"La libertà di vivere in una città sicura" dibattito organizzato presso il Comune di Bari

Abbiamo cominciare innanzitutto
Ringraziando tutti voi per la presenza
Ringraziando in modo particolare
Il sottosegretario agli Interni Gian Nicola Sinisi
Sua Eccellenza
Il prefetto di Bari Mazzi Tello visto il questore
Rappresentanti delle categorie economiche e commerciali della città
E naturalmente il presidente dei senatori
Dei DS Cesare Salvi
Il tema non comporta presentazioni particolarmente impegnative
Fondamentale
Nella nostra iniziativa politica e in quella che deve essere
L'agenda di governo di una grande città
La preoccupazione per questo diritto essenziale alla sicurezza
Che riguarda fasce deboli della popolazione nelle città medio grandi anziani ragazzi donne e riguarda anche particolarmente alcune delle attività economico e commerciali più importanti di questa città
Non vogliamo indulgere in analisi sociologiche
Sappiamo che
In ogni Città di questa dimensione
Gli è sempre l'insidia della criminalità organizzata
Insieme a quella
Che si suole definire come micro criminalità
Dedita ad attività cosiddette predatoria scippi borseggi
La miscela di questi due fenomeni rende insicura la città per i suoi cittadini
E dunque non si può più essere insensibili di fronte a questo tema
Sappiamo che molti di questi fenomeni dipendono dal disordine fisico
Il tipo di sviluppo urbanistico di organizzazione urbanistica dalla città
Dal disordine sociale
L'emarginazione
Di tanti suoi ceti e soprattutto dei giovani ma questa mattina noi vogliamo indicare una priorità in un'agenda di governo
Ai primi posti
Dell'attività di un governo locale
Ci deve essere il tema della sicurezza inteso appunto come libertà
Per i cittadini
In questa città abbiamo di recente visto come vi sono delle attività legate al racket all'estorsione che sono di particolare pericolosità
Insieme a proprio appunto ai fenomeni più diffusi
Di attività predatorie
Si può avere fiducia nella possibilità di combattere questo fenomeno
Solo che si pensi ai successi
Che sul fronte della grande crimini ITA organizzata sono stati registrati dall'azione congiunta di forze dell'ordine e magistratura forze sociali
Non ci si deve arrendere di fronte a queste a questi fenomeni come di fronte a qualcosa di fisiologico
Si deve essere in grado di adeguare la propria lettura la propria analisi e la propria capacità di intervento
Io vorrei prima di cedere la parola sottosegretario agli Interni particolarmente impegnato proprio su questi temi
Dire che vi è un compito speciale proprio delle amministrazioni comunali delle nostre città
Che questo non è più tema solo di forze dell'ordine e magistratura
Per esempio in questa città è stato fermato è stato siglato come è accaduto a Modena Bologna al Napoli
Un protocollo d'intesa tra il Comune e ministero degli interni che rappresenta cornice di riferimento essenziale
Per intervenire su questo fenomeno
Che vuole intervenire
Con un sistema plurimo di misure dal sistema della prevenzione
A un intervento attivo di mediazione dei conflitti e dei contrasti
A quello più propriamente di controllo e di repressione delle attività delinquenziali e criminali
Noi pensiamo che dentro questa cornice dentro questo accordo
Vi sia un compito specifico di elaborazione di proposta di intervento attivo del governo e dell'amministrazione comunale
Tant'è vero per fare solo un esempio quello che ha fatto da apripista alle città italiane
Che a Modena già all'atto della sottoscrizione del protocollo d'intesa il comune di Modena il sindaco di Modena aveva allegato un piano per la sicurezza in quella città
Che già alcuni anni prima era stato elaborato
E che rappresentava una volontà precisa
In ordine a punti essenziali innanzitutto monitoraggio costante un rapporto sullo stato dei fenomeni criminali della città
Campagne di educazione e di informazione
Organizzazione in rete di tutte le associazioni che si occupano del tema
In modo da fungere anche come patrimonio informativo
Verso li organi preposti e poi l'utilizzazione di leggi importanti come la due otto cinque a duecentosedici che intervengono sul segmento della dell'infanzia della devianza con gli obblighi di cofinanziamento da parte dei Comuni di queste iniziative e di questi fondi
Statali
E poi naturalmente forme specifiche di coordinamento di cooperazione fra la polizia municipale le altri organi della sicurezza pubblica
Ecco io penso che e importante che anche per Bari
Ci sia un piano per la sicurezza della città
Elaborato dal Comune che non sia la fotocopia di altre realtà che sia ritagliato efficacemente sulla situazione concreta di questa città ma che Segni proprio la volontà dell'ente locale di non lasciare solo alle forze dell'ordine il compito del controllo di legalità e di repressione che vi sia un opera attiva delle grandi organizzazioni sociali guidate
Soprattutto dal governo cittadino
Quindi in buona sostanza oggi nel dire
Che per quanto ci riguarda
Questa e una delle priorità fondamentali di un programma di governo della città
Noi avanziamo la proposta che sia dato vita a un vero e proprio piano per la sicurezza
La riempì Remo i contenuti anche più precisi nelle prossime settimane su questo chiederemo il confronto con le autorità di polizia con la magistratura e soprattutto con le grandi organizzazioni sociali di questa città
Mi limito a questo
Adesso do la parola all'onorevole Gianni Gola Sinisi sottosegretario all'interni per illustrare i piani di intervento elaborati dal ministero esattamente su questo tema
Lo ringrazio Enzo
La varrà per avermi dato questa opportunità
Raccolgo volentieri l'occasione per fare un ragionamento su questo argomento qui a Bari
Città nella quale sono stato presente per molte ragioni per occupare me soprattutto soprattutto in occasione merce iniziali
Di questi nell'immigrazione
E quindi lo ringrazio per avermi dato l'occasione per
Rivedere un po'l'agenda dei miei impegni
Ed è occuparmi un po'di più di sicurezza terreno sul quale invece mi trovo ragione culturale anche per ragione così professionale un po'più a mio agio
E intanto vorrei mettere da parte un argomento che si rischia di trascurare
Quando si discute di sicurezza nelle città
Ora è mettere da parte un argomento senza però dimenticarlo e quindi lo cito in testa ma vorrei che fosse all'attenzione di tutti il pericolo che ne corriamo quando parliamo di sicurezza della città e dimentica la criminalità organizzata
Concentrare la nostra attenzione sui micro crimini nove reati bagatellari o i diritti individuali accantonare
La questione della criminalità organizzata
Lasciate che dica
Non da esperto di questioni di mafia ma da chi ha visto
Il rapporto che esiste fra l'opinione la pubblica e la mafia nel nostro Paese anche all'estero
Che la tentazione ad occultare l'esistenza del problema è una tentazione fortissima direi quasi naturale
Sulla quale la spessa criminalità organizzata fa gioco
Cioè confida
Nel fatto che vi sia una forma di rifiuto sociale vera fiuto mentale
Nei confronti dell'esistenza di un'organizzazione criminale di tipo capillare che sia in grado di inquinare politica economia dita pubblica
Eccolo dobbiamo riuscirà a resistere a questa tentazione
Mandare avanti un progetto di sicurezza nel nostro Paese che tenga fermo
Il capitolo dalla lotta alla criminalità organizzata che non ci faccia deflettere
Da quelli che sono i risultati che sono stati conseguiti anzi
Che ci imponga di aggiornare di verificare se gli strumenti soprattutto gli strumenti importanti che sono state introdotte nel novantuno novantadue sono stati effettivamente efficace sono ancora attuali
Direi che deve essere proprio parte di uno schema mentale di approccio a questo tipo di
Argomenti
Non ultimo capitolo della lotta alla criminalità organizzata era il capitolo dell'antiracket
Non voglio trascurare le vicende della usura ma
Credo che
Il racket soprattutto l'estorsione sia il vero anello di congiunzione tra criminalità organizzata è criminalità comune
Sia un punto di snodo
Che soprattutto un punto di snodo che danneggia fortemente il tessuto imprenditoriale il tessuto commerciale delle nostre città
Quella legge venne fatta l'ultimo giorno dell'anno mille novecentonovantuno il trentuno dicembre
Fu una legge sicuramente imperfetta
Circa dieci giorni fa il Senato
Approvando definitivamente il testo della Camera ha introdotto un sistema con delle procedure nuove e diverse che non sto qui a raccontare appunto perché vorrei evitare di essere a lungo
Che rimette in un cammino
La legge antiracket
Che da nuova linfa a chi vuole denunciare questi crimini
Che da nuove opportunità di indennizzo e soprattutto si ispira a un principio che io vorrei che venisse il più possibile divulgato e che lo Stato ha fiducia nelle vittime
Ha fiducia nelle vittime che accetta anche il rischio di essere truffato
Da un commerciante spregiudicato che simula
Un'estorsione per avere una indennità accetta anche di essere truffati
Pur di dare un immediato ristoro a chi invece vittima lo è veramente
Salvo poi a riprendersi ciò che ha dato e a punire chi ne ha abusato ma da immediato ristoro io credo che questo sia un punto di passaggio fondamentale fondamentale soprattutto in una città come Ciak
è una città in cui la presenza criminale ancora purtroppo
Piuttosto forte credo che sia un passaggio
Importante e che fa parte proprio di quella chiusura di tutto il l'apparato degli strumenti di lotta alla criminalità organizzata su pensate in quegli anni
E adesso passiamo invece passo invece come vi dicevo che per questo mio ordine mentale a discutere
Del nostro argomento
Perché c'è tanta insicurezza nel parere
Io non voglio fare un'analisi sociologica
Le ragioni che ho detto si possono esprimere sono tante però
Vorrei andare anche
E insieme a voi a cercare quali possono essere i rimedi
L'analisi preventiva che ho voluto fare e se e in che misura le grandi città oggi stiano soffrendo
Questa
Questione maniera comune anche in base alle caratteristiche che non sono esattamente caratteristiche di tipo criminale
Cioè se l'evoluzione delle grandi città astiene fette condizionando
Questo senso di insicurezza così diffuso cioè Sella in sicurezza ho paura
Sì ho riportato di questo tipo di nuovo assetto delle nostre grandi città
Beh io mi debbo dire senza voler consolare nessuno
C'è un legame
Tra la modernità
E questo senso di insicurezza
Tra la complessità delle grandi città
E questo senso di paura
E allora
Volendo fare ciò che deputate Alleanza Nazionale hanno fatto solo in questi giorni
Io sono andato l'anno scorso studiare modello Giuliana io
E vi debbo dire che al di là delle cose che non sono assolutamente replicabili
Perché si ispirano a concetti non soltanto difficilmente in portabili ma rifiutati
E a mio avviso giustamente rifiutati
Dalla un sistema culturale come il nostro europeo
E italiano
C'è però una cosa che mi ha particolarmente colpito
Esso qua sulla quale sto lavorando e sto lavorando perché venga introdotta a Roma per il Giubileo ma può diventare
Un modello per le grandi città e che riposa su su questo principio
Nelle grandi città non funziona il meccanismo di comunicazione
Familistico o di quartiere che opera nelle piccole città
E allora quello che bisogna fare e ricostruire un legame tra l'allarme sociale e l'effettività del pericolo
Posto che a volte ci troviamo in delle situazioni di paura di tensione di insicurezza
Con riferimento a pericoli che magari sono già cessati
O a pericoli che non sono mai nati
Io dicevo giocando nessuno di noi
Riesce a capire qual è la misura del pericolo che veramente
Ci riguarda
Chi di noi imprenditore sa
Se effettivamente ha bisogno di mettere un cancello davanti alla sua azienda
Ho un'inferriata le finestre della propria casa o un impianto di allarme
All'interno dell'abitazione chi lo sa con certezza se serve o non serve
In genere
Lo si fa perché si ascolta ciò che accade nel proprio ambiente si leggono i giornali
Sì ricava
Un giudizio di insicurezza
Un po'artigianale un po'privato da quello ci si determina a fare delle scelte che badate bene per l'imprenditore sono costi
Che incidono anche
Sulla possibilità di vendere un prodotto in maniera competitiva non è uno scherzo che non è una questione che non è non influisce parlando con l'industriale mi dicevano che costruire un bullone Reggio Calabria costa sei lire in più
A lire cento di un bullone costruito a Ferrara
Per i costi della Sea che non è una questione di femminismo rare
Il pericolo
Determinare la rapporto corretto con l'allarme sociale che cosa fa questo il sistema che
Io ritengo che sia una vera grande intuizione
Per come affronta i temi della sicurezza in una grande città
Trattasi ritarda
Tutti gli indicatori e tutti i misuratori
Criminali di un territorio di una grande città
Non più poi riversati sull'indice di profitto e di risultato dalle forze di polizia ma tutto basato sull'indice di denuncia
E quindi di sensibilità sociale dei reati da parte delle vittime
Organizza un sistema di polizia flessibile
Un nucleo di soggetti che orienta verso quei settori della città verso quelle aree e in quelle ore
In cui c'è una tendenza a aumentarle liberi denuncia
Li fa flettere perché è ovvio che se si mandano cinquanta poliziotti in un quartiere dalle tre alle cinque in quel quartiere dalle tre alle cinque furti d'appartamento non si fanno più
E poi organizza un sistema scientifico di comunicazione attraverso i mass media del risultato conseguito
Questo ha il doppio vantaggio di
Rimettere in linea allarme sociale e pericolo e soprattutto di far cessare l'allarme se il sociale quando cessa il pericolo
Ed è un sistema che ben si adatta le grandi città dove la comunicazione sociale non può avvenire che attraverso gli strumenti i dati da una società evoluta alcuni mass-media
E un progetto che adesso non vi sto a raccontare perché altrimenti diventerebbe troppo complicato ma sul quale noi abbiamo già uno studio predisposto e abbiamo in corso una sperimentazione solo discusso anche per Torino
Arrivando a noi che cosa si può fare
Nel due mila
Bisogna anche rivedere il concerto perché il concetto dell'impiego delle nostre forze di polizia nel territorio
Il poliziotto non può essere impiegato come uno scudo umano
Come colui che si mette
Fra il criminale e l'ipotetica vittima in mezzo
Un poliziotto del Duemila deve essere anche nei più bassi livelli uno strumento intelligente di sicurezza
In questo senso ci aiuta l'innovazione tecnologica nelle quale purtroppo per molte ragioni non abbiamo fatto un uso nel massiccio né buono
Negli ultimi anni
Ma
Oggi molte cose si possono fare attraverso l'innovazione tecnologica né attraverso il Progetto sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno
Abbiamo realizzato nel ministero dell'Interno una sorta di laboratorio dove abbiamo progettisti della sicurezza e laboratorio per innovazioni per la sicurezza
La sperimentazione di Milano che si sta facendo per esempio su questa nuova sala operativa dove carabinieri e polizia sanno reciprocamente quello che accade
E dove tutto ciò che si muove nelle forze di polizia sul territorio e visibile dall'una all'altra sala operativa attraverso la radiolocalizzazione è frutto di questo nostro laboratorio in cui si sono sperimentate queste tecnologie per il Progetto sicurezza per lo sviluppo nel nel Mezzogiorno
Questo dà la possibilità di trasformare anche la funzione del poliziotto
Che diventa
L'occhio vigile
E badate bene
E qui non voglio introdurre una provocazione
Ma
Oggi noi concepiamo la sicurezza del territorio attraverso la presenza visibile della polizia sul territorio in questo progetto moderno si concepisce invece la sicurezza del territorio nell'assoluta presenze invisibile
Delle forze di polizia che controllano senza essere viste e intervengono tempestivamente
Quindi dando un'assoluta sensazione di non militarizzazione del territorio addirittura di assenza rispetto al territorio ma che devono dare la piena consapevolezza la gente che deve conoscere attraverso l'opera la fiducia nella immediatezza dell'intervento della polizia se la gente non deve non ha più bisogno di vedere la macchina
Ma bisogna sapere che se chiama la macchina arriva in un minuto in due minuti in tre minuti
Nella assoluta
Mimetizzazione
Nel territorio
C'è poi un altro elemento che
Io credo possa e debba essere valorizzata penso lavarla detto
In un contesto di una del tipo che noi conosciamo in una società democraticamente voluta come la nostra
I protocolli per la sicurezza che sono stati siglati costituiscono un grandissimo passo in avanti
Badate bene
Si è fatto un gran parlare
Di questo protocollo
Lo si è ritenuto anche
Uno strumento insufficiente
Certo per fare prevenzione contro il territorio servono come dicevo risorse innovazione
Usate bene impiegate sul territorio
Ma per rendere moderno e democratico un sistema di pubblica sicurezza c'è bisogno di un rapporto fra gli organismi le istituzioni democratiche e chi
Proprio in ragione di una domanda di sicurezza che vede i cittadini conosce quale tipo di sensibilità
A la comunità dentro la quale si opera
In definitiva il protocollo per la sicurezza oltre i contenuti operativi che ha in sé ha un grande valore di principio che il controllo democratico di una funzione dello Stato qual è la pubblica sicurezza
Una grandissima funzione di principio
E io credo che questa funzione di principio soprattutto in una grande città debba avere il massimo
Della capacità proprio di operatività debba avere il massimo della accettazione della consapevolezza di che cosa significa in termini di valore aggiunto a anche relativamente alle funzioni democratiche di un Paese
Arrivo all'ultimo punto
Esiste a mio avviso in questo momento
Un
Un rapporto fra sforzo di sicurezza è risultato di giustizia
Che va rivisto nel suo insieme
La sensazione che si coglie e che questo impianto di sicurezza che via via anche sulla spinta dei
La domanda che viene cittadini
Si rinforza cresce
Non produca alla fine un risultato di giustizia proporzionato
Rispetto a questo sport
E allora cose sulle quali noi dobbiamo riflettere
E in primo luogo
Commessi deve riesaminare questo snodo del rapporto fra polizia e giustizia
Il punto è proprio di contatto che e la polizia giudiziaria
Ma in questo senso io vorrei dire ancora una volta con chiarezza per evitare qualsiasi tipo di impuntature polemiche su una cosa che invece abbiamo il dovere di fare il dovere di fare che qui non si tratta di togliere i poteri del pubblico ministero e dati alla polizia giudiziaria
Qui si tratta di mantenere fermo quello che l'impianto del Pubblico ministero e dare alla polizia politica giudiziaria qualcosa di più
Per lei costruire questo snodo
Che oggi è uno snodo che
Visibilmente
Non funziona in maniera corretta
E che sta anche trasformando culturalmente la figura del pubblico ministero
E in secondo luogo noi ci dobbiamo preoccupare i che cosa succede dell'esito di tutto questo sforzo di polizia sul territorio
Io non intendo mettere sotto accusa la giustizia perché la giustizia osserva le leggi
Ma dico che la prima cosa che va monitorata
E in che misura tutto quello che accade dopo funziona
Un brigadiere dei carabinieri mi diceva giustamente dice ma dottore perché lo richiama dottore
Mi spiegate perché quando arrestiamo qualcuno
E andiamo in udienza per direttissima esce prima arrestato e poi esco io che devo fare il verbale
Ma la stessa domanda se la fa la donna che viene scippata quando esce dall'udienza
Sotto l'occhio di sfida del suo scippatore che esce insieme a lei
Questo nuoce
Al rapporto di fiducia tra cittadini e Stato
Qui non c'è da distinguere giustizia polizia pubblica sicurezza pubblica amministrazione nuoce al rapporto di fiducia tra cittadini è stato
Così come una riflessione ne dobbiamo farla se
Sul fatto se tutto l'apparato
Relativo all'esecuzione della pena
E non parlo del rapporto e la tempestività dei processi che è una cosa che non mi riguarda
Anche se una esiste una questione
Ma lei che cosa accade dopo che uno viene condannato quindi dove c'è un primo giudice non secondo giudice un terzo giudice che invece questo soggette colpevole e la pena
Anche su questo una riflessione va fatta
Va fatto
E non per una ma le celata volontà di giustizia giacobina
Perché io invoco come principio la riduzione delle pene
E sono convintissimo che l'ergastolo sia una pena sbagliata
Ma una pena mite
Blanda
Che venga espiata
Mite
E se mi permettete una battuta che la giustizia mostri pietà ma che non sembri pietosa
Questo io credo che sia una cosa che sulla quale noi dobbiamo lavorare per
Ricostruire tutto il sistema
Di sicurezza nel nostro paese vorrei dire anche a partire dalle nostre nelle nostre città
Io non non non intendo dire nient'altro voglio soltanto dire che il raccomandarvi di cogliere in quello che ho detto
Soltanto la mia capacità di esprimere solo un aspetto del problema che l'aspetto della pubblica sicurezza
E che ho piena consapevolezza del fatto che c'è poi un grande capitolo percorre la formazione sociale che è fuori
Ma le mie
Prerogative e competenze che riguarda fortemente gli enti locali
E sul quale
Non può essere sottaciuto me
Un
Inciso di responsabilità per non aver fatto abbastanza
E nella esigenza che esiste
Di sedurre anche attraverso la vicinanza anche attraverso le iniziative i giovani a fare la scelta migliore
Convincerli persuadere anche con dei registri di linguaggio che la pubblica sicurezza non ha e non può a vere
E senza pretendere di utilizzare un modello adulto nei confronti dei ragazzi per convincerli scendendo sul loro piano
Può essere più efficace un film
Che nonno uno ora di scuola sui monti del Risorgimento
Ragionare sui temi Della formazione sociale che riguardano l'educazione dei giovani rispetto la scelta dello Stato
Io chiudo dicendo che
Noi stiamo cercando meno ministeri Interno ad introdurre anche un concetto positivo della pubblica sicurezza
Che non è solo repressione che non è solo polizia che non è soltanto una cappa
Sul nostro Paese
Ah che è un visione positiva molti di voi lo sanno abbiamo laboratori progetto di formazione sociale nel casertano noi come ministero dell'Interno proprio per sperimentare questo tipo d'interventi positivi
Abbiamo ideato un programma comunitario che è stato molto apprezzato in Europa che il progetto sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno riguarderà con interventi pesanti la Puglia
Quasi quarantasei miliardi di interventi proprio innovazioni tecnologiche sorveglianze viarie controllo portiere o porte e così via
In cui proprio nella nostra regione perché vogliamo che maturi un concetto positivo che ci sia un pensiero
Positivo sul nostro futuro che la pubblica sicurezza vedrebbe alla vista anche in termini di opportunità anche in quel questo legame
Con
Il desiderio di imprenditori di nascere di investitori di investire di giovani di trovare un nuovo lavoro in un clima di sicuro in un clima sereno
E concludo così come
Come conclude lo slogan del nostro programma di comunicazione su questa nuova sicurezza che della se è la sicurezza delle opportunità
Che dice così se non si vince del tutto
In definitiva si perde
La criminalità Vascon fitta
E deve essere chiaro per tutti che solo con lo Stato
è possibile costruire un futuro un futuro alla luce del sole grazie
Vere ringraziamo l'onorevole Sinisi adesso noi abbiamo il tempo per contributi di chi vive direttamente questo problema che vuole avanzare oltre che domande anche delle proposte alla nostra attenzione
Prego
Parlare vorrei cogliere l'occasione per all'inizio di questo spazio per gli interventi credo sia giusto dire che bisogna avere un limite
Ho chiesto che tra l'altro oltre che essere una giornata pre festiva ci sono anche dei vincoli per i nostri ospiti per raggiungere Roma seconda
Con i loro mezzi
Pochi secondi per affrontare un argomento di tipo particolare rispetto al tema complessivo che oggi abbiamo alla nostra attenzione
Io mi occupo e da ventuno anni che ogni mattina vado nel carcere di Bari è fortunatamente ne esco la sera sono un educatore nel penitenziario che per caso si trova fare anche il dirigente dei DS nella Federazione Rita questo sacramento
Consapevole del fatto che il problema della sicurezza non è non è possibile affrontarlo per segmenti
è un problema complessivo
Un Paese una città una comunità è sicura se il rapporto fra il singolo individuo e il tessuto sociale complessivo non è incrinato allora vi è sicurezza se il benessere economico il benessere sociale la stabilità di un governo la presenza dello Stato viene non vi è ragione di temere di una incrinatura nel rapporto della sicurezza se non deve quote fisiologici
Per cui nella città di Bari il problema di sicurezza e certamente relativo alle forze dell'ordine certamente relativo alle alle pene ma e relativo anche a un tessuto urbano che non è adeguato alla situazione ampi crimini e scempi sono stati fatti negli anni Sessanta sulla situazione urbanistica che ha influito sulle quote di devianza in questa città mi riferisco al quartiere San Paolo la città vecchia i quartieri che hanno diciamo così sono stati realizzati con una idea dal tessuto urbano alquanto fallace
Non non non non può mi riferisco ai servizi sociali di questa città che funzionano soltanto da sportello allorché il fatto e il disagio sociale si verifica e non attuano una prevenzione mi riferisco ai servizi sociali nelle varie circoscrizioni veri veri mi riferisco ai servizi di assistenza socio sanitaria per esempio dei SerT nella nostra città
Vi è un problema della dispersione scolastica vado per flash per aderire all'invito di la barra
Di essere molto breve vi è un problema di dispersione scolastica denuncia molto forte nella città di Bari denunciato dagli organismi scolastici di cui non ci si occupa non ci si occupa a livello di prevenzione
Quindi mio quindi è un complesso una questione complessiva della questione di sicure
Io dicevo voglio occuparmi però qualche secondo in più dell'aspetto penitenziario in cui ovvio
Vi è una situazione alquanto esplosivo nel carcere fibra
Negli anni ottanta agli inizi degli anni ottanta nel carcere di Bari venne a completarsi quello che puffo fu poi l'esplosione di quella criminalità organizzata nella regione Puglia
E le condizioni di alleanza maturarono proprio all'interno del carcere di Pisa
Io non vorrei che in questo momento maturassero nuove condizioni per una diversa Alleanza della clinica organizzata in pubblico
E i dati stanno tutti lì ad indicare questo allarme che gli organi dello Stato e della città di Bari debbono e gli organi istituzionali della questura della Prefettura della magistratura devono come dire
Recepire con grande attenzione
Il calcio di Bari in questo momento è un grande carnale
Ospita il doppio di quella che è l'utenza che può ospita l'altro giorno nel calcio di Bari sono stati arrestati l'ennesimo blitz della magistratura
Pugliese e io devo dire non per come dire
Questioni di circostanza
Che la magistratura pugliese barese in particolare attuato una serie di
Indagini sul battente organizzata molto forti
E molto incisivi molto pregnanti che hanno colpito nel segno e stanno colpendo nel segno la clinica organizzata in Puglia in vari in particolare
Però stiamo assistendo a un fenomeno di commistione quando si dice il carcere scuola di criminalità questo sta avvenendo
L'altro giorno l'ennesimo blitz l'altro giorno ieri proprio beh nel calcio di varia si è fatta la fila per poter entrare perché non c'era più posto
O soprattutto non più più push to
Con quello che il fondamentale
Compito del carcere quello di selezionare di dividere la Trinità organizzata dalla microcriminalità cioè impedire i fenomeni di reclutamento i fenomeni di recrudescenza di queste finalità
Io non sono molto d'accordo con l'affermazione del onorevole Sinisi sulle pene certe intendiamoci l'errore di fondo a mio modo di vedere che quando si parla di questo si parla per categorie e questo è un errore
In questa materia si deve parlare di singoli individui di singole questioni il concetto fondamentale della nostra Costituzione non è tanto quello della rieducazione della fede
Ma quello della individualizzazione del sistema penale
Credo che il nostro sistema penale di derivazione latina e non tedesca
Per cui una categoria di persone debba essere criminalizzata perché appartiene a quella categoria di persone
Ma è relativa al singolo al reato o il più grande crimine che noi possiamo commettere in questo momento e quello di parlare di una categoria complessiva invece che quella che dividere
E allora il discorso va in una in una questione molto più semplice a mio modo di vedere o correttivi ideare la marea la caterva umana di persone che in questo momento esistono le nostre carte
Noi in questi invece a Bari abbiamo una commistione molto forte della grande criminalità con la microcriminalità e questo è un materiale esplosivo che in questo momento abbiamo sul nostro territorio
Lunedì e chiudo i lavoratori della polizia penitenziaria inizia un'azione di manifestazione di protesta dire rivendicazione l'altro giorno nell'aula di un tribunale
I gli imputati si sono hanno dato corso ad una zuffa
Delle famiglie criminali mentre erano lì ad essere giudicati dal magistrato dal Gip
Hanno si sono percorsi a dire ci sono ci saranno inscenato una una una una colluttazione fra di loro
Questo è stato al di là del fatto in sé è un messaggio bruttissimo in quel momento lo Stato era assente ma perché quei lavoratori erano pochi non potevano assicurare la dovuta
Separazione fra essi ecco questo ho voluto parlare di questo segmento per dire che siamo in una materia esplosiva
E che occorre un intervento immediato ci sono questioni che poi con il sottosegretario con gli altri più specifiche che si possono approfondire ma lì e una cancrena che bisogna immediatamente spezzare altrimenti nella nascita di Bari e in tutto il territorio pugliese
Vivi vorremmo una nuova stagione di recrudescenza della quinta organizzato
Una replica immediata Pieve del sottosegretario poi io registrato se non ho visto se non ho mancato
Di vedere qualcuno la dottoressa Liliana spagnolo il professor Tanzi l'ingegner Dapporto De Bartolomeo e l'avvocato Di Cagno voi Margiotta
Prego signore
Giusto una battuta io sono stato pesantemente contestato per aver contestato la legge Simeone
Ribadisco il concetto e la mia convenzione
Con la legge bisogna rivederla perché ha innestato un meccanismo burocratico assolutamente micidiale per cui forse non si esce mai vero che non si entra dal carcere nonostante
Le lunghe file quando nella carcerazione preventiva che è quella che noi dobbiamo cercare di limitare
Dissi allora che la questione del sovraffollamento delle carceri sono resoconti parlamentari non si risolve facendo uscire quelli che devono stare dentro
Ma realizzando una seria programmazione degli interventi di edilizia carceraria ho detto allora lo ripeto adesso quella la risposta che credo vada
La dottoressa Liliana spagnola
Eh no c'è una mia amica diciassette un'altra quindici quindi basta girare sul territorio e e siccome si rischia troneggiano intensiva ieri probatorio grazie ci tengo a pesare labbra mente eviterei anche perché devo dire una cosa sono bravissimi sarebbero stati dei grandi sportivi se qua ci fossero state le strutture per fargli fare lo sport sarebbe sono persone intelligenti che ti fregano veramente nel momento in cui tutti sei distratta un attimo
Hanno delle doti cioè colpa nostra ed è questo che io voglio è colpa nostra se abbiamo avuto questo degrado cioè questa bando norme ci sono state assolutamente né gli assistenti sociali
Nelle strutture sportive né quelle scolastiche non c'è nulla e continua a non esserci nulla comunque il mio intervento non voleva riguardare questo io volevo dire due cose prima o che noi dobbiamo recuperare il criterio di legalità che qua manca e manca dappertutto io sono presidente della sezione di Bari dell'Associazione Nazionale donne elettrici e quindi mi occupo di questi problemi da trent'anni quasi il discorso è questo sul territorio di Bari esistono proprio simulacri di quello che è il controllo che la mala dieta a del nostro territorio
In tutti gli angoli delle strade spacciatori di sigarette e non sappiamo che di altro che sono lì per i quali sono state fatte anche delle denunzie ben precise senza interventi della forza pubblica repressione e questi sono proprio o simboli che continuano a persistere danni
Poi per esempio poliziotti che vanno a comprarsi le sigarette di contrabbando
Esempi e Plata e lobbisti io mi permetta eccellenza e io non ho non quest'anno due tre anni fa ho visto un poliziotti in piazza della stazione che si comprava le sigarette di contrabbando
E io glielo cioè lo istruite Padova fare non so chiedere il tesserino poliziotti che si ritiri si rifiuterà Jack i vigili urbani che si rifiutano di intervenire nei casi in cui ci sono delle violazioni palesi dei regolamenti comunali per esempio
Nei mercati è successo a me personalmente marciapiedi con sopra addirittura dei camioncini
Chiamo il vigile all'angolo non è mia competenza e si è rifiutato e non aveva neanche il numero perché aveva l'impermeabile sopra e l'ho potuto neanche a prendere il numero e se n'è andato
Cioè se noi non ripristiniamo il concetto di legalità e c'è anche Erika passano col rosso regolarmente
Allora il discorso
è di ripristinare il concetto di legalità perché è un esempio per la popolazione ma se le forze dell'ordine per prime
No rispettano la legge platea deve rispettare cioè è un simbolo ed è qua che noi io credo che noi dobbiamo intervenire
Perché dobbiamo prevenire la criminalità attraverso quello che è lì Porcaro il rispetto della legge false che la legge esiste
E che esiste e viene rispettata almeno da quelli che la dovrebbero difendere eterno devono essere i primi a violarla
Io non vado per esempio l'altra cosa dato che giustamente i sottosegretari ha detto non si vede il poliziotto mi pare essere uno scudo umano benissimo perché non togliamo le scorte e mettiamo più poliziotti sul territorio
Io non sono tanto d'accordo sul fatto che non ci voglia anche la presenza ha diciamo così preventiva delle forze di polizia come fatto
Di prevenzione una macchina della polizia che gira qualcosa significa anche per lo scippatore per esempio
Credo che non possa essere proprio del tutto invisibile una visibilità ci vuole eh io vidi scoop mi scuso voglio non vogliamo prendere tempo perché ci sono altri interventi
Professor Tanzi
Lor signori vi parlo della mia esperienza
Di presidente dell'Istituto professionale alberghiero di Bari
Adesso vediamo che cosa significa questa cosa
Per fare qualche riflessione non lo so provare a
Qualche sollecitazione
Allora
Territorio
Sicurezza
Dico io strettamente intrecciata alla questione scolastica
Nelle scuole di una città come Bari ci sono centinaia di migliaia
Dei giovani
Partiamo dalle scuole medie fino alle scuole superiori e fino all'università
è una marea immensa
Dei giovani
Che sta
Che vivono in queste cose
Allora la questione scolastica è fortemente decisiva rispetto alla questione
Dei suggerirei di creare di formare sicurezza perché prima di tutto abbiamo il fatto strategico
Dei trasformare le nostre scuole
Dalla scuola di contenimento dei da scuole dalla io rispondo in un ambienti di cultura laboratoriale
Dei coltura manipolativo a fattiva manageriale strettamente collegata adora spendibilità di lavoro
Perché adesso le scuole non assolvono a questa funzione sono contenitori vuoti
è so però il luogo d'ingaggio di tante cose perché la micro e la macro
Criminalità voglio dire penetra
Pesantemente nelle scuole io vi volevo parlare qua
Della esperienza dell'istituto Perotti
Che prima scuola in vari ha creato una succursale al quartiere San Paolo quindi un annuncio alla città che mi pare distratta rispetto a questo alla quartiere San Paolo
Noi abbiamo creato quattro classi
Dell'istituto professionale per rotte sapete per i servizi della ristorazione dei servizi e della contusione d'albergo gastronomia al Servette goduto ed Alberto quattro
Prime classi al Perotti con alle urne del territorio San Paolo territorio Santo Spirito territorio malese territorio Cotugno
Credo che noi siamo alla affare cultura
Della sicurezza e cultura del lavoro siamo appare cultura però videro raccontare che la stiamo facendo ho tentato di fare nella indifferenza
Drammatica per le istituzioni
Com'è che non stia succedendo niente abbiamo bisogno chiediamo che noi scuola la
Insomma
Abbiamo bisogno del concerto dell'attenzione
Riparametrare i servizi
Vorrei vedere
Tutta quanta la questione di cosa Paolo il poziore del fatto che prima si scappava dal San Paolo per andare anche in altri luoghi e invece bisogna riparametrare se vogliamo costruire perché la programmazione che in cinque anni là ci saranno cinque corsi completi di questa scuola immediatamente spendibile sul piano del lavoro e mi pare che sia una politica culturale e professionale e umana e quindi di bonifica rispetto alla sicurezza dei valore strategico e penso io di livello
Dell'intero territorio barese se non di spessore nazionale
Vi dico che questa cosa viene fatta da noi operatori scolastici nella disattenzione
Più drammatica di tutti gli altri componenti dalla ecco
Poi ancora una faccenda
Da preside vengo appena mezz'ora fa dall'essere stato in questo ora a denunciare
Una e incursione dure estraneo nella mia scuola
Me ne sono pentito
Per il fatto che è la tua sera di una macchinosità spaventosa
Mi è stato detto che è la professoressa
Coinvolta
Perché questo centro da otto è andato e violano la a il sole intitolò tutti quanti e poi se ne andrà a loro
Problema oggi come oggi signori noi dobbiamo fare un salto di qualità
Normativo e legislativo
Io sono preside e capisco ad oggi
Il sistema di sicurezza della città con le sue carezze ma anche con le sue composita si ferma ai cancelli dalla scuola
Noi dentro con le quantità mille quattrocento alle urne io io
Siamo dentro ed è un alla zona franca
Noi come sistema scolastico non possiamo dominare controllare questa cosa
Allora prima io chiedo un cambiamento normativo che renda i luoghi pubblici luoghi aperti cioè io immagino
Che
Sì ci ostili i servizi di sicurezza
Sia noi naturalmente
Voglio dire anche dentro la scuola
Non non chiedo che la scuola sia espropriata dalla sua funzione no ma il sistema di sicurezza venga anche dentro la scuola cioè la pattuglia deve entrare alla scuola senza che io a parte il fatto che io l'abbia chiamata eccetera
Va be'era questa altra questione comunque ecco l'intreccio della questione scolastica
All'interno di questo di subì scorso sicurezza vedi vi parlavo della questione San Paolo era questione di rivedere anche come interferisce come interagisce il discorso del della situazione scolastica col discorso di quello che nelle scuole si fa come fatto di cultura e come fatto di intreccio a lavoro Marche con quello che la scuola deve fare in connessione al sistema di sicurezza tutta quanta della città chiedo scusa dalla confusione ma intanto questo l'avvocato Di Cagno consigliere CSM prego l'avvocato di Caniggia
Io ringrazio intanto gli amici dei DS di Bari per l'invito che mi hanno fatto intervenire in questo dibattito naturalmente
Mi consentirete rifare un discorso diciamo di carattere generale dato la la
L'incarico istituzionale che del tutto indegnamente vedova rivestire in questi anni anche se
La conoscenza non solo della città ma anche delle cose di questo palazzo
Mi consentono qualche riferimento specifico alla nostra realtà vedete
Nel novantatré il Parlamento europeo approvato una direttiva agli stati membri mi pare che testualmente si chiami proposta sulla criminalità comune su crimine organizzato nei grandi centri urbani
Ora in questa risoluzione
Accanto al tradizionale diciamo binomio prevenzione repressione
Viene individuato come uno dei punti centrali per una politica di sicurezza nelle grandi città europee
Il problema della tutela della vittima
Cioè porre la vittima al centro delle strategie di sicurezza nelle grandi città europee
E questo perché perché e credo che noi cittadini baresi lo sappiamo meglio di ogni altro
La sicurezza urbana oltre che essere uno stato e anche un processo psicologico
Guardate tutti gli indicatori statistici che naturalmente riguardano i grandi periodi grandi numeri negli ultimi cento anni
Quella che viene chiamata microcriminalità scippi furti rapine eccetera è in diminuzione nei grandi centri urbani
E allora ci dobbiamo chiedere come mai
Mentre e in diminuzione assoluta
E pur tuttavia però cresce invece il senso di insicurezza
E cresce particolarmente in Italia e cresce particolarmente nel Mezzogiorno
Io credo che questo derivi dal fatto che la politica criminale in Italia
Continua a essere fondata
Diciamo su un concetto di ordine pubblico come indenne dello Stato e degli enti locali da tutelare
Cioè il cittadino non viene considerato un soggetto di diritto
Il diritto alla sicurezza dei cittadino dell'imprenditore non è percepito come un diritto soggettivo e badate bene a volte non è percepito dal cittadino stesso con il diritto soggettivo
E questo è un fenomeno purtroppo ancora tutto italiano
Non è un caso mi pare anche qui
Statisticamente
Pensate l'Italia tra i quindici Paesi europei quindi purtroppo siamo preceduti anche dalla Grecia dal Portogallo è il paese in cui il cittadino che denuncia un reato
è mediamente meno soddisfatto della risposta delle istituzioni qui non parlo naturalmente della polizia carabinieri no delle istituzione sistema della repressione sistema giudiziario
Di
è una insoddisfazione media che sfiora il settanta per cento mentre la media europea e del quaranta per cento
E allora io penso che noi europei
L'Europa è la costruzione europea non è solo una costruzione diciamo fatta di vincoli monetari
Quando si dice la Maastricht dei diritti significa anche questo
Cerchiamo anche noi di come dire rispettare questa risoluzione del Parlamento europeo
E insistiamo nel proporre la vittima di mettere il cittadino vittima al centro delle nostre riflessioni sulla politica della sicurezza
Questo bene che significa due cose
Una cosa che attiene alle responsabilità degli enti locali perché è bene che se ne parli qui Della Sala Consiliare del Comune
è un profilo che attiene invece la responsabilità statuale
Centralità della vittima significa anzitutto sostegno e protezione alla di
E questo è un terreno di elezione dell'intervento degli Enti locali guarda
Ora noi sappiamo tutti cosa succede quando uno di noi
Subisce il furto dell'autoradio cioè la cosa più banale che può venire la città di Bari
I sociologi la chiamano vittimizzazione della vittima mai più banalmente diciamo che questo significa andare a fare una denuncia
Dover aspettare un'ora e mezzo la finiva lì eccetera ma parla per non val la pena
Poi si arriva alla non sia mai si va a denunciare il furto di un bene assicurato a prima domanda che ci viene rivolta come sappiamo è dalla carta bollata
Poi c'è il tabacchino all'angolo sia eccessiva all'angolo con le chiuso e magari serali magari si greci fatto una seconda volta difettati scippati eccetera
Non ne parliamo di quello che succede poi nelle aule giudiziarie se a qualcuno di voi è capitato di andare non come testimone che già ma come parte lesa
Al a a testimoniare a essere presente un processo penale si rischia di andare lì si perdono giorni e giorni magari si sta fino all'una e mezzo le due poi Big Market successi no il processo è stato rinviato a stamattina alle nove nessuno ha detto niente del genere
Non sia mai si denuncia un reato un po'più grave si viene messi
Nello stesso corridoio neanche in una in una in una sala a parte con e i parenti o di lettura con con Cocchi ha compiuto un reato e anche lì sappiamo però che succede Hume prima pediatra sera capienza cioè è
Questa è la realtà della vittima oggi in Italia allora io penso che da questo punto di vista una
Politica della sicurezza significa anche che gli enti locali devono essere in grado di apprestare un sistema di protezione della Vitti
Che significa mettere a disposizione per esempio un ufficio
Cui il cittadino che deve denunciare un reato e che deve poi fare tutta la trafila per ottenere soddisfazione possa trovare un aiuto una mano da personale specializzato
Specializzato l'assistenza psicologica specializzato delle procedure burocratiche specializzato nel velocizzare questa trafila a cui ci dobbiamo sottoporre quando andiamo a denunciare un reato
Giustamente Gian Nicola Sinisi parlava
Della legge antiracket vedete io credo che noi dovremmo pubblicizzare la legge che il Senato approvato in via definitiva qualche giorno fa
Perché questa legge da centralità al ruolo delle associazioni antiracket
E come tutte le associazioni queste associazioni possono vivere soltanto se trovano un sostegno nell'ente locale
Soltanto se il Comune la Provincia che quella che sono gli enti più vicini ai cittadini favoriscono incentivano e sostengono anche con interventi economici perché no con la destinazione di una sede queste associazioni l'altro giorno il Consiglio superiore della magistratura è stato
A Catania Palermo
Ebbene noi abbiamo sentito
Dalla voce degli investigatori
Non dei magistrati
Ma dei questori dei comandanti dei carabinieri siciliani
Il valore che nella lotta al racket che lì ma anche qui significa lotta alla criminalità organizzata il valore che possono avere le associazioni antiracket nei comuni in cui sono presenti le associazioni antiracket si sta registrando un'inversione di tendenza la gente va a denunciare perché perché non va direttamente i dalla Procura della Repubblica non va direttamente dal questore
Si rivolge alla sua associazione dove ci sono i suoi amici quelli che conosce e di cui si fida che lo consigliano sull'attrattiva da fare e che lo mettono in contatto in relazione poi con gli investigatori e con i magistrati
E questo è un terreno su cui soltanto l'ente locale può intervenire per supportare coloro che vogliono creare queste associazioni temo che non sia un caso se a Bari da questo punto di vista di associazione antiracket ancora non si riesce a parlare
Poi c'è un terreno dicevo che riguarda l'intervento statuale ma anche qui dell'ente locale
Che è quello della
Che dire chiamato anche qui sociologicamente linea effettività del sistema sanzionatorio Mita
Che cosa significa
Anche qui c'è un duplice profilo guarda
Intanto
I dati
In Italia sono condannate vi sono dati del novantacinque quindi abbastanza recenti
Soltanto nove persone per ogni cento rapide che vengono denunciate
E peggio ancora
Ogni mille furti
Vengono condannati soltanto tre persone
Quindi intanto c'è un problema che attiene a questo sistema che prevede una serie di sanzioni magari pesanti che però poi non trovano rispondenza perché nessuno viene preso e poi c'è un problema aggiuntivo e quello di cui parlava poco fa il sottosegretario Sinisi
è venuta meno la certezza della sanzioni
Anche per i condannati
Proprio per i condannati per reati cosiddetti minori
Io so che un articolo un mio articolo sulla Gazzetta del Mezzogiorno di qualche giorno fa ha suscitato qualche reazione anche a sinistra
Di cani diventato forcaiolo eccetera io difendo con l'articolo
No difendo cioè nel senso che non sono non ne sono affatto pentito
Perché vedete quello che ha detto la dottoressa spagnolo è vero
è vero
Noi sappiamo non da oggi purtroppo ma da molti anni
Che il contrabbando in Italia e qui da noi è solo un pezzo di un sistema criminale più vasto
Perché sugli scafi dei contrabbandieri viaggiano insieme le sigarette la droga le armi
I clandestini
Anzi oggi clandestini sono diventati lo scudo
Per impedire un'azione iniziale che porti a sequestrare i carichi di sigarette eccetera sappiamo come i contrabbandieri agiscono hanno i mezzi blindati con i nostri però amano la finanza
Quindici giorni fa a venti giorni fa c'è stato un gravissimo incidente stradale tra Alberobello e noci sono morti due giovani che tornavano dalla discoteca perché contrabbandieri cosa fanno bloccano le strade provinciali
Metro di traverso i loro blindati per impedire di essere fermati dalla polizia
Ebbene cari amici dobbiamo mettere d'accordo da questo punto di vista
Questi sono organizzazioni criminali o il contrabbando come ha detto sciaguratamente un magistrato
Non ho fatto il nome ma ho citato quel caso perché ritengo un dovere Mino come componente del CSM sollecitare l'attenzione su questi fenomeni o i contrabbandieri come ha detto il magistrato pugliese solo dei poveri cristi in fondo tutta questa cosa come devo fare eccetera
Allora io penso che qui il problema della effettività del sistema sanzionatorio ce lo dobbiamo porre
Sul di fronte al Tribunale di Bari
Danni campeggia una scritta che viene periodicamente cancellata e ogni e viene altrettanto periodicamente riscritta confesso che una scritta che mi convince
Sono molti anni che non faccia più scritte sui muri però se ci andasse ancora magari la scrive lei pure io
C'è scritto il carcere è un'assurdità e all'angolo con via Crispi
è una scritta da nera che danni viene progressivamente di attivare il carcere è un'assurdità è vero
Oggi il carcere non risponde a una effettiva alla a all'effettiva esigenza costituzionale di riabilitazione del condannato
Purtuttavia non possiamo pensare e io qui son d'accordo col sottosegretario Sinisi anche io non condivido la legge Simeone
Non possiamo pensare che posso che il carcere è un'assurdità
Noi possiamo fare a meno del carcere in assenza di altre sanzioni
Allora noi dobbiamo pensare che di fronte a tutta una serie di reati
Che certamente rispetto ai quali certamente il carcere è una sanzione in effettiva perché non viene scontata di fronte a questi reati dobbiamo essere in grado di intervenire con tipo di sanzioni diverse
Ma sanzioni
Sanzioni diverse dal carcere ma sanzioni
Non niente carcere e quindi niente affidamento ai servizi sociali perché queste una stupidaggine
Perché in città come Bari intanto i servizi sociali non funziona e non ci sono e quindi anche se questa potesse essere vissuta con una sanzione in una città come Bari non esistendo servizi sociali degno di questo nome non Sirino affidati a nessuno
Allora io penso che una riflessione su questo punto vada fatta la debba fare la sinistra
La commissione Grosso che attivata presso il ministero per ridisegnare il sistema sanzionatorio penalistico italiano sta lavorando e sta facendo delle proposte
Faccio un solo esempio
Pensiamo a come intasata la giustizia italiana per i reati di omicidio colposo derivante da incidente stradale
Procedessi primo secondo grado Cassazione testimone ha già per che cosa
Per una condanna in genere nei casi gravi quando emerge la responsabilità
Tre senesi un anno di reclusione che ovviamente nessuno sconta nessuno va in galera perché colposamente perché andava a centoventi piuttosto che a cento all'ora ha provocato l'incidente stradale
Quindi oggi
Quel comportamento deviante creare pericoli incolumità degli altri non viene vissuto con dalla coscienza comune con un comportamento che viene sanzionato dallo Stato
Forse sarebbe più utile piuttosto che una condanna penale a un anno di reclusione
Un provvedimento amministrativo Uto ma
Sospendere la patente la patente viene consegnata per un anno lo smog a Roma
Punto perché comunque sia provocato un incidente stradale svuotare dunque all'accertamento tutte le responsabilità servono ad altro certamente non ha indicare una sanzione in questo il nostro ordinamento conosce già
Pensate alla sanzione per i tifosi violenti che vengono condannati a non andare allo stadio per un anno e la sanzione utile e giusta certo purtroppo anche lì spesso non viene scontata ma questo è un altro discorso chiudo dicendo che
Tutto questo deve portarci a capire che c'è uno spazio di intervento dello Stato e degli enti locali non è vero che non è possibile fare nulla
In alcuni Stati europei oggi
Una viene considerato più esse più efficace della sanzione tipica
Il concorso del reo per i piccoli reati al risarcimento della vittima risarcimento a persone che non può essere non deve essere necessariamente col necessariamente economico in Inghilterra per esempio it cosiddetti
I topini li chiameremo noi che maltrattano una persona anziana possono essere condannati per esempio per sei mesi per un anno ad accudire quella persona anziana
Possiamo anche noi cominciare a pensare questo pacchetto
No su quella persona anziana no sul termine accudire cioè accudire magari può essere un termine può essere un termine può essere un termine sbagliato
Però però però certamente andare a lavorare in una corsia di ospedale
Per andare ad accudire gli anziani in questi centri Adele questa condanna porre naturalmente il minore spesso si tratta di minori porrà il minore davanti a un'alternativa effettiva o vai in carcere o va in sei mesi a lavorare in una corsia di ospedale
Allora queste tecniche di riparazione del danno io penso che dobbiamo cominciare le a usare anche qui da noi e in questo senso mi convince molto quello che diceva il sottosegretario Sinisi
Non è necessario pensare a piene gravissime il carcere eccetera molto meglio una pena lieve
Ma certa erogate in tempi solleciti
Che non una pena gravissima teorica che magari non sarà mai erogata dopo dieci anni di processi e che magari delle soltanto il delitto della carcerazione preventiva come unica sanzione
Allora noi dobbiamo uscire da questa stretta d'altro canto siccome queste cose
Duecento anni fa ce l'ha detto in un altro Cesare che era Cesare Beccaria io credo che sarebbe anche venuto il tempo di metterle in pratica proprio della PRA nella nella patria di trentadue
Ringraziamo Di Cagno adesso l'ingegnere da De Bartolomeo della presidenza è l'Assindustria non è rivolto a lui medesimo a tutti gli altri
L'invito ad una maggiore brevità perché altrimenti non potremo ascoltare in tempo utile il pensiero di Cesare Salvi dovremmo rimanere solo a Cesare Beccaria
Mi pare
Intervengo come rappresentante di imprenditori ma anche come cittadino
E quindi la prima cosa che mi viene da pensare che se avessi avuto modo di confezionare il titolo predetto la libertà di vivere ed operare in una città
E questa è un'aspirazione
Una affermazione è un obiettivo ecco secondo me questo è un obiettivo che purtroppo non si può oggi nel vivere liberamente N operare nelle città
Io ho una visione abbastanza diversa da quanti hanno espresso la loro
Prima di me
Io non credo che con questa impostazione del problema che vede sempre nel modo di difendere la vittima di proteggerla di rinforzare le forze dell'ordine riallocarle meglio rinforzato che adeguarle anche sul piano tecnologico mi pare di capire che questa è la finalità di questo studio livello ministeriale
Mi usciamo da questo problema
E io siccome parlo
Da cittadino barese mi pare che il titolo sia proprio riferito a quello che accade nelle città e quindi quello che si deve fare nelle città e quindi chi lo deve fare nelle città e chiaro che mi discorso porta subito al ruolo degli enti locali come qualcuno pure in modo particolare il Comune di Bari
E vi dico poche cose quali testimonianze
Che possono arricchire per alcuni sono fatti già risaputi
Intanto giustamente si diceva prima non so se sono in calo sul piano dei numeri ma sul piano certo
Di lì effettivi numeri di
Gli incidenti che avvengono sono secondo la mia impressione in crescita basti pensare a tutte le nobili le denunce che non si fanno da parte degli operatori quadrate quando l'operatore deve operare in città
E gli viene proposto qualcosa la prima considerazione che fa e in quale zona deve operare e già mette come categoria B
Di posti
Bari vecchia
Quartiere Libertà San Paolo
Zone a rischio
Dove deve prevedere la voglia di andare ad intraprendere ricorda che altri tipi di rischi per i quali non abituato quindi io mi chiedo ed imprenditori per ovvie ragioni che sono anche comprensibili e difficile di tutto questo venga trasferito poi una denuncia
E nel momento in cui decidesse di andare ad operare in quelle zone la prima cosa che gli capita tranquillo l'affacciarsi di individui singoli
Singoli i quali non si capisce bene cosa pretenda no di lavorare di fare i guardiani comunque pretendono qualcosa da qualcuno che nella sua concezione è più ricco di rughe più fortunato di lui
E più baciato dalla fortuna di allora con questo voglio dire che intanto il mio intervento e riferito alla cosiddetta criminalità minorile piccola diffusa quella quotidiana cittadina chiamiamolo quello che volete che ha la stessa importanza della famosa criminalità organizzata non fosse altro che certamente linfa per quello
Certamente vinta per queste e sarebbe opportuno quindi sul piano strategico dell'approccio al problema di ragionare un po'di più su questo tipo di criminalità
Perché ne possiamo fare tutti i disegni strategici del mondo sulla criminalità organizzata su cui certamente lo Stato sta prevalendo forse prevarrà ma non avremmo fatto niente perché le dietro per la un'ondata di criminalità che ci porterà in tutti i momenti della nostra vivere allora perché io mi sono chiesto e perché accade questo perché quando nelle condizioni di vita di una città ci sono più equilibri sociali penso al dopoguerra
Certamente c'era meno fenomeni di questo tipo quando si determinano squilibri sociali apparentemente questo autorizzato qualcuno a sentirsi frustrato
In credito nei confronti di qualcuno e nel diritto di aggredire il soggetto più fortunato più forte e più ricco guardi caso l'imprenditore uno additato saloon polvere se veramente ricco perché questo è tutto da da verificare
Che cosa voglio dire con questo che qui non è questione di polizia
Qui assolutamente non è questo lo dico che ne possiamo creare tantissima
Perché il ragazzino drogato
Vedere se ha bloccato ma ogni frega niente dalla polizia io dove abito che ho dei grossi complesse dove ci sono i parcheggi sotterranei è stato organizzata una sede della polizia importante io speravo che dal giorno dopo si calmi Russel fenomeno
Questi ragazzini che andavano a rompere tutte le macchine sotto i parcheggi
Hanno incrementato la la il passi Ina in atto di sfida nei confronti di lapidi e questo vuol dire che non è che noi ci rimettiamo più poliziotti abbiamo risolto i problemi
Dobbiamo capire quando vengono in carcere essere Kazimir vengono tenute almeno fanno un'indagine per capire a che famiglia partire perché quello fa così perché si è drogato
Con questo non voglio fare il filosofo ma voglio dire che qui dovremmo impegnarci un po'di più
Sul capire perché si determina questo calci perché poi e quindi Venco al ruolo del Comune che è fondamentale quando noi andiamo a dover fare un indagine di quanti poliziotti ma soprattutto di quanti vigili
Operano nelle zone nel quartiere Libertà non è vedo morti
Lì si vive male si vive male nelle case che sono degradate sia male sui marciapiedi per sono tutti rotti perché sono sporchi quindi ne condanniamo il fenomeno è già decidiamo che in quel ghetto ci deve stare delinquenza voglio dire che i Comuni invece di pensare nei programmi affare di Bari la città europea potrebbero fare intanto una città equilibrata sul piano sociale quando avremo risolto questo problema allora potremmo anche andare in Europa
E per concludere e per concludere se noi lasciamo le cose come sono facendo degli sforzi anche importanti a livello di forze dell'ordine di forza di ministero il problema non l'avremo sradicato dobbiamo migliorare le condizioni di vita il più possibile della gente dobbiamo equilibrare più difficile il territorio a livelli di condizioni sociali cercando di fare uno intervento particolare massiccio sui quartieri più degradati facendo tutto questo probabilmente non avremo risolto certo il problema
Ma avremo perlomeno attenuato il fenomeno
A quel punto chi come noi dobbiamo decidere se andare ad operare in ragione dell'altra
Avremo le aree tutte nelle stesse condizioni probabilmente più attenuate
Quindi
Con questo li invito che rivolgo soprattutto ai responsabili della corsa comunale delle città grazie
Pregherei gli altri interventi sono solo tre davvero di essere telegrafici perché c'è una breve replica del Sottosegretario quell'intervento di
Cesare Salvi che poi deve prendere l'aereo ma davvero telegrafici naturalmente mi scuso per l'insistenza alla brevità ma non abbiamo alternativa Margiotta la Confesercenti
Io vi parlo come operatore commerciale
Anche come rappresentante dei commercianti
Noi recentemente dieci giorni fa abbiamo fatto qui in questa stessa sala un convegno dove abbiamo prodotto
Una serie di
Numeri che derivano da un'indagine che abbiamo voluto fare nella città di Bari rispetto al fenomeno appunto della dell'usura Entella legalità
Io sarò breve
Voglio dire semplicemente alcune questioni
Noi come operatore commerciali siamo poi occupati
Siamo preoccupati perché da un lato attraverso le denunce che abbiamo più volte fatto
Abbiamo riscontrato una maggiore attenzione delle forze dell'ordine
Un
Miglior coordinamento all'interno delle forze dell'ordine e quindi un intervento anche sul territorio
Di maggiore presenza delle forze dell'ordine però questo non ha fatto diminuire il fenomeno
Fenomeno dell'ora
Pacchetti il fenomeno dell'usura sono fenomeni fortemente presente fortemente radicate
Da un'indagine che noi abbiamo fatto sono venuti fuori dei dati allarmante
Le nostre
Diciamo critica rispetto a questi problemi
Hanno portato una maggiore coscienza da parte
Del commerciante
A denunciare
A farsi carico di un ruolo diverso che deve aver sul piano
Però
Da quest'indagine venivano fuori due elementi
Molto importante il primo
Che
Il quelli che andavano a denunciare
Nel momento in cui
Successivamente si passava al secondo stadio
Avevano paura
Perché nel momento in cui si denuncia
C'è l'anonimato siamo d'accordo però nel momento in cui si denuncia
Si viene
Poi in un certo qual modo colpito
Allora noi abbiamo fatto le battaglie per la modifiche dalla legge anti antiracket abbiamo avuto un grosso risultato perché avremo finalmente un ruolo diverso degli associazione all'interno di questo meccanismo avremo una funzione diverso degli enti locali
Ma la denuncia al maggior sulla quale noi cerchiamo di sollecita
Le forze dell'ordine la magistratura è proprio questo nel momento in cui il commerciante denunciano l'aumento in cui si passa al secondo livello chi garantisce ori
La famiglia del commerciante di chi garantisce poi il locale del commerciante che e lì alla mercé di questo
Allora
Badate non sto dicendo una cosa l'ottanta per cento degli intervistati cabaret ne abbiamo sette mila e duecento punti-vendita
L'ottanta per cento danno intervistata ha espresso questo la preoccupa
Quindi noi dobbiamo rendere più visivo un rapporto con la magistratura con le forze per tutelare questo suo il poncho dovrà passare al secondo
Livelli
Perché altrimenti non ci potrà essere denunce se non c'è denuncia non si va a colpire direttamente chi effettivamente si muove in questo questo è il primo aspetto secondo aspetto
Per noi abbiamo fatto al momento senza argomentano no abbiamo fatto la nostra parte come una sottrazione solo abbiamo fatto la nostra parte come associazione
Beh
A questo punto crediamo che le altre istituzioni in questo caso il Comune di Bari la Provincia cucito impresa deve fare la sua parte cioè noi abbiamo il telefono SOS impresa il l'ambulatorio per l'impresa dove cerchiamo di dare al commerciante che deve
Esporrei denuncio tutto quell'attenzione ma siamo soli cioè lei istituzione ancora su questo
Non fanno la loro parte allora in questo caso noi abbiamo detto che siamo qui a sostenere che non vogliamo una città armata non vogliamo l'esercito non vogliamo però vogliamo un funzione delle strutture
Preposte quindi abbiamo la necessità di non essere soli allora l'ente locale che il primo elemento centrale dove attorno a questo deve ruotare tutto si deve fare carico
Per cui l'amministrazione comunale amministrato imbronciato
Per loro scenderà in campo a sostenere le iniziative delle associazioni altrimenti non nasce questa cultura e non venne poi
Diciamo sconfitto questa grande sciagura che per la nostra realtà meridionale in particolar modo per Bari
L'ultimo aspetto ancora una volta il ruolo verso Londra guardalinee perché è un guardate guardare è un troncare riunisco arriveranno i nuovi in una situazione drammatica
è una situazione drammatica tre lo spopolamento delle attività commerciale dalle periferie dalle zone più degradante
è un accentramento nella città nel cuore proprio del della città questo dovrebbe far preoccupare
Perché se non c'è il commercio all'Inter dove non ci sono servizi e non c'è niente lo sappiano che cos'è il San Paolo sappiano che cos'è il Santo Spirito sappiamo se non c'è il commercio certamente che è un primo senta una prima sentinella di tutta una serie di questioni allora anche qui dobbiamo creare attraverso il vostro rapporto con l'amministrazione per capire in quali forme
Di gli aiuto dobbiamo dare per rendere PRA in cui le quelle zone è per consentire alle imprese commerciali di andare in via investire
Perché oggi stanno chiudendo fanno scappando dalle periferiche divenendo sempre più ghettizzato
Grazie a Margiotta anche mi consentirete a coloro che pur avendo chiesto di dare il loro contributo hanno rinunciato per le esigenze che ho rappresentato e davvero grazie a tutti adesso una
Breve replica del sottosegretario Sinisi e poi Cesare Salvi
No io volevo fare più più onore proprio qualche puntualizzazione
Intanto al signora spagnolo
Sì
Io la prima osservazione che te li volevo fare insomma la prima puntualizzazione che le volevo fare la questione sul recupero alla legalità che le tanto evocato
Io mi permetto di dubitare del fatto che le abbia potuto vedere non so quando non so come un poliziotto indivisa
Andare a comprare le sigarette di contrabbando
No io io allora dottoressa la credo
La credo la credo pienamente però mi può mi permetta di dirle
Se lei l'ha visto tre anni fa non lo so quando l'ha visto
La cosa che io vorrei chiederle
Se lei me lo dice adesso
Dopo tre anni
Quanti sono i poliziotti che dopo che lei ha visto quel poliziotto allora comprare le sigarette di contrabbando
Hanno invece in seguito i contrabbandieri quarantasette sono stati feriti nella lotta al contrabbando decine qualcuno è morto nel frattempo per aver fatto la lotta alla criminalità io mi permetta
No che miri mi rifiuto perché sono ma quando devo parlare del bene e del male
Mi piace dire quante il bene quanto il male
Perché fermato a come la la prospettato lei sul quale
Non no neanche motivo di dubitare
Se no sulla perplessità del fatto che le me lo venga a dire dopo tre anni
Quale
Quale il rapporto di questa noi dobbiamo dare fiducia a questo Paese noi dobbiamo dare fiducia a questo Paese
E allora io dico è vero un poliziotto ha comprato un pacchetto di sigarette di contrabbando e le dico nel mille novecento novantotto quarantasette poliziotti sono rimasti feriti in operazione anticontrabbando
E allora il rapporto che c'è fa un poliziotto che ha fatto una stupidaggine
E centinaia migliaia migliaia
I poliziotti che hanno Sapri che via se stessi le proprie famiglie qualcuno anche la propria vita e incommensurabile
E incommensurabile
E io mi auguro che questa vicenda di questo episodio ci porta a denunciare i fatti nei luoghi e nelle sedi istituzionali perché chi sbaglia venga punito
Ma non perché una categoria di servitore dello Stato debba essere deputata a distanza di anni ormai condannato in maniera quei abbiamo detto che non viene condannato nessuno gli unici che vengono condannati sono le categorie intere le persone perché uno ha fatto uno sbaglio
Quindi mi permetta di dire su questo che bene quando denunciamo il male
Riconosce anche il bene perché il bene che si sta facendo a questa città e al nostro Paese
Da parte delle forze dell'ordine
E tanto dobbiamo dare coraggio a questa gente che impegnata in una lotta quotidiana su questi settori poi volevo dire
A questo punto lo dico a me stesso poi glielo dico a tutti cioè senatore saldi
Dobbiamo superare anche una forma di schizofrenia che esiste nel nostro Paese
E perché adesso io qua raccolgo la denuncia sulla faccenda del contrabbando che ci spaventa e dico che io sono assolutamente d'accordo ma in Parlamento c'è una proposta e depenalizzazione del contrabbando
Allora o sono impazziti tutti i parlamentari che l'hanno proposta
Ho evidentemente non c'è coerenza fra quello che esibisce in tutte le sedi in cui discutiamo la mettiamoci d'accordo il contrabbando e un reato pericoloso insidioso che non soltanto fa parte di un processo di inquinamento economico del sistema ma che rappresenta anche il presidio territoriale da parte delle organizzazioni criminali sì e allora anche un pacchetto di sigarette un crimine
Anche un pacchetto di sigarette un crimine
O altrimenti si ritiene che fino a sette chili
Si possano tranquillamente commerciale perché l'offesa non è grave allora si depenalizzato io otto per la prima le proprie optare d'una volta per tutte allora alziamo la mano non qui in questa sala ma alziamo una volta per tutte su questa faccenda del del contrabbando che è stata
Revoca proprio per vivere
Al dottor De Bartolomeo che il suo intervento mi ha molto suggestionato
Ma io ho detto con chiarezza io parlo di un settore che la pubblica sicurezza
E lo ribadisco ancora una volta la pubblica sicurezza può fermare il male non lo può guarire
Io vorrei che questo concetto entrasse dentro ciascuno di noi noi possiamo fermare
Poco e la solidarietà verso lo Stato ma questo ruolo della società noi possiamo a restare i delinquenti
E dare il tempo così alla società di guarire essi ma non spetta a noi io con chiarezza rivendico questo ruolo di chi è capace di fare ma io sono la chemioterapia
Io sono la chemioterapia ma il male
Sono altre code o no guarire
E mi permetta di dire che avendo vissuto io stagioni terribili nella vita del nostro Paese stagioni terribili
Io lavoravo con Giovanni Falcone quando Giovanni Falcone venne ammazzato
E le assicuro che l'umore nel nostro Paese quel giorno non era il migliore
E che l'idea che avevamo tutti quanti che la partita fosse perduta è invece quel giorno a partite cominciata e stipendi permetta almeno con Cosa nostra l'abbiamo anche vinta
Quindi si figuri se oggi in questa sede in questo casino le vengo a dire che non si può vincere la partita contro quattro straccioni
Quattro straccioni perché di questo stiamo parlando
è una partita che se si vuole si può vincere
Ma bisogna guarire il male
Partecipando tutti
A questa partita così dico anche a Margiotta vogliamo le regole quale dobbiamo osservare tutte tutte non quelle che ci piacciono e quelle che non ci piacciono tutte è una partita che si può vincere
Va bene osservarle tutte tutte quante indistintamente perché solo allora ne costruiamo le condizioni un sistema sociale regolato
Che funziona e che è capace anche di generare una cultura della legalità
Se cominciamo a distinguere il divieto di sosta Beppo era poca roba lasciamo stare non fa niente dice pari del CoLAP il pacchetto di sigarette ambizione lo scippo ma lo scippo ci disturba los no
Non funziona non funziona
Se si decide
Si può fare
Ma si deve fare in questo modo che ho detto io tutte le regole devono essere osservate tutte indistintamente
E in quel terreno non c'è spazio
Non c'è spazio per nessuno
Se non ti denunciano i commercianti mi dispiace
Però io e debbo dire che al di là della risposta manzoniana che coraggio bisogna averlo
E che è difficile darlo però io voglio dire che un un modo per darlo abbiamo cercato di trovarlo
E questa nuova legge c'è una norma a cui io tengo molto
E che la possibilità della riservatezza anche dopo la denuncia
Anche dopo la denuncia
Io credo che si sia fatto un ulteriore passo avanti anche chi denuncia potrà essere tenuto in una condizione riservata anche negli atti processuali
Io credo che più di questo non si possa fare poi quello che deve dare coraggio e anche la convenzione che nel racket quando si denuncia si vince
Perché quando si è fatta denuncia c'è stata collaborazione con le forze di polizia gli indici percentuale di successo sono elevatissimi
Elevatissimi rasenta il cento per cento dei casi il cento per cento dei casi come a dire che quando c'è collaborazione il successo dello Stato e garantito
Quindi chiudendo questa mia replica che se no vorrei associarmi alla lunghezza di tutti
Dico che se si vuole si può fare gli strumenti ci sono un po'di coraggio e l'impegno di ciascuno di noi a cominciare da me
Bene abbiamo ascoltato testimonianze riflessioni anche proposte che io considero molto utile per il proseguimento nel nostro impegno sul tema davvero senz'altro io adesso do la parola al presidente dei senatori
DS
Cesare Salvi
Ma questa nostra iniziativa di questa mattina si inserisce
E la scelta il governo per quanto gli compete la nostra forza politica hanno assunto di dare centralità al tema sicurezza
E questo o o apparire a qualcuno
Anche a posto un tema di una un quesiti di questo genere può apparire
Singolare anomalo non corrispondente a una tradizione
L'idea è che la sinistra assuma la centralità della questione sicurezza non solo
Sul versante ha un'antica tradizione di lotta della sinistra confronto rispettato lo sconto alla lotta alla criminalità
Dalla mafia fenomeni simili ma proprio il tema sicurezza come lotta alla criminalità diffusa
Io sono contrario ad usare l'espressione microcriminalità perché si può essere una espressione sociologicamente fondata nel senso di distinguere le l'invenzione della criminalità certamente non da un messaggio giusto se ci si impone dal punto di vista dei cittadini
Certamente le vittime
La cui tematica si richiamava Gianni Di Cagno perché chiunque abbia subito abbia conosciuto via subito atti di violenza dall'uscita può al furto d'appartamento si rende conto che per chi lo subisce non c'è nulla di micro nelle lesione che viene avvertita la propria libertà la propria sfera privata alla sua aprirà la alla sua privatizza ma perché più in generale la difficoltà che si incontra nel vivere in città non s'eppure investe non sicure da una presenza criminale in viale sulle forme e le sue manifestazioni più diverse tocca un nodo fondamentale di ito che tutti i cittadini hanno rispetto al quale certamente non si può parlare di una dimensione più piccola inferiore rispetto all'altro
Ma
La sinistra affronta questo tema della sicurezza proprio perché vede nelle città sicure messa in discussione un diritto
Diritto dei cittadini anzitutto il diritto dei cittadini più deboli meno favoriti
Il diritto di chi vive nei quartieri dove si vive in genere peggio dove più grave il fenomeno criminale quindi si aggiunge questo aggravamento della qualità della vita
Il diritto
Dei pensionati delle persone anziane di legarsi a ritirare la loro pensione magari molto modesta un ufficio postale senza il terrore di doverla voi portare a casa tranquillamente e sicuramente diritto alla donna di poter uscire liberamente vivere la vita cittadina usare i mezzi di trasporto uscire la sera senza dovere temere aggressioni alla propria incolumità
Il diritto di chi svolge l'operatore economico
Di potere svolgere un'attività economica confrontandosi soltanto con la propria capacità professionali e con i rischi del mercato con con altri generi divisi dovere subire tagli e incide falsa non la concorrenza che bloccano attività dicono e del resto è la sinistra europea questa Sini è stata ieri contro i grandi partiti socialisti è tornata al Governo di Dante nazione europee che sta ponendo la questione sicurezza in questi termini
Non più solo perché certamente c'è una dimensione sociale del problema su cui tornerò
Fra un momento e che caratterizza la risposta della sinistra rispetto alla risposta della destra non più solo come questione sociale da affrontare in termini di suo scenari ma anche come questione di tutela dei diritti dei cittadini qui ed ora ad affrontare in termini di polizia di prevenzione e di repressione è stato Tony Blair a usare uno slogan duri con il crimine e duri con le cause del crimine per indicare la necessità di agire contemporaneamente su entrambi i terreni
Stato sospende proprio recentemente all'inizio di quest'anno a porre nel suo discorso al Paese il tema sicurezza come seconda grande priorità del governo socialista in Francia dopo quella dell'occupazione subito dopo quelle occupazione
E anche il nostro Governo assunto alcune cose le ha ricordato il sottosegretario Sinisi ha assunto in prima persona attraverso le dichiarazioni di D'Alema questa questione garantire la sicurezza come un diritto dei cittadini
Questo vuol dire certamente avere una politica della repressione
La repressione oltre che della prevenzione
Cioè a volte da evitare di dare risposte troppo facili
Questione dell'effettività della pena e che è stata richiamata anche questa mattina è una questione che esiste ma che esiste a partire dall'inizio su quali reati si indaga in Italia oggi
I furti d'appartamento si indaga sui furti negli appartamenti in quali città italiane c'è una procura delle Repubblica che quando arriva la denuncia su furgoni appartamento abbia davvero le indagini
Io non vorrei che ci occupassimo coi solo dalla fine del problema magari si dice dopo la sentenza d'appello senza aspettare la Gas
Sezione la sentenza è definitiva non lo so se è giusto o no so che non risolve il problema è che in parte dall'inizio
Sugli scippi sin Daria non si indaga quella rete di conoscenze sul territorio che qualche decennio fa Koirala forza anche o anche in fino a qualche anno fa
Per cui poi la polizia aveva anche una sua i carabinieri le forze dell'ordine una loro saggezza comunque confit de ma sapevano che cosa accadeva seguivano
Decidevano quando colpire oggi sanno le forze dell'ordine in Italia nelle città medio-grandi che cosa accade nel territorio quali sono le bande che organizzano gli scippi le persone e così via se non si parte da questo
Il resto rischia di diventare poi inutile poi c'è il problema dell'effettività della pena noi oggi abbiamo queste pene simboliche nel Codice Penale
Sei mesi un anno due anni tutti sanno dietro la sospensione condizionale altri meccanismi di questo genere queste pene sono soltanto delle minacce
Allora si è detto anche questa mattina cominciava a distinguere il tipo di fatto illecito per il quale il carcere sanzione adeguata ma allora sapendo che si va davvero in carcere in quel caso
L'utile prevedere veri leciti che non hanno un disvalore sociale tale da richiedere quel fatto grave che per una persona di essere chiuso in un carcere anche solo per tre mesi
Chi per una persona che vive un una sua vita normale che non ha una delinquenza e così via stare in carcere anche una notte sola
è un fatto dal punto di vista dell'onore del colpire individuiamo i reati del quale il disvalore sociale tale da far ritenere davvero che il carcere sia a San
C'è un'adeguata però allora che ci sia i tre mesi siano tre mesi che cominciano il primo di un mese finiscono il trenta o il trentuno il ventotto seconda diciannove del mese successivo
Allora si diceva l'omicidio colposo troviamo forme di sanzione rilevanti sul piano economico sul piano della tutela della vittima
Sul piano della sospensione effettiva della possibilità di guidare un'automobile ma inutile minacciare pene carcerarie che si sa non corrispondono
Dove invece c'è e ci sia ci sia davvero non è tanto il fatto che il massimo della pena sia l'ergastolo siano i trentatré anni proposti dalla legge a alla attualmente all'esame della Camera la differenza
Il vero punto la vera differenza e se la pena quale che sia viene scontata viene irrogata davvero qui c'è tutto un un sistema a partire dall'attività di pulizia per continuare con il funzionamento del processo penale e finire sull'effettività della sanzione che deve essere affrontato
Sapendo che non è l'unica certamente che è un tema importante che non può essere l'unica però soluzione dei problemi questo
Quando negli Stati Uniti d'America noi vediamo che c'è
Certamente alcuni risultati positivi in una nuova politica della criminalità ma c'è anche il ci sono anche un milione ottocento mila persone chiuse in carcere c'è un adulto americano su cento che vuol dire se si distingue per razze una persona di colore studenti e chiuso in un carcere e quella la soluzione
Si è parlato si parla molto di questa formula tolleranza zero che cura di Giuliani
Ma questa formula va decifrata
Perché ed ha perso qualcosa diceva prima Sinisi speranza zero vuol dire fra le altre cose anche due cose molto giuste la prima è che e adesso al di là della controversia sul sedici sia stata vista quella persona fare una cosa dice
Purtroppo l'altra parte
Ma non non parliamo di questo tolleranza zero vuol dire che quando una regola di legge c'è ma rispettata
Tolleranza zero direi Giuliani ha posto la politica per cui si multa il pedone che attraversa fuori dalle dalle dalle dalle strisce pedonali e per cui con film diciamo la polizia dei lei vede che opera nella nella grande grande la metropolitana è stata autorizzata a fermare a portare la commissaria poi naturalmente lasciano andare quelli che vengono trovati senza biglietto dentro la metropolitana
Tolleranza zero vuol dire che quando c'è l'esempio che viene fatto una una casa contro i regolamenti comunali viene tenuto dal proprietario con i vetri rotti davvero si va visse la legge cesserà regola c'è e deve essere rispettata e vuol dire però anche che questo deve farsi in concorso con la comunità locali
Io sono chi chi chi sa a chi dare scientemente in zone come Harlem ha per esempio dove vede effettivamente un miglioramento della qualità della situazione dell'ordine pubblico vede che è un complesso di fattori
C'è una pulizia più presente è dotata di mezzi tecnico tecnologicamente più avanzati e socio un programma per esempio di centralizzazione delle impronte digitali per consentire che il controllo di identità delle persone dice
Ma è c'è la politica della tolleranza zero ma c'è anche un rapporto nuovo con la comunità cioè il discorso di riuso
In case abbandonate a condizioni particolari e così via perché è evidente che
Se noi non affrontiamo il tema più complessivo
Del caratteristiche delle ragioni del crimine che non vuol dire essere tolleranti
Perché i criminali per chi commette il crimine e perché offende la legge ma vuol dire rendersi conto che la questione criminale e anche una questione di e organizzazione complessiva di un tessuto sociale la politica è monca io vedo oggi due noi vediamo oggi due grandi priorità in questa una è quella
A cui accennavo
Come si fanno le indagini
Qui c'è un nodo ha parlato anche Sinisi che bisogna affrontare con coraggio
E non si può affidare soltanto al Pubblico Ministero la gestione dell'attività di polizia
Perché oggi col meccanismo che si è creato con il nuovo processo penale
Abbiamo un sistema di avocazione totale delle indagini a un soggetto Pubblico ministero che non ha nella formazione professionale nella competenza
E nemmeno i numeri e le risorse per svolgere tutte le indagini noi dobbiamo evitare che finisca tutto nell'imbuto del soste nudo procuratore della Repubblica la polizia le forze dell'ordine devono potere fare indagini con una loro molto maggiore autonomia rispetto a quelle attuali
Il che non vuol dire affatto l'ha detto bene Sinisi che si debbano togliere potere al Pubblico ministero
Pubblico ministero deve mantenere tutti i voti adesso di indagare autonomamente e liberamente ma deve esserci la possibilità
Di gesti tutta una fase di indagini che prima di arrivare alla fase giuristi giurisdizionale debba essere svolta nella sua Hawthorn o non possiamo
Chiedere ha un suo stile alla a una procura della Repubblica facevo prima l'esempio dei furti di appartamento di aprire un fascicolo e seguire personalmente ogni singola denuncia di furto in appartamento
Però poi bisogna che si indagini sui furti d'appartamento ora bisogna che la polizia abbia la possibilità di svolge le proprie autonome indagini
Superando i limiti che oggi ci sono perché altrimenti su questa strada non si va da nessuna parte
Non abbiamo avuto già un processo penale alterato nel suo concreto funzionamento che questo meccanismo era previsto in base all'idea che le indagini del pubblico ministero fuori dal dibattimento si svolgessero in tempi rapidissimi
Il codice dell'ottantanove prevedeva che le indagini preliminari si chiudessero entro sei mesi
E solo in via del tutto eccezionale delle indagini particolarmente complesse venivano previsti tempi più lunghi ma il discorso rasente il Pubblico ministero in poco tempo
Ho rapidamente individua se ci sono le condizioni per portare avanti un processo penale poi si va in dibattimento la prova si ferma lì sì formali accusa difese
E oggi abbiamo visto che questo non funziona l'inutile continuare diciamo ad aggiustarlo attivarlo da una parte all'altra senza affrontare il tema nei suoi termini e San si parla molto si è parlato molto per una campagna della destra che è andata oltre rispetto alle esigenze vere che esistono di separazione fra pubblico ministero e giudice
Ma il problema vero a mio avviso la questione vera da risolvere è un'altra separazione fra pubblico ministero poliziotti
Di essi Pubblico ministero diventa poliziotto allora davvero non c'è ragione difficile giustificare perché dovrebbe mantenere una sua autonomia dall'esecutivo
Quindi c'è un sistema al quale rimettere mano dando con tutti i controlli
Giurisdizionali necessari come è evidente alla pulizia alle forze dell'ordine in cui maggiori poteri di indagine che sono necessari se vogliamo che in questo Paese la criminalità si De Bella
E ci vuole quindi occorrono anche proposte innovative in questo senso in questa direzione come quelle che a quanto mi risulta sono allo studio del governo e in secondo luogo occorre affrontare il tema della qualità della nostra città io ho detto nessun sociologismo nessuna ricaduta
Diciamo in vecchie in vecchie giustificazionismo i però i problemi ci sono dei problemi che riguardano anche la prevenzione e la lotta alla criminalità che non possono essere affrontati in sé non ci si pone il tema del risanamento delle città oggi ho visto questo articolo sulle varie Baresi di oggi della Gazzetta del Mezzogiorno che a me pare persuasivo ragionevole
Al di là delle apparenze quando dice pone il problema della illuminazione delle città che non è solo il fatto illuminarsi vita avere luce perché evidentemente quando c'è luce
E si vede meglio se c'è un delinquente in circolazione uno e avere luce vuol dire una città che vive in tutti i suoi quarti veri non solo quelle centro storico giustamente a cominciare da Carrassi dicono gli abitanti cominciamo lì
Come si fa a non vedere che gran parte dei problemi derivano da quelle che sono diventate le fratture socia
L'ingresso delle nostre città congestionate insicure qui è il problema del rapporto fra
Stato con i suoi apparati di prevenzione e repressione comune con i suoi poteri non è che si tratta come qualcuno ha equivocato il sindaco di Milano diceva voglio la polizia alle mie dipendenze no il piano sicurezza che riguarda i comuni non vuol dire che deve essere il sindaco
Magari h su un cavallo bianco con due pistole a guidare diciamo fa e il compito di polizia e lo deve fare la polizia che in uno Stato che voglia essere dare non può non essere una sul territorio nazionale il Comune deve fare in stretto rapporto con me lo Stato con le attività dello Stato la sua parte
Che è quella di una città che sia costruita su misura anche della sicurezza dei cittadini e le forze sociali
Stimolando la partecipazione dei cittadini alle forze sociali si è qui parlato giustamente di una legge importante come la legge antiracket che è importante non solo per le misure che prevede ma anche per il segnale che da perché se non c'è collaborazione concorso per naturalmente dei che ci sia collaborazione al concorso occorre meccanismi che rendano questo Bossi
Vile l'utile fare un appello dice non ti puoi lamentare seduto un viene a fare denuncia quando voi sappiamo i rischi che si corrono le modalità i meccanismi che ci sono
Legge antiracket e dà un segnale per quello che prevede e anche per per
Il segnale più ampio che indica provare cioè meccanismi modalità nelle quali lo Stato con i suoi apparati che tutelano la sicurezza dei cittadini i comuni ai sindaci con i compiti i poteri che gli sono affidati e i cittadini organizzati le forze sociali rappresentanti di coloro che vivono in prima persona i rischi
Che collaborino e operano insieme ecco allora un piano di sicurezza non può non porre la questione del risanamento sociale e vi saranno nel sociale non può porre la questione di un risanamento urbano un riassetto urbanistico la riorganizzazione dei servizi urbani lo sviluppo anche di quelle attività non profit di terzo settore di assistenza a agli anziani alle persone che vivono sole si parla d'altro non si parlava
Perché anche facendo crescere in forme nuove adatte a queste nostre grandi città quel tessuto che nelle città piccole ancora per fortuna esiste che in passato il sistema a livello di quartiere di conoscenza di solidarietà anche di controllo sociale
In cui la la gente parla vede che cosa accade e disponibile ad avere momenti di solidarietà nei confronti non è soltanto un problema che pure esiste come dire di rieducazione o di prevenzione rispetto a ragazzini ragazze che diciamo avendo una civiltà urbana più più vivibile certamente il numero minore rispetto a quello attuale avrebbero propensione degli questo problema esiste ma non possiamo pensare di affrontare la questione sicurezza solo dopo che diciamo ci saranno sradicate le cause per cui si deve anche perché purtroppo millenni di storia dell'umanità hanno mostrato che c'è una propensione al crimine che prescinde anche diciamo dalla da questi dati questi aspetti e creare in città quartieri socialmente e culturalmente
Vivibili è vissuto nel ricostruire quella Civitate lecita che tanto ha contato in tanti momenti della storia della storia italiana
I piani di sicurezza e quindi credo che sia molto importante possa essere anche un'esperienza pilota la proposta dei DS Baresi di un piano di sicurezza piano sicurezza su misura per la città di Bari individuando priorità individuando strumenti di intervento per il Comune per quanto gli compete per le forze di polizia e le forze dell'ordine per quanto compete loro di a nei rapporti con le forze sociali per quanto riguarda la collaborazione e l'individuazione degli strumenti adeguati e degli strumenti indica Grande quindi terreno di impegno di battaglia democratica di riforma in miglioramento l'Obiettivo voi finale quello in cui la politica dovrebbe sempre cercare di impegnarsi puntare né Donna operazioni propagandistiche non a slogan demagogici non ad attizzare allarmi ingiustificati quando l'allarme eccessivo ma nemmeno dire che il problema non esiste quando il problema esiste il problema esiste problema ex serio ma formulare proposte concrete intorno a un progetto o a recuperare il vivere sicuri nelle nostre città vivere sicuri a Bari è un obiettivo per il quale vale la pena spendersi è un obiettivo per i quali occorre costruire un progetto un percorso che veda impegnati insieme non separati non atomizzata in questa riunione di questa mattina credo che la presenza i rappresentanti dello Stato del Governo delle forze parlamentari delle for sociali e dei cittadini sia un segnale positivo in questa direzione certamente fa parte di quell'impegno per il miglioramento della qualità della vita delle riforme per i diritti dei cittadini che vedranno i Democratici di sinistra in prima linea
Ringrazio ancora a tutti voi e Abe arrivederci