La Commissione Sanità e la Commissione Giustizia della Camera dei Deputati si riuniscono insieme per iniziare il procedimento che dovrà modificare la legge sulla droga per arrivare alla legalizzazione delle droghe leggere

Marida Bolognesi presidente della Commissione affari sociali e sanità onorevole Bolognesi domani tra sua commissione si unisce insieme con quella giustizia per discutere dell'inserimento di
Punto all'ordine del giorno la legalizzazione droghe leggere cosa accadrà prevedibilmente ma dove siamo alle soglie della finanziaria e quindi molte delle nostre energie risorse discussione sono molto concentrata la diamo atto di questa richiesta di messa all'ordine del giorno io penso che copresidenti Pisapia potremmo domani fare una seduta pomeridiana che la mattina occupata la Lola e nominare due relatori capiremo come ci è stato richiesto no io credo che dobbiamo rispondere a questa richiesta diciamo conseguentemente nominare direttori ci dovrà essere una scelta o proseguire in modo parallelo
No no io penso che su questa materia si possa perseguire insieme con la Commissione giustizia valutazione politica infine alleanze
Nazionale annunciato l'ostruzionismo su questa materia domando come deputata ma come deputato penso che forse
I tempi della messa all'ordine del giorno la più diciamo quelli migliori redazione abbiamo già una materia in discussione in Commissione tossicodipendenza importante su cui si sta lavorano con avanti sicuramente questo è un altro tema che si va un po'accavallare avrei preferito c'è un appello successivamente ma questo ovviamente è una valutazione personale io credo che il dibattito politico e culturale su questa materia è anche parlamentare si possa aprire ma diciamo senza interferire col lavoro su questa materia sta conducendo è come se l'affare sociale solo fra
Paolo Cento deputato del gruppo Verde allora Paolo domani c'è un'importante riunione congiunta delle commissioni Affari sociali e giustizia per porre all'ordine del giorno la questione relativa alla realizzazione delle cosiddette droghe leggere
Ecco qual è il tuo commento a questo primo passo Alleanza Nazionale ha già annunciato ostruzionismo ma io credo che sia un fatto positivo proprio voi Verdi avevano sollecitato i capigruppo e la ma Cioran strafare l'atto formale di iniziare l'iter parlamentare della discussione di una proposta di legge sottoscritta da centodieci deputati di tutte le forze politiche tranne Alleanza Nazionale trovo singolare che Alleanza la tale non solo contrari a questa legge ma è legittimo ma che addirittura ne voglia impedire la discussione nelle Commissioni e nell'aula parlamentare noi sosterremo domani che è giunto il momento che il Parlamento assuma una decisione che Chiara dopo un dibattito ampio articolato approfondito stiamo non per una guerra è una crociata e di religione ideologica pro e contro le droghe le cosiddette droghe leggere siamo per entrare nel do partendo anche da ciò che è emerso dalla conferenza di Napoli e partendo dalla necessità di fare in Parlamento quel dibattito che tutto il Paese sta facendo grazie anche alle iniziative ultime quelle di Marco Pannella per cui sì se ci sarà ostruzionismo sarà l'ennesima dimostrazione che questa destra una destra non in sintonia con il paese dei suoi discussione noi vorremmo un dibattito libero rispettosi di anche le le opinioni altrui vediamo che cosa accade domani in Commissione ecco Commissioni congiunte cosa indica una volontà di andare avanti qui insieme oppure un conflitto di attribuzione noto medico credo che è una volontaria dare avanti insieme che se aleggia attiene alla Commissione giustizia per la parte Chiellini dei reati connessi ad esempio alla coltivazione della canapa indiana la a alla cosiddetto spaccio quindi tutte le norme penali ma e anche
Importante dal punto di vista sociale sanitario quindi io credo che questa doppia a lettura nella doppia commissione sia un fatto importante che fa dove le Commissioni sono convocati in sede unificata è la dimostrazione che si può fare bene ma anche celermente questo lavoro di avvio dell'iter parlamentare
L'onorevole Di Stasi del gruppo della Sinistra Democratica ha iniziato una campagna diciamo così per la trasparenza nelle aziende pubbliche o nelle quali capitale pubblico sia prevalente allora Di Stasi di cosa si tratta e quali sono le resistenze che incontra
E intanto noi abbiamo una difficoltà conoscere quali siano gli emolumenti di dirigenti di aziende pubbliche questo mi pare un fatto assai negativo perché la trasparenza è un un elemento di base una precondizione ma io ritengo Go che in una fase nella quale noi stiamo cercando di procedere al risanamento della finanza pubblica dobbiamo fare qualcosa di più dobbiamo dare cioè ai cittadini la certezza che il denaro pubblico venga speso bene e allora non basta mettere in piedi proclami su tagli del dieci per cento del cinque per cento bisogna prevedere meccanismi che siano in qualche modo virtuosi io mi sono sforzato in questa proposta di legge firmata da economisti assai note che sono qui in Parlamento
Mi sono sforzato di predisporre un meccanismo che prevede l'attuale le procedure per arrivare a stabilire il quantum da dare ai singoli dirigenti ma anche l'intervento di un'authority presso il ministero tesoro che esprimo un giudizio di congruità tra quegli emolumenti e l'andamento della finanza pubblica lei ha preso spunto
Do dalle iniziative anche giornalistiche e di questi mezzi o da molto più tempo che sta impegnando su questo io da loro a questi due
E da più di un anno ormai una iniziativa sulla quale il confronto si sta sviluppando ma che precedente rispetto al dibattito che cresce che cresciuto soprattutto in queste ultime settimane devo anche dire che queste misure all'interno di una proposta di legge che ne prevede anche un'altra cioè la presenza di rappresentanti dei lavoratori nelle ad sì ente a prevalente capitale pubblico con uno scopo non di partecipare alle decisioni che non è quella la mia motivazione con il mio obiettivo ma con lo scopo di rendere più trasparente e più conosciuta possibile la vicenda dei di gestione di importantissime aziende che poi vengono in qualche modo finalizzate le loro scelte abbia obiettivi di interesse di parte ma c'è una connessione con una campagna più generale di lotta ai privilegi anche nei palazzi dove questi abbondano c'è sicuramente io sono peraltro l'unico firmatario di una proposta di legge che e cancello per esempio i fondi per i portaborse per i parlamentari perché ritengo che non debbano essere dati soldi ma debbano essere dati servizi c'è una proposta Origin pare che non di spero di vedere in qualche modo varata nei prossimi anni bisogna che che tutti facciano uno un passo indietro a partire e che lei provi interessi
Se vogliamo ritrovare una consenso sociale vero attorno alle scelte di governo frammentari ma anche dipendenti del Parlamento della Corte Costituzionale del Quirinale della Banca d'Italia
Conoscenza la trasparenza deve riguardare tutti non ci possono essere are opache neppure questa vicenda della Banca d'Italia mi piace molto anzi non mi piace affatto non è possibile che le belle intenzioni di falsi o relative alla necessità di risanare questo Paese si fermino di fronte alla porta di Bankitalia bisogna entrare anche lì dentro e vedere cosa c'è