Notizie dal Medio Oriente: approvata la legge finanziaria al Parlamento israeliano; Tensioni all'interno della maggioranza che appoggia Netanyahu

Per Andrea conoscere ad ascoltatori sì Natalia la sicuramente vinto la battaglia ma la guerra ancora lunga se così si può esprimere
Sicuramente un successo per la coalizione cinquantotto a favore cinquantadue contrari uno astenuto uno fuori dalla dal Parlamento a freccia il presidente mandolini fra la e quindi è passato il bilancio il partito di lei ha votato contro
Ciononostante il rilancio è passato i nemici rinata andiamo all'interno del Likud hanno votato con Netanyahu però mi sembra chiaro che siamo in un periodo molto fluido e sono in molti a dire che si va verso le elezioni ci sono due grossi ostacoli nelle prossime settimane per il governo Netanyahu il primo riguarda il problema della ampiezza del secondo ritiro dalla Quercia benché il secondo riguarda la legge che regola mentalità il monopolio degli ebrei ortodossi su tutte le questioni legate all'ebraismo della guerra fra ortodossi riforme che rivedrà i riformisti e fra i conservatori le grosse comunità ebraiche della diaspora in particolare per gli Stati Uniti
E qual è il problema il problema è che questa stessa coalizione che oggi era compatta per quanto riguarda il bilancio a all'interno delle grosse fratture sugli altri due problemi frattura che non sono sovrapponibili ossia ci sono deputati che per esempio erano favorevoli a bilancio ma sono contrari al ritiro dalla West Bank e ce ne sono tanti in questo senso
Fino a ieri Netanyahu pensava di potersi parlare sul sulla Rete
Laburista
Oppure ci sono all'interno della coalizione altri deputati altri partiti che sono contrari
Al monopolio degli ortodossi mentre ci sono alcuni partiti della coalizione che sono formati dagli ortodossi e quindi sono estremamente favorevoli a questo monopolio l'impressione quindi che quest'altra coalizione accorgerà compatta sul bilancio rischi di non esserlo sugli altri due problemi che sono sul tavolo e che arriveranno in Parlamento nelle prossime rimane
Lì di fatto l'opposizione aspetta nata Minář al varco
E impegni Beghin ha detto chiaramente logiche dei Balcani aulico Veronica teniamo deciderà di ritirarsi anche solo da un ettaro della West Bank lui voterà contro e farà di tutto per far cadere il governo Netanyahu
Questa è la situazione la maggioranza di nata abbiamo formalmente di settantuno
Contro cinquantanove in più ci sono due deputati del volere detto un partito di estrema destra che contrario a qualsiasi concessione territoriale
è però disposto a farà delle concessioni per esempio sul problema del ritiro o frenante sul problema degli ebrei ortodossi riformati invece hanno una posizione contraria al agli ortodossi
C'è da dire ancora che i sondaggi sono stati fatti ieri oggi dei sondaggi se le elezioni si tenessero adesso potere fine a Tania o baracca leader dell'opposizione laburista
Deve il ventitré per cento voterebbe Papania il quarantasei per cento sia il tono più secco voterebbe per Ehud Barak leader laburista
Questa quindi la situazione interna in Israele domani arriva Dennis Ross l'intermediario americano i palestinesi sono preoccupati lo ha detto chiaramente fra i barricate
Che Natalia o strumentali pila Criville ieri per guadagnare ulteriormente tempo sulle problema del ritiro dalla West Bank ricordiamo che il venti di gennaio fra poco più di due settimane Netanyahu atteso alla Casa Bianca dal presidente Clinton
Grazie a mano incalza buon lavoro