La situazione del carcere di Opera a Milano

Addio radicale prosegue l'impegno dei radicali a Milano per la situazione nelle carceri siamo in collegamento con Giorgio in Gianni già consigliere regionale antiproibizionista in Lombardia per a parlare della situazione nel carcere e di opere dei problemi legati alla mondo carcerario ecco Giorgio Bongiorno hai trovato nel carcere di Opera durante la tua ultima visita una situazione al quanto drammatica nel parlato di circa mille cento detenuti che vivono in condizioni pressoché pietosa aggravate anche dal verificarsi di alcuni fatti che si sono verificati in questi ultimi giorni che hanno reso ancora più difficile la vita l'interna di questa struttura carceraria eccoci noi
Bergen capire che il carcere di Opera dove deve essere un recluso nel senso per lo più dove dove essere detenuti definitivi ci sono fine pena mai certi soggetti ha cercato la non ci sono persone che hanno in ogni caso pene oltre vent'anni che per esempio che ormai tanto per intenderci ci sono i brigatisti rossi e quindi è una popolazione ritenuta che in realtà dovrebbe per anche per quel che dice la Costituzione essere inserita in un programma di recupero e di reinserimento in realtà qui è veramente la percezione della
Alla fine della corsa alla fine la corsa gente aspettando contenuto hanno anche aperto cento clinico quindi sono i malati di AIDS sta aspettando l'ultima ora ma atterrare aggiungere Pino appena negli ultimi mediocri nelle ultime settimane padiglione per padiglione stanno aggiungendo alle dispari Stella che che danno sull'eterno delle reti che impediscono di fatto a questa gente di guardare il cielo sembra incredibile ma è così diretto lavanda scusa che qualche detenuto butta giubbotti biglietto butta giù della Carta e quindi per motivi i vigili perché non hanno niente a che vedere perché poi la buttano giù in cortile al limite sarebbe magari il lavoro per a un detenuto do in più no sta di fatto che hanno preso un procedimento puramente burocratico che Altea profondamente la felicità di questi detenuti è questo e la cuccia che si aggiunge torno a dire qui la capienza effettiva qui ci sono stati celle ci sono celle da una persona che sono già abitate automaticamente nei reparti sempre secondo padiglione da due detenuti da subito con tutto il disagio che colpirà soprattutto quando le pene sono lunghe potete immaginare la confidenza all'interno di queste celle con l'aggiunta di questa Rete messa a successo su sull'eterno insomma la situazione non è non è delle più tranquillo cattolico
Ecco Giorgio per quanto o riguarda la situazione
All'interno del carcere si sono registrati delle tensioni con dei momenti di tensione con le guardie carcerarie che tipo di situazione c'è all'interno del carcere di Opera sotto questo punto di vista probabile
Che qui viene a mancare tutta una serie di ammortizzatori sociali per esempio ci sono numerosi reparti ci sono le sezioni se ci sono sezioni di lavora tanti e così via globalmente c'erano quattro vicedirettori adesso c'è un solo vice direttore questo significa di fatto scaricare sugli agenti sulle sui graduati tutta una serie di problematiche che solo una direzione civile nonché non siamo civili anche iniziative che per carità non è quello però una direzione molto più attenta alle problematiche anche di reinserimento di lavoro e così via la gente invece ha normalmente una visione un po'corto Kultur dialitica edito per dire quando si ha a che fare con detenuti noi sappiamo che poi questi detenuti sono sotto il profilo del tribunale sorveglianza di Milano che rarissimamente da permessi premio rarissimamente dal vigente anche quanto spetta loro rarissimamente da tutta una serie di ammortizzare
Voi che funzionano almeno per il novanta per cento di detenuti nelle altre carceri qui ci sono detenuti milanesi che chiedono il trasferimento per esempio nel carcere di Bergamo anche se sono ossia lontano da Milano perché certo una somiglianza di Brescia in questo
Caso che molto più attente alle problematiche del recupero e reinserimento questo può sembrare assoluto ma sta di fatto che il tribunale di sorveglianza di Milano aperta Ricci
Ita che magari potreste tutti dichiarano altre motivazioni ma che di fatto pesa in modo indelebile sulla vita di queste persone
Per quanto riguarda la situazione di alcuni detenuti noi prima dell'intervista abbiamo avuto modo di parlare di discutere un po'c'è stata recentemente un'iniziativa di alcuni cittadini che avevano volevano organizzare un per il sette aprile un un convegno per parlare della della situazione dei dei detenuti in particolare di quelli che sono chiamati a far scontare delle pene delle pene altissime con le si è verificato un EP
Abbastanza grave ce lo vuoi ci voglio commentare su questo dei e questo è legato può alla tira e molla tra direzione e il tribunale di sorveglianza e riguarda due detenuti che sono Vincenzo Guagliardo Nadia Ponti che ha fatto
Parte della direzione strategica delle Brigate Rosse tanto per intenderci sono due detenuti che hanno cinque cartoline attesta solo in galera data da oltre sedici anni non hanno mai avuto problema all'interno del carcere per la loro condotto tuttologo si occupano di modo volontario di trascrivere su dischetti per computer per i non vedenti e quindi fanno anche noi per fare socialmente editoriali per toccarlo mai anche davanti collegandoci concupito votare sul territorio un gruppo di cittadini di Basiglio ed ha chiesto per questo incontro del sette di marzo dal titolo dalle patrie galere due punti oltre il muro cioè in una prospettiva chiaramente abolizionista abolizionista del Codice Penale polizza mista delle carceri e avevano richiesto l'intervento di questi due dita di appunto di Vincenzo Guagliardo proprio per i contributi teorici che sul piano dell'abolizionismo hanno dato estremamente importanti ebbene il questi detenuti dalla temete avevano presentato istanza nasce del danzatore sognati talmente aveva detto che ci voleva il paese del direttore il direttore top in questo caso il parere non lo poteva dare perché non era un permesso premio sta di fatto che sono detenuti cosiddetti tanto per intenderci irriducibili ma in realtà lo hanno da gli ATO nettamente colloco passato il comportamento l'ha dimostrato non ho anche fatto scioperi della fame solidarietà con altri detenuti altre volte quindi la la la strada un argomento da stanno percorrendo però non voglio rinnegare i valori la loro esistente al loro essere è una specie di lotta di affermazione di coscienza e quindi non può dettare nella logica premiale per cui parta che uno comportandosi da Pupo dica io mi sono pentito di quel che ho fatto a prescindere da qualche la sua coscienza gli detta e questo ai permessi premio questi che l'vogliono fare un'affermazione del genere ma vogliono solo dire dopo sedici anni qualsiasi direzione può giudicare i nostri comportamenti reali effettivi e quindi può dare un parere favorevole a questo premio a prescindere dalla premialità ebbene questi Tadini di Basiglio si vedono negata la possibilità dell'intervento di questi due ritenuti ritengo che sia un fatto grave lesivo della dignità non solo dei detenuti ma anche di cittadini che vogliono collegarci sullo comune di Basiglio di il TAR non più di cinque chilometri di linea d'aria dal carcere di Opera quindi vogliono collegare il carcere la società in modo coperta è uno scambio reciproco è un arricchimento ne sappiamo abbiamo sentito anche l'intervista con la con la mamma dopo fatta da Giovanna ma di quanto sia importante questo scambio reciproco di riflessioni reti anche di idee in realtà tribuna spogliata di Milano in questo caso si è comportato in modo rigido dicendo che non esistono strumenti però io vorrei ricordare che l'Italia per poter entrare in Europa dove Piave almeno si parla tanto dei criteri di Marchi ma anche criteri giuridici uguali agli altri Stati cito la Germania cito la Francia che prevedono dopo un certo numero di anni tanto per intenderci quindici anni per gli ergastolani in Germania previsto automaticamente difatti nessuno della carta comica previsto automaticamente la libertà condizionale in Francia il direttore stesso del carcere che da i permessi anche a a persone che hanno commesso i reati gravi in Italia invece siamo all'interno di questa logica quei poveri anche sottolineare chiedo ai radicali ai tempi pudica intento lo spirito della Gozzini realtà non abbiamo votato proprio per questo concetto di premialità che i primi a sicuramente i più furbi ma non chicche con i suoi comportamenti dimostra una correttezza di con
Oggi la restituzione oppure ecco questo è legato anche a un principio cattolico quello del pentimento del ravvedimento che non ha nulla a che fare con l'applicazione laica del del dei dei principi dei principi generali di un moderno sistema giuridico non c'entra ecco tu mi dicevi che il la situazione in carcere nei nelle nelle altre Calcide trova per esempio la Germania diversa sai anche gli altri Paesi dell'Unione Europea dove c'è questo principio di auto ma
Il ritmo dei benefici dove viene applicato oltre alla Germania che punta adesso qui io devo dire io sono medico non ho conoscenze giuridiche incompatibile aperta uno studio comparato
E semmai dovrebbe occuparsene era utile perché i tempi avevamo anche noi l'avvocato per una carta per i diritti europei e in ogni caso l'Italia questo lo so lo studio però risale a quattro anni fa e penso che sia gli altri paesi quel che ne so io abbiano migliorato e non peggiorate da quella che aveva a parità di reato ripieni più altri quasi il doppio turno dicendo di rapine anche di omicidi ma soprattutto questi automatismi cioè che praticamente è integrano il principio la parità di trattamento no e quindi non disparità del diritto uguale per tutti vale per tutti i paesi europei soccorso in questo caso nei paesi dell'Est forse c'è qualche ho qualche dubbio e non vale per l'Italia dita del piede una grossa eccezione per esempio anche il problema dell'affettività e risolto negli altri Paesi in Italia inglesi detenuto questo parlando di marito e moglie che sono marito e moglie si incontrano ancora troppo quindici anni di matrimonio dava tanti ad una guardia che riguarda quando fanno il colloquio al di là del feto e questo è veramente assurdo quando ne sappiamo qual è questo sarebbe un altro problema data approfondire che detenuto né detenuto dalla cintola in su ma è anche insieme no quindi vi potete immaginare due persone che si incontrano al di là di un tavolo possono solo toccarsi le mani cosa cioè sofferente aggiunta sofferenza ecco e in questo caso devo dire che anche Paesi come la Jugoslavia con la ex Jugoslavia o come la Turchia che ogni tanto trovo dei detenuti di queste nazionalità che mi dicono ma l'Italia chiaramente peggio che nel Medioevo
Che nei nostri Paesi questi problemi manco si pongono perché vengono automaticamente sorte questo purtroppo diciamo non è e il paese del papa quando tu dicevi ti riferivi al cattolicesimo effettivamente anche nella nella vita di tutti i giorni perché i due detenuti proprio per non volere marito e moglie per non volere avete scambia affettivi solo come conseguenza di una ipocrita affermazioni di intime Into in realtà ecco perché gli altri che questo cuore ma di solito Loiacono poi permessi premio e quindi ecco presto trovo anche questo veramente
Non sull'aspetto asciutto della le
Citazione un ruolo registrazioni e così si si va facendo anche strada l'ipotesi ma solo per una per una discussione costruttiva della della dell'abolizione del
Del sistema penale ecco a che punto è questo dibattito che sicuramente trova tantissime fortissime resistenze eccetto ci sono tanti i meriti dente ma qui il discorso diventerebbe magari un po'teorico in realtà in molti
O concreto è molto pratico ci sono due dati importanti e fondamentali parliamo dell'Italia ma poi potremo parlare anche criticati come l'America che ha dei grossi problemi in questo ambito no i primo solo l'ultima relazione dell'acqua presidente la Cotica di Cassazione ha toccato in modo approfondito il fatto che il
Il sistema penale colpisce che non più del cinque sei per cento dei reati sto parlando di rapine sto parlando di furti sto parlando di omicidi quindi che tutta una zona grigia di compensazione che nella quale questi reati trovano una compensazione all'interno della sociale l'altro dato è che il entrano in carcere in Italia centoventi mila persone che risultano poi totalmente estranee ai reati ascritti quindi la macchina della giustizia compie più errori quasi che allora che da parte proprio da questi due dati che son due dati incontestabili ci sono state in trent'anni quattro milioni di persone che sono indicati in carcere poi sono risultate totalmente estranee ci dobbiamo chiedere ma il risarcimento per le vittime centrale all'interno del pensione Poli si unisca il risarcimento che reale lo si ottiene di più per esempio per uno che ha compiuto un furto dandogli sei anni di Carnot sei mesi di carcere a guardarla rimbambiti davanti alla televisione oppure lo si ottiene di più facendo lavori socialmente utili o lavori utili per la persona che ha subito il furto ha subito un danno ecco criteri poneva parte proprio da qui capovolgendo la logica che è quella di infierire lo Stato uno Stato sgangherato perché le cifre che ho detto prima sono cifre che sicuramente toccano Gluck in Italia dove abbiamo dei maxiprocessi ciò marcare il processo Total aveva dimostrato quando in questa maxi operazione allora furono arrestati duecento persone per omonimia e queste duecento persone prima di uscire qualcuna di loro ha fatto anche cinque sei mesi di carcere ebbene allora qui veramente noi è uno Stato che fa vedere i muscoli col poveraccio ma poi non è un caso che tangentisti in galera oggi ci siano Armanini Cusani punto e parte degli altri migliaia di persone sono ancora e sicuramente cadrà tutto in prescrizione io da questo punto di vista fisico che non venne non me ne dolgo siccome
Mente però Chiti in galera tutte magari per reati molto meno gravi di quelli commessi dai politici sicuramente e non è edificante questo comportamento
Delle dei benefici Grazia