Il Ministero delle Poste ha disposto la parziale disattivazione degli impianti dell'emittente romana Radio Città Futura: il suo segnale disturba le trasmissioni di Radio Rai nell'alto Lazio e in Umbria

Radio radicale ci occupiamo di informazione e di emittenza e di emittenza radiofonica in particolare ieri il ministero delle Poste a notificato un'ordinanza con la quale si dispone l'immediata disattivazione degli impianti di Radio Città Futura di Roma storica emittente per data della capitale oggi partecipe della circuito nazionale di popolare network e la ragione del provvedimento sono dei disturbi che la radio provocherebbe a una frequenza della a RAI noi cambiamo con i nostri studi penso Caratelli che il presidente del cooperativa editrice di Radio Città a futura Bongiorno buongiorno allora questi disturbi che
Vanno sulla frequenza della Rice ex e questa la reale motivazione della disattivazione e ci si può aspettare veramente che una storica emittente della capitale come Radio Città Futura venga messa a tacere dunque dal punto di vista tecnico sicuramente ci si può as attendere che
Un'emittente storica possa essere messa a tacere
Il disturbo in qualche modo esistenti è sempre esistito peraltro abbiamo sempre sostenuto che
La programmazione RAI interferire disturbata fosse garantita nel nel territorio oggetto del contenzioso cioè l'alto Lazio e l'Umbria anche da altri impianti della concessionaria pubblica ricordo agli ascoltatori che
La disattivazione dell'unico impianto di radio diffusione che abbiamo in concessione
Provocherebbe l'atto il totale azzeramento dell'area di servizio garantita da Radio Città Futura
Dei suoi servizi bisogna dire che i questa problematica all'ordine del giorno manda tantissima mi anni praticamente da vent'anni dalla data di inizio delle programmazioni di Radio Città Futura
E però adesso o davanti compete proprio il pezzo di carta dove c'è scritto immediata diversi disattivazione a partire da nelle ore antimeridiane cioè una dichiarazione molto ambigua
Non ho te alcune crepe diciamo che si sono alcuni segnali che sono arrivati dalla burocrazia diciamo
Anche alcune dichiarazioni del segretario del sottosegretario alle Poste Vincenzo vita che vedremo tra Totti e vedremo tra poco tecnicamente noi potremmo ricevere di ricevere una comunicazione in cui ci viene annunciato l'intervento dei tecnici del ministero delle Poste per la disattivazione mi preme precisare una cosa che a fronte del documento citato cioè della dell'ordinanza di disattivazione
Comunque io sono in possesso di un altro documento sempre su carta intestata ministero delle Poste delle lettere comunicazioni con cui Radio Città Futura viene viene a Radio Città Futura viene rilasciata la concessione per la radiodiffusione sonora a carattere o locale e a carattere comunitario a fronte della quale paghiamo un regolare canone di concessione
Relativamente alla frequenza novantasette settecento megahertz è evidente che tutto questo scaturisce dalla dal fatto che una primo tentativo di riassetto del sistema radiotelevisivo intervenuto quando ormai
Lo sviluppo
Della radiofonia privata d'ispirazione più o meno commerciale era avvenuto in un panorama di totale deregulation e questo ha comportato problemi Cetto quando poi i problemi ci sono poi ed probabilmente chi è destinato a pagare sono probabilmente il più piccolo che però
Non è un piccolo anche obiettivamente a livello proprio di emissione di segnali tramite non è uno dei più forti che invece sappiamo benissimo le radio commerciali che tipo di segnale hanno eccome coprono si coprono a vicenda Enzo incerto certo il mille problematiche preferenziali sono una questione hanno
Giorno fra i privati anche dieci propriamente è chiaro che rispetto alla concessionaria pubblica noi siamo molto mo'siamo assolutamente meno attrezzati
Non è detto che però proprio per lo spirito contemplato oltretutto da dal dispositivo legislativo anche della Mammì
Radio Città Futura Co costituisca un servizio meno dignitoso dicono dalla concessionaria pubblica ecco dice lì e e adesso voglio
La Regione appunto questa dichiarazione del sottosegretario alle Poste Vincenzo vita che dice che il ministero delle Poste avviato ulteriori verifiche per il riesame del provvedimento di disattiva le dell'emittente radiofonica romana Radio Città Futura l'auspicio è che la verifica che si è avviata da parte del ministero possa portare a un riesame del provvedimento di disattivazione di Radio Città la futura e poi vita sottolinea l'importanza del ruolo svolto da questa storica emittente della capitale e richiama più in generale la necessità di una maggiore tutela e valorizzazione di tutta l'emittenza a locale ecco questa dichiarazione di vita in qualche modo vi tranquillizza sono in qualche modo diciamo che
La dichiarazione di vita io credo Possa sicuramente influenzare
L'iter burocratico quello che ho già avuto modo di dire in altre sedi insomma che mi pare che negli ultimi tempi
Molti si siano concentrati soprattutto nella nella nei grandi assenti né grandi blocchi che le garanzie rispetto ad un emittenza di servizio ad un emittenza radicata nel territorio
Seppure
Molto meno potente sia stata semplicemente lasciata alle buone intenzioni alle buone dichiarazioni quando succede questo
Partono degli atteggiamenti
Di una burocrazia che chiaramente non non non nona sotto gli occhi i un atteggiamento più politico rispetto anche alle questioni tecniche è chiaro che
Io valuto positivamente l'impegno a trovare una soluzione ragionevole non cruenta diciamo certo se se comunque c'è una disponibilità tecnica a fare una concertazione anche
Da parte della RAI una soluzione tecnica che comunque ha credo sia abbastanza complicata sia più
Più semplice da trovare insomma si ragionerà sicuramente un pochino meglio speriamo almeno ecco prima di passare anche a delle reazioni politiche vedo che tu hai delle interrogazioni che sono state fatte
Parlamento su questa questione di Radio Città Futura vogliamo proprio ricordare un momento ai nostri ascoltatori che non la conoscessero un pochino la storia di questa emittente che abbiamo più volte definito la definisce anche vita un'emittente storica del panorama romano ma a questo punto potremmo dire anche nazionale sicuramente
Anche nazionale
Proprio per la sua storia particolarissima credo di poter dire che Radio Città Futura
Si è riuscita a conquistarsi i un posto particolare nell'immaginario collettivo
Credo che
Abbia rappresentato sempre
Un l'immagine di una testata che con pochi mezzi ha comunque tentato di dare un'interpretazione della realtà
Comunque non dogmatica come comunque di fare un approccio alla realtà
Guardando i fatti con un non con un occhio soprattutto molto vicino a al territorio credo che questo sia il motivo di un'immagine forte che Radio Città Futura hanno un solo a Roma ma
In tutto in tutto il Paese bene a livello nazionale diciamo poi rimane famosa perché è una di quelle emittente
Che sono legate al movimento del settantasette e sicuramente aveva appunto questo ruolo è quello di sicuro allora una bandiera questo movimento era una dei
Radio più forti che c'erano all'epoca io per quello che ricordo ero ma all'epoca non molto piccola sono molto giovane
Era forse
L'emittente più meno ortodossa rispetto alle altre
Seppure
Con una caratterizzazione ideologica sicuramente più vicino allo spirito del tempo anche in quel contesto
Era forse la più disinvolta forse la la più impunito è una tragedia e che dopo quella fase diciamo così calda che indica tra l'altro anche un attentato con un ferimento a delle esecutrici di divi
Di Radio Città Futura quindi insomma fu al centro veramente di di un'epoca pagandone anche costi umani diciamo
Ecco dopo quella fase calda come come sono andati gli anni Ottanta terrà la vicenda negli anni ottanta per Radio Città Futura sono costati degli anni particolarmente difficili credo di poter dire che
Radio Città Futura è sempre una radio sempre stata una radio
Estremamente estremamente
Legata allo spirito dei tempi
Era ovviamente degli anni ottanta con il carico
Di una con tutto il carico di cambiamento non so come spiegarmi di cambiamento DDT di riflusso rispetto a valori non sono negativi di ricerca di capacità di comprensione e valori è fortemente la Vanoni nata negli anni settanta negli anni ottanta sono stati dei degli anni assolutamente difficile Radio Città Futura che non è riuscita più non è riuscita come prima
A praticare una propria identità era molto difficile in quegli anni
Fare quel lavoro in cui una testata giornalistica
Di quel tipo potesse trovare terreno fertile non è un caso che poi
Degli altri su c'è
Essi sono stati miei tutti più in questi ultimi ecco infatti e nonostante tutto comunque la radio sopravvissuta agli anni ottanta e diciamo con gli anni Novanta c'è stato un rilancio in questi rapidissima comunque c'è stato un rilancio questo dipende
Anche dal dipeso anche da
Dal sistema generale della radiofonia in Italia in cui comunque da una fase di pionieristica si è passati anche ad una semplificazione se pur faticosa dell'assetto con la nascita dei consorzi con la nascita del Consorzio Popolare Network che ha raggruppato le emittenti che storicamente
Facevano parte di quel gruppo di che possiamo considerare delle vere e proprie radio di comunità
Con a capo Radio Popolare invece è uscita anche nella a guadagnarsi un una grosso spazio hanno avuto il
Lombardia coralmente ci sono riusciti hanno avuto anche loro le difficoltà io credo che questo che la loro migliore fortuna sia dipeso soprattutto da una diversità di bacino socio economico culturale direi ad ogni modo c'è questa esperienza consortile gli estremamente gratificante io credo che dal punto di vista
Dello spirito di consorzio sia probabilmente le esperienze più credibile che c'è in Italia normalmente i consorzi in Italia sono tali soltanto nelle buone intenzioni sulla carta
Normalmente le emittenti capofila si comportano come delle vere e proprie reti nazionali ecco e quindi diciamo in questo contesto di rilancio in questo contesto del consorzio di Popolare Network arriva questa a ordinanza che potrebbe appunto al Met cioè serio pericolo la vita di Radio Città Futura che mi pare che comunque anche se e ha rilanciato questo consorzio non goda di buonissima
Fu presenta di Commissioni finanze così quindi stia in un sarebbe un colpo mortale probabilmente ci sarebbe un colpo mortale
C'è da dire che le finanze sono pessime spesso pessime nel senso che è difficile
Trovare le risorse per dare un per offrire alla alla città un servizio sempre più efficace degno della della tradizione
Questo dipende da moltissimi
Da moltissimi fattori c'è da dire che comunque Radio Città Futura è riuscito a rilanciarsi soprattutto grazie alla ma un po'l'ESP cioè Radio città futura ha cercato di stabilire un proprio organo né ci sono gli ascoltatori più affezionati e convinti del progetto editoriale che si tassano regolarmente con una se vera e propria politica di abbonamenti
Pia per messo una nuova fase di sviluppo certo siamo ancora abbastanza siamo ancora un po'distanti da un a un volano economico che possa portare la testata a dei livelli di competitività a quei livelli di gomma impedì di vita che e ci prefiggiamo ma comunque è anche vero che abbiamo cominciato a fare tutto questo da da pochi mesi dopo ecco allora a questo punto naturalmente vedremo se
Le dichiarazioni per esempio del sottosegretario alle Poste riusciranno avere un effetto sulla burocrazia
Ministeriale ci sono però state anche del interrogazioni parlamentari non c'è qualcuno che si è mosso anzi subito devo dire
La mobilitazione dei colleghi
Delle altre testate è stata massiccia
A parte quella degli ascoltatori che ci fanno sentire la loro presenza in voce molto spesso
Interrogazioni parlamentari sono stati sono state un'interrogazione parlamentare credo che sia stata presentata immediatamente dei Verdi nella giornata di ieri
Ho qui un altra interrogazione parlamentare a dire il vero quello che tu mi devi
Tentato addirittura novantatré dunque nel senso che un c'era la consapevolezza riguardo del problema
Del problema di interferenze causate da privati non solo da Radio Città Futura di impianti RAI ridondanti già un'interrogazione scritta al ministro delle Poste delle comunicazioni tre comuni si Kakà azioni di allora credo fosse Vizzini allora venne presentato proprio su questo perché tu di problemi non ci fu mai risposte quindi è evidente che noi abbiamo comunque non abbiamo dei non abbiamo trascurato il problema seppure
Facendo questo tipo di di azioni devo dire che una volta ottenuta prima l'autorizzazione a proseguire nell'esercizio della nostra radio diffusione e di più una volta ottenuta la concessione abbiamo ci siamo comportati con l'autorità postale come uno stato normale abbiamo più volte fatto una richiesta
Ufficiale scritta di assegnazione di una frequenza alternativa pulita non interferiva per la RAI e non interferire per noi
Questo abbiamo fatto più volte il ministero ha risposto o semplicemente affermando che non c'erano perché non ci sono frequenze disponibili noi di questo abbiamo preso atto con dispiacere cesto rimane il problema principale cioè deregulation c'è stata per vent'anni ora ci sono i problemi ed a stabilire di TAC
è naturalmente vedremo come si svilupperà questa situazione in tant'abbiamo voluto informare i nostri ascoltatori ascoltatori di radio radicale di questa difficile situazione sta vivendo Radio Città Futura di Roma naturalmente chiederemo al presidente della cooperativa editrice di Radio Città Futura Enzo Caratelli di ritornare e di aggiornarci su quanto avverrà intanto sì molto volentieri oltretutto le
Iniziative ovviamente a questo punto sono anche di carattere legale cioè a questo punto si andrà alle carte bollate sperando di farmi fare in tempo
E parallelamente svilupperemo iniziativa politiche soprattutto editoria grazie Enzo Caratelli prego un saluto agli ascoltatori
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