"Controluce" Rubrica a cura di Luigi De Marchi

Passa al professor Luigi De Marchi credo che tutti siano d'accordo che
In vicende elettorali il ventuno riaprire aprono la necessità io una fase di riflessione di elaborazione culturale
Io credo che la Psicologia sociale può dare un contributo molto innovativo raramente me ne sono più che mai convinto qualche giorno fa Shawn intercity Ferré gioca la Aprica dove sono stato testimone Tacito di una discussione familiare che mi è sembrata a riflettere in forme emblematica alcuni fattori psicologici profondi della crisi cronica del nostro Mezzogiorno uno studente di legge in forte ritardo ho gli esami discuteva animatamente del proprio futuro con i genitori per la verità discuteva soprattutto con la madre perché il padre che poi si rivelò come un piccolo imprenditore taglieggiato dalla mafia del fisco ce ne sta parrocchia in un angolo dello scompartimento limitandosi a intervenire con qualche battuta ma ara nella diatriba tra madre e figlio perché ultimo cercava di far capire alla mamma che era finito fuori corso perché provava ormai una specie di Ina ha un reparto i libri critici e chiedeva che i genitori gli anticipassero i soldi necessari per mantenerlo agli studi fino alla laurea
Perché diceva che con quei soldi e potrebbe aprire un negozio di computer che poi erano la sua passione mi viene subito in mente la sferzante battuta di Salvemini la rinascita del Sud deve iniziare con la chiusura di tutte le facoltà di legge ma la madre non voleva sentirne parlare ci perché il figlio
Prima di morire doveva lei vederlo Laura apro il sistema in un posto sicuro e non come il Papa sempre preoccupato diceva per i creditori e le banche e le visite dei finanzieri e quelle dei compari cioè i manovali per propriamente quando scesero in realtà le erano sempre ripiegando ebbi la sensazione netta che quella diatriba mi avesse insegnato
Sulla questione meridionale molto dettagliata i campi libri che avevo letto negli anni dagli amici del tram da oggi com'è arcinoto durante tutto il Novecento inferiori Trenitalia una sterminata letteratura prodotto in gran parte da accademici meridionali che ha cercato di evidenziare le molte cause economiche politiche del sottosviluppo del nostro Mezzogiorno va ben poche che io sappia non mostra interessare alla ricerca di possibili fattori psico culturali invece a mio parere se intraprendere cercò di negare il peso dei fattori economici queste ricerche psicologiche può aiutarci a capire molto meglio la questione è meridionale e ad uscire dal vicolo cieco dell'assistenzialismo in cui ci ha ficcato l'approccio con un ciclo degli accademici quella mamma ansiosa iper protetto gli per quello che gli ho costretto a ingurgitare quintali di carta stampata per arrivare al sospirato pezzo di carta rappresentare insieme a decine di suppliche cartaceo
Bottoni ripartirà carte d'alta banco incaricati di reclutare migliaia passacarte di prima nomina e quel padre imprenditore perseguita precipitato dagli ex professore di marketing tanto spiegavano egregiamente perché dopo mezzo secolo di investimenti ordinari e straordinari per quasi un milione di miliardi che in un altro Mezzogiorno sia più che mai donna depressa e la sua disoccupazione specie quella giovanile colpiscono mai da un quarto alla metà delle forme di lavoro
Già negli anni cinquanta del resto un grande psicoanalista junghiano Bernard indica nella figura della Grande Madre italica uno dei più gravi ostacoli alla maturazione della persona paradossalmente queste figure prodotto della cultura maschilista e condanna il maschio al bla e quindi all'insicurezza nella femmina metabolizzare IMI per propositività materna ansiosa e ansiogena la propria libertà prospera apre repressa risultato di questo paradosso perché la cultura maschilista meridionale anche una cultura fortemente ma Michel perché costituisce l'incubatrice ideale di due Prodi prerelazioni tipiche del Mezzogiorno l'Hard Rock vi è la mafia si anche la mafia nonostante il loro conclamato antagonismo antipapi burocrazie mafia hanno molto in comune offrono entrambe sicure prefazione a che preme di affrontare la realtà autorità delegata dall'altro chi è incapace di affermarsi autonomamente assoluzione dalla responsabilità chi ne ha paura momenti di onnipotenza sulla gente comune a chi soffre di un intimo senso di impotenza inferiorità del resto questa radice ma amico della mafia emerge chiaramente dal suo gergo dove la cosca viene sempre chiamato la famiglia il boss e detto mammasantissima è la mamma e la mafia viene paragonata alla mamma quando mamma comanda picciotti dice ma se così stanno le cose e amici pensavo mentre poi il treno correva verso Reggio Calabria quel padre imprenditore schiacciato nel l'angolo era il simbolo di una sconfitta secolare quel piglio deciso a rifiutare le scartoffie il simbolo di una nuova speranza per realizzare quel per entra però qualche psicologo della politica può essere molto più utile delle turbe di accademici ma Maroni e statalisti che hanno finora monopolizzato i nostri piani faraonici per il mezzogiorno e quindi poi forse le ultime proposte semiserie ci vuole combattere la mafia deportare non i mafiosi ma le mamme eventualmente se si vuole aiutare davvero il Mezzogiorno finanziare i figli e soprattutto le figlie che vogliono far
Cioè le imprenditrici e andare a vivere da sola però violini più amici e a risentirci dopodomani