Le polemiche sulla data delle elezioni anticipate (trattativa Fini - D'Alema); La riforma della legge elettorale; Il decreto sulla par condicio; La questione del conflitto di interessi

Con il professor Gianfranco Pasquino senatore di FI progressisti per parlare delle polemiche che ci sono in questi giorni sulla datati le elezioni siamo in una democrazia del maggioritario si dice ritornano questi tavoli TV Internazionale per mettersi d'accordo
Sulle grandi scadenze elettorali è giusta
No io sono contrario ai tavolini credo che va dall'elezioni debba essere deciso dal presidente del pubblica una volta che li precede Repubblica certa attraverso il pittore di persone delle due Camere che non esiste più la possibilità di avere una maggioranza funzionante a sostegno di un Governo che prende decisioni che devono essere prese medici non sappiamo quali sono bisogna fare una riforma delle professioni vicino a precettare una qualche riforma antimonopolistica del sistema televisivo probabilmente bisogna toccare il prato è compito di interessi per evitare che lì sopra dopo le prossime elezioni infine Di Nardo che presenterà un mento di programmazione economico finanziaria che utile per evitare la turbolenza dei mercati per tutto resta ecco ma secondo lei qual è la figura che sta scendo alla classe politica italiana nel suo nel suo complesso senza distinzioni un giudizio generale no la frase vuole che l'Italia non fa una figura particolarmente cattiva nel senso che c'è uno scontro politico di cui bisogna pur atto uno sconto con ricotta iniziato prima del ventisette marzo novantaquattro e che certamente non tornerà con le prossime elezioni è una fase di tradizione la quale inevitabile e ci siano aggiustamenti spostamenti decadimenti e altre cose del genere quindi né bene né male nel senso che qua siamo di fronte a una situazione alla quale ci sarà uno scossone forse anche uno scollo né e dopodiché vedremo come si può fare molte cerco la tradizione da da un regime che durato quarantacinque anni a un altro proprio in uno spazio di due anni di una soluzione politica assolutamente
Illusorio ecco ma qual è stato secondo lei l'errore nel mettere mani a tutte queste a tutte le riforme le riforme istituzionali c'è stato un errore fondamentale in tutto in tutto questo e negli squilibri che stiamo pagando a livello istituzionale io credo contro
A metà agosto sponsor Maximo Marco Pannella che l'errore sia nel non avere fatto una legge elettorale a doppio turno senza recupero proporzionale non è certo la doppio turno avrebbe tirato davvero due coalizioni in competizione fra di loro avrei prodotto un una maggioranza che dava vita ad un governo relativamente stabile attraverso il il vantaggio dato coloro all'interno delle due coalizioni che non erano estremisti ma che erano moderati e quindi non vantaggio al cento vantaggi ai moderati delle due coalizioni in concorrenza fra di loro scusi ma che differenza ci sarebbe stata quella pro c'è una legge tutti i partiti sarebbero stati autorizzati a presentarsi al al primo turno ma porre mano a tutti i partiti possono presentarsi al primo turno prema di che pasta secondo turno quindi padella carcere scusi
Vorremmo i tecnici sono uno voto ci si passa al secondo turno con una certa percentuale di voti si spengono alle
Dice e a quel punto però settimane anzi anche avendo visto in che direzione va l'elettorato e quindi come insisto modellando sia la coalizione eventualmente di destra sia la coalizione del con
Sinistra ma sarebbero oggi avremo una situazione molto più statico senta una domanda che l'avranno fatto chissà quante volte questo decreto sulla sulla par condicio ha deluso un po'tutti un governo dei tecnici è in grado di fare di fare queste cose questo provvedimento ricorda in qualche modo alcuni provvedimenti presi sulla censura dal Governo Badoglio nei suoi quarantacinque giorni vede qualche analogia
In questa non sei abbastanza di che cosa faceva Badoglio in quel quarantacinque giorni Soccer naturalmente che di unione non è Badoglio anche se dopo tempo che venga fuori qualche cosa che non è non era così bene come quello che è successo con gli errori della sinistra dopo che
Lo voglio il punto cruciale è questo che bisogna creare una situazione reale di parità di condizioni che io credo che il problema vero oggi in questo Paese sia la proprietà e l'utilizzo dei mezzi di informazione televisiva e non siano nei giornali nei giornalisti nelle radio e quindi per viva radio ricavi ma vivono anche tutte le altre radio private che sono in grado di diffondere anche informazioni politiche qualcosa bisogna fare perché senza parità di condizioni la prossima campetto alla sarebbe assolutamente squilibrata e allora avremmo esiti assolutamente squilibrato dal punto di vista politico questo per è diventato una più finalità censorie che di a offrire pari opportunità a tutti
Ci sono tutto e se di norme che non mi piacciono però insisto mettiamocelo economico su un punto siamo d'accordo che il sistema televisivo è assolutamente e squilibrato parziale quindi che non può produrre informazione utile per i cittadini che devono scegliere ci siamo d'accordo lo intuiamo soltanto su quello che da un lato insiste un po'di proprietà dall'altro propone di utilizzo di questi mezzi per cui si può anche decidere che il privato abbia solo due reti se questo è un punto economicamente utile o indispensabile però poi c'è un po'la di comportamento della televisione e a questo punto bisogna suo
Come detto a venire non so se in chiave censoria paciere mettendo in chiave che sia tutto sommato come chiamarlo liberatoria cerchi libere le le ed regia espressive dei giornalisti ma credo che anche le leggi espressive dei dei gruppi politici delle forze voli degli stessi uomini politici un'ultima domanda il conflitto di interesse lei ha citato l'esempio delle delitti
Dimissioni ma siamo sicuri che quello di Berlusconi sia il caso più eclatante e chi non ce ne siano altri che sono stati fuori controllo del degli interessi della classe politica e da lì critiche
Delle delle varie forze politiche membri e Berlusconi mostra non è Berlusconi è morto il mostro e la Fininvest e quindi il mostro sono tutti coloro che in qualche modo fanno riferimento entrando in politica ad un colosso finanziario che si chiama Fininvest e quindi Berlusconi non è un match amento mostrò il prodotto di quella situazione colui sono naturalmente dottor Gianni Letta
L'avvocato Cesare Previti e così via cioè tutto il gruppo dirigente della Fininvest è entrato in politica ora questo non è successo da nessuna parte ma da che mondo è mondo la politica la democrazia servono per controllare il potere economico nonché il potere economico sarà a controllare la politica da un Grazia allora non è questo il mostro questo sì una situazione in cui il potere economico conquista il potere politico e assolutamente mostruosa qui facciamo un altro esempio in cui si può comparare alla alla Fininvest un altro un altro mostro economico che in conflitto di interesse sullo stato se le viene in mente se lo vuole ma non lo posso fare cioè se Gianni Agnelli fosse oggi il Presidente del Consiglio noi avremmo una situazione plateale
Fra grande la dico con la erre ma anche flagrante di conflitto di interessi questo sì ma non come qualcuno di voi pensa a Susanna Agnelli perché un conto è un ministro per di più non vestono come poteva fare aste un conto è il primo mi visto che ci sono differenze ma attenzione il problema dovrebbe essere stato sollevato dall'aggiunto delle azioni e quindi se c'è andiamo verificarlo a quello che è sicuro e che il conflitto di interessi tra l'imprenditore Berlusconi e il Piper se le cose Vasconi era assolutamente ovvio evidente fra parentesi non è neanche che l'abbiamo sollevato soltanto noi cioè tutto il mondo economico internazionale il mondo politico internazionale ha sollevato questo problema che altrove non può in nessun modo presentarci ringrazia
Siamo con Domenico Fisichella parlamentare di Alleanza Nazionale già amministrati dei beni culturali e per parlare dell'attualità politica ma è il suo giudizio sulle proposte che vengono fatte da più parti di creare un tavolo con un emettersi raccordo sulle Spring Cibali scadenze politiche e è coerente questo spirito al principio del maggioritario che cosa ne pensa lei
Traguardi fermo restando la principale situazione che va chiarita è quella relativa al volto politico quindi allo scioglimento delle Camere
Perché queste Camere oggi non hanno più una coerenza con gli orientamenti degli elettori
La questione di metodo forme di merito
Io ritengo
Che è un lavoro di di pochi mesi
Che veda
Ad un tavolo
La pluralità delle forze politiche
Su questioni istituzionali e di regole non abbia nulla a che vedere con il consociativismo
Al quale io mi sono decisamente contrario perché ritengo che noi dobbiamo far maturare nel nostro paese una democrazia compiuta delle alterne vive
Fatta questa premessa pregio
I limiti
Presto ipotetico tavolo
Che non può nascere se non si precisa la data del volto
Eletto politico sono in re ipsa sono cioè nel fatto che si tratterebbe soltanto degli
Studiare
Alcune regole per l'immediato
Consentire perciò il porto
E poi si dipanano la vita democratica sull'equilibrio sulla dinamica tra maggioranza e opposizione dopo che si possono anche affrontare ulteriori riforme istituzionali
E una volta sciolto il nodo politico del poi toh si può valutare a quel momento se si debba recuperare ulteriormente il meccanismo del tavolo comune o
Si debba lavorare così come già prevedono le regole costituzionali all'interno del Parlamento con le batterie con le maggioranze previste per le riforme costituzionali dal parla dall'
La costituzione stessa ecco proposito di costituzione tutto questo non contraddice lo spirito della Costituzione quello che viene detto in merito ai poteri del presidente della Repubblica spetta a lui ma un un tavolo non crede che un tavolo di questo Genoa crede che sia in un presupposto per togliere una prerogativa importante che la Costituzione dal Presidente della Repubblica ovvero lo scioglimento delle Camere la possibilità di indire il nuove elezioni chi lo fa questo il Presidente della Repubblica o D'Alema o Fini no lo fa il Presidente della Repubblica ma il Presidente lo aveva Repubblica lombarda avendo constatato un insieme di condizioni non è che lo può fare ad libitum lo può fare perché di cifre all'improvviso di farlo lo fa perché parte dalla constatazione di alcune condizioni se tra queste condizioni c'è che l'orientamento ampiamente prevalente delle forze politiche nel senso che lo scioglimento del Presidente della Repubblica ieri
Nel conto di queste che sono delle condizioni quindi non è definite dalle bacche sciolgono le camere
E il presidente tenuto conto del fatto definì D'Alema ed altri ritengono
Che non ci siano più le condizioni per poter
Fare lavoro politico
E legislativo nell'attuale legislatura il decreto sulla par condicio a a quanto ha pesato secondo lei l'inesperienza di questa maggioranza chili tecnici seminato più Anjelica censorie oppure si è pensato a a dare davvero la par condicio per tutti qual è il suo giudizio su questo guardi fatto il calcolo del dare e dell'avere io le la sensazione che la libertà ci abbia perduto un po'senza che ciò abbia molto guadagnato l'equilibrio nel campo della concentrazione delle Borse delle forze economiche delle forze mass mediali quindi in termini di costi e per i Ricci siamo un pochino meno liberi di prima senza vere compensato questa perdita della libertà con una crescita delle garanzie reali di equilibrio tra le forze in campo
Un'ultima domanda lei è una delle personalità più intelligenti che la destra ha saputo esprimere in quest'ultimo picchiato qual è la in poche parole la Seconda Repubblica che lei che lei sogna ma io non so se sono qua personalità impedire
So lo dico io gara e io la ringrazio ho ho passato la vita studiando perché questo è il mio lavoro ma guardi come ho detto anche ora questo convegno io procederei per approssimazioni successive la Seconda Repubblica non ne il prodotto di una operazione scolastica e a tavolino che uno dieci o cinque o cento persone fanno il prodotto delle circostanze dell'incrocio delle forze dell'intreccio o delle realtà concrete oggi penso che sarebbe molto importante se noi riuscissimo a realizzare un esecutivo forte capace di affrontare le principali sfide del paese che sono la distrugge ore della pubblica amministrazione
Il sovraccarico legislativo la sfida delle oligarchie tecnocrati che mass mediali e la carenza di omogeneità per le coalizioni politico parlamentari credo che l'elezione diretta del primo ministro potrebbe dare un contributo significativo in questa quadruplice direzione la ringrazio
Siamo come Giuliano Vanity Forza Italia per parlare delle che le polemiche politiche ci sono in queste in questi giorni allora questo questo tavolo per stabilire le principali scadenze che la politica italiana deve essere fatto sì o no è quale quale e quale contraddizione c'è con lo spirito del maggioritario in tutto questo condivide l'opinione di Pannella che non va fatto questo tavolo ma io sono tendenzialmente
Favorevole tutte le forme di dialogo e di trattativa quindi l'idea del tavolo non mi dispiace di per sé e quello che io dico
Non voglio che sia un modo per prendere tempo per perdere tempo e per prendere in giro tutti perché poi l'esperienza ci dice che nella formazione di questi tavolini uno trova sempre la seggiola poi semi segata per cui cade il tavolo
Si spezza e la conclusione è che i tavoli sono modo ripeto per prendere tempo da parte di troppi furbi ecco allora anch'io sono molto preoccupato che fu
Ho capito senta sul sul decreto che riguarda la la
Fare la par condicio quali siano state le finalità della di questa maggioranza verso ha prevalso più lo scopo censorio pure la la la possibilità di dare pari accesso a tutti quanti insomma la televisione fa sempre più paura guardi
Criterio esclusivo è stato proprio quello di penalizzare o concorrente per la semplice ragione che si è pensato a disciplinare esclusivamente la i mass media esclusivamente poi di fatto al proprio interno la televisione petto da quello che riguarda i giornali è velleitario farraginoso inapplicabile quindi in pratica è un decreto anti spot nei confronti di una forza politica e in particolare Forza Italia che essendo una forza come sgradita un partito non di massa non costruito sull'organizzazione è un comitato elettorale che si rivolge direttamente ai cittadini se non usa questo strumento stordenti qua usare ecco allora quando si fa una legge come dire colpendo soltanto l'abilità di un giocatore e faccio presenta pensi al Decathlon statica e c'era ci sono dieci specialità naturalmente concorrono atleti che sanno come dire che sono abbastanza bravi un po'in tutto ma ciascun atleta a il proprio punto di forza in qualche specialità ecco improvvisamente quando la gara è già cominciata
Si dice via i cento metri via la gara vivacità dal decadono la cosa vuol dire che il giocatore che più veloce il
Barletta capriole se viene penalizzato ecco la par condicio è una legge bruttissima da questo punto di vista poiché manca totalmente di come dire fair play democratico e parlamentare perché che lato viene a modificare le regole del gioco durante il giorno tra campagna elettorale iniziata Abad è una pessima legge perché in pratica si può riassumere così che la campagna elettorale la propaganda elettorale sono sempre ammessi meno che in in campagna elettorale che vola lite vuol dire in pratica che si penalizza l'informazione ai cittadini
Senta sul
Sulla legge elettorale lei ha cambiato radicalmente no opinione e favorì l'ancora al doppio turno
Che diciamo che più ritardare questo tipo di riforma lei no guardi io non ho cambiato parere ho detto semplicemente che la polemica fra mono turno il doppio turno assumeva
Come dire aspetti ideologici quindi a critici
Che non tolleravano cioè no no non mi riconoscevo in quel modo di impostare la polemica io continuo a pensare che una democrazia che voglia diventare competitiva come dire cammina meglio come una macchina un su quattro ruote che non su due ruote che durante i
Il Buonitalia sia pericolosissimo velleitario e in qualche misura quindi Lussorio ecco ciò premesso
No come lei sa una bicicletta può diventare anche un triciclo primo purtroppo secondo punto sì poco abbocca tale sia con l'automobile sia con la bici che passa con trecento naturalmente quindi per carità le vie del Signore sono senza di strumenti tecnici sono coi numerosi faccio un esempio per tutti il mono turno
Io luogo alla competizione fra due cartelli elettorali i quali il giorno dopo le elezioni si sfasciano
Una brutta cosa il doppio turno costruito su due coalizioni che poi come dire si spaccano rotta
E danno luogo a un pasticcio di centro è una pessima cosa ottimi sistemi possono avere esiti disastrosi ovvero esiti buoni non in quanto sono sistemi elettorali ma in quanto hanno correttivi costituzionali
Esso troppo lungo per entrare in questo dettaglio ecco ma voglio voglio voglio dire solo controlla la semplificazione eccessiva della politica e dell'ingegneria istituzionale e amo invece come dire rendervi conto e spiegare a tutti che sono cose compro s che vanno esaminate con calma e non rifuggendo ripeto dalla complessità e mi pare che lei in cambio di una grande riforma dell'amministrazione dello Stato sarebbe disposto a prendere qualsiasi forma di ma in quali forme letterale Marin quello che lei dice
C'è del vero perché perché
Lo lo Stato poi cammina con le gambe dell'amministrazione amministrazione e ciò che e più vicino da parte dello Stato nei confronti dei cittadini quindi è un punto centrale
Ciò premesso quando facciamo le riforme sistemi elettorali dobbiamo tenere conto che è un pezzo di un sistema costituzionale faccio esempio per tutti mono turno doppio turno importante che ci sia regolette tipo
Indicazione sempre deprimere secondo distrutto da Pisa costruttiva tenera età per evitare ribaltoni che si possono avere in tutti i casi ecco e terzo specialmente se vogliamo comunque avere un sistema costruito sui collegi uninominali ecco introdurre le primarie perché perché chi sono i candidati non devono deciderlo e segreterie di partito devono poterlo decidere gli elettori in anticipo cioè inclini porcellum ultima considerazione in breve già imposti dalle questa sensibilità per farlo assolutamente sì noi che stiamo costruendo nuovo statuto che che definisce a confronto degli altri partiti che sono stati partiti di tessere partiti di scritti un partito chiamiamo degli eletti e degli elettori nel senso che è costruito essenzialmente sulla base di ieri del degli eletti che hanno quindi avuto mandato dagli elettori e dei club
Di Forza Italia belli primarie sono lo strumento fondamentale per designare i candidati la ringrazio