"Comunicazione ed informazione" org. dall'Associazione culturale Palomar (c/o la sede dell'Ass. Palomar)

Rari non da pregandovi a reale delle cose pregandovi gentilmente di mantenere maggior possibili Silenzio per dare appunto alla ricezione radiofonica il massimo di efficacia quindi quando io prego entriamo in onda esce ci introduciamo in argomento
Buona sera era di ascoltatori di radio radicale benvenuti a questo dibattito che si tiene presso l'associazione Palomar alti via Gustavo Bianchi
D'alta zona del Testaccio che tradizionalmente ormai da più di un anno un'associazione che opera nel campo culturale politico e trasversalmente nel senso che non ha un punto di riferimento politico preciso ma tende ad essere un pochino il crogiuolo di manifestazione di questo genere che possono appunto essere il punto di sintesi di opinione le più diverse possibili
Questa sera il tema è informazione e comunicazione croniche intendiamo
Verificare quello che è diciamo il momento abbastanza critico dello stato dell'arte in Italia e in particolare alla nostra da radio e televisione
E io introdurrò soltanto due punti molto brevi che io sono soltanto una proposta di discussione
Una è un piccolo debito che io ritengo che gli operatori del nel settore hanno in qualche modo trascurato un debito di riconoscenza a un così a un sistema di pensiero che in qualche modo aveva colto anche se inni misura in forme in tempi diversi
Quello che è l'essenza del del del tema che noi dibattiamo qui e cioè quello il vescovo anglicano e soprattutto pensatore e filosofo George barocchi
Di cui fulcro fondamentale era costituito da da dal dall'aforisma che lei essere essere percepiti
Credo che come lui sosteneva che le idee non fossero di per sé esistenti se non erano percepite raccolte da qualcuno
A prescindere adesso dalla validità e della dalla fondatezza di questo sistema di pensiero io ritengo che questo possa essere vero per le notizie
In questo senso passo al secondo punto che voglio porre porre all'ordine del giorno cioè quello che si ritiene l'elemento di di differente discriminante fra concetto di informazione il concetto di comunicazione
Intendendo per comunicazione un tentativo da parte di chi trasmette un pensiero di renderlo Comune ho condiviso da chi l'ascolta
Per informazioni invece un sistema settico di trasmissioni di notizie che lascerà l'ascoltatore in qualche modo il tipo di reazione che riterrà di poco opportuno di prendere il punto interrogativo e immediatamente passo la parola agli oratori che presenterò immediatamente
Il punto interrogativo che pongo è se possa esserci e una differenza fra l'una e l'altra cosa nel senso che l'informazione stessa non accompagnata da comunicazione è di per sé è una comunicazione l'esempio che faccio è recentissimo al purtroppo la tragedia di Cavalese dare questa notizia freddamente con il numero dei morti e con la descrizione tecnica del del della del dell'avvenimento sarebbe stato la domanda la trasmetta a tutti sarebbe stato secondo voi un modo giusto e onesto di dare notizia
Ecco su questa base io presento gli oratori che sono Sandro Curzi ed e enti piccoli editorialista celebre Stefano Balassone che attualmente ne ho designato consigliere di amministrazione della RAI TV all'inchiesta anch'egli editorialista e Giovanna Melandri che per il momento non è presente sta per giungere per impegni parlamentari
Che stare un punto svolgendo non è percepita e quindi non è non è
Resta è una battuta che riferirò anche maliziosamente a Giovanna
A Giovanni
Che è come sapete responsabile dell'informazione per il Partito Democratico dalle sinistre seri in qualche modo il tema sufficientemente o per lo meno provocatoriamente inquadrato io lascerei la parola per primo a Stefano Balassone perché posso dire
Il suo parere al riguardo
Penso che in condivido sostanzialmente la distinzione tanto per ordinare diciamo la chiacchiera labbra informazione comunicazione diciamo informazione e il dado immediato comunicazione il sistema di senso
Che lo accompagna
Nell'informazione immetti hippy dato immediato significa scusi dov'è via Gustavo Bianchi
No è quella indubbiamente la risposta a questa domanda e una informazione
Anche se a ben vedere Giannella non solo diciamo un nell'espressione informare
Perché c'è la percezione del fatto che il l'introduzione di un dato per ciò stesso forma il soggetto che lo percepisce
Pure a livello di dover via Gustavo Bianchi
Ne ha peraltro perché dopo che hai saputo dove via Gustavo Bianchi per esempio hai saputo quella cosa non è sapute altre
Sia pur a livello elementare cioè non sai dove via Francesco Rossi
E cioè in sosta e quindi anche a livello di dati immediati il
Venire a conoscere certe cose
Anziché altre significa aveva venire in contatto con una un ordinamento della rete della realtà percepibile con una selezione che è esattamente lo stesso problema che si pone dunque avevamo Jole monta un film
O che si pone tutti i giorni a chi a un giornalista che deve inventare la linea di costruì di di di di di di costruzione per cui Sandro
Cursi avrà modo di dire insomma tra come centro nel fatto da che cosa ha fatto il fatto al di là dell'essere via Gustavo Bianchi ci sono tante
Alternative scelte in cui se tu mi fai una né scarti un'altra via dicendo che sono poi il problema delle delle del del convegni informare del ecco che che è difficile da questo punto di vista trascolora senza soluzione di continuità nel più vasto problema del comunicare in sostanza mentre il primo sembra il trasferimento di una merce dalla mia tasca INFOR l'informazione a quella di un altro l'informato in realtà ci troviamo di fronte a un processo su a mio parere a un processo osmotico piuttosto che il coinvolge il
In in maniera molto pervasiva
Le l'insieme del rapporto tra l'individuo e il e le e gli altri
Quella la cosiddetta famosa misteriosa
Realtà circostante che che non è nient'altro come noto che un'ipotesi di lavoro
Allora
Quindi sono d'accordo con belle se questo può tranquillizzare Berkley
Ma il
E il ed è la ragione per cui credo profondamente credo che il dato che come dice bene qui essere Este per CP
Traduco gratis
Ma il ma per l'appunto
Può essere molti
Può può assumere vari aspetti a seconda della mano
Che me lo porta avanti la stessa mano non se ne rende conto fino in fondo beh allora cadendo bomba sul sul sistema dei media della comunicazione non riesco a trovare altro tra diciamo ricetta per cercare di avere il miglior sistema possibile non non il migliore sistema in assoluta mio sistema possibile
Se non del del di a vere
Molte mani
Che ci lavorano cioè un un pluralismo non in tutt'altro che ingessato anch'al limite perfino un po'anarchico della del del del mestiere del del comunicare
Del cioè del dello Sforza si ritrova di aderire alle cose di trarne un senso
Di di di produrre quell'altra cosa che poi è un messaggio no che racconta le cose che diventa a sua volta un'altra cosa ancora che quella parte di quel messaggio che si scaricano le strutture cognitive del percipiente Vito
Vai come allora in mezzo a questo processo che sa molto più di termodinamica che di meccanica
Il
Che è molto più da appunto da anni ottanta novanta che da anni trenta il il allora qui uno una certo un qualche tipo d'assicurazione sul serio deve dare e penso che l'assicurazione che non ci possiamo possiamo cerca di darci è quello di avere un sistema di con comunicazione estremamente variegato e molteplice
Ne nei soggetti negli stili nei modi anzi un sistema di comunicazione che abbia in qualche maniera nel suo statuto fondativo la imprevedibilità di quello che
Dei risultati che può estrarre dal del del del del del rapporto che che ci può che che ci può dare
Quindi se metodologicamente possiamo ritenere sufficientemente inquadrato il problema io darei la parola Sandro Curzi per chiedergli
In questo quadro come un uomo politico oltre che come giornalista come si sente quando trasmette o comunica delle notizie in televisione il suo è uno sforzo di convincerò o il suo uno sforzo di esporre con sufficiente imparzialità
Domanda impertinente
No è perché e si accoppia con la la prima che è stata fatta
Era giusto sull'India la tragedia accaduta tre giorni fa quattro giorni fa per loro provocata da quell'aereo americano limitarsi a dare la notizia
Cosa significava come si doveva dare come è stata data è come si doveva dare come mi sarei comportato io
E qui così rispondo direttamente assumendomi le responsabilità dico della
Sulla base della domanda fa
La strage venti morti
Sul piano del
Degli incidenti
Boh
è terribile per le persone coinvolte eccetera per ma venti morti di una giornata di una domenica un sabato sera e così via il numero dei morti è molto più alto le notizie sono contenuto non è nel numero dei morti
Ma in che cosa
Ha significato perché accaduto cosa c'era dietro e così via quindi la notizia in sé l'aereo provocare rompe il filo eccetera eccetera ma è una notizia di limitatissimo importanza e valore
Ne ho qui è mancato per esempio dell'informazione subito una cosa importantissima che poteva esser detta nelle prime ore e che spiegava tante cose invece che correre appresso
Era ubriaco era drogato il pilota giocava perché questi americani giocano sempre e così via cosa assolutamente banali e sciocche dette
In quel caso
Non si è detto che tutte le basi americane in Italia erano da alcuni giorni in stato di massima allerta
Se si diceva quello che pure erano di sia facilmente
Rintracciabile perché sapeva e poi bastava andare ad Aviano per capire com'è cambiato il servizio quando c'è il massimo allarme cambia tutto il sistema di di sicurezza intorno alle basi
Be'questo dava innanzitutto toglieva di mezzo l'errore ubriaco giocava e così via quando c'è il massimo allerta non si gioca
Non è permesso giocare a nessuno tanto meno con appunto con il massimo della disciplina che c'è nell'esercito e Nené reparti come i marines americani
Quindi si trattava di un piano di volo preciso dove c'è stato certo un piccolo errore un ma
Più alcuni centimetri diversità dalla dall'altezza
Ma alcuni centimetri perché il volo era previsto in quella zona
A quella altezza così via poi c'è stato questo piccolo particolare della dell'accadimento che può sempre esserci umano di percezione di
Bisognava subito aggiungere che cose di questo tipo ne erano accadute varie
E che aerei che passavano sotto il filo della erano stati già denunciati dalle popolazioni locali e degli amministratori locali
Che gli amministratori locali avevano fatto tutta una serie di denunce molto specifica ecco io dico mi sono soffermato su questo per dire come una notizia si può trattare Tindari molti questo ancora stiamo sul piano della notizia e delle informazioni sulla notizia non se uno è d'accordo non è d'accordo se gli piace o non gli piacciono le basi
Americani in Italia e così via la notizia e la notizia doveva essere ancora ulteriormente spiegata e cioè si tratta di una base americana ho sentito molti telegiornali per esempio far confusione ripetutamente certe volte dicevano base americana certe volte ricevono bassi è nato no son due cose completamente diverse
Ci sono le basi NATO
E ci sono alcune basi solo americane nel nostro Paese
Ed è una diversità grandissima perché sulle basi NATO e c'è una responsabilità diretta del nostro governo delle nostre autorità perché facciamo parte dell'alleanza Nord Atlantica mentre sulle basi
Strettamente americane l'unica responsabilità l'unica direzione l'unico controllo eccetera è dipende direttamente dalla presidenza degli Stati Uniti d'America
Questo io dico che faceva ancora tutto questo e così facevano parte della notizia
E dovevano esser date per dare delle notizie giuste equilibrate complete in modo che chi
Riceve la notizia popoli giudicare fare le sue cose
Io poi ho introdotto ma questo è un caso mai ne parliamo dopo
Ho cercato di introdurre nell'ottantasette in televisione è un'altra cosa cioè che il il telegiornale è un giornale come tutti gli altri
E quindi deve avere anche i commenti
Perché tutti i giornali c'è il commento e la notizia
La responsabilità grande del di chi fa l'operatore in televisione deve sapere dell'impatto del suo commento o della notizia che da e decisamente
Superiore a quello che la carta stampata
E quindi devo usare una responsabilità un linguaggio molto molto più attento nello stesso tempo però non deve nascondere le sue idee
E quindi il commento deve essere firmato che per l'intero filmato in questo caso per esempio in televisione molto facile perché
La faccia stessa della persona che fa il commento il nome il cognome la faccia lo fa individuare benissimo e questo può essere un commento dai segni più più diversi
Quindi questa separatezza notizie commento rimane in televisione ancora è importante ovunque nel giornalismo ma in televisione diventa decisiva altrimenti si fa una truffa
E spesso la truffa viene fatta
Non c'è commento
Ma le notizie sono fatte in modo tale
Che sono un commento e questo io lo considero molto scorretto
Pregando il pubblico di intervenire successivamente con domande o con tesi personali ricordo sembrerà di ascoltatori che ci troviamo presso l'associazione Palomar sede di dibattito culturale ormai nota nella città e voglio fare la terza domanda prima di aspettare domande del Pubblico al dottor Balassone
Come dire proponendo il versante opposto di quella precedentemente fatto a Sandro Curzi e cioè il giornalista televisivo dei di giorno di carta stampata quale che sia il suo campo specifico si pone anche il problema di ciò che può piacere non piacere al al provveditore
No io dico che se lo fa fa male
Ci sono molti i corteggiamenti non richiesti che come
Si sa danno fra
Bisogna
Vedrete che il giornalista responsabile nei confronti del pubblico espletare elementare insomma il
Ecco adesso parliamo prima dell'editore evoca le amo del ecco Giovanni
Tra loro il tutto facciamo lo Giovanni no
No
Ci scusiamo con i radioascoltatori siamo sempre all'associazione Parma giunta Giovanna Melandri come sapete responsabili dell'informazione del PDS
Quindi notorio poi non avrei molto da aggiungere a me sembra del tutto scontato è normale che un giornalista risponda nei confronti del pubblico
E il
E che debba anche saper partecipare le redazioni ma in genere poi chiunque fa comunicazione devono saper anche dei possibili devono riuscire ad essere e io il più delle volte però li vedo riuscire ad esse dei posti dove che ecco come si risponde al pubblico non è un un un diciamo un problema che è una soluzione facile diretta che altrimenti non saremmo neanche qua a parlare
Ma è una cosa di cui si discute perché non è sempre così chiaro il
Che cosa c'è da dire è documentato è riscontrato il mamma ma cosa è successo prima ma con le può essere la conseguenza e
Tra il che Priebke ordine di narrazione darà una cosa significa definire la cosa quindi è tutto questo è materia viva ed è per questo che il e il clima il nell'aria che si respira nelle redazioni si ha un'aria che stimola a mette a una continua
Sfida rispetto a questo problema alla vuol dire che c'è un'organizzazione che si altrimenti se l'aria è cattiva eccetto c'è la possibilità che ognuno pensi di farsi una facile ma io però non conosco molti casi di questo genere
Una facile ricetta in cui cerca affannosamente un il gancio
Quello famoso dove si bisogna attaccare l'asino come dice dove vuole
Il padrone a volte è un gancio immaginario se
In fondo il semplicemente il senso di della funzionalità professionale è perfettamente in grado di risolvere la più gran parte dei famosi problemi di subordinazione di dei di dominio del del padrone sul eccetera eccetera eccetera insomma
Grazie io così in modo non Galante proporrei subito un'altra domanda Giovanna Melandri sul se è possibile così se ce l'ha neanche adattare
E il mare in in realtà ci siamo la rapidamente scambiati così alcuni cenni d'intesa ma anche non era arrivata ancora la domanda e quindi la trova scoperta
Stavamo discutendo punto sull'oggettività dell'informazione e della comunicazione
A te pongo un problema tu sei donna di cultura e donna politicamente impegnata quando tu affronti i temi della comunicazione del del della stampa del giornale della televisione ti poni anche esigenze i primi dei così sviluppi tuo pensiero sulla base di principi che possono valere così filosoficamente per tutti o ti poni essenzialmente il problema dell'interesse del tuo partito
La domanda è ottima
Ma tanto mi scuso del ritardo e quindi forse mi inseriscono una chiacchierata di cui non conoscono bene ancora i i termini ti risponderò francamente
Quando all'inizio di questa legislatura
In Commissione di vigilanza
Si è fatto uno sforzo credo interessante importante prima ancora poi della diciamo del susseguirsi di polemiche anche di
Come posso dire
Insomma di è è anche poi di un'interpretazione che fu dato di quella di quel pronunciamento della Commissione secondo me sbagliata però noi in Commissione abbiamo tentato di individuare delle linee per il pluralismo
Negli indirizzi di di formulare degli indirizzi per il pluralismo informativo nel servizio pubblico
Che sono state l'occasione per una discussione molto molto complicata molto complessa su che cosa diciamo in che cosa consiste oggi al servizio pubblico però naturalmente si può estendere questa categoria a tutti gli organi di informazione diciamo
E una delle delle questioni che è emersa subito e che che mi fa anche risponde alla sua domanda è se il purismo informativo oggi soprattutto soprattutto in un sistema politico
Che si va be polarizzando
E che quindi come dire ha il doppio problema di re di dare conto diciamo così dei campi
Dei dei due campi di di forse due dei due campi di posizioni che nel bipolarismo sì sì
Identificano
E allo stesso tempo però Sciacca anche il problema di dare conto della forze politiche delle varie forze politiche che compongono questo bipolarismo imperfetto o per lo meno non bipartitico che che che che che caratterizza il bipolarismo italiano
E io che questo sia uno dei problemi della del modo di interpretare il pluralismo informativo oggi in Italia cioè che stiamo in una transizione da un bipolarismo
Di campo un bipolarismo probabilmente in prospettiva di di forse più omogenee
E che quindi questa inflazione dell'informazione politica perché diciamoci la verità insomma il il tasso il grado di informazione politica nei telegiornali del servizio pubblico ma ripeto questo discorso potrebbe essere esteso pari pari anche ai telegiornali del dell'emittenza privata e forse anche alla carta stampata per certi versi è anomalo sai c'è una un intasamento della dell'informazione politica rispetto al più ancora l'ISMU sociale allora io ti rispondo nel senso che io vorrei e in questo senso ti rispondo come dire forse curando
Curando come dire
Meno gli interessi della mia parte politica però credo curando gli interessi
Diciamo così del campo del centrosinistra io credo che sarebbe molto più interessante molto più utile per tutti se gli strumenti di informazione politica si occupassero di più di dar voce di un pluralismo sociale che in questo Paese esiste
Che rischia di essere oggi soffocato
Dall'esigenza di appunto dar voce non solo alla maggioranza l'opposizione ma dentro la maggioranza al Pd al PDS e ai Verdi a Rifondazione e dentro l'opposizione all'Alleanza nazionale a forza Italia eccetera eccetera eccetera
E che se ci fosse come dire meno ossessione del minutaggio da questo punto di vista nella modo di confezionare i telegiornali e quindi anche qui ecco la ecco perché quella quel quella documento che approvammo in vigilanza quell'atto di indirizzo e vigilanza che a mio giudizio conteneva un fatto positivo perché riconosceva all'esigenza di dare conto di un pluralismo sociale
Di dare maggiore conto di un pluralismo sociale che non corrisponde a quello diciamo Espresso le forze politiche poi però fu come vi ricorderete contestato nei giorni della crisi di governo perché sì sì
In questo in quel caso Rifondazione Comunista
Diciamo interpretò quell'atto di indirizzo e secondo me erroneamente c'abbiamo avuto anche una diciamo conflitto aperto da questo punto di vista erroneamente immaginando che si potesse continuare a calco a a diciamo rappresentare una concezione e una osservanza diciamo attenta del pluralismo informativo solamente con il minutaggio di quanto spazio a appunto l'uno all'altro nei due campi da maggioranza e opposizione ecco io ho l'impressione che il problema è che oggi abbiamo
Nel servizio pubblico ma anche in tutta la il sistema dell'arte rivendicano dell'emittenza nel suo complesso è quella di una inflazione dell'informazione politica
E paradossalmente proprio nel momento in cui il sistema politico si di polarizzare e quindi teoricamente lo dovremo passare da un sistema diciamo così diciamo i famosi pastoni famosi
Mary Passoni del passato in cui dove il racconto del delle posizioni disse cinque sei sette partiti teoricamente teoricamente non sistema bipolare devi dare conto di due posizione una la maggioranza è una dell'opposizione
Allora il problema è che non siamo ancora a quel punto no non siamo ancora a quel punto allora io credo che esca coreani di la moltiplicazione dei precari io però credo che sta nella intelligenza di chi per Rai fa e anche l'intelligenza nostra delle forze politiche di non pretende ogni giorno il conto il minutaggio del pallottoliere perché altrimenti altrimenti li obblighiamo per i fari pastoni e questo è il punto e questa è una diciamo un un un punto di di di di di contestazione molto serio che che il mio partito ha avanzato nella come se vigilanza sia con il presidente Storace
Che a mio giudizio
Più di una volta diciamo invece
Così ha rappresentato questo tipo di interpretazione del pluralismo informativo ma anche di altre forze a maggioranza che secondo me diciamo
Rischiano di East di non vedere che così facendo
Tutta la comunità politica sottrae spazio e attenzione alla alla società civile diciamo così a un pluralismo socio a un pluralismo sociale pluralismo civile che purtroppo sia molto sia molto attenuato io
Lo lo Pepe concludo dicendo che in effetti la mia antica militanza ambientalista in un'associazione ambientalista
Di qualche anno fa diciamo da quell'osservatorio se se io guardo come i mezzi di comunicazione ne sa anche nel anche nel servizio pubblico quindi anche le testate servizio pubblico davano conto qualche anno fa
Delle iniziative in questo caso le associazioni ambientaliste no possiamo preme anche altri esempi e di quanto ne danno conto oggi ecco io penso che ci sia stato una caduta nella grado di attenzione e di e diciamo e di per e di sensibilità verso altre forme di pluralismo che non sono quelle della politica nel senso che la rappresentanza partitica ma francamente credo che alla politica dovrebbero interessare già
Siamo sempre nell'associazione Palomar si sta sviluppando il dibattito sull'informazione e comunicazione lasciamo la parola al pubblico Irina ha chiesto di intervenire Alberto Benzoni
Presepi che riguarda un po'lo ripeto preme il Duce Luzzi più il commento
Però due esempi rapidissimi in cui le notizie diciamo abusivi
Ad altri invece in quella notizia venne caricata
Ed è quindi moderna
Faccio due esempi ecco Clinton vuole bombardare
L'Iraq
Noi sappiamo che questa è il rapporto con il nome e numero di orgasmi no con levino Levinský insomma ecco non ci ha detto nulla su chi è d'accordo chi non è d'accordo significa ecco su questo l'esempio di notizia
Del tutto ma come dire assente
Secondo la crisi vedere finanziaria asiatica un altro dato su cui c'era moltissimo da dire no e non ne sappiamo no respiro nulla
Terza invece quando nel corso di un processo di qualche procura un o politico viene accusato non dicono di avere tramato no permette le bombe
A mio parere non è sufficiente poi aggiunge il commenta l'avvocato difensore che dice non è non è vero cioè come dire abbiamo quei due o tre due casi P due di notizia completamente assente e diate invece notizia caricate come voi a fronte resta questa questione
Mosso Sandro sembra mi piace questa perché ci permette di
Allungare sviluppare il discorso che facevamo prima e anche le cose che ha detto la Melandri che sono del tutto esatte che mi trovano totalmente d'accordo
Sull'ingresso prepotente
Dei partiti non della politica dei partiti nella nella sfera dell'informazione
Che è degenerata soprattutto degli ultimi anni si è accentuata enormemente
Perché infatti giustamente la Melandri ricordava ad esempio alcun aspetto e la società civile la questione dell'ambiente come aveva suscitato un certo tipo interesse pian piano sia stata totalmente totalmente dimenticati ho fatto prima l'esempio
Quello della dell'incidente aereo
Della strage
E lì che cosa è accaduto non solo si sono ignorate le notizie
Ma si è data un'informazione che non ha permesso non non ha permesso di capire il tipo il tipo di Maurizio
Devo dare atto qui al mio amico Santoro
Che con la sua trasmissione
Quella sera
E ha dato poi un la completezza che non avevamo trovato nella nei telegiornali
E ha dato non solo la completezza perché c'erano tante voci diverse
Quella che si chiama cosiddetto pluralismo
Ma l'ho dato proprio fornendo le notizie necessarie dalla sua trasmissione uscito fuori quello che vi dicevo prima ad esempio che nella base c'era lo stato di massima allerta e che quindi questo doveva scartare tutta una serie di ipotesi poi e dava la notizia faceva il sondaggio finale
E ci permetteva di capire ad esempio una cosa molto importante
E che quarantasette quarantasette si sono divisi o addirittura con questa
Parità di risultati di chi diceva che le basi americane dopo aver capito dal dibattito che una cosa sono le basi americane è una cosa sono le basi NATO dove invece si è fatta appunto per tanti giorni grande confusione
Quarantasette erano perché queste basi non ci fossero più e quarantasette in qualche modo giustificavano ancora la presenza di queste basi
Questo che cos'è questo è fare fare informazione
E allora adesso per esempio Dupont evita questione di Baghdad di quello che sta avvenendo e beh qui c'è un dato appunto sappiamo tutto su alcune cose politiche strette di politica italiana immediata
I passaggi del più piccolo gruppo che aderisce a quell'altro gruppo o sfumature di questo tipo sono sempre al completo questo riguarda sia la carta stampata che la televisione
E certo un'informazione corretta
Sullo stato della situazione internazionale
Che cos'è questo schieramento nuovo per esempio Russia Francia che si sta delineando che valore ha perché i quali sono i motivi e che cosa facciamo noi eccetera eccetera beh questo certamente
è una delle cose che anche nella grande carta stampata nell'informazione dei grandi giornali
Scritti certo che questi giorni totalmente è totalmente assente se permettete qui volevo aggiungere una cosa tanto per per fare un po'di polemica e anche così alzare
Portare la discussione anche su altre cose io venendo qui stavo guardando questo questo libro che c'ho qui davanti che lo speciale TG
Un libro che devo uscire queste sono bozze sta per uscire
Che è il prodotto di un lavoro molto serio
Svolto dall'Università Cattolica di Milano sui telegiornali storia dei telegiornali da lì dall'inizio dal cinquantaquattro fino a oggi tutti telegiornali pubblici telegiornali commerciali
E ne esce un fuori al nord cosa fatta con grande con grande serietà con con con dati con cifre con studi
Sia non solo dei contenuti ma anche delle forme perché anche la forma importantissima anche come il messaggio viene dato così via
E questo libro ma interessato moltissimo ad per adesso sfogliato rapidamente bisogna studiarlo approfondirlo perché molte cose a noi stessi che facciamo abbiamo fatto televisione poi Pupo
Come tutta una serie di messaggi o di valori si possono trasmettere in tanti modi e come le notizie possono essere per esempio fonte di
Ed un atteggiamento particolare che possono determinare orientamenti importantissimi di fondo del dell'opinione pubblica ma non nell'immediato io non ci credo al telegiornale che influisce in per questo fanno male i partiti e dice bene giustamente
La compagna e collega cioè nel senso
Che lo spazietto piccolo hai citato diciassette volte Occhetto hai fatto due volte da Mao
Via di questo passo nell'epoca mia come si citava quante volte Craxi Forlani Andreotti
La realtà e che non è quello che determina l'opinione la formazione del del cittadino l'opinione eccetera eccetera
L'insieme di cose il quotidiano dice appunto
Questo libro spiega bene il telegiornale dell'arma e la cosa più importante è la televisione per certi aspetti perché la specie televisiva il genere televisivo non solo quello più seguito su piano dei numeri perché gli appuntamenti
Ma alla quotidianità estate e inverno periodi di Autilio al basso periodi di Autilio a las la il telegiornale c'è sempre e il telegiornale determina
Alla lunga una un modo di pensare di approccio alla politica la vita al sociale eccetera eccetera e allora qui per esempio nasce la questione
Quella di Baghdad di oggi è confrontabile con il Baghdad ieri
Della famosa guerra del Golfo
Quando ha permesso a noi del TG tre e di diventare da piccolo giornale di fare quel balzo clamoroso che ci porto
Una volta addirittura superare il TG uno e comunque ad essere sempre oltre il ventidue ventitré per cento per tutto il periodo la guerra del Golfo punte del quaranta e così via perché eppure
Non era partitico anzi
Dal ma dal partito di riferimento come dice Vespa al quale io potevo in qualche modo essere riconducibile BA venivano vece richiami a una maggiore attenzione una maggiore
Equilibrio tanto vero se si sfoglia L'Unità di quel periodo e si sfoglia il TG tre di quel periodo si vede anche una una differenza
E tutta la carta stampata si nota una differenza
Che cos'era avvenuto con
Che avevamo tentato di fare quell'operazione che è quella
Che si dovrebbe fare comunemente
L'operazione di c'è un fatto
Questo fatto bisogna raccontarlo da tutti i versanti
E allora anche
Vedere visto da Baghdad visto dall'Occidente questo già faceva un effetto clamoroso perché nessuno faceva questa operazione bistrot di qua e visto di là mai erano due campi e quindi dovevamo rappresentarli
E poi il problema di dare quello che c'era dietro
Le informazioni i dati guardate che tutto questo senza mai forzare io in questo d'arresto dopo tanti anni ancora lo rivendico che ho visto che compiacere i giovani studiosi lo riconoscono
Senza forzare la situazione certo noi stavamo dalla parte del Papa per così dire contro tutto il resto
Perché è tanto vero che ci chiamarono tele papà non lo si misero chiamarci delega pure in quel per quei mesi e ci chiamavano tele papà perché assomigliava amo più alle posizioni del Papa
Ma
Questa era la scelta se volete di commento negli usciva negli editoriali che facevamo e così via ma nel notiziario rivisto oggi vi era un senso di grandissima responsabilità
Vi erano date in sempre in l'immediato lì al avvenuto una cosa che formidabile su quanto Balassone probabilmente ricorda molto bene
E che lì funziona il canale
Ma questo ci porterebbe lontano nel discorso
Il canale televisivo perché il canale è la cosa più importante dopo sempre avremo ancora tempo dovremo dire alcune cose sui progetti che si stanno facendo ma sono tutte sciocchezze se non si ragione non si parte sempre
Dal canale
La televisione
Canale più un altro ognuno il due il cinque e quello fette e così via sono tanti tanti canali ogni canale secondo me deve avere una politica di canale
Qual è il pubblico dove andare cosa vuole come giocare allora lì per esempio io sono grato per sempre ad Angelo Guglielmi
E perché perché l'intesa fu immediata
Nei periodi normali eccetto a volte competizione lo spazio sfori il telegiornale troppo lungo e così via esattamente il Galles sempre sforavamo fra e in quel periodo invece l'intesa fu raggiunta immediata perché perché è un grande uomo di televisione come Angelo Guglielmi capi
Che quello era il momento di un salto per tutto per tutto il canale allora non c'era più spazi delimitati la diretta è potrà essere continua
Il canale poteva interrompere qualsiasi cosa stava facendo perché si riprendeva con le notizie di che stavano
Arrivando questo creo quelle gambe
Con una FIAT affetto naturalmente ma una fetta molto trasversale molto balia di opinione pubblica che non era affatto riconducibile a questo a quella forza politica questo o quel partito e fu credo una delle basi per il lavoro poi successivo di allargamento della nostro del ferito questo nostro
Ci sono altri due del pubblico devo d'una signora lei Pasquale mirate che ho visto e per la signora e poi mi permette di segnalare la presenza di Miriam Mafai la quale se lo vorrà
E se lo farà faremo una domanda successivamente sul quel
Noi no io a lei
Va bene
è una domanda che faccio è che sei se vorrà rispondere riguarda un altro elemento di indipendenza delle delle dell'editorialista del giornalista e cioè ricordo le leggendarie riunioni che non ho mai partecipato ovviamente non sono non sono giornalisti
Che si tenevano a Repubblica bando già Eugenio Scalfari dove alla mattina si la messa cantata che si chiamava anche così Fabbri
Ecco il i giornali coi cocktail voi operatori gli agli altri operatori con lavoratori si ponevano il problema del giudizio del direttore o in qualche modo potevano contestare certe valutazioni e ed essere liberi di esprimere sul giornale se Miriam Mafai io non rispondo perché me lo sono chiesto
Allora nero morbido allora microfono
No proprio telegraficamente
Telegraficamente noi in questa riunione del mattino
Siamo sempre stati del tutto liberi di discutere di contrastare di contraddire ce ne sono le prove voglio dire nel senso che c'è sempre stato un notevole dibattito all'interno di quella riunione
Naturalmente il dibattito comporta anche dei rischi come dire dei problemi ecco allora cioè che ha voglia di discutere cioè chi non ha voglia di discutere
Nel periodo in cui il giornale Repubblica era schierato strettamente l'una stretta alleanza con segretario della DC di allora De Mita
Io per un lungo periodo non l'ho scritto di politica interno perlomeno hanno scritto dalla Democrazia cristiana perché certo
Comunque la mia
Libertà non potevo essere tale da contrastare quello che era l'orientamento complessivo del giornale aver preso questa posizione
Non mi è costato lei seppur la come dire il licenziamento dal giornale io però che poi ognuno ha la proprio senso di responsabilità e la propria voglia di discutere di proporre di avanzare le proprie opinioni
è evidente forse delle persone più anziane perché lì c'era un gruppo di persone per esempio la cui Alberto Iacoviello un vecchio
Giornalista back sulla metà insomma comunque che avvenga Vecchione che però per esempio anche sulle questioni della della politica internazionale ivi compresa la guerra del Golfo ma non voglio entrare in questo argomento naturalmente ha espresso le sue opinioni
è possibile che questo finisca con l'essere un privilegio delle persone più anziane o comunque che hanno una posizione più consolidata ecco questo è possibile questo su questo non so esprimere
Grazie Miriam Giovanna Melandri chiede una chiosa sulla guerra del Golfo
Sì in realtà non tanto sulla guerra
Ma votano
Andrò Curzi ricordava diciamo l'identità del TG tre in quella in quella occasione ma
Io penso che in realtà quella fu l'occasione in cui per la prima volta in maniera diciamo inequivocabile
Si apposta in maniera diciamo diversa ed è un problema che abbiamo ancora oggi il tema della globalizzazione dei sistemi d'informazione perché nessuno può dimenticare che diciamo tutte le immagini ivi comprese quelle che usavate voi venivano da un'unica fonte
Era ce la fa a muoversi M. M. che aveva il monopolio diciamo così dell'immagine dell'informazione durante Brusuglio ricorda artiglio c'avevamo del mostro il Maggi miliardi più il
Tanto vero che fummo premiati univoca sugli tardiva la la sia me fu costruito trasmette a trasmettere delle vostre immagini dicendo gentilmente concessi dalla radio Brindisi quando
Prezzi dal riso al
No io non non voglio io non voglio assolutamente
Io non voglio assolutamente sottovalutare diciamo
La grandeur del TG de delle truppe del dei tre però eh Peraga neonate però il tema è molto serio ed è il tema che se volete in maniera perfino quasi persino vergognosa accostare i due in i due oggetti ma quando la globalizzazione dell'informazione ha colpito una sono Genius non quindi una formazione una nota una notizia tragica come può essere conflitto bellico come la morte di lady italiana
Allora lì non abbiamo avuto un'altra diciamo
Esplosione di del significato della globalizzazione in questo caso dalla soft news in quel caso invece forse era la prima testimonianza del significato vero di quella Maya reticolo di satelliti che CCC gira sulla testa
E il controllo dei quali perché poi era solo questo che volevo dire tante delle di tante discussioni che noi facciamo nel nostro Paese anche comprensibilmente diciamo
Conflittuali sul sistema dell'informazione di questo paese era alta
Rischiano di essere non solo provincia Lissi me ma di non accorgersi che nel frattempo punto sulla nostra testa il sistema di controllo
Dei satelliti e delle applicazioni del della gru ed e diciamo il sistema di controllo della globalizzazione informazione sta passando
Sopra le teste di RAI di Mediaset comunque del sistema della comunicazione italiana ora questo solo per dire che un obiettivo che bisogna comunque Venere a mente
Proprio nella nella prospettiva di del della tenuta diciamo
Democratica dei sistemi di informazione pluralistica dei sistemi di formazione vi è più si moltiplicano
Le vie di trasmissione il canale di trasmissione che più si grazie al digitale rivoluzione digitale diciamo così l'offerta può arricchirsi però diventa sempre più importante
Il tema del controllo delle tecnologie il controllo di questa appunto Maya di satelliti che sembrano sulla destra e e questo è un tema assolutamente come posso dire ignorato ignorato dalla dalla discussione pubblica italiana che invece è fondamentale
Ricordo che due anni fa alla prima conferenza delle Nazioni Unite sulla televisione che sperato fu anche diciamo promossa grazie all'iniziativa della RAI
Queste Squee sta è uno dei temi questo è uno dei temi del governo globale della comunicazione cioè chi controlla i trasponder sui satelliti chi controlla le posizioni sui satelliti delle varie emittenti è noto che c'è una guerra diciamo planetaria dal signor Maggio che il signore tetto un è un po'è una è un conflitto che interessa anche poi il TG tre ecco questo voglio dire cioè che tante volte nuovi Mon ricordiamo e non esercitiamo come Paese copre nazione nelle sedi della concertazione multilaterale
Diciamo un un'iniziativa politica su questioni che sono perfino a monte dei teme pluralismo informativo che discutiamo in Italia nel mondo della globalizzazione
Molto bene siamo sempre l'associazione Palomar la parola al Pasquale ammirati che dal pubblico pone la seguente quesito un problema
Io vorrei un attimo essere disaccordo con l'onorevole Guzzi quanto
Dottor Corsico purtroppo Altofonte
Quando parliamo di informazione e comunicazione
Sul problema dell'informazione io credo che un telegiornale nasce per informa grazie per informare per informare e dare un maggior numero di informazioni possibile a chi attinge da quella trasmissione indeterminati ora
La differenza tra il telegiornale e la carta stampata sta nel fatto che io sulla carta stampata posso leggere
La notizia
Su un problema importante su una questione importante lei l'editorialista o diversi editorialisti rappresentano la notizia in forma diversa
Dal telegiornale c'ho l'immagine di una persona chi attraverso l'immagine mi trasmette una notizia e potrà smettere ma la solo o come lui desidera che ne venga trasmessa
Tanto ritornando al fatto che lei stesso diceva di quello che è successo dell'ultimo successo
Degli incidenti ha avuto la l'aereo e giusto che Santoro in un programma specifico no abbia fatto un intervento importante di spiegazioni ma non lo può fa questo secondo me il telegiornale il telegiornale deve dare lei informazioni ma non può intervenire assolutamente nel della stessa come stessa maniera con programma che dura tre ore due ore due ore e mezza dove è possibile intervenire e dibattere l'argomento puntuale sul quale pertanto diciamo che c'è bisogno in quel caso si di un programma che sia capace di dibattere un team un argomento di importanza ma non solo attraverso il taglio eccetera
Per quanto riguarda chiedo scusa non ricordo in questo momento dove sotto
Che diceva che ad ogni buon conto il giornalista risponde
Al pubblico risponde
Al telespettatore abbiano un attimo di pazienza
Sarebbe logico sarebbe bello che così fosse però non è assolutamente così specialista di quello che meno si preoccupa e quello interessarsi se quella notizia
O quello che ha preparato corrisponde all'interesse del telespettatore ma Secret preoccupa fondamentalmente di sapere se interessa al suo editore
Allora arriviamo all'intasamento del quale parlava poc'anzi l'onorevole Melandri della presenza politica dentro al telegiornale
E intasamento nel telegiornale perché gratifica due aspetti della questione gratifica l'editore di referenza gratifica a sua volta il giornalista che se il giornalista deve dall'informazione che cinque alberi sono stati piantati in una montagna su una notizia che ne non lo gratifica però lo gratifica se dice cinque volte D'Alema o cinque volte Fini
Dipende dal la persona di referenza camicia
E in questo caso noi non possiamo negare capiamo assistito a De Battisti profondi sull'argomento se c'è una reale libertà distanti a due bit di stampa e di opinione del giornalista oppure giornalista e condizionato dall'editore attraverso dall'editore a dal partito di che far referee riferimento
Dire un'altra domanda da parte di
Marina metri e poi diamo le le risposte al dottor Balassone che è stato chiamato direttamente in causa
Sì
A proposito
A proposito dell'anno dell'informazione televisiva della spettacolarizzazione della notizia a proposito adesso
Il Sinni getterà mirati diceva no non è vero in realtà il giornalista non è interessato a all'anno a quello che è ai gusti del pubblico diciamo in realtà io credo che invece Elling
L'impostazione dei telegiornali ormai di tetri generica ed in tutto il mondo si anni si è proprio quella di spettacolarizzare i docudrama in qualche modo di dare di rendere appetibile la notizia al di là dei contenuti
E poi tra l'altro dalla cantina adesso avete anche un po'tutti usato termini in una certa di disinvoltura non sto a raccontare la notizia ordinare la narrazione delle del messa dei messaggi e così via
Che però che danno l'idea di una sceneggiatura di una in un'impostazione tra l'altro devo dire che anche l'impostazione dico seno grafica dei telegiornali mi fa pensare
Sella esattamente non sta lì dove abbiamo fiction oppure dove abbiamo varietà lo otto ci siamo spesso abbiamo la riproduzione di ambientazioni quotidiane
Casalinghe non solo il salotto la piazzetta
Il telegiornale Norcia questa anni tazzine da astronave un mondo di fatti nel frigorifero qualcosa che è inspiegabile
E tra l'altro che danza lì dov'è il mondo in l'attimo non sei momento de nella televisione della realtà dell'attuale i cari a spacciare ci viene proposta come il momento della maggiore fantascienza non sa come dire qualcosa del genere
E forse adesso c'è stata questa nuova condizione del TG due che è un po'più casalinga i toni marroni chiatta questa fase era rassicurante il TG che vi aspetta quello che dette le otto e mezza non è poi quello delle otto
E anche su questo a proposito di del dito tra minati
E sottolinea la DC se io voglio posso leggere più di un giornale o a sfogliare a questo io se voglio e non posso guardare per lo meno non la stessa edizione il tre gennaio perché se il TG cinque contemporanea al TG uno
Io non ho già più scelta e foto tutto sommato la diversificazione dell'orario del TG due io credo che sia stata forse sottovalutata ma è una grande mossa comunque
Perché da una a proposito per informazioni o di anche il fatto dell'ordinamento delle notizie la la domenica non sia perché ma le notizie devono essere sempre più ampi lite avviso non so se servizi sulle Rosse Di Maggio non so perché
Non non vedo che va oppure non so la domenica anche l'informazione anche lo spettacolo si sa perché ma si parla solo di calcio e soli lunedì prima diceva non so i palinsesti sono diversificati per la famiglia non è il vero la senza il lunedì e la domenica l'atteso relative Cesarone partire ma ci sono anche le casalinghe tutto sommato non li ammazziamo la domenica no e così come
Da comunque Gialappa s era più o meno
Cioè ha proposto il tema su un altro versante da una parte diciamo la l'obiettività della e la confezione cioè un po'uno spettro che può degenerare anche nella democrazia c'era una signora il fondo di cui mi spiace non ricordare il nome che voleva fare una domanda
Sì morire si sia gentile su questo no ma deve venire qui cortesemente se no non viene registrata
Grazie siamo sempre associazione Palomar grazie a Radio Radicale diffondiamo questo dibattito
Veronica Perugini
Allora la mia domanda era questa dunque io partiva un po'la discussione si faceva prima con il pubblico prima di di partire con la registrazione sull'out di Tel
C'è chi dice che la RAI diciamo la tv di Stato insomma per cause lo grazia Laudisa insomma per causa dell'Auditel è peggiorata
Dello stato sì
Comunque che per quest'anno confronto con le tv private in qualche modo Laraia abbassato il livello qualitativo per poter vincere
Rispetto alle private ecco io penso a parte io sono a favore dell'Auditel
Non penso che l'Auditel sia una cosa negativa è stata anzi penso che sia un terreno di misura penso che lo sbaglio sia quello di misurarsi con gli stessi strumenti cioè voglio dire a latere la RAI sta praticamente gli stessi programmi che fanno le private è chiaro che il commerciale poi più bravo il suo lavoro perché su quello ecco allora io penso che forse la Rai dovrebbe essi misurarsi sulla utilità il ma con un'altra programmazione una programmazione più più culturale tv di qualità eccetera
Questo è un discorso per ricollegarmi alla programmazione di qualità
Occupando mio di cinema
Volevo un po'chiedervi come vedete la stazione del cinema italiano
E il fatto che vada a un orario impossibile ma non solo il cinema italiano io parlo del cinema italiano perché in qualche modo mi sento di rappresentarlo qui adesso ma il tutto il cinema di qualità va dopo mezzanotte
Ora io sempre vedendo l'Auditel ho visto il mio film come è andato questo qui non non dico qual è perché non voglio non lo faccio per pubblicità bene il mio film è andato a no no no no allora illustrato
Va bene il tema e il teppista
Il teppista
Questo sì come regista sì questo film Benedetto dove andare a il sabato sera che era già una buona cosa a mezzanotte e mezzo cinema club benissimo insomma in qualche modo era andata anche bene
Bene c'era il papà a a Cuba è stata ridottissima andata malissimo perché è stato riconosciuto
Beh intanto allora io non discuto era il Papa insomma ho detto estesissima ipercromica se voglio e era vince il Papa bene il Papa è andata indiretta andata indiretta e a mandato avanti l'orario di un'ora sforato di un'ora a parte che non c'è stato nessuno che annunciato ieri firma andrà fra un'ora andrà dopo il telegiornale c'è stato niente già questa
Poca considerazione del cinema che viene usato proprio così
Ecco bene nonostante sia nato all'una e mezza
Ha avuto all'incirca perché adesso non è che me ero preparata comunque ed era il quattordici per cento di share
Perciò è il più alto di quello ora allora io
No erano trecentododici mila spettatori
Alle
Allora lettura di notte allora io cosa ho fatto ho visto il quattordici per cento di share non dico alle otto e mezza perché sarebbe pretendere troppo
Però alle dieci e mezza avrebbe avuto tre milioni di spettatori allora quanto viene veramente promosso il cinema perché queste tratta di promozione del cinema italiano
Cioè voglio dire o quanto veniamo penalizzati indipendentemente che fosse il mio film o un altro
Allora io mi chiedo questo nuovo al consiglio di amministrazione darà una direttiva in questo senso cioè ci si sta pensando sessista vedendo l'Auditel anche in questo modo cioè di vedere gli orari diversi come si possono spostare eccetera oppure ritiene sempre visto tutto come ecco questa era la mia grazie Veronica l'ultima domanda che vorrei l'ultima di questo sport Giuliana Olcese coordinatrice del Movimento riforme istituzionali che credo
Debba fare una domanda credo proprio Sandro Curzi poi passiamo alle rispose
Allora io vorrei chiedere accorsi a proposito di quello che di due cose che ha detto prima Melandri e che nella televisione che nei telegiornali c'è un eccesso di politica
Vorrei chiedere a Curzi
Intanto se lui pensa che sia un eccesso di politica o un eccesso di propaganda politica
E non di informazione politica perché il campo dell'informazione politica che ci dà la televisione
è un campo ristretto a sette persone
L'Italia
Non si rappresenta attraverso sette persone perché se no
Non sta interi moggio ridere che siamo in una democrazia
Funzionante come tale
Seconda riflessione
Sempre su questa cosa interessante che ha detto Melandri
Le fasce sociali
In televisione sono pochissimo rappresenta atte io parlo dalla parte dell'utente sia per il primo argomento che ho chiesto a Curzi
Di dirci cosa ne pensa
Sia come se questo secondo argomento in Italia esistono infinite realtà sociali molto rappresentative
Che non riescono pur tentando tutti i mezzi e tutti i modi a volte arrivando alle minacce
E di rappresentarsi nell'informazione ma questo anche sulla carta stampata
Ma non riescono ad avere accesso io lo so molto bene perché tutti i giorni combatto con questo per il movimento per le riforme costituzionali
Ogni giorno si ammorbidisce un po'però comunque
Parlo dal punto di vista di chi è utente
E tutte queste realtà che si stanno formando in Italia con una spinta fortissima di partecipazione
All'arresto pubblica
Alla vita civile e quindi politica del Paese non trovano assolutamente udienza spazio credito ospitalità
Allora io chiedo a Sandro Curzi
Lui crede che si Marius voglio fargli la domanda anche perché Melandri non c'è
Ecco ma non è questione di potere questione di portare avanti una campagna
Anzi le campagne veramente non vanno fatte da parte del potere se no non sono campagne io chiedo
Se c'è veramente una buona fede nel pensare che questa situazione voglia essere rimossa perché se vuole essere rimossa può essere rimossa
Ma rivolgendo sì
A quelle entità peraltro molto rappresentative perché non è che si parla così la dico alla napoletana dista Cina faccende che vanno girando per le strade e che vogliono dire la loro al microfono mi domando se questo è possibile
Perché la disaffezione all'informazione la carta stampata che perde copie
Di vendita
La televisione che non viene più seguita su certi programmi e comunque lo share e molto abbassato su certe cose e su certi canali
Si trova si cerca nove centinaia di motivazioni questioni dopo te di lana caprina
E non si va mai al cuore del problema che è quello che la società la gente si distacca da chi non l'accoglienza da chi non le dà spazio voce
E la sensazione dall'esterno
Dall'esterno
E questa
Assolutamente quindi non cerchiamo motivazioni di disaffezione mi e di fenomeni così sociali misteriosi e che andrebbero studiati da grandissimi sociologi
Alla questione del distacco
Dall'acquistare giornali dal sentire programmi è un distacco motivato
Da quello che io sento e io ho molte capi possibilità non capacità mi scuso per questo errore dissentire
In giro l'opinione perché giro per regioni giro per comuni ho a che fare con amministratori locali continuamente che sono quelli che hanno il polso
Dale degli umori dei loro cittadini molto di più
Dei palazzi e delle istituzioni
Che cioè c'è un contatto diretto
Allora chiedo a Curzi è molto lontana lei era in cui questo
Questa situazione
Si potrà ovviare o lui pensa che è impossibile e ancora per
Grazie la parola al dottor Balassone che è stato chiamato in causa per primo
Posso
Ma
Solo per non lasciare una
Va bene cioè allora dobbiamo un attimo il il terreno da questa da questo spettro che aleggia qualche mese si aggira tra di noi la famosa crisi degli ascolti aggiungo non c'è della televisione come sistema aggiungiamo subito dopo che questo non significa affatto che questa televisione piaccia di più o piaccia di meno
Il perché il la televisione un pezzo di arredamento della casa
E la quantità di tempo di attenzione più o meno intensa che ci si poggia sopra che poi eventuali gli apparecchi Auditel misura nell'ambito delle famiglie del campione
è un dato della realtà fisica biologica che in qualche maniera prescinde
Come quantità di tempo dedicato all'uso del suddetto strumento dalla da quello che il suddetto strumento contiene e propone per sono due piani Diversi possiamo parlare della che della televisione che più o meno bella che più o meno risponde
Alla Società che più o meno le esprime ma un consiglio non cerchiamo di suffragare queste rispettabilissime opinioni con delle scorciatoie di tipo statistico che semplicemente in televisione non hanno maniera di manifestarsi perché la la televisione consumo strutturato nella vita
Diversa in questo dal giornale
Perché l'acquisto più o meno numeroso di copie può stare a significare un allentamento o un avvicinamento del so sul uno uno un andar fuori moda o un un o un essere invece sulla cresta dell'onda di quella particolare tipo di merce che il giornale particolarmente quotidiano quello sì che è una misura non c'è dubbio ma per la televisione la la così detta misura dell'ascolto non è buona per per per questi fini sconsiglio dall'usarla suggerisco semplicemente di non perdere tempo appresso a questa cosa mentre è un elemento importantissimo dal punto di vista della del del diciamo da tanti altri punti di vista
Poi il ed che la televisione è chiaro che il dopodiché anche se non è perfettamente misurabile quindi anche se non è misurabile in termini d'ascolto però la televisione un pezzo di comunicazione che vive nella società su cui a tutti noi abbiamo il diritto ad avere le nostre opinioni la mia è che il in Italia ci sia un problema di differenziazione delle dia del diciamo di di movimentazione della situazione del dei meccanismi del del dell'Offerta perché un certo grado di appiattimento su una forma di minimo comun denominatore in cui tutti i sapori sono uguali
Di qua e di là dal nelle aziende di qua nell'azienda di là in queste quell'altro canale francamente lo percepisco
Ci sono le diciamo qui si può decidere se porre l'accento su o resto del sud siamo fattori di carattere soggettivo cioè il chi fa la televisione si è dimenticato di farla bella di farla varia de pigro
Il dobbiamo fare molti convegni in maniera da convincerli bene ma proprio bene guardando dritto negli occhi che è ora che la facciano più bella no
Magari sarà piacevole fare molti convegni però può essere più utile andare a vedere i fattori strutturali cioè i ferri del mestiere
No che consentono di fare la televisione perché poi se tu c'è un solo coltello per tagliare delle fette di salame
No molto rapidamente
Il tenderei a fare un taglio standardizzato se invece ai come dire tanti coltelli e più tempo a disposizione al limite se è in grado di farlo a chi più spessa e chi più sottile secondo i gusti aveva uno dei problemi della televisione italiana è la complessiva povertà di mezzi
Appunto Cetti si tirano molti coltelli nella televisione italiana ma ci si tagliano insomma le cose sbagliato fornelli
Allora e allora e immaginari dove essere breve conclusivo il suggerisco caldamente di farsi carico delle de dei dati materiali della questione
In mezzi intendo certo anche i soldi trasformati poi in telecamere tempo di una troupe l'ha detta in po'di addestramento di persone prima che vadano a girare con una troupe e il gente cioè il il grado di complessità e di raffinatezza professionale di un sistema è funzione delle delle diciamo degli investimenti delle correnti commerciali dei rapporti con mercati esteri di del del dei contratti di lavoro delle delle delle dell'affidabilità dei rapporti di lavoro e funzione di una quantità enorme di cose
Non è funzione di una sola semplice cosa che possa essere come dire di sbrigata come una una che ha è un problema industriale
Se le macchine di una ditta
Funzionano male e perché quella ditta a o ha sbagliato gli investimenti o c'è investito poco osa approfitta di una posizione di monopolio per cui bene o male ti devi accontentare di una tra bande televisiva perché tanto solo quella cioè e così via alla qui è il problema qui anche mi fermo perché dovrei cominciare a cose a dire cose che un punto un consigliere d'amministrazione dotato appena di un minimo di buonsenso deve evitare di dire in questa circostanza
Che suscita ancor maggiore curiosità ma lasciamo la parola Sandro corse che è stato chiamato direttamente dalle ai quesiti posti da Giuliana Olcese
Prima di arrivare ai quesiti volevo dire che il consiglio di amministrazione non può parlare io posso parlare e e dico che per esempio è necessario assolutamente dare un grande rapidità i lavori adesso loro del del consiglio proprio per affrontare i problemi che ha detto adesso balla sotto
Perché se no torniamo discussioni molto molto strane molto vaghe sono state un po'per anni portate portate
In un certo modo che è diventato assolutamente improduttivo io ho posto prima la questione dei canali per esempio
Beh qui la caratterizzazione dei canali deve essere fatta subito con urgenza a mio parere naturalmente
Se vogliamo rendere competitiva la RAI se vogliamo occupare tutti gli spazi possibili di interesse generali
Su una questione
Poi c'è tutta la questione del canone della nuova legge e così via che meriterebbe ma questo lo affronteremo e un altro di un altro dibattito comunque io vi dico subito ecco che per esempio personalmente penso che tutto il canone
Dovrebbe essere collocato sulla Rete che diventerà la lite tre
Quello che dovrebbe essere di tre e le due e i due canali questo no no niente no no no è un'opinione che abbiamo hanno alcune persone ne abbiamo discusso con a molti in questo periodo sugli altri due canali lavorare sul terreno della pubblicità
E quindi rende questo tutto molto più sciolto molto più libero molto più competitivo e così via dedico questa cosa abbia fatto questa premessa ma dicendo per dire innanzitutto respingo quello che
Signore un amico qui ha detto sui giornalisti che sarebbero tutti
Un po'asserviti diciamo
Ti ci sono ci sono giornalisti asserviti quelli che vogliono fare tante volte vogliono fare addirittura di piacere che non richiede neanche nessuno son quelli che si pronuncerà sul metrò la targhetta qui in RAI
Formidabile perché basta che vinca uno o l'altro la campagna elettorale cambiano le casacche rovesciano le casacche tutto di quelli che erano un certo modo ritrovo credo proprio ma quelli ove ma quelli si ritrovi tutta la società sono degli opportunisti e così via il discorso invece serio e quello che pone
è stato posto che voglio sentire poi anche la Melandri forse spiegherà adesso anche lei bene questo l'eccesso di politica io credo che anche la Melandri non intenda
Anche la politica e cos'è innanzitutto odia tutto
Forse non è politica
Se sapevamo spiegare la revisione sapeva spiegare un po'i telespettatori che cos'era questo dramma delle tigri asiatiche invece che fare questa cosa che questo mercato non si capiva che era mai tutti o punto grazie alla televisione
Sanno che esiste la borsa che esiste il mercato
Dopodiché non capiscono vengono strumentalizzate molto queste cose allora si arriva all'improvviso c'era una un articolo molto bello e Giorgio Bocca tempo fa
Miliardi di notizie tempestato tutte le cose però quando poi si è arrivati
All'improvviso alla crisi asiatica
Le famose Tigri e così via nessuno che ha saputo dare una spiegazione dare un minimo di aiuto in in questo senso allora questo politica dovete telegiornale evento dovrebbe far questo saper far questo e così via ma tutte le trasmissioni anche di approfondimento sapere che si conta per dare anche una spiegazione ai grandi eventi dell'umanità cioè nel senso
Che le cose che diceva ad esempio la Melandri del satellite famoso del
Chi controlla questa cosa gigantesca planetaria che il sistema delle comunicazioni questo è un tema affascinante
Che però non deve fare assolvere poi ecco chi fa televisione scema il sistema è così allora le quello che mi arriva è questo io faccio questo no
Uno spazio all'uomo
Al giornalista c'è ampiamente c'è ampiamente e naturalmente se tu fai il telegiornale facendo la scaletta come vuole chi diffonde il maggior numero di notizie e allora tu fai fai questo fai quel servizio
Se tu invece ti interessi e circhi di lavorare sull'insieme quindi sulla vita dei cittadini e così
Ma detto questo era per dire che l'eccesso di politica io
Lo sento e non lo sento Stradivari momenti
Certamente ci sono delle volte che è sgradevole perché ecco se e la dichiarazione di questo di quest'altro non serva a nessuno secondo me aveva fatto benissimo a dare quell'indicazione la Commissione di vigilanza
Non serve a niente perché tu poi benissimo io ho fatto il direttore per tanti anni si può benissimo imbrogliare e far salire
Quello che proprio il tuo nemico al massimo della delle citazioni quindi quando fai il calcolo mi ricordo dei calcoli stupendi che ci davano in testa delle persone che noi volevamo combattere
Beh dipende come come si fa Fanfani è tipico sta nei libri appunto il ricordo di come Fanfani era oggetto del massimo di divulgazione e tutte le proposizioni furono le clamorose sconfitte
Quelle famose storiche che erano sconfitte culturali ideali cioè che venivano tutta un'altra quindi non c'entrano niente
Quello che invece io rivalorizzare è proprio la politica
Perché adesso io ho l'impressione che molti cercando di fare appunto in Bot impressionati da quei dati di un certo momento che sembrava uno era superava l'altro eccetera eccetera ci sia una corsa disperata
A mettere il cosiddetto leggero
Leggero va di moda
E allora non so tranquillamente si apre al telegiornale magari più importanti quelli edizioni delle importantissime
Con cinque notizie di cronaca che hanno un valore assolutamente
Limitato e per esempio il il viaggio di una persona gioca meno sta Fanton simpaticone che Aubusson un particolare ammiratore ma e certamente conta tra il viaggio di Eltsin in Italia
Gli affari fatti eccetera eccetera è un fatto di grandissimo interesse che io ho visto messo in fondo proprio come un residuo ecco questo vuol dire perdita della politica e questo è sbagliato stessi intende
Si intende per vestirsi invece si intende
Eliminare i famosi ma questo credo che sia una battaglia vincente i famosi pastoni Intel visti né dichiarazioni che non servono a niente siamo totalmente d'accordo ultima questione traendo nelle questioni che la signora mi poneva apposte tante io non rispondo alcune buone altre strade della Melandri altri
Beh
Innanzitutto Balassone ha insistito che la crisi non c'è di ascolto il che è vero basta vedere statistiche nove milioni dieci milioni manteniamo sempre
Anche se Striscia la notizia riesce quasi tutte le sere a essere la prima con quei nove milioni eccetera però del sistema l'ascolto Cecchi cerchi di vincere variamo ascolto cioè
Io secondo me se ci fosse l'indice di gradimento credo che sia per questo momento nel quale il gradimento sarebbe scarso per tutti cioè non lo sento si sente nell'opinione pubblica si sente nelle persone questo fatto che sono tutto uguale
Questo grigiore questo lo dice dalla persona più semplice all'intellettuale raffinato questo che tante volte un un sacco riesce a capire se sta su Canale cinque se non ci fossero alla cosa o su una rete Rai
I giochi e giochini sono addirittura copiati sono proprio uguali identici
Telegiornali non si riesce scuso il caso sempre divertente ma sempre più così si sta un po'esaurendo con la spinta propulsiva di fede
E ma escluso quel quello ecco il caso che e però è stato un fatto appunto da analizzare da studiare
Sì ma attentato anche una forma però diversa di comunicazione certe volte anche con dei momenti molto portanti di intelligenza nella nella comunicazione
E il resto è tutto molto grigio questo lo dico
è una delle spiegazioni che mi do anche di questo indice de di ascolto dei giornali carta stampata cioè i famosi dati di diffusione
E quando ci accorgiamo che siamo fermi al mille novecentotrentasei non non cinquantasei ho detto trentasei
E e beh è certo che il problema impressionante
Presidente due punti di vista uno per quanto riguarda informazione scritta al problema drammatico l'altro l'importanza enorme che riveste la televisione perché noi siamo un Paese molto diverso dagli altri
Per questo io dicevo l'importanza del telegiornale di che cosa hanno significato i telegiornali qui da noi e perché in altri Paesi il telegiornale ed una cosa in più
E dove la vendita dei giornali raggiungere cifre caccia in Giappone in Germania in Francia e Inghilterra eccetera è una cosa giornata
In Italia il telegiornale di fronte ai dati dove il grande giornale che arriva a quattrocento mila copie considerato
Zone importare dove la battaglia avviene fra Corriere della Sera e Repubblica su cifre sotto abbondantemente il milione
Quotidiano e certo che l'importanza dei telegiornali Gallura arrivano da trenta milioni perché sommando lì
Tutti e beh allora è chiaro che qui c'è un un peso molto importante
Io trovo che i livelli di difetto e della necessità sarebbe quella accanto agli incitamenti al pluralismo e al rispetto del pluralismo che vengono dalla Commissione di vigilanza ripeto di un reale pluralismo vero
Di una diversificazione vera
Non c'è nessun bisogno non non sta scritto da nessuna parte
Che tutti i telegiornali devono essere devono essere uguali che tutti devono aprire più o meno allo stesso modo che tutti domani sera la stessa scala ma io parlo non solo di contenuti
Ma anche del modo di fare il il telegiornale della forma
Perché sono cose importantissimo citato fede perché lo considero un fatto da de quo bisogna tenere presente perché è un modo di di comunicare allora io su questo credo che forse
Dovremo ancora ragionare parecchie ragionare parecchio anche con le forze politiche con chi può contare in in questo mondo ultima questione che qualcuno ha parlato se la concorrenza concorrenza secondo me aiuta
Quando da quando c'è una merce sono stati dei momenti poi è stata lunga periodi di pace televisiva diciamo la verità
Anche l'ultimo Periodo a me non piace perché dico equilibri
Tutti retti sul si capisce che cosa sono i momenti di scontro veri dove si sono migliorati i contenuti io vedo superano i telegiornali si è migliorato l'arrivo dei sì e dei giornali
Dall'altra parte a aiutato ha cercato rispetto alla RAI ha cercato l'anche gli esperimenti interessantissimi caduti poi
Nel vuoto ma che hanno avevano dato alla Rai dei segnali importanti quando uscì contatto il giornale di che tentò la Rizzoli poi se e quando il gruppo Mondadori comincio
Ha elaborato vedemmo di tra i primi studi che facevano poi loro non arrivano neppure a uscire eppure bastarono quegli studi permettere
Una è una certa un certo interesse un certo Pepe quindi io credo che queste cose bisogna tenerle
Conto ultima questione finito davvero
Quella poi legate al grigiore ai problemi che la signora dice
E in televisione secondo me bisogna abituarsi tutto questo anche nei programmi
Nelle scelte generali ai contrasti questa è una sfida dove sembra che i contrasti il conflitto non ci sia più
è scomparso il conflitto se voi guardate con attenzioni ragionare e rarissimo no non esiste non c'è il conflitto non c'è il contrasto non c'è il rosso e il nero
Cioè appunto soltanto il spesso la visione del grigio che non è il bipolarismo perché vuoi foto essere proprio il contrario doveva essere la nettezza non dei contrasti partitici
Ma dei grandi contrasti che sono quelli sociali umani ideali culturali e così via che stanno trent'
Scomparendo che sembrano tutti quanti e questo certamente fa molto male credo al Paese ma fa molto malate revisione perché poi la previsione vive anche
Tenendo conto delle di che cosa cosa rappresenta
E così e così via vi ringrazio scusate se ho parlato troppo come al solito
Nel solco di queste considerazioni io domanderei Coni estrapolando anche da da alcuni degli argomenti che sono emersi dal agli interventi del pubblico a Giovanna Melandri quale esponente politico in questo caso che impegno può prendere
Il PDS oggi cioè il partito di maggioranza relativa
Rispetto al quesito dell'assenza e della divaricazione dell'opinione pubblica e dei movimenti autentici dei cittadini rispetto a quello che è una sorta di indifferenza da parte dei partiti di ammette linea il proscenio della comunicazione
No io io il cinema non me lo dimentico lo
Ma io voglio partire
Un po'a dalla riflessione che che si faceva sull'out di Tel perché ho l'impressione che
E anche diciamo auditel vs coltelli per tornare alla alla metafora di di Stefano Balassone nel senso che anch'io penso che uno dei insomma dei problemi che oggi insistono sul sistema televisivo è proprio il fatto che insomma questi quindici anni quanti sono di duopolio
Di un duopolio misurato tra l'Auditel
A indubbiamente in una prima fase perché bisogna anche un po'storicizzare quest'analisi non è non si può dire laudi Tel a snaturato la RAI no c'è la concordia la compie
E Dio popolare c'è il famoso pubblico diciamo così lo dico cerco di dire un altro modo ancora il famoso pubblico oggi anche anche nelle nicchie più grandi è comunque nicchia cioè la differenza rispetto a qualche anno fa a è che che forse ci porta anche a dire la necessità di individuare politiche di Canale politiche che che individuano che scelgono che selezionano il pubblico e che quest'offerta generalista Benedetta supervisione generalista non può più pensare di piacere a tutti se sempre e comunque anche la nicchia più grande è quella del sabato sera del Prime Time no di quanti milioni di ecco anche al picchia più grande è una nicchia
Allora il problema qual è che oggi tutta l'offerta tutta pubblica e privata generalista del sistema televisivo USA i stessi coltelli cioè a le stesse diciamo alle stesse agli stessi obiettivi anche le stesse tecnologie per tecnologia intendendo anche le fonti di finanziamento ed ecco perché torno all'Auditel ecco perché la questione Auditel e la questione mezzi di produzione sono legati ed ecco perché
A mio modo di vedere l'appuntamento che oggi aspetta la RAI aspetto il servizio pubblico l'appuntamento per la riforma in questa direzione cioè lo spariglio amento che poi può essere possibile oggi nel sistema televisivo è quello di
Cominciare a separare coltelli dal pesce colta e la carne cioè spiaggia un progresso ci ha cominciato a separare per chi ci ha scossi mette in Coin in ascolto adesso pensa che siamo impazziti ma insomma cominciare a separare lo dicono un altro modo così è più comprensibile risorse da canone risorse da pubblicità
Perché l'intreccio regressivo ripeto in una prima fase creativo in una prima fase diciamo anche utile a uno a
A un monopolista che non che che ha vissuto la concorrenza per molti anni come uno sprone come come una elemento di diciamo di di crescita oggi invece produce questa
Diciamo intreccio questa tra
Tre tre finale tra canone e pubblicità sicuramente il fatto che il servizio pubblico non si sa più cos'è cioè smarrisce la sua funzione allora la domanda che campeggia diciamo ci fosse un grande manifesto qui dietro che cos'è o il servizio pubblico
Come si può definire il servizio pubblico se non cominciando a
Come dire cominciando a dire una cosa semplice servizio pur dico e ciò che il mercato non può produrre
No c'è il servizio pubblico è ciò che il mercato non può produrre l'ha detto che non lo posso che non lo produca ma che no che ma quello che di di naturali per diciamo così al mercato non viene di produrre
Perché se poi anche solo in questa sala comincia a parlare di qualità di
Cultura probabilmente avremmo non so quanti siamo sessanta ed è diverso e subiti cos'era cultura di che cosa qualità di cos'è la cultura alta cultura bassa del fatto che comunque una una televisione generalista di cui in
Di come dire non è una una previsione tematica poi bisognerebbe anche intrecciare questo ragionamento con lo sviluppo della nuova televisione della televisione tematica ma il punto è
è questo allora il consiglio d'amministrazione che si è appena insediato ha un compito
Un compito importante si deve mettere al lavoro perché il legislatore ha approvato una legge nel luglio dell'anno scorso che prefigura la riprogettazione di una Rete totalmente finanziata dal canone
Senza pubblicità
Quindi questo è già legge non è in discussione non è più materia di conflitto abbiamo litigato un anno l'anno che ci abbiamo alle spalle diciamo anche nella maggioranza per arrivare a questo approdo sulla loro approdo positivo io rivendico quella diciamo riformato che una riforma Vera come uno dei punti diciamo un grimaldello per la riforma del sistema dell'emittenza televisiva il Consiglio adesso insediato a comica tanto perché teoricamente la legge a indica anche una data entro il trenta aprile i medici dell'indiano dovrebbero produrre un progetto di ristrutturazione di di una rete finanziata solo dal canone
Io penso che questo sia come posso dire un volano
Fa
La fatto il progetto i tempi dell'attuazione e la la la definizione dei tempi spetta all'autorità all'Authority Lisi istituita nella stessa legge che prevede appunto la ristrutturazione di una rete
Naturalmente
Naturalmente affianco alla ristrutturazione della Rete RAI l'Authority dovrà anche definire qui sta il punto
Il i tempi per la traditore il trasferimento sul satellite di una rete Mediaset quindi si tratta di tu innovazioni sostanziali
Che una volta progettata diciamo cambieranno lo scenario dell'offerta televisiva
Ora questo è lo legge approvata spetta al consiglio spetterà poi l'Authority stabilire i termini
Che cosa rimane a petto perché c'è ancora tutto il penso diciamo della riforma nel sistema televisive nettezza che invece è oggetto del famoso mille centotrentotto per gli addetti ai lavori insomma questo disegno di legge che il Governo ha presentato che
In discussione in in queste settimane al Senato
Lì c'è un altro pezzo importante della riforma no pre stanno per presentare
Ma
No no correzione dovrebbero dovuta
Allora ti lì sono secondo me Peretti i nodi
Che io mi auguro innanzitutto nella maggioranza perché bene
Non è è noto che nella maggioranza si sono
E spesse venga
Scorse nei mesi scorsi posizioni anche molto divaricate molto diverso distinte su questo tema io mi auguro che innanzitutto nella maggioranza si possano si possa ritrovare diciamo così un
Un'intesa
Però un'intesa che sia insomma autenticamente nel solco della riforma ecco allora che quali sono i punti fondamentali punti sono
La trasformazione dell'assetto societario dell'azienda la cosiddetta presso l'azione in holding che guardate non è un'operazione di ingegneria societaria perché la trasformazione in holding fermo restando come come detto finora cioè che un una Rete sarà in prospettiva finanziata solo da Cannone e che dunque inevitabilmente adesso Curzi ha detto una cosa che a me ha fatto molto piacere io non non arrivo a spingermi
A quell'oscena al a dire tutto il cane su questa rete però sicuramente penso che molto Canone deve essere
Cioè finalizzato a quel progetto il che significa una cosa molto semplice che un po'di canone dovrà essere sottratto alle altre due reti
Fermo restando che nella scorsa nel
Nella legge approvata abbiamo anche diciamo stabilito che la RAI si mantiene come dire l'unitarietà del servizio pubblico e l'unitarietà del servizio pubblico sta nell'offerta editoriale in tre eventi qui come dire la matematica quarantadue
E ma questo lo abbiamo adesso ne sono messe mette in discussione nelle proposte di legge in nessun però Scola matematica non è un'opinione se le risorse sono finite e se ha una quota di Cannone deve essere diciamo così spostata su progetto di rete senza pubblicità bisogna trovare un modo per fare affluire risorse maggiore maggiori alle altre due
E quindi spostare il baricentro della raccolta pubblicitaria sulle altre due reti
Non avrebbero più il tetto c'è la discussione su questo è è la disperazione cioè io penso che si possa immaginare no no non credo che non si debba aver protetto io penso che si può immaginare un meccanismo no no no io penso che si può immaginare un meccanismo questa la mia opinione naturalmente poi era confronteremo in Parlamento in questi prossimi mesi la mia opinione e che si possa immaginare un meccanismo per cui tanta più pubblicità a tanto meno Cannone tanto meno cantante più pubblicità cioè ci possa essere un meccanismo modulare compensativo che è la legge riconosce come meccanismo
Ecco però però perché è importante la trasformazione in holding perché la trasformazione in holding consente anche l'afflusso di capitale privato che non significa lo dico per l'ennesima Emilia cinquecentesima volta privatizzare la RAI ma significa rendere possibile per questi rami diciamo così dell'offerta editoriale la partecipazione di minoranza quindi sottolinea di minoranza de capitali privati nelle società operative che gestiranno
I canali diciamo a finanziamento prevalentemente Bollesan su uno prevalentemente pubblicità questo è il disegni o che il PDS lo dico molto serenamente diciamo così da tempo
Immagina come percorso
Alla al termine del quale insomma abbiamo ridisegnato il sistema della dell'offerta televisiva perché alterna di questo percorso l'offerta televisiva proprio cambiato immaginatevi un erede senza canone
Mediaset con una rete un'offesa scusate una rete sarda una rete solo di Cannone e di conseguenza chiedo scusa
Mediaset con una rete in meno perché una rete diciamo trasferita su satellite una struttura societaria che consente io sono arrivata tardi ma o orecchiato dalle vostre che consente di rafforzare quelle politiche di canale
Diciamo esplicitando meglio diciamo gli oggetti il gli obiettivi
Anche di pubblico di nicchia per l'appunto degli altri due canali consentendo un afflusso di capitale privato su questa parte di un'azienda che a quel punto sarebbe unitaria ma che gestisce da una parte una le Piacenza pubblicità e dall'altra invece gareggia alla Polimeri perché ecco l'altro punto di fondo che oggi il canone che tutti noi paghiamo per finanziare la RAI in parte
Finanziando
Miss it Miss Italia piuttosto che se andremo in parte quel canone invece che frutti diciamo finanziare un coltello da carne che
Che sperimenta nuovi linguaggi televisivi Gorla è un coltello da cane cioè allora barchesse sia i margini operativi non di di Mediaset c'è c'è se concorrente che non è un concorrente vero perché un concorrente vero sul mercato non può essere finanziato da canone Locat è ovvio questo
Allora io penso che se
Diciamo ci si muove in questa in questa
Prospettiva
Naturalmente è importante che questa trasformazione che la trasformazione radicale profonda
Per per un'azienda come oggi la RAI veda qui il mio augurio è che questi nuovi vertici diciamo siano degli interlocutori come posso dire
Insomma costruttivi in questa in questa fase con il Parlamento che deve legittimamente individuare il percorso verso la riforma c'è l'ultimo punto
Che però non possiamo tacere che riguarda come posso dire riguarda poi il nodo e il tema del del del della polemica più più facile attorno all'azienda il servizio pubblico e cioè ai vivi i partiti sono gli editori di riferimento finché c'è questo meccanismo di nomina del consiglio d'amministrazione che come tutti sanno meccanismo di nomina di diciamo fonte parlamentare sono i presidenti di Camera e Senato che nominano i vertici il
L'azienda non sarà mai un'azienda
Autonoma per statuto
E io penso che questo è molto giusto è uno s'è una come dire è una cioè credo che sia giunto il momento anche se vogliamo
Proprio in funzione del riassetto complessivo del sistema televisivo
Dico non c'è pire la RAI come un'azienda
E quindi di dotarla di organi di governo che siano che non non devono rispondere forze politiche in Parlamento perché non è non è devono devono risponde ad organi parlamentari sarà la vigilanza sarà la vigilanza riformata vedremo
L'Authority per le telecomunicazioni a una commissione che si dovrà occupare di servizi e contenuti prodotti quale se c'è semmai il problema istituzionale diciamo che non abbiamo di fronte come rende coerente un sistema di indizi e controlli che si appoggia sul Parlamento da un lato e sull'Authority dall'altro e quindi come si riforma anche in questa direzione la Commissione di vigilanza
Quello che però io penso sia proprio diciamo ormai stagione del passato a immaginare che si possa per continuare ad avere meccanismi di nomina di questi vertici che sostanzialmente si pongono il problema della rappresentazione del pluralismo e politico del del del paese allora
A maggior ragione nel momento in cui
Compreso promuoveremo TV
Saremo velocissimi muoversi
Non facendo però quello che si è fatto per esempio del famoso operazione della legge secondo considero micidiale la legge che ha fatto un danno gravissimo che è quella che ha dato il potere del presidente dalla Camera
Vi del Senato consigli e non e non arduo al Parlamento che era transitoria enorme anche subito smentisce per strada allora las la Lalli nelle aule
Come dire l'organo di governo dell'azienda il servizio pubblico deve essere un organo in cui gestione e Indirizzo non siano incrociati che non sia di nomina parlamentare
Noi qui dico la proposta del PDS nota noi abbiamo da tempo
Diciamo immesso sul campo una proposta di individuare un amministratore unico ho delegato l'importante è che sia una persona che ha diciamo poteri e funzione di gestione che non vengono condivise in un consiglio d'amministrazione nominato sulla base della rappresentanza parlamentare partitica diciamo così questo è il il lo snodo
A maggior ragione nel momento in cui
E
L'assetto societario dell'azienda si trasforma in una holding a quel punto è evidente che diventa perfino come posso dire una contro una una un un paradosso avere un'azienda
Gestita
Poi non con un vertice che diciamo a ed i pieni poteri di gestione ma con un vertice che ha che ha nominato sulla base diciamo
Di quella di quella espressione di pluralismo che invece secondo me dovrebbe essere esercitata dalla commissione o dalla Commissione di vigilanza o dall'Authority
Questo è il punto su cui bisogna diciamo così chiarire i poteri della vigilanza rispetto all'Authority
Quello che però non va bene è che si continui
A non rendere questa azienda autonoma per statuto allora l'autonoma per statuto significativi come tutte le aziende di questo mondo c'è un amministratore delegato che ha i poteri di gestione dell'azienda
Naturalmente questo progetto ambizioso è un progetto di riforma vera
è un progetto su cui il confronto in Parlamento si si riaprirà appunto a giorni
Non mi aspetto dall'opposizione in questa è l'ultima cosa che voglio dire una
Come dire
Una una condivisione sostanziale di questo progetto di riforma di fatto già l'abbiamo abbiamo raccolto nei mesi scorsi una una contrarietà un contrasto molto molto forte su questo progetto ma
Non me l'aspetto perché è evidente che questo è un progetto che irrobustisce l'azienda del servizio pubblico la rende più forte la rende più competitiva sottolineo competitiva con il suo principale concorrente che si chiama forse
Mediaset per
E quell'accesso se è stato diciamo che perché si cambia idea sette e quindi non mi ha
Sperto diciamo così come Forza Italia non mi aspetto a Forza Italia a sostenere questo progetto in Parlamento
Infatti così non è
Mi auguro che le differenze che si sono esso insomma evidenziate negli scorsi mesi nella maggioranza possano diciamo su un progetto di riforma di questa natura ricomporsi perché sarebbe veramente grave se si perdesse questo appuntamento se si perdesse questa occasione
Grazie qui Pierluigi sorti associazione Palomar ringraziamo radio radicale vi ringraziamo intervenuti Giovanna Melandri Stefano Balassone est Sandro Curzi e tutto il pubblico presente a prestare arrivederci
Avere