno garantito l'affermarsi prima il libero esercizio poi dei diritti fondamentali ed è in questo clima che s'inserisce la riforma costituzionale del Consiglio superiore la magistratura
Una riforma che ci preoccupa non solo per gli effetti che avrà sul principio della separazione dei poteri ma soprattutto per il contesto in cui viene portata avanti che quello di un totale di una totale insofferenza verso il controllo di legalità che la Costituzione affida i magistrati
Questa riforma rappresenta infatti l'ennesimo forse il più grave tentativo di normalizzare la magistratura
Obiettivo che la politica non ha mai smesso di perseguire cercando di mettere quanto più possibile i leoni sotto il trono ai cittadini invece dobbiamo spiegare che la nostra democrazia ancora bisogno di una magistratura che non si arrende depistaggi
E alle verità di comodo e che anche dopo decenni si ostina a cercare di fare piena luce su eventi che hanno segnato il corso della storia di questo Paese ed è questa la magistratura di cui abbiamo ancora bisogno ecco dobbiamo difendere ma per aiutare i cittadini a comprendere la reale portata di questa riforma più che sui contenuti tecnici dobbiamo riflettere sull'oggetto materiale di questa riforma che la Costituzione spiegando loro che per aversi la Costituzione che siano costituzione delle libertà e non dei Poteri occorrono due cose la garanzia di diritti e la separazione dei poteri perché senza una reale separazione di poteri diritti non sono garantiti e allora dobbiamo spiegare che la riforma che mira a mettere in riga i magistrati ad omologare ad alimentare il conformismo e a contrastarne le differenze non può essere considerata una riforma fatta per il bene di un Paese
La cui stessa Costituzione fa del principio e del rispetto del pluralismo il più importante anticorpo contro i rischi di derive antidemocratica
Io penso che i cittadini più che fornire risposte dobbiamo essere in grado di rivolgere domande giuste dobbiamo gestire capaci di chiedere loro qua le futuro vogliono per loro e per le generazioni che verranno se preferiscono vivere in un Paese in cui in nome di una narrazione semplificate misti ficcante il controllo di legalità operato dalla magistratura viene consigliato il principale ostacolo al governo del paese e quindi un ostacolo da eliminare riducendo la magistratura ad un corpo di burocrati servente rispetto un potere esecutivo
Meno controllato di oggi oppure se preferiscono continuare a vivere in un Paese in cui la complessità dei meccanismi democratici continua a rappresentare la garanzia del rispetto dei diritti e delle libertà di tutti a partire dei più deboli
E quindi un Paese in cui la magistratura continua ad essere non un potere ma un contropotere che serve a riequilibrare la forza altrimenti
Incontrollato del potere esecutivo
Intanto questa riforma costituzionale portati avanti secondo me più per convenienza politica che per reale convinzione sta producendo John prima affetto
La paralisi del Parlamento in materia di giustizia
Nel senso che per evitare di perdere consensi in vista del referendum tutte le altre riforme madre giustizia sono congelate inattesa della separazione della che delle carriere
E la cosa più grave è che per questo motivo non si consente al Parlamento neppure di approvare una riforma dell'ordinamento penitenziario
Che restituisca un minimo di umanità ad un mondo su cui pesano come macigni sessanta si suicidi dall'inizio dell'anno a cui fanno da contraltare le immagini che ho visto con grande dispiacere davvero desolanti dell'aula di Montecitorio semideserta mentre il viceministro della Giustizia rispondeva ad un'interrogazione parlamentare sulla drammatica situazione del carcere di Teramo dove il sovraffollamento ha raggiunto il centottantatré per cento e dove a fronte del doppio dei detenuti rispetto alla capienza regolamentare vi è la metà degli agenti della polizia penitenziaria rispetto all'organico previsto
Ma per il viceministro la cosa importante e che non si registrano violazioni dei parametri minimi stabiliti della CEDU perché ogni detenuto pensate età come garantiti almeno quattro metri quadrati
Andando verso la conclusione di questo intervento consentitemi di dire che la migliore risposta a chi pochi giorni fa ha sentito l'esigenza di affidare ad un comunicato stampa la decisione di voler proseguire la sua battaglia indifesa a difesa dell'indipendenza del magistrato ora a titolo personale e fuori dall'Anm
L'hanno data questa risposta e moltissimi magistrati in tirocinio che nei giorni negli ultimi giorni anche in vista di questa assemblea si sono iscritti all'associazione magistrati dimostrando
Dimostrando di aver compreso loro sì che soprattutto in un momento come questo solo uniti seppure nelle diversità si può difendere davvero e fino in fondo l'autonomia e l'indipendenza la magistratura al loro come a tutti i giovani magistrati che si stanno impegnando in tutte le diciotto Commissioni di studi dell'Anm voglio rivolgere un caloroso ringraziamento
Perché sono loro a darci la forza ed entusiasmo per proseguire sulla strada che era stata intrapresa dal precedente comitato direttivo centrale della sua Giunta presieduta da Giuseppe Santa Lucia la cui eredità di riflessione e di azione stiamo cercando di portare avanti moltissimo è stato fatto come ci era stato chiesto soprattutto sul piano della comunicazione
E parlando di comunicazione non possono ringraziare il gruppo dei giovani magistrati molti di voi sanno chi mi riferisco
Questi novelli Baskim di cui quasi nessuno conosce nomi e volti che con il loro modo di comunicare semplice diretto innovativo hanno positivamente condizionato anche il modo di comunicare dell'Anm
Ma ovviamente siamo solo all'inizio di un percorso che con il passare dei giorni si fa sempre più difficile l'ho detto anche il presidente Parodi anche perché e caratterizzato da una costante opera di delegittimazione posti in essere attraverso una contro l'informazione sulla magistratura e sulla giustizia
Infarcita di offese che provengono anche da esponenti del governo e che hanno raggiunto il loro acme in quel famoso magistrati killer per il quale stiamo ancora aspettando temo invano scuse che non arriveranno mai
In questo contesto il passo della delegittimazione all'azione violenta magari da parte di qualcuno di cui convincimenti Marzani possono essere rafforzati da quest'opera di delegittimazione rischia di essere breve
Come dimostra ad esempio quanto avvenuto giornalista Sigfrido Ranucci a cui rinnoviamo la nostra solidarietà già espressa dall'Anm per lei nell'immediatezza dell'attentato dammi subito pochi giorni fa
è in questo clima che si inserisce anche una certa narrazione che ad oggetto notizie di stampa che riguardano vicende giudiziarie in cui la magistratura impegnata a fare luce su fatti di sangue che inevitabilmente attira l'attenzione dell'opinione pubblica
E forse non è un caso se negli ultimi tempi questa narrazione troppo spesso si risolve nella ricerca quasi spasmodica delle proprie giudiziario
Errore a cui il magistrato in quanto essere fallibile non è immune posto che l'infallibilità dei giudici dell'ultimo grado di giudizio è semplicemente una convenzione che ci siamo dati
Come ricordo sempre scrisse il giudice della Suprema Corte americana Robert Jackson quando disse noi giudici dalla Suprema Corte siamo infallibili solo perché abbiamo l'ultima parola allora concludo questo mio intervento ricordando le parole del presidente Repubblica Sergio Mattarella
Il quale il venticinque aprile di quest'anno in occasione della festeggiamenti dello degli ottant'anni della liberazione nel ricordarci che la democrazia non è scontata che va preservata soprattutto esercitando il diritto di voto ha invitato gli italiani a non abituarsi e non arrendersi ad una democrazia a bassa intensità e all'astensionismo
In primavera gli italiani saranno chiamati a votare per un referendum oppositivo come ci ha insegnato presso Romboli
Che potrebbe essere decisivo per il futuro del nostro paese e io non dal segretario generale l'Anm ma da cittadino mi auguro anzi sono certo non solo che gli italiani accoglieranno l'appello del Presidente della Repubblica che andrà a votare ma sono anche convinto che come canta Francesco De Gregori quando saranno con la matita in mano sapranno benissimo cosa fa
Il professor Romboni è qui con noi stamattina quasi superfluo il presuntuoso presentarlo un professore emerito all'Università di Pisa componente del Consiglio superiore della magistratura
Allievo di Alessandro Pizzo D'Urso e da un tour e soprattutto di un scritto che già nel due mila diciassette parlava di decostituzionalizzazione delle garanzie dei magistrati abbiamo il privilegio della sua presenza chiediamo di accomodarsi al microfono e di raccontarci cosa è cambiato dal due mila diciassette ad oggi
Purtroppo dovrà fare il mio ruolo di Cerbero all'orologio
Prego
Contro
Il microfono è spento forse spinto
Ok lo ripeto Buongiorno a tutte buongiorno a tutti grazie al direttivo per l'invito il mio verrebbe
Intervento a come oggetto la legittimazione o delegittimazione della magistratura
La legittimazione del soggetto politico e chiara nota sta nel voto nella rappresentanza e nella democrazia rappresentativa i magistrati non sono eletti quindi non hanno il la necessità di un riferimento per la loro legittimazione al consenso popolare ma la legittimazione sta nell'applicazione del diritto fatta da soggetti indipendenti imparziali professionalmente preparati
La presenza di questi caratteri fonda la fiducia dei cittadini nella giustizia e al tempo stesso la legittimazione della magistratura nel sistema costituzionale questa brevissima che sintetica premessa
Per rilevare come unitamente alla approvazione di una riforma costituzionale che a mio giudizio sicuramente andrebbe a limitare
Le garanzie di autonomia ed indipendenza della magistratura è in atto una costante opera di delegittimazione dell'attività giurisdizionale con l'evidente finalità
Di acquisire consensi alla riforma
Gli esempi sarebbero moltissimi troppi faccio solo qualche nome caso apostolico caso Gattuso
Sezioni unite della Cassazione sul risarcimento e opposizione critica da parte del governo riconosce già è stato citato all'affermazione pubblici ministeri come killer e credo che
Particolarmente grave
Come effetto delegittimante e quando certe affermazioni e vengono da chi assume vita una posizione istituzionale rilevante e in maniera particolare da chi è ministro della giustizia
Alcune affermazioni abbastanza note relativamente ai pubblici ministeri il ministro della giustizia ha parlato di prassi diffuse e condivise
Da tutte le procure della Repubblica di clonazione di fascicoli indagini occulte ed eterne disastri finanziari
Sul sovraffollamento delle carceri si aumenta il numero dei carcerati non è responsabilità del governo ma responsabilità della magistratura che li mette in prigione
A fronte di dichiarazione di un magistrato che aveva in qualche modo
Criticato preso posizione su un indirizzo seguito dalla maggioranza parlato
Che in qualsiasi Paese del mondo avrebbero chiamato gli infermieri a dire che ci sono dei magistrati che sono
Ma
E del resto
Una cosa poco sottolineata
La presentazione questo a livello normativo di un test psicoattitudinale per la ammissione a partire dal due mila ventisei alla magistratura
Tra le materie orali ci sarà il teste psico attitudinale il colloquio attitudinale
Ma
In maniera ancora più grave oltre che chiamare
Gli infermieri il ministro ha continuato dicendo che tali dichiarazioni sono state rese possibili perché il magistrato sa che la sezione disciplinare non lo condannerà perché la sezione disciplinare giudica pacchetto e le sue decisioni sono dettate dall'appartenenza correntizia
Gli ho fatto parte per un anno e più della sezione disciplinare
Del consiglio superiore della magistratura e ritengo di poter senza alcuna ombra di dubbio smentire queste affermazioni del ministro il per il la sezione disciplinare non giudica a pacchetto non c'è nessuna benché minima influenza dell'appartenenza correntizia e io non sono un magistrato e non faccio parte ovviamente qui nessuna
Allora
Riguardo
Crescente
Tribunale dei ministri
Ratio delle norme più elementari del diritto tale da stupirsi che non gli siano schizzati codici dalle mani ammesso che li abbiano consultati
Questo non è al di là della frase appariscente la fase più pericolosa è ammesso che li abbiano consultati perché si insinua che un magistrato decide senza neppure aver consultato
Letto le norme più elementari del diritto
Rilevo solo apro e chiudo il tribunale dei ministri e come a tutti è noto è composto da magistrati estratti a sorte
Quindi voglio dire è già nell'ottica di una riforma ed è molto curioso che si dica che magistrati politicizzati sono pochi rispetto alla generalità vuol dire che il sorteggio gli andato proprio male perché hanno sorteggiato tutti e tre
Del giudici politicizzati
La caratteristica vado a chiudere dei giudici politicizzati frequentissima
Notissima giudice che intendono sostituirsi al legislatore beh qui c'è un equivoco di fondo chiaramente a mio avviso un equivoco voluto
L'equivoco è che non si nota o non si fa finta di notare la profonda differenza che esiste tra la scelta politica e il potere interpretativo
Il giudice non sceglie la soluzione che gli sembra migliore
Ma prima di applicare interpreta secondo criteri giuridici e dandone ragione nella motivazione se la conclusione non coincide con la soluzione più gradita al legislatore
Non significa che il giudice si è posto sullo stesso piano del legislatore e ha fatto una scelta diversa certo che con lo Stato costituzionale
E aumentato il potere interpretativo del giudice
E sicuramente
Il chi ritiene di poter chiedere al giudice di seguire la volontà del legislatore ridurre al minimo il potere interpretativi del giudice fa un salto indietro almeno di sessant'anni
Dico almeno di sessant'anni perché
In questo anno sono appunto sessant'anni dal congresso di Gardone
Chiaro che
Così si intende limitare o non riconoscere il ruolo che i giudici hanno avuto nella realizzazione dei principi costituzionali
E nella tutela dei diritti fondamentali di fronte a un legislatore spesso inerte
Per veti politici incrociati o per il timore di perdere voti
Chiaro che in questa costruzione che si sottopone che si pone alle all'alla opinione pubblica se noi confrontassimo un legislatore rappresentativo e un legislatore non rappresentativo è ovvio che tutti sceglierebbero per il legislatore rappresentativo
Però l'equivoco consiste nel fatto appunto che il giudice non è un registratore
Il giudice è un soggetto che ha il compito di far rispettare le regole ET farle rispettare anche ai soggetti politici questa si chiama democrazia
La politica in atto e chiudo veramente di delegittimazione della magistratura e a mio avviso una politica miope e criminale al tempo stesso rischia di lasciare sul campo
La distruzione di un valore fondamentale quale quello della legittimazione del giudice e della fiducia dei cittadini nei suoi confronti
Passato il referendum e quale che ne sia l'esito ciò che rimarrà è l'attacco alla fiducia nella magistratura un valore che
Poi non è facile e non è immediato ricostruire
Per questo miope
E criminale tentare di vincere la battaglia contro la cosiddetta degenerazione correntizia rischiando però di perdere la guerra dei valori dei valori costituzionali di autonomia e indipendenza
Per questo battersi per riaffermare l'autonomia
Della indipendenza della magistratura non è una battaglia per la magistratura
Ma è una battaglia per la democrazia costituzionale contro l'onnipotenza della maggioranza grazie
Grazie
Grazie al professor Romboli per le sue parole intanto avviso vedo molta gente in piedi ci sono dodici posti liberi alle nostre s'alle magari passando dall'appello non intralciare chi interviene potete tranquillamente occuparmi
Ci ha raggiunti Gianrico Carofiglio che diciamo ci è noto per essere un ex Pubblico ministero e per essere stato anche un parlamentare e ci è noto soprattutto in tempi più recenti come attento linguista del diritto gli diamo volentieri la la parola Peter le sue per il suo intervento sette minuti
Al termine del triennio
Io
Sono un bravo ragazzo
No sono stato preso alla sprovvista perché mi era stato detto presenze quando si fanno la finta di corpo docente di occupare ci sarà un altro mezzo che mi stavo di là Sando e chiacchieravo dicevo gli ultimi tre minuti penserò a quello che devo dire nel corso dell'intervento cosa che peraltro di mi capita con una certa frequenza a tempo fa sono andato a un congresso convinto che si dovesse parlare di un certo argomento ero anche più mediamente preparato
L'ho appreso che l'argomento era completamente un altro conto è oggi più o meno so di cosa parliamo il tema è più o meno saperlo saperlo bene cinque saperlo raccontare bene francamente non vorrei annoiarvi e annoiarmi ripetendo cose che sappiamo tutti molto bene è che in molti possono dire come è meglio di me semplicemente una carrellata per chiarire quali sono i punti critici della questione guardati dal punto di vista scusate il pasticcio di una campagna elettorale perché di quello che si tratta la campagna per il referendum è una campagna elettorale ci piaccia
Ci piaccia o meno
E i punti critici di una prospettiva di campagna elettorale sono contemporaneamente il merito e il metodo sono nel merito per quanto riguarda ciò che potrebbe accadere all'assetto costituzionale della magistratura ma in realtà alla qualità della democrazia di questo Paese e sono metodo perché come diceva forse il massimo esperto della comunicazione politica e della propaganda della destra americana pre tran-tran quindi sostanzialmente un comunista
Non è importante quello che dici è importante quello che sento allora questo io credo debba essere la chiave di volta della impostazione di ogni discorso in questa campagna elettorale che va detto una campagna elettorale referendaria abbiamo detto tre volte rettorale può bastare che si può vincere
Per molti motivi
Non ultimo il fatto che non c'è un quorum
E quindi il lavoro intelligente cd ricerca
Ecco anzi
Può Lezza e dunque di consenso da parte di chi normalmente si disinteressa alla partecipazione democratica può portare dei risultati a volte spettacolare in questo caso che potrebbero avere un fondamentale rilievo nel riequilibrio della discussione diciamo così costituzionale in generale nel nostro Paese e naturalmente per stare bene questo bisogna tra i diversi argomenti serie serissimi tecnicamente argomentabile che sono sul tavolo scegliere quelli che più si prestano a un racconto che può essere sentito
Cioè a raccontare una storia in cui interlocutori cittadini spostano immedesimarmi guardate questo fondamentale la possibilità della immedesimazione capire mi riguarda vi ricordate
Lo slogan democratico all'inizio degli anni sessanta in poi ripreso anche qui in Italia ai Kermit interessa cioè a far Miglio ecco la prospettiva in generale della buona comunicazione politica in particolare dell'efficace comunicazione politica in occasione di una scelta in cui si dice sì o no per fare percepire all'altro all'altra che lo riguarda
Che la riguarda questa faccenda non è non è una bega fra i magistrati e i politici categorie entrambe diciamo così ma oggi poco popolari è una questione che riguarda la qualità della vita democratica di tutti i cittadini questo va fatto dicendo delle cose percepibili raccontando storie ascoltabili credibili è offrendo disse una l'immagine che faccia saltare lo stereotipo lo schema cui questo va detto con molta franchezza in parte i magistrati come categoria e nei singoli comportamenti hanno contribuito a formare un'immagine amichevole a me da molto tempo piace giocare col concetto politico di gentilezza sapete la gentilezza è una parola che ha molti significati
Se uno apre vocabolario alla parola gentilezza trova garbo cortesia buone maniere civiltà tutte tutte qualità che ci piacciono molto la gentilezza cui penso su cui mi esercito a riflettere politicamente da un po'di tempo è un'altra cosa invece una capacità efficace di affrontare il conflitto in maniera non distruttiva cogliendo quando ci sono sempre ci sono in misura maggiore o minore
Le ragioni dell'interlocutore o dell'avversario e trovando il modo di trasformare quelle ragioni di contrasto in prospettiva od in cooperazione odi vittoria civile del contrasto del confronto dialettico
In concreto significa questo nei due minuti e mezzo campi rimangono significa in primo luogo nella comunicazione di buona qualità anche dovrà essere messa in atto in questa campagna referendaria riconoscere i problemi da cui tutto questo è nato no non facendo mea culpa o con delle formule di stile certamente ci sono state delle degenerazioni certa questore ma una frase stucchevole che non produce nessun effetto spiegando in concreto dove e come sono sorti problemi che hanno generato un tal malanimo un tale atteggiamento aggressivo distruttivo nei confronti dei magistrati dicendo che sono problemi da affrontare e da risolvere e solo a questo punto chiarire come gli interventi di scardinamento costituzionale in proposito è questa riforma non solo non risolvono quei problemi ma creino le condizioni per amplificarli in maniera spettacolare e drammatica evitando le congetture vedete io non condivido per esempio il discorso adesso la separazione delle carriere costituzionale è la premessa per la sottoposizione del pm all'esecutivo è probabile che sia così è probabile che accada è molto probabile che tra cinque anni qualcuno lo dica perché si accorgeranno se la riforma passa che un pubblico ministero che si auto-governo costituisce un superpotere incontrollabile dal punto di vista costituzionale
Agghiacciante però io inutile l'argomento congetturale un argomento che è facile lui è facile controbattere spiegare con chiarezza che l'appartenenza alla stessa cultura che la cultura dei diritti del giudice e pubblico ministero il fatto che i pubblici ministeri siano governati soprattutto dei giudici è una garanzia del fatto che tendenzialmente e salve le deviazioni culturali personali
Ordinamentali è una cosa che serve a garantire la qualità della vita collettiva dei cittadini per non parlare della bestialità del sorteggio su cui è agevole come ha detto il professor Romboli come posso dire capovolge l'argomento va bene marziane diminuì eleggere il Parlamento con il sorteggio ebbene tutto questo naturalmente soltanto un contributo di testimonianza ma io davvero credo che una riflessione serissima ora su come raccontarla in modo che tutte le ottime ragioni vengano sentite da chi deve sentirle sia una parte importantissima di un possibile ove accadesse clamoroso successo alla fine di questa campagna elettorale
Sì al Madison arriveranno sì
Ma è intanto grazie credo che sia il più lungo applauso dedicato un pluri indagato perché da parte dei magistrati visto duecentoventi apparsa
Però la fedina penale pulita ancora Collesano volevo volevo lo volevo dire intanto vi ringrazio per l'invito
Perché l'apporto di corsa mentre uscivo dalla dalla dalla RAI per che stiamo preparando una puntata molto delicata che tra parentesi per una strana coincidenza mi interessa perché racconteremo
Quello che sta accadendo in questo contesto
Con degli input che arrivano dall'altra parte dell'oceano e sostanzialmente racconteremo di alcuni progetti progetti Twenty Twenty faida che si sta mettendo in pratica in una negli Stati Uniti decreto il sette che si sta mettendo in pratica attraverso fondazioni europee e si tratta di progetti che hanno al centro comunque
Il tentativo di togliere potere a quella parte del poteri dello Stato che la magistratura al potere giudiziario per conferirle ancora di più verso il potere esecutivo
Ecco racconteremo anche come avviene questo me le dinamiche abbiamo scoperto per esempio
Che negli ultimi cinque anni sono stati scaramantico dati da dodici Fondazione ultra conservatrici americane in Europa cento milioni di euro
Per veicolare proprio questo modello di democrazia illiberale che sta prendendo piede degli Stati Uniti il progetto
I progetti tra intitolati faida prevede proprio un meccanismo sistematico intanto l'introduzione di dazi
Ma prevede il licenziamento di dipendenti la pubblica amministrazione l'assunzione con un elenco di quattro mila politicizzati prevede
La l'indebolimento del potere l'attacco alla magistratura dipartimento di giustizia americano che notoriamente Voodoo due sua autonomia e il controllo delle agenzie di vigilanza la politica della esportazione della deportazione dei migranti ecco ci sono cose che sono incredibilmente assonanti
Con quello che sta avvenendo in Italia la riforma del premierato va verso questa
Direzione l'elezione diretta del premier un preme più forte che gestisce le crisi di governo fondo entrare nelle dinamiche dello scioglimento delle delle Camere mettere all'angolo la figura di garanzia del presidente della Repubblica che
L'utile lo dica voi al presidente anche del CSM e poi la mettere in un angolo anche il ruolo del parlamento
Spiegano a un una sorta di ente ratificatori un passaggio
Delle carte ecco io credo che in questo contesto noi dobbiamo svegliarci io uso la parola svegliarci perché è la parola che stanno cominciando ad usare in America dopo un appello che nasce
Non da un magistrato da un professore di diritto costituzionale ma da una cantante chi ha pubblicamente mirato
La natura di questo progetto Twenty Twenty Five da che ci sta passando sotto il naso senza che ci rendiamo conto ma che già nel nostro Paese attraverso
Le queste fondazioni tutto nasce
Da un cambio di strategia avvenuto qualche anno fa
Nel due mila e diciotto se tentato già di minare le fondamenta dei colori dell'Oropa attraverso la creazione di un movimento ma l'impossibilità di finanziare
Da soggetti extra europei i partiti italiani ha fatto cambiare la strategia adesso i soldi le idee io eventi
Vengono in qualche modo coordinati maturati all'interno del passaggio di Fondazione Fondazione molto più difficile
Controllate non l'abbiamo potuto fare grazie dalla trasparenza delle fondazioni degli Stati Uniti elegge i bilanci lampo perché qui da noi è praticamente impossibile
Detto questo
Il mio invito GE è un invito all'unità yogurt sono qui per mandare un messaggio inclusivo ma anche critico perché insomma non sarei Sigfrido Ranucci quindi l'appello che vi faccio e quello di trovare un unità di non cadere
Nella trappola dell'emulazione
Nella trappola dell'emulazione
Della visione peggiore della politica
Le correnti in magistratura hanno dominato l'immagine della magistratura in questi anni questo è indubbio non sarebbe non sarebbe da Sigfrido Ranucci nasconderlo quindi è un fatto ma le correnti che io credo che siano poi appartengono alla natura umana
Io credo che debbano avere come prevalenza e come fine sempre il bene comune cioè la collettività e credo che questa collettività questo Paese abbia bisogno dei migliori
Non abbia bisogno della dell'amico dell'amico perché ha in tasca la tessera del partito perché passò tasca la tessera della della della corrente
Credo che bisogna cancellare il rancore perché le ancore è un danno della politica il rancore l'unità di misura di un fallimento personale
Siccome in questo Paese in questo momento noi stiamo vivendo le decisioni le nomine
A livello dell'amministrazione pubblica basate sulla le ancore domani lo vediamo anche
Perché ecco io credo che la magistratura per quello che rappresenta debba andare oltre
Un cittadino ha bisogno la magistratura magistratura è stata utilissima a volte per svelare Abe lineamenti del terreno per svelare le magagne della politica che danneggiano cittadino ecco vi chiedo di riappropriarci del vostro nobile al ruolo perché la
Gente che ha bisogno di voi ha bisogno di ritornare ad avere una grandissima fiducia nella magistratura io chiedo raccolto in questi anni oltre duecentoventi tra querele atti di citazione non avete mai sentito lamentarmi della magistratura
Sono l'uomo figlio delle forze dell'ordine rispetto
Il
La magistratura perché credo che un Paese
Abbia bisogno di una magistratura sana e indipendente perché senza una magistratura sana indipendente un'informazione libera indipendente e come mandare in giro una macchina senza un certificato di garanzia
Io credo che il valore dei magistrati italiani in molti casi sia superiore a quello degli altri magistrati nel resto del mondo
Per la capacità di studiare i fenomeni di analizzarli
E quindi io dico vi prego vi scongiuro in un momento come questo non disperdete le vostre capacità le vostre qualità e mettere a disposizione del cittadino
Sono contro l'avevo detto l'abbiamo detto alla riformare la magistratura della
Separazione delle carriere perché credo che non sia utile credo che non serva a niente di Paesi stranieri laddove venuto sottoposto ancora di più
Il magistrato al controllo della politica Nuvoli vogliamo una magistratura invece indipendente e capace grazie e scusate se allora
Anche
Grazie veramente Sigfrido Ranucci per la sorpresa che ci ha fatto e per le parole che ci ha dedicato però e nervoso è quella di Cerbero vi ricordo che sono aperte le prenotazioni per gli interventi da fare ai questori all'altro lato del tavolo no
La parola ecco a un altro ospite che stamattina si si fa compagnia che Nicola Gratteri procuratore della Repubblica Napoli
Buongiorno
Sette minuti è inutile che mi dici sette minuti credo nel settore ed euro al mese ed è un mese che mi cercate di oggi dove raccogliere le olive sono qui Miccoli sette
Caro anche Kharja
Il calcio non avete rispettato le quote azzurre
Tutte donne
Quindi chiedo la tutela della protezione
Che devo fare dovete comprare
Tecnologia Emilio questi fatiscente
Allora questa è la prima volta io sessantasette anni sono in magistratura l'ottantasei è la prima volta che entro in quest'aula
Per parlare all'Anm per ascoltare l'Anm
Perché io non ho mai avuto un buon rapporto con l'Anm
Né quando era in lacrime quando il Reggio Calabria Catanzaro né a Napoli non ho mai sentito vicino all'Anm
In particolare nei sette anni a Catanzaro
Dove abbiamo fatto indagini importanti
Abbiamo alzato dipendente il tiro abbiamo indagato solo sui soliti noti
E quindi è uscito fuori pezzi della classe dirigente massoneria deviata mista 'ndrangheta
Gente agli arresti domiciliari che chiamava col telefono della moglie per decretare l'interrogazione parlamentare contro di me
L'Anm nazionale aveva mosso un dito
Eppure le camere penali della Calabria ogni venti giorni quando noi mediamente arrestavamo inseguivamo cinquanta cento duecento trecento ordinanze di custodia cautelare le camere penali e due per completare
Scrivevano documento ai congiunti contro quell'ordinanza cioè ordinanze di cinque mila pagine con quattro c'è cinquanta pagine di capi d'imputazione dove già avevano sentenziato dopo due ore
Che l'indagine era
Poi è stato usato un termine evanescente
Peccato che poi
La gran parte di di queste ordinanze di custodia cautelare sono state poi trasformate in condanne sentenze definitive la garza azioni infatti contro il narrato di certa stampa che ogni mattina sei sette giornali scrivevano in modo sistematico contro la procura di Catanzaro contro il procuratore Gratteri i pubblici ministeri magistrati del Tribunale di Catanzaro
Guarda caso quando questa narrazione diventava quotidiana ho chiesto al presidente della corte d'appello gli atti
Le statistiche Catanzaro era di gran lunga sotto la media nazionale delle delle rivestirà cimento per ingiusta detenzione e quindi è una la favola che si raccontava che si narrava
E allora perché sono qui ho superato ho riflettuto a lungo ho pensato tanto se venire o non venire
Ma poi mi sono convinto venire perché la posta in gioco è molto alta cioè la posta in gioco è molto alta
Io faccio questo lavoro come dicevo dall'ottantasei dall'ottantotto ottantanove
Utilizzo dei vettori e per andare nelle scuole e università a parlare in Italia e nel mondo
A spiegare la non convenienza a delinquere usando un linguaggio non tecnico-giuridico di questo parleremo alla fine
Di cosa fare per questo per questa campagna referendaria
E quindi ho detto non possiamo continuare ad essere critici bisogna
Superare le criticità perché ad esempio che c'è stato un momento in cui io ho pranzato
Al sorteggio quando ha visto che in un anno il Consiglio di Stato ha ribaltato cinque nomine direttive in Italia di di di di di Prodi uffici importanti ho detto ma che sta succedendo
Ma il CSM che fa il Consiglio di Stato che decide i direttivi in Italia
Però oggi dobbiamo decidere poi andare a votare per un pacchetto
La mia preoccupazione e ancora più forte
Nel momento in cui decapitato la cosa un po'singolare
Vi dicevo io vado in televisione
Ogni pensate io il ventottesimo colori brutalmente nel mese di novembre sono già prenotato in dieci trasmissioni televisive
E quindi ci vado sempre
Lezioni di malattie lo hanno fatto altri quattro magistrati prima di me e nessuno ha protestato Lo Destro ha detto nulla
Il vice ministro Sisto a Torino in un convegno
Dice
Questo
No non sono superstizioso non ti preoccupare
Non esistono queste cose esistesse qualcosa di sopra sopra di noi a quest'ora sarei poltiglia tranquilla
Allora
Il
Il viceministro sistemi di lo ripeto ma non riesce a mettere il microfono posso
Sarà a Torino
In un convegno con l'ex magistrato Bruti Liberati procuratori di di Milano rivolgendosi a Bruti Liberati cioè queste un grande magistrato
Che viene a convegni di cottura no come procuratore di procure importanti
Che
Vanno in tre set in televisione a fare i presentatori
In quel momento lo non ha avuto il coraggio di fare il mio nome che il mio il coraggio non si vende al supermercato o ce l'hai o non ce l'ha quindi il giorno dopo lo sollecito lui dice parla di Gratteri procuratore di Napoli
Allora
Io dico
Ma come mai vi vi preoccupate come pare digitate io io vado da sempre televisione
Dopo pochi giorni l'onorevole Picchi tale sì di Forza Italia qui fa l'interrogazione parlamentare
Chiedendo al ministro l'ispezione di valutare se ci sono gli estremi per un'ispezione
So che non è stata una decisione leggera ma poi il ministro è stato costretto a scrivere che non c'era nessuna violazione disciplinare ma attenzione
Nel capoverso nella parte finale della risposta all'interrogazione vantare c'è scritto una cosa molto importante
C'è un vulnus normativo c'è un buco normativo che noi adesso dobbiamo regolamentare
Per stabilire i magistrati in televisione quando e come possono andare
Questo il significato del secondo capoverso e quindici agganciava referendum
Perché tra le tante cose che avete detto giuste e condivisibili ci mancherebbe c'è una cosa importante l'obiettivo è quello di normalizzare il pubblico il Pubblico ministero l'obiettivo vile impaurire
Di trasformare
L'obiettivo è quello di trasformarlo in un perfetto burocrate perché nella prima settimana della Scuola di magistratura e vi assicuro che funzionava meglio quando è gestito dal CSM nella prima settimana Velasco e magistratura
La cosa che vi insegnano avremo è quella di avere la scrivania in ordine Vito realizzato con il con i ritardi di teorizzatore vincoli eccoli disciplinari
Perché la scuola di magistratura che dovrebbe ridisegnare persone che nella vita hanno fatto qualcosa
Non c'entra e con tre anni di anzianità di servizio
Non gente che nella vita ha dimostrato di essere stato un pessimo dirigente ed è in grado di far lavorare i giudici fino alle diciassette di pomeriggio
E allora la credibilità passa dai comportamenti passa da queste cose
E quindi che fare
Bisogna organizzarsi
Allora intanto la dovete finire
Di fare come da qui ad aprire la dovete smettere di fare convegni con professori universitari eccoli avvocati
Con tutto il rispetto per i prossimi pericoloso restare gli avvocati se vi volete organizzare se volete convincere qualcuno votato all'avvocato al cioè voi fate i convegni con avvocate con le prossime settari
A questi convegni mediamente ci sono centocinquanta persone entro come sono entrati nello stesso modo escono Leonardo non hanno cambiato assolutamente idea
Spesso questi convegni questi convegni e sono delle passerelle Peres per esibire la propria cultura giuridica
Per piacersi io vedo molti quando parlo che si guardano si piacciono
Curano per la postura e nessuno li ascolta perché molte volte i convegni sono fatti perché vado al convegno perché c'è Tizio prossimo incontro e gli chiedo intanto quella cosa che che da un paio di mesi figli vorrei chiedere
E allora non perdete tempo non è il tempo delle parate
Non è il tempo dell'esibizione incominciate a fare incontri
Con associazioni culturali fondazioni andate nell'università andate dappertutto
Ma lasciate scappare
Lasciate stare i confronti inutili i confronti per di tempo che servono poi molte volte a fare l'atto anche agli altri perché voi non avete lo stesso potere mediatico
Non ce l'avete
Perché uno non siete abituati a parlare in pubblico due quando parlate parlate da magistrati ce n'è non aventi giornale a vostra disposizione quando quando io vengo attaccato il solo se i giornali ogni mattina che mi attaccano
Voglio chiaramente se i giornali buone avete non manco uno dei più quindi lo volete andare
Io nell'onorare il mio mestiere di orologio chiamando il suo rosario il mio mestiere di orologi d'oro arriva
Allora quindi compagni la causa importante la cosa importante e incominciare e incominciare a parlare alla gente Coni quattrocento vocaboli che le persone conoscono mira e qui raccomando lasciate stare i convegni teleconferenza andate scendete dal per strada incominciava appare la gente l'unica possibilità che c'è di poter vincere questo questo referendum pieno che la narrazione offrendo la narrazione vi stanno stanno raccontando che ormai i referendum e perso e non è vero che la magistratura i minimi storici non è vero la magistratura dal trentasei per cento dopo i cosiddetti caso Palamara e adesso è al cinquantaquattro per cento quindi non è vero la magistratura è salita come credibilità e e ICI solo sei punti di distacco tra il sì e il no quindi ce la possiamo fare grazie
Graziani era
Ecco noi Donatella Stasio che giornalisti tardi grandissima e lunga esperienza e particolarmente cara al mio cuore perché autrice di un capolavoro di bellezza che documentaria sulla Corte costituzionale nelle carceri le diamo volentieri la parola sette minuti
Qualche bene buongiorno a tutte e a tutti grazie dell'invito
Io faccio la giornalista da quarant'anni mi sono sempre occupata di politica della giustizia
E quindi non mi sono persa un battito della battaglia sulla separazione delle carriere
In principio il problema era il passaggio troppo disinvolto da una funzione all'altra poi è diventato il pm che andava dal giudice con il cappello in mano successivamente il giudice troppo appiattito sul pm
Oggi poi siamo all'apocalisse magistrati tutti politicizzati quel cancro delle correnti i giudici sotto schiaffo dei pm al Consiglio superiore
Magistrati che non pagano mai quando sbagliano sbagliano sempre naturalmente
Questo per dire che questa battaglia attraversato quasi mezzo secolo con motivazioni slogan strumenti obiettivi di volta in volta diversi ma con una costante
Dai governi di Silvio Berlusconi a quello di Giorgia Meloni
Agitare la riforma come una clava sulla testa dei magistrati ogniqualvolta non piaceva e non piace un'indagine una decina una decisione
Una esternazione
Ogni volta in sostanza che l'operato dei giudici non era e non è allineato alle politiche e agli interessi di quei governi non solo quanti più passi di avvicinamento si facevano ve ne sono stati fatti tantissimi per ridurre al minimo vorrei dire allo zero virgola i passaggi da una funzione all'altra bene tanto più l'asticella del traguardo
Si allontanavano fino ad arrivare come arrivata oggi dentro la Costituzione sebbene la Corte costituzionale
Abbia ripetuto che se lo scopo è quello di rafforzare la terzietà del giudice per raggiungerlo non c'è bisogno di cambiare la Costituzione
Il tutto è stato condito da una campagna ossessivamente denigratoria delegittimante a tratti violenta
Sui magistrati che sono stati dati in pasto quotidianamente all'opinione pubblica come i competenti psicologicamente labili irresponsabili
Insomma vessata fuori sembra quasi che per per mezzo secolo circa mezzo secolo abbiamo avuto non sono una giustizia ingiusta ma una giustizia incostituzionale un processo illegale
Tutto questo ha fatto crescere non un sentimento che sarebbe pure legittimo di sfiducia ma ha fatto crescere un vero e proprio il risentimento nei confronti della giustizia che è diventata un pilastro fragile di una democrazia sempre più fragile
La stessa cosa peraltro è caduta con la stampa libera e indipendente anch'essa delegittimata intimidita vilipesa ma naturalmente mi riferisco a quella poco compiacente con il potere
E non è un caso che sia così perché perché i giornalisti e magistrati condividono in una democrazia costituzionale la responsabilità e sottolineo la parola responsabilità
Di esserne i cani da guardia
Poteri di controllo sul potere
Che però lo sappiamo non ama essere controllato e che oggi per di più ha invece l'ossessione del controllo totale sulle persone ma anche sulle istituzioni
Per cui ci dice come dobbiamo venire al mondo come ce ne dobbiamo andare quando come e chi dobbiamo dobbiamo amare come dobbiamo fare famiglia che tipo di famiglia dobbiamo fare
Come dobbiamo parlare finanche come dobbiamo pensare è un potere estremamente pervasivo nella sfera delle libertà e dei diritti fondamentali ma latitante invece nelle altrettanto fondamentali politiche sociali ecco come giornalista ma come cittadina voglio dire cittadina informata
Questa riforma continua a non piacermi nel merito nel metodo e soprattutto per il contesto politico in cui viene calata non c'è il tempo naturalmente per scendere nei dettagli
Procedo per flash nel merito mi limito a ricordare che anche giuristi culturalmente vicini all'attuale maggioranza politica e da sempre favorevoli alla separazione delle carriere
Hanno demolito questa riforma sgangherata nei contenuti nella scelta di farla per via costituzionale
E hanno riconosciuto che sembra scritta apposta per mettere il pm sotto il controllo quel controllo di cui parlavo prima del Governo
Nel metodo nel metodo c'è da chiedersi perché questa corsa sfrenata a mettere le mani sulla Costituzione
Stracciando per l'ennesima volta il dissenso il confronto in Parlamento e fuori dal Parlamento
Le modifiche costituzionali si stanno insieme non si fanno a colpi di maggioranza questo è la bici della democrazia
Allora la risposta e la risposta è un governo di destra fa cose di destra è vero
Ma mi permetto di osservare che le fa con la forza rivendicando il diritto alla forza e calpestando la forza del diritto
Che non viene più usato per garantire i diritti di tutti i cittadini soprattutto delle minoranze diritti
Che non sono diritti fragile attenzione ma viene usato il diritto come grimaldello per scardinare lo Stato di diritto
Questo è un metodo che non condivido e non credo si debba assecondare quindi bisogna mandare un segnale e noi cittadini possiamo mandare un segnale
Infine il contesto beh la visione della democrazia di questa destra di governo l'abbiamo toccata con mano in questi tre anni che abbiamo alle spalle guardate non c'è bisogno di aspettare l'approvazione del premierato per affermare che il governo Meloni si è mosso e si muove come un potere assoluto che non tollera limiti alla propria azione laddove e proprio il limite al potere voi lo insegnate il principio cardine
Delle democrazie costituzionali nate dopo gli orrori del nazifascismo ed è questo che va spiegato i cittadini comuni soprattutto i giovani
E che purtroppo ma devo dirlo andrebbe ricordato anche la presidente del Consiglio quando parla di democrazia
Un minuto guardate che le parole del ministro degli Esteri Tajani quelle sul diritto che è importante sì ma fino a un certo punto non sono una gaffe no sono un vero e proprio manifesto politico
Ecco io penso che siamo in pieno disfattismo costituzionale per dirla con Calamandrei quando denunciata la maggioranza dell'epoca l'ostruzionismo della maggioranza dell'epoca verso l'attuazione della Costituzione
Questo governo ma la stessa cosa
Ha una visione a dir poco Assiteca della democrazia e dei suoi valori fondanti rispetto della dignità della persona la solidarietà la giustizia
Il pluralismo la pace valori che oggi vediamo travolti nel mondo ma anche in Italia da quelli dei nuovi autoritarismi la forza l'odio e la vendetta la guerra diamo uno sguardo a quello che era diventato e sta diventando il carcere e da linciato siamo capire qual è lo stato della nostra democrazia chiudo spetta anche hanno i cittadini ridare ossigeno a questa democrazia asfittica con gli strumenti della democrazia a cominciare dal voto nessuno vuole un governo dei giudici
Ma guai ad avere un governo senza giudici come diceva sempre Calamandrei una espressione che a me piace tantissimo
Noi vogliamo io voglio giudici con l'anima giudici che abbiano una cultura delle garanzie
Che sappiamo portare sulle spalle il peso immane della loro responsabilità quindi non giudici eroi non burocratico
Meno che mai marionette dei Governi di turno e su questo si e si fanno le battaglie grazie
Grazie nati nella dichiarazione abbiamo latitanti
Diamo la parola Giancarlo De Cataldo che ci è venuto a fare compagnia
Infine
Anche per lui sette minuti gli atti no io mi prendo lo stesso tempo di Gratteri scherzo del resto quante volte nella nostra professione abbiamo sentito esordire con Saro Breve abbiamo cominciato tutti a fare gli scongiuri nove invece sarò breve re veramente allora è il momento dell'unità bisogna superare le differenze
Ognuno di noi nella nostra carriera avuto a chi chi c'è ancora qualcosa da ridire con l'Anm qualcosa da protestare con il CSM il sentimento di a volte di rivalsa a volte di essere stati ingiustamente trattati hanno preferito quell'altro al posto mio le cose eccetera sì la riprenderemo queste cose ma un minuto dopo aver vinto il referendum
Minuto
Se il CIPE
Se c'è una lezione che ci viene dal pensiero conservatore io non amo molto l'espressione destro adesso vi spiegherò anche perché ma del pensiero conservatore pensiero saluto europeo
E quello americano in questo momento sono profondamente saldati era molto opportuna la citazione che faceva Ranucci se c'è una cosa che bisogna mirare in questi è che e questo è una frase che mi disse un grande giornalista che ora non c'è più Curzio Maltese e mi disse tra loro litigano come i gatti
Sì che graffiano sono furiosi ma quando suona la campanella e arrivano i croccantini accorrono tutti quanti insieme e poi cominciano a litigare dopo perché il potere e un collante potentissimo ed è per questo che noi abbiamo un referendum da affrontare e non lo possiamo vincere da soli
Non lo possiamo vincere senza l'informazione quindi le narrazioni
Non lo possiamo vincere senza che chi Dinoia più conservatore e chi è più progressista sia schierato è allineato non lo possiamo vincere se non sappiamo usare tutti gli argomenti possibili anche quello che la separazione delle carriere qui io dissento
Da Gianrico Carofiglio comporta alla fine necessariamente il pm attratto nella sfera dell'esecutivo ma abbiamo bisogno anche di un referente se consentito spendere questa parola politico
Ci sono evidentemente in questo Paese delle forze politiche organizzate delle forze sindacali che non hanno in animo di finire in una democrazia dura ma che continuano a credere nei principi della democrazia liberale rappresentati dalla tradizionale tripartizione dei poteri
E questi vanno coinvolti vanno sospese le ostilità anche con loro c'è viva ha spiegato che si ci saranno
Attività investigative che hanno investito praticamente tutto l'arco politico di questo Paese
Ma non bisogna farne un argomento per dire all'ora diamogliela una mazzata i magistrati o diamogli anche una strigliata ai magistrati vedete io sono un figlio degli anni Settanta nel senso che ho cominciato a formarmi
Culturalmente negli anni settanta sono passato da
Partito Comunista quello di Berlinguer che portava in Parlamento lo stato maggiore di Magistratura democratica
A un dibattito televisivo ci vado spesso anch'io dibattiti televisivi con un giornalista
Di destra che diceva Magistratura democratica è stato il cancro delle istituzioni italiane ed è stata una delle rare volte in cui non me la sono sentita di attenermi ai principi di gentilezza di generico
Perché non era possibile farlo noi siamo investiti da una nube di narrazione tossica
Due piccolissimi episodi
Qualche giorno fa un giornale titola le toghe si aumentano l'ha pagata
Ohibò mi dice un amico ma vi siete alzati lo stipendio leggi l'articolo la Corte costituzionale ha fatto cadere il tetto dei duecentoquaranta mila euro per i dipendenti pubblici manager di Stato ed essendo i quindici giudici dotati come noi sappiamo di autodichia si è adeguata alla sua stessa pronunce quindici giudici costituzionali
Beh mi fa questo amico con cui commento beh è giusto perché sai già guadagni venticinque mila euro al mese
Ho dovuto mostrare il cedolino della pensione
Perché tra le varie narrazioni c'è anche questa non racconto anche un'altra lo stesso giornale qualche giorno dopo
Statistiche di ricerca di un'università americana nelle città americane governate dai comunisti che poi sarebbe il partito democratico americano
Ci sono più i tratti che nelle città governate dai repubblicani
Secondo capoverso il contagio si estende anche all'Italia infatti Roma che notoriamente governata da una giunta rossa
Ha più Ratti di tutte le altre città italiane allora in questo tipo in questo tipo di informazione si colloca anche il grande caso di cronaca giudiziaria di Garlasco
Per il quale il punto centrale di Garlasco fatto che ci affascina che affascina tanta stampa che programmi televisivi eccetera
E porto è che quando vedi una trasmissione su Garlasco ricavi la sensazione che i magistrati italiani siano o degli idioti o dei cialtroni o dei collusi
E così le forze dell'ordine però sulle forze dell'ordine si recupera poi in altri programmi sui magistrati si picchia duro
Bene la statistica ultima di cui disponiamo del ministero degli Interni quindi una fonte sicuramente non inquinata da Lenin
Ci dice che nel due mila e ventitré in Italia sono stati commessi trecentoventiquattro omicidi duecentonovantanove dei quali risolti con una percentuale del novantuno per cento
Mi tolgo un attimo la toga che ho indossato per quarant'anni mi metto la giacca da giallista abbiamo una sbalorditiva capacità investigativa di forze dell'ordine e magistratura sui reati violenti che fa dell'Italia uno dei paesi rispetto ai reati violenti di sangue più sicuri del mondo
Sicuramente il più sicuro d'Europa
Infatti
Quando milioni
Che ci divertiamo a scrivere storie criminali ci incontriamo ci diciamo cominciamo a raccontare storie dell'Ottocento degli anni Cinquanta quando non c'avevamo il DNA non c'avevamo le tecnologie non avevamo la tracciabilità dei flussi e via dicendo
Ma queste sono soltanto battute gli argomenti di cui abbiamo bisogno per vincere un referendum sono tutti tutti tutti gli argomenti possibili e immaginabili mille volte no tutti gli interventi possibili eh immaginabili
Concludo dicendo solo una cosa la l'idea che la magistratura sia un SEG mento da tenere sotto controllo e che ci sia un problema centrale in Italia che ruota intorno all'assetto del Consiglio superiore della magistratura dell'indipendenza del pubblico ministero
E della Corte costituzionale che ha il potere di controllo sulle leggi
Viene portata in primo piano da una prima proposta di legge del mille novecentosettantuno di Almirante che propone di introdurre il sorteggio
E da un pregevole articolo di Giovanni Tarello mille novecentottantaquattro sulla rivista Mondo operario era il tempo in cui Craxi diciamo tu quell'ala con la magistratura per la storia di Calvi e quindi si accusava la magistratura di aver invaso il campo del potere politico ebbene il punto è sempre quello
Sette ed è il punto di tutto il pensiero conservatore del mondo
Devi controllare la Corte suprema perché il potere non può essere antagonista ma deve saper giudiziari non può essere antagonista ma deve essere organico al potere esecutivo questo e lo scontro che stiamo vivendo non è uno scontro che riguarda la sola separazione delle carriere
è uno scontro che bisogna spiegare ai cittadini si fa per voi e non per noi perché a noi potrebbe persino andare meglio grazie
Raccolto nostro invito a stamattina anche la professoressa Giovanna di Migneco che insegna diritto costituzionale all'Università degli studi di Napoli e che con le sue riflessioni intorno alla riforma costituzionale della giustizia ci ha dato numerosissime sollecitazioni sette minuti anche per lei professoressa grazie
Grazie
Grazie a voi che mi avete invitato
Due volte grazie secondo mi è venuto ora va be'prima per l'invito e in secondo luogo perché io non ritengo mi scusi procuratore se dissento da lei ma non ritengo che il contributo dell'Accademia si è inutile al vostro pensare
Iniziamo a chiarire bene i ruoli
Non è inutile perché questo che in corso in atto da parte del nostro governo è una rivoluzione culturale
Quindi ognuno con le sue modesti o altri mezzi da su apporto perché è una rivoluzione culturale Memmio maestro Massimo Villone mi ha insegnato a partire dal dato positivo e quindi ho partirò da alcuni elementi di diritto per poi arrivare alla riforma che voi conoscerete molto meglio di me quindi non ripeterò le stesse cose
E parto da un'indagine che è in corso e che sta facendo l'Istat due mila venticinque
Che al questionario al punto ventinove punto uno chiede alle al campione di famiglie che saranno appunto intervistate la seguente domanda
Lei quanto si sente sicuro sicura camminando per la strada quando il buio ed è solo o sola nella zona intuitive
Quindi chiede qual è il sentimento di sicurezza o meno del cittadino quando cammina
Secondo punto decreto legge quarantotto venticinque noto come Decreto Sicurezza articolo quattordici
Chiunque impedisce la libera circolazione su strada ordinario ferrata ostruendo la stessa con il proprio corpo e punito con la reclusione da un mese o la multa fino a trecento euro
Cioè quando si fa in pratica le barricate con il proprio corto quindi senza usare violenza minaccia neanche verbale
Del medesimo decreto sicurezza l'articolo ventisei
Chiunque all'interno di un istituto penitenziario partecipa una rete volta
Mediante la resistenza all'esecuzione degli ordini impartiti per il mantenimento dell'ordine pubblico della sicurezza è punito con la reclusione cioè la resistenza passiva
Il non da quando il carcerato non dà esecuzione un ordine
E e andiamo al primo decreto il decreto con il quale questo governo si mostrò hanno i cittadini
Noto come decreto reparti articolo cinque
Chiunque organizzo promuove l'invasione arbitrario di un terreno dell'altrui abitazione al fine di realizzare un raduno musicale o avente altro scopo di non tenimento e punito con la reclusione da tre a sei anni poi c'è dell'altro quando dall'invasione dei rigori concreto pericolo per la salute in pubblico l'incolumità pubblica anche in ragione del numero dei partecipanti
Io dico che più che esseri davanti a un preda parti ne siamo davanti ad un Pampena lirismo parti lasciatemi passare questa espressione perché
Il nostro Governo mostrando una non profonda conoscenza del diritto penale ha pensato di utilizzare l'arma del reato per fare accettare a me i cittadini misure limitative delle libertà
Che sono fuori da ogni limite di ragionevolezza qui non bisogna neanche chiamare in causa la Corte Costituzionale quasi vuole punire la manifestazione del pensiero o l'aggregazione di più persone che fanno riunione
Ma non per fini illeciti per manifestare un'idea diversa
Qui è vero che si genera nel cittadino la paura che l'incolumità pubblica possa essere a repentaglio senza indicare badate bene l'esistenza di un pericolo attuale ed imminente perché non c'è non è chiesta la pericolosità toilet imminenti siamo in presenza di reati di pericolo astratto direbbe la Corte costituzionale
Quando l'incriminazione di intenzioni criminosa manca l'offensività torniamo indietro di secoli questo governo cita la leggerezza della giovinezza grazie a Dio
Però e attraverso l'incriminazione dell'intenzione si vuole punire l'idea diversa sia paura della diversità
E quindi aumentano le fattispecie criminose ma aumentando le fattispecie criminose
E quindi anticipando la soglia della punibilità richiedendo molto di meno di quello che occorre per fare un reato nel tentativo di intentato reato molto di meno degli atti doni e qua si sta ponendo ripeto
Il il pensiero diverso da quello con forme che manca di offensività che manca di materialità ritorniamo al reato d'Autore
In questo clima di tanti nanismo questi il clima nel quale si inserisce questa riforma che vede di fatto incrementati
Pippo utili del Pubblico ministero di diritto perché sono aumentati i reati reati che sono descritti a colabrodo che non hanno l'elemento della tassatività quando il reato è meno tassativo più ampia la discrezionalità dei magistrati dice già la prima contraddizione da un lato si estende il potere dei magistrati d'altro lato gli si mortifica perché li si considera incapaci di leggersi anche
Un rappresentante al CSM ma
Cosa che loro vogliono conseguire secondo me e il creare un Pubblico ministero diverso da quello che è oggi cioè noi l'immagine che oggi abbiamo del pubblico ministero non sarà quella che avremo un futuro perché mentre oggi comunque un soggetto nei cui Maraini e affidato l'interesse pubblico alla difesa della legalità
Perché vede costruire un panorama probatorio completo obiettivo sul quale si possa affondare la valutazione il giudizio sereno di chi verrà dopo del giudice che verrà dopo di lui
Attualmente Luís costruita con questa riforma
Un panorama probatorio fazioso
Che vada nell'interesse esclusivo della funzione accusata odia perché quindi verrà richiesta una prestazioni di mezzi ma una prestazione di risultato portare a casa conti più sentenze di condanna possa quindi è chiaro loro i i Autore AFOR ma dicono ma non è scritto che va sotto all'esecutivo mai non scritto è quel che si consegue attualmente il potere giudiziario e autonomo perché il mio tramite che custode della legalità oggettiva quando al Pubblico Ministero si affida nelle sue mani un interesse pubblico specifico la pretesa punitiva
Slitta fuori dall'ordine giudiziario e passa sotto chi deve passare se non sotto l'esecutivo innaturale quel che potrà accadere ed è una riforma diciamo step by step perché ora non viene chiesta
Un concorso separato ma con loro si chiederà con legge ordinaria ora non viene chiesto una Scuola superiore della magistratura separata
Ma quella si chiederà con legge ordinaria un minuto grazie mille
E quindi un pubblico ministero che diventa soverchiante sulla parte privata
Ma questo gigantismo lo esercita soprattutto nei confronti del giudice quali giudice oserà metter in discussione un pacchetto probatorio completo diventa il dominus esclusivo dell'istruttoria
Quindi altro che equiordinazione delle parti
Prevarrà sulla posizione del giudice e romperà quella che la visione oggettiva del processo
A ciò si aggiunga che questo suo slittare verso l'esecutivo significa che diventa un potere distinto perché non si separano le carriere soltanto lasciandolo all'interno dello stesso ordine questa è la seconda finzione che questo governo ci sta regalando
Un potere quindi che va verso l'esecutivo e quindi si separerà per concentrare i putti le due garanzie che sono affidate nelle mani dei giudici libertà
E separazione dei poteri sono serenamente con una certa disinvoltura
Buttate alle ortiche
E allora qual è la funzione del magistrato oggi con le norme che sono in determinate lasciano grande latitudine discrezionale e l'incombenza dell'intelligenza artificiale che vorrà determinare il giudicato un luogo di giudice
A me in giudizio mi veniva in mente questa queste immagini dire come il pacemaker e cioè come quello strumento che deve Mantini in equilibrio l'ordinamento soprattutto quando è una situazioni di crisi e poi si sta e una situazioni di crisi
Interna ed esterna e allora mi ricongiungo alla domanda dell'Istat
Qual è il rischio peggiore che i cittadini corrono oggi
Il rischio di una presunta lesione dell'incolumità pubblica come rischio futuro ed incerto poi danno attuale qui e ora della minaccia le proprie libertà
A ciascuno di una risposta grazie
Grazie professore
In realtà il contributo dell'accademia a questa Assemblea è certamente presente diamo la parola al professor giallorossa che stamattina si sa ci fa compagnia
Chi studiate
E in qui impegnata nel settore penale grazie grazie necessità presentazioni grazie per la parola Bongiorno tutte a tutti anch'io sono onorato da professore universitario di dare un contributo a questa bellissima Assemblea su tre punti vorrei condividono una riflessione primo portata dalla riforma secondo ragioni presunta fine insomma sia per favore terzo aspetto gli affetti dalla riforma allora ieri per capire qual è la portata la riforma o provato fare un'indagine su Google
Ciò che fanno i cittadini quotidianamente e sapete cosa mi ha risposto Google nel con l'intelligenza artificiale non la prima schermata gli aghi overview cito la riforma costituzionale dell'ordinamento giudiziario mira principalmente a separare le carriere dei magistrati e a modificare la composizione del CSM e si propone di rendere la carriera dei magistrati più trasparente
Attraverso l'accentuazione del merito e la modifica del collega collocamento fuori ruolo
Chiusa la citazione giuro andate a verificare allora prima di tutto occorre essere chiari sulla porta
Della riforma la portata è completamente diversa a parte le falsità ovviamente sul merito della carriera ma anche quando si parla di separazione delle carriere si dice una cosa sbagliata
Questa riforma si basa su due assi portanti il primo e la separazione delle magistrature il secondo e lo smantellamento del CSM
Bisogna distinguere tenere bene a mente che ci sono tre piani primo separazione delle funzioni tra pm e giudice realizzata con il Codice l'ottantotto implementata successivamente secondo piano separazione delle carriere dentro un unico ordine giudiziaria si possono distinguere più o meno le carinerie già stato fatto con i divieti di passaggio da ultimo con la riforma Cartabia ebbene la separazione delle carriere era quella di cui è ragionavano
Falcone Vassalli
Pisapia
Il problema di Falcone era quello di professionalizzare il il Pubblico ministero negli anni in cui il Pubblico ministero non aveva esperienze
Ma i vassalli ha parlato e ha pensato di una separazione delle magistrature che quello che entra in questa riforma
Allora lasciamo stare
Consunto consentitemi i grandi padri del Codice non lo strumentalizzi a voi hanno scritto in tempi diversi hanno scritto di separazione delle carriere oggi si propone alla separazione delle magistrature due CSM voi CSM che distinti decideranno in maniera diversa secondo criteri diversi sulle carriere sugli avanzamenti sui trasferimenti sulle valutazioni dei magistrati
Due magistrature perché centosette quarto comma quella norma che affida al legislatore ordinario la definizione delle garanzie di indipendenza del pm attenzione assumerà un significato molto diverso
Nel nuovo assetto costituzionale
Terzo io ho l'impressione che nel nuovo assetto costituzionale con le due magistrature
Assumerà un significato molto diverso anche l'articolo centodieci della Costituzione muteranno i rapporti tra ministro della giustizia è due CSM indeboliti
Secondo architrave la riforma trasfigurazione del CSM sdoppiato e nominato con sorteggio da organo di governo fa paura il CSM organo di governo da organo di governo a organo non di alta amministrazione ma organo di bassa amministrazione perché i criteri di selezione
I criteri di selezione dei componenti incidono sulla qualità dell'attività di un organismo di posso portare una testimonianza come professore universitario quindici anni fa la riforma Gelmini ha introdotto il sorteggio qual era l'obiettivo
Quello di scardinare le baronie universitarie che punta tutti gli eccessi problemi facevano selezione basata sul merito risultato dopo quindici anni non c'è più selezione
D'ribasso assoluto ribasso nella nel reclutamento dei docenti universitari e palla che passa ai la giustizia amministrativa perché si decide sulla base di criteri automatici e quindi si passa la palla alla giustizia amministrativa e questo che vogliamo
Secondo passaggio veloce le ragioni allora se questi se questa la portata e le ragioni di cui si sente parlare il processo accusatorio dobbiamo attuare il processo Cusani ma cos'è il processo accusatorio
Se il processo accusatorio e quello americano di dico lasciamolo stare teniamoci il nostro modello basato su un pubblico ministero imparziale delle indagini su un giudizio che motiva la sua decisione
Secondo si vuole superare l'appiattimento del giudice rispetto al pm ma non esiste questo appiattimento ce lo dicono le statistiche stesso concorso stesso cioè se me spessa appartenenza si danno del tu vanno a bere il caffè e pure i giudici di primo grado nel cinquanta per cento dei casi nel monocratico assolvono
Senso concorso stessa carriera stesso cioè SM eppure i giudici d'appello nel trentasette per cento dei casi riformano le sentenze di primo grado e allora dove sta l'appiattimento derivante dallo status
E ancora si dice si attuerà la parità assoluta tra le parti
Ma di cosa stiamo parlando nel processo penale non esisterà mai non potrà esistere una parità assoluta tra le parti per la semplice ragione che è uno un procuratore della Repubblica del difensore il procuratore dell'imputato
Che arrivò chiudere sugli effetti della riforma terzo passaggio
Distinguo sul piano processuale si realizzerà una gigantesca eterogenesi dei fini se l'obiettivo quello di rafforzare il giudice di indebolire il Pubblico ministero accadrà esattamente l'opposto
Un pubblico ministero avvocato dall'accusa attento al risultato attento alle statistiche imbevuto di una cultura della polizia un pubblico ministero che perderà l'imparzialità nelle indagini preliminari attenzioni in quella fase che con l'aumento del peso delle tecnologie risulta sempre più importante e decisiva un pubblico ministero che varrà verrà valutato da quel CSM sulla base dei risultati cioè delle condanne pulmini mio pubblico ministero
Che nel momento in cui
Non riuscirà ad ottenere la condanna avrà anche un CSM che magari
Prenderà posizione contro quei giudici molla Cioni che assolvono
Ecco io quale o dico da avvocato perché faccio anche la professione ma conviene agli avvocati questo tipo di pubblico ministero
Sul piano e vado a concludere sul piano istituzionale la separazione delle magistrature e la disgregazione del CSM ha come obiettivo quello di normalizzare la magistratura
Se si va a leggere quella
Proposta di legge di riforma costituzionale del mille novecentosettantuno già citata l'obiettivo era riaffermare l'idea che il giudice deve il magistrato deve applicare la volontà del legislatore
L'affermazione
Di questa riforma che si inserisce come è stato giustamente detto in un contesto più ampio
E quella di un'idea di democrazia citando Marcuse a una dimensione in cui il potere spetta solo a chi viene eletto e gli organi di garanzia dei diritti sono concepiti come il servizio della volontà neanche più del Parlamento ma del governo questa è una visione fuori dalla storia non tiene conto del contesto europeo non tiene conto della corte di Strasburgo da della convenzione di Strasburgo delle trattati istitutivi dell'Unione ma lo tiene conto del fatto che nelle società complesse piaccia uno per produrre diritto e tutelare i diritti c'è bisogno di collaborazione leale tra i poteri dello Stato non
Riscontro e di prevaricazione di un potere sull'altro
E allora io alla fine sono nonostante tutto ottimista sono ottimista perché come
Scriveva la pole France in una citazione ripresa da un notissimo magistrato sessanta anni fa nel convegno del Congresso dall'Anm di Gardone Riviera si dice che la legge inflessibile io non lo credo
Non esiste un solo testo che non si lasci interpretare dei giudici la legge è morta ma il magistrato e vivo la magistratura e viva avanti così
Diamo alla parata Emiliano Fittipaldi che ecco noi stamattina è si è arenata un po'adesso attento Jena limitato perché devo dire attenti sette minuti
Trenta direttore
Buongiorno a tutti
Grazie grazie di avermi invitato a questa assemblea
Io ho ascoltato ho ascoltato il procuratore Gratteri ho ascoltato rosso giallo rosso anche altri
Relatori che hanno detto cose molto importanti e sono entrate nel merito giustamente della riforma della giustizia in particolare del referendum sulla separazione delle carriere
E
C'è un punto al governo non frega niente
Del merito perché il governo sa benissimo perché io conosco molti esponenti del Governo e uomini che lavori insieme al ministro Carnot l'odio che sanno perfettamente che questa riforma fa schifo ed è scritta con i piedi lo sanno benissimo ma non gliene frega nulla
Non è
Diciamo la qualità diciamo della riforma che interessa al governo
Il governo e e e quello che diceva invece
Mi sembra la stasi e correttissimo
La vostra battaglia e la nostra battaglia perché lui la riforma della giustizia che vuole fare questo governo è soltanto un tassello di un cambiamento culturale giuridico molto più vasto
Che è partito
Con il decreto sicurezza partendo da una sciocchezza come la questione direi di cui priorità processiamo completamente dimenticati ma quel decreto ha cambiato profondamente la possibilità di manifestare in questo Paese trasformando una democrazia liberale e liberale in una democrazia più fragile perché è più debole
E tutto quello che il governo ha fatto come i decreti dei cretini leggi o a volte semplicemente con
Delle scelte operative
E parlo per esempio di una cosa che legittima come le querele continuo che vengono fatte alla stampa
Milano a una cosa specifica aumentare a dismisura il potere dell'Esecutivo e diminuire tutti i poteri di controllo
Tutti i poteri di controllo poi io non sono un magistrato e non sono un avvocato e non sono un giurista
Ma quello che sta accadendo a quella poco di stampa veramente libero e indipendente che è rimasta in questo Paese e raccapricciante a me non è capitato nemmeno l'episodio diciamo più complicato quello che credono di Berlusconi lavora con L'Espresso quando il gruppo Jarier o ancora un grande gruppo
E quando si aveva la forza anche politica qualcuno prima citava forze politiche o forze sindacali che hanno diciamo una certa idea non dell'Italia con una certa idea della democrazia
Quello che stiamo subendo noi giornalisti in questa fase storica a pochi uguali
Noi vediamo attaccati costantemente con quelle temeraria vediamo fatte a pezzi sui giornali dell'opposizione da colleghi e quel comodo dove devo difendere
Quello che è la base del giornalismo ossia quello di scalare raccontare se la propaganda del di chi comanda eccome ma a Venezia in aula insieme
E quell'uomo di i indagare ovviamente anche con la cronaca giudiziaria oppure con chiesti autonome quello che fanno i ministri quello che fanno i sedici e i sottosegretari ma quando la Presidente del Consiglio trasforma i magistrati e la stampa critica indegni oppositori lui
Della nazione in dei nemici della patria beh allora diventa complicato lavorare
Diventa complicato lavorare Bernier mi ricordo che il il salto di qualità con la magistratura c'è stato quando ci sono state le prime indagini sul sottosegretario Del Mastro che su un e sulla Santanchè feci uscì una nota anonima non coraggioso
Per uno che si definisce patriota che ci mette la faccia uscire una nota anonima da Palazzo Chigi che disse che la magistratura in questo paese faceva opposizione
è una delegittimazione dell'abuso che viene fatto quotidianamente perché c'è una volontà da parte del Governo che da parte di questo governo
La volontà e quella di essere in minuti
Non vogliono essere al di sopra della legge
è quello che voglio perché già fatto diciamo Berlusconi e la cultura berlusconiana in trent'anni non si accetta una reale separazione delle carriere del del dei poteri scusate
Il il il concetto Monte rischiano di Montesquieu e di una separazione reale non viene accettata
Dalla destra illiberale con cui dobbiamo avere a che fare da trent'anni a questa parte
Ovviamente sono stati fatti degli errori secondo me da parte della magistratura
è il momento per cui
Il il momento che noi viviamo in un momento complicato anche perché ci sono stati degli accessi e lo dico da sinistra
Lo dico da sinistra perché io ho partecipato in qualche modo ad alcuno di questi eccessi
Il caso parla male è stato devastante
Il caso Milanese ricordiamo dell'ENI ancora quello è stato devastante perché è stato dato il destro
Siamo a chi voleva
Attaccare la magistratura e anche la stampa che gli ha dato che che a volte chiamato indietro
Di fare una riforma così violenta perché sanno che in questa fase non sono d'accordo con quello che diceva i procuratori Gratteri prima e fragile
E debole non è non ha la forza diciamo post Mani pulite
Che cosa è stato fatto però con questa riforma
è stato fatto una riforma che sicuramente non solo vuole indebolire la magistratura perché due CSM inevitabilmente divideranno la magistratura requirente era nel giusto hutu era
E giudicante anche da un punto di vista numerico salite più fragili più deboli all'interno dei due CSM
Quello che
Lo so con certezza che conosco molti esponenti della destra
E il passaggio successivo diceva bene prima la professoressa è quella di mettere il procuratore i procuratori il PM sotto il Governo per avere un controllo ferreo delle indagini
Il conto alla fine delle indagini perché non bisogna disturbare il manovratore questo è l'obiettivo finale di questa riforma non vogliono a sua alcun controllo democratico vogliono fare esattamente quello che gli passava per la testa un minuto ha detto da un punto di vista tecnico
Trasformare il CSM che un organo di rilievo costituzionale in uno ad uno con cui i membri togati vengono sorteggiati è un insulto è un insulto alla costituzione
Arriveremo al punto che il Presidente della Repubblica che miliardi seduti organico idea organismi sorteggiati
E perché questo non avviene invece con i membri laici che vengono scelti nelle liste di partito ha proposto di corrente no come se i partiti non fossero delle mega con lenti
In lista che verranno scelte direttamente dei partiti politici quindi partite vanno controllo assoluto cosa che non che voi non potete avere ora io leggo
Un testo
E chiudo
Occorre separare la carriera dei magistrati requirenti da quella di giudicanti in modo da porre il pubblico ministero sotto il controllo dell'esecutivo
La magistratura deve essere riportata nell'alveo dei poteri dello Stato evitando che si diventi un contropotere l'azione penale deve essere esercitata in modo coordinato con la politica giudiziaria del Governo
è stato scritto da Licio Gelli nel mille novecentottantuno questo è quello
Che voleva fare Gelli per questo non è ovviamente il testo del della riforma mai quello che temo tra qualche anno rischiamo di vedere grazie a tutti
Grazie diamo la parola al professor Filippo Donati
Tiene
è una è uno studioso di diritto dell'Unione Europea ogni capitato d'imbattermi in un suo scritto nel quale parlava con riferimento alla Romagna dell'indipendenza della magistratura rumena e mi è stato impossibile non collegarlo alla recente risoluzione
Dell'associazione internazionale dei giudici adottata Bacco che aveva invece ad oggetto la riforma in cultura in questo momento in Italia sette minuti anche per lei prego bene grazie anch'io ringrazio sono molto contento di essere qui oggi
Cercherò di non ripetere le tantissime cose giuste che sono state già dette
E vorrei chiarire un punto qual è l'obiettivo principale della riforma di cui parliamo io non credo che il tema centrale sia quello della separazione delle carriere
Perché la separazione delle funzioni già esiste oggi
Il passaggio da una funzione all'altra limitato a a meno dello zero virgola tre per cento dei magistrati se vogliamo eliminare anche questa possibilità di passaggio basterebbe una legge ordinaria
Obiettivo della riforma il CSM il CSM per effetto di questa riforma viene diviso in due
Gli viene sottratta quella che la competenza tradizionalmente più importante degli organi di governo autonomo cioè la competenza disciplinare e soprattutto viene cambiato il criterio di composizione perché si passa dall'elezione al sorteggio con un grosso colpo all'autorevolezza dell'organo
Allora è qui secondo me che in quella che si diciamo prospetta la come ha detto Carofiglio una vera e propria campagna elettorale che avremo nel referendum che dovremo concentrare la nostra attenzione
Quali sono gli obiettivi di questa riforma
Cercare di combattere le decelerazioni del correntismo B su questo siamo tutti d'accordo ma sicuramente non è quello
Della riforma lo strumento più adeguato per evitare che si verifichino di nuovo fenomeni come quelli casi come quelli che abbiamo visto il caso Palamara
Perché e soprattutto io credo che il punto centrale è il punto veramente che che desta maggiore preoccupazione questa riforma sia proprio il sorteggio
Perché qui alla base di questa idea c'è la convinzione o meglio l'affermazione secondo cui uno vale uno e non è vero non è assolutamente vero ed è contraddittorio quando lo stesso legislatore ci dice che
Ai fini della valutazione della progressione della carriera non possiamo più continuare con queste valutazioni che sono sempre positive uniforme ma dobbiamo valutare il merito si riconosce che i magistrati
Possono avere delle differenze per impegno per dedizione per competenza e non si può ammettere che all'interno di un organo di governo autonomo i componenti siano scelti assorte
Privando il giudice della possibilità di scegliere e i propri rappresentanti guardate trascurata in un'interrogazione per favore un po'meno bravi sì ma in sala anche per tutti è collegato da remoto non riesce a sentire chi Center Vallorani dove in nessun consiglio giudiziario
In nessun organo né di nessun Paese in cui ammesso lo strumento del governo autonomo si prevede che i componenti dell'organo di governo autonomo siano scelti assorte
Anzi se voi andate a leggere tutte le carte internazionali che sono state pubblicate
Che
Fanno riferimento ai caratteri che dovrebbe avere un organo per garantire l'autonomia e l'indipendenza la magistratura trovate come punto centrale quello che deve essere composto l'organo di governo autonomo da una maggioranza di giudici
Eletti
All'interno del corpo giudiziario quindi andremo in una direzione completamente opposta rispetto a quella che è necessaria per tutelare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Un altro aspetto che andrebbe considerato e quello che la riforma non dice
Se effettivamente si deve andare di fronte ad uno sdoppiamento due CSM uno uno dei pm e uno dei giudici io sono d'accordo sulle critiche che sono state fatte
Sulla boomerang che si avrà anche diciamo per il corpo degli avvocati e dei cittadini dall'avere un corpo di pubblici ministeri totalmente autoreferenziale sottratto ad ogni tipo di controllo
Da parte dei giudici ma se vogliamo veramente perseguire questo obiettivo dovremo lavorare anche su altri pezzi dell'ordinamento giudiziario i Consigli giudiziari andranno separati anche loro abbiamo ventisei dico consigli su Tiziana ricco in consiglio di presidenza dovremo farne altrettanti organi se vogliamo fare dei concorsi separati e e garantire una separazione la carriera probabilmente anche la scuola della magistratura dovrà essere divisa in due vi immaginate la complicazione il il Lille diciamo le norme aggravi di spesa quando queste spese potrebbero essere questi onere in più che deriveranno dal D'doppio CSM dal raddoppio dei consigli giudiziari dal raddoppio della scuola magistratura potrebbero essere più utilmente utilizzati per reclutare dei magistrati e quindi per far fronte a quelle che sono veramente le esigenze dei cittadini cioè quello di avere una Gius inizia più efficiente e che possa rispondere in maniera più rapida a quella che sono le domande di giustizia delle persone quindi in conclusione non c'è dubbio che se noi condividiamo alcuni degli obiettivi della riforma l'ala diciamo la la lotta alla decelerazione le correnti ma gli strumenti utilizzati per realizzare questi obiettivi sono degli strumenti totalmente controproducenti che andranno a minare l'autorevolezza e la funzionalità di un organo che bene o male fino ad oggi ha funzionato ha garantito un'indipendenza della magistratura
Dal potere politico e questo un valore importantissimo in un ordinamento democratico come il nostro basato sulla separazione delle dei dei poteri quindi sotto questo profilo io credo che ci sono tutti i presupposti e in una diciamo nel dibattito che avremo per sostenere il no al referendum
Per potere vincere una campagna elettorale il cui esito si profila tutt'altro che scontato come molti vorrebbero far credere grazie
Grazie davvero
Grazie davvero per risparmiare esonerata vede una volta dall'essere antipatica e da ricordare il tempo naturalmente non di sola accade non del contributo nella Sala Accademia ci siamo giovati per questa giornata e abbiamo con noi Franco la Torre
Diciamo
Figlia di violato
Pensiero occupato di legalità e di cultura antimafia come esponente del sindacato in mille associazioni prego sette minuti anche per lei
Grazie grazie
Grazie dell'invito
Sì sono sempre combattuto mi scuso tra il piacere
Di essere oggi qui con voi il sentimento di commozione
Scusate
Dieci marzo mille e novecento cinquanta
Era un venerdì pomeriggio
Pio la Torre stava tornando a Bisacquino
A prendere la corriera che lo avrebbe riportato a Palermo era ben accetto del sindaco del paese e insieme commentavano la manifestazione che si stava concludendo alle loro spalle
Quella mattina un corteo di circa cinque sei chilometri si era snodato tra le strade del paese sino al feudo di Santa Maria del bosco
Dove alcune migliaia di contadini e contadine
Molto di loro guidavano il corteo a cavallo di nubi
Molte bandiere del sindacato del Partito comunista della Democrazia Cristiana delle ACLI
Tutti insieme avevano occupato le terre incolte e Marco attivate del barone inglese
Pio la Torre aveva compiuto da poco ventidue anni si era sposato con Giuseppina Zacco il ventotto ottobre del mille novecentoquarantanove
Il giorno della strage di Melissa
Francesco Nigro ventinove anni Angelina Mauro ventitré anni
Giovanni Zito quindici anni furono uccisi dalla polizia
Quindici feriti colpiti alle spalle
Mentre chiedevano insieme a migliaia di contadini l'applicazione dei decreti del mille novecento quaranta
Quattro del ministro dell'agricoltura del Comitato di Liberazione Nazionale Fausto Gullo
Decreti che riguardavano appunto la concessione delle terre incolte
I decreti avevano diviso il Paese
Che dal mille novecentoquarantotto era governato dalla democrazia cristiana
Da una parte i contadini
Sostenuto sostenuti dal sindacato i partiti della sinistra e pezzi del mondo cattolico
Dall'altra i grandi latifondisti
Forti dell'appoggio del governo
Ed è la sua capacità di repressione
In quegli anni lo scontro tra conservazione e progresso
Avrebbe mietuto tante vite innocenti
Dalla parte dei più deboli i senza terra e di chi difendeva i loro diritti
Le Commissioni per l'assegnazione delle terre incolte erano costituite presso il tribunale ed erano composte da un magistrato
Da un rappresentante dei proprietari terrieri
è uno delle cooperative agricole
Il magistrato era l'ago della bilancia
Che spesso prendeva a favore dei proprietari
Più la Torre si dilunga perde la corriera e decide di ritornare sui suoi passi
Raggiunto il feudo vede sopraggiungere una colonna di mezzi di pubblica sicurezza che si posiziona di fronte ai manifestanti
Il commissario panico che la comandava ordina di abbassare gli strascichi
Così chiama le bandiere e intima lo scioglimento
Cominciano a volare le pietre e la polizia inizia a sparare
Sono momenti drammatici
Pio cerca di calmare gli animi
Facendo rilasciare un carabiniere che nel frattempo era stato disarmato e denudato
Alla fine diversi feriti di cui uno gravissimo
E oltre cento le persone fermate
Tra cui Pio la Torre
Alle otto e trenta dell'undici marzo la torre IP io figlio di Filippo e di Melucci Angela nato a Palermo il ventiquattro dicembre del mille novecentoventisette
Fa il suo ingresso nella seconda sezione del carcere dell'Ucciardone
La sua era una custodia preventiva
Accusato di avere guidato la rivolta contadina e di aver aggredito il tenente di pubblica sicurezza Caserta
Le visite avvenivano in un camerone diviso da due tra mezzi da una parte i familiari dall'altra i detenuti
Che si guardavano e urlavano attraverso buchi dove infilavano la faccia e in mezzo a loro le guardie carcerarie
Un inferno dantesco commentavano sorridendo molti anni dopo mamma e papà
Quella fu la prima visita in carcere di mia madre
E fu anche l'ultima
Incinta da poco mia madre chiede all'allora sostituto procuratore Pietro Scaglione il permesso di incontrare suo marito in condizioni disagiate
Meno di Sergio scusa
Non è possibile suo marito è un detenuto politico e soggetto a misure che non lo consento
Mentre permettono che passi una notte nella stessa cella con alcuni accusati di omicidio
E trascorra l'ora d'aria Coni sottocapi della banda Giuliano
Grazie ai buoni uffici di una guardia carceraria scrive a Paolo Bufalini segretario del Partito comunista di Palermo che fa pubblicare la sua lettera sull'Unità
Questo gli costa un provvedimento disciplinare
Chiede di poter visitare in ospedale sua madre Angela Minucci
Malata di cancro
Permesso negato
Chiede di poter assistere ai suoi funerali
Permesso negato
Un il nove novembre mille novecentocinquanta nasce mio fratello Filippo
Mia madre chiede di portarlo in carcere ad incontrare il padre una volta entrati Filippo viene messo in un sacchetto di juta da una guardia carceraria che lo prende in consegna e lo porta in cella da suo padre e mia madre resta ad aspettare
Più Latorre resterà all'Ucciardone oltre diciassette mesi sino alla sua scarcerazione il ventitré agosto mille novecentocinquantuno prosciolto da ogni accusa
Il venticinque maggio mille novecentosettantadue la Camera dei deputati si insedia ufficialmente e iniziano i lavori della sesta legislatura sembra passato un secolo l'Italia è cambiata
Una stagione di lotte democratiche ha portato all'affermazione di diritti fondamentali
La Costituzione ha nutrito il Paese e una nuova generazioni di classi dirigenti
Pio la Torre è stato eletto nelle liste del Pci con lui Cesare Terranova candidato indipendente
Cioè essere tema trova Terranova scusate e un fine ed esperto magistrato che ha dato prova di grandi capacità
Nel mille novecentosessantacinque istruisce il processo dei centodiciassette contro Cosa Nostra tra il sessantacinque e sessantasette quello su Mikko Hirvonen sì e il suo capo Luciano Liggio
Entrambi i processi si conclusero con pene irrisorie nel secondo Totò Riina fu condannato per furto di patente di guida
Il clima che ne aveva accompagnato lo svolgimento di questi due processi era stato caratterizzato da intimidazioni e difficoltà a comprendere il fenomeno ma forse nelle sue sentenze Terranova fu il primo magistrato a mettere per iscritto che la mafia non era un fenomeno di singoli criminali ma un'organizzazione strutturata
Tra più Latorre Cesare Terranova si stabilì una forte intensa collaborazione
Una forte intesa è una collaborazione intensa
Insieme nel settantasei scrivono la le relazione di minoranza
Della prima Commissione parlamentare antimafia dove di mosse non i legami tra mafia e politica e descrivono il sistema di potere in grado di piegare i processi decisionali pubblici finalizzato all'acquisizione illecita di appalti e concessioni
Intesa e collaborazione durata troppo poco il venticinque settembre del mille novecentosettantanove il giudice Cesare Terranova viene ucciso a Palermo insieme al suo collaboratore il maresciallo Lemine Mancuso
Ricorda Agostino Spataro all'epoca giovane parlamentari del PC nell'ottobre del mille novecentosettantanove circa un mese dopo l'assassinio del giudice Terranova e del suo collaboratore legni Mancuso
Pio ci convocò nel suo ufficio a Botteghe Oscure e ci mostrò alcune paginette di appunti che il giudice ucciso gli aveva consegnato in estate
Terranova li aveva elaborati in vista della presentazione in Parlamento di una nuova proposta di legge contro la mafia
Forse deciderà rappresentarla Luís Manini non gli fu possibile a causa dell'interruzione anticipata della legislatura e della sua mancata riproposizione nelle liste del Pci come indipendente
Aggiungo Terranova non volle ricandidarsi perché voleva tornare a fare il magistrato
Lo scrive lui stesso ad Emanuele Macaluso che era quello che gli aveva proposto di candidarsi nel mille novecentosettantadue egli aveva rinnovato l'intero io ho un compito orribile devo chiederle di stabiliti un minuto cambi come lo stesso Pio aveva anticipato nel suo discorso alla Camera dei deputati del ventisei settembre settantanove
Quelle carte gli furono consegnate quale contributo alla lotta per deliberare la Sicilia dalla mala pianta mafiosa
Alla riunione ristretta sono presenti Luciano Violante Francesco Martorelli Agostino Spataro Epifanio la porta e il giudice Aldo Rizzo della Sinistra Indipendente neo eletto nelle liste del Pci praticamente al polso di Terranova
Rizzo considerevole carte di grande interesse aggiungendo che si è tramutata in legge avrebbero potuto assestare colpi durissimi all'organizzazione mafiosa
Si decise di dare incarico e i tre esperti presenti Rizzo Martorelli e Violante di lavorare sugli appunti e di abbozzare una proposta di legge ci sembrò questo il modo migliore per onorare il sacrificio di Cesare Terranova e del maresciallo lei viene manca il trentuno marzo mille novecentottanta venne presentato in Parlamento la proposta di legge norme di prevenzione e di repressione del fenomeno della mafia e costituzione di una commissione parlamentare permanente di vigilanza e controllo
Primo firmatario Pio la Torre
Si era appena concluso il dibattito parlamentare
Seguito all'omicidio di Piersanti Mattarella il tredici settembre mille novecentottantadue il Parlamento approva la cosiddetta Rognoni l'attore nel frattempo tanto altro sangue innocente era stato versato perché l'Italia si dotasse il più efficace strumento normativo di contrasto e repressione del fenomeno mafioso grazie
Grazie affianco alla teoria economica gli hotel però ha un significato sismico altissimo per i cittadini italiani e per quelli che fanno il nostro mestiere
Abbiamo anche oggi il insieme nella compagnia del professor Giuseppe è campanelli che è prorettore nel settore affari e gelidi siede indomita degli studi di Pisa dove originaria di diritto costituzionale e per quelle e limiti diciamo relazionali che si creano in una accademia è stato si è laureata quanto difensore un modi se non sbaglio trenta presenze dei sette minuti anche per lei
Sì grazie allora intanto ringrazio l'Associazione nazionale magistrati in particolare la Giunta il suo presidente e il suo segretario per avermi invitato qui abbiamo fatto un po'un viaggio in seno all'Associazione nazionale magistrati perché in altre occasioni abbiamo parlato della riforma
Ed erano occasioni in cui ancora si discuteva se la riforma sarebbe stata approvata con o senza emendamenti e invece poi questa riforma appunto è stata approvata senza alcun emendamento S. Marco senza alcuna discussione
Parlamentare allora oggi il mio intervento è calibrato sul referendum vorrei essere molto operativo molto concreto
Vorrei fare due riflessioni nel tempo che mi è stato assegnato una di metodo e di contesto e una e di merito
Allora per quanto riguarda il metodo il contesto siccome siamo in un clima come anche ha detto appunto
Il professor Romboli di piena delegittimazione della magistratura ma anche di suggestione nel senso che il quesito referendario viene presentato non tanto come quesito sulle delibere approvate in Parlamento ma quanto un quesito se la magistratura vada bene così com'è oggi e quindi ovviamente una domanda suggestiva ritengo che bisogna utilizzare una comunicazione molto chiara e molto semplice partendo da un presupposto
La contrarietà alla riforma non è soltanto e sotto è solo una contrarietà a tutela della magistratura ma è una contrarietà sulla Magiste Tura calata nella difesa di un modello di ordinamento giudiziario così come è stato concepito dalla Costituente ed è una difesa della Costituzione nel suo complesso
Perché modificare l'assetto del modello di ordinamento giudiziario uscendo ovviamente da questa favola di marketing o di slogan che sia soltanto una separazione delle carriere
Produce evidentemente questo va detto chiaramente un'alterazione degli equilibri e dei principi costituzionali
C'è una sostanziale differenza e va chiarita tra
L'azione del legislatore l'azione legislatore quando va a modificare la Costituzione lavoriamo mio zio logico lampi garbato non si sente chi interviene grazie
Quindici secondi in più recuperato
E e c'è una sostanziale differenza tra l'azione del legislatore che fisiologica il legislatore di maggioranza fa delle riforme in via ordinaria assumendosi la responsabilità che queste siano sottoposte o referendum abrogativo al controllo della Corte costituzionale
Diverso il discorso quando l'intervento è di riforma della Costituzione come maggioranza come se fosse un provvedimento su cui viene posta la fiducia e a colpi di maggioranza si intende arrivare a un risultato
Seconda considerazione di merito cioè io Vorrei fare una consolazione per come difende lei
La Costituzione rispetto a uno degli aspetti della riforma l'aspetto che secondo me quello che mette maggiormente a rischio la tenuta dei principi costituzionali
L'aspetto che pone che ci pone maggiormente distanti dallo sta agli standard sovranazionali
E soprattutto ucciso la e ci rende un unicum ovviamente negativo per il discorso della riforma mi riferisco ovviamente al sorteggio ne ha già parlato
Il professor Donati cerco di dire altre cose ovviamente qui il sorteggio andava bene per noi giuristi così capitava insomma secondo i chi capitava parlava prima diceva quello che volevo
Il sorteggio allora parte che manca la procedura il numero quindi non sappiamo ancora chi quanti saranno i magistrati sorte Jabil e quale sarà la procedura
Il ministro ha parlato spesso di interlocuzione no con l'Associazione nazionale magistrati che mi pare finora
Non ci sia stata per esempio una una idea potrebbe essere dar conto di questi famosi decreti attuativi che per alcuni sono pronti per altri sono ancora non sono stati ancora toccati questo potrebbe essere una un'ottica nel referendum una cosa utile
Contraddizioni
è che M e mettere in evidenza per chiarire la abnormità del sorteggio
è stato detto che non c'è stata data altra soluzione che poi non è vero perché l'Anm ha proposto diciamo delle cose sul sorte sul sistema elettorale per cui si modifica la Costituzione ecco questo
E assurdo nella consapevolezza di chi ha sostenuto e sostiene anche dalla parte di chi sta portando avanti la riforma che il sistema è sbagliato e che però è l'unica soluzione adottabile
Altro elemento altro argomento lezione ed è il principio basilare costituzionale di rappresentatività quando si va a parlare la riforma c'è un appoggio nella giurisprudenza della Corte costituzionale si c'è un appoggio sul principe rappresentatività e una sentenza la dodici del settantuno che aveva dichiarato l'illegittimità costituzionale di una norma che prevedeva le stelle l'estrazione a sorte dei componenti la sezione disciplinare
E perché perché violava una norma c'è l'articolo centoquattro sulla rappresentatività delle diverse componenti nell'organo mi sembra una motivazione piuttosto importante da ricordare il fatto che la Corte costituzionale già abbia detto qualcosa su questo
Altro elemento che mettere in considerazione il sorteggio e punitivo perché alimenta il sospetto il condizionamento quella che io tengo ritengo sia una manipolazione culturale
Inaccettabile come si dimostra che il sorteggio e punitivo beh innanzitutto gli esempi che sono stati portati sono tutti tranne come diceva il collega Giannuzzi quello sulla esserne che poi appunto ha avuto un effetto contrario non sono f non sono sorteggi punitivi
La la integrazione della Corte costituzionale dei giudizi sulla messa in stato d'accusa
Il tribunale dei ministri ovviamente anche quello criticato l'Arno ricordato i giudici popolari non c'è nessun intervento che miri al sorteggio che abbia una intento punitivo
E un unicum anche nel panorama dell'Unione europea lo diceva prima il professor Donati e aggiungo solo la Grecia il sorteggio pratensis Dione perché anche questa portare avanti questo ordinamento in Grecia i giudici e pubblici ministeri de la rispettiva Corte Suprema sono strati assorte dal plenum della Corte suprema tra coloro che vi hanno prestato servizio per almeno due anni quindi un sorteggio che ha a che fare comunque con un organo identificato al quale fanno del quale fanno parte alcuni componenti ultimo passaggio
Siamo completamente fuori dagli standard sovranazionali il viceministro Sisto dice che c'è una sensibilità europea no nel fare questa riforma però questa sensibilità europea non può essere
Utile in alcuni casi e non utile in altri sul sorteggio siamo totalmente fuori dagli standard sovranazionali
Nella la corte europea i diritti dell'uomo una famosissima sentenza Ramos Nugnes de Carvalho contro Portogallo sulla parte del disciplinare quindi sull'Alta Corte ha fatto un teste di indipendenza e di autonomia degli organi che gestiscono i sistemi disciplinari
E ha detto che fondamentalmente l'organo deve essere composto da almeno la metà di giudici eletti tra pari dai giudici
E per citare questo ha citato la la carta europea dello Statuto sui giudici la raccomandazione del due mila venti la Magna Carta dei giudici aggiungo che da ultimo su questo cessato anche il parere dei ti sette del due mila ventiquattro il dicembre del Consiglio consultivo dei giudici europei che hanno ha ribadito che i giudici devono essere nominati da altri giudice quando vanno a giudicare dal punto di vista disciplinare quindi questo farebbe cadere sugli standard internazionali ma anche il sorteggio per l'Alta Corte chiudo la lotta al correntismo a parte che voglio dire ora è stato detto c'è da fare
Ora questo episodio grave eccetera eccetera quanto deve durare per essere una punizione nei confronti la magistratura e in prescritti bile questa questa lezione
Dei diritti dei magistrati il tema è diverso e chiudo il tema è diverso
Il tema è diverso perché il sorteggio mina le basi della scelta della legittimazione democratica
Dina la fiducia e l'affidamento del cittadino nella magistratura ricordiamoci quante sono state cosa hanno detto le sentenze della Corte costituzionale sui sistemi elettorali che non andavano a scegliere le persone
Da eleggere
Chiudo davvero la Costituzione credo vada difesa a tutti i livelli ognuno nelle sue possibilità di ognuno nel suo piccolo anche non c'è più
In convegni senza passerelle ovviamente ma con determinazione perché siamo tutti cittadini votanti e su centocinquanta che entra nei centocinquanta che escono cinquanta che votano no sono sempre un grosso risultato credo che sia necessario restituire dignità e soprattutto normalità alla magistratura et restituire normalità i valori messi in discussione
E da tutelare buon lavoro a tutti noi
Reale
Diamo la parola ad Ernesto Carbone che componente laico del Consiglio superiore della magistratura e non è la prima volta che accompagna le nostre assemblee prego
Grazie grazie veramente di cuore dell'invito è un onore essere qui
Io vorrei provarla pendere un po'larga stamattina perché sono convinto che temi non ci sono sette di oggi son perfetti
Perché sono convinto che questa riforma non sia una cosa che riguarda solamente l'Italia nel nostro Paese quindi provo un può immaginare lei a dirvi quello che io credo lo abbiamo visto nel due mila e due la Russia dichiarare guerra un Paese sovrano all'Ucraina
Con un'assenza totale dell'Unione europea e abbiamo visto poco tempo fa il Presidente degli Stati Uniti che ridicolizza l'aggredito e santifica l'aggressore
Abbiamo visto poiché l'aggressore Putin
Forte di questa cosa dopo qualche mese inizia a mandare dei droni e degli aerei nell'Unione europea e per la prima volta dire addirittura invocato l'articolo cinque della NATO quello con cui gli altri Paesi devono difendere l'aggredito poi ci spostiamo un po'più giù al Sud e abbiamo Gazza
Abbiamo il terribile attentato terroristico del setto otto opere dove sono morte mille persone più di mille persone e abbiamo con la reazione di Israele una reazione a mio avviso all'inizio giusta ma che poi si è andato un po'oltre sia arrivata a venticinque mila bambini morti se arrivata un'occupazione di Gaza e appuntare alla Cisgiordania
Poi abbiamo tutta un'altra serie di guerre invisibili io le chiamo come quella in d'un basso in Congo in Sudan abbiamo il massacro dei cristiani in Nigeria e abbiamo il massacro dei musulmani in Birmania
Poi è successo l'altra cosa qualche settimana fa sempre quattro paesi
Cina Russia Corea del Nord e India si mettono insieme e creano una nuova alleanza un nuovo soggetto su cui fare i conti e poi anche gli europei abbiamo dei problemi penso all'Ungheria di Orban ai suoi diritti che non ci sono più in quel Paese
Ma penso anche alla Serbia Belgrado dove ogni fine settimana anche oggi in questo momento centinaia di migliaia di ragazzi scendono in piazza
Per gridare e chiedere democrazia
Evito di soffermarmi sulla terminologia che questi soggetti utilizzano perché parlano alla pancia della gente parlando di tiro del volere di TIR di Pio che deve riprendere i propri Paesi e il messaggio però che lanciano è un messaggio che è chiarissimo chi vince le elezioni diventa padrone delle istituzioni
Si punta dunque a nazionalizzare le masse e a distruggere le infrastrutture morali sì io dovessi riassumere tutto quello che ho raccontato finora c'è una parola
Che a mio avviso è calzante perfetta autoritarismo
E che cosa fa l'autoritarismo l'autoritarismo è allergico al controllo
E se sono allergico al controllo devo controllare due categorie devo controllare i giornalisti e devo controllare i magistrati e iniziamo a vedere che cosa è successo in Italia nell'ultimo anno
Nell'ultimo anno il governo acquista un software potentissimo che si chiama graffa et da una società israeliana che si chiama Patagonia
E con questo software mette sotto controllo un pericoloso sovversivo che qualcuno di voi conosce rado Mattia Ferrari un ragazzo di trentadue anni è un sacerdote che si prende cura degli ultimi del mondo dei dimenticati da tutti
E mette sotto controllo cinque giornalisti cinque giornalisti che sono guarda caso quei cinque giornalisti che hanno lavorato stanno lavorando a scoop su che cosa succede nel partito di maggioranza di governo
Questo software ha delle regole di ingaggio precise può essere venduto solamente ai governi e deve essere utilizzato solo in un certo modo
Noi a distanza di un anno non sappiamo chi lo ha usato perché è stato usato ma soprattutto perché il contratto è stato rescisso dagli israeliani
L'abbiamo pagato questo software milioni di euro soft perché doveva essere utilizzato per la lotta al terrorismo alla mafia alla 'ndrangheta è stato utilizzato da questo governo per spiare i giornalisti
E arriviamo ai magistrati
I magistrati prima di controllarli bisogna fare un passo però ecco di delegittimarmi
Se ci avete fatto caso non si parla mai di riforma non si parla mai tizi porno e vediamo cosa è successo nell'ultimo anno anche qui nel mese di agosto dell'anno scorso il Presidente del Consiglio dice che è in atto un complotto della magistratura per fare cadere il governo
E su questo forse ha ragione perché Nordio mantovano e Bartolozzi col caso al Master in hanno fatto di tutto per fare cadere il governo
Nel mese di settembre sottosegretario alla Giustizia Del Mastro dice che i magistrati sono come gli Ayatollah e lo dice esattamente in quelle due settimane in cui c'è in atto una rivolta dei giovani e delle donne a Teheran
A ottobre abbiamo i giudici bolognesi crocifissi anche sui socio per aver fatti loro lavoro a febbraio che è una delle cose più simpatiche abbiamo il ministro Salvini che contro i pubblici ministeri e difende i giudici e del masso che fa l'esatto contrario e contro i giudici ma difende i pubblici ministeri qua c'è la confusione delle carriere più che la separazione delle carriere
Poi abbiamo invece un vostro collega che il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio che lavorava in questo meraviglioso palazzo Alfredo Mantovano che dice la corte di cassazione deve rispettare la volontà popolare
Poi abbiamo il ministro Nordio mesto Nordio che titolare dell'azione disciplinare che minaccia un magistrato solamente per aver espresso l'idea su una norma poi abbiamo ad agosto una delle cose secondo me è più più forti più brutte il ministro Musumeci in Sicilia dice i magistrati sono come i killer
E lo dice a cento chilometri all'ora hanno ucciso Falcone Borsellino da duecento chilometri dove hanno ucciso Rosario Livatino un ministro della Repubblica dice che i magistrati sono in
Che abbiamo il sempre presente Consiglio Meroni tre settimane fa assemblea dell'ONU forse l'Assemblea dell'ONU più importante degli ultimi trent'anni
In cui si discuteva di garza di Ucraina di nuovi assetti mondiali hanno parlato tutti i premier di tutti i Paesi del mondo
E il nostro presidente del Consiglio interviene all'ONU e sapete di cosa parla parla della magistratura politicizzata ore immagino Netanyahu Hamas Trump
Putin preoccupati della nostra magistratura politicizzata un minuto minuto e concludo
Io credo che dopo la delegittimazione il passo cessione distruggere la giurisdizione
E la si distrugge con questo referendum sappiamo tutti che la separazione un finto problema riguarda solamente lo zero virgola sei sette per cento dei magistrati con delle regole che conoscete meglio di me
Il vero cuore per me il sorteggio e il doppio CSM il sorteggio per me è la mortificazione al fallimento dello Stato
E io penso però che queste tutte queste tre cose devono stare per forza insieme non è un caso guardate che questa riforma costituzionale è stata votata con un decreto
Ai deputati e ai senatori di maggioranza non è stato concesso di presentare emendamenti di Uto la fortuna di lavorare alla riforma del due mila e sedici quella che poi venne bocciata dal referendum
Esaminammo migliaia e migliaia di emendamenti furono fatte sei letture ognuno poteva dire la sua con questa riforma non è successo con questa riforma i deputati maggioranza non hanno potuto dire lavoro ed evidentemente stando tutti insieme il passo successivo è quello di portare il pubblico ministero sotto il potere esecutivo e trasformare il Consiglio superiore nell'ufficio del personale dei magistrati
Mi avvio a concludere trenta secondi io credo che il referendum ci sarà a breve ci sarà marzo forse aprile perché se si vince il sì avranno un anno di tempo per fare la campagna elettorale
Se invece no abbiamo un anno di tempo per farlo dimenticare secondo loro
Io sentivo prima i sondaggi che diceva Nicola Gratteri sei punti otto punti dieci punti io mi ricordo le parole di Simon Peres Simon's Pérez diceva i sondaggi sono come i profumi si annunciano un
Si bevono e finiva e un vero leader guarda i sondaggi Pezzoli piacciono oculo successivo lo cambiamo
Quindi io vorrei fare un appello a tutti voi
Diciamo non usciamo da questa Assemblea contenti non usciamo da questa assemblea felici soddisfatti usciamo da questa assemblea preoccupati molto preoccupati in modo tale che riusciamo a trasmettere questa nostra preoccupazione e spieghiamo qual è realmente la posta in gioco spieghiamo che in gioco c'è l'indipendenza della magistratura e dove non c'è Magistratura indipendente non c'è democrazia e dove non c'è democrazia non c'è libertà grazie ancora per
Grazie vero faccio un attimo due alla memoria prima di tutto chi non l'ha già fatto deve andare in segreteria al quinto piano ritirare il certificato elettorale non diciamo non tutti hanno svolto questo adempimento
Mi ricordo che c'è termine fino alle quindici per presentare le emozioni
Dovrebbe essere con noi Donato Centrone
Non ci siamo mai incontrati persone al primato che il presidente dell'associazione dei magistrati nella corte dei conti con i quali
Nei quali abbiamo costruito in questo ultimo periodo un filo di pensiero comune rispetto alla riforma sopra il venti novembre
Ci saranno il circolo della magistratura e la Corte dei Conti un'iniziativa in cui si discuterà della riforma sette minuti anche Pertini l'aereo grazie
Grazie tanto
Grazie presidente Parodi grazie a tutta la sala magistrati nazione registrati per questo invito
Saluti a tutti i colleghi magistrati ordinari e per me un onore prendere parte a questo iniziative di confronto
Il momento in cui le due associazioni di magistrati si trovano ad affrontare difficoltà caratterizzate da tratti comuni l'assessore magistrati della Corte dei conti che da breve tempo rappresento ha già avuto modo di grazie a un comunicato stampa approvato dal consiglio direttivo che cui peraltro GE
Ampiamente rappresentato e che ringrazio per la preziosa e costante collaborazione gestione adesso di solidarietà ai colleghi della ma certo l'ordinaria per l'avanzamento dell'epoca costituzionale in tema di separazione delle carriere
Intendiamo sostenere le iniziative avviate dall'associazione magistrati alla luce dei rischi e delle conseguenze che della riforma comporta
Per l'equilibrio dei poteri dello Stato per l'indipendenza della magistratura non solo ordinaria
E per l'efficace funzionamento dei presidi di legalità posti a tutela dei diritti e delle libertà dei cittadini
Si tratta di proposte che rischiano di indebolire lo Stato di diritto incidendo sulle garanzie costituzionali questa Preside della legalità che stanno coinvolgendo anche la matura contabile
Prima con il cosiddetto scudo erariale oggi con un complessivo disegni di legge di riforma già approvata alla Camera in esame al Senato
Esprimo pertanto netta contrarietà alla separazione costituzionale delle carriere e agli analoghe previsioni sfavorevoli Silenzi in aula in fondo soprattutto anche se devo dire grazie grazie
E concreta anche alle analoghe previsioni che sono contenute nel disegno di legge di riforma della Corte dei Conti
Che contengono un espresso divieto di passaggio delle funzioni requirenti a quelle di giudicanti e in un'altra lettera della norma di legge delega
Prospettano una autonoma Carrieri accesso alla funzione requirente
Il problema che ha condotto di recente alla rielezione a presidente della società Magiste di corte dei conti e che ci se stiamo cercando di porterà avanti con i colleghi del consiglio direttivo
Prevede fra gli altri l'opposizione a progetti legislativi di riforma che vogliano minare natura magistratuale della Corte dei Conti delicata articoli cento centotré dalla costruzione la valorizzazione della giurisdizione in materia di responsabilità della sua funzione deterrente a tutela dei principi di imparzialità
E buon andamento articolo novantasette della Costituzione con ritorno generale all'imputazione per colpa grave facendo venir meno lo scudo erariale
Il mantenimento dell'attuale articolazione territoriale regionale della corte dei conti con qualifica di presidente nei rispettivi artici magistratuali anche del procuratore regionale la contrarietà a ogni forma di separazione delle carriere
La garanzia dell'autonomia delle procure regionali nell'esercizio delle funzioni di cui gli enti con esclusione di forme di gerarchizzazione dell'ufficio del Pubblico ministero
Per questi motivi per questi motivi stiamo cercando ormai da tempo di mettere in evidenza le principali criticità che connotano molti disegni di legge l'esame del Senato
Quest'ultimo da un lato annacqua la funzione deterrente risarcimento condanna sull'al trenta per cento del danno accertato due mensilità due annualità massimo di stipendio e dall'altro
Però rischia di minare natura magistratuale della corte in particolare nell'esercizio delle funzioni requirenti
La delega prete un divieto di passaggio da funzioni requirenti e giudicanti di cui abbiamo già evidenziato
Di gravi rischi di ditte e disfunzioni organizzativi interni peraltro a fronte del fatto che esistono già delle norme interne approvata dal consiglio di presidenza
Che della corte dei conti che da tempo cercano di evitare un'impropria commistione fra funzioni requirenti che funzioni giudicanti sul territorio
La sezione magistrati corte dei conti nel corso delle audizioni presso le competenti commissioni parlamentari ha chiesto anche di modificare la norma che rischia di creare vincoli gerarchici fra gli uffici del Pubblico ministero contabile in particolare alla luce dell'assenza di criteri che fungono da guida anche le scelte delle giunture delegato
L'emendamento si pone in linea con l'articolo centosette costruzione che conoscete meglio di me il centootto che conferisce attrice analoghe garanzie
Di indipendenza anche alle giurisdizioni speciali anche al pubblico ministero contabile
Lo schema delineato nel disegno di legge di riforma in un'altra norma travalica invece di fisiologici poteri di coordinamento
Di una procura generale rischia di compromettere l'autonomia dalla funzione requirente sopra ponendo logiche organizzative verticistiche ad una funzione che per sua natura deve essere sottratta a condizionamenti esterni
Mi riferisco ai poteri di direttiva vincolante all'accesso diretto al fascicolo del pubblico ministero all'obbligo di sottoscrizioni da alcuni atti da parte del procuratore generale pena di nullità
Nonché alla ampia e indeterminata possibilità di a vocazione in contrasto anche la norma appare con l'articolo settantasei della nostra Costituzione
Alla luce di quanto ha presentato
Ribadiamo come se se come ci stati corte dei conti la solidarietà manifestata Abul colleghi della magistratura ordinaria ed il sostegno all'iniziativa di di avviate dall'Anm
Condividendo le ragioni alla base della costituzione del Comitato per il no al referendum costituzionale
Il contrasto
Il contrasto alla separazione delle carriere costituisce l'elemento che unirà le azioni delle nostre due associazione nei prossimi mesi grazie per altre
Serve fresca presenza perfetta intervento e anche grazie perché sei minuti e quaranta senza costringermi a dire niente tanta significa ha
Chiesto
Diamo la parola ad Antonio Biella e questa Assemblea come vedete
Come vedete dalla dal logo alle mie spaccio furto
Davo avvenisse tale è dedicata all'impegno del comitato referendario e alla campagna che si alza
Letta Antonio presidente la commissione per la difesa e la Costituzione ed è uno dei soci fondatori del nostro comitato Trento sette minuti beh Settimino l'aspetto
è una novità il comitato calcola io parlo a nome mio ovviamente ma soprattutto parlo a nome di questo gruppo che ha costituito il comitato in soci costituenti
Marinella Graziano Gerardo Giuliano Giulia locati Domenico Pellegrini e Cesare Parodi
Siamo partiti dal deliberato dall'Assemblea generale dello scorso dicembre due mila ventiquattro
I contenuti su cui dico il Comitato lavorerà
Ve li risparmio perché li avete sentiti e qui non è che lo diciamo da capo su che cosa lavoreremo come contenuto Park partiremo da quello che è stato detto oggi da quello che ci siamo detti anche degli incontri che abbiamo fatto
Noi abbiamo fatto questa scelta di costituire il comitato per partecipare al referendum che tutti danno per certa quindi possiamo esser certi anche noi
A partire da questo deliberato ma anche da due riunioni del CDC fatte a maggio e a settembre di quest'anno perché il consiglio ha valutato lo statuto l'atto costitutivo perché abbiamo voluto che fosse una decisione partecipata sulla costituzione del comitato
C'è stato solo il voto contrario del movimento centouno tutte le altre componenti hanno partecipato scelto di costituire il comitato abbiamo scelto quindi di intervenire in maniera organizzate autonomamente questa campagna referendaria
Abbiamo scelto di avere una nostra casa per poter parlare informare raggiungere tutti i cittadini e spiegare le ragioni per cui vorremmo
Dire che è giusto io no
Perché questa riforma l'avete sentito a delle criticità importanti
E quello a loro che faremo interverremo lo faremo insieme abbiamo ragionato insieme con tutti i soci costituenti ma con tutti quelli che hanno voluto darci una mano per mettere insieme le diverse sensibilità ma anche perché il lavoro non era semplice non non abbiamo esperienze di costituzione di comitati referendari
Non ce l'abbiamo ma avevamo la consapevolezza e l'abbiamo ancora che qui si tratta di un referendum che attiene ai valori fondamentali che attengono alla storia e alla vita di tutti i cittadini
Per questo abbiamo pensato che meglio dire parole chiare
Piuttosto che decidere di stare in silenzio
Così sostanzialmente favorendo la riforma o partecipare producendo mozioni e comunicati che spesso ci leggiamo solo noi e ne traiamo anche grande soddisfazione o peggio ancora dire parole ambigue che ci rendono poco comprensibili ma soprattutto poco credibili
O tutti ci stanno dicendo che dobbiamo essere sobri e continenti è come potremmo non essere sobrie continenti noi sa sobri lo speriamo un giorno ma contiene venti necessariamente e abbiamo anche la speranza che siano sobri e continenti tutti perché fino adesso dalle parole che ci sono state rivolte anche soltanto per aver costituito il Comitato ma per le parole vengono rivolte ai colleghi a provvedimenti eccetera abbiamo l'impressione che l'invito più che riguardare noi debba riguardare il mondo e soprattutto il mondo che vuole parlare con la magistratura sul tema del referendum e quindi
Dobbiamo passare abbiamo pensato e l'avevamo detto prima che stamattina lo sentisse dire da la collega Gratteri con grandi applausi che nel tempo che dobbiam passare dal momento dei convegni al momento dell'incontro cioè dobbiamo passare
Ad un livello che ci consenta di ragionare e parlare con i cittadini lo faremo con gentilezza come cioè suggerito Carofiglio però
Lo dobbiamo fare noi col mediocrità e nemmeno scusate francesismo che mi viene spontaneo nemmeno con Moshe Ria
Cioè della serie pesantezza che ci rende
Poco comunicativi
Ora noi non intendiamo partecipare alla campagna referendaria per andare contro qualcuno
Meglio glielo diciamo così lo sappiamo tutti usciamo dagli equivoci
Non vogliamo andare contro qualcuno noi vogliamo riaffermare le ragioni per cui questa riforma deve ricevere nel referendum no
In fondo i politici cambiano le leggi restano
E noi lasciamo alla politica la battaglia tra destra e sinistra
A noi questa battaglia non interessa
L'indipendenza
L'indipendenza tra giustizia e politica vale anche dal nostro lato però nei confronti della politica quindi non intendiamo partecipare a questo genere di dibattito
Siamo consapevoli dei rischi
E se anche non lo fossimo non c'è giorno in cui non ci ricordano i rischi di aver costituito un comitato noi ringraziamo tutti quelli che passano le loro giornate
A dieci con grande sapienza che ci sono dei rischi lo sappiamo ma minori
Abbiamo capito che c'è una differenza tra l'essere consapevoli dei rischi e lo siamo
E farsi governare dalla paura
Perché se è questo
Se questo il problema
Il problema non è
Rischiare con un comitato ma il problema è che che tipo di magistrati vogliamo essere se anche di fronte a questo genere
Di
Attacco al valori costituzionali non lo riteniamo tali intendiamo parlare intendiamo organizzarci intendiamo intervenire con questi criteri o preferiamo che la paura parli per Novi
Siamo consapevoli che ci sono snodi nella vita di un Paese in cui si ha non solo il diritto ma il dovere di parlare con chiarezza
Ci sono questi momenti noi crediamo che questo sia un momento e crediamo che sia giusto dire no
Il Comitato sarà cogliendo le iscrizioni
Nel periodo perché abbiamo mandato una la nostra meno
Del comitato sulla mailing list alcuni giorni per favore
Io non tanto apprezzo tutto quello che succede nella mailing list non c'è un sistema per farmela arrivare tramite la Jess troveremo tutti i sistemi continueremo a chiedere ai colleghi di iscriversi
Perché non c'è un punto finale noi stiamo raccogliendo le iscrizioni continueremo a farlo abbiamo iniziato con i magistrati in servizio adesso inizieremo la fase dei magistrati in quiescenza delle altre magistrature per cui contentissimo di quello che abbiamo sentito dalla magistratura Corte dei conti
Professori universitari costituzionalisti avvocati cittadini si possono iscrivere a questo Comitato come avete letto persone che non hanno
Ha avuto e non hanno insieme al marito impegni di partito impegni politici noi vogliamo evitare ogni strumentalizzazione pulmino solo all'esterno ma anche all'interno
E vogliamo essere chiari perché le parole chiare sono comunque parole convincenti
Vogliamo ribadire che non siamo cupa degli siamo pronti a collaborare con tutti coloro che vorranno
Far parte di questo
Percorso referendario ma mantenendo la nostra autonomia a livello organizzativo tra poco dopo l'Assemblea cominceremo a convocare le articolazioni territoriali che connotano il comitato
Lo farà comitato direttivo ogni distretto si riunirà della aspettava sto fatte ogni distretto si riunirà e comincerà
Indicando il coordinatore a lavorare sul territorio perché è sul territorio che ci giochiamo la partita referendaria è lì che dobbiamo imparare a comunicare avendoci comprensibili lo faremo con la fantasia l'Energia il cuore di chi sa che si deve impegnare in prima persona
Grazie a tutti quelli che si sono iscritti perché hanno fatto una scelta
Nella libertà di aderire ma nella libertà di lavorare non per garantirsi privilegi ma tutelare lavori costituzionalista ottenendo tutto a posto
I lavori Cenci valori
Garantiscono autonomia le magistrature per tutelare i diritti di tutti
E ringrazio dopo aver fatto insieme con i colleghi del socio costituenti le aspettare che assemblee Jess
L'entusiasmo che avevano visto dei colleghi più giovani che hanno il grave compito di sostenere i colleghi che hanno
Diciamo un'esperienza maggiore unità maggiore anche nei linguaggi nei contenuti l'importante è che ci lavoriamo insieme
Lavoreremo insieme e finisco dicendo che lavoreremo anche sulla comunicazione perché vogliamo essere semplici ed efficace semplici
Perché già morì referendum rivengono quelli che sono capaci di arrivare a farsi sentire dalle persone in maniera semplice comprensibile perché
Altrimenti ci danno la solida medaglie vi arriviamo secondi ma secondi non è che se abbiamo e impegneremo le risorse dell'Anm anche pagarmi tatticamente accanto e per questo siamo liberi allora l'ultima cosa
Il comitato non è alla ricerca di visibilità personali
Che una cosa è comunque importante tra noi ed è un'esperienza in cui tu tutti i gruppi si sono fusi in un cammino unitario quindi non è il Comitato dei gruppi è il comitato della
Io vi ringrazio ci sono riforme giuste riforme non giuste noi non diciamo sì o no a prescindere ma in questo caso è giusto dire no grazie
Grazie
Allora si era impegnato in un'altra fase dell'Assemblea ricorda sempre il termine per le mozioni mi ricorda sempre certificati elettorali in segreteria si entra in un'altra fase l'Assemblea da questo momento ci sono varie opzioni iscritti a parlare e il minutaggio scende a cinque
Loredana Miccichè
Avvio il cronometro prego è mio dovere parlare perché io fino a gennaio prossimo sono la presidente di uno dei gruppi costitutivi
Del comitato uno dei gruppi che compongono la l'Associazione nazionale magistrati e come tale poi il dovere di parlare a tutti voi soprattutto ai colleghi che sono entrati negli ultimi concorsi che meno conoscono le dinamiche della magistratura le dinamiche associative e che forse oggi ne hanno una prima diretta esperienza
E quindi giusto farsi sentire spiegare ancora meglio dall'interno di chi come me e come tanti di noi che sono qui sono in magistratura da oltre trent'anni è dire che stiamo qua perché costituiamo l'Associazione nazionale magistrati che all'articolo uno prevede come sua importante obiettivo il primo è più importante quello di salvaguardare e garantire le prerogative costituzionali
è il secondo è che tutti noi siamo magistrati giovani meno giovani di tutte le età di tutte le generazioni ma tutti ci ricordiamo il giorno in cui abbiamo giurato sulla Costituzione della Repubblica italiana
E ce lo ricorderemo perse
E vi si spezza ancora la voce
Quello è un momento indimenticabile in cui abbiamo giurato fedeltà allo Stato fedeltà alla Costituzione e sulla Costituzione così come adesso come era stata pensata dei costituenti che vede come fondamento dello Stato democratico quello della separazione dei poteri della salvaguardia dell'indipendenza della magistratura
Bisogna unirsi dentro l'associazione perché dobbiamo spiegare al mondo e ai cittadini
Che l'indipendenza della magistratura e la prima garanzia di uno stato democratico ed è la prima garanzia per loro
Riformare il Consiglio superiore al quale il costituente ha dato in mano la vita dei magistrati e quindi di stabilire le loro carriere le loro sedi le regole per i loro trasferimenti
Indebolirlo nella componente togata e rafforzarne la componente di nomina parlamentare e non mi metto a spiegare i dettagli perché penso che siano stati sviscerati ampiamente significa consegnare piano piano nelle mani della componente politica
Una voce importante rispetto alle determinazioni delle carriere
E della vita dei magistrati ed è evidente a tutti che questo minerale indipendenza dei magistrati perché se tutto questo verrà determinato più da una componente politica che da una componente togata questo significa che il magistrato non potrà più essere indipendente dalla politica e così ancora io sono un magistrato della Corte di Cassazione prima ancora sono stato un magistrato di merito per più di vent'anni
Sono qui in quest'aula
L'Aula Magna della cassazione dico che sottrarre alla corte di cassazione il giudizio di legittimità
Sulle sentenze disciplinari significato rimandare alla corte di cassazione di una prerogativa costituzionale allora
Su quella Costituzione su cui abbiamo giurato dobbiamo difenderla e dobbiamo difenderla con i modi che ci sono
Che s'che conosciamo che abbiamo a disposizione quindi il primo modo di difenderla certamente è associarci associarci unitariamente un appello ai colleghi nell'associazione tra di noi tra i vari gruppi siamo uniti da questo legame indissolubile che la difesa della Costituzione ci impone ci sono delle diversità di vedute di opinioni ma io faccio un appello a tutti perché le nostre differenze di opinioni le nostre differenze
Di vedute vengano in questo ultimo momento che ci separa dal momento finale della votazione vengano il più possibile smussata
Mi appello all'unità e alla lealtà esami signore continua la coesione di tutti noi sarà fondamentale
Pensiamo alla magistratura non pensiamo ai nostri gruppi e le nostre del pensiamo a tutta la magistratura e sono molto contenta che il Presidente Divella
Abbia detto questo non è una battaglia pro o contro il governo Cuesta è una battaglia per la magistratura italiana
Resta
Battaglia fare la Costituzione repubblicana sulla quale abbiamo misurato come magistrati c'è il postali indipendenza e l'indie dall'indipendenza discende l'imparzialità dobbiamo difendere questo come magistrati e per quello che tutti siamo e che tutti sentiamo quindi grazie a chi è si imporrà impegnare faccio un appello soprattutto ai ragazzi
Ragazzi forse voi non vedete più quello che abbiamo visto noi e quindi è molto importante che volo diete inviate voi dovete scendere in campo prima ancora di nuovo in riposiamo guidare veri possiamo spiegare verrebbe dire delle cose che forse ancora non avete potuto apprendere perché siete giovani ma per favore scendete anche voi a difendere la Costituzione italiana difendere i cittadini perché quelle star nella battaglia da vincere questo il percorso da fare è quella
Vi sono i valori da difendere tutti insieme nella difesa ripeto dell'indipendenza dell'imparzialità e della magistratura grazie alle
Giuseppe Santa Lucia
Grazie cinque minuti sì sì sì sì ma perché intervengo essenzialmente per un plauso all'Associazione nazionale magistrati oggi si è presa qualche critica di troppo io credo che sia il momento di duello fare di moto di affetto per la che ha qualcosa di emotivo
Ma in gran parte di adesione razionale a ciò che l'Associazione nazionale magistrati è stata al di là e al netto delle sue cadute di qualche momento di qualche Periodo perché è stato un attore straordinario del progresso culturale della magistratura italiana e oggi rende onore quella sua storia io credo che con questa Assemblea l'associazione magistrati dimostra di essere quello che è sempre stata c'è un un fattore di coesione una palestra straordinaria di democrazia interna di democrazia partecipativa dei magistrati mi dispiace se qualcuno come ne ne parla in termini di alterità sì e perde un momento un esperienza importantissima di arricchimento e lo fa l'associazione magistrati
Dimostrando di saper fare tutto tutto quello che a cui viene oggi richiamata la magistratura il parlare
Abbiamo abbandonato i tecnicismi in cui qualcuno ci vorrebbe impasto oliare si infittiscono nelle ultime settimane
I richiami al attenti alla politicizzazione l'arroganza con cui occupiamo i palazzi di giustizia per parlare days tema referendario credo che la sua azione azione magistrati stia dimostrando di sapendo guardarsi dalla da dalla trappola suggestiva non si imbarazza non si irrigidisce sa parlare sa parlare senza le tecnicalità
Ma non con semplicismo propagandistico io non credo che la gente non capisca che abbia poche parole nel suo Lessico capisce se siamo in grado da tecnici di individuare il nucleo politico di questa vicenda riformatrice
Di non leggi Harlan con la Crippa Bini a del comma i dell'articolo ma di cogliere da tecnici e lo possiamo fare con una voce sicura è chiara perché non siamo schierati da nessuna parte possiamo recuperare un una una voce autorevolissima perché non siamo né dall'una né dall'altra parte
Ma siamo la magistratura italiana che dimostra anche in questo momento di essere all'altezza del suo alto compito del suo alto ufficio se sappiamo indicare quale il senso di questa riforma
Che non capita per caso capita come tappa importantissima di una parabola che in negli ultimi anni sta viaggiando velocissimamente e che sta trasformando la giustizia Bipielle penale soprattutto la giustizia penale ma non solo quella
Secondo una logica di doppio binario la giustizia dei colletti bianchi la giustizia di tutti gli altri guardate dall'abuso d'ufficio
Alle proroghe dello scudo erariale
A tutte le modifiche processuali che sono convenientemente fatte per alcune categorie di reati si sta creando una giustizia più giusta per gli altri per tutti gli ha per alcuni e una giustizia diversa per gli altri io credo che denunciando questo spiegando questo
Con parole semplici e non semplicistiche
Io credo che recuperiamo per intero il nostro compito che quello punto di essere capaci di di cogliere il senso di quello che avviene
Nelle norme di comunicare con chiunque
Colto o meno colto che sia
In questo non facciamo un processo alle intenzioni io direi al ministro della giustizia che pur Ponteccio lo ha rappresentato perché se io mi devo prefigurare la magistratura di domani soprattutto la magistratura inquirente ma non solo quella io guardo alla riforma in atto in itinere
Della procura della Corte dei Conti dove sta andando quella riforma centra mento il forte gerarchizzazione
Poteri ITA centrati sui capi e quella la magistratura che si dia di nera con la nuova riforma costituzionale non abbiamo da immaginare qualcosa che non è scritto e nel programma che stanno attuando
Per un settore importantissimo il danno reale la il timore che i pubblici funzionari pubblici e chi maneggia il denaro pubblico sia esposto Autun controllo efficiente di un minore gravità e quindi in questo credo che non abbiamo da da fantasticare questo il programma dirlo con parole chiare rispettando s'fino in fondo il Parlamento perché noi se non avessimo rispettato il Parlamento avremmo ceduto alla delusione al disincanto è tutto scritto non ci siamo mai stancati
Di dire le nostre buone ragioni lo abbiamo fatto pur quando hanno ostentato indifferenza questa è la massima espressione del rispetto verso il Parlamento non potremmo certamente ora voltare le spalle
Che la parola passa al al all'elettorato quindi in questo io non vedo nulla di fazioso nulla di partitico solo la continua della prosecuzione di un percorso che abbiamo tutti insieme deciso di fare e agli avvocati che pensano che noi si debba recuperare in terzietà vorrei dire che questa battaglia che si sta facendo oggi la massima espressione dell'adesione convinta radicata della magistratura italiana verso il principio della uguaglianza che sembra non orientare più le scelte del legislatore che noi abbiamo invece e viviamo con con radicata convinzione che da e per questo che siamo una magistratura che non hanno nulla da conquistare su quel terreno grazie
Grazie grazie fra Francia Russia allora un attimo solo nell'elenco dei prossimi interventi Sahabi Albano Ciampi e Dini
Giuliano
Il collega Aldo caldo presidente dell'associazione dei magistrati in pensione Ceccarelli Patarnello Federici e per il momento mi fermo qui
Giovanni fatina presente
è presente in aula Giovanni salari allora Silvia Albano Giovanni appena rientra in aula chiaramente farà il suo intervento cinque minuti
Si sente sì
Allora io
Anche io devo ringraziare l'Associazione nazionale magistrati per queste favore silenzi of salutate vincitori vi prego non si sente ed interviene
Per per l'assemblea di oggi per il lavoro che sta facendo nella e
L'apertura anche all'esterno
Le alleanze che
Si stanno creando contro questa riforma non ripeto cose che sono state dette molto meglio di me da professori universitari stamattina e da molte persone questa mattina
è chiaro che il cuore di questa riforma non è la separazione la carriera il cuore della riforma è il Consiglio superiore della magistratura è l'azione disciplinare nei confronti dei magistrati in gioco c'è moltissimo lo sappiamo
In gioco c'è la fisionomia della magistratura di di domani quale magistratura una magistratura non solo meno indipendente ma possibilmente più ricattabile
Un modello di magistrato burocrate piuttosto che interprete e garante dei diritti fondamentali delle persone
Che il
L'obiettivo dichiarato di questa riforma fosse questo è stato chiaro fin da subito perché di fronte a provvedimenti molto sgraditi
Di dei magistrati soprattutto in materia di immigrazione è stato detto ci vuole la riforma della giustizia quindi cosa c'entrasse la separazione delle carriere poni con i provvedimenti sui migranti ancora lo devo capire quindi diciamo l'obiettivo è assolutamente dichiarato poi lo diceva prima anche Peppe Santa Lucia bisogna anche unire il puntini su quello che sta succedendo in questo momento sulle su gli altri progetti di riforma che sono sul tappeto la riforma della Corte dei Conti la riforma del del premierato pensiamo a ma anche la legislazione le riforme ma in materia di legge ordinaria quale diritto penale si sta delineando no la tutela dei potenti l'abrogazione dell'abuso d'ufficio quindi i il cittadino che si trova sprovvisto di tutela di fronte agli abusi del potere noi credo che sia fondamentale quindi diciamo che questa battaglia è fondamentale veri il futuro stesso della del della crisi economia dello stato costituzionale di diritto come l'abbiamo conosciuto cosa deve fare secondo me l'Associazione nazionale magistrati già lo sta facendo sta uscendo deve uscire dai palazzi perché la parola d'ordine sul su quello che stiamo facendo da parte di chi è favorevole a riforme casta loro stanno difendendo una casta nomino stiamo difendendo nessuno privilegio questo deve essere chiaro
Deve essere chiaro che non
Non solo non difendiamo nessun privilegio ma neanche ci nascondiamo i problemi che la magistratura ha avuto e che ci stia che ci stiamo portati fin qui il bisogno dell'auto bella
Di autoriforma della magistratura dobbiamo uscire però parlare coi cittadini perché è uscendo che si può vincere questa battaglia il referendum quindi io credo che l'Anm un risanamento però finito la Nm che sarà il fulcro di questa battaglia dovrebbe uscire andare per strada fare i banchetti e raccogliere le firme per chiedere il referendum questo è fondamentale perché ci permetterebbe di stare tra la gente quindi io chiedo che la N sì organizzi che leggersi locali si organizzino che organizzino i banchetti per raccogliere le firme per il referendum lo faranno più probabilmente anche altri di raccogliere le firme oppure magari sa affideranno solo ai parlamentari per chiedere il referendum
Ma io credo che proprio l'occasione della raccolta delle firme sia l'occasione per andare in mezzo alla gente e spiegare la battaglia che stiamo facendo perché se non facciamo questo io non credo che noi il referendum riusciremo a vincerlo
Grazie filiale è tornato giovane disabile
Io vado avanti allora Michele Sambin Dini
Intanto vi dico che per i distretti di Firenze Milano Napoli Lecce Potenza Reggio Calabria ci sono delle leghe che non sono stati ancora ritirato insieme in segreteria
Prendo Michela cinque minuti anche perché intanto ringrazio Paola per questa presidenza ferma e sicura dell'assemblea di oggi ringrazio tutto all'Anm per aver
Chiediamo poiché il capitolo questi dieci secondi dopo il ritocco avrebbero offerto
Avesse una quindici line ed è molto importante che oggi ne siamo qui vi ricorderete che all'inizio di questa stagione qualcuno diceva i magistrati debbono tacere
Debbono aspettare che la politica faccia il suo lavoro devono aspettare che il Parlamento faccia il suo lavoro per loro poi dovranno ragionare su quello che sarà costituzione e leggi attuative perché i magistrati devono obbedire alla legge sul fatto che noi dobbiamo obbedire alla legge di attuarla non c'è nessun dubbio ma non c'è nessun dubbio nemmeno sul fatto che i magistrati facciano parte di una polis che è non solo quella dello Stato ma anche quella della comunità della giurisdizione che è una grande comunità e abbiamo diritto non perché lo dico io ma perché l'hanno detto anche autorevoli corti osservatori internazionali
Abbiano il diritto di dire la loro su questi argomenti
Io vorrei appunto rivolgermi anch'io ai colleghi più giovani che sono presenti in quest'aula
Non dimenticate il vostro diritto di interloquire soprattutto attraverso i corpi intermedi soprattutto attraverso l'Associazione nazionale magistrati
Poco fa
La collega bici che che saluto ricordava il suo giorno in cui appunto ha preso o le funzioni e dice tutti lo ricordiamo io ti dico che ne ricordo anche un altro ed è quello in cui mi sono iscritto all'Associazione nazionale magistrati
Ricordo perfettamente quel giorno
Come un giorno felice cioè io ebbi effettivamente la sensazione di poter entrare in una comunità nella quale noi davvero ci distingue Pamuk solo per funzioni
Guardate che questo è una cosa scritta nella Costituzione che molti di voi giovani
Rischiano di non vedere ictu oculi negli uffici in cui entrano vedono magistrati presi dal diventare presidente di sezione procuratori aggiunti procuratori presidenti come se non ci fosse questa equiparazione
Di dignità e di potere diffuso io ho sempre sentito in questa associazione la possibilità di potermi confrontare con gli altri colleghi un tempo io ero uno dei giovani
In maniera paritaria a prescindere dalla funzione che si svolge nell'attività lavorativa guardate che questo è una cosa unica nel panorama associativo
è una cosa fondamentale che ne dobbiamo assolutamente salvaguardare
Il tema qual è perché siamo qui perché è una questione che riguarda solo i magistrati io penso che la questione di fondo sia se le domande se le democrazie parlamentari stanno morendo
E dico volontariamente democrazie parlamentari perché a me interessa
Questo argomento proprio quando si dice che ogni modifica costituzionale come quella in corso e legittima per il solo fatto di rispettare un percorso che risponda alla costituzione e risponda alle norme di legge che lo presiede
C'è un uno sbarramento di fondo nei mutamenti costituzionali cioè quello di fondo che dice non si può mutare la forma repubblicana ma la forma repubblicana che cos'è
è questa forma repubblicana c'è quella di cui ai centotrentotto centotrentasette articoli precedenti non è una forma repubblicana dove basta che il popolo possa andare a votare
Io penso che sotto questo profilo si debba fare una considerazione
Tutti hanno detto basta magistrati linguaggio semplice dovete rivolgervi alle persone ai colleghi e e e in questa fase abbandonare il vostro autopompe Agip mento dare appunto dei messaggi
Quanto più possibile appunto semplici ma non semplicistici uno minuto indeciso comunque faccio una selezione di quello che vi volevo dire dopo aver ricordato appunto ai colleghi che la magistratura e la democrazia parlamentare
In pericolo al tempo stesso di dico non crediate mai vi aspettano quarant'anni di lavoro
Di poter delegare nessun salvatore della patria la possibilità di tirarvi fuori dai guai quando le situazioni saranno difficili questua difficoltà di rapporto col potere politico una dialettica aspra è tipicamente italiana da più decenni noi non siamo facendo politica in relazione al governo attuale
Noi stiamo facendo esattamente quello che abbiamo fatto in occasione di altri referendum stiamo dicendo la nostra opinione e la stiamo strutturando in maniera visibile non andiamo silenziosamente in questo o in quel ministero Caffarelli patteggiamenti
Il nostro pensiero si struttura in maniera visibile questo attenzione è importante perché questo è il metodo democratico ma questo è qualcosa che mi espone anche a maggiori rischi e allora vado a concludere perché mi pare che i tempi siano siano questi io dico che se questa è la forse l'autunno della democrazia io vorrei che si passasse dall'autunno ad una nuova primavera della democrazia senza passare necessariamente per l'inverno
è chiaro che con una magistratura fatto ormai da due tre mila magistrati
Spiega ed è quindi in grado di far chiudere almeno norma resta che appunto affidarci al duro concludo con una frase di Norberto Bobbio e a Norberto Bobbio non potete dire di no
In cui nel suo saggio il futuro della democrazia ha detto la democrazia è il regime del potere visibili
Del potere controllabile del potere responsabile non aspettiamo che diventi invisibile difendiamo lo ogni giorno con fermezza compassione oggi siamo qua per questo grazie a e
Grazie mille la parola Giovanni Salvi
Buongiorno a tutti anche questa volta cinque minuti anche perché penso che sia d'obbligo dichiara richiamare un limite che i teologi medievali
Ponevano alla volontà divina cioè dicevano anche Dio certe cose non le può fare
Dio secondo i che oggi medievali come sappiamo non poteva cambiare il passato è un limite alla potestà divina
Purtroppo noi esseri umani questo limite spesso lo sotto a siamo vede banale la citazione di Orwell che ci insegnava come il passato viceversa gli omini cercherò di cambiarlo eccome di cancellarla noi abbiamo due aspetti su cui vorrei fare un tentativo per giungevano delibera unitaria che salvaguardi l'unità della magistratura però senza reticenza e senza falsità
Io abbiamo un dato oggettivo la magistratura se adoperato il Cencelli nella spartizione degli incarichi giudiziari
Magari che posso dire Unicost MD un po'più per i giudicanti Area un po'più quella procura e più per la scuola di su la magistratura perché forse la cultura di sinistra non lo so tra queste lo stato fotografato per il passato per il presente ognuno si farà l'idea se le cose sono cambiate
Un altro dato del passato e che c'è stato un referendum associativo a Costituzione invariata fece spesso presso l'unica forma di sorteggio Piera possibile cioè il sorteggio ottemperato a favore di questo si sono pronunciati il quarantadue per cento dei votanti
Nell'atmosfera di Tucci di reciproco rispetto riterrei importante che sì oppure definire bestiale questa opinione però qua non ci si può lamentare che magari ha dialettica non è in doppiopetto per così dire ora la proposta per giungere allori libera un'Italia non è che perché questo referendum il sorteggio ha perso
Va bene non è che si ridia dignità delibera in cui la magistratura
Addotte il sorteggio
Si vuole semplicemente che raggiunta l'unità di condanna sull'arte riforme anche in odore di P due separazioni Alta Corte in cui c'è l'unità sul terzo punto semplicemente si riporta quella volta della base secca senza commenti per rispetto ai ai colleghi che hanno votato ecco quindi la la proposta è questa una delibera che si fondi su un dato storico veritiera
Tutto qui
Questo perché anche dal punto di vista comunicativo in cui si è ha insistito in molti interventi c'è un problema di non essere percepiti come i falsi e auto ferendo autoreferenziali
La riforma metto un punto interrogativo non l'hanno scritta i colleghi che stanno al ministero la domanda era c'è stata una un tentativo di delibera per richiamarli i colleghi di tutte le correnti se ne sono andati o stanno ancora la quindi in ordine tanto cattivo tranne quando come ricorda Trilussa abusi alla politica quando mamma cala gli spaghetti dei gli stipendi maggiorati al ministero siamo tutti d'accordo sul programma quindi un invito ad aggiunge la delibera unitaria non travestendosi di fronte ai cittadini e negando i problemi questo penso che potrebbe essere voto più efficace ma anche dal punto di vista comunicativo vi ringrazio
Grazie a Giovanni soprattutto grazie per il rispetto del del timing Gerardo Giuliano poi c'è il collega cavalli dopo e Natalia Ceccarelli poi Marco Patarnello poi tanto felici e poi
Aiuto Cederna Ciccio Zaccaro
Cinque minuti prego sì grazie Presidente grazie all'Associazione nazionale magistrati grazie a tutti i colleghi che sono venuti di sabato mattina ancora una volta in maniera così massiccia a un'assemblea dell'Associazione nazionale magistrati penso che questa questo sia un primo segnale a chi dice e a chi parla di un'associazione non più viva non più coesa in qualche modo in difficoltà la risposta e la partecipazione di tutti i colleghi a questa mattina e a cui qua il mio più caloroso saluto e ringraziamento grazie a tutti voi detto questo
Come membro del comitato mi associo alle sagge parole del presidente Antonio Divella i sgombro c'è o meglio cerco di sgombrare innanzitutto il campo da alcune polemiche che ci sono stati in ordine alla costituzione del comitato
La cui natura è la cui funzione è quella di cercare di spiegare nel modo più semplice diretto ai cittadini il perché della nostra contrarietà alla riforma e a chi ci dice che non è possibile farlo
Vogliamo semplicemente far presente che come già è stato detto in altre occasioni sindacati possono parlare di riforma di lavoro se l'imprenditoria può parlare di riforma dell'impresa se gli avvocati giustamente possono parlare di riforma della giustizia anche noi rivendichiamo il diritto di parlare di giustizia e di una riforma
Che riguarda tutti noi
Lo faremo nel rispetto dei ruoli e lo faremo con nel senso istituzionale lo faremo tenendo ben presente dove si il principio di sé rione dei poteri ma cercando di spiegare a tutti i motivi per i quali riteniamo questa riforma sostanzialmente non corretta e in qualche modo diciamo pregiudizievoli per quelle che sarà l'attività dei magistrati lo faremo tenendo l'obiettivo politico ben lontano anche perché sappiamo che qualsiasi sia l'esito referendario il la battaglia che condurrà l'Associazione nazionale magistrati in questo momento darà il senso della credibilità della magistratura e dunque per intenderci
Noi non vogliamo fare in modo che si vado affronti il dibattito riferendosi a degli slogan non vogliamo più sentir parlare di un referendum pro o contro governo ma non vogliamo più sentir parlare del fatto che un referendum pro o contro i magistrati questo referendum che riguarda la magistratura e la giustizia e dunque i cittadini per questo abbiamo costituito il comitato un comitato che si muoverà su tutto il territorio nazionale cercando di dare della massima questione possibile quelle che sono inibito contenuti da tutti noi rivendichiamo il diritto di parlare degli argomenti e cercare di spiegare i cittadini nel modo più semplice comprensibile fusibile perché non avranno un giudizio più equo e un magistrato più indipendente con un Consiglio superiore che da una componente togata formata da pubblici ministeri giudicanti anzi affiderà le carriere dei pubblici ministeri ha una componente togata formata da soli i pubblici ministeri vogliamo qualcuno ci spieghi il motivo perché siamo l'unica categoria professionale che sarà secondo il progetto di riforma sottoposta a una giustizia disciplinare così come quella profilata e vogliamo che qualcuno ci spieghi perché non gli avvocati non i medici non giustamente la politica fanno i fanno sì che si possano eleggere i propri in tanti che dobbiamo essere l'unica categoria a non poter eleggere i propri rappresentanti sono tre punti semplici tre punti chiari e ci proponiamo con questo slogan mettendo in qualche modo il presidente ha già presentato disporre nel modo più semplice chiaro e diretto possibile i motivi il contenuto dei perché noi siamo contro la riforma e magari con un'ambizione ulteriore che magari può sembrare quasi Utopia riportare finalmente il dibattito in questo Paese al di fuori degli slogan ed entro i contenuti perché noi vogliamo parlare di complesso dei contenuti e dei motivi per i quali la magistratura non ritiene che vi sarà giù al Pubblico ministero più indipendente nemmeno in questo questo fine e dunque nell'associarmi all'invito rivolto dal presidente c'è un muro un invito rivolto anche a tutti i giovani colleghi io sono diciamo a metà strada non sono né giovane né vecchio ma diciamo mi piace sentirmi ancora in qualche modo giovane
Il fine del comitato è quella di dare una voce una voce unita ai magistrati italiani e dunque ciascuna corrente appassire bandiere alzi la bandiera dell'Associazione nazionale
Magistrati grazie
Grazie generale aglio cavalli poi Natale accettare
Allora passi da minacce anche per concetto grazie per l'invito volevo portare i saluti dell'associazione nazionale magistrati a riposo
Che
Volevo fare una precisazione non sono il presidente dell'associazione sono un componente della giunta semplice
Sono qui se semplicemente per dire l'appoggio molti pensionati mi risulta hanno aderito anche ai comitati
Di difesa della Costituzione e mi permetto soltanto modestamente di dare un piccolo suggerimento fate tesoro di tutte le argomentazioni per cui si deve dire
Dire
è giusto dire no ma cerchiamo di essere concreti anche perché dobbiamo rivolgerci non solo a dei tecnici del diritto
Quindi se se però se dobbiamo utilizzare anche degli slogan devono essere semplici io dico è una riforma inutile
è una riforma pericolosa per tutte le ragioni che avete ascoltato ma aggiungerei come è già stato suggerito mi hanno rubato l'argomento una riforma non economica quindi accogliendo l'invito di un brillante economista
Re anche commentatori sui quotidiani dobbiamo intercettare un voto del porta col portafoglio dice il professor Becchetti
Dobbiamo spiegare che c'è stato un referendum per l'abolizione del Consiglio NATO del Cnel che è andato com'è andato adesso si prospettano un nuovo un secondo Consiglio
Una corte di giustizia e quindi bisognerà reperire edifici si crea nuovi posti di potere e dispense
E noi dobbiamo dire al cittadino è una riforma inutile è una riforma pericolosa che una riforma costosa grazie
Grazie di cuore per questa presenza e per questo se segno Natalia Ceccarelli Marco Paternello Italo sui divisi
E successivamente si prepara Giuseppe Cascini a cui si Ciad Zaccaro cede intervento
Prego Natali a cinque minuti
E accesso ho preparato un breve intervento però mi sembra doveroso soffermarmi un attimo su due interventi che ho sentito
Cercando di usare i quattrocento vocaboli che la gente capisce un giornalista Fittipaldi ha detto è vero sono stati fatti molti errori dalla magistratura dopo questa domanda di Fittipaldi io mi sarei aspettato che lui dopo questa affermazione mi sarei aspettato che lui formulasse una domanda ben precise a fronte di questi errori la magistratura sedie ammette e nella misura in cui li ammette che cosa affatto e invece Fittipaldi questa domanda non l'ha fatta è andato direttamente a chiedersi che cosa ha fatto la politica a fronte di questi errori
A me la risposta sembra ovvio la politica ha fatto quello che voleva fare di Noemi e quello che le consentiva le investiture elettorale e poi mi ha colpito il professore Donati il quale ha detto noi condividiamo l'obiettivo di questa riforma condividiamo l'esigenza di moralizzazione
Ma non condividiamo la modalità bene altra domanda che faccio io quale la modalità alternativa che noi proponiamo
Le lascio nell'aria e vengo al piccolo intervento che ho preparato
Negli articolo centouno riteniamo la scelta di contrastare la riforma attraverso la costituzione di un Comitato rettore referendario una scelta strategicamente pericolosa potenzialmente
Potenzialmente controproducente rispetto al fine ultimo della battaglia e all'interesse dell'ordine giudiziario è una scelta che esporrà la magistratura al giudizio impietoso di un elettorato distante e sfiduciato al quale non è stata offerta alcuna apertura di sincera autocritica
In caso di vittoria del sì l'umiliazione
Potrà creare danni irreversibili al prestigio della categoria e nella successiva fase attuativa non restituirà alcuno scopo
Zio di Serena interlocuzione con il redattore politico la partita purtroppo non si gioca sull'autorevolezza del legislatore che non è che che è indifferente alla opinione pubblica questa autorevolezza del legislatore la partita si gioca purtroppo sulla credibilità della magistratura una credibilità che l'atteggiamento assunto negli ultimi sei sette anni dall'Anm non ha contribuito in alcun modo a recuperare solo una seria rivisitazione critica della storia recente ed una franca ammissione delle degenerazioni cui hanno condotto l'esasperato carrierismo è giusto che i giovani lo sappiano che noi abbiamo dei mali dentro di noi uno di questi si chiama carrierismo
E
E la degenerazione correntizia che ha trasformato le correnti da centri propulsori delle idee in centri di gestione del potere
Tutto ciò
Tutto ciò tutto ciò e offerto oggi all'opinione pubblica e quindi non ci possiamo sottrarre al giudizio impietoso di una società civile presso la quale la nostra autorevolezza e attualmente ridotta ai minimi termini
Perciò per questo motivo non è non aderiamo al comitato referendario ritenendolo un soggetto politico inviso alla opinione pubblica
Diciamo invece sia al sorteggio dei consiglieri superiori un minuto per liberare il CSM dalle correnti per liberare i colleghi che sono tutti uguali e si distinguono solo per funzioni citazione ciambelline
Per recuperare un linguaggio credibile per essere ascoltati per opporci alla separazione delle carriere e all'Alta Corte con serietà e autorevolezza
Grazie Natalia
In Marco Patarnello Italo fedelissimi Giuseppe Cascini
Questa delicatissima riforma costituzionale riesce a realizzare un paradosso a me pare latitanza del dibattito e al contempo anche l'isterismo della discussione
Stiamo varando una riforma che stravolge l'assetto di uno dei tre poteri dello Stato nella totale assenza di un dibattito financo interno alla maggioranza ce lo hanno ripetuto in molti oggi ce l'hanno ricordato
Nella disattenzione peraltro anche del mondo dell'informazione almeno nella pazzia e disse
Disattenzione che finora si è dimostrato poco interessato ad accostarsi davvero al tema che ultima Complesso quindi va spiegato e quindi occorre attenzione è vero che il mondo attraverso indubbiamente una congiuntura di straordinaria difficoltà e tutti ne siamo angosciati
Ma una riforma costituzionale che è per sempre è qualcosa da cui non si torna indietro non credo che possa essere ignorato
E però allo stesso tempo discutere di giustizia conservando la gentilezza di cui parlava Carofiglio è diventato davvero difficile l'esercizio indipendenti autonomo della giurisdizione vendicato talvolta anche esplicitamente come un attacco alla sovranità popolare
E questo non dà qualche Telit è stata militante o non sono ma anche da esponenti di primo piano del governo
La magistratura italiana assoluto rispetto per la sovranità popolare che costituisce il fondamento dello Stato democratico
E nel nome del popolo italiano che ogni giorno amministriamo giustizia e abbiamo Giurato sulla Costituzione vorrei tuttavia ricordare che l'articolo uno della Costituzione recita testualmente la sovranità popolare appartiene al popolo che lei esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione
Questo articolo è l'architrave dello stato di diritto moderno e formulate fonda il principio di separazione dei poteri su cui sono costruiti tutti gli ordinamenti democratici lo ha scritto il legislatore costituzionale non lo ha scritto la magistratura
Dunque davvero allarmante la narrazione che descrive un un'offensiva inesistente del potere giudiziario addirittura non solo italiano ma europeo se non mondiale contro il popolo e legittima l'idea che l'in tour l'intero circuito giudiziario stia muovendo un attacco alla democrazia una rappresentazione capace di porre in discussione financo la legittimazione della corte costituzionale
E degli altri ordine organismi giurisdizionali europei e internazionali
Sviluppando questa logica e la giurisdizione nella sua essenza costituire un ostacolo al libro estrinsecarsi della sovranità popolare
La giurisdizione avrebbe legittimazione solo nella misura in cui costituisce un'applicazione diretta della sovranità popolare per comizi inverata nella convinto nella contingente tornata elettorale chi vince comanda e comanda su tutto anche sulla giurisdizione
Il senso della giurisdizione invece l'esatto opposto alla funzione di tutelare i diritti Upper East delle minori a prescindere dalle maggioranze del momento
Assicurando che c'è i cittadini di essere giudicati secondo la legge secondo la legge non secondo le maggioranze ecco questa riforma non cambia il quotidiano lavorativo dei magistrati non cambia il funzionamento quotidiano della giustizia
Non renderà la giustizia più veloce o più accessibile al cittadino ma cambia profondamente l'assetto costituzionale dello Stato e ridisegna il perimetro della separazione dei poteri una cosa enorme per sempre e senza discussione
è per questo che siamo entrati nel dibattito pubblico perché tendiamo testimoniare i cittadini le nostre preoccupazioni il nostro allarme tutte le nostre preoccupazioni
La creazione di un CSM dei soli i pubblici ministeri innesca un circuito intriso di problemi istituzionali ordinamentali enormi come financo i conti i commentatori più distanti dalla magistratura hanno riconosciuto
Esalta l'autoreferenzialità la rilevanza istituzionale dell'organo di accusa
Trasformandolo in un interlocutore che regola da solo la propria carriera ed entra autonomamente nell'architettura istituzionale dello Stato in modo dirompente ponendo problemi che questo legislatore non ha nemmeno immaginato
Non solo entra in questa architettura come potere autonomo conservando l'iniziativa e l'impulso disciplinare verso i giudici che sono un altro potere a questo punto una Bortot istituzionale in un mondo normale proprio chi ha a cuore una continente collocazione della funzione requirente dovrebbe inorridire a questo non è più mondo normale
L'estrazione a sorte dei componenti del consiglio elimina il principio di rappresentatività che ha costituito l'architrave democratico del modello costituzionale
Un minuto cerco di starci stupisce l'indifferenza del mondo della cultura e del diritto verso questo precedente allarmante che mostrati disprezzare il meccanismo democratico in sede capiterà la magistratura se dentro alla politica
Si dice ve la siete cercata
Con lo scandalo Palamara ora innanzitutto vorrei ricordare che a quel va a quel tavolo vorrei ricordarlo anch'io con Palamara non sedeva sola magistratura sedeva anche la politica eppure non è accaduto niente nemmeno per dimostrare cosa si pensa
Di questo approccio al tema
Ma non voglio farmi forte delineato delle inadeguatezze degli altri c'è una parte seria di questo tema
E ingeneroso però dire che tutto è come prima
Intanto una risposta disciplinare politica interna magari insufficiente c'è stata
Chi era se tutti gli ho pigliatutto a quel tavolo è stato sanzionato emarginato continuiamo ad amare lo chiuderei perdonami
E allora chiudo
Se sono fuori date diciamo siamo fuori dopodiché interviene a mio caro amico che mi farà pesare ogni secondo in più ed a tratti
Grazie grazie scusami evitando fedelissimi
Cinque minuti
Il entro le quattordici ma
Insegnavano che entro le quattordici vanno ritirate le deleghe per cui chi non lo ha ancora fatto salga in segreteria prego Italo cinque minuti
Non prendeva un secondo in più dei dieci che mi hai concesso
Si dice che uno studioso che il giudizio di uno straniero
Può rispondere
Più o meno al giudizio dei posteri
E allora io ho pensato immaginato a uno studioso di diritto comparato straniero appunto che dovesse essere chiamato a
Dare un giudizio più a scrivere un saggio su questa sul sistema giudiziario italiano dopo la riforma
Io penso che leggendo il testo sarebbe tentato dallo scrivere che nel nostro sistema c'è una separazione fra pubblici ministeri e giudici e però qui si accorgerebbe subito dopo
Che non è proprio così perché presso la magistratura militare c'è un pubblico ministero e c'è un giudice che non appartengono atterrire separate
Si accorgerebbe che almeno fino ad ora
Presso la Corte dei Conti c'è un ministero un pubblico ministero e un giudice che non hanno perché è separata
E allora pensa penso che potrebbe scrivere che nel nostro sistema c'è una anomalia che unica al mondo cioè un sistema disciplinare che viene sganciato dal sistema d'autogoverno
Ma anche qui si accorgerebbe subito dopo che non è proprio così che nella magistratura militare nella corte dei conti di una magistratura amministrativa il sistema
Disciplinare viene esercitato esattamente da coloro che esercitano una funzione di auto-governo
A quel punto penso che scriverebbe sarebbe sicuro di scrivere una cosa certa cioè il sorteggio e quello che caratterizza il sistema giudiziario italiano nella selezione dei componenti
Della dell'autogoverno ma anche qui andrebbe incontro ad un dato normativo che quanto mai fra un frantumato
Voi pensate
Oltre alla corte dei conti e alla magistrati e alla giustizia amministrativa che nella gennaio due mila ventiquattro quindi
Questo stesso governo approvato un decreto legislativo con cui ha modificato intervenuto sulla modifica dei consigli del consiglio della giustizia
Della magistratura militare e indovinate cosa stabilito ha stabilito che i i magistrati
Che arrivano a quell'organo devono essere letti dell'homo colleghi
Quindi c'è un governo che dice
In un caso che la il l'organo di autogoverno deve essere eletto
E in un altro caso altri magistrati invece no devono essere sorteggiati
E allora penso che questo studioso di diritto comparato straniero potrebbe arrivare ad una conclusione nel sistema giudiziario italiano c'è una magistratura a statuto speciale
Il con questa riformati in aggiunta alla in aggiunta alla alle regioni a statuto speciale c'è anche la magistratura a statuto speciale alludendo dobbiamo chiederci per quale ragione hanno previsto uno statuto speciale per la magistratura ordinaria
Per una maggiore efficienza cioè perché rende più veloci processa il l'ha detto lo stesso avvocato Bongiorno chi mai ha detto che questa riforma velocizzare i processi
Per una maggiore qualità della giurisdizione perché ci saranno un metodo meno errori giudiziari ma a me non sembra che i sistemi politici e la separazione e non ci siano i nuovi giudiziari per un maggiore garantismo si dice questa riforma garantirà maggiori diritti ai cittadini
E allora io mi domando ma davvero il problema della garanzia dei diritti e un problema di caffè che viene preso dal PM e giudici insieme davvero il garantismo è un problema di caffeina lo vogliamo ridurre un problema di caffeina
Siamo seri siamo seri questo effetto questa da riforma produce effetti devastanti
E guardate fra questi effetti non non voglio minimamente Rocco non voglio chiaramente spot soffermarmi troppo voglio solamente richiama il sorteggio e non tanto perché il sorteggio determinata una riduzione della autorevolezza del dell'autogoverno non tanto perché in questo modo salterà fosse l'autogoverno è comunque salta la rappresentatività che a mio avviso un punto essenziale dovuto governo
Il problema è che col sorteggio il Russkij uno schiaffo fanno i magistrati e una e un messaggio del tipo voi magistrati non meritate l'elettorato passivo non meritate neppure l'elettorato attivo
Ma del resto cosa pretendete di merito di militari una magistratura che suscita perplessità quando un aereo di Stato accompagna un criminale
Internazionale nel suo paese di origine anziché davanti ad una corte di giustizia che meritiamo cosa pensate che la magistratura possa limitare
Allora io chiudo esso Claudio la Paola perché penso di essere rimasto nei limiti cinque difeso no non ce la faccio concludo con un auspicio ma che è anche un mio convincimento personale non suo personale certamente del mio gruppo e penso di tutti quanti gli associati dell'Anm
Poi la tesi il fine della revisione costituzionale che stanno per la prima che fosse quello di riformare non la giustizia ma di riforma dei magistrati e di imporre un modello di magistrato sempre in sintonia con il potere politico
Beh allora sappia la politica che la magistratura italiana saprà sempre mantenere come ha fatto anche nei periodi più bui della storia sarà senza però sempre mantenere la schiena dritta devo dire a settembre emotiva era assente a sentirsi soggetta soltanto alla legge sentinella dello stato di diritto e mai l'interesse di parte e di questo l'Anm sarà sempre garante nella sua nella limitate con affiorare seggi al nostro interno fra pubblici ministeri e magistrato aziende
Grazie Giuseppe Cassino
Credo grazie
Allora io voglio unirmi all'appello all'unità
Del la magistratura
Su questa riforma costituzionale
Guardate uno degli argomenti che viene utilizzato nella propaganda
Che accompagna la riforma è quello di della necessità di liberare la maggioranza dei magistrati dalla dittatura di una minoranza politicizzata
La risposta più forti a questo argomento
E nell'unità della magistratura contro la riforma se tutti i magistrati la stragrande maggioranza dei magistrati e contrario la riforma questa favola della minoranza che opprime una maggioranza sì soglie immediatamente quindi essenziale che la magistratura si è unita come molti hanno detto in questa sede
Probabilmente ci sarà un referendum su questa riforma
I referendum ti impone di scegliere fra il sì e inno
Non si può votare mi né votare forse
E non si possono fare distinguo
E allora nel mio richiamo all'unità c'è un richiamo ad una valutazione complessiva della riforma per quello che c'è scritto per il suo senso profondo e per le ragioni che l'hanno accompagnata è una riforma sbagliata e pericolosa per tutte le ragioni che sono state dette in questa sede d'autore i buoni esponenti dell'accademie e della società civile
è una riforma pericolosa per le possibili conseguenze sugli equilibri
Tra poteri all'interno dello Stato ognuno di noi forse si troverà una cosa che gli piace
Ma il giudizio complessivo sulla riforma
Il senso profondo dell'esigenza di ridurre l'impatto del potere giudiziario buoni raccoglie mandate via vedere tutte le dichiarazioni politiche
Che hanno accompagnato la riforma ogni volta che c'era una decisione sgradita al potere politico
Si diceva è urgente approvare la riforma dunque nella testa delle gite datore che non è una roba che non conta delle preleggi c'è scritto che una delle cose che degli valutare
Cioè che la riforma si fa per ridurre l'impatto delle decisioni giudiziarie sulle decisioni politiche
E allora tutti noi siamo chiamati a fare una valutazione
Sulla riforma nel suo complesso e a decidere per il sì operino non sono consentiti in questa fase distinguo e ogni distinguo è un aiuto e le regioni del sì oggettivamente
Figlio rispetto le ragioni di chi la pensa diversamente da me
E rispetto le ragioni
Di chi sostiene la necessità di mettere fine alle degenerazioni interno alla magistratura quelle delle correnti e quelle della dei singoli magistrati e dell'euro eccessivi aspirazioni di carriera rispetto le ragioni di chi sostiene
Una modifica come quella del sorteggio anche se non la condivido però l'invito a riflettere su due cose
La prima
Quella che ho detto prima il giudizio complessivo sulla riforma
La seconda e che questa riforma costituzionale prevede il sorteggio puro per i componenti del consiglio e non da nessuna possibilità di ricorrere a forma di sorteggio temperato chi si illude che in sede di attuazione si possa modificare la scelta del costituente prevedendo una pur minima punto elezione dopo un sorteggio che che non sarebbe del tutto irrazionale oppure di un sorteggio dopo l'elezione che sarebbe invece totalmente irrazionale
Quella sarebbe sicuramente incostituzionale perché il costituente scrive per i laici che si selezionano una componente policy sorteggio e quindi lei ce l'ha scritto quando mette il sorteggio puro evidentemente non ci sarà nessuna possibilità allora io
Vi chiedo chiedo a tutti i magistrati italiani
Di prendere una decisione sulla base di quel se di questo testo e delle sue ragioni
Di schierarci tutti compattamente per il no e poi il giorno dopo il referendum non durante la discussione sul referendum riprendiamo a discutere di quali sono i reali rimedi
Per la risolvere i problemi che ci sono della magistratura
Grazie quattro e cinquanta
Sono nel frattempo pervenute al tavolo di presidenza in ordine e dicono di consegna
La mozione di Unità per la Costituzione la mozione di Magistratura democratica e la mozione presentata dai colleghi di facciamo presto in collaborazione con i giovani magistrati si sono in aula il presentatore ieri diciamo i presentatori di queste mozioni può essere il momento giusto diciamo per presentarle chi è che presenta la mozione per l'Unità per la Costituzione
Marinella Graziano prego
Allora buonasera a tutti
I magistrati italiani oggi come settant'anni fa in occasione del congresso di Gardone sono chiamati a compiere una scelta
Estere dei semplici funzionari o farsi interprete Ric Interpreti dei valori e dei principi contenuti nella nostra Costituzione l'Associazione nazionale magistrati ora come allora sceglie di uscire dalle proprie stanze e sceglie di difendere
Quindi principi e quei valori contenuti nella Carta fondamentale sono non punta associazione nazionale magistrati non può prestare il silente al cospetto di riforme riforme che sono state emanato in materia di giustizia spesso caotiche frammentarie incoerenti che non hanno detto portato alcun contributo migliorativa migliorativo all'organizzazione della giustizia italiana non hanno offerto ai cittadini
Una qualità maggiore non hanno affrontato il problema delle carceri e ben sappiamo quali sono le condizioni dei nostri istituti di pena
Ma in realtà queste riforme non perché queste riforme
Non hanno diciamo determinato alcun apporto positivo perché i cittadini
In questo contesto desta ancora maggiore preoccupazione la riforma costituzionale questa riforma che tra pochi giorni è stata sottoposta all'ultima lettura in Senato e questa riforma minando il principio della separazione dei poteri andrà in qualche modo a determinare come effetto e l'abbiamo detto oggi in tante occasioni l'abbiamo ripetuto
Fare in modo che i il Pubblico ministero Perna possa perdere la sua indipendenza perché inevitabilmente questa riforma appunto fare in modo che Pupi come Ministero possa seguire diciamo Orbigny indicazioni direttive da parte seguiranno le indicazioni del potere esecutivo perché anche le esperienze diciamo europee in cui c'è questo modello alla fine propongono questo tipo di situazione e allora verranno ridisegnata l'anima della nostra Costituzione quella Costituzione che diciamo in cui impresso il sangue sudore dei padri costituenti
Dopo il periodo precedente e noi non possiamo al cospetto di questa situazione noi magistrati l'Associazione nazionale magistrati
E fiera di perseguire quell'opera di informazione proprio per diciamo far capire ai cittadini italiani le ragioni per cui questa riforma non porterà nessun contributo
Alla organizzazione della giustizia anzi indebolirà i propri diritti le proprie garanzie Gallura in questa assemblea di oggi nel solco già tracciato in questa stessa stanza in quella bella stende Lea partecipata del quindici dicembre due mila ventiquattro l'Associazione nazionale magistrati si impegna a continuare l'opera di diciamo il la sua attività sia attraverso le gesta attraverso la Giunta proprio per
Parlare ai cittadini agli accademici ai agli universitari gli studenti
Proprio per spiegare che cosa significa questa riforma quali sono gli effetti che veramente questa riforma riforma determinerà sempre diciamo e concludo in esito a quella Assemblea del quindici dicembre
Fu dato appunto l'Anm assunzioni impegno l'impegno di costituire il comitato il Comitato a difesa della Costituzione per il no a referendum questo comitato è stato costituito il tredici settembre prima Antonio Dl al suo presidente ce ne ha parlato cioè nello strato io faccio parte del consiglio direttivo ho l'onore e l'onere
Di essere nel consiglio direttivo del Comitato il Comitato si sta diciamo confrontandosi anche con degli esperti di comunicazione perché abbiamo deciso appunto di trovare delle forme di comunicazioni adeguate per appunto prepararci al meglio a questa campagna referendaria il comitato anche attraverso le sue articolazioni territoriali che tra boh tra pochi giorni
Verranno formate verranno presentate riuscirà a parlare ai cittadini ma dal vivo riuscirà comunque ad essere presenti nelle realtà territoriali locali un comitato che come già è stato precesa precisato non ha alcuna finalità di opposizione politica perché non ci interessa
Perché i governi cambiano le maggioranze si alterneranno a me interessa difendere la Costituzione su cui abbiamo giurato così come qualcuno prima di me ha precisato
Sarà quindi questo impegno che assume l'Associazione nazionale magistrati in questa Assemblea
Un impegno che porteremo avanti fino in fondo sì ieri di come al congresso di Gardone
Farci diciamo assumerci una responsabilità democratica perché proprio questa responsabilità democratica che oggi ci fa essere qui insieme a difendere la nostra Costituzione grazie
Grazie Mario Verga graziato io nel frattempo malmessi
Allora io nel frattempo diciamo vorrei invitare vorrei invitare chi è fuori a rientrare la formulare che abbiamo pensato cioè di un cutting con che non diciamo in Polisse pause
Era finalizzata a fare una piccola pausa esterna per rientrare l'Assemblea non pubblicò di ragioni logistiche tollerare sospensioni
E chi parla soprattutto in un momento qualificante
Come la presentazione delle mozioni
Trova sicuramente deludente farlo davanti ad un'Aula poco poco un diciamo partecipata
Quindi perché diciamo ormai buffet e aperto da un bel po'di tempo mi rendo conto di non essere una grande fan del cibo però insomma rientriamo
La maggior la mozione di Magistratura democratica da chi viene presa Rachele prego
E allora io sarò brevissima perché appunto leggere il testo della della nostra mozione
L'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge e il fondamento della libertà e dei diritti di ciascuno in particolare dei più deboli chi detiene il potere politico economico finanziario tecnologico o mediatico che sia può imporre la propria volontà
Chi non ha potere può contare solo sulla forza della legge e sull'indipendenza dei giudici
La Costituzione italiana afferma questo principio nell'articolo tre e lo realizza attraverso gli articoli da centouno centodieci che sono quelli che disegnano una magistratura orizzontale autonoma e indipendente da ogni altro potere e su questo equilibrio che si legge la nostra democrazia
La riforma incorse approvazione minaccia di incrinare questo equilibrio
Rischia di costruire una magistratura forte con i deboli e debole con i forti perché colpisce il cuore della funzione giudiziaria la libertà di interpretare la legge in modo indipendente responsabile il vero obiettivo della riforma e il giudice e dunque l'autonomia del potere che deve garantire a tutti l'applicazione imparziale della legge
L'istituzione di un'Alta Corte disciplinare rappresenta un potenziale strumento di condizionamento nei confronti dei magistrati che emettono decisioni sgradite
La separazione delle carriere indebolisce il giudice accentua la dipendenza del Pubblico ministero del potere esecutivo e compromette la libertà di indagine e di giudizio
Colpendo il pm proprio nella fase iniziale del processo quando lui ragiona che opera da giudice
E che questa riforma serva in realtà ai evitare decisioni sgradite e confermato dal fatto che viene puntualmente evocata ogni volta che una decisione giudiziaria non incontra il favore del potere
Anche il sorteggio dei componenti togati del Consiglio superiore la magistratura va nella stessa direzione elimina il principio della rappresentanza priva l'autogoverno della magistratura della sua base democratica e rafforza il peso dei membri laici nominati dalla politica
Così si indebolisce l'autonomia della giurisdizione e si altera il delicato equilibrio tra i rapporti tra i poteri dello Stato
Questa riforma non migliora la qualità del servizio giustizia ce lo hanno detto gli stessi che l'hanno predisposta discende invece da una visione della democrazia ridotta al solo momento elettorale
Dimenticando che è una vera democrazia vive di controlli e bilanciamenti reciproci senza i quali il potere diventa arbitrio e viene meno l'unico primato possibile che è quello della legge
Il controllo della magistratura non è un privilegio di categoria ma una garanzia per tutti i cittadini tutela il principio supremo secondo il quale la legge è uguale per tutti
E per difendere questi valori che dando seguito al mandato assembleare dello scorso quindici dicembre abbiamo costituito il Comitato in difesa della Costituzione per il no alla riforma
Il Comitato avrà il compito di spiegare i cittadini le ragioni di un impegno che riguarda l'intera comunità democratica in vista del referendum che seguirà e che rappresenta l'ultimo argine possibile col
Trono snaturamento della giustizia che altrimenti diventerà irreversibile
Grazie
Massimo De Filippo che mi è stato indicato come il presentatore della mozione di facciamo presto prego
E poi scacciarono comunico che è arrivato al tavolo di presidenza anche la mozione di Magistratura indipendente che dovrebbe essere presentata da Antonio D'Amato Massimo prego
Deve accendere
Questo dovrà
Ma facciamo
Cari colleghi
Siamo a uno spartiacque della storia della Repubblica
La riforma costituzionale
Sulla cosiddetta separazione delle carriere
Non è
Come sappiamo un provvedimento tecnico è un passaggio che incide sull'architettura stessa della Repubblica
Sulla libertà sull'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge il dibattito pubblico
E dominato da slogan
E semplificazioni
Che nascondono la vera posta in gioco una giustizia più esposta al potere politico
Un pubblico ministero
Non più autonomo
Un sistema di autogoverno indebolito e controllabile
Di fronte a questa deriva è urgente che la nostra voce sia chiara univoca riconoscibile dobbiamo saper comunicare ai cittadini
Che cosa davvero cambia per loro
Che è una magistratura divisa significa meno tutela dei diritti
Meno legalità meno giustizia
Per chi ha meno differenze
Per questi motivi proponiamo
La formalizzazione ad operare degli organi centrali dell'Anm di un manifesto chiaro univoco che ponga in evidenza i pericoli derivanti dalla riforma la creazione di una piattaforma digitale con sezioni informative dedicate alle attività del comitato una giornata di adesione dei magistrati al comitato organizzazione di eventi su base territoriale dedicati alla raccolta
Delle adesioni dei magistrati
Promozione presenza sul territorio realizzazione di attività di informazione e promozione anche nelle piazze attraverso stende materiali divulgativi in ogni evento pubblico dovrà essere previsto un momento specifico dedicato alle adesioni al comitato
Collaborazione con le acque con le realtà associative
Promozione di iniziative in sinergia con il mondo associativo e con le diverse realtà locali
Con il loro coinvolgimento fin dalla fase ideativa
Al fine di costruire momenti di autentica condivisione con la collettività
Simbolo di appartenenza
Distribuzione di una coccarda tricolore
A tutti gli aderenti al comitato da indossare in ogni evento pubblico e ove possibile anche nell'esercizio delle funzioni giudiziarie
Sempre con riferimento alla coccarda l'utilizzo della coccarda tricolore nel logo del Comitato serve una narrazione chiara che abbia un'identità riconoscibile
Eventi per l'inaugurazione dell'anno giudiziario in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario organizzare con il contributo del Comitato un'iniziativa condivisa con il mondo dell'associazionismo grazie
Ad Antonio D'Amato per la presentazione della mozione di Magistratura indipendente
Sì grazie Presidente egli
Non voglio ripetere ciò che è stato detto da altri
Sulla particolare importanza storica di questo momento attuale tutti quanti insieme pure dispetto delle diverse sensibilità culturali
Dobbiamo però metterle da parte
E lo dobbiamo fare già da ora
Con la condivisione di un documento unitario che saranno è senz'altro la sintesi
E lo ha e mi auguro acquistò ufficio Ciccio
Venga raccolto anche dai colleghi del movimento è dei cento un'immane
Era il mio compito e quello di illustrare
Il
Documento che presente Magistratura indipendente che si nutre
Il dibattito che fino ad ora si è svolto all'interno della magistratura associata all'interno del Comitato direttivo centrale
Alcuni di noi
Molti anni orsono altri pochi mesi fa
Tutti abbiamo giurato sulla nostra costituzione un gesto sì formale ma sì simbolico ma sostanziale soprattutto
Una scelta di vita al servizio della giustizia al servizio dei cittadini in nome
Di una giustizia indipendente autonoma professionale attenta incostante sintonia con i principi della nostra Costituzione una giustizia
Dopo il cui il presidio di tutela
Autonoma è rappresentato proprio
Oggi dal Consiglio superiore della magistratura
Rappresentativo delle esigenze dei sensibilità e delle criticità che i magistrati esprimono
Non già per se stessi ma in funzione di quel modello di giurisdizione che i padri costituenti hanno delineato punti dice sintesi ancora valida a distanza di ottant'anni quasi dalla sua entrata in vigore
Con la riforma si è approvata
Quel modello sarà svuotato
Avremo un Consiglio superiore depotenziato i sdoppiato composto solo da magistrati soggetto sorteggiati
Svuotato di quell'autorità e di cui l'autorevolezza indispensabile per in un interlocuzione Costanzi i tuffi qua con gli altri tutti ho leggevo stamattina proprio una
Commento di alcuni colleghi che pur
Criticando
Alcuni momenti di caduta etica o di caduta professionale dell'esercizio delle prerogative del governo autonomo della magistratura però quel cercavo di richiamare l'attenzione
Sul pericolo che deriva dal sorteggio che non è la cosa che ci preoccupa di più vorrei dire ai colleghi recente uno che firmeranno con noi e mi auguro il documento unitario
Ma preoccupa il fatto che le varie sensibilità culturale hanno visto in ad esponenti della magistratura spulciata di questo o di quel gruppo
Autorevoli come dire soggette in grado di discernere di scavare a fondo quelle che sono problemi questo in ordinamentali
Arrivando addirittura a formulare delle circolari che hanno anticipato provvedimenti legislativi
Avremo dunque una giustizia disciplinare lontana dal contesto nel quale dovrà valutare gli indici die parametrare le responsabilità
Una giustizia indipendente formale se non astratta nella quale non sarà semplice di conoscersi
La drastica separazione delicati rappresenta poi un inutile orpello
Che tuttavia affonda le radici di suo potenziale di pericolosità
Proprio lo sdoppiamento del Consiglio superiore della magistratura gettando le premesse della nascita di un corpo separato autoreferenziale dei pubblici accusatori
Di cui che beve il passo alla sottoposizione delle procure del pubblico ministero all'esecutivo
Pubblici accusatori guidati soltanto oggi esercito il controllo di legalità intendendo Romolo nelle procedure concorsuali intervengono a tutela dei soggetti incapaci dei più deboli
Saranno guidate soltanto da un obiettivo
Gli arresti la condanna con il rischio di un'esasperazione mediatica delle vicende processuali
E il conseguente condizionamento si dell'organo giudicante in questo caso e la inevitabile diminuzione delle garanzie di libertà dei cittadini
Un'altra separazione dunque che non modificherà l'attuale situazione per quanto riguarda i cambi di funzione che non renderà di un giorno più veloce la giustizia che i cittadini si aspettano
Destinata a completare ipotetica menti un modello accusatorio chi non risponde la realtà dei fatti in un sistema che si dovrebbe leggere sull'efficacia dei riti alternativi
Che convive con l'obbligatorietà dell'azione penale Emile quali giudici né i fatti prima ancora che nelle quelli definizioni hanno dimostrato la propria terzietà ancora qualche minuto
Per le mozioni non c'è un limite di tempo grazie una separazione inutile macchie aprire pericoloso solco tra la magistratura dei clienti e la cultura della giurisdizione proprio nel momento in cui
Abbiamo bisogno di un pubblico ministero garante dei cittadini
Anche in un'ottica di efficienza
Di cui il Paese ha bisogno e ne ha bisogno proprio band
Lo dimostrano
Le continue leggi che
Sanno aumentando a dismisura il decorso allarme vantaggio penalistico che viene utilizzato come una strumento come un'arma in Java di prima chiavi di prevenzione generale ma qui consentitemi un attivo una riflessione di approfondimento
Non si riesce a comprendere da chi ha responsabilità politiche superiori che non si mettono se non si mette la magistratura nelle condizioni di potere
Efficacemente perseguire con l'azione penale questi crimini diventeranno delle parole al vento e sarà primo dunque la norma penale non soltanto di quell'efficacia di prevenzione speciale
Ma soprattutto di quelli efficace di prevenzione generale
Che è il fine ultimo del nostro ordinamento del ricorso al diritto penale
I problemi esistono esistono anche al nostro interno per carità ma non è questa la strada per risolverli
E l'Anm intende partecipare con impegno entusiasmo intelligenza dibattito democratico che si apre sul quesito referendario per consentire ai cittadini di conoscere nel dettaglio non soltanto i principi dell'IST della riforma
Ma l'effettivo ruolo la ditta le scelte e le difficoltà di magistrati
L'ha detto bene oggi
Il presidente del Comitato Antonio diedi vari colleghi che si sono impegnati nel comitato direttivo
Solo con la piena consapevolezza di queste prospettive i cittadini potranno formulare un giudizio sui Reno sul Daily sul delicato quesito sul quale saranno chiamati a pronunciarsi
E perché ciò accada
L'Associazione nazionale magistrati
Intende avviare un'interlocuzione con tutti senza assumere un ruolo di forza politica o connotata da matrice ideologica ma soltanto per la difesa di valori nei quali crediamo e continueremo a credere
Nell'interesse dei cittadini questa e la mozione che Magistratura indipendente intende sottoporre all'approvazione
Pronta immediatamente a dialogare con tutti gli altri sensibilità culturali per arrivare allora elaborazione di un documento condiviso grazie
Grazie ad Antonio D'Amato presente adesso Andrea reale la mozione di articolo centouno
Ha detto che la ce l'ha data la legge eccetera Suma bene comune
Buongiorno a tutti in realtà non è proprio una mozione ma è un documento che vorrei intanto leggerli e poi lo illustro con il commento anche quello che è stato questa assemblea e il il mio personale e convincimento che il il documento che poi lasceremo Aderbale questi rappresentanti articolo centouno esprimono ferma contrarietà alla riforma nella parte in cui essa prevede la separazione delle carriere e le istituzioni e l'istituzione dell'Alta Corte disciplinare
La separazione delle carriere alterava sotto all'assetto costituzionale senza realizzare alcun cambiamento migliorativo rispetto alla separazione delle funzioni già vigente
Senza incrementare l'indipendenza della magistratura giudicante già piena e senza assicurare la futura compatibilità costituzionale della magistratura requirente a fronte del previsto sdoppiamento del CSM
L'Alta Corte vanifica l'autogoverno privandolo del controllo disciplinare e si pone in contrasto col fondamentale principio di uguaglianza di tutti i magistrati distinti solo per funzioni dal momento che
I componenti togati proverranno in via esclusiva dalla Corte di Cassazione
La creazione di nuovi organismi contribuisce al bizantinismo dell'organizzazione pubblica del nostro Paese che invece ha urgente bisogno di semplificazione e di risparmi di spesa
è necessario che non si perdono di vista le vere esigenze del servizio giustizia equa distribuzione del lavoro tra uffici riformate la geografia giudiziaria concreti strumenti per l'attuazione del processo telematico penale e civile rafforzamento del personale di cancelleria in primis con la stabilizzazione dei funzionari UTP sviluppo dell'edilizia giudiziaria
Condivido invece i rappresentanti di articolo centouno la previsione del sorteggio come metodo di selezione dei consiglieri superiori
Si comincia tu nel testo finale della riforma e coerente con quanto auspicato dal quarantadue per cento dei magistrati che si sono espressi in occasione del referendum associativo svoltosi nel due mila ventidue
Chiedono che il sorteggio non si è sacrificato sul tavolo delle interlocuzioni istituzionali chiedono che le leggi attuative che seguiranno non ne subiscano l'efficacia mediante la previsione di modalità che si risolvano nella conservazione dello strapotere delle correnti
Chiedono che se temperamento in forma di voto sarà previsto in sede attuativa esso sia successiva al sorteggio e non antecedente solo il sorteggio secco o quello cui segue il voto può spezzare il legame tra correnti e auto-governo
Questo è il documento che ben consapevoli ovviamente
Dell'esito che potrebbe avere in questa assemblea generale i colleghi di articolo ventuno e non rappresentanti articolo centouno ci permettiamo bit sottoporre sappiamo bene che la mediazione è cosa complicata e cosa molto difficile attenzione e abbiamo già vissuto l'esperienza del dicembre del due mila ventiquattro che purtroppo è stata una lezione anche sotto il profilo elettorale vi assicuro
Per tanti di noi però quello che mi sento di dire quello che intanto dovremmo i tesaurizzare e da questa assemblea la prima e non mi piace questa forma di assemblearismo e se dovrà essere fatto un evento di presentazione e di raccolta del consenso anche all'esterno con tutti gli interventi importanti che ci sono state attenzione molto stimolanti
Non si fa un'Assemblea si fa un congresso chiamiamo una manifestazione pubblica ce ne andiamo in piazza Cavour tutti magistrati e andiamo a portare le testimonianze dei tanti personaggi che abbiamo visto oggi
Molti dei quali purtroppo devo dire fortemente schierati anche con partiti politici questo non deve essere l'assemblea del Partito Democratico cari colleghi questa deve essere un'assemblea di magistrati mi piace vedi vi ringrazio alcuni colleghi che so anche appartenere a certi gruppi comunque questo va detto questa è l'assemblea generale dell'associazione magistrati e tre ore le prime tre ore sono state dedicate al lì esponenti politici
Di altro genere letterari tanti altri colleghi anche importantissimi sono state tre le cose molto importanti ringrazio anche il procuratore Gratteri che grazie devo la sua onestà intellettuale dà un colpo al cerchio un colpo alla botte peccato che poi sul sorteggio non ce lo siamo ritrovati
E noi come testimonial importante all'interno dell'associazione magistrati invece che uno come lui che posso invece sostenere che e ricordare a tutti a Fittipaldi in primis ma tutti gli ha
Che sono intervenuti che la prima è la necessità di una autoriforma era il punto nodale principale per tutti quanti mi rivolgo sempre purtroppo
Ai tanti e colleghi più giovani che devono prendere la parola in questo posto che devono stare al posto della presidenza con tutto il rispetto dell'ottimo tavolo a parte le le quote di genere ricordiamoci che l'Assemblea lo dico e nuovi colleghi del comitato direttivo centrale e il luogo di tutti non ha mai voce dentro l'associazione questo tavolo purtroppo dobbiamo noi per primo lo rivolgo anche a me lascia
Hanno atti fa parte delle nuove leve o di chi invece a rappresenta una voce distoniche dissonante l'assemblea è la base dei magistrati
E deve parlare la base con un termine che è pure sbagliato attenzione
Sì nessuno qua e base la visione democratica della magistratura deve portare comunque proprio le voci più dissidenti le voci più distoniche a sedere al tavolo della Presidenza e a lasciare la parola a tutti i giovani soprattutto colleghi che devono dire la loro punto di vista ed ecco perché l'altra cosa ed altri di dati e devo necessariamente fare e questo questo cappello che per voi e per la nuova forse tecniche di comunicazione dell'associazione magistrati
Verrà visto come il il il la magistratura tre punto zero invece che due punto zero ma che per me è una forma di manipolazione anche del nostro pensiero
è giusto dire no a che cosa non è vero che è giusto dire no soltanto al referendum è giusto dire no alla manipolazione invece il pensiero che a volte anche noi abbiamo e giusto dire no a quella che l'omologazione di pensiero dentro la magistratura e giusto direi non confondere l'Anm come tanti di noi avrebbero sempre voluto viverla questa associazione a un comitato referendario che rischia necessariamente di essere visto come un soggetto politico dei magistrati all'esterno e anche all'interno della magistratura e giusto dire no a tutte le altri interventi che si pongono contro la tutela dell'indipendenza interno della magistratura che è la prima e principale priorità non quell'esterna oggi io oggi il principale problema e l'indipendenza interna e non lo abbiamo saputo risolvere e non lo abbiamo saputo affrontare degnamente dopo lo scandalo che c'ha e che c'ha colpito nove quindi a questo genere
Di confusione dei ruoli fra la Nm e tra il Comitato non alle barriere che vengono fatte prima di tutto di tipo ideologico e di pregiudizio nei confronti del sorteggio ne ho sentite tante davvero superò ogni volta
C'è c'è stata una parata soprattutto fra l'interventi esterni di tutte serie di come li si poteva sparare
Contro il cecchino come si può fare un documento unitario quando i magistrati quelli che sono sempre abituati a sentire tutte le voci più disparate all'interno di un giudizio civile piuttosto che in qualunque genere di alla giustizia poi si mettono i paraocchi e pensano che non sia assolutamente tesi diciamo
Contattabile
Che non ci possa essere un compromesso su questo che è un punto fondamentale della riforma e su cui gli associati nel col referendum associativo che un referendum Tons attivo non cambiamo le vinto né perso abbiamo sondato ci fa parte di questa associazione il quarantadue per cento nel due mila ventidue e a favore del sì è un dato fondamentale ineludibile e se c'è e se ci può essere un documento unitario deve tenerne conto non credo che ci sarà
Perché è chiaro che se davvero la riforma sarà da prendere
Può da lasciare non ci sarà possibilità che che di lasciare per chi andrà a votare molti di altri io e non andranno neanche votare l'altra cosa fondamentale è giusto dire no a chi ritiene che la magistratura debba prendere una sola posizione
Non è accettabile cari colleghi ci deve essere tra di noi la libertà di poter dire non vada a votare ci desse la libertà di dire va bene invece il sì questo cartello se non viene comunque concordato con quelle che sono tutte le componenti dell'Asia presenta anzi associativa
Per me diventa mistificatorio perché dice diventa una forma di violazione della mia libertà associativa
Nel momento in cui io la collega il nome non soltanto nostro ma di colleghi che ci hanno votato riteniamo che invece un punto della riforma e condivisibile e anzi su quello avremmo dovuto trattare
Questo per me è giusto dire no non ma la politica e a quella che la pubblicità ho quasi concluso
L'ultima cosa che è giusto dire no a tutte le altre forme di pregiudizio e di barriere che anche se oggi purtroppo sono state sentite esistiti è si è
Ha avuto modo di ascoltare da tanti i nostri colleghi nei confronti degli altri operatori di giustizia
Non dimentichiamoci preferisco le battaglie frontali anche forti dialettica con l'avvocatura che una chiusura ristretto atti stappa
Cento e fa giustizia quotidianamente in questo Paese e tutela il diritto di difesa che ci aiutano anche a noi magistrati lo diceva Sigfrido Ranucci desidero simpatico ossimori con quasi la sua presenza quadra magistrati
E l'applauso la standing ovation dovuto operosa che gli abbiamo che tributato ma ricordiamoci che senza un diritto di difesa e senza gli avvocati la giustizia non funziona
E gli avvocati mettere questo paletto che ho sentito oggi tanti fra di noi in quest'Aula lo hanno fatto sinceramente e inaccettabile giusto dire no a qualunque pregiudizio acqua lungo ostracismo a qualunque chiusura pregiudiziale ho concluso grazie Andrea scritta della mozione di articolo trecentouno arriva ok va bene dico vado a prenderlo in segreteria sepolto benissimo tempo che va solo allegato non non chiediamo denaro senza allora è iscritto a parlare Giuseppe dando
Ecco
E poi si preparino mondo emiliani
Ma il collegio dei cinque minuti
Poco meno di un anno fa ci siamo ritrovati proprio qui ma se il luogo e lo scarso lo scenario attorno a noi essere completamente mutato
Ogni tentativo di dialogo il fallito ogni confronto non ha sortito alcun effetto ed è davvero un peccato perché così che andrebbero realizzate le riforme costituzionali insieme coinvolgendo mai contro nei prossimi giorni la riforma sarà definitivamente approvata in Parlamento
Se mai fosse stata la possibilità in ogni caso ormai non c'è più nulla di modificabile lady emendabile
E lo riforma ce lo siamo detti tante volte anche oggi che lungi dal rappresentare un qualsiasi miglioramento del sistema giustizia indebolirà sensibilmente la magistratura il suo il nostro organo mi auto-governo che l'unico baluardo che ci garantisce autonomia indipendenza garante nera irreversibilmente il pm dalla cultura dell'imparzialità
Che finirà per creare un corpo autoreferenziale della magistratura requirente che presto o tardi si era visto come insopportabile
Per la tenuta democratica dell'ordinamento è verosimilmente ricondotto sotto l'ala del potere esecutivo
Senza dimenticarci che all'orizzonte ce l'ha anche la riforma del premierato che ancora una volta prima di rafforzamento del potere esecutivo ed un correlato svuotamento dei poteri del Parlamento
Siamo in altre parole di fronte al nuovo assetto costituzionale che segna il tramonto del sapiente sistemi di pesi e contrappesi concepito mirabilmente dei nostri saggi padri costituenti
E ogni volta che un potere dello Stato S prevalente rispetto agli altri la storia ci insegna che sono gettate le premesse per una deriva autoritaria al di là di quale maggioranza presente o futura per approfittarne
Ecco perché peggio e ce ne siamo accorti già dall'otto da tempo sulla nostra pelle è che per riuscirci ci si prosegue sistematicamente in una campagna denigratoria della magistratura stessa
Che ricordiamo è anch'essa istituzione dello Stato attacchi con frequenza quasi quotidiana che sarebbero intollerabili in qualsiasi Paese civile
Le parole hanno un pranzo e soprattutto se prosaico c'è prova ancora da chi ha compiti responsabilità istituzionali per giunta ai più alti livelli affermare che i giudici sono politicizzati significa dire che i giudici non sono terzi che non soggiacciono alla legge ma ad altre logiche che quindi tradiscono il dettame della Costituzione che sono dunque sovversivi
E in altre parole una delle accuse più infamanti che si possono rivolgere a chi su quella Costituzione ha giurato
Indicare i magistrati come killer significa dimenticare che il nostro Paese ha versato un enorme tributo di sangue anche di tanti tantissimi magistrati per mano di organizzazioni criminali terroristica
Lo scopo è chiaro una magistratura resta non credibile sarà sicuramente una magistratura che più difficilmente riuscirà a far comprendere cittadini dove sta la verità e dove la propaganda
Oggi ciascuno di noi di fronte a un bivio
Da una parte il disinteresse e la facile rassegnazione il pensiero rassicurante che la magistratura se non si impegnerà non potrà essere giudicata sconfitta confortevole voltarsi dall'altra parte
Un'occlusione senz'altro comoda e se vogliamo anche attrattiva presi come siamo dalle numerose incombenza di ufficio personali familiari
Dall'altro lato una scelta d'impegno di responsabilità che la storia ci richiede una responsabilità anche nei confronti delle generazioni future a questioni consegnare un Paese con meno libertà totale rispetto a quello di cui noi abbiamo goduto
La scelta tra impegnarsi seriamente ed attivamente oppure restare guardare inerti trascorre degli eventi è giunto il momento ed è quarto in cui ciascuno di noi dovrà operare questa scelta dopo la prima guerra dell'anno prossimo sarà troppo tardi
A prescindere dall'esito anzi nonostante l'esito
è in gioco la nostra Costituzione quel sistema di valori in cui tutti noi ci riconosciamo ed a difesa di quali nomi oggi striatura autenticamente indipendente democratica e costituzionale non può non ergersi non può non rendere la sua chiara testimonianza
E quando affronta i continui attacchi di migrazioni scritta menti del legittimazioni saremo indotti allo scoraggiamento teniamoci a riflettere su quante avversità hanno dovuto affrontare con loro i cui nomi sono scolpiti su quella targa se fossero con cognomi non sarebbero il nostro fianco anzi non solo con noi come lo sono sempre stati proprio nei momenti più drammatici nella nostra storia impegniamoci fino in fondo lo dobbiamo anche a loro a tutti coloro che non muta cuore l'autonomia e l'indipendenza della magistratura in questo Paese
Ma non basta occorre aprirsi alla società civile occorre coinvolgerla a partire dagli interlocutori con cui tradizionalmente siamo abituati a dialogare
Mi rivolgo a voi avvocati perché anche voi siete protagonisti della giurisdizione funziona condividiamo gli stessi valori di fondo le stesse esigenze Moretti un giusto processo anche noi ci arrabattiamo ogni giorno per far funzionare al meglio la giustizia
Ci siamo ritrovati sullo stesso fronte comune innumerevoli volte anche su importantissime questioni tassative Rita sulle stragi la tutela dei diritti del detenuto
Avrete tutti gli strumenti perché Pieri seri concreti rischi che si annidano nella riforma
Mi ricordo a voi accademici egualmente attrezzati affinché facciate sentire la vostra autorevole libera voce
Mi rivolgo al mondo cattolico ricordando il contributo determinante che i cattolici hanno offerto prima le le istanze dopo la stesura della nostra Costituzione
Sia sui principi fondamentali che sull'impianto istituzionale a partire dalla centralità del parlamento dall'autonomia della magistratura dall'unità della Repubblica
Mi rivolgo a tutte le associazioni che hanno fatto della solidarietà il loro faro sappiamo in meno ma siamo per una riforma la legge rischia di non essere più guardi per tutti
Mi rivolgo ai cittadini perché sono i vostri diritti e le vostre capitali ad essere messo in pericolo qui ricordo a tutte le donne e gli uomini di buona volontà che avvertono forte l'emergenza democratica
Lasciate usciamo dalla sacrestia io non so se tutto ciò sarà sufficiente comunicato risulteranno migliori in questo momento di profonda crisi abbiamo infatti un'occasione preziosissima seppellire definitivamente un certo modo di fare associazionismo che non piace a tanti colleghi e che non viene compresso in alcun modo all'esterno
Come insomma facciamo il possibile facciamolo presto facciamolo insieme vi ringrazio
Grazie
Né no poi Miliani poi in un pochino cinque minuti interventi
è tempo di azione ma anche di riflessioni azione perché il referendum è ormai imminente che occorre spiegare al meglio perché votare no riflessione perché dobbiamo scongiurare il rischio che la nostra azione sia inefficace o peggio controproducente
Bisogna abituarsi all'idea che il referendum verrà presentato proprio una specie di sondaggio di soddisfazione del consumatore
Con quesiti del tipo una Bibbia cioè la magistratura vero il ripugna la sua lentezza mi terrorizzano glielo giudiziari allora votate sì al referendum se invece volete che tutto rimane come prima votate no sappiamo bene che non è così e che anzi questa riforma non solo non incide affatto sui tempi e sull'efficienza della giustizia ma porterà al ridimensionamento della magistratura
A danno della tutela dei diritti
Ma come agire
Ecco l'importanza della riflessione sull'azione credo che possiamo concordare sul fatto che in passato siamo stati inefficaci dal punto di vista della comunicazione quanto meno perché non riuscivamo ad arrivare al cittadino al non addetto ai lavori
Ma la ricerca di una maggiore efficacia comunicativa deve rispettare necessariamente tre principi
Non fare propaganda
Norme parlare per slogan no non apparire politicamente schierati
Ciò per il bene della campagna referendaria ma soprattutto perché corrisponde a un dovere etico per un magistrato
Lasciamo che siano gli altri a parlare per slogan mentre noi sforziamoci di argomentare che peraltro è pure il nostro mestiere
è comprensibile che si cerchi di semplificare la comunicazione ma noi dobbiamo distinguerci da chi ad uso parlare alla pancia della gente
Da chi è aduso a fare propaganda
Da chi è aduso a tollerare le peggiori castronerie senza che mai nessuno si è chiamato ad assumersene le conseguenze abbiamo ascoltato oggi tante citazioni però anche al nostro interno ce lo dobbiamo dire cari colleghi
Questo è il momento della riflessione
Stiamo per intraprendere una campagna referendaria che sarà durissima non ci verrà concesso nulla
Anzi laddove riuscirà non non riusciranno a ribaltare nel merito le nostre argomentazioni
Proveranno a delegittimare c'è agli occhi degli elettori mentendo diranno che noi agiamo spinti da motivazioni ideologiche che il nostro fine che attaccare la politica
Può persino provocare la caduta del governo sconfiggendolo al referendum sappiamo che non è così che ha il nostro intento è quello di fermare una riforma dannosa per l'equilibrio dei poteri e lei qua amministrazione della giustizia
Ecco che dobbiamo essere irreprensibili nelle parole e nei comportamenti evitando di prestare il fianco alle strumentalizzazioni
Detto con tutta franchezza io sono rimasto basito dalle parole del segretario generale Maruotti quando il quindici settembre intervenendo in un pubblico dibattito ha offeso Parlamento CSM dileggiandolo curricula dei membri laici
Perché ha mosso un attacco gratuito la politica che è stato un clamoroso autogol per l'immagine della magistratura
E dunque per la stessa campagna referendaria specialmente alla luce delle pesantissime reazioni dei consiglieri laici e togati del CSM che sono intervenute al plenum del diciassette settembre
Ma ancora più basito mi ha lasciato il silenzio dell'Nm che non ho capito se un viadotto Silenzio o se è una Tafazzi Ana autocensura
Perché questo silenzio equivale ad avallare quelle parole
Ad avvallare quelli feroce l'infelice uscita
Perché ha parlato Maruotti come segretario generale non ha parlato a titolo minuto
Nulla di personale chiaramente ma il punto è che in tal modo qualunque detrattore potrà legittimamente rinfacciarci
Di attribuire a ciascuno di noi quelle affermazioni e possiamo essere certi che per l'ha fatto
Passando al terzo principio
Si tratta di non apparire politicamente schierati
Come tante volte ho avuto modo di dire anche da questo pulpito
Ma vale ribadirlo sempre
Perché la politicità dell'azione dell'Anm è un valore essenziale
Che talvolta qualcuno sfugge e quindi è sempre bene ricordarle ribadirlo i nostri interventi nel pubblico dibattito devono essere esclusivamente di tipo tecnico giuridico
Scendi PC mai politico ideologici
Per quanto riguarda la campagna referendaria io darò il mio contributo mi sono già iscritto al comitato per il no al referendum mai mi impegnerò a realizzare tutte le attività che saranno organizzate
A tal fine ho cercato di contribuire alla causa anche in un altro modo
Devo indicasti auspico io ne ho scritto un libro che questo uscirà il quattro novembre
è un libro che è tutto incentrato sulle ragioni per cui dobbiamo votare no al referendum per le ragioni che vi dicevo prima argomentando punto per punto perché non va bene che la separazione carriere voluta dal governo Nordio perché non è ancora così sia pure perché non va bene sorteggio è alta quelli io credo che credo che se saremo uniti credo che se saremo al uniti nella nostra battaglia potremo vincere il reverendo medici era il no grazie
Grazie Miliani bottino debbo Ottolini
Buongiorno a tutti buon venticinque ottobre due mila e quarantacinque
Non è che sono impazzito perché sono stato fino adesso dell'ufficio e verifica poteri io mi ricordo quando vent'anni fa eravamo in quest'aula a parlare delle prospettive della riforma e voglio riflettere oggi nel due mila e quarantacinque su quello che è accaduto
Oggi io sono uno dei pochi giudici che si è formato prima di quella riforma e purtroppo vedo che i colleghi che facevano il Pubblico ministero allora sono quasi spariti come degli indiani nelle Riserve
Quelli che si erano formati con la cultura della giurisdizione e purtroppo ormai sono chiusi nelle loro stanze delle procure perché non hanno più spazio non hanno quella possibilità
Di fare il lavoro che avevano imparato a fare
Ci sono i nuovi colleghi quelli che sono entrati nei concorsi dopo il cuore i due mila venticinque e che si sono formati a una cultura del sospetto do alla cultura della condanna a ogni costo quelli che vivono il processo come una lotta nella quale non esiste la persona che viene giudicata e di cui deve essere accertata la responsabilità ma esistono solo gli anni di reclusione che devono essere accumulati e sì perché poi alla fine dell'anno si valuta nel percorso di progressione della carriera quanti anni di reclusione si è riusciti a far condannare una persona ecco in magistrati di oggi non si formano più alla scuola superiore la magistratura
I pubblici ministeri infatti vanno a fare un corso Alain di lei dove grazie a un gemellaggi Italia Juve sei possono formarsi e le tecniche investigative della CIA e così partecipano mail dei talkshow ai programmi dove dimostrò di essere dei veri e propri Detective
è questo il Pubblico ministero che oggi si vuole che sappia fare le indagini che indossi la tuta bianca
Per andare sulla scena del crimine così almeno non si commetteranno più errori
Questi pubblici ministeri seguono le linee guida che sono dettate dal Consiglio superiore dei requirenti dove colleghi che sono sorteggiati
Si ritrovano improvvisamente a dover aderire alle linee guida che sono proposte dai colleghi Daina in componenti laici e che insomma naturalmente ogni anno privilegiano quella che è la visione del governo di turno
Ecco quello che appena delineato naturalmente è l'incubo che ne vogliamo evitare e dovremmo riuscire a far capire anche il singolo cittadino che quella prospettiva non è proprio così edificante per lui
E come possiamo fare è stato detto in diverse salse ma io voglio dare il mio contributo per dire che nella esperienza della giunta esecutiva di Milano sezionale abbiamo deciso di essere veramente uniti di superare veramente le differenze non è facile non è facile perché qualche piccolo insomma alzata di spalle qualche sorrisino c'è sempre e noi però cerchiamo di guardare avanti perché a questa volta per questi mesi dobbiamo riuscire a puntare tutti verso lo stesso obiettivo
Dobbiamo essere capaci di parlare alle persone e dobbiamo farlo con una piccola risorse in più che possiamo avere rispetto a tanti altri l'orgoglio l'orgoglio di essere magistrati grazie
Ed è anzi Montino morto di vini Armani
Buongiorno a tutti sono noti allora portino pubblico ministero in servizio ormai da quasi due anni presso la Procura della Repubblica di Palmi
Prendo brevemente la parola delle spore le ragioni della mia contrarietà alla riforma costituzionale che il Parlamento si accinge ad approvare è che giunto ormai alla quarta e definitiva lettura e rispetto alla quale a bere
Saremo chiamati a confrontarci nella battaglia referendaria le mie sono ragioni esclusivamente di carattere tecnico e non politico anche perché credo personalmente che come associazione nazionale magistrati sia nostro dovere far sentire la voce bella criticità delle criticità tecniche delle obiezioni di merito alla riforma
E non affari un'opposizione politica anche perché in una battaglia referendaria le ragioni delle politiche saranno bene espresse dei partiti quelli di maggioranza ovviamente favorevoli e di minoranza ovviamente contrari come magistrato non è nostro compito fare politica né tantomeno parlare con la voce della politica borse che i partiti sanno sicuramente usare più abilmente Dinoi
Noi dobbiamo parlare quella passo dei magistrati che quella della chiarezza della logica dell'equilibrio e dei rigori giuridico
E attraverso questa voce cercare di spiegare ai cittadini perché questa riforma rischia di alterare in modo grave e permanente l'equilibrio costituzionale tre poteri dello Stato
In particolari la separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri
La creazione di due CSM distinti la nascita di un'Alta corte che se tre al CSM la funzione disciplinare il sorteggio come criterio per la nomina dei membri del CSM sono tutti i pilastri su cui si ragiona riforma
Che rischia di compromettere e alterare in modo irreversibile il volto della magistratura
E soprattutto da sostituto procuratore il mio timore più grande è che venga snaturata la funzione di garanzia del Pubblico ministero il cui unico obiettivo oggi è quello di applicare di quell'applicare in modo imparziali indipendente la legge penali
Un domani non si sa cosa diventerà un super poliziotto o all'opposto un mero avvocato della polizia giudiziaria ma quale che sia il suo destino e a prescindere da qualsiasi colore politico disarmato e che esca il cittadino
Quel voto nel processo penale e quindi di Perseo già maggiormente esposto a rischio di arbitri del potere perderà il primo Baluardo di garantire i diritti qual è oggi orgogliosamente il Pubblico ministero
Ecco perché credo che è nostro dovere fondamentale sia mettere in guardia i cittadini troppo spesso destinatari di propaganda è inesattezze da tutti questi pericoli in cui corrono spiegando in maniera Chiara efficace ma soprattutto un rigorosa le ragioni del nostro no grazie
Grazie
Il presidente pagati chiede scusa c'è un piccolo diciamo cambia di Praga nel presente ma caldi mi dice che ecco noi Edoardo Bennato si lo so che è una presenza un po'anomala ma io dal giovane ascoltavo tantissimo il tre dischi e secondo Venuleo l'unico proprietario di una tutto ecco e quindi io chiederei loro Edoardo Bennato si si vuole avvicinare per un saluto che gli abbiamo chiesto grazie ne sa
Tendenza
Avvocato avvenuta
E saluto il librettista presidente francese grazie ho accettato volentieri l'invito del presidente perché è comunque ci tenevo a darmi la mia manifestarmi la mia stima anche solida
Età eh sì perché comunque queste è uno dei mestieri
Complicati forse è più complicato il più rischioso il più immigrato il più del ricatto in una società la crisi presuppone sia proiettato verso un futuro migliore
Io vi confesso minimi sono un Panza di una anzi mia figlia io ho una figlia adolescente mi ha detto papà mi raccomando adesso che i parametri della giacca soltanto che io quindi che vi confesso annuncia che mi sento un po'a disagio invece così comunque sì io non sono un arco di Scienza
Anzi mi considera in poi intorno dico ritardato ma
Sì mi sono laureato in architettura però in alcune materie andavo veramente arrancava per esempio mi ricorda l'esame di chimica il professore anziana Gaudiano dopo un paio di domande mi disse Benato parliamoci chiaro lady chimica non capirà mai niente per cui le dodici otto l'importante che lei si levi subito dai piedi e rumori arrancava anche in analisi matematica geometria analitica
Meccanica nazionale l'unica cosa che ho avuto il vantaggio di essere stato in giro per il mondo
Credetemi per certi versi l'emozione che si accumulano girando per il mondo
Sono più importanti di quelle che si accumulano nelle aule delle università
Nel mio novecentocinquantanove ero già in America
E quindi anche se in modo istintivo accumulavo dati informazioni su quelli che sono i paradossi e le in contraddizione di una società umana in evoluzione e è sempre schizofrenica sì perché comunque noi facciamo parte di una società di una comunità schizofrenica io steak sono i primi vi confesso più più vado avanti piccola mia esperienza per come lo dati informazioni
E più accumulo dubbi è il paradosso di noi umani anzi probabilmente e e quando proprio quando si ha un ruolo importante di responsabilità della vita associativa il politica
Che si deve si corre il rischio di essere contagiati dalla schizofrenia della comunità è dire di diventare schizofrenici per carità ma io spero che voi un pochino schizofrenici cinquantuno esseri umani Joy geneticamente siamo s'chi soffre imiti schizofrenici e di squilibrati
Veniamo iscritti a questo gioco bellissimo il gioco della vita
Non abbiamo chiesto ma cinque non sei contenente un la vita è bella la dissoluta e dovrebbe dovresti essere grato è è un gioco un gioco bellissimo
E lui da ragazzini cerchiamo di capire ieri Massimo quali sono le regole fondamentali di questo gioco
Soltanto che diventiamo anche diventiamo adulti
Diventiamo anche anziani
E queste regole del gioco non riusciamo mai a capirle anzi
E questo il nostro rischio che che che più è alto il il ruolo di responsabilità anche all'interno della comunità e più aumentano i nostri dubbi la nostra schizofrenia
Comunque vi ripeto sono contento di essere qua EP manifestarvi la mia
Solidarietà e stima
Io
Ordini in in un momento così difficile per la magistratura in cui ci stiamo battendo pre degli interessi comuni e non per i nostri personali interessi le sue parole
Per tutto quello che ha detto all'inizio questa apertura di credito così bella così chiara così univoca io credo che con folti molti di noi io la ringrazio dovevo assolutamente
Graziani Edoardo Bennato avete questa visita che ci ha fatto e riprendiamo a quegli interventi Bocciolini poiché arma Leo e poi di Julia Ormond
Sono Paolo Bertollini giudice del Tribunale di latina
Viviamo in un tempo in cui la magistratura è costantemente esposto al giudizio dell'opinione pubblica
Ogni decisione e ogni parola Michel Taviani immediatamente commentata discussa talvolta distorta è un dato di fatto la società della comunicazione immediata ha cambiato il modo in cui si percepisce la giustizia
Per questo oggi più che mai sentiamo la responsabilità di costruire un dialogo nuovo con i cittadini un dialogo che non cerchi il consenso ma che promuova la fiducia
Non una fiducia cieca ma una fiducia consapevole che nasce da quella comprensione del nostro lavoro e dalla trasparenza delle nostre scelte
Raccontare la giustizia non significa battezzarla significa tradurre corsa concetti complessi in un linguaggio accessibile chiaro comprensibile a tutti
Perché la giustizia riguarda ciascun cittadino e un'istituzione che non riesce a farsi comprendere rischia di perdere il suo ruolo sociale con questo spirito è nato il Progetto giovani magistrati un'esperienza di comunicazione divulgazione che vuole avvicinare la magistratura le persone anche attraverso nuovi linguaggi e strumenti digitali
è un modo per far conoscere il nostro lavoro ma anche per costruire una relazione diretta basata su trasparenza equilibrio e spirito di servizio
Oggi essere magistrati significa anche questo raccontare la giustizia con sobrietà e passioni difendendo la complessità dei principi costituzionali da semplificazioni o slogan perché se non siamo noi a spiegare il valore della nostra funzione lo farà qualcun altro al nostro posto e non sempre in modo corretto
Questo diventa ancora più urgente in un momento in cui cani come la separazione delle carriere tornano al centro del dibattito pubblico
Non è questo il momento per affrontare i profili tecnici ma importante ribadire un principio l'indipendenza della magistratura voluta dai nostri padri costituenti non è un privilegio di categoria
Ma è una garanzia per i digiti di tutti
E accanto a questa consapevolezza sentiamo l'esigenza di rinnovare anche le forme della nostra partecipazione collettiva sta nascendo una nuova sensibilità associativa forme di aggregazione alternativa rispetto ai gruppi tradizionali luoghi di confronto in cui ritrovarsi non per appartenenza ma per la condivisione di battaglie comuni
Sono spazi che parlano soprattutto i giovani magistrati ma non solo i giovani che avvertono il bisogno di dare voce alle loro idee al loro sentire
Insieme possiamo costruire una comunità professionali più aperta unità e consapevole della propria funzione
Perché essere magistrati oggi significa servire la Repubblica con competenza equilibrio amore per la giustizia ma significa anche avere il coraggio di aprirsi di comunicare e di crescere insieme come cittadini e come giuristi grazie
Leo Julia e poi De Nozza
Grazie presidente grazie ai colleghi
E difficile intervenire ora non non certo
Grazie non certo perché prima di me oltre al collega al giovane collega c'era Eduardo ne è nato che sicuramente ha dato la sua testimonianza ma in verità e voglio partire proprio prendendo le mosse dalle numerose presenze dei giovani colleghi permetta stato qualche anno per molti solo qualche giorno da al giuramento che abbiamo prestato al modello costituzionale per come lo conosciamo adesso
è un modello che mi ripeto come si sono ripetuti tanti e sotto minaccia una riforma svuota il CSM lo dividevo dei qualifica e né doppi alle funzioni con l'istituzione di un'Alta corte rende sostanzialmente il CSM inutile
Una riforma che attribuisce probabilmente nella sua prospettiva al Pubblico ministero un ruolo di supremazia rispetto all'organo giudicante
E quanto mai necessario a questo punto riflettere sull'indipendenza della magistratura perché proprio di proprio di che noi ci giochiamo le nostre carte giochiamo la nostra partita
Riformare la Costituzione non mai un atto neutro sembra essere forse una voglia di reagire ad un'insofferenza che sono
Quel gioco quel sistema di pesi e contrappesi che serve a contenere il potere
Preoccupa anche l'assenza di una visione d'insieme una visione prospettive programmatica
Ma quello che più conta secondo me in questo momento del comitato che AN ma costituito mi ha fatto molto piacere anche se l'hanno detto in molti ma non in moltissimi il comitato non nasce per opporsi al governo né per fare politica
E un punto secondo me nevralgico che non sono certo io a doverlo ricordare qua doverlo sottolineare secondo me Pietro Calamandrei Piero Calamandrei che ce lo ricorda
Le sue parole oggi rappresentano probabilmente anche un monito per tutti
Quando per la porta della magistratura entra la politica la giustizia esce dalla finestra
Adattiamo questo principio
Al giorno d'oggi cosa vuol dire prima una collega secondo me in maniera eccezionale ha detto dobbiamo andare tra la gente dobbiamo uscire dei tribunali dobbiamo andare a sentire le persone e che vivono la quotidianità
Dobbiamo raccontare loro chi siamo cosa facciamo e perché questa riforma ci preoccupa lo dobbiamo fare con trasparenza passione con rispetto perché il cittadino solo se pienamente consapevole alla serenità di poter scegliere e di poter decidere cosa votare al referendum
Il nostro compito oltre questo qual è quello di essere credibili dobbiamo dimostrarlo ogni giorno all'interno ma soprattutto all'esterno
La nostra forza mostrano il consenso politico ma nell'essere rispettosi dei valori costituzionali ed essere coerenti ad essi la nostra voce sarà ascoltata solo se è percepita come libera autonoma e indipendente
Grazie a tutti grazie presidente
Grazie
Di Julia De Nozza poi ammenda dando cinque minuti per tutti
Devi accendere il microfono si deve accendere questa stessa situazione Fsi grazie benissimo mai qualcuno prima ha invitato i nuovi magistrati a parlare quindi a comico anch'io sono morte o durato solo un mese fa
Ho giocato esattamente un mese fa all'Aquila e ieri ho mandato il modulo per l'iscrizione all'Anm e così potevo partecipare
Mi scuserete quindi per l'emozione prima del concorso ho fatto per qualche anno l'avvocato
Fino a qualche mese fa facevo il di il dirigente in una multinazionale
Ma ho deciso di fare il concorso per servire il mio Paese
Perché ho fatto questa introduzione perché se vogliamo convincere i cittadini a votare no al referendum non basso solo parlare con un linguaggio comprensibile bisogna partire da quello che i cittadini pensano della magistratura giusto o sbagliato che sia oggi quindi magari non ho molto da dire come magistrato visto che sono solo da un mese magistrato ma forse come ex avvocato è normale cittadino fino a qualche settimana fa
Posso parlare del di tre cose che i cittadini pensano della magistratura oggi
Alcune cose le hanno già dette il presidente Parodi Carofiglio Gratteri
In ormai i cittadini pensano uno ancorché la magistratura è troppo lenta che la giustizia è lenta e che magari per uno sfratto ci vuole più di un anno se ti va bene e che quindi i giovani non riescono a trovar casa perché hanno bisogno a garanzia di un genitore per trovare un appartamento e che le imprese non investono in Italia perché il processo dura troppo
Pensano che la magistratura negli ultimi trent'anni abbia attaccato i singoli politici allo scopo di delegittimarlo lì ed eliminarli dalla scena politica
E pensano che in magistratura si faccia carriera in base alla pre appartenenza la corrente e non al merito
Ora non ha importanza se queste cose sono completamente vere o false
O di chi è la colpa fatto sa che questo è quello che molti cittadini pensano allora prima di parlare della riforma dobbiamo rispondere a queste domande dei cittadini dobbiamo spiegare cosa è stato fatto per ridurre la durata dei processi
E cosa si sta facendo adesso si deve spiegare che ci sono stati dei problemi per le correnti e dire se questi sono stati risolti o come li vogliamo risolvere
Quindi oggi o due inviti per ognuno di noi uno continuammo insieme a lavorare per risolvere questi problemi due ascoltiamo ascoltiamo i nostri genitori figli compagni parenti amici
Chiediamo cosa pensano della magistratura e quando parliamo della riforma partiamo da cosa pensano loro e il e le vere soluzioni che abbiamo solo dopo potremo spiegare in maniera convincente che questa riforma non risolve ma grava questi problemi solo dopo potremo spiegare che senza giudici nel CSM dei magistrati requirenti per il potere politico sarà facile influenzare
I pubblici ministeri per indirizzare il lavoro
Del PM verso il nemico può
Dico di turno conferma indagini non gradite al potere grazie
No ammenda Michele
Buon pomeriggio e colleghi e ringrazio il tavolo di presidenza per la parola
Intervengo faccio il pubblico ministero mi chiamo Giuseppe De Nozza e intervengo per porgere al dibattito
Pure al confronto un ulteriore elemento di valutazione
Da tempo ormai da lunghissimo tempo sentiamo dire che la prospettiva alla quale andremo incontro sarà un pubblico ministero superpoliziotto un pubblico ministero non indipendente sottoposto al controllo dell'esecutivo
Questa prospettiva a mio avviso è necessario che sia valutata anche tenendo conto di quelli che sono gli orientamenti del governo che ha proposto questa riforma costituzionale
Si è detto il superpoliziotto è da tempo mi chiedo ma davvero abbiamo necessità di super poliziotti non sono sufficienti quelli che ci sono al Viminale
E se ne abbiamo bisogno di altri non è sufficiente fare un concorso invece che stravolgere la Costituzione
E quando parliamo di un pubblico ministero indipendente o meno indipendente davvero pensiamo che l'obiettivo finale sia quello di un magistrato del pubblico ministero che come in Francia soggiace al potere di direttiva istruzione del ministero della del ministro della giustizia a mio avviso no l'obiettivo l'approdo e altro e quello dell'avvocato dell'accusa
Ed è questa la ragione che giustifica questa riforma il Pubblico ministero viene come ha efficacemente detto una collega viene espulso dall'ordine giudiziario perché se ne muta il DNA
Perché avrà una traccia genetica profondamente diverso da quello attuale
Non sarà più un magistrato che garantisce i diritti dei cittadini ma sarà un avvocato incaricato semplicemente di decidere se esercitare o meno l'azione penale
Perché tutto ciò che è successo prima sarà prerogativa esclusiva della polizia giudiziaria
In una intervista voi potrebbe chiedere ma perché questo
Perché quello che dice Nordio lo ha detto ben tre volte negli ultimi mesi lo ha detto il diciassette dicembre del due mila ventiquattro in un'intervista che su fonti aperte ha detto a me non non non gli piace il sistema americano ha detto a me piace il sistema britannico il sistema britannico vede il Pubblico ministero che l'avvocato dell'accusa
Le indagini le fa Scotland Yard come vedete nel fiume di Poirot portano il pacchettino confezionato al PM
L'avvocato dell'accusa il quale innanzitutto da una garanzia di legalità
E poi se ci sono elementi sufficienti per portare l'imputato al processo sostiene l'accusa davanti al processo oggi le indagini le fa direttamente il pubblico ministero
Tra l'altro colmando molto spesso i processi perché chiede un'archiviazione poi se ne tiene un pezzetto e va avanti così per vent'anni senza nessuna responsabilità proprio perché voglio un pubblico ministero all'inglese
Voglio che resti indipendente
A mio avviso e questo che giustifica la separazione delle carriere
Non si sta facendo tutto quello che si sta facendo per costruire un super poliziotto perché sarebbe davvero manifestazioni di idiozia
Si sta facendo questo perché l'obiettivo finale a mio avviso è quello di spostare dal dalla magistratura all'esecutivo il potere di promuovimento dell'azione penale
Lasciando al pubblico ministero semplicemente il compito di valutare gli elementi raccolti dalla polizia giudiziaria salvo poi fustigare lo se dovesse in ipotesi un giorno pensare pur facendo l'avvocato dell'accusa di andare in direzione opposta
Se come è giusto che sia anche in questo campo e giusto rivolgere
Uno sguardo al profilo comparativo in dottrina ci sono decine di contributi che sull'ordinamento inglese ci raccontano
Che si tratta di un ordinamento molto poco garantito in cui nella fase più delicata delle indagini preliminari il soggetto sottoposto a indagine ha solo una fonte di garanzia
Oggi il cittadino mentre il carabiniere il Pubblico ministero e il giudice nell'ordinamento britannico
Il prelievo del campione intimo anche in caso d'urgenza e anche senza il consenso del diretto interessato è disposto dal singolo agente di polizia giudiziaria previa autorizzazione di un ispettore
Nel nostro ordinamento per fare una cosa del genere è necessaria un'ordinanza del giudice per le indagini preliminari questa è la differenza
Rispetto al come dire alla al giardino del vicino che vediamo sempre più verde e questo secondo me e il messaggio che va veicolato i cittadini l'approvazione di questa riforma vorrà dire per loro un minor numero di garanzia saranno molto più soli grazie
Anche allora ammenda Demicheli i vicino
Sì in quei minuti per tutti
Prego senza
Saluto il Presidente sono Stefano Ammendola componente l'attuale comitato direttivo centrale
Ha fissato componente della direzione distrettuale antimafia di Milano saluto il presidente in seduta e tutti i colleghi e l'attuale ci dice voi tutti presenti che condividete con me e con tutti noi questa sfida questa partita nel giusto dire no ora il nostro al momento il nostro momento di fare squadra per difendere quel gioiello costituzionale che il titolo della magistratura presente in Costituzione
La riforma costituzionale non ci convince per diversi aspetti il primo fra tutti la distinzione delle carriere tra pubblici ministeri e giudici con lo sdoppiamento del CSM
Tale riforma mi preoccupo perché non mi interessa avere in Costituzione un modello di pubblico ministero
Ancora più forte di quello che adesso è un dato di fatto che il pm diceva un atomo a copertura costituzionale che fino ad oggi non arriva e un CSM separato autoreferenziale ma più lontano dal giudice
Si parla di gigantismo di nuovo pm e si evidenziano io li condivido tutti i profili di interconnessione con l'attuale riforma cattiva abbia invece ha intensificato il fisiologico dialogo tra giudice e pubblico ministero avvicinando gli come mai fino ad ora in quanto condividono la stessa regola di giudizio
Il futuro di quel dialogo appare molto più incerto con un pm così forte dopo l'entrata in vigore della riforma costituzionale uno sbilanciamento che difficilmente porterà va dei vantaggi ai cittadini
Personalmente poi si potesse scegliere da quale CSM essere valutato oltre due previsti della riforma costituzionale vorrei essere giudicato valutato da quello composto da giudici ed avvocati oltre che i laici veramente perché sono i giudici e gli avvocati che possono meglio di qualunque altro conoscere la qualità la preparazione lo stile di un magistrato
Del Pubblico ministero che esercita i suoi poteri in nome del popolo italiano di fronte alla scritta presente in ogni aula giudiziaria la legge uguale per tutti
Questa riforma che diversifichi ruoli giudice pubblico ministero non potrà che diversificare trattamenti degli stessi in sede di CSM faccio due esempi
Uno è il principio di inamovibilità che potrebbe essere declinato diversamente a seconda che emerga la necessità di razza trasferire un pm in una sede disagiata rispetto ad un giudice continua ha detto non dare in sede disagiata solamente senza domanda
Questa prerogativa che sostanziale dell'Indipendente dipendenza del Pubblico ministero era ben presente né padri costituenti anche in quelli come leone espressione della migliore cultura accademica italiana ma rimpianto conservatore che voleva il PM legato all'esecutivo
Discreti i lavori preparatori gli articoli non approvati in considerazioni sono illuminanti al riguardo
Altro tema che mi preoccupa è la diversificazione dei concorsi di accesso alle carriere di pubblico ministero e di giudice con il rischio di rendere meno selettivo il concorso che ha consentito in tantissimi anni l'ingresso in magistratura i tanti giovani preparati indipendenti
è una riforma che non muove da una reale esigenza perché tra mutamenti da una funzione all'altra sono mai pochissimo ogni anno e la narrazione il giudice amico del PM ovviamente un'affermazione strumentale a questa necessità di separazione che infondata
Altrimenti bisognerebbe far capire separati tra Gipe gruppo magistrati primo grado di secondo grado eccetera
In ordine all'Alta Corte
Insomma è opinione largamente condivisa che si tratta di un giudice speciale e sicuramente anche l'aspetto più critico attraente forse proponente noto anche al governo sull'istituzione di questo giudice lo speciale che la Costituzione non favorisce che chiaramente
Sì introdotto con legge costituzionale si può introdurre ma sicuramente l'aspetto evidenziato anche oggi da tanti colleghi partigiana Toledano amici che sulla sottrazione del giudizio della Cassazione
Alla definitività della sanzione di disciplinare e profondamente commosso io aggiungo tu anche ma questo è ovviamente fa parte il mio stile chiude le mie da dire e tutti i giovani magistrati sono vent'anni
Più di vent'anni che non ha faccio questo lavoro mi sono mai un minuto dell'illecito disciplinare perché insomma abbiamo la nostra coscienza che è un'altissima corte
Presente in ognuno di nuovi il tema dei quello sicuramente ostico in ufficio il criterio di rappresentatività pari rappresentatività e l'elezione del CSM
Ora su questo punto bisogna anche sotto questo aspetto rispetto agli altri colleghi che mi hanno preceduto fare un attimo un po'di autocritica
Perché sicuramente il Chelsea SM nel corso degli anni in alcuni casi una dato buon prova di sé e quindi rischiamo poi di avere questi riforme sicuramente non gradite negare il principio di rappresentatività è un vulnus che in crea di fare un caduta cascata di tutti i tasselli costituzionali
Però
Facciamo uno sforzo tutti quanti perché ancora Roma ancora oggi leggo nei provvedimenti alcuni consigli giudiziari in cui vengono comprati magistrati anche vent'anni di anzianità diversi nulla lunedì alle altre sono tutti bravissimi questione l'anno che porta può ed avere tante valutazioni eccellenti e poi al CSM insomma non si sa chi scegliere
Facciamo anche un po'di autocritica verso quello che abbiamo fatto noi in questi anni discorso alla lasciatemi dire al discorso della rappresentatività un invito che faccio personalmente al presidente lei Nm al segretario componenti della gente affinché all'interno di questa
Nm regna curato maggiormente perché io con da otto mesi a questa parte continua a vedere provvedimenti e la getta
Privi della motivazione sull'assoluta urgenza e mai sottoposti alla ratifica del CDC dev'essere cancellare presenti Teresa importante applichiamola anche al nostro interno ci farà solo bene
In ordine a come manifestare questa mossa concreta alla riforma bene abbiamo fatto un comitato abitanti concomitante SoFarmaMorra cosa migliore
Ma cerchiamo di affrontare anche questa protesta con il nostro stile perché l'articolo centoquattro non a caso i padri costituenti Irlanda racconta magistrature un ordine autonomo indipendente non è un potere e un ordine quindi cerchiamo di far ciò pur non sul Sile in cui daremo contezza i cittadini delle contraddittorio delle motivazioni anche diverse
Del comitato bensì perché questo che loro che si aspetto del noi un approccio che stiamo del regalo Dante grazie
Messina e poi nomina
Tre minuti buongiorno a tutti questa non è la mia prima assemblea e spero non sia l'ultima a Costituzione invariata
Oggi però rispetto ad altre assemblee si respira un'aria nuova
E per questo devo ringraziare gli illustri ospiti che mi hanno preceduto perché la loro partecipazione il loro intervento e soprattutto la passione con cui sono esposti su temi così delicati e divisivi
Mi scalda il cuore non siamo soli contro questa riforma non siamo soli in questa battaglia
Per questo motivo nel poco tempo a disposizione voglio prendere spunto dagli interventi degli ospiti per dare un suggerimento al neo costituito comitato per il no
Il referendum alle porte e a determinarne risultato saranno gli studenti lavoratori le associazioni e le realtà territoriali insomma le persone della porta accanto
Per tale ragione dobbiamo sporcarsi le mani andare nelle piazze nelle strade nei luoghi di aggregazione
E organizzare momenti con la collaborazione attiva della comunità
E delle associazioni
Devono essere eventi non riconducibili esclusivamente all'Anm perché là fuori c'è tanta gente che aspetta solo di essere informata e che vuole davvero comprendere la portata negativa di questa riforma e tanta di questa gente di queste persone sono le stesse che negli ultimi anni per vari motivi non si sono recati alle urne
La manifestazione manifestazioni di questi ultimi mesi hanno dimostrato come la sensibilità del popolo italiano va al di là delle ideologie politiche quando il tema tocca il cuore delle persone
Tocchiamo il cuore a queste persone
Questa ventata di aria fresca però non riguarda solo la società civile ma anche la magistratura partecipo da pochi anni alla vita associativa e in quest'ultimo anno ho contribuito ai lavori della commissione MM strategie comunicative
Bene lavorando fianco a fianco con tanti colleghi ho compreso come siano tantissimi magistrati giovani e meno giovani che vogliono dare un contributo serio e fattivo al comitato anche sacrificando la loro vita privata non disperdiamo queste energie cerchiamo di coinvolgerli realmente cerchiamo di far sì
Vero di farsi sentire di far sì che loro si sentano una componente fondamentale del comitato perché solo dando loro fiducia potremmo raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissati grazie grazie
Allora prima di dare la parola al massimo intervento che Francesco vicino
Diciamo una
Verificato i reali fatto al tavolo di presidenza sulle mozioni si porta pensare che possano essere in qualche misura conciliate quelle di M. di di Annie viene imposta e di facciamo presto
Ciò presto dei giovani magistrati facciamo presto al suo giovane giornalista da essa chiedo scusa e ha scritto a penna io sono anziana diciamo pentendo all'ecografia insieme no quindi diciamoci chiedevamo insomma sarà possibile che i promotori valutassero una la designazione di un pontile ciascuno che possa diciamo tentare una una sintesi di questi documenti non riteniamo di includere diciamo in questa in questo tentativo la mozione di articolo centouno un po'espressa dichiarazione del suo presentato pure e un po'perché esistenti diciamo un aspetto della riforma sul quale invece i appartenenti a questo gruppo sono favorevoli e quindi abbiamo pensato che
Esatto che non ci fosse
I gruppi presentatori di queste mozioni sono in grado di individuare un delegato testa che può provare anche magari mettendosi qua diciamo
Marcello De Chiara Sergio Rossetti Chiara Valori Marcello cioè allora
Massimo
Antonio D'Amato e per la mozione presentata da facciamo presto giovani magistrati inizia il dottor Moratti bottiglie Matteo De Michele per Paolo poc'anzi ok allora intanto l'Assemblea diciamo prosegue i suoi lavori mi dava i testi ragazzi
Costringere così intanto
Allora Francesco vicina ho finito perché sono passati tre minuti almeno da quando Esposito replica alla veramente sarò brevissimo e non mi voglio ripetere però un aspetto di empatia di empatia come spesso e di empatia con i giovanissimi magistrati
Perché magari i colleghi più anziani diciamo hanno avuto un periodo florido diciamo della magistratura negli anni novanta
Forse diciamo con qualche tensione con qualche governo per tutto sommato il collante la struttura portante c'era invece noi ci ritroviamo ad essere entrati in magistratura con genocidi
Con una magistratura che deve essere sottoposta al potere esecutivo
Ritornando ad un'idea passata degli anni ottanta metri alta cascine scimmiotta una vecchia struttura diciamo totalitaria dello stato ci ritroviamo improvvisamente in assemblee a costituire un comitato per il no cioè francamente era Hardy poco impensabile
Quindi sono impatti poco me stesso voi potenziali siate empatici con me ma soprattutto tutti quanti ne empatici con i giovanissimi i magistrati
Tal quali ai quali e il mio appello ecco questo è un intervento il primo invito rivolgo perché allo stato il comitato per il mio ha una visione che non supera supera poco più di mille aderenti ed è francamente un dramma su oltre novemila magistrati noi abbiamo aderito in appena mille quindi innanzitutto innanzitutto andare nei nostri uffici
Sollecitare i colleghi Porta a Porta e chiedere l'immediata adesione al comitato Perrino
E poi un ulteriore appello sempre ai giovanissimi magistrati
E di
Venire alle assemblee soprattutto il motto diciamo essere una grande novità degli ultimi due anni che funziona mediaticamente gli il motto diciamo sette anni fa diciamo non esisti ma negli assemblee morì improvvisamente il motto e complimenti diciamo perché però diciamo dobbiamo ritornare al gesto non più la parola perché ne magistrati lo scoprirai siamo bravissimi con le parole però al momento del gesto
Diciamogli cominciamo oscillare
Il gesto in che cosa si traduce e lo dico con cognizione di causa si traduce con la partecipazione in tutte le furbe vedete io diciamo oltre a far parte del di colleghi di facciamo presto che oramai diciamo penso che molti riconoscono siamo in sinergia te e credo che i che abbiamo fatto un ottimo lavoro anche perché diciamo siamo stati protagonisti proprio della redazione di documenti della Commissione strategie comunicative unitamente ai colleghi giovani magistrati
Ecco lì non c'erano dinamiche correntizie
O questioni di principio d'affrontare l'unico obiettivo era lavorare per il bene comune
Al servizio della magistratura pro questo non vuol dire essere inconsapevoli delle dinamiche che si può ormai siamo comunque più anziani e siamo consapevoli anche delle dinamiche che si pongono come dire al vertice dell'organizzazione
Essere anche consapevoli però comunque uscire fuori da qui dell'oggi e lavorare esclusivamente per il bene comune e posso ritenere poi Paolo no confermati in qualche modo chi la base quando lavoravo insieme funziona bene
è sana la base dalla magistratura certamente diciamo anche colleghi delle correnti che il lavoro non si prestano al bene comune quando agiscono uniti
Puntano l'unico big minuto si riesce a raggiungere il risultato quindi in soldoni e chiudo è un appello anche al CDC di di provare è un appello quindi i colleghi delle correnti di provare a fare propri in tempi stretti perché il comitato deve partire
I documenti redatti ed elaborati e approvati della commissione strategie comunicative
Perché lì tre quei documenti ci sono ottimi contributi
Che sono trasversali che provengono da colleghi di corrente colleghi del colleghi che non sanno neanche cos'è la corrente colleghi di gruppi di tipi di movimento che ha preso un contributo al al funzionamento anche mediatiche comunicativo del del comitato
Quindi una bulla tutti voi una pure i colleghi giovani si magistrati che ci vediamo non solo in Assemblea e a ma vediamo uscì anche durante i lavori i lavori di preparatori per la stesura di documenti insomma ritorniamo al gesto sporchiamo uscì le mani
Iran
Sono ancora iscritti a parlare e poi diciamo potremmo anche chiudere questo primo punto questo primo pezzo di assemblee Zaccaro Destiny dolore e Celli Cattaro prego
Cinque minuti
Buon pomeriggio molti mi conoscono io faccio il segretario di una corrente che si chiamare a in questi due anni mi sono sentito chiamare cancro da estirpare
E poi mi è stato detto dopo poche settimane rispetteremo eredi accolgo il
I sentimenti di questa giornata dobbiamo essere tutti quanti moderati sereni tranquilli accetto anche quello che ha detto l'amico Amendola dobbiamo reagire con ordine ma io
Modo molto moderato da quando vengo associato al cancro giro con un cornetto in tasca perché il cancro è una brutta malattia e noi non siamo una malattia ma siamo una risorsa per il Paese
Dovevo rimanere sobri almeno noi quindi rimanendo sobri non Storey dirvi tutti i motivi
Che ci portano contro
Una riforma Nordio ne abbiamo parlato da stamattina noi abbiamo fatto un bel congresso c'era tantissimi colleghi tantissimi cittadini molto curiosi delle nostre ragioni però abbiamo deciso podio in quel congresso dico rinunciare al nostro vessillo rinunciare
Alla visibilità del nostro gruppo
Rinunciare al simbolo rinunciare farci vedere tant'è che
Sono un unico gruppo che non ha presentato una mozione noi intendiamo impegnarci per il referendum sotto questo bellissimo luogo grazie a chi l'ha pensato e che ha chiesto di pensarlo un bellissimo prodotte nella casa comune
Dei magistrati che l'Anm che è stata chiusa solo durante il fascismo è sotto l'unica bandiera del comitato unitario referendario perché indubbiamente il grande vantaggio che abbiamo e la capacità di rappresentare tutte le diverse sensibilità della magistratura
E dobbiamo essere capaci a parlare in tutti i cittadini destra di sinistra di opposizione di governo non ci interessa perché la riforma farà male a tutti i cittadini che qualunque sia la maggioranza dei prossimi decenni
Sarà del male dalla magistratura vedo molto nervosismo fra i sostenitori della riforma
Nordio
Addirittura hanno attaccato guida al diritto che il primo strumento che tutti i magistrati di avvocati utilizzano edito dal Sole ventiquattro Ore che e Confindustria hanno attaccato
Povero
Insegnante un povero più professore emerito di diritto processuale civile l'ultima carte da Louis la facoltà di Confindustria viola braccio il professor Verde testato anche concerta insolenza insultato da sì sostiene la riforma Nordio solo perché si è permesso di mettere insieme gli argomenti contrari a questa riforma
Hanno chiamato in soccorso di ministri otto Nordio per impedirci di svolgere le assemblee di incontri dei palazzi di giustizia hanno invocato l'imparzialità e la terzietà della magistratura noi ci teniamo
Prima di tutti ma la terzietà ed imparzialità metti quando sediamo giudicare non quando discutiamo con i cittadini sulla una riforma che s'tassa l'assetto costituzionale della magistratura solo su una cosa forse hanno ragione quelli che in queste settimane molto nervosi hanno criticato l'Anm e il Comitato per l'inno
Non dobbiamo più fare incontri nei palazzi di giustizia in Cassazione noi dobbiamo più fare anche perché rispetto alla gente che sia stamattina non bastano i palazzi di giustizia l'episodio maxischermi abbisogna di creare
Sono talmente tanti
I cittadini e le associazioni che abbiamo incontrato e che ci chiedono di incontrarci chiederanno rincontrare il comitato che certo un Palazzo di Giustizia un'aula prestigiosa da questa non basta ad per incontrarli e mi dispiace che queste lamentele riguardino piccine rive mentre il mondo della giustizia soffre è vero che la giustizia in Italia non funziona e siamo d'accordo la riforma nord o non aggiusterà nessuno dei mali
Abbiamo chiesto per anni risorse cosa ha risposto l'esecutivo e sulle agenzie e sui giornali specializzati le sono le notizie sugli impegni di bilancio per il prossimo triennio
Nelle due mila ventisei il comparto giustizia perderà quaranta milioni di euro quaranta milioni di euro in meno quaranta milioni di risorse in meno quaranta milioni possibilità di dare giustizia giusta efficace veloce in meno questo dobbiamo dire ai cittadini oltre la questione della separazione
Di questi quaranta milioni meno dove hanno tolto di più al da quello che era il DG sia una volta al dalla parte del ministero che si occupa di innovazione digitale si di tutti
Comunque in tutti i convegni si riempiono la bocca di intelligenza artificiale rivoluzione digitale e tolgono soldi all'innovazione digitale evidentemente il PCT o a Pippi funziona così bene che non ha bisogno di maggiori soldi per risolvere i problemi attuali soldi tolti i problemi
Da eliminare questi sono i numeri crudi che dovremmo spiegare ai cittadini che sono i motivi per cui la giustizia non funziona di contro esistono numeri rispetto ai quali è nostro dovere chi metterà la faccia del Comitato dibattiti pubblici rivendicare i famosi obiettivi PNR con i dati che oggi ha pubblicato il ministero della Giustizia al trenta giugno venticinque sono ancora in più
Vicini a raggiungere gli obiettivi senza tener conto di quelli delle iniziative
Più o meno per me più criticabili che ha adottato il ministero di recente cottimiste eccetera
Veramente riusciamo anche a raggiungere il risultato del disco si son tanto in materia civile in materia civile e non riusciremmo a raggiungere per lo sforzo che abbiamo fatto tutti quanti noi quindi non dobbiamo vergognarci di dire ai cittadini che la giustizia italiana non funziona ma non funziona perché il ministro non dalle risorse e magistrati avvocati Iacobazzi numero finito grazie
Allora sì donne Shelley e poi Pellegrini
In effetti insomma anche in questa abbiamo un bell'esempio di
Sì azione di risorse sufficienti
A svolgere le nostre funzioni in maniera dignitosa non c'abbiamo delle voragini va bene
Intervento brevissimamente perché no non perché abbia un discorso organico qualcosa di scritto ma perché
C'ho sollecitato dalla da davvero da questa bella assemblea volevo fare tre brevissime riflessioni
La prima è che
Abbiamo ricevuto tante critiche dei colleghi di Napoli hanno ricevuto tante critiche per il fatto di aver utilizzato in tribunale per la presentazione del Comitato
Qualche giorno fa l'aula del Senato intitolato ai Caduti di Nassiriya è stata utilizzata da un parlamentare della maggioranza per presentare la macchina di Majorana la macchina di Majorana
Un diciamo
Una macchina portentosa che nel nell'ottica nella prospettiva dei relatori dovrebbe trasformare la sabbia in grano o in oro ci sono due versioni diciamo sulle sue potenzialità di questa macchina
Ecco quindi voglio dire se nell'aula del Senato dedicata tedierò insomma che son caduti
Per lo Stato in una missione di pace può essere utilizzata per per situazioni di questo tipo credo che insomma noi abbiamo tutto il diritto al di là del fatto che siamo lavoratori perché utilizzano diciamo per l'esercizio dei propri diritti come è già stato detto a farlo anche nei tribunali e con a a questa riflessione aggancia anch'io una sollecitazione
A fare di più per l'iscrizione dei colleghi al Comitato perché questo numero che oggi in effetti andava dato che
è un numero che credo possano essere incrementato
Secondo me sconta anche un clima di perplessità da parte dei colleghi che è insomma iscrivendosi al Comitato sì però io non vorrei settore messi però ma poi cosa dobbiamo fare insomma perplessità sulle quali dobbiamo ragionare sulle quali ognuno di noi diciamo deve
Riuscire a fare qualcosa che ho sentito oggi il dal Manuel bellissimo distinte intervento Antonio Di è la che con estrema chiarezza mentale ha chiarito
La maggior parte dei dubbi che si possano avere dell'iscrizione al comitato il comitato serve esclusivamente per rappresentare i cittadini le ragioni dei nostri no alla riforma appunto non c'è nient'altro politica non politica sa è quello
Non non c'è nient'altro tema
Seconda seconda questione
La riforma vista come tentativo di delegittimazione
Non è che è un qualcosa che sa da solo mai diciamo così un uno de una delle tante armi che va armeno ovviamente in senso metaforico che vengono usate
Per quest'opera di delegittimazione avvenuto un po'così molto banalmente l'esempio del taglialegna no a cui prima tolgono la sega quella circolare che rossa poi ti tolgono quella più piccola e poi alla fine mi dicono butta giù il tronco con le mani e così siamo noi perché noi alla fine all'interno dei nostri uffici non abbiamo più risorse non apriamo più strumenti non solo cd Toldo no anche diciamo così le fattispecie su cui lavorare voi pensare alla all'abrogazione l'abuso d'ufficio se pensate a tutte le modifiche di carattere processuale che hanno che rappresentano un meccanismo inseriscono meccanismi farraginosi certamente noi abbiamo complicazioni
Continue e quotidiane concludo con l'ultima riflessione
Pochi giorni fa io lavoro in Procura a Milano
Sono stato chiamato per l'omicida ennesimo femminicidio
Quando sono arrivato sul posto come doverosamente un pubblico ogni Pubblico ministero che si trovi davanti a un caso così grave
Deve fare
Ho fatto le mie cose poi sono tornato la mia prospettiva in da quel momento in poi
Ai giorni successivi
E stata puramente giuridica cioè io ho pensato a scrivere il decreto di fermo ho pensato richiede la convalida ho pensato alle possibili indagini mai mi è venuto in mente
Di fare il poliziotto di di fare quello che la polizia giudiziaria che crede in noi voglio dire perché noi abbiamo un rapporto con la polizia giudiziaria
Che ancora ci stima
E crede nel nel nostro lavoro di direzione
Quindi dico
Cerchiamo nella né anche qui nel nel dire perché siamo contrari alle ragioni questa riforma disavanzo minuti si dire perché il pubblico ministero è necessario che il Pubblico ministero resti insieme al giudice perché il Pubblico ministero come a me hanno insegnato e come credo molti altri è il primo giudice grazie
Poi CELIP Pellegrini poi ritenuta
Buongiorno a tutti grazie per l'attenzione che mi vede il carattere sarò brevissimo
Sono Giovanni Dore su un un molto
Ma breve sceglierò la funzione insieme ai colleghi a dicembre
Ho preso due appunti preso molto emozionato
Lei ha
Quindi volevo portare un po'di passione coraggio volevo giusto questo
Tanti tante collega tanti colleghi sono spaventati per la possibilità di dover scegliere doversi trovare costretti a scegliere il ruolo di pubblico ministero
Per ragioni umanamente comprensibile vista la situazione attuale bene io sceglierò di servire la Repubblica dal Pubblico ministero perché non è il momento della paura ma il momento del coraggio
Grazie
Perché ho chiesto di prendere la parola per dire no a questa riforma dal punto di vista tecnico colleghe e colleghi hanno già affrontato ogni tema e io non potrei aggiungere una sillaba in più
Quindi perché ho deciso di affrontare questo viaggio dalla Sardegna consapevole di questo
Solo solo per guardarci negli occhi
Vedere quella passione
E quei valori condivisi
Che ci hanno spinto a sacrificarci per arrivare il giorno arrivare al giorno in cui abbiamo giurato sulla Costituzione porto la mia esperienza personale io ho servito per tredici anni nell'Arma dei carabinieri
Negli ultimi otto anni ho dormito quattro la notte per arrivare a questo giorno esso che tanti di voi hanno fatto enormi sacrifici
Quindi
Che cosa si spinge
A difendere la Costituzione ad ogni costo
Penso di penso di parlare
Per tanti mi spero di parlare per tanti
Spero ci spingano sempre quelle parole di Piero Calamandrei quanto sangue quanto dolore per arrivare a questa costruzione dietro ogni articolo di questa costruzione ci sono giovani caduti combattendo fucilati impiccati tortura
Bene e poi sempre Piero Crime andrei diceva
Che questa Costituzione scritta col sangue di cento mila caduti questo non ce lo dobbiamo dimenticare mai
E poi aggiungo solo altre due righe non abuso più della della vostra attenzione della vostra pazienza
Io penso che
La risposta possiamo sintetizzarle in pochissimi nomi pochissimi nomi che Prodi con ottanta e io mi viene da piangere quando guardo quei nomi sinistra leggere Cesare Terranova Tartaglione Scopelliti Scaglione Saetta Palma Occorsio Minervini Livatino già Kumi Giacomelli Galli Ferlaino Falcone costa Cocco Ciaccio Montalto Chinnici Calvosa Caccia Borsellino Amato Alessandrini e la nostra amata Francesca Morvillo che nessuno ne parla mai
Foto sempre foto Francesca Morvillo fatto tutte le funzioni della magistratura
E quindi
Credo che la nostra risposta la passione dei valori sia tutta in queste poche parole che in questi nomi che ci dobbiamo ricordare vi saluto con una parola che il mio carissimo amico Giovanni Papa Arcuri che presso molti di voi conoscano mi raccontava sempre come ne dotto di dottor Falcone
Quando dottor Falcone viveva momenti di grande difficoltà e tutti ne sappiamo quanti ne può aver vissuto lui diceva solo una parola avanti e io con questa risoluzione grazie
Ai dura adesso è patacca ragazzi dire qualcosa no va be'però son contento infatti uno dei motivi per cui intervenga perché volevo dire a tutti dice voi cosa coste ne frega cosa pensi va be've lo dico lo stesso
Sono contentissimo di questa partecipazione sono contentissimo che ci sono un sacco di Motta come a dicembre anzi di più addirittura due sono venuti a parlare a dicembre avrà avuto una sola quindi due ragazzi e cioè il doppio e va bene e queste sono le cose che ci fanno andare avanti non tutte le piccine Ria di cui pure purtroppo alcuni di noi sono stati capaci che servono le sono serviti a tanta parte della politica ad accusarci
E e sono contento e uno dei motivi per cui sono intervenuto e per ricordare a tutti non quelli che sono qui ma quelli che mai ci volessero ascoltare che non è stato ancora abolito l'articolo ventisette dello Statuto dei lavoratori e quindi i lavoratori e noi siamo anche dei lavoratori magari siamo degli stati cattivi
Però i lavoratori hanno diritto a fare assemblee nel loro luogo di lavoro e del resto noi non ci opponiamo mai al fatto che gli avvocati chiedano Aule per fare congressi anzi spostiamo le udienze per fargliele fare
Ma evidentemente questo che è un cruccio di una parte di una piccola parte da di una piccolissima parte dell'avvocatura
E cioè il fatto di non sopportare che una voce autorevole cioè la voce dei magistrati intervenga sulle questioni che riguardano i magistrati li porta a dire che tutti possono parlare
Tranne i magistrati e allora io siccome sono un rompiscatole per fargli dispetto vengo e parlo
L'altro motivo per cui sono molto contenta perché mi pare di capire che riusciamo arrivare una sintesi e qui vado già verso la fine
Fra le varie ipotesi di mozioni
A parte che poi insomma ma sì c'è stato qualcuno che ha detto io forse sarei anche favorevole alla riforma su una piccola parte però differente
Però cambiata l'importante è che me lo diciate so va be'diciamo obiettivamente una concreta minoranza di cui io però sono contento perché nel la MM davvero la casa di tutti e non manda via quelli anche se fosse una persona sola che dice guarda che non mi va bene ha diritto di venire qui ed esprime il proprio pensiero e peraltro prenda dovrà prendere atto dovranno prendere atto queste poche voci dissonanti che nemmeno un brusio sì elevato quando sono state pronunciate parole di grande critica nei confronti di tutta la MM degli organi esecutivi degli organi elettivi del comitato per il no e di di tutto il Cucuzza come si dice
Dicevo sono contento perché si arriva una sintesi e questo ci deve far capire che quello che per noi è così strano perché noi fra noi all'interno dell'Anm spesso ci dividiamo litighiamo discutiamo metti questa zittito toglierlo eccetera eccetera e ci sembra che abbiamo delle visioni inconciliabili invece non è così
Perché alla fine sulle cose essenziali
Siamo d'accordo e certo non ci possiamo far condizionare da dieci quindici venti trenta ma foss'anche cento persone visto che siamo nove mila li ascoltiamo se ci dicono una cosa intelligente la recepiamo ma non possiamo dire Butto giù il boccone amaro perché ci sono cinquanta cento persone che secondo me non ci sono che la pensano diversamente dagli altri otto mila novecento
E dicevo è importante che non ci rendiamo conto di questa cosa perché faccio ancora qualcosa
Perché noi all'e sterno a i cittadini non si vedono così glielo ladro deve dire qualcuno che ci sono le correnti perché ci vedono come una cosa unitaria e oggi ce l'hanno ribadito sono venuti i giornalisti cittadini cantanti
Poeti santi navigatori professori e chi più ne ha più ne metta e tutti ci hanno detto la stessa cosa e tutti ci hanno preso come una cosa unica qui sulla riforma allora noi di questo ci dobbiamo ricordare
Che siamo un gruppo coeso unitario che su questa cosa della riforma siamo d'accordo
E poi uno insisterà più sui banchetti l'altro andrai convegni quell'altro convincerà il parroco e l'altro ancora la propria associazione di atti agnostici che si sbatte sano
Però ognuno di noi farà la sua parte e credo che la faremo a cominciare da oggi come l'abbiamo sempre fatta tutti uniti e tutti assieme grazie
Domenico
Domenico Pellegrini poi Filomena Ruta e poi sono terminati gli interventi
Abbiamo feroce
Sì ma ho capito che ero io effettivamente esso chiamato dunque io non intervengo più sulle ragioni del del no o sul quello che abbiam detto perché è stato ampiamente dette meglio di me a vorrei aggiungere qualcosa invece sul comitato di cui faccio parte degnamente facendo seguito a quello che ha detto prima il presidente che cosa faremo adesso perché credo che adesso tutti come andò via incomincia c'è porre questa domanda sappiamo che cosa dire
Sappiamo come lo vogliamo dire poi studieremo una e dei mezzi ma concretamente Bengt anzitutto il primo passo saranno le articolazioni territoriali
Ovviamente stato dato prima credo il numero di Lonate Nocito degli scritti ma siamo ancora agli inizi abbiamo solo mandato formata da essa prendemmo descrizione che con un sito nel privé ma anche all'esterno perché non è un comitato pensato solo per nove al Comitato chiamiamo ad aderire chiunque ritiene che sia giusto dire no alla riforma
Partiremo con le articolazioni territoriali che sarà non con il cuore quel comitato perché è vero ci sarà un dibattito nazionale ci sono i mass media con tutto quello che volete ma sarà sul territorio che ci giocheremo buona parte del risultato elettorale e del convincere gli altri
Contatteremo leva altre associazioni se vogliono condividere con un percorso se vogliono farselo loro comitato va altrettanto bene credo che nasce a danno degli altri uno c'è già secolo dei costituzionalisti ma non sarà probabilmente l'unico padre comitati del no ovviamente
Quello che faremo noi sarà di condividere tutto quello che facciamo c'abbiamo una specificità da tecnici in grado di dire che cosa è sbagliato in questa riforma stamattina è stato ricordato lo vediamo mette a disposizione di tutti il nostro sito sarà una sorta di ab di cui tutti potranno venire tranquillamente a pescare e a utilizzare il nostro materiale su cui non vogliamo il copywriter
Dobbiamo uscire fuori dei palazzi di giustizia questo sale grosso compito delle articolazioni territoriali
Perché l'ha detto Gratteri l'ha detto la sua modo Marra Mara Jeunet ce l'avevamo già detto nel comitato è inutile continuare a fare dibattiti convegni interni Palatino dobbiamo andare a parlare con i cittadini che voteranno
In tutti i luoghi dove loro si possono trovare anche nel ecco di cosa parli tu distratto e del undici comma Torino e qui guardano a parlare ecco grande tutti i tipi di luoghi dove la gente si trova perché questa è la democrazia
Le corpi intermedi dove la gente vive la sua vita normale e si trova anche discutere di un tema così importante come una riforma costituzionale
Useremo tutto il materiale che è stato prodotto il gruppo comunicazione dell'Anm ha fatto un grandissimo lavoro andrà rivisto rivedremo quello che si può dire poi non si può dire eccetera ma c'è un lavoro preziosissimo
Che noi vogliamo che metta a disposizione degli altri creeremo Rilke hanno podcast valuteremo se uscire con manifesti nelle città venne medici tutti di investire molti soldi queste cose se si è uscire nelle metropolitane se uscire né mai nel e video che ci sono cioè agissimo affidata a una società di comunicazione proprio fare un programma colosso Time che di che come e parlare fuori chiaramente parlare fuori significa adottare un linguaggio diverso dal nostro non è quello che usiamo nelle sentenze non è quello che usiamo nei nostri provvedimenti
E e quindi andrà tradotto non semplicisticamente ma in modo più vicino al linguaggio comune di tutti i giorni perché poi parliamo di cose difficili il concetto di separazione dei poteri
Non è nato proprio così da un giorno all'altro Montesquieu c'è appunto anche lavorare parecchio non sono cose banali chiusa tutti i giorni si studiano una ricetta di cucina che più o meno qualcuno riesce poi a leggere
E allora abbia bisogno di chi come l'avete già visto d'acqua ci traduce verso l'esterno e sarei dare alle persone come è stato detto stamani dicendo cose che loro sentono non dicendo le cose che noi pensiamo di dire ma dire cose che vengono sentite da chi ci ascolta
Il logo il logo non l'abbiamo avuto il tempo di presentarlo ma è già in questa logica
Giusto perché richiama la parola giustizia
Perché si cominci a tradire giusto è qualcosa di non aggressivo e qualcosa che fa capire che in fin dei conti vogliamo dire guarda che è meglio così qual è che queste per il bene comune guasta che questo è giusto di persone Minute Domenico dire perché non imponiamo nulla a nessuno vogliamo parlare gli altri e il no perché comunque adesso il vero messaggio che passano a questo l'abbiamo addirittura visto provato sulle T-shirt sul borse da dalla spesa eccetera renderà molto danno ovunque dei tappetini del mausoleo con quello che volete Cicci studieremo su questo però la coccarda altre cose tutto può andare bene
Ma era necessario fare uscire un qualcosa che dà anche gli altri comitati potessero usare perché chiunque se lo potrà prendere personalizzando nel suo comitato come meglio ritiene ecco io credo che il comitato sia un grande momento dell'unità della magistratura
Perché quello che dobbiamo spiegare in fin dei conti come ha detto prima
Il collega è che quando noi giudichiamo quando entreranno in un'aula quando ne fece una requisitoria il pubblico ministero
Non abbiamo in testa la corrente a cui apparteniamo se appartiamo nel corrente la maggior parte non appartiene magari neanche una corrente abbiamo in testa i fatti che sono davanti a noi le regole di diritto che dobbiamo applicare
Queste Sasso che dobbiamo far appassire passare quel gergo dai cittadini
La magistratura e la magistratura lista perché raccoglie tutta la società Met.Ro veniamo dalla Società quindi abbiamo anche idee diverse ma quando lavoriamo e questo sarà il compito del Comitato siamo solo magistrati che cerca di rendono servizi agli altri
Grazie
Filomena
è stata prendo cinque minuti sì volevo solo aggiungere qualche parola su un
Dunque due due interventi che ritengo particolarmente vicini alla alla mia esperienza io sono adesso sono un magistrato in quiescenza
E e quindi mi sono iscritta al Comitato perché comunque avevo capito che era aperto anche a persone che fossero disponibili a spendersi per questo progetto
Niente prima di tutto la mia ammirazione per il giovane magistrato di latina che ha espresso proprio questo
Questa passione nella nell'atteggiamento verso cioè il suo lavoro e verso questa funzione così delicata e importante
è nell'altro intervento ed è il giovane avvocato c'è l'avvocato che ha superato da poco la il concorso in magistratura e quindi lui e giustamente se ha posto il problema per essere compresi in questa campagna
Di chiedersi
Chi cosa pensa la gente della magistratura perché io
Raccolgo ma anche nel mio ormai mio essere fuori della magistratura raccolgo delle delle lamentele su un ecco quindi cioè per esempio negli nelle fattispecie di violenza di genere violenza domestica miglia rappresentato che c'è un sistematico rigetto delle istanze di ammissione al gratuito patrocinio
Ne è sia abbastanza restrittive nell'ammissione delle prove
Perché non c'è la testimonianza diretta e quindi sì sì cioè ovviamente si pregiudica il il doppio grado di di merito di giudizio di merito quando poi questa questa decisione di rigetto viene confermata in appello è anche un po'in questo io penso che sia ravvisabile una uno dei motivi per cui la magistratura ha ha perso un po'di di empatia nella nello nell'opinione pubblica perché si ritrova anche per questa pressione continua sull'abbreviazione dei tempi e quindi liberare la scrivania si ritrovano a qualità della giustizia
Che lascia un po'a desiderare
Quindi ritornando in particolare ai reati in materia di violenza domestiche di genere
Ecco bisognerebbe allargare un po'l'orizzonte mescolando insieme quelli che sono i criteri di valutazione e Pia di ammissione di valutazione della prova
Nel nel penale laddove la persona offesa a
Diciamo una una posizione più privilegiata però anche attraverso la convenzione di Istanbul c'è un allargamento dei criteri di valutazione della prova quando che in quei casi in cui alla testimonianza de relato si aggiungono poi altri elementi che consentono comunque di ravvisare comporre silenziosità di avvisare la di cioè di ritenere la credibilità della persona offesa quindi ecco una maggiore sensibilità perché se poi pretendiamo cioè l'opinione pubblica abbia una maggiore fiducia nel senso di giustizia
Però poi quella giustizia dobbiamo realmente praticarla e pensare che dietro delle delle carte fredde c'è c'è la sofferenza delle persone quindi sforzarsi ecco in questa direzione grazie grazie
Grazie
Dopo ogni sasso ed è l'ultimo intervento su questo punto dell'ordine del giorno
Io faccio solamente riempimento siccome aspettiamo ancora il documento per la mozione unitaria ho detto la battuta
Perdiamo un po'di tempo riflettiamo
E ovviamente però le esigenze nata dall'intervento del giovanissimo morta io sono in Corte d'appello quindi questi morte che sono che ci ha mandato che ci hanno mandato adesso per anche pur di entrare nel disposizioni Time qui stiamo vivendo e quindi capisco la sua emozione
La sua voglia però anche di intervenire a cavallo tra un morto è un è un cittadino
Intanto vorrei precisare
Che i giovani in moto e questo forse a chiarimento di qualcuno che è intervenuto
Hanno sempre partecipato alle assemblee io me ne ricordo una persona anziana del due mila e quattro proprio sulla riforma Castelli in cui decideremo battendo i piedi
Di non ero molto purtroppo già allora però ce n'erano tanti in cui decidemmo uno sciopero quindi non la partecipazione dei Motta
E diciamo dei momenti cruciali secondo me c'è sempre stata proprio perché si rendono conto che il loro che lo il cambiamento dell'ordinamento significa cambiamento dello status del magistrato
Però vorrei che appunto cercare anche di rispondere alle domande che diceva e alle diciamo alle obiezioni che ci fanno i cittadini
E a questo con una precisazione che
Che fu rivolgo anche ai ai componenti del comitato per il no
Alcune cose le possiamo dire solo noi meglio di noi mole di nessuno bianche in miglior comunicatore perché noi siamo dentro allora per esempio giustamente lui diceva la lentezza
Sembra facile per noi rispondere perché e lenta la giustizia non è che
Non dobbiamo nasconderci dietro un dito non abbiamo i sabati non abbiamo le domeniche dobbiamo sobbarcarci carichi enormi abbiamo un attore le stampanti la consolle che non funzionerà
Basta dire questo perché lenta
Però oggi forse qualcuno lo ha sottolineato possiamo aggiungere un argomento in più
E cioè che la questo questo diciamo attraverso questa riforma
Assistente arrecheranno risorse enormi per creare due CSM
Una corte di giustizia una corte disciplinare quindi addirittura contro la lentezza cioè andiamo ad aumentare la lentezza dei processi
La seconda domanda titoli formosi politicizzati perché attacchiamo i politici
Allora io di recente mi è capitato di partecipare a un incontro in cui un giovane storico di tweed Università di Bologna ha presentato un libro su Terranova
Quando terranno Mazzini mandato che decise che non voleva essere neanche più candidato
Alle prime elezioni del Parlamento europeo dove sarebbe stato certamente eletto disegno che lui quel patrimonio che aveva acquisito nella politica lo voleva spendere
Nella giurisdizione perché la sua esperienza l'ha detto anche in in parte anche il figlio di Pio la Torre quella sua esperienza doveva essere messo a disposizione di tutti
Allora quando arrivo attorno a Palermo i titoli dei giornali di alcuni soprattutto ovviamente dissero le toghe rosse alle toghe rosse allora erano Terranova un minuto unici
Quindi immaginiamo Chiti chi erano le toghe rosse di allora
Costa
Allora e dobbiamo capirci sulla politicizzazione ma detto questo quello che vorrei dire che possiamo dire chiaramente anche i cittadini iracheni ma perché dovremmo trattare i politici maniera differente rispetto ad altri cittadini
Quante indagini facciamo nei confronti di corruzione nei confronti di medici nella mia città è capitato che un medico molto noto è stato indagato poi è stata che
Salas l'archiviazione della sua posizione è stato sulle pagine dei giornali taccuini purtroppo noi non possiamo farci nulla i permessi
Si sono fatte delle indagini e questo non dovrebbe accadere per un politico che cosa erano i politici di differente
Poi un'altra cosa volevo dire
Devo a parte il fatto che poi e il caso per esempio anche di Milano trova siamo ha respinto minuti si la prova provata che c'è una differenza assoluta tanto storia intendo
Molto scherza
Non c'è c'è la prova provata che a fronte di richieste di pubblico ministero e giudice terzo poi e terzo che fa quello che vuole
E allora visto che devo stringere perché
Carriera non per merito i cittadini ci dicono a fate carriera perché appartenente alle correnti e non per merito allora a parte quanto testimoniato dal professore Romboli oggi che c'ha detto esattamente come si svolgono le cose al CSM io mi chiedo due cose
Cosa cambierà con il sorteggio
E ti chiederei anche una volta per tutti di esprimere oggi in quest'aula una chiara posizione contro il sorteggio perché il sorteggio no non risolverà alcun problema delle eventuali degenerazioni correnti devo invitati a chiudere va be ma limiterà sicuramente Lara Franz la rappresentanza
Ricordandoci che anche i rappresentanti di classe i nostri figli e lei buono e e non e non vengono sorteggiati va be ogni procedimento del CSM è un provvedimento motivato noi dobbiamo chiedere trasparenza alla al CSM questo sì domande prima sono guai seri e questa è la nostra garanzia del superamento delle del degenerazione
Grazie
Allora l'Assemblea intanto anche altri punti all'ordine del giorno e nel tempo diciamo il gruppo di lavoro probabilmente è
Al lavoro darei la parola Paola Cesaroni per la Appaloosa
Abbiate pietà ma sono le sedici meno cinque diciamo è giustificato uno scivolone
Appare sia completamente per la presentazione delle modifiche statutarie che sottoponiamo all'assemblea
Grazie Paola
No indica e allora anche io riempirò brevemente questo spazio nell'attesa del redazione del documento comune di compiaccio anche io per la partecipazione massiccia di giovani e meno giovani e questa Assemblea ricordando che il momento associativo e comunque l'evento importantissima che arricchisce
La nostra vita quotidiana anche non deve essere fatta soltanto di fascicoli e di sentenze io intervengo come componente del ci dice in particolare come presidente della commissione modifica statutaria che ha lavorato ad un testo appunto di modifica una proposta di modifica in particolare dell'articolo sette dello Statuto faccio una brevissima premessa
Noi abbiamo avviato l'attività di revisione complessiva dello Statuto dell'Associazione nazionale magistrati tiene in alcuni punti Press presenza dei difetti di coordinamento o comunque non disciplina degli aspetti importanti della vita associativa
Abbiamo tenuto come punto di partenza punto di riferimento la relazione intende la della probiviri
Uscenti dello scorso ciclici che hanno appunto segnalato alcune criticità proprio in fase applicativa nell'ambito proprio delle dei procedimenti disciplinari
E c'è sembrato dissapori l'imminenza dell'Assemblea generale molto urgente intervenire sull'articolo sette
Dello statuto che riguarda le dimissioni nella eventuale restrizione del socio
Questo perché è questo l'aspetto che età dato diciamo ha sollevato maggio di criticità maggiori problematica e riguarda proprio le dimissioni prese dal socio durante la in in caso di pendenza di procedimento disciplinare evenienza che purtroppo si è verificata
Fin troppo spesso è che ha provocato ovviamente la chiusura l'archiviazione del procedimento disciplinare allora brevemente non vi voglio annoiare sul punto dico soltanto che abbiamo proposto proponiamo di modificare il primo comma dell'articolo sette
Nella parte in cui prevede che il socio può dimettersi appunti in ogni tempo me le sue dimissioni da me tetto se non dalla data in cui sono accettate dalla Giunta sezionale abbiamo ritenuto di espungere
L'accettazione come elemento punto costitutivo
Delle dimissioni perché sappiamo tutti questo diciamo non lo spunto minimo di uno spunto oggi più giuridico che le dimissioni sono un attimino unilaterale recettizio
E quindi abbiamo ritenuto di ritenere che le dimissioni e viene il tetto del momento in cui vengono ricevute dalla Giunta sezionale
Il terzo comma ci sembrava importantissimo
Da modificare perché al terzo comma precedente prevederà un potere del CDC di sospendere le dimissioni in caso di pendenza del procedimento disciplinare sono stati proprio i probiviri a segnalarci questa applicazione comunque distorta del terzo comma perché a seconde ventisette trent'eventualmente delle maggioranza e della momento ci siano tre venute a creare delle situazioni in cui alcuni alcune dimissioni sono state accettate e altre no quindi con le conseguenze negative a carico ovviamente del socio che può in realtà recedere liberamente trattandosi di una società di diritto privato e nonno riteniamo opportuno che il socio debba essere costretto a mantenere la sua iscrizione nonostante non voglia
Quindi abbiamo espunto dalla nostra proposta questo tipo di questa tipo di disciplina però come correttivo abbiamo vorremmo inserire che in caso di pendenza di procedimento disciplinare questo venga interrotto tornò prescrizione anche da appunto con sospensione della del Terme di prescrizione dell'illecito
Quindi in questo caso io ho cercato di combinare gli affetti bella delle dimissioni con appunto voglio dire la negatività tra virgolette che sta nel fatto che il procedimento disciplinare ovviamente in questo caso non può andare
A buon fine in caso di domande direi iscrizione anche in questo caso abbiamo combinato le varie sensibilità occorso anche all'esito della la seduta del CD cinque questa proposta è stata approvata con emendamenti
Perché
C'è chi ritiene riterrebbe che in questo caso il socio dimesso si non debba più riscriversi ma questo ci è sembrato in qualche modo una sanzione
Eccessivamente gravosa per il sociale è tra chi invece sostiene che senza conseguenze il socio può reiscriversi in questo caso si può riscrivere abbiamo promosso però manderemo uffici di chi manda gli atti tali collegio dei probiviri affinché ai procedimenti disciplinari interrotto
A suo tempo riprende il suo corso passa ci è sembrata in qualche modo la soluzione che meglio combina e e in qualche modo sintetizza le varie sensibilità anche nel CDC
Sono emersa questo quanto riguarda l'articolo sette l'articolo dieci non non ve lo leggo riguarda le sanzioni disciplinari abbiamo aggiunto anche l'ammonimento perché l'unico Statuto
In cui le sanzioni disciplinari partivano direttamente dalla censura imbracciano ammonimento per la sanzione più branda lo so che sembra un po'una sanzione seguire inutile nera in tutti gli Statuti è prevista anche la sanzione della bolla movimento l'abbiamo aggiunta
E poi diamo ritenuto di proporre questo su sollecitazione di altri componenti al componenti da alcuni del CDC che il collegio dei probiviri debba chiamarsi collegio dei garanti in quanto comunque abbiamo ritenuto una denominazione ormai superata sto qua grazie
Vediamo
Ci sono interventi su questo punto
Intervento a favore un intervento a favore dell'intervento contrario allora mi sono già preso l'intervento controlli e dandomi tutte le simpatie che prima immeritatamente e mi sono preso
Io dico che sulla intanto sono molto immagino siano modifiche per parte mia non si fa un voto unico secondo me è approvato seguito se il dottor Seuss sì ho capito ma sono diverse modifiche secondo me è un errore gravissimo modificare l'articolo sette io capisco
Tati associazione ma capisco anche l'interesse di un associazione a pronunciarsi su un comportamento non su una persona su un comportamento dicendo questo comportamento non è il linea con il codice deontologico
E l'interesse dell'associazione indipendentemente dal fatto che chi viene accusato solo accusato di aver tenuto quel comportamento per evitare la sanzione disciplinare o il procedimento disciplinare dica io me ne vado
Tu te ne vuoi andare io non ti trattengo ma bisogna mantenere il diritto dell'associazione di dire questa è una cosa che tu non dovevi fare
Che non va fatta non mi interessa che tanto più che ora che grazie agli arresti del garante nemmeno i consociati possono sapere l'esito dei procedimenti disciplinare l'esito sfavorevole perché capisco il favorevole non vogliamo informare quelli che ingiustamente sono stati accusati ma almeno quelli che sono stati condannati avrò diritto io a sapere se nella mia associazione c'è uno che ha fatto una cosa che non va bene
Però non lo posso sapere io lo posso sapere perché sono essi dici finché sto nel CDC però poi non lo posso sapere e questo però non ci possiamo fare niente sull'articolo sette io sulla modifica voto contro
Andrea reale
Poche battute anche da parte mia anche libero capito che non c'è proprio intervento favorì l'intervento contro io infatti mi adeguo esegue invece l'indirizzo Di Stefano Celli per quanto riguarda il voto contrario Appello faccio sulla scorta anche di una certa esperienza che ho maturato dentro l'associazione e quella che invece la storia anche del procedimenti disciplinari di questi ultimi anni non so quanti di questi colleghi che oggi sono in aula hanno seguito le dinamiche e gli esiti di tanti procedimenti intendo disciplinari all'interno dell'associazione dopo che l'esito dello scandalo che ha colpito la magistratura sostanzialmente la procura generale aveva di fatto emanato una direttiva che aveva escluso la valenza disciplinare di certe condotte speravamo e pensavamo dentro l'Anm una forte componente anche nel sia dei magistrati che erano stati eletti nel due mila e venti ne vedo tanti anche in aula
Sia un collegio dei probiviri particolarmente prolifico particolarmente studioso fece istruì una c'è un centinaio di procedimenti per e riuscire a sanzionare certe condotte almeno dal punto di vista deontologico e dal punto di vista del la simbolo e della che diciamo l'interesse della magistratura a recuperare quell'immagine e di credibilità e di autorevolezza che comunque dovevamo darci soprattutto dopo quello stando almeno dire che certe condotte di autopromozione
Dietro promozione i canali riservati con i consiglieri del CSM sono interdetti ai magistrati ai giovani magistrati non si chiama il Consigliere per potere essere raccomandato per potersi fare
E per poter avere un un un incarico extragiudiziario non si chiama il Consigliere per avere una protezione disciplinare questo è il senso della nostro del nostro stare insieme
Non è passata questa linea non è passata per una esigenza di privacy e di riservatezza che molti dei componenti del CDC di quella comunque di quelle di quel consenso hanno posto
Prima di tutte le altre esigenze questa è stata la priorità in assoluto fatto sta che tantissimi anzi tutti quelli che sono in quest'Aula e che non erano componenti del CDC non hanno saputo che sono state sanzionate tante di quelle condotte di autopromozione dietro promozione
Sono stati ad alcuni colleghi interdetti i diritti sociali per sei mesi perché continuava a chiamare c'erano delle interlocuzioni molto forti
Tra l'ex reprobo Palamara e tutti tanti altri suoi colleghi dello stesso Goldin consiglio piuttosto che altri i colleghi di corrente di altre correnti attenzione perché non è un discorso tra le correnti ma era anche che di una sola corrente erano contatti anche di persone esponenti rappresentanti di diverse correnti
Non interessa quello torno a modifiche statutarie il collegio dei probiviri
Aveva dato delle indicazioni perché molti di quelli che avevano sentito l'odore di un procedimento disciplinare Endo associativo le cui valenze nella carriera del magistrato sono pari a zero quindi era solo un discorso di deontologia
Ah bene avendo sentito questo puzza di bruciato sono scappati dall'associazione si sono dimessi queste Andrea minuto quanto ciò un minuto avevano sentito questo allora e sono scappati queste dimissioni di lo Statuto l'attuale statuto impedisce le dimissioni se non vengono accettate dal comitato direttivo centrale però passano dalla Giunta sezionali c'è un meccanismo tale se leggere lo statuto e cioè questo meccanismo comunque questa è molto facile da leggere e sicuramente l'avrete già interpretato tutti quanti chi ha aderito all'associazione abbiamo sempre ritenuto noi di articolo centouno ma ricordo molti colleghi di MD qui davvero siamo più trasversali grazie a Dio
E abbiamo ritenuto che invece questa diciamo priorità in questa fosse la priorità dell'associazione non intervenire non bloccare la libertà di associazione
E debole ad usare il computer e andremo nascono se va bene e non quella di di diciamo di di interdire un diritto prevede che era libertà di associarsi m'era quello di prendersi le responsabilità di stare nell'associazione fin quando non si facesse chiarezza su una certa condotta queste modifiche statutarie e concludo Paola e queste modifiche statutarie purtroppo invece che darebbe preminenza alle ragioni della credibilità di tutti noi associati danno preminenza alle esigenze del singolo collega scappa e che va via dalla Salerno Uriarte a compensare mi vuoi tagliare perché va bene così questo spiega il mio voto contrario perché le notizie che la buona con Australia di riforme in valuta concludere anzi ai confini fra
Più curabili come su un grave infarto ha dato corso ai rimborsi alla libertà del collega di andare via prima quella dell'associazione di difendere l'immagine di per tutti grazie al presidente allora
Apparato reale ha parlato si sono iscritti a parlare Moon Fredy e Tedesco ci sono altri interventi mamme allora ventenne
Cinque minuti si mentre allora non era un intervento programmato quindi provo a
A ragionare
Allora nel partiamo dall'ASS l'attuale articolo sette consente al CDC di sospendere le dimissioni del socio che sia già sottoposto a procedimento disciplinare però non dice
In base a che cosa il CDC può con un po'sospendere queste dimissioni questo ha creato in passato perché ora lui questo problema non lo abbiamo avuto
Oggettiva disparità di trattamento perché chiaramente in assenza di un criterio determinato a seconda di come si sono formate le maggioranze per alcuni sono state sospese e per altri no
Questa criticità è stata evidenziata dai probiviri e premetto che non è l'unica quindi questa modifica e sono una delle modifiche le altre verranno poi ovviamente diciamo approfondite nei prossimi mesi e si spera sottoposte alla prossima assemblea
Questa è la prima le alternative erano due quindi o dire
Il CDC sostanzialmente se tu sei sottoposto a procedimento disciplinare praticamente non te ne puoi andare perché c'è disciplinare pendente quindi si aspetta che il disciplinare si esaurisca perché altrimenti tutti sottrai alla giustizia disciplinare interna parliamo dell'Anm
Questo però avrebbe richiesto contemporaneamente la fissazione di un termine di durata del procedimento disciplinare perché non è che uno può tenere l'associato a vita dentro
Siccome non erano stati in grado di di diciamo predisporre di studiare anche questa ipotesi nessuno la proposta e comunque non è passata in CDC questa perché anche questa proposta è stata fatta cioè chi è sottoposto a disciplinare non se ne va affinché non si chiude il disciplinare
A questo punto abbiamo provato a trovare una soluzione intermedia cioè che eliminasse l'arbitrio senza però diciamo garantire a chiunque di fare quello che vuole perché poi passaggio successivo erano le cosiddette porte girevoli cioè me ne vado
E poi il ritorno quando magari perché questo è successo in passato capisco che tira una buona aria che quindi sul disciplinare il rischio allora abbiamo anche provato a dire chi se ne va codici penale pendente non può tornare anche questa proposta è stata fatta ma anche questa non ha raggiunto la maggioranza
Dunque questo secondo me è il miglior risultato utile che siamo riusciti a diciamo raggiungere al fine di garantire entrambi le esigenze quindi chi se ne vuole andare sedeva e nessuno gli può dire no se però torni
Nessuno ti può dire no quando torni ma te ne ritorni dritto ai probiviri che riprendono il procedimento disciplinare nei confronti e se anche il procedimento disciplinare non era stato avviato perché magari tu lo sai che sei a rischio ma loro non hanno ancora fatto in tempo lo stesso loro te lo possono fare perché il termine la prescrizione fermi prescrizione dell'illecito è sospeso
A nel momento in spesso in cui ti dimetti anche su questo aspetto della sospensione del termine abbiamo discusso c'era chi come me voleva anche che non si facesse riferimento alla fine ha prevalso questa questa tesi ora sicuramente ognuno di noi aveva in mente una cosa migliore però ovviamente come sempre succede bisogna poi trovare il punto di di incontro il punto di caduta e secondo me è un buon punto di caduta io avrei preferito altro
Non sono riuscita diciamo ha ragione a trovare la convergenza con la maggioranza sulla mia proposta iniziale questa però secondo me è sicuramente meglio dell'attuale situazione perché lasciare invariato l'articolo sette significa consentire in futuro di continuare a diciamo con l'errore che è stato fatto fino ad ora
Quindi per questo deceduto Rossi
Grazie era che Giovanni utilissimo
Intervengo anche io brevemente sull'articolo sette sono costretto a farlo perché l'articolo sette è stato oggetto di una discussione continua per quattro anni nello scorso comitato direttivo centrale e quindi per coerenza con me stesso non posso che esprimere il mio voto contrario alla modifica dell'articolo sette così come proposta è chiaro che l'articolo sette è una norma scritta male tant'è che ci siamo accapigliati per quattro anni
Su che senso dare a questa sospensione e abbiamo avuto grandi difficoltà perché alcune Jess rimettevano direttamente le dimissioni come fa parte come già accettate e altre Jesse invece applicando alla lettera e secondo me correttamente l'articolo sette rimandano al comitato direttivo centrale di valutare se sospendere il procedimento di dimissioni
Anche sulla esternalizzazione uso una parola che ormai con il cottimo
Tornata in voga
Delle delle sanzioni disciplinari ci siamo accapigliati tanto che la mia posizione resta quella devo dire l'unica cosa con cui ho condiviso le conclusioni con Andrea reale in quattro anni di comitato direttivo centrale sono stato distante da reale su ogni cosa su questa cosa
Abbiamo sempre trovato una sintonia quindi per mia coerenza personale consapevole che l'articolo sette deve essere cambiato ma non così secondo me ma anzi dovrebbe essere cambiato in modo da darne un'interpretazione rigorosa che è quella danneggia altri proposta nello scorso comitato direttivo centrale io voto convintamente nono
Sia
Allora se non ci sono altri interventi se non ci sono altri interventi sul punto mi diciamo mi dicono che il gruppo di lavoro
Eccoli
Li vedo vivi e diciamo integri fisicamente lui suppongo
Che non ci siano
Sì
In merito
Allora
Scusate un attimo scusate un attimo mozione opera mozione operatività alle due adesso rientrato il gruppo di lavoro
Che ha diciamo lavorato sulle mozioni Moncey dicono che cosa hanno fatto interventi sulla modifica statutaria dell'articolo dieci perché avete parlato tutti dell'articolo sette sulla modifica statutaria dell'articolo dieci ce ne sono
No
Allora
Chiudendo un attimo il punto delle modifiche statutarie a questo punto dichiaro chiusa la discussione per velocizzare i tempi perché ormai si è fatta d'ora in poi molti cominciano a partire valutiamo se è possibile un voto chiaro per alzata di mano
Prima cosa che io pongo in votazione scusate un attimo seguitemi
Purtroppo non riusciamo a proiettare
Un po'di silenzio per piacere prima cosa che io pongo in votazione la modifica del comma uno dell'articolo sette
Testo vigente potete consultarlo aprendo direttamente da internet lo Statuto
Proposta di modifica
Il socio può dimettersi in ogni tempo ma le sue dimissioni non hanno del feto se non dalla data di ricettazione da parte della giunta sezionale
Proviamo a vedere per alzata di mano tiene favorevole
Non ho capito no chi è favorevole la modifica la modifica serio tenuto coperto
Quando c'è una vastissima maggioranza favorevole alla approvazione della modificando quindi
Cioè contiamo invece i nomi chi è contrario
Sterline Cesarino Monti cento cena sicurissimamente valido scusate
Scusate
Allora perdonatemi chi è contrario alla modifica statutaria dell'articolo sette comma uno chi è contrario uno
Due ulteriori
Quattro
Quindi sono undici persone
Ok
No uomo
Cinquanta telegraficamente allora di questi
Partecipanti che hanno espresso voto contrario
Chi è che ha belle che
Allora chiamiamo alzata quattro
Ok
Stenta nomina due
Natalia ne ha due e Andrea ne ha due
Silvia Albano a una delega dirette
A contattarlo contanti l'abbiamo già
Credo che abbiamo avuto contenuti
Nel oltre
Allora in un lampo sottile posso fare la telefonata una per dire contestato per me conosciamo pescato approva complessivamente
Abbiamo ventotto voti contrari alla modifica per cui la modifica del primo comma dell'articolo uno si intende approvata
Adesso scusate scusate
Un po'di silenzio
Per favore un po'ad esigenze
Si sono astenuti su questa votazione non ne abbiamo dato atto non mi domani
Modifica dell'articolo sette pongo unitariamente in votazione l'introduzione dei commi terzo
E quarto
O meglio la sostituzione del comma terzo e l'introduzione del comma quarto il comma secondo rimane invariato quindi non lo menzioniamo il comma terzo la pensione vigente la vedete dallo statuto attuale la proposta di modifica è la seguente
Dal giorno in cui hanno effetto di dimissioni e sospese il termine di prescrizione degli illeciti disciplinari il procedimento disciplinare eventualmente pendente si interrompe
A questa modifica radicale sì aggancia la introduzione del comma quarto
Nel caso in cui il socio di mi scusi
Presenti nuova domanda di iscrizione la stessa produce Effetto dal momento della sua ricezione il CPC ne prende atto nella seduta immediatamente successiva
E ne dà comunicazione al collegio dei probiviri affinché il procedimento disciplinare interrotto riprenda il suo corso
Si è sfavorevole troviamo come prima chi è favorevole all'approvazione di questa modifica statutaria
Si è contrario all'approvazione di questa modifica allora sono spretato scrutatori vediamo di rifare come prima
No ribatte
Chi è contrario per favore tenga la mano alzata
No
Non ce ne sono
Try contrari qui in platea chi è chi Adele che scusate rifacciamo
Allora due Andrea due Natalia questo me lo ricordo
No
No con la mano
Adesso che contiamo tra i contrari di contiamo le deleghe per favore
Giovanni quattro
Problema
Allora chi si astiene
Chi si astiene
Sì
Anche uno lei in fondo
Bene c'era un con le sì ok preso
Allora con sette astensioni
Quindi nove aste otto otto astensioni e quanti voti contrari
E ventiquattro boutique
Allora quindi quante sono le assegnazioni
Ok
Quindi astensioni diventano dieci voti contrari ventiquattro viene approvata incontra i voti contrari sono venticinque viene approvata la modifica statutaria
Articolo dieci
Proposta di modifica delle sanzioni disciplinari il testo vigente lo consultati autonomamente la proposta di modifica di la seguente le sanzioni disciplinari solo l'ammonimento
Che consiste in un richiamo Espresso nel dispositivo della decisione disciplinare all'osservanza da parte del socio dei suoi doveri in rapporto all'illecito commesso
L'accensione intanto che consiste in un biasimo formale comunicato al socio per il tramite della Giunta sezionale dal presidente dell'associazione in esecuzione del deliberato
Del comitato direttivo centrale
L'interdizione dai diritti sociali che non può avere durata superiore ad anni cinquanta
L'espulsione la quale limitata ai casi di eccezionale gravità
Essa deve essere obbligatoriamente disposta nel caso in cui il socio sia stato destituito dall'ordine giudiziario
Chi è favorevole alla modifica dell'articolo dieci
Anche qui vedo moltissime mani alzate
Chi è contrario
Chi è contrario ricontiamo
Sì
Scusate i contrari se possono per favore tenerle la mano alzata
Per qualche altro minuto per piacere
Ci sono anche mani alzate in fondo
E una qui sopra
Perfetto
Andrea due
Il contrario cioè in fondo modelle di
Tre
Tu ed è legata no ok
Allora abbiamo
Venti voti contrari chi si astiene
Sulla modifica dell'articolo dieci ci sono astenuti scusate se potete seguire un attimo le fasi della votazione facciamo tutti in tempo a prendere il treno ci sono astenuti
No
Siamo un danno
Tre astenuti e quindi la modifica viene approvata
Ultima modifica statutaria sostituire
Scusate
Perché si è fatta un po'di silenzio perché è complicato coprire il brusio
Allora sostituire nello Statuto del Regolamento del CCD e in tutti i documenti collegati l'espressione collegio dei probiviri
Con l'espressione collegio dei garanti chi è favorevole
Liberamente
Chi è contrario
Allora contrari
Allora con quindici voti contrari
E nessuna astensione mi pare di capire
La modifica e approvata adesso torniamo al punto precedente
Do dov'è il gruppo di lavoro
Sì sì sì certamente
Sì volevo soltanto diciamo vedi vedere se era possibile chiudere questa cosa così poi dopo attacchiamo direttamente il punto tre
Aree Beda
Da votare o comunque data pronunciarci sulla mozione di articolo centouno
Allora quindi per prima cosa io chiedo
Ai presentatori della mozione di articolo cento uno
Chiedo ai presentatori della mozione di articolo centouno
Intendono ritirare o meno il loro documento prego
Allora come già specificato da Andrea non trattasi tecnicamente di mozione ma di documento che noi chiediamo di allegare al verbale dell'Assemblea
Come mai il presidente ritenersi o comunque l'assemblea ritenesse inammissibile la ricezione di questa nota come mero documento è liberissimo di deliberare nell'estromissione ma non essendo una mozione non giunta votata
Sì sono chiamati a valutare se hanno allegarlo al verbale dell'Assemblea oppure estrometterlo
Allora acquisito questo chiarimento da parte dei presentatori ritenendo che non possa essere allegato agli atti quello che non è una mozione dispongo che venga estromessa dal verbale perché
Diciamo era non solo l'emozione
Devi rischia no non devi rispondere a nessuno è polemica perché ci conosciamo anche se ci vogliamo tanto bene polemica non non ci sto dando la parola
Quindi va bene ok corre il rischio quindi la moto diciamo il documento di articolo centouno non farà parte degli atti dell'Assemblea
Nel frattempo abbiamo notizie
Abbiamo notizie della
Questo mamme
Ecco il punto
Chiedo la parola sull'ordine dei lavori Presidente sull'ordine dei lavori che avrebbero
Però mi ricandiderò la un attimo solo chiedo scusa Gaetano un attimo soltanto
Ok benissimo allora un attimo solo l'ordine dei lavori in questo momento non è in discussione perché noi abbiamo terminato il punto due
Abbiamo quasi terminato il punto uno stiamo soltanto aspettando che ci portino il testo che da quanto ci dicono
E disponibile per l'esame dell'Assemblea e non intendo mettere in trattazione il terzo punto all'ordine del giorno finché non sarà concluso il punto uno quindi con questi paletti prego
Soltanto per dire volevo capire con Ciro chiedo come socio la motivazione per cui è stato estromesso
Dunque slash mandatario di Andrea inondando autonomia è un mio diritto di socio dire all'uomo divorzio sembrato una nozione rispondo agevolazione Smith no non rispondo a questa domanda perché ho già risposto prima non essendo una mozione non è allegate agli atti lo hanno detto i presentatori
Posso solo ripetere quello che ha detto due minuti fa
Allora dieci minuti diciamo di causati sospensione diciamo fino ma meno un quarto alle diciassette spaccate quella mozione per il prosieguo dei lavori
All'interno propone
Cortesemente
Intanto ha fatto oggi venti si serto distribuite distribuite
Questa
Seduto nel suo insieme civili
Una di questo testo
Sì tant'
è vero niente milanese negli anni ben
Dunque vino sullo schermo benissimo
La legge tu Maria Teresa sì studiosi
La lettura del adesso adesso bisogna insomma
Perché se ci siamo
Il lavoro dei magistrati trovare piacere
Passiamo alle entrate avrebbe richiesto
Fare a un attimo di attenzione
Allora no
Dunque
Roma stanno da ecco adesso il re dei magistrati tra partenze e legittimazione nei principi dell'associazione che garantisce la giustizia autonoma indipendente e al servizio dei cittadini
L'uguaglianza di tutti davanti alla legge fondamento della libertà e dei diritti di ciascuno ma soprattutto dei più deboli sessanta anni dopo il congresso di cartoni magistrati italiani non si trovano ancora una volta di fronte a una scelta
S semplici funzionari può assumere come ovvero impegna in fasi intermedie e garanzia dei diritti sanciti dalla Carta costituzionale
L'Associazione nazionale magistrati numero inferiore di fronte riguardano chiamate sette addetti ridisegnato dei costituenti e mette in pericolo la piena realizzazione dei principi di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge
La riforma in discussione non incide su quelli spesso della funzione giurisdizionale da questa disciplina pervade rimangono oscuri i criteri di assegnazione dei collegi è uno strumento di condizionamento dei magistrati
La separazione delle carriere indebolisce il giudice riavvicina Pubblico ministero interesse operativo minacciarono di appartenenza alla giurisdizione
Il sorteggio dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura svuota cambiare gli equilibri favorevole ad alcune politica bonapartista durante il meeting di questo
Sviluppo
Scusi ma questa identità
No
Maria Teresa Gatti
Una magistratura dell'arrivo forte con i deboli e deboli con i forti non garantisce più la durata effettiva dei diritti nell'equilibrio tra i poteri dello Stato condizione imprescindibile nella democrazia questa riforma non rende giustizia Terranova e più efficiente stare nemmeno in deroga che sposta influenza dei poteri esterni e minacce di difendere i cittadini
In questo solco si inserisce pericolosamente la riforma del sistema dei controlli della magistratura contabile
La magistratura interviene nel dibattito il diritto e il dovere di essere autonomo indipendente perché nella legge resti davvero uguali per tutti per questo l'associazione nazionale magistrati si impegna a promuovere internazionali criteri europei iniziative di approfondimento e confronto con la società civile
L'avvocatura l'accademia deve avere magistrature
Per spiegare con chiarezza le ragioni del proprio dissenso delle conseguenze della riforma
Il Comitato in difesa della Costituzione rinnovato insieme a me
E premuto riprendiamo Alberto e di un costruttivo confronto per consentire ai cittadini di esprimere in sede referente una una scelta in forma consapevole
Nella questo impegno l'associazione ribadisce che la preparazione di un attimino un politico ideologica
Ma risponde esclusivamente dovere di difendere i principi di libertà e d'avanguardia russa di separazione dei poteri che sono senza della Mostra d'Grazia in Commissione l'Assemblea generale approva il presente documento qualche mozione conclusiva dei propri errori delibera meno protezione dei principi affermati una campagna nazionale di informazione e sensibilizzazione sul significato e sugli effetti della riforma costituzionale anche in vista della consultazione referendaria
In linea con il Comitato direttivo centrale la Giunta esecutiva centrale e le giunte sezione a realizzare coordinamento con il Comitato in difesa della Costituzione per il no alla riforma ogni iniziativa utile a diffondere una corretta conoscenza del progetto di revisione costituzionale e delle ragioni del dissenso espresso dall'associazione anche attraverso la formalizzazione organi centrali viene di manifesto chiaro è univoco che pone in evidenza i pericoli derivanti dalla riforma la creazione in forma digitale con sezioni informative dedicata all'attività del comitato
Una giornata per comitato con organizzazione diventa su base territoriale la promozione di iniziative in sinergia per il mondo associativo con le diverse realtà locali inaugurazione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario organizzazione con il contributo del vomito di iniziative condivise con esponenti della società civile invitiamo tutti i magistrati a partecipare al senso di responsabilità civile attacchi degno nel rispetto dei doveri ieri sera se riterrà per la tutela dei terroristi autonomia indipendenza e quelle che fondano la Repubblica assieme agli altri e dire no alla riforma significative
Significa difendere la prostituzione l'equilibrio dei poteri era innescato avanti ecco sto divenuto
Direi che la relazione di sintesi proposta è approvata
Vero vediamo però ci sono deve incontra
Quindi diciamo che la grandissima maggioranza
Bensì
Allora chiamiamo
Comunque tiene
Allora
Di si dunque
Ciascuno giusto
Quindi se non sei
Sono se utili in futuro astenuti
Una troppo è un tenuto
Per esempio
No
Elementi e quindi tre minuti
Dichiarazioni di voto grazie qualche emigra esperimenti giudice
Teniamoci
Intendiamoci minacce
Scusate
Scusate scusate
Ad hoc straniamento cifre
In ambito europeo io non c'ero io non ce l'ha già
Dette
Anziché dire Mino un diciamo
Dovuto sentire un problema Ming Ming la dichiarazione di voto e e
Dida
Ci siamo ritrovati
Benissimo all'interno sotto a morire giorno queste
Dichiarazioni sentire
Vorrei fare una dichiarazione di prima
Non deve prima di tutto
Sereno prima della votazione
Una dichiarazione di va bene
Domenica dichiarazione scrisse
Maria presente
Sì
Ma
Presidente
Senta il bisogno perché oltre al progetto di interessi su percepire
Sui che riguarda meno come dire
Quindi Ghiringhelli
Perché invece
Una cosa che riguardino Menapace questo chiarimento io invece interni
Libera spinta
Impegnata
Grazie
Sì richiesta di Nicola
Infine secondo perfetto
Abbastanza
Ore
Il
Il
Dini spiega per cui non funziona
Illustra i marines adesso presenta
Certamente sì certamente simmetrica
Domando
Sono
Siamo
A ricorso all'Assemblea perché l'Assemblea competente sui ricorsi avverso provvedimenti deliberativi della gente
Un verso verso un diniego di rimborso spese mi corre l'obbligo anche inserire tra persone attendere in genere non ce ne sarebbe bisogno ma mi corre l'obbligo di precisare che il Lazio devono venga assolutamente irrilevante
Potente è un'azione evidentemente di diritto il principio inducono la rappresentanza di articolo scritto uno loro vincitrici che allora CBCA all'esito di elezioni democratiche per
Quindi presente e attivo ben preciso conferito quindi le davanti
Ancelotti sarà ad Ancona modesta poi silenzi scusate da qui la protesta oltre qui inutili afferenza di novembre maschi che sono state esaltate stamattina segretario
Oggi tirando il grilletto e chissà
Cosa senza essere passati dall'auto
E da
Che data scrittura Diana ridurli comunque il movimento statunitense rappresentano una rappresentanza democraticamente eletta in questo Comitato direttivo centrale è stato escludendo l'ente dagli incontri istituzionali si è ritenuto che si diritto utile recarsi unicamente l'accettano e quindi a un vigile quando
Entra siccome comitato direttivo centrale tutte le rappresentanze sia la maggioranza che la minoranza variopinto Sprite presentarsi le istituzioni perché era un atto essendo stati esclusi dal Senato casa ufficiale
Spesso l'invito del ministero ci siamo ci siamo entrati nell'aprile del due mila venticinque al ministero di Giustizia dove siamo stati ricevuti siamo stati applauditi
Ross Perot droga proprio stanze successivamente rappresentata istanza di rimborso preclusi l'ANAS attività rappresentativa pienamente legittimato la gente sconfinano per l'ennesima volta le sue competenze anche tutto
Negativamente quindi il ricorso fondato sottile multilingue merito sulla indipendenza della gente Georg uno degli imputati mai realmente esecutivo quella novanta dell'identità del comitato direttivo centrale ricorda verso l'intervento
Evitino i ritmi non c'è livido
Novembre
Rappresentare
Una parte della magistratura che ci ha elementi siamo vince Licci non è
Proponiamo silenziose siamo semplici non gentile concessione
Il CIPE ma perché siamo stati eletti e perché rappresentiamo eventuali dicono umilmente cerchiamo di ridurre il pensiero quindi queste sono le ragioni Walter le carte hanno richiesto l'Assemblea di vedere in ordine alla grazie
Altre faccende venendo
Sì
Stancarci enorme prima
Poco roba ieri che nella serata
è per questo che gli elettori non solo perché è una
Va be'
Però non lo potrebbe addirittura indire un potrebbe dire Andrea target di quanti
Anche sicuri corrono
Scrivetelo voi prendiamo incinta
A Palermo a Roma nella Torino noi anche questo aspetto organizziamo il nostro lavoro in modo da potere prendiamo un giorno di ferie oppure lo organizziamo in modo da poter partecipare questi ma qui veniamo informati come ipotesi che abbiam insomma Andrea se ne andrà
Il sedici e anche il precedente ma ancor prima del matrimonio ha stabilito un regolamento per il rimborso delle spese così come c'è un Regolamento contributi che vengono trasmesse quelli ordinari per quelli straordinari si decide di volta in volta
Ora è è pacifico andare con la mente
Che ci siano dei soggetti legittimati in anticipo per esempio il presidente presidente non deve chiedere all'amministrazione quando viene in genere essendo il presidente polacco AN lui vorrebbe chiede l'autorizzazione perché così noi gliela diamo il nome e invece purtroppo deve andare va bene
Non della giustizia
E sono presidente i membri della rete in generale dolori ieri abbiamo fatto oggi il presidente convocazione orecchie chiediamo l'autorizzazione a venire alla gente riportiamo i titoli di viaggio e ci tengono in corsa
Per gli altri membri invece di cinque
Come salvarsi questa in sedici e ha chiesto l'autorizzazione
L'ultima posso dire che la cresta Domenica In USA perché prima di andare prima di arrivare a fare doveva fare anzi l'ultima in realtà è stata data ieri a quelli che il calcio terrà un incontro con una delegazione dei giudici polacchi che devono anticipare la tenuta nella sede quindi hanno chiesto l'autorizzazione abbiamo di abbandono se volete potete andare in albergo perché cominciamo dalle nove e mezza l'incontro si tiene naturalmente diciamo sì sì se Francesca siccome questi chiare mentre invisibile Mastandrea emergenza si erano diverrà la sera prima va bene
Però prima
Quindi di tregua io vado a rappresentare l'Anm perché sono stato chiamato in quanto ANM darà la dottoressa quindi in prima nessuno ha chiesto niente
Non solo il giorno prima che andasse Andrea è nata senza che avessero chiesto niente senza che avessero anche comunicato nei giorni anche in termini analoghi il bilancio il giorno prima c'era stata un'azione che
E non c'è stato nessun estromissione
Perché all'inizio all'inizio
All'inizio mi vedo benissimo all'inizio prima di chiamare Zen è stato chiesto Andrea Times volevano far parte delle zone sulla base del programma che Zaccaria rispetto loro libera mi aveva detto di no io non è che posso puntare una pistola alla tempia però loro non sanno parte della gente hanno cambiato idea vogliono entrare nell'azione ne parliamo se si arriverà a una sintesi politica internazionale è molto semplice quindi senza espressione commenta il sesto episodio c'è stata è stata autonoma cioè gli è stato chiesto entrano loro sono entrati quindi sessantasette in piedi viene invita ministro e noi non chiamiamo che chi non fa parte della gente
Mentre i gruppi che non fanno parte dell'azienda magnitudo di quelli tradizionali tutti della Zecca che nell'IBM di di Unicost avviene diciamo venite a me qui e se ce lo chiedono gli diciamo no Kenneth perché è stata invitata a Jack è semplicissimo
Quindi
Loro forse dicono noi rappresentiamo quello che rappresentiamo è pienissimo voleva presentare dei progetti che hanno portato in quel momento non rappresentate da AN perché se bikini enduro un bus decide il ministro Kiran grazie AN è una gravissima
Sì all'estero presenza prima non è noto non do si poteva porre il problema piazza testé spiegato che noi andiamo perché se ne poteva parlare qui invece c'è stato un incontro legittimo però sottrarre o di gruppo se preferite
Massimo un ministro della Giustizia inventarsi una delegazione di Lincoln proprio attrice che per la prima del due mila cinque del due mila dieci
Forse quelli laterali se mai succedere se se la ridono e quindi non è che vanno a chiedere anche se ci fa qualcuno che sta in sedici quindi io ritengo che debba essere respinta questa
Ammenda da cinque minuti anche per le uniche e poi non ci sono altri interventi passiamo
Sillabazione rappresenta in fotocopia satelliti un aspetto allora aspetto tecnico un aspetto economico
Per quanto riguarda l'aspetto valoriale quanto mi riguarda sono e sarò sempre a tutela delle minoranze ma questo è un momento sotto l'aspetto che quello che ci interessa tutti invece secondo l'unico che ha la rappresentanza dell'Anm il presidente
Chi sbaglia c'è il
In cui si incontri istituzionali Massimo la Passat ragionevoli perché solitamente la gente rappresenta villa e che viene nominata alla prima seduta del CDC secondo quello che stesse giustamente i colleghi di centouno definirono giorni miglior manuale Cencelli in base diciamo ai gruppi e alle alle vedute che abbiano
Tant'è vero che mi sono ritrovato ad esempio il segretario oggi senza nemmeno che si fosse presentato quando è stato nominato come segretario generale nel mille quattordici a Roma
Sono questi queste la
Quindi è una prassi che risponde a questo criterio di ragionevolezza mondiale era presente possono ai trentasei persone ogni volta dal ministro qualcosa e in quella su cui duecentouno legittima hanno deciso di partecipare allergeniche
Io gruppo abbiamo ritenuto che in caso di incontri istituzionali appariva bisogna Marsan componente di centouno al massimo
Questi ultimi ma invece il l'agente ha ritenuto di non lo dissero partecipa secondo me diritto duecentouno
Poi c'è una commissione c'era la violenza invece il fatto
Pongo la questione di rimborso anche il professor la cosa che me ne importa prendono atto Canada quando l'intervento della collega Celik è stata riconosciuta purissima ad un medico dannoso per aver partecipato a qualcosa poi volevo qualora l'accesso sceglie sempre brillanti analogo cent'anni Antonio Russo
O magistrato componente della commissione che nega realizzare che era stato autorizzato a partecipare agli incontri con i magistrati francesi pagare ticket da realizzare libero permesso di chiedere
In nome e per conto della della linea che lavora
Idraulica voleva venire per incontrare nel senza magistrati magistrati francesi francofona
Ad esempio quello inventori quelle il potere di processamento convergente e quindi anche su questo tema di musica
Non è così chiaro
Detto questo io sono favorevole del ricorso contro l'ordinanza del principio di uguaglianza vanno a tutelare e che la gente incontra il ministro gli organi solamente una prassi non è prevista dallo statuto
Ribadisco riprendiamo ad applicare sotto facciamo almeno agli atti grazie
Grazie soprattutto deve essere Toni
A questo punto pongo diciamo in votazione l'approfondimento del precursori arrivati in Romania chi è favorevole all'accoglimento del ricorso
Della godimento del processo
Chi è vero
Viene il ricorso presentato Brangania
Cioè uno
Quindi se
Nenad accoglie il ricorso ci oltre per respingere il ricorso
Mi sembra una maggioranza
Spingere mi sembra una maggioranza abbastanza diciamo evidente chi si astiene
Chi si astiene
Sul
Quindi
Scrive sicuramente il ricorso e niente spinto a questo punto abbiamo esaurito tutti i punti bene perché
Solo
Dobbiamo ringraziare alcune persone sì
Avevano di timore sulla gestione di questa Assemblea avrebbe reso però non sareste stati in tanti è andato tutto straordinariamente bene
Vogliamo ringraziare sto la segreteria
Monica parrebbe essere e maturazione verso il presidente
Responsabile del della comunicazione Carlo passare tutto giusto
Simone insopportabile
Ma soprattutto il tavolo di presidenza sarà tutti devono
Essere
Grazie
Grazie a tutti
Io direi così dizione