Presentazione del settimanale "Liberal" org. c/o la sede del settimanale

Come se ne è parlato va stanza della nostra iniziativa non immagino che non ho bisogno di ti ritiri di fare la
Il sermone daccapo quindi
Praticamente potrei anche non di legno niente e
E vedere se ci sono invece domande quelle invece non sono state fatte un granché
Però per
Però così rispettare i riti
Delle conferenze stampa mi limito a tre
Apre a ricapitolare tre questioni
Molto brevemente
La prima sono le caratteristiche societarie dalla nostra impresa
Noi abbiamo usato la formula
Credo voi conoscete che siamo gli editori di noi stessi
La qualcosa diciamo il e credo in Italia non
Non capitava oramai da da molto tempo e già capitata ma era molto tempo che non
Capitava
Il che significa che non abbiamo un capitale
Varato nell'aumento dal consiglio d'amministrazione quindici miliardi
E ed è tutto un capitale
Composto da frazionato composto da molte persone
La chiamiamo una offrendole Company più che una public company perché fatto appunto da Nizzi imprenditori che hanno voluto
Che credono nel progetto che ci consentono di essere per l'appunto gli editori
Di noi stessi
Capitale che che non ha soci di riferimento Massimo si arriva al dieci dodici per cento
Di singole quote e i nomi più sono rilevanti poi pubblicheremo ovviamente anche elenco dei soci e via dicendo meno perché avevate già li conoscete son quelle di abete Merloni Di Pietro Marzotto di Rusconi
E da ultimo
Si è aggiunto con una quota anche la Giorgio Mondadori
Quindi diciamo è un capitale che il segno di un cooperazione di una cooperativa tra imprenditori che consente di essere
Appunto come dicevo
Di giocare in prima
In prima fila da sole la scommessa e vittoria
Voi sapete che senza bisogno che che ve lo dica io che è una scommessa molto difficile il mercato editoriale in Italia chiuso
Tra le grandi famiglie editoriali ed è molto difficile o comunque sicuramente ci vuole molta fatica per fare un'impresa da sole che poi il sogno di qualsiasi giornalista di non avere no situazioni di di patronati diciamo e è un'impresa molto difficile il breakeven lo conoscete
Voglio solo testimoniare più di una grande serenità o o saggezza se volete o in coscienza che c'è
Nella redazione del fatto che ne siamo assolutamente consapevoli di questo non leghiamo al successo dalla sconfitta particolari
Questione di carattere personale ma semplicemente ci piacerebbe di riuscire per per la per per per gli obiettivi che abbiamo per le finalità culturali civili e rispetto all'informazione
Questo sul primo sul primo punto
Il secondo
E la collocazione politica del della testata anche quella voi la conoscete perché più o meno diretta filiazione della collocazione che ha del mensile
Cogliamo semplicemente l'occasione per ripetere che il fatto di non stare con nessuno di non schierarsi con nessuno
Non è dovuto alla ossessione formalistica di una geometrica equidistanza che poi diventa irritante ma semplicemente dal fatto che pensiamo che l'indipendenza sia
Uno statuto
Deontologico inevitabile la la base di ogni attività giornalistiche culturale anzi ci stupiamo un pochino che nel nostro Paese bisogna spiegarlo
Sei continuamente chiamato a schierarsi con questo con quello per schierarmi per tirarsi intendo in modo pregiudiziale perché ovviamente poi capita sui singoli problemi sui dati concreti sui comportamenti di valutare positivamente o negativamente l'uno e l'altro ma senza quello spirito diciamo di Area che impone oggi all'informazione mamma parte dell'informazione italiana di esaltare i difetti della parte avversa e di minimizzare i difetti della parte che si è scelte
Chi resiste a questa cosa questa è un po'un vento di follia che ha preso dopo il maggioritario perché ovviamente l'informazione avrebbe dovuto fare un ragionamento su come si sta nel maggioritario dopo cinquanta anni di proporzionale
E si è scelta la via più facile non non è cattiveria probabilmente si è scelta semplicemente la via più semplice o di qua o di là era quello che
Che dovevano fare i cittadini al momento del voto nonché i giornalisti lungo tutto l'arco della del discorso pubblico
Credendo poi noi essendo una delle finalità della testata accompagnare la modernizzazione
Del Paese
Per il suo ingresso in Europa e dopo soprattutto il suo ingresso in Europa
Abbiamo poi
Esporremo poi una linea dal punto di vista la collocazione politica che dichiarerà
Di appoggiare di sostenere criticamente tutti quei tentativi e quegli sforzi che si fanno sia sul centrodestra sia sul centro sinistra per assicurare al bipolarismo italiano alla transizione italiana una fine una fine bella vorrei dire per noi fine bella vuol dire guardando ai modelli del continente
Quella di immaginare perché mai nel nostro Paese un giorno mi rendo conto forse lontano non possiamo noi come cittadini votare da una parte non so uno schieramento alla col
Compagine liberal cristiana sul modello tedesco e dall'altra parte avere uno schieramento di centro sinistra Tony Blair questi sono i due modelli migliori del continente non si vede perché dovendo ispirarsi a modelli
Come dei partiti in gran parte fanno non bisogna scegliere
I modelli migliori quindi lavoreremo perché questo sia l'esito e e perché no bipartitico
Della della della transizione italiana perché credo che ecco un'altra delle nostre battaglie ovviamente il numero dei partiti
E addirittura quasi superiore a quello che c'era prima vero costretti nelle coalizioni però e quindi
Un'altra delle nostre battaglie sarà per esempio colgo l'occasione per dirlo l'abolizione
Della quota proporzionale
Dalla legge dall'attuale legge elettorale poi se ci son domande su questo
Posso rispondere
La il
Più che altro poi
Però ed è questo il terzo punto e concludo hanno interessa
Ovviamente sappiamo che dobbiamo rispondere sulla collocazione politica ho cercato di farlo ma noi se devo dire la verità questo ci interessa di meno relativamente perché ci interessa di più riuscire ed è questa la scoprisse più difficile a dare un prodotto che per quanto riguarda l'informazione sia capace di di produrre delle novità
La prima novità che poi voi
Troverete nel sottotitolo della testata che sorride del mondo che cambia è il ruolo lo spazio il peso che avrà l'informazione internazionale e la riflessione sul mondo nelle nostre dalle nostre pagine
Noi crediamo che da questo punto di vista occorre una svolta l'informazione italiana sicuramente quella dei periodici e perché ci aspettano delle prove rispetto alle quali l'informazione forse non ancora non è in grado di dare via di alzare le antenne nodi mettere a disposizione dei lettori non è che noi abbiamo una ricetta magica probabilmente anche noi fatiche Remo indichiamo con questo solo la direzione della ricerca non il fatto che non ci riusciremo ovviamente immediatamente
Infine
La collocazione di Torriana
La collocazione di storia le molto anche qui è molto semplice come tutte le cose che abbiamo finora ha detto semplice ma sì ovviamente poi tra il dire e il fare
E noi riteniamo che ci sia una
Anche nell'editoria una piccola anomalia rispetto all'Occidente in Italia non sono nel sistema politico
Perché come
Ho già detto altre volte solo in Italia esiste questa
Sovrapposizione di di stili e di temi della stampa di intrattenimento con gli stili temi della stampa d'informazione in Inghilterra c'è il senso dell'emiro in Germania la Frankfurter umanizzare toghe la Bild Zeitung
E sono le prodotti rivolti a pubblici diversi fossi pretende che ci sia un unico pubblico in Italia invece tutti inseguiamo un unico pubblico indistinto al quale darli dalla
Stavo per dire Valeria Prodi Romano Prodi e Valeria Marini in una confusione distesi e di di immagini che inevitabilmente deformano sia
Il contenuto della stampa del contenuto dell'informazione sia il e il la modalità dell'intrattenimento perché giornalista è costretto da da degli editori e direttori arrendere più basso l'informazione economica politica per renderla accessibile a questo grande pubblico investite nostro tempo esso non posso seguo se invece con la soubrette alla quale si chiede se ha letto Umberto Eco per tenere e diciamo la medietà di questo pubblico unico indistinto Lalla
Da non ho usato il termine popolare perché entrambi i tipi di giornalismo nei Paesi occidentali sono popolare
Certo il primo il secondo dico quello intrattenimento vende di più ma non è che il primo vende poco se voi pensate che la Mondo che un giornale che in Italia non so quale editore pubbliche retorica né alcuna foto
Vende quattrocento mila copie avete la dimensione della del del problema editoriale
Allora la domanda che ci poniamo è dei dell'Italia anche l'editoria restare in questa anomalia
C'hanno ragione coloro che dicono che gli italiani sono un po'più è un popolo un po'più due degli altri
è un popolo un po'più arretrato degli altri questa la domanda che ci poniamo naturalmente noi rispondiamo di no
E quindi proponiamo questo giornale noi riteniamo che gli italiani e che esista una fascia non so dire quanto ampia più ampia meglio meglio che ovviamente
Che esista una fascia ampia che ha voglia che ci sia un altro tipo di formazione che li fa perché magari si reggerebbe anche altre due voglio dire non è ma che ha voglia di sapere nel prodotto che compra
Quello che trova secondo lo stile riconoscibile è una questione che si sta ponendo anche per la televisione
Che in realtà è la grande ispiratrice di questo modello giornalistico in Italia in realtà anche per la televisione sta ponendo il problema di differenziare delle reti monografiche di efficienza
Panorama e L'Espresso
Hanno svolto questa funzione di accompagnare la modernizzazione italiana fino a tutti gli anni settanta e anche all'inizio degli anni ottanta
Dopodiché forse a causa della della della della Cité penalizzazione dei quotidiani come si dice no forse hanno smesso di farlo per questo e son diventati dei buonissimi giornale d'intrattenimento appena appena
Velati in questo scopo da un'arcigna aggressività politica
Uno perché della Mondadori l'altro perché viola
Dato secondo logiche di una certa sinistra insomma per cui un attacca Berlusconi l'altra perché la Di Pietro ma insomma questo era un po'il il il coriandolo la la la vera natura del del del Belgio di quei giornali era ormai diventata d'intrattenimento quindi perciò noi diciamo che non ci sentiamo in concorrenza con programmi L'Espresso non tanto perché non ci contendere emo delle quote direttori quanto perché non noi non lo faremo scendendo andando in quel tipo di informazione ma semplicemente proponendo un negozio diverso
Certo si può stare in concorrenza perché si magari nello stesso quartiere però noi vendiamo un altra cosa ecco
Non vediamo lo stesso tipo di di informazione
Il nostro piccolo contributo se ci riusciremo all'editoria italiana e alla cultura italiana è quella e quella esattamente di essere un po'da esploratori
In questo credo che possiamo essere utili anche ai grandi gruppi editoriali che non hanno finora avuto il coraggio di farlo può di essere degli esploratori di un mondo diverso per vedere se esiste la possibilità di cambiare questa cliché editoriale noi ovviamente ce lo auguriamo che questa possibilità esista e faremo di tutto per per affermarsi attraverso questa identità che in poche parole
Dio io ho cercato di spiegare
Domande ovviamente ben accette
Avete avuto credo le foglie la la la Gerenzano quindi tutte le simili le persone che fanno parte del gruppo dirigente del giornale i collaboratori la redazione e quant'altro no
Perché
No non ho detto che appoggeremo ho detto che è una delle nostre Schivardi più dice una delle nostre delle nostre battaglie
Per la modernizzazione del sistema istituzionale non l'unico ovviamente già il liberal mensile si era molto caratterizzato sui temi la riforma costituzionale
E anzi devo dire che siamo stati la sede come rivista nella quale partito un po'il dialogo tra Berlusconi e D'Alema per la Bicamerale quindi non non non siamo non ci siamo mai schierata in modo pregiudiziale
A favore dell'Assemblea Costituente o del Parlamento per noi l'importante come per tanti altri cittadini era che le riforme si facessero non quale fosse la sede
Per farle
Proprio con la onestà intellettuale di aver aiutato Berlusconi e D'Alema in quella fase a dialogare dobbiamo riconoscere che il risultato
Di quel lavoro non è certamente soddisfacente
Però c'è ancora il tempo che il Parlamento
Cambi
L'esito non è soddisfacente semplicemente per questioni di funzionalità
Ma è questione di principio laddove non sono io il primo a dirlo la la questione del doppio presidente in sostanza è una questione che è in grado di rendere non funzionale la macchina costituzionale
Però ma chiudiamo il Parlamento abbia ancora il tempo e il modo di cambiare quello su cui e poi dal resto i cittadini verranno chiamati a dare un giudizio
Con un referendum finale quello su cui i cittadini invece
Non saranno chiamati a dare un giudizio perché non è materia costituzionale e quello che la legge elettorale e siccome esista la stampa in Italia
Onorevole D'Alema lo sa perché
Ogni tanto la giudica un un intralcio il esiste la stampa i cittadini sanno che c'è stata una riunione a casa
Di una personalità del mondo politico nella quale si è deciso un accordo di legge elettorale ora quell'accordo
Contraddice visibilmente l'opinione dei cittadini italiani che è stata espressa in un referendum popolare
Oltre con oltre l'ottanta per cento dei consensi e riporta indietro l'orologio del sistema politico ai tempi
Della proporzionale ora non è questione anche qui
Di principio l'ideologia
Si è visto che i cittadini vogliono andare in quella direzione che funziona un po'meglio
E ci sono stati degli esiti positivi di questo sistema pur
Nel contesto negativo delle coalizioni che mettono minano la stabilità
Di governo
E dunque lo sarà la nostra battaglia e noi riteniamo che se ci fosse
Un referendum
Che la Corte Costituzionale potesse accettare perché non un referendum che nel caso pone una questione di vuoto legislativo beh io credo che in questo caso proprio perché i cittadini non verranno chiamati su questo a valutare l'opera della Bicamerale perché la Bicamerale non può parlarne non ne parla e credo che sia insieme al referendum
Di giudizio sul i lavori della Bicamerale sulle sulle riforme sia uno degli elementi importanti perché la legge elettorale il cuore della sovranità sarebbe molto curioso
Che i cittadini sì esprimessero sulla testo delle riforme costituzionali e non sull'accordo
Così come è conosciuto della legge elettorale che appunto è il cuore della sovranità popolare quindi se ci fosse questo referendum sarebbe un motivo di una delle nostre visto che ci ci crediamo molto sarà motivo anche per noi di campagna
Giornalistiche civile
Prego
Lo so
Ne sono convinti qualche misura
Mi interessa
Iniziative editoriali
Continua pur
Gli strumenti
Morti
Va bene il
Uomo
Tentare rilanciò sia soprattutto informa
Questo che c'è adesso industriali
Ogni informazione tentativo grazie far
Boomerang Ida all'informazione nel momento in cui edificio raggiunge il rapporto benissimo
Perché fonte d'informazione Milano a conformismo a dare un'informazione tenta regolamentare ricorda a questa grande rischio che sta ammazzando
Quindi cui nasce formazione ma stima ci pare nostro questi
Appunto informazioni o la sfida antistorico su presupposti politici vissuto via perché si tratta grida giornalisti un'attività che non sia soltanto identità
Sì posso unica
Ecco come rompere questo muro avendo poi sospeso sono sorsi
Consorzio agrario la la
Come si può tentare fra
Stabile contro un'azione formazione un informazione alternativa può essere informazione con una situazione
Questa
Ecco denunciare
Negli bisogna tutto a non abbiamo livellare contro le fonti informazione sicuramente c'è stato un mutamento dello scenario produttivo
Dell'informazione del quale gli editori non hanno finora tutti i giornali non hanno finora tenuto conto oltre a quello che lei dice c'è stata anche la moltiplicazione delle fonti formaggi una volta uno che faceva il giornalista
Aveva due o tre punti di riferimento di riscontro delle coppie di verifica e andava abbastanza tranquillamente oggi c'è stata una moltiplicazione tale delle fonti d'informazione delle agenzie che danno producono notizie
Che sia in termini quantitativi per il numero telefonico sia in termini qualitativi come distinguere fra notizia che mi arriva
Da una fonte unanime arriva da un'altra prenda anche le fonti di carattere religioso scientifico soprattutto scientifico su sulle malattie e sui virus e come distinguere tra l'informazione che mi viene data e e spesso i mezzi
Intellettuali non non per che siano scarsi ma perché non sono specialistici rispetto alla questione dei redattori che si trovano notizie tra le mani e che il direttore di Unicef riscriverla In mezz'ora non non sono tali da da dover
Da dover da poter rispondere alla domanda dei cittadini di verifica e di controllo di una notizia quindi c'è un non c'è un problema di cattiveria
Dei singoli c'è proprio di organizzazione del lavoro e di assetto del sistema produttivo per cui in un mondo che tende verso lo specialismo il giornalista negli ultimi anni è stato condotto a diventare un tuttologo e un generico
Questa responsabilità ripeto dette l'organizzazione del lavoro della direzione di marcia presa dall'editoria
E quindi c'è una contraddizione tra il mondo verso doveva quindi verso lo specialismo e l'imbuto nel quale i giornalisti speso solo se testare Candy tuttologi o di generici sono credo che uno dei dei dei compiti
Di una nuova informazione è quella di riuscire a far diventare lo specialismo giornalista giornalisti o di dotarsi di notevoli qualità specialistiche settore per settore nella valutazione
Nelle votazioni notizie ma questo non è una cosa che noi saremo in grado di fare adesso meno risposte linea generale cercheremo di muoverci in questa direzione ma ovviamente
Vediamo che non Italia abbiamo anche noi i riflessi mentali che abbiamo tutti siamo immersi tutti nello stesso mondo quindi solo anche in questo caso una direzione di marcia non certo riusciremo immediatamente a
A risolvere questo problema
Per giunta avendo i mezzi che lei dice che però possono diventare più forte se
Se il Pubblico ci dà una mano se avremo anche la fiducia degli inserzionisti pubblicitari
L'arrivo sul
Quadro non c'era
Credo ma
Sì OK va volendo
Sì mozione
Il vizio perché cose
In qualcosa stai zitta uno diciamo la molto insistito comunque torna privato o il giudizio politico sulla funzione del CIPE
Fatto continentale
La seconda domanda e su e giù sistema alla alla
Visto oggi e qual è la vostra rispetto alla possibilità di vincere il giudice via una funzione
La terza è sarà conseguenti
Nel uffici dell'orgasmo sugli emendamenti nazionale
Domani dobbiamo uscire garantisce quando uscì il romanzo quale tra
Sì come la complicatissima questione delirante
Adesso son tre domande impegnative certo sempre
La prima a me il termine cerchiobottismo non è mai piaciuto ma non per il concetto ma proprio per l'espressione estetica diciamo
Anche le polemiche cerchiobottismo il doppiopesismo mi sembrano Paolo
Polemica un po'dal cortile diciamo
Io non so cosa vuol dire equidistanza proprio non so che cosa voglio dire credo che sia una cosa
Che non ha a che vedere col giornalismo con la cultura ovviamente con la politica
Io so cosa vuol dire indipendenza
E l'indipendenza per un'impresa giornalistica culturale è il sale
E lo statuto
Noi saremo indipendenti da una scelta precostituita rispetto agli schieramenti politici non saremo indipendenti dai fatti quindi esprimeremo delle valutazioni
Politiche sui fatti e immagino
Potrà voler dire che una volta ci incontreremo con le tesi di qualcuno un'altra volta contesi di qualcun altro il nostro compito giornalistico
Sarà quello di spiegare però al lettore le tesi degli uni e le tesi degli atti
Questo sarà il nostro compito giornalistico di prendere posizione sui fatti concreti sulle circostanze concrete dispiegare lettore anche quali sono le posizioni magari anche quelle che noi non condividiamo
Perché la cosa già lo dicevo prima che noi ci rifiutiamo di considerare il lettore come un essere da poter raggirare o da dover convincere o sul quale esercitare propaganda invece non pensiamo che il lettore sia una persona che spesso ne sa anche più di quello che legge e comunque vuole essere informato
Sulle ragioni degli uni e sulle ragioni degli altri
Il centro
Come cittadino che ha votato i referendum veramente ha fatto anche parte del movimento referendario penso che non debba più esistere come luogo della
Come sede di un partito o di un insieme di partiti immobile che impedisce ad altri di accedere al governo il sistema maggioritario impone che la lotta per il governo si faccia partire
Da due ipotesi programmatiche che non occupano stabilmente diciamo né programmaticamente posizioni di centro ma che aspirano al voto degli elettori di centro
Per conquistare e vincere la gara
Del Governo
Allora
Ne consegue che se D'Alema
Altri della coalizione Fini Berlusconi e altri della coalizione che attualmente esistono vogliono vincere il governo loro per primi lo sanno devono conquistare il centro
Per conquistare il centro devono diventare un po'di centro non lo dicono parlo di cose che dicono loro non io devono diventare un po'di cento D'Alema per esempio dice spesso sono io che posso il PDS scuola perché ed è un'aspirazione legittima che il PDS era presente
Il centro
Cosa può voler dire centro questo di volta in volta cambia a seconda delle situazioni storiche ci sono dell'epoca in cui i centristi sono dei moderati
Ci sono delle epoche in cui centristi solo dei radicali per esempio la recente fase storica italiana
Ha visto che moltissimo del vecchio elettorato di centro
Riteneva indispensabile una grande innovazione politica e istituzionale e quindi l'elettorato di centro nella recente fase storica italiana è diventato un elettore piuttosto radicale
Quindi la nozione di centro cambia di volta in volta le fasi storiche
Io credo che una questione comunque di
Politica temperata come diceva Sturzo
O di misura delle proprie parole o del rifiuto della faziosità e del fanatismo verbale
Dell'estremismo come concezione
Del confuse della soluzione del conflitto ecco questo tutto questo possa essere possono essere dei valori che delle forze che vogliono aspirare al voto di centro dovrebbero avere
E questo credo che possa bastare se ritieni per la per la prima parte
Per la questione dei giudici io ho visto campeggiare sul giornale
Dell'intervista di Colombo la parola che credo Colombo abbia usato effettivamente ce la parola ricatto
E mi ricordo di aver visto aleggiare la stessa parola
Quando c'erano interventi contro la Bicamerale
Da parte di esponenti politici che diciamo accusavano i giudici di ricattare
Il mondo politico
E allora come giornalista e come cittadino alla prima osservazione che mi viene e in che Paese siamo se legittimamente corpi diversi dello Stato il Parlamento e la magistratura possono reciprocamente usare ha ragione o torto la parola volo o comunque la usano la parola ricatto che è una parola molto forte che avvicina
Alida della criminalità di un'azione criminale di un'azione volta conseguire
Un interesse personale contro l'interesse della collettività esercitare la propria forza contro sedi legittime
O giudiziario politiche ecco io credo che il pezzo che noi pubblicheremo
E se non è in grado di queste
Un richiamare l'attenzione del cittadino sul fatto che legittimamente il Parlamento contro il giudice i giudici contro il Parlamento uso la parola ricatto
E questo credo che sia più importante che schierarsi con gli uni o con gli altri valutare il grado
Di
Decadenza cui le nostre istituzioni rischiano di andare incontro se perseguono atteggiamenti se continuano atteggiamenti
E se non si pone di questo tipo se non si pone mano a una diciamo a un nuovo patto culturale sociale e istituzionale tra tutti i cittadini forse davvero l'Italia avrebbe bisogno di un nuovo inizio costituente che rimetta i birilli al centro del tavolo e e le nuove regole per tutti
Io mi son scordato ha versato una lira all'Iraq
Dunque
Noi riteniamo che il dovere siamo tra coloro che ritengono che il dovere delle nazioni democratiche degli Stati democratici non sia quello di infischiarsene
Di ciò che succede a due passi da casa
Sarebbe veramente illogico per le persone che hanno assistito con raccapriccio
Alle immagine volti della Bosnia
Dire o negare che ciascuno di noi abbia sentito il dovere di fare qualcosa di intervenire
Perché quelle cose finissero e allora anche quando non si vedono di voti dei bambini
E quindi quando ancora per fortuna non si è arrivati a quella situazione e ne siamo tra quelli che pensano che gli stati democratici relazione democratiche il mondo anni dovere di intervenire per impedire che quelle cose succedano dunque in linea di principio
Come personalmente io ero a favore
Dell'intervento in Iraq dopo l'invasione del Kuwait così non trovo nessun problema a dire che le nazioni e anche l'Europa dovrebbe cominciare a ragionare in questa maniera
Detto questo se gli stessi risultati si ottengono per via politica per via diplomatica come pare che il tentativo di Kofi Annan dimostri e molto ma molto ma molto ma molto meno
Non c'è dubbio che la via diplomatica è sempre la via da sperimentare da esperire prima di dovere intervenire inoltre aggiungo
Che e e pubblicheremo nel primo numero un'intervista di Brzezinski quindi non di un di una colomba non era considerato un falco su questo che ci siano degli errori compiuti
Dall'ONU
Dagli Stati Uniti e dal consesso delle delle dell'opinione pubblica mondiale degli stati in questi sette anni dopo la guerra dell'Iraq perché severo quello detto prima che bisogna intervenire
Dovunque si creino questa situazione credo che non si queste vie ogni due anni tre anni nello stesso punto vuol dire che qualcosa di errato esperto è stato fatto qualche errore è stato fatto quindi diciamo la laddove si esponga la cultura politica
Di chi pensa che non bisogna intervenire che non c'è questo dovere degli stati poi arriva il ragionamento tranquillo illogico se conviene usare la via diplomatica fino a dove fino a quando ecco espunta la posizione estremista pacifista poi
Diciamo che ragioniamo come tutti gli uomini normali quindi nel senso Fernando riesce a risolvere la questione Dio sia lodato lui
Chi l'ha raggiunto
Vedrei esame aveva
Ma presso si rivolgono comunico distinto nel senso non sia quello che interessa condivido tagliato
Però ma nella quale
Stanno distanza abbiamo fa rientrare dalla finestra la stessa di grande atto ridicole
Direttori
Cerco di bicchieri imitato quella osservazioni non faccio espresse facevo al al sistema di anzi collabora contato riguarda più quotidiani
Però l'Espresso e poi non ricordo nessuna critica io sono sempre una norma importante mio semplicemente detto che abbiamo un negozio diverso
Io rivolgo critiche o posso stare in concorrenza attiva Astra con chi vende la mia stessa
E no sì ho apre un negozio di di pane in un quartiere che fa attorno allo stesso modo e dicono autorevoli nordico pugili io son meglio no io apro un negozio di pane e olive
E quindi non non mi sento di dover criticare chi fa un altro bimbo debba dico semplicemente questo ci tengo a dirlo mi appare diverso
E ovviamente dico che vorrei che cominciassero offrirvi questo fa da sé
Per quanto riguarda la
Io insisto la parola equidistanza non so che cosa gli ha detto un'altra cosa se io scrivo un pezzo pubblico un pezzo su un giornale che dico RTL
Fa schifo
Io ho il dovere
Di pubblicare la sua opinione vicino
Per sapere le sue ragioni la mia identità non è qui che state perché dico RTL fiaschi va bene però io il dovere cosa che i giornali raramente farvi sentire le e dire scusi ma rispetto a questo motivo per cui ho scritto a lei che cosa ne pensa
Quindi io esibirò esibiremo le circostanze le ragioni di tutti ma questo non significa rinunciare a prender posizione del resto
La vocazione plurale
Se lei sfoglia il mensile Liberal
Lei troverà pezzi articoli di persone destra italiana della sinistra italiana del pensiero cattolico del pensiero liberale del vecchio sistema del nuovo dei dei treni vecchi nuovi però se anche le dicessero
Lei sa qual è stata l'identità del libraio immagino spero che lei sponda sicché lo so
Quindi non c'è contraddizione tra il dover esprimere una propria identità nell'organizzare il confronto culturale in modo plurale
Direi anzi che
Più uno a la voglia di dire la propria
E noi l'abbiamo più ha il dovere di sentire
L'ascolto degli altri o lo scriverò la prima cosa che ho scritto un editoriale uscirà venerdì l'ascolto degli altri la prima circostanza necessaria per poter decidere
E per poter valutare questo secondo me riguarda tutti i politici e giornalisti chi vive in questo nuovo mondo in cui si confrontano opinioni talmente diverse sfido chiunque a dire agosto con quelli del dopoguerra
Più ai colleghi della tue più degli organizzare un confronto provare a dire al lettore senza prendere in giro quali sono le ragioni che può elettore posso farcela si deve dire ma questo caso le sbaglia si erano fa fatto schifo alla bellissima era
Guardi io penso che la conferenza stampa di presentazione di un giornale non di un partito politico quindi pensa
Cosa pensa da volerà con la stampa ah scusi non ho capito
Io penso che che che la Polonia con la stampa la posso fare io la può fare lei la può fare giornalista e un leader politico può ovviamente dire la sua una volta due volte ma se
Diventa un dieci diventando UDC se diretta al quindici
E comincia a venire il dubbio io non dico che sia così comincia bene il dubbio che si tratti di un riflesso antico contro la libertà dell'informazione
Credo che convenga D'Alema non far sorgere questo dubbio sì invece non è così episodici e venti venticinque trenta poi credo però nello stesso tempo che il mondo giornalistico l'ho già detto prima sia in grave ritardo nell'affrontare
Una riflessione su se stesso
E sugli schermi e sul modo in cui dalle notizie l'informazione allora è chiaro che se il mondo giornalistico tarda ad affrontarla lascia aperti spaziosi anche sbagliati di di polemica da parte di altri soggetti
Ma
Guardi la nostra la direzione del nostro giornale fatta di tantissime persone che quelle lettere scritte alcune sono Prevesa spezzarsi Oscar meno altruista Mezzala comunque avete i collaboratori dello sociale sono di bellissima estrazione
In sintonia con i valori di fondo ovviamente ma quindi noi cercheremo di toccare tutti i tasti che di volta in volta ci vengono in mente quindi non abbiamo diciamo deciso che di precludere
Lo stile sarà sempre lo stesso il modo di trattarle questioni sarà simile ma i temi son quelli che l'occhio umano perlomeno il nostro Barbera in giro per il mondo
No
Fare perché nella struttura nell'articolazione del nostro giornale ci sono alcune innovazioni che forse rispondono un po'anche alla sua domanda sul sociale
Per esempio c'è non c'è una rubrica sulla televisione ma c'è una rubrica sul diritto il diritto che cambia che sta sempre più cambiando
Dalle minoranze all'emigrazione a temi di diritto internazionale e questa è un'indicazione precisa di attenzione alla realtà
Poiché credo che molti di noi che fanno liberal poi sono convinti che la politica più importante la politica dell'esistenza non c'è una rubrica sul viaggio ma c'è una rubrica che si chiama meditazioni c'è una rubrica sulla scuola
C'è una rubrica che si chiama la lettera d'amore
C'è un modo diverso più concreto o meno tradizionale di guardare al mondo che ci circonda e questo credo sia anche in un modo di fare una battaglia sociale per esempio
La la la sezione del giornale che corrisponde a quella che nei settimanali tradizionali si chiama società nel nostro settimanale diverse si chiama persone
Perché per noi è molto importante l'individualità e molto importante la singolarità
In questo senso cinque come dire la parola liberal cercare sono molto importanti gli individui e le loro storie e anche questa è un'indicazione di come affronteremo il sociale
Ci sarà una rubrica di sport e vorrei aggiungere ci sarà anche una rubrica di moda
Sarà un giornale che in qualche modo tiene davvero conto del cambiamenti che ci sono stati per esempio della maggiore importanza della presenza femminile della società non soltanto con inchieste sui trenta
Delle donne che stanno certe cose che vogliono uscire di casa a tornare a casa ma prendendo atto che ci sono e quindi regolando
Di conseguenza signor uno spogliatoio il giornale anche la vecchia e quindi l'unica cosa che fa Elisabetta che forse non ho detto
E che c'è una divisione abbastanza chiara in due in ogni sezione c'è una parte
Di pezzi chiamiamoli a cioè più lunghi di quattro cinque pagine più impegnati che l'agenda del giornale le nostre proposte preparo la fascia chiamata la settimana che cambia di colore
Per ogni sezione in cui invece raccogliamo le notizie in modo più breve insieme alle rubriche questo perché volevamo cambiare radicalmente il passo di marcia degli attuali settimanali senza però
Perdere anche diciamo la possibilità di raccontare più in breve delle cose che ci piace di raccolta
Prego
Sì
Allora
O o anche sì
Sì così l'opinione pubblica presa dal plenum
Grande
Sì dunque la prima cosa è come ha detto lei quindi non è che devo aggiungere nulla noi vogliamo
Ci siamo rifiutati nella nello stile grafico a a quello schema
Dei sette fatine piccole dentro una pagina con un bandone blu che avvolge queste foto e via discorrendo avremo delle foto grandi
Meno foto più grandi naturalmente nella parte del giornale dove l'autrice sono più brevi ci saranno anche
Delle frodi le piccole ma in quel caso funzionali alla notizia la la la linea generale regionale quella che lei ha ben individuato e anche con una prevalenza del bianco e nero
Rispetto al al colore
Diceva poi delle rubriche pubbliche
Se che rispetta la televisione ha chiesto se c'era un guardi io credo che lo sport di
Parlare della televisione
Mi ricordo una
Apertura di prima pagina Repubblica sui Promessi Sposi se non vado male che andava se non vado errato che che che che andava in televisione in quei giorni credo che questa cosa ma non sono il primo a dirlo
Ci ha preceduti come sempre accade per tutti noi Umberto Eco su questi temi e lo sport di di di parlare d'attenzione per catturare il pubblico per catturare più pubblico secondo me è uno sport che non funziona
La televisione è uno strumento informativo che ha delle sue regole il giornalismo stampato
è un altro strumento informativo che altre regole
Non credo che sia giusto confonderle e usare l'unica altri per tirare una volata non si sa che cosa noi non parleremo di televisione se non
Quando questo non diventasse un elemento obiettivo o se non quando volessimo fare ad esempio la nostra campagna
Sulla sul sistema televisivo ma non parleremo di televisione in linea di massima non c'è neanche più una una rigidità intendiamoci non è che è una diktat iraniano no semplicemente non pensiamo che sia tra i tra i nostri doveri quello di occuparci di un altro strumento di informazione insomma nel senso di farli da cassa di risonanza che questo lo sa
Le rubriche diceva già Elisabetta sono pensate molto diversamente dal alcune le ha già citate lei
Aggiungo
Tra le novità voglio dire una pagina sull'amministrazione mi rendo conto che può essere materia pesante
Per un lettore ma l'amministrazione e la nostra vita come siamo amministrati del nostro Stato come viene diretto e quello che riguarda i cittadini vedevo che sta Cassese delle sue allievi di curare questa pagina don par
Quella sulla scuola che è un del dove Giulio Ferroni Vittorio Sermonti si alterneranno
Nel nella occuparsi dei problemi di scuola della scuole dell'educazione della delle modalità dell'apprendimento
Così tante altre che ci sono che abbiamo immaginato
Come ci piaceva hanno voi e anche cercando di occuparci di cose di cui settimanali di solito
Non si occupano
Mina semplicemente perché
Volendo
Avere delle risposte delle lettere
Abbiamo immaginato di contattare di fare questa proposta una delle persone che abbiamo più a cuore ecco noi credo tantissimi italiani
E che se vuole dimostra anche come poco l'Italia sappiano al al Gotha della Francia che se ne fa un gran vanto e anche negli Stati Uniti valorizzare
Il talento
Che nel nostro Paese c'è forse anche superiore a quello di tanti altri Paesi è un modo di dare un riconoscimento a una grandissima artista e anche di metterla in contatto con un pubblico che non la può più vedere
E quindi al almeno attraverso la scrittura di restare in quel contatto che precedentemente aveva attraverso gli schermi televisivi o concerti e che oggi non può non poche ore e il fatto che le abbia risposto di sì ovviamente sì
Fatto molto Gioia
Se non ci sono altre domande io li ringrazio non potete uscire da qui se non fate un abbonamento quindi mi dispiace