"Gli ideali degli Italiani sulla popolazione: figli, famiglia e stranieri" presentazione dei risultati della quarta indagine curata dall'Irp-Cnr (c/o Sala della Sacrestia - Vicolo Valdina)

Signori buongiorno grazie di essere qui abbiamo una concorrenza insostenibile chiaramente e quindi possiamo soltanto in iniziare con qualche ritardo nell'attesa
Chiede unità l'onorevole Bolognesi che ha accettato di presentare con noi testo nel nostro rapporto
Posso di Brass dagli impegni appunto impedì enti che ha attualmente e appunto ci possono aggiungere nel frattempo noi presenteremo i risultati
L'onorevole Bolognesi chiuderà speriamo il la nostra riunione
In primo luogo mi sembra necessario che si presenti l'IRPEF l'istituto di ricerche sulla popolazione del consiglio nazionale ricerca
Siamo un istituto perché opera da quasi vent'anni
In vari campi della demografica dello studio la popolazione
E con un taglio particolarmente attento alle problematiche sociali è
Le conseguenze che comportamenti demografici hanno sulla società
In questa prospettiva andiamo studiando
La famiglia le nascite il comportamenti da Randy fecondità dim matrimonio
Così come studiamo gli spostamenti di popolazione le immigrazioni
Interno e dall'esterno il mercato del lavoro
E fatto anche questo della vita di ciascuno di noi
La parte finale di invecchiamento che
La mortalità tutte queste questi fenomeni fanno come dicevo appunto parte del nostro vivere quotidiano è questo
Rende particolarmente interessante
L'oggetto delle nostri studi e particolarmente sensibile ciascuno di noi voglio dire noi persone che viviamo comunemente a queste problematiche in questa ottica noi ci siamo inseriti anche penetra
Riuscire a cogliere quali siano gli atteggiamenti delle la popolazione nei confronti delle problematiche che andiamo a studiare perché siamo convinti che i comportamenti conseguano da
Alle opinioni e agli atteggiamenti che le persone vanno assumendo rispetto a questi problemi
Ma come si formano questi atteggiamenti queste opinioni beh si formano concerto con il vivere quotidiano ma grande importanza vanno assumendo in questa formazione i mezzi di comunicazione di massa
E dall'altro lato i
Interventi della politica che
Colgono alcuni aspetti cercano di intervenire appunto o modificando nelle condizioni in cui
Si opera
Per cui ci siamo posti come obiettivo di raggiungere in questa nostra diffusione dei del nostra
Nei nostri studi proprio questi due filoni
Il
Mezzi di comunicazione di massa e le
Il distanza politica
In modo tale da
Comunicare
Qual è lo stato di fatto e
Fornire degli strumenti per poter intervenire per poter
Far circolare
Al massimo questa conosce
In particolare
L'indagine sulle opinioni e atteggiamenti della popolazione
In tema demografico
E uno strumento che può
Essere utilizzato dai mezzi di comunicazione di massa ed ai politici proprio per a arrivare a
A operare da un lato e a comunicare dall'altro su volevo una formazione di
Decisioni
E che hanno rilevanza nel vivere di ciascuno di noi
Il rapporto che avete
Sottomano
E
Un risultato il primo risultato se volete dire del l'ultima delle indagini
Di questo genere è già la quarta che l'istituto di ricerche sulla popolazione fa
E il
Abbiamo voluto impostare anche graficamente ma oltre al all'aspetto grafico
L'aspetto di contenuto che voglio sottolinearle
In modo tale da
Contrapporre quelle che sono le opinioni gli atteggiamenti
I desideri
Per la popolazione circa queste tematiche con quelle che sono le cose che è la realtà oggettiva così commisurata dei dati disponibile presso l'Istat ha o altre fonti
Ecco questa contrapposizione
è interessante perché in alcuni casi ci sono mette convergenze in altri casi si emergono delle discrasie anche importanti
E comunque penso che questo modo di
Disporre di di presentare i dati possa essere comunque utile al a all'Ettore
Proprio per avere un termine di paragone con il con quello che si propone poi nella nella nella indagine
Di opinione
Io spero che quello che troverete in questo
Questo rapporto possa essere analizzato da voi in modo approfondito e ci aiuterà qui dottoressa Rossella Palomba nella entrare nella affrontare alcune tematiche
Come vedete dall'indice i gli argomenti sono tanti e per di più non coprono tutti negli aspetti che l'indagine ha toccato
Troverete il questionari in fondo al volume e e il con anche un dizionari etto
Che può aiutare nella lettura o quanto meno renderla più vivace
I temi sono quelli della conoscenza della situazione demografica del Paese
Cosa importante perché in fondo sapere quanti siamo come siamo strutturati verso che popolazione andiamo
E un dato forse
Da specialisti ma noi facciamo parte di questa collettività e quindi ci dobbiamo rendere conto che stiamo invecchiando per esempio che abbiamo in relazione a questa una serie di problemi da affrontare
Devo dire che in questo senso mezzi di comunicazione di massa stanno facendo un ottimo lavoro nel senso che c'è una sensibilità crescente rispetto a queste problematiche
Poi si tocca il problema dell'immigrazione problema dolente sul quale forse qui se mi è permesso una notazione mi sembra che ci sia un una certa una notazione negativa volevo dire una certa tendenza a accomunare non distinguere tra quella che immigrazione migrazione vera da lavoro concerto non certo
Ma comunque da lavoro con altri flussi migratori che in realtà stanno interessando particolarmente popolazioni sottoposte a dei notevoli problemi
Di convivenza
E che quindi andrebbero piuttosto catalogati come rifugiati
Quanto meno richiedenti asilo politico
I risultati che abbiamo sembrerebbero in qualche misura
Migliorare la situazione rispetto a quella che era si era venuto a verificare nei primi anni novanta
In cui l'arrivo massiccio di albanesi la gestione un poco
Così arrangiata della di una situazione effettivamente molto difficile aveva portato poi una serie di prima un'accettazione poi una sera invece di rito di posizioni di ripulsa delusa del fenomeno dell'immigrazione sembrerebbe adesso che una certa accettazione ci sia una certa cognizione che il fenomeno dell'immigrazione in fondo è un fenomeno comune nelle nelle popolazioni che si sviluppano
Poi entriamo con il matrimonio
E poi con i figli nell'interno del comportamento di ciascuno di noi nella nell'interno della della vita familiare e qui le trasformazioni sapete che sono state molte notevoli i problemi si aprono dismisura
E ancora e ancora molto di questi aspetti andranno indagati cosa che stiamo cercando di fare con ulteriori indagini
Infine
La Rete
Familiare
Voi sapete quanto
Della soluzione dei problemi
Individuali e familiari passi attraverso soprattutto in Italia attraverso nella potersi affidare a una rete di
Di familiari
In primo luogo facendo conto sul contributo essenziale della donna
Sia come madre di famiglia sia come figlia per esempio genitori sorge
In questo i risultati dell'indagine ci danno le attese sostanzialmente rispetto è esigenze eventuali di Aiuto
Ecco questo è il quadro io credo che ripeto questo contributo che noi vogliamo dare possa essere utilizzato
Dal due istanze che dicevo
E
E darei la parola
Alla dottoressa Palomba per l'illustrazione dei capitoli
Credo che senza
Da me avete capito che questa vederti inchiesta per noi rappresenta una tappa importante narrati importanti in un percorso cominciato quindici anni fa
In cui abbiamo voluto appunto raccogliere atteggiamenti speranze opinioni aspettative degli italiani in temi di popolazione e costruire un po'quello che è l'immaginario demografico della nostra popolazione
Questo immaginario ovviamente è fatto di stereotipi che è anche il fatto di di Baroni opinioni ideali e che si creano invece sulla base di conoscenze effettivamente acquisiti bancaria
Nella nel nostro rapporto una delle prime pagine quella che noi consideriamo un po'il biglietto da visita dell'indagine
Cioè le vedete qui sia buona vista può vedere nel senso noi pensavamo che la che la sala con sé un pochino più piccole quindi che foste più vicini il concetto è di darvi tutto insieme
E le le informazioni relative alla nostra inchiesta questa nostra inchiesta è rivolta essenzialmente ha una popolazione che noi nel modo demografiche amianti come matrimoniali vile cioè in sostanza una popolazione che si post osare nell'età giusta per sposarsi e nell'età giusta per avere figli
Quante interviste sono mille cinque sono quattro anni che raccogliamo le opinioni di queste mille cinquecento persone non le stesse naturalmente ma con dei campioni rappresentativi della popolazione
Per area geografica per tipo di comune e appunto per queste classi vieta
Bene questa il nostro biglietto da visita dell'ultima dell'ultima inchiesta avete capito che il mio compito non è facile è un compito complicato spero che mi seguirebbe saltellando qua e là all'interno della del dei nostri risultati
E avendo però semplicemente che quello che noi andiamo a disegnare sono gli ideali degli italiani
E il il professor Giordano che ha appena detto che il nostro rapporto è costruito in modo però che possiate controllare se questi ideali corrispondono poi all'andamento reale
Cioè se effettivamente gli italiani poi non ha non ha non ha sparano grossa diciamo così
E
Cominciamo dunque
Che cos'è la popolazione ideale per gli italiani italiani innanzitutto sanno quanti siamo perché questo è una è un'informazione importante no
Conoscere esattamente il numero di arrivati nel proprio paese per sapere quanti sono gli italiani non è di piccolo conto
Beh la conoscenza è molto approssimativa
Meno di un terzo guardate non ha non abbiamo tutti lucidi quindi perché
All'intervento devo parlare molto poco quindi diciamo se mi seguirebbe un pochino anche se non tutte le informazioni le vedete proiettate là sopra e avrete però il riferimento nella nel rapporto
Dicevo meno di un terzo dei nostri intervistati è stato in grado di dare una risposta corretta sull'ammontare della popolazione più o meno uno milione
E lì gli abbia le hanno veramente sparate grosse tant'è che mentre costruiamo il dittico scrivevamo scusate il dizionario
Il dizionario degli ideali degli italiani che trovate alla fine alla fine della del rapporto alla voce acacie venuto spontaneamente né di umori involontario
Perché perché il quattro per cento ha detto che siamo più di cento milioni
Meno del due per cento ha detto che siamo meno di dieci milioni
è chiaro che il ranger talmente è talmente grande che possiamo affermare con sufficiente certezza che questo tipo di dato questo tipo di informazione sugli abitanti del paese non viene non viene trasmesso in maniera adeguata tratti da dove possono prendere informazioni gli italiani
La possono prendere ai media possono vendere sì giornali radio e televisione ma è tutto occasionale
Non c'è come dire una produzione sistematica di informazioni in campo demografico che possano aggiungere una ampia fascia della della popolazione
E infatti uno dei primi grafici diedero del rapporto vedete messe in relazione questa conoscenza con il titolo di studio perché perché quanto più sia istruiti Pam
In più ci si informa ci sta aggiornarle si legge e dunque si conoscono anche questi dati e apparentemente sembrerebbe un po'posti no no da mandar giù
Che sono poi i dati demografici
Quello è a scudare Nanda un'ulteriore piccola chiosa e che istituto infatti presa coscienza di questa di questa difficoltà
Di otteneva informazioni fruibili anche prodotto sta producendo Rahmani ogni quattro mesi questo bollettino che si chiama demmo tre Enza e che ha l'obiettivo proprio di rendere comprensibili quelle cose che sono apparentemente difficili scusate un po'di propaganda diciamo in caldaia fatto sì che gli bene allora diciamo la popolazione
L'ammontare della popolazione la conoscono poco
Però sanno molto bene che in un futuro prossimo la popolazione tenderà a diminuire un po'o quanto meno a rimanere più o meno la stessa cioè questo tipo di informazione sulle tendenze si hanno manca però il contesto di riferimento
Ma qual è allora questa popolazioni reale
Secondo gli italiani la popolazione deve andare esattamente nella direzione che andrà cioè rimanere più o meno alla stessa o diminuire un po'dovrebbe però modificare la sua struttura Pineta
Circa l'ottanta per cento ritiene infatti che sia un fatto negativo che i giovani piloti giovani cioè la percentuale di giovani sulla popolazione diminuisca
Un po'meno certezze si hanno sul fatto che sia un fatto negativo
Diventare vecchi insomma no ma questo penso che sia sia una forza umana certo spero di campare più a lungo possibile e quindi è evidente che che che non vera negativamente questo questo questo momento almeno percentuali confrontabili con quello della diminuzione dei giovani
Ma l'altro grande fatto che sottolineava il professor Giordano è quello dell'immigrazione
Su questo e necessario spendere delle qualche qualche parola perché da un lato sono pochissimi quelli che conoscono e il numero di immigrati presenti nel nostro Paese
Anche molti demografi diciamo hanno Bonanno questa assoluta certezza se abbiamo un un range entro cui collocare questa presenza italiani però non lo sanno proprio per niente
E anche lì la sparano grossa e comunque circa il venti per cento al diciotto per cento arriva a dare un intervallo corre
Su una cosa però il secondo lucido
Sono tutti sicuri
Pensiero diciamo dacci un po'di conoscenza pura noi
Ma la e
Su una cosa però sono tutti sicuri
E che c'è sono troppi
Cioè non sanno quanti abitanti abbia non sanno quanti immigrati ci sono però che sono troppi si sentono tutti di dirlo vedete vedete però fortunatamente
Questo per il giudizio così
Tranciate sulla drastico sulla sulla presenza degli immigrati si va modificando nel tempo però
Fondamentalmente considerate che novantuno e anche l'anno dell'invasione famosa Galbani cioè diciamo ci sono anche degli eventi esterni che influenzano
Che influenzano che influenzano queste opinioni in generale comunque insomma la sensazione che sono troppi
è molto forte
è molto forte genera delle preoccupazioni tante che nel secondo e cioè il tetto scusami lucido mente ci vogliono quei due-tre minuti per sistemarlo allora vedi Fineco che
Il il che cosa vogliono gli italiani così preoccupati per questa presenza massiccia di immigrati vogliono che lo Stato intervenga per cercare di limitare numero di immigrati presenti vedete
E qui ci sono ovviamente delle differenze né bene né in questo caso ne rispetta le aree geografiche però
è un fatto che viene chiesto con alcuna decisione
Ci sono anche delle altre preoccupazioni
Solo l'otto per cento ad esempio è molto d'accordo che
Interi gli immigrati rappresenti un elemento importante integrazione culturale
E invece una percentuale molto elevata molto elevata dato il tipo proprio così drastico di affermazione il ventidue per cento e d'accordo che l'Italia sia per gli italiani e non ci sia posto per gli immigrati
E questa e questa posizione si concentra come vedete da questo grafico e la parte inferiore di questo grafico proprio nelle categorie che sono più svantaggiate
Anni nel nel rapporto per un refuso il il titolo del grafico due punto tre due punto due sono invertiti per cui troverete questa conosco volgente che più cresce il titolo di studio più aumenta l'ostilità verso gli immigrati capannone vero cioè semplicemente invertito invertito il titolo
Sì c'è anche l'errata corrige mi fa tornando la collega Misiti
Nel tempo comunque si sono consolidate come dire alcune aperture negli atteggiamenti degli italiani verso la concessione di diritti cioè e il sessantadue per cento è d'accordo sul fatto che
E venga concesso il il voto agli immigrati a votare elezioni locali dopo un certo numero di anni di permanenza nel nostro Paese
Ma la prevalenza generale è verso una
Se non ostilità verso una preoccupazione per questa presenza forte anche perché non se ne conosce esattamente nell'entità mila pendenza e anche perché lo straniero ideale diciamo l'abbiano detto be ma
Chi è secondo voi vanno diciamo straniero o immigrato qual è la la prima cosa che gli viene in mente
Viene in mente ovviamente un nero quindi nordafricano un marocchino e mi viene in mente un albanese non gli viene in mente che
Nell'anime i tre paesi diciamo il relatore paesi limiti di immigrazione al terzo posto compaiono gli Stati Uniti va be'forse non viene in mente niente a nessuno di voi
Ma questo è questo vuol dire che la il fatto che l'informazione badate va data tutti in maniera che tutti possono formarsi delle opinioni sull'argomento in maniera corretta il Po diciamo fare delle scelte è una necessità sentita
Bene lasciamola popolazioni reale e andiamo verso l'altra grande tendenza procediamo un po'Barcelloni te lo dico io quando perché purtroppo diciamo il testo non sul palco non mi consente
Va bene l'altra grande tendenza e quella del cavallo della natalità cioè sapete che si fanno molti meno bambini che passato
Quello che non sapete forse quindici anni fa quindi nel mille novecentottantatré gli italiani vedevano con un grosso favore questa tendenza
Perché perché ritenevano e questo favorisse
In occupazione eravamo troppi insomma ecco
Oggi non è più così
Il settanta per cento valuta con preoccupazione quindi valuta negativamente il fenomeno del calo della natalità
Certamente il calo delle nascite anche uno dei fenomeni più diffusi e ci sono qui tra noi le grandi comunicatori che hanno consentito propria la popolazione italiana di venire a conoscenza di questo dato
La grande comunicatore scusare periferia professor Golini fan più CIA allora e dunque gli italiani valutano negativamente questo fenomeno
Eppure i fili non ne fanno ovunque mi fanno meno di prima o comunque ne fanno pochi
E come mai
Il prodotto dei nostri inchieste negli ultimi dieci anni va in una direzione forse inattesa e cioè ci dice che paradossalmente si fanno pochi figli proprio perché si attribuisce loro un valore molto elevato
Quindi in non non è vero che non si fanno figli perché o le copie sane poi essere che pensano ad altro c'era c'era perché i figli non rappresentano più un qualcosa di importante nella vita di ognuno ma esattamente il contrario
Che cosa abbiamo fatto fatto
Abbiamo sottoposto in quest'inchiesta è anche nelle precedenti una vedete essenzialmente l'ultima una batteria di domande così voleva capire che significato hanno i figli milanesità dei genitori cioè che cosa significa
Nelle ultime tre inchieste sempre tre risposte abbiamo avuto più o meno con percentuali differenti con delle alternanze
Ma sempre le stesse tre
I figli sono una fonte di grande soddisfazione
Se si riesce a chi esce per i genitori se si riesce a crescerli bene se si riesce insomma essere bravi genitori
I figli sono estremamente appaganti perché dipendono dai genitori interamente certi fanno sentire adulto perché è una persona che dipende interamente i dati
Ti fanno sentire appunto importante per questo motivo forse ci non ci sono altre occasioni
Per gli italiani se non in casa propria per esercitare questo tipo di potere no per per per essere questo punto di riferimento così così importante i figli riescano a dare questo tipo di
Di affermazione diciamo ai loro genitori
Terzo punto i figli rappresento non l'unico legali affettivo durevole che possiamo avviene nella vita
D'altra parte i rapporti di coppia una volta introdotto insomma rivolto il giudice è diventato sì un rapporto d'amore come vedremo ma su cui non metto le mani sul può infine invece è un qualche cosa che mi assicura una fonte di amore sempre cosa è successo negli anni
E abbiamo sintetizzato le varie affermazioni come indicatore grazie Angela proviamo ecco
Nel corso degli anni a fronte di una diminuzione della natalità no questo indicatore questo valore attribuito dagli italiani ai loro figli è andato crescendo
I figli sono sì
Diciamo di meno ma valgono sempre di più sono come una una bene che acquista valore nel tempo forse anche perché sono pochi
Ma forse anche perché richiedono Hero vedremo ai genitori un impegno crescente di tempo di curata attenzione gli aspetti quindi aspettative che vengono investite su di loro dunque non se ne fanno tanti se ne fanno pochi si fa quell'unico figlio su cui investire tanto edito tanto valore non se ne fanno più tre e non se ne fanno più qua
Tra l'altro
Mente questo questo indicatore del valore del figlio in Italia e in Spagna
Che l'altro Paese con forte denatalità ai tra i vari Paesi d'Europa al valore massimo no
Da noi succede anche questo che meno lo leggo dell'un per cento degli intervistati quindi un valore piccolissimo niente tutti solo meno dell'un per cento degli intervistati non dà alcuna importanza ai figli nella propria vita
Siamo tutti italiani quindi ci sembra un'ovvietà seno vita un olandese
I mali molto stupito perché in quel caso c'è un diciassette per cento invece che dice ma figlio insomma tutto sommato
No no nona non ha tutta questa importanza
Dicevo prima che i figli a sono dunque un impegno crescente di tempo di cure eccetera
Deve esistere allora un numero di figli ideale Minute Maid in meno
Braccio apre uno Fini ideale
Geloso professione no no cioè non vengono più soltanto un punto
Allora un numero di figli ideale che è compatibile con tutti questi affetti cioè da che cosa abbiamo fatto
Abbiamo sottoposto agli italiani una batteria di domande che dice di sua pari sono i guai valori nella vitalità grandi aspettative eccetera
E cose che vanno a carriera esso ciò nanna batteria di undici elementi la pratica cioè non mi dedico pertanto avere i questionari in fondo con le frequenze quindi è inutile che perdiamo dentro gli abbiamo detto attenta adesso questi sono i valori che
Effettua Elena Riva le finalità adesso devi un po'è il numero di figli
Che ti consente di realizzare questo obiettivo e son figlio figlio dei figli dei figli più figli e così via
Quindi abbiamo il numero di figli ideali secondo il proprio obiettivo divina secondo i vari obiettivi vivi
Naturalmente è chiaro qui ci troviamo di fronte al calo della fecondità cioè ci troviamo a questo punto a quantificare no quanti figli beni avere per realizzare questo obiettivo
In media due figli e un po'meno di due figli sono sufficienti per tutto ma ci sono anche obiettivi particolari ci sono delle finalità particolari
Nemmeno oddio
Vedete qui sono messe a confronto le ultime due un pochino più su Angela grazie
Va bene
Diciamo ecco pezzi sono state messe a confronto le ultime due indagini notate e in questo caso sono differente uomo-donna notate innanzitutto questo
Guardate le donne
Quanti pochi figli ritengono compatibili con un sulla carriera meno di uno
E ma anche gli uomini nel corso di questi due anni è successa una cosa per noi rilevante
Mentre mentre nell'inchiesta del novantuno e gli uomini erano sempre un po'sopra le righe no cioè diceva che Sempre qualsiasi fosse l'obiettivo la strategia di vita
Però andavano sempre dei valori superiori a quindi delle donne adesso non è più così cioè gli uomini anche degli uomini considerano
Infine il numero dei figli un elemento di strategia un elemento importante un elemento da considerare attentamente i quando si fanno sì ad esempio si desidera far soldi queste chiare addirittura questo caso il numero di fine inferiore a quello delle donne ma anche per il proprio tempo libero vedete che invenzione concertata
E e dunque questo questo ci porta a dire ma questi intervistati li vogliono fare il figlio no
Il quarantaquattro per cento intervistati nella nostra ultima inchiesta ha dichiarato che non voleva avere figli o non ne voleva veri e più
Ma le ragioni addotte per
Prendere questa decisione
Non sono
Diciamo il sei Esterne consentirà la natalità perché il sessanta per cento di questi intervistati ha detto io già il numero di figli che voglio fondamentalmente uno
No cioè non è voglio più
Ma non perché qualcuno mi costringe a non averli perché ho già realizzato quello che volevo realizzare e infatti diciamo l'abbiamo visto l'abbiamo visto precedentemente
Ci sono anche altre motivazioni
E se c'è una tabella fra l'altro non grafico scusate nel nel rapporto che non di cui non abbiamo qua il lucido che vi fa vedere secondo il numero di figli come cambia la motivazione per cui io mi fermo nel mio percorso riproduttivo
Un figlio mi ferma un figlio beh metto in discussione tante cose ma anche il mio tempo libero e non ci voglio rinunciare
Un secondo figlio ho già messo in discussione molto e quello che mi preoccupa di più e il futuro dei figli che io non è voglio un altro perché tutto questo non mi consentirebbe di impegnarmi mille realizzare
Un futuro migliore per i miei figli e anche perché il mio lavoro non mi consente questo di avere più fondi
E qui veniamo ad un altro aspetto
Ma lo Stato potrebbe far qualche cosa che potrebbe in qualche modo cioè aiutare
Le coppie che desiderano avere figli ad averli può pure spingere le copie ad avere più figli
Quello che vogliono gli italiani
E soprattutto una
Più facilitazioni fiscali diciamo per le per le per le famiglie con figli un orario di lavoro più agevole che consenta alle famiglie uomini e donne attenzione di seguire meglio i propri figli ed i servizi sociali migliori
Dal diciamo non è che sono grandi novità
E quello che non vogliono eh
Insomma il il concetto dei Filumena Marturano no che tutti i figli sono uguali ai suoi figli sono figli nello esce molto chiaramente
Loro non vogliono alcuna preferenza tra un figlio e un altro
Non voglio un assegno in più per il terzo figlio non voglio dal segno diverso per il secondo figlio non vanno a segno diverso per il figlio piccolo invece che per il figlio grande tutti sono uguali se deve avere un contributo deve essere uguale per tutti
E questo lo trovate anche nel nostro dizionario
I buoni novanta novanta per cento degli italiani dice che gli assegni devono essere identici per tutti i figli e solo un tre per cento pensa hanno a degli assegni esplicitamente per il terzo figlio che è uno degli
Come dire degli obiettivi dal punto di vista
Demografico no cioè
Peraltro non condiviso no non condiviso dalla popolazione cioè diciamo sono assolutamente contraria un atteggiamento profanata lista
Ma se queste misure che loro diciamo affermano
Rilevanti per
Per aiutare le famiglie fossero effettivamente attuate
Che cosa succederebbe
Pena
Vedete che cosa succede c'è come una divaricazione
Un po'più del quaranta per cento dice
Sarebbe più semplice per coloro che vogliono io arrivare ad aprire il numero di figli desiderati in sostanza l'aiuto dello Stato deve andare nella direzione di rendere più semplice il mio compito di fare i film
C'è però una bella percentuale c'è un trenta per cento trentuno per cento riesce a non succede niente proprio un bel niente cioè queste misure in sostanza vedete non deciderà di fare di fare un altro gli atti sono come dire
Minoritarie no cioè stiamo parlando di persone che non desiderano altri fini gli abbiamo fatto dire quali sono le misure che lo Stato potrebbe intraprendere e abbiamo chiesto allora che cosa faresti
Eppure ha detto beh sarebbe più facile avere figli Chioggia insolito già programmato no
Invece non è vuole propria vere dice be non succede nulla sono misure giuste di per sé questo diciamo deve essere un po'ha tenuto in mente quando si si fan di si fanno disegni varie nel campo delle politiche sociali e familiari cioè in realtà quello che vuole che lo che vogliono le persone con le non non può non è una spinta verso una fecondità una un
Una natalità non voluta Waldron sostenga per realizzare nei i loro desideri che sono molto contenuti però come abbiamo visto
Adesso lasciamo un pone natalità e basta e parliamo d'amore
Parliamo d'amore anzi parliamo parliamo della così degli ideali nel campo matrimoniale e e famiglia
Non c'è dubbio il se poi Angela fan vedere grafico che non so che numero è
Ecco qua allora non c'è dubbio che e gli italiani il matrimonio la forma di vita
Familiare preferita e la forma familiare periferica rispetto ad altre qui soprattutto diciamo dovete guardare matrimonio e convivenza
Gli abbiamo fatto vedere le varie inchieste che cosa succede il matrimonio
Vince sette a livello di ideali la convivenza guadagna un po'Teddy Reno ma soprattutto tra le donne cioè sono le donne no che
Sono diventate più possibilisti più ammette verso questa forma di vita di vita due attenzione che comunque ancora fortemente minoritaria questo poi lo vedete proprio per ma per mille pagine divise da tendenze ideali questo
Questo dato viene fornito
E ma quale matrimonio non c'è il matrimonio a scusate quale convivenza prima la convivenza
Che che qui viene rappresentata e la convivenza prematrimoniale cioè c'è sempre il matrimonio all'orizzonte la convivenza resta una tappa in un percorso che porta verso il matrimonio nata acquisito disponibile ma una tappa non è
Una una non arrivo
Il matrimonio invece
E è venuto fuori una cosa carina a livello di ideali che è matrimonio la forma di vita riferita ma il matrimonio con i figli non è il matrimonio di pezzi solo l'otto per cento sceglie il matrimonio
Terrorismo
Scusami
Comunque
Va bene
Si sente benissimo
Dunque ma il matrimonio con i figli perché l'otto per cento l'otto per cento degli italiani
Disse che vuole sposarsi ma il sessanta per cento dice voglio sposarmi e avere figli quindi le due cose sono strettamente connesse questa è una cosa che in demografia e molto chiara tant'è che il lo spostarsi in avanti dell'età al matrimonio implica
E poi una nel tetto anche sulla sulla natalità
E tra le cause per cui non ci si sposa ci si sposa a meno di prima abbiamo adesso il reddito insufficiente nell'ottantatré invece era dati la difficoltà nel trovare casa quindi vedete come è cambiata la situazione
E no no lucida farvi vedere però richiamo alla vostra attenzione su un aspetto che il significato del matrimonio certa le a livello di ideali il significato del matrimonio l'amore naturalmente ci si sposa per amore ma mentre nel nell'ottantatré
Il matrimonio era anche strettamente in relazione con la moralità cioè e in modo morale di vivere insieme oggi non è più così
C'è l'amore del matrimonio ma ci sono anche tanti problemi tant'è che è venuto fuori dalla nostra inchiesta che
Diciamo il matrimonio logora il rapporto di fobia e ci si finisce per trovare solo di fronte a diritti e doveri quindi un cambiamento importante anche a livello di significati e i ruoli all'interno della famiglia ci si sposa tutti innamorati ecco e
Dal le sì
Volevo dire una piccola cosa la famiglia nella famiglia nella famiglia ne abbiamo anche visto quali erano la moglie il marito ideali no cioè panieri quando ideale si devono lavorare non dovevano lavorare e così via
E come veniva organizzata la famiglia ti prendeva le decisioni perché cosa mi sembra che quello sia il grafico esatto la famiglia reale e paritaria che li tutte le decisioni vengono prese insieme a parte la macchina e gli uomini insomma decidono un pochino di più e appare e gli arredi mobili che decidono un po'più De Donno però insomma diciamo l'ottanta per cento crede che tutte le decisioni vanno prese insieme e questo mi sembra una una cosa già importante il cinquantuno per cento
Rispetto ai lavori domestici dichiara che anche noi devono collaborare lavorino messa sappiamo che questo non avviene no però forse un po'di conti di senso di colpa comincia
Comincia a uscire fuori non hanno più alibi dicono non è vero che gli uomini non son capaci anzi lo possono fare benissimo
In solo il tre per cento consuma d'accordo sul fatto che il di questa inabilità maschile apprendere la scopa in mano
E non mi ricordo quale il grafico il nuovo sito fa vedere lo posso commentare
Ecco ecco
Ancora basta
Sono bene ancora ancora qua a questa è un'altra cosa desse anche a livello di di ideali no
Allora a livello questi gatti sono ripresi dalla dal vostro rapporto non sono fatti appositamente e quindi sarebbe il problema vedere accetta basta che andata al momento del grafico avendo ritrovate così come
Allora il il problema di lavoro che è un aspetto importante all'interno della famiglia la donna deve lavorare non devi lavorare che cosa deve fare un italiano su quattro crede che per la donna si è importante lavorare ad essere autonoma
Ma uno su tre ritiene insomma se vinse il marito guadagna a sufficienza la moglie può benissimo per lavorare e questo fondato e diciamo che non positivo
Almeno come donna e e lavora
Invece in quest'altro quest'altro grafico vedete un altro aspetto non gli abbiamo chiesto in maniera un po'provocatoria
Due cose sette il nuovo la carriera veniva prima della famiglia e siete la donna la famiglia veniva prima della carriera
Pochissimi i consensi sul fatto che per l'uomo la carriera venga prima della famiglia
Moltissimi consensi che che la la la famiglia venga prima di lavoro quindi è come se e dall'alto maschile no cioè gli uomini no voglio l'avvicinarsi di più no alla famiglia non c'è la famiglia importante il lavoro sia importante ma anche la famiglia ma non ha però rimane imposta applicata in questo quadro si rimane fissa a stereotipi che funzionavano anche dieci vent'anni fa
Mi avvio alla conclusione e anche la conclusione io ho fatto più lungo possibile
Ecco
In merito alle reti di solidarietà in merito alle reti di solidarietà familiare cioè c'è questa famiglia scene ci sono questi ruoli Mérite viale la moglie ideale ma sappiamo che l'Italia è il paese della solidarietà
E sappiamo che
Molte fra l'altro delle
Delle non non delle politiche ma insomma delle possibilità che abbiamo si basano su adempiuto invecchiamento
Ricorriamo i denti va be
Cioè molto molte delle delle attività necessarie anche perché collegate ad associazioni demografiche delle nel nostro Paese l'invecchiamento dalla popolazione si basa molto sul fatto che dietro ogni famiglia c'è qualcuno che offre questi servizi gratuiti offre che si sentisse lavoro di cura
E allora ogni italiano
Dice vede percepisce intorno a sé una rete di solidarietà questo prova contro una tra una
Una rete di solidarietà solo il sei per cento dice di non avere nessuno a cui potersi rivolgere in caso di bisogno o in caso di aiuto economi conta assumo scusate in caso d'aiuto economico la percentuale sale un pochino siamo al quindici per cento
Si è sempre sette sempre un problema comunque e se diciamo c'è questo regge dal sei al quindici per cento e tutti gli atti hanno almeno una persona è a cui poter chiedere aiuto
Quello che chiedo che ci sembra però interessanti sono queste palle da bowling con cui abbiamo voluto un pochino più giù rappresentare
E una l'ampiezza dell'ENI e vedete lì questo numeretto che viene lì indicato è a quante persone in media mi posso rivolgere ad esempio in caso di un contrattempo
E oppure in caso d'aiuto economico oppure della cura dei bambini oppure per la cura degli anziani è su questo quando vedete nel nel nel rapporto vedete che queste reti non sono
Tante cioè variano molto cioè le le persone percepiscono secondo nella loro attività secondo del loro titolo in studio e a seconda della loro età elementi diede se e quelli che hanno un minor numero di persone a cui rivolgersi sono proprio quelle che ne hanno più bisogno no no cioè ad esempio ciò i pensionati oppure li casalinga che sarà
E e tra l'altro il lavoro è un elemento essenziale
Per entrare in contatto con altri quindi Piazzi mariti più vasta
E
Un'ultima cosa al centro comunque di tutte queste reti c'è sempre la famiglia il sempre la famiglia in particolare nucleare
è un film omonimo sull'illegittimità del Circus una delle delle domande la parte della conoscenza responsabile Giuseppe Genzano degli immigrati Corrado Bonifazi parla del rapporto la famiglia delle Minniti delle reti Maura Misiti
Per il in stile del figlio
Io mi capisce grazie
Grazie Rossella
Invito il pubblico in particolare giornalistica rivolgere domande quali cercheremo di rispondere al meglio
Possibilmente dando il proprio nome e la testata di riferimento
Prego
Gli abbiamo annichilito con i dati
Le domande non ci sono speriamo di aver fatto cosa utile speriamo che appunto possiate studiare questo basta contributo che possiate soprattutto diffondere queste notizia ci dispiace che la l'onorevole Bolognesi non sia potuto venire evidentemente UBP no
Meno cessat pubbliche Maximo
Immobile
Si pone neanche fare troppo
Chiedeva